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Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!
Le Differenze fra Italiano Formale e Italiano Informale

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!

Play Episode Listen Later Nov 6, 2025 26:07


La padronanza dell'italiano formale e informale rappresenta una competenza fondamentale per chiunque desideri comunicare efficacemente in contesti diversi. Se state chiacchierando con i vostri amici, probabilmente non volete parlare in modo troppo formale - sarebbe come andare in spiaggia con giacca e cravatta! Però se siete all'università e parlate con un professore, o in una riunione di lavoro con i colleghi, o in circostanze professionali, allora dovete tirare fuori il vostro italiano più elegante. Italiano FORMALE vs INFORMALE: 20 Coppie di Parole che Cambieranno il Vostro Modo di Comunicare PRIMA PARTE 1. AIUTARE / ASSISTERE La differenza tra "aiutare" e "assistere" è sostanziale nel registro comunicativo italiano. Mentre "aiutare" appartiene al linguaggio quotidiano e colloquiale, "assistere" conferisce un tono professionale e rispettoso alla conversazione. Esempio informale: "Mi puoi aiutare con questo compito?" Esempio formale: "Potrebbe assistermi con questa mansione?" Se parlate con il vostro migliore amico direte "Dai, aiutami!" Ma se siete in ufficio con il vostro capo, la formula corretta sarà: "Scusi, potrebbe assistermi?" Notate come cambia completamente l'approccio e il livello di cortesia espresso. 2. DARE / FORNIRE Il verbo "fornire" rappresenta l'alternativa formale del verbo "dare" ed è particolarmente utilizzato in contesti aziendali, accademici e istituzionali. Esempio informale: "Marco mi ha dato le informazioni" Esempio formale: "Il dottor Bianchi mi ha fornito le informazioni necessarie" Attenzione importante: il verbo "fornire" richiede spesso una preposizione specifica! Le costruzioni corrette sono: "fornire qualcosa a qualcuno" oppure "fornire qualcuno di qualcosa". Questa particolarità grammaticale è fondamentale per un uso corretto del verbo in contesti formali. 3. AVERE BISOGNO (DI) / RICHIEDERE Quando si esprime una necessità in contesto professionale, "richiedere" sostituisce efficacemente l'espressione informale "avere bisogno". Questo cambiamento lessicale trasforma radicalmente il tono della comunicazione. Esempio informale: "Ho bisogno di più tempo per finire il lavoro" Esempio formale: "Richiedo tempo aggiuntivo per completare l'incarico" Osservate la trasformazione completa della frase: Versione informale: "Ho bisogno di più tempo per finire il lavoro" Versione formale: "Richiedo tempo aggiuntivo per completare l'incarico" Notate come anche le parole circostanti cambiano: "più" diventa "aggiuntivo", "finire" diventa "completare", e "lavoro" diventa "incarico". L'intera struttura della frase si eleva a un registro professionale. 4. DIRE / INFORMARE Il verbo "informare" è la scelta ideale quando si comunica in contesti formali, sostituendo il semplice "dire" con una formula più rispettosa e professionale. Esempio informale: "Ti dirò tutto dell'evento più tardi" Esempio formale: "La informerò riguardo all'evento successivamente" Curiosità linguistica: In italiano formale usiamo spesso la formula "La informo che..." - è la nostra versione elegante di "ti dico che...". Questa costruzione è estremamente comune nella corrispondenza aziendale e nelle comunicazioni ufficiali. 5. GRATIS / OMAGGIO Quando qualcosa viene offerto senza costo, la parola "omaggio" conferisce maggiore eleganza rispetto al colloquiale "gratis". Esempio informale: "Le bevande erano gratis alla festa" Esempio formale: "Le bevande erano in omaggio all'evento" Nel linguaggio commerciale e aziendale, l'espressione "in omaggio" è preferita perché trasmette un senso di cortesia e generosità da parte dell'offerente, piuttosto che semplicemente l'assenza di un costo. 6. PENSARE / CONSIDERARE Il verbo "considerare" eleva immediatamente il registro della conversazione, trasformando un semplice pensiero in una riflessione ponderata. Esempio informale: "Penserò a quello che hai detto"

il posto delle parole
Ferdinando Scianna "Più che la moda, la vita"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 6, 2025 24:57


Ferdinando Scianna"Più che la moda, la vita"Ferdinando Scianna incarna una forma rara di fotografia, quella che si può leggere a diversi livelli di significato e in cui una vasta cultura è la base per le qualità plastiche ed estetiche. Siciliano, scrittore e letterato, amante appassionato di antropologia e scienze umane, Ferdinando Scianna trasferisce con irruenza, nella fotografia, il pathos e la lirica con cui percepisce la vita. Cooptato da Henri Cartier-Bresson, suo “maestro di sempre”, è il primo fotografo italiano a entrare a far parte, nel 1982, dell'agenzia Magnum Photos: conferma e consacrazione della forza e dell'importanza della sua fotografia, da sempre strettamente legata ai temi della sua terra, del ricordo, di una memoria che è fatta di pensieri, di miti antichi rivissuti in chiave contemporanea, di maestri da cui imparare, di improvvise intermittenze del cuore, di volti riconosciuti e mai dimenticati. Di umanità.Ferdinando Scianna non si è mai considerato un paesaggista, né un ritrattista, un fotografo di moda o un fotogiornalista puro, nonostante dal 1982 sia membro della leggendaria agenzia fotografica Magnum Photos. Meno che mai si considera un fotografo artista. Istanti di luoghi nasce come un tentativo di sintesi dei diversi approcci alla fotografia nella sua carriera, in particolare quella di paesaggio. La Sicilia, la Calabria, la Puglia ma anche Napoli e la Val Padana, molte sono le fotografie realizzate in Italia che accompagnano, pagina dopo pagina, istantanee da tutto il mondo: Costa D'Avorio, San Pietroburgo, Barcellona, Rio De Janeiro e Parigi. Istanti di luoghi è una panoramica dal mondo visto da Ferdinando Scianna che per mezzo secolo ha usato l'obiettivo per guardarlo, incontrarlo e tentare di raccontarlo.Nella mia vita ho incrociato uomini, storie, luoghi, animali, bellezze, dolori, che mi hanno suscitato, come persona e come fotografo, emozioni, pensieri, reazioni formali che mi hanno imposto di fotografarli, di conservarne una traccia. Ho sempre pensato io faccio fotografie perché il mondo è lì, non che il mondo è lì perché io ne faccia fotografie. nel quale riconoscermi.Ferdinando SciannaFerdinando Scianna nasce a Bagheria in Sicilia, nel 1943. Comincia a fotografare negli anni '60, mentre frequenta la facoltà di Lettere e Filosofia all' Università di Palermo. In questo periodo fotografa, in modo sistematico, la sua terra, la sua gente, le sue feste. Nel 1965 esce il volume Feste Religiose in Sicilia, con un saggio di Leonardo Sciascia: ha così inizio una lunga collaborazione e amicizia tra Scianna e lo scrittore siciliano. Pochi anni più tardi, nel 1967, si trasferisce a Milano, lavora per L'Europeo, e poi come corrispondente da Parigi, citta in cui vivrà per dieci anni. Nel 1977 pubblica in Francia Les Siciliens (Denoel), con testi di Domenique Fernandez e Leonardo Sciascia, e in Italia La villa dei mostri, sempre con un'introduzione di Sciascia. A Parigi scrive per Le Monde Diplomatique e La Quinzaine Litteraire e soprattutto conosce Henri Cartier-Bresson, Ie cui opere lo avevano influenzato fin dalla gioventù. Il grande fotografo lo introdurrà nel 1982, come primo italiano, nella prestigiosa agenzia Magnum. Dal 1987 alterna al reportage la fotografia di moda riscuotendo un successo internazionale. È autore di numerosi libri fotografici e svolge da anni un'attività critica e giornalistica; ha pubblicato moltissimi articoli su temi relativi alla fotografia e alla comunicazione per immagini in generale. Fino al 1° marzo 2026, la Castiglia di Saluzzo (CN), antica fortezza e residenza marchionale, oggi spazio museale e luogo del contemporaneo, ospita la personale di Ferdinando Scianna (Bagheria, PA, 1943), primo fotografo italiano a essere annoverato tra i membri della prestigiosa agenzia internazionale Magnum Photos e uno dei protagonisti assoluti della fotografia del Novecento.La mostra, dal titolo Ferdinando Scianna. La moda, la vita, curata da Denis Curti, è un progetto del Comune di Saluzzo e della Fondazione Artea che esplora, per la prima volta, uno dei capitoli meno noti della carriera di Scianna: la moda. Un ambito che l'autore affronta con il suo linguaggio da fotogiornalista, scardinando ogni estetica patinata a favore di una narrazione più umana. Scianna porta la moda fuori dalle passerelle e dentro la vita, restituendo immagini che sono insieme documento e poesia, verità e immaginario.Il percorso espositivo, che presenta oltre novanta fotografie, si apre con una sezione introduttiva dedicata al legame tra Scianna e Leonardo Sciascia, a partire dagli scatti realizzati insieme, che documentano non solo la loro collaborazione professionale, ma anche l'amicizia e la complicità intercorsa tra due grandi intellettuali siciliani, quindi continua con un serie di 12 fotografie provenienti dalla collezione della Fondazione Arte CRT, in comodato alla GAM – Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino; sono immagini realizzate in India, in Francia e in Bolivia, in cui appare evidente il suo occhio da fotoreporter, attento ai luoghi, alle persone, ai dettagli della vita quotidiana. Oltre a evidenziare l'importanza del fondo collezionistico custodito dall'istituzione torinese, probabilmente il più ricco dedicato all'autore, questa sezione offre la chiave di lettura dell'intera mostra. Per Scianna, il reportage resta la matrice stilistica e narrativa, sia che si stia approcciando alle feste religiose siciliane o che realizzi un servizio su commissione per conto di marchi di moda.Photo CreditFerdinando-Scianna-Marpessa-Caltagirone-1987-©-Ferdinando-Scianna-1920x1277 Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Regina DAB Praha
Desítka Pavla Horvátha: Volešák: Řepka mě dostal na titulní strany. Konflikt už jsme si dávno vysvětlili

Regina DAB Praha

Play Episode Listen Later Nov 6, 2025 53:31


Hostem čtvrteční Desítky Pavla Horvátha byl borec, který během kariéry prošel Spartou i Slavií. Jak Ladislav Volešák vzpomíná na zápasy v Lize mistrů nebo dlouholeté působení na Slovácku? Jaký vztah má nyní s Tomášem Řepkou, se kterým měl kdysi konflikt? Jak si v současnosti užívá fotbal v osmé lize? Jak se učil řídit bagr a čím se nyní živí? Neláká ho trénování? Poslechněte si fotbalistu, který vynikal především skvělou kopací technikou.

SBS Italian - SBS in Italiano
In Australia "i fondi per l'arte non esistono, o quasi"

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Nov 5, 2025 3:04


Nel mondo australiano dell'arte contemporanea la mancanza di fondi è diventato il problema per eccellenza, afferma il direttore di BlackArtProjects Andrea Candiani.

Focus economia
Accordo Ue su target clima, -90% di emissioni nocive al 2040 con flessibilità

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 5, 2025


I ministri dell'Ambiente dell'Ue hanno raggiunto a Bruxelles un accordo sul clima che fissa l'obiettivo di ridurre del 90% le emissioni rispetto ai livelli del 1990 entro il 2040. Dopo 24 ore di trattative, solo Slovacchia, Ungheria e Polonia si sono opposte, mentre Belgio e Bulgaria si sono astenuti. L'Italia, inizialmente contraria, ha sostenuto il compromesso finale. La proposta della Commissione europea rappresenta una tappa intermedia verso la neutralità climatica del 2050. È stata introdotta la possibilità per gli Stati membri di utilizzare crediti internazionali fino al 5% per compensare le emissioni, una misura fortemente voluta dall'Italia, mentre Germania, Spagna e Paesi nordici spingevano per il limite al 3%. Questi crediti, legati a progetti ambientali come riforestazione o investimenti in rinnovabili, dovranno essere di alta qualità. È inoltre previsto che dal 2030 si possa valutare l'uso di un ulteriore 5% di crediti domestici. Rinviata infine al 2028 l'estensione del sistema Ets 2 al trasporto stradale e al riscaldamento degli edifici. Su richiesta italiana, il testo riconosce il ruolo dei biocarburanti e dei carburanti a basse emissioni nella decarbonizzazione dei trasporti, come confermato dal commissario europeo al Clima, Wopke Hoekstra. Ne parliamo con Adriana Cerretelli, editorialista Il Sole 24 Ore Bruxelles.La manifattura resiste ai dazi, in calo ma verso ripresaIl 2025 sarà un anno di transizione per la manifattura italiana, con un calo del fatturato deflazionato dell'1%, meno marcato rispetto al -2,6% medio del biennio precedente. Il fatturato nominale resterà elevato, a 1.120 miliardi di euro. La debolezza dell'industria è comune anche ad altri Paesi europei, in particolare la Germania. Nel biennio 2026-2027 è attesa una ripresa moderata (+1% medio annuo) grazie al miglioramento della domanda europea, al rientro dell'inflazione e alla ripartenza tedesca. I settori più dinamici nel 2025 saranno la farmaceutica (+3%), l'elettrotecnica (+1,7%) e alimentare e bevande (+1,1%), mentre moda (-3,5%) e autoveicoli e moto (-9%) resteranno in difficoltà. Dal 2026, la crescita sarà trainata dai comparti legati alla doppia transizione digitale ed ecologica: elettronica e meccanica (+2,2%), autoveicoli (+2%), elettrotecnica (+1,9%), largo consumo (+1,7%), farmaceutica (+1,5%) e alimentare (+0,7%). Anche il sistema moda tornerà lievemente positivo (+0,4%). Secondo De Felice, il sistema manifatturiero italiano mostra capacità di adattamento e potenziale di ripresa in un contesto di forte cambiamento. Interviene Gregorio De Felice, capo economista e responsabile Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo.Cerved, Made in Italy vale quasi metà dell'export nazionaleLe imprese del made in Italy, circa 76 mila, hanno generato nel 2023 ricavi per 637 miliardi di euro e occupato quasi 2 milioni di persone, con una crescita del 4,3% rispetto al 2014, superiore al +3,7% dell'intera manifattura. Secondo il Monitor Cerved, che analizza i settori chiave come agroalimentare, moda, arredo, meccanica, trasporti e farmaceutica, queste aziende mostrano solidità patrimoniale e finanziaria e una forte vocazione all'export. Pur rappresentando solo il 7,8% delle società di capitali italiane, generano il 47,2% dell'export nazionale, pari a 200 miliardi di euro nel 2023. La crescita dovrebbe proseguire con un leggero aumento dei ricavi (+0,2%) nel 2025 e un +1,7% nel 2026. Tuttavia, la sfida principale sarà mantenere la competitività in un contesto segnato da dazi americani e tensioni geopolitiche. Lo studio evidenzia l'importanza di investimenti in innovazione, sostenibilità e diversificazione dei mercati, puntando su India, Sud-Est asiatico e Africa. «La capacità innovativa delle imprese sarà decisiva per restare competitive», sottolinea il ceo di Cerved, Luca Peyrano. Passa nei nostri studi Regina Corradini D'Arienzo, amministratore delegato e direttore generale di SIMEST.

Ondazzurra's Podcast
341. I viandanti della cultura > Alessandro Giammei

Ondazzurra's Podcast

Play Episode Listen Later Nov 5, 2025 30:02


Il passato ci insegue come uno zombie, dice Alessandro Giammei. Saggista e professore di letteratura Italiana a Yale, negli USA. Il passato è uno zombie, in cui però possiamo specchiarci noi stessi. Ogni epoca si sceglie il suo passato per meglio riflettere le sue esigenze, come fa l'Italia santificando il Rinascimento e le sue figure. Ma il passato è spesso una mascherata, un carnevale organizzato, i cui abiti sono scelti da un presente ingombrante. In questo episodio de I viandanti della cultura, Federico Magrin e Alessandro discutono della propaganda che traveste il passato e che gli cuce a misura i costumi. Nel suo libro Gioventù degli antenati, pubblicato da Einaudi, Alessandro scrive che bisogna specializzarsi in tecniche di necromanzia per affrontare il passato in maniera autentica. Bisogna antichizzarsi, invece che presentificare o attualizzare il passato. Per il supporto alla realizzazione di questo programma Ondazzurra ringrazia l'Istituto Italiano di Cultura di Sydney, che promuove e diffonde la conoscenza della lingua e cultura italiana in Australia e Nuova Zelanda. https://iicsydney.esteri.it/en/

Unica Radio Podcast
Gli Araxi: il nuovo progetto rock nato dagli Erotic Monkeys

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Nov 5, 2025 48:31


Gli Araxi ospiti di Check One Two: la nuova voce del rock sardo Gli Araxi ospiti di Check One Two: il rock sardo tra memoria e futuro Il programma radiofonico Check One Two ospita gli Araxi, band nata a Capoterra nel 2022 da due figure storiche del rock indipendente sardo: Andrea Canucci e Nadir Serra. Dopo l'esperienza con gli Erotic Monkeys, il gruppo porta in radio una nuova visione musicale fatta di energia, radici e sperimentazione. Gli Araxi nascono a Capoterra nel 2022. Il progetto riunisce Andrea Canucci e Nadir Serra, già membri degli storici Erotic Monkeys. Tra il 2006 e il 2015, la band segna la scena rock del Sud Sardegna con un suono viscerale e diretto. Dopo un periodo di esperienze personali, tra trasferimenti e progetti paralleli, i due si ritrovano. Insieme decidono di dare vita a un nuovo percorso musicale. Gli Araxi debuttano con un EP che contiene Madre e Dalmazia. I brani convincono subito pubblico e addetti ai lavori. Il gruppo si esibisce su diversi palchi isolani, tra cui l'apertura a un concerto dei Marlene Kuntz. Il loro suono unisce rock alternativo, influenze stoner e una forte componente emotiva. Una sintesi che guarda avanti, ma senza dimenticare il passato. Per approfondimenti, è possibile visitare la pagina Facebook ufficiale della band e il sito del Comune di Capoterra. Dalla scena di Cagliari al ritorno in Sardegna Gli Erotic Monkeys nascono a metà anni Duemila, nella vivace scena rock di Cagliari. Con album come Samsara, concerti in tutta Italia e collaborazioni con artisti internazionali, lasciano un segno profondo. Nel 2013, Nadir Serra si trasferisce in Belgio e suona con i Corbax. In quegli stessi anni, Giuseppe Alleda entra nella formazione. Dopo lo scioglimento nel 2015, Serra continua all'estero. Canucci invece esplora la dimensione solista, con il progetto La Pioggia. Nel 2022 nasce il progetto Araxi. Alla formazione si unisce anche Mauro Frau. L'EP Odia Meglio segna una nuova tappa nel loro percorso. Il sound diventa più maturo, ma resta fedele a una visione personale e coerente. Maggiori informazioni si trovano sui profili degli Erotic Monkeys e sul sito ufficiale del Comune di Cagliari. La sfida della musica live in Sardegna Gli Araxi si confrontano con una realtà difficile. In Sardegna oggi mancano spazi per la musica dal vivo. I locali sono pochi e non sempre aperti alle band. I solisti trovano più facilmente piccoli spazi, ma per un gruppo serve continuità. Nonostante tutto, la band non si ferma. Porta avanti il suo percorso con determinazione. Attualmente lavora a un album in studio, in fase di pre-produzione. Il nuovo lavoro punta ad ampliare il suono, mantenendo l'identità costruita con l'EP. Intanto resta aperta la possibilità di una reunion degli Erotic Monkeys. I fan continuano a chiederla. Sarebbe un ritorno molto atteso per tutta la scena musicale isolana. Per seguire i prossimi sviluppi si consiglia di monitorare le pagine ufficiali del gruppo e i canali istituzionali del Comune di Capoterra.

ALLATRA TV ITALIA
I terremoti di M6 stanno diventando la norma! Qualcosa di terribile sta accadendo al nostro pianeta

ALLATRA TV ITALIA

Play Episode Listen Later Nov 5, 2025 15:40


n questa puntata: 7 situazioni di emergenza in 7 giorni, dalla grandine anomala in Bolivia (cumuli di neve fino a 2 metri!) e il tornado IF2 vicino a Parigi ai venti uraganati di 33,5 m/s a Wellington e la frana devastante nelle Filippine.Secondo i dati del Database europeo sui fenomeni meteorologici pericolosi e di un gruppo scientifico internazionale (Cina, Germania, Spagna), il 2025 continua a battere i record per frequenza e intensità di fenomeni climatici e geodinamici estremi. Nel corso della settimana sono stati registrati potenti terremoti in Indonesia (M6,6), nelle Filippine (M6,0) e nel canale di Drake (M6,3), mentre gli scienziati hanno scoperto nuovi segni di attività geodinamica: il risveglio del vulcano Taftan in Iran, dormiente da 700.000 anni, e anomali focolai di degassificazione sul fondo del Mare di Ross in Antartide: tutto ciò indica un aumento globale dell'attività magmatica e idrotermale del pianeta.

Realmen 💪 tempi duri, forgiano uomini forti
Nike. (si è ispirata al Vangelo?)

Realmen 💪 tempi duri, forgiano uomini forti

Play Episode Listen Later Nov 5, 2025 77:14


TL;DR Alcune aziende hanno un carisma travolgente ed un storia entusiasmante. Una di queste è la Nike. In questo episodio abbiamo esplorato il controverso Manifesto dell’azienda, cercando di cogliere quale fossero i principi dietro al suo successo. La nostra intuizione è che questi principi hanno funzionato non perché siano geniali strategie di marketing, ma perché riflettono verità eterne già annunciate nel Vangelo. Quando facciamo “le cose giuste” seguendo una Verità più grande, tutto il resto viene da sè. Di Cosa Abbiamo Discusso ATTENZIONE: Questo è solo un breve estratto, se ti interessa, ascolta tutto l’episodio qui sopra. L’altra sera ho visto con i miei figli il film “Air” sulla collaborazione tra Jordan e Nike, cosa che mi ha fatto profondamente riflettere sui famosi 10 punti della Nike. Parlandone con Manu siamo d’accordo che questi dieci principi ci colpiscono visceralmente, e abbiamo voluto esplorare perché risuonassero così fortemente con noi. La nostra teoria di base è che la Verità è una sola, e quando qualcosa funziona davvero - come ha fatto la Nike nel trasformarsi da azienda di nicchia a colosso mondiale - è perché in qualche modo tocca frammenti di questa verità universale. Ecco il famoso decalogo, con una breve sintesi di quello che abbiamo discusso: 1. “Our business is change” - Il Vangelo di Marco ci insegna che non si mette vino nuovo in otri vecchi. Il cambiamento non è staticità, ma crescita dinamica come un seme che diventa albero. È la stessa identità che si approfondisce e si sviluppa, come un matrimonio che dopo vent’anni è più profondo di quello dei primi giorni. 2. “We are on offense all the time” - Gesù dice “Andate in tutto il mondo e annunciate il Vangelo”. Non è una vita passiva in attesa che qualcuno bussi alla porta, ma un atteggiamento proattivo. Siamo chiamati a stare “sul pezzo”, pronti per ogni situazione della vita come occasione di crescita e testimonianza. 3. “Perfect results count, not perfect process. Break the rules: fight the law” - “Il sabato è stato fatto per l’uomo, non l’uomo per il sabato”. Non si tratta di essere anarchici, ma di avere un dialogo profondo con la propria coscienza. Quando una legge incontra il suo limite, è l’occasione per superarla. È fondamentale guardare all’obiettivo, non al processo perfetto. 4. “This is as much about battle as about business” - Gesù non è venuto a portare pace ma spada. La vita cristiana comporta conflitto con se stessi e con gli altri. Non tutti capiranno le nostre scelte quando abbracciamo radicalmente la nostra missione. Il cammino di fede è una battaglia. 5. “Assume nothing, make sure people keep their promises, push yourself, push others, stretch the possible” - La parabola dei talenti ci insegna che dobbiamo far fruttificare ciò che ci è stato affidato. Non basta nascondere il talento sotto terra. C’è una comfort zone da abbandonare, un ignoto da esplorare. Ognuno ha il proprio posto nel corpo della Chiesa e deve dare il massimo secondo i doni ricevuti. 6. “Live off the land” - “Guardate gli uccelli del cielo, non seminano né mietono eppure il Padre celeste li nutre”. È la provvidenza che si innesca quando fai quello che devi fare con fiducia. Non significa buttarsi, ma fare discernimento e poi fidarsi che si aprirà una strada. 7. “Your job isn’t done until the job is done” - “Chi mette mano all’aratro e poi si volge indietro non è adatto per il regno di Dio”. È questione di determinazione, di portare fino in fondo la missione affidata. Non è l’orario che definisce quando hai finito, ma il completamento del compito. 8. “Dangers: Bureaucracy, personal ambition, energy takers vs energy givers” - “State attenti, vegliate”. I pericoli nel cammino ci sono sempre, sia esterni che interni come l’orgoglio e l’ambizione personale. L’ambizione può far passare in secondo piano la missione quando non otteniamo i riconoscimenti sperati. 9. “It won’t be pretty” - “Nel mondo avrete tribolazioni, ma abbiate coraggio, io ho vinto il mondo”. Il cammino profondo con il Signore è come un’operazione a cuore aperto senza anestesia. È doloroso ma porta frutto. Il simbolo del cristianesimo è una croce, non Gesù risorto. 10. “If we do the right things, we’ll make money damn near automatic” - “Cercate invece innanzitutto il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta”. Questo principio l’abbiamo vissuto sulla nostra pelle in più occasioni. Quando ti concentri sulla Verità e su fare le cose giuste, tutto il resto viene di conseguenza. Citazioni dall’episodio “Il punto è questo: non è che se ti viene detta di fare una cosa, tu da bravo bambino fai quella cosa e stai nel giusto. Non è così. Le leggi sono state fatte per cercare di regolamentare una situazione, però che cosa succede quando una legge incontra il suo limite? Quella è l’occasione per generalizzare quella legge, per superarla.” “Entrare in un cammino profondo col Signore è un’operazione a cuore aperto senza anestesia. È molto doloroso, molto doloroso, però è una strada che porta frutto.” “Il combattimento spirituale è come vedere una partita in cui già conosci il risultato. Durante la partita ci saranno tantissimi falli cattivi proprio sul ginocchio, quelli che fanno male, gente portata in barella, elicotteri che partono, però il risultato già lo sai: Alla fine, se rimani fedele, se rimani in partita, la vittoria è tua.” Riferimenti Libri: Knight, Phil. Shoe Dog (L’arte della vittoria in italiano) Eldredge, John. Wild at Heart Film: Air (Storia della collaborazione tra Jordan e Nike) Serie TV: The Chosen (Serie televisiva sulla vita di Gesù)

Radiogiornali di Radio Vaticana
Radiogiornale Italiano ore 14.00 05.11.2025

Radiogiornali di Radio Vaticana

Play Episode Listen Later Nov 5, 2025 10:00


I titoli: - Il Papa: il sacerdozio è scelta di libertà, la Chiesa chiede seminaristi dal cuore puro, no all'attivismo che stanca - All'udienza generale l'appello di Leone XIV per i Paesi in guerra soprattutto il Myanmar: la comunità internazionale non dimentichi il popolo birmano - Zohran Mamdani è il nuovo sindaco di New York. Ha vinto le elezioni con il 50,39 per cento dei voti. Nel suo discorso promette attenzione ai poveri e ai lavoratori

Sveja
Pasolini, un caso mai chiuso

Sveja

Play Episode Listen Later Nov 5, 2025 22:26


Nel calendario di eventi dedicati da Roma Capitale alla memoria di Pier Paolo Pasolini anche un appuntamento speciale promosso dall'Ordine dei Giornalisti del Lazio: un corso di formazione nella Sala della Protomoteca in Campidoglio, dedicato a PPP. Un minuto di silenzio è stato dedicato al ricordo di Octay Stroici, l'operaio di 66 anni morto per il crollo della Torre dei Conti.

Made IT
Capire le CRYPTO nel 2025: tra hype, rischio e opportunità con Gianluca Sommariva, Founder Hodli

Made IT

Play Episode Listen Later Nov 4, 2025 29:42


Nel 2025 il mercato delle crypto ha superato i 4 trilioni di dollari, eppure in tanti continuano a considerarle un gioco d'azzardo. Ma sono davvero solo speculazione? O stiamo parlando di una nuova asset class destinata a restare? Sono Inès Makula, questo è Made IT Tips, e in questa puntata powered by Hodli facciamo chiarezza sulle crypto insieme a Gianluca Sommariva, founder di Hodli, startup che ha appena raccolto 1 milione di euro per rendere gli investimenti crypto patrimonio grazie all'intelligenza artificiale e che punta a diventare il il primo gestore patrimoniale di crypto in Europa. Contenuto sponsorizzato da Hodli.

Family Business Unit
FBU Club nr 124. Tipi Interessanti, con Alessandra Callegari

Family Business Unit

Play Episode Listen Later Nov 4, 2025 68:20


Nel mondo delle imprese di famiglia, sappiamo bene che non è soltanto una questione di capitale, processi o legacy: è soprattutto un intreccio di relazioni — tra soci, tra generazioni, tra collaboratori che spesso sono “anima” e “ascensore” dell'azienda.Capire le dinamiche relazionali interne, saperle mappare e gestire, significa mettere in sicurezza non solo l'attività quotidiana ma anche la continuità generazionale. Quando questi flussi relazionali non sono trasparenti o sono lasciati al caso, si aprono spazi per malintesi, conflitti latenti, resistenze al cambiamento: tutte cose che nelle imprese familiari possono rivelarsi decisamente costose.In questo scenario, l'Enneagramma diventa uno strumento potente.Non è soltanto “un test di personalità”: è una mappa completa delle modalità operative, relazionali e motivazionali con cui ciascuno di noi entra nell'impresa — come socio, come nipote, come collaboratore, come successore. Per chi vive le imprese familiari, utilizzarlo significa riconoscere le proprie e altrui posture, capire dove ci sono leve di forza e dove si annidano potenziali attriti. È proprio attraverso questa consapevolezza che l'azienda di famiglia può evolvere in modo più fluido, inclusivo e sostenibile nel tempo.Ne parleremo con Alessandra Callegari: filosofa, prima una carriera come giornalista professionista, poi counselor, coach e formatrice con un approccio integrato (bioenergetico‑gestaltico) che ha sviluppato una mappa unica chiamata BioEnneagramma.Il profilo Linkedin di Alessandrahttps://www.linkedin.com/in/alessandra-callegari-9616957/ll suo sitohttps://www.alessandracallegari.it/

Che film guardo stasera?
L'ufficiale e la spia: l'Affare Dreyfus secondo Roman Polanski

Che film guardo stasera?

Play Episode Listen Later Nov 4, 2025 4:39


Jean Dujardin è il protagonista di questo film di Roman Polanski che racconta le indagini del tenente colonnello Georges Picquart sull'Affare Dreyfus: un caso di spionaggio, ma anche il maggiore conflitto politico e sociale nella Francia di fine Ottocento. Una pellicola Leone d'argento alla Mostra del cinema di Venezia. Nel cast anche Louis Garrel.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Spazio 70
[436] Loggia P2. Berlusconi e Costanzo raccontano la loro adesione

Spazio 70

Play Episode Listen Later Nov 4, 2025 45:35


Diventa un supporter di questo podcast: clicca qui.➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: clicca quiNel primo contributo proponiamo la deposizione di Silvio Berlusconi nel corso di un'udienza del processo alla Loggia Massonica P2 (1993). Nel secondo, la deposizione di Maurizio Costanzo in qualità di testimone nel corso del processo per il crack del Banco Ambrosiano Veneto (1991). Entrambe le deposizioni sono incentrate sulla adesione dei due importanti personaggi pubblici alla Loggia massonica di Licio Gelli. Si ringrazia Radio radicale per la condivisione del reperto. Tra i principali temi toccati durante le deposizioni: 1) B: «La P2? Tutto quanto si risolse nella mia adesione, sollecitatami dall'amico Roberto Gervaso»; 2) B: «Gervaso mi parlò di Gelli in termini molto positivi. Appariva circondato da buona considerazione generale»; 3) B: «Incontrai Gelli due volte. Mi riempì di complimenti»; 4) B: «Appariva come un Rotary o un Lions. Gervaso insistette particolarmente»; 5) B: «Mi mandarono una tessera con su scritta una cosa ridicola: apprendista»; 6) B: «Non ne trovai traccia nei miei diari»; 7) B: «Gervaso voleva scrivere sul Corriere della Sera»; 8) B: «Si vedeva in me una persona di sicuro avvenire»; 9) B: «Tassan Din? Lo conobbi per l'acquisto del settimanale Tv sorrisi e canzoni»; 10) B: «Ero amico di Franco Di Bella»; 11) B: «Avevo della massoneria una impressione positiva, perché anche in casa c'erano delle tradizioni al riguardo»; 12) B: «Gelli? Era risaputo che aveva una importante influenza in casa Rizzoli»; 13) B. «Non sapevo che Corona e Carboni fossero massoni»; 14) C: «L'intervista a Gelli sul Corriere? Faceva parte di una serie che si chiamava "Il fascino discreto del potere occulto"»; 15) C: «Fu Tassan Din a dirmi che Gelli voleva essere per forza intervistato da me»; 16) C: «Fu una intervista faticosissima. E non dettata»; 17) C: «Ricevetti tante telefonate di complimenti»; 18) C: «Ho conosciuto Gelli per invitarlo alla trasmissione televisiva Bontà loro. Era il luglio-settembre 1977»; 19) C: «All'Excelsior, primi del 1978, mi fece l'offerta di iscrizione»; 20) C: «Al momento della iscrizione ero ai massimi professionali»; 21) C: «Vivevo un difficile momento psicologico. Ho aderito per cretinismo»; 22) C: «Il settimanale l'Occhio? Fu un processo complesso».

True Crime Diaries, un podcast firmato LA CASE Books
Il Mostro di Firenze. Una storia italiana. Approfondimento sul nostro nuovo libro e su Lucca Comics.

True Crime Diaries, un podcast firmato LA CASE Books

Play Episode Listen Later Nov 4, 2025 21:50


Il Mostro di Firenze. Una storia italiana è il titolo del nostro nuovo libro dedicato al caso dei delitti del Mostro di Firenze (lo trovate su Amazon). Ve lo presentiamo in questa nuova puntata del podcast con qualche chicca direttamente dalla trasferta lucchese del nostro Giacomo Brunoro, che ha avuto modo di visionare una serie di reperti molto interessanti appartenuti nientepopodimeno che a Pietro Pacciani (sì, proprio lui). Per questo però dobbiamo ringraziare l'Avv. Alessio Fioravanti e il mitico Andrea Matteoni di Merendopoli. Attenzione: nessuno gioco da tavolo è stato maltrattato durante la realizzazione di questo episodio.___________________________Qui trovi i nostri libri!

Tutti Convocati
A caccia del Napoli

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later Nov 3, 2025


Nel giorno della scomparsa di Galeone, tra i suoi due allievi Allegri e Gasperini vince Max, mentre l'altro perde non solo la partita, ma anche Dybala per l'ennesima volta. La via del gol sembra molto difficile da trovare per la Roma e anche per l'ex squadra del Gasp che ha perso sabato con l'Udinese. La situazione peggiore è quella della Fiorentina che, dopo la sconfitta col Lecce, va in ritiro e rischia di ritrovarsi senza allenatore da un momento all'altro. Di tutto questo parliamo con l'ex rossonero Filippo Galli, con il tifoso Viola Dario Baldi e con l'atalantino Cristiano Gatti.

24 Mattino
La giornata in 24 minuti del 3 novembre

24 Mattino

Play Episode Listen Later Nov 3, 2025


L'apertura di giornata, con le notizie e le voci dei protagonisti. Tutto in meno di 30 minuti.Criminalità nelle città: Nel 2024 in Italia i delitti denunciati alle autorità sono aumentati dell'1,7% rispetto al 2023, raggiungendo 2,38 milioni, con una crescita del 3,4% rispetto al 2019. La micro-criminalità di strada è la principale responsabile di questo incremento. Milano, Roma e Firenze occupano il podio. Ne parliamo con Marta Casadei che ci illustra la nuova edizione dell'Indice della Criminalità del Sole 24 Ore.

Happy Daily di Giusi Valentini
Risplendi - Ritrova la tua scintilla

Happy Daily di Giusi Valentini

Play Episode Listen Later Nov 1, 2025 15:55


C'è stato un momento in cui non mi riconoscevo più. Sapevo cosa dovevo fare, e lo facevo.  Ma dentro? Calma piatta.  Ero ovunque… tranne che con me. Sai, non serve una crisi, un trauma, una tragedia… per spegnersi. Basta trascurarti un po' ogni giorno e restare dove senti che non ci sei più. E così ti spegni, piano piano.  Ma la tua scintilla non muore. Si nasconde. Si addormenta. Si mette da parte, ma rimane.  E aspetta che ti ricordi chi sei. Quella che sente. Che vive. Che arde. Nel nuovo podcast ti parlo di cosa mi ha aiutata nel ritrovare la mia luce. E ti condivido 3 passi che mi hanno guidata nel ritrovare la mia scintilla.    ✨ Ed ora: vorresti ritrovarla anche tu? Ecco il mio invito speciale a RISPLENDI. Per la prima volta in assoluto, un percorso gratuito, LIVE, per aiutarti a ritrovare la tua luce.

Backdoor podcast
Eurolega: James da fantascienza, Milano so and so, male la Virtus

Backdoor podcast

Play Episode Listen Later Nov 1, 2025 62:54


Nel podcast di Eurolega in collaborazione con Eurodevotion torniamo a parlare di doppio turno.La settimana fantascientifica del Monaco e di Mike James, le difficoltà del Fenerbahce, una Olimpia che ha sempre troppi rammarichi e una Virtus che in trasferta non va proprio.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/backdoor-podcast--4175169/support.

Actually
Come BENDING SPOONS sta conquistando l'AMERICA tra ACQUISIZIONI e DEBITO

Actually

Play Episode Listen Later Nov 1, 2025 51:59


Bending Spoons ha annunciato l'acquisizione di AOL, un nuovo round di debito da $2,8 miliardi e uno di equity da $710 milioni che l'ha portata a una valutazioni di $11 miliardi. Nel frattempo le BigTech hanno presentato i loro risultati finanziari, tra qualche conferma e qualche sorpresa. Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge sul voto fuorisede: ⁠https://shor.by/zQ5D⁠ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Affari Miei Podcast
Piano di Accumulo per Investire SICURO: il PAC Conviene Davvero o è una Fregatura?

Affari Miei Podcast

Play Episode Listen Later Nov 1, 2025 20:38


Scopri 3 ETF a ZERO COMMISSIONI su Cui Investire: https://bit.ly/3Huy2HN----PAC per investire sicuro: questa è la soluzione che quasi tutti ti danno.Ma il PAC conviene davvero?Se vuoi investire senza rischi riducendo la volatilità e azzerando la possibilità di perdere soldi puoi optare per un piano di accumulo... ma vale sempre?Claudio ci ha scritto e vuole sapere cosa ne pensiamo...Nello specifico vedremo:La lettera di ClaudioDobbiamo distinguere il rumore dalla sostanzaPrima bufala: le banche dicono che bisogna investire un po' alla voltaSeconda bufala: fai un PAC da 100 euro al mese e sei a posto per tutta la vitaFacciamo due contiSe hai già il capitale devi ragionare in maniera diversaMixare PIC e PACCosa ne pensi?+++ DISCLAIMER - Leggi con Attenzione! +++"Storie, Storielle e Storiacce di Investimenti" è una serie ideata dalla Affari Miei in cui vengono letti i messaggi recapitati dagli utenti ai nostri contatti ufficiali. Le storie sono reali ma anonimizzate perché vengono esclusi dettagli che possono far risalire all'autore. Nel corso del podcast gli autori esprimono le proprie opinioni sui fatti analizzati con uno scopo divulgativo: quanto detto non deve in alcun modo essere inteso come una raccomandazione personalizzata d'investimento e non sostituisce una consulenza professionale. La Affari Miei declina qualsiasi responsabilità sulle azioni eventualmente intraprese dai fruitori dei contenuti a seguito della visione o dell'ascolto del podcast.+++ FINE DISCLAIMER +++Prenota una sessione gratuita con il team di Affari Miei, ti guideremo nella scelta delle soluzioni più adatte a te: https://bit.ly/3ZHtAg2—

il posto delle parole
Marco Molendini "Sotto il sole di Roma"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 1, 2025 25:19


Marco Molendini"Sotto il sole di Roma"minimum faxwww.minimumfax.comNegli anni Settanta il terrorismo ha impiombato le strade. La dolce vita è svanita anche nei ricordi, Chet Baker si aggira smarrito, a Fregene Flaiano e Fellini non ci sono più. Per avere fresco, la sera si fa su e giù in macchina a caccia di grattachecche e fette di cocomero. Poi, all'improvviso, si alza una nuvola di polvere e zanzare attorno al laghetto di Villa Ada ed esplode l'Estate romana, invenzione perfetta per una città dove le notti sono un invito a lasciar scorrere il tempo. Scocca la scintilla di quello che verrà chiamato riflusso. Guidata dalle avanguardie festaiole, Roma sfugge alla morsa del terrorismo proprio nell'anno peggiore, il 1977, e passa dal cinema che si accende a Massenzio a Dalla e De Gregori che si chiedono come fanno i marinai allo stadio Flaminio, dal delirio poetico di Castelporziano al fantastico carnevale brasiliano a Piazza Navona e alle notti infinite all'Hemingway e poi al bar della Pace.Dopo Pepito. Il principe del jazz, Marco Molendini aggiunge un nuovo, prezioso capitolo a una delle migliori storie di Roma dal dopoguerra a oggi, e lo fa raccontandola anche attraverso le vicende del Messaggero, che per decenni ne è stato lo specchio e l'osservatorio naturale: dagli anni del duchino Perrone fino alla baldoria della stagione Ferruzzi, tra cambi di proprietà e linea editoriale, scioperi e occupazioni, intromissioni della politica e grandi inchieste di cronaca. Pieno di aneddoti e popolato di personaggi bizzarri che si muovono in una città dove, come diceva Manganelli, «tutto è troppo», Sotto il sole di Roma è un congedo – ironico, esuberante, affettuoso, malinconico – da una lunga stagione di emozioni ed entusiasmi, nella quale musica, cultura e politica parlavano un'unica lingua, e un ritratto commovente della città delle illusioni e di tutti i sogni che non smette di inventare e custodire.Marco Molendini è giornalista e critico musicale, a lungo una delle firme di punta del Messaggero. È autore di diversi libri: una biografia di Frank Sinatra, una di Caetano Veloso, un doppio racconto sul rapporto fra Veloso e Gilberto Gil dal titolo Fratelli Brasile (Nuovi Equilibri 2004), il libro fotografico Le strade del cinema portano a Roma (Il Parnaso 2007) e Pepito. Il principe del jazz (minimum fax 2022).Nel corso della sua carriera è stato conduttore radiofonico di programmi Rai dedicati al jazz, collaboratore per programmi sul jazz di RaiSat e Rai 5 e autore del programma di Renzo Arbore Speciale per me andato in onda su Rai 1. Insegna al Master di critica giornalistica dell'Accademia d'arte Silvio D'Amico ed è consulente artistico di Umbria Jazz.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Italian Podcast
News In Slow Italian #668-  Intermediate Italian Weekly Program

Italian Podcast

Play Episode Listen Later Oct 31, 2025 10:37


La prima parte della puntata è, come sempre, dedicata all'attualità. Inizieremo con un'analisi dell'Indice dello Stato di diritto 2025, appena pubblicato dal World Justice Project. Dai risultati ottenuti risulta che lo stato di diritto è diminuito nel 68% dei paesi. Proseguiremo con un sondaggio Eurobarometro che rivela come il 56% degli europei sia favorevole all'allargamento dell'Unione Europea, con un sostegno particolarmente forte tra i più giovani. Nella nostra sezione scientifica parleremo di uno studio secondo cui il cervello maschile si restringe più rapidamente, ma l'Alzheimer è quasi due volte più comune nelle donne. E, infine, discuteremo del furto di gioielli al Louvre. Cosa può aver spinto i ladri a cimentarsi in una simile impresa?   La seconda parte della puntata è dedicata alla lingua e alla cultura italiana. L'argomento grammaticale di oggi è Relative Pronouns: il quale and il cui. Ne troverete numerosi esempi nel dialogo che seguirà, ispirato alla notizia delle recenti proteste dei musicisti del teatro La Fenice di Venezia contro la nomina del nuovo direttore musicale. Una nomina che, secondo molti, è stata dettata più da motivazioni politiche che da reali criteri di merito. Nel finale ci soffermeremo sull'espressione idiomatica di oggi: Conoscere le proprie tasche. Il dialogo in cui la useremo è ispirato all'uscita su Netflix di una nuova serie televisiva dedicata al caso del Mostro di Firenze. Una storia vera, torbida e ancora piena di zone d'ombra — una delle pagine più inquietanti della cronaca nera italiana. - L'Indice mondiale sullo Stato di diritto registra un calo globale, ma l'UE continua a ottenere i punteggi più alti - La maggioranza della popolazione dell'UE è favorevole all'allargamento - Il cervello maschile si restringe più rapidamente, ma l'Alzheimer è quasi due volte più comune nelle donne - Il furto di gioielli al Louvre è stato ispirato da libri e film? - Le proteste dei musicisti del Teatro La Fenice di Venezia - Il Mostro di Firenze su Netflix

SBS Italian - SBS in Italiano
I fimmini diciunu no: in scena a Melbourne un cunto siciliano che ci porta a Filicudi

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Oct 31, 2025 13:12


Nel 1971 una vera e propria rivolta si verificò a Filicudi, una delle isole Eolie: lo raccontano in uno spettacolo teatrale all'Eolian Hall Donatella La Macchia e Donatella Alibrandi, con un'introduzione del professor Marcello Saija.

Racconti di Storia Podcast
Nazisti In Amazonia: La Missione SEGRETA in Sudamerica che la Storia ha Voluto Dimenticare

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Oct 31, 2025 16:06


Nel 1935 un giovane antropologo tedesco parte per l'Amazzonia su ordine di Himmler. Ufficialmente è una missione scientifica… ma dietro la ricerca dell'El Dorado si nasconde un progetto segreto delle SS destinato a cambiare la storia.

Radio Rossonera
Calciomercato Milan, si riaccende la pista Zirkzee? Possibile a una sola condizione

Radio Rossonera

Play Episode Listen Later Oct 31, 2025 1:22


Nel prossimo calciomercato invernale potrebbe riprendere piede per ilMilan l'idea Zirkzee per l'attacco ma a una condizioneDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.

Laser
L'ultima cena di PPP

Laser

Play Episode Listen Later Oct 31, 2025 22:27


Un tavolino di legno apparecchiato. Due posti, uno in fronte all'altro. Quella sera del 1° novembre 1975, verso le 23, uno solo mangiò: Giuseppe Pino Pelosi, 17 anni. Qualche ora più tardi fu arrestato con l'accusa di aver ucciso Pier Paolo Pasolini, che fu ritrovato il giorno dopo all'Idroscalo di Ostia con la testa fracassata.Nel 50esimo dalla morte dell'intellettuale, scrittore, poeta, regista, bolognese di nascita e romano d'adozione, Francesca Torrani è tornata al Biondo Tevere, la trattoria che Pasolini frequentava e da cui passò anche quell'ultima sera. Nel ristorante c'è ancora il tavolo a cui Pasolini sedette, e dove consumò solo una birra, aspettando che Pelosi terminasse il suo pasto. L'oste di adesso, Roberto Panzironi, nel 1975 aveva 18 anni e già lavorava ai tavoli. A servire però c'era suo padre, in cucina sua madre. Racconta cosa avvenne, cosa mangiò Pelosi, e ricorda di quando - in quegli anni - al Biondo Tevere ci andavano, oltre a Pasolini, Alberto Moravia, Elsa Morante, Dario Bellezza. Pezzi di storia lungo la via Ostiense.

il posto delle parole
Elisa Biagini "Quanto preme ai vetri"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 31, 2025 17:51


Elisa Biagini"Quanto preme ai vetri"Poetica e poesiaManni Editoriwww.mannieditori.itLa poesia di Elisa Biagini è un viaggio nella vita della parola essenziale, della parola abitata dal silenzio. I versi, che uniscono nitore e leggerezza, via via disegnano una fisica poetica, affidata a uno sguardo che sa collocarsi nell'intimo dell'apparire, nello stare dell'oggetto, nell'esatta geometria del mondo. La parola si tiene stretta, mirabilmente, al respiro delle cose. E per questo ha una sua luce e una sua musica. Anche le composizioni di oggetti che nella prima sezione del libro si fanno immagini fotografiche raccontano questa limpida cura del visibile.In questo libro, che ripercorre un bell'itinerario, con le sue scansioni e i suoi indugi, si fa esplicita una scommessa: mostrare – nella lingua della poesia, nella sua dolcezza e nelle sue asperità – la comune appartenenza di uomini e cose al bios, al ritmo del mondo. In dialogo con i versi, la riflessione sulla poesia, sulla sua necessità, sulla sua responsabilità.  Antonio PreteElisa Biagini è nata nel 1970  a Firenze, dove vive. Insegna Storia dell'arte, Letteratura e Scrittura creativa alla New York University Florence.Ha esordito in poesia nel 1993 e da allora ha pubblicato varie raccolte, alcune bilingui. Con Einaudi L'ospite (2004), Nel bosco (2007), Da una crepa (2014), Filamenti (2020), L'intravisto (2024). Ha curato e tradotto Nuovi poeti americani (Einaudi, 2006), l'antologia di Paul Celan Non separare il no dal sì (Ponte alle Grazie, 2020), e con Antonella Anedda Poesia come ossigeno. Per un'ecologia della parola (chiarelettere, 2021).I suoi libri sono tradotti in oltre quindici lingue.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!
Come Indicare la Temporalità in Italiano

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!

Play Episode Listen Later Oct 30, 2025 15:54


La grammatica italiana presenta numerose sfumature nell'uso delle preposizioni e degli avverbi di tempo che spesso creano confusione anche tra gli studenti più avanzati. In questa guida approfondita, esploreremo le differenze e gli usi corretti di DA, NEL, PER, FA, MENTRE, DURANTE, GIÀ, ANCORA, PIÙ, MAI, APPENA e PROPRIO, fornendo spiegazioni dettagliate, esempi pratici e regole chiare per padroneggiare questi elementi fondamentali della lingua italiana. Grammatica Italiana: le Preposizioni e gli Avverbi di Tempo più Comuni Le Preposizioni Temporali: DA - NEL - PER - FA Queste quattro preposizioni sono fondamentali per esprimere relazioni temporali in italiano, ma ognuna ha un significato specifico e un uso particolare che è importante distinguere chiaramente. Analisi degli Esempi e Soluzioni Analizziamo gli esempi forniti con le relative soluzioni: "Sono stati sposati PER 5 anni" → PER indica la durata di un'azione che è cominciata e conclusa nel passato "Si sono sposati 3 anni FA" → FA esprime il tempo trascorso da un evento concluso "Si sono sposati NEL 2008" → NEL si usa sempre con gli anni "Sono sposati DA 10 anni" → DA per indicare qualcosa che è cominciato nel passato e continua nel presente "Si sono sposati A ottobre" → A si usa con i mesi Regole Fondamentali per l'Uso Corretto PER si utilizza per indicare un'azione conclusa nel passato con una durata determinata. È perfetto per esprimere periodi di tempo che hanno avuto inizio e fine: "Ho studiato italiano per tre anni" (e ora ho smesso) "Abbiamo vissuto a Roma per cinque anni" (ma ora viviamo altrove) "Ha lavorato in quella ditta per dieci anni" (prima di cambiare lavoro) DA esprime un'azione cominciata nel passato che continua nel momento in cui si parla. È la preposizione della continuità e dell'attualità: "Studio italiano da tre anni" (e continuo a studiarlo) "Viviamo a Roma da cinque anni" (e ci viviamo ancora) "Lavora in quella ditta da dieci anni" (e ci lavora tuttora) FA indica il tempo trascorso da quando qualcosa è successo rispetto al momento presente. Si colloca sempre dopo l'indicazione temporale: "Ho iniziato a studiare italiano tre anni fa" "Ci siamo trasferiti a Roma cinque anni fa" "Ha iniziato a lavorare in quella ditta dieci anni fa" NEL + anno è la costruzione standard per indicare un anno specifico, mentre A + mese si usa per i mesi dell'anno: "Mi sono laureato nel 2020" "Mi sono laureato a luglio" "Mi sono laureato a luglio del 2020" (eccezione) MENTRE - DURANTE - GERUNDIO: La Simultaneità Queste due parole esprimono contemporaneità tra due azioni, ma seguono regole grammaticali completamente diverse che è fondamentale conoscere. Analisi degli Esempi Pratici Vediamo gli esempi con le relative soluzioni: "Passeggiando per il centro, ho incontrato Paolo" → GERUNDIO utilizzato da solo "Mentre passeggiavo per il centro, ho incontrato Paolo" → MENTRE + imperfetto "Durante la mia passeggiata per il centro, ho incontrato Paolo" → DURANTE + sostantivo MENTRE + IMPERFETTO: La Regola d'Oro MENTRE deve essere sempre seguito da un verbo all'imperfetto. Questa combinazione crea un quadro temporale perfetto per esprimere: Azioni durative nel passato: "Mentre leggevo, ascoltavo musica" Due azioni simultanee: una durativa (imperfetto) e una puntuale (passato prossimo) Interruzioni: "Mentre cucinavo, è suonato il telefono" L'imperfetto in questo contesto indica sempre un'azione in corso di svolgimento che viene interrotta o accompagnata da un'altra azione. DURANTE + SOSTANTIVO: La Costruzione Nominale DURANTE deve essere sempre seguito da un sostantivo e mai da un verbo coniugato. Questa preposizione crea costruzioni più formali ed eleganti: "Durante la lezione, gli studenti prendevano appunti" "Durante il viaggio, abbiamo visto paesaggi stupendi" "Durante la riunione,

Focus economia
Istat: Pil stazionario nel terzo trimestre, +0,4% su anno

Focus economia

Play Episode Listen Later Oct 30, 2025


Nel terzo trimestre 2025 il Pil italiano, corretto per gli effetti di calendario, è rimasto invariato rispetto al trimestre precedente e in crescita dello 0,4% su base annua, secondo le stime preliminari dell'Istat. Dopo il -0,1% del secondo trimestre e il +0,3% del primo, la crescita zero non modifica la stima acquisita per l'anno, pari allo 0,5%, in linea con le previsioni del governo. L'aumento del valore aggiunto nell'agricoltura è stato compensato dal calo dell'industria e dalla stabilità dei servizi. Dal lato della domanda, contributo negativo della componente interna e positivo di quella estera netta. Affrontiamo il tema con Carlo Altomonte, Associate Dean e Direttore PNRR Lab, SDA Bocconi, e membro CD Fondazione M&MLa Bce lascia i tassi fermi al 2%, come da atteseLa Bce, riunita a Firenze, ha mantenuto invariati i tassi: 2% sui depositi, 2,15% sui rifinanziamenti principali e 2,40% sui prestiti marginali. L'inflazione resta vicina al target del 2% e le prospettive restano stabili, sebbene il contesto globale resti incerto per le tensioni geopolitiche e commerciali. Lagarde ha sottolineato che l'economia continua a mostrare resilienza grazie al mercato del lavoro e alla solidità dei bilanci privati. La crescita dello 0,2% nell'area euro nel terzo trimestre è risultata leggermente sopra le attese. La presidente ha inoltre annunciato l'avvio della nuova fase dell'euro digitale, che garantirà privacy, sicurezza e competitività nei pagamenti. Il commento è affidato a Donato Masciandaro, docente politiche monetarie Università BocconiBorse Ue restano in rosso dopo nulla di fatto Bce. A Wall Street giù Meta e MicrosoftI listini europei chiudono in calo dopo la decisione della Bce di lasciare i tassi invariati e in una settimana intensa per le trimestrali e le banche centrali globali. A Wall Street pesano le vendite su Meta (-11,8%) e Microsoft, penalizzate dalle previsioni di maggiori investimenti in IA, mentre Alphabet sale grazie ai ricavi pubblicitari. In Europa, la crescita del Pil del terzo trimestre è risultata leggermente superiore alle attese (+0,2% nell'eurozona, +0,3% nell'Ue), trainata da Francia e Spagna. A Piazza Affari bene Campari e Tenaris, male Prysmian e Stellantis (-10,1%), colpita dai dubbi sul futuro outlook e dalle incertezze legate alla crisi dei semiconduttori. Affrontiamo il tema con Martina Soligo, RadiocorVertice Usa-Cina, Trump: «Taglio ai dazi e accordo sulle terre rare»Donald Trump e Xi Jinping si sono incontrati a Busan raggiungendo un accordo per dimezzare i dazi statunitensi sui prodotti cinesi e rilanciare le esportazioni di soia americana, terre rare e controlli sul fentanyl. Trump ha inoltre annunciato la ripresa dei test sulle armi nucleari, sostenendo di voler mantenere il primato militare Usa. Pechino sospenderà per un anno i limiti all'export di alcune terre rare, sebbene restino in vigore restrizioni introdotte in aprile. L'intesa avrà ripercussioni dirette sull'Unione Europea, come sottolineato dal commissario Ue al Commercio Maros Sefcovic. Ne parliamo con Marco Masciaga, Il Sole 24 Ore, New Delhi

Geopop - Le Scienze nella vita di tutti i giorni
296 -La storia dell'uragano Katrina: gli errori che portarono al disastro

Geopop - Le Scienze nella vita di tutti i giorni

Play Episode Listen Later Oct 30, 2025 11:14


Prendi parte alla nostra Membership per supportare il nostro progetto Missione Cultura e diventare mecenate di Geopop: https://geopop.it/Muh6X L'uragano Katrina, che colpì New Orleans 20 anni fa, il 29 agosto 2005, resta uno dei disastri naturali più devastanti della storia degli Stati Uniti. Con venti fino a 200 km/h e onde alte 8 metri, inondò l'80% della città, causando oltre 1800 vittime e un milione di sfollati. I danni economici superarono i 125 miliardi di dollari. Nel video ricostruiamo la storia del disastro che devastò New Orleans, come si formò l'uragano,  perché il Golfo del Messico ne amplificò la potenza e in che modo errori strutturali e gestionali lo trasformarono in tragedia. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Mamma Superhero
Ep. 327: Controlli parentali e altri strumenti con Giulia Dall'Aglio

Mamma Superhero

Play Episode Listen Later Oct 30, 2025 35:36


Oggi parliamo di controlli parentali e del difficile equilibrio tra protezione e fiducia.Con l'esperta di educazione digitale Giulia Dall'Aglio esploriamo cosa sono davvero i controlli parentali e come funzionano. Ma soprattutto ci chiediamo: possono bastare da soli o servono strumenti e approcci più profondi?Nel corso della conversazione affrontiamo temi che ogni genitore si trova davanti: la differenza tra controllo, accompagnamento e fiducia, i limiti reali dei sistemi di parental control e i rischi di credere che la tecnologia possa sostituire la relazione. Parliamo anche di pratiche sempre più diffuse come seguire i figli con tag e geolocalizzazione e ci domandiamo se sia giusto o controproducente.E infine, una domanda radicale: è davvero possibile tornare indietro e aggiustare il tiro quando ci accorgiamo che abbiamo introdotto un dispositivo troppo presto?Un episodio che aiuta i genitori a guardare oltre le scorciatoie tecniche, per costruire un rapporto di fiducia e sicurezza con i propri figli nell'era digitale.***Per metterti in contatto con Giulia, visita https://tecnologiafamiliare.it/

il posto delle parole
Paola Barbato "Cuore capovolto"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 30, 2025 22:40


Paola Barbato"Cuore capovolto"Neri Pozza Editorewww.neripozza.itAlberto Danini è un'ombra. Agente del Servizio centrale operativo, esperto informatico, si nasconde dietro a uno schermo del dipartimento di Polizia giudiziaria perlustrando i meandri della Rete a caccia di predatori. Si finge un adolescente fragile, ma è una maschera dolorosa da indossare: un adulto che si muove come un serpente in mezzo ai ragazzi, che cambia pelle di continuo. Quel ruolo da esca entra in risonanza con il bambino fragile che anche lui è stato; per questo è il migliore in quello che fa. La sua identità di copertura nasce e muore nel mondo virtuale, mentre i colleghi lottano tutti i giorni nel mondo reale: non importa se i meriti vanno ad altri, ad Alberto rimane la possibilità di elaborare ogni volta l'orrore di cui è stato testimone. Fino al giorno in cui l'agente Danini si imbatte nella vicenda di Leonardo P., tredici anni, caduto in una rete di mostri. O almeno questo è ciò che riferisce alla polizia il padre del ragazzo; questo è ciò su cui si concentrano Alberto e la squadra. Ma in realtà i bambini non c'entrano. Dietro l'app La Rete dei Cuccioli, dal nome innocuo, si nasconde stavolta un nemico diverso, dal volto ugualmente feroce. Mentre l'indagine entra nel vivo, Alberto è costretto a esporsi, a spingersi in prima linea, mosso non da un coraggio che non sente di avere, ma dalla paura. Di non saper difendere ciò che ha di più caro. Di non sapersi fermare in tempo. Di diventare come quelli che ha sempre combattuto. Paola Barbato, come i grandi maestri del genere, immagina mondi di oscurità, li edifica davanti ai nostri occhi, ci invita a entrare. E ci lascia lì, in compagnia di un'angoscia sempre nuova.Paola Barbato, milanese di nascita, bresciana d'adozione, prestata a Verona dove vive con il compagno, tre figlie e due cani. Scrittrice e sceneggiatrice di fumetti, sceneggia dal 1999 Dylan Dog per la Sergio Bonelli Editore, oltre a partecipare a diverse altre serie a fumetti. Ha pubblicato per Rizzoli, Bilico (2006), Mani nude (2008, vincitore del Premio Scerbanenco, da cui è stato tratto un film nel 2024), Il filo rosso (2010). Con Edizioni Piemme ha pubblicato Non ti faccio niente (2017), la trilogia Io so chi sei (2018), Zoo (2019) e Vengo a prenderti (2020), quindi L'ultimo ospite (2021), La cattiva strada (2022) e Il dono (2023). Dal 2019 collabora anche con Il battello a vapore scrivendo libri per bambini e ragazzi. Nel 2009 ha scritto la fiction Nel nome del male per Sky.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Il colore nero nella lingua italiana - Ep. 5 (stagione 11)

Italiano ON-Air

Play Episode Listen Later Oct 29, 2025 4:17 Transcription Available


Smart City
Cemento senza emissioni: il punto di Federbeton

Smart City

Play Episode Listen Later Oct 29, 2025


Questa sera vi riporteremo a "Città nel Futuro 2030-2050". Nel corso della manifestazione, organizzata a Roma da ANCE due settimane fa, si è discusso anche del mondo del calcestruzzo e degli sforzi che sta facendo per ridurre il proprio impatto ambientale. Un tema che rappresenta una delle sfide più complesse in ottica di decarbonizzazione, visto che il processo di produzione di cemento emette intrinsecamente CO2, anche qualora si utilizzassero combustibili decarbonizzati. L'utilizzo dei CSS (combustibili solidi secondari) nella produzione del cemento, soluzione considerata best practice ambientale in tutta Europa, non è atterrato in Italia. Ospite Stefano Gallini, Presidente di Federbeton.

Nuus
Fluitjieblaser se beskerming is kardinaal in korrupsie-bekamping

Nuus

Play Episode Listen Later Oct 28, 2025 0:24


Die adjunkminister van Justisie en Grondwetlike Ontwikkeling, Andries Nel, sê die stryd teen korrupsie en die beskerming van fluitjieblasers is ʼn belangrike hoeksteen van die staat se hernuwing. Hy het Public Interest South Africa se jaarlikse Fluitjieblaser-beraad in Johannesburg toegespreek. Nel sê korrupsie het die staat se morele gesag verswak en openbare vertroue in die instellings wat hulle moet dien, vernietig. Hy sê wanneer fluitjieblasers stilgemaak of onbeskermd gelaat word, kom landsburgers tot die gevolgtrekking dat die waarheid self in gevaar is:

Rame
Rituali 17. Vera Gheno: «Quando ho mantenuto un uomo, l'ha vissuto come un'onta — e il desiderio si è spento»

Rame

Play Episode Listen Later Oct 28, 2025 26:56


Linguista, saggista e attivista, Vera Gheno cresce in una famiglia monoreddito, con il padre – linguista e professore associato – come unico percettore di reddito. La dipendenza economica di sua madre è la leva che la spinge a lavorare fin da giovanissima: «Mia madre ha sempre avuto la paghetta da mio padre e nella loro lunga relazione felice non sono mancati momenti in cui ha detto: “Se solo potessi divorziare…”. Ma non poteva farlo, perché non aveva un reddito». Vera già a 16 anni lavora come receptionist in un ostello della gioventù, a 20 anni posa come modella di nudo per artisti: «Mi pagavano 250mila lire per tre ore. Le mie amiche che portavano pizze a domicilio ne guadagnavano 20». Una volta laureata, si scontra per la prima volta con la precarietà del mondo accademico: assegni di ricerca rinnovati di anno in anno, compensi incerti e orizzonti sempre da ricostruire. «L'ambiente accademico è stato il driver per costruirmi un gruzzoletto, perché non sai mai cosa possa succedere domani». Il suo reddito è un patchwork di molte attività: la collaborazione con l'Accademia della Crusca, le traduzioni dall'ungherese, le consulenze sui social media e infine l'attività di autrice. A oggi ha scritto 17 libri, che ogni anno le garantiscono una rendita passiva che Vera considera la sua pensione.Nel frattempo Vera si sposa, diventa madre e, dopo alcuni anni, si separa. Ma è proprio quella riserva di autonomia economica, costruita con determinazione, che le permette di affrontare il divorzio senza preoccuparsi dell'aspetto finanziario. Dopo il matrimonio, Vera entra nella “fase due” della vita sentimentale: «Quello che uno fa a 20 anni io l'ho fatto a 35»—e lì si ritrova più volte a mantenere partner irrisolti. Capisce presto il nodo: «Un uomo disoccupato e scontento del suo percorso lavorativo vive il mio sostegno come un'onta… con conseguenze pratiche anche nella relazione, perfino nella sessualità». Non a caso la stabilità sentimentale arriva con qualcuno «molto felice del suo percorso professionale».Sul denaro, niente tabù. «La maggior parte delle persone prova un enorme imbarazzo a parlare di denaro. E se a farlo è una donna è ancora peggio». Oggi rivendica la dignità di chiedere il giusto («quando mi invitano a parlare monetizzo anche il tempo di viaggio e l'assenza da casa») e invita a non provare sensi di colpa: «Io non ho mai avuto il desiderio di accumulare all'infinito ma di avere i soldi per potermi permettere di dire, per esempio: “Prendo due giorni e vado alle terme”. E credo che non dovremmo vergognarci di questo. Viviamo nella società del senso di colpa: è giusto prenderci responsabilità e consapevolezza dei privilegi, ma non dovremmo sentirci in colpa solo perché guadagniamo».

Racconti di Storia Podcast
JUGOSLAVIA 1941: Guerra Civile o Conflitto Etnico?

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Oct 28, 2025 19:21


Nel 1941 il Regno di Jugoslavia esplode in una spirale di violenza. Ustasa, Cetnici e partigiani si affrontano in una guerra fratricida dove politica, etnia e religione si intrecciano. Ma fu davvero una guerra civile?

Nessun luogo è lontano
Gli Stati Uniti fra Estremo Oriente e America Latina

Nessun luogo è lontano

Play Episode Listen Later Oct 27, 2025


Giornate impegnative per il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, occupato nel suo tour asiatico. Tanti i temi da trattare, in particolare con la Cina: dai dazi fino a TikTok. Per parlarne sentiamo Alessandro Aresu, analista geopolitico di Limes e autore del libro "La Cina ha vinto", edito Feltrinelli. Nel frattempo arrivano buone notizie dall'America Latina, dove il suo alleato argentino Milei ottiene una sorprendente vittoria alle elezioni di metà mandato. Andiamo quindi a La Plata, dove raggiungiamo Federico Larsen, giornalista italo-argentino, membro dell'istituto di relazioni internazionali dell'Università di La Plata.Con Riccardo Alcaro, responsabile del programma "Attori globali" e coordinatore delle ricerche dello IAI, cerchiamo invece di capire la strategia del Presidente statunitense, tanto per l'Asia quanto per "il cortile di casa", visto il recente attivismo nel continente americano.

Focus economia
Prima intesa Usa-Cina sui dazi, ora il vertice Trump-Xi

Focus economia

Play Episode Listen Later Oct 27, 2025


Stati Uniti e Cina hanno raggiunto un'intesa preliminare che evita l'imposizione di nuovi dazi del 100% e apre la strada al vertice tra Donald Trump e Xi Jinping. L'accordo, ancora da finalizzare, include intese su soia e terre rare, con Pechino che rimanda di un anno le restrizioni all'export. Trump punta a diversificare le forniture siglando accordi con paesi asiatici come Malesia, Thailandia, Cambogia e Vietnam. L'incontro con Xi, il primo dal 2019, verterà su dazi, guerra in Ucraina, Taiwan e sulla vendita delle attività americane di TikTok a un consorzio statunitense. La Casa Bianca considera l'intesa imminente. Restano invece tensioni con il Canada, dopo che Trump ha aumentato i dazi del 10% in risposta a uno spot anti-tariffe giudicato "ostile". Ne parliamo con Alessandro Plateroti, Direttore Newsmondo.itUpb, salari reali ancora molto inferiori al 2020 (-8,8%)L'Ufficio parlamentare di bilancio, nella Nota congiunturale di ottobre, segnala un rallentamento delle retribuzioni contrattuali orarie nel secondo trimestre: +3,2% su base annua, con un calo nel privato e un'accelerazione nel pubblico. In termini reali, i salari restano inferiori dell'8,8% rispetto ai livelli medi del 2020. Il mercato del lavoro mostra una sostanziale tenuta, con un aumento degli autonomi che compensa il calo dei dipendenti. Crescono i lavoratori tra i 50 e i 64 anni, mentre cala la quota dei giovani e si amplia l'area degli inattivi. Nel terzo trimestre, l'occupazione sarebbe salita appena dello 0,1%. Intanto è stato firmato il contratto 2022-2024 del comparto Sanità: hanno aderito Nursind e Nursing Up, mentre Cgil e Uil si sono astenuti. Il rinnovo interessa 581mila lavoratori, con aumenti medi tra 150 e 172 euro mensili. Il commento è di Giuseppe Russo, economista e direttore del Centro Einaudi.Settore chimico verso un calo di produzione dell'1,5% nel 2025Dall'assemblea pubblica di Federchimica emerge che, nonostante la crisi e le tensioni geopolitiche, l'industria chimica italiana continua a generare valore economico e ambientale, riducendo del 70% le emissioni dirette e dimezzando i consumi energetici in trent'anni. Il settore, con 65 miliardi di fatturato e oltre 113mila addetti altamente qualificati, è la quinta industria nazionale e il terzo produttore europeo. Tuttavia, per il 2025 si prevede un calo della produzione dell'1,5%, quarto anno consecutivo in negativo. Il presidente Francesco Buzzella ha denunciato la perdita di competitività dovuta ai costi energetici e alla concorrenza cinese: la quota di import dalla Cina è salita dal 6% al 17% dal 2021. Buzzella chiede un quadro normativo stabile, basato su neutralità tecnologica, per evitare la "desertificazione industriale". Ne parliamo con Francesco Buzzella, Presidente Federchimica.

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!
La Settimana della Lingua Italiana nel Mondo: celebrare la lingua di Dante

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!

Play Episode Listen Later Oct 26, 2025 24:09


La Settimana della Lingua Italiana nel Mondo è un evento annuale straordinario che celebra la bellezza, la ricchezza e la diffusione della lingua italiana a livello globale. Istituita nel 2001 dall'Accademia della Crusca in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, questa manifestazione culturale coinvolge ogni anno milioni di persone in oltre 100 Paesi, trasformandosi in un momento di orgoglio nazionale e di condivisione culturale. Durante una settimana, solitamente in ottobre, ambasciate, istituti italiani di cultura, università, scuole di lingua e associazioni culturali in tutto il mondo organizzano eventi, conferenze, mostre, spettacoli e iniziative dedicate alla promozione dell'italiano e della cultura italiana. La Lingua Italiana nel Mondo: l'Italiano oltre i Confini Le Origini e la Storia della Settimana L'idea della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo nasce dalla necessità di valorizzare il patrimonio linguistico italiano in un'epoca di crescente globalizzazione. Nel 2001, l'Accademia della Crusca, la più antica istituzione linguistica del mondo fondata nel 1583, ha proposto questa iniziativa per rispondere a un fenomeno interessante: mentre la lingua italiana non è tra le più parlate come lingua madre (circa 65 milioni di madrelingua), è una delle lingue più studiate al mondo, con oltre 2 milioni di studenti registrati in corsi formali. La prima edizione si svolse dal 15 al 21 ottobre 2001 e da allora l'evento si ripete ogni anno nella terza settimana di ottobre. Il successo fu immediato: già nella prima edizione parteciparono oltre 60 Paesi con centinaia di eventi. Negli anni, la manifestazione è cresciuta esponenzialmente, diventando un appuntamento fisso per gli italiani all'estero, per gli italofili e per chiunque sia interessato alla cultura italiana. Ogni edizione ha un tema specifico che guida tutte le attività: si è parlato di "Italiano e creatività", "L'italiano del cibo", "L'italiano della musica", "L'italiano e la rete, le reti per l'italiano", "L'italiano nello spazio", e molti altri temi che esplorano le diverse dimensioni della lingua e della cultura italiana. Questa scelta tematica permette di focalizzare l'attenzione su aspetti particolari del patrimonio linguistico e culturale italiano, rendendo ogni edizione unica e innovativa. Gli Obiettivi e la Missione dell'Evento La Settimana della Lingua Italiana nel Mondo persegue obiettivi ambiziosi e multiformi che vanno ben oltre la semplice promozione linguistica. Innanzitutto, mira a rafforzare l'identità culturale italiana all'estero, creando momenti di aggregazione per le comunità italiane sparse nel mondo e offrendo loro l'opportunità di celebrare le proprie radici. Un secondo obiettivo fondamentale è promuovere lo studio dell'italiano come lingua straniera. Nonostante l'italiano non sia una lingua franca globale come l'inglese o lo spagnolo, è la quarta lingua più studiata al mondo dopo inglese, spagnolo e cinese. Questo interesse è dovuto principalmente al fascino della cultura italiana: arte, musica, moda, design, cucina e storia attirano studenti da ogni angolo del pianeta. La Settimana offre a potenziali studenti la possibilità di avvicinarsi alla lingua attraverso eventi accattivanti e non convenzionali. L'evento si propone anche di valorizzare il patrimonio culturale italiano nella sua interezza, mostrando come la lingua sia intrinsecamente legata all'arte, alla letteratura, alla musica, al cinema, alla gastronomia e al design. Attraverso mostre, concerti, proiezioni cinematografiche e conferenze, la Settimana diventa una vetrina multidisciplinare della creatività italiana. Un ulteriore obiettivo è creare e consolidare reti internazionali tra istituzioni educative, culturali e professionali che lavorano con la lingua italiana. Durante la Settimana, università, scuole di lingua, editori, traduttori e insegnanti di italiano hanno l'opportunità di...

Mil Palabras
#298 Síndrome del impostor ¿Qué es y cómo superarlo?

Mil Palabras

Play Episode Listen Later Oct 24, 2025 31:02


Síndrome del impostor ¿Qué es y cómo superarlo?Quizás tu también has experimentado el síndrome del impostor, una sensación más común de lo que crees ¿Alguna vez has sentido que no mereces tus logros? ¿Que, en cualquier momento, alguien podría descubrir que no eres tan capaz como pareces? Hablamos sobre el síndrome del impostor en este episodio.Síndrome del impostor: Te lo encontrarás toda tu vidaEl síndrome del impostor no distingue edad, profesión ni contexto. Puede aparecer en un estudiante que teme no estar preparado para un examen. En un profesional que duda de sus capacidades antes de una presentación. En una madre o padre que siente que no lo está haciendo bien, o incluso en un deportista que no se cree digno de sus propios triunfos.Aunque suele asociarse con personas exitosas o perfeccionistas, la verdad es que nadie está exento de sentirlo. Este fenómeno ocurre cuando la mente se desconecta de la realidad y empieza a cuestionar su propio mérito. Logras algo valioso —un ascenso, una buena nota, una victoria, una meta cumplida—, pero en lugar de disfrutarlo, aparece esa voz interna que dice: “Tuviste suerte”, “no fue para tanto”, o “cualquiera podría haberlo hecho mejor”.Esa conversación interna es la que alimenta el problema. Lo curioso es que, desde afuera, nadie lo nota. Quien lo sufre suele proyectar confianza, pero por dentro vive una lucha silenciosa. Esa distancia entre la imagen pública y la voz privada genera agotamiento, estrés y miedo constante a ser “descubierto”.Y lo más importante: no se trata de falta de talento. Quienes padecen el síndrome del impostor suelen ser personas muy competentes. Lo que falla no es su capacidad, sino su percepciónEl síndrome del impostor: cuando tus logros no logran convencerteReconocer el síndrome del impostor es el primer paso para entender cómo afecta la comunicación con uno mismo. Porque, al final, ese diálogo interno determina cómo nos expresamos, cómo enfrentamos desafíos y cómo nos relacionamos con los demás.En este episodio de Mil Palabras exploramos este tema más a fondo: cómo identificar cuándo esa voz interior está distorsionando la realidad y qué pasos concretos puedes seguir para cambiar la forma en que te hablas y te percibes.Porque, aunque el síndrome del impostor puede aparecer en cualquier aspecto de tu vida —en los estudios, el trabajo, la familia o el deporte—, también es posible transformarlo en una oportunidad para construir una relación más sana contigo mismo.Te lo contamos cómo en ese episodio. #Podcast Corporativo, #Desarrollo Profesional, #Expresión Verbal, #Técnicas Para Hablar Mejor, #Santiago Ríos, #Síndrome Del Impostor, #Autoestima, #Comunicación Interna, #Crecimiento Personal, #Autoconfianza, #Inteligencia Emocional, #Desarrollo Profesional, #Comunicación Con Uno Mismo, #Bienestar MentalPara participar, escríbeme tus comentarios a santiagorios@milpalabras.com.coRecursos recomendados en este PodcastEste episodio hablamos de “Creérsela” y así combatir el síndrome del impostor:https://www.milpalabras.com/55-creersela/Suscríbete a http://www.milpalabras.comDescarga GRATIS el ebook “Cómo Crear un Podcast Corporativo”https://milpalabras.com.co/Otros podcasts recomendados de nuestra redUn café con tu futuroLas mejores prácticas empresariales para crecer como profesional y como persona.

Italian Podcast
News In Slow Italian #667-  Intermediate Italian Weekly Program

Italian Podcast

Play Episode Listen Later Oct 24, 2025 10:20


Iniziamo la nostra sezione di attualità con un approfondimento sulle imponenti manifestazioni di protesta che si sono svolte sabato scorso in diverse città degli Stati Uniti. Poi, ci sposteremo in Europa. Per la prima volta in 35 anni, la Germania ha lanciato un allarme sul crescente rischio di guerra. La nostra sezione scientifica è dedicata al Premio Nobel per l'Economia 2025, assegnato a Joel Mokyr, Philippe Aghion e Peter Howitt, per i loro studi sul ruolo del progresso tecnologico e della “distruzione creativa” nella crescita economica sostenibile. Infine, parleremo di un dibattito in corso negli Stati Uniti sul prossimo spettacolo dell'intervallo del Super Bowl. Al centro dell'attenzione c'è la rappresentanza culturale e linguistica nel mondo dello sport e dello spettacolo americano.   La seconda parte della puntata è dedicata alla lingua e alla cultura italiana. L'argomento grammaticale di oggi è Relative Pronouns che and cui. Ne troverete numerosi esempi nel dialogo che seguirà, ispirato alla recente notizia dell'avvio della coltivazione di banane in Sicilia. Coltivare una pianta tropicale in Italia, fino a poco tempo fa, sembrava fuori discussione. Oggi, invece, è realtà. Nel finale ci soffermeremo su l'espressione idiomatica di oggi: Conoscere il proprio pollo. Il dialogo in cui la useremo prende spunto dal progetto per la costruzione di un nuovo stadio di calcio sulle rive del celebre e romantico Lago di Como. Un'iniziativa ambiziosa, che però incontra la resistenza di alcuni residenti. - Milioni di persone in tutti gli Stati Uniti partecipano alle manifestazioni “No Kings” in difesa della democrazia - Le autorità federali tedesche emanano linee guida che mettono in guardia dalla possibilità di una guerra - Il Premio Nobel per l'Economia 2025 come monito sul concetto di progresso - Bad Bunny invita i tifosi di football americano a imparare lo spagnolo - Arrivano le banane Made in Sicily - Como: stadio da sogno o incubo urbano?

Despertando Podcast
Tus sueños también inspiran a otras personas - Día 333 Año 4

Despertando Podcast

Play Episode Listen Later Oct 21, 2025 4:53


Hoy te invitamos a seguir soñando, no solo por ti, sino porque cuando persigues tus metas también inspiras a otras personas a creer en las suyas. Reflexionamos sobre el poder de soñar en comunidad y sobre todo lo que descubrimos en el camino hacia nuestros sueños.–A lo largo de estos 4 años de Despertando Podcast, hemos compartido episodios que les han ayudado muchísimo, y hoy queremos traerles de vuelta todas esas herramientas que han resonado con ustedes y cambiado sus mañanas ☀️.En este episodio hablamos de:Apoyar los sueños de las demás personas para encontrar inspiraciónEl aprendizaje durante tu procesoTodos los sueños son igual de valiososSi quieres conocer más de Despertando Podcast síguenos en nuestras redes sociales: