Podcasts about letteratura

  • 634PODCASTS
  • 5,837EPISODES
  • 24mAVG DURATION
  • 1DAILY NEW EPISODE
  • May 18, 2025LATEST

POPULARITY

20172018201920202021202220232024

Categories



Best podcasts about letteratura

Show all podcasts related to letteratura

Latest podcast episodes about letteratura

Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia
#113 Il sogno nella letteratura medievale – Barbero Riserva (Rinascimento Culturale, 2020)

Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia

Play Episode Listen Later May 18, 2025 69:31


Il Professor Barbero racconta dei tanti aspetti che i sogni assumono nella letteratura medievale, da Jean de Joinville al Romain de la Rose, dalla Divina Commedia ai fablieaux medievali.Registrato al festival Rinascimento Culturale.Originale: https://www.youtube.com/channel/UCqeIh2DOh4w4iXAGPFtb2JwCommunity & Palco del Mercoledì: https://barberopodcast.it/communityTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastGeorge Street Shuffle by Kevin MacLeodLink: https://incompetech.filmmusic.io/song/3800-george-street-shuffleLicense: http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

il posto delle parole
Mariolina Bertini "La gelosia di Charlus"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 13, 2025 25:31


Mariolina Bertini"La gelosia di Charlus"e altri scritti dai CahiersMariolina BertiniNuova Editrice Bertiwww.nuovaeditriceberti.itA cura di Mariolina BertiniPostfazione di Ezio SinigagliaNota bibliografica di Giuseppe Girimonti GrecoIl personaggio del barone di Charlus, omosessuale elegante e coltissimo, è tra i più riusciti e i più celebri del capolavoro proustiano.È anche uno dei pochi personaggi presenti da un capo all'altro della Ricerca: compare per la prima volta a Combray, quando Marcel bambino si sente da lui osservato con un'attenzione inquietante, e lo vediamo sullo sfondo dei più diversi scenari – nei salotti aristocratici, nella Balbec delle fanciulle in fiore, nella Parigi notturna del 1915 dove è “l'uomo in catene” che si fa flagellare. La sua ultima apparizione è straziante: il dandy orgoglioso si è trasformato in un re Lear canuto, impacciato nei movimenti e nella parola, che prende atto della scomparsa del mondo in cui ha vissuto.Percorrendo i Cahiers proustiani (i 75 quaderni manoscritti nei quali nasce la Ricerca conservati alla Biblioteca Nazionale di Parigi), ci si accorge che nella figura di quest'uomo costretto dalle convenzioni a nascondere la propria vera natura l'autore ha messo molto di sé stesso. I testi raccolti qui, ancora per la gran parte inediti in italiano, permettono di seguire la creazione della figura di Charlus e di coglierne la straordinaria complessità.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Franco Pezzini "Morte astrale"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 12, 2025 28:54


Franco Pezzini"Morte astrale"Polidoro Editorewww.alessandropolidoroeditore.itGran Bretagna, 1904. L'età vittoriana è appena terminata, ma dalla fine del secolo appena chiuso è montata in tutto l'Occidente la marea dell'irrazionale, un fiorire di gruppi occultistici ed esoterici. Il più importante è il leggendario Ordine ermetico della Golden Dawn fondato a Londra nel 1888. Tra le tecniche adottate con entusiasmo dai suoi affiliati figurano i viaggi astrali, fuori dal corpo, in dimensioni altre della realtà. Ma i grandi esperimenti hanno spesso vita breve: agli inizi del Novecento la Golden Dawn esplode in un contesto da pochade: cattiva gestione, scandali, risse ridicole, nell'inanellarsi di situazioni surreali. E nel frattempo in Germania fioriscono le fraternità saturnie terreno di fantasie prenaziste.Franco Pezzini (Torino, 1962), laureato in Diritto Canonico con la tesi Esorcismo e magia nel Diritto della Chiesa, è studioso dei rapporti tra letteratura, cinema e antropologia, con particolare attenzione agli aspetti mitico-religiosi e al Fantastico. Tra i fondatori negli anni Ottanta della rivista ‘L'Opera al Rosso', è ora membro del Comitato editoriale de ‘L'Indice dei libri del mese', della Redazione di ‘Carmillaonline. Letteratura, immaginario e cultura di opposizione', e suoi articoli sono apparsi su varie testate (‘Poesia', pagine culturali di ‘Avvenire', ‘tuttolibri', ‘LN │ librinuovi.net').IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Chiara Scarlato "Il discorso filosofico intorno alla letteratura"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 8, 2025 23:54


Chiara Scarlato"Il discorso filosofico intorno alla letteratura"Percorsi teoretici nel pensiero franceseRosenberg & Sellierwww.rosenbergsellier.itAlla luce di uno specifico apparato teoretico e insieme ricostruttivo, questo libro indaga la possibilità di assumere la ‘letteratura' come un sapere essenziale per l'articolarsi della stessa pratica filosofica.Punto d'avvio del percorso è l'ipotesi che la riflessione specificamente filosofica intorno alla letteratura si sia sviluppata, in modo particolarmente eminente, nell'ambito del pensiero francese del primo dopoguerra, raggiungendo poi la sua massima espressione nel corso degli anni Sessanta. Muovendosi soprattutto all'interno di tali coordinate temporali, il volume restituisce e insieme problematizza – da un punto di vista tematico e metodologico – lo specifico contesto concettuale entro cui autori come Barthes, Blanchot, Beauvoir, Deleuze, Foucault, Merleau-Ponty, Paulhan e naturalmente Sartre, hanno elaborato, insieme ad altri, una serrata riflessione intorno alla letteratura, interessandosi di aspetti cruciali per la filosofia contemporanea, tra cui lo statuto del linguaggio e dell'esperienza.Chiara Scarlato è assegnista di ricerca in Filosofia teoretica presso l'Università degli Studi “G. d'Annunzio” di Chieti-Pescara. Ha svolto periodi di ricerca presso università e archivi in Belgio, Croazia, Francia, Inghilterra e Stati Uniti. Ha studiato a lungo l'opera di David Foster Wallace, su cui ha pubblicato il saggio Attraverso il corpo. Filosofia e letteratura in David Foster Wallace (2020) ed è autrice di diversi contributi in ambito teoretico ed estetico apparsi su riviste e raccolte nazionali e internazionali. Più di recente ha co-curato la nuova edizione italiana del volume Per una teoria della produzione letteraria di Pierre Macherey (2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

DOI - Denominazione di Origine Inventata
Episodio 93: Letteratura a tavola!

DOI - Denominazione di Origine Inventata

Play Episode Listen Later May 8, 2025 28:06


Da “Pinocchio” a “Il gattopardo”, da “I Buddenbrook” ai romanzi di Camilleri, da Banana Yoshimoto a Stefano Benni: ecco un'intera puntata dedicata a cibo e letteratura...con la partecipazione straordinaria di Daria Bignardi!See omnystudio.com/listener for privacy information.

il posto delle parole
Davide Bregola "Lezioni dalle rovine"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 6, 2025 22:00


Davide Bregola"Lezioni dalle rovine"Leggere, scrivere, vivereAvagliano EditoreLezioni dalle rovine è una preghiera rivolta alla scrittura, alla poesia, alla letteratura e al lavoro sia manuale sia intellettuale. Sullo sfondo ci sono i margini sabbiosi del Po, c'è la provincia, con la sua campagna da attraversare in bicicletta se i soldi in tasca non bastano per la benzina, c'è un mondo editoriale e letterario che oggi non esiste più, ci sono trent'anni che passano in un battito di ciglia. Sono gli anni cruciali della crescita e della formazione del protagonista, un vero outsider che lavora a tempo determinato per le ferrovie ma vuole scrivere. Che lavora poi come venditore porta a porta, come operaio stagionale, come organizzatore di eventi, ma vuole sempre scrivere. Ci sono stati alcuni incontri, in diversi periodi della sua vita, con poeti e scrittori poco illuminati dalle fioche luci della ribalta. Loro stessi si sono tenuti nascosti e con questo pianeta nervoso sembra che c'entrino poco o nulla. Ma hanno scavato un solco dentro di lui. Sono autori di riferimento per il giovane scrittore, fuori dalle mode, lontani dal mercato, ma saranno fondamentali per la sua esistenza e la sua maturità. Dal disordine della memoria, le storie di questi incontri fuoriescono sparpagliate -  mescolate con il resto della vita che intanto è andata avanti -  eppure fulgide, pregne anche quando toccano la disperazione e la rovina. Il libro è un omaggio agli scrittori appartati, quelli che all'apparenza non muovono foglia e invece finiscono per cambiare la vita dei lettori. È il tentativo di connessione anche da adulti con il proprio sogno. È, in ultimo, un invito a trovare ognuno di noi la nostra strada e le guide più adatte al nostro carattere e alle nostre ambizioni. Attraverso una scrittura ora lieve ora dolorosa, Davide Bregola ci consegna un magnifico memoir, scritto con la grazia dell'ispirazione.Conversazioni con Vitaliano Trevisan, Umberto Bellintani, Ivano Ferrari, Marosia CastaldiDavide Bregola è nato a Bondeno, in provincia di Ferrara, vive a Mantova. Ha vinto il Premio Tondelli per la narrativa (1999) con la raccolta di racconti Viaggi e corrispondenze. Nel 2002 si è occupato di letteratura migrante in lingua italiana con il libro Da qui verso casa e nel 2005 con Catalogo delle voci dà la parola alla poesia migrante. Ha scritto, inoltre, libri per l'infanzia. Collabora con le pagine culturali di alcuni quotidiani, tiene incontri e seminari di scrittura creativa. Con Avagliano ha pubblicato La vita segreta dei mammut in Pianura Padana (Premio Chiara, 2017), Fossili e storioni. Notizie dalla casa galleggiante (2019), e Nei luoghi ideali per la camporella (2022) con cui si chiude la sua “Trilogia della Pianura”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Franco Perrelli "Libri blu" August Strindberg

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 5, 2025 27:02


Franco Perrelli"Libri blu"August StrindbergCarbonio Editorewww.carbonioeditore.itLibri blu è il testamento spirituale e intellettuale di August Strindberg, figura complessa e controversa della letteratura moderna. In quest'opera monumentale, che nell'edizione critica dei Samlade Verk supera le 1500 pagine, snodandosi per oltre 650 brani e abbracciando ben 18 materie – dalla filosofia alla letteratura e alla matematica, dalla botanica alla zoologia e all'astronomia, dalla mineralogia all'occultismo –, il grande drammaturgo e scrittore svedese distilla l'essenza del proprio pensiero, tracciando un vivido affresco delle tensioni culturali che attraversarono la sua epoca. Filosofia e scienza sono rivisitate in chiave anarchica, misticismo e ossessioni personali si intrecciano in un mosaico ardente di riflessioni e pulsanti spaccati di vita. Tra invettive, dimostrazioni e slanci poetici, Strindberg compone un'opera che non teme il paradosso, rivelando le crepe di una società basata sull'opportunismo e denudando la propria solitudine intellettuale con una sincerità brutale.Questa selezione, curata da Franco Perrelli, offre per la prima volta al lettore italiano l'opportunità di avvicinarsi ai tormenti più intimi di uno straordinario autore e a una scrittura che, nella sua tumultuosa grandezza, conserva intatta una potenza espressiva capace ancora oggi di scuotere e ammaliare.August Strindberg (1849-1912) è stato uno scrittore, poeta e drammaturgo svedese. La vastità e l'importanza della sua produzione letteraria lo consacrano come uno dei più grandi autori scandinavi di tutti i tempi. Tra le sue opere più celebri ricordiamo i romanzi La Sala rossa (1879), Il figlio della serva (1886), e i drammi La signorina Giulia (1888) e Il sogno (1901).Franco Perrelli, professore ordinario, ha insegnato Discipline dello Spettacolo nelle Università di Torino e di Bari. Ha vinto il Premio Pirandello 2009 per la saggistica teatrale ed è stato insignito dello Strindbergspris della Società Strindberg di Stoccolma nel 2014. Ha curato e tradotto il Meridiano Mondadori dedicato a Henrik Ibsen (Drammi borghesi, 2024). Per Carbonio, sempre di August Strindberg, ha tradotto Solo (2021), La festa del coronamento (2022) e Il capro espiatorio (2023).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Giuseppe Patota "A tu per tu con la Commedia"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 5, 2025 23:22


Giuseppe Patota"A tu per tu con la Commedia"Editori Laterzawww.laterza.itChi ha detto che leggere la Divina Commedia sia un'impresa per pochi? Èvero che leggerla è arduo per la lingua in cui è scritta e l'enorme varietà di temi trattati, ma è un'avventura straordinaria. Giuseppe Patota, che ha dedicato parte dei suoi studi alla lingua di Dante, ha trovato il modo di rendere accessibile quest'opera magnifica e complessa perché possa essere capita e apprezzata anche da chi non la conosce, da chi la conosce poco e da chi l'ha conosciuta, ma non se la ricorda.«Capire la Divina Commediaè difficile. Della lingua in cui la scrisse, diventata la nostra soprattutto grazie a lui, Dante sperimentò tutte le possibilità espressive, comprese quelle che sembrano andare al di là dell'umano, sia verso il basso sia verso l'alto, e non è facile seguirlo in questo vertiginoso saliscendi.Poi ci sono i contenuti. Teologia e interpretazione dei testi sacri, filosofia, logica, morale, politica, diritto, letteratura e storia antica, scienza dei numeri e delle misure, musica, ottica, medicina, arte della guerra e della navigazione: non c'è aspetto della cultura antica e medievale di cui Dante non abbia appropriatamente detto qualcosa, nel suo enciclopedico poema.Infine, ci sono i personaggi che popolano l'oltremondo che il Poeta ha costruito. Tralasciando quelli appartenenti al mito o alla storia, e limitandoci a quelli che hanno popolato la cronaca dei tempi di Dante e di quelli di poco precedenti, l'unico motivo per cui continuiamo ad avere memoria dei nomi di Ciacco, Francesca da Rimini, Farinata degli Uberti o Ugolino della Gherardesca è dato dal fatto che i versi scritti da Dante li hanno resi figure immortali: se quei versi non fossero stati scritti, i loro nomi sonnecchierebbero in qualche documento d'archivio o in qualche cronaca medievale.Sì: capire la Commedia è veramente difficile. Per questo ho scelto i versi più significativi, curiosi o sorprendenti dei cento canti di cui si compone e li ho distribuiti in 114 presentazioni (per qualche canto ho avuto bisogno di qualche presentazione in più). Ho cercato di spiegare quei versi parola per parola, senza dare niente per scontato, collegando i fatti con gli antefatti.In questo modo, leggendoli canto dopo canto, farete lo stesso viaggio che ha fatto Dante: questo, almeno, è quello che spero.»Giuseppe Patota, professore ordinario di Linguistica italiana nell'Università di Siena, è socio corrispondente dell'Accademia Nazionale dei Lincei, Accademico della Crusca e dell'Arcadia, membro del direttivo della Fondazione “I Lincei per la scuola” e del comitato scientifico della Fondazione Natalino Sapegno. Ha al suo attivo circa centottanta pubblicazioni scientifiche, didattiche o divulgative dedicate alla lingua italiana, alla sua storia e al suo insegnamento. Alcuni suoi lavori sono stati tradotti e pubblicati in Francia e in Giappone. È condirettore, con Valeria Della Valle, delDizionario dell'italiano Treccanie direttore del Thesaurus Treccani, usciti in prima edizione nel 2018 e in seconda edizione nel 2022. Da oltre quindici anni è consulente di Rai Scuola per la realizzazione di programmi destinati all'insegnamento dell'italiano a stranieri. Per Laterza ha pubblicato Prontuario di grammatica. L'italiano dalla A alla Z (2013), La grande bellezza dell'italiano. Dante, Petrarca, Boccaccio (2015) e La grande bellezza dell'italiano. Il Rinascimento (2019).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Giulio Guidorizzi "Il lessico dei Greci"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 1, 2025 22:35


Giulio Guidorizzi"Il lessico dei Greci"Una civiltà in 30 paroleRaffaello Cortina Editorewww.raffaellocortina.itTutti sappiamo che le origini della nostra cultura stanno là, in quella penisola assolata e spazzata dai venti, e nella miriade di isole che popolano il mare viola dell'Egeo. In quelle terre cominciarono a essere usate le parole più antiche di cui si abbia memoria, e alcune di queste continuano dopo più di tremila anni a essere pronunciate. La storia delle parole è anche la storia dei concetti che esprimono e che si misurano col tempo.Giulio Guidorizzi ne ha scelte trenta che fanno da guida alla genesi di alcune idee fondamentali anche per noi. Da “anima” a “sapienza”, da “legge” a “giustizia”, da “amore” a “amicizia”, l'indagine investe la politica e l'arte, il diritto, le forze morali e i sentimenti. Ogni voce di questo lessico, vero vocabolario di antropologia della cultura, esprime un modo di concepire la realtà delle nostre origini e fa rivivere lo straordinario mondodei Greci esplorando alcuni concetti tuttora attualissimi nella nostra civiltà.L'autore ringrazia Beatrice Flammini, che ha collaborato in modo importante a questo libro. Giulio Guidorizzi, studioso di mitologia classica e di antropologia del mondo antico, ha insegnato Letteratura greca all'Università degli Studi di Milano e di Torino. Nelle nostre edizioni ha pubblicato Ai confini dell'anima (2010), Il compagno dell'anima (2013), vincitore del premio Viareggio-Rèpaci, I colori dell'anima (2017), In viaggio con gli dei (con S. Romani, 2019), Il mare degli dei (con S. Romani, 2021), La Sicilia degli dei (con S. Romani, 2022), I miti delle stelle (2023) e Il lessico dei greci (2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Arnaldo Greco "E anche scrittore"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 28, 2025 24:26


Arnaldo Greco"E anche scrittori"Come ci siamo messi tutti a scrivereUtet Libriwww.utetlibri.it«È noto che solo con il Novecento l'amore romantico è diventato realmente alla portata di tutti. Non che prima non esistesse, ovvio, ma era appannaggio di una cerchia molto ristretta di persone e cioè di chi poteva permetterselo. Oggi anche la letteratura vive qualcosa di simile. Perché così come, a un certo punto, tutti hanno cominciato ad amare, a un certo punto tutti hanno cominciato a poter scrivere, a poter pubblicare, a poter essere letti e a ricevere complimenti per ciò che scrivono.Ormai esistono Scrittori per le chat con gli amici, Scrittori di gruppi WhatsApp e Scrittori di messaggi di buongiorno. Scrittori di Facebook, X o Instagram. Scrittori di recensioni per Amazon, Scrittori di meme, Scrittori di articoli di giornali senza lettori e Scrittori di lettere ai giornali, Scrittori di preghiere per comunità numerose di cui non immaginiamo neppure l'esistenza e Scrittori di catene di Sant'Antonio, Scrittori di messaggi farneticanti e Scrittori di poesie per strada. Esistono anche Scrittori con un libro nel cassetto, ma – per quanto numerosi – sono ormai una retroguardia blasé.»Non si tratta di accusare gli altri di vanità o velleitarismo: sarebbe bene ammettere che tutti noi, ormai, siamo anche scrittori. Anche noi cerchiamo la parola giusta, riscriviamo se la prima versione non ci soddisfa, pensiamo a come catturare l'attenzione dei nostri lettori. Anche noi sfruttiamo le nostre vite e i nostri ricordi come repertori di materiale letterario e vogliamo essere letti, e apprezzati, da più persone possibile.Arnaldo Greco ha identificato per primo questo vero e proprio mutamento antropologico e in questo delizioso e acuminato volumetto inventaria i pregi, i difetti, i tic, le nevrosi, le virtù di tutti noi, anche scrittori. Che sono simili a quelle dei grandi scrittori del passato, ma con una differenza fondamentale: come osservava perfidamente Gertrude Stein, infatti, «i piccoli artisti hanno tutti i dolori e le infelicità dei grandi artisti, solo che non sono grandi artisti».Arnaldo Greco (Caserta, 1979) lavora come autore televisivo e scrive per riviste e giornali. Ha pubblicato con Fandango, Einaudi e il Mulino. Odia e ama le note biografiche spiritose, leggendo questo libro si capisce perché.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Te lo spiega Studenti.it
Tommaso Moro - Thomas More: biografia, pensiero filosofico e opere

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Apr 28, 2025 3:09


Tommaso Moro, pensatore cattolico, fu vittima della contesa religiosa inglese e autore di Utopia. Fu canonizzato nel 1935 come martire della fede.

il posto delle parole
Elena Pigozzi "Le sarte della Villarey"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 28, 2025 20:33


Elena Pigozzi"Le sarte della Villarey"Mondadori Editorewww.mondadori.itAncona, 1943. La guerra semina dolore, spezza le famiglie e svuota le case. Lo sa bene Laura, che a diciotto anni è rimasta con il fratello Milo perché la madre è mancata da poco, mentre il padre è a combattere in Grecia e da tempo non dà più notizie. Sarà Alda, vedova forte e generosa che ha cresciuto da sola quattro figlie e che è sarta e factotum alla caserma Villarey, ad aiutare Laura, portandola con sé in caserma perché le dia una mano. E mentre Laura impara il nuovo mestiere, la storia subisce cambi repentini: la caduta del Duce, l'armistizio di Badoglio, l'Italia spaccata in due. Quando il 15 settembre Ancona è occupata dai tedeschi, alla Villarey vengono rinchiusi più di tremila soldati italiani, in attesa di essere deportati in Germania nei campi di lavoro nazisti. Alda però non ci sta ed escogita un piano per l'evasione perfetta. Tratto da un'incredibile quanto straordinaria storia vera, Le sarte della Villarey è un'emozionantissima celebrazione della forza delle donne, un esempio di resilienza e Resistenza che diventa grido di speranza ed esortazione a non rassegnarsi mai al buio del mondo.Elena Pigozzi è scrittrice, giornalista e insegnante. Con Piemme ha pubblicato L'ultima ricamatrice (2020, premio Pavoncella per la creatività femminile), La signora dell'acqua (2022, premio Melvin Jones e premio internazionale di letteratura Città di Como), con Marsilio Uragano d'estate (2009, premio internazionale Città di Penne Opera Prima) e con Giunti il saggio Letteratura al femminile (1998). È dottore di ricerca in Linguistica applicata e linguaggi della comunicazione e diplomata alla scuola di specializzazione in Comunicazioni sociali dell'Università Cattolica di Milano. Per l'ospedale Sacro Cuore di Negrar di Valpolicella tiene laboratori di Medicina narrativa. Vive a Verona.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Vittorio Coletti "Figure della crisi"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 28, 2025 20:03


Vittorio Coletti"Figure della crisi"Il Canneto EditoreParole in Cammino, Firenze Vittorio Coletti, Figure della crisi. Fra lingua, letteratura e società Il problema e il dramma della Grande Migrazione sono affrontati da un prete stanco e in crisi con una religione che ha lasciato la via del Cielo per cercare Dio sulla terra, tra il Prossimo. L'accoglienza di giovani africani nella sperduta parrocchia della montagna ligure-piemontese, complice un prolungato isolamento, fallisce drammaticamente e tutti restano vittime della reciproca estraneità e diffidenza. Un politico della vecchia sinistra socialista, non esente da sensibilità liberali, tocca con mano, muovendosi tra Roma e la sua riconoscibile città, le contraddizioni e le miserie della nuova politica, e, sconfitto su tutti i fronti, deve arrendersi all'eterna prepotenza delle corporazioni italiane.Vittorio Coletti è professore emerito di Storia della lingua italiana presso l'Università di Genova e accademico della Crusca. Con Einaudi ha pubblicato Da Monteverdi a Puccini. Introduzione all'opera italiana (n.e. 2017) e Storia dell'italiano letterario. Dalle origini al XXI secolo (n.e. 2022). È autore anche di Parole dal pulpito (Marietti 1983 e n.e. CUSL 2006), Romanzo mondo (il Mulino 2011), Eccessi di parole (Cesati 2012), L'italiano scomparso (il Mulino 2018) e Nuova grammatica dell'italiano adulto (il Mulino n.e. 2021). Con Francesco Sabatini ha diretto il Sabatini Coletti. Dizionario della Lingua Italiana (Sansoni 2008).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

lo spaghettino
voices/il rosso e il nero

lo spaghettino

Play Episode Listen Later Apr 26, 2025 2:21


Salvatore racconta
203 - Andrea Camilleri, l'inventore di Montalbano e non solo

Salvatore racconta

Play Episode Listen Later Apr 19, 2025 19:23


Per info sui corsi di italiano, scrivimi all'indirizzo salvatore.tantoperparlare@gmail.comLo scrittore italiano più famoso degli ultimi anni è nato in Sicilia, è diventato famoso grazie ai suoi romanzi gialli con un commissario siciliano, Montalbano, e ha scritto altre opere che ci lasciano tracce davvero preziose.Se ti piace Salvatore racconta e vuoi avere accesso al doppio dei podcast ogni settimana, sblocca la serie premium riservata agli abbonati su Patreon a livello Pizza.La trascrizione di questo episodio è come sempre disponibile per le persone iscritte alla newsletter. Vuoi iscriverti? Fallo da qui: https://salvatoreracconta.substack.com Testo e voce di Salvatore GrecoSuoni da Zapsplat e da YouTubeAudio:Frammenti dal documentario "Andrea Camilleri, il maestro senza regole", Rai, 2018;Frammento da Il commissario Montalbano - La rete di protezione, Rai, 2020;

il posto delle parole
Cettina Caliò "Nella notte più buia il linguaggio ci chiede di cosa siamo fatti"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 17, 2025 21:41


Cettina Caliò"Nella notte più buia il linguaggio ci chiede di cosa siamo fatti"Adelphi Edizioniwww.adelphi.itTraduzione di Lia Iovenitti, Milena Zemira CiccimarraCura editoriale di Milena Zemira CiccimarraNel suo discorso di accettazione del Premio Nobel, Han Kang rende omaggio alla letteratura, che attraverso il filo luminoso del linguaggio lega e unisce le creature viventi, rendendoci partecipi dei loro universi interiori, e opponendosi così a ogni atto di violenza contro la vita.ll filo luminoso del linguaggio che lega e unisce le creature viventi, rendendoci partecipi dei loro universi interiori, nel discorso di accettazione del Premio Nobel di Han Kang. Cettina Caliò è nata a Catania nel 1973. Scrive poesia e prosa. Traduce dal francese. Cura libri. Ha pubblicato: Poesie (1995), L'affanno dei verbi servili (2005), Tra il condizionale e l'indicativo (2007), Sulla cruda pelle (2012), La forma detenuta (2018), Di tu in noi (La nave di Teseo 2021).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Claudio Giovanardi "Voci da casa Pascoli"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 16, 2025 26:25


Claudio Giovanardi"Voci da casa Pascoli"La Lepre Edizioniwww.lalepreedizioni.comQuesto libro non è una biografia di Giovanni Pascoli. È un romanzo nel quale si indaga la grandezza del poeta attraverso le vicende di una vita, la sua, così normale che più normale non si sarebbe potuto, sia purecon la tragedia dell'uccisione del padre. La sua storia è quella di un gigante malgré lui. Un uomo che non ha cercato la poesia, ma che è stato cercato e trovato dalla poesia, alla quale si è dovuto piegare quasi controvoglia. Un uomo che, quando faceva il professore, si vergognava di essere poeta e che, quando faceva il poeta, si vergognava di essere professore. Un uomo pienamente immerso nella vita della provincia italiana del secondo Ottocento. Il romanzo è una festa di coriandoli, in ciascuno dei quali è raffigurato un frammento della vita di Giovanni o dei suoi fratelli o delle sue sorelle o dei suoi amici o dei suoi nemici; un coro polifonico in cui ogni voce s'incontra o si scontra con quella del poeta; un affresco in cui le figure laterali assumono la stessa importanza di quella centrale.Claudio Giovanardi è nato e vive a Roma. Insegna Storia della lingua italiana all'Università Roma Tre. Con La Lepre ha già pubblicato due romanzi: A mezz'ora e trenta giorni dalla fine (La Lepre 2016, selezionato nella dozzina del Premio Viareggio 2017) e A sud dell'inferno. Enigma in quattro quadri (La Lepre, 2021). Nel 2023 ha pubblicato il romanzo I voli mancati con le Edizioni Efesto.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Corriere Daily
Xi in missione. Sei donne nello spazio. Il gigante Vargas Llosa

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Apr 14, 2025 21:02


Guido Santevecchi parla del viaggio del presidente cinese nel Sudest asiatico, per presentarsi come «difensore della stabilità» contro il «bullismo unilaterale» (in riferimento ai dazi di Donald Trump). Cristina Marrone racconta della spedizione di Blue Origin che per la prima volta ha ospitato un equipaggio tutto femminile (futura moglie di Jeff Bezos compresa). Tommaso Pellizzari ricorda il grande scrittore peruviano scomparso a 89 anni.I link di corriere.it:Xi Jinping e il tour da «difensore della stabilità»: «No al bullismo unilaterale»Blue Origin, completato con successo il primo volo spaziale tutto al femminile: a bordo anche Katy Perry e la futura moglie di Jeff BezosAddio allo scrittore Mario Vargas Llosa, premio Nobel per la Letteratura nel 2010

il posto delle parole
Edgardo Franzosini "Per espresso desiderio"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 14, 2025 25:08


Edgardo Franzosini"Per espresso desiderio"Gramma Feltrinelliwww.feltrinellieditore.itCi voleva forse un romanzo come Per espresso desiderio per raccontare uno scrittore, un critico e un poeta come Paul Léautaud, morto ultraottantenne nel 1956, ormai da quarant'anni lontano dal mondo letterario, isolato, ostile a tutto quello che lo circondava. E ci voleva un autore come Edgardo Franzosini, noto per i suoi libri meticolosi e nitidi, per svelare il nodo che ha tormentato il poeta francese per buona parte della sua esistenza.“Ho trovato cosa mettere come epigrafe sulla mia tomba,” scriveva Léautaud nel settembre 1921: “Rimpiango tutto”. Tra le occasioni mancate, affidate alle 6500 pagine del suo diario, c'era posto anche per “il rimpianto di essere stato così sciocco davanti ai suoi no quella sera che ero in camera sua e lei si stava spogliando per andare a letto”.La lei a cui si riferiva era la madre, Jeanne Forestier, nata a Parigi nel 1852 da una modesta coppia di borghesi. Una domenica Jeanne, che non ha ancora sedici anni, va a far visita alla sorella Fanny e al suo compagno, Firmin Léautaud, un attore della Comédie Française, e ne diventa l'amante. Da uno di questi incontri, il 18 gennaio 1872, nasce Paul, che la madre abbandona subito per seguire la sua vocazione di attrice. Il futuro scrittore avrà modo di rivederla solo in quattro occasioni.Ma l'incontro cruciale avviene nell'autunno del 1901 a Calais. Paul ha quasi trent'anni, finsero dapprima di non conoscersi, poi, qualche ora dopo, caddero “l'uno nelle braccia dell'altra”, come scrisse Léautaud, ammettendo però che stava forzando i toni. Dopo quella volta non si videro più. Si scambiarono lettere solo per qualche mese. E lui non dimenticò mai quei giorni passati con la madre.Edgardo Franzosini ha cesellato questo piccolo gioiello, che racconta un incesto immaginario. Lo ha fatto trattando una materia bruciante come fosse un entomologo, in un libro eccentrico e appassionante.“Con un'amante la soluzione è una sola, semplice,” pensa Léautaud sprofondando la testa nel cuscino. “Quando è finita con una si comincia con un'altra. Ma con una madre? È come con la vita. Non ne puoi avere due. Se hai fallito con una, hai fallito per sempre.”“Franzosini lavora sui dettagli, costruisce i suoi libri tessendo fatti insoliti, curiosità, aneddoti che divertono senza che il riso allontani il loro mistero.” - Andrea Cirolla, L'Indice dei libri“Franzosini scava nelle pagine, raccoglie un nome e va alla ricerca di ogni dettaglio della sua esistenza, da una storia di poche righe squaderna una vita.” - Chiara De Nardi, DoppiozeroEdgardo Franzosini vive a Milano. Ha pubblicato: Raymond Isidore e la sua cattedrale (Premio L'Inedito-Maria Bellonci e Premio Procida-Elsa Morante), Bela Lugosi. Biografia di una metamorfosi,     IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Laura Calosso "Anita"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 14, 2025 27:45


Laura Calosso"Anita"SEM Libriwww.semlibri.comGiuseppe Garibaldi giunge a Laguna, in Brasile, nel luglio 1839, dopo un rovinoso naufragio. Ana Maria de Jesus Ribeiro da Silva ha solo diciotto anni, ma è già sposata da tre, quando una sera lo scorge arrivare, su una nave. È biondo, ha gli occhi azzurri, è un rivoluzionario e ha abbracciato la causa patriottica “degli straccioni” contro l'impero brasiliano. Non appena la vede, sa che la vuole.Per Anita è subito amore, folle, passionale, cieco, destinato a non estinguersi mai, capace di sopravvivere alla lontananza, ai tradimenti. Per lui abbandonerà la sua casa, la sua famiglia, vivrà nella miseria, tra il Brasile e l'Uruguay. Da lui avrà dei figli, che non esiterà a lasciare per seguirlo o raggiungerlo. Perché è lui la sua casa.Indomita, sfacciata, abile a cavalcare come un'amazzone ma incapace di leggere e scrivere, guerriera per amore: chi è stata veramente Anita Garibaldi? L'eroina a cavallo, come appare nel monumento equestre eretto in suo onore sul Gianicolo a Roma? O una ragazza ancora troppo giovane, temeraria ma priva di strumenti per sottrarsi alle traversie della Storia, i cui fili sono sempre stati tirati da altri?In questo romanzo, che scandaglia ogni sorta di documento su Anita trasformandolo in narrazione avventurosa, d'amore e di guerra, Laura Calosso racconta ombre e luci che hanno avvolto la vita di Ana Maria: dall'incontro fatale al peregrinare per il Sudamerica, fino all'arrivo a Nizza.Laura Calosso è nata ad Asti. Giornalista, ha studiato Scienze politiche e Letteratura tedesca. Ha esordito nel 2011 con il romanzo A ogni costo, l'amore (Mondadori). Con SEM ha pubblicato nel 2017 La stoffa delle donne, che Report, la trasmissione d'inchiesta di Rai3, ha utilizzato per il reportage Pulp Fashion. Sempre con SEM ha pubblicato Due fiocchi di neve uguali, romanzo sul fenomeno hikikomori.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Roberto Rossi Precerutti "Il bestiario o corteggio d'Orfeo" Guillaume Apollinaire

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 14, 2025 24:34


Roberto Rossi Precerutti"Il bestiario o corteggio d'Orfeo"Guillame ApollinaireNeos Edizioniwww.neosedizioni.it“Il bestiario o corteggio d'Orfeo” di Guillaume ApollinaireCura e traduzione di Roberto Rossi Precerutti Tavole di Giorgio Enrico BenaDivertito e divertente atlante zoologico compilato come elegante divertissement intellettuale, la raccolta coniuga sapienti suggestioni classiche al meraviglioso di ascendenza medievale attraverso un linguaggio in cui la raffinatezza della cultura antica si coniuga alla moderna visione del reale propria delle avanguardie artistiche del primo Novecento.Roberto Rossi Precerutti nasce l'8 giugno 1953 a Torino, dove vive, da famiglia lombardo-piemontese di antica origine, al cui ramo fiorentino appartenne Ernesto Rossi, insigne figura di antifascista, politico ed economista. Presso l'editore Crocetti, per il quale ha curato Le più belle poesie di Stéphane Mallarmé (1994) e Le più belle poesie di Arthur Rimbaud (1995), è stata pubblicata la raccolta,  Una meccanica celeste (2000). Sulla rivista “Poesia” sono apparse sue traduzioni da Arnaut Daniel e altri trovatori, Gide, Desnos, Góngora, Yourcenar, Sully-Prudhomme, Claudel, Louÿs, La Tour du Pin, Mallarmé, Cros, Radiguet, Béquer, Péguy. Suoi inediti sono stati ospitati, tra l'altro, su “Nuovi Argomenti” e “Poesia”. Tra i suoi ultimi libri: Rimarrà El Greco,Crocetti 2015; Vinse molta bellezza , Neos Edizioni 2015; Domenica delle fiamme, Aragno 2016; Fatti di Caravaggio, Aragno 2016; Un sogno di Borromini, puntoacapo 2018; Un impavido sonno, Aragno 2019.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Fabio Massimo Franceschelli "Introduzione alla mia morte"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 8, 2025 32:01


Fabio Massimo Franceschelli"Introduzione alla mia morte"Del Vecchio Editorewww.delvecchioeditore.itUn uomo che dimentica in auto il suo bambino; un politico populista e vanesio che fonda un nuovo partito; un giornalista, famoso inviato di guerra, che si trasferisce in un'isolata casa in montagna e cerca di recuperare e sintetizzare il senso della sua vita nella scrittura di un romanzo e nella ricomposizione attorno a sé di una famiglia da sempre trascurata. Infine Sonia, la donna che è bussola e cifrario nel ripercorrere le vite di questi uomini autocentrati e che raccontano, loro malgrado, la storia della società di cui sono al tempo stesso prodotti e fautori. Quattro personaggi che compongono una famiglia che di tradizionale non ha nulla. Quattro voci che invitano il lettore ad indagare nelle storie che raccontano, a destreggiarsi tra apparenze farsesche e un'interiorità buia e respingente per giungere a delineare il ritratto della nostra società. Franceschelli, con il suo linguaggio ammaliante, un'ironia sottile e la sapiente costruzione della narrazione, dà vita a un romanzo che con la potenza visionaria di un dramma in più atti è capace di inchiodare il lettore, non solo alla storia narrata, ma anche e soprattutto alla rappresentazione di una realtà da cui si tende a volgere lo sguardo.Fabio Massimo FranceschelliAutore di drammaturgia, narrativa, critica, saggistica.Ha scritto svariati drammi, monologhi e commedie, rappresentati in Italia e all'estero e in gran parte pubblicati. Nel 2017 ha vinto la “Menzione Quadri” al 54° Premio Riccione per il Teatro, riconoscimento “all'opera che meglio coniuga scrittura teatrale e ricerca letteraria“. Ha firmato numerose regie e diretto festival teatrali. Cura laboratori teatrali sull'interpretazione del testo e del personaggio.Con il romanzo Italia, pubblicato da Del Vecchio Editore, è stato finalista dell'edizione XVIII del Premio Italo Calvino; della prima edizione del Premio POP 2016 (menzione speciale); dell'edizione 2017 del Premio Nabokov (secondo classificato). Il suo racconto Ipotesi V è stato recentemente pubblicato da Edizioni Arcoiris nel primo volume della collana di letteratura nera Trema.È stato fondatore della fanzine teatrale “Ubusettete”; redattore della rivista di drammaturgia contemporanea “Perlascena”; redattore della webmagazine di critica dell'arte e della società “Amnesia Vivace”; collaboratore di “PaneAcquaCulture”, rivista web di narrazione del contemporaneo. Scrive di critica del contemporaneo sul blog “ereticobencotto”.Laureato in Storia delle Religioni, ha pubblicato saggi e articoli sui moderni sincretismi religiosi (2000, Euroma La Goliardica; 2004, Bulzoni), con particolare attenzione alle religioni afrobrasiliane.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Benedetta Vassallo "Carissimo Bily, dear Lucky"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 8, 2025 21:57


Benedetta Vassallo"Carissimo Billy, Dear Lucky"Lucia Rodocanachi, Guglielmo BianchiOtto Edizioniwww.8ttoedizioni.comQuando Guglielmo Bianchi e Lucia Rodocanachi si conoscono, all'inizio degli anni Trenta, lui vive tra Lavagna, Genova e Parigi, è un poeta e un artista “furibondo di gloria”, un dandy che aspetta la sua consacrazione tra la ville lumière e quella sottile striscia di Liguria. Lei invece è la musa, instancabile motore di ispirazione creativa, degli “amici poeti degli anni Trenta” che si riuniscono nella casa che divide insieme al marito pittore ad Arenzano: tra gli altri Eugenio Montale, Camillo Sbarbaro, Carlo Bo, Adriano Grande, Gianna Manzini, Henry Furst.L'amicizia che da subito lega Bianchi e Rodocanachi sfocia in una corrispondenza che copre un decennio fondamentale per la Storia collettiva e la loro storia personale. Le 34 lettere scelte si snodano in un arco temporale che va dal 1937 al 1947: in questi anni Bianchi si consuma in un'esistenza inquieta, causa ed effetto di un successo mai raggiunto, fugge in Sud America, naufrago superstite di un mondo che non riesce più a comprendere. Lucia legge, studia, traduce – spesso su commissione al servizio di penne importanti: Montale, Vittorini, Sbarbaro, Gadda senza che il suo nome venga mai menzionato – attraversa la guerra, viene incarcerata e sfollata. E scrive. Scrive agli amici nel tentativo di illuminare quel buio, di riannodare i fili delle loro vite drammatiche. In pochi hanno conservato quelle lettere, uniche testimoni di una scrittura pulsante e vitale. Guglielmo fu uno di questi.Questa raccolta mira a ricostruire il sostrato artistico e letterario che contribuì a dare vita a una stagione culturale irripetibile per la Liguria dei primi del Novecento e a conoscere la storia, intellettuale e umana, di due artisti da riscoprire.Selezione delle lettere e note introduttive a cura di Benedetta Vassallo.Suddivisione tematica a cura di Alessandra Barbero.Con approfondimenti critici di Alessandra Barbero, Virna Brigatti, Silvia Falcione e Anna FerrandoIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Emiliano Sbaraglia "Leggere Dante a Tor Bella Monaca"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 28, 2025 22:02


Emiliano Sbaraglia"Leggere Dante a Tor Bella Monaca"Edizioni e/owww.edizionieo.itIn una scuola della periferia romana, in un quartiere noto per l'alto tasso di criminalità e per essere una piazza importante dello spaccio di droga, ecco arrivare, quasi per caso, la lettura di Dante Alighieri, la sua biografia, la sua opera, i versi immortali della Divina Commedia, utili anche a strappare un sorriso, ad alleggerire la giornata, perché Dante è un fuoriclasse come Totti, un numero 10 come lui, anzi di più: basta riuscire a dimostrarlo.Proviamo a uscire dall'Inferno, per inseguire il Paradiso. Seguiamo il Sommo poeta in questa storia di coraggio e umiltà ai giorni nostri.Alla fine di una delle strade di Tor Bella Monaca c'è una scuola. Qui si incontrano le storie di una classe di studenti e studentesse di terza media inevitabilmente segnati dal luogo in cui sono nati, dall'ambiente che li circonda, dal contesto familiare in cui vivono. C'è molto da fare in una scuola come questa, tormentata da una percentuale alta di abbandono scolastico, con un livello di scolarizzazione sempre troppo basso, costretta a fare i conti con quanto accade fuori, per non lasciarlo entrare dentro. Il prof di italiano cerca di assolvere al suo ruolo seguendo non tanto le indicazioni nazionali o le circolari ministeriali, che si moltiplicano spesso inutilmente, ma attraverso ciò che può consentire di nutrire un rapporto con degli adolescenti portati dalla vita a diventare già grandi, e che in molte situazioni possono insegnargli più di quanto lui possa insegnare loro. Nel complesso, portare Dante a Tor Bella Monaca potrebbe rivelarsi una scelta azzardata, da qualche collega viene criticata, perché poco funzionale rispetto alle priorità da affrontare. Eppure funziona; Dante, con le sue infinite possibilità di temi, spunti e suggestioni, con la sua insuperata immaginazione e creatività, ancora una volta compie il miracolo di coinvolgere mondi apparentemente lontani, diversi ma non per questo irraggiungibili, permettendo allo stesso tempo di raccontare la storia della lingua e della letteratura italiana.Emiliano Sbaraglia insegna materie letterarie nella scuola pubblica italiana. Nel gruppo fondatore dell'Associazione di scrittori “Piccoli Maestri”, collabora alle pagine culturali di Collettiva.it. Tra i suoi libri La scuola siamo noi (2007), Il bambino della spiaggia (2009), La scuola è aperta a tutti? (2014), I sogni e gli spari (2017), Ideario Berlinguer (2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Gabriella Bosco "I frutti del Congo" Alexandre Vialatte

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 27, 2025 18:23


Gabriella Bosco"I frutti del Congo"Alexandre VialattePrehistorica Editorewww.prehistoricaeditore.itI Frutti del Congo, è innanzitutto un volantino pubblicitario di una magnifica donna nera che porta con sé dei limoni d'oro. Ma anche i sogni degli scolari di una cittadina della montagnosa Alvernia, per i quali questa illustrazione simboleggia l'impresa estrema, la poesia stessa dell'esistenza.Cos'è del resto l'adolescenza? Proprio questa è la questione cui l'autore risponde, senza di fatto avere bisogno di rispondere, in questo romanzo. Vialatte infatti ci mostra l'adolescenza, con le sue stravaganze, le sue sublimi aspirazioni, i suoi amori febbrili; ci mostra al tempo stesso una città di provincia con le sue kermesse, il suo assassino, il suo dottore, il liceo e la piazza.Ode alla poesia del quotidiano, alla creatività e all'evasione, ma anche dura critica della società di consumo, I Frutti del Congo si dà come “uno dei più grandi romanzi francesi del XX secolo” – secondo il critico Pierre Jourde –, il capolavoro dell'avventura immaginata. Si tratta di un'opera dall'ambizione altissima, fulgida metafora della Letteratura.Alexandre Vialatte, divenuto celebre per aver fatto conoscere per primo ai francesi le opere di Kafka, e per avere tradotto autori del calibro di Nietzsche, Goethe, von Hoffmannsthal, Mann, Brecht, Alexandre Vialatte (1901 Magnac-Laval – 1971 Parigi) ha nel corso degli anni dato prova di un'immensa creatività artistica, che lo ha portato a spaziare dalla poesia alla cronaca letteraria, per arrivare al romanzo. Ha pubblicato presso alcune delle più prestigiose case editrici d'oltralpe, tra le quali Gallimard e Juillard. Oggi, è universalmente annoverato dalla Critica nella categoria dei grandi classici senza tempo.Gabriella Bosco, la traduttrice di questo libro, insegna letteratura francese all'Università di Torino. Si occupa di teoria della letteratura, stadiando in particolare le neo-avanguardie e le scritture narrative in prima persona. Scrive di letteratura su varie testate italiane e francesi. Traduce romanzi e saggi. Tra gli autori tradotti Eugène Ionesco, Samuel Beckett, Philippe Forest.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Antonio Canu "L'Italia di carta"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 26, 2025 22:18


Antonio Canu"L'Italia di carta"Viaggio tra le pagine che hanno raccontato il nostro Paeseil Saggiatorewww.ilsaggiatore.comDalle Dolomiti di Dino Buzzati alle Cinque Terre di Eugenio Montale, passando per la Sardegna di Grazia Deledda e la Maremma amata da Italo Calvino: Antonio Canu ci conduce in un viaggio attraverso l'Italia tra i luoghi che hanno ispirato scrittori, poeti e intellettuali di ogni epoca. Un racconto fatto di passi, sguardi e parole che è anche una riflessione sui molti modi in cui quei territori sono cambiati nel tempo. Che cos'è un paesaggio? Uno spazio oggettivo, descrivibile in modo univoco e preciso o qualcosa che muta e si trasforma al mutare delle nostre emozioni e delle esperienze che l'hanno abitato? Per Antonio Canu non si può descrivere un territorio senza tener conto dell'intreccio tra l'opera della natura e l'intervento, diretto e indiretto, dell'essere umano. Con l'occhio del naturalista e la curiosità del lettore, Canu percorre valli, città, laghi, mari e montagne d'Italia lasciandosi guidare dai pensieri e dalle voci degli autori che quei luoghi li hanno visitati, amati e immortalati nei loro scritti. Ecco che allora, come in un Grand Tour, vediamo apparire la Marsica illuminata dai racconti di Natalia Ginzburg e di Carlo Emilio Gadda. Ecco il Gargano cui tanti reportage dedicò Anna Maria Ortese. Ecco laggiù la Campagna romana, con i suoi pini a ombrello che affascinarono Virginia Woolf. Ecco la costa del Cilento animata dai versi di Ungaretti, così simile e così distante dal Po romantico di Gianni Celati. L'Italia di carta ci fa riscoprire il nostro paese sotto forma di una grande opera letteraria, composta di bellezza, storia e qualche stranezza: un immaginario inesauribile, che chiede continuamente di essere conosciuto e rivissuto, ma non smette mai di ricordarci che ha anche bisogno di essere protetto e custodito.Antonio Canu (Roma, 1960), ambientalista, giornalista ed esperto in gestione di aree protette, è stato responsabile nazionale delle Oasi per WWF Italia ed è attualmente presidente di WWF Travel. Scrive di natura e ambiente per diverse testate nazionali e regionali, è autore di numerose guide specialistiche e ha pubblicato, tra gli altri, Lettera a mia figlia sulla Terra (2001), Roma Selvatica (2015) e Andare per Parchi nazionali (2019). Con il Saggiatore ha pubblicato Il mondo in un carrello (2022).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Te lo spiega Studenti.it
Giacomo Leopardi e Antonio Ranieri: un'amicizia tra letteratura e consolazione

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 26, 2025 2:50


Approfondisci il profondo legame tra Giacomo Leopardi e Antonio Ranieri: un'amicizia unica, segnata da affetto, letteratura e riflessioni filosofiche, che accompagnò il poeta negli ultimi anni della sua vita.

Daily Cogito
EDOARDO PRATI: lanciare PAROLE contro le BOMBE? Su Guerra e Letteratura

Daily Cogito

Play Episode Listen Later Mar 25, 2025 26:31


MITOLOGOS a maggio: https://www.cogitoacademy.it/prodotto/seminario-mitologos-maggio/ Con il codice DAILYCOGITO7 puoi iniziare un percorso su Serenis per prenderti cura del tuo benessere mentale a un prezzo convenzionato. Scopri di più su https://bit.ly/serenisdufer Il nostro podcast è sostenuto da NordVPN ➤➤➤ https://nordvpn.com/dufer ⬇⬇⬇SOTTO TROVI INFORMAZIONI IMPORTANTI⬇⬇⬇ Abbonati per live e contenuti esclusivi ➤➤➤ https://bit.ly/memberdufer I prossimi eventi dal vivo ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/eventi Scopri la nostra scuola di filosofia ➤➤➤ https://www.cogitoacademy.it/ Racconta storie di successo con RISPIRA ➤➤➤ https://cogitoacademy.it/rispira/ Impara ad argomentare bene ➤➤➤ https://bit.ly/3Pgepqz Prendi in mano la tua vita grazie a PsicoStoici ➤➤➤ https://bit.ly/45JbmxX Il mio ultimo libro per Feltrinelli ➤➤➤ https://amzn.to/3OY4Xca La newsletter gratuita ➤➤➤ http://eepurl.com/c-LKfz Tutti i miei libri ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/libri/ Il nostro podcast è sostenuto da NordVPN ➤➤➤ https://nordvpn.com/dufer #edoardoprati #rickdufer #guerra INSTAGRAM: https://instagram.com/rickdufer INSTAGRAM di Daily Cogito: https://instagram.com/dailycogito TELEGRAM: http://bit.ly/DuFerTelegram FACEBOOK: http://bit.ly/duferfb LINKEDIN: https://www.linkedin.com/pub/riccardo-dal-ferro/31/845/b14 -------------------------------------------------------------------------------------------- Chi sono io: https://www.dailycogito.com/rick-dufer/ -------------------------------------------------------------------------------------------- La musica della sigla è tratta da Epidemic Sound (author: Jules Gaia): https://epidemicsound.com/ - la voce della sigla è di CAROL MAG (https://www.instagram.com/carolmagmusic/) Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Te lo spiega Studenti.it
Robinson Crusoe: un'avventura senza tempo di Daniel Defoe

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 25, 2025 2:55


Robinson Crusoe è un classico dell'avventura: tra naufragi, isole deserte e la forza dell'ingegno umano!

Te lo spiega Studenti.it
La mia Africa di Karen Blixen: trama e autrice

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 25, 2025 3:22


"La mia Africa" di Karen Blixen è un'opera intensa che racconta l'Africa coloniale tra amore, natura e malinconia attraverso gli occhi dell'autrice.

Te lo spiega Studenti.it
La mia Africa di Karen Blixen: temi e significati

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 25, 2025 3:32


La mia Africa di Karen Blixen esplora temi come libertà, nostalgia e legame con la terra, offrendo un significato profondo e personale del vivere africano.

Te lo spiega Studenti.it
Dantedì: cosa si celebra il 25 marzo, cos'è il Dante Day e cosa si fa in questa giornata

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 25, 2025 2:31


Dantedì: cos'è, cosa si celebra il 25 marzo e perché è stato istituito il Dante Day, una giornata dedicata al sommo poeta.

Te lo spiega Studenti.it
La famiglia di Dante Alighieri: com'era composta?

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 24, 2025 2:27


La famiglia di Dante Alighieri ha influenzato formazione e opere: ecco com'era composta da trisavolo ai nonni, dai genitori ai fratelli fino ai figli.

Te lo spiega Studenti.it
La legge del contrappasso nell'Inferno di Dante

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 24, 2025 2:31


Cos'è la legge del contrappasso nell'Inferno di Dante? Spiegazione e schema su pene e contrappasso nei gironi della prima cantica della Divina Commedia.

Te lo spiega Studenti.it
Le figure mitologiche nell'Inferno di Dante Alighieri

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 24, 2025 3:16


Quali sono le principali figure mitologiche che Dante e Virgilio incontrano nel loro viaggio nell'Inferno? Eccole tutte, canto per canto.

Racconti di Storia Podcast
L'uomo che cambiò il XX secolo: Winston CHURCHILL

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Mar 18, 2025 23:51


Riprenditi i tuoi dati personali oggi! Usa INCOGNI per lo sconto del 60%: https://incogni.com/dentrolastoria Ufficiale, stratega, politico, diplomatico, giornalista, premio Nobel per la Letteratura: in 90 anni di vita Winston Churchill ha impresso un marchio indelebile nella Storia. Dalla fallimentare spedizione di Gallipoli al tentativo di salvare il trono di Edoardo VIII, dai complessi rapporti con Mussolini alla difficile alleanza con Stalin, Churchill ha attraversato il Novecento quale testimone attivo delle maggiori vicende politiche e militari. Ci si potrebbe quasi domandare se il mondo sarebbe stato lo stesso se lui non fosse mai esistito... ma vorremmo davvero ottenere la risposta a questa domanda retorica? Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

il posto delle parole
Alessandro Gnocchi "Giovannino Guareschi. Una vita controcorrente"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 16, 2025 23:29


Alessandro Gnocchi"Giovannino Guareschi. Una vita controcorrente"Edizioni Areswww.edizioniares.itFormidabili quei sessant'anni vissuti controcorrente seguendo sempre e soltanto le eterne leggi del buon Dio e la propria coscienza. Sessanta tumultuosi, irrequieti, generosi, intelligenti, formidabili anni impreziositi da un inequivocabile genio letterario, giornalistico e grafico. Ciò ha fatto di Giovannino Guareschi lo scrittore italiano forse più conosciuto e amato nel mondo, ma anche il più detestato dal potere politico e culturale. Quando morì nel 1968 i suoi lettori lo piansero, gli intellettuali e i politici poterono finalmente ignorarlo. Eppure, i censori passano mentre il vecchio Giovannino, i suoi personaggi (soprattutto Don Camillo e Peppone) e i suoi lettori, restano. Grazie alla lunga frequentazione della sua opera e di documenti di archivio spesso inediti, Alessandro Gnocchi, uno dei suoi maggiori studiosi, ne spiega il motivo cogliendolo tanto nel valore intellettuale dello scrittore e del giornalista, quanto nell'integrità dell'uomo capace di inimicarsi proprio tutti, comunisti e anticomunisti, fascisti e antifascisti, clericali e anticlericali.Alessandro Gnocchi si occupa delle tematiche religiose nella letteratura moderna e contemporanea. In questo àmbito, ha pubblicato scritti su Cristina Campo, Fëdor Dostoevskij, J.R.R. Tolkien, G.K. Chesterton, Georges Simenon, Carlo Collodi e Arthur Conan Doyle. A Giovannino Guareschi, di cui è considerato uno dei maggiori studiosi, ha dedicato una decina di opere, tra cui Don Camillo & Peppone. L'invenzione del vero (Rizzoli), Giovannino Guareschi. Una storia italiana (Rizzoli), Viaggio sentimentale nel Mondo piccolo di Guareschi (Rizzoli), Lettere ai posteri di Giovannino Guareschi (Marsilio), Andavamo con Dio e tornavamo al tramonto (DreamBook) e, nel catalogo Ares, il profilo letterario Giovannino Guareschi. La poetica della libertà (2025).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Paola Tonussi "Poesie" Rupert Brooke

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 14, 2025 31:27


Paola Tonussi"Poesie"Rupert BrookeInterno Poesiawww.internopoesialibri.comCuratela e traduzione: Paola TonussiPostfazione: Silvio RaffoDefinito come «il migliore dei Georgiani» da Ezra Pound, Rupert Brooke (1887-1915) è il poeta della transience, la bellezza che presto svanisce. Celebre per i sonetti di guerra, da lui poco considerati, Brooke è poeta ben più intenso del mito creato da quei versi e dalla morte precoce nell'azzurro Egeo: una leggenda, un'illusione che colma il disperato bisogno d'ideale degli inglesi in guerra, ma deforma il giovane agitatore socialista e amante dei cruenti elisabettiani nell'idolo dell'establishment. Di straordinaria maestria tecnica adagiata su un letto formale, la sua poesia s'immette nel solco di Marvell e l'assunto nostalgico del tempo che va, quale tentativo di fermare l'istante, la bellezza dai piccoli piedi sempre in fuga, transitoria. Nei così detti “ugly poems” si rivela invece poeta di acuminata ironia, il primo a considerare temi tabù per l'epoca – decadimento fisico della vecchiaia, avversione per la banalità borghese, contrasto tra eros e matrimonio. Con occhi addestrati alle visioni – Donne, Marvell, Webster, Milton – quella di Rupert Brooke è una poesia molto più moderna della sua fama, che va scoperta e restituita al suo vero orizzonte: la meraviglia della linea inglese, da Shakespeare a Auden.Rupert Brooke, nato a Rugby nel 1887 è l'astro della sua generazione: brillante sportivo, studioso che concorre alla riscoperta di Donne, Webster e gli elisabettiani, i cui saggi lo rendono Fellow del King's College a Cambridge. Personalità affascinante, sognatore che scrive versi in giardino e vegetariano ante litteram, attrae a Grantchester, il villaggio fuori Cambridge dove vive, amici e artisti: Virginia Woolf, Forster, Lytton Strachey, Maynard Keynes, Duncan Grant e altri. Ammirato da Pound e Henry James, Eliot e Fitzgerald, è il poeta della transience, la bellezza che presto svanisce, l'amico generoso che lascia la propria eredità letteraria ai poeti Gibson, Abercrombie e de la Mare, perché possano scrivere senza assilli pratici. Oltre i “sonetti di guerra” che gli danno fama di war poet quasi suo malgrado, Rupert Brooke pubblica in vita una sola raccolta, Poems 1911, che rivela agli inglesi un Marvell minore e una poesia colma d'ironia, levità ed eccezionale maestria tecnica. La seconda raccolta, Poems 1914, esce postuma: il poeta muore infatti andando ai Dardanelli nell'aprile 1915, ed è sepolto a Sciro nell'Egeo dai compagni soldati destinati a morire poco dopo di lui. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Te lo spiega Studenti.it
La figlia oscura: i luoghi del romanzo di Elena Ferrante

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 13, 2025 3:00


La figlia oscura esplora le ambientazioni che riflettono il viaggio interiore di Leda, dai paesaggi mediterranei ai luoghi del suo tormento emotivo.

il posto delle parole
Gabriele Pedullà "Il trascendente nel cinema" Paul Schrader

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 12, 2025 32:02


Gabriele Pedullà"Il trascendente nel cinema"Paul SchraderMarietti1820www.mariettieditore.itLa domanda che sta all'origine di questo libro è molto semplice: in che modo è possibile (ammesso che lo sia) portare sullo schermo il completamente altro, il divino? A distanza di oltre mezzo secolo dalla sua prima pubblicazione, l'acclamato regista e sceneggiatore Paul Schrader rivisita e aggiorna la sua riflessione sul cinema lento degli ultimi cinquant'anni. L'analisi dello stile cinematografico di tre grandi registi – Yasujirō Ozu, Robert Bresson e Carl Dreyer – si arricchisce di un nuovo quadro teorico, offerto dal pensiero di Gilles Deleuze sul cinema e sulla fenomenologia della percezione attraverso il tempo, espandendo la teoria alle opere, tra gli altri, di Andrej Tarkovskij e Béla Tarr. Con una prosa chiara, l'autore insegna a lettori e spettatori a guardare con occhi nuovi alla cinematografia d'autore, in un'opera che - come sostiene Gabriele Pedullà - non è soltanto «un acuto studio critico» dei capolavori del passato, ma un vero e proprio «manifesto per un cinema diverso»: «un grande classico che continua a tracciare strade, aprire porte, scavare gallerie, costruire ponti che aiutano tutti a pensare più liberamente».Prefazione "Il trascendente nel cinema" a cura di Gabriele Pedullà.Paul Schrader (Grand Rapids - Michigan 1946), critico cinematografico, sceneggiatore di capolavori come Taxi Driver, Toro scatenato e L'ultima tentazione di Cristo, ha diretto film indimenticabili come American Gigolò e First Reformed. Ritenuto uno dei protagonisti della New Hollywood, nel 2022 ha ricevuto il Leone d'oro alla carriera. Il 16 gennaio 2025 è uscito nei cinema italiani il film da lui scritto e diretto Oh Canada - I tradimenti, con Uma Thurman e Richard Gere.Gabriele Pedullà (Roma 1972) insegna Letteratura italiana presso l'università di Roma Tre e scrive per «Il Sole 24 Ore». Autore di diversi libri di saggistica, tra cui il recente On Niccolò Machiavelli: The Bonds of Politics (Columbia University Press, 2023, in corso di traduzione per Einaudi), con Sergio Luzzatto ha curato l'Atlante della letteratura italiana (Einaudi 2010-12). Presso Einaudi ha inoltre pubblicato le raccolte di racconti Lo spagnolo senza sforzo (2009, Premio Mondello Opera Prima; Premio Verga; Premio Frontino), Biscotti della fortuna (2020, Premio Super Flaiano) e Certe sere Pablo (2024), e il romanzo Lame (2017, Premio Carlo Levi; Premio Martoglio). Le sue opere sono tradotte, o in corso di traduzione, in otto lingue.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Te lo spiega Studenti.it
In morte del fratello Giovanni: 10 cose che devi sapere per superare l'interrogazione

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 12, 2025 3:32


In morte del fratello Giovanni esprime il dolore dell'esilio e il valore del ricordo. Scopri in questo podcast il significato, i temi principali e la struttura del sonetto di Ugo Foscolo.

Te lo spiega Studenti.it
I limoni: 10 cose che devi sapere per superare l'interrogazione

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 12, 2025 3:35


I limoni di Montale rifiuta la poesia aulica per una più autentica. Scopri il significato, i temi principali e le immagini simboliche della poesia.

Te lo spiega Studenti.it
A Silvia: 10 cose che devi sapere per superare l'interrogazione

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 11, 2025 3:36


A Silvia è un lamento sulla fine delle illusioni giovanili. Leopardi usa un linguaggio musicale e malinconico per esprimere il dolore della disillusione. Scopri in questo podcast le 10 cose che devi conoscere per superare l'interrogazione.

Te lo spiega Studenti.it
La pioggia nel pineto: 10 cose che devi sapere per superare l'interrogazione

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 11, 2025 3:15


La pioggia nel pineto è un viaggio sensoriale tra suoni, colori e natura. Scopri in questo podcast il significato della poesia e il ruolo centrale della musicalità.

Te lo spiega Studenti.it
La Ginestra: 10 cose che devi sapere per superare l'interrogazione

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 11, 2025 4:12


La Ginestra di Leopardi è una poesia simbolica e profonda. Scopri in questo podcast il suo significato, i temi principali e il contesto storico-letterario.

Te lo spiega Studenti.it
Spesso il male di vivere ho incontrato: 10 cose che devi sapere per superare l'interrogazione

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 11, 2025 4:19


Spesso il male di vivere ho incontrato di Montale esprime il pessimismo esistenziale. Scopri il suo significato e le immagini simboliche in questo podcast!

Te lo spiega Studenti.it
A Zacinto: 10 cose che devi sapere per superare l'interrogazione

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 11, 2025 3:24


A Zacinto esprime il dolore dell'esilio e l'eternità della poesia. Scopri in questo podcast il significato, i temi principali e le immagini simboliche del sonetto di Ugo Foscolo.

Te lo spiega Studenti.it
Alle fronde dei salici: 10 cose che devi sapere per superare l'interrogazione

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 11, 2025 4:10


Alle fronde dei salici di Salvatore Quasimodo è una poesia simbolica che riflette sulla guerra e il silenzio della cultura. Scopri il suo significato e il contesto storico.

il posto delle parole
Francesco Baucia, Federico Bellini "Luci dall'abisso"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 10, 2025 35:47


Francesco Baucia, Federico Bellini"Luci dall'abisso"Nel pensiero di Cormac McCarthyVita e Pensierowww.vitaepensiero.itCormac McCarthy (1933-2023) è considerato già un classico dai lettori e dagli scrittori di tutto il mondo. Questo risultato, che oggi appare scontato, non è mai stato, però, del tutto prevedibile. La critica in parte ha fatto di lui il proprio beniamino per gusto elitario, quando ancora non era baciato dal successo. In parte, invece, gli ha riservato un trattamento scettico, non perdonandogli la sua idea forte di letteratura – capace di affrontare i temi più sfidanti come la natura del male, la presenza/assenza di Dio, l'abisso della libertà – né la compromissione con forme di cultura di massa come il cinema. Questa raccolta di saggi si propone di evidenziare i temi filosofici che attraversano le sue opere. Non solo le più note, come Meridiano di sangue e la Trilogia della Frontiera, ma anche alcune considerate «minori» come Il guardiano del frutteto, le sceneggiature cinematografiche (The Gardener's Son, The Counselor) e il dramma The Stonemason: sentieri secondari, in apparenza più bruschi e accidentati, che però offrono a chi accetta di seguirli panorami straordinariamente nitidi. A ciò si combina una ricognizione del laboratorio di scrittura di McCarthy condotta sulla base di una corrispondenza inedita che ha accompagnato la stesura di Oltre il confine. L'obiettivo dei percorsi qui proposti è duplice: restituire a chi ha già familiarità con l'opera mccarthiana degli spunti per approfondirla e leggerla in una luce unitaria, e introdurre chi non l'ha ancora affrontata a una delle più entusiasmanti imprese letterarie del nostro tempo.Francesco Baucia, laureato in Filosofia, si è specializzato in scrittura per l'audiovisivo conseguendo il Master in Screenwriting & Production dell'Università Cattolica e il Master RAI in scrittura seriale per fiction. Ha lavorato come consulente per case editrici e studi editoriali, ha svolto un periodo di tirocinio presso Rai Fiction ed è sceneggiatore. È autore dei romanzi L'ultima analisi (2013) e La notte negli occhi (2020). Collabora con il supplemento culturale «Alias» de «il manifesto». È dottorando in Scienze linguistiche e letterature straniere presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.Federico Bellini è ricercatore in Letterature comparate presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È autore delle monografie La saggezza dei pigri. Figure di rifiuto del lavoro in Melville, Conrad e Beckett (2017) e, per Vita e Pensiero, Un'identità minore. Percorsi sull'abitudine fra letteratura e filosofia (2021). Ha svolto attività didattiche e di ricerca presso varie università italiane e straniere. Insieme a Francesco Baucia ha curato una nuova edizione dello Strano caso del Dr Jekyll e di Mr Hyde di R.L. Stevenson (2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Roberto Deidier "Quest'anno il lupo fissa negli occhi l'uomo"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 7, 2025 20:11


Roberto Deidier"Quest'anno il lupo fissa negli occhi l'uomo"Molesini Editore Veneziawww.molesinieditore.itNell'introduzione a Il primo orizzonte Luigi Surdich scriveva, leggendo la poesia di Roberto Deidier: «Scopriamo […] di trovarci nel centro della poesia contemporanea: nel cuore di una poesia da secolo nuovo […] che, per deliberata presa di distanze tanto dallo sperimentalismo quanto dalla declinazione postmoderna, fonda il luogo della pronuncia in versi in una peculiare “attualità”». A più di vent'anni, l'esattezza elegante delle parole di Surdich colpisce anche laddove sia inevitabile, oggi, vederne virare il colore verso tinte forse inattese. Anche questo è, a dispetto della dichiarazione del suo autore, libro unitario, in cui la linea del tempo non si palesa e anzi si fa elemento di coerenza architettonica dell'insieme, parlandoci di una poesia capace di persistere, insistendo nel tempo, facendosene attraversare, senza farsene, però, esaurire. Siamo alla presenza di un lirico di razza, forse uno degli ultimi nel nostro panorama poetico, per il quale ogni cosa è, anzitutto, questione di ritmo.Quest'anno il lupo fissa negli occhi l'uomoTra i muri di una casa l'universoHa i segreti che può avere un giardino:Una carezza è lo schiudersi di corolle.I moti dei venti accennano un sussultoE le leggi del suono e della luceMimano all'alba una stella che nasceTra il letto e la cucina. La vita nuzialeÈ in questa fisica dell'essenziale.Roberto Deidier (Roma 1965). Vive tra la sua città natale e Palermo, dove insegna Letteratura italiana all'Università. Le sue poesie sono raccolte nei volumi Una stagione continua (Pequod, 2002), Il primo orizzonte (San Marco dei Giustiniani, 2002), Solstizio (Mondadori, 2014), All'altro capo (Mondadori 2021). Nel 2011 è apparso un quaderno di versioni poetiche, Gabbie per nuvole (Empirìa). Le sue traduzioni da John Keats sono pubblicate in un Meridiano Mondadori; per la stessa collana ha curato Poesie, prose e diari di Sandro Penna. Tra i suoi volumi di saggi si ricordano Le forme del tempo. Miti, fiabe, immagini di Italo Calvino (Sellerio 2004, nuova edizione 2023) e Il lampo e la notte. Per una poetica del moderno (Sellerio 2012).Marco Carmello (Milano 1974) insegna letteratura italiana all'Università Complutense di Madrid. È autore di saggi e articoli su Brunetto Latini, Tesauro, Vico, Gadda, Michelstaedter, Manganelli, Morante, Pizzuto, Morselli, Caproni. Si occupa di estetica e teoria della letteratura, ermeneutica, poetica, stilistica, letterature comparate e lavora sulle relazioni fra poesia e filosofia oltre che sull'intertestualità fra la letteratura e le altre arti.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.