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Scopri il DOCUMENTO SEGRETO delle Banche (che ti farà guadagnare tantissimi soldi): https://bit.ly/4eOttaP----Come investire 100.000 euro? Paolo ci ha chiesto come investire una cifra di 100.000 euro ricevuta in eredità. Come conviene gestire questa cifra? Ecco la guida per investire 100.000 euro al meglio. Nello specifico vedremo:La storia di PaoloLa situazione di PaoloBisogna partire dalla strategia, non dagli strumentiSe cerchi come investire 100.000 euro ti esce la lista degli strumentiIl conto deposito non è un investimentoI BTP saranno uno strumento propostoL'ETF sembra essere la soluzione di internetPerché Paolo vuole investire 100.000 euro?Su internet non tutti sanno e sono capaci...L'importanza della propensione al rischioL'importanza della conoscenzaLa risposta merita il contestoCosa dovrebbe fare Paolo con l'altra gestione? Cosa ne pensi?+++ DISCLAIMER - Leggi con Attenzione! +++"Storie, Storielle e Storiacce di Investimenti" è una serie ideata dalla Affari Miei in cui vengono letti i messaggi recapitati dagli utenti ai nostri contatti ufficiali. Le storie sono reali ma anonimizzate perché vengono esclusi dettagli che possono far risalire all'autore. Nel corso del podcast gli autori esprimono le proprie opinioni sui fatti analizzati con uno scopo divulgativo: quanto detto non deve in alcun modo essere inteso come una raccomandazione personalizzata d'investimento e non sostituisce una consulenza professionale. La Affari Miei declina qualsiasi responsabilità sulle azioni eventualmente intraprese dai fruitori dei contenuti a seguito della visione o dell'ascolto del podcast.+++ FINE DISCLAIMER +++Prenota una sessione gratuita con il team di Affari Miei, ti guideremo nella scelta delle soluzioni più adatte a te: https://bit.ly/3ZHtAg2—
Quarant’anni fa nasceva Schengen, uno spazio che oggi consente a più di 450 milioni di persone di circolare liberamente tra i paesi membri dell’Unione senza sottoporsi ai controlli di frontiera. All’inizio erano cinque i paesi dell'UE che erano membri. Nel corso del tempo, il perimetro si è ampliato fino a diventare la più vasta zona di libera circolazione al mondo. Oggi, però, sembra che il nastro della storia in Europa si sia riavvolto con il ripristino di controlli e barriere ai confini dei nostri stati.
Tutti a Roma. Nel caldo. Fabrizio Marrazzo contesta ciò che farà Orban in Ungheria. Rossano Sasso contro la carnevalata...Maxlejesonfe vuole andare in Russia a vivere.Enrico Rizzi contro tutti, anche contro i pescatori.Maurizio Sabatini pulisce l'aria con l'aceto. Oggi sporca il nostro studio analizzando lo stronzio.
Troppo City per la Juventus di Tudor che ad Orlando, nell'ultima partita del proprio girone al Mondiale per Club Fifa subisce cinque goal dalla squadra di Pep Guardiola. I bianconeri passano comunque il turno e ora se la vedranno con il nuovo Real di Xabi Alonso. Convochiamo Guido Vaciago, direttore di Tuttosport. Arriva una notizia dell'ultimo minuto: a pochi giorni dall'esordio a Wimbledon, Jannik Sinner decide di separarsi dal fiositerapista e dal preparatore atletico. Proviamo a capirci qualcosa in più con Stefano Meloccaro, di Sky Sport. Andiamo poi direttamente negli states, dove tra il mondiale e il draft nba ci sono un sacco temi da analizzare. C'è un nuovo italiano in NBA e si chiama Saliou Niang: l'ala di Trento viene chiamata al numero 58 dai Cleveland Cavaliers. Ne parliamo con Simone Sandri direttamente da New York City. Nel finale, il direttore di Tuttomercatoweb Niccolò Ceccarini ci fa il punto sul calciomercato.
"La crescita del Pil italiano nel secondo trimestre sarebbe rallentata a +0,1%, con la prospettiva di una prosecuzione frenata dall'incertezza nella seconda parte dell'anno. Il 2025 si chiuderebbe quindi con una crescita media dello 0,6%" di cui 0,4 punti percentuali dovuti a spese finanziate dagli aiuti europei del Pnrr. Lo scrive Prometeia nell'aggiornamento trimestrale delle sue previsioni. Nel primo trimestre 2025 l'Italia è cresciuta dello 0,3%.L'Italia, scrive Prometeia, come importante paese esportatore e per il quale gli Stati Uniti rappresentano uno dei maggiori mercati di sbocco, è certamente più influenzata di altri, nello scenario dei dazi. Prometeia nella sua stima ipotizza una struttura dei dazi ipotizzata in queste ultime previsioni implica una tariffa media sui prodotti europei esportati negli USA più alta di circa 8 punti percentuali rispetto a marzo scorso (circa l 11% contro poco più del 3% implicito nelle ipotesi di marzo), oltre a più alti dazi di 10 punti verso tutti i partner commerciali degli USA.In questa fase congiunturale, continua Prometeia, l Italia sta mostrando un inaspettata resilienza. La stabilità politica e la gestione prudente dei conti pubblici stanno offrendo un contributo rilevante, favorendo da un lato la discesa dei tassi di interesse sui prestiti in linea con la normalizzazione della politica monetaria e dall'altro la stabilità del quadro normativo. La crescita nel primo trimestre ha lievemente sorpreso al rialzo, e le previsioni restano sostenute dalla domanda interna: i consumi risultano in progressiva crescita grazie alla tenuta del mercato del lavoro, mentre gli investimenti sono spinti dalle opere finanziate attraverso il PNRR. Il commento di Lorenzo Forni, Capo Economista di Prometeia.
Se ti sei mai chiesto perché senti il bisogno di controllare lo smartphone ogni sera o perché non riesci a staccarti dallo scroll, questo video ti darà le chiavi per comprendere, e forse riprendere, il controllo.Nel video esploriamo il funzionamento del Modello Hook, ideato da Nir Eyal, alla base dei social media più potenti e coinvolgenti. ⭐️ DIGITAL DETOX: https://lifeology.it/digital-detox/?utm_source=yt_organico&utm_medium=go&utm_campaign=sp ⭐️Digital Detox è il nostro percorso per "sganciarti" dall'utilizzo sbagliato dei social e imparare a vivere questa era digitale al meglio.
I titoli: Europa: concluso a Bruxelles il Consiglio Europeo. Rinnovate le sanzioni alla Russia. L'Europa si divide su Israele Dagli Stati Uniti apertura di Trump sui dazi. Papa Leone alla ROACO: sull'Oriente cristiano una veemenza diabolica mai vista prima. Nel pomeriggio di ieri incontra 1700 sacerdoti provenienti da tutto il mondo. La Giornata mondiale contro la Droga. Il Papa. Gli Stati devono smantellare gli affari delle Organizzazioni criminali Luca Collodi
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1) Striscia di Gaza. Un massacro senza fine. Nel centesimo della rispesa del' aggressione israeliana uccisi almeno 70 palestinesi. Oltre 56 mila il totale dei morti. 2) Iran, il giorno dopo il cessate il fuoco. Il regime che teme per la sua stabilità tenta di compattare la popolazione attorno alla parola resistenza. 3) Da New York un messaggio forte al partito democratico. Alle primarie per la carica di sindaco ha vinto il socialista e ProPal Zohran Mamdani. 4) Anche le autorità turche leggono i graphic novel: arrestata all'aeroporto di Ankara l'autrice Kudert Gunes accusata di apologia del PKK. 5) Ecco come le Fake News, prodotte da governi e lobby del carbone, contribuiscono alla crisi climatica. DaI rapporto del Panel internazionale sull'informazione ambientale 6) Genocidi, il libro di Antonio Marchesi e Riccardo Noury. I due autori ripercorrono dal punto di vista storico e giuridico norme e fatti. 7) Gaza Cola, molto più di bibita. È diventata il simbolo del sostegno dell'opininone pubblico alla popolazione palestinese. (Intervista a Osama Qashoo) 8) Progetti sostenibili. La valorizzazione del patrimonio caseario e culturale al servzio del turismo etico nella regione tedesca dell'Algovia.
Nel 2025, l'amministrazione Trump avvia un sistema di sorveglianza nazionale basato sull'intelligenza artificiale. Obiettivo dichiarato: sicurezza, prevenzione del terrorismo, protezione della democrazia. Ma dietro lo slogan, emergono inquietanti implicazioni su privacy, libertà civili e controllo sociale.Tutti i miei link: https://linktr.ee/br1brownHow AI is aiding Trump's immigration crackdown | Context by TRFDigital authoritarianism increasing as AI-enhanced surveillance reshapes federal policies under Trump | Biometric UpdateTrump's Efforts to Dismantle AI Protections, Explained | American Civil Liberties UnionEstablishing And Implementing The President's "Department Of Government Efficiency" – The White HouseElon Musk departs government efficiency office as DOGE becomes 'way of life' | Fox NewsWhat's next for DOGE after Elon Musk says he is leaving? : NPRTrump's Social Media Surveillance: Social Scoring by Another Name | TechPolicy.PressTELEGRAM - INSTAGRAM Se ti va supportami https://it.tipeee.com/br1brown
Poco dopo l'annuncio del presidente di Donald Trump sul social Truth del raggiungimento del cessate il fuoco in Medio Oriente, Israele e Iran riprendono i bombardamenti. Nel frattempo, oggi inizia il vertice Nato all'Aja. Sul tavolo la nuova sfida per i paesi dell'Alleanza di destinare il 3.5% del PIL alla difesa e l'1,5% alla sicurezza allargata. Ne parliamo con Nello Del Gatto, nostro collaboratore da Gerusalemme, Alessia Melcangi, professoressa di Storia del Medio Oriente alla Sapienza Roma, e con Alessandro Minuto Rizzo, presidente della Nato College Foundation e già vice segretario generale della Nato, si trova all'Aja per seguire il vertice dell'Alleanza Atlantica.
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L'escalation della crisi in Medio Oriente tra Israele, Iran e Stati Uniti potrebbe avere effetti devastanti sullo Stretto di Hormuz, uno snodo strategico da cui transita circa un terzo del petrolio mondiale. Il Parlamento iraniano ha approvato la chiusura dello stretto, ma la decisione finale spetta al Consiglio supremo di Sicurezza Nazionale. In caso di chiusura, il prezzo del petrolio potrebbe schizzare fino a 100 dollari al barile, con impatti pesanti sui prezzi dei carburanti in Italia. Secondo le stime del Centro di ricerca sui consumi (C.r.c.) e Assoutenti, la benzina potrebbe arrivare a costare in media 2,024 euro al litro (+402 euro annui per automobilista), mentre il gasolio salirebbe a 1,953 euro al litro (+442 euro l'anno). I rincari peserebbero su famiglie e imprese, aggravando una congiuntura già tesa. Nel frattempo, l'ex presidente USA Donald Trump ha lanciato un monito sui social: “Tenete bassi i prezzi del petrolio. Vi sto osservando”. Ne parliamo con Davide Tabarelli, presidente Nomisma Energia; Sissi Bellomo, Il Sole 24 Ore.Dazi, conflitti e caro energia: l'appello di Legacoop alla UeLegacoop lancia un appello alle istituzioni europee affinché intervengano con urgenza per evitare una guerra commerciale con gli Stati Uniti e mitigarne gli effetti già visibili sull'economia italiana. I timori riguardano in particolare i nuovi dazi annunciati da Washington su settori strategici del Made in Italy, come vino, formaggi Dop, olio d'oliva e ortofrutta, con ricadute potenzialmente gravi su export, occupazione e crescita. Il presidente di Legacoop, Simone Gamberini, chiede un'azione rapida e lungimirante per proteggere il tessuto economico e sociale italiano, oltreché la pace. A suo avviso, solo una soluzione diplomatica e negoziale potrà evitare ritorsioni commerciali dannose. Le misure protezionistiche, aggiunge Gamberini, creano instabilità in un contesto globale già fragile.La situazione si complica ulteriormente con il conflitto tra Israele e Iran, che ha fatto impennare i prezzi del petrolio, peggiorando le prospettive economiche. Nonostante alcuni segnali positivi nei servizi, i dazi e l'incertezza stanno minando la fiducia e ostacolando consumi e investimenti. La svalutazione del dollaro, da un lato, amplifica l'effetto dei dazi, ma dall'altro potrebbe favorire un taglio dei tassi da parte della BCE. Da qui la richiesta di una politica monetaria espansiva per sostenere la crescita nell'Eurozona. Gamberini evidenzia infine la fragilità del welfare italiano: l'intervento pubblico in ambito sociale e sanitario è sottofinanziato e rischia di essere sostituito da dinamiche da “warfare”. Nonostante le prospettive di crescita nei settori sociale, sanitario e agroalimentare, il sentiment tra le cooperative è negativo. “Le cooperative non delocalizzano: è il momento di agire per tutelare economia e pace”, conclude. Ne parliamo con Simone Gamberini, presidente Legacoop.Papa (Bper), con Sondrio una banca solida, più grande e forteIntervista a Gianni Franco Papa AD di BPER banca su risiko bancario e acquisizione pop Sondrio.
Nella puntata 568 del nostro podcast scientifico preferito si parla di due protagonisti davvero curiosi: i fenicotteri e le cellule zombie. Ai microfoni, per la prima volta insieme, ci sono Francesca e Ilaria, pronte a raccontarci storie sorprendenti dal mondo della scienza. Francesca ci porta nelle acque fangose dove vivono i fenicotteri. Questi eleganti uccelli non si limitano a filtrare l'acqua in modo passivo come molti pensano. Al contrario, i fenicotteri sono veri e propri cacciatori attivi. Usano le zampe, il becco a forma di L e movimenti precisi della testa per creare flussi d'acqua e vortici che intrappolano minuscole prede, come le scimmiette di mare. sfuggenti. Non sono quindi semplici filtratori ma predatori ingegnosi che sfruttano il loro becco come strumento di pesca. Nel contributo esterno, Giuliana intervista nuovamente il professor Marco Bellano, già nostro ospite nella puntata precedente. Bellano è docente di History of Animation presso il dipartimento dei beni culturali dell'Università degli Studi di Padova e ci parla delle stelle nei film. Attenzione, non potrete più guardare serenamente un cielo stellato al cinema! Di ritorno in studio, dopo una barzelletta terribile (come da tradizione!), Ilaria ci parla di un argomento tanto curioso quanto inquietante: le cellule zombie. Alcuni scienziati pensano che l'invecchiamento del corpo dipenda anche da come il cervello gestisce le riserve di energia. Con il tempo, alcune cellule smettono di dividersi e si trasformano in “cellule zombie”. Queste cellule, invece di andarsene in silenzio, rilasciano segnali che chiedono molta energia. Il cervello se ne accorge e riduce il consumo di energia in altre parti del corpo. Questo potrebbe spiegare alcuni segni dell'invecchiamento, come i capelli grigi o la stanchezza. Fenicotteri ingegnosi e cellule che non vogliono morire: due mondi diversi, ma entrambi capaci di sorprenderci. Ascolta la puntata per scoprire tutti i dettagli!Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast-la-scienza-come-non-l-hai-mai-sentita--1762253/support.
In un momento storico pieno di incertezze, proviamo a fare chiarezza insieme a Giuseppe La Scala su cosa Radio Rossonera può fare per rappresentare ancora di più i tifosi rossoneri. Nel frattempo, Theo Hernandez apre alla soluzione araba...Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
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Scopri il DOCUMENTO SEGRETO delle Banche (che ti farà guadagnare tantissimi soldi): https://bit.ly/4eOttaP----Ottenere un rendimento del 5% all'anno garantito è possibile?Si tratta di una promessa credibile?Oggi raccontiamo la storia di Caterina: è davvero possibile ottenere il 5% all'anno garantito?Se c'è del vero... molliamo tutto!Nello specifico vedremo:La lettera di CaterinaL'importante è informarsi prima di investireIn finanza il rendimento certo non esiste!Quanto avrebbe dovuto guadagnare Caterina?Cos'è una polizza unit linkedI costi della polizzaAnalizziamo i freddi numeriQuali consigli possiamo dare?Su cosa concentrarsi: pensione, eredità, rischioOpinioniCosa ne pensi?+++ DISCLAIMER - Leggi con Attenzione! +++"Storie, Storielle e Storiacce di Investimenti" è una serie ideata dalla Affari Miei in cui vengono letti i messaggi recapitati dagli utenti ai nostri contatti ufficiali. Le storie sono reali ma anonimizzate perché vengono esclusi dettagli che possono far risalire all'autore. Nel corso del podcast gli autori esprimono le proprie opinioni sui fatti analizzati con uno scopo divulgativo: quanto detto non deve in alcun modo essere inteso come una raccomandazione personalizzata d'investimento e non sostituisce una consulenza professionale. La Affari Miei declina qualsiasi responsabilità sulle azioni eventualmente intraprese dai fruitori dei contenuti a seguito della visione o dell'ascolto del podcast.+++ FINE DISCLAIMER +++Prenota una sessione gratuita con il team di Affari Miei, ti guideremo nella scelta delle soluzioni più adatte a te: https://bit.ly/3ZHtAg2—
Francesca Albanese è relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei Territori palestinesi occupati dal 2022. Nel suo recente libro racconta dieci incontri chiave per la sua comprensione di quelle terre.
I leader di Francia, Germania, Regno Unito e l’Alta Rappresentante dell’Unione Europea incontrano a Ginevra il Ministro degli Esteri iraniano nel tentativo di trovare un accordo sul nucleare. Nel frattempo, Trump fa sapere che entro due settimane prenderà una decisione su un eventuale intervento diretto degli Stati Uniti in Medio Oriente. Ne parliamo con Paola Rivetti, Professoressa di politica e relazioni internazionali presso la School of Law and Government della Dublin City University, Riccardo Sessa, già Ambasciatore e Presidente della SIOI, e con Matteo Borgognone, docente di Storia delle dottrine politiche all'Università di Torino.
Max Allegri è allenatore estraneo a schemi rigidi o a luoghi comuni. Nel corso della sua carriera, si è dimostrato un tecnico dalle molteplici sfaccettature, capace di adattarsi alle esigenze della squadra, del momento e del contesto. Con disinvoltura ha saputo alternare fasi di gioco più difensive e pragmatiche a momenti di calcio più offensivo e creativo, sempre con una visione lucida e concreta del campo. Dopo 11 anni è pronto a riscrivere nuovi capitoli della sua storia con i nostri colori, una storia che riviviamo nell'ultima puntata stagionale del nostro podcast.
L'attivista basilese Bruno Manser è stato il primo a dare voce alla foresta pluviale del Borneo – tra le più antiche e biodiverse al mondo – e al popolo indigeno dei Penan, che per millenni l'ha abitata. Nato nel 1954 a Basilea, Bruno Manser visse per sei anni nella foresta del Sarawak, in Malaysia, insieme a una comunità Penan (1984-1990), aderendo alla loro lotta per proteggere le loro terre, vittime di una deforestazione selvaggia. Dichiarato nemico pubblico dal governo malaisiano che aveva posto una taglia sulla sua testa, negli anni Novanta Bruno Manser tornò in Svizzera, dove svolse un grande lavoro di sensibilizzazione sulla sorte dei Penan e sul commercio dei legni tropicali, dai vertici della politica del nuovo mondo globalizzato alla popolazione: scolaresche, forestali, operatori ed operatrici ambientali.Nel 2000 è disperso nel Sarawak.undefinedA 25 anni dalla sua scomparsa, ripercorriamo tracce e impronte del suo straordinario cammino con coloro che lo hanno conosciuto, stimato e che portano avanti lo stesso impegno: Pia Giorgetti, educatrice ambientale e responsabile della mediazione culturale del Museo cantonale di storia naturale di Lugano; Lukas Straumann, direttore della Bruno Manser Fonds di Basilea, e Antonio Cassina, co-fondatore e già presidente dell'associazione Capriasca Ambiente.Con la voce di Bruno Manser, in un'intervista di archivio della RSI del 1998, e la gentile concessione dei suoni e delle voci della foresta registrate da Bruno Manser e conservate dalla Bruno Manser Fonds. Montaggio e sound design di Davide Perucconi
Frane, alluvioni, smottamenti, quando va bene la conta dei danni riguarda edifici e infrastrutture ma sempre più spesso si contano anche vittime.Le Alpi si riscoprono sempre più fragili. Nel 1987, Valtellina e Valposchiavo finirono in ginocchio per una frana ciclopica (parliamo di 20 milioni di metri cubi di materiale) che cancellò un paese e devastò il territorio causando 29 vittime. Nel 2017 - il 23 agosto - una frana sul pizzo Cengalo travolse e uccise 8 escursionisti. Lo scorso anno in Mesolcina e di recente a Blatten nel Canton Vallese, un intero paese è rimasto sommerso dalla frana innescata da un ghiacciaio. Grazie ai sistemi di monitoraggio l'abitato era stato evacuato da giorni e non ci sono state vittime.Questi sono solo i più estremi eventi calamitosi che si sono verificati negli ultimi 40 anni sulle Alpi, ma ogni regione alpina può citare eventi più o meno importanti legati alla sicurezza idrogeologica.C'è dunque da interrogarsi, ma c'è anche da riflettere prendendo spunto da quanto avvenuto in passato. La frana della Val Pola, ad esempio, in Valtellina se da un lato ha dato il via in modo ufficiale alla nascita della protezione civile in Italia, dall'altro ha segnato una serie di ritardi e di ingerenze burocratiche che hanno reso la vita di chi ha perso tutto, se non un inferno, un'odissea, come testimonia l'ospite di questa puntata: Stefano Confortola. Il valtellinese riuscì miracolosamente a salvarsi nel 1987 - perse però i genitori - ma non è mai riuscito a lasciarsi alle spalle quanto avvenuto dopo.
Secondo il rapporto Svimez 2024, l’Italia registra nuovamente un divario di crescita rispetto all’Eurozona: il Pil nazionale è cresciuto solo dello 0,7%, contro una media UE del +1%. A sorprendere è il Mezzogiorno, che ha registrato una crescita dell’1%, superiore a quella del Centro-Nord (+0,6%) e della media italiana. In particolare, si distinguono Sicilia (+1,5%) e Campania (+1,3%). Il Centro rimane comunque la macro-area trainante a livello cumulato: dal 2022 al 2024 ha registrato una crescita del 9,8%, contro l’8,6% del Sud e il 5,6% del Centro-Nord. Il Mezzogiorno ha beneficiato in modo rilevante degli investimenti pubblici e del Pnrr, che hanno inciso per 0,6 punti percentuali sulla crescita dell’area, contro 0,4 punti nel resto del Paese. Il motore della crescita nel Sud è stato il settore delle costruzioni (+3%) e i servizi (+0,7%), mentre l’industria ha mostrato una certa tenuta (+0,1%) rispetto alla leggera flessione nel Centro-Nord (-0,2%). L’agricoltura invece ha performato peggio (+0,5% contro +2,9%). Gli investimenti pubblici hanno toccato i 45 miliardi, metà dei quali mobilitati dai Comuni. Tra le regioni in calo figurano Molise (-0,9%), Calabria (-0,2%), Liguria (-0,5%) e Veneto (-0,4%). Il commento è di Luca Bianchi, direttore Svimez.Assolombarda, Alvise Biffi eletto Presidente: “Ripensare l’impresa”L’Assemblea Privata di Assolombarda ha eletto Alvise Biffi come nuovo Presidente per il quadriennio 2025-2029, insieme ai Vicepresidenti che comporranno il Consiglio di Presidenza. Nel suo primo intervento ufficiale, Biffi ha delineato una visione chiara per il futuro dell’impresa: aumentare la produttività ripensando i modelli industriali. Al centro della sua strategia l’integrazione dell’intelligenza artificiale, ancora scarsamente adottata in Italia secondo Istat, solo l’8% delle aziende la utilizzava nel 2023 e l’urgenza di colmare il divario con le regioni tedesche più avanzate in termini di ricerca e sviluppo. Innovare, per Biffi, significa anche affrontare il cambiamento nel mercato del lavoro: il 40% degli annunci nella zona Assolombarda riguarda profili ad alta qualificazione impattati dall’IA, ma permane un forte mismatch tra domanda e offerta. Quasi la metà delle imprese ha difficoltà a trovare figure chiave come esperti digitali, energy manager o progettisti green. Altro tema cardine: l’energia. Con costi europei molto più alti rispetto a USA e Cina, Biffi propone di sganciare il prezzo dell’elettricità da quello del gas naturale e spingere sulle rinnovabili fino a coprire il 50% del mix elettrico. Nel medio periodo, secondo il presidente, servirà puntare anche sul nucleare di nuova generazione e sui gas verdi, come il biometano e l’idrogeno, per decarbonizzare i settori industriali più energivori. Interviene proprio Alvise Biffi, presidente di Assolombarda.Volare con il mondo in guerra: le rotte off limits, i rischi e le nuove tratte per evitare i missiliL’escalation del conflitto tra Israele e Iran ha ridisegnato le rotte del traffico aereo internazionale. Le compagnie evitano sempre più frequentemente gli spazi aerei considerati ad alto rischio per via di possibili attacchi missilistici, ma in assenza di un’autorità globale che imponga regole comuni, le decisioni sono frammentate: ogni Stato stabilisce se e quanto tenere aperto il proprio cielo, spesso per ragioni economiche. Ne derivano paradossi operativi, come il sorvolo dell’Afghanistan classificato a rischio inferiore rispetto all’Iran pur essendo area instabile. Le alternative attuali si dividono in due direttrici: a nord, passando dal Mar Caspio e Afghanistan; a sud, attraversando Egitto, Mar Rosso e Arabia Saudita. Ma anche rotte un tempo neutre, come Cipro o il sud della Turchia, sono ora oggetto di attenta valutazione. La mancanza di informazioni ufficiali condivise costringe le compagnie a valutazioni autonome, facendo affidamento sulle raccomandazioni di Paesi come USA, Regno Unito o Germania. Le conseguenze economiche sono pesanti: rotte più lunghe comportano più ore di volo, più carburante e maggiori costi operativi, in un contesto in cui il prezzo del petrolio è in crescita (Brent +8% in pochi giorni). Tutto ciò si traduce in una pressione ulteriore sui margini delle compagnie, proprio mentre il settore stava cercando di riprendersi. Il commento è di Andrea Giuricin, docente di Economia dei Trasporti, Università Bicocca di Milano.
Si blocca la trattativa di #calciomercato tra il #milan e il #napoli per la cessione di #musah . Nel mentre #reijnders brilla al debutto con il #manchestercityDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
Il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato un possibile intervento statunitense in Iran. Nel frattempo, i leader del G7 ribadiscono l’importanza per la regione di avere un Iran senza nucleare. Ne parliamo con Mario Del Pero, docente di Storia internazionale a Sciences Po, e con Erwin Van Veen, ricercatore sui conflitti presso il Clingendael Institute e responsabile del programma per il Medio Oriente. Mentre gli occhi di tutti sono concentrati sul Medio Oriente, Mosca continua ad attaccare Kiev. Ne parliamo con Eleonora Tafuro Ambrosetti di ISPI, analista dell'ISPI per l'area Russia, Caucaso e Asia Centrale.
Come va l'informazione in Italia, dal Digital News Report del Reuters Institute. Meta ha ufficializzato l'introduzione della pubblicità su WhatsApp, cosa significa questa per l'azienda? Nel frattempo i rapporti tra OpenAI e Microsoft (che sull'azienda di Altman ha investito $14 miliardi). Nella Big Story, un episodio del podcast "Black Box" con Guido Brera e Raffaele Coriglione. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Nel 2024 sono stati oltre 270mila i nuclei familiari che si sono rivolti alla rete Caritas per un aiuto. Rispetto al 2023 c'è stato un aumento del 3% e i problemi sono sempre gli stessi: aumenta il costo della vita, ma non i salari. Intanto a sorpresa Ignazio La Russa appoggia soluzioni sul sovraffollamento delle carceri più "moderate", mentre Elisa prova a portare il tema della sostenibilità nei concerti italiani. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Ogni genitore educa secondo la propria storia, i propri modelli interiori, le proprie paure. Ma esistono davvero stili educativi diversi? E quali effetti hanno sui nostri figli?In questa prima parte dell'episodio esploriamo insieme cosa sono gli stili genitoriali e approfondiamo in particolare tre approcci: autoritario, permissivo e negligente.Con esempi pratici e uno sguardo attento alla ricerca scientifica, ti accompagno in un primo passo di consapevolezza per comprendere meglio da dove veniamo… e dove vogliamo andare.Nel prossimo episodio capiremo come avvicinarci allo stile autorevole e conosceremo il "genitore elicottero"
Más de 200 muertos y miles de heridos ha dejado la ofensiva que Israel comenzó el viernes 13 de junio contra Irán. Teherán ha respondido con oleadas de ataques con misiles y drones, que han causado la muerte de al menos 24 personas y heridas a más de 600 en territorio israelí. Ninguno de los dos países apunta a ceder, mientras crece la tensión regional por una escalada del conflicto. Los bombardeos entre Israel e Irán no paran. Los primeros en atacar fueron los israelíes. Su argumento es que el país persa estaba a días de lograr una bomba atómica, pero no presentó evidencias de ello. Teherán respondió con el mayor ataque aéreo que ha lanzado contra Israel. El intercambio ha dejado en ambos lados decenas de civiles muertos. En medio de la andanada de ataques, el Ejército israelí incluso bombardeó un medio estatal de televisión iraní en plena transmisión y ninguna de las dos partes habla de ceses ni pausas. Esta escalada llevó a Irán a suspender las negociaciones con Estados Unidos para revivir el acuerdo nuclear pactado en 2015 y del que Donald Trump retiró a su país en 2018, durante su primer mandato. Ahora, el presidente se acercó a los iraníes para renegociar el pacto, pero los diálogos quedaron en suspenso. La tensión, mientras tanto, sigue creciendo en toda la región ya que, en paralelo, el Parlamento de Irán discute si retirar o no al país del Tratado de No Proliferación Nuclear, un pacto internacional que restringe las armas atómicas. Leer tambiénAnte el fuego cruzado entre Israel e Irán, ¿hay peligro de una escalada nuclear? Los ministros de Exteriores de la Unión Europea (UE) aseguraron este martes que Israel e Irán deben resolver sus diferencias por la vía diplomática y la alta representante del bloque para Asuntos Exteriores, Kaja Kallas, aseguró que todos coincidían "en que Irán nunca debió tener armas nucleares". Una postura rechazada tajantemente por Irán. "Por favor, deje de actuar como defensora del agresor. ¿Cómo puede expresar preocupación por el programa pacífico de Irán que está bajo las inspecciones más estrictas del OIEA e ignorar el hecho de que el régimen israelí tiene un enorme arsenal de armas nucleares?", dijo el portavoz del Ministerio de Exteriores, Ismail Baghaei, en un mensaje en X. Leer tambiénEl terror, la zozobra y la ira se apoderan de iraníes e israelíes ante la escalada bélica ¿Hasta dónde llegará este enfrentamiento? ¿Escalará a un conflicto regional? ¿Quién realmente representa una mayor amenaza para Medio Oriente? Para analizar el tema, participan en El Debate dos invitados. - Desde Viña del Mar (Chile), Fernando Wilson, analista internacional y profesor de la Universidad Adolfo Ibáñez. - En Madrid, Taleb Alisalem, licenciado en Relaciones Internacionales y Cooperación por parte de la Open University de Londres, analista político, activista por los Derechos Humanos y autor del libro “Un viaje a la libertad”.
È iniziato in Canada il vertice G7, con focus su crisi geopolitiche (Israele-Iran, Ucraina, Gaza). Il premier canadese Carney punta su sicurezza, catene di approvvigionamento e lavoro. Meloni, Macron, Merz, Starmer e Carney hanno tenuto un colloquio informale in vista di una posizione europea unitaria. Il Giappone e la Corea del Sud interverranno sui dazi Usa. Intanto, la Commissione Ue valuta un accordo con Washington per fissare i dazi reciproci al 10%, limitando l'impatto su settori chiave. Trump non ha ancora confermato l'intesa, ma von der Leyen e il presidente Usa stanno trattando. Intervengono Nicola Filippone, Radiocor e Marco Buti, professore all'Istituto Universitario Europeo, è stato Direttore Generale per gli Affari Economici e Finanziari della Commissione Europea dal 2008 al 2019.Caritas: “Sempre più assistiti in Italia. E il carrello della spesa è sempre più costoso”. Secondo Caritas e ISTAT, la povertà in Italia cresce anche tra i lavoratori. Nel 2024, oltre 277mila persone assistite, con un +62,6% rispetto a dieci anni fa. Il fenomeno dei “working poor” è sempre più diffuso, anche al Nord. Il 23,1% degli italiani è a rischio povertà o esclusione sociale. Sebbene l'inflazione generale rallenti, i beni essenziali continuano a rincarare: +2,7% annuo per alimentari e prodotti per la casa e la persona. Commentiamo questi dati con Massimo Baldini, docente di Scienza delle Finanze presso l'Università di Modena e Reggio Emilia.Israele-Iran, con la guerra la benzina torna sopra quota 1,7 euro a litro. La guerra tra Israele e Iran fa schizzare i prezzi del petrolio e dei carburanti. Il Brent è salito del 10%, con la benzina self sopra 1,7 euro/litro e il diesel sopra 1,6. Gli aumenti riflettono i timori di blocchi all'offerta iraniana o escalation militare. L'AIE dispone di scorte d'emergenza, ma gli investitori temono nuove tensioni. Prezzi alla pompa in rialzo, con rincari anche da Eni, IP e Q8. Facciamo il punto con Gabriele Masini, direttore di Staffetta Quotidiana - Quotidiano delle fonti di energia.Il cda di Mediobanca rinvia l'assemblea per l'Ops su Banca Generali. Mediobanca ha rinviato l'assemblea sull'Ops su Banca Generali al 25 settembre. Il rinvio è motivato dalla mancanza di una posizione ufficiale di Generali sull'offerta. Alcuni soci, tra cui Delfin e il gruppo Caltagirone, avevano espresso dubbi o chiesto chiarimenti. Il quorum rischiava di non essere raggiunto. L'offerta resta formalmente valida, ma il suo futuro è legato anche alla possibile Opa di Mps su Mediobanca, attesa a breve. Il commento è di Antonella Olivieri, Il Sole 24 Ore.
In questo episodio speciale di Illuminismo Psichedelico sono andato a trovare Giorgio Samorini e abbiamo fatto una passeggiata nel suo giardino etnobotanico a Palma de Maiorca, tra piante psicoattive e velenose. Nel suo giardino Giorgio Samorini coltiva infatti una serie di piante di notevole interesse etnobotanico, osservare le diverse fasi della crescita lo aiuta nel suo lavoro di ricostruzione storico-antropologica, permettendogli di confrontare gli esemplari vivi con le decorazioni che si trovano a volte sui reperti archeologici, in modo da poter ricostruire e individuare il probabile uso di alcune di queste piante presso diverse popolazioni del mondo, in epoche anche remote. Tra ipomee, cactus mescalinici, efedre, brugmansie, giusquiamo e tante altre essenze abbiamo fatto così una speciale passeggiata tra etnobotanica e ricerca drogologica.
En este episodio de Puestos Pa’l Problema:
Nel nuovo episodio del podcast, ti porto dentro uno dei bias più comuni ma anche più subdoli del nostro cervello: quello che ti fa valutare la tua vita come una media aritmetica. Purtroppo ci caschiamo tutti…Clicca qui per approfondire (link attivo dalle 5:00 AM del 16/06/25) https://psinel.com/tirare-le-somme-della-vita-errore-principale/Sei Psicologa/o? Stiamo creando una squadra di professionisti partecipa al Sondaggio https://newmanspirit.typeform.com/to/cq3TyGC1Mindfitness è il nostro percorso gratuito per sviluppare il legame tra energia mentale e fisica. L'ho fatto insieme ad un grande professinista il dott. Valerio Rosso (medico psichiatra). Iscriviti gratis cliccando quiSe ti piace il podcast adorerai il mio Nuovo libro: “Restare in piedi in mezzo alle Onde - Manuale di gestione delle emozioni”... https://amzn.eu/d/1grjAUS- Vuoi Imparare a Meditare? Scarica Gratis Clarity: https://clarityapp.it/- Instagram: https://www.instagram.com/gennaro_romagnoli/- Test sull'Ansia: https://psinel.com/test-ansia-ig-pd/I NOSTRI PERCORSI:- Dall'Ansia alla Serenità: https://psinel.com/ansia-serenita-sp/- Emotional Freedom: https://psinel.com/emotional-freedom-sp/- Self-Kindness: https://psinel.com/self-kindness-sp/- MMA (Master in Meditazione Avanzata): https://psinel.com/master-meditazione-avanzata-sp/- Scrivi la Tua Storia: https://psinel.com/scrivi-la-tua-storia-sp/- Self-Love: https://psinel.com/self-love-sp/Credits (traccia audio): https://www.bensound.com
ADV NordVPN: https://nordvpn.com/crimeandcomedy ADV - Prova Veggy Goods! https://veggygood.sancarlo.com/ Issei Sagawa, sin da bambino, ha sempre avuto fantasie cannibalistiche, che ha sempre tenuto per sé. Nel 1981, mentre si trova a Parigi a studiare letteratura alla Sorbona, riesce a realizzare il suo sogno nel modo più cruento possibile ma, non essendo esattamente un genio del crimine, viene subito arrestato. Issei non voleva commettere un omicidio, ma si era reso conto che sarebbe stato necessario uccidere una persona prima di mangiarla. Per un reato del genere, l'ergastolo è d'obbligo, ma... non nel caso di Issei, che diventerà una vera e propria celebrità in Giappone. --------- Patreon: https://www.patreon.com/crimeandcomedy Instagram: https://www.instagram.com/crimeandcomedy.podcast/ Telegram: https://t.me/crimeandcomedy Sito: https://www.crimeandcomedy.it Instagram: Clara Campi: https://www.instagram.com/claracampicomedy/ Marco Champier: https://www.instagram.com/mrchreddy/ Editing - Ilaria Giangrande: https://www.instagram.com/ilaria.giangrande/ Caricature - Giorgio Brambilla: https://www.instagram.com/giorgio_brambilla_bookscomedy/ Tutti i Podcast: https://link.chtbl.com/CrimeandComedy Capitoli: (00:00:00) | Intro (00:00:32) | Sigla (00:00:46) | Ringraziamenti Patreon (00:03:14) | L'infanzia di Issei Sagawa (00:25:09) | Il periodo universitario e i primi "esperimenti" di Issei Sagawa (00:39:58) | NordVPN (00:41:33) | Issei Sagawa e l'omicidio di Renee Hartevelt (01:20:19) | L'arresto, il rilascio e la fama di Issei Sagawa (01:55:21) | I nostri Patreon Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La puntata odierna di “Quilisma” si occupa di un tema con cui, prima o poi, tutti devono confrontarsi. Si tratta della vecchiaia, un dato sociale, biologico ed anche culturale che ha mutato il suo ruolo sociale attraverso la storia. Nel mondo antico – solo per fare un esempio - la vecchiaia era un avvenimento eccezionale. La vita media infatti non superava i 30 anni e non erano molti coloro che riuscivano a raggiungere una età avanzata (o considerata tale secondo gli standard della comunità di appartenenza). Società e comunità di appartenenza hanno in passato determinato il destino dei vecchi la cui condizione oscillava tra estremi ed opposti cioè il rifiuto e l'umiliazione, umiliazione da una parte e il rispetto e la venerazione dall'altra. Atteggiamenti che furono il risultato della somma di risvolti economici, sociali, psicologici e persino magico-religiosi.
"M - La fine e il principio" di Antonio Scurati Puntata dedicata alla serie "M" nella quale Antonio Scurati ha narrato la nascita e la caduta del fascismo e ha acceso un faro sulle contraddizioni di Benito Mussolini. Il quinto e ultimo volume è "M - La fine e il principio" (Bompiani). Tutto era iniziato con "M - Il figlio del secolo" nel quale si raccontava la nascita del Fascismo che nel 1919 era stato proposto come un movimento progressista in antitesi al vecchiume dell'epoca. Fin da subito, però, il Fascismo ha fatto della violenza il suo modus operandi. Nel corso dei vari libri, che Scurati stesso ha definito "romanzi documentario" in quanto puntellati da documenti d'epoca, lo scrittore ha raccontato le nefandezze del Fascismo, ma soprattutto ha messo in evidenza il comportamento contraddittorio del Duce. Da una parte si presentava come emblema di coraggio e di potere, dall'altra dimostrava ottusità politica, mediocrità e cinismo (per esempio mandando a combattere un esercito mal equipaggiato). In questo romanzo conclusivo si va dal '43 al '45, quindi la caduta del Fascismo decretata dal Gran Consiglio il 28 luglio del '43, la Repubblica di Salò, la guerra civile, l'occupazione nazista, le rappresaglie, insomma violenza e ancora violenza. Con un Benito Mussolini che appare apatico, disilluso, depresso, ma soprattutto che ancora una volta tradisce il suo popolo.
Come sempre, nella prima parte della puntata, ci occupiamo di attualità. Iniziamo commentando l'invio della Guardia Nazionale a Los Angeles per intervenire nelle proteste contro le politiche sull'immigrazione. Alcuni analisti politici parlano di una “prova generale” ipotizzando che dietro ci sia dell'altro. Poi, parleremo della commemorazione in Normandia dell'81º anniversario del D-Day. La cerimonia di quest'anno è apparsa meno solenne, complice il clima di tensione nei rapporti politici tra Stati Uniti ed Europa. Nel nostro segmento scientifico, discuteremo dei piani di Parigi per riconoscere al fiume Senna lo status giuridico di persona e nominarne un tutore. Come sempre, la seconda parte del programma sarà dedicata alla lingua e alla cultura italiana. La nostra prima conversazione conterrà molti esempi legati al tema grammaticale di questa settimana: Introduction to the trapassato remoto. L'ultima conversazione, invece, illustrerà l'uso dell'espressione italiana: scendere/essere sul piede di guerra. - Gli analisti temono che l'invio della Guardia Nazionale a Los Angeles da parte di Trump sia solo una prova generale - La commemorazione del D-Day offuscata dalle tensioni politiche - Parigi vuole riconoscere la Senna come persona giuridica e nominare un tutore - Carlos Alcaraz e Coco Gauff vincono il Roland Garros in battaglie epiche - Dall'Egitto a Roma: una mostra tra mito e diplomazia - Una lettera per salvare il cinema italiano
Il presidente Donald Trump ha annunciato il ritiro del personale non essenziale da diverse ambasciate in Medio Oriente, tra cui Iraq, Bahrein, Qatar. Nel frattempo, l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica, ha dichiarato che l’Iran non "sta rispettando i propri obblighi" in materia di non proliferazione nucleare. Ne parliamo con Giuseppe Dentice, analista dell'Osservatorio Mediterraneo (OSMED) dell'Istituto di Studi Politici S. Pio V, e con Pietro Batacchi, direttore della Rivista Italiana Difesa.
Dal 2004 a oggi il settore bancario ha perso 75mila addetti; solo tra il 2021 e il 2024 le cinque principali banche italiane hanno ridotto l'organico di 20mila unità, con UniCredit in testa. Il segretario Colombani (First Cisl) chiede un nuovo patto per l'occupazione, denunciando la marginalizzazione di lavoratori e clienti nelle operazioni di fusione. Il sistema continua a ridurre il costo del lavoro, puntando su risparmio gestito e buyback, mentre il credito alle imprese è in costante calo. Interviene Riccardo Colombani segretario generale First CislSchianto del volo Air India Ahmedabad Londra. Oltre 240 vittime. L'ennesimo incidente per BoeingUn Boeing 787 si è schiantato ad Ahmedabad subito dopo il decollo, causando almeno 204 vittime. Il volo AI 171 era diretto a Londra Gatwick. Un sopravvissuto ha raccontato l'impatto. Il velivolo potrebbe aver tentato un atterraggio d'emergenza. Boeing, sotto pressione per una lunga serie di incidenti e problemi di sicurezza, ha reagito in modo interlocutorio. La crisi reputazionale continua, con Airbus che ne approfitta per guadagnare quote di mercato. Ne parliamo con Maria Monti, Il Sole 24 Ore e Luca Vespaziani, comandate, istruttore ed esaminitore in ambito EASA (Agenzia dell'Unione europea per la sicurezza aerea)Dazi, l'allarme di Confcooperative. A rischio 70.000 posti"I dazi americani mettono a rischio 70.000 posti di lavoro e 18 miliardi di euro di produzione, vale a dire 1/4 del totale del nostro export verso gli Stati Uniti". È l'allarme lanciato da Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative, commentando il Focus Censis Confcooperative 'L'Italia stretta tra dazi e dipendenza strategica', che quantifica il rischio di impatto occupazionale ed economico della guerra commerciale scatenata da Donald Trump."Bisogna lavorare su due fronti. Da un lato l'azione diplomatica che è l'unica che possa sciogliere questo nodo. Dall'altra - continua Gardini - occorre un lavoro incessante di governo, istituzioni e imprese per aprire nuovi mercati, con la consapevolezza che quello statunitense non è né facile né veloce da sostituire". "Senza sminuire l'impatto di questa guerra commerciale, i dazi di Trump sono la pagliuzza rispetto alla trave che l'Europa ha negli occhi, ma che continua a non vedere. Le barriere interne all'Unione Europea ci costano il 7% di produttività. Un'Europa che continua a fare autogoal - prosegue nella riflessione Gardini - perché manca una visione politica ed economica di sistema. Anche se non lo sono si tratta di dazi interni tra ostacoli burocratici e normativi che pesano per il 44% sugli scambi di beni e per il 110% sui servizi come segnalato da Mario Draghi e dalla premier Giorgia Meloni". Il commento è di Maurizio Gardini, Presidente confcooperative.Istat: +141mila occupati nel primo trimestre, +432mila sull annoNel primo trimestre 2025 il numero di occupati aumenta di 141 mila unità (+0,6%) rispetto al quarto trimestre 2024, a seguito della crescita dei dipendenti a tempo indeterminato (+143 mila, +0,9%) e degli indipendenti (+18 mila, +0,3%) che ha più che compensato la diminuzione dei dipendenti a termine (-20 mila, -0,8%); aumenta anche il numero di disoccupati (+16 mila, +1,0% in tre mesi), mentre diminuisce quello degli inattivi di 15-64 anni (-157 mila, -1,3%). Lo comunica l Istat. Tale dinamica si riflette nell aumento del tasso di occupazione che sale al 62,7% (+0,4 punti in tre mesi), nella stabilità di quello di disoccupazione, invariato al 6,1%, e nel calo del tasso di inattività che scende al 33,1% (-0,4 punti). Nel confronto tendenziale continua la crescita del numero di occupati (+432 mila, +1,8% in un anno), dovuta all aumento dei dipendenti a tempo indeterminato (+4,0%) che si contrappone al calo dei dipendenti a termine (-6,7%) e degli indipendenti (-0,4%); diminuisce il numero di disoccupati (-217 mila in un anno, -11,0%) e, dopo due trimestri di crescita, torna a ridursi quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-95 mila, -0,8%). Interviene Emmanuele Massagli, Presidente della Fondazione Ezio Tarantelli.
Nel lontano 1975 debuttarono la 2EA di Sydney e la 3EA di Melbourne, nucleo iniziale da cui sarebbe nata SBS. Di questa storia ormai 50ennale ha fatto parte, fin dagli albori, anche il nostro programma, con redazioni a Melbourne e Sydney in cui hanno lavorato tantissime persone, tutte accomunate dal desiderio di informare voi, il pubblico australiano di lingua italiana.
Mentre la Casa Bianca chiede di aumentare a 3.000 al giorno gli arresti dei migranti illegali, in California crescono le proteste dopo la decisione dell'amministrazione Trump di dispiegare la Guardia Nazionale e i marines. Nel frattempo si inasprisce lo scontro tra il governatore Newsom e il presidente Trump. Ne parliamo con Francesco Semprini, firma de La Stampa, inviato di guerra, con Irene Mia, Senior fellow per America Latina e conflitti, sicurezza e sviluppo presso l'International Institute for Strategic Studies, e con Aaron Ghirardelli, professore alla Loyola Law School di Los Angeles.
Hoy en Puestos Pa’l Problema: la saga de los dominicanos y el gobierno de Puerto Rico; más detalles sobre el presupuesto de ASES y la tarjeta de salud; y la lista de los presidenciables en MVC. También, se desafilia una importante líder de Proyecto Dignidad. Si fueras integrante de nuestro Patreon, hubieras escuchado este episodio ayer. Únete ahora en patreon.com/puestospalproblema! Presentado por