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Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle 16 edizioni quotidiane del Gr. Un appuntamento con la redazione che vi accompagna per tutta la giornata. Annunciati dalla “storica” sigla, i nostri conduttori vi racconteranno tutto quello che fa notizia, insieme alla redazione, ai corrispondenti, agli ospiti. La finestra di Radio Popolare che si apre sul mondo, a cominciare dalle 6.30 del mattino. Da non perdere per essere sempre informati.
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Musica che si piglia perché non si somiglia. Ogni settimana un dj set tematico di musica e parole scelte da Piergiorgio Pardo in collaborazione con le ascoltatrici e gli ascoltatori di Radio Popolare. Mail: mischionepopolare@gmail.com
A ritmo di Reggae Reggae Radio Station accompagna discretamente l'ascoltatore in un viaggio attraverso le svariate sonorità della Reggae Music e sicuramente contribuisce non poco alla diffusione della musica e della cultura reggae nel nostro paese. Ogni domenica dalle 23.45 fino alle 5.30 del lunedì mattina, conduce Vito War.
In onda Gigi Longo. Musiche: Jun Miyake, Inclusion Principle, Isaiah Hull & jaso, Bios Contrast & Nilotpal Das, Joseba Irazoki, Abdullah Miniawy, Lila Tirando a Violeta, Atsushi Izumi, Adriana Morn, Amaro Freitas, Sinemis, Brian Eno and Beatie Wolfe.
L'ultimo approfondimento dei temi d'attualità in chiusura di giornata
“La sacca del diavolo. Settimanale radiodiffuso di musica, musica acustica, musica etnica, musica tradizionale popolare, di cultura popolare, dai paesi e dai popoli del mondo, prodotto e condotto in studio dal vostro bacicin…” Comincia così, praticamente da quando esiste Radio Popolare, la trasmissione di Giancarlo Nostrini. Ascoltare per credere. Ogni domenica dalle 21.30 alle 22.30.
In quel tempo, Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandò a dirgli: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?». Gesù rispose loro: «Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: I ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciato il Vangelo. E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!». Mentre quelli se ne andavano, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? Allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con abiti di lusso? Ecco, quelli che vestono abiti di lusso stanno nei palazzi dei re! Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta. Egli è colui del quale sta scritto: "Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero, davanti a te egli preparerà la tua via". In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui».
Intervista a Fabrizio Massari e Filippo Della Bianca
Il notiziario di SBS in italiano.
Uma pessoa que não gosta de Wicked e três apaixonados pela história se encontram e gravam um podcast, o resultado você ouve agora mesmo neste episódio!Domenica recebe seus amigos Thata Finotto, Edu e Herdy para debater sobre a história, universo e mitologia de Wicked, trazendo referências também sobre O Mágico de Oz. No episódio falam sobre o livro, os musicais da Broadway, as duas versões brasileiras e os dois filmes. Bom episódio!Apresentação: Domenica Mendes, Thata Finotto, Edu e HerdyPauta e Produção: Domenica MendesEdição: Leonardo Tremeschin
Quando la luce di Cristo cambia i nostri piani (Luca 1:26-38)Testo completo della predicazioneIn questa terza domenica di Avvento, ci soffermiamo sull'annuncio dell'angelo a Maria, giovane donna sorpresa da una chiamata che cambia completamente i suoi piani. L'episodio, spesso avvolto da un'aura sentimentale, ci appare invece nella sua forza reale: Dio entra nella vita delle persone in modo inatteso, chiedendo fede, fiducia e disponibilità. Maria diventa così figura del cristiano, reso capace di dire “Eccomi” anche quando il disegno di Dio supera la comprensione umana. Un invito, per ciascuno di noi, a riconoscere la mano del Signore nei cambiamenti che viviamo e ad accogliere la sua Luce nella concretezza della nostra vita quotidiana.
Dodicesima puntata dell'ottava stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com dedicata alla vecchia signora bianconera.Focus sulla doppia sfida che ha nuovamente visto impegnata la vecchia signora bianconera.Domenica sera al Maradona di Napoli, una prova disarmante e agghiacciante, citando l'ex che adesso siede sulla panchina partenopea, per gli uomini di Spalletti.Poi sulla scia di quanto visto in terra campana, martedì allo Stadium una vittoria fondamentale per il prosieguo del cammino europeo della Juventus, con un primo tempo imbarazzante, secondo lo stesso Spalletti.Andando in ordine cronologico: doppietta di Hojlund e il Napoli batte ancora una volta la Juventus, ko per la settima volta consecutiva, per gli ospiti va a segno il solito Yildiz.Il risultato finale è 2-1.Ma per quanto non fatto dalla squadra bianconera, soprattutto nella prima frazione di gioco, il passivo poteva essere molto molto più pesante.La squadra di Antonio Conte torna così, in testa alla classifica insieme al Milan di Massimiliano Allegri, altro ex bianconero.Alla Juve non è bastato il gol di Yildiz.Prima sconfitta per Spalletti sulla panchina bianconera, che ha sulla coscienza l'aver mandato in campo una formazione senza capo né coda, priva di un qualsivoglia attaccante di ruolo.Altro giro altra corsa, martedì sera.Il primo tempo è una fotografia impietosa della Juventus dell'ultimo periodo.I padroni di casa tengono il pallone ma lo fanno in modo sterile, senza ritmo né profondità, mentre il Pafos si dimostra organizzato, aggressivo e pericoloso ogni volta che ribalta l'azione.L'unico a prendersi la responsabilità della giocata è Kenan Yildiz, ma è troppo solo per scardinare una difesa compatta e guidata dall'esperienza di David Luiz.I fischi meritati, accompagnano la squadra negli spogliatoi alla fine della prima frazione di gioco.Nella ripresa Spalletti prova a mischiare la carte, cambiando l'inerzia della partita.L'ingresso di Conceiçao dà immediatamente più vivacità alla manovra.La svolta arriva poco dopo la metà del secondo tempo.Al 67′ Weston McKennie trova il guizzo che sblocca la gara.È un gol che pesa più di quanto si possa pensare perché spazza via i timori di una squadra fondamentalmente priva di temperamento.Al 72′ l'azione in contropiede rifinita da Yildiz permette a Jonathan David di chiudere i conti.Lo Stadium tira un sospiro di sollievo.La Juve vince, si rilancia in Champions e tiene viva la speranza dei playoff.Il risultato salva la serata, la prestazione lascia aperti tanti interrogativi e perplessità.Di questo e altro parleremo in questa puntata!Diteci la vostra!Ecco i link dei nostri social:CANALE TELEGRAM:https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAtINSTAGRAM:https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y=TWITTER:https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09
Era dal 1992 che una squadra chiudeva una partita senza segnare punti per poi, a sua volta, tenere gli avversari a zero nel match successivo. E ovviamente, non potevano che essere i nostri Minnesota Vikings in versione 2025 a realizzare un'accoppiata del genere. Domenica sera al Bank i ragazzi in viola e oro, guidati da McCarthy e da una gran bella difesa, hanno vinto contro i Commanders con un risultato finale di 31-0. McCarthy ha giocato la sua miglior partita in maglia Vikings, lanciando 3 TD e chiudendo per la prima volta una partita senza turnover. Abbiamo rivisto dopo lungo tempo l'attacco in victory formation. La difesa ha spento del tutto un attacco di Washington che, va detto, era veramente poca roba, ma bisogna comunque segnalare la gran prestazione di Jalen Redmond oltre agli intercetti di Andrew Van Gingel e dell'eterno Harrison Smith. Bisogna contestualizzare sempre le prestazioni ma un miglioramento si è notato, JJMC ha interpretato al meglio il cosiddetto “gameplay semplificato” di KOC, che ha visto i Vikings correre 34 volte e lanciare soltanto 23. Sicuramente adesso c'è un po' di curiosità per il prossimo match, un Sunday Night a Dallas contro una squadra ancora in lotta per i playoff (come sulla carta sono anche i Vikings).
Le interviste della domenica - Intervista a Dario Romano
Tre articoli della Domenica del Sole24Ore presentati da Stefano Salis Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
A ritmo di Reggae Reggae Radio Station accompagna discretamente l'ascoltatore in un viaggio attraverso le svariate sonorità della Reggae Music e sicuramente contribuisce non poco alla diffusione della musica e della cultura reggae nel nostro paese. Ogni domenica dalle 23.45 fino alle 5.30 del lunedì mattina, conduce Vito War.
La posizione di Vladimir Putin non cambia: nessun compromesso. Gli ucraini devono lasciare il Donbass oppure la guerra andrà avanti. Il leader del Cremlino è convinto che la guerra d'attrito che sta conducendo, sacrificando migliaia e migliaia di soldati russi, porterà a una sconfitta di Kyiv. I suoi calcoli sono giusti? Oppure sta sopravvalutando la situazione? E perché Donald Trump preferisce dialogare con lui piuttosto che aiutare gli ucraiani nella resistenza contro la Russia. Sono domande che abbiamo fatto a Mirko Campochiari, storico ed esperto di storia militare, Yaroslav Hrytsak, docente all'Università Cattolica di Leopoli e autore del libro Storia dell'Ucraina, Il Mulino editore, Andrea Graziosi, storico, autore tra l'altro del libro L'Ucraina e Putin tra storia e ideologia, Laterza Editori, Nona Mikhelidze, responsabile di ricerca per l'Istituto Affari Internazionali, Matteo Muzio, giornalista e scrittore, esperto di USA e Mario Del Pero, americanista. A cura di Michele Migone.
Le interviste della domenica - Intervista a Marco Lion
Tracklist comizio 479: Pier Paolo Pasolini - Comizi D'Amore Elio Petri - La Decima Vittima Kety Fusco & Má - Ninna Nanna Elio Petri - La Decima Vittima Maurizio Marsico & Mauro Tondini - Wailing Wall + Velho Ateu Elio Petri - La Decima Vittima Christina Alden & Alex Patterson - - Raven Yard Elio Petri - La Decima Vittima Sufjan Stevens - Fourth of July Elio Petri - La Proprietà Non è Più Un Furto Nyron Higor - Eu Te Amo Elio Petri - La Proprietà Non è Più Un Furto Jim Jarmusch and Anika - These Days Vittorio De Sica - Matrimonio all'Italiana Scrimshire - Hornbeam Elio Petri - La Proprietà Non è Più Un Furto Jean Luc Godard - 2 o 3 cose che so di lei Miquela - Tu E Leu
In onda Fabio Barbieri. Musiche: Hannah Frances, Eera, Bruce Springsteen, Midlake, Steve Gunn, Earlies, David Gilmour, Ustad Shaukat Hussain, Anouar Brahem and Jan Garbarek.
In quei giorni, venne Giovanni il Battista e predicava nel deserto della Giudea dicendo: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!». Egli infatti è colui del quale aveva parlato il profeta Isaìa quando disse: «Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri!». E lui, Giovanni, portava un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi; il suo cibo erano cavallette e miele selvatico. Allora Gerusalemme, tutta la Giudea e tutta la zona lungo il Giordano accorrevano a lui e si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. Vedendo molti farisei e sadducei venire al suo battesimo, disse loro: «Razza di vipere! Chi vi ha fatto credere di poter sfuggire all'ira imminente? Fate dunque un frutto degno della conversione, e non crediate di poter dire dentro di voi: "Abbiamo Abramo per padre!". Perché io vi dico che da queste pietre Dio può suscitare figli ad Abramo. Già la scure è posta alla radice degli alberi; perciò ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. Io vi battezzo nell'acqua per la conversione; ma colui che viene dopo di me è più forte di me e io non sono degno di portargli i sandali; egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Tiene in mano la pala e pulirà la sua aia e raccoglierà il suo frumento nel granaio, ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile».
L'ultimo approfondimento dei temi d'attualità in chiusura di giornata. A cura di Viviana Astazi.
#onderoad oggi è a Parigi. La bellezza di poterci tornare a bordo di un TGV. Le geografie parigine di Serge Gainsbourg. Il Bataclan oggi e altre mete musicali raccontate da Veronica Gennari. Le donne del Pantheon de Paris. Gli sforzi di Parigi per cercare di diventare una green city... A cura di Claudio Agostoni. #visitparis #explorefrance
Il notiziario di SBS in italiano.
Em 2025 estreou na Amazon Prime Video talvez a pior adaptação do ano: A Guerra dos Mundos. Readaptando e atualizando a obra clássica de H. G. Wells, o novo A Guerra dos Mundos reconta a história da invasão alienígena sob uma nova ótica: a de um pai que trabalha no serviço secreto dos EUA e está acompanhando o que está acontecendo no mundo através de tela, enquanto tenta proteger seus filhos que estão lá fora onde tá tudo pegando fogo.Para falar sobre esse filme, compará-la com a adaptação antiga e com o livro e, acima de tudo, trazer à tona os temas propostos nesse filme questionável, Domenica recebe Amanda e Thiago, seus fiéis escudeiros. Prepare sua pipoca e venha passar raiva vendo o filme e depois dando uma relaxada ouvindo o episódio. Bom episódio! Créditos FinaisApresentação: Domenica Mendes, Amanda Barreiro e Thiago AugustoPauta: Domenica Mendes e Thiago AugustoProdução: Domenica MendesEdição: Ace Barros
Tre articoli della Domenica, presentati da Stefano Salis Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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Omelia del 30 novembre 2025 https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/?data-liturgia=20251130 https:/www.uprubiera.org/spiritualpod/anno2025/20251130domenicaiavvento2025.m4a Sun 30 Nov 2025 18:30 +0200 Spirituality no 00:10:
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Fra Francesco Ielpo, Custode di Terra Santa, medita il Vangelo del giorno.Il passo evangelico di oggi è tratto dal Vangelo secondo Matteo 24,37-44.
Meditazioni anchor.fm/giulio-maspero
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