Podcasts about scienze

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SBS Italian - SBS in Italiano
Silvia Frisia, una scienziata a cui piace risolvere misteri

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later May 15, 2025 19:01


Silvia Frisia, professoressa emerita di Scienze della Terra all'Università di Newcastle Australia, ha ricevuto nel 2024 la Medaglia Jean Baptiste Lamarck della European Geosciences Union, per ricerche innovative nel suo campo di studi.

Moby Dick
Gilles Deleuze

Moby Dick

Play Episode Listen Later May 10, 2025 109:45


A cento anni dalla nascita e a quarant'anni dalla morte di Gilles Deleuze, Moby Dick dedica una puntata al filosofo francese che ha rivoluzionato il modo di pensare la differenza, il desiderio e la creatività.Nell'ora centrale della trasmissione – condotta da Lina Simoneschi Finocchiaro- vi proponiamo un approccio al tema che accompagnerà le ascoltatrici e gli ascoltatori in un viaggio nel pensiero di Deleuze, tra filosofia, politica, arte e vita. Interverranno:Angela Balzano filosofa, attivista femminista e traduttrice. Angela Balzano è specializzata in biopolitica, ecologia politica e femminismo . Ha curato le traduzioni: Il postumano (2014) e Materialismo radicale (2019) di Rosi Braidotti; Biolavoro globale (2015) di Melinda Cooper e Catherine Waldby; Le promesse dei mostri (2019) di Donna Haraway. Con Carlo Flamigni ha scritto Sessualità e riproduzione (2015). Nei suoi studi, lavora con i concetti di Deleuze e Guattari per ripensare il rapporto tra corpi, natura e tecnologia, portando l'attenzione sul desiderio come forza collettiva e sull'immaginazione rizomatica dei movimenti ecofemministi. È coordinatrice e docente del modulo Scienze del Master in Studi e politiche di genere dell'Università degli Studi Roma Tre.Ilenia Caleo, è performer, attivista e ricercatrice. Dal 2000 lavora come attrice, performer e dramaturg nella scena contemporanea, collaborando con diverse compagnie e registe/i. Filosofa di formazione, si occupa di corporeità, epistemologie femministe, sperimentazioni nelle performing arts, nuove istituzioni e forme del lavoro culturale. È assegnista di ricerca all'Università IUAV di Venezia e cofondatrice del Master Studi e Politiche di Genere di Roma Tre. Ha pubblicato Performance, materia, affetti. Una cartografia femminista, Bulzoni 2021 e co-curato In fiamme. La performance nello spazio delle lotte 1967/1979, b-r-u-n-o 2021. Attivista del Teatro Valle Occupato e nei movimenti dei commons e queer-femministi, è cresciuta politicamente e artisticamente nella scena dei centri sociali. Ilenia Caleo si muove attraverso il pensiero di Deleuze e Guattari per esplorare il divenire, la cooperazione e le potenzialità rivoluzionarie dell'arte e della performance.Ospite dell'ultima mezz'ora - condotta da Lou Lepori- sarà Sara Baranzini. Filosofa e studiosa di Deleuze, storica del cinema e del teatro, co-fondatrice della rivista di filosofia “La Deleuziana”, è autrice di saggi in varie lingue, nonché traduttrice di filosofia contemporanea, curatrice indipendente e drammaturga.

il posto delle parole
Pietro Martin "Questo è quanto"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 8, 2025 27:11


Piero Martin"Questo è quanto"La fisica quantistica in cinque ideeEditori Laterzawww.laterza.itSi può restare senza fiato di fronte alla maestosità delle Dolomiti anche senza doverle per forza scalare. Ci si può emozionare di fronte a un brano musicale senza essere Mozart. Allo stesso modo, è possibile avvicinarsi al mondo dei quanti anche senza essere dei fisici. Questo libro spiega come.La fisica quantistica è probabilmente la più profonda rivoluzione della scienza e del pensiero moderni. Frutto di uno sforzo corale permeato di umanità, ci ha costretto ad abbandonare solide certezze tanto da farsi rinnegare da alcuni tra coloro che l'avevano pensata.La quantistica ci ha permesso di superare i limiti della fisica classica nello spiegare l'infinitamente piccolo e ha schiuso una finestra su un panorama di conoscenze che dà brividi ed emozioni, conducendoci al cuore del mondo.Questo libro non ha la pretesa di trasformare lettrici e lettori in donne e uomini di scienza (fosse così facile!) ma permetterà di stupirsi e godere della meraviglia di una tra le più affascinanti conquiste dell'intelletto umano, attraverso cinque idee fondamentali che sono alla base della rivoluzione dei quanti: discontinuità, identità, futuro, indeterminazione, relazione. Cinque idee intrise di umanità, perché poche branche della fisica sono riuscite a coinvolgere tanti aspetti del nostro vivere in una delle costruzioni più geniali dell'intelletto.In cinque atti unici, alla portata di tutti e di tutte, scopriremo i capisaldi dell'architettura quantistica, che danno forma a tante applicazioni che hanno cambiato e cambieranno il mondo e miglioreranno l'ambiente, dal laser alla medicina, dai computer quantistici alle celle solari.Piero Martin è professore ordinario di Fisica sperimentale all'Università di Padova, attualmente distaccato presso il Centro Interdisciplinare “B. Segre” dell'Accademia Nazionale dei Lincei e visiting professor presso la Columbia University di New York. Studia la fusione quale sorgente di energia. Fellow dell'American Physical Society, è stato responsabile scientifico di grandi progetti internazionali e oggi coordina le attività di fisica di DTT, il nuovo grande esperimento di fusione italiano. Scrive per “Domani” e “La Stampa” e ha vinto il Premio Fiuggi Scienza. Ha pubblicato L'era dell'atomo (con A. Viola, Il Mulino 2014), Zerologia (con C. Bartocci e A. Tagliapietra, Il Mulino 2016) e Trash. Tutto quello che dovreste sapere sui rifiuti (con A. Viola, Codice edizioni 2018, finalista al Premio Galileo 2018 e vincitore del Premio nazionale di divulgazione scientifica, sezione Scienze). Per Laterza è autore di Le 7 misure del mondo (2021, tradotto in molte lingue e finalista al Premio Galileo 2022) eStorie di errori memorabili (2024, vincitore del Premio Trieste Next. Science Book of the Year e del Premio nazionale di divulgazione scientifica, sezione Scienze).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Nessun luogo è lontano
India-Pakistan, rischio escalation

Nessun luogo è lontano

Play Episode Listen Later May 7, 2025


Si acuiscono le tensioni tra India e Pakistan dopo l'avvio dell'operazione militare di Nuova Delhi contro obiettivi terroristici nel Kashmir. Ne parliamo con Marco Masciaga, corrispondente Asia del Sud del Sole 24Ore.Il presidente cinese Xi Jinping è atteso oggi a Mosca, in vista delle celebrazioni per l'80° anniversario della vittoria della Russia nella Grande Guerra Patriottica. In programma per domani, il colloquio con Vladimir Putin per discutere di questioni urgenti dell'agenda internazionale e regionale. Ne parliamo con Flavia Lucenti, ricercatrice e docente presso il Dipartimento di Scienze politiche dell'Università Luiss Guido Carli.Inizia il Conclave. Ce ne parla dal Vaticano Catia Caramelli, inviata Radio24 al Conclave.

BASTA BUGIE - Storia
Papa Francesco non chiuderà il giubileo

BASTA BUGIE - Storia

Play Episode Listen Later May 6, 2025 7:41


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8156PAPA FRANCESCO NON CHIUDERA' IL GIUBILEO (ACCADDE SOLTANTO A INNOCENZO XII) di Cristina Siccardi Papa Francesco ha aperto la porta Santa in San Pietro, dando inizio all'Anno Santo ordinario del 2025, la Vigilia di Natale dello scorso anno. Era in sedia a rotelle e le campane suonavano a festa. Il 21 aprile, il Lunedì dell'Angelo, dopo la Santa Pasqua, le campane di San Pietro, invece, hanno suonato a morto per la sua scomparsa, avvenuta a 88 anni di età. Il giorno prima ha voluto incontrare, a sorpresa, il vice presidente degli Stati Uniti JD Vance, poi è apparso dal loggione per impartire la benedizione Urbi et Orbi che ha pronunciato con un filo di voce e al termine è sceso in piazza sulla Papa-mobile tra la folla dei fedeli. È stato il suo ultimo saluto: poche ore dopo, alle 7,35, si è spento. Secondo le sue volontà non sarà sepolto in Vaticano, bensì nella basilica di Santa Maria Maggiore, una delle quattro basiliche Papali di Roma.Papa Francesco, che aveva già indetto il Giubileo straordinario della Misericordia nel 2015, non potrà chiudere l'Anno Santo nella data prevista, il 6 gennaio 2026.UNICO PRECEDENTEA un solo altro Pontefice accadde la stessa sorte: era Innocenzo XII (1615-1700), nato Antonio Francesco Pignatelli, che morì a 85 anni. Durante il suo pontificato la vita dei popoli europei fu spesso funestata dalle guerre. Il Papa indisse il Giubileo il 18 maggio 1699 con la bolla Regi Saeculorum e all'apertura, a causa delle sue precarie condizioni di salute, non poté presiedere personalmente; ma nel giorno di Pasqua di quell'anno, pur essendo ormai gravemente malato, a causa del gran numero di pellegrini venuti da tutte le parti impartì la benedizione solenne dal balcone del Quirinale. Morì il 27 settembre del 1700, quindi l'Anno Santo fu chiuso dal suo successore, Clemente XI (1649-1721), nato Giovanni Francesco Albani.Nonostante l'assenza del Papa, sostituito dal cardinale Emmanuel de Bouillon (1643-1715), la cerimonia di apertura del Giubileo si svolse solennemente alla presenza della regina di Polonia, María Cristina (1641-1716), vedova del sovrano Jan Sobieski, e dal granduca di Toscana, Cosimo III de' Medici (1642-1723). La regina era entrata in San Pietro scalza e vestita da penitente e l'enorme affluenza di fedeli passava in ginocchio attraverso la Porta Santa.Membro di un casato aristocratico, Antonio Pignatelli, nato a Spinazzola in Puglia, trascorse tutto il periodo di formazione a Roma nel Collegio dei Gesuiti, dove prese gli ordini sacri probabilmente nel 1643. Si laureò in utroque iure e papa Urbano VIII lo chiamò a svolgere le sue mansioni nella Curia romana. Fu ordinato vescovo il 27 ottobre 1652. Svolse la carriera diplomatica come nunzio apostolico e per undici anni, dal 1660 al 1671, risiedette all'estero, tra Confederazione polacco-lituana e Impero austriaco. Fu creato cardinale il 1º settembre 1681 da Innocenzo XI. Come porporato partecipò a due conclavi, nel 1689 e nel 1691, quando fu eletto successore di San Pietro.Convinto della necessità che il clero dovesse porsi a modello dei fedeli, il Pontefice fece pubblicare la costituzione apostolica Sanctissimus in Christo Pater (18 luglio 1695), con la quale richiese a ogni ordine religioso una più stretta osservanza delle regole e una più attenta preparazione dei giovani nei noviziati. Attento alla Liturgia, il 20 agosto 1692 emise un decreto sulla musica sacra, in tal modo dissipò la confusione causata dalle diversità di interpretazioni e illuminando tutta la questione.CONTRO IL NEPOTISMO E IL GIANSENISMOInnocenzo XII è passato anche alla storia per aver emanato, il 23 giugno 1692, la bolla Romanum decet pontificem con la quale si eliminava ogni pratica di nepotismo, proibendo di fatto ai pontefici di concedere proprietà, incarichi o rendite a qualsiasi congiunto; inoltre, nessun parente di essi avrebbe più potuto essere innalzato al cardinalato.Sotto il suo pontificato proseguì l'annosa controversia giansenista, che egli condannò fermamente come eresia nel 1699. Cultore mariano, il 15 maggio 1693, stabilì che tutte la chiese celebrassero la festa dell'Immacolata Concezione con un'ottava. Realista e cosciente dei pericoli musulmani che gravitavano sui popoli d'Europa, appoggiò l'Imperatore del Sacro Romano Impero Leopoldo I d'Asburgo (1640-1705), impegnato nella guerra contro l'Impero Ottomano nella Grande guerra turca (1683-1699). Dopo più di un decennio di duro conflitto, Leopoldo uscì vittorioso in Oriente grazie al geniale talento militare del principe Eugenio di Savoia-Soissons (1663-1736). Con il trattato di Karlowitz, l'Imperatore cristiano recuperò quasi tutto il Regno d'Ungheria, che era caduto sotto il potere turco negli anni successivi alla battaglia di Mohács del 1526.Attento non alle demagogie, ma ai concreti bisogni della Chiesa, Innocenzo XII riformò l'apparato giudiziario per rendere efficace ed efficiente l'azione dei tribunali romani, troppo lenti nel garantire la giustizia. Con la bolla Ad radicitus submovendum del 31 agosto 1692 soppresse tutti i tribunali e i giudici particolari e rimise tutte le cause ai giudici ordinari. Fece quindi erigere un palazzo a Montecitorio, dove concentrò tutti i tribunali dell'Urbe, l'attuale Palazzo Montecitorio, inaugurato nel 1696.Uomo di poche parole, ma dai molti fatti, nel 1692 fece realizzare il nuovo acquedotto di Civitavecchia, dichiarò porto franco lo scalo portuale e le conferì il titolo di Città. Ordinò la costruzione del porto di Anzio (soprannominato «di Nettuno»), che portò crescita e sviluppo del luogo. Fece anche aprire due dogane a Roma, una per il traffico di merci via acqua, presso il porto di Ripa Grande, l'altra per le mercanzie via terra, nel tempio di Adriano a piazza di Pietra e, come non bastasse, rafforzò le difese militari sulla linea di costa per contrastare la minaccia dei Corsari barbareschi.Nel 1693 decise di riorganizzare l'assistenza pubblica di Roma e iniziò con il raccogliere l'infanzia abbandonata in un'unica istituzione, progettando di concentrarvi anche le altre categorie di poveri assistiti. Nacque così il nucleo di quello che divenne l'Ospizio apostolico di San Michele a Ripa Grande.Proprio in occasione del Giubileo del 1700, fece aprire un nuovo raccordo viario tra la via Appia antica e la via Campana, oggi via Appia Nuova, nota ancora oggi come Appia Pignatelli.Patrono delle Arti e delle Scienze, dopo la sua morte, il suo amico e conterraneo, il cardinale don Vincenzo Petra (1662-1747) dei duchi di Vastogirardi, commissionò all'architetto Ferdinando Fuga un monumento funebre in suo onore in San Pietro, presidiato da due statue, opera dello scultore Filippo Valle, che rappresentano la Giustizia e la Carità.

Not Another Monday
Scheming With Scienze

Not Another Monday

Play Episode Listen Later May 1, 2025 74:27


Send us a textVictor, Evelyn, and Mark are joined this week by SCIENZE. Scienze talks about his new song, Magic (Feat. Mick Jenkins.) The gang also discusses 100 men vs a gorilla, 3 words that describe themselves, crushed ice vs, cubed ice, LA from the perspective of a New Yorker, and Scienze teaches schemes and bars.

il posto delle parole
Simone Olianti "La saggezza del cuore"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 27, 2025 17:02


Simone Olianti"La saggezza del cuore"Sentieri verso la serenitàPrefazione di Giulio AlbaneseEdizioni Messaggero Padovawww.edizionimessaggero.itIn questo appassionante viaggio, l'autore suggerisce sentieri concreti che tracciano la strada da percorrere per non vivere di rimpianti, imparare a dire sì alla vita, sempre e nonostante tutto, e valorizzare in pienezza il tempo che ci è dato, qui ed ora. Come vivere, con consapevolezza e compassione, l'amicizia, l'amore, la spiritualità, la vecchiaia, il lutto... Un cammino vasto che affonda le radici nelle antiche tradizioni filosofiche e spirituali dell'Occidente e dell'Oriente e che spazia fino alle più illuminanti scoperte della psicologia contemporanea. Un libro non solo da leggere ma da meditare e da portare con sé per poi aprirlo nelle soste del cammino.Simone Olianti è psicologo, life coach e docente di etica e psicologia della religione, educazione e fonti bibliche presso la Scuola Superiore di Scienze dell'Educazione “San Giovanni Bosco”, Istituto universitario aggregato alla Pontificia Università Salesiana di Roma. Docente al “Master Tutto è Vita. Scuola di alta formazione in accompagnamento spirituale nella malattia e nel morire”. Fondatore dei Metànoia Workshop, laboratori di trasformazione personale, tiene corsi e conferenze in varie parti d'Italia per accompagnare le persone in situazione di crisi e di fallimento a ritrovare motivazione e gusto per la vita. Insegnante e praticante di meditazione e formatore presso l'Associazione Tutto è Vita, collabora da vari anni con il Movimento dei Ricostruttori nella preghiera. Per le Edizioni Messaggero di Padova ha pubblicato: Impariamo a meditare. Invito alla pratica contemplativa (2024); Scegliere la gioia (2023); Fai fiorire la vita (2023); Di fronte alla morte impara la vita (2022); Luce dalle ferite (2021); con Alfredo Jacopozzi, Lo sguardo dell'altro (2020); L'amore non è mai sprecato (2019); Il coraggio di vivere (2018); Scegli di vivere (2017).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

La Scienza, che Storia!
Giulio Natta e l'invenzione della plastica

La Scienza, che Storia!

Play Episode Listen Later Apr 18, 2025 19:58


Un materiale rivoluzionario, una scoperta italiana premiata con il Nobel per la chimica nel 1963. Tutto merito di Giulio Natta, protagonista di questo episodio e “padre” del Moplen, il polipropilene isotattico, una plastica che ha rivoluzionato l'industria e che ha contribuito a mettere il turbo al boom economico del secondo dopoguerra. Un intreccio avvincente tra scienza, industria e futuro che vede tra i suoi protagonisti un Socio dell'Accademia delle Scienze di Torino.

il posto delle parole
Laura Calosso "Anita"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 14, 2025 27:45


Laura Calosso"Anita"SEM Libriwww.semlibri.comGiuseppe Garibaldi giunge a Laguna, in Brasile, nel luglio 1839, dopo un rovinoso naufragio. Ana Maria de Jesus Ribeiro da Silva ha solo diciotto anni, ma è già sposata da tre, quando una sera lo scorge arrivare, su una nave. È biondo, ha gli occhi azzurri, è un rivoluzionario e ha abbracciato la causa patriottica “degli straccioni” contro l'impero brasiliano. Non appena la vede, sa che la vuole.Per Anita è subito amore, folle, passionale, cieco, destinato a non estinguersi mai, capace di sopravvivere alla lontananza, ai tradimenti. Per lui abbandonerà la sua casa, la sua famiglia, vivrà nella miseria, tra il Brasile e l'Uruguay. Da lui avrà dei figli, che non esiterà a lasciare per seguirlo o raggiungerlo. Perché è lui la sua casa.Indomita, sfacciata, abile a cavalcare come un'amazzone ma incapace di leggere e scrivere, guerriera per amore: chi è stata veramente Anita Garibaldi? L'eroina a cavallo, come appare nel monumento equestre eretto in suo onore sul Gianicolo a Roma? O una ragazza ancora troppo giovane, temeraria ma priva di strumenti per sottrarsi alle traversie della Storia, i cui fili sono sempre stati tirati da altri?In questo romanzo, che scandaglia ogni sorta di documento su Anita trasformandolo in narrazione avventurosa, d'amore e di guerra, Laura Calosso racconta ombre e luci che hanno avvolto la vita di Ana Maria: dall'incontro fatale al peregrinare per il Sudamerica, fino all'arrivo a Nizza.Laura Calosso è nata ad Asti. Giornalista, ha studiato Scienze politiche e Letteratura tedesca. Ha esordito nel 2011 con il romanzo A ogni costo, l'amore (Mondadori). Con SEM ha pubblicato nel 2017 La stoffa delle donne, che Report, la trasmissione d'inchiesta di Rai3, ha utilizzato per il reportage Pulp Fashion. Sempre con SEM ha pubblicato Due fiocchi di neve uguali, romanzo sul fenomeno hikikomori.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo di lunedì 14/04/2025

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Apr 14, 2025 26:41


Per riascoltare Considera l'armadillo noi e altri animali ospite Andrea Romano, professore al Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali di @Università degli studi di Milano e primo firmatario dello studio su rondini più piccole a causa del cambiamento climatico, ma anche di orso morto in Abruzzo e del menù vegano per Pasqua di @Essere Animali. A cura di Cecilia Di Lieto.

Alessandro Barbero Podcast - La Storia
Un'altra storia: differenti prospettive del passato - Alessandro Barbero (Bologna, 2025)

Alessandro Barbero Podcast - La Storia

Play Episode Listen Later Apr 11, 2025 67:53


Alessandro Barbero è ospite del Festival Internazionale della Storia dove racconta un'interpretazione originale sulla figura di San Francesco, esplorando come il passato possa essere raccontato da molteplici punti di vista. L'incontro, in collaborazione con il Teatro Celebrazioni e Granarolo S.p.A., rappresenta un'occasione unica per riflettere sulla pluralità delle narrazioni storiche e sul valore della storia vista attraverso diverse angolazioni. La Festa internazionale è promossa e organizzata dal Centro Internazionale di Didattica della Storia e del Patrimonio – DiPaSt del Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'Università di Bologna. Crediti: https://site.unibo.it/festadellastoria/it --- // Disclaimer // Tutti gli audio disponibili sono utilizzati negli episodi dopo previo consenso e accordo con i distributori originali di altre piattaforme e/o comunque distribuiti liberamente e originariamente con licenze CC BY 4.0 e affini - o registrati in loco, viene sempre riportata la fonte. I titoli potrebbero differire in caso di titoli originali troppo lunghi. Per qualsiasi dubbio o problema contattateci PER FAVORE prima alla nostra mail: vassallidibarbero[@]gmail[dot]com - Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Obiettivo salute in tavola
A tavola con Pippi Calzelunghe

Obiettivo salute in tavola

Play Episode Listen Later Apr 6, 2025


A Obiettivo Salute in tavola festeggiamo gli 80 anni di Pippi Calzelunghe. Con la psicoterapeuta infantile Manuela Trinci, responsabile scientifica della LudoBiblio Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, esploreremo come il carattere, la personalità e il comportamento di Pippi possano aiutarci a comprendere meglio i bambini, in particolare quelli che si trovano nella delicata fase di transizione tra infanzia e adolescenza. Parleremo anche di temi fondamentali come l'alimentazione, il gioco e la cura della pelle, poiché sono proprio quei piccoli gesti quotidiani che, se praticati con attenzione, possono favorire una crescita sana e armoniosa. Intervengono per esplorare questi temi il dottor Marco Nuara, pediatra a Milano e la prof.ssa Pucci Romano, dermatologa e Presidente Skineko, Associazione Internazionale di Ecodermatologia.In chiusura con il prof. Luca Piretta, nutrizionista e gastroenterologo, membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Scienze dell’Alimentazione (S.I.S.A.), parliamo di carbonara. Oggi è il suo giorno

il posto delle parole
Damiano Palano "Le forme della realtà"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 4, 2025 27:14


Damiano Palano"Le forme della realtà"Una mappa dei realismi politiciVita e Pensierowww.vitaepensiero.itLa categoria di «realismo politico» identifica una prospettiva di osservazione e di spiegazione dei fenomeni politici che percorre l'intera storia del pensiero occidentale, perché le sue prime manifestazioni possono essere riconosciute nella riflessione dei sofisti sul fondamento del potere e nell'indagine sulla guerra tra Atene e Sparta condotta da Tucidide. Pur attraversando stagioni contrassegnate da ben diverse concezioni della politica, questa tradizione sembra conservare una serie di elementi costanti, tali da autorizzare l'inserimento, all'interno della medesima categoria, di una galleria di pensatori davvero eterogenea. Il realismo politico è però tutt'altro che omogeneo al proprio interno. Considerando più attentamente le teorie dei diversi esponenti, emergono infatti molte linee di tensione, e talvolta persino delle autentiche aporie. L'obiettivo del volume consiste nel costruire una mappa che, pur riconoscendo paradigmi comuni, evidenzi anche le linee di divergenza e le tensioni aporetiche presenti all'interno di questa tradizione teorica (e talvolta nella riflessione dei singoli pensatori).Con i contributi di Pier Paolo Portinaro, Luis René Oro Tapia, Jeronimo Molina Cano, Alison Mcqueen, Carlo Burelli, Luca G. Castellin, Beatrice Magni, Michele Chiaruzzi, Federico Leonardi, Giulio De Ligio.Damiano Palano è professore ordinario di Filosofia politica all'Università Cattolica del Sacro Cuore. È direttore del Dipartimento di Scienze politiche presso il medesimo Ateneo e direttore di Polidemos (Centro per lo studio della democrazia e dei mutamenti politici). Tra le sue pubblicazioni recenti: Populismo (2017); Bubble democracy. La fine del pubblico e la nuova polarizzazione (2020); Animale politico. Introduzione allo studio dei fenomeni politici (2023); Politica. Un'introduzione (2024). Per Vita e Pensiero ha pubblicato: Il potere della moltitudine (2002), Geometrie del potere (2005), La democrazia senza partiti (2015), La politica pura. Il laboratorio politico di Gianfranco Miglio (2019, a cura di), Un ideale da molti anni coltivato. Materiali per la storia della Facoltà di Scienze politiche e sociali dell'Università Cattolica del Sacro Cuore (2020, a cura di).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

La Scienza, che Storia!
Paolo Boselli: la scienza del governo nell'ora di Caporetto

La Scienza, che Storia!

Play Episode Listen Later Apr 4, 2025 16:46


È l'uomo che guida l'Italia nel momento più buio della Prima Guerra Mondiale. Ma Paolo Boselli, Presidente del Consiglio al tempo della disfatta di Caporetto, è anche una figura centrale della cultura e della scienza italiana. In questo episodio scopriamo la sua eredità politica, il legame con l'Accademia delle Scienze e le carte che raccontano la storia dell'uomo di fronte a un evento colossale come la Grande Guerra. 

il posto delle parole
Michele Paolino "Il profeta del lungo termine"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 3, 2025 14:31


Michele Paolino"Il profeta del lungo termine"Edizioni Capricornowww.edizionidelcapricorno.itIn una mattina nebbiosa nelle campagne del torinese, un piccolo aeroplano da turismo precipita con a bordo un prezioso carico. “Dentro al velivolo, che ricordava un insetto morente, oltre a una gran puzza di carburante, al ronzio scoppiettante emesso dalle strumentazioni elettriche di bordo ormai fuori uso e, sconfitti e ciondolanti, ai due corpi appesi, c'era un ammasso confuso e capovolto di borsoni, almeno una decina, e di imballaggi divelti, dietro ai quali spuntava il volto sensuale e implorante di una donna cinquecentesca raffigurata su una tela”.Inizia così il nuovo romanzo giallo di Michele Paolino, una storia nera che si snoda nelle vie austere e magnifiche di una Torino specchiata nella memoria e nel rimpianto, dove ritroviamo Serena Valente, luogotenente del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri, impegnata in un'indagine che parte da due dipinti scandalosi e una serie di tavole inquietanti.In una città affascinante e smarrita, orfana di un re e di una corte, ma assediata dai cortigiani, imperversano un faccendiere complottista con la passione per l'arte erotica, un elegante e spregiudicato avvocato presenzialista ed un imprenditore nerd con la fissa per il lungoterminismo. «Ci stiamo comprando Torino, stiamo costruendo, mattone su mattone, la nostra fortezza. Solida, quanto la nostra unione. Da qui inizia la conquista di tutto e tutti: persone, istituzioni, tempo, risorse, spazio».Tra un contadino innamorato del suo trattore, un emù in fuga, un pittore che vive a Mougins, in Costa Azzurra, una seducente gallerista, un vice commissario di Polizia e un sostituto procuratore in preda a tic nervosi, fuoristrada e cadaveri che scompaiono, mogli in secondo piano, intrighi internazionali ed eventi mondani, la storia della città incombe come una cicatrice con i suoi misteri e le sue vestigia.Il volume fa parte della collana “Piemonte in Noir”. Michele PaolinoNato nel 1966 a Torino, laureato in Scienze politiche, giornalista, si occupa di comunicazione e social media. Per Edizioni del Capricorno ha pubblicato i fortunati noir La ballata di Borgo San Paolo (2019), Hanno ucciso Babbo Natale in Borgo San Paolo (2021), Il giorno prima del voto (2022, con Sergio Chiamparino) e La versione del professore (2023).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Alma Lectio - UniBo
#46 - Liliana Segre: una dissertazione su memoria e realtà

Alma Lectio - UniBo

Play Episode Listen Later Apr 3, 2025 10:29


Liliana Segre, attivista e politica italiana, superstite dell'Olocausto e testimone attiva della Shoah, ha pronunciato la sua lezione dottorale il 3 marzo 2023 in occasione della Cerimonia di Conferimento della laurea ad honorem in Scienze Filosiche da parte dell'Università di Bologna.  Il video completo è disponibile sul canale YouTube di Ateneo:  https://youtube.com/live/DjbkGobBCMk   

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
Lavoro, occupati in crescita

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Apr 1, 2025


Il tasso di occupazione su base mensile cresce al 63 per cento. Il tasso di disoccupazione a febbraio è sceso ai minimi da aprile 2007 (era al 5,8%). Commentiamo questi dati insieme a Maurizio Del Conte, ordinario di diritto del lavoro all’Università Bocconi.Il Parlamento europeo vota la Preparedness Union Strategy, che contiene anche le raccomandazioni per una risposta rapida dei cittadini europei in caso di crisi. Parliamo di questo e del riarmo europeo con Francesco Vignarca, coordinatore delle campagne della Rete Pace e Disarmo.La Camera pronta ad approvare un ddl che definisce l’obesità una malattia. Con noi il Professor Luca Piretta, nutrizionista e gastroenterologo, membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Scienze dell’Alimentazione (S.I.S.A.).

il posto delle parole
Raffaella Baritono "Furore. Gli Stati Uniti verso la guerra civile" Biennale Democrazia

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 24, 2025 18:01


Raffaella Baritono"Furore. Gli Stati Uniti verso la guerra civile"Biennale Democraziawww.biennaledemocrazia.itDomenica 30 marzo, ore 11:00Teatro Carignano, TorinoFurore. Gli Stati Uniti verso la guerra civileRaffaella Baritono, Mattia Diletti, introduce Oliviero Bergamini.UniVerso per Biennale Democrazia.Negli Stati Uniti è in corso una «guerra civile fredda»? Alcuni dati lo suggeriscono. Il tasso di fiducia nel governo è al 22% (era il 77% negli anni Sessanta), e la polarizzazione cresce a ritmi vertiginosi: in soli otto anni (2016-2024) la quota di repubblicani che considera i democratici «immorali» è cresciuta dal 47 al 72%, quella inversa dal 35 al 63%. Ricondurre tutto a Trump, comunque, sarebbe miope: il processo di frammentazione sociale è in corso da oltre mezzo secolo, con lo scandalo Watergate e la crisi del manifatturiero. Il risultato, oggi, è un'America spaccata lungo confini profondi – economici, politici, culturali. Un fenomeno sempre più difficilmente reversibile.Raffaella Baritono è professoressa ordinaria di Storia e politica degli Stati Uniti presso il Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell'Università di Bologna. E' attualmente direttrice del Centro Studi dipartimentale sugli Stati Uniti (LAB-USA), è stata direttrice del CISPEA (Centro Interuniversitario di Storia e Politica Euro-Americana), nonché presidente della SIS (Società Italiana delle Storiche) e vicepresidente dell'AISNA (Associazione Italiana di Studi Nord Americani). Ha fatto parte anche del Comitato direttivo della SISI (Società Italiana di Storia Internazionale). È stata co-direttrice ed attualmente fa parte del Comitato direttivo della rivista “Ricerche di Storia Politica” e di “Scienza&Politica” e ha fatto parte, per due mandate, del Comitato direttivo della rivista “Il Mulino”. È attualmente membro del Comitato direttivo dell'Associazione Il Mulino e fa parte del Comitato editoriale della casa editrice Il Mulino e del Comitato scientifico della Fondazione Gramsci-Emilia Romagna. È anche socia dell'Accademia delle Scienze dell'Università di Bologna. Ha svolto periodi di ricerca all'estero (University of Wisconsin-Madison, University of Southern Illinois, Indiana University, Columbia University, University of Oxford, SciencePo-Lyon).I suoi interessi di ricerca riguardano la storia politica e politico-intellettuale statunitense, nonché della storia politica dei femminismi americani. Fra le sue pubblicazioni più recenti: Eleanor Roosevelt. Una biografia politica, Bologna, Il Mulino, 2021, «A bad edition of a Polish king»: i presidenti americani e le trasformazioni del sistema politico contemporaneo, in Giovanni Orsina e Maurizio Ridolfi , a cura di, La Repubblica del presidente. Istituzioni, pedagogia civile e cittadini nelle trasformazioni delle democrazie, Roma, Viella, 2022, pp. 325-342; Angela Davis, Roma, Carocci, 2024.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Moby Dick
Una vita senza ghiaccio 

Moby Dick

Play Episode Listen Later Mar 22, 2025 110:41


Il 2025 è stato dichiarato dall'UNESCO Anno internazionale per la Conservazione dei Ghiacciai, si è inoltre appena conclusa (venerdì 21 marzo) la Giornata Mondiale dei Ghiacciai. Moby Dick prende spunto da queste due importanti ricorrenze e dedica una puntata ad uno dei grandi interrogativi del nostro tempo: cosa significherebbe vivere in un mondo senza ghiaccio? La scomparsa progressiva dei ghiacciai è una realtà sempre più evidente, con conseguenze profonde sull'ambiente, sulle risorse idriche e sulla cultura delle comunità montane. Quali scenari ci aspettano?Nell'ora centrale della trasmissione – condotta da Lina Simoneschi Finocchiaro- vi proponiamo un approccio al tema che mette a confronto scienza e filosofia. Protagonisti sono Matteo Oreggioni, docente universitario e divulgatore scientifico. Dal 2017 è operatore glaciologico del Servizio Glaciologico Lombardo per il quale studia e monitora i ghiacciai. Per Meltemi ha pubblicato Filosofia fra i ghiacci. Viaggio nella fine di un mondo, ed è in uscita per Mimesis Il problema di esistere nella crisi ecologica del clima. Riccardo Scotti, geologo e glaciologo. Dottore in Geologia con dottorato di ricerca in Scienze della Terra. Coordinatore per le Alpi Centrali del Comitato Glaciologico Italiano e responsabile scientifico del Servizio Glaciologico Lombardo. Autore – per le edizioni Hoepli - I ghiacciai della Lombardia.  Con i nostri ospiti esploreremo il legame tra i ghiacciai e la nostra visione del mondo, dal punto di vista culturale e filosofico. Approfondiremo anche la dimensione scientifica del fenomeno, illustrando i dati più recenti sullo stato di salute dei ghiacciai alpini e le loro prospettive future.Nell'ultima mezz'ora di Moby Dick daremo invece spazio ad una testimonianza diretta con Anna Torretta, nota alpinista e guida alpina pluricampionessa di arrampicata su ghiaccio. Fra le sue pubblicazioni segnaliamo Dal tetto di casa vedo il mondo (edizioni Corbaccio). Ci racconterà cosa significhi affrontare le vette in un ambiente in costante cambiamento e come l'alpinismo si adatti alla scomparsa progressiva dei ghiacciai.

Radio Vaticana con voi
Radio Vaticana con Voi 19.03.2025

Radio Vaticana con voi

Play Episode Listen Later Mar 18, 2025 49:00


Intrattenimento e informazione, musica e cultura: tutto questo è Radio Vaticana con Voi! Anche oggi 4 ore insieme per iniziare la giornata con numerosi ospiti! Protagonisti gli ascoltatori, come ogni giorno! Intervieni in diretta tramite WhatsApp al numero 335 1243 722 Gli ospiti di oggi in ordine di presenza: Francesco Veltri,autore del libro "Due soli nel sole" Giovanni Gentili,Rete Famiglie Adottive Suor Marcella Farina,Pontificia Facoltà di Scienze dell'Educazione Auxilium Don Guido Colombo,vicario provinciale della Famiglia Paolina in Italia Padre Gabriel Romanelli, parroco della parrocchia della Sacra Famiglia a Gaza Maurizio Quilici, Presidente dell'Istituto studi sulla paternità Nicola Tavoletta,presidente di Acliterra Conducono Marina Tomarro e Stefania Ferretti A cura di Marina Tomarro e Stefania Ferretti Hanno collaborato le colleghe ed i colleghi Alessandro Guarasci, Francesca Sabatinelli, Andrea De Angelis, Roberta Barbi Tecnici del suono Bruno Orti, Gustavo Messina, Gabriele Di Domenico

Focus economia
Ocse: i dazi di Trump frenano la crescita mondiale. Italia: Pil 2025 allo 0,7%

Focus economia

Play Episode Listen Later Mar 17, 2025


La guerra commerciale di Donald Trump rischia di frenare la crescita mondiale e di riaccendere l inflazione Usa. Nelle sue previsioni, l Ocse taglia le stime sul Pil mondiale, che nel 2025 aumenterà del 3,1%, lo 0,2% in meno rispetto a quanto indicato a dicembre. Nel 2026, si fermerà al 3%, lo 0,3% in meno (la crescita era stata del 3,2% nel 2024). Quasi tutti i Paesi esaminati frenano, rispetto alle previsioni di pochi mesi fa, quando il presidente statunitense non si era ancora insediato alla Casa Bianca. Risalgono, invece, le stime sull inflazione americana, vista al 2,8% nel 2025, lo 0,7% in più.Il report dell Ocse prende in considerazione i dazi e le misure ritorsive del 25% tra Stati Uniti da un lato e Canada e Messico dall altro, che dovrebbero entrare in vigore da aprile. Vengono considerati anche i dazi tra Usa e Cina e quelli al 25% imposti dalla Casa Bianca su tutto l import di acciaio e alluminio. Non vengono ancora prese in esame le tariffe contro l Unione Europea. Il commento è di Marco Fortis, docente di Economia industriale e Commercio estero presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università Cattolica di Milano, è anche direttore e vicepresidente della Fondazione Edison.Le ripercussioni del crollo di Wall Street sui portafogli delle famiglie UsaA inizio febbraio JP Morgan calcolava che i risparmiatori Usa, entusiasti per la Borsa americana che il 19 febbraio toccava per l'ultima volta il massimo storico, stavano comprando una gran quantità di azioni a Wall Street. Secondo i calcoli della banca d'affari, nella sola settimana precedente al 5 febbraio avevano acquistato ben 12 miliardi di dollari di azioni. Mai avevano comprato così tanto a Wall Street in una sola settimana, almeno da quando JP Morgan calcola questo dato dal 2020. E le preferite dalle famiglie erano state Tesla e Nvidia. Peccato che dal 5 febbraio Wall Street abbia perso il 7%, il Nasdaq il 10%, Tesla il 34% e Nvidia il 3%. Poco stupisce se (come scriveva Reuters pochi giorni fa dopo un giro di interviste tra gestori patrimoniali statunitensi e come confermano i dati della American Association Individual Investors) ora molti risparmiatori stiano accumulando cash nei portafogli e riducendo le azioni: le ferite dei crolli improvvisi delle Borse statunitensi fanno male. Anche perché sono causate da scelte politiche e non da motivi concreti. Ne parliamo con Morya Longo, Il Sole 24 Ore Cina, crolla l export con la RussiaLe esportazioni cinesi verso la Russia sono crollate del 10,9% nei primi due mesi del 2025, mentre le importazioni sono scese del 3,9%, segnando un'inversione rispetto alla crescita costante degli ultimi anni. Possibili cause includono la pressione politica e i dazi USA. La Cina punta a una crescita economica del 5% nonostante la guerra commerciale con gli Stati Uniti, ma affronta rischi di deflazione (-0,7% a febbraio). La produzione industriale cresce del 5,9%, le vendite al dettaglio del 4%, mentre la disoccupazione urbana sale al 5,4%.Andiamo dietro la notizia con Alessandro Plateroti, nuovo Direttore di NewsMondo.it

Smart City
La lezione di DART su come deviare gli asteroidi

Smart City

Play Episode Listen Later Mar 17, 2025


Il 26 settembre 2022 la sonda Dart lanciata verso l’asterode Dimorphos gli si scaraventò contro nella prima dimostrazione pratica di difesa planetaria. L’idea di base è semplice: nel malaugurato caso che uno di questi oggetti possa puntare sulla Terra, si tratta di deviarne la traiettoria con un impatto. Tuttavia, nella pratica non si tratta solo di colpire un corpo che sfreccia ad altissima velocità, ma anche di prenderlo col giusto angolo, considerando inoltre che esistono asteroidi con “consistenze” che impongono strategie di impatto diversificate. L’esperimento DART ci ha insegnato molto da questo punto di vista e sembra suggerire che la strategia migliore sia quella di colpire il bersaglio non con un solo forte impatto, ma con tanti impatti, seppure di entità più llieve. Ne parliamo con Fabio Ferrari, professore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali del Politecnico di Milano.

il posto delle parole
Laura Garino "Garofano rosso"

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Play Episode Listen Later Mar 15, 2025 16:59


Laura Garino"Garofano rosso"Storia di un anarchico torineseNeos Edizioniwww.neosedizioni.it“Nonno non mancava mai al corteo del Primo Maggio, sempre con un garofano rosso all'occhiello. Il suo fiore preferito”: Laura, la nipote di Maurizio Garino, ripercorre tutte le tappe della vita del nonno, esponente dell'anarchismo torinese e protagonista del movimento operaio, Un ritratto non solo politico ma anche familiare, che restituisce al contempo uno spaccato della storia italiana del Novecento.Maurizio Garino nasce il 1 novembre del 1892 a Ploanghe, piccolo paese in provincia di Sassari, ma giovanissimo segue il padre in Piemonte, trasferendosi con la famiglia a Torino.  Amico di Gramsci e di Pietro Ferrero (il sindacalista trucidato durante la strage del 18 dicembre del 1922), operaio, sindacalista, protagonista delle lotte operaie del biennio rosso e per questo perseguitato dal fascismo, anarchico ma anche rappresentante di quella “aristocrazia operaia torinese” fatta da uomini orgogliosi di quello che sapevano fare con le loro mani e consapevoli della forza delle loro idee.Così veniva descritto nel fascicolo del Casellario Politico Centrale n. 2290, in data 27 gennaio 1919: “alto metri 1,68, di corporatura esile, capelli folti, crespi e neri, viso bruno ovale, fronte alta, occhi neri, naso rettilineo, piccoli baffi lisci; andatura spigliata, una espressione fisionomica intelligente, un abbigliamento abituale elegante (…). È iscritto al partito anarchico in cui ha sempre militato: esercita tra i correligionari molta influenza. Fa propaganda dei principi anarchici con notevole profitto, in special modo fra la classe giovanile operaia. Dotato di naturale arte oratoria, tenne conferenze... Prende parte a tutte le manifestazioni sovversive”.Nel 1911 fondava con Pietro Ferrero il Circolo di Studi Sociali, cioè la Scuola Moderna, intitolata  al pedagogista anarchico Francisco Ferrer, singolare esempio di mutua educazione tra lavoratori auto-organizzato dal basso. Nella sede di Barriera di Milano si formarono alcuni dei leader sindacali torinesi più influenti (la Scuola continuò le sue attività fino al 1922, per poi riprendere dal ‘46 al '51).Controllato a vista dalla polizia, più volte arrestato e più volte licenziato (ben 15 volte tra il 1911 ed il 1917), protagonista delle occupazioni delle fabbriche nel 1920, Maurizio Garino era quello  che andava a esporre le questioni al senatur Agnelli.Non solo: Maurizio Garino fu anche imprenditore. Nel 1919 creava la Cooperativa Operai Modellisti, che nel 1926 diventa la SAMMA. I modellisti erano operai super specializzati, in grado di interpretare qualunque disegno tecnico. Alla SAMMA, di cui Garino fu presidente e direttore (la prima sede era in via Perevagno, quindi in via Leonardo da Vinci, infine a Rivoli), non ci si occupava solo di motori, ma lì vennero realizzati plastici degli edifici che costituirono il nucleo iniziale del Sestriere (le due torri e l'albergo Principi di Piemonte), e quello della Fiat Mirafiori inaugurata nel 1939.Morirà il 16 aprile del 1977, poche ore dopo aver pronunciato un ultimo accorato discorso  durante l'assemblea dei soci della SAMMA. Laura Garino è nata a Torino nel 1952, dopo la laurea in Scienze naturali, si è occupata di didattica delle scienze per enti e musei. Nel 2007 si è diplomata in Archivistica e Paleografia presso l'Archivio di Stato di Torino. Suo nonno Maurizio è stato esponente di spicco dell'anarchismo torinese, il padre Aldo fu partigiano in Val Pellice e nelle valli di Lanzo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

La Scienza, che Storia!
Michele Lessona, il Piero Angela dell'Ottocento

La Scienza, che Storia!

Play Episode Listen Later Mar 14, 2025 17:23


Non ci sono radio o tv, nell'Ottocento. Ma ci sono giornali e riviste, e lui le utilizza per fare un autentico “servizio pubblico”: rendere accessibile a tutti l'educazione scientifica. Medico, docente di Scienze naturali, darwinista della primissima ora, politico, promuove con decisione anche l'istruzione e l'accesso alla cultura per le donne, anticipando di un secolo le battaglie femministe degli anni Settanta del Novecento. Lui è Michele Lessona, e questa è la sua storia.

il posto delle parole
Salvatore Enrico Anselmi "La città del sole"

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Play Episode Listen Later Mar 12, 2025 15:37


Salvatore Enrico Anselmi"La città del sole"Effigi Edizionihttps://www.cpadver-effigi.com/blog/la-citta-del-sole-salvatore-enrico-anselmi/Libro candidato al Premio Campiello 2025.Millesettecento, Italia meridionale, la violenza irrompe sulla povertà e sulla rassegnazione del popolo. Una serie di efferati omicidi turba la quiete della «città bianca». L'insediamento, che si inerpica sulle colline come un animale pigro e stordito dal sole, è dominato dal santuario di Nostra Signora. Qui echeggia la voce di Iddu, il poderoso organo costruito per imitare tutti gli strumenti che risuonano nel mondo.Vittime delle uccisioni sono un sacerdote, una suora e un frate cappuccino. Un clima di mistero e sospetto cala sulla comunità. Inspiegabili appaiono le ragioni che sono all'origine dei fatti di sangue. Viene chiamato a indagare Don Argante Palomara, aristocratico ed ex inquisitore domenicano, osteggiato dal potente vescovo, monsignor Torrecremata. Un giovane di belle speranze, Lisandro, è il protagonista di questo che può essere definito un giallo ma, allo stesso tempo, un romanzo storico e di formazione. Arruolato in una congregazione segreta, Lisandro viene coinvolto nel groviglio inestricabile degli accadimenti. In un crescendo avventuroso, l'azione giunge al parossismo secondo ritmi serrati ed eventi che si susseguono come esplosioni a ripetizione. Dramma e commedia si intrecciano aprendosi a sprazzi ora lirici, ora cruenti.Una narrazione avvincente, un libro di libri, una favola barocca, una storia di storie raccontata con stile sontuoso è La Città del Sole, dove le lingue e i dialetti si intersecano in un grammelot che è voce della diaspora civile in cerca di riscatto.Salvatore Enrico Anselmi, è dottore di ricerca in Memoria e materia delle opere d'arte, Università degli studi della Tuscia. Studioso delle committenze nobiliari di età barocca in area centro-italiana, collabora con il Centro di Studi sulla Cultura e l'Immagine di Roma. Ha tenuto insegnamenti di Storia dell'arte moderna presso il corso di laurea in Conservazione e restauro dei beni culturali dell'Università della Calabria, presso l'Università di Bari-SSIS Puglia, presso il Dipartimento di Scienze dei beni culturali dell'Università della Tuscia e la Scuola di Specializzazione in Salvaguardia e Tutela dello stesso ateneo. Oltre a contributi apparsi su riviste e atti di convegno, ha pubblicato: Committenze a Orte in età barocca. Cultura gesuita e influenza pozziana. Gli Alberti e i Nuzzi (Roma 2006); In lilio decor. Committenze farnesiane in Tuscia tra XVI e XVII secolo (Roma 2009).www.ilgeniodiapelle.altervista.orgIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Francesco Baucia, Federico Bellini "Luci dall'abisso"

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Play Episode Listen Later Mar 10, 2025 35:47


Francesco Baucia, Federico Bellini"Luci dall'abisso"Nel pensiero di Cormac McCarthyVita e Pensierowww.vitaepensiero.itCormac McCarthy (1933-2023) è considerato già un classico dai lettori e dagli scrittori di tutto il mondo. Questo risultato, che oggi appare scontato, non è mai stato, però, del tutto prevedibile. La critica in parte ha fatto di lui il proprio beniamino per gusto elitario, quando ancora non era baciato dal successo. In parte, invece, gli ha riservato un trattamento scettico, non perdonandogli la sua idea forte di letteratura – capace di affrontare i temi più sfidanti come la natura del male, la presenza/assenza di Dio, l'abisso della libertà – né la compromissione con forme di cultura di massa come il cinema. Questa raccolta di saggi si propone di evidenziare i temi filosofici che attraversano le sue opere. Non solo le più note, come Meridiano di sangue e la Trilogia della Frontiera, ma anche alcune considerate «minori» come Il guardiano del frutteto, le sceneggiature cinematografiche (The Gardener's Son, The Counselor) e il dramma The Stonemason: sentieri secondari, in apparenza più bruschi e accidentati, che però offrono a chi accetta di seguirli panorami straordinariamente nitidi. A ciò si combina una ricognizione del laboratorio di scrittura di McCarthy condotta sulla base di una corrispondenza inedita che ha accompagnato la stesura di Oltre il confine. L'obiettivo dei percorsi qui proposti è duplice: restituire a chi ha già familiarità con l'opera mccarthiana degli spunti per approfondirla e leggerla in una luce unitaria, e introdurre chi non l'ha ancora affrontata a una delle più entusiasmanti imprese letterarie del nostro tempo.Francesco Baucia, laureato in Filosofia, si è specializzato in scrittura per l'audiovisivo conseguendo il Master in Screenwriting & Production dell'Università Cattolica e il Master RAI in scrittura seriale per fiction. Ha lavorato come consulente per case editrici e studi editoriali, ha svolto un periodo di tirocinio presso Rai Fiction ed è sceneggiatore. È autore dei romanzi L'ultima analisi (2013) e La notte negli occhi (2020). Collabora con il supplemento culturale «Alias» de «il manifesto». È dottorando in Scienze linguistiche e letterature straniere presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.Federico Bellini è ricercatore in Letterature comparate presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È autore delle monografie La saggezza dei pigri. Figure di rifiuto del lavoro in Melville, Conrad e Beckett (2017) e, per Vita e Pensiero, Un'identità minore. Percorsi sull'abitudine fra letteratura e filosofia (2021). Ha svolto attività didattiche e di ricerca presso varie università italiane e straniere. Insieme a Francesco Baucia ha curato una nuova edizione dello Strano caso del Dr Jekyll e di Mr Hyde di R.L. Stevenson (2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Ultim'ora
A Roma una mostra sulle grandi protagoniste di arti e scienze

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Mar 7, 2025 1:29


ROMA (ITALPRESS) - Fino al 20 marzo, a Roma, nel Corridoio degli atti parlamentari di Palazzo San Macuto, saranno esposte decine di locandine dedicate alle grandi protagoniste delle arti e della scienza. In occasione del taglio del nastro della mostra 'Fuori dall' ombra' gli studenti del liceo Enrico Fermi di Salò hanno parlato di alcune personalità presenti nel percorso espositivo. All'inaugurazione hanno partecipato la presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio e sulla violenza di genere, Martina Semenzato, e il vicepresidente della Camera Giorgio Mulè.abr/mrv (Fonte video: Camera dei deputati)

il posto delle parole
Roberto Inchingolo "La vendetta delle orche"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Feb 26, 2025 15:22


Roberto Inchingolo"La vendetta delle orche"e altre storie di resistenza animaleCodice Edizioniwww.codiceedizioni.itLa vendetta delle orche è un libro sulla resistenza animale, ma non nel senso comune di attivismo animalista. La nostra relazione con gli animali è a dir poco bizzarra: dopo aver esplorato ogni angolo della Terra e plasmato a nostro uso e consumo l'ambiente che ci circonda, noi esseri umani ci consideriamo la specie dominante di questo pianeta. Applichiamo questa mentalità anche agli animali, con la pretesa di averli sempre sotto controllo. Ma non sempre loro sono d'accordo. Partendo da casi e notizie di cronaca di animali che “si vendicano” contro di noi, Roberto Inchingolo racconta storie di specie che, a modo loro, sfuggono alla nostra presa e riescono, ogni tanto, a prendersi qualche rivincita. Dai fenicotteri che fuggono dalle gabbie degli zoo ai maiali che mangiano i loro allevatori, fino alle orche che distruggono le barche che affollano il mare, queste storie parlano di evoluzione e coesistenza, invitandoci a riflettere sul nostro rapporto con gli animali e svelando che il controllo umano sul mondo naturale è molto meno saldo di quanto si pensi.«Plasmare non vuol dire avere sotto controllo. Noi umani siamo creature della natura e in quanto tali soggetti alle sue stesse regole. Il pensarla diversamente è frutto di percezione falsata, di banale ignoranza del mondo naturale e di presunzione d'onnipotenza. Dell'Antropocene siamo protagonisti, ma non unici attori. Come vedremo in questo libro, negli interstizi, in maniera clandestina e fugace, altre specie sopravvivono e prosperano, facendo resistenza al nostro dominio.»Roberto InchingoloÈ laureato in Scienze naturali presso l'Università di Bologna e ha conseguito un master in Comunicazione della scienza presso la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste. Ha lavorato come giornalista scientifico freelance e divulgatore presso la Cambridge University, l'Institute of Cancer Research di Londra e lo Human Brain Project a Marsiglia. Ha pubblicato Perché ci piace il pericolo (Sironi, 2013) e Zoocrazia. La vita politica degli animali (Durango Edizioni, 2021). Finito di scrivere La vendetta delle orche, è tornato a essere vegetariano.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Focus economia
Auto, l'Europa inizia l'anno in salita: a Gennaio -2,1% di immatricolazioni

Focus economia

Play Episode Listen Later Feb 25, 2025


Un mercato europeo dell auto in calo del 2,1% rispetto a Gennaio 2024, con volumi che restano del 18,8% inferiori ai livelli pre-Covid. I dati diffusi dall'Acea (Associazione dei Costruttori Europei di Automobili) confermano un avvio d'anno debole per il settore. Un calo in numeri assoluti di 995.271 unità. «Il mercato europeo inizia il 2025 con il freno a mano tirato, segnando cali generalizzati nei principali Paesi, con la sola eccezione della Spagna» rileva il Centro Studi Promotor. Nel mese, Francia (-6,2%), Germania (-2,8%) e Italia (-5,8%) hanno registrato un calo delle immatricolazioni, mentre la Spagna ha chiuso con un +5,3%. In Regno Unito, nonostante gli incentivi alle elettriche, il mercato ha segnato un -2,5%. Ne parliamo con: Gian Primo Quagliano, direttore generale Centro Studi Promotor.Asse tra Italia ed Emirati: conclusi 40 accordiSi rinsalda la collaborazione commerciale tra gli Emirati arabi e l Italia. Al Forum imprenditoriale di Roma di ieri fra il nostro Paese e la federazione, la premier Giorgia Meloni ha annunciato 40 accordi distribuiti in settori che Abu Dhabi riverserà investimenti per 40 miliardi di dollari sul Paese che vanno dall'energia alle telecomunicazioni. Fra gli orizzonti più rilevanti c è quello africano, complice la leva del cosiddetto Piano Mattei: la strategia improntata dall'esecutivo per rilanciare i rapporti con il Continente. Su questo è intervenuto Giovanni Bozzetti, tra i principali esperti di strategie di internazionalizzazione verso gli Emirati.Ucraina: Divulga, con guerra +21% i costi per le aziende agricoleLa guerra in corso tra Russia e Ucraina ha avuto un profondo impatto sulle dinamiche produttive dei paesi coinvolti dal conflitto. L Ucraina, che fino a qualche anno fa rivestiva un ruolo strategico per gli approvvigionamenti agricoli per alcuni dei principali prodotti su scala mondiale (in particolare, semi di girasole, mais, grano e cereali) ha dovuto fare i conti con evidenti difficoltà sul fronte produttivo. Le operazioni di guerra hanno interessato molte aree agricole, dove un agricoltore su tre è stato costretto ad interrompere la propria attività nelle zone maggiormente interessate dal conflitto . In particolare, le regioni del fronte russo-ucraino sono anche le più importanti dal punto di vista agricolo, localizzandosi in queste aree la maggior parte delle produzioni cerealicole e di semi oleosi del paese.Le zone occupate dall esercito russo ed interessate dalle ostilità, infatti, rappresentano circa il 60% del potenziale produttivo nazionale per il girasole, il 51% per il grano nazionale ed oltre il 18% per il mais. Nel 2024 la produzione agricola di mais e di grano ha subito una contrazione rispetto al 2022, rispettivamente del -23% e del -30%. Le previsioni del 2025, tuttavia, rilevano variazione percentuale negativa rispetto al 2022 per tutte e tre le produzioni analizzate. Il commento è di Riccardo Fargione, Coordinatore Centro Studi DivulgaNel lavoro le donne Italia sono ancora un passo indietroIn Italia il mercato del lavoro vive una delle sue fasi migliori in termini sia di occupazione sia di disoccupazione (con un tasso che a gennaio si è attestato ai minimi storici), ma leggendo tra le righe degli ultimi dati si riscontra un profondo divario di genere. Se infatti nel settore privato extra-agricolo, il valore medio delle retribuzioni orarie (per ora retribuita) nel 2022 è stata pari a 11,75 euro, puntando il focus sui soli stipendi femminili il dato risulta essere più basso. Lo si legge nel Report Istat "Occupazione, retribuzioni e costo del lavoro dei dipendenti privati", secondo il quale il dato della retribuzione oraria mediana femminile è pari a 11,25 euro, 0,90 euro in meno dell'equivalente maschile. Lo stipendio giornaliero di una lavoratrice nel nostro Paese è ad esempio inferiore a quello di un collega di pari livello e stessa anzianità di servizio del 23,7% nel commercio, del 32,1% nelle attività finanziarie e dei servizi alle imprese, del 16,3% nei servizi di alloggio e ristorazione. Ne parliamo con Paola Profeta Prorettrice per la Diversità, Inclusione e Sostenibilità all'Università Bocconi e Professoressa Ordinaria di Scienza delle Finanze presso il Dipartimento di Scienze sociali e politiche dell Università Bocconi.

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Paolo Braga "Come parlano gli eroi"

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Play Episode Listen Later Feb 23, 2025 24:10


Paolo Braga"Come parlano gli eroi"I grandi discorsi nel cinema, in politica, nello sportGuerini e Associatiwww.guerini.itParlare in pubblico per motivare. La cultura statunitense, quella che più di tutte ha valorizzato le idee di leadership e di spirito di squadra, dimostra che per farlo bisogna saper fondere capacità oratoria e abilità narrativa. Come si costruisce uno speech coinvolgente seguendo le regole dello storytelling? L'autore lo spiega, prima, con il grande cinema di Hollywood, che offre tantissimi esempi di discorsi trascinanti tenuti da personaggi iconici. Poi, attraverso l'esperienza degli speechwriter dei presidenti Usa, secondo i quali, quando si scrive un discorso, «la storia» viene prima di tutto. Infine, guardando all'arte di motivare degli allenatori vincenti. Nella realtà, e nei film sportivi.Paolo Braga è professore associato all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove è docente di Semiotica e di Giornalismo e informazione digitale. Insegna, inoltre, Writing for cinema and television alla Laurea Magistrale The Art and Industry of Narration (Facoltà di Scienze linguistiche). Sempre alla Cattolica, tiene lezioni al Master in International Screenwriting and Production.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Il ricatto di Putin
Trump, il salvatore di Putin - Yurii Colombo

Il ricatto di Putin

Play Episode Listen Later Feb 22, 2025 3:53


Mosca – Stepan ha ventun anni e da uno e mezzo solca ogni giorno i corridoi della Facoltà di Scienze politiche di Mosca. «Tre anni fa – mi dice – me ne andai dalla Russia perché avevo paura di essere arruolato e questa guerra non mi ha mai convinto». Poi però è tornato, per disperazione: «In Germania non sapevo come mantenermi e non ho potuto trovare un lavoro».

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Francesca Camilla D'Amico "Altritudini"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Feb 20, 2025 24:09


Francesca Camilla D'Amico "Altritudini"Una contastorie selvatica in camminoEdiciclo Editorewww.ediciclo.itUna giovane narratrice ascolta storie tramandate soltanto oralmente. Un viaggio a tappe che ha inizio in Abruzzo, dal mare, passando per l'apprendistato in un teatro di contrabbando, fino alla Maiella e oltre. Racconti erranti sui sentieri della Montagna Madre che le fa da maestra. Un ricamo di storie dove lupi e volpi artiche, biologi e panificatori, ghiacciai e steppe si intrecciano in racconti che, come dice Zì Angelo, narratore contadino, non finiscono mai. Storie dall'altro mondo, quello agropastorale, dagli altipiani abruzzesi a quelli mongoli alla ricerca di incontri e paesaggi che ti riportano a casa. Un viaggio per ritrovare il fuoco perduto delle antiche e nuove storie, per allenarsi a partire, per prepararsi a tornare. Un libro accogliente che sa accogliere le persone e le storie. La prima regola è ascoltare: tutto viene dall'altro.Francesca Camilla D'Amico nasce a Pescara nel 1989, è narratrice, attrice e autrice dei suoi spettacoli. Dopo la laurea in Arti e Scienze dello Spettacolo, intraprende un percorso di ascolto degli ultimi narratori contadini d'Abruzzo. Racconta storie di vita, leggende, paesaggi, memorie collettive che restituisce in spettacoli teatrali e sui sentieri di montagna. Nel 2018 fonda Bradamante Teatro, per tessere relazioni tra teatro e territori. È ideatrice e coautrice del podcast Orsa Minore, sull'Orso Bruno Marsicano (Raiplaysound) e di Lama Bianca, escursione radiofonica sulle tracce del Lupo Appenninico (Radio3 Rai/TreSoldi). Conduce Radio Wolf, su Radio Città Pescara Popolare Network. È voce narrante in diversi documentari e progetti artistici ed è guida ambientale escursionistica.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Michele Paolino "La Bohème italiana" Emilio Salgari

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Play Episode Listen Later Feb 19, 2025 16:59


Michele Paolino"La Bohème italiana"Emilio SalgariEdizioni del Capricornowww.edizionidelcapricorno.it “La Bohème italiana”, pubblicato per la prima volta nel 1909, è l'unico romanzo non d'avventura scritto da Emilio Salgari, un libro strano, anomalo e inclassificabile nel mare magnum salgariano di oltre 200 opere esotiche, tra romanzi e racconti, sfornate a ripetizione per sbarcare il lunario e compiacere i lettori, ma snobbate dai circoli letterari dell'epoca.Racconta le scapigliate vicende (in parte autobiografiche) di un variopinto gruppo di giovani artisti e letterati squattrinati e geniali che, abbandonando la vita di città (la Torino di fine Ottocento, qui ribattezzata “Grissinopoli”), si recano in campagna per fondare una piccola comunità artistica, la «Topaia».«Bisogna di nuovo ubriacarsi, abitare le soffitte e farsi crescere la barba». Come nel celebre libro di Henri Murger, da cui Giacomo Puccini trarrà la sua Bohème, i protagonisti di Salgari trascorrono una vita goliardica e spensierata, rocambolesca e divertente, fra abbondanti bevute di barbera e grappini, scherzi funambolici e lunghe partite a carte, rumorosi festini e incoscienti peripezie, infinite discussioni e schiamazzi teatrali, in una perenne situazione di ristrettezze economiche che li costringe a mettere in campo ingegnosi espedienti per ovviare alla continua «scarsità delle loro borse», come aste di improbabili oggetti, produzione di falsi papiri egiziani, apparizioni di spettri…E tuttavia, come nella Bohème pucciniana il Grande Freddo finisce per stringere Rodolfo e Mimì in un abbraccio mortale, così il testo di Salgari è pervaso dalla malinconia per un periodo della vita ormai perduto per sempre. Una rielaborazione ironica, scanzonata e dolceamara della sua stessa esistenza, agli antipodi del Salgari eroico. Un tentativo di onorare il proprio debito culturale, dichiarando a posteriori la propria appartenenza ad un movimento artistico e letterario, la “Scapigliatura” per l'appunto.Un Salgari molto diverso dal creatore delle avventure dei pirati malesi, lontanissimo dai mari d'Oriente e dagli esotismi per cui è diventato celebre: uno scrittore brillante, umoristico e insieme malinconico, vigoroso e anticonformista, ironico e scanzonato, talora nostalgico, mai decadente. Una (ri)scoperta preziosa; un piccolo capolavoro di virtuosa leggerezza. Un testo quasi sconosciuto, che vale davvero la pena di rileggere.«La Bohème italiana assomiglia a un messaggio rinchiuso in una bottiglia, a una richiesta d'aiuto, a una battaglia interiore tra malessere e voglia di vivere, a un invito, per tutti noi ‘cari amici lettori', a non smarrire le gioie, le speranze, la vivacità della nostra giovinezza. Una gemma rara, questa quasi autobiografia del papà dei nostri eroi, che non avrebbe di certo sfigurato tra i vasi di metallo prezioso, le perle, i cumuli di diamanti e di brillanti mescolati assieme, ‘scintillanti come tanti soli, sotto i riflessi della gran lampada dorata sospesa al soffitto' nel covo della Tigre della Malesia» (Michele Paolino). Emilio Salgari (Verona, 1862 - Torino, 1911) è stato il più popolare scrittore di romanzi di avventura della storia della letteratura italiana. Il ciclo dei pirati della Malesia, quello dei corsari delle Antille e storie fantastiche come Le meraviglie del Duemila (il testo più importante della protofantascienza in Italia), scritti senza mai abbandonare le sue case di Verona prima e di Torino poi, lo hanno fatto diventare celebre. I suoi più di 80 romanzi sono stati continuamente ristampati, con straordinario successo, e tutta[1]via fu sempre afflitto da angustie economiche. A lungo ignorato dalla critica, morì suicida nel parco di Villa Rey a Torino.Michele Paolino è nato nel 1966 in Borgo San Paolo, storico quartiere operaio di Torino, da una famiglia di origine lucana. Padre di tre figli, di cui una in affidamento, laureato in Scienze politiche, è stato per dieci anni presidente di circoscrizione e per nove consigliere comunale della sua città. Giornalista pubblicista, si occupa di comunicazione e di social media. Appassionato di musica d'autore italiana, conduce da alcuni anni una trasmissione dedicata a questo genere musicale su una web radio.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Smart City
Ecco la batteria a batteria a flusso che funziona grazie a uno scarto industriale

Smart City

Play Episode Listen Later Feb 19, 2025


Si chiamano batterie a flusso e rappresentano una delle soluzioni più studiate per lo stoccaggio a lungo termine dell’energia. Si tratta forse della principale sfida rimasta sul tavolo per completare la cassetta degli attrezzi della transizione energetica. Le batterie a flusso permettono infatti di accumulare energia sotto forma di un liquido chimicamente reattivo, che al momento opportuno può essere fatto reagire producendo elettricità. Ma ciò richiede enormi quantitativi di questi liquidi, che va contro la necessità di evitare materie prime critiche o pericolose. Tuttavia, un gruppo di ricercatori della Northwestern University negli USA è riuscito a dar vita a una batteria a flusso che utilizza come liquido reattivo uno scarto industriale, abbondante e privo di altri utilizzi. Commentiamo questa notizia con Barbara Mécheri, professoressa di Fondamenti Chimici delle Tecnologie al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche dell'Università di Roma Tor Vergata.

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Tommaso Salzotti "Storie di vita e di malaguerra"

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Play Episode Listen Later Feb 11, 2025 23:17


Tommaso Salzotti"Storie di vita e di malaguerra"Diari di soldati del RisorgimentoNino Aragno Editorewww.ninoaragnoeditore.itCinque diari contadini dell'Ottocento piemontese ci raccontano l'Italia attraverso le battaglie del Risorgimento, le feste popolari, le rovine di Pompei, la “pizzica” salentina, gli emigranti che “scendono in Francia con quattro cose in un sacco”, gli applausi dei lombardi ai “fratelli piemontesi” e gli strambotti alla libertà che “passeggia maestosa a rallegrare le nostre contrade…”. Partir soldato era per le famiglie contadine quasi la versione beffarda del tradizionale grand-tour dell'aristocrazia europea. Il servizio militare (anche per lunghi sette anni, come per Filippo Prandi) veniva calendarizzato non come un “rito di passaggio”, ma come una condanna. Il male assoluto. Si partiva da casa come condannati e si entrava in un reggimento come gente da bastone. Per questi uomini-qualunque il diario era un esercizio di liberazione dalla realtà sporca di polvere e di paura: si entrava in un mondo disobbediente, senza gradi e senza ordini. Questi testi – pur straripanti di storpiature lessicali – fanno intravedere l'infanzia turbolenta e minacciosa delle filande piemontesi, i carusi siciliani, la guerra civile del brigantaggio meridionale (“dàgli addosso agli scomunicati piemontesi!”), l'Italia delle cento frontiere e “il corpo dissacrato” sui campi di battaglia… Le voci narranti dei soldati-contadini ci parlano ancora, come nelle veglie di un tempo.Tommaso Salzotti  (Bene Vagienna, 1935) è stato docente (dal 1959) e dirigente scolastico (dal 1973). Dopo la laurea in Pedagogia e Filosofia (1970), l'abilitazione in lettere moderne (Torino, 1973) e l'abilitazione in Filosofia (Genova, 1984), ha conseguito la specializzazione biennale in Psicologia e Scienze dell'educazione (Torino, 1987).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Andrea Giuliacci "La pizza non lievita? Tutta colpa del clima"

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Play Episode Listen Later Feb 1, 2025 17:39


Andrea Giuliacci, Lorenza Di Matteo"La pizza non lievita? Tutta colpa del clima"Perché la nostra vita dipende dal meteoEdizioni Dedalowww.edizionidedalo.itPuò il clima influenzare l'economia, la società e la cultura? Questo libro racconta, attraverso aneddoti e vicende curiose, come i fenomeni meteorologici siano strettamente collegati con la vita quotidiana. «Gustose curiosità e interessanti spiegazioni su 21 settori e attività profondamente influenzati dagli eventi meteo-climatici, per scoprire quanto tali eventi siano presenti nella nostra quotidianità».Colonnello Mario GiuliacciUn bravo pizzaiolo dovrebbe comportarsi da meteorologo… Sembra strano, ma è proprio così: sfruttando le condizioni atmosferiche potrà far lievitare pizze e focacce al meglio. E non solo: il meteo può influenzare quasi ogni aspetto della nostra vita, dalla salute all'economia. C'è chi ha perso un impero per colpa di un temporale, chi dal clima è stato ispirato a creare indimenticabili opere d'arte, chi a causa del caldo o del freddo ha plasmato le sue abitudini di vita in modi a dir poco eccentrici. Un libro divertente, curioso, originale, ricco di aneddoti (uno per tutti: chi dà il nome agli uragani?), che porta il lettore anche a riflettere sulla crisi climatica in atto.Andrea Giuliacci è fisico dell'atmosfera e dottore di ricerca in Scienze della Terra. Dal 1995 lavora come meteorologo presso il Centro Epson Meteo. Dal 2002 cura quotidianamente le previsioni del tempo per le reti Mediaset e dal 2007 tiene il corso di Fisica dell'Atmosfera presso l'Università Bicocca di Milano. Recentemente ha lanciato il podcast di successo “Impronte” e ha pubblicato il libro Nella peggiore delle ipotesi (Rizzoli, 2023).Lorenza Di Matteo, dottoressa di ricerca in fisica dell'atmosfera, si è occupata per diversi anni di tematiche legate al clima, alla meteorologia e alla qualità dell'aria, presso ISAC-CNR di Bologna e Università del Piemonte Orientale. Ha tenuto per l'Università diversi corsi e ha pubblicato più di 30 articoli scientifici su riviste nazionali e internazionali. Attualmente insegna materie scientifiche presso la scuola secondaria di secondo grado. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Sui Generis
Sui Generis di venerdì 31/01/2025

Sui Generis

Play Episode Listen Later Jan 31, 2025 57:28


La Libreria delle donne compie 50 anni nel 2025. Parliamo con Vita Cosentino e Laura Giordano della storia di questo luogo, dei gruppi, di alcune delle iniziative per l'anniversario. A seguire, una nuova puntata dedicata alla nostra rubrica su educazione sessuale e affettiva: Elena Lolli presenta la Tabooteca di Bologna e Nicoletta Landi parla del suo lavoro di formatrice e del suo libro "Il piacere non è nel programma di Scienze! Educare alla sessualità oggi, in Italia".

SBS Italian - SBS in Italiano
Onorificenza per Anna-Maria Arabia, CEO dell'Accademia Australiana delle Scienze

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Jan 28, 2025 10:41


Con oltre vent'anni di esperienza nel settore, il contributo di Anna-Maria Arabia alla ricerca neuro-scientifica è stato riconosciuto con il conferimento di un'onorificenza lo scorso Australia Day.

Obiettivo Salute - Risveglio
Colazione salata con la pizza

Obiettivo Salute - Risveglio

Play Episode Listen Later Jan 17, 2025


In generale quando si pensa alla colazione la prima cosa che viene in mente è cappuccino e brioche oppure il classico latte e caffè con biscotti. A Obiettivo Salute risveglio invece iniziamo la giornata con una colazione salata puntando sul trancio di pizza. Una scelta in linea con la giornata di oggi perché il 17 gennaio è la Giornata Mondiale della Pizza, un'occasione per festeggiare uno dei piatti più amati e apprezzati in tutto il mondo. Ci spiega come inserirla correttamente nella nostra dieta il prof. Luca Piretta, nutrizionista e gastroenterologo, membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Scienze dell’Alimentazione (S.I.S.A.).

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Donatella Scaiola "La voce dei profeti"

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Play Episode Listen Later Jan 14, 2025 23:39


Donatella Scaiola"La voce dei profeti"EDB Edizioni Dehoniane Bolognawww.dehoniane.itLo studio propone un'esplorazione all'interno della letteratura profetica, della quale si prendono in esame brani tratti dai profeti anteriori, o libri storici, e pericopi che provengono dai profeti posteriori; vengono inoltre offerti tre saggi di natura teologica. Non si tratta né di un testo di pura esegesi, né esclusivamente di teologia biblica, ma di un'elaborazione di entrambi i generi che risponde anche a un obiettivo di natura didattica: offrire agli studenti delle Facoltà Teologiche, dei Seminari, degli Istituti Superiori di Scienze Religiose, ma anche a chiunque fosse interessato ad approfondire la conoscenza della Bibbia, uno strumento di riflessione e di studio.Donatella Scaiola, laica e sposata, è docente ordinaria presso la Facoltà di Missiologia della Pontificia Università Urbaniana e docente invitata presso il Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II per le Scienze del Matrimonio e della Famiglia. È membro del Consiglio di Presidenza dell'Associazione Biblica Italiana, del Settore dell'Apostolato Biblico della Conferenza Episcopale Italiana, del Coordinamento Teologhe Italiane e della European Association of Biblical Studies. Tra le sue ultime pubblicazioni ricordiamo: Gezabele. La regina che sfidò Elia (2022); Il Cantico dei Cantici. Mise en abyme della Scrittura (2023). Ha inoltre collaborato alla traduzione della Bibbia nella collana I Millenni di Einaudi (2021). Per EDB ha pubblicato, tra gli altri: I Dodici Profeti: perché «Minori»? (2011) e La donna perfetta. Interpretazioni di un poema biblico (2014).Donatella ScaiolaIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Lucia Todaro "La felicità possibile"

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Play Episode Listen Later Jan 11, 2025 19:21


Lucia Todaro"La felicità possibile"Piccoli indizi di quotidiana saggezzaFeltrinelli Editorewww.feltrinellieditore.itSe la felicità non fosse l'ideale irraggiungibile che ci immaginiamo e la potessimo scorgere in ogni situazione, anche in quelle che avremmo preferito evitare? E se le cose potessero parlare, che cosa ci direbbero della felicità? Per rispondere a queste domande Lucia Todaro, psicopedagogista, da sempre interroga i piccoli oggetti d'uso quotidiano. Sono proprio le cose “da nulla”, quelle di cui non misuriamo il valore in termini estetici, funzionali o economici, a suggerire la via d'accesso e il percorso più breve verso una felicità possibile. Svelandone il senso nascosto, metaforico, l'autrice le rende promemoria emotivi, che ci dotano delle competenze vitali per affrontare il nostro personale viaggio verso una vita piena e profonda. A volte basta saper osservare e ascoltare con attenzione per andare oltre l'apparenza, basta saper scoprire o attribuire valore per poterci stupire. Possiamo allenarci a farlo, cambiando il nostro modo di guardare gli oggetti più banali. Portandoli idealmente in tasca, possiamo trasformarli in opportunità per aprirci alla meraviglia, in indizi di speranza e coraggio; possiamo affinare la nostra abilità di orientarci nelle scelte e nelle relazioni, nutrire la resilienza e la capacità di sognare. Non sono solo oggetti, ma rappresentano concetti e delineano traiettorie verso la felicità che desideriamo. L'essere felici ha poco a che fare con il successo dei supereroi, la perfezione o il raggiungimento di obiettivi imposti dalla società; corrisponde piuttosto al saper dare significato a tutto ciò che siamo, abbiamo e sperimentiamo.Lucia Todaro, psicopedagogista, promuove il benessere emotivo, relazionale e spirituale delle persone di ogni età e ruolo. Dopo la laurea in Filosofia con indirizzo in Scienze umane ed essersi occupata di selezione e formazione aziendale, da oltre trent'anni opera come consulente psicopedagogica, di orientamento e formazione, lavorando in scuole, università della terza età e associazioni di promozione sociale (Caritas, Aido, Sportello Scuola Volontariato). Dal 1995 collabora stabilmente con il Centro Sportivo Italiano come formatrice psicopedagogica in progetti educativi e motivazionali. Si occupa di progetti, anche pluriennali, dedicati alle competenze umane e alla relazione d'aiuto sia per le amministrazioni pubbliche, sia in aziende ed enti privati. Questo è il suo primo libro. Il potere straordinario di dare senso alle cose ordinarie, nelle riflessioni e nelle parole di una psicopedagogista e formatrice che, da oltre tre decenni, guida ragazzi e genitori, educatori e insegnanti a immaginare e costruire il proprio percorso verso una felicità piena e una saggezza a portata di mano.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Daniele Zovi "Sulle Alpi"

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Play Episode Listen Later Dec 22, 2024 25:43


Daniele Zovi"Sulle Alpi"Un viaggio sentimentaleIllustrazioni di Piero MacolaRaffaello Cortina Editorewww.raffaellocortina.it“Le strade si ramificano in strade più piccole e in sentieri ancora più piccoli”, ha scritto Milan Kundera. “Per i sentieri vanno i boscaioli. Sulle strade ci sono panchine dalle quali si vede un paesaggio pieno di pecore e mucche al pascolo. È l'Europa, è il cuore dell'Europa, sono le Alpi.”Daniele Zovi in questo libro si mette in cammino tracciando un itinerario che è anche interiore, alla scoperta di un mondo vicino e al tempo stesso lontano, simbolico e reale. Racconta gli erbari di Camillo Sbarbaro, lichenologo di fama internazionale oltre che poeta: dei veri e propri “campionari del mondo” perché, come scriveva, “far raccolta di piante è farla di luoghi”; e poi il passo del Monginevro, quello probabilmente attraversato da Annibale e i suoi elefanti; la luce del Monte Bianco descritta da Goethe; la comunità walser a Macugnaga; le sculture di Marco Martalar: leoni, aquile, draghi costruiti con i resti dei boschi devastati dalla tempesta Vaia. Osserva la natura, ascolta gli animali, scopre il silenzio, immagina le vite degli altri: quello che racconta è un percorso sentimentale e conoscitivo che appare inesauribile. Daniele Zovi, scrittore e divulgatore, si è laureato in Scienze forestali a Padova e per quarant'anni ha prestato servizio nel Corpo forestale dello Stato. Ha pubblicato diversi libri dedicati al mondo naturale. Nelle nostre edizioni ha pubblicato Sulle Alpi (2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Andrea Pau "Enrico Fermi. Il genio atomico"

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Play Episode Listen Later Nov 27, 2024 21:28


Andrea Pau"Enrico Fermi. Il genio atomico"Consulenza scientifica di Vincenzo BaroneGallucci Editorewww.galluccieditore.comEnrico Fermi, nato a Roma il 29 settembre 1901 e morto a Chicago il 28 novembre 1954. Premio Nobel per la Fisica nel 1938, padre del primo reattore nucleare e protagonista del Progetto Manhattan, Enrico Fermi ha influenzato la storia del mondo, proiettando Roma e l'Italia provinciale d'inizio Novecento al centro della scienza internazionale. Ma il suo percorso ha incrociato anche quello di tante persone “normali”: Gertrude, la vicina di casa che lo vede crescere come un ragazzo intelligente e curioso; Giuseppe, giovane inventore che lo frequenta in via Panisperna, negli anni del fascismo e degli esperimenti; Anthony, scienziato e soldato italoamericano ai tempi della Seconda guerra mondiale e della bomba atomica; infine Sarah, la bimba che lo conosce negli ultimi anni di vita e lo vede come l'enigmatico protagonista di un romanzo.Quattro punti di vista per raccontare a tutto tondo il genio che ha rivoluzionato la scienza del XX secolo.Andrea Pau ingombra la Sardegna dal 1981. Dopo la laurea in Scienze politiche comincia, astutamente, a fare tutt'altro: scrive fumetti, romanzi per ragazzi, cartoni animati. Collabora con diversi editori e con la Fondazione Sardegna Film Commission. Appena ne ha la possibilità, passeggia per il mondo, ascolta concerti, assume carboidrati.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Radio CICAP
Lo faccio domani - con Fabio Paglieri

Radio CICAP

Play Episode Listen Later Nov 21, 2024 45:41


Fabio Paglieri dell'Istituto di Scienze e tecnologie della cognizione del Cnr di Roma ci svela i segreti della procrastinazione in un'intervista registrata durante il CICAP Fest 2024: perché rimandiamo compiti importanti, come gestire meglio il nostro tempo e cosa dicono la scienza e la filosofia a riguardo. Tra strategie anti-rinvio, falsi miti sull'attenzione e scimmie che pianificano dispetti, scopriremo strumenti pratici e curiosi per affrontare la tentazione del “lo faccio domani.”Ospite: Fabio PaglieriRedazione: Elisa Baioni, Clarissa Esposti, Manuela Gialanella, Diego Martin, Matteo Melchiori, Giuseppe Molle, Alex Ordiner, Dasara Shullani, Matilde  Spagnolo, Cristiano Ursella, Chiara Vitaloni, Enrico ZabeoAltri riferimenti:https://www.mulino.it/isbn/9788815250728Saper aspettare, di Fabio Paglieri, Il Mulino editore.https://www.mulino.it/isbn/9788815295651Concentrarsi, di Fabio Paglieri, Il Mulino editore.https://www.nytimes.com/2010/11/21/magazine/21FOB-medium-t.htmlThe Attention-Span Myth, di Virginia Heffernan, The New York TimesMusiche: https://www.epidemicsound.com/ Epidemic SoundSeguiteci sui profili social del CICAP:Facebook: @cicap.orgTwitter: @cicapInstagram: cicap_it

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Gennaro Carillo "Festival del Classico"

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Play Episode Listen Later Nov 21, 2024 24:24


Gennaro Carillo"Festival del Classico"Cosmo. La natura e i viventiCircolo dei Lettori, Torinowww.festivaldelclassico.itwww.circololettori.itSabato 30 novembre, ore 12:00Circolo dei Lettori, TorinoL'intelligenza delle piantecon Stefano Mancuso // botanico, Università di Firenzee Gennaro Carillo // Università di Napoli Suor Orsola BenincasaQuella di essere i signori del pianeta è una grande – e pericolosa – illusione, del tutto sconfessata dall'evidenza empirica. Le piante costituiscono ben l'80% della biomassa. E sono venute al mondo molto prima di noi. Già questo basterebbe a indurci a un atteggiamento più rispettoso. Se poi si considera che le piante sono esseri non solo senzienti ma intelligenti, allora il nostro pregiudizio antropocentrico, già vacillante, crolla del tutto. Se per intelligenza s'intende l'attitudine alla risoluzione dei problemi, le piante vanno ritenute intelligenti a pieno titolo: le loro capacità di adattamento e di previsione sono formidabili. La sfortuna delle piante è che il loro comportamento sfugge alla nostra vista. È compito della neurobiologia vegetale – non è un ossimoro! – indagare questa vita segreta e meravigliosa.  Sabato 30 novembre, ore 16:30Circolo dei Lettori, TorinoDeinon: il tremendo dell'uomo, il tremendo della naturacon Gennaro Carillo // Università di Napoli Suor Orsola Benincasaintroduce Luciano CanforaSofocle, nel primo Stasimo di Antigone, fa dire al Coro che l'uomo è la più «meravigliosa» tra le molte meraviglie del vivente. Ma l'etimo dell'aggettivo, deinos, rimanda al verbo deido, “temere”. C'è dunque, nel deinon umano, qualcosa di temibile oltre che di mirabile. Ecco perché il Coro da un lato celebra la potenza dell'uomo di trasformare e dominare la natura mediante la tecnica, dall'altro evoca il rischio che questa stessa potenza – il cui limite è solo la morte – induca l'uomo a «strisciare» verso il male.  Cosa manca al nostro tempo dell'effimero?Forse un paradigma interpretativo, ancorato alla memoria del passato ma capace di orientare il futuro. Perché la storia non è un fluire incessante: se si trovano adeguati strumenti di lettura, noteremo l'esistenza di avvenimenti che offrono occasioni per riflettere sulla vita collettiva.La cassetta degli attrezzi la mettono a disposizione i classici, libri che non offrono soluzioni semplificate, ma ripropongono antichi dilemmi, non presentano un'immagine unilaterale ed edulcorata dell'uomo e del mondo, ma danno da pensare.Da questa idea nasce il Festival del Classico, lezioni, dialoghi, letture, dispute dialettiche, presentazione di libri, spettacoli teatrali, alimentati dalle parole della letteratura e della filosofia, sullo sfondo della storia.Gennaro Carillo è professore ordinario di Storia del pensiero politico nel Dipartimento di Scienze umanistiche dell'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, dove insegna anche Storia della tradizione classica e Storia della filosofia antica e medievale. Ha lavorato su Vico, oltre che sulla filosofia antica e in particolare su Platone. Ha scritto anche sulla storiografia, i tragici, i comici. Si è occupato di Balzac, tra i moderni. Tra i contemporanei, di Simone Weil. Ripercorre da anni il tema mitico di Atteone nelle sue riscritture infinite. Tra i suoi interessi di ricerca anche il rapporto fra politica e immagini mentali e fisiche. È co-direttore artistico del Festival Salerno Letteratura e curatore dei progetti Gli ozi di Ercole, presso il Parco Archeologico di Ercolano, Fuoriclassico. La contemporaneità ambigua dell'antico al MANN (Museo archeologico nazionale di Napoli), Immagine del desiderio, al Museo MADRE, dove co-dirige il LET, Laboratorio di esplorazioni transdisciplinari. Per Tutta l'umanità ne parla (Rai, Radio 3) è stato Socrate, Platone, Machiavelli, Giordano Bruno, Vico. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Donald Trump si riprende la Casa Bianca: battuta la candidata repubblicana Kamala Harris vincendo negli Stati in bilico. La cronaca dagli Stati Uniti con Marco Valsania, corrispondente de Il Sole 24 Ore in collegamento da Philadelphia, e Luca Veronese, inviato del Sole 24 Ore a New York. Le ragioni della vittoria del tycoon con Gianluca Di Tommaso, analista di politica americana e fondatore di NightReview, e quelle della sconfitta di Kamala Harris con Raffaella Baritono, professoressa ordinaria di Storia e politica degli Stati Uniti presso il Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell'Università di Bologna. Le ripercussioni sullo scacchiere internazionale e in particolare sui conflitti in Ucraina e Medio Oriente con Riccardo Alcaro, coordinatore delle ricerche e responsabile del programma "Attori globali" dell'Istituto Affari Internazionali. Le reazioni e le conseguenze nei rapporti con gli Stati Uniti in Europa con Matteo Villa, responsabile del Data Lab dell’ISPI, e in Italia con Barbara Fiammeri, commentatrice politica de Il Sole 24 Ore.

24 Mattino
La giornata in 24 minuti del 6 novembre

24 Mattino

Play Episode Listen Later Nov 6, 2024


L'apertura di giornata, con le notizie e le voci dei protagonisti tutto in meno di 30 minuti.Le prima analisi e i commenti a caldo del voto USA insieme al nostro Sergio Nava, Luca Veronese, corrispondente del Sole 24 Ore negli States e Cristina Bon, professoressa di Storia delle Istituzioni politiche presso la Facoltà di Scienze politiche e sociali dell'Università Cattolica.

Podcast Loescher. Voci D'Italia
Voci d'Italia 2024 - Episodio 42 - Progetto internazionale Il lato femminile della poesia

Podcast Loescher. Voci D'Italia

Play Episode Listen Later Nov 5, 2024 11:17


Voci d'Italia - Progetto internazionale: ”il lato femminile della poesia” Sull'invito dell'Accademia Polacca delle Scienze di Roma, questa puntata di ”Voci d'Italia” racconta del progetto internazionale ”Il lato femminile della poesia” realizzato nell'ambito del programma di promozione della lingua polacca promosso dall'Agenzia nazionale per gli scambi accademici NAWA. Il progetto ha coinvolto studenti e docenti di tre paesi: Italia, Lituania ed Ucraina che hanno voluto condividere con noi l'indimenticabile esperienza di confronto con la per niente facile arte di traduzione poetica e della pubblicazione del volume con le loro traduzioni. Voci d'Italia il podcast per ascoltare la voce autentica degli italiani. Incontra con Marta Koral e Pierpaolo Bettoni persone da diverse città italiane, ascolta le inflessioni regionali, gli accenti e scopri le interessanti curiosità locali. Il podcast è realizzato in collaborazione con l'ANILS, l'Associazione Nazionale Insegnanti di Lingue Straniere. Il podcast è pensato per studenti di lingua italiana di tutti i livelli, come esercizio di ascolto individuale o con la guida dell'insegnante. Cosa vuoi sapere sull'Italia e gli italiani? Vuoi proporre tu un tema? Vuoi contattare gli autori? Scrivici a italianoperstranieri@loescher.it

Corriere Daily
Scontro sulla Consulta. L'atomica dell'Iran. Nobel per la Fisica all'AI

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Oct 8, 2024 21:39


(00:41) Monica Guerzoni racconta perché maggioranza e opposizione stanno duellando sull'elezione di un nuovo giudice della Corte costituzionale.(07:13) Guido Olimpio spiega a che punto è il programma nucleare iraniano, uno dei possibili obiettivi di un prossimo attacco da parte di Israele. (13:38) Paolo Ottolina svela il nesso tra il premio dell'Accademia reale delle Scienze a John Hopfield e Geoffrey Hinton e la rivoluzione dell'intelligenza artificiale.I link di corriere.it:Il voto sulla Consulta che alimenta il nervosismo trasversaleQuali sono gli obiettivi militari di Israele in Iran?Chi è Geoffrey Hinton, padrino «pentito» dell'intelligenza artificiale che ha vinto il Nobel per la Fisica: «È spaventosa»

Focus economia
​Nautica: al via 64mo Salone di Genova

Focus economia

Play Episode Listen Later Sep 19, 2024


Ci sono tutti i grandi marchi della nautica, e anche volti nuovi, a presentare gli ultimi modelli dei più innovativi, performanti, eleganti e anche sostenibili yacht, barche a vela e imbarcazioni di ogni taglia e tipologia. Il Salone Nautico internazionale di Genova, arrivato alla 64 esima edizione ha aperto i battenti oggi e durerà fino al 24 settembre, con più spazi rispetto all'edizione precedente e un "contenitore" più completo, grazie all'avanzamento dei lavori del Waterfront di levante di Genova, progettato dall'architetto Renzo Piano, anche se resta ancora un pezzo di cantiere: il nuovo ingresso nel "vecchio" Palasport ristrutturato, le barche esposte anche nel canale che circonda per intero l'isola del Padiglione Blu.Il dato annunciato oggi dal presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi subito dopo la cerimonia di inaugurazione del Salone Nautico e contenuto nel report dell'ufficio studi "La nautica in cifre Log" è storico: il fatturato della nautica italiana nel 2023 è arrivato a quota 8,33 miliardi, un nuovo massimo per l'industria. Un miliardo di euro in più, pari al 13,6% di crescita sul 2022 per un fatturato quasi triplicato negli ultimi otto anni. Lo stesso presidente Cecchi, lo scorso 2 settembre in occasione della presentazione dell'evento, ha ricordato che il settore è ormai stabilmente il quarto pilastro del made in Italy (insieme a moda, arredo, alimentare).Sono intervenuti ai microfoni di Sebastiano Barisoni: Marco Fortis, docente di Economia industriale e Commercio estero presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università Cattolica di Milano, è anche direttore e vicepresidente della Fondazione Edison, Carla Demaria consigliere delegato di Sanlorenzo, CEO di Blugame brand del gruppo Sanlorenzo e Past President di Confindustria Nautica, Piero Formenti vice presidente di Confindustria Nautica da due mandati e dal 1979 proprietario e A.D. di Zar Formenti e Pietro Lucchese, CEO di Mr.Blu Yacht Dealers. La Fed taglia i tassi di mezzo punto e lo farà ancoraLa Fed apre una nuova era e taglia i tassi di interesse di mezzo punto, in quella che è la prima riduzione dal 2020. La decisione di portare il costo del denaro ad una forchetta compresa fra il 4,75% e il 5% punta a prevenire che il graduale raffreddamento del mercato del lavoro si trasformi in un completo stop. E mostra la determinazione della banca a centrare l'obiettivo di un atterraggio morbido per l'economia, evitando una tanto temuta recessione. E, sicuramente, i tassi scenderanno di altro mezzo punto entro la fine dell'anno, decidendo riunione per riunione. "L'economia è forte e siamo impegnati a mantenerla così forte", ha detto il presidente Jerome Powell osservando come la crescita media del Pil è stimata restare "solida" al +2% con un tasso di disoccupazione al 4,4% alla fine di quest'anno e un'inflazione al 2,1% nel 2025. "I rischi al rialzo per l'inflazione sono calati", ha aggiunto Powell che, mentre Wall Street ha ingranato la marcia positiva e l'oro ha toccato nuovi record, ha osservato come l'approccio paziente adottato dalla Fed nell'ultimo anno ha dato i suoi frutti sul fronte dei prezzi.Nell'annunciare la sua storica decisione, la banca centrale americana ha ribadito il suo "impegno alla massima occupazione e a un'inflazione al 2%", ovvero gli obiettivi stabiliti nel suo mandato. "Abbiamo guadagnato una maggiore fiducia in merito a un calo sostenibile dell'inflazione verso il 2%, e riteniamo che i rischi per centrare i nostri obiettivi sull'occupazione e l'inflazione siano più bilanciati. Le prospettive economiche sono incerte, e saremo attenti ai rischi", ha assicurato la Fed nel comunicato diffuso al termine della riunione, dal quale emerge che la decisone non è stata unanime. Il taglio aiuterà l'economia a due mesi dalle elezioni americane, esponendo la Fed a critiche. Con al decisione odierna infatti la banca centrale scontenta quei democratici che chiedevano un taglio di 75 punti base e tutti i repubblicani che premevano invece per rimandare ogni decisione a dopo il voto. "Questo taglio dimostra che Powell ha atteso troppo per tagliare i tassi", ha commentato la senatrice liberal Elizabeth Warren, chiedendo ulteriori riduzioni del costo del denaro. La prossima riunione della Fed cade proprio il giorno dopo le elezioni, liberando le mani alla Fed anche se i risultati - secondo gli osservatori - non saranno ancora noti. Per la Fed il taglio in un contesto di economia solida ma in rallentamento. Mai in passato si è trovata infatti in un simile situazione. L'obiettivo di Powell è quello di un atterraggio morbido, che sarebbe una vittoria per la Fed. Negli ultimi sei cicli di allentamento monetario dal 1989, solo in due casi - nel 1995 e nel 1998 - la banca centrale americana è riuscita a evitare una recessione. In ambedue i casi alla guida c'era Alan Greenspan mentre Jerome Powell spera di centrare il suo successo. Il mercato azionario e quello dei bond anticipano che la Fed centrerà un soft landing stile 1995, e il taglio da mezzo punto sembra puntare - secondo gli osservatori - proprio in questa direzione.Il commento di Riccardo Sorrentino, Il Sole 24 Ore a Focus Economia.