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Silvano Petrosino"Tutto, subito, sempre. La tentazione magica della società del pieno"Torino Spiritualitàwww.torinospiritualita.orgwww.circololettori.itTutto, subito, sempre. La tentazione magica della società del pienodomenica 19 ottobre 2025 h 17 | Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, aula della Cameracon Silvano Petrosino, filosofoLa nostra società, quella del cosiddetto “primo mondo”, vive immersa nel consumismo e nella tecnologia. Due fattori che hanno cambiato profondamente il nostro modo di guardare la realtà: tutto ci appare immediato, sempre disponibile, a portata di mano. Internet e il supermercato sono i luoghi simbolo di questa illusione del “tutto-subito-sempre”, che si impone come una verità indiscutibile. Eppure, dietro questa mentalità si nasconde qualcosa di spiazzante: una sorta di tentazione magica, una ammaliante chimera di pienezza. Ma come mai una società che ama definirsi razionalista e iper-tecnologica conserva un legame così forte con l'immaginario magico?Silvano Petrosino, filosofo, è professore di Filosofia della comunicazione e Antropologia religiosa e media all'Università Cattolica di Milano. Oggetto principale dei suoi studi sono il rapporto tra razionalità e moralità, l'analisi della struttura dell'esperienza e il rapporto tra la parola e l'immagine. Attraverso le sue traduzioni e monografie, ha introdotto in Italia il pensiero di Lévinas e Derrida. Tra le pubblicazioni più recenti, tutte per l'editrice Vita e Pensiero: Dove abita l'infinito (2020), Piccola metafisica della luce (2021), Le fiabe non raccontano favole (2023) Letture. La verità della finzione (2024), Potere e religione (2025).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Luca Peyron"I vuoti, lo spazio: esplorare il cielo per dare senso alla Terra"Torino Spiritualitàwww.torinospiritualita.orgwww.circololettori.itI vuoti, lo spazio: esplorare il cielo per dare senso alla Terra.mercoledì 15 ottobre 2025 h 21 | Torino, Cinema Romano, sala 2con Paolo Nespoli, astronauta e Luca Peyron, sacerdote e appassionato di astronomiamodera Elena Cestino, giornalista scientificain collaborazione con Pastorale della Cultura Tecno Scientifica dell'Arcidiocesi di TorinoVita, affetti, società, presente e futuro: ognuno di noi custodisce dei vuoti nel segreto del cuore. Come i primi esseri umani, che scrutavano il cielo per attraversare la notte, anche noi possiamo uscire dal buio guardando le stelle? Può l'infinito sopra di noi, esplorato e contemplato, offrirci lo spazio per colmare quei vuoti – o almeno la speranza per iniziare a farlo? Un astronauta e un sacerdote si confrontano sul mistero del cielo, alla ricerca di una pienezza capace di soccorrerci qui sulla Terra.Luca Peyron, giurista e teologo, è sacerdote dell'Arcidiocesi di Torino. Docente di Teologia presso l'Università Cattolica di Milano, ha fondato e coordina il Servizio per l'Apostolato Digitale, Faculty Fellow del Centro Nexa del Politecnico di Torino. Socio dell'Internet Society e membro del Consiglio Scientifico dello Humane Technology Lab, è referente per la pastorale della cultura tecno scientifica. Appassionato di spazio e cielo profondo, a suo nome è stato intitolato dall'Unione Astronomica Internazionale l'asteroide della fascia principale 141772 Lucapeyron. È autore di Cieli sereni (2023) e Sconfinato (2025), entrambi editi da San Paolo Edizioni.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Con l'arrivo dell'autunno, il nostro organismo affronta un cambiamento importante: le giornate si accorciano, le temperature si abbassano e il corpo è chiamato ad adattarsi. Questo passaggio stagionale influisce su energia, difese immunitarie e metabolismo, rendendo essenziale prendersi cura di sé per affrontare al meglio i mesi più freddi. Ne parliamo a Obiettivo Salute in tavola con la prof.ssa Maria Antonietta D'Agostino, Ordinaria di Reumatologia all'Università Cattolica del Sacro Cuore, direttrice della UOC di Reumatologia di Fondazione Policlinico A. Gemelli IRCCS.Quando cambia la stagione, cambia anche il contenuto del carrello. Sentiamo i consigli della dr.ssa Evelina Flachi, nutrizionista, specialista in Scienza dell'Alimentazione e Presidente della Fondazione Italiana per l'Educazione AlimentareCon Matteo Tettamanzi, cuoco, docente di Scienze dell'Alimentazione e Cultura Gastronomica e ideatore di Progetto FYGo, spazio di Educazione #Buona, portiamo in tavola i piatti caldi
Valter Boggione"Premio Lattes Grinzane"Sabato 11 ottobre ad Alba la cerimonia di premiazione alla presenza dei finalisti, con lectio magistralis del Premio Speciale. Mathieu Belezi ospite a Cervo in Blu d'Inchiostro domenica 12.Verrà annunciato sabato 11 ottobre al Teatro Sociale G. Busca di Alba il nome del vincitore o della vincitrice della XV edizione del Premio Lattes Grinzane: a comporre la cinquina finalista sono Mathieu Belezi con Attaccare la terra e il sole (Gramma Feltrinelli, traduzione di Maria Baiocchi), Jenny Erpenbeck con Kairos (Sellerio, traduzione di Ada Vigliani), Paul Lynch con Il canto del profeta (66thand2nd, traduzione di Riccardo Duranti), Alia Trabucco Zerán con Pulita (Sur, traduzione di Gina Maneri) e Sandro Veronesi con Settembre nero (La nave di Teseo). Contestualmente alla cerimonia di premiazione, all'autrice etiope Maaza Mengiste sarà conferito il Premio Speciale Lattes Grinzane, attribuito in ogni edizione a un'autrice o a un autore internazionale di fama riconosciuta a livello mondiale e che nel corso del tempo abbia ricevuto un condiviso apprezzamento di critica e di pubblico. A partire da giovedì 25 settembre, tramite il sito fondazionebottarilattes.it, il pubblico potrà prenotarsi per partecipare alla cerimonia. L'appuntamento sarà trasmesso in diretta streaming sul sito e sui canali social della Fondazione Bottari Lattes. Il Premio Lattes Grinzane è il riconoscimento internazionale intitolato a Mario Lattes organizzato dalla Fondazione Bottari Lattes che fa concorrere insieme autori italiani e stranieri ed è dedicato ai migliori libri di narrativa pubblicati nell'ultimo anno. Dal 2017 l'evento è inserito all'interno del programma culturale della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba. Domenica 12 ottobre, si rinnova per il secondo anno la collaborazione tra la Fondazione e la rassegna Cervo in Blu d'inchiostro, appuntamento che dal 2012 porta i grandi protagonisti della letteratura contemporanea nello splendido borgo di Cervo: all'Oratorio di Santa Caterina il finalista Mathieu Belezi sarà in dialogo con Walter Scavello, docente di Inglese del Liceo Cassini di Sanremo, e con Francesca Rotta Gentile, curatrice della rassegna. Gli intermezzi musicali saranno a cura della cantante e pianista Ines Aliprandi. I romanzi finalisti e il Premio Speciale sono stati determinati dalla Giuria Tecnica, quest'anno rinnovata e composta dalla presidente Loredana Lipperini (scrittrice, giornalista, conduttrice radiofonica), Marco Balzano (scrittore, poeta, italianista), Valter Boggione (docente di Letteratura italiana all'Università di Torino), Anna Dolfi (docente di Letteratura italiana nelle Università degli Studi di Trento e Firenze), Giuseppe Langella (docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università Cattolica e direttore del Centro di ricerca Letteratura e cultura dell'Italia unita), Alessandro Mari (scrittore, editor), Luca Mastrantonio (giornalista, critico letterario) e Francesca Sforza (giornalista). Attualmente i 400 studenti e studentesse che fanno parte delle Giurie Scolastiche sono impegnati nella lettura delle opere finaliste, al fine di individuare quella vincitrice di quest'anno. Nella mattinata di sabato 11 ottobre, i ragazzi avranno l'opportunità di incontrare i cinque finalisti in un appuntamento a loro dedicato al Castello di Grinzane Cavour. Sono in totale 25 gli istituti superiori coinvolti, sparsi in ogni parte d'Italia e per la prima volta anche in Perù, con l'adesione del Colegio Italiano “Antonio Raimondi” di Lima. Commenta la presidente di giuria Loredana Lipperini, spiegando la scelta dei finalisti: «Una guerra coloniale e gli orrori della “missione civilizzatrice” in Algeria. Un lungo dopoguerra, alla vigilia della caduta del muro di Berlino. Il buco nero dell'autocrazia in un'Irlanda distopica, che “anche quando il regime sarà rovesciato continuerà a crescere e a consumare il Paese per decenni”. Un dramma familiare e di classe raccontato da una domestica cilena. La perdita di innocenza di un preadolescente durante un'estate in Versilia nel 1972. Queste le storie narrate nei libri della cinquina 2025 del Premio Lattes Grinzane: storie che vanno in controtendenza rispetto al filone sempre più ossessivo dell'autonarrazione, e che grazie alla letteratura riportano la memoria, la Storia (anche trasfigurata nel futuro), le questioni sociali all'attenzione di tutti. Una cinquina preziosa e importante, che dimostra come le possibilità della scrittura siano ancora infinite, e non solo limitate al rispecchiamento del sé.» Le giurieI cinque romanzi finalisti e il vincitore del Premio Speciale sono stati scelti dalla Giuria Tecnica: presidente Loredana Lipperini (scrittrice, giornalista, conduttrice radiofonica), Marco Balzano (scrittore, poeta, italianista), Valter Boggione (docente di Letteratura italiana all'Università di Torino), Anna Dolfi (docente di Letteratura italiana nelle Università degli Studi di Trento e Firenze), Giuseppe Langella (docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università Cattolica e direttore del Centro di ricerca Letteratura e cultura dell'Italia unita), Alessandro Mari (scrittore, editor), Luca Mastrantonio (giornalista, critico letterario), Francesca Sforza (giornalista). 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Due anni dal 7 ottobre 2023: la cronaca della giornata con la nostra inviata a Tel Aviv, Valentina Furlanetto, e un'analisi su cosa è cambiato da allora con Vittorio Emanuele Parsi, professore di Relazioni Internazionali all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Premio Nobel 2025 per la Fisica a Clarke, Devoret e Martinis per le ricerche sulla meccanica quantistica. Con noi Maurizio Melis, conduttore di Smart City e divulgatore.
Lorenza Stroppa"La cassetta delle lettere per i cari estinti"Mondadori Editorehttps://www.mondadori.it/libri/la-cassetta-delle-lettere-per-i-cari-estinti-lorenza-stroppa/Arturo aiuta a venire al mondo quel che ha bisogno di nascere. Sa intuire l'invisibile, dare compimento alle potenzialità. Lo fa nella scuola in cui insegna storia dell'arte, perché non perde mai la curiosità nei confronti dei ragazzi e sa vedere oltre l'armatura di disinteresse e sbruffonaggine con cui si difendono dal mondo. E lo fa nella vita privata: uno scolapiatti, visto dalla giusta prospettiva, può sostituire il soffione della doccia rotta, un phon può essere convertito, con un mix di scienza ed estro, in un fabbricanuvole. E quando proprio il malumore non gli dà pace, niente di meglio che una passeggiata meditativa nella campagna attorno a Pordenone insieme al fedele cane Napoleone. Ma se è vero che niente si distrugge e tutto si trasforma, cosa fare del dolore più paralizzante che esista, quello del lutto? Arturo si è inventato una Cassetta delle lettere per i cari estinti. Uno scrigno a cui affidare le parole che non siamo riusciti a rivolgere alle persone che amiamo e non ci sono più. Secondo le regole che lui stesso ha stabilito dovrebbe svuotare la Cassetta senza aprire le lettere, ma scopre che immergersi nella sofferenza altrui lo aiuta, e così le legge una a una, e il dolore altrui scioglie poco a poco il suo. La vita di Arturo procede tutto sommato serena finché non viene sconvolta dal succedersi di tre eventi sorprendenti: la scomparsa di un anziano del posto, Gustavo, morto in circostanze misteriose, l'apparizione nella Cassetta di una insolita lettera scritta dalla figlia di Gustavo, e l'improvviso cambiamento nella condotta in classe di uno dei suoi allievi più impegnativi, che sembra passare un momento davvero complicato. Con il tempo, tanta pazienza e lo zampino di Napoleone, Arturo inizia a intravedere la sottile linea che unisce i tre avvenimenti. E intuisce che forse la soluzione di tutto potrebbe arrivare grazie alla Cassetta delle lettere per i cari estinti. Un protagonista indimenticabile, un romanzo lieve anche di fronte a temi importanti, soffuso di dolcezza ironica e poesia dei sentimenti.Lorenza Stroppa è nata nel 1974 a Pordenone, dove vive. Ha scritto su quotidiani e riviste e, in qualità di ufficio stampa e di organizzatrice eventi, ha collaborato con enti e associazioni del Triveneto. Tiene corsi di scrittura per ragazzi e adulti e lezioni di editing per la Scuola del Viaggio, l'associazione Bottega Errante e l'Università di Udine; è docente di editoria turistica al Master in Editoria dell'Università Cattolica di Milano. Da più di vent'anni lavora come editor per la casa editrice Ediciclo. Ha tradotto diversi libri dal francese e dall'inglese, ha scritto (a quattro mani con Flavia Pecorari) la trilogia urban fantasy Dark Heaven, edita dal 2012 al 2014 da Sperling & Kupfer e pubblicata con lo pseudonimo Bianca Leoni Capello, La città portata dalle acque (Bottega Errante Editore, 2017), Da qualche parte starò fermo ad aspettare te (Mondadori, 2020) e Cosa mi dice il mare (Bottega Errante Editore, 2022, vincitore del Premio Marincovich per la cultura di mare, sezione Narrativa).www.lorenzastroppa.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Intrattenimento e informazione, musica, cultura, i fatti del giorno e la rassegna stampa con i vostri messaggi in diretta: tutto questo è Radio Vaticana con Voi! Anche oggi insieme per iniziare la giornata con numerosi ospiti! Come ogni giorno, protagonisti gli ascoltatori! Nella puntata di oggi, le crisi internazionali e le prospettive di pace del piano Trump per il Medio Oriente, il giuramento delle Guardie Svizzere tra disciplina, fede e sacrificio, le dimissioni del premier francese e poi Società, religione e Sport! Intervieni in diretta tramite WhatsApp al numero 335 1243 722 Gli ospiti di oggi in ordine di presenza: - I colleghi Andrea De Angelis, Marco Guerra e Mario Galgano - (01:28:36) Don Guido Colombo, Vicario Provinciale per l'Italia della Società San Paolo, sacerdote Paolino, scrittore - (01:40:00) Giorgio Meneschincheri, fondatore e presidente di Tennis and Friends, medico specialista e docente presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore (01:55:00) In radiovisione (con Giampaolo Mattei, presidente di Athletica Vaticana): Emanuele Blandamura, pugile, campione europeo dei pesi medi 2016/2017, sfidante per il titolo mondiale WBA 2018, coordinatore Team Ambassador della Federazione pugilistica italiana e mental coach In conduzione: Francesco De Remigis e Stefania Ferretti In esterna: Marina Tomarro. (02:26:40) Con i Missionari della Consolata: Padre Ernesto Viscardi, membro dell'Ufficio Generale per la Formazione, Padre Juan Pablo De Los Ríos, Consigliere generale per il Continente America In regia: Luca Rossi e Gabriele Di Domenico Ampio spazio in apertura all'attualità con la rassegna stampa dei quotidiani italiani e dei siti internazionali.
Escalation di tensione per nuovi sorvolamenti russi in Alaska e Lituania. Il Cremlino: “Con abbattimento dei jet di Mosca sarebbe guerra” "Pronti a governare la Striscia senza Hamas e a lavorare con Trump, tutti gli Stati riconoscano la Palestina", così all'Onu il presidente dell'Anp, Abu Mazen, oggi atteso il discorso di Netanyahu Il Papa a “La Civiltà Cattolica”: cercate e comunicate lo sguardo di Cristo sul mondo
I titoli: Il Papa agli scrittori di Civiltà Cattolica: il giornalismo sia messaggero di speranza La diplomazia protagonista per pace in Medio Oriente all'80 Assemblea Generale dell'Onu in corso a New York Le guerre dimenticate nel mondo: sono 61 i conflitti che hanno causato oltre 200 mila morti Luca Collodi
Lunedì notte gli aeroporti di Copenaghen e Oslo sono stati chiusi per circa quattro ore, a causa della presenza di alcuni droni non identificati. Nelle ultime settimane vari droni e jet militari russi hanno violato lo spazio aereo di alcuni paesi dell’Europa dell’Est, causando molte preoccupazioni e convincendo la NATO a rafforzare le proprie difese. Ne parliamo con Pietro Batacchi, direttore della Rivista Analisi Difesa.Nella seconda parte, commentiamo l'80ª Assemblea Generale dell’Onu, segnata dal riconoscimento dello Stato di Palestina, con Gianluca Pastori, docente di Storia delle relazioni politiche tra il Nord America e l'Europa all’Università Cattolica.
Possiamo davvero dire che le relazioni fanno bene al cervello? Le neuroscienze ci dicono di sì: ogni volta che ci abbracciamo, ci ascoltiamo davvero, ridiamo insieme o semplicemente stiamo bene con qualcuno, il nostro cervello risponde positivamente e questo crea benessere. Ne parliamo a Obiettivo Salute in tavola con la prof.ssa Michela Balconi, Ordinario di Neuroscienze Cognitive e Neuropsicologia presso la Facoltà di Psicologia dell'Università Cattolica autrice di Neuroscienze del benessere (Carocci).Dalle connessioni umane ai legami invisibili. Con il prof. Lorenzo Morelli, Direttore DISTAS, Dipartimento di Scienze e Tecnologie alimentari per una filiera agro-alimentare Sostenibile, dell'Università Cattolica del Sacro Cuore Piacenza Cremona, ci spostiamo nel nostro intestino, dove milioni di batteri comunicano tra loro e con il nostro cervello.A proposito di relazioni, parliamo di quelle che ci legano ai nostri bambini con la dottoressa Roberta Tessaro, Psicologa dell'Età Evolutiva e autrice di Il filo rosso delle emozioni. Comprendere e abbracciare ciò che genitori e figli sentono (Sperling).Mantenere legami e scambi con gli altri può aiutare a tenere in forma il nostro cervello, soprattutto con il passare degli anni. Quando la memoria inizia a svanire, cosa resta nella relazione? Come si comunica, quando non ci si riconosce più? Ne parliamo proprio oggi in occasione della Giornata Mondiale dell'Alzheimer con il dottor Renzo Rozzini, direttore del dipartimento geriatrico dell’istituto ospedaliero Fondazione Poliambulanza di Brescia e autore di “Il canone della longevità. Aver cura dell’età avanzata" (Scholé).
A Obiettivo Salute parliamo di relazioni. Che rapporti avete con colleghi, familiari e amici? Le neuroscienze ci danno delle indicazioni. Ne parliamo con Michela Balconi, Professore Ordinario di Neuroscienze Cognitive e Neuropsicologia presso la Facoltà di Psicologia dell'Università Cattolica autrice di Neuroscienze del benessere (Carocci).
Droni russi in Polonia, Ursula von der Leyen nel discorso sullo stato dell’Unione sprona l’Europa e parla di lotta per la pace e l’unità. Sentiamo Vittorio Emanuele Parsi, docente di relazioni internazionali all’Università Cattolica di Milano, e Beda Romano, corrispondente del Sole 24 Ore da Bruxelles. Oggi in Parlamento il dibattito sulla spesa militare italiana. Tra i nodi anche l’idea del Mimit di riconvertire il settore automotive in industria bellica. Con noi Alessandro Marrone, responsabile del programma “Difesa, sicurezza e spazio” dell’Istituto Affari Internazionali, e Ferdinando Uliano, segretario FIM-CISL.
Sparatoria negli Usa all'interno della scuola cattolica dell'Annunciazione a Minneapolis, dove due bambini di 8 e 10 anni sono morti e altri 17 sono rimasti feriti, tra cui sette sono in gravi condizioni. Colpiti anche tre adulti ricoverati in ospedale.
L’8 agosto 2025 ricorre l’ottantesimo anniversario del bombardamento atomico di Hiroshima. Il 6 agosto 1945, alle 8:15 del mattino, una bomba nucleare statunitense fu sganciata sulla città giapponese, provocando una devastazione immediata e totale. A distanza di 80 anni da quell’evento drammatico, il mondo è invitato a meditare sulle gravissime conseguenze delle armi nucleari. Per parlane ospitiamo Lorenzo Baravalle scrittore e podcaster, autore de La società dei Profeti. Storia di chi costruì la bomba, di chi la rubò e di chi la rifiutò.Andiamo poi a Gerusalemme dove ci colleghiamo con Roberto Bongiorni, attualmente inviato per Il Sole 24 Ore per gli ultimi aggiornamenti sul fronte. Nei primi cinque mesi del 2025 in Italia le nascite sono diminuite dell'8% circa rispetto allo stesso periodo del 2024, con circa 138mila nuovi nati registrati tra gennaio e maggio. Questo conferma una tendenza di calo demografico che continua da diversi anni, con un impatto significativo su vari settori legati all'infanzia e alla formazione. Anche in altri paesi come la Francia e la Germania la situazione non sembra migliorare. Collegato con noi Alessandro Rosina, professore ordinario di Demografia e Statistica sociale alla Facoltà di Economia dell'Università Cattolica di Milano.
Testi divergenti e commenti molto distanti. L'accordo sui dazi tra Stati Uniti ed Europa raggiunto in Scozia non ha affatto calmato le acque del dibattito commerciale transatlantico. Al contrario in Europa ha generato commenti molto preoccupati sulle possibili conseguenze. Ne parliamo con Il prof. Gianluca Pastori della Cattolica di Milano, con il nostro corrispondente da Bruxelles Beda Romano, e da Pechino con Michelangelo Cocco, giornalista e analista politico, direttore del Centro Studi sulla Cina Contemporanea. Perché la Cina, nei grandi dossier che riguardano l'Europa, deve sempre essere presa in considerazione
Intrattenimento e informazione, musica e cultura: tutto questo è Radio Vaticana con Voi! Anche oggi 2 ore insieme per iniziare la giornata con numerosi ospiti! Protagonisti gli ascoltatori, come ogni giorno! Intervieni in diretta tramite WhatsApp al numero 335 1243 722 Gli ospiti di oggi in ordine di presenza: Don Mariano Matzeu, pastorale giovanile Cei Diocesi di Cagliari Milan Lach, vescovo greco - cattolico di Bratislava Fra Simone Tenuti, francescano Lia Amici e Lorenzo Franzini, studenti Università Cattolica di Roma Padre Aram Apra Hamian responsabile della pastorale giovanile del patriarcato armeno - cattolico in Libano Marco Mammoli, musicista Francesco Trambarulo, volontario di Napoli Giada Cavasin, volontaria di Venezia Diana Putrino e Michele del Pizzo, Scout AGESCI Tatiana, Yuliana, Natalia, ragazze del gruppo giovanile della Basilica di Santa Sofia a Roma Hanno condotto Rosario Tronnolone, Marco Guerra, Silvia Giovanrosa A cura di Rosario Tronnolone, Marco Guerra e Silvia Giovanrosa Tecnico del suono Daniele Giorgi
Il Cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della CEI, ha partecipato al Festival dell’Economia di Trento 2025 ribadendo il valore universale della pace. In dialogo con Marco Magnani, economista dell’Università Cattolica e Luiss, Zuppi ha sottolineato che la pace si costruisce attraverso il dialogo e la capacità di riconoscere l'altro come interlocutore, superando una visione “muscolare” dei conflitti. Ha richiamato l’importanza della responsabilità e della relazione, citando esempi come San Francesco e il lupo, e l’insegnamento di Papa Francesco sull’aprirsi all’altro. Zuppi ha inoltre ricordato che la guerra rappresenta sempre una sconfitta, sottolineando il ruolo chiave dell’Europa nella costruzione di convivenza e giustizia. Il dialogo resta lo strumento fondamentale per ricostruire ciò che la guerra distrugge.
Nel Regno unito arriva una proposta di legge per far votare dai 16 anni in su alle elezioni nazionali, come in Galles e Scozia. In Europa, ci sono già Germania e altri 4 stati che fanno votare dai 16 anni in su.Israele ha bombardato l'unica chiesa cattolica presente nella Striscia di Gaza e questo ha scatenato la prima forte reazione da parte del governo italiano contro Israele. La Commissione europea ha proposto di aumentare di quasi il doppio il budget europeo del 2028-2034, tra nuove tasse sul tabacco e sui rifiuti. Praticamente tutti si sono messi a protestare.Dario Falcini, direttore di Rockit, ci parla di Camoufly, irriconoscibile alla vista perché indossa sempre un balaclava ma riconoscibile nel sound: vera elettronica italiana da dancefloor. Puoi scriverci a podcast@lifegate.it e trovare tutte le notizie su www.lifegate.it. Trovi qui la playlist con tutte le puntate speciali di News dal Pianeta Terra.
Nel rapido evolversi dell'attuale fase dell'innovazione, in cui l'Intelligenza Artificiale entra da protagonista, integrare tecnologia, strategia e una leadership visionaria è divenuto essenziale. Ciò impone una nuova urgenza: la necessità di una Leadership capace di comprendere e orchestrare questo cambiamento profondo. Ecco perchè nasce un nuovo AI Master per colmare questa lacuna. L'AI non è infatti solo una tecnologia, ma uno strumento che simula l'intelligenza umana, capace di trasformare radicalmente il modo di operare delle imprese. Ecco l'intervista dal vivo: https://www.youtube.com/watch?v=-9xegUDbF08 Queste sono le basi fondanti del nuovo Master in AI Driven Business Models, nato dalla collaborazione tra il Centro di Ricerca ICRIM - International Center of Research on International Management dell'Università Cattolica del Sacro Cuore e l'AI L.A.B di Microsoft. È con questa consapevolezza che ho avuto il piacere di ospitare nel mio podcast Digital Marketing Mentality il Prof. Alessandro Baroncelli e il Prof. Paolo Catti, ideatori e mentori del Master in partenza nel gennaio 2026. Alessandro Baroncelli è Full Professor in Business Strategy e International Management presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore. È Direttore dell'ICRIM e del MIB Master in International Business. Paolo A. Catti è docente a contratto in Economia e Gestione delle Imprese. Laureato in Ingegneria Gestionale presso il Politecnico di Milano, ha conseguito il "Master in eBusiness" presso la POLIMI Graduate School of Management. È stato co-fondatore degli Osservatori Digital Innovation e collaboratore alla ricerca presso il Politecnico di Milano. AI Leadership: Perché è necessaria una nuova Leadership per l'Era dell'Intelligenza Artificiale Si tratta di costruire figure professionali chiave come AI-driven innovation manager e strategy consultant, ruoli fondamentali per imprese di ogni dimensione. Nell'episodio del Podcast analizziamo in profondità scopi e finalità del nuovo Master, focalizzandoci su come preparare i Business Leaders a guidare l'innovazione in un contesto AI-driven. Il Master - come sottolineato da Alessandro Baroncelli - nasce dalla profonda attenzione di ICRIM all'intersezione tra internazionalizzazione e innovazione, temi cruciali per la competitività globale. La collaborazione con aziende leader come IBM e Microsoft ha permesso di creare un percorso su misura per i decisori aziendali che devono affrontare le trasformazioni indotte dall'AI. L'obiettivo del Master - come evidenzia Paolo Catti - è duplice: fornire sia conoscenze teoriche, sia formare al contempo figure professionali complete, in grado di integrare visione strategica, consapevolezza etica e conoscenza normativa. Questa è la nuova AI Leadership di cui le organizzazioni hanno bisogno: una guida strategica nell'integrazione dell'AI. Domande e Tematiche affrontate Perché oggi il successo di un'impresa si gioca nella capacità di adattare processi, procedure e strategie alle nuove opportunità offerte dall'intelligenza artificiale? Quali competenze rendono unici i partecipanti di questo Master? Qual è il valore aggiunto dell'approccio umanistico e internazionale dell'Università Cattolica in questo percorso formativo? Come è stata progettata l'esperienza del Master per essere compatibile con la carriera dei professionisti? In che modo la multidisciplinarietà e il networking rappresentano una forza distintiva del programma? Come viene garantito l'apprendimento concreto attraverso casi aziendali e laboratori?
Nel rapido evolversi dell’attuale fase dell’innovazione, in cui l’Intelligenza Artificiale entra da protagonista, integrare tecnologia, strategia e una leadership visionaria è divenuto essenziale. L’AI non è solo una tecnologia, ma uno strumento che simula l’intelligenza umana, capace di trasformare radicalmente il modo di operare delle imprese. Ciò impone una nuova urgenza: la necessità di un’AI […]
L’attualità della settimana filtrata attraverso la rete con il co-conduttore d’eccezione: Massimo Scaglioni, docente di Storia ed Economia dei Media all’Università Cattolica di Milano e direttore del Ce.R.T.A. (Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi). L’italo-disco dei Mind Enterprises spopola sui social.
Tutto si è compiuto secondo le previsioni: la Nato entra nell'era in cui i 32 Stati membri si impegnano a raggiungere il 5% del Pil di spesa in difesa. Un'intesa politica in cui Rutte è riuscito a trascinare tutti i Paesi alleati, compresa la Spagna, che tuttavia mantiene delle riserve. Ne parliamo con Sergio Nava di Radio24, Beda Romano, corrispondente de Il Sole 24Ore a Bruxelles, e con Vittorio Emanuele Parsi, docente di Relazioni internazionali all'Università Cattolica di Milano.
Kiev sopravviverà a Donald Trump? Qual è il futuro di Zelensky? Perché la storia è così centrale nel conflitto in Ucraina? In questa puntata speciale abbiamo in studio con noi lo storico dell'Università Cattolica di Leopoli Yaroslav Hritsak e Svetlana Tereshchenko, fondatrice e presidente dell’Associazione Boristene.
1) Armare e dividere. L'ex ministro israeliano della difesa rivela: “Netanyahu invia armi a clan jihadisti a Gaza in chiave anti – Hamas”. Dalla striscia confermano: sono spie e saccheggiano gli aiuti. (Guido Olimpio - Corriere della Sera) 2) Guerra in Ucraina, la pace sempre più lontana. Putin minaccia vendette per l'attacco ucraino al ponte di Crimea spostando più in là la linea dell'accordo. (Gianluca Pastori - Univ. Cattolica) 3) Budapest – Varsavia. L'estrema destra statunitense sbarca in Europa. L'obiettivo degli ultra conservatori americani sono le prossime elezioni in Ungheria e Francia. (Giulio Maria Piantadosi) 4) In Francia per la prima volta una multinazionale petrolifera va a processo con l'accusa di Greenwashing. Tre ONG portano la TotalEnergies in tribunale. (Luisa Nannipieri) 5) World Music. “Kan Ya Makan” il nuovo album della cantante franco algerina da “Mille e una Notte”. (Marcello Lorrai)
Viene definita tecnicamente come una popolazione in età 15-29 anni né occupata e né inserita in un percorso di istruzione o formazione, e cioè di giovani inoccupati che per motivi diversi non studiano e non cercano lavoro. Ne parliamo con Federico Capeci, docente di Ricerche di mercato alla Cattolica di Milano e autore, insieme a Valentina Meli e Endri Basha, del libro "Neet, I 7 volti di una generazione in attesa".
Conclave: seconda fumata nera. Sentiamo Catia Caramelli, nostra inviata a Città del Vaticano. Xi in visita da Putin: “'Al fianco di Mosca contro prepotenze egemoniche, per riformare la governance globale”. Con noi Vittorio Emanuele Parsi, docente di relazioni internazionali all’Università Cattolica. Novità nel codice della strada: si allenta la stretta sulle sostanze stupefacenti. Ne parliamo con Luigi Altamura, comandante della polizia stradale di Verona e componente del coordinamento sicurezza stradale dell’ANCI.
Una breccia squarcia l'inguaribile ottimismo di Donald Trump che in un'intervista rilasciata all'emittente americana NBC definisce "forse impossibile" quella pace tra Ucraina e Russia che in campagna elettorale definiva un problema risolvibile in pochi giorni. Ne parliamo con Vittorio Emanuele Parsi, professore di Relazioni internazionali alla Cattolica di Milano.Intanto in Romania va al ballottaggio il nazionalista George Simion mentre in Australia si conferma vincitore il partito laburista con Anthony Albanese. Ne parliamo con Giorgio Comai, ricercatore dell'Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa, e con Davide Schiappapietra, Head of Content di SBS radio in Australia.
Ingiurie ed offese a Liliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz, per la sua partecipazione alle manifestazioni del 25 aprile. La senatrice a vita inoltre, per le minacce subìte, si trova a vivere sotto scorta dal 2019. Ne parliamo con Vincenzo Saponara, avvocato di Liliana Segre e Stefano Pasta, autore di Razzismi 2.0. Analisi socio-educativa dell’odio online (Scholé editore), ricercatore presso il Dipartimento di Pedagogia e il Centro di ricerca sull’educazione media, all’innovazione alla tecnologia (Cremit) Università Cattolica.
In apertura di terza parte il consueto spazio di commento alle principali notizie di attualità e politica con Paolo Mieli, giornalista, scrittore, storico.I colloqui per la pace in Ucraina con i ministri degli Esteri internazionali, previsti ieri a Londra, sono stati rinviati. Il summit di Londra è stato ridimensionato dopo il rifiuto del presidente Zelensky di riconoscere l'annessione russa della Crimea. Cosa succede ora? Facciamo il punto con Mara Morini, docente di Politics of Eastern Europe e Scienza politica all'Università di Genova autrice del libro La Russia di Putin per Il Mulino e Vittorio Emanuele Parsi, docente di relazioni internazionali all'Università Cattolica di Milano.
"En música amo a Mozart, obviamente. Aquel Et Incarnatus est de su Misa en Do es insuperable: ¡te lleva a Dios!", dijo el papa Francisco en una entrevista con el director de La Civiltà Cattolica en 2013. Al pontífice también le gustaba Bach, como a su predecesor, Benedicto XVI, en cuyo funeral sonaron la música del compositor alemán y el Réquiem de Giovanni Pierluigi da Palestrina, compositor italiano considerado el salvador de la polifonía, nacido hace 500 años.Informa Íñigo PicabeaEscuchar audio
Lasciami tutte le rughe, non me ne togliere nemmeno una. Le ho pagate tutte care. C’ho messo una vita a farmele!" – con queste parole Anna Magnani ci ricorda che ogni segno sulla pelle è una traccia della nostra storia, un'impronta di esperienze vissute. E oggi, in un’epoca in cui l’antiaging è spesso visto come una corsa contro il tempo, vogliamo fermarci e riflettere su un concetto più profondo di bellezza. Lo facciamo con la prof.ssa Guendalina Graffigna, Ordinario di Psicologia dei consumi e della salute all'Università Cattolica di Cremona e direttrice dell'EngageMinds Hub e con il prof. Giovanni Scapagnini, medico e neuroscienziato e docente all’Università del Molise.
In primavera tutto si risveglia, compreso il cuore. E se l’amore sboccia, sboccia anche il benessere. Ma cosa succede davvero nel nostro corpo e nella nostra mente quando ci innamoriamo? In questa puntata speciale, esploriamo il lato scientifico del sentimento più cantato da poeti e scrittori: l’amore. Perché sì, amare fa bene alla salute, e non è solo un modo di dire! Scopriremo come l’amore può influenzare la nostra biochimica, migliorare l’umore, renderci più belli, e contribuire al nostro benessere generale. Ne parliamo con il prof. Emmanuele Jannini, professore ordinario di Endocrinologia e di Sessuologia Medica, e la prof.ssa Guendalina Graffigna, docente di Psicologia dei consumi e della salute e direttrice dell’EngageMinds Hub all’Università Cattolica di Cremona
La politica dei dazi promossa dal presidente Donald Trump offre alla Cina l’opportunità di rafforzare circuiti commerciali più integrati con l’Europa, il Giappone, la Corea del Sud e l’India, contribuendo alla formazione di una globalizzazione policentrica. In questo scenario, gli Stati Uniti appaiono sempre più isolati, sia sul piano geografico che economico. Allo stesso tempo, l’approccio esitante di Trump nella regione e l’ostilità verso un sistema liberale consentono a Pechino di intensificare le sue pressioni nel Pacifico, in particolare su Taiwan e nelle Filippine, senza incontrare una risposta efficace, con una conseguente perdita di credibilità americana nell’area. Ne parliamo con Giuliano Noci, professore di Ingegneria Economico-Gestionale al Politecnico di Milano e Prorettore del Polo territoriale cinese dal 2011, Alessio Patalano, professore al King’s College di Londra, Department of War Studies e Vittorio Emanuele Parsi, direttore dell’ASERI dell’Università Cattolica.
Effetto Notte si allarga per seguire in diretta l’annuncio del Presidente americano Donald Trump dell’imposizione dei dazi. Ne parleremo insieme a tanti ospiti, come Francesco Saraceno, Professor of practice di Economia europea Università Luiss e Gianluca Pastori, docente di Storia delle relazioni politiche tra il Nord America e l'Europa all'Università Cattolica del Sacro Cuore. Ci collegheremo anche con gli Stati Uniti dove ci darà degli aggiornamenti Marco Valsania, corrispondente de Il Sole 24 Ore da New York. Ma con noi ci saranno anche Alessandro Plateroti, direttore Newsmondo.it, Matteo Villa, direttore del Data Lab ISPI e Mario Del Pero, docente di Storia internazionale a Sciences Po.
Un'Europa scroccona e patetica, che ha sempre bisogno dell'aiuto degli Stati Uniti per risolvere i problemi e che non è mai disposta a fare la sua parte. È questa l'immagine che emerge dalla chat di alcuni dei membri chiave dell'amministrazione americana. Lo scambio di messaggi è stato reso pubblico per il clamoroso errore di avere inserito nel gruppo anche un giornalista americano. A oltre due mesi dall'insediamento di Trump la distanza tra Europa e Stati Uniti aumenta ancora. Ne parliamo a Europa Europa, domenica alle 11,30 con noi Gianluca Pastori, professore di Storia e specialista di rapporti transatlantici alla Cattolica di Milano.
Tra tagli, carenze di personale e nuove esigenze della popolazione la sanità italiana (e non solo) è sempre più in sofferenza. C'è una cura?Gli ospiti di oggi:Antonio Galdo - giornalista e scrittore, ha scritto il libro "Il mito infranto. Come la falsa sostenibilità ha reso il mondo più ingiusto" edito da Codice EdizioniMarco Geddeas Da Filicaia - Medico epidemiologo, esperto di sanità pubblicaGilberto Turati - professore ordinario di Scienza delle Finanze presso l'Università Cattolica del Sacro CuoreAntonio D'Amore - Direttore generale dell'AO Ospedale Cardarelli
Ucraina: oggi nuovo vertice dei paesi cosiddetti "volenterosi" a Parigi. Ne parliamo con Vittorio Emanuele Parsi, professore di relazioni internazionali e studi strategici all'Università Cattolica di Milano. Google: arriva anche in Italia l'intelligenza artificiale nelle ricerche. Sentiamo il nostro Enrico Pagliarini.
Ore febbrili per il futuro del conflitto tra Russia ed Ucraina dopo il contatto telefonico tra Trump e Putin. La premier Meloni, parlando in Senato, ha ribadito la posizione atlantista del governo rallentando ulteriormente il dibattito sul futuro della difesa europea. Ne parliamo con Vittorio Emanuele Parsi (nella foto), professore ordinario di Relazioni Internazionali e di Studi Strategici all'Università Cattolica di Milano, e poi con Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera.
La guerra commerciale di Donald Trump rischia di frenare la crescita mondiale e di riaccendere l inflazione Usa. Nelle sue previsioni, l Ocse taglia le stime sul Pil mondiale, che nel 2025 aumenterà del 3,1%, lo 0,2% in meno rispetto a quanto indicato a dicembre. Nel 2026, si fermerà al 3%, lo 0,3% in meno (la crescita era stata del 3,2% nel 2024). Quasi tutti i Paesi esaminati frenano, rispetto alle previsioni di pochi mesi fa, quando il presidente statunitense non si era ancora insediato alla Casa Bianca. Risalgono, invece, le stime sull inflazione americana, vista al 2,8% nel 2025, lo 0,7% in più.Il report dell Ocse prende in considerazione i dazi e le misure ritorsive del 25% tra Stati Uniti da un lato e Canada e Messico dall altro, che dovrebbero entrare in vigore da aprile. Vengono considerati anche i dazi tra Usa e Cina e quelli al 25% imposti dalla Casa Bianca su tutto l import di acciaio e alluminio. Non vengono ancora prese in esame le tariffe contro l Unione Europea. Il commento è di Marco Fortis, docente di Economia industriale e Commercio estero presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università Cattolica di Milano, è anche direttore e vicepresidente della Fondazione Edison.Le ripercussioni del crollo di Wall Street sui portafogli delle famiglie UsaA inizio febbraio JP Morgan calcolava che i risparmiatori Usa, entusiasti per la Borsa americana che il 19 febbraio toccava per l'ultima volta il massimo storico, stavano comprando una gran quantità di azioni a Wall Street. Secondo i calcoli della banca d'affari, nella sola settimana precedente al 5 febbraio avevano acquistato ben 12 miliardi di dollari di azioni. Mai avevano comprato così tanto a Wall Street in una sola settimana, almeno da quando JP Morgan calcola questo dato dal 2020. E le preferite dalle famiglie erano state Tesla e Nvidia. Peccato che dal 5 febbraio Wall Street abbia perso il 7%, il Nasdaq il 10%, Tesla il 34% e Nvidia il 3%. Poco stupisce se (come scriveva Reuters pochi giorni fa dopo un giro di interviste tra gestori patrimoniali statunitensi e come confermano i dati della American Association Individual Investors) ora molti risparmiatori stiano accumulando cash nei portafogli e riducendo le azioni: le ferite dei crolli improvvisi delle Borse statunitensi fanno male. Anche perché sono causate da scelte politiche e non da motivi concreti. Ne parliamo con Morya Longo, Il Sole 24 Ore Cina, crolla l export con la RussiaLe esportazioni cinesi verso la Russia sono crollate del 10,9% nei primi due mesi del 2025, mentre le importazioni sono scese del 3,9%, segnando un'inversione rispetto alla crescita costante degli ultimi anni. Possibili cause includono la pressione politica e i dazi USA. La Cina punta a una crescita economica del 5% nonostante la guerra commerciale con gli Stati Uniti, ma affronta rischi di deflazione (-0,7% a febbraio). La produzione industriale cresce del 5,9%, le vendite al dettaglio del 4%, mentre la disoccupazione urbana sale al 5,4%.Andiamo dietro la notizia con Alessandro Plateroti, nuovo Direttore di NewsMondo.it
Il piano di riarmo europeo arriva sul tavolo dei ministri delle Finanze del blocco, dopo il via libera dei leader europei al summit di Bruxelles del 6 marzo. E il primo confronto è proprio sugli strumenti da mettere in campo, al centro della cena informale tra i ministri dell Ecofin, seguita da uno scambio sulle regole fiscali, su come usare cioè la flessibilità del Patto. Con il ministro Giancarlo Giorgetti che porta ai colleghi Ue la proposta italiana, che non vuole definirsi solo come un idea per la difesa, ma anche per la sicurezza e la protezione. E soprattutto cerca di catalizzare gli investimenti privati: una Iniziativa Europea per la Sicurezza e l Innovazione Industriale , è il nome del documento presentato ai colleghi dal ministro italiano.L Italia vuole richiamare l attenzione a non guardare solo agli interventi tramite nuovo debito a sostegno degli investimenti nella difesa. Da un lato perché ritiene serva una visione di economie sostenibili a lungo termine e dall altro perché è particolarmente importante per Paesi come l Italia impegnati in uno sforzo di riduzione del proprio debito. L idea sarebbe così quella di rafforzare la componente degli Stati membri nell InvestEu, migliorando l efficacia delle garanzie Ue per attrarre capitali privati. Il rafforzamento di InvestEU è già tra le proposte della Commissione."La proposta italiana è stata accolta favorevolmente ieri, ora andrà discussa con la Commissione europea ma dal punto di vista della presidenza Ue il messaggio è che ci serve una forte Unione dei mercati dei capitali per finanziare queste nuove necessità". Lo ha detto il ministro delle Finanze polacco Andrzej Domanski, alla presidenza di turno Ue, in conferenza stampa al termine del Consiglio Ecofin. Sono intervenuti a Focus Economia Adriana Cerretelli, editorialista Il Sole 24 Ore e Raul Caruso, Professore di Economia della pace in Università Cattolica.Trump, escalation con il Canada: raddoppia i dazi su alluminio e acciaio. Ma le aziende Usa sono preoccupateTrump non molla e anzi rilancia la guerra commerciale con il Canada. «Ho incaricato il segretario al Commercio di aggiungere un altro 25% di dazi, portandoli al 50%, su tutto l acciaio e l alluminio provenienti dal Canada», ha scritto il presidente degli Stati Uniti su Truth. I nuovi dazi «saranno effettivi da domani».Il presidente americano afferma che la misura è una risposta alla mossa dello stato canadese dell Ontario che «ha imposto tariffe del 25% sull elettricità che va negli Usa», una mossa che era a sua volta la risposta ai dazi imposti da Trump. L Ontario fornisce l energia elettrica a tre importanti Stati americani: Minnesota, Michigan e New York.Marco Valsania, Il Sole 24 Ore, è intervenuto ai microfoni di Sebastiano Barisoni.Mancanza di credito alle imprese e fuga di capitali zavorra del PILIl risiko del settore bancario ha riacceso le preoccupazioni delle imprese sull accesso al credito. Il timore è che banche più grandi e lontane dal territorio siano meno interessate a prestare liquidità alle piccole imprese, che pur rappresentano il cuore del nostro apparato produttivo. I processi di fusione possono portare a una concentrazione del rischio e a una conseguente riduzione del credito. Neppure una puntigliosa attività delle autorità volta a tutelare la concorrenza riesce ad affrontare pienamente il problema.Tuttavia, la questione dell accesso al credito, che risulta fondamentale per la crescita economica, in Italia ha una portata ben più ampia di quella legata alle aggregazioni bancarie e rasenta un emergenza nazionale. Da un lato, infatti, negli ultimi quindici anni le banche italiane, che pure si sono molto rafforzate in termini organizzativi, reddituali e patrimoniali, hanno operato una drastica riduzione delle loro erogazioni alle imprese che ha pochi paragoni con gli altri principali paesi. Dall altra, la dimensione microscopica delle nostre aziende e l arretratezza del nostro mercato dei capitali faticano a far nascere strumenti e operatori non bancari che possano finanziare le imprese. La necessità di contrastare il sottosviluppo e la frammentazione del mercato dei capitali europei è stato oggetto della conferenza internazionale promossa da Assonime in collaborazione con l Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico su Corporate Governance and capital market for competitive and sustainable Europe che si è tenuta oggi a Milano a Palazzo Mezzanotte, con il supporto di Borsa Italiana.Il commento di Stefano Firpo, direttore generale di Assonime.
Dopo la lite in diretta tv tra Volodymyr Zelensky e Donald Trump, l'Europa serra i ranghi e tenta di reagire. Eppure le divisioni interne persistono così come anche la difficoltà a trovare un accordo su un piano da mettere in atto. Quale quindi il bilancio del vertice di Londra? E cosa aspettarsi dal vertice straordinario di giovedì prossimo a Bruxelles? Ne parliamo con Jacopo Barigazzi, corrispondente a Bruxelles di Politico.eu, Vittorio Emanuele Parsi, docente di Relazioni internazionali all'Università Cattolica, e con Nadia Urbinati, docente di Teoria politica alla Columbia University di New York.
Voti sull'Ucraina all'ONU, da Trump schiaffo all’Europa. Ieri Macron alla Casa Bianca. Il commento di Gianluca Pastori, docente di Storia delle Relazioni e delle Istituzioni Internazionali e Storia delle relazioni politiche tra il Nord America e l'Europa all'Università Cattolica del Sacro Cuore, analista ISPI. 16 auto incendiate al commissariato di Albano Laziale. Ci colleghiamo con Enrico Tata, giornalista di Fanpage. Domani su Il Sole 24 Ore l’ultimo appuntamento, dedicato all’intelligenza artificiale, con il progetto “Il mondo di Trump”. Lo coordina Luca Tremolada.
Ucraina: oggi il vertice USA-Russia a Riad. Ne parliamo con Vittorio Emanuele Parsi, docente di relazioni internazionali all’Università Cattolica di Milano. Nel Sole 24 Ore di domani il nuovo appuntamento del progetto “Il mondo di Trump” incentrato sul commercio internazionale. Sentiamo Luca Veronese. Aumentano la spesa sanitaria privata delle famiglie (oltre i 40 miliardi) e i cittadini che rinunciano alle cure, arrivati a 4,5 milioni. A dirlo è la Fondazione GIMBE. Con noi il presidente Nino Cartabellotta.
Trump, via alla guerra dei dazi con Messico, Canada, Cina ed Europa. Con noi Giuliano Noci, Professore ordinario in Ingegneria Economico-Gestionale, insegna Strategia & Marketing presso il Politecnico di Milano. Dal 2011 è Prorettore del Polo territoriale cinese dell'Ateneo milanese. Grammy Awards: è “Cowboy Carter” di Beyoncé l’album dell’anno, Kendrick Lamar fa incetta di premi, a secco Taylor Swift. Sentiamo Gianni Sibilla, giornalista musicale di Rockol, direttore del Master in Comunicazione musicale dell'Università Cattolica di Milano, docente all'Università IULM, autore di “L'industria della canzone” (Laterza).
Dopo le minacce, il presidente americano Donald Trump è passato all’azione: da domani partono i dazi sulle importazioni da Canada e Cina. Sospesi di un mese invece quelli nei confronti del Messico, che ha promesso di aumentare i controlli alle frontiere per gestire i flussi migratori e il traffico di droghe illegali. Si tratta però solo dell’inizio: “Presto anche contro l’Unione Europea”. Ne parliamo con Marco Valsania, corrispondente del Sole 24 Ore da New York e Gianluca Pastori, docente di Storia delle Relazioni e delle Istituzioni Internazionali e Storia delle relazioni politiche tra il Nord America e l'Europa all'Università Cattolica del Sacro Cuore.Le opposizioni tornano sul caso Almasri: “Meloni venga in Parlamento”. Con noi Barbara Fiammeri, commentatrice politica de Il Sole 24 Ore.Infine, il nostro Dario Ricci ci aggiorna su Cagliari-Lazio e sulla rielezione di Gravina alla presidenza della FIGC.
Al via la seconda amministrazione Trump, che ha già firmato alcuni ordini esecutivi su alcuni dei temi centrali che hanno caratterizzato la sua campagna elettorale. Cerchiamo di capire in che direzione stanno andando gli Stati Uniti con Gianluca Pastori, docente di Storia delle Relazioni e delle Istituzioni Internazionali all'Università Cattolica del Sacro Cuore. E in questi giorni è in corso anche il World Economic Forum di Davos, nel quale non si può che discutere anche della svolta americana. Ci racconta tutto Gianluca Di Donfrancesco, inviato de Il Sole 24 Ore.Commentiamo poi la giornata della politica italiana, ed in particolare le dichiarazioni del Ministro dei Trasporti Matteo Salvini alla Camera, insieme a Barbara Fiammeri, commentatrice politica de Il Sole 24 Ore.Continua la fragile tregua in Medio Oriente. Ne parliamo con Nello Del Gatto, giornalista e analista da Gerusalemme per Radio 24, che aggiorna con le ultime notizie. Infine, il nostro Dario Ricci ci racconta delle partite di Champions di questa sera.
Istat: cresce l’occupazione ma anche l’inflazione. Sentiamo Chiara Mussida, docente di economia del lavoro all’Università Cattolica di Milano.A quasi un mese dall’entrata in vigore del nuovo codice della strada, facciamo un primo bilancio con Luigi Altamura, comandante della polizia locale di Verona, componente del Tavolo di Coordinamento sulla sicurezza stradale ed urbana presso l'ANCI e collaboratore dell'Asaps.Giallo Starlink-governo italiano. Ne parliamo con il nostro Enrico Pagliarini.
Mark Lowe is an expert in business risk and security. He is based in Genoa, Italy. Mark is a faculty Member of the ASERI Postgraduate School of Economics and International Relations at the Università Cattolica del Sacro Cuore in Milan. He is also a columinst in the Italian financial journal Fondia & Sicav. Risk and security are particularly important for CX executives. Who can forget how impossible it was to contact an airline as the Covid pandemic started? Companies managing customer data also have very detailed private data, including payment details - this has to be kept secure. Over the past year or so there has been constant disruption. Politics, climate change, and unexpected events... how do companies focused on CX manage risk and security? Peter Ryan called Mark at his base in Italy to talk about this in our final interview on CX Files this year... https://www.linkedin.com/in/lowemw/
Nella Milano degli anni '70 una giovane impiegata della Montedison viene trovata senza vita in un bagno dell'Università Cattolica, massacrata con 44 coltellate. Un "omicidio passionale"? Un tentativo di aggressione finito in tragedia? La famiglia ancora oggi è in attesa di conoscere la verità. Questa è la storia di Simonetta Ferrero.See omnystudio.com/listener for privacy information.