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"Il pappagallo muto" di Maurizio de Giovanni e "Come sale sulla pelle" di Anna PavignanoTorna il personaggio di Sara Morozzi, creato dalla penna di Maurizio de Giovanni e che era comparsa per la prima volta nel 2018, prima in un racconto e poi nel romanzo "Sara al tramonto". Sara è una ex dei servizi segreti, dove aveva lavorato per anni, distinguendosi per una sua capacità particolare: riuscire a interpretare il cosiddetto linguaggio non verbale e leggere le labbra. Ha grandi dolori alle spalle, lo ricordiamo la morte di Massimiliano, il grande amore della sua vita, e anche la morte del figlio. Dopo anni di lavoro insieme alla collega Teresa, ora è in pensione e passa molto tempo ai giardinetti con l'amato nipotino, ma i servizi hanno bisogno nuovamente di lei. Bisogna effettuare un'intercettazione particolare: è previsto un incontro fra persone che hanno a che fare con gli assetti petroliferi internazionali. Si potrebbero utilizzare le nuove tecnologie, ma ci sarebbero contromisure per schermare le intercettazioni. Per questo torna in campo Sara Morozzi. Tutto questo accade nel romanzo "Il pappagallo muto" di Maurizio de Giovanni (Rizzoli).Nella seconda parte parliamo di "Come sale sulla pelle" (Piemme) di Anna Pavignano che ha sceneggiato, lo ricordiamo, tutti i film di Massimo Troisi da "Ricomincio da tre" a "Il Postino", per il quale fu candidata all'Oscar. Un romanzo che parla di discriminazione per circostanze e situazioni diverse. Siamo vicino ad Alba, in Piemonte, alla fine dell'Ottocento. Camilla da bambina ha un incidente e i genitori devono prendere una decisione difficile: farle amputare una gamba per garantirle la sopravvivenza. Camilla sarà così discriminata per la sua disabilità. Discriminati e isolati anche i suoi genitori, colpevoli, secondo i compaesani, di non aver voluto rispettare il volere di Dio e il destino, dando appunto il consenso all'amputazione. Camilla fortunatamente ha un carattere forte e determinato e risponde spesso a tono a chi la discrimina o a chi critica la sua storia d'amore con Felice, uno studente di medicina di una famiglia che si è arricchita. La discriminazione sarà anche quella che subirà lo stesso Felice quando, cacciato dai genitori che si oppongono al matrimonio con Camilla, andrà a lavorare nelle saline in Francia, dove gli italiani sono visti come nemici.
Siamo nel mezzo della settimana degli Emmy, con i Creative Emmy Awards appena consegnati (i premi dedicati alle maestranze e agli elementi più tecnici della realizzazione dei prodotti) e gli Emmy "famosi", quelli che premiano le star, in arrivo questa domenica.Parliamo degli uni e riparleremo degli altri, senza dimenticarci del finale di Dexter, del ritorno di Only Murders in The Building e anche di qualche bacchettata che, questa volta, ci tocca proprio tirare.Serie in arrivoLunedì 13 settembreFuturama Tredicesima stagione (Hulu, dal 16 settembre su Disney+)Mercoledì 17 settembre-Gen V Seconda Stagione (Prime Video)-The Morning Show Quarta Stagione (Apple Tv+)Giovedì 18 settembre-Black Rabbit (Netflix)Abbiamo visto (senza spoiler)-Task (HBO, prossimamente su Sky)-Only Murders in the Building Quinta Stagione (Disney+)-The Girlfriend (Prime Video)Abbiamo visto (con spoiler)-The Twisted Tale of Amanda Knox 1x05 (Disney+)-Alien 1x06 (Disney+)-Dexter 1x10 (Paramount+)
Siamo tornati! Preparatevi per tante novità in arrivo nei prossimi mesi. Per ora Fede è già ripartito con la sua newsletter Gratitude Polaroid, mentre Edo sta sperimentando con nuovi Reel su Instagram che gli hanno già fatto quadruplicare i follower. Insieme saremo anche direttori creativi di un evento speciale, Creativity4Better, in programma il 2 ottobre a Milano. A darci tutta questa energia non è stata solo la pausa estiva ma anche il team di Tua Energia, il fornitore di luce e gas che sarà sponsor principale per tutta la stagione. Se vuoi sostenere Hacking Creativity e allo stesso tempo capire meglio cosa stai pagando, invia loro la tua bolletta e riceverai un'analisi gratuita. Niente pitch di vendita né risposte corporate, solo persone vere pronte a rendere le tue bollette un po' più leggere. Analizza la tua bolletta! #ad Per scoprire tutti gli altri link, non ti resta che ascoltare la puntata fino alla fine! ▫️ Ti va di iscriverti al nostro canale YouTube?
IN CRISTO, CON CRISTO, PER CRISTONoi siamo chiamati ad essere cristiani mandati fuori da queste mura. La nostra luce deve brillare al di fuori dell'edificio chiesa. Nei piccoli gesti si può riconoscere che ci sono cristiani. Ma la domanda è: siamo davvero luce? Siamo capaci di atti di gentilezza e di attenzione verso i bisogni degli altri? Non sono le urla né le polemiche che mostrano Dio, ma i gesti concreti. Evitiamo frecciatine, mezze frasi e atteggiamenti ambigui: siamo chiamati a essere integri, dentro e fuori, mostrandoci veri discepoli di Gesù e non semplici simpatizzanti. La fede ci giustifica, sì, ma non si ferma lì: essa si manifesta in noi attraverso le opere che compiamo. La fede è credere che lo Spirito Santo ci ha donato dei doni, non per la nostra edificazione personale, ma per quella della Chiesa. È credere che per vivere dobbiamo morire, e che per ottenere dobbiamo imparare a lasciare andare.
Il tuo sito può perdere il 90% di traffico in una notte: è già successo a tanti.Google sta cannibalizzando i contenuti con l'AI Overview: risultato? Crolli del traffico fino al 40% su Business Insider e CNN, l'1% degli utenti clicca sulle fonti. Basta una funzione per trasformare Internet in un feudo chiuso, dove solo i big sopravvivono. L'ecosistema che fa vivere blog e progetti indipendenti rischia di sparire entro 12 mesi, se resta questa rotta.Siamo pronti a barattare tutta la diversità del web solo per un po' di comodità? ~~~~~ INGAGGI E SPONSORSHIP ~~~~~ Per contatti commerciali: sales@matteoflora.comPer consulenze legali: info@42LawFirm.it~~~~~ SOSTIENI IL CANALE! ~~~~~Con la Membership PRO puoi supportare il Canale » https://link.mgpf.it/proSe vuoi qui la mia attrezzatura » https://mgpf.it/attrezzatura~~~~~ SEGUIMI ANCHE ONLINE CON LE NOTIFICHE! ~~~~~» CANALE WHATSAPP » https://link.mgpf.it/wa» CANALE TELEGRAM » https://mgpf.it/tg» CORSO (Gratis) IN FUTURO » https://mgpf.it/nl» NEWSLETTER » https://mgpf.it/nl~~~~~ CIAO INTERNET E MATTEO FLORA ~~~~~ Questo è “Ciao Internet!” la prima e più seguita trasmissione di TECH POLICY in lingua italiana, online su YouTube e in Podcast.Io sono MATTEO FLORA e sono:» Professore in Fondamenti di Sicurezza delle AI e delle SuperIntelligenze (ESE)» Professore ac in Corporate Reputation e Crisis Management (Pavia).Sono un Imprenditore Seriale del digitale e ho fondato:» The Fool » https://thefool.it - La società italiana leader di Customer Insight» The Magician » https://themagician.agency - Atelier di Advocacy e Gestione della Crisi» 42 Law Firm » https://42lf.it - Lo Studio Legale per la Trasformazione Digitale » ...e tante altre qui: https://matteoflora.com/#aziendeSono Future Leader (IVLP) del Dipartimento di Stato USA sotto Amministrazione Obama nel programma “Combating Cybercrime (2012)”.Sono Presidente di PermessoNegato, l'associazione italiana che si occupa di Pornografia Non- Consensuale e Revenge Porn.Conduco in TV “Intelligenze Artificiali” su Mediaset/TgCom.
Un rocambolesco 5-4 su Israele tiene viva l'Italia nella lotta per la qualificazione ai Mondiali 2026. Troppi errori, ma anche del buono in questa Nazionale di Gattuso: dalla capacità di reazione alla nuova coppia del gol Kean-Retegui. Intanto, l'Italia riabbraccia le Azzurre del volley di rientro dal Mondiale thailandese. Ne parliamo con Fabrizio Roncone del Corriere della sera e con Leo Turrini dalla Pero-Cormano, come ogni martedì.
Una splendida ora in compagnia di Carmen Naclerio che ci insegna ad ascoltare il nostro corpo e le emozioni per migliorare la nostra vita.
PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
Stavolta è il turno di una rassegna meno impegnativa e più rilassata, dedicata a un cinema per davvero popolare (e populista). Ovvero quello della coppia Castellano e Pipolo, registi e autori di diversi film dalla qualità discutibile ma che sono riusciti anche a diventare prodotti di culto.Siamo giunti al film più amato in assoluto della coppia. E non senza motivi."Il ragazzo di campagna" è un film diventato giustamente un titolo di culto per la sua volontà di rappresentare il contrasto tra la vita di campagna e la frenesia della città e nello specifico della Milano "da bere".Nostro eroe è Renato Pozzetto, tornato a recitare per Castellano e Pipolo e ideale eroe di un film che ha superato brillantemente la prova del tempo.Ricordandoci anche di come è sempre bello il treno. Milano un po' meno.
Una semplice semplice domanda....quello che siamo da dove deriva? siamo nati fatti in un modo? lo siamo diventati? quanto ci abbiamo messo del nostro?
Martedì 9 settembre, in Degiornalist - Gli Spaccanotizie, è stato ospite Cristian Brocchi, un ex calciatore e allenatore. Con i nostri Fabiana Paolini e Claudio Chiari, Cristian ci ha presentato il suo nuovo podcast "Brocchi si nasce, Campioni si diventa". Il progetto si concentra sull'idea che il talento nel calcio non è sempre innato, ma può essere sviluppato attraverso impegno, sacrificio e una formazione adeguata. «Siamo in un momento dove si dice sempre che in Italia non c'è talento, non troviamo più i giocatori e a me fa un po' innervosire, perché la realtà dei fatti è completamente diversa. In Italia abbiamo, secondo me, tanti ragazzi, tanti talenti che però non vengono magari trovati, non sono allenati come lo eravamo noi e quindi mi piaceva dar voce a questi ragazzi che vivono un sogno come quello che ho vissuto io», ci racconta l'ex-Milan. Brocchi sottolinea inoltre l'importanza di allenatori e figure adulte che agiscano come mentori: il suo obiettivo, infatti, è dare voce ai giovani talenti italiani, spesso trascurati o mal gestiti, e promuovere un approccio allo sport che valorizzi la crescita personale e l'educazione.
Cos'è davvero il Made in Italy? Un marchio di prestigio che il mondo ci invidia… o un mito che sta lentamente crollando? Un tempo sinonimo di eccellenza, qualità e creatività, oggi il Made in Italy sembra attraversare una crisi profonda: produzione che si sposta all'estero, concorrenza globale spietata, marchi storici che finiscono in mani straniere. Ma allora, cosa rimane davvero di quell'identità che ha reso l'Italia un simbolo di stile e perfezione? Ne parliamo in questo articolo. Il Made in Italy sta morendo? La Grande Paura Italiana Ogni mattina, milioni di italiani si svegliano con la stessa preoccupazione: "E se il Made in Italy stesse davvero morendo?" Mentre sorseggiano il loro espresso rigorosamente italiano (ma fatto con una macchinetta cinese), si chiedono se la tradizione italiana sia destinata a scomparire come i dinosauri o la loro capacità di arrivare puntuali agli appuntamenti. I Sintomi della "Malattia" I segnali di questo presunto declino sono ovunque, secondo i più pessimisti. Vediamo i settori più colpiti da questa presunta crisi identitaria italiana. La Moda in Crisi di Identità Gucci è di proprietà francese, Bulgari è sotto l'ombrello LVMH, e persino alcuni stilisti famosi preferiscono produrre all'estero. "Ma come è possibile?" si lamenta la signora Maria dal parrucchiere, "I nostri vestiti dovrebbero essere cuciti dalle nonne italiane, non dalle macchine asiatiche!" Esempio: La parola ombrello qui non significa l'oggetto per la pioggia! È usata in senso figurato per indicare "controllo" o "protezione". Esempi: "L'azienda è sotto l'ombrello del gruppo internazionale" oppure "Questa organizzazione lavora sotto l'ombrello dell'ONU". Il Cibo e l'Invasione Straniera McDonald's ha più ristoranti in Italia della catena di pizzerie napoletane, e sempre più giovani preferiscono il sushi alla pasta. Il trauma nazionale è tale che alcuni politici hanno proposto di vietare l'ananas sulla pizza per legge (proposta ancora in discussione al Parlamento). Questo fenomeno rappresenta un vero shock culturale per un paese che considera la cucina parte integrante della propria identità nazionale. Vedere un giovane italiano ordinare un poke bowl invece di un piatto di spaghetti alla carbonara può causare sincere preoccupazioni esistenziali nei genitori. La Tecnologia Perduta Olivetti, un tempo gigante dell'informatica, è solo un ricordo, mentre tutti usiamo smartphone coreani e computer americani. L'unica consolazione è che almeno li usiamo per guardare video di nonne che fanno la pasta fatta in casa. Questo settore rappresenta forse la ferita più profonda per l'orgoglio tecnologico italiano. L'Olivetti era considerata un simbolo di eccellenza mondiale, e la sua scomparsa dal panorama tecnologico globale è vista da molti come una metafora del declino industriale italiano. La Realtà dei Numeri Ma fermiamoci un momento. I dati raccontano una storia completamente diversa da quella narrata dai pessimisti più accaniti. SettorePosizione Italia in EuropaValore di MercatoManifatturiero2° posto€680 miliardiSettore LussoLeader mondiale€90+ miliardiFood & BeverageCrescita costante€140 miliardiEsportazioni TotaliLivelli record€590+ miliardi Insomma, forse il paziente non è poi così malato come sembra. Anzi, potrebbe essere più in forma di quanto pensiamo! L'Evoluzione, Non l'Estinzione Il Made in Italy di oggi non è quello di cinquant'anni fa, e questo non è necessariamente un male. Come un buon vino, anche le tradizioni devono evolversi per non diventare aceto. Esempio: L'espressione diventare aceto è metaforica. Il vino, se non conservato bene, diventa aceto (inacidisce). Qui significa che le tradizioni, se non si adattano ai tempi, diventano obsolete e inutili. Innovazione nella Tradizione Aziende come Ferrari continuano a produrre auto da sogno, ma ora includono anche motori ibridi ed elettrici.
Welcome to the Decisive Podcast Series
Ordina una Tesla cliccando uno dei nostri referral code per avere uno scontohttps://ts.la/alessandro34991https://ts.la/andrea74473Canale YouTube del podcast: https://youtube.com/channel/UCBtKwJ_BkRB1sBEBQsreUZwLink diretto al podcast https://link.chtbl.com/teslapodcastCanale Twitch di Andrea Baccega: https://twitch.tv/andreabaccega Canale Youtube di Francesco Sgnaolin: https://www.youtube.com/c/FrancescoSgnaolin Canale YouTube di Andrea Baccega: https://www.youtube.com/c/ElektronVoltItalia
Jeffrey Edward Epstein è stato un imprenditore e criminale statunitense, arrestato e condannato per abusi sessuali e traffico internazionale di minori. Epstein venne trovato morto nella sua cella al Metropolitan Correctional Center di New York alle 6:30 (ora italiana) del mattino del 10 agosto 2019. Il medico legale ha stabilito che la sua morte è stata un suicidio per impiccamento. Giampiero Gramaglia, giornalista e docente di Giornalismo presso la Sapienza Università di Roma, racconta per Storiainpodcast le vicende di un caso internazionale che ha ancora svariati punti oscuri. A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina. https://storiainpodcast.focus.it - Canale Eventi e luoghi ------------ Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify https://open.spotify.com/show/293C5TZniMOgqHdBLSTaRc ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427. Siamo in tutte le edicole... ma anche qui: - Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/ - Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare) - YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo - Twitter: https://twitter.com/focusstoria - Sito: https://www.focus.it/cultura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Jeffrey Edward Epstein è stato un imprenditore e criminale statunitense, arrestato e condannato per abusi sessuali e traffico internazionale di minori. Epstein venne trovato morto nella sua cella al Metropolitan Correctional Center di New York alle 6:30 (ora italiana) del mattino del 10 agosto 2019. Il medico legale ha stabilito che la sua morte è stata un suicidio per impiccamento. Giampiero Gramaglia, giornalista e docente di Giornalismo presso la Sapienza Università di Roma, racconta per Storiainpodcast le vicende di un caso internazionale che ha ancora svariati punti oscuri. A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina. https://storiainpodcast.focus.it - Canale Eventi e luoghi ------------ Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify https://open.spotify.com/show/293C5TZniMOgqHdBLSTaRc ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427. Siamo in tutte le edicole... ma anche qui: - Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/ - Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare) - YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo - Twitter: https://twitter.com/focusstoria - Sito: https://www.focus.it/cultura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Si ritorna alla grande con titoli spaziali come Silksong, Hell is Us, ma anche Cronos e Mafia!
Il nome, Fresco Cocktail Shop, è già una dichiarazione d'intenti: qui si usano solo materie prime fresche. Siamo a Como, poco fuori le mura antiche, e da 16 anni il locale di Andrea Attanasio è un riferimento per i cocktail lovers.Il localeDue sale, nessun dehors. La prima è dominata dal nuovo bancone verde con ricami in foglia d'oro, realizzato dalla storica azienda Silik del Canturino. La seconda, più raccolta, ha sedute basse e un tavolino con in vetrina il rotavapor. In tutto, appena 30 posti. Il soffitto a cassettoni in legno e le pareti in pietra di Moltrasio, originali dei primi del '900, dialogano con vetro, lampade dorate e toni scuri, creando un'atmosfera calda e avvolgente.
Tra arte alpina e vini d'eccellenza: i sapori d'autunno.In questa puntata di #ViaggiandoEMangiando, vi abbiamo accompagnato in un viaggio che ha celebrato la bellezza delle montagne e l'eccellenza enogastronomica italiana!Siamo partiti dalla Valle d'Aosta per esplorare la nuova Suite Rocher Altitude di Auberge de la Maison, un'oasi di lusso e relax con vista sul Monte Bianco. A La Thuile, abbiamo scoperto un'iniziativa unica: il Museo a Cielo Aperto, dove l'arte si fonde con la natura.Poi, un'immersione nel gusto: abbiamo visitato la prima edizione di ViVa 2025, la rassegna che celebra la Valtellina da bere, e abbiamo esplorato i sapori unici di Made in Malga 2025, l'evento dedicato ai formaggi di montagna.Infine, un tuffo nel mondo del vino: abbiamo degustato le etichette di Albino Armani, con il Foja Zicolà e il Trento Doc Brut, e abbiamo assaporato l'eleganza di Focaia di Tenuta San Giorgio, un vino che racconta la storia del suo territorio.Un'esplorazione che ha unito l'arte, la natura, i sapori autentici e i vini d'eccellenza! Non perdetevi questa puntata ricca di spunti e di emozioni.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/viaggiando-e-mangiando--3286496/support.
Ciao Ragazzi!Questa è la prima puntata della quinta stagione di 9:41 Podcast!Oggi, iMatteo e anse e… parlano di un cambiamento…E abbiamo anche una novità: il VIDEO PODCAST!Ci trovate su YouTube: https://youtube.com/channel/UCf_IXd_QSVAS6NYMwYRVtqwConduttori: Matteo Pau - Luca Ansevini - Pietro MameiTwitter: @9e41Podcast Instagram: @novequarantuno_podcast
Chiara Giaccardi, Mauro Magatti"Macchine celibi"Meccanizzare l'umano o umanizzare il mondo?Edizioni del Mulinowww.mulino.itSiamo nell'epoca delle macchine celibi, dove l'essere umano viene modellato da ciò che lui stesso ha costruito. La via d'uscita sta nel recuperare ciò che la modernità ha emarginato: il dialogo, il pensiero, lo spirito. Perché la felicità non è celibe (e nemmeno la libertà).Cosa resta oggi della modernità definita «liquida» da Zygmunt Bauman? Il modello di sviluppo che ha dominato il passaggio di secolo è ormai tramontato. Come tenere insieme, allora, una società sempre più grande e frammentata, che si sbarazza dell'ordine morale tradizionale in nome della libertà personale? Il digitale, che si propone come antidoto alle spinte disgregatrici della nostra epoca, è allo stesso tempo un potente catalizzatore di nuovi problemi. Il risultato è paradossale: massima efficienza e massimo caos comunicativo coesistono. E mentre le macchine intelligenti diventano sempre più simili all'uomo, l'uomo rischia di regredire a «macchina celibe»: un Io isolato, performante, privo di legami e incapace di riconoscere l'altro. Questo libro ci richiama all'urgenza di un pensiero nuovo, a partire dalla riscoperta di una «politica dello spirito» capace di restituire senso, legami e futuro alle nostre società. Siamo a un bivio: sta a noi scegliere la direzione.Chiara Giaccardi insegna Sociologia e Antropologia dei media all'Università Cattolica di Milano, dove dirige anche la rivista «Comunicazioni Sociali». Mauro Magatti insegna Sociologia all'Università Cattolica di Milano. È editorialista del «Corriere della Sera» e di «Avvenire». Insieme hanno pubblicato per il Mulino «La scommessa cattolica» (2019), «Nella fine è l'inizio» (2020), «Supersocietà» (2022) e «Generare libertà» (2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Ramona Ponzini"Supercondominio7"Dogliani (Cuneo)https://radis-crt.it/Sabato 6 e domenica 7 settembre 2025 a Dogliani (CN) si terrà la settima edizione di Supercondominio, l'assemblea degli spazi indipendenti europei di produzione e promozione dell'arte contemporanea. Supercondominioè nato nel 2018 al Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea su iniziativa dell'allora Direttore Carolyn Christov-Bakargiev, ideato insieme alle curatrici Caterina Molteni e Laura Lecce. Dopo le prime cinque edizioni al Castello di Rivoli, dal 2024 Supercondominio viene organizzato nei luoghi di Radis, il progetto d'arte nello spazio pubblico ideato e promosso dalla Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT, ente “art oriented” della Fondazione CRT, in collaborazione con Fondazione CRC.Supercondominio7, curato da Treti Galaxie, art project fondato da Matteo Mottin e Ramona Ponzini, è un appuntamento del public program di Radis e la sua settima edizione si terrà a Dogliani (Cuneo), nel cui territorio, e precisamente nella Borgata Valdibà, verrà realizzata dall'artista Petrit Halilaj l'opera d'arte della seconda edizione del progetto.“Siamo orgogliosi di curare la settima edizione di Supercondominio, per il secondo anno nella sua rinnovata veste di assemblea annuale degli spazi indipendenti europei, e come parte del public program di Radis”, dichiara Treti Galaxie. “Lo scorso anno l'incontro si è tenuto a Rittana. Questa edizione si svolgerà tra le vie di Dogliani, attraversate da geometrie architettoniche inattese che ne punteggiano le colline e il paesaggio urbano. Qui, progetti indipendenti italiani ed europei condivideranno spazio e tempo in un contesto di dialogo aperto, focalizzato sull'arte come terreno vivo di apprendimento reciproco, favorito dalle ricerche e dagli sguardi delle artiste Cleo Fariselli ed Elena Mazzi. Una riunione aperta al pubblico di individui che guardano ciascuno nella medesima direzione, ma da luoghi e prospettive diverse: come nelle raffigurazioni medievali di città e paesaggi, caratterizzate dall'assenza di un unico punto di fuga, a Dogliani si andrà a comporre una visione d'insieme di prospettive radicali sull'arte, sul presente e sulla trasmissione di sapere. Ci auguriamo che da questo raduno possano nascere nuovi sguardi, pensieri e collaborazioni in grado favorire la formazione di nuovi pubblici per l'arte”.Supercondominio ha l'obiettivo di attivare un dialogo tra spazi, artiste e artisti per favorire riflessioni, conoscenze reciproche, nuove sinergie e collaborazioni, attraverso momenti di condivisione con il pubblico. Il focus di quest'anno è sull'educazione, intesa come strumento di attivazione, scambio e apertura verso nuovi pubblici, comunità e territori.Durante il weekend, si incontreranno a Dogliani cinque realtà italiane e cinque provenienti dal resto dell'Europa: Almanac (Torino), ARTECO (Torino), CLOSING SOON (Atene, Grecia), Independent Space Index (Vienna, Austria), LOCALES (Roma), Open School East (Margate, Inghilterra), PIA School (Lecce), Post Disaster (Milano/Taranto), PUBLICS (Helsinki, Finlandia), Toast Project (Firenze). Si confronteranno per condividere pratiche, esperienze e metodologie educative attraverso talk, performance e momenti di dialogo con il pubblico. Un'occasione per riflettere su forme non convenzionali di relazione con lo spazio pubblico e su come l'educazione e la formazione possano diventare motore di trasformazione culturale e sociale. Nel corso della due giorni interverranno anche le artiste Cleo Fariselli ed Elena Mazzi.Le attività si terranno nel Teatro della Chiesa Sacra Famiglia, nella Biblioteca civica Luigi Einaudi e nella Sala del Consiglio Comunale di Dogliani: sabato 6 settembre a partire dalle ore 9.00, nel Teatro della Chiesa Sacra Famiglia, dopo il discorso di benvenuto inizieranno le presentazioni degli spazi ospiti (9.30-11; 11.30-13.00; 14.30-17.30). La prima giornata si chiuderà alle 18.00 con la performance U.dell'artista Cleo Fariselli, concepita dall'artista come un'esperienza intima e immersiva. Una serie di piccole opere, oggetti e reperti viene “attivata” attraverso il gesto e lo sguardo, passando direttamente dalle mani dell'artista a quelle dei partecipanti: più che una semplice mostra, U. è un rito di condivisione tattile e visiva. Questa performance, che dal 2012 viene replicata in contesti diversi e rivolta a piccoli gruppi di persone, mantiene la sua natura viva, situata e irripetibile, per offrire un'esperienza unica e mai uguale a se stessa.Domenica 7 settembre alla Biblioteca civica Luigi Einaudi,ore 9.30, Elena Mazzi presenterà una selezione di lavori realizzati negli anni in diversi contesti pubblici – di comunità, in dialogo con istituzioni o con spazi indipendenti – decostruendo il lavoro Europe calling, nato nel contesto di Ptuj Capitale Culturale Europea 2012 (Slovenia), in occasione del quale Mazzi coinvolse spazi indipendenti europei in un dialogo aperto sulle loro modalità di gestione e finanziamento. Il pubblico, invitato a telefonare direttamente, poteva confrontarsi con le realtà coinvolte, apprendendo dal basso strategie alternative di lavoro culturale indipendente. Al termine della presentazione di Elena Mazzi, Supercondominio7 si concluderà alle 10.45 nella Sala del Consiglio Comunale di Dogliani con la consueta tavola rotonda.Tutti gli eventi, che si terranno in lingua inglese, saranno aperti al pubblico.Supercondominio7 è parte del palinsesto di incontri estivi del public program di Radis, pensati per avvicinare il pubblico all'inaugurazione dell'opera di Petrit Halilaj, prevista per il 5 ottobre 2025 alle ore 11.30 nella Borgata Valdibà (Dogliani), che la Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT darà in comodato permanente al Comune di Dogliani.Il progetto Radis nasce per avvicinare l'arte contemporanea a un pubblico esteso e interviene in contesti non convenzionali e perarricchire il territorio piemontese con un patrimonio di opere d'arte pubblica per la comunità, con programmi educativi, incontri pubblici e progetti espositivi, concepiti per condividere e restituire alla collettività parte della collezione della Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT. Giunto alla seconda edizione, nuovamente in collaborazione con la Fondazione CRC, nel quadriennio 2024-2027 Radis produrrà opere nello spazio pubblico attraverso un percorso di coinvolgimento attivo di abitanti, enti locali e associazioni. Le nuove produzioni, in dialogo con le storie locali e il paesaggio, contribuiranno a creare un nuovo immaginario condiviso e potranno diventare leva per un turismo attento all'ambiente e alla sostenibilità.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Siamo arrivati a 50!!! Una puntata tutta da ascoltare.
Intervista alla portavoce italiana della GSF diretta verso le acque della Striscia di Gaza. "Le minacce del ministro Ben Gvir ci preoccupano, ma non rinunciamo alla nostra missione a sostegno della popolazione di palestinese. Il diritto internazionale è dalla nostra parte".
Le puntate vengono pubblicate sempre prima su YouTube e solo dopo arrivano qui su Spotify. Su YouTube pubblichiamo più video rispetto ai caricamenti che trovate qui e, generalmente, le interruzioni pubblicitarie sono più corte.Questa è la replica della nostra diretta YouTube del 1 settembre 2025. Potete seguirci in diretta ogni lunedì alle 21 sul nostro canale YouTube: https://www.youtube.com/@WesaChannel.Trovate tutte le altre puntate nella playlist YouTube: WesaChannel LIVE!Tutti i contenuti riservati agli abbonati di livello "Vez" (video e live extra): https://www.youtube.com/playlist?list=PLkYl7CaT8lU2InspOMeezAmugtfr9KE0v• Link per supportare il canale e accedere ai vantaggihttps://www.youtube.com/channel/UCaM-zH6ji5kWncFMaBBc7Yg/join• Per proposte e collaborazioni: wesachannel@gmail.com [N.B. Utilizziamo questa mail per valutare collaborazioni con altri creator o aziende, NON per fare le chiacchiere. Chi ci scriverà mail per commentare i nostri video verrà bloccato. Per commentare c'è l'apposita sezione sotto ogni video!]♦ WesaChannel:https://www.youtube.com/@WesaChannel
Siamo arrivati a settembre e la politica ha già iniziato a parlare della legge di Bilancio, in particolare riguardo al tema delle pensioni. La Lega infatti vorrebbe includere nella manovra lo stop a un aumento automatico di tre mesi dell'età pensionabile, previsto a partire dal 2027. Ma perché esistono questi aumenti, e che conseguenze ci sarebbero se venissero eliminati? Proviamo a fare il punto su come funzionano le pensioni in Italia e sul perché i problemi del sistema previdenziale rischiano di aumentare esponenzialmente in futuro. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta e sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link utili: Iscriviti a Conti in tasca, la newsletter di Pagella Politica sull'economia CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “B Minor 95 bpm BBKing Style” Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Siamo tornati con i Pregiudizi di settembre. Sapete come funziona, astenersi eiaculatori verbali precoci e puntigliosi cinefili convinti che tutto sia solo bianco o nero. A tutti gli altri buon ascolto.
A volte i bisogni degli altri sembrano infiniti, e noi ci ritroviamo a traboccare di colpa e stanchezza. In questa puntata te ne parlo in forma di fiaba: una metafora che ci ricorda che ognuno ha la propria misura, e che dire “il mio bicchiere è pieno” non è egoismo, ma rispetto per sé e per gli altri. Questo episodio è sponsorizzato da Serenis: con il codice UNPASSOALGIORNO17 puoi iniziare un percorso su Serenis per prenderti cura del tuo benessere mentale a un prezzo convenzionato. Scopri di più su https://www.serenis.it/influencer/un-passo-al-giorno?utm_source=influencer&utm_medium=affiliate&utm_campaign=UNPASSOALGIORNO17&utm_content=podcast&utm_term=host+read
Buon Lunedì Amici e buon inizio settimana! Siamo ritornati con la nostra Rubrica settimanale e oggi ho per voi una proposta di lettura veramente speciale: "Tricky Hoodoo" di Mario Oberon, grazie al quale scoprirete l'incredibile magia dei trabocchetti!
Calcio d'agosto non ti conosco, recita un vecchio detto pallonaro. Siamo d'accordo, ma, comunque queste prime due giornate di campionato ci hanno dato segnali significativi, tra continuità e novità.
Alessandro Tasinato"Il funerale dell'esperto ambientale"Bottega Errante Edizioniwww.bottegaerranteedizioni.itCi avete derubato delle parole. Ci avete derubato della speranza. Ci avete derubato della capacità di pensiero. Così dice la mamma.Siamo nel cimitero di un piccolo paese, dove il custode attende l'arrivo di una donna. Siamo nel cuore della zona contaminata dai cosiddetti Inquinanti Eterni, di fronte a un impianto industriale che processa migliaia di tonnellate di rifiuti. Siamo dentro a una storia che racconta la “vita perfetta” di un esperto ambientale, che viene inghiottito da un vortice e va incontro a una serie di crolli che mettono in discussione tutto. È la parabola di un uomo, di una professione, ma anche la presa di coscienza di una comunità che si domanda: chi tutela, oggi, l'ambiente? La risposta la costringerà a protestare e a riappropriarsi delle parole necessarie a cambiare il proprio destino.Alessandro Tasinato, dottore in Scienze ambientali, ha svolto indagini sui cicli produttivi della chimica, del cloro, del petrolio e dei rif iuti nei grandi impianti industriali e si è occupato di energia, fonti rinnovabili e cambiamenti climatici. Nel 2017 ha fondato IDEA, un'associazione senza scopo di lucro per la divulgazione dell'etica ambientale. Nel 2022 il suo intervento “Cinque mosse per dare scacco matto ai veleni PFAS nel cuore del Veneto” è stato inserito nella pubblicazione Acqua ultima chiamata (Antiga Edizioni). Il suo primo romanzo, Il fiume sono io (Bottega Errante Edizioni, 2018), ha vinto il premio letterario Gambrinus Giuseppe Mazzotti e il premio La voce dei Lettori oltre a essere stato finalista al premio letterario Latisana per il Nord-Est.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Siamo tornate! ✨Dopo tanto (troppo!) tempo di silenzio, ci dispiace di non essere state presenti qui con voi… ma oggi finalmente vi portiamo un episodio a sorpresa! In questa puntata vi raccontiamo i nostri tre giorni a Roma: tra emozioni, risate e l'indimenticabile concerto di Kendrick Lamar e SZA.
PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
"Tutti i bambini crescono, meno uno. Sanno subito che crescono, e Wendy lo seppe così"Se siete tra coloro che alle fate ci credete sempre e comunque, che non vedono l'ora di combattere e/o divertirsi con una ciurma di pirati ma soprattutto che ha sempre sognato di volare...allora siete i benvenuti in questa rassegna che parte dal teatro per poi spingersi fino al grande schermo con l'intento di narrare la straordinaria storia di Peter Pan, il bambino che di crescere non ne voleva proprio sapere.Siamo arrivati alla fase dedicata alle opere interessate a riscrivere per davvero la storia o quantomeno la filosofia dietro Peter Pan.Cominciamo con il tetro "Alice e Peter" di Brenda Chapman.
Siamo entrati nell'ultima parte della stagione. Facciamo il punto della situazione. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Oggi ti porto con me in una puntata un po' diversa.Niente consigli su pacciamatura o siepi ribelli.Oggi si festeggia.Sì, perché sei arrivato all'episodio numero duecento di Giardino Futuro.Quando ho iniziato questo podcast, non avevo un piano.Solo una voglia matta di raccontarti un modo diverso di guardare al giardinaggio.Un modo più vivo, più vero.Mi dicevo: "Possibile che debba essere tutto così tecnico, così… senz'anima?"E così ho piantato il primo seme.Da allora, sono cresciute parole, incontri, voci, persino silenzi.Mi hai scritto, mi hai fatto ridere, mi hai commosso.Hai lasciato spazio alla biodiversità sul balcone… e anche dentro di te.Hai dato un nome nuovo al tuo orto.Hai ascoltato una puntata mentre cucinavi. Hai detto: "Ehi, forse posso fare qualcosa di meglio."In questo episodio ti racconto cinque cose che non mi aspettavo da questo viaggio, tipo quella volta che ho registrato con mia figlia in braccio.E ti anticipo qualcosa su quello che verrà: nuove voci, nuovi ospiti, e sì… un libro in arrivo.E più di tutto, voglio dirti grazie.Perché questo giardino, alla fine, lo coltiviamo insieme.Ascolta fino in fondo.Le parole che chiudono la puntata, oggi, suonano ancora più vere.
L'ennesimo sbaglio negli esami del 2007.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Como pode uma simples receita mudar a história de uma vida e a história de uma cidade ? Pode sim, é o caso de Nunzia que começou a fazer orecchiette, massa típica de Bari, quando muito pequena e que se revelou um sucesso internacional absoluto.Desde quando Nunzia faz as orecchiette na rua da sua casa no centro de Bari velha na região Puglia, a cidade vibra de turismo e chama atenção de muitos estrangeiros de todo país do mundo.Fomos em Bari para conhecer essa mulher maravilhosa e a história dela é das orecchiette, fomos conhecer Nunzia, a rainha das orecchiette.
Siamo ancora qui anche dopo ferragosto. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Giacomo Moro Mauretto"Italiani veri"Storia evolutiva e genetica del nostro PaeseMondadori Editorewww.mondadori.itNoi italiani ci raccontiamo, come altre nazioni moderne, di appartenere a un territorio ben definito, a una cultura coesa, a una storia lineare fatta di antenati che hanno vissuto per millenni nella nostra penisola comportandosi più o meno come continuiamo a fare noi oggi. Ma è proprio così? Siamo davvero i discendenti dei primi Sapiens che hanno messo piede in Italia oltre 40mila anni fa o, addirittura, è rimasta qualche traccia nel nostro DNA di quello dei Neanderthal che abitavano ancora prima le nostre terre? Ogni elemento che consideriamo parte della nostra identità – il territorio in cui viviamo, le persone da cui discendiamo, le tradizioni che ci definiscono – ha una storia ben più complessa e intrecciata di quanto immaginiamo. Le innovazioni tecnologiche degli ultimi vent'anni, per esempio, ci hanno permesso di scoprire che la maggioranza dei nostri antenati neanche era in Italia fino a 5000 anni fa o che le piante e gli animali che ci circondano hanno viaggiato attraverso continenti prima di radicarsi qui. Giacomo Moro Mauretto, con il suo stile chiaro, accurato e scorrevole, ci accompagna in un viaggio nel tempo lungo milioni di anni in cui, attraverso la genetica, l'archeologia, la paleoantropologia, la biologia e la botanica, ricostruisce chi sono davvero gli homo che hanno vissuto all'interno di quei confini che solo da qualche secolo chiamiamo Italia. Non esiste e non è mai esistito il “sangue italiano” o una stirpe genetica italiana che possa essere distinta da altri gruppi. Molto di quello che ci permette di identificarci (genetica, territorio e cultura) come italiani ha spesso radici molto più recenti di quanto pensiamo. Nessuno può, insomma, considerarsi un italiano vero, ma capire da dove veniamo e chi, forse, diventeremo è l'unico modo per capire chi siamo davvero.Giacomo Moro Mauretto, in arte Entropy for Life, è dottore in Biologia evoluzionistica. Negli ultimi anni, attraverso i suoi canali social, si è dedicato alla divulgazione scientifica. Ogni giorno, con i suoi video, racconta con chiarezza e un rigoroso approccio scientifico di animali, piante, evoluzione e questioni ambientali. Nel 2023 per Mondadori ha pubblicato Se pianto un albero posso mangiare una bistecca?.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
La prima parte della puntata di oggi sarà dedicata all'attualità. Apriremo con l'attesissimo incontro tra i Presidenti di Russia e Stati Uniti, che si terrà domani in Alaska. Ma già ora non mancano gli spunti di discussione. Siamo certi che Trump non si stia lasciando manipolare da Putin… ancora una volta? Rischia forse di fare la fine di Neville Chamberlain, che negli anni '30 cedette troppo a Hitler? Poi ci sposteremo in Medio Oriente: sono già 147 i Paesi che riconoscono lo Stato di Palestina, ma questo riconoscimento arriva troppo tardi e in misura del tutto insufficiente. Nella sezione dedicata a scienza e tecnologia, parleremo di uno studio che lancia l'allarme sull'aumento preoccupante di articoli scientifici falsi. Concluderemo la prima parte con l'analisi di un recente sondaggio Gallup, che registra un'impennata del benessere a livello globale: mai come oggi così tante persone si dichiarano soddisfatte della propria vita. In 142 Paesi, la percentuale di chi afferma di “stare bene” è cresciuta costantemente nell'ultimo decennio, mentre quella di chi soffre è scesa al 7%. La seconda parte della puntata è dedicata alla lingua e alla cultura italiana. L'argomento grammaticale di oggi è Interrogative Adverbs, Adjectives, and Pronouns: Gli interrogativi. Ne troverete numerosi esempi nel dialogo che seguirà, incentrato sui risultati di uno studio che getta nuova luce sulla Sacra Sindone di Torino, una delle reliquie più enigmatiche e controverse della storia. In chiusura, ci soffermeremo sull'espressione idiomatica di oggi: Mettere i puntini sulle i. Il dialogo in cui la useremo prende spunto da una misura senza precedenti: la Regione Sicilia intende offrire una serie di incentivi fiscali per attrarre soprattutto pensionati e imprenditori, invitandoli a trasferirsi sull'isola per viverci o investire. - Gli accordi di Trump con Putin ricordano il patto di Chamberlain con Hitler? - Le recenti intenzioni di riconoscere lo Stato di Palestina sono ritenute insufficienti - Uno studio statistico mette in guardia contro l'enorme numero di articoli scientifici falsi - Il benessere globale è in crescita, ma non nei Paesi occidentali più ricchi - La Sindone di Torino: reliquia o capolavoro Medievale? - Casa, sole e sconti fiscali: il piano della Sicilia ispirato al Portogallo
Siamo arrivati al quinto episodio di voce alle parole! Oggi vi parlo della parola "Paese", delle altre parole della stessa famiglia e di qualche espressione legata a questa parola. Nel prossimo episodio faremo il punto su questa rubrica. Fateci sapere cosa ne pensate!Scarica il pdf dell'episodio!A presto,Alessandro e Carolina
"Siamo tutti e tutte potenzialmente in pericolo di finire in una setta" Si, lo sappiamo, è un'affermazione molto forte ma è il giusto mantra da tenere a mente quando pensiamo di poter giudicare l'ennesima vittima di truffa al tg o quando ci raccontano di quella regazza tanto talentuosa che è entrata in Scientology. Il problema è che nessuno di noi è totalmente immune da tecniche di manipolazione psicologica come il "Love Bombing" - per parlarne abbiamo invitato Roberta Lippi, l'autrice e scrittrice che su questa tecnica ha sviluppato un'interessantissimo e prezioso podcast che ne porta il nome oltre a molte altre produzioni video e audio eccezionali. Seguici su IG : Il Podcast del Disagio e sul Tubo del Disagio Il podcast del disagio è condotto e ideato da Vee Tridente Co-host e editing Francesca Faralli Sigla di Mattia Ceci
Circa una persona su 4 oggi in Italia ha più di 65 anni. Nel 2050 sarà più di una su tre. Siamo (e saremo sempre di più) il Paese più vecchio d'Europa. E allora perché alla nostra vecchiaia ci pensiamo così poco? Che aspetto avrà la nostra terza età? Ci andremo, in pensione? E come si gestisce invece l'invecchiamento dei nostri genitori e delle persone che amiamo? Bisogna mettere via i soldi per una casa di riposo? Mia Ceran ne ha parlato con Austin Argentieri, Research Fellow Harvard e MIT Broad Institute, ricercatore che usa i big data per studiare l'invecchiamento e il rischio di malattie croniche, Clara Morelli, autrice economia di Will e Davide Kessler, policy analyst di Will. Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su www.willmedia.it/abbonati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Anita è una prostituta, vende il suo corpo perché non ha alternative. La povertà e la fame piegano sia lei che le sue figlie, Rosa e Ninfa. Le bambine a scuola vengono prese in giro per quello che fa la madre e spesso sono isolate. In più Ninfa sente l'odore della morte, capisce quando qualcuno sta per morire e la gente pensa che abbia dentro di sè il demonio. Ama i libri e questo è un elemento distonico nel contesto di estrema povertà e ignoranza in cui vive. Siamo a Parma e nel romanzo "Quando i fiori avranno tempo per me" di Sara Gambazza (Longanesi) si narra la storia di Anita e delle sue figlie dal 1922 alla fine della guerra.
Perché gli esseri umani viaggiano? Perché viaggiamo noi? E perché ne siamo affascinati? Con Marco Aime, docente di Antropologia culturale all'università di Genova. Le puntate della serie estiva 2025 sul viaggio:– Il giro del mondo a piedi, con Pieroad I consigli di Marco Aime:– I libri di Ryszard Kapuściński– “Kon-Tiki” di Thor Heyerdahl– La musica di Ali Farka Touré Sul Post:– Il podcast del Post “Viaggio a Tokyo”, con Matteo Bordone e Flavio Parisi– Consigli di viaggio da uno che di viaggi e consigli ne sa– Cosa fanno oggi le agenzie di viaggi– Pianificare le vacanze con ChatGPT Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Siamo tra gli ultimi in Europa per la sicurezza stradale, dobbiamo assolutamente cambiare mentalità e noi motociclisti per primi: troppi esagitati in sella. Ma se non arrivano segnali forti dalla politica, nulla cambierà
Una notizia sul Giubileo dei giovani di cui parlare, e l'argomento caldo del momento, su cui non dobbiamo abbassare la guardia: la riforma della scuola, che tanto riforma a mio avviso non è. La parola della settimana è hibakujumoku. - Antonio Polito, I giovani «strani» del Giubileo, tra chitarre e cappelloni: «Siamo missionari digitali»- Loredana Perla, La scuola ricomincia dai maestri. Il modello progressista va archiviato- Silvana Loiero- Gianmarco Proietti La scuola non è fallita perché democratica. Il paradosso della retorica del merito- Vanessa Roghi, I cattivi maestri della scuola- Lorenza Alessandri, Come è andata a scuola oggi? Il link per abbonarti al Post e ascoltare la puntata per intero Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Dr. E. Michael Jones is a prolific Catholic writer, lecturer, journalist, and Editor of Culture Wars Magazine who seeks to defend traditional Catholic teachings and values from those seeking to undermine them. ——— EMJ Live is every Friday at 5:00pm EST Call In - Telegram: t.me/EMichaelJonesChat?videochat Rumble: rumble.com/c/c-920885 Twitter: twitter.com/emichaeljones1 CW Magazine: culturewars.com NOW AVAILABLE!: Walking with a Bible and a Gun: The Rise, Fall and Return of American Identity: https://www.fidelitypress.org/book-products/walking-with-a-bible-and-a-gun
Cari esploratori ed esploratrici,Siamo arrivati al quarto episodio della nostra serie. Che ne dite? Vi piace?Avete suggerimenti?La prossima settimana faremo il punto con l'episodio 5. Fateci sapere cosa ne pensate di questa rubrica!A domenica,Alessandro e Carolina
Simona Cammarata ha 46 anni e vive a Ragusa, città dove è nata e cresciuta in una famiglia monoreddito, in cui solo il padre percepiva un introito fisso. Quando Simona ha 11 anni, però, il padre decide di mettersi in proprio, aprendo un'impresa. Quello che sembrava un passo verso il miglioramento delle loro condizioni si rivela una sfida piena di ostacoli. «Siamo passati da una situazione di stipendio fisso e sicurezza a dover seguire le ambizioni di mio padre».Nonostante le incertezze, le figlie riescono a iscriversi all'università: Simona sceglie Economia, mentre la sorella intraprende Veterinaria. Entrambe fuorisede a Catania. Durante gli anni universitari, Simona inizia a immaginare un futuro che va oltre i confini della Sicilia. Le sue passioni prendono forma tra le lezioni di economia dello sviluppo e le ricerche sui Paesi emergenti. Ma mentre i suoi orizzonti si aprono, l'azienda di famiglia va in crisi. Il padre vende le quote e accetta un impiego al Nord. E Simona è chiamata a gestire la situazione che lui si è lasciato alle spalle, rinunciando così ai suoi sogni. «Ricordo ancora quando, a 25 anni, neolaureata e con una preparazione solo teorica, entrai in banca a chiedere una dilazione di pagamento». Una volta laureata, sceglie la strada che le sembra più sicura: diventare commercialista. «Probabilmente, con la sicurezza di una famiglia capace di supportarmi, mi sarei sentita più libera di sperimentare, magari andando all'estero o provando altri tipi di consulenza». Simona, se non altro, prova a essere il paracadute di sua sorella, affinché almeno lei non avesse paura di realizzarsi fuori dai confini della Sicilia. «Mia sorella colse al volo l'opportunità di lavorare in Belgio e da allora non è più tornata». Dopo l'abilitazione Simona apre la partita Iva, ma continua a collaborare con altri studi. Le scelte economiche dei suoi genitori non avevano solo condizionato il suo percorso, ma anche la sua personalità, rendendola meno propensa a rischiare. «Benché avessi clienti miei, non riuscivo a sganciarmi da altri studi. Cercavo sempre di mantenere quella base che un po' mi dava sicurezza. Non solo: accettavo lavori in maniera bulimica, anche se mi capitavano clienti problematici, prendevo tutto».Il punto di svolta arriva quando Simona affronta la gravidanza. «Mi ero accorta che non avevo più tempo né per la mia famiglia né per me, così ho deciso di rischiare: lasciare lo studio e di mettermi totalmente in proprio». A dispetto delle paure iniziali, le entrate di Simona iniziano a stabilizzarsi, permettendole per la prima volta di guardare oltre la semplice sopravvivenza economica. E di imparare a lasciare andare ciò che, pur garantendo un buon guadagno, spesso non rappresenta il giusto compromesso con il proprio benessere. «Il focus era cambiato: si trattava di scegliere incarichi che mi permettessero di gestire meglio il mio tempo, di avere tempo di qualità».
Un romanzo che parla di discriminazione per circostanze e situazioni diverse. Siamo vicino ad Alba, in Piemonte, alla fine dell'Ottocento. Camilla da bambina ha un incidente e i genitori devono prendere una decisione difficile: farle amputare una gamba per garantirle la sopravvivenza. Camilla sarà così discriminata per la sua disabilità. Discriminati e isolati anche i suoi genitori, colpevoli, secondo i compaesani, di non aver voluto rispettare il volere di Dio e il destino, dando appunto il consenso all'amputazione. Camilla fortunatamente ha un carattere forte e determinato e risponde spesso a tono a chi la discrimina o a chi critica la sua storia d'amore con Felice, uno studente di medicina di una famiglia che si è arricchita. La discriminazione sarà anche quella che subirà lo stesso Felice quando, cacciato dai genitori che si oppongono al matrimonio con Camilla, andrà a lavorare nelle saline in Francia, dove gli italiani sono visti come nemici. Tutto questo è raccontato nel romanzo "Come sale sulla pelle" (Piemme) scritto da Anna Pavignano che ha sceneggiato, lo ricordiamo, tutti i film di Massimo Troisi da "Ricomincio da tre" a "Il Postino", per il quale fu candidata all'Oscar.