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E' morto all'età di 84 anni Maurizio Costanzo. Giornalista, conduttore televisivo e radiofonico, autore, paroliere, universalmente riconosciuto come l'inventore del talk show all'italiana. Lo ricordiamo con il Prof. Giorgio Simonelli, critico televisivo e docente di teorie e tecniche del linguaggio giornalistico alla Cattolica di Milano. Esattamente un anno fa la Russia di Putin invadeva l'Ucraina: Radio 24 dedica una programmazione speciale per questo primo anniversario. Da Kiev l'inviato Gigi Donelli.Com'è cambiata tra gli italiani la previsione sul futuro della guerra? Lo chiediamo a Luca Mapelli di YouGov.
Mentre Joe Biden si presenta a sorpresa a Kiev per ribadire il suo sostegno al presidente Volodymyr Zelensky, il diplomatico cinese Wang Yi si reca a Mosca. Presenterà la Cina la proposta di piano di pace a cui ha già accennato durante la Conferenza sulla sicurezza di Monaco? Ne abbiamo parlato con Vittorio Emanuele Parsi, docente di Relazioni Internazionali alla Cattolica, Roberto Bongiorni del Sole 24Ore, Anna Kireeva, ricercatrice all'Istituto Statale di Relazioni internazionali di Mosca (MGIMO University), e con Chon Ja Ian, professore associato di relazioni internazionali alla National University of Singapore.
A pochi mesi dalle elezioni, Erdogan si ritrova a dover fare i conti con un forte terremoto che ha scosso anche la Siria. Quali saranno le conseguenze di questo evento catastrofico a livello politico? E quali assi della solidarietà si delineeranno? Ne abbiamo parlato conMarta Ottaviani, giornalista esperta di Turchia, Vittorio Emanuele Parsi, docente di Relazioni Internazionali alla Cattolica, e con Filippo Agostino, responsabile progetti AVSI in Siria.
La Santa Messa non è solo una scuola che ci dirige e ci incita alla pratica delle diverse virtù, èanche una fonte inesauribile dalla quale sgorga la grazia e la forza necessarie per condurre la vita disacrificio ingiunta alla Chiesa militante e ai suoi figli fino alla fine del pellegrinaggio terreno, quandoogni dolore sarà trasformato in gioia, e il breve combattimento sarà seguito da un trionfo eterno incielo.
L'idea che l'Italia sia ancora il paese che cresce economicamente meno di tutti, che sia l'eterno "fanalino di coda", è un cliché duro a morire. Nemmeno di fronte ad un aumento del pil nazionale che nel biennio 2021-2022 supererà sicuramente il 10 per cento, i detrattori dell'Italia e i pessimisti a oltranza sono disposti a ricredersi. Eppure, i numeri parlano chiaro. La ragione è da ricercare nel fatto che l'economia nazionale degli ultimi 6-7 anni non è più quella che ha stentato fino al 2015. Ne parliamo con Marco Fortis, docente di Economia industriale e Commercio estero presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università Cattolica di Milano, nonché direttore e vicepresidente della Fondazione Edison. Prometeia alza la stima del Pil 2022 a +3,9%, +0,4% nel 2023 È stato presentato oggi il Rapporto di Previsione di Prometeia dal titolo "Recessione profonda o leggera?". Il dato che è emerge è un rialzo della stima di crescita del Pil italiano per il 2022 a +3,9% rispetto alla stima +3,4% di settembre. Viene migliorata anche la previsione per il 2023 dal +0,1% al +0,4%. Più in alto della media dell'Eurozona. Per quanto riguarda l'inflazione invece Prometeia si rivela ottimista e prevede che "nel corso del 2023 l'inflazione scenda in modo rapido, attestandosi al 5,8% contro l'8,4% del di quest'anno. L'Italia risulta in testa per crescita rispetto agli altri tre maggiori Paesi della zona euro, avendo già recuperato nel terzo trimestre di quest'anno i livelli pre-crisi (+0,3% rispetto al quarto trimestre 2019), mentre la Germania (-2,3%), la Spagna (-4%) e la Francia (-5,6%) appaiono tutte in forte ritardo. Ne parliamo con Stefania Tomasini, Senior Partner e Responsabile Analisi e Previsioni Economiche di Prometeia. Borse affondano dopo la Bce La Bce si somma alla Fed e conferma che serviranno ulteriori strette e che l'inflazione resterà troppo alta ancora a lungo. La Banca centrale europea, come atteso, ha alzato i tassi di interesse di 50 punti base portando i tassi sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rispettivamente al 2,5%, al 2,75% e al 2%. Ma peggiora le prospettive sull'inflazione. Il nuovo rialzo dei tassi della Bce si ripercuote con effetto immediato sullo spread tra BTp e Bund. Il differenziale di rendimento tra il BTp benchmark decennale italiano e il pari scadenza tedesco è indicato a 205 punti, 13 in più rispetto alla vigilia e 11 in più rispetto all apertura. In sensibile aumento anche il rendimento del BTp decennale benchmark, indicato ora al 4,08% rispetto al 3,85% di ieri sera e al 3,90% di stamattina. Nel pomeriggio il mercato è tornato a percepire il debito italiano come più rischioso rispetto a quello della Grecia lungo tutta la curva dei rendimenti. Il Btp decennale balza al 4,08%, in crescita di circa 20 punti base, mentre quello della Grecia si attesta al 4,037%, in crescita di solo 5 punti. Ne parliamo con Donato Masciandaro, docente politiche monetarie università Bocconi, ed editorialista Sole 24 Ore.
In questo audio il prezioso incontro con Vincenzo Trione storico dell'arte e Ivana Pais sociologa. L'intervista è in Contemporaneamente di Mariantonietta Firmani, il podcast pensato per Artribune.In Contemporaneamente podcast trovate incontri tematici con autorevoli interpreti del contemporaneo tra arte e scienza, letteratura, storia, filosofia, architettura, cinema e molto altro. Per approfondire questioni auliche ma anche cogenti e futuribili. Dialoghi straniati per accedere a nuove letture e possibili consapevolezze dei meccanismi correnti: tra locale e globale, tra individuo e società, tra pensiero maschile e pensiero femminile, per costruire una visione ampia, profonda ed oggettiva della realtà. Vincenzo Trione e Ivana Pais ci parlano di ricerca dell'altrove, connessioni, imprese epiche, ed anche di problemi, trasformazioni e relazioni. Un clima leggero e creativo in un incontro davvero intenso e ricco di contenuti. L'innovazione parte dalla riforma del sistema delle carriere interne della classe dirigente. Lo studio dei cambiamenti sociali si evolve con la società stessa, mettendo in luce la forza innovativa dell'umanità. A fronte di una enorme disponibilità di informazioni, l'acquisizione di conoscenza implica ricerca e capacità di approfondire, e molto altro.ASCOLTA L'INTERVISTA!!GUARDA IL VIDEO!! su Youtube https://youtu.be/H55pKOYrnYk BREVI NOTE BIOGRAFICHE DEGLI AUTORIVincenzo Trione ordinario di Arte e media e di Storia dell'arte contemporanea presso l'Università IULM di Milano, dove è preside della Facoltà di Arti e turismo. Dal 2020 è presidente della Scuola dei beni e delle attività culturali. Collabora con il “Corriere della Sera”, ha curato mostre in musei italiani e stranieri e il Padiglione Italia della LVI Biennale di Venezia 2015. Direttore dell'Enciclopedia Treccani dell'Arte Contemporanea, ha curato volumi di Alberto Savinio, Roberto Longhi, Mimmo Rotella e Umberto Eco. Inoltre è autore di monografie su Apollinaire, Soffici e de Chirico. Tra i suoi libri: “Effetto città. Arte cinema modernità” 2014; “Contro le mostre” con Tomaso Montanari 2017; “L'opera interminabile. Arte e XXI secolo” 2019. Ed anche “Artivismo. Arte, politica, impegno” 2022; ha ricevuto il Premio Roma 2016, e il Premio-giuria Viareggio 2016, 2020, 2022.Ivana Pais ordinario di Sociologia economica nella Facoltà di Economia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Membro del Consiglio Direttivo dell'Associazione Necchi, di “Cattolica per il Terzo Settore”, e del comitato di selezione dei progetti del Contamination Lab. Referente accademico per il tavolo “Milano City School”.La sua principale ricerca è sull'economia di piattaforma e il lavoro digitale. Direttrice di TRAILab - Transformative Action Interdisciplinary Laboratory. È anche principal investigator del progetto WePlat - Welfare systems in the age of platforms: drivers of change for users, providers and policy makers. Inoltre è membro di Comitati editoriali: Casa Editrice Egea, Università Bocconi,; Rivista scientifica di fascia A “Sociologica”; European Training Foundation. Ed ancora, è nel comitato scientifico di autorevoli fondazioni: Fondazione Welfare Ambrosiano; Fondazione Unipolis di Unipol; Steering Committee Platform Economy di Assolombarda. Social Innovation Academy di Fondazione Triulza; Nesta Italia; Fondazione PIC di LegaCoop.
Marcello Foa è l'autore di “Il Sistema (in)visibile. Perché non siamo più padroni del nostro destino” pubblicato da Guerini e Associati. Marcello Foa è giornalista e docente di comunicazione all'Università Cattolica di Milano e all'Università della Svizzera italiana di Lugano. È stato Presidente della Rai dal 2018 al 2021 dopo aver diretto in svizzera il Gruppo Corriere del Ticino. In questo libro Marcello Foa spiega le logiche e i condizionamenti che scolpiscono la nostra società, descrivendo un sistema che è visibile e al contempo volutamente invisibile, e che può essere compreso solo uscendo dai classici schemi interpretativi. L'autore analizza il ruolo delle élite, dimostra come sia possibile modellare le masse, cambiare i valori, orientare la politica, l'economia e i media avvalendosi anche delle tecniche di influenza psicologica. www.periscritto.it www.utopiaimpresa.it
Il ruolo svolto dai missionari spagnoli nelle Americhe? Una benedizione del Signore con buona pace dell'ideologia woke, delle sue teorie false e fuorvianti e dell'attivismo stile Black Lives Matter.È quanto emerso con chiarezza dalla tavola rotonda sul tema «La prima globalizzazione a partire dal Vangelo», svolta nei giorni scorsi dalla facoltà di Teologia dell'Università ecclesiastica «San Damaso» di Madrid. Il prof. Andrés Martínez, docente di Storia della Chiesa presso lo stesso ateneo, non ha dubbi: non si è trattato di «conquista», bensì di opera di «evangelizzazione» di quei territori d'Oltreoceano. Benché dubbi siano stati sollevati circa la genuinità delle intenzioni di re Ferdinando II detto «il Cattolico», mosso, secondo alcuni storici, più da motivi economici che religiosi, «sappiamo con certezza – ha proseguito il docente – come, nella mente di Isabella la Cattolica, vi fosse un progetto sicuramente di evangelizzazione», come si evince da quanto scritto nel suo testamento, dove riconosce pari dignità ai suoi sudditi dalla parte opposta del mondo, nonché dalla bolla di papa Alessandro VI, che dava ai monarchi cattolici diritto di conquista a condizione che evangelizzassero.
Più investimenti e innovazione contro il cambiamento climatico. È l'appello dell'economista inglese Nicholas Herbert Stern, che ha ricevuto a Milano la laurea honoris causa in Scienze bancarie, finanziarie e assicurative dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. xa1/fsc/gtr
Die Themen im heutigen Versicherungsfunk Update sind: Rentenangleichung fördert Zusammenhalt Die Angleichung der Ost- und Westrenten ist ein wichtiger Faktor für den Zusammenhalt in Deutschland. Davon sind mit 62 Prozent fast zwei Drittel der Bürger des Landes überzeugt. Das ergab die jüngste Umfrage im DIA-Deutschland-Trend des Deutschen Instituts für Altersvorsorge (DIA). Anlass war der Beschlusses zur Einrichtung eines Härtefallfonds für jene Ostrentner, deren Zusatzrenten im Zuge der deutschen Wiedervereinigung nicht ins bundesdeutsche Rentensystem überführt worden sind Ergo Lebensversicherer halten Gesamtverzinsung für 2023 stabil ERGO Vorsorge, der Lebensversicherer der ERGO Group, hält die laufende Gesamtverzinsung für das Jahr 2023 stabil - sie liegt bei 2,4 Prozent. Auch bei den beiden für die traditionellen klassischen Lebensversicherungsprodukte zuständigen Gesellschaften ERGO Leben und Victoria Leben gibt es keine Veränderungen bei der Gesamtverzinsung im Vergleich zum Vorjahr (2,1 Prozent). LV 1871 hält Überschussbeteiligung stabil Die Gesamtverzinsung der LV 1871 für Verträge mit laufendem Beitrag beträgt inklusive Bewertungsreserven bis zu 3,35 Prozent. Die laufende Verzinsung liegt im kommenden Jahr unverändert bei 2,4 Prozent (0,25 Prozent Rechnungszins plus 2,15 Prozent Zinsdividende für Neuverträge ab 1. Januar 2023). Die hinzukommenden Leistungen aus Schlussüberschussanteilen und Bewertungsreserven liegen bei bis zu 0,95 Prozent für Verträge gegen laufende Beitragszahlung beziehungsweise 0,65 Prozent für Verträge gegen Einmalbeitrag. Die Überschussbeteiligung für Einmalbeiträge im Neugeschäft wird angehoben – das gilt auch für Bestandsverträge. Gothaer trotzt Inflation und Rezessionssorgen Für das Jahr 2022 wird der Gothaer Konzern Beitragseinnahmen in Höhe von voraussichtlich 4,6 Milliarden Euro verzeichnen. Dies entspricht einem Rückgang von 2,4 Prozent im Vergleich zum sehr starken Jahr 2021. Während die Segmente Komposit- und Krankenversicherung ein Wachstum von fünf bzw. einem Prozent verzeichnen, machen sich die schwierigen Rahmenbedingungen im Segment Leben mit einem Rückgang der Beitragseinnahmen von 16 Prozent bemerkbar. Trotz Inflation und Rezessionssorgen wird die Konzerneigenkapitalbasis 2022 weiter gestärkt: Zum Jahresende wird voraussichtlich ein Wert von rund 1,5 Milliarden Euro (Vorjahreswert 1.4 Milliarden Euro) erreicht. Der Konzern-Jahresüberschuss steigt voraussichtlich um 1,1 Prozent auf 83 Millionen Euro. Generali: Integration von Cattolica 2021 übernahm die Generali Group den italienischen Versicherer Cattolica. Bis 2024 soll der bereinigte Nettogewinn des Kerngeschäfts von Cattolica mindestens 145 Mio. Euro betragen. Gothaer investiert 100 Mio. USD in Naturkapital Ab sofort erweitert die Gothaer ihr Portfolio um Investments in Naturkapital. Das erste Investment ist mit 100 Mio. USD der Natural Capital Fund. Dieser ist mit einem Zielvolumen von einer Milliarde US-Dollar einer der größten Fondskonzepte für Naturkapital.
La visita di Stato del presidente francese Emmanuel Macron a Washington prosegue, mentre dall'altra parte del mondo il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel è arrivato a Pechino per discutere con Xi Jinping. Quali sono i risultati che l'Unione Europea è riuscita a portare a casa? Ne abbiamo parlato con Vittorio Emanuele Parsi, insegna Relazioni internazionali alla Cattolica, con Danilo Ceccarelli, collaboratore di Radio24 a Parigi, e con Cecilia Attanasio Ghezzi, giornalista esperta di Cina.
Il Sacrificio Eucaristico è la corona più gloriosa della grande opera di salvezza e, allo stesso tempo, il memoriale vivente di tutti i misteri di Cristo. Tutto ciò che è misterioso e divino, maestoso e sublime, toccante e commovente, beato e consolante, istruttivo e edificante, nella religione, nell'Incarnazione, nella Chiesa Cattolica e nel suo anno santo, tutto questo è unito e racchiuso nella liturgia della Messa come in un punto focale. Chiunque lo consideri devotamente nello spirito di una fede viva non può non crescere robusto e aumentare in virtù e meriti.
L'anno accademico dell'Università Cattolica di Milano si apre con la laurea honoris causa al cardinale Ravasi. La cerimonia è stata aperta dal rettore, Franco Anelli, alla presenza del ministro Anna Maria Bernini. fsc/abr/gtr
Nella storia di Francesca ci sono la violenza, la forza di denunciare, la preoccupazione per i propri figli. In occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne approfondiamo il ruolo delle comunità mamma-bambino nei percorsi di cura per storie come la sua. Ne parliamo con Paola Limongelli, docente di metodologia del servizio sociale dell'università Cattolica che ha lavorato a Women at Work, progetto di ricerca finanziato dal programma INTERREG Italia-Svizzera e composto da un partenariato di 8 soggetti, tra cui la Cattolica, con l'obbiettivo di intercettare casi di giovani donne vittime di violenza e permettere loro di accedere a percorsi di inclusione lavorativa
La degna celebrazione della Messa, così come la devota presenza ad essa,indipendentemente dalle grazie da ottenere, appartiene ai principali mezzi di virtù; perché laliturgia della Messa è per sua natura calcolata per impressionare e commuovereprofondamente tutti coloro che vi prendono parte con fede e attenzione, per eccitare erisvegliare nel celebrante e nei fedeli presenti, pensieri e sentimenti pii, gli affetti sani, ipropositi e gli atti accettabili a Dio delle diverse virtù. Il Sacrificio Eucaristico è così costituitoda essere una scuola, in cui le virtù più molteplici sono risvegliate e nutrite, rafforzate epurificate. Dall'altare procede l'impulso a tutti gli sforzi per inseguire le virtù superiori, versouna vita di perfezione.
L'Università Cattolica "Rappresenta un punto fermo insostituibile". Lo ha affermato il sindaco di Milano Giuseppe Sala, intervenendo all'inaugurazione dell'anno accademico dell'ateneo. "Non solo per la formazione, ma anche per i valori che trasmette. La crescita degli studenti stranieri è un bene per la nostra università e il rinnovo anche fisico delle strutture danno un contributo importante a uno dei problemi cittadini che è quello della difficoltà dei ragazzi di trovare alloggi". Aggiunge il sindaco.xa1/trl/gsl
L'Università Cattolica "Rappresenta un punto fermo insostituibile". Lo ha affermato il sindaco di Milano Giuseppe Sala, intervenendo all'inaugurazione dell'anno accademico dell'ateneo. "Non solo per la formazione, ma anche per i valori che trasmette. La crescita degli studenti stranieri è un bene per la nostra università e il rinnovo anche fisico delle strutture danno un contributo importante a uno dei problemi cittadini che è quello della difficoltà dei ragazzi di trovare alloggi". Aggiunge il sindaco.xa1/trl/gsl
"Il primo compito delle università è quello di formare le nuove generazioni e di dare loro le competenze utili". Lo ha detto il rettore dell'Università Cattolica di Milano, Franco Anelli. "Non c'è alternativa tra avere cultura e avere al tempo stesso delle capacità operative - ha aggiunto -. Uno dei compiti dell'università è quello di cogliere i bisogni e saper coniugare le esigenze della conoscenza con competenze operative".col/trl/gsl
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7217L'ITALIA E' SCHIAVA DI UN'IDEOLOGIA CONTRO LA VITA, LA FAMIGLIA E LA FEDE CATTOLICA di Mauro FaverzaniSecondo l'art. 21 della Costituzione italiana, tutti avrebbero «diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto ed ogni altro mezzo di diffusione». Ma è proprio così? O anche in Italia serpeggia un «mainstream» sostanzialmente, magari subdolamente avverso alla cultura ed anche alla sola presenza cattolica nel sociale? O anche qui si cerca di mettere il bavaglio a chiunque non voglia uniformarsi al coro e preferisca ragionare con la propria testa, col proprio cuore e con la propria fede? Possibile che quelle censure, quei boicottaggi, quelle aggressioni, di cui tante volte diamo conto su Corrispondenza Romana, non avvengano soltanto all'estero, bensì anche qui, nella democraticissima, civilissima, "cattolicissima" Italia?Quanto accaduto negli ultimi anni indurrebbe a risponder di sì a questa serie di interrogativi, inquietanti certo, ma corroborati dai fatti.LA MARCIA NAZIONALE PER LA VITA (2014)Ciò che disturba molto è la presenza nel sociale del mondo e dei valori cattolici, specie quando significativa. Come dimenticare quando nel 2014, a Roma, la giunta di Centrosinistra dell'allora sindaco Ignazio Marino, che pur si definiva cattolico, negò la richiesta di patrocinio alla Marcia nazionale per la Vita col risibile pretesto della mancanza di fondi...? Niente wc chimici, niente volontari della Protezione Civile e neanche la distribuzione di bottigliette d'acqua ai partecipanti, che anzi han dovuto ripulire le strade dopo l'evento. Solo poche settimane dopo lo stesso primo cittadino accordò invece il patrocinio al Gay Pride tenutosi nella Capitale e partecipò anche personalmente alla manifestazione, facendo esporre in Campidoglio ed in tutte le sedi municipali le bandiere arcobaleno. Due pesi e due misure vergognosamente ideologiche, ignobili ed inaccettabili.E che dire dell'edizione 2019 sempre della Marcia nazionale per la Vita, seguita in diretta dall'emittente americana Ewtn, ma ignorata totalmente dalla televisione di Stato, la Rai? Si trattò di una censura scandalosa contro il maggior evento pro-life italiano, che pur fu in grado di richiamare a Roma migliaia di persone. Questo provocò il lancio di una petizione online di protesta, dimostratasi in grado di raccogliere in pochi giorni migliaia di adesioni.Nel 2015 nuovo episodio di boicottaggio: niente patrocinio del Comune di Mogliano e niente comunicazione ai genitori degli alunni da parte dei dirigenti scolastici in merito ad un dibattito promosso dall'A.Ge.-Associazione Genitori sul tema dell'educazione all'affettività nelle scuole. Evidentemente c'è chi è convinto di poter infischiarsene di regole e regolamenti, quando si tratti di ostacolare e discriminare i fautori del no all'ideologia gender.ASSOCIAZIONE MEDICI CATTOLICI ITALIANI (2016) E MANIFESTI CONTRO LA PILLOLA RU486 (2020)Nel 2016 nel mirino è finito il diritto all'obiezione di coscienza all'aborto: il Consiglio d'Europa ha accolto il ricorso presentato in merito dalla Cgil, atto definito «sconcertante» ed «assolutamente intollerabile» dall'Associazione Medici Cattolici Italiani e dalla Federazione europea delle Associazioni mediche cattoliche: «È intollerabile che la democrazia diventi demagogia - hanno scritto in una memorabile nota - L'obiezione di coscienza è un diritto lecito e doveroso. Il medico non può compiere, contro la propria coscienza, azioni di soppressione della vita. Occorre ricordare che nessuna autorità politica può imporre ai medici ed agli operatori della Sanità azioni ritenute non necessarie e dannose; tanto meno nessuna legge può imporre loro di compiere azioni non condivise. Gli operatori sanitari sono chiamati dalla professione e dalla propria deontologia a curare e sostenere la vita sin dal concepimento e pretendono di essere rispettati nella propria autonomia. L'obiezione di coscienza è un diritto fondamentale della persona, costituzionalmente tutelato dall'art. 9 della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo, per cui l'intervento del Consiglio d'Europa si configura palesemente come violazione di una norma costituzionale e merita censura da parte dei cittadini europei».V'è poi tutta l'azione di censura operata nel 2020 con la rimozione dei manifesti contro la pillola Ru486 già regolarmente affissi a Ravenna, a Milano e a Bergamo (circa quest'ultima, da due anni il sindaco, Giorgio Gori, non risponde all'interrogazione, presentata in merito dal consigliere comunale orobico Filippo Bianchi, che definisce tale prolungato ed ingiustificato silenzio «un'omissione di atti d'ufficio»).UNPLANNED, LA VERA STORIA DI ABBY JOHNSON (2022)Passiamo al mondo dei media: inutile soffermarci sulla derisione, sullo scherno, sull'aggressione, sull'ostilità, di cui nei talk show ed in molti programmi "d'informazione" presunta sono oggetto e bersaglio la morale ed i valori cattolici, poiché gli esempi sono per quantità, qualità e frequenza tanto numerosi, da non necessitare nemmeno di spiegazioni: a chiunque, accendendo il televisore, sarà prima o poi capitato d'imbattersi in casi di questo tipo. Ma anche nel cinema, benché ambiente più composto ed ovattato, non sono un mistero le difficoltà incontrate da due pellicole in particolare ovvero la prima nel 2013, Cristiada, sulle violente persecuzioni patite negli Anni Venti del secolo scorso dai cattolici messicani a causa del governo anticlericale e massonico del presidente Plutarco Elías Calles e la seconda nel 2021, Unplanned, che racconta la vera storia di Abby Johnson, ex- dipendente di una delle cliniche della multinazionale Planned Parenthood, divenuta pro-life convinta dopo aver scoperto cosa realmente accada, al di là delle menzogne, durante un aborto. Entrambi i film, pur potendo contare su cast d'eccezione e sull'impatto emotivo di vicende autentiche, benché "scomode", sono state rifiutate, boicottate, ignorate in molti, troppi casi, nelle sale e sulla stampa. Ad Unplanned, oltre tutto, il Ministero dei Beni Culturali ha inflitto un'assurda censura, vietandone la visione ai minori di 14 anni, negli stessi giorni in cui al Festival di Venezia veniva premiata col Leone d'Oro una pellicola filo-abortista, assolutamente frutto di fantasia. A 14 anni, a quanto pare, in Italia si può abortire, ma non guardare un film, che spieghi cosa sia davvero l'aborto e quali le sue conseguenze.UNIVERSITARI PER LA VITA (2022)Venendo ai nostri giorni è possibile annoverare tra i fatti di (triste) cronaca la Sala della Promoteca in Campidoglio negata a fine ottobre ai promotori pro-family di un convegno sui temi della disforia di genere e della riassegnazione sessuale; la vile aggressione perpetrata lo scorso 20 ottobre da una ventina di membri del Collettivo femminista di Scienze Politiche dell'Università La Sapienza di Roma ai danni di cinque studenti dell'associazione Universitari per la Vita, "rei" soltanto di aver volantinato contro l'aborto nel piazzale antistante l'ingresso dell'Ateneo, peraltro con regolare autorizzazione della Questura (riprovevole episodio, che fa il bis con quanto avvenuto nell'ottobre del 2018 nella medesima Università); l'esclusione dell'associazione ProVita&Famiglia onlus dal Consiglio delle Donne di Bergamo, organo consultivo del consiglio comunale. La sua richiesta di adesione è stata bocciata con 11 no, 6 sì e 16 astensioni: un fatto senza precedenti, un esito fortemente voluto dalle Sinistre, una decisione «molto grave - come ha commentato Filippo Bianchi, consigliere comunale di Fratelli d'Italia - Il Consiglio delle Donne, presieduto e partecipato a maggioranza dalle Sinistre, si dimostra ancora una volta strumento politico di censura, che non tollera il confronto ed il pluralismo, ma soprattutto discriminatorio nei confronti dei soggetti e delle iniziative a difesa dei valori della vita e della famiglia». Già nel febbraio 2019, però, sempre a Bergamo, all'ultimo minuto, il Consiglio delle Donne con un solo voto in più (16 sì, 15 no, 1 astenuto) escluse il presidente di FederVita Lombardia, Paolo Picco, dal novero dei relatori al convegno «Nascere a Bergamo: presente e prospettive future» con una motivazione, a dir poco, discriminatoria e aberrante: per non rendere cioè «il Consiglio delle Donne ostaggio dell'azione di conservatori e anti-abortisti, portatori di una visione retrograda e svilente della donna e dei suoi diritti», come dichiarato dalle ultrafemministe di Non una di meno, sigla che peraltro non faceva nemmeno parte di detto organismo consultivo del consiglio comunale orobico, da cui si dimisero a quel punto, prendendone le distanze, molti membri, non condividendo più il modo di procedere, dichiaratamente ideologico.Patrocini e spazi negati, norme e regolamenti ignorati, manifesti strappati, eventi "silenziati", film censurati, boicottaggi, aggressioni, relatori "scomodi" cancellati, organismi pubblici vietati contro qualsiasi regola, zero copertura massmediatica... I casi sono due: o in Italia la democrazia è schiava di un'ideologia contraria alla vita, alla famiglia ed alla fede cattolica, il che sarebbe molto grave, configurando una situazione di dittatura de facto, di odio etico e religioso: oppure è la democrazia in quanto tale ad essere malata, avvelenata, corrotta dal cancro di un'ideologia onnipervasiva, il che sarebbe ancora più grave, ponendo un serio problema istituzionale. In entrambi i casi, possiamo davvero dire che in Italia morale, valori ed ideali cattolici non siano vittime di una persecuzione reale, sia pur fatta coi guanti di velluto (ovviamente rosso...)?
È solo in virtù di lavoro ed energia che il regno del peccato e della sensualità viene distrutto nel cuore – e al suo posto si stabilisce e si sviluppa il regno della grazia e dell'amore di Dio. Lo spirito di sacrificio è, quindi, l'elemento principale, la pietra di paragone di ogni vera virtù e santità. Il sacrificio di sé è assolutamente necessario per una solida ascesi, per la perfezione dell'amore di Dio e del prossimo. Sempre vero è l'assioma aureo: Tantum proficies, quantum tibi vim intuleris – “Maggiore è la violenza che fai a te stesso, maggiore è il progresso che farai” (Imitazione di Cristo 1. 1, c. 25). Per ascendere da un livello più basso a un livello più elevato dell'amore di Dio, non è sufficiente pregare e nutrire affetti devoti, ma sono necessari molto scrupolo e rinuncia a se stessi.
Al G20 di Bali Zelensky interviene in videocollegamento illustrando dieci condizioni per porre fine alla guerra, definite "non realistiche" dal ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov. Siamo dunque più vicini ad una soluzione al conflitto? Ne abbiamo parlato con Vittorio Emanuele Parsi, docente di Relazioni internazionali alla Cattolica e direttore dell'ASERI, e con Antonio Pollio Salimbeni, inviato a Bali per Radiocor.
La dottrina e l'esempio di Cristo dimostrano che ogni vera vita cristiana deve essere una vita di sacrificio perpetuo, una vita di abnegazione e mortificazione. Vivere in modo cristiano significa seguire l'insegnamento di Gesù – e cos'altro è questo insegnamento se non la Parola della Croce? (1 Cor 1, 17). "Se uno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda ogni giorno la sua croce e mi segua" (Lc 9, 23) – in questa frase, il Signore ha incluso tutti i Suoi Comandamenti e ci ha incoraggiati ad imitarLo; perché la vita cristiana è una copia e un'imitazione della vita di Gesù sulla terra, che nel suo intero corso, dal presepe alla Croce, è stato un grande e ininterrotto sacrificio.
Il Ministro dell'Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, alla sua prima uscita pubblica in un ateneo milanese, è intervenuto alla settima edizione del Forum "Elle Active!", per il secondo anno ospitato dall'Università Cattolica del Sacro Cuore.abr/mrv
Il Ministro dell'Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, alla sua prima uscita pubblica in un ateneo milanese, è intervenuto alla settima edizione del Forum "Elle Active!", per il secondo anno ospitato dall'Università Cattolica del Sacro Cuore.abr/mrv
Il Santo Sacrificio della Messa è l'anima e il cuore della liturgia della Chiesa; è il calice mistico che presenta alle nostre labbra il dolce frutto della passione del Dio-Uomo – ovvero, grazia. Possiamo quindi concludere [questa prima parte] considerando quale influenza deve avere e avrà la Messa sulla vera vita cristiana, e su tutti gli sforzi per tendere alla perfezione. Il mondo empio, estraniato da Dio, che sta sotto al maligno (1 Gv 5, 19), ha un aspetto desolato; assomiglia a uno sterile, arido deserto, "privo di frutti e spogliato di fiori". Ma in mezzo a questo deserto si trova la Chiesa come un'oasi fiorita e feconda, come un giardino di Dio, dove dimorano gioia e letizia, e risuona il ringraziamento e l'inno di lode (Is 51, 3). Per la gioia di Dio e degli angeli, questo giardino della Chiesa, piantato dal Signore, brilla della più bella e profumatissima varietà di fiori, con abbondanza di germogli e frutti celesti. Bellissimo è questo giardino dove "fioriscono le viole dell'umiltà, i gigli della purezza brillano luminosi, e le rose del martirio risplendono”. Ma queste nobili piante celesti da dove traggono la linfa della loro vita, il loro nutrimento, la loro crescita, il loro profumo e i loro colori brillanti? Principalmente dal Sacrificio Eucaristico e fonte di grazia. Le fontane del Salvatore che nel giardino della Chiesa scorrono incessantemente su migliaia di altari, irrigano e fruttificano il suolo, rinfrescano e rafforzano i teneri germogli, e fanno fiorire e maturare il seme della virtù. Se l'uomo giusto fiorisce come la palma ed è paragonato ad un albero piantato vicino alle acque correnti, e produce frutti a tempo debito, tutto questo è da attribuire principalmente al flusso di grazia che emana dal Sacrificio della Messa.
Ieri Giorgia Meloni ha annunciato l'intenzione del Governo di alzare il tetto consentito del contante e lo ha fatto ricorrendo a un colpo di teatro, in aula: ha citato l'ex ministro Piercarlo Padoan del Pd secondo il quale il tetto al contante non serve a contrastare l'evasione. Dove sta la ragione? Lo chiediamo adAngelo Baglioni, docente di economia monetaria alla Cattolica di Milano. Rischia di chiudere la raffineria di Priolo, a causa delle sanzioni impostate dalla UE verso il petrolio russo. Ci colleghiamo con il corrispondente Nino Amadore.
Terminato il congresso federale della Lega:Salvini non in discussione. Meloni pensa alla squadra di governo. La giornata politica commentata daBetta Fiorito, cronista parlamentare. Pnrr: via libera della Commissione UE alla seconda tranche. Bruxelles: "L'Italia guadagna se lavora con noi e non contro". Ne parliamo conAlberto Orioli, vicedirettore del Sole 24 Ore. Fuga di gas da Nordstream, gli Stati Uniti: "Secondo i primi report sarebbe stata causata da un attacco". Referendum nelle regioni ucraine occupate dai russi: 97% dei votanti favorevoli all'annessione. Con noi Vittorio Emanuele Parsi, politologo, professore ordinario di Relazioni Internazionali e di Studi Strategici all'Università Cattolica di Milano e direttore di ASERI (Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali).
"Non è possibile che vi siano due numero uno. Alla fine, uno solo vince. E per essere quello che vince, sei disposto a dare tutto te stesso". Parole di Ayrton Senna, il leggendario asso della Formula Uno, che racchiudono l'essenza delle sfide sportive: duelli in cui primeggia chi ha più voglia, fame, di vincere. E saranno proprio questi duelli al centro della nuova stagione di "Olympia", il programma di storytelling sportivo ideato e condotto da Dario Ricci. Attraverso testimonianze inedite, audio dei protagonisti, voci d'epoca, rivivremo pagine leggendarie della storia dello sport, scandite dalle rivalità più grandi e profonde, che hanno segnato e cambiato il modo di intendere lo sport, il costume, la storia e la società. Dai duelli sui pedali tra Coppi e Bartali a quelli all'ultima frenata (o anche oltre …) tra senna e Prost; dalle sfide a colpi di servizio e voleé tra Roger Federe e Rafa Nadal, alle sfide tra le squadre che hanno segnato la storia come l'Italia e la Germania del calcio, l'Unione Sovietica e gli Stati Uniti nel basket, l'Australia e gli All Blacks neozelandesi nel rugby. Duelli, confronti, sfide. Perché - come ci ricorda Julio Velasco, il grande allenatore della pallavolo, "chi vince festeggia, chi perde spiega". E da gennaio 2020, "Olympia guarderà verso i Giochi Olimpici di Tokyo2020 (che si svolgeranno dal 24 luglio al 9 agosto 2020), raccontando agli appassionati ascoltatori di Radio24 le grandi rivalità che hanno caratterizzato la storia delle Olimpiadi. Anche quest'anno, ad accompagnare Dario Ricci in questo viaggio tra sport e memoria, ci sarà il prof. Stefano Tirelli, docente di Tecniche Complementari sportive presso l'Università Cattolica di Milano e mental coach di molti campioni dello sport italiano.
La recomendación del día es la película "La escuela católica".
Vittorio Emanuele Parsi"Festival Filosofia"Potere e RisorseFestival FilosofiaVenerdì 16 settembre 2022, ore 18:00 - ModenaLezione Magistrale di Vittorio Emanuele ParsiPotere e risorseCompetizione strategica e ordine globaleSulla base dei mutamenti negli equilibri di influenza tra i competitor geopolitici, in ordine alla questione energetica e alle nuove infrastrutture commerciali, quali sono le connessioni tra equità, rapporti di forza e giustizia distributiva?Vittorio Emanuele Parsi insegna Relazioni Internazionali presso l'Università di Lugano e presso l'Università Cattolica di Milano, dove dirige l'Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali (ASERI). Insegna anche presso la Scuola di Formazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e collabora con il Center for Diplomacy and Strategy della London School of Economics. È socio fondatore della Società per lo Studio della Diffusione della Democrazia, membro del Comitato Direttivo della Società Italiana di Scienza Politica ed è inoltre Ufficiale della Riserva Selezionata della Marina Militare con il grado di Capitano di Fregata (Stato Maggiore). Ha tenuto conferenze e seminari in numerose università in Italia e all'estero, negli Stati Uniti, in Libano, Cambogia, Russia e Kazakistan. Le sue ricerche riguardano le relazioni transatlantiche, la sicurezza in Medio Oriente, i cambiamenti strutturali del sistema politico internazionale, il rapporto tra democrazia e mercato. Tra le sue opere recenti: La fine dell'uguaglianza. Come la crisi economica sta distruggendo il primo valore della nostra democrazia (Milano 2012); Titanic. Il naufragio dell'ordine liberale (Bologna 2018); Vulnerabili. Come la pandemia cambierà il mondo. Tre scenari per la politica internazionale (Milano 2020, ebook); Vulnerabili. Come la pandemia sta cambiando la politica e il mondo. La speranza oltre il rancore (Milano 2021); Titanic. Naufragio o cambio di rotta per l'ordine liberale? (Bologna 2022).IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Paolo Colombo"Lo sguardo del capitano"Mondadori Editorehttps://www.mondadori.it/Il nostro mondo ha più fame di eroi di quanto sembri. E se – come qualcuno ha giustamente detto – è «beato il popolo che non ha bisogno di eroi», forse è fortunato anche il popolo che li sa scegliere, i propri eroi.Questo libro nasce per darci delle possibilità di scelta in più. Paolo Colombo torna indietro nel tempo alla ricerca di capitani coraggiosi che, attraverso le loro imprese, possano essere di ispirazione anche per il difficile periodo che stiamo vivendo. E raccoglie le storie di tre uomini capaci di visione, di leadership, di determinazione: storie in grado di emozionarci e farci riflettere.Con un avvincente stile narrativo, l'autore ci restituisce così un insolito Cristoforo Colombo (1451-1506), la cui fama sfolgorante finisce quasi sempre per oscurare la parte per certi versi più drammatica della sua esistenza, quella successiva al primo sbarco sul continente americano.Ci racconta poi la figura, immeritatamente poco conosciuta, di Alexander von Humboldt (1769-1859), naturalista, esploratore, geografo, botanico nonché consigliere del sovrano prussiano, che con due secoli di anticipo denuncia i pericoli e le conseguenze dell'irresponsabile sfruttamento umano della natura e dell'ambiente, intuendo persino le delicate e complesse questioni alla base del cambiamento climatico.La storia di Ernest Shackleton (1874-1922), infine, quanto a eroismo non ha nulla da invidiare all'Odissea: partito per una spedizione che si prefigge di attraversare a piedi l'Antartide, resta bloccato sui ghiacci insieme al suo equipaggio, ma, dopo aver superato innumerevoli ostacoli e traversie, riporta tutti a casa sani e salvi.Tre grandi capitani, dunque, che col loro esempio possono farci da guida nello sforzo con cui ciascuno di noi, alla fine di ogni giorno, «tra tempeste improvvise, bonacce sfibranti, infidi pericoli» conduce in porto la navicella della propria vita.Paolo Colombo è professore di Storia delle istituzioni politiche e di Storia contemporanea all'Università Cattolica di Milano. Insieme a Chiara Continisio ha dato vita a «Storia e Narrazione», cicli di history telling, «a metà tra la performance teatrale e la vera e propria lezione». Autore di numerosi saggi e monografie, collabora regolarmente con Rai Storia e Rai Tre, ha scritto articoli per «La Gazzetta dello Sport», pubblicato romanzi per ragazzi per Piemme - Il Battello a Vapore e realizza to podcast di successo con il Sole24ore e Chora.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Giovanna Romanelli"Cesare Pavese e le donne"La "fragile illusione" dell'amoreRubbettino Editorehttps://www.store.rubbettinoeditore.it/Festival Pavese 2022, Santo Stefano Belbo, 8 settembreSul palco di Piazza Umberto I tornano le parole e la musica di Neri Marcorè, accompagnato da Domenico Mariorenzi. Quest'anno il poliedrico attore marchigiano porterà in scena La fragile illusione dell'amore. Le donne di Cesare Pavese, un reading musicale tratto dall'omonimo testo curato da Giovanna Romanelli. A sottolineare il legame d'affetto che lo lega a Santo Stefano Belbo, dove è stato ospite del Pavese Festival per quattro anni consecutivi, Marcorè riceverà la cittadinanza onoraria dal sindaco Laura Capra. https://www.eventbrite.it/e/biglietti-pavese-festival-2022-neri-marcore-la-fragile-illusione-dellamore-406720290337Parlare di Cesare Pavese, del suo rapporto con le donne e dell'amore in genere ci sembra oggi un tema di grande attualità, ancora poco esplorato e utile a illuminare zone d'ombra della sua poetica. Ricostruire le tappe salienti del percorso esistenziale del grande scrittore ci permette non solo di comprendere meglio la sua difficoltà a stabilire in amore rapporti duraturi e stabili, ma anche di osservarne il riflesso nelle sue opere, nei romanzi e nelle poesie. Infatti, vita e letteratura si snodano lungo un medesimo percorso, che parla di tutti noi e i temi da lui affrontati, ancora oggi vivi e vitali, ci inducono a interrogarci e a riflettere sul nostro modo di stare al mondo. In Pavese l'amore perduto, l'amore deluso, la sua lontananza si trasforma in una ferita incancellabile, che dà dolore ma, al tempo stesso, porta in sé la consolazione del ricordo perché l'«uomo mortale, Leucò, non ha che questo d'immortale. Il ricordo che porta e il ricordo che lascia. Nomi e parole sono questo».Giovanna RomanelliLaureata in Lettere classiche presso l'Università Cattolica di Milano, ha conseguito la specializzazione in critica letteraria e artistica e ha collaborato al progetto IRIDE presso la medesima università. Ha insegnato Langue, culture et civilisation italienne presso la Sorbonne (Paris III), è stata membro del comitato scientifico della Fondazione Cesare Pavese e presidente della giuria del Premio Letterario che dello scrittore porta il nome. È autrice di diversi saggi e ha tradotto testi critici dalla lingua francese. Per Rubbettino ha tradotto e curato Jacques Beaudry, Cesare Pavese. L'uomo del fato (2011) e pubblicato I dialoghi con Leucò e il labirinto della vita. Immagini di Enrico Savi (2013)IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Fr. Giuseppe Barzaghi OP - "La Neoscolastica Dell'Università Cattolica Di Milano" by Angelicum Thomistic Institute
Elena Zucchi"Le scintille di Alma"Arkadia Editorehttp://www.arkadiaeditore.it/Sullo sfondo di una Milano trafelata ed enigmatica, un romanzo accattivante su una donna tormentata dal conflitto fra la ricerca dell'amore e della verità sul proprio passato.Alma Boselli è una trentacinquenne di origini nobili, ricercatrice di Economia Aziendale in una prestigiosa università milanese. Segnata da un profondo dramma infantile, la misteriosa morte della madre, è insicura e incapace di relazioni profonde. L'incontro con Marzio, anche lui con un'infanzia difficile, si trasforma in un rapporto intenso ma irto di ostacoli. La sfuggente sensualità dell'uomo porta ben presto Alma a rivivere il trauma dell'abbandono della mamma e a trasformare il sentimento in una sorta di ossessione. Il tutto mentre anche nell'ambiente professionale le acque si fanno sempre più agitate. Ed è proprio nel momento in cui il suo equilibrio vacilla che la giovane conosce un gruppo di persone molto particolari, grazie alle quali cerca di riprendere in mano il timone della propria vita. Con l'aiuto di Pedro, un giornalista argentino che si invaghisce di lei, Alma scoprirà la verità. Sulla morte della madre, sui segreti che Marzio nasconde, ma anche su se stessa.Elena Zucchi è laureata in Lettere Moderne presso l'Università Cattolica di Milano, ha poi conseguito un dottorato di ricerca in Psicologia presso l'Università degli Studi di Genova. Iscritta all'Ordine degli Psicologi della Lombardia, è specializzata in metodologie innovative di formazione manageriale e sviluppo di persone e organizzazioni. È cofondatrice e partner di SeStante dove gestisce e coordina progetti per aziende e team di lavoro. Dal 2001 insegna nel corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche del Dipartimento di Psicologia di Milano-Bicocca. Ha scritto diversi articoli sul tema dello sviluppo del potenziale individuale e manageriale, è coautrice dei saggi Oltre il potenziale (Franco Angeli, 2008) e La forza di crescere (Franco Angeli, 2014); ha curato il volume Il colloquio e l'intervista. Parlare con le persone nelle organizzazioni (Franco Angeli, 2004). È stata tra i cinque vincitori del Premio Letterario Straparola (2020). Le scintille di Alma è il suo romanzo d'esordio.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Managing treasury for a travel company spanning 180 countries is challenging enough. Throw a global pandemic into the mix and things get truly complicated. Andrea Sottoriva, Group Treasurer & Finance Director at SITA, joins The Treasury Career Corner to speak about his career to date, navigating through a global pandemic as a travel company, and why ESG is here to stay. He also provides top tips to listeners on having a healthy work life and a fulfilling career in treasury. Andrea has solid finance experience working across a variety of industries, including banking, auditing, investment banking and more. He has worked with SITA since 2007, beginning his journey there as Finance Manager South Europe before becoming Cash Manager Europe and then taking on his current role in 2014. Andrea graduated from Università Cattolica del Sacro Cuore with a BSc in Economics in 1993. Hailing from Milan, Italy, Andrea was a Junior Auditor with Ernst & Young and later a Junior Risk Manager for Intesa Sanpaolo. He then moved to London, becoming Senior Risk Manager for Citi. He moved back to Italy in 2000 to start a role as Financial Planning & Analysis Manager and Asset Management Leader at GE Capital, where he stayed until 2007. Andrea's major achievements include the Adam Smith Award for Best Cash Management Solution, best GEO for Cash Collection and achieving a Management Leadership Excellence (MLX) award. SITA is the world's leading specialist in air transport communications and information technology. 100% dedicated to the air transport industry, SITA co-innovates with its customers to provide more seamless, safe, and sustainable air travel. Today, their solutions drive operational efficiencies at more than 1,000 airports while delivering the promise of the connected aircraft to more than 400 airlines and across 18,000 aircraft globally. SITA also provides the technology solutions that help governments strike the balance of secure borders and seamless travel. On the podcast we discussed… How Andrea got started in the industry Guiding a travel company through COVID as a treasurer The complexities of working for a company across 180 countries Adjusting to working from home The importance of face-to-face contact with colleagues Why ESG is a revolution that's here to stay You can connect with Andrea Sottoriva on https://www.linkedin.com/in/andrea-sottoriva-5ab469/ (LinkedIn). Are you interested in pursuing a career within Treasury? Whether you've recently graduated, or you want to search for new job opportunities to help develop your treasury career, The Treasury Recruitment Company can help you in your search for the perfect job. https://treasuryrecruitment.com/jobs (Find out more here). Or, send us your CV and let us help you in your next career move! If you're enjoying the show please rate and review us on whatever podcast app you listen to us on, for Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/gb/podcast/the-treasury-career-corner/id1436647162#see-all/reviews (click here)!
Nelle ore in cui si decide la sorte del governo Draghi, ci siamo chiesti quali dossier di politica estera resterebbero incompleti se l'esecutivo dovesse cadere mercoledì prossimo. Dalla questione energetica in Algeria alla guerra in Ucraina, fino all'Unione europea sono stati con noi:Beda Romano, corrispondente del Sole 24 Ore da Bruxelles,Caterina Roggero, ricercatrice Università Bicocca, esperta di Algeria e Vittorio Emanuele Parsi, direttore dell'Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali , insegna Relazioni Internazionali alla Cattolica.
Roberto Cutaia, Matteo Albergante"Anna M. Cànopi. Madre per sempre. Badessa, mistica e poetessaLa fontana di Siloehttps://www.fontanadisiloe.it/Viaggio nella notteQuesta notteal chiarore della lunavoglio viaggiare,andare lontano lontanodove qualcuno s'è smarritoe non è cercato da nessuno.Camminerò senza posafino a quando non l'avrò trovato,lo prenderò per manoper ricondurlo, Signore,alla tua santa dimoradove il miracolo dell'amorefa di tutti un cuore solo.Madre Anna M. Cànopi, ottobre 2018Il 21 aprile 2019, giorno del transito di san Benedetto, madre Anna Maria Cànopi, badessa del monastero Mater Ecclesie di Isola di San Giulio, ha lasciato questo mondo per salire in Paradiso. Queste pagine evocano la bellezza di una vita, la sua, fatta di preghiera e di studio e trascorsa «nell'infaticabile opera di annuncio» (F. G. Brambilla). Dalle parole di chi l'ha conosciuta e amata (oblati benedettini, religiosi, giornalisti, scrittori e tanti altri) emerge come la Madre con le «sue» monache abbia trasformato la piccola isola in un centro vivo e pulsante di spiritualità, rendendo attuale l'antica Regola benedettina: gli uomini e le donne del nostro tempo sono invitati a rivolgere lo sguardo al Cielo e a pronunciare quell'«Eccomi», quel «Sì» alla Parola che chiama, immersi in un lavoro e in una carità operosi. «Se molti sono stati tanto toccati dal contatto con una monaca vissuta sempre nella clausura su di una piccola isola, senza inseguire le mode di una visibilità mediatica, significa che i testimoni dell'Amore esistono ancora. In mezzo a noi si possono infatti incontrare persone capaci di toccare il cuore con uno sguardo, con una parola, per donare pace, consolazione, sostegno senza nulla aspettarsi in cambio che non sia la gioia di aver donato quello che gratuitamente si attinge ogni giorno dal mistero di Cristo che è vivo, ieri, oggi e sempre» (Le monache Benedettine dell'abbazia Mater Ecclesie).Roberto Cutaia (1967) è insegnante di religione cattolica, giornalista e scrittore. Collabora con testate quali «L'Osservatore Romano», «Avvenire», «Studi Cattolici» e «Civiltà Cattolica». Dal 2020 è Segretario nazionale degli Ascritti Rosminiani. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Giacomo Biffi. Il Cardinale dal profumo di Cristo (Lateran University Press, 2016) e Antonio Riboldi. «Aprirò nel deserto una strada»: da «don terremoto» a Vescovo di Acerra (Edizioni Rosminiane, 2018). Insieme a Matteo Albergante ha curato Il silenzio si fa preghiera. Omaggio a Madre Anna Maria Canopi (Paoline Editoriale Libri, 2020) e Il cuore parla al cuore. Trenta voci per il cardinale Renato Corti (Edizioni Rosminiane, 2021).Matteo Albergante (1987), dopo le lauree in Lettere antiche e moderne, ha conseguito un master in Didattica e competenze nelle scienze letterarie. Attualmente è insegnante di italiano, storia e geo-storia negli istituti superiori. Giornalista pubblicista, collabora con quotidiani locali nelle sezioni cultura e spettacolo.IL. POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Siamo andati nelle Isole Figi, dove si sta tenendo il Forum delle Isole Pacifico, un incontro che fino a qualche tempo fa avrebbe mantenuto un carattere secondario ma che invece oggi diventa il nuovo terreno di scontro tra Stati Uniti e Cina: ne abbiamo parlato con Alessio Patalano (docente di War & Strategy al Dipartimento di War Studies del King's College di Londra). Subito dopo siamo tornati un Ucraina; mentre si attendono i risultati dei negoziati sul grano appena conclusi, abbiamo indagato l'importanza dei sistemi missilistici HIMARS e di altri equipaggiamenti militari con Andrea Locatelli (Professore di Studi Strategici all'Università Cattolica di Milano). Infine siamo andati negli Stati Uniti, dove le nuove audizioni della Commissione sui fatti del 6 gennaio sembrano aggravare sempre di più la posizione dell'ex Presidente USA Donald Trump.
I prezzi al consumo a giugno negli Stati Uniti sono sui massimi in oltre 40 anni, con un dato tendenziale in crescita del 9,1%, contro l'8,8% atteso dagli analisti. Un'inflazione alta è per la Federal Reserve il segnale per proseguire con la politica aggressiva di aumenti dei tassi di interesse, nonostante i rischi di recessione, e sul mercato porta a consolidare le attese di un rialzo del costo del denaro di 75 punti base. Alcuni analisti si spingono ad ipotizzare un aumento di 100 punti base. Intanto, al di qua dell'Oceano, la Bce si muove su tutt'altri scenari: la crisi energetica che non accenna a trovare sbocchi e la recessione spaventano gli investitori e suggeriscono che Francoforte potrebbe rallentare il passo della stretta. A subire le conseguenze innanzi tutto l' euro, sceso fin sotto la parità con il dollaro nella seduta del 12 luglio, per poi risalire appena sopra tale soglia. Ne parliamo con Carlo Cottarelli, Direttore Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani dell'Università Cattolica. Il blocco del grano Ucraino: vicini alla svolta? Le delegazioni russa e ucraina si sono incontrate oggi, dopo pranzo, a Istanbul con funzionari delle Nazioni Unite e della Turchia nel tentativo di interrompere il blocco del trasporto del grano nel Mar Nero che dura da mesi. L'incontro tra le delegazioni dei tre Paesi e i diplomatici dell'Onu è il primo dai colloqui del 29 marzo scorso. Nelle ultime ore sembrano uscire anticipazioni ottimistiche sull'esito. Approfondiamo il tema con Luigi Donelli, inviato di Radio24 a Reni, in Bessarabia, la regione di Odessa in Ucraina.
Bruno Gambarotta"L'albero delle teste perdute"Manni Editorihttps://www.mannieditori.it/Un conto è sentirsi dire che fra i tuoi antenati non ci sono nobili. L'altro conto è scoprire che discendi da uno che faceva rotolare le teste nel paniere.Carlo Maria, venticinquenne aspirante archivista appassionato di genealogie, viene ingaggiato da una famiglia di setaioli per tentare di stabilirne la discendenza nobiliare: sarebbe bello avere uno stemma nel logo dell'azienda...Ma quello che scopre Carlo Maria non è un antenato nobile, bensì una parentela in linea diretta con l'ultimo boia di Torino, che durante l'era napoleonica giustiziò oltre cinquecento condannati a morte.Se non è proprio un aristocratico, anche questo progenitore però può diventare un'operazione di marketing!Carlo Maria entra a far parte della squadra, un po' scalcagnata, del setificio Brusapaglione: c'è il furbo capostipite, detto il Boss, i figli Sebastiano, che tenta di conquistare la stima paterna, e Valentina dall'animo artistico, la segretaria Irene, di cui il protagonista si innamora.Finché non vien fuori un altro ultimo boia.Vari i tentativi di suscitare scandalo: una performance sulle condizioni di lavoro precarie del boia, i foulard con le stampe di Maria Antonietta, i tatuaggi buoni per i selfie, la partita del cuore tra fautori della ghigliottina e quelli della forca, in un'Italia con una percentuale non bassa di cittadini favorevoli alla pena di morte.Tra le pagine, anche la storia d'amore tra Carlo Maria e Irene, che cresce nonostante l'imbranataggine del ragazzo; la sua mamma manager, che lo vorrebbe un sano maschio tatuato invece che un topo di biblioteca; una coppia di designer di gioielli con pochi scrupoli; le ricerche di archivio sulla Torino napoleonica.Gambarotta costruisce un romanzo che è satira dei costumi, quelli legati al marketing, alla politica, ai social media, facendoci divertire e riflettere.Bruno GambarottaÈ nato ad Asti nel 1937, vive da sempre a Torino.Ha lavorato in Rai per quasi 40 anni, come autore e regista, conduttore e attore di serie televisive.Collabora con diverse testate giornalistiche tra cui “la Stampa”.Nella narrativa ha esordito nel 1977 con La nipote scomoda (scritto con Massimo Felisatti, edito da Mondadori), vincitore del Premio Gran Giallo - Città di Cattolica.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Alla tavola della bufala in tavola parliamo della dieta per la salute della pelle. Quali sono i dieci cibi amici della pelle? Ne parliamo con la prof.ssa Pucci Romano, specialista in Dermatologia e Venereologia e docente di Tecniche Dermatologiche Applicate alla Cosmetologia Università Cattolica del Sacro Cuore Roma Nella seconda parte parliamo invece degli alimenti che aiutano il nostro cervello a stare bene. Ci aiuta il dottor Stefano Erzegovesi, medico, nutrizionista e psichiatra In chiusura ospite Franco Aliberti, cuoco e autore di Uno. In cucina con 1 solo ingrediente (Gribaudo)
La decisione del parlamento europeo di vietare la vendita di automobili a combustione tradizionale dal 2035 rappresenta una scelta di politica industriale destinata a segnare il futuro dell industria europea. Per alcuni questo porterà alla progressiva perdità di centralità dell'industria Europea nel motore a diesel e benzina e alla "sottomissione" alla Cina leader del nuovo corso elettrico. Ne parliamo con Paolo Scudieri, presidente di Anfia. Lunedì nero per le Borse. Male Milano e Wall Street verso mercato "orso" Non si arresta l'ondata di vendite sui mercati azionari europei, che aggiornano i minimi dal 7 marzo scorso, mentre anche Wall Street è in deciso ribasso (dopo il venerdì nero che ha chiuso la settimana peggiore dall'ottobre 2020 per i listini globali). Il timore che la Fed mercoledì possa accelerare la stretta di politica monetaria dopo il nuovo record dell'inflazione americana (8,6%) continua a condizionare l'andamento dei mercati azionari mondiali. Ne parliamo con Carlo Cottarelli, direttore dell'Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani dell'Università Cattolica.
Con Massimo Banzi, co-fondatore, presidente e CMO di Arduino, torniamo a parlare delle famose schede elettroniche open source utilizzate per progetti educativi e sperimentali, nella domotica e nell'industria. La scale up nata a Ivrea ha recentemente raccolto un finanziamento da 32 milioni di dollari.Agricoltura di precisione, continua il trend di crescita della digitalizzazione e la sensoristica applicata alle colture. Sentiamo Vittorio Rossi, docente di Patologia vegetale e coordinatore del corso di studi di Agricoltura sostenibile e di precisione presso la facoltà di Agraria dell'Università Cattolica del Sacro Cuore e tra i fondatori di Horta, lo spin off specializzato in smart agrifood recentemente acquisito dalla tedesca Basf.L'Unione europea vara il connettore unico per la ricarica. Ci spiega di più Gianfranco Giardina, direttore del magazine digitale Dday.it.E come sempre le nostre Digital News, una selezione delle notizie più importanti di innovazione e tecnologia.
Oggi il governatore di Bankitalia Ignazio Visco, a Palazzo Koch, ha tenuto la relazione annuale durante la quale ha dichiarato:«La guerra ha radicalmente accentuato l incertezza. L attività produttiva si è indebolita nel primo trimestre, dovrebbe rafforzarsi moderatamente in quello in corso. In aprile valutavamo che il prolungamento del conflitto in Ucraina avrebbe potuto comportare circa 2 punti percentuali in meno di crescita, quest anno e il prossimo». Ne parliamo con Donato Masciandaro, docente politiche monetarie università Bocconi, editorialista Sole 24 Ore e Mauro Pastore, Direttore Generale Iccrea Banca. Leader Ue, ok alla possibilità del price cap temporaneo Un passo si è fatto ma molti altri ne serviranno per arrivare al tanto agognato (da alcuni) tetto al prezzo del gas. Nella due giorni di Consiglio europeo il governo italiano sembra aver spuntato una indicazione di massima per lavorare nella direzione di un price cap temporaneo al gas. Ospite Davide Tabarelli, presidente Nomisma Energia. Istat corregge Pil del primo trimestre: +0,1%. Corre l inflazione: +6,9% su base annua Si allontana lo spettro della terza recessione per l'economia italiana in dieci anni. Nella rilevazione sui Conti economici trimestrali l'Istat ha corretto al rialzo la stima preliminare sull'andamento del Pil nei primi tre mesi di quest'anno. Da un rallentamento congiunturale dello 0,2%, delineato a fine aprile l'istituto statistico ha effettuato una correzione al rialzo nella stima definitiva (+0,1%), che ha preso in considerazione l'apporto del comparto servizi, che nelle valutazioni preliminari era stato sotto rappresentato. Ne parliamo con Carlo Cottarelli, direttore dell'Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani dell'Università Cattolica.
Il Presidente del Consiglio Mario Draghi sente Vladimir Putin dopo il controverso piano di pace per l'Ucraina annunciato dal ministero degli Esteri: cosa è successo? Ne abbiamo parlato con Vittorio Emanuele Parsi, professore di Relazioni Internazionali all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove dirige anche l'ASERI- Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali e con Andrey Kortunov, direttore generale del Russian Council, think-tank di Mosca. Subito dopo siamo tornati sul terreno, in Ucraina, dove le forze russe stanno avanzando nel Lugansk e puntano sulla città di Severodonetsk: ne abbiamo parlato con Alessandro Marrone, responsabile del Programma Difesa di Istituto Affari Internazionali - IAI. Infine siamo andati in Colombia, dove nel fine settimana si terranno le elezioni presidenziali e il candidato Gustavo Petro sta lanciando una sfida a tutto campo al presidente Ivan Duque: ne abbiamo parlato da Bogotà con Diego Battistessa, Docente Universidad Carlos III di Madrid, analista specializzato in America Latina e Caraibi.
L'ospite di oggi è Marco Baldocchi, e con lui parliamo come creare un rapporto di fiducia basato sul Neuromarketing (o neuroscienza applicata al marketing).Marco vive a Miami, è un imprenditore seriale oltre che uno dei massimi esperti di neuroscienza applicata al marketing.È un autore pubblicato e professore all'Università Cattolica.
Nel giorno in cui la Russia taglia il gas a Polonia e Bulgaria, si può davvero dire che l'energia è l'arma definitiva di Mosca oppure la portata della mossa è stata sopravvalutata? Ne abbiamo parlato con Lorenzo Berardi, giornalista di Centrum Report da Varsavia e conMatteo Villa, data analyst per ISPI - Istituto per gli studi di politica internazionale. Questa strategia si può applicare anche con altri attori europei, molto più pesanti, come Italia e Germania? Ne abbiamo parlato con il professor Vittorio Emanuele Parsi, docente di Relazioni Internazionali e direttore dell'ASERI della Cattolica (il suo ultimo libro è "Titanic- Naufragio o cambio di rotta per l'ordine liberale", edito da Il Mulino).E infine abbiamo ragionato sulla situazione tattica sul campo insieme a Mauro Gilli, analista del Politecnico di Zurigo.
Secondo il Documento di economia e finanza presentato ieri dal Governo, il tasso di crescita del Pil reale si riduce dal 4,7% previsto nella legge di bilancio, al 3,1% a causa dell'aumento del prezzo delle materie prime e dell'incertezza causata dalla guerra in Ucraina. Cosa comporta una crescita del 3,1%? Anche con crescita zero durante l'anno, il Pil annuo sarebbe stato più alto di quello del 2021 del 2,3% (era il cosiddetto 'acquisito'). Una crescita del 3,1% significa quindi una crescita nel corso dell'anno. E visto che il Def indica che nel primo trimestre la crescita sarà negativa, dal secondo trimestre in poi il governo prevede un ripresa relativamente rapida. Ne parliamo con Carlo Cottarelli, Direttore Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani dell'Università Cattolica. Rischio default russo Tra gli investitori la domanda che circola con maggiore frequenza più che sul "se" riguarda il "quando" la Russia dichiarerà il default. Un default tecnico, va detto, perché il Paese russo avrebbe in teoria le risorse per pagare i propri (pochi) debiti verso l'estero. Facciamo il punto con Luca Davi de il Sole 24 Ore. La battaglia per Atlantia Atlantia è diventata l'oggetto del desiderio dei maggiori fondi infrastrutturali al mondo e della Acs di Florentino Perez, si stanno concentrando i capitali privati di gruppi come l'americana Gip, la canadese Brookfield e l'altro colosso statunitense Blackstone, che complessivamente hanno a disposizione risorse globali per quasi 200 miliardi di dollari. Ne parliamo con Laura Galvagni de il Sole 24 Ore.
L'orrore di Bucha, spari all'impazzata, fosse comuni e camere di tortura, così raccontano i sopravvissuti all'occupazione russa. Il Presidente ucraino Zelensky annuncia l'avvio della procedura per i crimini di guerra. Ma il Cremlino, tramite il ministro degli esteri Lavrov, parla di una messa in scena dell'Occidente. Ne parliamo con il Prof. Gabriele Della Morte, docente di Diritto Internazionale alla Cattolica di Milano. Nonostante la pioggia resta l'allarme siccità lungo tutta la penisola. Il Po in secca e in generale su tutto il territorio nazionale manca l'80% delle risorse idriche normalmente a disposizione in questo periodo. La nostra Anna Migliorati si trova Ponte Borgoforte (Mantova), proprio sulle rive del Po.