In Europa un ragazzo su 5 tra i 15 e i 19 anni ha problemi legati alla salute e al benessere mentale. Secondo l’ultimo report dell’Unicef nove milioni di adolescenti, tra i 10 e i 19 anni, convivono con questi disturbi: nella metà dei casi si tratta di ansia e depressione. La Generazione Z è quella che oggi più di altre sta facendo i conti con il malessere accentuato dalla pandemia. Con questo podcast raccontiamo l’ansia attraverso le storie della Generazione Z: un percorso partito dal Centro Giovani Ponti degli ospedali San Paolo e San Carlo di Milano, arrivato poi al centro diurno dell’unità operativa di neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza del Policlinico di Milano, al San Raffaele, sempre a Milano, nell’unità operativa per i disturbi alimentari e dell’ansia.“Generazione AnZia†è un podcast di Emanuela Ambrosino e Marianna Bruschi. La copertina è di Claudio Marinaccio, montaggio Fabio Ferri e Patrizia Cingolani.
Martina è tra quegli studenti - nati nel 2006/2007 - che ha sofferto di più per la pandemia, poi lo choc del liceo, una competitività esagerata in classe, fino ai disturbi alimentari.
Elisa oggi ha 23 anni, lavora e studia psicologia. Descrive l'ansia come un lago scuro, è così che ha iniziato a immaginarla e disegnarla durante il periodo in comunità dove è arrivata dopo tre ricoveri per anoressia
Per Eros il gioco d'azzardo era l'antidoto per tutto
Riccardo è entrato nella comunità della Casa del Giovane di Pavia da pochi mesi, a 16 anni ha iniziato a fare uso costante di cocaina
Samuele ha inziato a fare uso di cocaina da giovanissimo. Per lui era l'unico modo per "spegnere le emozioni".
Andrea provava a soffocare le emozioni e i pensieri nell'alcol. Oggi sta bene, grazie al suo percorso in ospedale, alla psicoterapia e alla famiglia
Veronica oggi ha 23 anni, sta bene, vuole diventare nutrizionista. Per le l'ansia è iniziata a scuola e poi si è trasferita sul vassoio da svuotare, quando era ricoverata per un disturbo alimentare.
Giulia aveva un'immagine di sé alterata, già da piccolina aveva provato a comunicare dei segnali che non erano stati colti, non subito. Oggi è tra le fondatrici del profilo Instagram "Peso positivo"
Francesca studiava tantissimo e riusciva a superare gli esami con il massimo dei voti, ma per lei quella non era ancora la perfezione
Maria ha affrontato l'anoressia, mangiava sempre meno, camminava sempre di più. Nel suo racconto c'è il dolore e la fatica, ma anche la forza con cui oggi si sta riprendendo la sua vita
Manuel, in arte Hell Raton, è per tutti "Manuelito". La sua è una storia di ripartenze, di cadute, di sogni e traguardi. Il suo racconto attraversa il primo incontro con una psicoterapeuta e il suo percorso
In poche ore la vita di Alessandro è cambiata completamente, il suo percorso è iniziato in una stanza d'ospedale e passo dopo passo ha ritrovato il sorriso
Samuele era arrivato a pesare 33 chili. Per lui i disturbi alimentari sono stati il sintomo di un malessere profondo
Bianca ha cercato rifugio nella sua stanza, ha lasciato tutto e tutti fuori. Poi è riuscita a farsi aiutare
Hemdam a 13 anni ha lasciato l'Egitto. Da solo. "Ho iniziato a stare male subito", racconta.
Claudia alternava periodi di down a picchi altissimi in cui era iperattiva, il suo percorso è iniziato cercando di capire cosa le stava accadendo
Aurora ha chiesto aiuto inizialmente senza dirlo ai genitori, per paura di essere guidicata, non capita. Oggi la sua famiglia è parte del percorso che ha intrapreso
Dennis non si è mai "negato dalla vita" ma ha imparato a gestire l'ansia, gli attacchi di panico, solo quando ha chiesto aiuto
Stefano ha 19 anni, per lui l'ansia ha iniziato a manifestarsi con la tosse: passava solo quando tornava a casa, riprendeva ogni volta che entrava in classe
Aurora aveva una sensazione di spossatezza continua, non aveva più una sua quotidianità Con la terapia, anche in gruppo con altri ragazzi, ha capito di non essere l'unica a sentirsi così.
Greta durante la pandemia ha trovato nella sua stanza un rifugio. Poi il ritorno alla normalità è stato una doccia fredda. Ha 18 anni e oggi riesce a gestire la sua ansia.
Matteo ha 23 anni, da adolescente ha iniziato ad assumere ansiolitici per riuscire ad affrontare la scuola. Poi ha iniziato un lavoro su se stesso
Mirna studia Scienze giuridiche, ha 21 anni. Racconta di essere sempre stata una ricercatrice della perfezione, anche da piccolina. La sua ansia è iniziata così.