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Si chiama Tyler Robinson e ha 22 anni. Il killer che ha sparato un colpo letale all'influencer di desta Charlie Kirk da un tetto a più di 100 metri di distanza è stato arrestato. Ne parliamo con Marco Valsania, corrispondente del sole 24Ore a New York.Dopo un rilascio di prigionieri, gli Stati Uniti valutano la riapertura dell'ambasciata in Bielorussia proprio mentre si stanno preparando le esercitazioni militari congiunte tra Russia e Bielorussia. Ne parliamo con Eleonora Tafuro di Ispi e Alessandro Marrone, direttore del programma "Difesa, Sicurezza e Spazio" di Iai.
Il 10 settembre lo statunitense Charlie Kirk, un attivista e influencer di destra, è stato ucciso a colpi di pistola durante un incontro pubblico in un'università dello Utah. Con Alessio Marchionna, editor di Stati Uniti di Internazionale. Dopo aver abbattuto diversi droni russi che avevano violato il suo spazio aereo, la Polonia ha chiesto l'attivazione dell'articolo 4 del Patto atlantico. Con Paolo Soldini, giornalista.Oggi parliamo anche di:Film • Come ti muovi sbagli di Gianni Di Gregorio.Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan ZentiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
A Bruxelles si è tenuta la terza tappa del Dialogo strategico tra Commissione europea e industria automobilistica, con la partecipazione di diversi top manager del settore, tra cui John Elkann. La Commissione ha annunciato l’intenzione di rivedere prima del 2026 – scadenza oggi prevista – il divieto di vendita dal 2035 delle auto a combustione interna, raccogliendo le pressioni delle case produttrici che chiedono maggiore flessibilità. Ursula von der Leyen ha parlato di neutralità tecnologica, ribadendo l’obiettivo della decarbonizzazione ma con attenzione alla competitività europea di fronte alla concorrenza globale. Intanto, Stellantis per voce del ceo Antonio Filosa continua a denunciare target sulle emissioni irraggiungibili e regolamentazioni troppo rigide, collegando a queste difficoltà la perdita di tre milioni di immatricolazioni in Europa negli ultimi cinque anni. La revisione attesa per il 2026 potrebbe sancire il principio di neutralità tecnologica, aprendo la strada non solo agli e-fuel, già garantiti dalla spinta tedesca, ma anche ad altre tecnologie come i biocarburanti, di particolare interesse per l’Italia. Il commento è di David Chiaramonti, docente di Ingegneria energetica e nucleare e di bioeconomia e bioenergia del Politecnico di Torino.Legacoop Prometeia, da aumento dazi -0,4/0,5 punti di Pil in 2 anniSecondo un’analisi di Area Studi Legacoop e Prometeia, i dazi statunitensi del 15% su tutti i beni importati dall’Ue – con l’eccezione di acciaio, alluminio e derivati per cui è previsto un incremento del 50% – avrebbero per l’Italia un impatto negativo cumulato sulla crescita del Pil di 0,4/0,5 punti percentuali in due anni. Il dazio medio effettivo sulle esportazioni italiane salirebbe così al 16% rispetto al 2,2% del 2024, con effetti ancora più rilevanti se si considera l’apprezzamento dell’euro sul dollaro. Dopo la flessione del Pil nel secondo trimestre e la prevista stazionarietà nel terzo, il 2025 dovrebbe chiudere con una crescita di circa lo 0,5% sostenuta soprattutto dal Pnrr, in un contesto però di forte incertezza tra dazi, tensioni geopolitiche e consumi deboli. Il presidente Legacoop Simone Gamberini sottolinea la necessità di un patto cooperativo tra istituzioni ed economia per garantire stabilità e politiche industriali lungimiranti. I dati mostrano che nel primo trimestre 2025 le esportazioni italiane sono cresciute del 2,1% grazie a un effetto di anticipo sui dazi, ma nel secondo trimestre si registra un calo dell’1,7%. Le famiglie hanno aumentato la propensione al risparmio, circa due punti sopra i livelli pre-pandemia, mentre la spesa resta ferma; il peso dell’inflazione passata continua a gravare soprattutto sui nuclei a reddito basso, con i prezzi dei beni alimentari cresciuti del 26% dal 2019 e quelli dei servizi legati all’abitazione del 15%. Ne parliamo con Stefania Tomasini, Senior Partner Prometeia.Testamento Armani, ecco com’è stata divisa l’eredità dello stilistaIl testamento di Giorgio Armani stabilisce che il 100% delle quote della maison confluisca nella Fondazione Armani. Nel dettaglio, alla Fondazione va il 9,9% in piena proprietà (pari al 30% dei diritti di voto) e la nuda proprietà del restante 90%, mentre i diritti di voto sono attribuiti a Pantaleo Dell’Orco, compagno di vita dello stilista, e ai nipoti Silvana Armani e Andrea Camerana. Dell’Orco avrà l’usufrutto del 30% delle quote e il 40% dei voti. Armani ha previsto anche un piano industriale che include la possibile vendita a un grande gruppo del lusso entro 18 mesi di una quota del 15% e, in seguito, di un ulteriore 30-54,9% che porterebbe un nuovo soggetto alla maggioranza assoluta. In alternativa, se questa seconda vendita non si realizzasse, è prevista la quotazione in Borsa entro 5 anni, al massimo 8. In ogni scenario, la Fondazione manterrà sempre almeno il 30,1% della società, a garanzia della continuità del progetto voluto dallo stilista. Interviene Giulia Crivelli, Sole 24 Ore.
UTS, una delle principali università pubbliche di Sydney, ha avviato mesi fa la cosiddetta "Operation Sustainability Initiative", che ora si potrebbe tradurre nella perdita di circa 400 posti di lavoro.
Nel pomeriggio del 9 settembre Israele ha lanciato un attacco aereo a Doha, in Qatar, contro i vertici di Hamas riuniti per discutere la proposta degli Stati Uniti per mettere fine alla guerra a Gaza. Con Lorenzo Trombetta, giornalista.Dopo 14 anni di lavori, ieri è stata inaugurata in Etiopia un'enorme diga, considerata la più grande infrastruttura idrica dell'Africa. Con Federico Donelli, docente di relazioni internazionali all'Università di TriesteOggi parliamo anche di:Podcast • Sikter di Rodolfo ToèCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan ZentiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Ep. 776 - Milan, il pacchetto offensivo dopo un mercato pieno di ribaltoni. E l'attaccante della discordia...
Dopo l'Ucraina e i suoi pericoli, il commento di Mario Ajello ci parla del rapporto tra Italia e Francia in un momento delicato per i cugini, il commento politico oggi è di Valentina Pigliautile che ci parla di elezioni e di accordi in bilico, per la cronaca con Federica Pozzi affrontiamo un caso molto delicato, l'omicidio di Liliana Resinovich, per la storia di Sport oggi Massimo Boccucci ci porta davanti a un tribunale molto speciale, e oggi con il Messaggero torna l'inserto gratuito Moltosalute con Alessandra Camilletti che ci anticipa alcuni interessanti contenuti.
Davanti alla fontana e al castello di Senigallia, da giugno c'è una nuova insegna che merita attenzione.Si chiama Lalimentari (sì, senza apostrofo), e già nel nome rivela la sua doppia anima: da un lato bottega gastronomica, con prodotti da acquistare e portare via; dall'altro, luogo di ritrovo per chi cerca un aperitivo, una cena informale o un dopocena
Dalla leggenda di Maradona a Lionel Messi, la maglia numero 10 dell'Argentina ha sempre rappresentato il cuore e l'anima dell'Albiceleste. Ipotizzando l'addio di Messi alla Nazionale, la “Diez” passa ora a una nuova generazione: Franco Mastantuono, Nico Paz, Thiago Almada, Dybala e altri giovani talenti sono pronti a scrivere il prossimo capitolo di una storia intrisa di gloria, record e responsabilità immense. Tommaso Murdocca e Giuseppe analizzano chi potrà davvero ereditare l'eredità del fuoriclasse argentino.Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio italiano e internazionale.Su Como TV (https://tv.comofootball.com) nel 2025 potete seguire in diretta e gratuitamente le partite della Saudi Pro League, Saudi King's Cup, Supercoppa d'Arabia, Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Trofeo de Campeones argentino, Eredivisie, Coppa di Francia, Scottish Premiership, Coppa di Scozia, Scottish League Cup, Scottish Championship, Coppa di Portogallo, Supercoppa di Portogallo, HNL croata e tutti i contenuti di calcio italiano e internazionale on demand.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.
Droni (presunti) russi hanno solcato i cieli della Polonia la scorsa notte. La risposta è stata immediata: la Difesa aerea Nato si è attivata neutralizzando la minaccia. L'episodio però ha acceso una miccia che difficilmente potrà essere spenta. Ne parliamo con Pietro Batacchi, direttore di Rivista Italiana Difesa, e con Fabio Turco di Centrum Report.Dopo l'attacco israeliano in Qatar ci si chiede quale tenuta possano ancora avere i patti di Abramo. Lo chiediamo a Cinzia Bianco, visiting fellow allo European Council on Foreign Relations, esperta di Paesi del Golfo.
Pronti via, la regular season inizia con una vittoria in rimonta in prime time. Era da tempo che non si percepiva così tanta eccitazione e curiosità per una partita d'esordio e il Monday Night che ha segnato l'esordio di JJMC non ha deluso. I Vikings battono in trasferta i Bears e centrano una vittoria importantissima per cominciare l'era McCarthy con il piede giusto. Dopo un primo tempo complicato, i gialloviola trovano la forza per reagire e compiono un'impresa nel quarto periodo. Francesco Porciello ospita Luca Chiavacci per guidarvi nell'analisi della prima settimana di campionato.
Dopo l'iniziativa del presidente del Consiglio comunale di Thiene, Andrea Zorzan, per ribadire l'impegno per la pace e i diritti umani dei civili nelle aree di guerra e di occupazione, la fiaccola simbolica, illuminerà anche Schio, venerdì 12 settembre alle ore 18.30, davanti al Municipio
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I volontari sull'imbarcazione al largo del porto tunisino di Sidi Bou Said hanno parlato di un drone, le autorità tunisine smentiscono. La Global Sumud Flotilla ha subito un'altra battuta d'arresto in Tunisia e stavolta non per il maltempo ma per un incendio a bordo di una delle imbarcazioni le cui cause sono in fase di accertamento. Ne parliamo con Matteo Garavoglia, giornalista freelance a Tunisi.Nel frattempo, Israele ha rivendicato un attacco a Doha sferrato per colpire alcuni esponenti di Hamas proprio mentre erano in corso i colloqui sulla proposta di cessate il fuoco di Trump. Ne parliamo con Alessia Melcangi, professoressa di Storia e Istituzioni dell'Africa alla Sapienza, esperta di Medio Oriente.Dopo la sfiducia dell'Assemblea Nazionale, Bayrou si appresta a lasciare il suo incarico. Quali le prospettive future? Lo chiediamo a Veronica Gennari, giornalista freelance a Parigi.
Matilde ha 33 anni e lavora come impiegata in un'azienda di Firenze. Nata e cresciuta a Prato, la sua infanzia è segnata da paura e sopraffazione. «Ho avuto un padre molto violento. Era un pubblico ufficiale e rinfacciava a mia madre - casalinga - anche i beni di prima necessità che comprava per noi. Mi sono resa conto molto presto che i soldi erano qualcosa di importante, ma da bambina non volevo mi si comprasse nulla. Non chiedevo mai ciò di cui avevo bisogno, perché sapevo che avrei in qualche modo disturbato».A sedici anni, dopo un episodio di violenza particolarmente grave, la famiglia riesce a cacciare di casa il padre. Prima di andarsene, però, l'uomo svuota il conto corrente comune, lasciandole senza risorse. Il mantenimento, irrisorio, costringe la madre a lavorare instancabilmente, alternando attività diverse, mentre anche Matilde e la sorella - ancora minorenni - iniziano a contribuire economicamente. Dopo le superiori, Matilde si iscrive al Dams di Bologna grazie a una borsa di studio, e continua a vivere con la madre e la sorella minore. All'età di 22 anni scopre di essere lesbica. Il suo orientamento sessuale incontra l'incomprensione di sua madre, così decide di trasferirsi a Roma. Lì lavora in un negozio di abbigliamento e si iscrive alla Magistrale in Scienze della Comunicazione, sostenendo gran parte delle spese universitarie e contribuendo al sostentamento della madre. Gli anni romani sono difficili, contraddistinti da solitudine e fatica. In seguito si ritroverà a vivere a Milano, a Bologna e poi infine a Firenze, cambiando partner e lavoro, ma con una costante: «Ho sempre avuto un sistema punitivo molto rigido, anche con i soldi: pensavo di non meritare di spenderli, perché magari il giorno dopo avrei potuto averne bisogno per risolvere un problema».Oggi, Matilde percepisce uno stipendio di 1.600 euro al mese e, sebbene continui a fare fatica a spenderli o a risparmiare, il suo rapporto con i soldi sta pian piano cambiando, grazie al sostegno della compagna e alla psicoterapia: «Quando ero all'università, ogni volta che prendevo 30 mi premiavo con una pizza; se invece prendevo anche solo 29, ero capace di digiunare per punirmi, perché ritenevo di non essere stata abbastanza brava. Oggi il mio rapporto con il denaro è migliorato, e sto imparando a concedermi dei piaceri, ma è stato un percorso piuttosto difficile».
Dopo la scelta del fondo sovrano norvegese di disinvestire dalle società coinvolte nell'occupazione di Gaza l'industria del risparmio gestito si interroga sul che fare. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Dopo gli scandali dei siti e pagine social Phica.eu e "Mia figlia" ora è la volta delle telecamere di videosorveglianza violate da hacker con immagini rubate e messe online. I dispositivi in Italia vulnerabili alle intrusioni sono 80mila. Ne parliamo nella prima parte di trasmissione. Apriamo poi una pagina sul tema mance nei ristoranti. Un oste bolognese ha proposto di renderle obbligatorie per consentire la sopravvivenza dei locali.
Dopo un periodo stabile sul Vicentino con clima gradevole e temperature fino a 28-29 gradi, il tempo tende gradualmente a peggiorare. Prima con fenomeni per lo più deboli e intermittenti, poi con un fronte perturbato più deciso che porterà precipitazioni diffuse e persistenti.
François Bayrou ha perso la fiducia e oggi sarà il terzo primo ministro francese a dimettersi in poco più di un anno. Poi gli aggiornamenti che arrivano dal Medioriente. Dopo l'attentato a Gerusalemme, il ministro israeliano Katz giura vendetta: "Conseguenze di vasta portata", avverte. E continuano gli attacchi sulla Striscia di Gaza. In Italia, si registra un lunedì nero per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro: quattro morti in poche ore. In chiusura parleremo anche della scuola che riparte e della carenza di infermieri
Cinque anni, migliaia di ore di contenuti.In questa puntata speciale condivido quello che ho imparato davvero su come costruire e sostenere una comunicazione efficace nel lungo termine. Qui parlo di quello che nessuno ti dice: perché la costanza da sola non basta, come metto un limite fisso al tempo dedicato ai contenuti, e perché investo ogni mese in pubblicità invece di dipendere solo dall'organico. Ti racconto anche come gestisco la resistenza mentale che ancora oggi mi appare ogni settimana nel creare contenuti, e perché programmo pause intenzionali invece di burnout accidentali. Se crei contenuti e senti che stai dando tanto senza vedere i risultati che meriti, questa puntata ti darà una prospettiva completamente diversa su come approcciarti alla comunicazione strategica. Quello che scoprirai:Perché la "costanza strategica" batte la semplice costanzaIl metodo che uso per limitare il tempo dedicato ai contenuti gratuitiCome trasformare la resistenza mentale in routine produttivaLa differenza tra compromesso e sacrificio nella comunicazionePerché le basi superano sempre le tendenze del momentoCome proteggere la fiducia della tua audience a lungo termineUna puntata densa, pratica, senza fronzoli. Quella che avrei voluto ascoltare cincque anni fa quando ho iniziato.
L'ultimo atto della grande domenica sportiva di ieri ci ha lasciato con la sconfitta di Sinner nella finale US Open contro Alcaraz che si riprende il primo posto in classifica Atp. Dopo l'oro olimpico, le Azzurre dell'Italvolley di Velasco si mettono al collo anche quello Mondiale. Sfuma invece il sogno Europeo dell'Italbasket che saluta il Poz. E Gattuso sarà più Pozzecco o più Velasco? Di tutto questo parliamo con la firma del Corriere Marco Imarisio e con Mauro Berruto, ex coach dell'Italvolley e deputato della Repubblica. Gran Premio di Monza: l'arancio acceso del vincitore Verstappen e il rosso spento delle Ferrari. Il commento è di Ivan Capelli, talent dei motori di Sky Sport.
Per la puntata di questa settimana, Kuna condivide i risultati di un recente articolo che mostra come le probabilità di un abbattimento dell'AMOC (il “nastro trasportatore” della corrente oceanica che contribuisce alla relativa mitezza del clima nordeuropeo) siano meno basse di quanto pensassimo, e che il tipping point oltre il quale l'evento diventerebbe inevitabile potrebbe essere a poche decadi di distanza.Fonte: Drijfhout S. et al., Shutdown of northern Atlantic overturning after 2100 following deep mixing collapse in CMIP6 projections (2025), Environmental Research Letters 20(9) (https://doi.org/10.1088/1748-9326/adfa3b).Leonardo Intervista Giulio Betti, climatologo e metereologo del CNR e del consorzio LaMMA Toscana. Con lui facciamo il punto sul clima, e sulla ricerca e la comunicazione sul clima in nell'era di Trump.Dopo una barza che ci arriva da una fonte insospettabile, Giuliano analizza i risultati di una ricerca condotta sul social X che mostra come un opportuno uso dell'umorismo sui social possa rendere l'interlocutore non solo più simpatico, ma anche più affidabile quando parla di scienza.Fonte: Frank, A.L. et al., Wit meets wisdom: the relationship between satire and anthropomorphic humor on scientists' likability and legitimacy (2025) Journal of Science Communication 24(01), A04 (https://doi.org/10.22323/2.24010204).Conduzione: Kuna e JulienMontaggio: JulienOspiti: Leonardo Maccari, Giulio BettiDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast-la-scienza-come-non-l-hai-mai-sentita--1762253/support.
Giovedì 2 settembre 2025, un giudice federale USA ha confermato che Google ha abusato del suo monopolio nella ricerca online. Tuttavia, non dovrà vendere né Chrome né Android. Le è stato però vietato di fare accordi esclusivi per far diventare Google Search il motore predefinito e dovrà condividere alcuni dati di ricerca con i concorrenti. Dopo la sentenza, le azioni di Alphabet sono volate e anche Apple (che ha un gigantesco accordo con Google) ne ha tratto vantaggio. Ne abbiamo parlato con Stefania Palma, US legal and enforcement correspondent del Financial Times. Dal 26 al 28 settembre a Torino Chora&Will Days, il primo festival di Chora e Will: scopri il programma e come partecipare su days.chorawill.com Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge sul voto fuorisede: https://shor.by/GcvZ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Jeffrey Schnapp"Storia rapida della velocità"Il Saggiatorewww.ilsaggiatore.comIn Storia rapida della velocità Jeffrey Schnapp attraversa millenni, culture e tecnologie per raccontare la relazione profonda tra velocità e civiltà. Non si tratta di una semplice storia della tecnica o dei trasporti, ma di un viaggio affascinante nell'immaginario e nella sensibilità dell'uomo moderno, sempre in bilico tra desiderio di trascendenza e limiti del corpo. Dallo spartano Lada, che correva così veloce da sembrare sospeso nell'aria, alla ruota cosmica che avvolge Dante nel Paradiso; dalla carrozza postale di Thomas de Quincey alle macchine da corsa futuriste di Filippo Tommaso Marinetti; dal treno dipinto da William Turner, fino ai microchip della Nvidia: ogni forma di accelerazione racconta una metamorfosi. E ogni trasformazione porta con sé una promessa – superare l'umano – ma anche un rischio: quello di smarrirsi in un mondo che corre troppo in fretta. Con intelligenza e ironia, Schnapp ricostruisce un'antropologia della velocità fatta di corpi, macchine, estasi, schianti. Un libro che ci invita a interrogarci su ciò che stiamo diventando. Perché nella nostra corsa verso il futuro, la velocità non è solo un mezzo: è la misura stessa di ciò che chiamiamo progresso, potere, esistenza.Jeffrey Schnapp (New York, 1954) è un designer, storico e italianista statunitense, tra i massimi esperti nel campo delle digital humanities. Dopo aver diretto lo Stanford Humanities Lab dalla sua fondazione fino al 2009, oggi insegna presso l'Università di Harvard. Tra le sue opere ricordiamo Digital Humanities (2015) e Futurpiaggio (2017).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Genealogia di Gesù Cristo figlio di Davide, figlio di Abramo. Abramo generò Isacco, Isacco generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuda e i suoi fratelli, Giuda generò Fares e Zara da Tamar, Fares generò Esrom, Esrom generò Aram, Aram generò Aminadàb, Aminadàb generò Naassòn, Naassòn generò Salmon, Salmon generò Booz da Racab, Booz generò Obed da Rut, Obed generò Iesse, Iesse generò il re Davide. Davide generò Salomone da quella che era stata la moglie di Urìa, Salomone generò Roboamo, Roboamo generò Abìa, Abìa generò Asaf, Asaf generò Giosafat, Giosafat generò Ioram, Ioram generò Ozìa, Ozìa generò Ioatàm, Ioatàm generò Acaz, Acaz generò Ezechìa, Ezechìa generò Manasse, Manasse generò Amos, Amos generò Giosìa, Giosìa generò Ieconìa e i suoi fratelli, al tempo della deportazione in Babilonia. Dopo la deportazione in Babilonia, Ieconìa generò Salatièl, Salatièl generò Zorobabele, Zorobabele generò Abiùd, Abiùd generò Eliachìm, Eliachìm generò Azor, Azor generò Sadoc, Sadoc generò Achim, Achim generò Eliùd, Eliùd generò Eleàzar, Eleàzar generò Mattan, Mattan generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo. Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto. Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati». Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che significa Dio con noi.
Dopo una settimana centrale in cui Vingegaard si è limitato a difendersi dagli attacchi di Joao Almeida e della sua UAE, siamo arrivati alla parte finale della Vuelta. La lotta per la maglia rossa è ancora aperta così come quella per il podio con Hindley in ascesa, Pidcock a caccia di conferme e Gall a fare da terzo incomodo. E così, fra tante polemiche, anche l'ultima grande corsa a tappe della stagione sta per concludersi. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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Nel nuovo appuntamento con il podcast di Cineguru, il primo della nuova stagione dopo Cineguru Extra da Venezia, Davide Dellacasa e Andrea Francesco Berni commentano i risultati del weekend al box-office americano e italiano. Dopo un agosto sotto tono, il mercato riparte con l'esordio sorprendente di The Conjuring: il rito finale, andato benissimo sia da noi che oltreoceano. Interessante anche l'esordio di Hamilton negli USA, ma è tempo anche di consuntivi su com'è andata l'estate.
Si sta per concludere l'avventura intrapresa dal vicentino Nicolò Guarrera, giovane di Malo che 5 anni fa lascò gli studi per girare il mondo a piedi, documentando sul suo blog le tappe nei cinque continenti. Stamattina è stato ricevuto a Palazzo Balbi dai vertici della Regione Veneto, venerdì sarà accompagnato nell'ultima tappa verso casa, da Carmignano a Malo.
Lo US Open 2025 si è chiuso con la netta vittoria di Carlos Alcaraz che ha superato in finale Jannik Sinner in quattro set conquistando il suo sesto torneo dello Slam, il secondo US Open e il n. 1 della classifica mondiale.Alcaraz è stato migliore di Sinner in quasi ogni aspetto del gioco ed ha portato a casa il premio più sostanzioso mai assegnato nel tennis maschile: 5 milioni di dollari.Figuraccia dell'organizzazione che non ha gestito nella maniera migliore i controlli rafforzati per la presenza del Presidente USA e ha lasciato fuori dall'Arthur Ashe migliaia di tifosi per i primi due set.Dopo il successo del 2024, viene riproposta in versione ampliata la raccolta di contributi per supportare Vanni e Luca nelle loro trasferte per seguire dal posto i tornei più importanti del circuito. Qui sotto il link per chi volesse dare il proprio aiutohttps://www.gofundme.com/f/dirette-e-trasferte-2025-luca-e-vanni-per-ubitennisRitorna Ubicontest, il concorso pronostici di Ubitennis con tanti ricchi premi. Scarica l'app e gioca per vincere la possibilità di andare a vedere di persona i campioni del tennis mondiale.https://www.ubitennis.com/ubicontest-2025/
Il giovane ferito risiede a Longare, e si trovava solo in sella alla sua Kawasaki F900 quando ieri alle 17.30 ha urtato la recinzione di un'abitazione per schiantarsi dopo contro un'Opel Astra. Ambulanza da Santorso e una pattuglia di polizia locale si sono precipitati sul posto, fornendo supporto. Le sue condizioni risultano gravi, dopo il ricovero in codice rosso al San Bortolo.
On The Road, la Nuova Stagione del Country Benvenuti a tutti e bentornati al nostro amato programma di country music! Dopo una meritata pausa estiva, siamo felici di tornare in onda con nuovi brani, storie e tanta buona musica country. Preparatevi a riscoprire i classici intramontabili, scoprire le nuove stelle [...]
Sono trascorsi pochi giorni dalla data in cui – puntualmente ogni anno – il 3 settembre si fa memoria di Gregorio Magno, nato a Roma intorno al 540 da una famiglia patrizia degli Anici, “gens” di fede cristiana e nota anche per i servizi resi alla Sede Apostolica. I genitori Gordiano e Silvia gli trasmettono alti valori evangelici offrendogli anche un grande esempio. Dopo gli studi di diritto, Gregorio intraprende la carriera politica e ricopre la carica di prefetto della città di Roma. Questa esperienza gli fa maturare uno sguardo più consapevole sull'urbe e le sue problematiche e un profondo senso dell'ordine e della disciplina. Pochi anni dopo, attratto dalla vita monastica, decide di ritirarsi, dona i suoi averi ai poveri e fa della casa paterna al Celio un monastero che intitola a Sant'Andrea. Qui si dedica alla preghiera, al raccoglimento e allo studio della Sacra Scrittura e dei Padri della Chiesa. E poi l'elezione a Papa…
Ep. 715 - Comuzzo, gioiello di casa viola: Dopo I no all'Al Hilal e all'Atalanta, a gennaio sarò ancora uomo mercato?
Emanuela Anechoum"Babel Festival"Festival di letteratura e traduzioneBellinzona 11>14 settembre 2025https://www.babelfestival.com/Nel 2025 Babel compie vent'anni e li festeggia con le lingue che lo hanno formato e ne hanno ispirato la ricerca nella traduzione e nel plurilinguismo: l'italiano – origine e approdo –, che diramandosi in Ticino raggiunge i suoi confini naturali e valicabili, e le altre lingue svizzere – francese, tedesco, romancio – con cui, sfiorandosi e compenetrandosi, disegna e ridisegna geografie linguistiche e letterarie dai caratteri unici e condivisi, fertili e aperte, in costante ridefinizione.Babel20! prova a tracciare una cartografia di questo paesaggio fluido dove ciascuna lingua è portata a straripare dal proprio corso abituale per mescolarsi con le altre, tra flussi e riflussi che sovvertono gerarchie sintattiche, confondono ritmi e sedimenti culturali, aprono varchi semantici inattesi, scavano nuovi alvei del pensiero.Per Babel20!, sul palco del Teatro Sociale di Bellinzona e nelle altre sedi del festival confluiscono scrittrici e scrittori italiani e svizzeri italiani con chi li traduce in francese e romancio, e scrittori e scrittrici della Svizzera francese e della Svizzera tedesca con chi li traduce in italiano. E insieme a loro attrici e musicisti, artiste e performer svizzeri e italiani.Domenica 14 settembre, ore 17:00Bellinzona, Babel FestivalLingue che uniscono o che dividonoUbah Cristina Ali FarahEmanuela Anechoumintroducono: Lara Ricci e Anna SchlossbauerDue scrittrici italiane che narrano un'Italia sconosciuta ai più: Ubah Cristina Ali Farah, con la sua trilogia tra Roma e Mogadiscio, e Emanuela Anechoum, con la sua giovane protagonista calabrese che vive a Londra, ha un padre marocchino e non si sente a casa da nessuna parte. Storie di sradicamenti e attraversamenti alla ricerca di sé, storie per ripensare una cittadinanza capace di superare gli errori del passato. Ma anche l'occasione per parlare di lingue che uniscono o che dividono. Un incontro-ponte con la prossima edizione del festival. Introducono Anna Schlossbauer e Lara Ricci, al lavoro per Babel 2026.Emanuela Anechoum è nata a Reggio Calabria nel 1991 e vive a Roma. Dopo gli studi ha iniziato a lavorare nel mondo dell'editoria a Londra, e successivamente si è trasferita in Italia. Ha scritto per Vice, Doppiozero, Marvin Rivista. Tangerinn (edizioni e/o, 2024) è il suo primo romanzo, con cui ha vinto il Premio Mastercard Esordienti, il Premio Selezione Bancarella, il Premio Moncalieri, il Premio Lugnano e il Premio Speciale Mario La Cava dell'Associazione Rhegium Julii.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Ep. 714 - Le tre parole chiave nell'analisi di Gattuso dopo il 5-0 all'Estonia
Ramona Ponzini"Supercondominio7"Dogliani (Cuneo)https://radis-crt.it/Sabato 6 e domenica 7 settembre 2025 a Dogliani (CN) si terrà la settima edizione di Supercondominio, l'assemblea degli spazi indipendenti europei di produzione e promozione dell'arte contemporanea. Supercondominioè nato nel 2018 al Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea su iniziativa dell'allora Direttore Carolyn Christov-Bakargiev, ideato insieme alle curatrici Caterina Molteni e Laura Lecce. Dopo le prime cinque edizioni al Castello di Rivoli, dal 2024 Supercondominio viene organizzato nei luoghi di Radis, il progetto d'arte nello spazio pubblico ideato e promosso dalla Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT, ente “art oriented” della Fondazione CRT, in collaborazione con Fondazione CRC.Supercondominio7, curato da Treti Galaxie, art project fondato da Matteo Mottin e Ramona Ponzini, è un appuntamento del public program di Radis e la sua settima edizione si terrà a Dogliani (Cuneo), nel cui territorio, e precisamente nella Borgata Valdibà, verrà realizzata dall'artista Petrit Halilaj l'opera d'arte della seconda edizione del progetto.“Siamo orgogliosi di curare la settima edizione di Supercondominio, per il secondo anno nella sua rinnovata veste di assemblea annuale degli spazi indipendenti europei, e come parte del public program di Radis”, dichiara Treti Galaxie. “Lo scorso anno l'incontro si è tenuto a Rittana. Questa edizione si svolgerà tra le vie di Dogliani, attraversate da geometrie architettoniche inattese che ne punteggiano le colline e il paesaggio urbano. Qui, progetti indipendenti italiani ed europei condivideranno spazio e tempo in un contesto di dialogo aperto, focalizzato sull'arte come terreno vivo di apprendimento reciproco, favorito dalle ricerche e dagli sguardi delle artiste Cleo Fariselli ed Elena Mazzi. Una riunione aperta al pubblico di individui che guardano ciascuno nella medesima direzione, ma da luoghi e prospettive diverse: come nelle raffigurazioni medievali di città e paesaggi, caratterizzate dall'assenza di un unico punto di fuga, a Dogliani si andrà a comporre una visione d'insieme di prospettive radicali sull'arte, sul presente e sulla trasmissione di sapere. Ci auguriamo che da questo raduno possano nascere nuovi sguardi, pensieri e collaborazioni in grado favorire la formazione di nuovi pubblici per l'arte”.Supercondominio ha l'obiettivo di attivare un dialogo tra spazi, artiste e artisti per favorire riflessioni, conoscenze reciproche, nuove sinergie e collaborazioni, attraverso momenti di condivisione con il pubblico. Il focus di quest'anno è sull'educazione, intesa come strumento di attivazione, scambio e apertura verso nuovi pubblici, comunità e territori.Durante il weekend, si incontreranno a Dogliani cinque realtà italiane e cinque provenienti dal resto dell'Europa: Almanac (Torino), ARTECO (Torino), CLOSING SOON (Atene, Grecia), Independent Space Index (Vienna, Austria), LOCALES (Roma), Open School East (Margate, Inghilterra), PIA School (Lecce), Post Disaster (Milano/Taranto), PUBLICS (Helsinki, Finlandia), Toast Project (Firenze). Si confronteranno per condividere pratiche, esperienze e metodologie educative attraverso talk, performance e momenti di dialogo con il pubblico. Un'occasione per riflettere su forme non convenzionali di relazione con lo spazio pubblico e su come l'educazione e la formazione possano diventare motore di trasformazione culturale e sociale. Nel corso della due giorni interverranno anche le artiste Cleo Fariselli ed Elena Mazzi.Le attività si terranno nel Teatro della Chiesa Sacra Famiglia, nella Biblioteca civica Luigi Einaudi e nella Sala del Consiglio Comunale di Dogliani: sabato 6 settembre a partire dalle ore 9.00, nel Teatro della Chiesa Sacra Famiglia, dopo il discorso di benvenuto inizieranno le presentazioni degli spazi ospiti (9.30-11; 11.30-13.00; 14.30-17.30). La prima giornata si chiuderà alle 18.00 con la performance U.dell'artista Cleo Fariselli, concepita dall'artista come un'esperienza intima e immersiva. Una serie di piccole opere, oggetti e reperti viene “attivata” attraverso il gesto e lo sguardo, passando direttamente dalle mani dell'artista a quelle dei partecipanti: più che una semplice mostra, U. è un rito di condivisione tattile e visiva. Questa performance, che dal 2012 viene replicata in contesti diversi e rivolta a piccoli gruppi di persone, mantiene la sua natura viva, situata e irripetibile, per offrire un'esperienza unica e mai uguale a se stessa.Domenica 7 settembre alla Biblioteca civica Luigi Einaudi,ore 9.30, Elena Mazzi presenterà una selezione di lavori realizzati negli anni in diversi contesti pubblici – di comunità, in dialogo con istituzioni o con spazi indipendenti – decostruendo il lavoro Europe calling, nato nel contesto di Ptuj Capitale Culturale Europea 2012 (Slovenia), in occasione del quale Mazzi coinvolse spazi indipendenti europei in un dialogo aperto sulle loro modalità di gestione e finanziamento. Il pubblico, invitato a telefonare direttamente, poteva confrontarsi con le realtà coinvolte, apprendendo dal basso strategie alternative di lavoro culturale indipendente. Al termine della presentazione di Elena Mazzi, Supercondominio7 si concluderà alle 10.45 nella Sala del Consiglio Comunale di Dogliani con la consueta tavola rotonda.Tutti gli eventi, che si terranno in lingua inglese, saranno aperti al pubblico.Supercondominio7 è parte del palinsesto di incontri estivi del public program di Radis, pensati per avvicinare il pubblico all'inaugurazione dell'opera di Petrit Halilaj, prevista per il 5 ottobre 2025 alle ore 11.30 nella Borgata Valdibà (Dogliani), che la Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT darà in comodato permanente al Comune di Dogliani.Il progetto Radis nasce per avvicinare l'arte contemporanea a un pubblico esteso e interviene in contesti non convenzionali e perarricchire il territorio piemontese con un patrimonio di opere d'arte pubblica per la comunità, con programmi educativi, incontri pubblici e progetti espositivi, concepiti per condividere e restituire alla collettività parte della collezione della Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT. Giunto alla seconda edizione, nuovamente in collaborazione con la Fondazione CRC, nel quadriennio 2024-2027 Radis produrrà opere nello spazio pubblico attraverso un percorso di coinvolgimento attivo di abitanti, enti locali e associazioni. Le nuove produzioni, in dialogo con le storie locali e il paesaggio, contribuiranno a creare un nuovo immaginario condiviso e potranno diventare leva per un turismo attento all'ambiente e alla sostenibilità.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Scopri 7 frasi motivazionali per ricominciare dopo un amore finito: parole che ti aiutano a superare la delusione, ritrovare fiducia e guardare avanti con forza.
È scomparso all età di 91 anni Giorgio Armani, stilista e imprenditore, tra i nomi più famosi della moda made in Italy nel mondo. Esattamente 50 anni fa aveva fondato la Giorgio Armani, azienda che oggi rappresenta uno dei colossi della moda italiana nel mondo con ricavi per 2,3 miliardi di euro e attività nei settori della moda, della ristorazione e dell hotellerie. Qualche giorno fa aveva rilevato anche la storica Capannina di Forte dei Marmi.Il «Signor Armani», che era nato a Piacenza nel 1934 e aveva spento 91 candeline proprio lo scorso 11 luglio, aveva vissuto un estate complicata dal punto di vista della salute. Tanto che, per la prima volta nella storia della sua lunga carriera, non aveva presenziato alle sfilate maschili di Milano e a quella della collezione Giorgio Armani Privé a Parigi, destando qualche preoccupazione ma continuando pedissequamente a lavorare dietro le quinte.La gestione del suo impero che supera i 10 miliardi, come programmato da tempo, passa alla fondazione guidata da Pantaleo Dell Orco, braccio destro del fondatore, al nipote Luca Camerana e a Irving Bellotti, ad di Rothschild italia, storico banchiere d affari che ha sempre accompagnato lo stilista piacentino nel suo percorso imprenditoriale. È dal 2016 che è stata pianificata la successione, con la nascita della fondazione e di un triumvirato di persone di fiducia, capaci di traghettare l azienda nel prossimo secolo di successi. La mission della fondazione, che ora dovrebbe ereditare anche il controllo dell azienda, è assicurare l attenzione all innovazione, all eccellenza, qualità e ricerca del prodotto . L approccio alle acquisizioni dovrà essere cauto , con la stessa cautela con cui è stata gestita l'azienda finora, e volto a sviluppare competenze non ancora presenti in azienda.La fondazione dovrà "perseguire un adeguato livello di investimenti per lo sviluppo dei marchi, una gestione finanziaria equilibrata e un moderato ricorso all indebitamento, oltre a un adeguato livello di reinvestimento degli utili della Giorgio Armani . È inoltre previsto che la fondazione non distribuisca utili, patrimonio o avanzi di gestione, operazioni "espressamente vietate anche in via indiretta: eventuali utili e avanzi saranno impiegati per le attività istituzionali".Il commento di Giulia Crivelli, Il Sole 24 Ore.Ue-Mercosur, Bruxelles offre nuove garanzie agli agricoltoriL'accordo deve essere approvato dal Consiglio e dal Parlamento. La speranza è che la ratifica possa concludersi entro la fine dell anno. L intesa commerciale era stata firmata in dicembre. Dopo mesi di revisione legale e di traduzione nelle diverse lingue è stata ufficialmente presentata ieri. L aspetto più interessante sono le clausole di salvaguardia che devono evitare squilibri nell import-export di prodotti delicati, soprattutto agricoli. Oltre al capitolo dedicato a questo argomento e previsto nel testo dell accordo, Bruxelles ha illustrato un atto giuridico che rende operative le stesse clausole.Parlando in conferenza stampa ieri pomeriggio qui a Bruxelles, il commissario al commercio Maros Sefcovic ha spiegato: «Non stiamo in alcun modo riaprendo l intesa.Vogliamo solo rassicurare i Paesi membri (...) In concreto, vogliamo adottare un monitoraggio rafforzato delle importazioni in alcuni settori. Ogni sei mesi pubblicheremo i dati in tutta trasparenza. Se dovessero emergere anomalie nei flussi commerciali, potremo introdurre misure provvisorie». Il monitoraggio riguarderà in particolare prodotti sensibili quali la carne di manzo, il pollo e lo zucchero.Più concretamente, la Commissione potrà avviare una indagine quando noterà un aumento delle importazioni di almeno il 10% e un calo dei prezzi all importazione di almeno il 10% rispetto ai prezzi interni. Più in generale, l intesa commerciale stabilisce il diritto per le parti contraenti di adottare misure di salvaguardia bilaterali, nel caso di danno economico.Sono intervenuti Micaela Cappellini, Il Sole 24 Ore e Ettore Prandini, Presidente Coldiretti.
Dopo lo sbigottimento iniziale dato dall'esperimento della memoria genetica del miele, Pina e Vale si commuovono raccogliendo i ricordi "più carini" dell'estate appena trascorsa.
Carlo Pizzati"Il fuggitivo"Sulle tracce di un prigioniero di guerra fra l'India di ieri e di oggiNeri Pozzawww.neripozza.itTra Mumbai, Bangalore e Dharamsala, tra archivi segreti e ricostruzioni dei piani dell'intelligence britannica per “rieducare” i prigionieri italiani, un dialogo intimo con il passato che intreccia l'India di oggi, proiettata verso un futuro sempre più potente, con quella degli anni Quaranta, in bilico tra colonialismo e indipendenza.Nel dicembre 1940, un giovane ufficiale degli Alpini, Ottone Menato, viene catturato in Egitto durante la sanguinosa battaglia di Nibeiwa. La sua incredibile odissea inizia con una fuga attraverso il deserto del Sinai al fianco di beduini. Dopo l'arresto nello Yemen, viene trasferito nei campi di prigionia britannici in India. Ma Ottone non si rassegna: evade dai reticolati di Bangalore con tre commilitoni. Braccato nella giungla infestata da pantere, serpenti e altri animali feroci, è aiutato da pastori e contadini indiani. Riacciuffato, questa volta viene internato nel campo di Yol, alle pendici dell'Himalaya, dove pianifica subito l'ennesima evasione e dove scopre un microcosmo inaspettato: teatri con attori che recitano in abiti femminili, cinema sotto le stelle, dibattiti culturali e una comunità che, dopo l'8 settembre 1943, si spacca tra antifascisti, con più possibilità di movimento, e la cosiddetta Repubblica fascista dell'Himalaya, i non-collaboranti rinchiusi nel campo 25. Ottant'anni dopo, Carlo Pizzati, discendente di Ottone e scrittore che vive in India da quindici anni, si mette sulle tracce del prozio seguendo un romanzo dello stesso Ottone sulla sua ricerca di libertà. Carlo Pizzati è autore di saggi, romanzi e memoir in italiano e in inglese su temi transculturali, storici e contemporanei. Nella sua carriera giornalistica internazionale ha vissuto a New York, Città del Messico, Buenos Aires, Madrid e Roma, insegnando in università prestigiose. Dal 2010 abita in India e collabora con la Repubblica e La Stampa. Tra le opere più recenti, La tigre e il drone (Marsilio 2020), Una linea lampeggiante all'orizzonte (Baldini&Castoldi 2022) e A History of Objects (HarperCollins 2022). IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Camilla Ragazzi ha 36 anni e lavora come consulente legale. È cresciuta a Bologna in una famiglia che lavorava senza sosta, ma senza mai avere una riserva di sicurezza: «Ogni imprevisto, ogni incidente, era in grado di mettere in crisi l'intera famiglia. Così, crescendo, mi sono detta che la priorità nella vita è avere un backup».Dopo gli studi in giurisprudenza e l'ingresso nel pubblico impiego, un risarcimento per un incidente del padre le fa capire concretamente l'importanza di gestire e proteggere un cuscinetto d'emergenza: «All'inizio, quando ti arriva una somma di denaro, la prima domanda è: “E adesso cosa ci faccio?”. E l'incertezza spesso porta a spenderlo. Poi realizzi quanto sia importante avere una riserva che ti permetta di affrontare le difficoltà con serenità». Con Paolo, il compagno di vita, Camilla coltiva la passione per i viaggi. Dopo una vacanza in van decidono di trasformare quel sogno in un progetto duraturo: acquistano e ristrutturano un camper, mettono la casa in affitto, adottano uno stile minimalista e iniziano a investire i risparmi. Una scelta che non nasce dall'improvvisazione, ma da un'attenta pianificazione: «Abbiamo fatto un inventario dei nostri asset e pianificato come proteggere il progetto. Sapere di avere un cuscinetto ti dà la sicurezza necessaria per portare avanti davvero un sogno».Oggi Camilla e Paolo vivono viaggiando e raccontano la loro esperienza online. Per lei, il fondo d'emergenza non è più solo una rete di salvataggio, ma la garanzia che rende possibile vivere secondo i propri desideri.
Dopo un avvio poco mosso, Banca Monte Paschi Siena e Mediobanca hanno girato in negativo. Il ribasso arriva nel giorno del rilancio dell'ops di Rocca Salimbeni su Piazzetta Cuccia con l'aggiunta di una componente in denaro pari a 0,90 euro per azione portata in adesione. Il Monte ha così colmato il gap di valutazione tra la sua offerta e il prezzo di mercato di Mediobanca. Dopo il rilancio da 0,9 euro per azione, pari a una componente cash complessiva fino a 750 milioni, quella che ora è diventata un'offerta pubblica di acquisto e scambio (Opas) valuta Piazzetta Cuccia a premio dello 0,4% rispetto agli attuali corsi di Borsa. Come deciso dal consiglio di amministrazione di Mps, la banca ha rinunciato anche alla condizione soglia e pertanto acquisterà tutte le azioni oggetto dell’offerta portate in adesione anche qualora si trattasse di un quantitativo inferiore rispetto al 66,67% dei diritti di voto esercitabili nelle assemblee dell’emittente. Comunque, l’offerta non si perfezionerà e si intenderà venuta meno qualora la partecipazione che l’offerente venga a detenere all’esito dell’offerta sia inferiore al 35% dei diritti di voto esercitabili nelle assemblee dell’emittente. Soglia, quest’ultima, non rinunciabile. Giovedì è stato convocato il cda di Mediobanca per valutare il nuovo corrispettivo. Ne parliamo con Marigia Mangano, Il Sole 24 Ore. Conti, tasse, federalismo e Pnrr: tutti i dossier pre manovra Quali sono i dossier che, rimandati in primavera, vanno affrontati prima di entrare nel vivo della legge di bilancio? Prima, entro la fine di settembre, dovrà essere presentato alle Camere l aggiornamento del programma dei conti, con il Dpfp («Documento programmatico di finanza pubblica»). Il Documento sostituisce la NaDef nel nuovo ordinamento fiscale comunitario, e potrebbe contenere buone notizie come un deficit tendenziale già in discesa verso il 3% del Pil: «L Italia è vicina all uscita dalla procedura per disavanzi eccessivi», ha confermato ieri la presidente della Bce Christine Lagarde. Ma per essere esaminato, il Dpfp avrà bisogno di regole condivise fra maggioranza e opposizione. Proprio il Piano nazionale di ripresa e resilienza occupa l altra grande voce ereditata dalle difficoltà pre-ferragostane. Qui in gioco c è l ultima rimodulazione straordinaria, indispensabile per ridurre il rischio di sforare le scadenze che agitano i programmi più in difficoltà. Annunciata a ripetizione all inizio della primavera, poi posticipata a giugno, la revisione straordinaria del Piano non ha ancora visto la luce, anticipata però da una rimodulazione tecnica consistente che ha spianato la strada alla settima rata e alla richiesta dell'ottava. Approfondiamo il tema Jean Marie Del Bo, vicedirettore dal Sole 24 Ore.Auto: l’Italia perde il 2,7% di immatricolazioni ad agosto, in autunno incentivi per le bevUn altro mese difficile per il mercato auto italiano che ad agosto, complice forse l’attesa per gli incentivi destinati alle auto elettriche, mette a segno il quarto calo mensile consecutivo nelle immatricolazioni, scese a quota 67.272, con un calo del 2,68% rispetto allo stesso mese del 2024. Con questo andamento altalenante il consuntivo dei primi otto mesi del 2025 chiude, sottolinea il Centro Studi Promotor, con un calo del 3,68%. Il mercato italiano è reduce da un mese di luglio a -5,11% preceduto da un -17,44% in giugno (a confronto con il mese degli incentivi nel 2024) e da un -0,16% in maggio, mentre dei progressi aveva segnato aprile (+2,71%) e marzo (+6,22%) dopo però i risultati negativi di gennaio e febbraio. Con questi risultati, il divario rispetto ai volumi pre-Covid aumenta e si attesta sul -21,5% di immatricolazioni rispetto al 2019. In questo contesto, in casa Stellantis il marchio Fiat recupera il 30% dei volumi nel mese sul mercato domestico e riduce a -9,7% la contrazione nell’intero periodo rispetto al 2024. Vanno bene le vendite anche di Citroen, che raddoppia i volumi, e Alfa Romeo mentre soffrono Peugeot, Opel e Jeep. Ne parliamo con Gian Primo Quagliano, direttore generale Centro Studi Promotor.
Link per iscriversi alla puntata in diretta: qui --- Dopo il trasloco tecnico del servizio di hosting, Spotify mi ha offerto una grande opportunità: registrare una puntata del podcast live con pubblico. Ho colto l'occasione al balzo, il 25 settembre 2025, nella loro sede italiana, che si trova, in zona Porta Nuova a Milano, registreremo la seconda puntata di “Chi vuol esser Belisario”, ma questa volta a partecipare potrai essere tu! Per partecipare iscriviti al link qui. Fai in fretta! Ci sono solo 58 posti. https://storiadiitalia-livecasaspotify.splashthat.com/ Appuntamento in via Joe Colombo, 4, tra i grattacieli di Porta Nuova! --- Due giorni dopo, il 27 settembre, sarò a Gubbio, per presentare il mio libro! Appuntamento alle 11:00, in occasione del "Festival del Medioevo"! --- Infine: ultimissimi giorni per iscriversi al viaggio "Venetia-et-Histria". abbiamo due posti disponibili. Se interessa, scrivi a info@italiastoria.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Vera è una adolescente, ha un fratello più grande di ben tredici anni. Sarebbe più corretto dire, però, aveva, perché un giorno arriva a casa a una telefonata: suo fratello è stato investito da un treno. Vera aveva con C’è, così lo chiamava, un rapporto veramente simbiotico, nonostante la grande differenza di età. Dopo la sua scomparsa, i genitori eludono le domande che Vera fa sul fratello e lei si sente sempre più sola e inadeguata, anche rispetto a quel fratello amato, ma anche invidiato perché era considerato dai genitori quasi perfetto. Un giorno Vera inizia a sentire la voce del fratello nella sua testa. I compagni di scuola pensano che sia matta. L’unica a darle credito è Ginevra, detta Gin, destinata a diventare la sua migliore amica. Tutto questo è raccontato in "Quel posto che chiami casa" di Enrico Galiano (Garzanti). Un romanzo commovente che parla di amore fra un fratello e una sorella, ma che parla anche di adolescenti, della difficoltà di trovare un posto nel mondo, del sentirsi inadeguati, un romanzo che parla della gara all’essere perfetti e di disturbi mentali.
A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Matteo +In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola:«Avverrà come a un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni. A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, secondo le capacità di ciascuno; poi partì.Subito colui che aveva ricevuto cinque talenti andò a impiegarli, e ne guadagnò altri cinque. Così anche quello che ne aveva ricevuti due, ne guadagnò altri due. Colui invece che aveva ricevuto un solo talento, andò a fare una buca nel terreno e vi nascose il denaro del suo padrone.Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornò e volle regolare i conti con loro.Si presentò colui che aveva ricevuto cinque talenti e ne portò altri cinque, dicendo: "Signore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinque". "Bene, servo buono e fedele - gli disse il suo padrone –, sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone".Si presentò poi colui che aveva ricevuto due talenti e disse: "Signore, mi hai consegnato due talenti; ecco, ne ho guadagnati altri due". "Bene, servo buono e fedele - gli disse il suo padrone –, sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone".Si presentò infine anche colui che aveva ricevuto un solo talento e disse: "Signore, so che sei un uomo duro, che mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso. Ho avuto paura e sono andato a nascondere il tuo talento sotto terra: ecco ciò che è tuo".Il padrone gli rispose: "Servo malvagio e pigro, tu sapevi che mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso; avresti dovuto affidare il mio denaro ai banchieri e così, ritornando, avrei ritirato il mio con l'interesse. Toglietegli dunque il talento, e datelo a chi ha i dieci talenti. Perché a chiunque ha, verrà dato e sarà nell'abbondanza; ma a chi non ha, verrà tolto anche quello che ha. E il servo inutile gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti"».Parola del Signore.
Dopo il gol del vantaggio del nuovo arrivato David, poteva andare peggio con la Juve lasciata in dieci da un'ingenuità di Cambiaso. Invece, l'uomo sul mercato Dusan Vlahovic la chiude e mette la firma sulla prima vittoria bianconera. Pareggiano Atalanta e Fiorentina, male la Lazio che perde col brillante Como di Fabregas. Intanto, il mercato è ancora aperto e gli allenatori si lamentano. Di tutto questo parliamo con Massimo Mauro, Filippo Maria Ricci dalla Spagna e Davide Chinellato dall'Inghilterra. Troviamo il tempo anche per qualche racchettata di US Open con Chiara Icardi di Sport Mediaset.
Dopo il treno, dopo il mare, mancava solo lui: il viaggio in automobile!