VITA ROVESCIATA - ASCESA E CADUTA DI UN CALCIATORE DEL POPOLO Fine anni '80. Nei campetti di Firenze c'è un ragazzino che fa impazzire tutti: segna valanghe di gol e quando non gioca è sugli spalti a tifare la Fiorentina. Si chiama Francesco Flachi. In maglia viola si forma al fianco di mostri sacri come Batistuta, Rui Costa e Edmundo ma la sua fortuna arriva alla Sampdoria dove diventa il terzo cannoniere di sempre dietro Vialli e Mancini. Il suo colpo preferito è la rovesciata, un gesto tecnico pazzo, capace di ribaltare ogni cosa. E infatti. Nel 2006 Flachi riceve due mesi di stop per una presunta combine. Mentre urla la sua innocenza nella sua vita irrompe l'avversario più ostico: la cocaina. L’antidoping non lo risparmia: per 2 volte risulta positivo. La seconda è la pietra tombale della sua carriera: 12 anni di squalifica durante i quali non può entrare in uno stadio, neanche per tifare suo figlio. Contro ogni probabilità , nel 2022, a condanna scontata, Francesco Flachi si ripresenta in campo a 46 anni compiuti. VITA ROVESCIATA – ASCESA E CADUTA DI UN CALCIATORE DEL POPOLO è un viaggio nella vita di un campione che ha visto realizzarsi prima tutti i suoi sogni e poi tutti i suoi incubi. A impreziosire il racconto, i contributi di amici e compagni storici: Giancarlo Antognoni, Attilio Lombardo, Francesco "Ciccio" Baiano , Fabio Quagliarella ma anche gli amici storici che hanno accompagnato Flachi dagli spalti dell'Isolotto alla gradinata del Luigi Ferraris di Genova. ----------------------------------------------------------------------------------------------- Per le fotografie usate per la cover si ringraziano Giacomo Pichereddu (@giacomo_pichereddu_photo) e U.C. Sampdoria.
12 anni di squalifica sono lunghissimi. Ora Francesco deve decidere cosa fare da grande: apre una paninoteca e un locale in centro a Firenze ma con il cuore è sempre in mezzo al campo. Francesco non perde la forma, ha ancora voglia di giocare, esattamente con la stessa foga di quando era il bambino prodigio dell’Isolotto. Detto, fatto: a 46 anni, a condanna scontata, torna in campo nel campionato di eccellenza toscana con la maglia del Signa. È la fine di un incubo e l’inizio di una nuova partita: una rinascita che passa da una nuova casa, da un nuovo amore e da una nuova carriera, sempre rigorosamente con il pallone tra i piedi. Gli ospiti di questa puntata: Andrea Ballerini (Presidente Signa 1914) e Alessandro Azzeni (amico e calciatore)See omnystudio.com/listener for privacy information.
La positività di Francesco Flachi mette fine alla sua avventura con la Sampdoria. Nel 2009, dopo due anni di squalifica Francesco torna in campo con la maglia dell’Empoli e poi con le rondinelle. Ma, a due mesi dal rientro, una nuova positività dopo un clamoroso gol in sforbiciata al 90° di Brescia-Modena è la pietra tombale della sua carriera: viene condannato a 12 anni di squalifica durante i quali non può neanche entrare in uno stadio. Il peso dei giudizi diventa insostenibile e lo trascina sul fondo di una crisi profonda e privata.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Settembre 2006: nel momento più alto della sua carriera Francesco Flachi viene squalificato per due mesi con l’accusa di calcioscommesse. Lui si ritiene innocente e nel suo equilibrio emotivo qualcosa si rompe per sempre. È in quel preciso momento che nella sua vita arriva l’avversario più difficile: la cocaina. Scontata la pena per combine, Flachi torna in una Samp un po’ acciaccata ma con una giovane new entry: Fabio Quagliarella. I due sono insieme sul campo quando, dopo Sampdoria-Inter, Francesco viene sorteggiato per il controllo antidoping. Ospite di questa puntata: Fabio QuagliarellaSee omnystudio.com/listener for privacy information.
Campionato 2002-2003. La Sampdoria di Walter Novellino inizia un ciclo che parte dalla serie B e arriva fino all’Europa. Francesco Flachi diventa un simbolo della squadra e trascina i blucerchiati verso la vetta a suon di rovesciate, il suo colpo preferito.  Il 2005 è il momento più alto della sua carriera, coronato dalla convocazione di Marcello Lippi in azzurro con il gruppo che poi, l’anno dopo, avrebbe vinto il Mondiale in Germania.  Ma è proprio alla fine di quel campionato che una conversazione “ambigua“ tra Francesco Flachi e l’amico Juanito a proposito del derby Roma-Lazio finisce sulla scrivania degli inquirenti che stanno indagando sul calcioscommesse.  Ospite di questa puntata: Fabio BazzaniSee omnystudio.com/listener for privacy information.
È il 1999. Francesco Flachi cambia squadra e città. A Genova, con la maglia numero dieci della Sampdoria, quella appartenuta a Roberto Mancini, inizia la sua nuova vita. Domenica dopo domenica, la Samp lotta per tornare in Serie A: l’esordio blucerchiato di Flachi è durissimo, il “derby della Lanterna” diventa una vera e propria ossessione. È durante questo periodo che inizia la grande storia d’amore tra Francesco e i tifosi sampdoriani. Un legame che non si spezza neanche quando qualche anno dopo arriva l’“offerta della vita”, il famoso treno che non passa mai due volte. Gli ospiti di questa puntata: Emanuele Pesaresi, Attilio Lombardo e Juanito Sanfilippo (amico fraterno).See omnystudio.com/listener for privacy information.
Essere un idolo della città in cui nasci e vivi è una responsabilità enorme, soprattutto per un ragazzino. Appena maggiorenne, Francesco Flachi ha Firenze ai suoi piedi: la sua vita e quella della sua famiglia cambiano per sempre. La bilancia del successo inizia a muoversi oscillando tra pro e contro: da una parte privilegi e fama, dall’altra pressioni e aspettative difficili da soddisfare. Gli ospiti di questa puntata: Giancarlo Antognoni e Stefano Panzieri (storico tifoso Curva Fiesole e Presidente associazione “Solo Viola“).See omnystudio.com/listener for privacy information.
A 18 anni Francesco fa il suo primo ritiro con la Fiorentina. Il suo primo compagno di stanza è Stefan Effenberg, icona del calcio tedesco. In campo però finisce sotto l’ala protettrice di un’altra leggenda mondiale: Gabriel Omar Batistuta. Sono loro i primi nomi di una lunga lista di campioni con i quali Francesco condivide lo spogliatoio, profonde amicizie e scherzi indimenticabili.  Gli ospiti di questa puntata: Francesco Baiano, Gianluca Berti, Sergio Volpi e Angelo Palombo.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Gli anni ’90 sono ormai alle porte. Nei campi della periferia fiorentina si inizia a parlare con insistenza di un piccolo fuoriclasse del calcio che sembra un predestinato: Francesco Flachi. Ha due grandi amori: il pallone e la Fiorentina. In questa puntata Francesco Flachi parla degli idoli della sua infanzia e di come negli ultimi trent’anni siano cambiati i “role model” e il loro rapporto con i tifosi.  Gli ospiti di questa puntata: Giancarlo Antognoni, Matteo Piras (tifoso Fiorentina) e Marzio Bellomo (tifoso Samp).  Credits: L’audio di Francesco Flachi da bambino è estratto da un’intervista del 1987 di Tele Libera FirenzeSee omnystudio.com/listener for privacy information.
Francesco “Ciccio“ Flachi era uno dei talenti più limpidi del calcio anni '90, alla stregua di Francesco Totti e Alex Del Piero. In campo era famoso per la sua rovesciata, un gesto tecnico pazzo e imprevedibile: la metafora della sua vita fatta di duri allenamenti, partite all'ultimo sangue ma anche di feste, vizi e divertimenti senza regole. Peccato però che le regole nello sport e nella vita ci siano eccome: infatti una squalifica per calcioscommesse ha ribaltato tutto, innescando una reazione a catena che ha portato il calciatore prima a toccare il fondo e poi, incredibilmente, a ripresentarsi in campo a 46 anni compiuti. In “Vita Rovesciata - Ascesa e caduta di un calciatore del popolo“, a distanza di più di 15 anni, Francesco Flachi racconta di come, dopo aver perso tutto, finalmente si stia riprendendo tutto.See omnystudio.com/listener for privacy information.
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