La musica è racconto, esperienza, vibrazione.
Dopo un periodo di tranquillità, arriva la quinta puntata del nostro podcast.Le tre sezioni di Talking Radar:- Le difficoltà di fare musica nel tempo libero: S prova a raccontare queste settimane di pausa.- La musica che ci ha formato: un nuovo spazio in cui parliamo dei gruppi e della musica che ci ha segnato, formato e modellato. Inizia M.- Addio. È una poesia di Corinna, una nostra amica, interpretata da Marianna.
Talking Radar procede con le 3 solite parti:- Ispirazioni da oltreoceano: il Canada. Ste' si racconta spiegando le peculiarità del (quasi) post-rock di Montreal.- Marte: i viaggi hanno sempre delle pause. Che bello parlare di questo brano proprio poco dopo che Perseverance è arrivata sul Pianeta Rosso!- Un altro racconto. La crescita, il passaggio dall'infanzia all'adolescenza, raccontata dalla voce di Federica.
Talking Radar: un podcast per raccontarci, per raccontare il postrock che ascoltiamo e che suoniamo. In questa puntata, M racconta le radici, geografiche e sonore, del postrock. P riflette su cosa sia il nostro approccio sulla musica, perché a quanto pare è qualcosa che scende nel profondo dei nostri rapporti. Infine, Greta interpreta il racconto scritto da S, dando vita alle parole in un modo che non sapevamo fosse possibile. In questo episodio . La scena UK: dal Kent fino a Glasgow . 3 droplets, then a storm: quando inizia la tempesta . Catene e amore (interpretato da Greta)
Per capire dove andare, a volte bisogna voltarsi indietro e vedere le mille radici del proprio percorso. M ci porta indietro fino a 20 anni fa, per riportarci a musiche che nessuno ascolta. Composizioni che potevano essere qualcosa di più di alcuni megabyte in un iPod.. I Like a Shadow?. Rose
Eccoci. Un podcast per raccontarci, per raccontare il postrock che ascoltiamo e che suoniamo.In questo episodio. Ma c'è davvero bisogno di una nuova band postrock?. "We were watching a growing mountain and it took so long": da dove nasce e come cresce. Una storia