POPULARITY
La battaglia delle Termopili, il sacrificio di Leonida e i suoi trecento soldati. L'avanzata di Re Serse. La distruzione di Atene. La battaglia di Salamina, il disordine e il destino. Il coraggio e la temerarietà di Artemisia: il consiglio. La disfatta dei Persiani. La fuga e il ritorno in patria di Serse. Il sacrificio dei soldati Persiani. La terribile vendetta dell'eunuco Ermotimo. La battaglia di Platea. Intrighi e ultime vicende alla corte di Re Serse. Rapimenti e vendette. Continue reading
Njeno življenjsko popotovanje je nenehno iskanje raziskujočega duha, a tudi potovanje skozi realne, fizične svetove različnih dežel in kultur. Trenutno živi v Maroku, a to gotovo ni zadnja dežela, v kateri razvija svoje zanimanje za pestrost vsega bivajočega – človeka in vseh živih bitij. Raziskovanje stvarnega in duhovnega jo vodi skozi številna področja znanja, med drugim študija grafologije, reikija, tradicionalne kitajske medicine in energetske medicine. Po diplomi iz francoščine in sociologije kulture je nekaj časa delala v šolstvu, založništvu in kulturi. Ko se je njeno življenje radikalno spremenilo, se je s tremi otroki preselila v Tunizijo in se hitro vključila v tamkajšnje življenje. Tragičnemu dogodku, ki je zarezal v življenje družine, je sledila selitev v Atene. Težke preizkušnje krepijo njen pogum, ljubezen do življenja in ljudi. Kot certificirana doula dela s porodnicami in z majhnimi otroki. Poleg tega ves čas tudi prevaja, lektorira in piše. Napisala je zbirko pesmi za otroke Ko je Dan, ki je izšla v trojezični izdaji, in zbirko pisem svojemu sinu Ko je dan za pisma srca.
Al termine del World of Coffee 2023, BWT tira le somme sia dei 3 giorni di fiera, sia del Barista Base Camp svoltasi nella settimana precedente alle competizioni.Sono stati per l'azienda 15 giorni di duro lavoro, di collaborazione con partner locali e i co-sponsor del World Barista Championship e di rafforzamento dei rapporti con l'organizzazione SCA
SCA Italy, l'associazione che attraverso l'innovazione, la ricerca, la formazione e la comunicazione garantisce l'eccellenza del caffè in Italia, ha aperto le iscrizioni alle selezioni dei Campionati Italiani.Ancora entusiasti per i risultati dei campioni italiani al World of Coffee di Atene, SCA Italy rilancia il mondo delle competizioni nazionali aprendo le iscrizioni ai campionati per le discipline Barista, Latte Art, Coffee in Good Spirits, Brewers, Roasting e Cup Tasters. L'accesso ai campionati per Ibrik/Cezve avverrà invece per iscrizione diretta.
Quest'anno Lavazza ha partecipato al World of Coffee 2023 di Atene, evento dell'Associazione Specialty Coffee, dedicato ai professionisti e agli amanti del caffè: un momento decisivo per incontrare produttori, rivenditori, tecnici, assaggiatori, importatori e tutte le figure chiave del settore caffeicolo. Negli anni, Lavazza ha rafforzato e dimostrato il proprio impegno concreto verso l'eccellenza, ingrediente fondamentale capace di trasformare in tutto il mondo ogni prodotto in un'esperienza unica. Dal 22 al 24 giugno Lavazza ha presentato ad Atene la gamma La Reserva de ¡Tierra!, la collezione di miscele premium dedicata ai baristi professionisti che contiene caffè proveniente dalle comunità in cui opera la Fondazione Lavazza. Anche la nuova miscela Lavazza La Reserva de ¡Tierra! Cuba è il frutto dell'impegno sociale e ambientale di Lavazza in questo territorio.
Wega sarà al World of Coffee di Atene, la più importante fiera europea dello Specialty Coffee con un suo autentico cavallo di battaglia: le forme minimal e deframmentate che caratterizzano Nova saranno protagoniste dello stand del brand veneto che apre le porte a funzionalità ed esperienza.
DVG DE VECCHI SRL sarà presente al World of Coffee 2023 che si svolgerà dal 22 al 24 giugno presso il Metropolitan Expo di Atene. In uno stand di oltre 30 metri quadrati al padiglione 3 stand L27 sarà possibile visionare le novità introdotte da DVG nel mercato del caffè.
Barista Attitude si prepara a lanciare il nuovo gioiello di casa, la prima Single Boiler del brand creata per semplificare la vita del barista. Il nome “Pilot” è già una promessa: guidare il professionista attraverso la tempesta, verso un caffè eccellente estratto in modo facile e intuitivo.
Astoria si prepara ad una nuova edizione del World Of Coffee di Atene con due delle macchine più amate della sua linea; Plus4You Advantage e Hollywood saranno infatti le protagoniste dello stand del brand veneto, esclusivi interpreti dei valori del design, della tecnologia e della praticità ai massimi livelli.
Gli sponsor del World Barista Championship si sono uniti per lavorare con l'azienda locale di macchine da caffè e attrezzature per bar Eurogat, che nella sua sede di Atene ha creato 3 postazioni di lavoro che replicano l'allestimento ufficiale World Barista Championship dedicate alla macchina da caffè Tempesta di Barista Attitude, al macinino Mythos di Victoria Arduino e all'acqua filtrata BWT Water+MoreI baristi concorrenti si sono iscritti a slot di 1 ora e mezza programmati nei 5 giorni precedenti alla competizione, per testare e calibrare il loro caffè e provare la loro routine prima di salire sul palco al World of Coffe Championship (21-24 giugno). Le aziende sponsor si sono rese disponibili per supportare i baristi fornendo loro le migliori attrezzature possibili. Lo spazio ricrea un ambiente cordiale e rilassato, in linea con la cultura della comunità SCA che unisce le persone senza confini e barriere tra loro.
A cura di Daniele Biacchessi "In Grecia è avvenuta la più grande tragedia di migranti del Mediterraneo", ammette la commissaria Ue per gli Affari interni, Ylva Johansson. E ha ragione in quanto il bilancio potrebbe toccare oltre 600 morti, ma la strage si poteva certamente evitare. La guardia costiera greca ha dichiarato che persone non meglio specificate a bordo dell'imbarcazione avrebbero rifiutato l'assistenza della Grecia intendendo proseguire verso l'Italia, due ore prima del naufragio. A bordo c'erano però 750 persone ed è ovviamente impossibile che a ciascuna di loro sia stato chiesto se fermarsi o continuare il viaggio verso il nostro Paese. Atene aveva specifiche responsabilità nei confronti di ogni persona a bordo dell'imbarcazione. Perché non è intervenuta? Ora serve un'indagine urgente, approfondita, indipendente e imparziale sulle cause di questa catastrofe. Ma questa tragedia è solo l'ultima di una lunga serie di naufragi, in Grecia e altrove in Europa, del tutto evitabili. Oggi ci sono famiglie che piangono i loro cari e un numero ancora maggiore è alla ricerca di persone che non si riesce più a contattare. I politici europei avrebbero potuto prevenire tutto questo sin dall'inizio, istituendo percorsi legali e sicuri verso l'Europa, Una sorta di operazione "Mare nostrum" europeo. Manca una visione comune a Bruxelles in tema di immigrazione, e ogni Paese risolve a modo suo, secondo la propria capacità organizzativa e la tendenza politica. Un approccio diciamo così ideologico non aiuta la soluzione del problema.
Tornare, restare, entrare. In questa puntata di Europa Europa, in onda domenica alle 11,30, partiamo da Lisbona, dove i dati a 4 anni dal lancio il programma "Regressa" -assicura il governo - sono molto positivi. Poi Atene, capitale reduce da un delicato voto politico. Quasi un anno fa la Grecia usciva dalla sorveglianza speciale dell'Unione europea. Dopo 12 anni in cui sono stati firmati tre successivi programmi di aiuti per un totale di oltre 300 miliardi di euro. Soldi che hanno ripianato le esposizioni dello Stato greco verso l'estero. E che sono stati accompagnati da una austerità molto rigida. Proseguiamo poi alla volta di Chisinau, capitale moldava ai margini dell'Unione europea che ha visto la presidente dell'Europarlamente Metsola protagonista di una grande manifestazione popolare.In collaborazione con Euranet Plus
Quasi un anno fa la Grecia usciva dalla sorveglianza speciale dell'Unione europea. Dopo 12 anni in cui sono stati firmati tre successivi programmi di aiuti per un totale di oltre 300 miliardi di euro. Soldi che hanno ripianato le esposizioni dello Stato greco verso l'estero. E che sono stati accompagnati da una austerità molto rigida. Che ha portato a riforme necessarie, per Atene. Ma ha anche condannato alla povertà una larga parte della popolazione. Oggi la Grecia sembra guarita: la crescita per l'anno in corso, sarà tra il 2,4 e il 2,6%, tra le più alte dell'Unione. Resta però un Paese da quale ogni anno molti giovani se ne vanno. Salari troppo bassi e posti di lavoro non qualificati. Un Paese dove un terzo della popolazione è a rischio esclusione sociale.
Milutinov lascia il CSKA, Olympiacos in pole positionNico Mannion giocherà la Summer League con i Milwaukee BucksSergio Scariolo rimane in lizza per la panchina dei Toronto RaptorsMonaco, traballa la panchina di Sasa ObradovicZalgiris Kaunas, ufficiali i rinnovi di Rolands Smits e Kevarrius HayesLele Molin lascia Trento, Paolo Galbiati tra i candidati a sostituirloReyer Venezia, Jeff Brooks verso il rinnovoBrindisi, Vitucci lascia per andare a TrevisoMathias Lessort respinge le sirene, vuole rimanere a BelgradoMatt Brase pronto a lasciare Varese per tornare in NBAQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/4175169/advertisement
Sparta e Atene sono due città diversissime tra loro. Prima alleate nella Seconda guerra persiana e poi rivali nella Guerra del Peloponneso, le due pòleis greche hanno segnato la cultura e la storia delle città greche che orbitavano loro intorno, ma anche dell'Europa intera: basti pensare al ruolo di Atene nella creazione dei sistemi democratici odierni.In questa pillola ripercorriamo somiglianze e differenze tra loro, conoscendo meglio il loro funzionamento e la gestione del potere al loro interno.Colonna sonoraBlippy trance / Poppers and prosecco - Kevin Mac Leod
Domenica 21 maggio torna alle urne il Paese che sta uscendo dal tracollo del 2008 e dalle difficoltà determinate dalle misure dell'Unione europea. Federico Fubini racconta il lungo e sofferto percorso di Atene, mentre Francesco Battistini descrive gli scenari possibili, tra la conferma del centrodestra di Mitsotakis o il ritorno dell'«icona» Tsipras. Con gli storici socialisti del Pasok a fare da possibile ago della bilancia.Per altri approfondimenti:Grecia, dal default alla crescita record: il ritorno della grande malata d'EuropaEva Kaili dal carcere: “All'inizio ho pensato al suicidio, non mi sento una vittima ma un trofeo”La Commissione Ue: recessione allontanata. L'Italia cresce più di Francia e Germania nel 2023
Quando si parla della predicazione di Gesù, bisogna tenere conto che in quei tempi la Galilea contava circa 120mila abitanti e aveva approssimativamente un raggio di 40 km. La portata limitata delle predicazioni di Gesù, che spesso finivano per essere rivolte alle stesse persone, spiega anche l'elevato numero di parabole e la necessità di mantenere costante l'attenzione dei fedeli – afferma Roberto Volpi, autore del libro "In quel tempo. Da Gesù a Paolo attraverso i numeri del Nuovo Testamento" (Solferino , 256 p., € 17,00) (https://www.solferinolibri.it/libri/in-quel-tempo/). Sarà poi San Paolo a portare in Occidente una religione orientale e a dare una dimensione urbana e metropolitana al Cristianesimo – conclude Volpi.RECENSIONI"Un tuffo nella Bibbia. Domande e risposte per tutti" di Mario Carminati (Elledici, 164 p., € 14,00)"Musica sono per me le Tue leggi. Storie di Davide, re di Israele" di Ugo Volli (La Nave di Teseo, 544 p., € 24,00)"Dove abita Dio. Le dimore del divino tra Atene, Roma e Gerusalemme" di Andrea Dall'Asta (Ancora, 416 p., € 30,00)"Elogio dell'ebraismo. Le radici di un'identità e il dialogo con il futuro" di Raffaele Mantegazza (Fefè editore, 142 p., € 15,00)"Una trama divina. Gesù in controcampo" di Antonio Spadaro (Marsilio, 208 p., € 16,00)IL CONFETTINO"Le più belle storie della tradizione ebraica" di Guia Risari(Gribaudo, 192 p., € 14,90)
V različnih obdobjih svetovne zgodovine so bili pomembni različni kraji in dežele. Nekaj časa je bil sedež sveta, učenosti in kraljevskega blišča Egipt, sledile so Atene, pa Rim. In prav v Rimu so prvi uporabili izraz, da je »večno mesto« »glava sveta« ali latinsko: »caput mundi«. Rimski pesnik Mark Anej Lukan, ki je živel kmalu po začetku štetja let, v letih od 39 in 65, je namreč v svojem epu Farzalije ali Državljanska vojna Rim, ko je popisoval državljansko vojno med Cezarjem in Pompejem, omenil: »Tudi glavo sveta, najvišjo nagrado za vojne, Rim, si je bilo lahko prisvojiti.« Vpliv Rima v antiki je začel rasti v 2. stoletju pr. Kr., ko se je rimska država z osvajalnimi vojnami razširila v Južno Evropo in severno Afriko. Naslednjih pet stoletij je Rim vladal večini dotlej znanega sveta, vse do današnje Škotske na severu, Romunije na vzhodu ali Španije na zahodu. Kljub propadu pa je z vzponom krščanstva in Katoliško cerkvijo znova vstal na ruševinah. Mnoga svetovna mesta so poskušala prevzeti slavo Rima in postati središče sveta. Tako je cesar Konstantin leta 330 po Kr. zgradil Konstantinopel kot drugi Rim. Tudi Hitler je želel, da bi Berlin postal »caput mundi«, zato je arhitektu Albertu Speeru naročil, naj ga prezida v imperialističnem arhitekturnem stilu. Danes je kar nekaj svetovnih mest, ki so pomembna središča sveta – na primer London kot finančno in poslovno oziroma trgovsko središče. Ali pa New York, ki se ga pogosto opisuje kot »nova glava sveta«. Vendar veliko pomembneje kot biti glava, torej sedež razuma, ki nadzoruje celotno človeško telo, bi bilo biti »srce sveta«, tisto duhovno središče, ki človeka navdihuje s smislom življenja in ga dvigne nad njegove materialne potrebe in pehanja za dobrinami.
Cristina Dell'Acqua"La formula di Socrate"Mondadori Editorehttps://mondadori.itGli Ateniesi lo chiamavano «tafano» per quanto poteva spazientire. Un insetto fastidioso, come quelli che ancora oggi, nelle campagne, attaccano alle gambe e siamo costretti a scacciare. Perché Socrate sapeva bene come pungolare e inquietare i suoi interlocutori con le domande e in questo modo far venire alla luce ciò che loro, senza ancora saperlo, custodivano dentro di sé. Fu infatti un maestro nell'arte che è passata alla storia come maieutica, poiché ci aiuta a nascere per la prima volta davanti a noi stessi.Era considerato brutto, come le statuette di Sileni in vendita nei mercati greci; queste statuette, però, una volta aperte rivelavano al loro interno un'immagine preziosa e divina. Così è anche Socrate: un tesoro nascosto. Una figura misteriosa e affascinante, un incontro che può cambiare la vita. È accaduto a Platone e può accadere a ciascuno di noi, a qualunque età.Forte di questa convinzione, Cristina Dell'Acqua ci conduce in un nuovo viaggio nel mondo greco, per imparare a sentire socratica-mente. Nel pensiero di quest'uomo straordinario, che nella vita non ha mai smesso di insegnare (fu la sua missione), ci sono i semi della nascita dell'uomo occidentale. Il suo insegnamento si fonda sui temi della ricerca, della libertà, del dialogo e del dubbio. Una formula che ha come nutrimento l'amore per le domande e parte da un unico presupposto: la conoscenza di sé. Perché noi siamo continua conoscenza.Quella di Socrate è una formula non scritta, composta dagli elementi più singolari del suo pensiero, capace di insegnarci la cosa più importante: il coraggio di essere noi stessi. In questo, a dispetto dei secoli che passano e sembrano voler cancellare il passato, Socrate è ancora oggi un maestro per tutti noi, giovani e adulti. Riscoprirlo è riscoprire se stessi.Gli Ateniesi in parte avevano torto. Socrate è sì un tafano, ma prezioso come l'oro.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Si sono appena conclusi i due giorni di incontri che hanno inaugurato il nuovo progetto di Gruppo Caffo 1915, AKADEMIA CAFFO. Il progetto è stato presentato in questa prima edizione ad una platea di bartender, a Limbadi, presso lo stabilimento della Distilleria F.lli Caffo nel quale ha sede anche AKADEMIA CAFFO, in rappresentanza di due delle più importanti associazioni di professionisti: ABI (Associazione Barmen Italiani) e AIBES (Associazione Italiana Barmen e Sostenitori).L'AKADEMIA CAFFO, è ispirata dal termine greco Akadḗmeia (il nome con il quale fu conosciuta la scuola fondata dal filosofo e scrittore greco antico Platone ad Atene) evoca dunque finalità culturali e divulgative, ed è stata concepita come un'istituzione permanente di studiosi ed esperti, allo scopo di promuovere la cultura dell'arte distillatoria e di prodotto, condividere i metodi a supporto di una produzione artigianale e per diffondere le tematiche connesse alla creazione di nuovi prodotti. Un luogo di approfondimento e di condivisione delle conoscenze di più alto livello, sul ruolo della ricerca e degli studi alla base di nuovi realizzazioni e modalità d'uso dei prodotti, liquori e distillati.
Čeprav so se kar tri četrtine njegove monumentalne zgodovine izgubile, je tisto, kar je od Livijevega besedila ostalo, nepogrešljivo za razumevanje nastanka rimske republike in njenega velikega obračuna s Hanibalom in Kartagino21. aprila leta 753 pr. n. št. je bil – tako vsaj pravi legenda – na sedmih gričih ob spodnjem toku reke Tibere ustanovljen Rim. Sprva majhen, nevpadljiv zaselek je, kot vemo, sčasoma zrasel v središče imperija oziroma v eno največjih, najbogatejših, politično in kulturno najvplivnejših mest vseh časov. In kako natanko je potekal ta meteorski vzpon? Kaj je imel Rim, česar niso imele Atene, Kartagina, Aleksandrija in druga velika mesta sredozemskega bazena? To je, kajpada, kompleksno vprašanje, ki še danes zaposluje in razdvaja številne zgodovinarje, a eno je gotovo: sleherni upoštevanja vreden odgovor mora nujno upoštevati tudi to, kar so o zadevi povedali že Rimljani sami. V tem kontekstu pa kratko malo ni mogoče mimo pisanja nemara največjega izmed njihovih zgodovinarjev, Tita Livija, ki se je te problematike lotil v monumentalnem, temi nadvse primerno naslovljenem delu Ab urbe condita oziroma, po slovensko, Od ustanovitve mesta. Ker je prvi zvezek Livijeve zgodovine v prevodu pokojnega filologa in literarnega zgodovinarja akad. dr. Primoža Simonitija pred nedavnim izšel pri Slovenski matici in ker se utemeljeno lahko nadejamo, da bodo v naslednjih letih izšli še drugi zvezki, s katerimi bomo slovenski bralke in bralci Livija naposled dobili v celoti, smo se v tokratnih Glasovih svetov spraševali, o čem je pravzaprav pisal Livij, kako je to počel, kakšno mesto zavzema v kanonu latinske književnosti in zakaj je bil že skrajni čas, da dospe na naše knjižne police. O vsem tem in še čem smo se pogovarjali s filologom ter predavateljem na ljubljanski Filozofski fakulteti, dr. Davidom Movrinom, ki kot urednik zdaj bdi nad projektom slovenske izdaje Livija. foto: naslovnica slovenske izdaje Od ustanovitve mesta (Goran Dekleva)
Francesco Colafemmina"Il numero 31328"Il libro della schiavitùIlias VenezisEdizioni Settecolorihttps://edizionisettecolori.itPrefazione di Antonia ArslanTraduzione di Francesco ColafemminaLa cronaca più tragica del genocidio greco, nel centenario della Catastrofe dell'Asia Minore. La sua portata di testimonianza è immensa: ma il suo valore di poesia, il suo potere di espressione e risonanza non sono da meno. Un racconto straordinario, che sta tra l'Anabasi, Guerra e Pace, i resoconti di Buchenwald, il tutto mescolato ad una freschezza adolescente, a un senso del pittoresco che la frequentazione quotidiana della morte non riesce a smussare.Pierre Fauchery, ActionAnatolia, ottobre 1922. Con il tragico incendio di Smirne e la ritirata dell'esercito greco dal fronte lungo il fiume Sangario, dopo il velleitario sogno di marciare su Ankara, la popolazione greca dell'Asia Minore è lasciata in balia dell'esercito kemalista e di feroci truppe di irregolari. Nella città di Aivalì, di fronte all'isola di Lesbo, il giovane Ilias Mellos (il vero nome di Ilias Venezis) è nascosto in casa dai suoi. I turchi rastrellano tutti i maschi dai 18 ai 45 anni. Presto anche Ilias sarà catturato e inviato attraverso marce forzate a piedi nudi verso i Battaglioni di lavoro (gli Amelè Taburù) all'interno dell'Anatolia. Una cronaca cruda, immediata, priva di giudizi morali o sbavature retoriche, dell'abisso della violenza, della progressiva catabasi di uomini e donne nella disumanità. Pubblicato nella sua prima versione nel 1931 divenne un caso letterario nella Grecia ancora scossa da una tragedia che aveva visto riversarsi sulle isole e sulla terraferma più di un milione di profughi. Altrettanti si stima perirono nel corso delle violenze, delle rappresaglie, degli incendi di villaggi. Scompariva definitivamente la millenaria presenza ellenica in Asia Minore. La vita nei Battaglioni di lavoro preannuncia l'inferno concentrazionario della Seconda guerra mondiale. Non mancano neppure i zaùs, i kapò greci dei campi, persino più crudeli dei turchi nei riguardi dei connazionali. E non mancano episodi di straziante umanità: un medico militare al quale i greci hanno ammazzato la madre, che si prende cura di Ilias; una vecchia che offre del pane caldo e una mela cotogna, un anziano avaro che centellina offerte di tabacco per gli schiavi. Su tutti questi volti risplende «l'aspro sole dell'Anatolia che pian piano, quanto più la guerra si allontana, comincia pazientemente ad avvolgere di nuovo i suoi uomini». Una cronaca dolente e corale, un denuncia serrata degli orrori della guerra e dell'odio «questa potenza talmente deificata, ma che si rivela così sterile».Ilias Venezis (1898-1973) è tra i massimi scrittori greci della cosiddetta generazione del '30. I suoi primi racconti escono a Mitilene, grazie al sodalizio letterario con Stratis Myrivilis. Nel 1931 pubblica Il Numero 31328. Sarà il primo di una trilogia dedicata all'Asia Minore e al dramma della guerra e dello sradicamento, seguito da Tranquillità (1939) e Terra d'Eolia (1943). Nell'ottobre del '43 è arrestato dalle SS per aver fatto allusioni alla libertà in un discorso con alcuni colleghi della Banca di Grecia per la quale lavora da oltre un decennio. La sua vita, appesa a un filo, è salvata dall'Arcivescovo di Atene Damaskinos. Autore di numerosi racconti ed opere teatrali, sarà nominato membro dell'Accademia di Atene nel 1957.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Davide Susanetti"L'altrove della tragedia greca"Scene, parole e immaginiCarocci Editorehttps://carocci.itAntigone, Medea, Agamennone, Oreste, Edipo… lunga è la schiera degli eroi e delle eroine che sfilano e si muovono sulla scena del teatro di Atene. Qui e ora, nel tempo dello spettacolo, i personaggi del mito vivono le loro storie, come se fosse sempre la prima volta: agiscono, parlano e soffrono, andando incontro al loro destino. Seduto in silenzio nella cavea, il pubblico vede e ascolta. Ma che tipo di esperienza suscita la tragedia? Quali nodi della condizione umana, della conoscenza e della politica sono toccati dall'agire tragico? A quali visioni e a quali emozioni Dioniso, signore della maschera e della follia, conduce gli spettatori insieme ai personaggi stessi? Forse in un altrove dove le identità si lacerano, i discorsi si spezzano, la mente manca la presa della realtà, l'esistenza si disgiunge dall'essenza. Perché è solo perdendosi nella ferita spaesante di un altrove che la parola e lo sguardo possono rigenerarsi, trovando una diversa consapevolezza del vivere. Quell'altrove che noi stessi, ancora, intimamente siamo, anche quando non lo sappiamo e non vogliamo intenderlo.Davide SusanettiÈ professore di Letteratura greca all'Università degli Studi di Padova. Si occupa di teatro antico, di filosofia greca e di tradizioni esoteriche.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Alessandro Barbero risponde ad una domanda sul presunto vassallaggio delle nazioni europee rispetto alla NATO. Il professore ha incontrato gli studenti di Media e Liceo della Scuola Statale Italiana di Atene e, introdotto dal docente vicario Davide Silvestri, si è messo a completa disposizione di studentesse e studenti che lo hanno letteralmente tempestato di domande sui vari temi e aspetti di carattere storico, sociale e politico. Fonte dell'estratto: https://www.youtube.com/watch?v=TSikWQaE3EQ --- // Disclaimer // Tutti gli audio disponibili sono utilizzati negli episodi dopo previo consenso e accordo con i distributori originali di altre piattaforme e/o comunque distribuiti liberamente e originariamente con licenze CC BY 4.0 e affini - o registrati in loco, viene sempre riportata la fonte. I titoli potrebbero differire in caso di titoli originali troppo lunghi. Per qualsiasi dubbio o problema contattateci PER FAVORE prima alla nostra mail: flamsteed46[@]gmail[dot]com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Riproporre una biografia di Benedetto Croce dopo sessant'anni di oblio, porta a vedere aspetti della sua personalità che sono rimasti in ombra, come ad esempio i decenni di battaglie civili che il filosofo napoletano ha dedicato alla difesa del patrimonio storico, culturale e paesaggistico del nostro paese - spiega Emanuele Cutinelli-Rendina, autore del libro "Benedetto Croce. Una vita per la nuova Italia. Volume I" (Aragno, 772 p., € 50,50). RECENSIONI "Benedetto Croce. La biografia I. Gli anni 1866-1918" di Paolo D'Angelo (Il Mulino, 504 p., € 36,00) "Atene. Il racconto di una città" di Giorgio Ieranò (Einaudi, 240 p., € 21,00) "Roma. Dal Rinascimento ai giorni nostri" di Vittorio Sgarbi (La Nave di Teseo, 656 p., € 25,00) "Citofonare Hegel. I filosofi del passato rispondono alle grandi domande del presente" di Paolo Pagani (Rizzoli, 324 p., € 18,00) "Roma sono io" di Santiago Ponteguillo (Piemme, 672 p., € 22,90) IL CONFETTINO "Piccoli esploratori a Roma. La tua guida alla città" a cura di 24 ORE Cultura Education (24 ORE Cultura, 64 p., € 16,90)
Raffaello Sanzio è uno dei protagonisti del Rinascimento italiano, autore di celebri opere come La scuola di Atene o la Sacra Conversazione. In questa pillola racconteremo le principali tappe della sua vita, dall'apprendistato nella bottega del Perugino al suo impegno per la salvaguardia dei beni culturali (è stato il primo intellettuale a preoccuparsene!), analizzando anche le sue opere più importanti.Colonna sonoraBlippy trance / Poppers and prosecco - Kevin Mac Leod
Carlo Altini"La storia della filosofia come filosofia politica""La filosofia politica di Hobbes"Edizioni ETShttps://edizioniets.com"La storia della filosofia come filosofia politica"Carl Schmitt e Leo Strauss lettori di Thomas HobbesNella Germania di Weimar l'interpretazione di Hobbes diventa l'occasione per una valutazione storica, politica e filosofica della vicenda dello Stato moderno, nell'epoca della sua crisi. Molti sono gli autori – da Tönnies a Dilthey, da Meinecke a Cassirer e Horkheimer – che si confrontano con la lezione del filosofo inglese, con lo scopo esplicito di comprendere la genesi, lo sviluppo e il destino della modernità filosofico-politica e del capitalismo all'interno di una più complessiva discussione critica dei processi di razionalizzazione nel mondo moderno. Tra le interpretazioni di Hobbes svolgono tuttavia un ruolo decisivo quelle offerte da Carl Schmitt e Leo Strauss negli anni Trenta, in piena temperie nazista, quando diventa discriminante, per l'interpretazione della politica moderna, la riflessione sulle categorie di individualismo, massificazione e totalitarismo."La filosofia politica di Hobbes"Il suo fondamento e la sua genesiQuesto volume presenta una nuova traduzione italiana di uno dei testi più celebri del filosofo tedesco Leo Strauss, che aprì una nuova strada agli studi su Hobbes. Pubblicato a Oxford nel 1936, The Political Philosophy of Hobbes è una compiuta analisi storico-filosofica sulla formazione del pensiero politico hobbesiano, e della sua cesura radicale con il pensiero premoderno, che prende le mosse da almeno due domande.Qual è il fondamento della filosofia politica di Hobbes? Si trova nella nuova scienza fisica di Galilei oppure in una preferenza morale di tipo individualistico?Da qui si snoda l'analisi complessa – che tiene insieme storia della filosofia, filologia e filosofia politica – sviluppata da Strauss intorno al pensiero di Hobbes, considerato il fondatore della modernità. L'esito di questa indagine, realizzata negli anni Trenta tra Parigi e Cambridge, in esilio dalla Germania nazista, costituisce un punto di riferimento per la letteratura hobbesiana, che ancora oggi considera l'opera di Strauss come un testo ineludibile per affrontare l'autore del Leviathan. Ma i motivi e i risultati di questa ricerca sono centrali soprattutto per comprendere alcune traiettorie della filosofia politica moderna che, nell'interpretazione straussiana, abbandona i modelli classici fondati sul bene e sulla virtù per creare un nuovo “continente morale” fondato sui diritti individuali, la cui deriva sarà visibile nel nichilismo e nel relativismo della contemporaneità.Leo Strauss (1899-1973) è stato uno dei maggiori filosofi politici del Novecento. Autore di opere su Platone e Senofonte, Maimonide e Machiavelli, Hobbes e Spinoza, nelle sue ricerche ha costruito un originale intreccio tra storia della filosofia e filosofia politica centrato sulla critica della modernità, alla luce di alcune questioni chiave per il pensiero filosofico: la riscoperta della scrittura reticente, il confronto con la filosofia greca classica e l'analisi del rapporto tra Atene e Gerusalemme.Carlo Altini è professore di Storia della filosofia nell'Università di Modena e Reggio Emilia, direttore scientifico della Fondazione San Carlo di Modena e membro di direzione della rivista «Filosofia politica». Nelle sue ricerche ha indagato la nascita, lo sviluppo e la crisi della modernità filosofica e politica attraverso l'analisi storica e teorica di concetti quali progresso, potenza, utopia, sovranità, democrazia e autori quali Machiavelli, Hobbes, Spinoza, Leo Strauss, Carl Schmitt, Gershom Scholem, Karl Löwith. Tra le sue pubblicazioni recenti: Issues of Interpretation (Franz Steiner Verlag, 2018); Una filosofia in esilio. Vita e pensiero di Leo Strauss (Carocci, 2021); Philosophy as Stranger Wisdom. A Leo Strauss Intellectual Biography (State University of New York Press, 2022).IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Sabino Cassese"Amministrare la Nazione"La crisi della burocrazia e i suoi rimediMondadori Editorehttps://mondadori.itLa pubblica amministrazione è il più grande erogatore di servizi e il maggiore datore di lavoro italiano: da essa dipendono circa tre milioni e trecentomila addetti. È un organismo che si è andato costruendo lentamente, essendo il frutto della storia e dei principi che lo hanno plasmato. Per dimensioni e poteri svolge inoltre un ruolo fondamentale nel sistema politico, condizionando la democrazia. Si comprende, quindi, come dalla sua buona organizzazione e dal suo funzionamento dipendano il benessere dei cittadini e il successo dello Stato.L'amministrazione è al centro di una duplice tensione. È indispensabile, perché non c'è politica pubblica che non faccia capo a essa, e tuttavia viene ritenuta il regno del bizantinismo, delle complicazioni, della corruzione, e criticata perché non funzionale al processo economico.Alle sue difficoltà strutturali si aggiungono l'«esondazione» del Parlamento, diventato co-amministratore, e la debolezza dei governi (il suo organo di guida), per la loro breve durata. I governi tuttavia non sono gli unici responsabili della sua gestione, poiché interi campi dell'azione pubblica sono ora nel dominio di forze politiche multinazionali, come organismi sovranazionali e Big Tech, di cui è importante tenere conto.Alla luce di questi presupposti, l'autore analizza i fattori di crisi dell'amministrazione pubblica e ne indica i possibili rimedi. Propone di iniziare dai prodotti, per poi passare ai processi produttivi, ai modelli organizzativi e procedurali, al personale e alle sue motivazioni, al contesto, ai saperi e alla cultura amministrativa. Perché la pubblica amministrazione sia in grado di gestire i grandi interessi collettivi, è bene partire dall'aspetto più importante: ciò di cui ha bisogno il Paese.Sabino Cassese è professore alla School of Government della Luiss e alla Católica Global School of Law di Lisbona. È stato professore nelle università di Urbino, di Napoli, di Roma e nella Scuola Normale Superiore di Pisa. Ha inoltre insegnato alla Law School della New York University e al Master of Public Affairs dell'Institut d'études politiques di Parigi. È stato ministro della Funzione pubblica nel governo Ciampi e giudice della Corte costituzionale. È dottore «honoris causa» nelle università di Aix-en-Provence, di Cordoba (Argentina), di Paris II, di Castilla-La Mancha, di Atene, di Macerata, dell'Istituto Universitario Europeo di Firenze e di Roma – La Sapienza. Tra le sue opere recenti ricordiamo: La svolta. Dialoghi sulla politica che cambia (2019); Il popolo e i suoi rappresentanti (2019), Una volta il futuro era migliore. Lezioni per invertire la rotta (2021), Advanced Introduction to Global Administrative Law (2021), Intellettuali (2021) e Il governo dei giudici (2022). Da Mondadori ha pubblicato: La democrazia e i suoi limiti (2017) e Il buongoverno (2020).IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Il professore Alessandro Barbero ha concesso l'intervista a favore del progetto "La Festa dello Scarlo" libro e documentario, produzione Masterblack di Andry Verga, edizione Atene del Canavese.L'intervista è inserita nel documentario dedicato allo Storico Carnevale di Ivrea; “La Festa dello Scarlo” è una festa che è allo stesso tempo storia, cultura, identità collettiva e momento di grande aggregazione e solidarietà. Il documentario affianca storia e antropologia (con interviste a Alessandro Barbero, Piercarlo Grimaldi, Claudio Tarditi e Franco Quaccia solo per citare alcuni degli studiosi coinvolti. Un racconto per testo e immagini di un evento che ogni anno si ripresenta, sempre uguale ma sempre nuovo, un rito della natura che al passo del tempo è diventato rito della cultura. Partecipare all'evento: https://www.atenedelcanavese.it/lafestadelloscarlo/ Fonte: https://www.youtube.com/watch?v=MPpOfGsNqqo Si ringrazia Andry Verga per la gentile concessione. ---// Disclaimer //Tutti gli audio disponibili sono utilizzati negli episodi dopo previo consenso e accordo con i distributori originali di altre piattaforme e/o comunque distribuiti liberamente e originariamente con licenze CC BY 4.0 e affini - o registrati in loco, viene sempre riportata la fonte. I titoli potrebbero differire in caso di titoli originali troppo lunghi.Per qualsiasi dubbio o problema contattateci PER FAVORE prima alla nostra mail: flamsteed46[@]gmail[dot]com
Oggi a Cult, il quotidiano culturale di Radio Popolare in onda alle 11.30: Maria Jatosti ricorda Luciano Bianciardi; a Cox 18 a Milano nuova edizione di Slam X d del Premio Dubito; ad Atene va in scena per tutta la stagione „Morte accidentale di un anarchico; il doc „Il mio amico Massimo“ di Alessandro Bencivenga su Massimo Troisi; la rubrica di lirica di Giovanni Chiodi. Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 11.30 alle 12.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001
Gordon Menzies obtained a (First Class) Honours degree from the University of New England in 1985. He won the Robert Jones Prize for the best Masters student at the Australian National University in 1997, and he won a Commonwealth Scholarship to undertake doctoral studies at Oxford University over 1998 to 2001. Prior to joining the University of Technology Sydney in 2003 he was 'in the room' of policymakers during the transformation of the Australian economy by the Hawke-Keating governments. From 1986 until 2003, he was an economist at the Reserve Bank of Australia. Links ___________________ Contact: utopiaisnow2020@gmail.com Gordon Menzies: https://profiles.uts.edu.au/gordon.me... Buy Western Fundamentalism: https://bit.ly/3HaqUl0 Timestamps ___________________ 0:40 - Gordon Menzies Introduction 1:41 - What is Fundamentalism & how are we in the West fundamentalists? 5:03 - What is the importance of having first principles? 11:31 - Possession of ‘unprovable beliefs' 19:21 - Is there a problem with being a fundamentalist, especially a Western fundamentalist? 35:50 - What are ‘Unthinking Responses' and how can this help us examine our first principles 39:32 - Can we be friends with people who hold fundamentally different beliefs? 46:12 - How can we promote critical thinking? 50:07 - Do policymakers have a view that economics takes primacy over issues such as moral goodness, environmental protection and being a person of virtue? 1:05:12 - Is Economic Growth a western fundamental? 1:14:17 - Do we have to bring an end to Capitalism? 1:20:25 - Limits: Why Malthus was Wrong 1:28:36 - What ought we do in an age where political discourse has been hallowed out by economists and technocrats? 1:40:21 - Promoting alternative scripts of living 1:50:58 - What is Gordon's Utopia? Credits __________________ Thumbnail: Scuola di Atene by Rafael Sanzio da Urbino --- Send in a voice message: https://anchor.fm/utopia-is-now/message
Processo #openarms, un #video ribalta la situazione @francescobechis; #attentato di #Atene, la pista #anarchica @cristiana mangani; #Juventus e gli imbrogli durante la #pandemia @valeriadicorrado e @claudiaguasco; La storia di #NinaRima, la mamma bionica @marialombardi
Luciano Canfora"Festival del Classico"Circolo dei Lettori, Torinohttps://festivaldelclassico.it/https://circololettori.it/presidente onorario Luciano Canforacuratore Ugo CardinaleSabato 3 Dicembre, ore 10:00La politica periclea di lavori pubblici: lo ‘Stato sociale' ateniesecon Luciano Canfora // filologo classico e storicoIn che senso l'Atene di Pericle (ma già a partire dal consolidarsi dell'Impero) può definirsi uno “Stato sociale”? Per almeno due ragioni: il sostegno economico pubblico ai poveri e la politica edilizia come strumento di “piena occupazione”. Altra questione è perché questo impianto di società sia stato potenziato particolarmente nei molti anni di egemonia periclea nel quadro del regime democratico ateniese.Domenica 4 Dicembre, ore 11:00La scommessa di PrometeoLiberazione dal lavoro o liberazione del lavoro?con Massimo Cacciari // filosofo Gennaro Carillo // Storia del pensiero politico Università Suor Orsola Benincasa di NapoliLuciano Canfora // filologo classico e storicoIl mito di Prometeo è una storia di progresso grazie a innovazioni tecniche e strumenti di misura, ricevuti in dono per un atto di giustizia e di restaurazione delle connessioni del cosmo. In questo contesto la storia dell'uomo può trovare due direzioni possibili, che si prospettano anche oggi nella società robotizzata: liberazione dal lavoro e recupero della condizione originaria dell'età dell'oro o liberazione del lavoro dalla fatica che lo rende improbo e “sconnesso”.Domenica 4 Dicembre, ore 16:30Il papiro dello scioperocon Christian Greco // direttore Museo EgizioFernando Sirano // Direttore del Parco Archeologico di Ercolanomodera Luciano CanforaIn diversi momenti della storia del villaggio di Deir el Medina e specialmente nella seconda parte della XX dinastia la consegna delle razioni era irregolare ed incompleta. Non vi è indicazione della causa precisa anche se gli ufficiali di Tebe ripetono che non avevano abbastanza grano per pagare le squadre impegnate a costruire le tombe nella Valle dei Re e nella Valle delle Regine. Gli operai reagirono ai lunghi periodi di penuria con dimostrazioni per attirare l'attenzione degli ufficiali nella speranza che potessero venire in aiuto. Arrivarono anche a compiere degli atti dimostrativi come quello di abbandonare in massa il villaggio per riunirsi in uno dei grandi templi funerari. Il papiro dello sciopero di Torino registra le dimostrazioni che avvennero nell'anno 29 del Regno di Ramses III. L'autore del papiro era lo scriba Amonnakht.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Eva Cantarella"Festival del Classico"Circolo dei Lettori, Torinohttps://festivaldelclassico.it/https://circololettori.it/Sabato 3 Dicembre, ore 17:30Lo scudo di Achille, microcosmo del mondo omericocon Eva Cantarella // giurista e storica del dirittoSullo scudo forgiato per Achille che torna a combattere (straordinaria sintesi del mondo, connubio tra potenze della natura e lavoro dell'uomo, impressa attraverso una mirabile combinazione cromatica di metalli), Efesto «formò due belle città di uomini mortali»: un numero di versi tanto limitato quanto importante all'interno del grande dibattito sulla collocazione nel tempo della Grecia rappresentata nei poemi.Eva Cantarella"Sparta e Atene"!Autoritarismo e DemocraziaEinaudi Editorehttps://www.einaudi.it/Partendo dal racconto dell'antagonisto tra Atene e Sparta, con un'attenzione speciale alle istituzioni sociali oltre che politiche, Eva Cantarella approda al «riuso», operato da parte della cultura occidentale, di due sistemi che, di volta in volta, sono stati invocati tanto da chi aspirava a fondare uno Stato democratico, tanto da chi voleva dar vita a uno Stato autoritario, totalitario, tirannico.«Atene è diventata la città del miracolo nel discorso di Pericle per i morti del primo anno della guerra del Peloponneso, e il mito di Sparta nasce nel momento stesso in cui i trecento caddero alle Termopili: poco importa che fossero veramente trecento, che fossero o meno tutti volontari. Questi sono problemi che riguardano la storia delle due città, non il loro mito: essendo per definizione fuori del tempo, questo continua a vivere sia nelle ricorrenti rivisitazioni della cultura popolare, sia nel dibattito storico-politico».Una rilettura appassionante della rivalità tra due potenze del mondo antico che, nel corso dei secoli, sono diventate punti di riferimento per filosofi, politici, sociologi e rivoluzionari. Due città che, ancora oggi, rappresentano modelli di Stato ideali e contrapposti. Da un lato un ordinamento democratico, innovativo, aperto agli scambi e al commercio; dall'altro un mondo chiuso, conservatore, ispirato a valori di tipo militare in nome dei quali i cittadini accettavano con orgoglio le restrizioni delle libertà individuali. È cosí che sono sempre state descritte Sparta e Atene, ma come distinguere la realtà dalla rappresentazione? Dopotutto le due poleis erano nate dalla stessa cultura, parlavano la stessa lingua, onoravano gli stessi dei. Avevano combattuto fianco a fianco contro un comune nemico, i Persiani, prima di trasformarsi da alleate in nemiche. Partendo dal racconto di questo antagonismo, con un'attenzione speciale alle istituzioni sociali oltre che politiche – in particolare alla formazione del cittadino e alla condizione femminile –, Eva Cantarella approda al «riuso», operato da parte della cultura occidentale, di due sistemi che, di volta in volta, sono stati invocati tanto da chi aspirava a fondare uno Stato democratico, tanto da chi voleva dar vita a uno Stato autoritario, totalitario, tirannico.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Medea di Euripide è una delle grandi tragedie greche andate in scena per la prima volta ad Atene quasi duemilacinquecento anni fa. Il 1 dicembre, nella versione lirica di Marc-Antoine Charpentier, viene presentata per la prima volta anche in Australia.
“LDR” sta per long-distance relationship: Arianna e Yaser si sono incontrati ad Atene e da allora sono legati, nonostante la violenza della burocrazia e della legge li tenga distanti. In questa seconda puntata di Incoroniamoci la capitale greca degli spritz con vista Acropoli sarà messa in ombra per dare luce a quell'amore che si tiene aggrappato alle porte dell'Europa. Si ringraziano per la creatività condivisa e il tempo dedicato: Arianna Botticci Yaser Saboor Un podcast a cura di Kim Valerie Vilale
“LDR” sta per long-distance relationship: Arianna e Yaser si sono incontrati ad Atene e da allora sono legati, nonostante la violenza della burocrazia e della legge li tenga distanti. In questa seconda puntata di Incoroniamoci la capitale greca degli spritz con vista Acropoli sarà messa in ombra per dare luce a quell'amore che si tiene aggrappato alle porte dell'Europa. Si ringraziano per la creatività condivisa e il tempo dedicato: Arianna Botticci Yaser Saboor Un podcast a cura di Kim Valerie Vilale
Nonostante la rassicurazione ad Allegri da parte della società, la Juventus perde malamente a Monza, regalando i primi storici tre punti in Serie A alla squadra di BerlusconieGalliani: convocati il tifoso bianconero Massimo Zampini e Xavier Jacobelli. Se Sparta piange, Atene certamente non ride. Un'altra grande, un'altra pretendente al titolo, l'Inter, cade rovinosamente all'ora di pranzo in Friuli contro l'Udinese, con un Inzaghi che sembra essere sempre più spremuto in lucidità sia nelle scelte che nelle dichiarazioni: sondiamo l'umore in casa nerazzurra con l'ex Ciccio Colonnese e con il sostenitore Fabrizio Biasin. Questa sera Milan-Napoli è già sfida Scudetto: analizziamo la situazione per quanto riguarda i rossoneri con Mario Ielpo, che ha indossato in passato la divisa del Diavolo, e con Antonio Giordano,tifoso azzurro e giornalista del Corriere dello Sport. Quartararocade,Bagnaiariapre definitivamente il Mondiale, ma Bastianini, suo futuro compagno di squadra in Ducati l'anno prossimo, gli "ruba" 5 punti con un sorpasso nel finale nel GP di Aragon: convocato Carlo Pernat, che ci fa fare una battuta anche con Paolo Ciabatti, direttore sportivo della casa di Borgo Panigale. Berrettini vince e dà all'Italia il punto contro lo Svezia necessario per qualificarsi al primo posto nel girone della Coppa Davis, intanto Sinner è in lotta con Ymer nella seconda sfida di giornata: ne parliamo con Vincenzo Martucci.
Carola Messina"Independent Book Tour"https://www.hangardellibro.it/https://www.salonelibro.it/hangar-del-libroDopo la buona accoglienza di pubblico ed editori nel 2021, ritorna per il secondo anno il viaggio nei capoluoghi di provincia del Piemonte per raccontare la ricchezza dell'editoria indipendente della Regione, eccellenza a livello nazionale. Riparte sabato 10 settembre 2022, l'Independent Book Tour, ideato dal team di Hangar del Libro (progetto di Regione Piemonte) e dal Salone Internazionale del Libro di Torino, in collaborazione con il Circolo dei lettori, per concludersi sabato 12 novembre. Sette tappe nei capoluoghi piemontesi saranno l'occasione per scoprire novità, progetti e idee innovative di ventotto editori indipendenti, con incontri, spazi di confronto e momenti di intrattenimento e spettacolo, tutti aperti al pubblico.A ogni appuntamento si alterneranno quattro case editrici indipendenti, selezionate a giugno attraverso la call Hangar Book, che presenteranno il loro libro del momento – tra romanzi, saggi, raccolte di poesie, graphic novel, albi illustrati, libri per bambini –, accompagnate da sketch e azioni teatrali curate da B-Teatro. Novità di quest'anno il progetto #Booklovers della rivista digitale exlibris20, che coinvolgerà 28 lettrici e lettori, anch'essi selezionati a giugno grazie ad una call dedicata: per ogni tappa del tour quattro di loro affiancheranno una casa editrice ciascuno per raccontare il loro punto di vista sul libro, trasmettendo così al pubblico anche le emozioni e le riflessioni di chi ama immergersi nella lettura e pubblicheranno sui propri profili social recensioni e interviste. Il tour prende il via sabato 10 settembre a Novara, presso il Circolo dei lettori a Palazzo Broletto, alle ore 17 con Edizioni Marcovalerio che, insieme alla lettrice Cristina Tizzoni, presenterà La Disobbedienza Civile di Henry David Thoreau, Buendia Books che, affiancata dalla lettrice Rita Garzetti, porterà il libro I Teschi di Malta di Andrea Monticone e Robin Edizioni che, con la lettrice Martina Midolo, racconterà Ingannevoli apparenze di Livio Frittella. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Si prosegue sabato 24 settembre a Verbania alla Biblioteca Pietro Ceretti (in collaborazione con LetterAltura) con Neos, Graphot Editrice Voglino, Araba Fenice. Si continua sabato 1 ottobre a Biella alla Biblioteca Civica con Scritturapura, Priuli & Verlucca, Buckfast Edizioni e Las Vegas e sabato 8 ottobre a Torino, nel corso della manifestazione Portici di Carta, con Editore XY.IT, Codice Edizioni, Yume, Diabolo Edizioni, Damanhur. Sabato 29 ottobre si farà tappa a Cuneo nei locali dell'Open Baladin, nell'ambito del festival Scrittorincittà, con Edizioni del Capricorno, Editoria, Astragalo e Il leone verde Edizioni. Ultimi appuntamenti sabato 5 novembre ad Alessandria alla Biblioteca Civica, con Miraggi Edizioni, Atene del Canavese, LAReditore ed Echos edizioni e sabato 12 novembre ad Asti, a Fuoriluogo, con Golem Edizioni, Espress Edizioni, Beppe Grande editore, Editrice La Piccolina, e add editore. Anche quest'anno, Independent Book Tour proporrà la vetrina virtuale online su www.hangardellibro.it per illustrare tutti i titoli delle case editrici indipendenti che vengono presentati nel viaggio letterario, per aiutare lettrici e lettori nella scelta dei libri che più incontrano i loro interessi, le loro passioni, i loro gusti. Una vetrina che, in occasione di ogni tappa, si farà anche reale, per sfogliare “in presenza” romanzi, saggi, raccolte di poesie, graphic novel, albi illustrati e libri per bambini che fanno parte del variegato catalogo dell'editoria indipendente piemontese. «L'Independent Book Tour è un progetto nato lo scorso anno con l'intento di portare in giro per il Piemonte le pubblicazioni delle case editrici del territorio e per far conoscere meglio al pubblico e agli stakeholder il patrimonio culturale che l'editoria piemontese rappresenta. La novità di quest'anno, ossia la call dedicata ai lettori e alle lettrici che avranno il compito di recensire i libri presentati, è stata un grande successo, sono state più di 200 le risposte alla nostra call. siamo certi che iniziative di questo tipo siano essenziali per accrescere la comunità di lettori e l'interesse verso l'editoria piemontese.» Carola Messina, project manager Independent Book Tour Tutte le tappe di Independent Book Tour: - 10 settembre, ore 17, Novara, Circolo dei lettori presso BrolettoEdizioni Marcovalerio, La Disobbedienza Civile di Henry David ThoreauBuendia Books, I Teschi di Malta di Andrea MonticoneRobin Edizioni, Ingannevoli apparenze di Livio Frittella - 24 settembre, ore 17, Verbania, Biblioteca Civica Pietro Ceretti (LetterAltura)Neos, Oltremare di Franca Rizzi MartiniGraphot Editrice, Lidia Poet. Vita e battaglie della prima avvocata italiana, pioniera dell'emancipazione femminile di Cristina RicciVoglino, Lettera al destino di Elisa VincenziAraba Fenice, L'onore dei vivi. Mogadiscio 1966 di Nicola Salvini - 1 ottobre, ore 17, Biella, Biblioteca CivicaScritturapura, Dove comincia la rivoluzione di Maria Helena BoglioPRIULI & VERLUCCA, L'armonia delle cose perfette di Ilaria De TogniBuckfast Edizioni, Il tempo delle congiure di Sergio d'OrmeaLas Vegas, Il ministero della bellezza di Marco Lazzarotto - 8 ottobre, ore 17, Torino, Portici di CartaEditoria Damanhur, Personalità Interiori di Elefantina GenzianaEditore XY.IT, Alba di Thomas TsalapatisCodice Edizioni, Lo sanno tutti che tua madre è una strega di Veruska MottaYume, Unter den linden di Enrico GiacovelliDiabolo Edizioni, This Machine di Simone Saccucci e Federico Appel - 29 ottobre, ore 17, Cuneo, Open BaladinEdizioni del Capricorno, Vita quotidiana alla corte dei Savoia di Andrea MerlottiRedazione Astragalo, Frammenti di vita e guerra di Carlo BardelliIl leone verde Edizioni, Profumo di sandalo. Storie, gusti e aromi di un'essenza portentosa di Luca Glebb Miroglio - 5 novembre, ore 17, Alessandria, Biblioteca CivicaMiraggi Edizioni, Stracci e ossa di Giorgio OlmotiAtene del Canavese, La Repubblica delle Muse di Giulio CivitanoLAReditore, Vino e amore caustico di Fabio RotondoEchos edizioni, La vendetta di Stravinsky di Alberto Rossi - 12 novembre, ore 17, Asti, FuoriluogoGolem Edizioni, Animali Bianchi di Cristina CaloniEspress Edizioni, La montagna che vive di Elena Fumagalli e Jacopo Sacquegno. Illustrazioni di Marta TranquilliBeppe Grande editore, Hans Scholl: spirito forte e cuore tenero di Barbara EllermeierEditrice La Piccolina, Pantherillyadd editore, Ananas di Lex Boon IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Lea Iandorio"Independent Book Tour"https://www.hangardellibro.it/https://www.salonelibro.it/hangar-del-libroDopo la buona accoglienza di pubblico ed editori nel 2021, ritorna per il secondo anno il viaggio nei capoluoghi di provincia del Piemonte per raccontare la ricchezza dell'editoria indipendente della Regione, eccellenza a livello nazionale. Riparte sabato 10 settembre 2022, l'Independent Book Tour, ideato dal team di Hangar del Libro (progetto di Regione Piemonte) e dal Salone Internazionale del Libro di Torino, in collaborazione con il Circolo dei lettori, per concludersi sabato 12 novembre. Sette tappe nei capoluoghi piemontesi saranno l'occasione per scoprire novità, progetti e idee innovative di ventotto editori indipendenti, con incontri, spazi di confronto e momenti di intrattenimento e spettacolo, tutti aperti al pubblico.A ogni appuntamento si alterneranno quattro case editrici indipendenti, selezionate a giugno attraverso la call Hangar Book, che presenteranno il loro libro del momento – tra romanzi, saggi, raccolte di poesie, graphic novel, albi illustrati, libri per bambini –, accompagnate da sketch e azioni teatrali curate da B-Teatro. Novità di quest'anno il progetto #Booklovers della rivista digitale exlibris20, che coinvolgerà 28 lettrici e lettori, anch'essi selezionati a giugno grazie ad una call dedicata: per ogni tappa del tour quattro di loro affiancheranno una casa editrice ciascuno per raccontare il loro punto di vista sul libro, trasmettendo così al pubblico anche le emozioni e le riflessioni di chi ama immergersi nella lettura e pubblicheranno sui propri profili social recensioni e interviste. Il tour prende il via sabato 10 settembre a Novara, presso il Circolo dei lettori a Palazzo Broletto, alle ore 17 con Edizioni Marcovalerio che, insieme alla lettrice Cristina Tizzoni, presenterà La Disobbedienza Civile di Henry David Thoreau, Buendia Books che, affiancata dalla lettrice Rita Garzetti, porterà il libro I Teschi di Malta di Andrea Monticone e Robin Edizioni che, con la lettrice Martina Midolo, racconterà Ingannevoli apparenze di Livio Frittella. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Si prosegue sabato 24 settembre a Verbania alla Biblioteca Pietro Ceretti (in collaborazione con LetterAltura) con Neos, Graphot Editrice Voglino, Araba Fenice. Si continua sabato 1 ottobre a Biella alla Biblioteca Civica con Scritturapura, Priuli & Verlucca, Buckfast Edizioni e Las Vegas e sabato 8 ottobre a Torino, nel corso della manifestazione Portici di Carta, con Editore XY.IT, Codice Edizioni, Yume, Diabolo Edizioni, Damanhur. Sabato 29 ottobre si farà tappa a Cuneo nei locali dell'Open Baladin, nell'ambito del festival Scrittorincittà, con Edizioni del Capricorno, Editoria, Astragalo e Il leone verde Edizioni. Ultimi appuntamenti sabato 5 novembre ad Alessandria alla Biblioteca Civica, con Miraggi Edizioni, Atene del Canavese, LAReditore ed Echos edizioni e sabato 12 novembre ad Asti, a Fuoriluogo, con Golem Edizioni, Espress Edizioni, Beppe Grande editore, Editrice La Piccolina, e add editore. Anche quest'anno, Independent Book Tour proporrà la vetrina virtuale online su www.hangardellibro.it per illustrare tutti i titoli delle case editrici indipendenti che vengono presentati nel viaggio letterario, per aiutare lettrici e lettori nella scelta dei libri che più incontrano i loro interessi, le loro passioni, i loro gusti. Una vetrina che, in occasione di ogni tappa, si farà anche reale, per sfogliare “in presenza” romanzi, saggi, raccolte di poesie, graphic novel, albi illustrati e libri per bambini che fanno parte del variegato catalogo dell'editoria indipendente piemontese. «L'Independent Book Tour è un progetto nato lo scorso anno con l'intento di portare in giro per il Piemonte le pubblicazioni delle case editrici del territorio e per far conoscere meglio al pubblico e agli stakeholder il patrimonio culturale che l'editoria piemontese rappresenta. La novità di quest'anno, ossia la call dedicata ai lettori e alle lettrici che avranno il compito di recensire i libri presentati, è stata un grande successo, sono state più di 200 le risposte alla nostra call. siamo certi che iniziative di questo tipo siano essenziali per accrescere la comunità di lettori e l'interesse verso l'editoria piemontese.» Carola Messina, project manager Independent Book Tour Tutte le tappe di Independent Book Tour: - 10 settembre, ore 17, Novara, Circolo dei lettori presso BrolettoEdizioni Marcovalerio, La Disobbedienza Civile di Henry David ThoreauBuendia Books, I Teschi di Malta di Andrea MonticoneRobin Edizioni, Ingannevoli apparenze di Livio Frittella - 24 settembre, ore 17, Verbania, Biblioteca Civica Pietro Ceretti (LetterAltura)Neos, Oltremare di Franca Rizzi MartiniGraphot Editrice, Lidia Poet. Vita e battaglie della prima avvocata italiana, pioniera dell'emancipazione femminile di Cristina RicciVoglino, Lettera al destino di Elisa VincenziAraba Fenice, L'onore dei vivi. Mogadiscio 1966 di Nicola Salvini - 1 ottobre, ore 17, Biella, Biblioteca CivicaScritturapura, Dove comincia la rivoluzione di Maria Helena BoglioPRIULI & VERLUCCA, L'armonia delle cose perfette di Ilaria De TogniBuckfast Edizioni, Il tempo delle congiure di Sergio d'OrmeaLas Vegas, Il ministero della bellezza di Marco Lazzarotto - 8 ottobre, ore 17, Torino, Portici di CartaEditoria Damanhur, Personalità Interiori di Elefantina GenzianaEditore XY.IT, Alba di Thomas TsalapatisCodice Edizioni, Lo sanno tutti che tua madre è una strega di Veruska MottaYume, Unter den linden di Enrico GiacovelliDiabolo Edizioni, This Machine di Simone Saccucci e Federico Appel - 29 ottobre, ore 17, Cuneo, Open BaladinEdizioni del Capricorno, Vita quotidiana alla corte dei Savoia di Andrea MerlottiRedazione Astragalo, Frammenti di vita e guerra di Carlo BardelliIl leone verde Edizioni, Profumo di sandalo. Storie, gusti e aromi di un'essenza portentosa di Luca Glebb Miroglio - 5 novembre, ore 17, Alessandria, Biblioteca CivicaMiraggi Edizioni, Stracci e ossa di Giorgio OlmotiAtene del Canavese, La Repubblica delle Muse di Giulio CivitanoLAReditore, Vino e amore caustico di Fabio RotondoEchos edizioni, La vendetta di Stravinsky di Alberto Rossi - 12 novembre, ore 17, Asti, FuoriluogoGolem Edizioni, Animali Bianchi di Cristina CaloniEspress Edizioni, La montagna che vive di Elena Fumagalli e Jacopo Sacquegno. Illustrazioni di Marta TranquilliBeppe Grande editore, Hans Scholl: spirito forte e cuore tenero di Barbara EllermeierEditrice La Piccolina, Pantherillyadd editore, Ananas di Lex Boon IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Inizieremo parlando di alcuni eventi che hanno fatto notizia questa settimana. In primo luogo, commenteremo la nomina di Liz Truss a nuovo Primo Ministro del Regno Unito. In seguito, esamineremo brevemente la vita e l'eredità lasciata dall'ultimo leader sovietico Mikhail Gorbachev, morto martedì a 91 anni. Quindi, nella parte scientifica del nostro programma, discuteremo di uno studio pubblicato sulla rivista Nature Communications, che mostra come le nostre preferenze alimentari possano essere geneticamente predeterminate. E infine, scopriremo quali sono le due città europee classificate come le destinazioni turistiche meno costose. Nella seconda parte del nostro programma, Trending in Italy, discuteremo dei motivi che hanno spinto Domino's Pizza a dire addio all'Italia, dopo anni in cui ha tentato di promuovere il suo menù e un business model incentrato sulla vendita a domicilio. Concluderemo infine con una vicenda che ha interessato una coppia di italiani in vacanza a Gallipoli, ritrovatisi improvvisamente in un tugurio dopo aver prenotato un soggiorno in una meravigliosa villa sul mare. - Liz Truss diventa Primo Ministro del Regno Unito - Mikhail Gorbachev, l'ultimo leader sovietico, muore all'età di 91 anni - Le nostre preferenze alimentari sono geneticamente predeterminate? - Atene e Lisbona classificate come le destinazioni europee meno costose - Domino's Pizza dice addio all'Italia - Turisti beffati a Gallipoli
Giuseppe Cambiano"Festival Filosofia"https://www.festivalfilosofia.it/Festival Filosofia, ModenaVenerdì 16 settembre 2022, ore 10:00la lezione dei classici con Giuseppe Cambiano"Repubblica" di PlatoneAttraverso un'analisi del testo di Platone e del contesto-storico di appartenenza, si approfondisce la nozione di giustizia, tra virtù, conoscenza, tecnica ed esercizio del potere.Giuseppe Cambiano è professore emerito di Storia della filosofia antica presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. A partire da una rigorosa analisi storico-filosofica sui classici della filosofia greca, intorno ai temi delle scienze e delle tecniche, ha studiato la fortuna della polis, dei classici (Aristotele, Tucidide, Senofonte, Plutarco) e delle categorie del pensiero politico greco (repubblica, democrazia, libertà, giustizia) nella cultura europea moderna e contemporanea. Tra le sue opere recenti: I filosofi in Grecia e a Roma. Quando pensare era un modo di vivere (Bologna 2013); Come nave in Tempesta. Il governo della città in Platone e Aristotele (Roma-Bari 2016); Filosofia italiana e pensiero antico (Pisa 2016); I moderni e la politica degli antichi. Tra Machiavelli e Nietzsche (Bologna 2018); Sette ragioni per amare la filosofia (Bologna 2019); La scienza e l'irrazionale. Immagini storiografiche della Grecia antica (Pisa 2021); Filosofia greca e identità dell'Occidente. Le avventure di una tradizione (Bologna 2022).Giuseppe Cambiano"Filosofia greca e identità dell'Occidente"Le avventure di una tradizionehttps://www.mulino.it/«Atene libera fu la madre delle scienze e dell'arti della più colta umanità e vi cominciarono i filosofi da Solone, principe de' sette sappienti di Grecia, che ordinò la libertà ateniese con le sue leggi e lasciò quel motto, pieno di tanta civile utilità: Gnothi seauton, “Nosce te ipsum”, che fu scritto sugli architravi de' templi, proposto come una vera divinità».Giambattista VicoPer caratterizzare l'identità dell'Occidente si è soliti chiamare in causa tradizioni diverse: la democrazia greca, il diritto romano, il cristianesimo, la rivoluzione scientifica e così via. A volte si evocano anche la filosofia e la scienza greca, un'idea caratteristica non soltanto di filosofi come Husserl, Heidegger o Popper, ma anche di scrittori come Jorge Luis Borges. Studioso da sempre attento al tema dell'incontro e del contatto fra culture, l'autore scruta oltre duemila anni di storia del pensiero per mettere in dubbio che la Grecia sia sempre stata considerata terra di origine della filosofia e che quest'ultima sia una sua esclusività, fatta poi propria dall'Europa e dall'Occidente come segno identitario. Si tratta piuttosto di una costruzione storica, dell'«invenzione di una tradizione». L'identità europea è infatti l'esito di una vicenda complessa, è un'identità plurima in continuo movimento, tutt'altro che monolitica e uniforme. E forse proprio questa è la sua peculiarità, forse anche il suo pregio.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Due figure romanzesche hanno contribuito alla conoscenza dell'Oriente nella cultura europea. Lady Esther Stanhope, avventuriera, archeologa, femme fatale, maga, salutata dalle tribù beduine come “la regina di Palmira” e dai drusi come una profetessa, visse per molti anni tra Siria ed Egitto, compì scavi archeologici, guidò tribù di beduini, creò una piccola corte nel deserto, cui solo in pochi venivano ammessi.Un'altra grande viaggiatrice che consacrò l'intera esistenza, non al Medio, ma all'Estremo Oriente, allora ancora poco noto, fu la francese Alexandra David–Néel. Studiosa francese di filosofie e religioni orientali, frequentatrice di principi, di lama e di maestri buddisti himalayani, praticò il buddismo anche in prima persona. Ciò non le impedì di fare la cantante all'Opera di Hanoi, ad Atene e a Tunisi e di proclamarsi anarchica e femminista.Nel 1912 a Kalimpong, nel Bengala, Alexandra sarà la prima donna, a incontrare il tredicesimo Dalai Lama, allora in esilio. Nel 1916 e poi di nuovo nel 1924 sarà anche la prima donna a entrare nella città proibita di Lhasa.
Secondo un rapporto delle Nazioni Unite, Atene viola i diritti dei minori richiedenti asilo e deve cambiare le proprie legge in materia di gestione dei rifugiati e migranti.
Mauro Bonazzi insegna Storia della Filosofia Antica all'Università di Utrecht e all'Università Statale di Milano. Ha insegnato anche a Clermont-Ferrand, Bordeaux, Lille e all'École Pratique des Hautes Études di Parigi. È un esperto del pensiero politico antico, di Platone e del platonismo. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Atene, la città inquieta, Piccola filosofia per tempi agitati, I sofisti e Creature di un sol giorno. Collabora con il “Corriere della Sera”.
Dopo il grande gelo del 2021, il governo italiano si sposta ad Ankara per un incontro ai massimi livelli con la Turchia, nel segno della comune gestione delle crisi internazionali – a partire dalla guerra russa in Ucraina – e dei reciproci interessi. A oltre 15 mesi dal "sofà-gate" facciamo il punto dei rapporti bilaterali con l'aiuto diValentina Rita Scotti, docente di diritto pubblico comparato ad Atene e profonda conoscitrice della politica turca. Con il suo "La Turchia di Erdogan", Scotti racconta il tempo delle scelte del grande paese euro-asiatico. A cento anni dalla sua fondazione, la Turchia si trova a dover scegliere tra il consolidamento della democrazia e l'affermazione dell'autoritarismo. Recep Tayip Erdoğan e il suo AKP, un partito di ispirazione religiosa che da vent'anni detiene il potere, promettono la costruzione di un paese «nuovo» in cambio di un progressivo accentramento del potere. Tenendo insieme la storia e le istituzioni dello stato turco, compiamo una riflessione sugli scenari di un paese cruciale per dimensioni, posizione geopolitica e relazioni con il continente europeo.
References: Storia di Classe, "2 settembre 1970: fallito attentato del Superclan all'ambasciata Usa di Atene ," September 2, 2017, Infoaut, https://www.infoaut.org/storia-di-classe/2-settembre-1970-fallito-attentato-del-superclan-allambasciata-usa-di-atene Donatella Alfonso. Animali di periferia. Le origini del terrorismo tra Golpe e Resistenza tradita. La storia inedita della Banda XXII. Rome: Castelvecchi 2012. Chris Aronson Beck, Reggie Emilia, Lee Morris, and Ollie Patterson, Strike One to Educate a Thousand, The Rise of the Red Brigades 1960s-1970s. Montreal: Kersplebedeb, 2019. Giovanni Bianconi, Mi dichiaro prigioniero politico: Storie delle Brigate rosse. Torino: Einaudi Tascabili, 2003. Marco Clementi, Paolo Persichetti, Elisa Santalena, Brigate rosse: Dalle fabbriche alla «campagna di primavera». Milano: DeriveApprodi, 2017. Renato Curcio, A viso aperto Intervista di Mario Scialoja. Milano: Mondadori, 1993. Gabriele Donato, «La lotta è armata» Estrema sinistra e violenza: gli anni dell'apprendistato 1969-1972. Opicina, Trieste: Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione, 2012. Giovanni Fasanella, Alberto Franceschini, Che Con Sono Brigate Rosse: Le radici, la nascita, la storia, il presente. Milano: Biblioteca Universale Rizzalo, 2004 Carlo Feltrinelli, Senior Service: A Story of Riches, Revolution and Violent Death. Trans. Alastair McEwen. London: Granta Books, 2011. Sergio Flamigni, La sfinge delle Brigate Rosse: Delitti, segreti e bugie del capo terrorista Mario Moretti. Milano: Caos edizioni, 2014. Prospero Gallinari, Un Contadino nella metropolis: Ricrordi di un militante delle Brigate Rosse. Milano: Lemuri, 2012. Stuart John Hilwig. A young democracy under siege: the Italian response to the student protests of 1968. The Ohio State University, 2000. Moretti Mario, Mosca Carla, Rossanda Rossana, Brigate rosse: Una storia italiana, Milano: Mondadori, 2007. Robert C. Meade, Jr., Red Brigades: The Story of Italian Terrorism. New York: St. Martin's Press, 1990. Soccorso Rosso, Brigate Rosse: Che cosa hanno fatto, che cosa hanno detto, che cosa se ne è detto. Feltrinelli: Milan, 1976. Photo for this episode is from Ridazione, Morto Idalgo Macchiarini, fu il primo a essere sequestrato (e fotografato) dalle Brigate rosse, Milano Today, September 12, 2018, https://www.milanotoday.it/cronaca/morto-idalgo-macchiarini.html
In questo episodio, Andrea Marcolongo ci racconta De arte gymnastica, il suo nuovo libro che unisce due sue grandi passioni: il greco antico e la corsa. Una splendida analisi - tra cultura, letteratura antica e storia personale - che porterà Andrea a preparare e correre i 42 chilometri che separano Maratona da Atene, con le gambe e con la mente.