POPULARITY
Categories
O Kissingerze mówiła prof. Małgorzata Zachara-Szymańska, badaczka stosunków międzynarodowych z Instytutu Amerykanistyki i Studiów Polonijnych UJ.
Pětikoalice vzbuzuje v lidech pocit, že je odtržená od běžného života, marketingové akce jako video z premiérova nakupování v Německu nepomůžou, soudí muž, který domácí politiku dlouhodobě sleduje a jemuž právě vychází kniha Politika pro každého. Přišla podle něj vláda s nějakým plánem, jak probudit ekonomiku a zastavit pád životní úrovně? Jak by měl podle něj vypadat silný personální impuls na úrovni vlády? A jaké je poučení z pondělních demonstrací a posledních výzkumů popularity politických stran? Moderuje Barbora Tachecí.
W dzisiejszym odcinku Justyna Gotkowska, wicedyrektorka Ośrodka Studiów Wschodnich, zastanawia się, czy zachodnia strategia wsparcia Ukrainy i przeciwstawiania się Rosji właśnie się załamuje. I czy wkrótce możemy spodziewać się negocjacji i rozmów pokojowych. Rozmowę prowadzi Marek Świerczyński.
PALERMO (ITALPRESS) - “Dobbiamo immaginare un lavoro di collaborazione ampio che veda enti che insieme partecipano a un processo di cambiamento. Questa città deve fare un salto di qualità, ce lo chiede l'Europa. Manca un ragionamento di squadra. E' arrivato il momento che gli enti inizino a parlarsi, scambiandosi informazioni e avere un progetto di visione comune”. Così il rettore dell'Università degli Studi di Palermo, Massimo Midiri, a margine del convegno “Servizi pubblici del sud Italia. Focus su Regione Siciliana e Città Metropolitana di Palermo”, presso la storica officina del gas di AMG Energia nel palermitano. “I nostri ragazzi sono il futuro, se non diamo loro la possibilità di crescere in una città che sia attrezzata, moderna, pulita, illuminata e con i servizi funzionanti neghiamo loro la possibilità di dire che questa città abbia dei servizi. Questa città merita una posizione in chiave europea chiara e definita”. Poi sul rapporto università-comune: “Non sono due enti staccati, sono confinanti e integrati. Vedere cosa succede attorno ai plessi universitari diventa un importante esercizio per migliorare illuminazione, servizi e sicurezza. Già solo questo dato cambia e trasforma la città, che inizia a essere popolata da studenti in un ambiente favorevole dà un'immagine migliorativa della città, che verrà percepita anche dagli altri cittadini”. xd6/vbo/gtr
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7599LE TRE ILLUSIONI DELL'OCCIDENTE (PIU' UNA) di Roberto De MatteiIl Wall Street Journal del 1° novembre ha pubblicato un interessante articolo del prof. Jakub Grygiel,docente di Studi politici all'Università Cattolica d'America. L'articolo, che ha come titolo Three Foreign-Policy Illusions, mostra come alla base degli errori commessi dall'Occidente di fronte alla guerra russa in Ucraina, all'aggressione di Hamas e dell'Iran contro Israele e alle minacce della Cina nell'area del Pacifico, ci siano tre illusioni, profondamente radicate nella mentalità americana ed europea.PRIMA ILLUSIONE: I RESPONSABILI DELLE GUERRE SONO I CATTIVI LEADERLa prima illusione è che i leader siano responsabili delle guerre e che questi Paesi siano nostri rivali solo a causa dei loro cattivi leader. Grygiel fa l'esempio del Segretario di Stato Antony Blinken, che parlando dell'invasione dell'Ucraina al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite nel settembre 2022, ha detto: «Un uomo ha scelto questa guerra. E un solo uomo può porvi fine». «Ma la guerra non è solo di Vladimir Putin; è la guerra della Russia. In un sondaggio del giugno 2022, il 75% dei russi ha appoggiato decisamente o per lo più le azioni delle forze militari russe. (...) La Chiesa ortodossa russa è un istigatore della guerra e ha formato una profonda cultura del nazionalismo russo e del diritto imperiale che si estende oltre il Cremlino. (...) L'ostilità di Russia, Iran, Cina e persino di Hamas può avere radici culturali profonde e un sostegno popolare che consente a questi attori di impegnarsi in conflitti lunghi e devastanti. Rimuovere un cattivo leader o un regime non trasforma necessariamente un nemico in un attore responsabile».SECONDA ILLUSIONE: LE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI POSSONO SUPERARE LE CONTROVERSIE POLITICHE NAZIONALILa seconda illusione coltivata dall'Occidente è che le organizzazioni internazionali e la governance globale possano superare le controversie politiche nazionali e regionali. «Poiché queste istituzioni sono le fonti dell'ordine internazionale - afferma Grygiel - per molti politici occidentali, l'obiettivo primario della loro diplomazia è quello di portare più Stati, democratici o meno, sotto il loro ombrello pacificatore. Il presidente Franklin D. Roosevelt sperava che l'Unione Sovietica si sarebbe comportata meglio una volta entrata a far parte delle Nazioni Unite ed era disposto a rimandare i duri negoziati con Mosca per farla partecipare alla fondazione dell'ONU. I leader occidentali speravano che la Cina, una volta membro di istituzioni come l'Organizzazione Mondiale del Commercio, sarebbe diventata un attore responsabile dell'ordine globale. Ma come la Russia, membro permanente del Consiglio di Sicurezza dell'ONU, la Cina non è diventata un attore geopolitico benigno dopo aver partecipato per più di due decenni all'OMC. Il potere formativo delle istituzioni internazionali è stato enormemente esagerato e la grande strategia basata su di esse ha lasciato l'Occidente impreparato alla dura competizione, compresa la guerra, che abbiamo di fronte».TERZA ILLUSIONE: MAGGIORI SCAMBI E RICCHEZZA PRODUCONO LA PACELa terza illusione dell'Occidente è che maggiori scambi e ricchezza producano pace. «Per decenni la politica estera tedesca ha seguito il principio del "cambiamento attraverso il commercio". Berlino pensava che il commercio con la Russia, la Cina e altri cattivi attori avrebbe attenuato la loro ostilità e li avrebbe trasformati in partner affidabili. Gli Stati Uniti pensavano che il commercio con la Cina avrebbe gradualmente modificato le priorità di Pechino, creando una classe media amante della pace e legami diplomatici più profondi. La scommessa occidentale che l'espansione del commercio avrebbe superato le differenze ideologiche e le rivalità politiche era sbagliata. Gli Stati si impegnano nel commercio per diventare ricchi e competitivi, non per la pace. Spesso vogliono essere ricchi per poter attaccare i loro nemici e dominare gli altri. (...) La potenza militare, non l'interdipendenza, dà agli Stati la capacità di agire nel loro migliore interesse senza vincoli imposti da altre potenze. I nostri rivali si sono armati mentre l'Occidente, soprattutto l'Europa, sperava che il commercio avrebbe reso inutili le capacità militari. Le inimicizie profonde non possono essere superate attraverso cambiamenti di leadership, organizzazioni internazionali o scambi commerciali. Possono essere controllate, e quando necessario sconfitte, solo attraverso il potere militare».ULTIMA ILLUSIONE: IL RIFIUTO DI OGNI IDEA DI SCONTRO DI CIVILTÀ, NONOSTANTE LO SCONTRO GIÀ IN ATTOAlla acuta analisi del prof. Grygiel aggiungiamo una quarta illusione dell'Occidente: il rifiuto da parte di molti intellettuali e leader politici di ogni idea di "scontro di civiltà". Samuel P. Huntington (1927-2008) che lanciò questa tesi nel suo Clash of Civilizations, pubblicato nel 1993, non è mai stato un "suprematista", ma potrebbe anzi essere definito un relativista storico. Non si può negare però che la sua teoria, a distanza di trent'anni, sia stata confermata dai fatti. La "guerra di civiltà" contro l'Occidente viene infatti proclamata da Putin, da Xi Jinping e da molti esponenti del mondo islamico, diviso al suo interno, ma unito nella lotta al comune nemico.Il sofisma di cui l'Occidente è vittima è l'idea che ammettere l'esistenza di uno scontro di civiltà equivalga a desiderarlo o a provocarlo. La tesi secondo cui non si deve parlare di guerra di civiltà, perché parlare di guerra di civiltà significa evocare la possibilità di guerra globale e una guerra globale ha la sua logica conclusione nella guerra nucleare, è lo strumento propagandistico di cui si serve chi ci vuole disarmare. Quando chi è aggredito rinuncia a difendersi di fronte alle minacce di chi lo assale, ha già perduto la guerra. Chi rifiuta il suicidio politico e morale dell'Occidente, si rende complice di questo suicidio se pensa che, tacendo, possa evitare lo scontro che il nemico proclama. Chi nega l'esistenza di una guerra di civiltà, nega non solo l'esistenza di un nemico, ma l'identità stessa della comunità di destino a cui appartiene. Quei conservatori e tradizionalisti che simpatizzano per la Russia o per i Fratelli Musulmani e sono pronti a giustificare l'invasione di Taiwan per evitare una "guerra globale", sono i "fratelli-nemici" di quella stessa "cancel culture" che costituisce l'espressione più radicale della sinistra post-moderna.LA CULTURA DELLA CANCELLAZIONE DELLA SINISTRA POST-MODERNALa cancel culture è penetrata purtroppo all'interno della Chiesa cattolica, in cui i massimi rappresentanti, a cominciare da papa Francesco, si limitano a deplorare la guerra, senza rendersi conto che la pace alla quale essi aspirano non è l'agostiniana tranquillità dell'ordine, ma la cronica instabilità nel disordine. Eppure tutto si gioca a carte scoperte. Yunis Al-Astal, predicatore e deputato di Hamas nel Consiglio legislativo palestinese in un sermone del venerdì, si è rivolto così ai fedeli musulmani: «Molto presto, per volontà di Allah, Roma sarà conquistata, proprio come lo è stata Costantinopoli e come è stato profetizzato dal nostro Profeta Maometto». «Oggi - ha aggiunto - Roma è la capitale dei cattolici, o la capitale dei crociati che ha dichiarato la propria ostilità all'islam, questa loro capitale sarà un avamposto delle conquiste islamiche che si diffonderanno per tutta l'Europa e poi si sposteranno nelle due Americhe, e anche l'Europa dell'est».Un obiettivo impossibile? Ma cosa accadrebbe se la Russia prevalesse in Ucraina, se Hamas, appoggiata dall'Islam, distruggesse Israele, e se la Cina invadesse Taiwan? Sarebbe una disfatta che confermerebbe la tesi di chi ritiene che l'Occidente stia vivendo non il suo tramonto, come annunciava Oswald Spengler cento anni fa, ma la sua agonia, immerso in un buio profondo.La storia però non è mai irreversibile, soprattutto quando Dio decide di intervenire. Il 5 novembre un'inaspettata aurora boreale ha illuminato i cieli di Europa e dell'Italia, dove è stata vista dalle Alpi alla Puglia. Gli astronomi hanno offerto le spiegazioni scientifiche del fenomeno ottico, ma chi ha spirito soprannaturale rivolge uno sguardo pensieroso al Cielo e si chiede se questo evento non possa essere collegato con le aurore boreali del 1938 e del 1939, che secondo suor Lucia di Fatima annunziarono la Seconda guerra mondiale. Segno apocalittico? Un'aurora boreale può essere anche un segno luminoso di speranza, che ci invita a giudicare le cose della terra con gli occhi del Cielo e ci ricorda che tutte le cause e tutti gli effetti di ciò che accade nel mondo hanno il loro primo principio e il loro ultimo fine in Dio, l'unico che può donare la pace in terra agli uomini di buona volontà che cercano la sua gloria.
Reading God's Word should leave a powerful impact on your life that changes you for the better! Join Phelicia, Moriah and Cross while we study the book of Romans! This week we will chat about loving the lost and hear the Testimony of Pastor Austin Tialavea of New Hope Las Vegas! --- Support this podcast: https://podcasters.spotify.com/pod/show/phelicia-derosier/support
XVI ciclo di Dottorato della Scuola Superiore di Studi StoriciUniversità deglli Studi della Repubblica di San MarinoORDINAMENTI, STATUTI, COSTITUZIONICostituzione nel progetto nazionaleRoberto BalzaniPodcast a cura di Giuseppe GiardiUna produzione Usmaradio - Centro di Ricerca per la Radiofonia
Wykład dr. hab. Łukasza Kamieńskiego w ramach Kawiarni Naukowej Festiwalu Nauki [20 listopada 2023 r.] Od ponad dwóch dekad Amerykanie rozwijają projekty udoskonalania żołnierza za pomocą biotechnologii: od środków psychochemicznych po profilowanie genetyczne, od inteligentnych strojów i egzoszkieletów po poszerzanie zmysłów i percepcji. Współcześnie obszarem, z którym wiąże się największe nadzieje są neurotechnologie, a w szczególności interfejs mózg-komputer wspomagany algorytmami maszynowego uczenia, umożliwiający bezpośrednie połączenie człowieka z technologią cyfrową. Szybko postępująca konwergencja neurotechnologii i sztucznej inteligencji oraz ich fuzja z umysłem budzą wszakże poważne wątpliwości natury etycznej. dr hab. Łukasz Kamieński, prof. ucz. - Instytut Amerykanistyki i Studiów Polonijnych Uniwersytetu Jagiellońskiego Jeśli chcesz wspierać Wszechnicę w dalszym tworzeniu treści, organizowaniu kolejnych #rozmówWszechnicy, możesz: 1. Zostać Patronem Wszechnicy FWW w serwisie https://patronite.pl/wszechnicafww 2. Możesz wspierać nas, robiąc zakupy za pomocą serwisu Fanimani.pl - https://tiny.pl/wkwpk Znajdź nas: https://www.youtube.com/c/WszechnicaFWW/ https://www.facebook.com/WszechnicaFWW1/ https://anchor.fm/wszechnicaorgpl---historia https://anchor.fm/wszechnica-fww-nauka https://wszechnica.org.pl/ #kawiarnianaukowa #biotechnologia #bioinżynieria #neurotechnologia #sztucznainteligencja #ai #nauka
La salute del tessuto di sostegno del dente al pari della salute delle gengive ha un impatto diretto sulla salute generale dell’intero organismo. Questo è quanto evidenzia una ricerca dell’University of Eastern Finland, e pubblicata da Journal of Dental Research che commentiamo a Obiettivo Salute con il prof. Luca Levrini, Direttore della Scuola di Specializzazione in Ortodonzia e Presidente Vicario del Corso di Laurea in Igiene Dentale presso l’Università degli Studi dell’Insubria.
Filippo Monge"Spie & Romanzi"Spie & Romanzi 2023, 6a edizione.Torna ma questa volta in Università a Torino (dopo 4 edizioni a Savigliano e 1 su piattaforma), sabato 25 novembre 2023, ore 10, nella splendida cornice del nuovo auditorium Aldo Moro (di via Verdi angolo Via S. Ottavio),“SPIE & ROMANZI”, rassegna letteraria nazionale sul romanzo di spionaggio. Nato da una idea di Paolo Bertinetti, già Preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università di Torino e professore emerito di Letteratura Inglese, il festival intende creare occasioni di contaminazione culturale, aprendo il dibattito su temi di assoluta attualità. L'evento organizzato e promosso dal Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne dell'Università degli Studi di Torino in collaborazione con la Fondazione Elisabetta Sgarbi e la casa editrice La nave di Teseo e grazie al prezioso sostegno della SAA-School of Management di Torino e della Banca Cassa di Risparmio di Savigliano Spa avrà inizio alle ore 10 di sabato 25 novembre con un talk aperto in particolare agli studenti delle scuole superiori e universitari, dal titolo “Medea ritornata incontra Orwell, tra nuovi distintivi e antiche peregrinazioni, talk introdotto e moderato dal docente universitario Filippo Monge. Tra i relatori, dopo i saluti iniziali di Matteo Milani, direttore del Dipartimento, di Davide Caregnato direttore di SAA, anche Paolo Bertinetti, oltre gli storici Paolo Gerbaldo e Sergio Soave.La kermesse entrerà poi nel vivo con l'intervento di Fabrizio Gatti direttore editoriale di Today.it e giornalista (di inchiesta) di fama internazionale e la presentazione dei suoi libri Bilal (dal quale è liberamente tratta la recente serie Unwanted proposta da SKY e da NOW tv) ed Educazione Americana. “Negli ultimi anni della mia attività didattica a Torino ho registrato particolare interesse su questo nuovo filone letterario.” riferisce lo stesso Bertinetti “Ho così deciso di proporre, proprio prima a Savigliano, sede decentrata dell'Università degli Studi di Torino e poi a Torino, questo progetto di marketing culturale, per coltivare aggregazione su queste tematiche narrative. Ringrazio il prof. Filippo Monge, direttore organizzativo, per esser riuscito a completare, con successo, la fase di start-up di questa produzione culturale” L'evento sarà ad ingresso libero.Informazioni al 349.8640343.Collegamento in streaming su https://unito.webex.com/meet/filippo.monge IL. POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Andiamo all’Università degli Studi di Milano e più precisamente al Lab ISMER (Innovative Smart Materials for Environmental Remediation), che si dedica allo sviluppo di processi ossidativi avanzati per il trattamento di acque contaminate da inquinanti organici e inorganici. È dove ha preso vita il progetto VisioNing, mirato a mettere a punto un processo all’avanguardia per decontaminare i reflui agro-industriali. Il processo produce, a partire dalle acque reflue, acqua purificata, nutrimenti per l’agricoltura e perfino un eccesso di energia elettrica. Il tutto è alimentato da energia solare. L’idea ha già ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui quello del programma di innovazione di Fondazione UNIMI e Università degli Studi di Milano Seed4Innovation. Ne parliamo con Ermelinda Falletta, ricercatrice di Chimica Industriale del Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Milano.
Durante la puntata di oggi di Bricks and Music, con Paolo Leccese ed Emiliano Cioffarelli, su Casa Radio, sono intervenute:Rosa Giovanna Barresi, Avvocato e Professoressa in Lab in Cryptoasset, Scuola di Economia e Management dell'Università degli Studi di Firenze e la RIcercatrice Laura Caroleo per parlare dei temi che saranno da loro trattati nell'evento, DONNA IMMAGINE CITTA', che si terrà a Roma il 24 novembre 2023 dalle 9:30 alle 14:30 presso l'Aula Magna Rettorato Università Roma Tre, via Ostiense 133, Roma. L'evento ha come titolo:Inclusione e uguaglianza: tracciamo un percorso di collaborazione disciplinare.Innovazione e transdisciplinarità per l'uguaglianza e l'inclusione.Ingresso libero e gratutito, per informazioni info@immaginecitta.org
In this episode, I welcome back to the podcast Sophie Abrahamsson, President of Americas @ Bambuser. With Sophie is Julian Guevara, Senior Vice President of Direct to Consumer with What Goes Around Comes Around. I had the opportunity to visit Julian's store in SoHo recently and was super impressed by the business, their live-streaming studio and the team behind this innovative retailer. One quick note: I had a mic gremlin early in the interview with Shopie's mic, but I resolved it quickly for the majority of our time together. Let's listen in now!Thanks to Stream Commerce for their support in making this episode happen. About SophieEducation: Bachelors Degree in Media & Communications from Università degli Studi di Firenze.Experience: +10yr of international experience from e-commerce and marketing within retail. Marketing manager for LUISAVIAROMA, Head of Digital for & Other Stories and various business development positions at H&M group. About KentI help innovative digital companies tell their story and build relationships with prospective and established clients and partners. I've spent the last twenty years providing market analysis, research & thought leadership, market development and consulting services within the ecommerce technology and digital marketing community.Current focus: Globalization via cross-border ecommerce, marketplaces and international retail expansion. Co-founded the Global eCommerce Leaders Forum to foster community among and provide education to digital professionals with international growth objectives.My 20+ years of experience in the digital commerce and marketing industry and strong personal connections have provided me with opportunities to stay ahead of the curve and explore "what's next" for my clients and our audiences.My research, content marketing & thought leadership skills coupled with my strong client interface skills allow me to define & execute next-generation marketing and commerce strategies & improve business performance. Specialties/Skills: Market Research, Communications, Strategy, Planning, Best Practices, Trend, Data and Competitive Analysis, Public Speaking, Writing and ExpressionAbout JimJim Okamura is Partner with McMillan Doolittle - The Retail Experts. Jim has more than 25 years of consulting experience focused on the retail industry, including 20+ years in digital transformation strategies for retailers, brands and retail-related companies. Specializations include cross-border & global ecommerce and organization design for digital transformations. Through our global alliance, Ebeltoft Group, we have deep retail expertise in more than 20 countries.Clients include Wahl Clipper, Gap, adidas, Hunter Fan, Bassett Furniture, Giant Eagle, Federated Coop, Harley-Davidson, Baccarat, DSW, Tractor Supply Co., MasterCard, Verizon Wireless, Neiman Marcus, Navy Exchange, Lands' End, Microsoft, The Body Shop International, L Brands, Timberland, Media Markt, Lowe's Companies, Pep Boys, Crate and Barrel, Loyalty One, VISA, and Cadillac Fairview.Jim is a Co-founder of the Global E-Commerce Leaders Forum, a community and conference series focused on global and cross-border ecommerce. Digital Retail Globalization, such as riding China's ecommerce growth wave, is important for brands, retailers and distribution partners of all sizes.Michael LeBlanc is the Founder & President of M.E. LeBlanc & Company Inc and a Senior Advisor to Retail Council of Canada as part of his advisory and consulting practice. He brings 25+ years of brand/retail/marketing & eCommerce leadership experience, and has been on the front lines of retail industry change for his entire career. Michael is the producer and host of a network of leading podcasts including Canada's top retail industry podcast, The Voice of Retail, plus Global eCommerce Leaders podcast, and The Food Professor with Dr. Sylvain Charlebois. You can learn more about Michael here or on LinkedIn. Be sure and check out Michael's latest venture for fun and influencer riches - Last Request Barbecue, his YouTube BBQ cooking channel!
Nella puntata di oggi di Bricks and Music, condotta da Paolo Leccese ed Emiliano Cioffarelli, sono intervenuti:Il Prof. Claudio De Stefano Sistemi di Elaborazione delle Informazioni, Dipartimento di Ingegneria Elettrica e dell'Informazione, dell'Università degli Studi di Cassino e del Lazio MeridionaleLa Dott.ssa Alessandra PernaGlobal Medical & Scientific Affairs Leader - Pharmaceutical Industry I temi trattati sono stati:le nuove tecnologie applicare al mondo della sanitàl'inclusione e le differenze di genere e l'intelligenza artificialeE' intervenuta l'ideatrice dell'evento Donna Immagine Città, l'Arch. Sonia Marino,Roma - 24 novembre 2023 - 9:30/14:30L'evento ha come titolo:Inclusione e uguaglianza: tracciamo un percorso di collaborazione disciplinare.Innovazione e transdisciplinarità per l'uguaglianza e l'inclusione.Ingresso libero e gratutito, per informazioni info@immaginecitta.orgAula Magna Rettorato Università Roma Tre, via Ostiense 133, RomaSito di riferimento: www.immaginecitta.org
Da molte ricerche emerge una maggiore sensibilità e suscettibilità dei soggetti di sesso femminile al dolore cronico, specialmente a quello di origine nervosa. Uno studio condotto dal Consiglio nazionale delle ricerche, dalla Fondazione Santa Lucia di Roma, dal Centro di Studi e Tecnologie Avanzate dell'Università “D'Annunzio” di Chieti-Pescara e dall'Università Kore di Enna ne svela la possibile causa. Lo studio, infatti, mette per la prima volta in luce il ruolo chiave svolto dal tessuto adiposo nella regolazione delle risposte infiammatorie e metaboliche specifiche legate al sesso biologico, come spiega Sara Marinelli ricercatrice dell'Istituto di biochimica e biologia cellulare del Cnr.sat/mrv
Welcome to Episode 1647 Stevie Kim moderates Clubhouse's Ambassadors' Corner – In this episode, Christopher Sachs interviews Isabella Pelizzatti Perego of Arpepe. These sessions are recorded from Clubhouse and replayed here on the Italian Wine Podcast! Listen in on this series as Italian Wine Ambassadors all over the world chat with Stevie and their chosen wine producer. Which producer would you interview if you had your pick? Co-Moderator - Christopher Sachs Christopher Sachs is a wine and spirits professional based in Central New Jersey. He was classically trained in Culinary Arts at The Culinary Institute of America where he took a short course in the study of wine. That's where his love of food and wine really blossomed. Shortly after graduation, he worked in several restaurants before continuing to study wine with the Wine and Spirits Education Trust (WSET) at the International Wine Center in NYC and has since completed the Advanced Course in Wines and Spirits, as well as the Diploma of Wines and Spirits. In April 2022, he traveled to Verona to partake in the VinItaly International Academy and passed the exam to become an Italian Wine Ambassador. He currently works as a Sales Representative with Skurnik Wines and Spirits in the NJ/NY area and consults with various retail and restaurant partners on a daily basis. On top of his professional wine career, he also is the owner of Travel By Wine, an education and consultancy center for all things beverage! Christopher finds joy in exploring the world by way of wine, spirits, sake, and cider and sharing his 'travels' with everyone. Connect: Instagram @AgentAlcohol and @TravelByWine Website https://www.Travelbywine.net Guest Bio - Isabella Pelizzatti Perego Isabella Pelizzatti Perego, together with her two brothers, Guido and Emanuele, are the 5th generation of Arpepe. She was born February 4th 1970 in Sondrio. She graduated with a degree in Food Science and Technology Degree in Università degli Studi di Milano, (including a 3 months Erasmus Project in University College Cork, Ireland). Then after, she took her Master's degree in Oenology in Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza Piacenza. Prior to her involvement to Arpepe, she worked as a New Product and Packaging Development Dept. in United Distillers & Vintners (DIAGEO) in S.Vittoria d'Alba, CN). From December 2001 until today, she works with family at ARPEPE in Valtellina (following mostly export, marketing, promotion and hospitality). Connect: Facebook https://www.facebook.com/ARPEPE/ Instagram https://www.instagram.com/arpepe1860/ Website https://www.arpepe.com/ More about the moderator Stevie Kim: Stevie hosts Clubhouse sessions each week (visit Italian Wine Club & Wine Business on Clubhouse), these recorded sessions are then released on the podcast to immortalize them! She often also joins Professor Scienza in his shows to lend a hand keeping our Professor in check! You can also find her taking a hit for the team when she goes “On the Road”, all over the Italian countryside, visiting wineries and interviewing producers, enjoying their best food and wine – all in the name of bringing us great Pods! To find out more about Stevie Kim visit: Facebook: @steviekim222 Instagram: @steviekim222 Website: vinitalyinternational.com/wordpress/ _______________________________ Let's keep in touch! Follow us on our social media channels: Instagram www.instagram.com/italianwinepodcast/ Facebook www.facebook.com/ItalianWinePodcast Twitter www.twitter.com/itawinepodcast Tiktok www.tiktok.com/@mammajumboshrimp LinkedIn www.linkedin.com/company/italianwinepodcast If you feel like helping us, donate here www.italianwinepodcast.com/donate-to-show/ Until next time, Cin Cin! Follow Italian Wine Podcast for more great content - winery interviews from the Clubhouse sessions! Psssst…FYI, this show is our most popular show, find out why by tuning-in!
W tej edycji programu chcielibyśmy oddać hołd kobietom, których przez wieki mało kto słuchał, mało kto liczył się z ich opiniami, refleksjami, uczuciami, oczekiwaniami i pragnieniami. Poświęcimy czas kobietom żyjącym w cieniu patriarchatu. Autorki tej wyjątkowej na polskim rynku wydawniczym, nowej książki, przyglądają się statusowi kobiet w średniowieczu oraz ścieżkom, na które wstępowały one w okresie rewolucji przemysłowej – jako migrantki, robotnice, służące, nauczycielki czy pracownice seksualne. Dotykają kwestii płci kulturowej, pisząc o kształtowania się takich form kobiecej tożsamości jak nowożytna czarownica i kobieta niehetero-normatywna, XIX-wieczna chłopka i nowoczesna dziewczyna. Gościem Michała Poklękowskiego jest Anna Sosnowska, socjolożka historyczna z Ośrodka Studiów Amerykańskich Uniwersytetu Warszawskiego. Jedna z autorek książki pt. "Ludowa Historia Kobiet".
È possibile una scienza in grado di conoscere gli eventi del futuro allo stesso modo in cui, attraverso le scienze storiche, proviamo a conoscere i fatti del passato? Questo sogno, fin dalla psicostoria di Isaac Asimov, ha influenzato economisti, politologi, strateghi e cibernetici, ma deve fare i conti non solo con i limiti della nostra capacità di previsione e con la complessità dei sistemi sociali, ma anche con la consapevolezza che il futuro non è un destino in attesa di realizzarsi. Roberto Paura racconta l'evoluzione degli studi di previsione e gli scenari indagati dai futurologi sui rischi globali, ma il suo libro fa anche un passo ulteriore: propone un approccio in cui questi strumenti vengono usati per immaginare nuovi futuri possibili. Un manifesto che ci invita a “occupare il futuro”, per recuperare così una capacità di aspirare a un domani radicalmente diverso dal presente, mettendo i nuovi strumenti dell'anticipazione al servizio di modi nuovi di pensare i futuri possibili, in cui speranze, sogni e utopie dell'umanità possano tradursi in realtà.Ospiti: Roberto PauraRedazione: Elisa Baioni, Diego Martin, Giuseppe Molle, Alex Ordiner, Chiara Vitaloni, Dasara Shullani, Matilde Spagnolo, Enrico Zabeo, Cecilia Penelope ZambelliAltri riferimentiMusiche: [https://www.epidemicsound.com/ Epidemic Sound]Seguiteci sui profili social del CICAP:Facebook: @cicap.orgTwitter: @cicapInstagram: cicap_it
XVI ciclo di Dottorato della Scuola Superiore di Studi StoriciUniversità deglli Studi della Repubblica di San MarinoORDINAMENTI, STATUTI, COSTITUZIONICostituzione e libertà dei moderniRoberto BalzaniPodcast a cura di Giuseppe GiardiUna produzione Usmaradio - Centro di Ricerca per la Radiofonia
In dieser Folge diskutieren wir über das Strompreispaket der Ampel, den Asyl-Kompromiss der MPK, die Debatte zur globalen Mindeststeuer, Gewinneinbrüche bei Hapaq-Loyd, die Sozialpolitik der CDU, das Jahresgutachten der Wirtschaftsweisen und das Interview mit Steffen Mau. Bitte unterstützt das WIRTSCHAFTSBRIEFING finanziell: Konto: Jung & Naiv IBAN: DE854 3060 967 104 779 2900 GLS Gemeinschaftsbank PayPal ► http://www.paypal.me/JungNaiv Youtube-Kanal von Maurice ► @Maurice_Hoefgen Maurice Newsletter ► https://mauricehoefgen.substack.com/ 00:00:00 Intro und Hinweise 00:02:07 Hapaq-Loyd, Baukrise, Deutschlandticket 00:09:22 Studi fragt Scholz nach Lage der Studierenden 00:20:27 Bahn-Angebot an GDL, Weihnachtsstreik 00:27:02 Strompreispaket 00:31:19 Asylpaket, Bezahlkarten, Pauschale für Kommunen 00:46:21 US-Schulden, IWF, Inflation 00:52:27 Militärhilfe, Bundeswehr, Kürzungen bei Sozialem 00:58:44 EU-Schuldenregeln 01:03:12 Vermögenssimulator und Grunderbe 01:07:40 Jana Schimke (CDU) zum Mindestlohn 01:17:10 Katharina Beck (Grüne) zur Mindeststeuer 01:22:06 Joana Cotar (Ex-AfD) zum digitalen Euro und Bitcoin 01:31:44 Steffen Mau zu Triggerpunkte und Politisierung ökonomischer Fragen 01:43:32 Gutachten der Wirtschaftsweisen: Armutsgefährdung und Aktienkultur 02:01:12 Naive Fragen Support ► http://www.paypal.me/JungNaiv Diskussionsforum ► http://forum.jungundnaiv.de/ #Ampel #Asyl #Inflation
Studi recenti hanno rivelato che forme lievi di esercizio fisico, come lo yoga o la camminata, possono migliorare l'umore e potenziare la funzione esecutiva, che coinvolge la corteccia prefrontale del cervello ed è deputata alla capacità di controllare il proprio comportamento per raggiungere un obiettivo. Negli ultimi anni c'è stato un crescente interesse nello studio delle variazioni delle dimensioni delle pupille poiché queste sono strettamente legate all'attività neurale associata al sistema di eccitazione noradrenergica del cervello.
Lodovica Braida, Brigitte Ouvry-Vial"Leggere in Europa"Testi, forme, pratice (secoli XVIII - XXI)Carocci Editorewww.carocci.itLa lettura, come altre pratiche culturali, ha attraversato i secoli registrando continuità e fratture. Oggi stiamo vivendo la più radicale delle sue trasformazioni. Milioni di lettori e lettrici si aggirano sulle piattaforme e sui social network di tutto il mondo non solo per leggere i testi scritti da altri ma anche per proporre i propri, in una comunità senza confini che sta cambiando profondamente l'editoria tradizionale. Il volume offre, in una prospettiva interdisciplinare, una riflessione sui contesti storici, interpretativi, ideologici e materiali che hanno orientato e orientano, in ambito europeo, le proposte degli editori, le esperienze dei lettori e delle lettrici e la loro “appropriazione” dei libri, in un arco cronologico lungo, dalla “sete di lettura” che percorre il XVIII secolo fino alla rivoluzione digitale del nostro tempo.Lodovica BraidaInsegna Storia della stampa e dell'editoria all'Università degli Studi di Milano. Si occupa di storia del libro e delle pratiche culturali in Europa e negli Stati italiani d'Antico Regime. Tra le sue pubblicazioni: Stampa e cultura in Europa tra XV e XVI secolo (Laterza, 2000); Libri di lettere. Le raccolte epistolari del Cinquecento tra inquietudini religiose e “buon volgare” (Laterza, 2009) e L'autore assente. L'anonimato nell'editoria italiana del Settecento (Laterza, 2019; trad. ingl. Palgrave Macmillan, 2022).Brigitte Ouvry-VialInsegna Letteratura francese del XX secolo e Scienze dell'informazione e della comunicazione all'Università di Le Mans. Si occupa di editoria letteraria in Francia e di sociologia dei testi del Novecento. Ha diretto il progetto europeo read-it (Reading Europe Advanced Data Investigation Tool, 2018-21). Tra i suoi studi, L'acte éditorial. Publier à la Renaissance et aujourd'hui (con A. Réach Ngô; Garnier, 2010 ) e Reading & Gaming (con C. Aubry e C. Krömer; numero monografico di “Publije: e-Revue de critique littéraire”, 1, 2019).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
La transizione ecologica ha bisogno anche di nuovi strumenti matematici, per valutare con maggior precisione gli effetti di attività antropiche nel sottosuolo e ottimizzare alcuni settori dell’industria pesante e i processi manifatturieri avanzati. Di molti di questi problemi è nota la matematica, ma le equazioni che li descrivono non hanno formule risolutive e solo nuove tecniche di calcolo numerico possono permettere di arrivare a delle soluzioni. Sviluppare un nuovo armamentario matematico è l’obiettivo del progetto NEMESIS (NEw GEneration MEthods for Numerical SImulationS), al quale è stato assegnato dal Consiglio Europeo della Ricerca (ERC) un finanziamento di 7,8 milioni di euro. Ne parliamo con Lourenco Beirao da Veiga, professore di Analisi Numerica all’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Puntata 485 con Giuliano e Marco ai microfoni. Non senza alcune peripezie tecniche la puntata parte con i primi dati e le prime immagini di Euclid, telescopio ESA per lo studio di materia ed energia oscura. In esterna Giuliano intervista Tiziana Altieri dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia – che ci ha raccontato a cosa serve studiare i tardigradi, degli animali microscopici quasi indistruttibile (in audio ha citato l'Università di Padova che invece non è in nessun modo coinvolta in questa intervista, sorry!)dopo la barza esterna, Giuliano descrive del possibile effetto deleterio che le bioplastiche possono avere sulle sue amate bavose neozelandesi (nello studio, Giuliano ama tutte le bavose senza distinzione!)Link alle prime foto di Euclidhttps://www.esa.int/Science_Exploration/Space_Science/Euclid/Euclid_s_first_images_the_dazzling_edge_of_darkness Link al sito dell'università di Otago che comprende il link al paper (https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0048969723060503)https://www.otago.ac.nz/news/news/biodegradable-plastics-still-damaging-to-fish-otago-studytutorial su come trovare i tardigradi:https://www.youtube.com/watch?v=5q6-jR_M5h4https://www.youtube.com/watch?v=W5gkwT3NFz8link al laboratorio del festival della scienza sui tardigradihttps://www.festivalscienza.it/programma-2023/tardigradi-quasi-indistruttibiliLink a La Cosmologia e Tolkienhttps://prospettivespazio.web.roma2.infn.it/?p=76
Leonardo Fogassi"Imparare dai neuroni specchio"Learning More Festival, Modenawww.learningmorefestival.itCome si possono stimolare i neuroni specchio per migliorare il processo di apprendimento?Leonardo Fogassi (neuroscienziato docente di neurofisiologia all'Università degli Studi di Parma) è membro del team di ricercatori che ha scoperto i neuroni specchio e ci guiderà a riconoscerne la rilevanza per l'apprendimento.I neuroni specchio sono una classe di cellule nervose che si attivano sia quando compiamo un'azione, sia quando osserviamo qualcun altro compierla. Essi svolgono un ruolo chiave nella nostra capacità di imparare, comprendere gli altri e stabilire relazioni interpersonali, e rappresentano oggi un'area di grande interesse nella ricerca neuroscientifica e nell'educazione.Durante il talk approfondiremo la ricerca sul tema e scopriremo come possa fornirci strumenti da applicare quotidianamente per migliorare l'apprendimento sia negli adulti che nei ragazzi e nelle ragazze."L'altro sono io"I neuroni specchio nello sviluppo dell'uomo.Cosa sono e a cosa servonoLeonardo Fogassi, Dolores RolloSan Paolo EdizioniCon i neuroni specchio è cambiata la prospettiva di studio dell'uomo e delle sue facoltà, del suo processo evolutivo e dei fattori che possono influenzarlo. La relazione primaria con l'adulto di riferimento, l'imitazione e la condivisione emotivo-affettiva acquistano un significato nuovo, fondamentale in una prospettiva evolutivo-educativa.Fin dalla nascita la nostra mente è organizzata in forma dialogica. Grazie alla scoperta dei neuroni specchio, il sistema nervoso può essere visto attraverso la lente socio-relazionale. Anche se alcuni aspetti devono ancora essere chiariti, i dati già a nostra disposizione ci parlano di un'integrazione tra mente, cervello e relazioni interpersonali. Riusciamo a capire chi siamo grazie alle interazioni che abbiamo avuto con gli altri. Un libro che spiega e approfondisce scientificamente una prodigiosa scoperta.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Le città alla prova del futuro: cambia la società, cambiano i lavori e le città si devono adeguare. Come? Ne parliamo in diretta da Bergamo, in occasione del Festival Città Impresa.Iniziamo con Paolo Vitali, ricercatore di architettura e progettazione urbanistica al Politecnico di Milano, e con il produttore e regista Alberto Valtellina. I due sono i co-registi di "La strada infinita", un documentario che racconta un quartiere che racchiude la storia di Bergamo.Le città vanno ripensate e devono essere adeguate anche in funzione delle nuove esigenze della comunità: ne parliamo con l'archistar Cino Zucchi, che sta sviluppando la zona sud di Bergamo. Riccardo Pavanato (nella foto), amministratore delegato della società di consulenza Auxiell, ci parla dell'importanza anche nel contesto aziendale di rinnovarsi in funzione delle nuove richieste del mercato.VeloNotte è una cicloesplorazione che si è tenuta a Bergamo il 16 settembre scorso e che prevede 9 tappe alla scoperta della Bergamo Bassa del '900 attraverso i suoi tesori architettonici e industriali: ci racconta l'iniziativa Gianpaolo Gritti, presidente della fondazione Architetti Bergamo, e uno dei protagonisti dell'evento.Con Chiara Volpato, docente di Psicologia Sociale all'Università degli Studi di Milano-Bicocca, parliamo di diseguaglianze e di come queste, spesso, vengano giustificate a causa di stereotipi e non si provi nemmeno a cambiarle poiché viste come naturali e immutabili.
De Felice (Intesa), "2024 complesso, ancora molte incertezze"Prende il via oggi venerdì 10 novembre la nuova edizione del Festival Città Impresa a Bergamo. Il Festival quest'anno vede anche la presenza di Radio 24 con una postazione fissa sul Sentierone di fronte al teatro Donizetti da dove trasmetterà i suoi programmi oltre che servizi e approfondimenti legati alla manifestazione, intervistandone alcuni dei principali protagonisti. Oggi pomeriggio abbiamo ospite Gregorio De Felice, responsabile direzione studi e ricerche di Intesa Sanpaolo, che questa mattina, durante l'apertura ufficiale del festival ha presentato una ricerca sul tema di "Energia e inflazione: nuove sfide per le imprese italiane". Dalla ricerca emerge che: Il 2024 si preannuncia come un "anno complesso"."Molte incertezze di natura geopolitica con rischi prevalentemente al ribasso, una crescita globale simile a quella del 2023 e una dinamica del commercio internazionale tuttora debole". In particolare De Felice vede "dati economici migliori del previsto negli Stati Uniti, ma ancora deboli in Europa e in Cina". "L'inflazione complessiva - sottolinea - continuerà a calare nei prossimi mesi, trasferendosi poi, con gradualità, anche all'inflazione core". "Il costo dell'energia - argomenta - torna a essere un fattore di rischio, mentre la fase di aumento dei tassi dovrebbe essere conclusa, anche se resta il rischio residuo di un ultimo ritocco nel caso di una dinamica sfavorevole dei dati". Ne parliamo proprio con Gregorio De Felice, capo economista e responsabile Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo.
References Pino Casamassima, I sovversivi. Viterbo: Stampa Alternativa/Nuovi Equilibri, 2012. Giacomo Despali, Piero Despali, Gli autonomi, vol. 6. Storia dei collettivi politici veneti per il potere operaio. Mimmo Sersante, ed. Roma: DeriveApprodi, 2019. Silvia Giralucci, L'inferno sono gli altri. Cercando mio padre, vittima delle Br, nella memoria divisa degli anni Settanta. Milano: Arnoldo Mondadori Editore, 2011. Aldo Grandi, Insurrezione armata. Milano: RCS Libri S.p.a, 2005. Donato Tagliapietra, Gli autonomi, vol. 5. L'Autonomia operai vicentina. Dalla rivolta di Valdagno alla repressione di Thiene. Roma: DeriveApprodi, 2019. Andrea Tanturli, Prima linea. L'altra lotta armata (1974-1981), vol. 1. Roma: DeriveApprodi, 2018. Andrea Tanturli, La parabola di Prima linea: violenza politica e lotta armata nella crisi italiana (1974-1979). Dottorato di ricerca in Culture umanistiche Curriculum Storia dei partiti e dei movimenti politici. Urbino: Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, 2017. Marcello Tarì, "Fuochi di Autonomia a nordest. I Collettivi politici veneti per il potere operaio." Gli autonomi, vol. 1. Le storie, le lotte, le teorie, Sergio Bianchi e Lanfranco Caminiti, eds. Roma: DeriveApprodi, 2007. Steve Wright. Storming Heaven: Class Composition and Struggle in Italian Autonomist Marxism. Pluto Press, 2017.
membahas tentang langkah pemerintah dalam merumuskan regulasi untuk menangani masalah perkembangan AI yang pesat dan resikonya.
W dzisiejszym podcaście Ośrodka Studiów Wschodnich, Sandra Baniak i Konrad Popławski opowiedzą o roli portów dla gospodarek i o cichej ekspansji portów adriatyckich na rynki Europy Środkowej.
Il ministro della Difesa di Israele Yaov Gallant ha annunciato che le forze israeliane sono entrate nella città di Gaza, notizia poi confermata in un discorso televisivo dal primo ministro Netanyahu. Nel frattempo gli Stati Uniti si dicono contrari alla rioccupazione di Gaza da parte di Israele. Con noi Riccardo Alcaro, coordinatore delle ricerche e responsabile del programma “Attori globali” dello IAI.La guerra in Ucraina è in stallo? Cerchiamo di capirne di più con Maurizio Fioravanti, Generale di divisione, già Comandante delle forze speciali italiane (Comando interforze per le Operazioni delle Forze Speciali). I dubbi sull'accordo fra Italia e Albania per la gestione dei migranti. Ne parliamo con Marina Castellaneta, professoressa di Diritto Internazionale all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.Notte di Champions per Milan e Lazio. Ci racconta tutto il nostro Dario Ricci, in diretta da San Siro.
Czym jest Dagestan? Co zdarzyło się na lotnisku w Machaczkale? Skąd wziął się tam antysemityzm? Z czego wynika propalestyńska postawa Rosji? Jak wygląda obecnie sytuacja w Dagestanie? Czy w Dagestanie jest potencjał do buntu? Czy może dojść do pogromów? O tym opowiada Wojciech Górecki, ekspert ds. Kaukazu w Ośrodku Studiów Wschodnich. Zamów książkę Igora Janke w przedsprzedaży Zachęcam wszystkich do dołączenia do grona ponad 400 patronów Układu Otwartego. Jako patron, otrzymasz dostęp do grupy dyskusyjnej na Discordzie i specjalnych materiałów dla Patronów, a także newslettera z najciekawszymi artykułami z całego tygodnia. Układ Otwarty tworzy społeczność, w której możesz dzielić się swoimi myślami i pomysłami z osobami o podobnych zainteresowaniach. Państwa wsparcie pomoże kanałowi się rozwijać i tworzyć jeszcze lepsze treści ➡️ https://patronite.pl/igorjanke Subskrybuj newsletter pisany Igora Janke: https://igorjanke.pl/newsletter/ Układ Otwarty nagrywamy w https://bliskostudio.pl Mecenasi programu: Novoferm: https://www.novoferm.pl/ XTB https://link-pso.xtb.com/pso/3aLF E2V https://e2v.pl/ Devtalents https://devtalents.com
Lucia Sorbera, che dirige il Dipartimento di Studi arabi all'Università di Sydney, racconta la figura di Hoda Sha'rawi, una pionieristica leader femminista e nazionalista egiziana. Riascolta dai nostri archivi questo episodio di "Parlaci di lei" del 2013.
Wietnam, jedno z najbardziej zagrożonych katastrofą klimatyczną państw świata, dostał 15 mld dolarów na odejście od węgla. Dlaczego więc prześladuje ludzi, którzy pomogli zdobyć te pieniądze i chcą tego samego, co władze? O zmaganiach wietnamskich ekologów z własną ojczyzną opowiada dr Michał Zaręba z Katedry Studiów Azjatyckich Wydziału Studiów Międzynarodowych i Politologicznych Uniwersytetu Łódzkiego.
Mauro Carbone"Alba Bra Langhe Roero"Candidate a Capitale di Cultura 2026www.albabralangheroero2026.itSiamo circondati dalla Bellezza, la cultura è nel nostro DNA. Vogliamo trasformarla in un potente motore di crescita del nostro territorio.Le dolci curve delle colline Unesco puntellate di castelli e modellate dal lavoro dei nostri avi per trasformarle nello scrigno di gioielli enogastronomici di oggi. Una saggezza antica mai chiusa in sé stessa, che ha saputo esprimere grandi intellettuali come Giovanni Arpino, Beppe Fenoglio e Cesare Pavese, e che guarda avanti verso l'arte contemporanea. L'amore per la cultura da noi è di casa o, meglio, sappiamo essere una casa per la cultura.Attrarre un turismo più consapevole e creare nuove opportunitàe infrastrutture nel nostro territorio.I trend turistici più attuali in Italia e all'estero dimostrano che oggi la cultura è uno straordinario motore di crescita e valorizzazione di un territorio.Studi e analisi effettuate sulle precedenti edizioni in altre città, confermano come questa iniziativa può generare una forte crescita dei flussi, con un incremento medio del 35% di arrivi e presenze.Ma non è esclusivamente una questione di numeri: il viaggiatore culturale ha un profilo socioeconomico elevato, capace di generare positive ricadute economiche nel breve ma anche nel lungo termine, grazie a soggiorni più lunghi, approfonditi e destagionalizzati.Un'occasione straordinaria e siamo qui per sfruttarla, non solo per partecipare.Ci siamo candidati a Capitale Italiana della Cultura 2026 perché sappiamo di avere tutti i requisiti per vincere: un patrimonio artistico e culturale di eccezionale rilievo e una visione interna ed esterna dinamica, senza nostalgie verso il passato ma proiettata verso un futuro prossimo sostenibile.Vinceremo se sapremo essere una squadra affiatata e motivata.Abbiamo un incredibile punto di forza. Siamo l'espressione non di una singola località ma dell'energia, la storia e le tradizioni di ben 88 comuni: una grande, unica città composta da tante anime che guardano nella stessa direzione.Tutti gli enti, gli operatori locali e i privati coinvolti, dal primo all'ultimo, dovranno sviluppare un forte senso di appartenenza a questa causa comune, consapevoli dell'importanza di fare squadra per rafforzare il progetto proponendo un piano ricco di eventi originali e coerenti con lo spirito della manifestazione. IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
La maggior parte di noi, dopo una giornata di lavoro o piena di impegni, arriva a sera stanca e senza energie. C’è qualche rimedio che si può mettere in pratica? Ne parliamo con Giuseppe Alfredo Iannoccari, neuropsicologo e docente presso l’Università degli Studi di Milano.
Gościem audycji jest dr Marcin Fatalski, Instytut Amerykanistyki i Studiów Polonijnych Uniwersytetu Jagiellońskiego.
Corridoi umanitari per la popolazione di Gaza, condanna ferma di Hamas, una conferenza di pace per il popolo palestinese e perchè l'Autorità palestinese possa realmente governare. Il Consiglio Ue torna anche a parlare di economia:"L'anno prossimo torneremo al meccanismo regolare" della governance economica, "la clausola di salvaguardia finirà e ci sarà una transizione verso la gestione regolare, con ad esempio la questione della procedura per i disavanzi eccessivi". Lo ha confermato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in conferenza stampa al termine della prima giornata di lavori del vertice Ue. Nella seconda parte proseguiamo l'esplorazione delle compagini politiche dell'Unione che nella prossima primavera determineranno il nuovo Parlamento di Bruxelles e Strasburgo. Oggi focus sulla Germania. Nostra ospite è Giorgia Bulli ricercatrice in Scienza politica all Università degli Studi di Firenze. Si occupa da anni di populismo ed estrema destra. È docente a Firenze dei corsi di Comunicazione politica ed elettorale e Analisi del linguaggio politico.
Il piccolo nell'uso dei combustibili fossili sarà raggiunto in pochi anni, la previsione è contenuta nel World Energy Outlook. È una buona o cattiva notizia? Ne parliamo con Laura Cozzi, curatrice del rapporto che la IEA (agenzia internazionale per la energia) ha appena diffuso.Sullo stesso tema sentiamo anche il parere di Davide Chiaroni, docente del Politecnico di Milano e vicedirettore dell'Energy and Strategy Group.Secondo l'IEA, le rinnovabili hanno grandi potenzialità di ulteriori sviluppo. Paola Delli Veneri, Responsabile Laboratorio Enea di dispositivi innovativi ci racconterà le novità sul fotovoltaico. L'eolico galleggiante è invece il focus di Seapower, centro di ricerca partecipato dall'Università degli Studi di Napoli Federico II. Ne è vicepresidente Francesco Lioniello. Per il nostro spazio dedicato agli eventi, andiamo a conoscere i vincitori dei "Cresco Award Città Sostenibili” appena attribuiti dalla Fondazione Sodalitas. Ospite Alessandro Beda, Consigliere Delegato Fondazione Sodalitas.
Mariella Zoppi"Giardini"L'arte della natura da Babilonia all'ecologia urbanaCarocci Editorewww.carocci.itIl giardino è lo specchio delle civiltà: scenario privilegiato della vita di donne e di uomini, dei grandi personaggi come delle più umili comparse. Tracciarne la storia è un viaggio nel tempo e nello spazio alla ricerca dell'ideale di bellezza che ha plasmato le sue forme nei secoli. Se nel passato le differenze culturali e politiche hanno consolidato stili e modelli, oggi la mobilità delle persone e delle idee ha permesso al giardino di rompere ogni costrizione formale per acquistare una dimensione planetaria quale base comune di civiltà e di uguaglianza fra i popoli. Il volume propone un percorso che si sviluppa fra Oriente e Occidente, fra il rispetto delle regole, l'affermazione del potere e la continua riscoperta della natura, per svelarci un mondo di poesia e di sogni, che ha via via assunto un valore etico e sociale ispirato dalla libertà espressiva dell'arte della natura.Mariella ZoppiÈ architetto e professore emerito di Architettura del paesaggio all'Università degli Studi di Firenze. Ha progettato piani urbanistici, parchi e giardini in Italia e all'estero e ha insegnato alla Berkeley University (CA) e alla Zhejiang Normal University. Fra le sue pubblicazioni si ricordano: Progettare con il verde (3 voll.; Alinea, 1989-92), Storia del giardino europeo (Laterza, 1995), Le voci del giardino storico (Pontecorboli, 2015), Paesaggi d'autore in Toscana (Aska, 2018), Zhejiang: il tempo e le acque (Aska, 2019) e I giardini di Boboli. Una passeggiata nella storia (Pontecorboli, 2020).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
References Giorgio Bocca, Noi terroristi. 12 anni di lotta armata ricostruiti e discussi con i protagonisti. Milan: Garzanti Editore, 1985. Monica Galfré. Il figlio terrorista. Il caso Donat-Cattin e la tragedia di una generazione. Torino: Einaudi, 2022. Chicco Galmozzi, Figli dell'officina. Da Lotta continua a Prima linea: le origini e la nascita (1973-1976), Roma: DeriveApprodi, 2019. Fabrizio Salmoni, I senza nome. Il Servizio d'ordine e la questione della «forza» in Lotta continua. Roma: DeriveApprodi, 2022. Andrea Tanturli, Prima linea. L'altra lotta armata (1974-1981), vol. 1. Roma: DeriveApprodi, 2018. Andrea Tanturli, La parabola di Prima linea: violenza politica e lotta armata nella crisi italiana (1974-1979). Dottorato di ricerca in Culture umanistiche Curriculum Storia dei partiti e dei movimenti politici. Urbino: Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, 2017. Patrizia Zangla, I Neri e i Rossi, le trame segrete. 1964-1982: la strategia della tensione, le Brigate Rosse, il caso Moro. Milano: Leone Edizione, 2017.
V Paříži v těchto dnech slaví 100 let Institutu slovanských studií. V říjnu roku 1923 ho slavnostně otevírali prezidenti Francie a Československa – Alexandre Millerand a Tomáš Garrigue Masaryk. Institut dodnes najdete v samotném centru Paříže nedaleko Lucemburských zahrad. Sídlí ve stejném domě, kde bydlel Masarykův přítel a francouzský historik Ernest Denis, který výraznou měrou přispěl ke vzniku samostatného Československa.Všechny díly podcastu Zápisník zahraničních zpravodajů můžete pohodlně poslouchat v mobilní aplikaci mujRozhlas pro Android a iOS nebo na webu mujRozhlas.cz.
Nicolangelo D'Acunto"Sillabario medievale"Vita e Pensierowww.vitaepensiero.itIl Sillabario medievale affronta, attraverso l'analisi di undici parole chiave, alcune problematiche fra le più interessanti e innovative dell'odierno panorama medievistico italiano ed europeo, muovendosi con disinvoltura tra le fonti e il dibattito storiografico. L'autore tratta di alcuni importanti nodi storiografici che hanno animato e tutt'oggi animano il dibattito interno alla disciplina: il determinismo ambientale, la spazialità, il dissenso, il rapporto fra gerarchia e libertà, fra sacro e profano, il desiderio, il nesso fra responsabilità e individualità, la nozione di carisma, la teoria degli «ordines», i concetti di Riforma (con particolare riguardo all'XI secolo), Rinascimento e Rivoluzione. Ogni parola di questo Sillabario viene illustrata e discussa facendo riferimento al dibattito storiografico e all'applicazione nell'ambito della ricerca medievistica. Un libro utile per comprendere alcune nozioni fondamentali inerenti la cultura e la mentalità medievale; al contempo, viva espressione di una peculiare visione storiografica, che in dialogo con le scienze sociali approfondisce il quadro sociale e culturale del tempo, senza mai dimenticare l'aderenza al contesto storico.Nicolangelo D'Acunto (Albenga, 1966) ha studiato alla Scuola Normale di Pisa. Ordinario di Storia medievale all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Brescia, è direttore del Dipartimento di Studi medievali, umanistici e rinascimentali e del Centro per la Storia degli Insediamenti Monastici Europei (CESIME). Tra le sue pubblicazioni: Cum anulo et baculo. Vescovi dell'Italia medievale dal protagonismo politico alla complementarietà istituzionale (Spoleto 2019) e La lotta per le investiture. Una rivoluzione medievale (998-1122), (Roma 2020).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Simone Gianesini"Uccidere Edipo"Prefazione di Gilberto LonardiPostfazione di Alessandro SettimoMarietti1820www.mariettieditore.itUccidere Edipo è uno strano pamphlet in forma narrativa sul pretesto di una variante al mito di Edipo. La scelta di retrocedere al mito comporta due vantaggi: l'esercizio di uno sguardo radicale e provocatore su temi come l'avidità umana, la razzia delle risorse del pianeta a danno del bene comune, le calamità naturali, il potere. Fra ricerca provocatoria dell'anacronismo e combinazione di altri miti e richiami, il racconto, scritto in forma pamphlet, giunge a un finale sospeso: sarà il lettore stesso a decifrare la scelta, non espressa, a cui la Pizia obbligherà Creonte – ea farsi suo complice o meno.Simone Gianesini ha scritto per importanti riviste di critica letteraria come «Belfagor», «Nuova Corrente», «Studi novecenteschi». Insieme a Nico Naldini ha curato la riedizione del suo Pasolini, una vita .IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Anche oggi la puntata di Esteri è dedicata alla situazione nella striscia di Gaza (Con Emanuele Valenti, Roberto Festa e Francesca Albanese - relatrice speciale Onu sui territori palestinesi. - Elezioni Polonia ( Francesco Cataluccio) - Fiera del libro di Francoforte. Caso Adania Shibli ( intervista a Monica Ruocco - professore ordinario di Lingua e letteratura araba presso l'Università degli Studi di Napoli l'Orientale ) - Serie TV: Lezioni di chimica ( Alice Cucchetti – Film Tv)
Sobotni atak Hamasu na Izrael zbiegł się w czasie z urodzinami Władimira Putina. Metaforycznie prezydent Federacji Rosyjskiej otrzymał prezent od organizacji funkcjonującej w Strefie Gazy. Rosja może skorzystać na wojnie w Izraelu poprzez odwrócenie uwagi świata od wojny z Ukrainą oraz wzrost ceny ropy naftowej. Ponadto Kremlowi zależy na osłabieniu Izraela, strategicznego sojusznika USA na Bliskim Wschodzie. "Rosjanie w umiejętny sposób grają o sympatię świata arabskiego" - mówi Wojciech Konończuk, dyrektor Ośrodka Studiów Wschodnich.