Podcasts about infine

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Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Black Friday 2025, gli affari e le trappole

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Nov 21, 2025 10:09


In questa puntata di Start parliamo del Black Friday 2025, con l'analisi delle offerte, dal tech alla casa, e i consigli per evitare falsi sconti e gestire i resi natalizi. Parliamo anche del primo concorso nazionale per guide turistiche: i numeri, le polemiche e le domande del test. Infine, nella Giornata mondiale degli alberi, scopriamo perché le foreste vetuste sono i nostri migliori alleati contro il cambiamento climatico. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

WSI: La Notizia Del Giorno
Altalena su Wall Street, infrazione UE su Unicredit-BPM e crollo del Bitcoin

WSI: La Notizia Del Giorno

Play Episode Listen Later Nov 21, 2025 2:50


Nel nuovo episodio delle NFS, partiamo esplorando una giornata turbolenta per Wall Street, con il Nasdaq che giovedì ha vissuto un'altalena estrema tra il rally di Nvidia e i timori sui titoli tecnologici legati all'IA. Poi, parliamo della procedura d'infrazione dell'UE contro l'Italia riguardo all'uso del golden power in vista dell'Ops UniCredit su Banco BPM. Infine, analizziamo il crollo del Bitcoin, che ha perso oltre il 10% nel mese di novembre, mettendo in discussione il rally criptovalutario del 2025. In pochi minuti, tutte le notizie chiave di questa settimana.

Le interviste di Radio Number One
Debora Villa a teatro con “Zitte Mai”: «Si attacca il patriarcato, non l'uomo»

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later Nov 21, 2025 11:39


Nella mattinata di venerdì 21 novembre, è stata ospite nella Combriccola - con Manuela Doriani, Patrizio Romano e Sergio Sironi - l'attrice e comica italiana, Debora Villa, che ci ha raccontato i numerosi progetti che ha in programma. Si parte il 25 novembre, data in cui va in scena - al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano - Zitte Mai, lo spettacolo, a sostegno della onlus Cerchi d'Acqua, che sfrutta la comicità per attaccare il patriarcato: «Si attacca l'aggressore, ovvero il patriarcato e non l'uomo in generale, come spesso molti ci accusano di fare, perché essere femministe vuol dire essere per la parità di genere, nel rispetto totale di entrambi i generi». «È uno spettacolo comico», ci spiega inoltre Debora Villa, «con me ci saranno tantissime artiste straordinarie, Alice Mangione, Mary Sarnataro, poi Alice Rendini, Laura Formenti e Giulia Vecchio». Sarà una serata di arte, comicità, musica, poesia, nata per sostenere chi contrasta la violenza di genere. «Abbiamo oltre la comicità, anche un momento molto delicato e con un grande coinvolgimento di pubblico con la lettura di poesie di Alda Merini», aggiunge Villa. Si preannuncia quindi una serata super divertente, che sta riscuotendo molto successo anche a livello di vendite dato che lo spettacolo è quasi sold-out. Non solo teatro, perché Debora Villa sarà impegnata anche in diversi progetti televisivi: tra questi, la terza stagione di "Canonico" su TV 2000, dove interpreta Suor Betta; la conduzione - dal 24 novembre - di "Most Ridiculous" su Comedy Central, insieme a Mary Sarnataro. Infine, l'attrice anticipa la sua partecipazione alla terza edizione di "Comedy Match", un programma di improvvisazione comica in arrivo tra febbraio e marzo 2026 condotto da Katia Follesa.

Ricominciodame podcast
Episodio 365 - Erotismo e sessualità in coppia

Ricominciodame podcast

Play Episode Listen Later Nov 21, 2025 15:04


In questo video di "Sentieri d'Amore," si parla di come mantenere vivi l'erotismo e la sessualità nella vita di coppia.Erotismo e sessualità sono due concetti diversi.L' erotismo è l'arte della seduzione e del desiderio mentale; la sessualità è, invece, l'espressione fisica del desiderio.E' di fondamentale l'importanza mantenere accesi entrambi questi aspetti per una relazione sana.Per risvegliare l'erotismo, è utile evitare la routine, sorprendere il partner e dedicarsi a momenti di intimità, come una cena romantica o una passeggiata sotto le stelle.È importante anche comunicare apertamente i propri desideri e bisogni sessuali, cosa spesso trascurata nelle coppie. La sessualità, spesso bloccata dalla monotonia, può essere riattivata attraverso una buona comunicazione e connessione emotiva.Donne e uomini vivono questi aspetti in modo diverso: gli uomini tendono a focalizzarsi sulla sessualità, mentre le donne sulla connessione emotiva.Quindi per gli uomini è il caso di connettersi maggiormente sul piano emotivo e per le donne di mantenere vivo il desiderio erotico.Infine, un ultimo aspetto da tenere in considerazione è la comunicazione: è necessario parlare apertamente dei propri bisogni sessuali e dedicarsi momenti esclusivi per la coppia per mantenere la relazione sana e soddisfacente.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/relazioniamoci-di-antonio-quaglietta--3209964/support.

Uno, nessuno, 100Milan
Bin Salman alla Casa Bianca, accordi da 1 trilione di dollari

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Nov 20, 2025


Gilles Kepel ci racconta cosa c'è dietro la visita di Bin Salman alla Casa Bianca e come cambia il gioco in Medio Oriente.Torniamo poi a Milano, dove un altro accoltellamento in branco riaccende l'allarme violenza giovanile: ne parliamo con Don Claudio Burgio del Beccaria.Infine, ci occupiamo del sugo alla carbonara made in Belgio presente nei market dell'Europarlamento. Con Mauro Rosati capiamo come e perché difendere le nostre eccellenze alimentari.

Il Podcast del Ghiaccio e del Fuoco
Ep.107 "La vedova e lo schiavo" Tyrion VII, Una Danza coi Draghi

Il Podcast del Ghiaccio e del Fuoco

Play Episode Listen Later Nov 20, 2025 148:29


“We should start back” sono le primissime parole de “Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco” di George R.R. Martin e noi abbiamo pensato di fare esattamente così.Tyrion entra a Volantis come uno schiavo, legato mani e piedi e portato a cavallo come se fosse un sacco di patate. Il cavaliere non lo degna nemmeno di uno sguardo, dice che lo lega così per il suo bene, a Volantis non parlano con gli schiavi, in questo modo non rischia una fuga improvvisa o un riconoscimento non gradito. Tyrion è ormai rassegnato al suo destino e quasi prega che la morte avvenga il più presto possibile; è stanco di aspettare legato come un animale a un cavallo che il suo aguzzino si ostina a cavalcare attraverso l'intera Volantis. Dalla porta più a nord, da dove sono entrati, passando per la piazza sotto il Tempio del Dio Rosso R'hollor, e attraverso l'esotico Ponte Lungo pieno di botteghe di ogni tipo e mercanti da ogni dove, finalmente arrivano a destinazione: la sponda ovest della Rhoyne, dove Volantis diventa più popolare e meno nobile, dove possono finalmente trovare riparo e riposare. Le catene di Tyrion nel frattempo sono cambiate, dalla corda al ferro battuto, sempre sotto la scusa che sono per il suo bene.Lui e Ser Jorah passano una notte piuttosto tranquilla, parlando un po' delle usanze della più grande figlia di Valyria.È al mattino che la situazione si fa interessante. Nella sala principale della Casa del Mercante, la locanda scelta per la notte, Tyrion e Jorah incontrano la vedova del lungofiume, una schiava liberata vedova di un triarca che ora controlla parte dei moli e del mercato della città.A lei Jorah chiede un passaggio per Meereen, nonostante in realtà tutti i mercenari si stiano dirigendo dalla parte opposto, seguendo la Compagnia Dorata verso Westeros.No, loro sono diretti da Daenerys nella Baia (e di questo Tyrion è eternamente grato), ma nonostante le motivazioni addotte dal ser, la vedova non si fida.È Tyrion che la convincerà, dopo che lascerà andare Penny malgrado il tentato omicidio ai suoi danni.La vedova lo riconosce, ne comprende l'immenso valore e utilità per la causa sua e di Daenerys e decide di aiutarlo mandandoli su una nave che partirà a breve per Qarth ma che non arriverà mai a destinazione.Infine gli consegna un messaggio da portare a Daenerys da parte degli schiavi di Vecchia Volantis: «Dille che stiamo aspettando. Dille di venire presto».Ovviamente condividete su tutte le piattaforme, spargete la voce e mettete like al video. Potete trovarci su tutti gli altri social tramite i link qua sotto:Facebook: https://www.facebook.com/tronodispadepod/Twitter: https://twitter.com/tronodispadepodInstagram: https://www.instagram.com/tronodispadepod/Spotify: https://open.spotify.com/show/4mdslx4Nd8vunpc7nP3B45Google Podcast: https://www.google.com/podcasts?feed=aHR0cHM6Ly9hbmNob3uZm0vcy81MDk3ZTk4OC9wb2RjYXN0L3Jzcw==Patreon: https://www.patreon.com/ilpodcastdelghiaccioedelfuocoKo-fi: https://ko-fi.com/ilpodcastdelghiaccioedelfuocoLinkt.ree: https://linktr.ee/ilpodcastdelghiaccioedelfuoco

Viaggiando e Mangiando
Viaggiando e Mangiando Abbazie, Natale e Vini Eroici - puntata del 21 novembre 2025

Viaggiando e Mangiando

Play Episode Listen Later Nov 20, 2025 26:51


Cammini DìVini e Vins Extrêmes: l'Italia che emoziona.In questa puntata di #ViaggiandoEMangiando abbiamo accompagnato in un viaggio che intreccia spiritualità, atmosfere natalizie e grandi storie di vino!Siamo partiti lungo i Cammini DìVini, un itinerario tra fede e bellezza con tre appuntamenti imperdibili nelle abbazie di Montecassino, Valvisciolo e Subiaco.Ci siamo poi lasciati affascinare dalla rinascita di Castel Bricon, un antico casolare agricolo trasformato in un luogo di charme.L'aria si fa frizzante e magica a Merano, dove abbiamo esplorato i Mercatini di Natale, un classico intramontabile che scalda il cuore. E per gli amanti delle sfide enologiche, siamo saliti a Bard (Aosta) per il ritorno di Vins Extrêmes 2025, il salone internazionale dedicato ai vini eroici.Infine, due giganti nel calice: la Cantina Tramin ci ha svelato la straordinaria longevità di Epokale, mentre abbiamo celebrato i trent'anni di storia del Barolo Cogno con un esclusivo cofanetto in edizione limitata.Un'esplorazione che ha unito la sacralità dei luoghi, la magia delle feste e l'eccellenza dei vini che sfidano il tempo e la natura! Non perdetevi questa puntata ricca di emozioni.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/viaggiando-e-mangiando--3286496/support.

RadioBorsa - La tua guida controcorrente per investire bene nella Borsa e nella Vita
Quantum, cripto, bistecche e Wall Street: cosa sta succedendo? Lettera #166

RadioBorsa - La tua guida controcorrente per investire bene nella Borsa e nella Vita

Play Episode Listen Later Nov 19, 2025 29:05


La scorsa settimana i mercati azionari hanno mostrato un netto contrasto, con l'Europa in chiusura nettamente positiva (Piazza Affari a +2,5%), in controtendenza rispetto al nervosismo e alla volatilità prevalsi a Wall Street, in particolare sul fronte tecnologico e delle criptovalute.​In questo "mercato bipolare", gli investitori si muovono tra la speranza di un rally di Natale e il rischio concreto di detenere titoli con valutazioni "allegre" in settori come il quantum computing, i cui titoli sono in forte calo (-6% per il settore), come dimostrato dal contrasto tra l'elevata capitalizzazione di Rigetti Computers e i suoi ricavi modesti.​Il sentiment è messo a dura prova anche dall'agitazione sui titoli tecnologici e AI, sebbene società come Nvidia stiano realmente generando profitti e margini superiori rispetto all'era della bolla dot-com del 2000. L'incertezza sul taglio dei tassi della Fed e le reazioni caute alle trimestrali record amplificano la pressione sui titoli growth.​Il focus della settimana è però l'enigma del crollo del Bitcoin e delle criptovalute, con una capitalizzazione di mercato complessiva che ha "bruciato" 1.000 miliardi di dollari in un mese.La discesa è attribuita a una combinazione di fattori, che esamineremo in dettaglio, tra cui:La delusione del "nuovo oro digitale": Il Bitcoin, con un rendimento negativo in euro da inizio anno (-10%), si comporta sempre più come un asset rischioso, perdendo terreno rispetto all'Oro fisico (in rialzo di circa il +40%).Finanziarizzazione e correlazione: L'ingresso massiccio degli istituzionali ha aumentato la liquidità, ma anche la correlazione con gli asset di rischio tradizionali (Nasdaq), "devitalizzando" la sua funzione di riserva di valore non correlata.La scossa del panico e della leva finanziaria: Una violenta ondata di vendite ha innescato una cascata di liquidazioni per circa 19 miliardi di dollari in un solo giorno, correggendo l'eccessivo ottimismo di chi aveva alzato la posta con la leva.​Il mercato si sta ripulendo, e il futuro del settore dipenderà dal ritorno della propensione al rischio globale. Infine, accenneremo al divario crescente tra i consumatori ad alto e basso reddito negli Stati Uniti, evidenziato anche dagli elevati costi alimentari, con i prezzi della carne bovina in forte aumento.

Uno, nessuno, 100Milan
La pioggia di emendamenti dai territori alla legge di Bilancio

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Nov 18, 2025


Una puntata dedicata a tre temi dell'attualità italiana. Si parte con Paolo Baroni de La Stampa, per analizzare la consueta "pioggia" di emendamenti alla legge di Bilancio provenienti dai territori e l'impatto che queste richieste hanno da un punto di vista economico e sul percorso parlamentare della manovra.Si prosegue con Emanuele Cani, assessore all'Industria della Regione Sardegna, che racconta gli insulti e le polemiche scatenate dalla sua recente caduta contro una vetrata dell'artista Sironi, diventata caso mediatico.Infine, un focus sullo stato dell'abusivismo edilizio in Italia con Mariateresa Imparato, presidente di Legambiente Campania per capire numeri, responsabilità e commentare l'ennesima proposta di condono.

Uno, nessuno, 100Milan
L'Ucraina tra guerra e tangenti

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Nov 17, 2025


Focus sull'attualità internazionale insieme ad Andrew Spannaus partendo dall'Ucraina alle prese con la guerra e uno scandalo tangenti che sta coinvolgendo l'amministrazione Zelensky. Poi parliamo di programmi di storia al liceo. Non pochi ritengono siano da rivedere dando maggiore spazio agli accadimenti del XX secolo. Infine ci avviciniamo al Giappone con una chiacchierata in compagnia della scrittrice Laura Imai Messina

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!
Test Sulle Preposizioni: quanto le conosci?

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!

Play Episode Listen Later Nov 16, 2025


Hai mai avuto dubbi su quale preposizione usare in italiano? "Vado A Roma o IN Roma?" "Parlo DI te o SU te?" Le preposizioni sono piccole parole che creano grandi problemi! Ma oggi risolveremo insieme tutti i tuoi dubbi con un test completo che copre tutti i livelli, da A1 a C2. Con questo articolo, metterai alla prova la tua conoscenza delle preposizioni italiane attraverso esercizi progressivi che ti permetteranno di scoprire esattamente a che punto sei e quali aspetti devi ancora migliorare. Alla fine di questo percorso, saprai usare le preposizioni come un vero italiano! Le Preposizioni Italiane: Test Completo da A1 a C2 Come Funziona Questo Test Il test è organizzato in livelli progressivi: cominceremo con frasi semplici di livello A1, poi passeremo al livello A2, B1, B2, C1 e infine C2. Per ogni livello, troverai 3 frasi da completare con le preposizioni corrette. Verso la fine, ci sarà un esercizio finale speciale con 10 frasi particolarmente difficili che metteranno alla prova tutte le tue competenze. Infine, avrai tutte le soluzioni con spiegazioni dettagliate per capire ogni singolo utilizzo. Quindi, prepara carta e penna per scrivere le tue risposte e iniziamo questo viaggio attraverso le preposizioni italiane! LIVELLO A1 - Le Basi delle Preposizioni Iniziamo dal livello A1, quello per principianti assoluti. Qui useremo le preposizioni più comuni in contesti molto semplici. Queste sono frasi basilari che ogni studente di italiano deve saper completare. Pronti? 1. Vado ___ scuola ogni giorno. 2. Maria viene ___ Regno Unito. 3. Questo è il telefono ___ mio amico Paolo. Soluzioni Livello A1 1. Vado a scuola ogni giorno. 2. Maria viene dal Regno Unito. 3. Questo è il telefono del mio amico Paolo. LIVELLO A2 - Un Passo Avanti Al livello A2, le cose diventano leggermente più complicate. Qui troveremo preposizioni articolate e alcuni usi un po' più specifici. Nota come qui dobbiamo pensare non solo alla preposizione giusta, ma anche se va combinata con l'articolo. Una bella sfida, no? 1. ___ Natale abbiamo pranzato tutti insieme. 2. Il treno parte ___ 8 ___ sera. 3. Abito ___ un appartamento ___ centro. Soluzioni Livello A2 1. A Natale abbiamo pranzato tutti insieme. 2. Il treno parte alle 8 di sera. 3. Abito in un appartamento in centro. LIVELLO B1 - Si Complica Ora le cose si fanno interessanti! Al livello B1, dovrai conoscere bene gli usi idiomatici e le espressioni fisse. A questo livello, bisogna davvero ragionare! Le preposizioni non seguono sempre la logica, quindi occorre studiare e fare tanta pratica. Attenzione! 1. Ho mal ___ testa ___ due ore. 2. ___ piccola, andavo sempre ___ miei nonni ___ campagna. 3. Durante l'esame non ho risposto ___ nessuna ___ domande. Soluzioni Livello B1 1. Ho mal di testa da due ore. 2. Da piccola, andavo sempre dai miei nonni in campagna. 3. Durante l'esame non ho risposto a nessuna delle domande. LIVELLO B2 - Per Studenti Seri Siamo arrivati al livello B2. Qui parliamo di studenti che hanno già una buona padronanza della lingua. Le frasi saranno più lunghe e complesse. Vedrai come in una singola frase possono esserci anche 5-6 preposizioni diverse! Questo è il vero italiano parlato e scritto. 1. La disoccupazione ___ nostro Paese è aumentata, soprattutto ___ i giovani ___ 18 ___ 30 anni. 2. Il treno ___ Milano passa ___ Bologna prima ___ arrivare ___ destinazione. 3. Non sono riuscito ___ finire il progetto ___ tempo ___ causa di troppi impegni. Soluzioni Livello B2 1. La disoccupazione nel nostro Paese è aumentata, soprattutto tra i giovani dai 18 ai 30 anni. 2. Il treno per Milano passa da Bologna prima di arrivare a destinazione. 3. Non sono riuscito a finire il progetto in tempo a causa di troppi impegni. LIVELLO C1 - Per Esperti Ora entriamo nel territorio degli esperti!

Amici e Nemici - L'informazione della settimana

Apriamo la puntata con l'On.Irene Tinagli (nella foto) per approfondire il recente allarme della Bce sulla crescita.Dopo il consueto spazio "YouTRE, sondaggi senza numeri in tre minuti", oggi curato da Lorenzo Pregliasco, co-fondatore e direttore responsabile di YouTrend, è il momento della politica internazionale, con particolare attenzione agli Stati Uniti - dal caso Epstein alla fine dello shutdown, passando per la possibile escalation tra USA e Venezuela. Tutti temi che Aprile e Bellasio discutono con Francesco Costa, Direttore de Il Post.Infine, nostro ospite Mattia Barro, che ci aiuta a mettere a fuoco il fenomeno musicale Rosalia.

Ci vuole una scienza
Il colesterolo ha fatto anche cose buone

Ci vuole una scienza

Play Episode Listen Later Nov 14, 2025 8:14


L'azienda farmaceutica statunitense Merck & Co. (nota nel resto del mondo come MSD) ha annunciato i risultati molto promettenti di un nuovo farmaco che insieme alle statine contribuisce alla riduzione del colesterolo, con i partecipanti ai test clinici che hanno visto ridursi i livelli di LDL (il “colesterolo cattivo”) fino al 60 per cento in modo stabile per un anno. Ma che cosa rende “cattivo” o “buono” il colesterolo? E quella storia dei limiti cambiati anni fa per vendere più farmaci è vera? È tempo di una guida rapida. Ci spostiamo poi nell'Artico per una scoperta cosmica, eppure molto terrestre, che potrà aiutarci negli studi sul riscaldamento globale. Infine, ci occupiamo di multilinguismo e mente giovane. ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Il link per abbonarti al Post e ascoltare la puntata per intero. Leggi anche: – La pillola di Merck per ridurre il colesterolo in aggiunta alle statine dà risultati paragonabili alle iniezioni – Cattiva prevenzione. I pericoli del consumismo sanitario di Roberta Villa – Statine sconsigliate in TV – Integratori a base di riso rosso fermentato: un'analisi delle sospette reazioni avverse – La polvere cosmica rivela i cambiamenti dinamici nella copertura di ghiaccio marino dell'Artico centrale negli ultimi 30.000 anni – Gli articoli del Post sulla COP30 – Il multilinguismo protegge dall'invecchiamento accelerato Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Viaggiando e Mangiando
Viaggiando e Mangiando puntata del 14 novembre 2025Tra Castelli, Mercatini e Vini Biodinamici

Viaggiando e Mangiando

Play Episode Listen Later Nov 14, 2025 27:53


Castelli, Mercatini e Mieli: l'Italia tra storia e gusto.In questa puntata di #ViaggiandoEMangiando, vi abbiamo accompagnato in un viaggio che celebra la storia, la magia dell'Avvento e le eccellenze enogastronomiche!Siamo partiti dalla provincia di Brescia, tornando indietro nel tempo tra Case Museo, Castelli e Borghi che raccontano storie secolari.Ci siamo poi diretti in Alto Adige, dove a Soprabolzano è nato l'Hotel Bella Posta, una nuova perla di ospitalità.La nostra attenzione si è focalizzata sull'atmosfera natalizia: a Bolzano, torna il tradizionale e attesissimo Mercatino di Natale, e la città si prepara a far festa con luci e delizie.E abbiamo celebrato un altro tesoro del territorio: i mieli dei prati dei Monti del Matese, che sono diventati Presidio Slow Food, simbolo di genuinità.Infine, un tuffo nel mondo del vino con la sostenibilità come protagonista: Caiarossa celebra 20 anni di certificazione biodinamica, ribadendo il vino come manifesto di sostenibilità.E Ampeleia ci ha regalato una grande novità, presentando i due nuovi Cru, "16 File" e "30 File", espressioni uniche di un territorio.Un'esplorazione che ha unito la bellezza della storia, la magia dell'Avvento e la passione per il grande vino italiano! Non perdetevi questa puntata ricca di emozioni!Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/viaggiando-e-mangiando--3286496/support.

Ricominciodame podcast
Episodio 364 - Psicologia, fede e spiritualità: quale legame

Ricominciodame podcast

Play Episode Listen Later Nov 14, 2025 1:43


In questa diretta, insieme a don Luigi Epicoco, abbiamo affrontato un tema fondamentale: l'integrazione tra Psicologia (intesa come vera cura dell'animo umano) e Spiritualità.Per noi, non c'è benessere completo se la psicologia non tende all'Amore e allo Spirito. Allo stesso tempo, una Fede priva di conoscenza di sé rischia di trasformarsi in arido ritualismo.È qui che nasce il confronto.Abbiamo parlato di come l'idea di un Dio che esaudisce i nostri desideri (la cosiddetta "fede psicologica") crolli dolorosamente di fronte alla vita e al dolore. Questa delusione è in realtà una buona notizia perchè può essere un'occasione per incontrare il vero Dio di Gesù Cristo, non la proiezione del nostro ego.Abbiamo inoltre toccato il tema del Senso di Colpa: è uno dei temi centrali del lavoro terapeutico e spirituale. Il senso di colpa non è Fede, ma un "alfabeto diabolico" che tiene imprigionati.La vera Redenzione è l'azione liberatrice di Gesù, che ci solleva dalla colpa e dall'angoscia di morte, portandoci a una libertà da Figli, non da soldatini.Infine abbiamo visto che l'Incontro, la relazione è tutto: perché la Fede non è un ragionamento da capire, ma una esperienza personale di relazione con Gesù, che ti sceglie per primo. Proprio come nella terapia, è la relazione che guarisce e salva.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/relazioniamoci-di-antonio-quaglietta--3209964/support.

Hey Sud
Maurizio Croci - Presidente ANCE Emilia-Romagna - 31 Ottobre 2025

Hey Sud

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025 10:50


Hey Emilia Romagna nasce come progetto di confronto e dialogo dedicato ai grandi temi che stanno trasformando la regione, uno spazio in cui istituzioni, imprese, associazioni di categoria e giovani leader possano incontrarsi per discutere le sfide e le opportunità che caratterizzano il presente e il futuro di uno dei territori più dinamici d'Europa. Il nome “Hey” è un gioco di parole che richiama EY, promotore dell'iniziativa, ma al tempo stesso è un invito, una chiamata all'attenzione rivolta a tutto il tessuto economico e sociale: un modo per dire “Ehi, parliamo di ciò che conta davvero, costruiamo insieme il futuro”. Questo progetto nasce anche come parte di un più ampio investimento di EY in Emilia-Romagna, con l'obiettivo di mettere a disposizione competenze, reti e visione strategica per accompagnare lo sviluppo sostenibile e competitivo della regione.In un contesto caratterizzato da trasformazioni profonde e accelerate, l'Emilia-Romagna si trova di fronte a sfide che definiranno il suo ruolo nei prossimi anni. Da un lato, la necessità di governare la transizione ecologica ed energetica, creando nuove filiere industriali e investendo su settori come la blue economy; dall'altro, l'urgenza di rafforzare le politiche di coesione territoriale, con un'attenzione particolare ai Comuni, che hanno un ruolo chiave nell'attuazione dei progetti del PNRR e nella gestione dei fondi europei e nazionali. A questo si aggiunge la sfida delle infrastrutture, che non sono solo strade, porti e ferrovie, ma anche reti digitali e connessioni tra comunità, indispensabili per sostenere competitività e qualità della vita. Infine, resta centrale il mondo dell'agricoltura e delle filiere agroalimentari, che rappresentano una parte essenziale dell'economia regionale e che devono affrontare il cambiamento climatico, la digitalizzazione e l'apertura a nuovi mercati internazionali.Il primo appuntamento di Hey Emilia Romagna sarà l'occasione per mettere attorno allo stesso tavolo istituzioni, imprese, rappresentanti delle categorie economiche e del mondo accademico, con l'obiettivo di costruire una visione condivisa per il futuro. Il titolo scelto, “Hey Emilia-Romagna, guardiamo avanti”, sintetizza la volontà di guardare oltre le difficoltà del presente per immaginare insieme nuove traiettorie di sviluppo. Non si tratterà solo di analizzare problemi o di elencare progetti, ma di avviare un dialogo continuo che favorisca la collaborazione tra pubblico e privato, città e aree interne, giovani e imprese consolidate.Durante l'incontro si discuterà di come la regione possa valorizzare le sue eccellenze industriali e agricole, accelerare sull'innovazione tecnologica, investire in infrastrutture resilienti e sostenibili e garantire una crescita che sia non solo quantitativa ma anche inclusiva, attenta alle persone e alle comunità. Con questo primo talk, Hey Emilia Romagna apre un percorso fatto di appuntamenti periodici che accompagneranno la trasformazione della regione, diventando un luogo stabile di confronto e di idee, in cui dare forma, passo dopo passo, all'Emilia-Romagna che verrà.

Hey Sud
Vincenzo Colla - Vicepresidente Regione Emilia-Romagna - 31 Ottobre 2025

Hey Sud

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025 6:24


Hey Emilia Romagna nasce come progetto di confronto e dialogo dedicato ai grandi temi che stanno trasformando la regione, uno spazio in cui istituzioni, imprese, associazioni di categoria e giovani leader possano incontrarsi per discutere le sfide e le opportunità che caratterizzano il presente e il futuro di uno dei territori più dinamici d'Europa. Il nome “Hey” è un gioco di parole che richiama EY, promotore dell'iniziativa, ma al tempo stesso è un invito, una chiamata all'attenzione rivolta a tutto il tessuto economico e sociale: un modo per dire “Ehi, parliamo di ciò che conta davvero, costruiamo insieme il futuro”. Questo progetto nasce anche come parte di un più ampio investimento di EY in Emilia-Romagna, con l'obiettivo di mettere a disposizione competenze, reti e visione strategica per accompagnare lo sviluppo sostenibile e competitivo della regione.In un contesto caratterizzato da trasformazioni profonde e accelerate, l'Emilia-Romagna si trova di fronte a sfide che definiranno il suo ruolo nei prossimi anni. Da un lato, la necessità di governare la transizione ecologica ed energetica, creando nuove filiere industriali e investendo su settori come la blue economy; dall'altro, l'urgenza di rafforzare le politiche di coesione territoriale, con un'attenzione particolare ai Comuni, che hanno un ruolo chiave nell'attuazione dei progetti del PNRR e nella gestione dei fondi europei e nazionali. A questo si aggiunge la sfida delle infrastrutture, che non sono solo strade, porti e ferrovie, ma anche reti digitali e connessioni tra comunità, indispensabili per sostenere competitività e qualità della vita. Infine, resta centrale il mondo dell'agricoltura e delle filiere agroalimentari, che rappresentano una parte essenziale dell'economia regionale e che devono affrontare il cambiamento climatico, la digitalizzazione e l'apertura a nuovi mercati internazionali.Il primo appuntamento di Hey Emilia Romagna sarà l'occasione per mettere attorno allo stesso tavolo istituzioni, imprese, rappresentanti delle categorie economiche e del mondo accademico, con l'obiettivo di costruire una visione condivisa per il futuro. Il titolo scelto, “Hey Emilia-Romagna, guardiamo avanti”, sintetizza la volontà di guardare oltre le difficoltà del presente per immaginare insieme nuove traiettorie di sviluppo. Non si tratterà solo di analizzare problemi o di elencare progetti, ma di avviare un dialogo continuo che favorisca la collaborazione tra pubblico e privato, città e aree interne, giovani e imprese consolidate.Durante l'incontro si discuterà di come la regione possa valorizzare le sue eccellenze industriali e agricole, accelerare sull'innovazione tecnologica, investire in infrastrutture resilienti e sostenibili e garantire una crescita che sia non solo quantitativa ma anche inclusiva, attenta alle persone e alle comunità. Con questo primo talk, Hey Emilia Romagna apre un percorso fatto di appuntamenti periodici che accompagneranno la trasformazione della regione, diventando un luogo stabile di confronto e di idee, in cui dare forma, passo dopo passo, all'Emilia-Romagna che verrà.

Hey Sud
Susanna Zucchelli - Coordinatrice Emilia Romagna Fondazione Bellisario - 31 Ottobre 2025

Hey Sud

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025 7:35


Hey Emilia Romagna nasce come progetto di confronto e dialogo dedicato ai grandi temi che stanno trasformando la regione, uno spazio in cui istituzioni, imprese, associazioni di categoria e giovani leader possano incontrarsi per discutere le sfide e le opportunità che caratterizzano il presente e il futuro di uno dei territori più dinamici d'Europa. Il nome “Hey” è un gioco di parole che richiama EY, promotore dell'iniziativa, ma al tempo stesso è un invito, una chiamata all'attenzione rivolta a tutto il tessuto economico e sociale: un modo per dire “Ehi, parliamo di ciò che conta davvero, costruiamo insieme il futuro”. Questo progetto nasce anche come parte di un più ampio investimento di EY in Emilia-Romagna, con l'obiettivo di mettere a disposizione competenze, reti e visione strategica per accompagnare lo sviluppo sostenibile e competitivo della regione.In un contesto caratterizzato da trasformazioni profonde e accelerate, l'Emilia-Romagna si trova di fronte a sfide che definiranno il suo ruolo nei prossimi anni. Da un lato, la necessità di governare la transizione ecologica ed energetica, creando nuove filiere industriali e investendo su settori come la blue economy; dall'altro, l'urgenza di rafforzare le politiche di coesione territoriale, con un'attenzione particolare ai Comuni, che hanno un ruolo chiave nell'attuazione dei progetti del PNRR e nella gestione dei fondi europei e nazionali. A questo si aggiunge la sfida delle infrastrutture, che non sono solo strade, porti e ferrovie, ma anche reti digitali e connessioni tra comunità, indispensabili per sostenere competitività e qualità della vita. Infine, resta centrale il mondo dell'agricoltura e delle filiere agroalimentari, che rappresentano una parte essenziale dell'economia regionale e che devono affrontare il cambiamento climatico, la digitalizzazione e l'apertura a nuovi mercati internazionali.Il primo appuntamento di Hey Emilia Romagna sarà l'occasione per mettere attorno allo stesso tavolo istituzioni, imprese, rappresentanti delle categorie economiche e del mondo accademico, con l'obiettivo di costruire una visione condivisa per il futuro. Il titolo scelto, “Hey Emilia-Romagna, guardiamo avanti”, sintetizza la volontà di guardare oltre le difficoltà del presente per immaginare insieme nuove traiettorie di sviluppo. Non si tratterà solo di analizzare problemi o di elencare progetti, ma di avviare un dialogo continuo che favorisca la collaborazione tra pubblico e privato, città e aree interne, giovani e imprese consolidate.Durante l'incontro si discuterà di come la regione possa valorizzare le sue eccellenze industriali e agricole, accelerare sull'innovazione tecnologica, investire in infrastrutture resilienti e sostenibili e garantire una crescita che sia non solo quantitativa ma anche inclusiva, attenta alle persone e alle comunità. Con questo primo talk, Hey Emilia Romagna apre un percorso fatto di appuntamenti periodici che accompagneranno la trasformazione della regione, diventando un luogo stabile di confronto e di idee, in cui dare forma, passo dopo passo, all'Emilia-Romagna che verrà.

Hey Sud
Gianluca Focaccia - Partner EY - 31 Ottobre 2025

Hey Sud

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025 4:24


Hey Emilia Romagna nasce come progetto di confronto e dialogo dedicato ai grandi temi che stanno trasformando la regione, uno spazio in cui istituzioni, imprese, associazioni di categoria e giovani leader possano incontrarsi per discutere le sfide e le opportunità che caratterizzano il presente e il futuro di uno dei territori più dinamici d'Europa. Il nome “Hey” è un gioco di parole che richiama EY, promotore dell'iniziativa, ma al tempo stesso è un invito, una chiamata all'attenzione rivolta a tutto il tessuto economico e sociale: un modo per dire “Ehi, parliamo di ciò che conta davvero, costruiamo insieme il futuro”. Questo progetto nasce anche come parte di un più ampio investimento di EY in Emilia-Romagna, con l'obiettivo di mettere a disposizione competenze, reti e visione strategica per accompagnare lo sviluppo sostenibile e competitivo della regione.In un contesto caratterizzato da trasformazioni profonde e accelerate, l'Emilia-Romagna si trova di fronte a sfide che definiranno il suo ruolo nei prossimi anni. Da un lato, la necessità di governare la transizione ecologica ed energetica, creando nuove filiere industriali e investendo su settori come la blue economy; dall'altro, l'urgenza di rafforzare le politiche di coesione territoriale, con un'attenzione particolare ai Comuni, che hanno un ruolo chiave nell'attuazione dei progetti del PNRR e nella gestione dei fondi europei e nazionali. A questo si aggiunge la sfida delle infrastrutture, che non sono solo strade, porti e ferrovie, ma anche reti digitali e connessioni tra comunità, indispensabili per sostenere competitività e qualità della vita. Infine, resta centrale il mondo dell'agricoltura e delle filiere agroalimentari, che rappresentano una parte essenziale dell'economia regionale e che devono affrontare il cambiamento climatico, la digitalizzazione e l'apertura a nuovi mercati internazionali.Il primo appuntamento di Hey Emilia Romagna sarà l'occasione per mettere attorno allo stesso tavolo istituzioni, imprese, rappresentanti delle categorie economiche e del mondo accademico, con l'obiettivo di costruire una visione condivisa per il futuro. Il titolo scelto, “Hey Emilia-Romagna, guardiamo avanti”, sintetizza la volontà di guardare oltre le difficoltà del presente per immaginare insieme nuove traiettorie di sviluppo. Non si tratterà solo di analizzare problemi o di elencare progetti, ma di avviare un dialogo continuo che favorisca la collaborazione tra pubblico e privato, città e aree interne, giovani e imprese consolidate.Durante l'incontro si discuterà di come la regione possa valorizzare le sue eccellenze industriali e agricole, accelerare sull'innovazione tecnologica, investire in infrastrutture resilienti e sostenibili e garantire una crescita che sia non solo quantitativa ma anche inclusiva, attenta alle persone e alle comunità. Con questo primo talk, Hey Emilia Romagna apre un percorso fatto di appuntamenti periodici che accompagneranno la trasformazione della regione, diventando un luogo stabile di confronto e di idee, in cui dare forma, passo dopo passo, all'Emilia-Romagna che verrà.

Hey Sud
Giorgia De Giacomi - Coordinatrice tematica ANCI Emilia-Romagna, Consigliera Comune di Bologna - 31 Ottobre 2025

Hey Sud

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025 6:16


Hey Emilia Romagna nasce come progetto di confronto e dialogo dedicato ai grandi temi che stanno trasformando la regione, uno spazio in cui istituzioni, imprese, associazioni di categoria e giovani leader possano incontrarsi per discutere le sfide e le opportunità che caratterizzano il presente e il futuro di uno dei territori più dinamici d'Europa. Il nome “Hey” è un gioco di parole che richiama EY, promotore dell'iniziativa, ma al tempo stesso è un invito, una chiamata all'attenzione rivolta a tutto il tessuto economico e sociale: un modo per dire “Ehi, parliamo di ciò che conta davvero, costruiamo insieme il futuro”. Questo progetto nasce anche come parte di un più ampio investimento di EY in Emilia-Romagna, con l'obiettivo di mettere a disposizione competenze, reti e visione strategica per accompagnare lo sviluppo sostenibile e competitivo della regione.In un contesto caratterizzato da trasformazioni profonde e accelerate, l'Emilia-Romagna si trova di fronte a sfide che definiranno il suo ruolo nei prossimi anni. Da un lato, la necessità di governare la transizione ecologica ed energetica, creando nuove filiere industriali e investendo su settori come la blue economy; dall'altro, l'urgenza di rafforzare le politiche di coesione territoriale, con un'attenzione particolare ai Comuni, che hanno un ruolo chiave nell'attuazione dei progetti del PNRR e nella gestione dei fondi europei e nazionali. A questo si aggiunge la sfida delle infrastrutture, che non sono solo strade, porti e ferrovie, ma anche reti digitali e connessioni tra comunità, indispensabili per sostenere competitività e qualità della vita. Infine, resta centrale il mondo dell'agricoltura e delle filiere agroalimentari, che rappresentano una parte essenziale dell'economia regionale e che devono affrontare il cambiamento climatico, la digitalizzazione e l'apertura a nuovi mercati internazionali.Il primo appuntamento di Hey Emilia Romagna sarà l'occasione per mettere attorno allo stesso tavolo istituzioni, imprese, rappresentanti delle categorie economiche e del mondo accademico, con l'obiettivo di costruire una visione condivisa per il futuro. Il titolo scelto, “Hey Emilia-Romagna, guardiamo avanti”, sintetizza la volontà di guardare oltre le difficoltà del presente per immaginare insieme nuove traiettorie di sviluppo. Non si tratterà solo di analizzare problemi o di elencare progetti, ma di avviare un dialogo continuo che favorisca la collaborazione tra pubblico e privato, città e aree interne, giovani e imprese consolidate.Durante l'incontro si discuterà di come la regione possa valorizzare le sue eccellenze industriali e agricole, accelerare sull'innovazione tecnologica, investire in infrastrutture resilienti e sostenibili e garantire una crescita che sia non solo quantitativa ma anche inclusiva, attenta alle persone e alle comunità. Con questo primo talk, Hey Emilia Romagna apre un percorso fatto di appuntamenti periodici che accompagneranno la trasformazione della regione, diventando un luogo stabile di confronto e di idee, in cui dare forma, passo dopo passo, all'Emilia-Romagna che verrà.

Hey Sud
Leonardo Figna - Presidente Giovani Confindustria Emilia-Romagna - 31 Ottobre 2025

Hey Sud

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025 9:33


Hey Emilia Romagna nasce come progetto di confronto e dialogo dedicato ai grandi temi che stanno trasformando la regione, uno spazio in cui istituzioni, imprese, associazioni di categoria e giovani leader possano incontrarsi per discutere le sfide e le opportunità che caratterizzano il presente e il futuro di uno dei territori più dinamici d'Europa. Il nome “Hey” è un gioco di parole che richiama EY, promotore dell'iniziativa, ma al tempo stesso è un invito, una chiamata all'attenzione rivolta a tutto il tessuto economico e sociale: un modo per dire “Ehi, parliamo di ciò che conta davvero, costruiamo insieme il futuro”. Questo progetto nasce anche come parte di un più ampio investimento di EY in Emilia-Romagna, con l'obiettivo di mettere a disposizione competenze, reti e visione strategica per accompagnare lo sviluppo sostenibile e competitivo della regione.In un contesto caratterizzato da trasformazioni profonde e accelerate, l'Emilia-Romagna si trova di fronte a sfide che definiranno il suo ruolo nei prossimi anni. Da un lato, la necessità di governare la transizione ecologica ed energetica, creando nuove filiere industriali e investendo su settori come la blue economy; dall'altro, l'urgenza di rafforzare le politiche di coesione territoriale, con un'attenzione particolare ai Comuni, che hanno un ruolo chiave nell'attuazione dei progetti del PNRR e nella gestione dei fondi europei e nazionali. A questo si aggiunge la sfida delle infrastrutture, che non sono solo strade, porti e ferrovie, ma anche reti digitali e connessioni tra comunità, indispensabili per sostenere competitività e qualità della vita. Infine, resta centrale il mondo dell'agricoltura e delle filiere agroalimentari, che rappresentano una parte essenziale dell'economia regionale e che devono affrontare il cambiamento climatico, la digitalizzazione e l'apertura a nuovi mercati internazionali.Il primo appuntamento di Hey Emilia Romagna sarà l'occasione per mettere attorno allo stesso tavolo istituzioni, imprese, rappresentanti delle categorie economiche e del mondo accademico, con l'obiettivo di costruire una visione condivisa per il futuro. Il titolo scelto, “Hey Emilia-Romagna, guardiamo avanti”, sintetizza la volontà di guardare oltre le difficoltà del presente per immaginare insieme nuove traiettorie di sviluppo. Non si tratterà solo di analizzare problemi o di elencare progetti, ma di avviare un dialogo continuo che favorisca la collaborazione tra pubblico e privato, città e aree interne, giovani e imprese consolidate.Durante l'incontro si discuterà di come la regione possa valorizzare le sue eccellenze industriali e agricole, accelerare sull'innovazione tecnologica, investire in infrastrutture resilienti e sostenibili e garantire una crescita che sia non solo quantitativa ma anche inclusiva, attenta alle persone e alle comunità. Con questo primo talk, Hey Emilia Romagna apre un percorso fatto di appuntamenti periodici che accompagneranno la trasformazione della regione, diventando un luogo stabile di confronto e di idee, in cui dare forma, passo dopo passo, all'Emilia-Romagna che verrà.

Effetto notte le notizie in 60 minuti
Clima teso alla Camera sull'educazione sessuale

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Nov 12, 2025


Scontro tra il Ministro dell'Istruzione Valditara e le opposizioni oggi alla Camera, discutendo dell'istituzione o meno delle ore di educazione sessuo-affettiva nelle scuole. Alberto Pellai, psicoterapeuta. Ex Ilva di Taranto: i sindacati bocciano il piano del Governo, che li riconvoca per il 18 novembre. Nostro ospite il Sindaco Piero Bitetti.Nuove accuse dei democratici americani contro Trump per il caso Epstein. Da New York, Marco Valsania.Infine lo sport con Dario Ricci.

Roma Tre Radio Podcast
Around The Pop | SEASON 5 | EP.5 - ELEPHANT BRAIN

Roma Tre Radio Podcast

Play Episode Listen Later Nov 12, 2025 39:47


Oggi le nostre speaker Sofia e Claudia hanno intervistato gli Elephant Brain che ci hanno raccontato del loro ultimo album "Almeno per ora". Inoltre nella cabina ci sono state anche Annachiara e Milena che ci hanno dato le loro personalissime opinioni sugli album deLLA Rosalia e Tiziano Ferro. Infine, in qualità di professionisti della musica, non potevamo non dedicare un omaggio al Maestro Vessicchio. Non vi resta che ascoltare la puntata☀️

Uno, nessuno, 100Milan
I cecchini del weekend

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Nov 11, 2025


A Milano la procura ha aperto un fascicolo sulla presenza di italiani che tra il 1993 e il 1994 durante l'assedio di Sarajevo pagavano per poter sparare sugli abitanti. Li hanno chiamati i "cecchini del weekend". Approfondiamo la vicenda in apertura di programma per occuparci, a seguire, della moda esplosa in Usa ma giunta anche in Europa di clonare i propri animali da compagnia. Infine parliamo del primo sì arrivato dall'Unesco alla cucina italiana come patrimonio dell'umanità.

INSIDE FINANCE
La Sanità del Futuro è già qui: dentro l'Innovazione di Nuvyta e la rivoluzione MedTech di Alice Magni

INSIDE FINANCE

Play Episode Listen Later Nov 10, 2025 46:57


Il nuovo episodio della serie: “Game Changer” con ospite Alice Magni Ceo di Nuvyta. Qui non si fanno PR.Qui si parla di scelte vere, di tensioni strategiche, di futuro industriale — con il coraggio di dire le cose come stanno. Quando accendiamo il microfono, lo facciamo per una ragione precisa:le persone che invitiamo non sono ospiti, ma protagonisti.Founder, CEO, innovatori — scelti perché stanno facendo, hanno fatto, o faranno la differenza. In questa puntata, parliamo di un'impresa italiana che ha cambiato le regole del gioco nel settore IT Clinico. Questa è la storia di Nuvyta. Fondata a Cologno Monzese, nel cuore dell'hinterland milanese, Nuvyta è una software company nata con l'obiettivo di rivoluzionare il settore dell'IT clinico-ospedaliero in Italia e oltre i suoi confini. È stata la prima azienda italiana a investire in un modello di interoperabilità a standard internazionale, promuovendo l'integrazione dei dati e valorizzando il loro potenziale nel supportare le migliori cure per i pazienti.È stata anche la prima azienda in Italia ad entrare nel mercato del software clinico con una strategia vendor-based, esternalizzando totalmente o parzialmente la personalizzazione del proprio software investendo in un'architettura solida ed in strumenti no/low code, e aumentando così la capacità di collaborazione e interazione con i clienti. Nata nel 2018, dopo aver affrontato con resilienza le difficoltà legate al periodo del Covid-19, oggi Nuvyta collabora con numerose cliniche, ospedali e regioni italiane. Ha registrato una crescita del 18% nel 2024 e prevede un incremento superiore all'80% nel 2025. Con la sua visione innovativa e un approccio aperto e dinamico, Nuvyta mira a rinnovare il mercato dell'IT clinico, migliorando l'esperienza degli operatori sanitari attraverso la tecnologia.In questa conversazione Alice Magni condivide la sua esperienza nel trasformare il settore sanitario in Italia attraverso l'innovazione tecnologica. Parla della nascita della sua azienda, delle sfide affrontate durante la pandemia di COVID-19 e dell'importanza di investire in interoperabilità e personalizzazione. Alice discute anche del ruolo dell'imprenditore, dell'eredità familiare e della necessità di avere una visione a lungo termine per il successo. Infine, esplora le opportunità nel settore MedTech e l'impatto dell'intelligenza artificiale sulla sanità. A guidare l'intervista di oggi è Marco Mizzau — già CEO di aziende complesse, oggi Senior Advisor per fondi di Private Equity e banche d'affari.Un investitore con il fiuto per le imprese che cambiano le regole del gioco. Marco ha visto cosa succede quando visione e capitale si incontrano… o si scontrano. E come sempre, lo farà senza filtri.TakeawaysNuvita è un'azienda innovativa nel settore sanitario.La tecnologia deve essere prioritaria nello sviluppo di prodotti.Investire in interoperabilità è fondamentale per il successo.Il supporto del PNRR ha facilitato l'innovazione.La personalizzazione dei servizi è essenziale per i clienti.L'eredità familiare può influenzare la mentalità imprenditoriale.Il private equity può essere un partner strategico.L'AI ha il potenziale di rivoluzionare il settore sanitario.La visione a lungo termine è cruciale per la crescita.La digitalizzazione è una necessità per il futuro della sanità.Sound bites"La tecnologia viene per prima.""Siamo dei sopravvissuti nel vero senso della parola.""L'AI sta rivoluzionando tutti i mercati."ChaptersIntroduzione a Nuvita e Alice MagniLa nascita di Nuvita e la sua visioneStrategie di crescita e innovazione durante il COVIDInteroperabilità e personalizzazione nel settore sanitarioIl ruolo dell'imprenditore e l'eredità familiareEvoluzione verso una piattaforma sanitariaPiani industriali e visione a lungo termineInvestimenti e opportunità nel settore MedTechL'impatto dell'AI sulla sanità e il futuro di Nuvita

Uno, nessuno, 100Milan
Al via la Cop30 sul clima con USA assenti

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Nov 10, 2025


Ampio sguardo sull'attualità internazionale a partire dal via alla Cop30 a Belem con la grande assenza degli Stati Uniti. A seguire un punto sulla normativa riguardante la legittima difesa e le novità applicative. Infine un'intervista all'ex sindaco di Lodi incarcerato ingiustamente che ci racconta la sua odissea giudiziaria.

Personal Best
Da New York ad Atene: la corsa tra presente e storia

Personal Best

Play Episode Listen Later Nov 9, 2025


In questa puntata torniamo a sette giorni fa insieme a Rosario Palazzolo, direttore di Runner's World, appena rientrato dall'ultima edizione della Maratona di New York. Con lui parliamo delle emozioni della gara e delle novità che arrivano da questo evento, un vero e proprio festival del running. Uno sguardo anche ai 20 anni di Runner's World, per raccontare come è cambiato il mondo della corsa in questo tempo.Nella seconda parte ci spostiamo invece in Grecia, dove si corre la maratona che più di tutte richiama la storia: la Maratona di Atene. Con Gastone Breccia, professore di Storia bizantina e Storia militare antica all'Università di Pavia, scrittore e maratoneta appassionato, ripercorriamo il mito di Filippide e la Battaglia di Maratona.Infine, la nutrizionista Francesca Deriu risponde alle domande degli ascoltatori.

Radio Vaticana con voi
Radio Vaticana con Voi 10.11.2025

Radio Vaticana con voi

Play Episode Listen Later Nov 9, 2025 25:00


Intrattenimento e informazione, musica, cultura, i fatti del giorno e la rassegna stampa con i vostri messaggi in diretta: tutto questo è Radio Vaticana con Voi! Anche oggi insieme per iniziare la giornata con numerosi ospiti e con protagonisti gli ascoltatori! Come ogni lunedì, inizieremo dal commentare le parole di Papa Leone, che al termine della preghiera mariana in Piazza San Pietro ieri ha fatto suo il messaggio della Cei per la Giornata del Ringraziamento incoraggiando alla cura della terra e al contrasto dello spreco alimentare. Un tema, questo, che ci porterà ad affrontare anche uno degli effetti nefasti del cosiddetto “shutdown” statunitense, il rischio "fame" per milioni di americani che dovrebbero ricevere i sussidi per il cibo e che invece, a causa dal mancato accordo parlamentare sulla legge di bilancio, che sembra in via di risoluzione, si sono visti preannunciare una sospensione dei buoni pasto. Papa Leone, nel dopo Angelus, ieri ha anche ringraziato quanti si spendono per costruire la pace nei Paesi che vivono crescenti ostilità ed ha rivolto un pensiero alle Filippine colpite dal tifone Fung-wong. Noi oggi andremo allora anche in Asia, e lo faremo con la testimonianza dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù che ha appena concluso la sua missione in Cambogia, a Kampot, Paese dove da oltre quindici anni contribuisce a supportare il sistema sanitario locale e a garantire cure avanzate ai bambini. Infine, nelle terza ora, andremo a scoprire le “Chiese Giubilari" della Diocesi di Teramo-Atri, raccolte in un volume curato dall'Araldo Abruzzese, lo storico settimanale diocesano fondato nel 1904 e diretto da Salvatore Coccia, con il quale parleremo anche del ruolo “sociale” dei settimanali locali, voce del territorio. E andremo ad affrontare alcune delle problematiche che il mondo delle edicole italiane affronta ogni giorni, restando un presidio culturale oltreché punto di incontro per le comunità di quartiere. Gli ospiti di oggi in ordine di presenza: Massimiliano Menichetti, vicedirettore editoriale dei media vaticani e responsabile di Radio Vaticana - Vatican News Michele Innocenzi, chirurgo di urologia pediatrica del Bambino Gesù Mattia Diletti, professore di Sociologia dei fenomeni politici della Sapienza Università di Roma In radiovisione, ospite di Marco Guerra e della rubrica "Fare Luce": Filippo Toni, Ceo di "Donarosso", piattaforma digitale per ridurre i tempi di attesa sia dei donatori di sangue di tutta Italia sia dei pazienti riceventi trasfusioni Salvatore Coccia, direttore del settimanale diocesano L'Araldo Abruzzese Renato Russo, presidente Snag (Sindacato nazionale autonomo giornalai) In esterna, ospite di Marina Tomarro: Roberto Cristofori, co-titolare dell'edicola di Torre Argentina a Roma In conduzione: Francesco De Remigis e Stefania Ferretti Hanno collaborato i colleghi: Marco Bellizzi, Silvia Giovanrosa, Renato Martinez, Gabriele Nicolò Tecnici del suono: Damiano Caprio, Bruno Orti

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Il “trillionaire” Musk e la marcia indietro dell'Europa sull'AI

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Nov 8, 2025 9:56


In questo episodio di Start partiamo dal report di Legambiente sugli eventi climatici estremi in Italia, poi andiamo negli Stati Uniti, dove Elon Musk ha ottenuto dagli azionari di Tesla l'approvazione di un compenso record da 1000 miliardi di dollari. Infine torniamo in Europa per parlare della parziale sospensione dell'AI Act a cui l'Unione starebbe pensando per preservare la competitività. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Moby Dick
La borghesia è morta?

Moby Dick

Play Episode Listen Later Nov 8, 2025 111:01


®La borghesia è al centro dell'opera di Thomas Mann, a cominciare naturalmente dai “Buddenbrook” (1901), dove si racconta il declino di una ricca famiglia di commercianti di Lubecca. Lo scrittore tedesco riconosce e celebra i meriti storici di questa classe sociale, ma al tempo stesso coglie i segni di una crisi profonda. Il mondo borghese – fondato su disciplina, onore, lavoro, educazione, decoro sociale – si logora lentamente dall'interno per stanchezza spirituale, mentre al di fuori viene corrotto dalle nuove ideologie politiche novecentesche, dal nazionalismo al nazismo. A modo suo Thomas Mann è testimone del passaggio epocale da un mondo ordinato e produttivo a uno inquieto, incerto, frammentato: il nostro. Ma la borghesia è davvero morta o ha piuttosto assunto nuove forme? Marianna Filandri e Giorgia Serughetti cercano di rispondere a questa domanda fondamentale.Infine la puntata si conclude con Sebastiano Mondadori, pronipote di Arnoldo e nipote di Alberto (a quest'ultimo ha dedicato un'appassionata biografia). E proprio la casa editrice Mondadori, nel periodo tra le due guerre, ha tradotto in italiano le principali opere di Thomas Mann. Ma appartenere a una famiglia importante ‒ si chiami Buddenbrook, Mann o Mondadori ‒ non è sempre facile…Prima emissione: 7 giugno 2025.

Sveja
Ma quale fascista: Pasolini e la modernità. E poi: Egitto pop con Giulia Pagliari

Sveja

Play Episode Listen Later Nov 8, 2025 18:08


Nel Tamburino di oggi Mariasole Garacci torna sul cinquantenario della morte di Pier Paolo Pasolini per una piccola riflessione a proposito dell'uscita di Federico Mollicone sul presunto fascismo di questo intellettuale.Segnaliamo anche lo speciale della nostra Angela Gennaro dal titolo Pasolini. Un caso mai chiuso, il podcast La straziante bellezza del creato. I luoghi di Pier Paolo Pasolini su RaiPlay Sound e il volume Pasolini e il «Corriere della Sera» 1960-1975 curato da Gianluigi Simonetti per la Fondazione Corriere della Sera.Infine, andiamo a visitare la mostra Tesori dei Faraoni alle Scuderie del Quirinale con l'egittologa Giulia Pagliari, la quale ci ha fornito un piccolo e utile vademecum pop.A domani con il Fuori Porta Il massacro del Circeo. Linguaggio e cultura cinquant'anni dopo, a cura di Mariasole Garacci con gli interventi di Ilaria Amenta, Iacopo Benevieri e Paolo Mattera.Sveja è un podcast di informazione su Roma sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne.Sostienici anche tu su sveja.it

Ci vuole una scienza
PFAS italiani di ritorno, dall'India

Ci vuole una scienza

Play Episode Listen Later Nov 7, 2025 6:50


Una recente inchiesta giornalistica di Gianluca Liva, Anna Violato, Marta Frigerio e Filippo Tommasoli ha mostrato come l'azienda al centro del caso giudiziario sulla diffusione dei PFAS nell'ambiente in Veneto si sia in un certo senso spostata in India, trasferendo metodi e pratiche produttive seguite in Italia. Dopo il suo fallimento nel 2018, attrezzature e brevetti sono stati messi all'asta e acquistati nel 2019 da una sussidiaria della multinazionale indiana della chimica Laxmi Organic Industries. Buona parte degli impianti di Trissino sono stati smantellati e riassemblati in India, dove non sempre ci sono controlli adeguati sull'impatto ambientale delle attività industriali. Ci occupiamo poi dei veleni dei serpenti e di come i lama e gli alpaca possono darci una mano per contrastarli. Infine affrontiamo la differenza tra aromi e sapori ed esploriamo vecchie munizioni piene di stelle marine. ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Il link per abbonarti al Post e ascoltare la puntata per intero. Leggi anche – PFAS, la fabbrica dei veleni di Vicenza va a Mumbai – Dove va a finire un impianto chimico occidentale che ha contaminato l'acqua potabile? In India – Cos'è questa storia dei PFAS nell'acqua potabile – Un singolo antidoto protegge da 17 diversi morsi di serpente– Le munizioni scaricate in mare nel Mar Baltico favoriscono un'elevata abbondanza e diversità dell'epifauna Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Uno, nessuno, 100Milan
L'interrogatorio di Vincenzo Lanni, l'accoltellatore di piazza Gae Aulenti

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Nov 7, 2025


Perchè Vincenzo Lanni, l'accoltellatore di piazza Gae Aulenti era libero di circolare nonostante i precedenti di pericolosità? Davanti al Gip che ha convalidato l'arresto ha detto di aver scelto una vittima a caso in un luogo simbolo del potere economico. Ne parliamo con il suo legale. Ci occupiamo poi di una norma di Regione Piemonte ritenuta dal Tribunale di Torino discriminatoria verso gli stranieri perchè prevede per loro l'assegnazione di una casa popolare solo in presenza di un contratto di lavoro. Infine riflettiamo sul caso di Siska, la ragazza di 26 anni belga morta a seguito di eutanasia perchè sofferente di depressione e sindrome post-traumatica.

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
San Siro, un (nuovo) stadio per due

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Nov 6, 2025 12:25


In questa puntata di Start parliamo del nuovo capitolo del “caso San Siro”: Inter, Milan e Comune di Milano hanno firmato il rogito, rendendo ufficiale la vendita del Meazza e delle aree attorno per quasi 200 milioni di euro. C'è entusiasmo per il futuro stadio da 71mila posti, ma anche un'indagine della Procura per possibile turbativa d'asta. Ci spostiamo sulla scuola: gli insegnanti potrebbero avere fino a 150 euro in più al mese con il nuovo contratto 2022-24. L'accordo riguarda oltre un milione di persone e introduce anche una formazione “a premi” con bonus ogni tre anni. Poi, la stretta di OpenAI su ChatGPT: nuove regole per evitare abusi, vietato l'uso dell'IA per armi, disinformazione o contenuti violenti, e più protezioni per gli utenti fragili grazie all'intervento di psicologi e medici. Infine, ti racconto la storia di Sara. Se vuoi dirmi le difficoltà e le sfide che, come giovane, incontri nella tua vita quotidiana o, semplicemente, la tua opinione sulle notizie che hai ascoltato oggi, puoi mandare un'emaila Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Uno, nessuno, 100Milan
A Torino minorenni sequestrano e seviziano un loro coetaneo

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Nov 4, 2025


Disabile cognitivo. Una vicenda cruenta che si aggiunge ad altri episodi di violenza registrati negli ultimi giorni e sempre perpetrati da minorenni. Ne parliamo con la procuratrice dei Minori del capoluogo piemontese. A seguire ci occupiamo di un italiano che come Trentini è detenuto nelle carceri di Caracas. Si chiama Mario Burlò ed è un imprenditore. Infine commentiamo la notizia che giunge dal mondo dell'arte: il water d'oro di Cattelan va all'asta da Sotheby's per 10 milioni di euro.

Uno, nessuno, 100Milan
Torna lo spettro della guerra atomica

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Nov 3, 2025


Commentiamo il recente viaggio in Asia di Donald Trump e il ritorno di espressioni come "test nucleari" e "deterrenza strategica" nelle dichiarazioni dei leader mondiali con Andrew Spannaus e Alessandro Pascolini, vicepresidente della "International Schools on Disarmament and Research on Conflicts".A seguire parliamo degli effetti di oltre tre anni di sanzioni sull'export dei mobili Made in Italy in Russia con Marco Imarisio, inviato del Corriere della Sera a Mosca.Infine, con il giornalista Riccardo Luna analizziamo come social e intelligenza artificiale si siano trasformati in strumenti insidiosi per indebolire le democrazie.

Uno, nessuno, 100Milan
Dalla maxi-operazione anti Narcos a Rio all'emergenza "maranza"

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Oct 31, 2025


Parliamo di legalità a tutto tondo insieme al procuratore di Napoli Nicola Gratteri. A seguire un'ampia pagina su una guerra civile ignorata, quella in Sudan che in queste ore sta avendo un'escalation portando migliaia di persone alla fuga. Infine il rapporto Censis sulla sicurezza: cinque milioni di italiani hanno un'arma da fuoco in casa per prevenire furti e aggressioni

Nessun luogo è lontano
Trump in Giappone ma gli occhi sono sulla Cina

Nessun luogo è lontano

Play Episode Listen Later Oct 28, 2025


Grandi scambi di cortesie, accordi su dazi, terre rare e investimenti sono i punti salienti dell'incontro a Tokyo tra Donald Trump e la neopremier giapponese Sanae Takaichi. Ne parliamo con Antonio Fiori, docente di Storia e Istituzioni dell'Asia all'Università di Bologna. Il viaggio di Trump proseguirà in Corea del Sud, dove il presidente statunitense incontrerà il suo omologo cinese Xi Jinping. Commentiamo il peso della questione Taiwan sui rapporti tra di due paesi con Lorenzo Lamperti, giornalista da Taipei.Infine, facciamo il punto sul viaggio a Roma del primo ministro ungherese Viktor Orban con il giornalista di Centrum Report Alessandro Grimaldi.

Ravenous Fashion Podcast
La scarpa che colma le distanze - #mondayfashionpill con Ilaria Introzzi

Ravenous Fashion Podcast

Play Episode Listen Later Oct 28, 2025 41:53


Scopri la storia affascinante dei Penny Loafer, le scarpe iconiche nate da una semplice necessità di colmare le distanze e diventate un simbolo intramontabile di eleganza e praticità. In questa Monday Fashion Pill di Ravenous Fashion Podcast, registrata con Ilaria Introzzi, raccontiamo come una calzatura nata per comodità si sia trasformata in un must-have del guardaroba contemporaneo. Dai college americani alle passerelle, i Penny Loafer attraversano epoche e stili senza perdere il loro fascino.Le risorse citate da Ilaria per approfondire la storia del mocassimo Penny Loafer:I racconti delle scarpe edito da Franco AngeliVintage Shoes, le scarpe che hanno segnato il ventesimo secoloShoe design edito da FashionaryDove puoi trovare Ilaria online:La pagina instagram⁠⁠⁠ IP Contemporary Art⁠⁠⁠Il profilo instagram personale⁠⁠⁠@ilariaintrozzi⁠⁠⁠Su Artibune e ESPOARTE come giornalistaNel caso non ci conoscessimo piacere, mi chiamo Beatrice e e mi trovi su Instagram a: ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠@ravenousfashionpodcast⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Infine, se ti è piaciuta questa puntata, ti invito a iscriverti al canale e, se stai ascoltando l'episodio su Spotify o Apple Podcast, a lasciare una recensione a cinque stelline :)

Uno, nessuno, 100Milan
Emergenza maranza

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Oct 28, 2025


A Milano si è registrato un nuovo weekend con episodi di violenza perpetrati dai cosiddetti gruppi di maranza a discapito di coetanei picchiati se non accoltellati. Il senso di insicurezza legato alla presenza di giovani bande che si muovono in branco è in crescita in molte città. Ne parliamo nella prima parte di trasmissione. A seguire ospitiamo la giornalista Francesca Barra che ha denunciato la presenza sul web di immagini di lei nuda generate con l'IA. Infine presentiamo il documentario sulla vita di Stefano Gheller uscito nelle sale e ne parliamo con la sorella di Stefano, Cristina.

Uno, nessuno, 100Milan
Micce tra Trump e Putin

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Oct 27, 2025


Commentiamo l'attualità internazionale sia sul fronte russo-ucraino sia nella striscia di Gaza insieme ad Andrew Spannaus e Manlio Graziano, esperto di geopolitica. Il punto, a seguire, sullo stato di avanzamento nella raccolta firme per far votare i cosiddetti fuorisede senza che siano costretti a rientrare nella città o paese di origine. Infine approfondiamo i risultati di una ricerca spaziale che ha rilevato l'esistenza di un nuovo pianeta simile alla Terra a 18 anni luce da noi.

Italian Podcast
News In Slow Italian #667-  Intermediate Italian Weekly Program

Italian Podcast

Play Episode Listen Later Oct 24, 2025 10:20


Iniziamo la nostra sezione di attualità con un approfondimento sulle imponenti manifestazioni di protesta che si sono svolte sabato scorso in diverse città degli Stati Uniti. Poi, ci sposteremo in Europa. Per la prima volta in 35 anni, la Germania ha lanciato un allarme sul crescente rischio di guerra. La nostra sezione scientifica è dedicata al Premio Nobel per l'Economia 2025, assegnato a Joel Mokyr, Philippe Aghion e Peter Howitt, per i loro studi sul ruolo del progresso tecnologico e della “distruzione creativa” nella crescita economica sostenibile. Infine, parleremo di un dibattito in corso negli Stati Uniti sul prossimo spettacolo dell'intervallo del Super Bowl. Al centro dell'attenzione c'è la rappresentanza culturale e linguistica nel mondo dello sport e dello spettacolo americano.   La seconda parte della puntata è dedicata alla lingua e alla cultura italiana. L'argomento grammaticale di oggi è Relative Pronouns che and cui. Ne troverete numerosi esempi nel dialogo che seguirà, ispirato alla recente notizia dell'avvio della coltivazione di banane in Sicilia. Coltivare una pianta tropicale in Italia, fino a poco tempo fa, sembrava fuori discussione. Oggi, invece, è realtà. Nel finale ci soffermeremo su l'espressione idiomatica di oggi: Conoscere il proprio pollo. Il dialogo in cui la useremo prende spunto dal progetto per la costruzione di un nuovo stadio di calcio sulle rive del celebre e romantico Lago di Como. Un'iniziativa ambiziosa, che però incontra la resistenza di alcuni residenti. - Milioni di persone in tutti gli Stati Uniti partecipano alle manifestazioni “No Kings” in difesa della democrazia - Le autorità federali tedesche emanano linee guida che mettono in guardia dalla possibilità di una guerra - Il Premio Nobel per l'Economia 2025 come monito sul concetto di progresso - Bad Bunny invita i tifosi di football americano a imparare lo spagnolo - Arrivano le banane Made in Sicily - Como: stadio da sogno o incubo urbano?

Effetto notte le notizie in 60 minuti
Svolta nell'omicidio di Piersanti Mattarella: arrestato per depistaggio l'ex Prefetto Piritore

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Oct 24, 2025


A 45 anni dall'omicidio dell'ex Presidente della Regione Sicilia Piersanti Mattarella, c'è una nuova svolta nella indagini: è ai domiciliari l'ex Prefetto Filippo Piritore, indagato per depistaggio. Ne parliamo con Miguel Gotor, Professore di Storia Moderna all'Università di Roma Tor Vergata, politico, saggista. A novembre uscirà il suo libro "L'omicidio di Piersanti Mattarella. L'Italia nel mirino: Palermo, Ustica, Bologna. 1979-1980" (Einaudi editore). Continuano i dissidi interni alla maggioranza sulla manovra. Facciamo il punto con Manuela Perrone, giornalista de il Sole 24 OreCome ogni venerdì, torna il Reportage della redazione di radio 24. Questa sera "L'anno dell'audiovisivo: sale e salotti, tutti davanti allo schermo", di Marta Cagnola. Infine, il meteo del fine settimana con Mattia Gussoni, de IlMeteo.it

2024
Stop Super AI - ChatGPT Atlas - Streaming e latenza

2024

Play Episode Listen Later Oct 24, 2025


Un nuovo appello, proposto dal Future Life Institute e firmato da scienziati, esperti di AI, imprenditori, artisti, politici, chiede di sospendere lo sviluppo della cosiddetta super intelligenza artificiale perché potrebbe rappresentare una minaccia per l'umanità. Ne parliamo con Andrea Miotti, fondatore e CEO di Control AI.Parliamo poi della strategia di OpenAI, che lancia un browser e apre all'integrazione di servizi di terze parti all'interno di ChatGPT. Una mossa che ci racconta uno dei possibili sviluppi dei sistemi di Intelligenza Artificiale Generativa. Enrico Pagliarini ne parla con Simone Righini, esperto di search marketing.Infine, un approfondimento sull'evoluzione dello streaming video di fronte al crescente numero di piattaforme che lanciano trasmissioni di eventi in diretta. La latenza delle reti può essere un problema ma esiste una (parziale) soluzione, come spiega Gianfranco Giardina, direttore del magazine di tecnologia Dday.it.E come sempre, le notizie più importanti di innovazione e tecnologia riassunte in Digital News.

Actually
Lo STREAMING sta per CAMBIARE: ecco tutto quello che devi sapere

Actually

Play Episode Listen Later Oct 24, 2025 51:21


Warner Bros è ufficialmente in vendita e diverse aziende sembrano interessate al suo infinito catalogo. Chi la spunterà tra Paramount, Amazon, Apple e Netflix? Nel frattempo, anche in Italia il gruppo editoriale GEDI pare stia pianificando una vendita di alcuni dei suoi asset principali, in particolare i quotidiani la Repubblica e la Stampa. Infine, OpenAI ha lanciato il nuovo browser Atlas con ChatGPT integrato. È partita anche una "browser war"? Iscriviti al corso online di Branded Storytelling della New Media Academy: ⁠https://newmediacademy.com/branded-storytelling/⁠ Vieni alla registrazione dal vivo di CEO INSIGHTS con Benedetto Levi: ⁠https://triennale.org/eventi/orbita-business-actually⁠ Partecipa alla registrazione dal vivo di Actually al Salone dei Pagamenti: ⁠https://thevaultlive.chorawill.com/⁠ Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge sul voto fuorisede: ⁠https://shor.by/GcvZ⁠ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Ci vuole una scienza
Il collasso ecologico a Gaza

Ci vuole una scienza

Play Episode Listen Later Oct 24, 2025 7:53


Dopo due anni di guerra e di bombardamenti israeliani, a Gaza non c'è praticamente più nulla di funzionante, con un enorme danno ambientale che avrà conseguenze per decenni, aggiungendosi alle attuali sofferenze della popolazione. I dati satellitari mostrano che è stato distrutto fino al 98 per cento delle colture, mentre ci sono le prime valutazioni sulle contaminazioni da metalli pesanti, amianto e residuati bellici nelle falde acquifere e nel terreno. Ci occupiamo poi della misteriosa fine del fisico Ettore Majorana e di una improbabile macchina delle meraviglie in Senato. Infine scopriamo un approccio avveniristico per trattare alcune forme di maculopatia. ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Il link per abbonarti al Post e ascoltare la puntata per intero. Leggi anche – La puntata sui floppy disk da salvare – Gaza, guerra alla biosfera – La fantomatica “macchina di Majorana” è arrivata al Senato– Complottismo in parlamento? La macchina che «produce energia infinita» in Senato – L'Ultimo Segreto di Majorana: La Macchina di Rolando Pelizza – Impianto sottoretinico per ripristinare la vista nell'atrofia geografica dovuta a degenerazione maculare senile (AMD) Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Uno, nessuno, 100Milan
Come si educano i maschi violenti

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Oct 24, 2025


Apriamo la puntata tornando sull'ennesimo e ultimo caso di femminicidio. È avvenuto a Milano e anche in questo caso alla base del gesto la non accettazione da parte del marito della fine della relazione. Stefano Ciccone, sociologo e fondatore di Maschile Plurale ci spiega come educano gli uomini violenti. Parliamo poi con il presidente Arno Kompatscher della provincia di Bolzano delle polemiche che da giorni hanno investito Jannik Sinner per la sua rinuncia alla Coppa Davis e per le tasse pagate a Montecarlo. Infine approfondiamo la figura del fisico Ettore Majorana perché al Senato è approdato un suo presunto macchinario che lascia perplesso gran parte del mondo scientifico.

Smart City
Economia circolare e gallerie ferroviarie: ovvero il destino delle rocce estratte per la Torino-Lione

Smart City

Play Episode Listen Later Oct 23, 2025


Si prevede che verranno estratti 37 milioni di metri cubi di roccia, per realizzare il tunnel di base della Torino Lione. Potete immaginarli come un cubo di più di 330 metri di lato. Ma che fine farà questo materiale? Almeno il 50% verrà riutilizzato all'interno dell'opera stessa: la roccia di prima qualità verrà utilizzata per realizzare i conci, gli anelli in cemento che servono a rivestire le pareti della galleria e a consolidarla. La roccia con prestazioni meccaniche inferiori, invece, verrà utilizzata per le opere accessorie, come le massicciate e i rilevati del tracciato ferroviario. Infine, il materiale che non potrà essere usato sul posto, verrà utilizzato per opere di rinaturalizzazione, come il riempimento delle cave dismesse, sebbene inevitabilmente una frazione finirà in discarica. Le attività di riciclo sono rese ulteriormente complicate dalla presenza fisica, in mezzo al cantiere, di un confine nazionale, che ha richiesto l'introduzione di innovazioni giuridiche ad hoc per poter gestire in modo integrato i materiali di scavo sui due lati del cantiere. Ne parliamo con Manuela Rocca, Direttrice Generale aggiunta Italia di TELT.

Uno, nessuno, 100Milan
La morbosità intorno a Garlasco e altri delitti

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Oct 22, 2025


Ospite in studio il direttore di Gente Umberto Brindani con il quale commentiamo i principali fatti di attualità e approfondiamo il perché di tanta morbosità intorno al delitto di Garlasco. Con Aldo Cazzullo invece parliamo del suo ultimo libro ma anche dell'immagine forte dell'ex presidente francese Sarkozy che si incammina versa il carcere. Infine ci occupiamo del processo al via per i genitori di Francesco Gianello, morto di tumore per il metodo Hamer scelto dalla madre e dal padre per curarlo.

il posto delle parole
Adele Re Rebaudengo "Venice Gardens Foundation"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 20, 2025 22:43


Adele Re Rebaudengo"Venice Gardens Foundation"www.venicegardensfoundation.orgVenice Gardens Foundation Natura – Premio Premio Letterario Giovani LettoriIstituito nel 2025, Il Venice Gardens Foundation Natura – Premio Premio Letterario Giovani Lettori è un riconoscimento nato per promuovere opere che possano favorire la conoscenza e il rispetto della natura anche nei giovani lettori.Campiello Natura – Premio Venice Gardens FoundationIstituito nel 2023, Il Campiello Natura – Premio Venice Gardens Foundation è un riconoscimento riservato alla narrativa italiana, per esprimere la comune volontà di promuovere e sostenere la Cultura, di evidenziare il valore e l'essenza della Natura attraverso i pensieri e le parole degli autori.L'impegno di Venice Gardens Foundation nei confronti della natura non si esaurisce con il restauro, la cura e conservazione di parchi, giardini e beni di interesse storico, botanico e architettonico; esso si estende alla realizzazione di numerosi progetti culturali, artistici e di ricerca vòlti alla conoscenza e alla tutela di tale patrimonio: un impegno teso a ricostruire la relazione trascendentale ed intima con la natura, in ragione dell'affinità e dell'armonia.Nel 2025 la Fondazione, presieduta da Adele Re Rebaudengo, ha istituito il Venice Gardens Foundation Natura. Premio Letterario Giovani Lettori per dare rilievo ad opere meritevoli, concepite con il proposito di ispirare nelle nuove generazioni il rispetto degli elementi naturali; testi e illustrazioni capaci di trasmetterne il valore e il significato, favorendo il necessario responsabile impegno per un naturale accordo con essi, indicando vie per trovare il giusto equilibrio, per continuare a desiderare, a sognare e a sperare.L'Edizione 2025 del Premio consta di tre Sezioni e di tre Premi speciali.Per la Sezione Narrativa e Saggistica 6-8 anni, sostenuta da Marie-Rose Kahane, il riconoscimento è stato assegnato a L'uomo con il cappotto verde di Davide Calì e Irene Penazzi, edito da Lapis Edizioni.Per la Sezione Narrativa e Saggistica 9-11 anni, sostenuta da Oasi Zegna, il premio è andato a Wildoak. Il leopardo nella foresta di Christina C. Harrington, pubblicato da Editrice Il Castoro, ex aequo con Il Tasso e la Bambina di Chiara Grasso (premiata) e Irene Penazzi, edito da Aboca Edizioni.Ad aggiudicarsi il premio per la Sezione Illustrazione, sostenuta da Pulsee Luce e Gas, Piante Ribelli di Marie Dorléans, pubblicato da Gallucci Editore.Il Premio Speciale Casa Editrice, sostenuto da Fondazione di Venezia, è stato assegnato a Il Re e il Mare di Heinz Janisch e Wolf Erlbruch, Gallucci Editore.Il Premio Speciale Creatività, sostenuto da Francesca Masiero per pba agorà, è stato conferito a Ö di Raúl Nieto Guridi, edito da Kite Edizioni.Infine, il Premio Speciale Illustrazione, sostenuto da Venice Gardens Foundation, è stato attribuito a Noi Kodama di Bimba Landmann, pubblicato da Camelozampa.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/