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«"E come vivo par che si conduca; andare vivo all'Ade"». Pubblichiamo il terzo episodio del nostro bellissimissimo podcast! Interviene Giuseppe Zanetto, docente di Letteratura Greca e Letteratura teatrale della grecia antica all'Università degli studi di Milano. Il professore ha già collaborato con noi nel 2017, con un incontro dal titolo "Il racconto del mito nella letteratura greca antica", e nel 2019, con "Anche gli eroi piangono", che potete trovare sulla nostra pagina Facebook. Buon ascolto!
Siamo all’inizio della guerra del Peloponneso – Atene è al massimo della sua potenza –: alla fine del primo anno Pericle commemora, secondo la tradizione della città, i caduti ateniesi. Con grande maestria Tucidide utilizza questa occasione per far comprendere al lettore come gli Ateniesi “vivevano” l’éthos della loro città.
Siamo all’inizio della guerra del Peloponneso – Atene è al massimo della sua potenza –: alla fine del primo anno Pericle commemora, secondo la tradizione della città, i caduti ateniesi. Con grande maestria Tucidide utilizza questa occasione per far comprendere al lettore come gli Ateniesi “vivevano” l’éthos della loro città.
Siamo all'inizio della guerra del Peloponneso – Atene è al massimo della sua potenza –: alla fine del primo anno Pericle commemora, secondo la tradizione della città, i caduti ateniesi. Con grande maestria Tucidide utilizza questa occasione per far comprendere al lettore come gli Ateniesi “vivevano” l'éthos della loro città.
Siamo all'inizio della guerra del Peloponneso – Atene è al massimo della sua potenza –: alla fine del primo anno Pericle commemora, secondo la tradizione della città, i caduti ateniesi. Con grande maestria Tucidide utilizza questa occasione per far comprendere al lettore come gli Ateniesi “vivevano” l'éthos della loro città.
Siamo all'inizio della guerra del Peloponneso – Atene è al massimo della sua potenza –: alla fine del primo anno Pericle commemora, secondo la tradizione della città, i caduti ateniesi. Con grande maestria Tucidide utilizza questa occasione per far comprendere al lettore come gli Ateniesi “vivevano” l'éthos della loro città.
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Siamo all'inizio della guerra del Peloponneso – Atene è al massimo della sua potenza –: alla fine del primo anno Pericle commemora, secondo la tradizione della città, i caduti ateniesi. Con grande maestria Tucidide utilizza questa occasione per far comprendere al lettore come gli Ateniesi “vivevano” l'éthos della loro città.
Se una notte * Storie dalle Storie di Erodoto * Viaggi e Meraviglie
Siamo all'inizio della guerra del Peloponneso – Atene è al massimo della sua potenza –: alla fine del primo anno Pericle commemora, secondo la tradizione della città, i caduti ateniesi. Con grande maestria Tucidide utilizza questa occasione per far comprendere al lettore come gli Ateniesi “vivevano” l'éthos della loro città.
Siamo all'inizio della guerra del Peloponneso – Atene è al massimo della sua potenza –: alla fine del primo anno Pericle commemora, secondo la tradizione della città, i caduti ateniesi. Con grande maestria Tucidide utilizza questa occasione per far comprendere al lettore come gli Ateniesi “vivevano” l'éthos della loro città.
Siamo all'inizio della guerra del Peloponneso – Atene è al massimo della sua potenza –: alla fine del primo anno Pericle commemora, secondo la tradizione della città, i caduti ateniesi. Con grande maestria Tucidide utilizza questa occasione per far comprendere al lettore come gli Ateniesi “vivevano” l'éthos della loro città.
Una borta ci fiat - una volta c'era - Novelline popolari sarde, di Francesco Mango
Siamo all'inizio della guerra del Peloponneso – Atene è al massimo della sua potenza –: alla fine del primo anno Pericle commemora, secondo la tradizione della città, i caduti ateniesi. Con grande maestria Tucidide utilizza questa occasione per far comprendere al lettore come gli Ateniesi “vivevano” l'éthos della loro città.
A cura di Felice Vinci (autore di Omero nel Baltico); Giuliana Bendelli (Università Cattolica di Milano, docente di Letteratura Inglese e Anglo-Irlandese); Guglielmino Cajani (Università di Pavia, professore emerito di Letteratura Greca); Liceo Piazzi Perpenti di Sondrio (Progetto "Omero nel Baltico") (mercoledì 4.11.2015, seconda parte). Scienza & Fantascienza è un’iniziativa organizzata dall’Università degli Studi dell’Insubria (Varese) e dal professor Paolo Musso, con il patrocinio di FantascientifiCast. Leggi di più su Fantascientificast.com - Pubblicazione amatoriale. Non si intende infrangere alcun copyright, i cui diritti appartengono ai rispettivi detentori - Autorizzazione SIAE 5612/I/5359.
A cura di Felice Vinci (autore di Omero nel Baltico); Giuliana Bendelli (Università Cattolica di Milano, docente di Letteratura Inglese e Anglo-Irlandese); Guglielmino Cajani (Università di Pavia, professore emerito di Letteratura Greca); Liceo Piazzi Perpenti di Sondrio (Progetto "Omero nel Baltico") (mercoledì 4.11.2015, prima parte). Scienza & Fantascienza è un’iniziativa organizzata dall’Università degli Studi dell’Insubria (Varese) e dal professor Paolo Musso, con il patrocinio di FantascientifiCast. Leggi di più su Fantascientificast.com - Pubblicazione amatoriale. Non si intende infrangere alcun copyright, i cui diritti appartengono ai rispettivi detentori - Autorizzazione SIAE 5612/I/5359.
Mauro Tulli - insegnamento di Lingua e Letteratura Greca (Cod. L0173) per Corso di Laurea Specialistica in Linguistica insegnamento di Lingua e Letteratura Greca II (Cod. 175LL) per Corso di Laurea in Lettere