Podcasts about appena

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SBS Italian - SBS in Italiano
"Sono arrivato in Australia la domenica, il martedì successivo lavoravo"

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Mar 11, 2023 14:56


Appena diciottenne, nel 1967 Salvatore Comitogianni dovette lasciare l'amatissimo padre con la mamma e i sei fratelli, tutti maschi, per ricominciare dall'altra parte del mondo

SBS Italian - SBS in Italiano
L'era dell'Intelligenza Artificiale è appena iniziata

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Feb 16, 2023 18:02


Dopo il lancio lo scorso novembre di ChatGPT, sviluppato da OpenAI, domande e discorsi sulle nuove frontiere dell'intelligenza artificiale si sono moltiplicati.

Parole di Storie
L’uomo crudele e sua moglie. Una fiaba dall’Africa

Parole di Storie

Play Episode Listen Later Jan 11, 2023 9:48


C'era una volta un uomo e sua moglie che vivevano in una casa con un bel giardino, distante alcune miglia dal villaggio. Una sera venne un giù un gran temporale, la pioggia si sentiva battere forte sul tetto della casa e il vento soffiava all'impazzata, tanto che pareva volesse portare via ogni cosa. Appena l'uomo e sua moglie accesero il camino e si sedettero per scaldarsi, si sentì battere piano alla porta. Continue reading

Lega SaS
Celebriamo la Sas appena conclusa con Denis e scopriamo i primi piani di Loafy e Giulio per quella che verrà

Lega SaS

Play Episode Listen Later Jan 10, 2023 67:22


Kick eccellenti, nuova formula, data di inizio della nuova Sas e tanto altro ancora

La Gioia del Vangelo
Battesimo del Signore

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Jan 8, 2023 2:44


Dal Vangelo di Matteo 3,13-17 In quel tempo, Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui. Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». Ma Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare. Appena battezzato, Gesù uscì dall'acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l'amato: in lui ho posto il mio compiacimento». --- Send in a voice message: https://anchor.fm/vangelo/message

Trasmissione Radio
Meraviglioso! con DonP(247)

Trasmissione Radio

Play Episode Listen Later Jan 7, 2023 24:11


Ascoltiamo la Parola nel giorno del BATTESIMO DEL SIGNORE – ANNO A – Festa, con il nostro DonP: preghiamo insieme! seguendo la strada tracciata sin dall'Epifania.Battezzato il Signore, si aprirono i cielie come una colomba lo Spirito discese su di lui,e la voce del Padre disse:«Questi è il mio Figlio, l'amato:in lui ho posto il mio compiacimento». (Cf. Mt 3,16-17)Ecco il mio servo di cui mi compiaccio.Il Signore benedirà il suo popolo con la pace.Dio consacrò in Spirito santo Gesù di Nazaret.Si aprirono i cieli e la voce del Padre disse:«Questi è il Figlio mio, l'amato: ascoltatelo!». (Mc 9,6)Appena battezzato, Gesù vide lo Spirito di Dio venire su di lui.Questa è la testimonianza di Giovanni:«Io l'ho visto, e ho attestatoche egli è il Figlio di Dio». (Gv 1, 32-34) Giovanni disse:«Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te,e tu vieni da me?».«Lascia fare per ora – rispose Gesù –perché conviene che adempiamo ogni giustizia». (Mt 3,14-15)

Commento al Vangelo di don Nicola
Battesimo di Gesù Cristo (Mt 3,13-17)

Commento al Vangelo di don Nicola

Play Episode Listen Later Jan 7, 2023 4:37


Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui.Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». Ma Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare. Appena battezzato, Gesù uscì dall'acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l'amato: in lui ho posto il mio compiacimento».

Commento al Vangelo di don Nicola
Gesù sarà chiamato Nazareno (Mt 2,13-15.19-23)

Commento al Vangelo di don Nicola

Play Episode Listen Later Dec 30, 2022 3:02


I Magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta là finché non ti avvertirò: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderlo».Egli si alzò, nella notte, prese il bambino e sua madre e si rifugiò in Egitto, dove rimase fino alla morte di Erode, perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Dall'Egitto ho chiamato mio figlio». Morto Erode, ecco, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre e va' nella terra d'Israele; sono morti infatti quelli che cercavano di uccidere il bambino». Egli si alzò, prese il bambino e sua madre ed entrò nella terra d'Israele. Ma, quando venne a sapere che nella Giudea regnava Archelao al posto di suo padre Erode, ebbe paura di andarvi. Avvertito poi in sogno, si ritirò nella regione della Galilea e andò ad abitare in una città chiamata Nàzaret, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo dei profeti: «Sarà chiamato Nazareno».

Nalex racconta...
IL NEWCASTLE HA APPENA COMINCIATO

Nalex racconta...

Play Episode Listen Later Dec 28, 2022 15:21


Il 2022 dei Magpies è stato da sogno, ma il modus operandi dalle parti di Newcastle fa ben sperare anche per il futuro del club. --- This episode is sponsored by · Anchor: The easiest way to make a podcast. https://anchor.fm/app

Commento al Vangelo di don Nicola
Morte dei santi innocenti (Mt 2,13-18)

Commento al Vangelo di don Nicola

Play Episode Listen Later Dec 28, 2022 4:09


Magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta là finché non ti avvertirò: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderlo».Egli si alzò, nella notte, prese il bambino e sua madre e si rifugiò in Egitto, dove rimase fino alla morte di Erode, perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta:«Dall'Egitto ho chiamato mio figlio».Quando Erode si accorse che i Magi si erano presi gioco di lui, si infuriò e mandò a uccidere tutti i bambini che stavano a Betlemme e in tutto il suo territorio e che avevano da due anni in giù, secondo il tempo che aveva appreso con esattezza dai Magi. Allora si compì ciò che era stato detto per mezzo del profeta Geremìa:«Un grido è stato udito in Rama,un pianto e un lamento grande:Rachele piange i suoi figlie non vuole essere consolata,perché non sono più».

il posto delle parole
Guido Cervo "I centurioni del Malabar"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Dec 27, 2022 20:27


Guido Cervo"I centurioni del Malabar"Edizioni Piemmehttps://edizpiemme.it209 d.C. Quando, dopo una lunga traversata dell'oceano, il tribuno Marco Terenzio Massimo sbarca con la sua coorte di classiari sulla banchina del porto indiano di Nelkinde, ha ormai compreso che la missione affidatagli dall'imperatore Settimio Severo, volta a dar concreta prova al maharajah del regno Pandya dell'amicizia di Roma, non sarà di pura rappresentanza. Durante uno scalo sulla costa araba, ha appreso che il regno è stato assalito dai rajah confinanti, intenzionati a trarre profitto dall'inesperienza del suo giovane sovrano, Nedunj Cheliyan. Appena toccato il suolo indiano, dunque, la coorte romana si trova in guerra. Ogni passo che Massimo e i suoi classiari muoveranno sulle impervie piste che dalla costa del Malabar conducono alla capitale pandya li trascinerà in una successione di furibonde battaglie, contro nemici del tutto nuovi e temibili. Nel contempo, Nedunj Cheliyan sembra sul punto di essere sopraffatto dai troppi nemici, e nel suo stesso palazzo qualcuno prepara il tradimento. Difficilmente il suo coraggio e la ferma determinazione della sua sposa, la bella e risoluta Satyavati, basterebbero per salvare il suo regno, se egli non potesse contare sul soccorso dei soldati romani e sulla fedeltà della sua guardia personale: uomini duri, avventurieri ormai senza patria, che tuttavia sapranno mettere a rischio le loro vite per tener fede al loro giuramento, nel solco di una tradizione di tenacia e onore che ancora li lega a Roma. Guido Cervo affronta un capitolo completamente inedito della storia romana e riesce a coniugare come pochi altri scrittori una ricostruzione storica precisa e dettagliatissima e una trama avvincente di grande fascino.Guido Cervo, vive e lavora a Bergamo. È autore di romanzi di successo, tutti pubblicati da Piemme, tra cui “La trilogia del Legato romano”, che ora viene riproposta, nel suo primo volume, in una nuova versione, la serie Il Teutone e due romanzi che affrontano i tragici conflitti mondiali del Novecento: Via dalla trincea e Bandiere rosse, aquile nere…IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it

FastLetter!
Intelligenza Artificiale & SEO: lo Tsunami è qui!

FastLetter!

Play Episode Listen Later Dec 19, 2022 19:48


FastLetter - Una fonte buona dalla quale aggiornarsia cura di Giorgio TavernitiN. 30 - 19 Dicembre 2022Di cosa parliamo* AI per la Creazione dei Contenuti: ecco lo Tsunami!* AI per la Ricerca: il competitor di Google* Google SpamBrain contro i Link Artificiali* L'EAT diventa EEAT* Non mi iscriverò né a Mastodon né ad altre: mi sono rotto le scatole* Strumenti* Da leggere* Interviste* SalutiPremessa: siamo quasi a 5.000 iscritti alla FastLetter. È una bella soddisfazione. Negli ultimi mesi è cresciuta molto nonostante siamo solo a 3 pubblicazioni da dopo l'estate ad oggi. Questo è un segno molto importante. Io sono da sempre contrario a stabilire una frequenza a piori. Per alcuni periodi ho anche testato varie frequenze a seconda degli ambienti. Non dico che non funziona, dico che dipende. Dipende da te, ovvero da come ti trovi meglio come Content Creator e dalla qualità di quello che pubblichi.Certo che la quantità ha la sua importanza. Ma se pubblichi cose di alta qualità ed interesse, la frequenza passa in secondo piano. Poi se gli obiettivi sono altri, il discorso cambia.Auguro a tutte le persone che stanno leggendo o ascoltando la FastLetter delle buone feste. Io rientrerò a metà Gennaio con una nuova edizione, la numero 31.Grazie per tutto.AI per la Creazione dei Contenuti: ecco lo Tsunami!Finalmente sta diventando un tema comune, lo vedo nelle mie bacheche social che apro sempre meno. Vedo facce e testi creati con l'AI. È bello vederlo, specialmente per noi che in qualsiasi evento ne parliamo da tanto tempo. È arrivata.E nello stesso tempo Google inizia a mettere delle linee guida che vanno sempre più nella direzione di premiare l'esperienza, la qualità, la fonte.Non è un caso. Il dado è tratto.Chi ha venduto la SEO con la keyword density, con lo stuffing e con quelle minchiate là ne verrà travolto. Il problema è che l'Intelligenza Artificiale scrive meglio di quei testi, non perché è più brava nella scrittura, ma perché avete inondato Internet di testi che fanno schifo.Scusate se per la prima volta non dico “abbiamo inondato Internet”. Non me la sento di mettermi in mezzo a questa affermazione, forse per la prima volta. L'ho fatto sempre. Ma questa volta no. È una battaglia che porto avanti da sempre. Le persone non leggono su Internet? Certo, non leggono quando il testo fa schifo. È dura da digerire, ma è così. Scrivere, sapere scrivere, è arte. I SEO che in questi anni hanno frantumato i cosiddetti alle persone che scrivono mettendo la SEO al primo posto sono finiti.Ma c'è un problema: chi ha commissionato un lavoro di pessima qualità perché comunque andava bene? Secondo voi quelle stesse persone quanto ci metteranno a sostituire la scrittura fatta da persone con dei semplici copia&revisiona&incolla? E questa è solo la superficie. Usare gli strumenti che abbiamo attualmente a disposizione per far scrivere dei testi è un po' da stupidi. È come comprarsi una automobile per girare il mondo per poi restare nel proprio paesino di 3.000 anime e fare avanti e indietro dalla casa al bar.Questo tipo di strumenti è utilissimo per fare tanto altro e ovviamente più si è preparati su un tema più possiamo tirarci fuori il meglio che c'è. È uno strumento che entra nel proprio processo creativo.So che ancora pochi la vedono in questo modo, ma fidatevi, sarà così. Così come abbiamo inserito la Search Console nel nostro flusso di lavoro, inseriremo l'AI.A parte farmi fare qualche riga di codice per risparmiare tempo l'ho usata per:* farmi tirar fuori tutti i temi principali e tutti i temi secondari di come dovrebbe essere strutturato un corso che farò in futuro. L'ho letto, rivisto, mi sono fatto la mappa mentale e mi sono aggiunto tutto quello che mancava. È stato come un confronto con una collega. A tutte le persone che in questo momento stanno sghignazzando consiglio di smettere di sentirsi superiori, mettersi in gioco e provare.* gli ho dato in pasto la trascrizione dei video di YouTube (che già fa YouTube, ho fatto un copia incolla del testo). Ho preso anche il Corso di HTML per SEO eh. Mi sono fatto fare il riassunto. Mi sono fatto fare i riassunti di alcune parti. * mi sono fatto aiutare nella keyword e nella topic research* gli ho dato in pasto degli articoli e gli ho chiesto cosa potevo approfondire o se mi sfuggiva qualcosa.E siamo solo all'inizio. Ed è molto limitata attualmente. Appena potrà uscire fuori dal suo contesto di conoscenza e potremo dargli in pasto cose più facilmente ci sarà da divertirsi (ci sono estensioni, ma non intendo solo questo). Attenzione però, non mi ha SOLO fatto risparmiare tempo, ma Energie Mentali che ho impiegato in altro, ovvero nella verifica di quanto mi proponeva, nel miglioramento, nel confronto con quello che pensavo prima.Nella Creazione di Contenuti è come avere qualcuno al tuo fianco che potenzia il tuo modo di ragionare, ti amplia le vedute. Ti stimola la creatività. Può aumentare di molto la quantità e la qualità dei contenuti che si creano perché può essere molto stimolante anche quando le nostre finestre creative sono spente. Certo, deve essere usato bene. Quando arriverà alla massa prenderà una piega peggiore, tanto oramai siamo grandi. Lo abbiamo capito qual è l'evoluzione delle cose no? Dai, abbiamo troppa esperienza per credere ancora alle favole.L'AI darà una grossa mano a chi la SEO la fa bene e a chi crea Contenuti. Avremo un periodo di assestamento, ma tra gli “smanettoni della domenica” e chi la farà a livello professionale ci sarà un gap mostruoso. Anche perché collegare le API e iniziare a far processare informazioni nell'attuale flusso di lavoro SEO può fare la differenza: basta che sia il nostro cervello a guidare l'AI e non il contrario.E probabilmente l'AI scatenerà un grande dibattito sull'attribuzione della fonte. Chissà che non ci dia una mano a trovare una soluzione su questo fronte.Di sicuro Alessio Pomaro, Enrico Altavilla, Paolo dello Vicario ne parleranno ancora ai nostri eventi. E di sicuro a inizio 2023 farò qualche live sul tema, mi piacerebbe proprio farvi vedere come la uso con un esempio concreto. AI PER LA RICERCA: IL COMPETITOR DI GOOGLEAd oggi c'è molta eccitazione verso l'applicazione dell'Intelligenza Artificiale nella creazione di contenuti. Ovviamente c'è eccitazione nella mia bolla, perché nel nostro settore sta esplodendo ora limitatamente agli usi che possiamo farne noi.Non chiudiamo la mente: già in altri settori l'eccitazione c'è da un po' e per cose ben più importanti, come quello della salute. Quindi, diamoci un contegno, ridimensioniamoci e riportiamo a terra ciò che stiamo mettendo in cielo.Rivoluzione ok, ma nel nostro piccolo.Comunque sia, in merito a Google che alla fine la spunta sempre, Gianluca Diegoli scrive:Anche se con ChatGPT e altre AI potrebbe essere nato un modello di ricerca che mina alla radice il suo unico modello di business davvero profittevole, molto più che “la ricerca su TikTok”. Sarà interessante lo scontro di intelligenze artificiali: contenuti creati artificialmente contro algoritmi di ricerca che si scontrano con algoritmi AI che non ti rimbalzano a siti ma ti danno le risposte. Popcorn!E poi aggiunge che io sono LA fonte. Gianluca ti ringrazio per la stima.Secondo me è proprio così: il modello di ricerca di questo tipo è proprio una modalità attualmente mancante per Google. E in alcuni ambiti di ricerca è potenzialmente rivoluzionario. Devo ammettere che io la uso più per lo studio che per la creazione di contenuti.Una modalità di ricerca di questo tipo, integrata ad una serie di aggiunte che Google può fare, porterebbe la ricerca ad un altro livello.Ma Google ad oggi non può permetterselo. Tramite Marino Lagattola ho scoperto questo articolo di HD Blog che in fondo riporta la fonte originaria della notizia che è CNBS. Sunder Pichai parla di reputazione. E in effetti almeno il 90% delle ricerche che ho fatto con ChatGPT mi ha sempre detto frasi il cui succo era: attenzione, potrei sbagliarmi, cerca informazioni più precise sui motori di ricerca. E molte volte sbagliava.Google ha fatto della sua affidabilità un valore troppo forte. L'Intelligenza Artificiale sbaglia cose clamorose e imprevedibili. Se nella nostra mente passiamo da “l'ho trovato su Google” a “me l'ho ha detto Google” il rischio reputazionale è così alto per il brand che non vale la pena correrlo. Almeno da oggi.Insomma, se ChatGPT è razzista oppure pericoloso, ad oggi non importa a nessuno. “È agli inizi”, “deve migliorare”, “è l'algoritmo”. Se lo fa Google è un casino.Sono convinto che per competere con Google non lo si farà direttamente, ma in alcune tipologie di ricerca è possibile. Questa è una di quelle. Tuttavia ritengo che Google sia molto attenta a questa tendenza che ovviamente ha già sviluppato internamente.Non mi stupirebbe in futuro, limitatamente ad alcune ricerche, avere un'altra icona nel widget della ricerca di Google, così come è per il microfono che porta ad Assistant o la macchina fotografica per Lens. Dove con un brand diverso, con miliardi di disclaimer, con centinaia di cose che non si possono chiedere, ci aiuta a scoprire di più.Sull'AI non è finita. Anche il prossimo capitolo della FastLetter ne parla, ma prima:GOOGLE: SPAMBRAIN CONTRO I LINK ARTIFICIALIÈ dal 2015 che porto avanti un mantra: guardate che la direzione di Google è individuare i link di bassa qualità e ignorarli senza dircelo, quindi mi raccomando, non investite in attività di link a caso, puntate tutto sulla qualità.Eccallà. È arrivato l'update di SpamBrain. Il sistema basato sull'Intelligenza Artificiale riesce a identificare i siti che fanno spam e che concentra questo update sui link, mettendo un peso maggiore sull'acquisto e vendita dei link.Mettiamo a fuoco i 4 punti chiave rilevanti:* SpamBrain lavora in tutte le lingue. L'update è valido anche per il mercato Italiano.* Individua lo spam tramite i link andando a individuare sia chi compra che chi vende. È bidirezionale. * Attenzione che lo spam non lo individua solo tramite i link, ma

Fratelli di Crozza
Crozza Sangiuliano: "Le statue etrusche si sono ridestate non appena hanno saputo della Meloni"

Fratelli di Crozza

Play Episode Listen Later Dec 12, 2022 3:53


Maurizio Crozza veste i panni di Gennaro Sangiuliano in occasione di una puntata di Fratelli di Crozza. Guarda Fratelli di Crozza senza pubblicità qui: https://bit.ly/3gS5JXwSee omnystudio.com/listener for privacy information.

Tutti Convocati
Golpe marocchino

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later Dec 7, 2022


Appena atterrato dal Qatar, viene a trovarci negli studi di Radio 24 Filippo Maria Ricci per parlare dei due grandi sconfitti della giornata di ieri: da un lato la Spagna che perde ai rigori con la sorpresa Marocco, dall'altro Cristiano Ronaldo che ha assistito dalla panchina al successo per 6-1 del suo Portogallo contro la Svizzera. Per la verità, l'amareggiato CR7 in campo ci è anche entrato, ma ormai aveva fatto tutto il suo piccolo erede Gonçalo Santos, autore di una tripletta. Nel frattempo, dall'altra parte del mondo, Pozzecco è a Orlando in missione Azzurro Banchero. Simone Sandri ha seguito l'incontro tra il fenomeno dei Magic e la Federazione italiana e ci racconta com'è andata.

Claudio lost in the world - Podcast di viaggio motivazionale
5 Qualità Che Ricevi Appena Cominci A Viaggiare

Claudio lost in the world - Podcast di viaggio motivazionale

Play Episode Listen Later Dec 3, 2022 17:14


Viaggiare non è solo dare, ma soprattutto acquisire nuove virtù che possono evolvere la tua vita. Goditi la puntata e realizza una nuova idea di te. ✔️È uscito il mio nuovo libro "Nel nome del viaggio". Prenota la tua copia su Amazon ✔️ La mia storia su www.claudiolongoinviaggio.com

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K44 - La voce del trasporto
L'orologio della strada - Ep. 5 - Come comportarsi se il tachigrafo non funziona

K44 - La voce del trasporto

Play Episode Listen Later Dec 1, 2022 12:19


Quinto appuntamento con «L'orologio della strada», la serie podcast di K44 dedicata al corretto utilizzo del tachigrafo e ai tempi di guida. In questo episodio chiariamo alcuni dubbi in caso di anomalie segnalate sul tachigrafo. Sono tanti i quesiti che ci avete rivolto. Angelo, ad esempio, ci scrive: «Il tachigrafo mi dà un messaggio di sensore guasto. Appena posso vado in officina ma, nel frattempo, che devo fare?». Matteo, invece, chiede: «Se la carta tachigrafica non funziona, posso iniziare lo stesso la guida?». E ancora, Silvia: « Se per qualche motivo c'è da staccare la batteria del veicolo e quindi viene interrotta la corrente, se mi dimentico la scheda inserita ci possono essere problemi?». A queste ed altre domande risponde, come sempre, il nostro Paolo Moggi, Responsabile QSA e formazione di Federservice

il posto delle parole
Chiara Martini "Senza controllo"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 27, 2022 21:48


Chiara Martini"Senza controllo"Calibano Editorehttps://www.calibanoeditore.com/Forse sto marcendo dall'interno, forse questo miasma lo emano io stessa.L'incubo ossessivo di un'adolescenza senza controllo.Distrutta da un lutto e dall'anoressia, una diciottenne percorre le strade deserte di una Firenze agostana sotto la canicola, raccogliendo briciole di vita. Scossa da una smania di controllo, che è l'unico modo per unire i pezzi del suo puzzle, affoga i dispiaceri nell'alcol e si lascia cullare dagli incubi notturni, cercando rifugio fra le braccia di mostri immaginativi o di amicizie superficiali, finendo per accartocciarsi su se stessa. Uno straordinario romanzo di formazione che non lascia indenni.Così comincia:"Appena sveglia, la prima cosa che sento è il sapore ferroso del sangue. La gola asciutta e la lingua ruvida mi impediscono di deglutire quella poca saliva che mi è rimasta. Poi subito il vo- mito, con il suo sapore acidulo e aspro. Ho l'impressione di aver rigurgitato talmente tanto la scorsa notte, da essermi in qualche modo raschiata le vie aeree.Laringe o faringe? Chi diavolo mai se lo ricorda.Grazie a Dio non mi ritrovo dei pezzettoni di cibo fra i denti, visto che non immetto del solido nello stomaco da ieri mattina. Cerco di spalancare gli occhi il più possibile e di tenere lo sguar- do fisso su un punto per evitare che il capogiro continui; se mi appisolo anche solo per un secondo la stanza, ma più probabilmente il mondo intero, comincerà a girare vorticosamente.Se c'è una cosa che odio più del vomito, è dormire accanto al vomito, ma non ho ancora le forze per scostare dal viso le lenzuola che ne sono ricoperte. Continuo a tenere lo sguardo ben fermo sulla bianca parete fino a che piccoli vermicelli traslucidi non appaiono ai bordi della mia vista, gli stessi bastardi che cerco di acchiappare quando le palpebre sono serrate nel tentativo di raggiungere le braccia di Morfeo."Chiara Martini è nata nel 1995 a Firenze, dove attualmente vive e lavora.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Rudy Bandiera docet
Perché vogliono tutti avere risultati subito

Rudy Bandiera docet

Play Episode Listen Later Nov 9, 2022 0:57


Appena iniziamo a fare qualcosa, è il momento in cui la facciamo peggio

Intelligenza Artificiale per l'Impresa
#125 - Lo State of AI per il 2022: parliamone

Intelligenza Artificiale per l'Impresa

Play Episode Listen Later Oct 25, 2022 28:23


È uscito lo State of AI per il 2022.Si tratta di un report annuale che i centri di ricerca eseguono a livello globale per stabilire lo Stato dell'Arte dell'Intelligenza Artificiale, ridotto in “State of AI”.Ora, durante il podcast noi lo ripetiamo spesso: l'Intelligenza Artificiale è una tecnologia che per sua stessa costituzione è destinata a migliorare molto velocemente.Pensiamoci un attimo.Nel 2020 è uscito GPT-3, l'algoritmo di linguaggio di OpenAI che con i suoi 175 miliardi di parametri si prese il titolo di “algoritmo più grande del mondo”.Nel giro di due anni le più grandi corporazioni tecnologiche hanno fatto a gara per batterlo - ad oggi Google detiene il “titolo” con PaLM e i suoi 576 miliardi di parametri.Ad inizio 2021 è uscito DALL-E, uno dei primi algoritmi capace di tradurre le descrizioni in immagini.Appena due mesi fa abbiamo parlato di Stable Diffusion, l'algoritmo che ha reso open-source la tecnologia di DALL-E.Che cosa ci aspetta nell'immediato futuro, se la velocità è questa?Lo scopriamo nella puntata #125 del podcast!Per ora buona visione, e ricordati che ci puoi ascoltare anche su: ►GOOGLE PODCAST: https://bit.ly/32TDZei​ ►SPOTIFY: https://spoti.fi/2D3ttGF​ ►APPLE PODCAST: https://apple.co/2CBsSfz​ ►SPREAKER: https://bit.ly/3f6D5PA

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Il bestiario della giornata di governo /20

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Oct 24, 2022 4:12


Appena nominati ministri e già danno spettacolo. Un pessimo spettacolo. Eccoci al nostro quotidiano bestiario di governo.#LaSveglia per La Notizia

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
[Dom 9] Vangelo: 2 Re 5, 14-17; Sal 97; 2 Tm 2, 8-13; Lc 17, 11-19.

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Oct 8, 2022 1:02


Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samarìa e la Galilea. Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: "Gesù, maestro, abbi pietà di noi!". Appena li vide, Gesù disse loro: "Andate a presentarvi ai sacerdoti". E mentre essi andavano, furono purificati. Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano. Ma Gesù osservò: "Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all'infuori di questo straniero?". E gli disse: "Àlzati e va'; la tua fede ti ha salvato!".

La Gioia del Vangelo
XXVIII domenica del tempo ordinario

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Oct 8, 2022 3:52


Dal Vangelo di Luca 17,11-19 Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samaria e la Galilea. Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: «Gesù, maestro, abbi pietà di noi!». Appena li vide, Gesù disse loro: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono purificati. Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano. Ma Gesù osservò: «Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all'infuori di questo straniero?». E gli disse: «Àlzati e va'; la tua fede ti ha salvato!». --- Send in a voice message: https://anchor.fm/vangelo/message

Immanuel Ka...st: Lezioni di Filosofia e Storia in mobilità

È stata una delle protagoniste al femminile della nostra storia repubblicana.Appena diciassettenne entrò nella Resistenza partigiana poi si impegnò aderendo giovanissima alla Democrazia Cristiana, di cui animò il movimento femminile

Commento al Vangelo di don Nicola
Saper dire sempre grazie (Lc 17,11-19)

Commento al Vangelo di don Nicola

Play Episode Listen Later Oct 5, 2022 4:42


Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samarìa e la Galilea. Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: «Gesù, maestro, abbi pietà di noi!». Appena li vide, Gesù disse loro: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono purificati. Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano. Ma Gesù osservò: «Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all'infuori di questo straniero?». E gli disse: «Àlzati e va'; la tua fede ti ha salvato!».

SBS Italian - SBS in Italiano
Ricercatore per lasciare un contributo agli altri e subacqueo non appena si può

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Oct 2, 2022 13:43


Gaetano Gargiulo insegna alla Western Sydney University strumentazione biomedica e analisi dei dati, sta lavorando alla costruzione di una protesi innovativa e, appena può, esplora le profondità dell'oceano.

BASTA BUGIE - Cinema
La battaglia di Hacksaw Ridge** (2016) - Il talento artistico di Mel Gibson

BASTA BUGIE - Cinema

Play Episode Listen Later Sep 23, 2022 9:26


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.filmgarantiti.it/it/articoli.php?id=478IL TALENTO ARTISTICO DI MEL GIBSON di Roberto MarchesiniGran bel film, La Battaglia di Hacksaw Ridge: splendido dal punto di vista tecnico, commuove, appassiona ed eleva lo spirito.Prima di parlarne, ripercorriamo la carriera dell'autore, il famoso Mel Gibson. Che, forse, dà uno spaccato dell'evoluzione del pensiero di un cattolico negli Stati Uniti... Diventa una star di Hollywood negli anni '70 e '80 grazie alle serie Mad Max e Arma letale. Sembra destinato al genere avventuroso-fracassone quando, nel 1990, Zeffirelli lo chiama per vestire i panni di Amleto. Gibson coglie l'occasione, e sfodera una prova da grande attore. Nel 1993 esce il suo primo film da regista: L'uomo senza volto. Un grande, commovente e drammatico film sulla figura paterna, oggetto di diffidenza e anche odio, ma necessaria.BRAVEHEART (1996), IL PATRIOTA (2000) & WE WERE SOLDIERS (2002)Tre anni dopo ecco l'epico e monumentale Braveheart Cuore impavido. Di questo film ricordiamo il realismo, la violenza ed uno dei più grandi discorsi della storia del cinema («Agonizzanti in un letto, fra molti anni da adesso...»), probabilmente ispirato all'Enrico V di Shakespeare. Emerge anche il tema politico: l'indipendenza della Scozia dalla tirannia inglese. Il film regala a Gibson, oltre ad un importante incasso, 5 premi Oscar. [leggi: UN CUORE IMPAVIDO PER LA LIBERTA', clicca qui, N.d.BB]Nel 2000 Gibson interpreta Il patriota. Apparentemente un film sull'indipendenza degli Stati Uniti che nasconde però ben altro. Innanzitutto, il patriota del titolo non combatte per la patria, anzi: al momento dell'arruolamento, si rifiuta, anteponendo i suoi doveri di padre a quelli nei confronti della «nazione americana» («Perché dovrei scambiare un tiranno a tremila miglia di distanza con tremila tiranni lontani solo un miglio?»). Feroce guerriero, Benjamin Martin si schiera risolutamente dalla parte della pace («Vi sono alternative alla guerra»). Più che un film patriottico, Il patriota è piuttosto un film libertario; la sua bandiera non è quella a stelle e strisce, ma quella che verrà usata anni dopo dal Tea Party. [...]Nel 2002 Mel Gibson è impegnato in un film alla Berretti verdi: We were soldiers - Fino all'ultimo uomo. Interpreta un ufficiale - cattolico ed oltremodo eroico - impegnato nella guerra del Vietnam. Siamo all'esordio alla presidenza di Bush Jr: Gibson sembra concedere un minimo di fiducia alle istituzioni statunitensi dopo due mandati Clinton. [leggi: WE WERE SOLDIERS - FINO ALL'ULTIMO UOMO, clicca qui, N.d.BB]LA PASSIONE DI CRISTO (2004) & APOCALYPTO (2006)Nel 2004 esce La passione di Cristo: un film brutale e realistico su passione, morte e risurrezione di Gesù, con luci caravaggesche e recitato in aramaico, ebraico, latino. Prima dell'uscita nelle sale si diffonde la notizia secondo la quale il padre di Mel Gibson sarebbe un cattolico sedevacantista antisemita. Appena il film esce nelle sale fioccano le stroncature: si schierano Natalia Aspesi («Un'orgia di sangue...») e Vittorio Zucconi («Sangue, torture e integralismo»); persino eminenti prelati criticano il realismo del film, rimpiangendo la passione proletaria di Pasolini. Ma l'accusa più grave (anche se non ben circostanziata) è quella di antisemitismo: Jim Caviezel, interprete di Cristo, dirà di essersi giocato la carriera con questo film. Nonostante questo, il film incassa più di seicento milioni di dollari. Alle accuse di antisemitismo si accompagnano altri giudizi: Mel Gibson è padre di otto figli ed è sempre stato sposato con la stessa donna, un unicum, ad Hollywood. [leggi: UNA PASSIONE DI VIOLENZA E DI AMORE, clicca qui, N.d.BB]Due anni dopo Gibson sforna un altro capolavoro: Apocalypto. Ambientato nella brutale e feroce America precolombiana, narra la vicenda di Zampa di Giaguaro, che sfugge alla morte per salvare la famiglia. Alla fine del film, quando il protagonista sta per essere ucciso, ecco sbarcare dall'oceano una nave: trasporta soldati, religiosi e la croce di Cristo. [...] Oltre al tema della lotta per la famiglia, ne emerge prepotentemente un altro: quello dell'aborto. Cos'altro è il sacrificio umano praticato incessantemente dai capi del popolo Maya, se non l'uccisione di milioni e milioni di bambini? La società americana pre-cristiana è dunque quella statunitense? [...] [leggi: UNA CIVILTA' VIENE DISTRUTTA DALL'ESTERNO SOLO QUANDO SI E' GIA' CORROTTA AL SUO INTERNO, clicca qui, N.d.BB]Dall'uscita di Apocalypto, la carriera di Gibson va a rotoli. La sua immagine di padre di famiglia irreprensibile è deturpata: al suo fianco compare una giovane musicista russa ebrea Oksana Grigorieva (ma Gibson non era antisemita?), divorzia dalla moglie e va a vivere con lei. Viene fermato illegalmente da un poliziotto (alla presenza di telecamere) mentre è alla guida in stato di ebbrezza: si lascia scappare frasi antisemite («Gli ebrei sono responsabili di tutte le guerre del mondo»). Ha altri progetti cinematografici (un film su Giuda Maccabeo - ma Gibson non era antisemita? - ed un altro sugli insorgenti italiani), ma rinuncia: erano film - dirà - che interessavano solo a me. Solo pochi amici gli restano vicino (Robert Downey Junior e l'attivista lesbica Jody Foster - ma Gibson non era intollerante?). Nel 2010, a carriera ormai distrutta, viene lasciato dalla musicista russa, che lo denuncia per averle detto al telefono frasi razziste (registrate su nastro). Da quel momento Gibson recita in alcuni (anche ottimi) film d'azione: Fuori controllo, Viaggio in paradiso, Machete Kills, Blood father; come autore sembra finito. [leggi: DEBOLEZZE UMANE NELLA VITA DI MEL GIBSON, clicca qui, N.d.BB]LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE (2017)Ed eccoci arrivati al febbraio 2017 con la sua nuova prova da regista: La Battaglia di Hacksaw Ridge. È la storia vera di Desmond Doss, un obiettore di coscienza che si arruola volontario durante la Seconda Guerra Mondiale. Non vuole toccare le armi per motivi religiosi (è avventista del settimo giorno); ma non si sente da meno rispetto agli altri giovani che decidono di servire il loro paese in guerra. La sua posizione non viene compresa e, considerato un vigliacco, durante l'addestramento è fatto oggetto di insulti, punizioni e violenze. Viene addirittura incriminato per aver disobbedito agli ordini, rischia il carcere, ma non rinuncia ai suoi principi. Alla fine, grazie all'intervento del padre, alcolizzato e violento, traumatizzato dalla Prima Guerra Mondiale, viene riconosciuto il suo status di soldato obiettore di coscienza ed assegnato alla sanità militare. I compagni e gli ufficiali continuano a considerarlo un vigliacco, ma Doss riuscirà a dimostrare il contrario. Viene inviato nel Pacifico e partecipa alla battaglia di Okinawa; viene assegnato a Hawksaw Ridge, una impervia montagna controllata dai giapponesi. Il primo giorno di battaglia è cruento, ma vede la vittoria degli statunitensi; il giorno seguente, però, i giapponesi riconquistano la posizione. É il momento della ritirata, ma non per tutti: Doss resterà in cima, recupererà uno ad uno i suoi compagni calandoli con delle corde, sarà l'ultimo a calarsi dopo aver salvato commilitoni e giapponesi feriti. Una cinquantina, disse Doss; un centinaio, lo corressero i suoi compagni (alla fine gli vennero attribuiti 75 salvataggi, una via di mezzo).Del film notiamo l'eccellente tecnica e l'ottima recitazione, soprattutto del protagonista Andrew Garfield (al quale era stato «sconsigliato» di lavorare con Gibson). Colpiscono anche la castità del fidanzamento di Doss (quando mai, nei film hollywoodiani?) e i dialoghi, che rimandano ai valori più nobili. Il film gronda eroismo e fede religiosa: ogni volta che Doss cala un compagno dalla montagna, si ferma a pregare: «Fammene trovare ancora uno». Gibson chiarisce che la vera forza non è quella dei muscoli (la recluta culturista «Hollywood» - sottile ironia - non si distingue, in battaglia, per il coraggio), ma quella interiore: la virtù della fortezza.E torna, nuovamente, il tema della guerra. Il realismo è terribile e spettacolare: la guerra è morte, dolore e sofferenza. [...] Gibson, pur avendo firmato film di guerra, non è mai stato un guerrafondaio; ma con questo film sembra compiere un passo ulteriore. «Non mi sembra una brutta cosa rimettere insieme qualche pezzo del mondo, mentre sono tutti così intenti a farlo a pezzi», dice Desmond Doss. Lo pensa anche Gibson. [...]Il suo messaggio è chiaro: la guerra non è di per sé eroismo. L'eroismo è quello di chi - anche in guerra - è disposto a donare la vita per i propri fratelli, anche se di un'altra nazione. L'eroismo è quello di Doss, che salva uno ad uno i propri compagni e i propri nemici, e che prega «Fammene trovare ancora uno». Non per ucciderlo: per salvarlo.

Ninja News, l'economia digitale
I tagli delle Big Tech

Ninja News, l'economia digitale

Play Episode Listen Later Sep 23, 2022 3:47


Stai ascoltando un estratto gratuito di Ninja PRO, la selezione quotidiana di notizie per i professionisti del digital business. Con Ninja PRO puoi avere ogni giorno marketing insight, social media update, tech news, business events e una selezione di articoli di approfondimento dagli esperti della Redazione Ninja. Vai su www.ninja.it/ninjapro per abbonarti al servizio.Meta e Google tagliano i costi e il personale. Entrambe le società cercano di fronteggiare la crisi economica riorganizzando i reparti e concedendo ai lavoratori un certo periodo di tempo per candidarsi ad altri ruoli all'interno dell'azienda. 30 giorni per la società madre di Facebook e 60 per Google. Tecnologie digitali nelle aziende italiane stentano a decollare. Appena il 39% usa il cloud, solo il 18% l'Intelligenza Artificiale (AI) e quasi un'impresa innovativa su due lamenta rallentamenti a causa di carenze di competenze digitali. Lo scenario emerge dal report presentato da Amazon Web Services (Aws) sul ruolo del digitale in Italia e sul possibile impatto economico delle tecnologie. Amazon estende i suoi progetti sulle rinnovabili. Il colosso dell'eCommerce ha annunciato l'espansione del suo portfolio di iniziative legate alle energie rinnovabili a livello globale, incrementando di 2,7 gigawatt (GW) la sua capacità di energia pulita grazie a 71 nuovi progetti legati alle energie rinnovabili. In Italia ne verranno attivati 5 legati ai depositi di smistamento presenti nelle città di Parma, Pisa, Perugia, Palermo e Cagliari.

Le interviste di Radio Number One
Alessia Romanazzi: «Cosa posso dire a chi ha appena abortito»

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later Sep 21, 2022 5:45


Nella mattina di mercoledì 21 settembre, nel programma Buena Onda con Laura Basile, è stata ospite Alessia Romanazzi, psicologa, psicoterapeuta e fondatrice del blog Io non mi stresso, che ha parlato di aborto e di cosa si può dire ad una persona che ne ha appena avuto uno. Nel momento in cui riconosciamo anche la sofferenza del partner maschile, diamo la possibilità anche alla donna di sentirsi meno sola. In questa situazione bisogna ricordare che in quel momento la persona è in lutto. Molto spesso le persone più passa il tempo e più hanno difficoltà a vivere il lutto, per questo motivo invece di focalizzare l'attenzione sul dolore, ci si potrebbe porre sempre con empatia. Inoltre bisogna riconoscere che il momento attuale è difficile e in alcuni casi già avere un figlio può togliere spazio alla sofferenza, quindi ci si potrebbe proporre di dare una mano di aiuto. Sicuramente bisogna riconoscere i bisogni altrui, perché in quel momento la persona ha bisogno di silenzio, di sentirsi dire un certo tipo di frasi ma soprattutto di riconoscere la sofferenza. 

Le interviste di Radio Number One
Fronte ("Focus"): «Ecco cosa succede al cervello e al corpo nel sonno»

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later Sep 20, 2022 5:55


Insieme a Liliana Russo e Katia De Rossi, le nostre Donne al Volante, è intervenuta Margherita Fronte, autrice dell'articolo Il sonno dalla A alla Z, in edicola su Focus. Nell'approfondimento si parla degli effetti che il sonno ha sul cervello e sul corpo. Appena ci si addormenta, il cervello inizia a funzionare in un modo completamente diverso rispetto a quando è sveglio. «Assume un'attività ritmica nel corso della notte, che è divisa in quattro fasi ben ritmate e con una durata molto precisa».IL CORPO – A queste fasi corrispondono delle reazioni corporee. Inizialmente si rilassa insieme ai muscoli, che successivamente si immobilizzano. «Se nella fase REM i muscoli si muovessero, cadremmo continuamente dal letto». Inoltre durante alcune fasi la produzione degli ormoni dello stress diminuisce, mentre in altre aumenta.Per saperne di più, riascolta l'intervista!IL CORPO – A queste fasi corrispondono delle reazioni corporee. Inizialmente si rilassa insieme ai muscoli, che successivamente si immobilizzano. «Se nella fase REM i muscoli si muovessero, cadremmo continuamente dal letto”. Inoltre durante alcune fasi la produzione degli ormoni dello stress diminuisce, mentre in altre aumenta».Per saperne di più, riascolta l'intervista!

Le interviste di Radio Number One
Venco ("Focus"): «Cosa fa il cervello quando entriamo in una stanza»

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later Sep 13, 2022 4:15


Nella puntata di Donne al Volante di lunedì 12 settembre, con Liliana Russo e Katia de Rossi, è stata ospite Elisa Venco. La giornalista della rivista Focus ha spiegato cosa succede al cervello quando entriamo in un ambiente al chiuso. Appena giungiamo in una stanza, il nostro cervello esegue una scansione, come se avesse un radar, in modo da capire se per noi il luogo è una fonte di sicurezza o meno. «Possiamo sentirci bene o male. Questo deriva dal fatto che i nostri antenati dovevano capire in che contesto si trovavano, se dovevano stare attenti oppure rilassati». I BENEFICI DI LEGNO E PIANTE - Elementi come legno e piante hanno un effetto positivo sul nostro ritmo cardiaco e sulla pressione. Questo perché la nostra specie è abituata da millenni a considerare i contesti vegetali come quelli abituali, rilassandosi nella natura e nel verde. «Succede anche a noi quando andiamo a fare una passeggiata e ci sentiamo rigenerati. È stato dimostrato da diversi esperimenti dell'università Shangai che l'affollamento delle piante genere un effetto rilassante su persone. Effetto che si tiene anche con rivestimenti di legno perché è l'elemento naturale che richiamava questi ambienti originari».Per saperne di più, riascolta l'intervista!

il posto delle parole
Emiliano Poddi, Eleonora Sottili "I Dialoghi di Trani"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 11, 2022 20:14


Emiliano Poddi, Eleonora Sottili"I Dialoghi di Trani"https://www.idialoghiditrani.com/Dialoghi di TraniSabato 23 Settembre 2022Laboratorio di scrittura creativacon Emiliano Poddi e Eleonora Sottili"Scrivere di sé (e non sbagliare persona)Prenota qui:https://www.idialoghiditrani.com/programma/23-settembre-2022/?wpf3569_12=23-09-22%20|%20Scrivere%20di%20se%27%20%28e%20non%20sbagliare%20persona%29A volte basta una domanda, a volte una fotografia o un profumo, o persino quella marca di dentifricio che usavamo da bambini: c'è sempre un punto da cui possiamo iniziare a raccontare la nostra storia e prima di tutto bisogna trovarlo. Joseph Conrad si affacciava alla finestra, Frank Gerhy guardava nuotare delle carpe nella vasca da bagno, Bob Dylan invece mangiava pancakes e succo d'acero.Ciascuno di noi può mettersi davanti alla finestra – o alla vasca da bagno – per esplorare quel territorio ricco e illimitato che è la nostra vita di tutti i giorni.A cura della Scuola HoldenEmiliano Poddi"Quest'ora sommersa"Feltrinelli Editorehttps://www.feltrinellieditore.it/A centouno anni Leni Riefenstahl nuota tranquilla a quindici metri di profondità, alle Maldive: è la sua ultima immersione, l'ultima volta in cui potrà catturare con i suoi scatti le creature della barriera corallina. Appena dietro di lei c'è Martha Krems, biologa marina trentanovenne, che ha il compito di scortarla sott'acqua. In effetti, Martha non è lì per caso: è da moltissimo tempo che segue Leni, sia pure a distanza. Per anni ha raccolto notizie sulla "regista di Hitler" e le ha riordinate in schede divise per argomenti – citazioni, abitudini sessuali, incidenti... –, tutti disperati tentativi di classificazione cui quella donna enigmatica sembra regolarmente sfuggire. In particolare Martha è ossessionata da Tiefland, un film che Leni ha girato nel 1941 utilizzando come comparse alcuni internati – soprattutto bambini – di un campo per rom e sinti, destinati, finite le riprese, alla deportazione ad Auschwitz. E ora, finalmente, Martha ha l'occasione di studiare Leni da vicino, di tornare indietro, di starle addosso. Di scoprire, forse, perché nel '41 ha fatto quello che ha fatto alla sua famiglia. Quest'ora sommersa mette in scena il confronto fra due donne diverse per età, origini, indole e scelte etiche. Autoritaria, manipolatrice, pronta a sacrificare qualunque cosa all'estetica la prima; figura dolorosa la seconda, che sceglie la vita contro la morte, la biologia contro la storia: entrambe immerse in un mondo liquido dove il respiro e i movimenti seguono altre leggi, dove un'ora può dilatarsi fino ad abbracciare cento anni.Emiliano Poddi è nato a Brindisi nel 1975. Autore teatrale e radiofonico, ha scritto i romanzi Tre volte invano (selezione Premio Strega), Alborán e, per Feltrinelli, Le vittorie imperfette (2016). Insegna alla scuola Holden di Torino. Eleonora Sottili"Senti che vento"Einaudi Editorehttps://www.einaudi.it/«La nonna tagliava il salame e distribuiva le fette. A un tratto mi disse: "Sembra di essere in guerra. Tu saresti morta subito, in guerra". Aveva ragione, lo sapevo. Poi aggiunse: "Certo all'aceto potevate pensarci". Quindi, come se le cose fossero collegate: "Mi sa che domenica prossima non ti riesci mica a sposare". Fu allora che la mamma fece scattare la lama del suo coltello a serramanico, e per un momento mi sembrò che le scappasse un sorriso». Nonna Fulvia ha i capelli di ferro e ruggine, non sopporta le zucchine liguri e definisce Agata "un nientino". La mamma invece sta china sui suoi atlanti a incrociare paralleli e meridiani, cercando instancabile un posto dove sua figlia potrebbe avere una vita sorprendente. «Io con loro non c'entro niente», pensa Agata. Tanto domenica si sposa e finalmente sarà al sicuro, lontana dalle intermittenze dell'una e dalle forze contrarie dell'altra. Ma il fiume arriva a confondere i confini tra le cose, e Agata scopre di essere molto piú vicina alle donne della sua famiglia di quanto credeva. Un segreto, del resto, ce l'ha anche lei: la collezione di appartamenti vuoti dove ha fatto l'amore con un ragazzo che non è lo stesso che sta per sposare. Con una scrittura nitida e leggera, piena di magia, Eleonora Sottili ci racconta di come l'inaspettato s'intrufola nella nostra vita regalandoci le chiavi per aprire nuove porte. Perché esistono tante versioni di noi, e quando si rompono gli argini è il momento di chiedersi se cambiare rotta. Fuori piove, non smette di piovere, il fiume straripa e corre dappertutto. Mentre i vicini si imbarcano direttamente dal balcone, Agata s'incanta a guardare l'acqua che allaga il pianterreno, lambisce il divano, sommerge la libreria. La casa ora è una nave incagliata dove lei, sua madre e sua nonna mangiano salame al buio, pescano i pomodori dell'orto con il retino, spostano gli oggetti, scoperchiano sorprese. Intanto i regali di nozze navigano indisturbati, e il vestito da sposa volteggia candido al centro della stanza. In questo tempo liquido e sospeso, Agata scopre di non essere l'unica a custodire un segreto.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

OverPerform
Differenze e analogie tra recessione USA ed Europea

OverPerform

Play Episode Listen Later Sep 7, 2022 10:02


La scorsa primavera il rischio numero uno era la stagflazione. Appena tre mesi dopo, il rischio di recessione è all'attenzione di tutti (una recessione negli Stati Uniti che ha tutte le possibilità di diventare una recessione globale a causa della preponderanza dell'economia statunitense).La realtà è che nessuno sa quando ci sarà una recessione perché si tratta di uno scenario estremamente difficile da prevedere. L'unica cosa certa è che l'economia statunitense, per il momento, non è ancora in recessione (contrariamente a quanto affermano alcuni catastrofisti).LINK UTILI:➡ Canale Telegram: https://t.me/tradetector➡ Sito TraDetector: https://www.tradetector.com/➡ MiFP: https://masterinfinanzapersonale.com/➡ AIEP: https://educazionepatrimoniale.it/

#ioAscolto
La settimana dei mercati | Settembre, appena iniziato, è pieno di incognite - 5 settembre 2022

#ioAscolto

Play Episode Listen Later Sep 5, 2022 5:48


Si è conclusa la terza settimana consecutiva di ribassi per i principali listini. La linea della fermezza nella lotta all'inflazione, enunciata da Jerome Powell e poi ribadita da altri membri della FED, continua a spaventare i mercati, che hanno interpretato negativamente ogni dato pubblicato la scorsa settimana. Ascolta l'aggiornamento del 5 settembre dalla voce di Stefano Castoldi.        

La Bibbia Oggi
La conversazione di Gesù con un discepolo fallito (Giovanni 21:1-19) - Fred Whitman

La Bibbia Oggi

Play Episode Listen Later Aug 15, 2022 41:19


Predicazione espositiva del Pastore Emerito Fred Whitman su Giovanni 21 versetti da 1 a 19. Registrata presso il Centro Evangelico Battista di Perugia il 14 Agosto 2022.Titolo del messaggio: "La conversazione di Gesù con un discepolo fallito".GIOVANNI 21V1-191 Dopo queste cose, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli presso il mare di Tiberiade; e si manifestò in questa maniera. 2 Simon Pietro, Tommaso detto Didimo, Natanaele di Cana di Galilea, i figli di Zebedeo e due altri dei suoi discepoli erano insieme. 3 Simon Pietro disse loro: «Vado a pescare». Essi gli dissero: «Veniamo anche noi con te». Uscirono e salirono sulla barca; e quella notte non presero nulla. 4 Quando già era mattina, Gesù si presentò sulla riva; i discepoli però non sapevano che fosse Gesù. 5 Allora Gesù disse loro: «Figlioli, avete del pesce?» Gli risposero: «No». 6 Ed egli disse loro: «Gettate la rete dal lato destro della barca e ne troverete». Essi dunque la gettarono, e non potevano più tirarla su per il gran numero di pesci. 7 Allora il discepolo che Gesù amava disse a Pietro: «È il Signore!» Simon Pietro, udito che era il Signore, si cinse la veste, perché era nudo, e si gettò in mare. 8 Ma gli altri discepoli vennero con la barca, perché non erano molto distanti da terra (circa duecento cubiti), trascinando la rete con i pesci. 9 Appena scesero a terra, videro là della brace e del pesce messovi su, e del pane. 10 Gesù disse loro: «Portate qua dei pesci che avete preso ora». 11 Simon Pietro allora salì sulla barca e tirò a terra la rete piena di centocinquantatré grossi pesci; e, benché ce ne fossero tanti, la rete non si strappò. 12 Gesù disse loro: «Venite a fare colazione». E nessuno dei discepoli osava chiedergli: «Chi sei?» Sapendo che era il Signore. 13 Gesù venne, prese il pane e lo diede loro; e così anche il pesce. 14 Questa era già la terza volta che Gesù si manifestava ai suoi discepoli, dopo essere risuscitato dai morti.15 Quando ebbero fatto colazione, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone di Giovanni, mi ami più di questi?» Egli rispose: «Sì, Signore, tu sai che ti voglio bene». Gesù gli disse: «Pasci i miei agnelli». 16 Gli disse di nuovo, una seconda volta: «Simone di Giovanni, mi ami?» Egli rispose: «Sì, Signore; tu sai che ti voglio bene». Gesù gli disse: «Pastura le mie pecore». 17 Gli disse la terza volta: «Simone di Giovanni, mi vuoi bene?» Pietro fu rattristato che egli avesse detto la terza volta: «Mi vuoi bene?» E gli rispose: «Signore, tu sai ogni cosa; tu conosci che ti voglio bene». Gesù gli disse: «Pasci le mie pecore. 18 In verità, in verità ti dico che quando eri più giovane, ti cingevi da solo e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio, stenderai le tue mani e un altro ti cingerà e ti condurrà dove non vorresti». 19 Disse questo per indicare con quale morte avrebbe glorificato Dio. Detto questo, gli disse: «Seguimi».

Commento al Vangelo di don Nicola
Il coraggio di chi perdona (Mt 18,21-19,1)

Commento al Vangelo di don Nicola

Play Episode Listen Later Aug 11, 2022 6:05


Pietro si avvicinò a Gesù e gli disse: «Signore, se il mio fratello commette colpe contro di me, quante volte dovrò perdonargli? Fino a sette volte?». E Gesù gli rispose: «Non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette.Per questo, il regno dei cieli è simile a un re che volle regolare i conti con i suoi servi. Aveva cominciato a regolare i conti, quando gli fu presentato un tale che gli doveva diecimila talenti. Poiché costui non era in grado di restituire, il padrone ordinò che fosse venduto lui con la moglie, i figli e quanto possedeva, e così saldasse il debito. Allora il servo, prostrato a terra, lo supplicava dicendo: “Abbi pazienza con me e ti restituirò ogni cosa”. Il padrone ebbe compassione di quel servo, lo lasciò andare e gli condonò il debito. Appena uscito, quel servo trovò uno dei suoi compagni, che gli doveva cento denari. Lo prese per il collo e lo soffocava, dicendo: “Restituisci quello che devi!”. Il suo compagno, prostrato a terra, lo pregava dicendo: “Abbi pazienza con me e ti restituirò”. Ma egli non volle, andò e lo fece gettare in prigione, fino a che non avesse pagato il debito.Visto quello che accadeva, i suoi compagni furono molto dispiaciuti e andarono a riferire al loro padrone tutto l'accaduto. Allora il padrone fece chiamare quell'uomo e gli disse: “Servo malvagio, io ti ho condonato tutto quel debito perché tu mi hai pregato. Non dovevi anche tu aver pietà del tuo compagno, così come io ho avuto pietà di te?”. Sdegnato, il padrone lo diede in mano agli aguzzini, finché non avesse restituito tutto il dovuto. Così anche il Padre mio celeste farà con voi se non perdonerete di cuore, ciascuno al proprio fratello». Terminati questi discorsi, Gesù lasciò la Galilea e andò nella regione della Giudea, al di là del Giordano.

La Gioia del Vangelo
Santa Chiara

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Aug 10, 2022 4:50


Dal Vangelo di Matteo 18,21-19,1 In quel tempo, Pietro si avvicinò a Gesù e gli disse: «Signore, se il mio fratello commette colpe contro di me, quante volte dovrò perdonargli? Fino a sette volte?». E Gesù gli rispose: «Non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette. Per questo, il regno dei cieli è simile a un re che volle regolare i conti con i suoi servi. Aveva cominciato a regolare i conti, quando gli fu presentato un tale che gli doveva diecimila talenti. Poiché costui non era in grado di restituire, il padrone ordinò che fosse venduto lui con la moglie, i figli e quanto possedeva, e così saldasse il debito. Allora il servo, prostrato a terra, lo supplicava dicendo: “Abbi pazienza con me e ti restituirò ogni cosa”. Il padrone ebbe compassione di quel servo, lo lasciò andare e gli condonò il debito. Appena uscito, quel servo trovò uno dei suoi compagni, che gli doveva cento denari. Lo prese per il collo e lo soffocava, dicendo: “Restituisci quello che devi!”. Il suo compagno, prostrato a terra, lo pregava dicendo: “Abbi pazienza con me e ti restituirò”. Ma egli non volle, andò e lo fece gettare in prigione, fino a che non avesse pagato il debito. Visto quello che accadeva, i suoi compagni furono molto dispiaciuti e andarono a riferire al loro padrone tutto l'accaduto. Allora il padrone fece chiamare quell'uomo e gli disse: “Servo malvagio, io ti ho condonato tutto quel debito perché tu mi hai pregato. Non dovevi anche tu aver pietà del tuo compagno, così come io ho avuto pietà di te?”. Sdegnato, il padrone lo diede in mano agli aguzzini, finché non avesse restituito tutto il dovuto. Così anche il Padre mio celeste farà con voi se non perdonerete di cuore, ciascuno al proprio fratello». Terminati questi discorsi, Gesù lasciò la Galilea e andò nella regione della Giudea, al di là del Giordano. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/vangelo/message

Radio Punto Zero Tre Venezie
Cucina all’aperto: un pic-nic nella notte delle stelle

Radio Punto Zero Tre Venezie

Play Episode Listen Later Aug 10, 2022 15:33


San Lorenzo con la sua notte stellata sbarca a Radio Chef tra curiosità e desideri... anche di gusto! In questi giorni accompagnati dalle "Perseidi" si approfitta per vivere all'aperto, avere quel contatto con la natura unico che ci fa bene e ci fa godere dell'aria d'estate. Dal pic-nic su un prato o sulla spiaggia, al campeggio molto apprezzato come forma di vacanza, abbiamo pensato per voi alcune ricettine semplici e veloci da realizzare prima di partire o direttamente sul posto con qualche accorgimento, qui la puntata completa: LA NOTTE DI SAN LORENZO Come vivere questa notte veramente amata a tutte le età? Per solcare il cielo alla ricerca di desideri e sogni questo è il periodo perfetto: lo sciame di meteore note come "Perseidi" dura infatti per un mese intero da metà luglio fino alle giornate intorno a Ferragosto, il picco massimo quest'anno sarà tra l'11 e il 13 agosto, si potrebbero osservare fino a 100 meteore per ora. Nessuno resiste ad alzare agli occhi al cielo per provare a scorgere le cosiddette lacrime di San Lorenzo. Di storie e leggende ce ne sono molte, è un gesto molto antico, lo hanno fatto i nostri antenati e noi continuiamo la tradizione e possiamo goderne dello spettacolo a occhio nudo oppure con un binocolo che ci può far scorgere anche le nebulose, o ancora un telescopio per chi lo ha a disposizione. Ci sono zone del cielo dove è più probabile vedere le stelle cadenti. Ricordiamo che è importante scegliere un luogo lontano dalla città, in modo che il contatto con il cielo rimanga genuino e silenzioso per concentrarci sulla bellezza della notte e i profumi della natura. Una volta posizionati si dovrà cercare con lo sguardo lo spazio tra le costellazioni di Perseo e Cassiopea, un punto di riferimento che per millenni ha guidato i nostri antenati nel buio della notte illuminato dalle fasi della Luna e delle stelle e costellazioni in azioni di ordinaria quotidianità. Appena si andrà a scorgere una stella cadente tradizione vuole che si esprima un desiderio, ma questo si avvererà solo se espresso silenziosamente senza svelarlo a nessuno quindi, acqua in bocca! LA RICETTA DEL GIORNO Se la fame dovesse cogliervi durante lo spettacolo delle stelle cadenti, non fatevi trovare impreparati, Rebecca da Udine ci propone i suoi "Muffin al cocco" per una notte decisamente dolce e gustosa. Ingredienti: 200 g farina, 70 g fecola, 50 g farina di cocco, 150 g zucchero, 2 uova, 70 ml olio di semi, 150 ml latte, 1 bustina di lievito. Procedimento: in una terrina riponete le uova e lo zucchero e amalgamate con una frusta fino ad ottenere un composto soffice e spumoso. Unite l'olio, il latte e a seguire, poco alla volta incorporate gli ingredienti secchi, farina, fecola, lievito setacciati e a seguire la farina di cocco. Preparate dei pirottini o la teglia da muffin imburrata e infarinata e versate il composto fino a 2/3 dell'altezza. Infornate in forno statico per 5 minuti a 200°, abbassate a 180° e continuate la cottura per altri 12-15 minuti. Fare la prova stecchino e aggiungere decorazioni a piacere! RICETTE DA CAMPEGGIO Se avete deciso di passare qualche giornata in vacanza in campeggio ci vogliono delle idee interessanti in fatto di gusto. Si possono infatti preparare delle ricette speciali anche con mezzi limitati. Quali sono queste ricette veloci? Ad esempio il cous cous da versare in acqua bollente salata che una volta assorbita è subito pronto per essere condito con gli ingredienti più vari, dalle verdure, carne, pesce... ottime anche le ricette con le uova perchè decisamente veloci da cucinare, dalla frittata, uova sode da farcire o al tegamino, ma anche pollo in padella, riso e pasta meglio se a cottura breve e tra i condimenti da provare, se avete un fornello da campeggio, la "crudaiola" con aglio, olio, pomodoro fresco, olive e origano. Tra i piatti freddi vi consigliamo un'insalatona mista, le friselle da condire con pomodoro olio, mozzarella, olive,

Commento al Vangelo di don Nicola
Festa della Trasfigurazione (Lc 9,28-36)

Commento al Vangelo di don Nicola

Play Episode Listen Later Aug 6, 2022 4:06


Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare. Mentre pregava, il suo volto cambiò d'aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. Ed ecco, due uomini conversavano con lui: erano Mosè ed Elìa, apparsi nella gloria, e parlavano del suo esodo, che stava per compiersi a Gerusalemme. Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; ma, quando si svegliarono, videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui. Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elìa». Egli non sapeva quello che diceva. Mentre parlava così, venne una nube e li coprì con la sua ombra. All'entrare nella nube, ebbero paura. E dalla nube uscì una voce, che diceva: «Questi è il Figlio mio, l'eletto; ascoltatelo!». Appena la voce cessò, restò Gesù solo. Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciò che avevano visto.

La Gioia del Vangelo
Trasfigurazione del Signore

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Aug 5, 2022 4:37


Dal Vangelo di Luca 9,28b-36 In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare. Mentre pregava, il suo volto cambiò d'aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. Ed ecco, due uomini conversavano con lui: erano Mosè ed Elìa, apparsi nella gloria, e parlavano del suo esodo, che stava per compiersi a Gerusalemme. Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; ma, quando si svegliarono, videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui. Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elìa». Egli non sapeva quello che diceva. Mentre parlava così, venne una nube e li coprì con la sua ombra. All'entrare nella nube, ebbero paura. E dalla nube uscì una voce, che diceva: «Questi è il Figlio mio, l'eletto; ascoltatelo!». Appena la voce cessò, restò Gesù solo. Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciò che avevano visto. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/vangelo/message

Musica
Dal Masnavi di Rumi: 02 la penna si è spezzata appena è giunta all'Amore

Musica

Play Episode Listen Later Aug 5, 2022 34:36


Il mal d'amore si manifesta con la pena del cuore : nessun male è paragonabile al dolore del cuore.La sofferenza d'amore è diversa da tutte le altre sofferenze: l'amore è astrolabio dei misteri di Dio.Sia che l'amore venga dalla terra, sia che venga dai cieli, alla fine ci conduce là.Qualsiasi cosa possa dire per parlar dell'Amore e per spiegarlo, quando giungo all'Amore mi vergogno della mia spiegazione. Pur se il commento alla parola chiarisce il concetto, l'amore senza parole ha più chiarezza. Mentre la penna si affrettata a scrivere, si è spezzata appena è giunta all'Amore.Trovate tutti i link qui: https://linktr.ee/mediorientedintorni, ma, andando un po' nel dettaglio: -tutti gli aggiornamenti sulla pagina instagram @medioorienteedintorni -per articoli visitate il sito https://mediorientedintorni.com/ trovate anche la "versione articolo" di questo video. - podcast su tutte le principali piattaforme in Italia e del mondo-Vuoi tutte le uscite in tempo reale? Iscriviti al gruppo Telegram: https://t.me/mediorientedintorniOgni like, condivisione o supporto è ben accetto e mi aiuta a dedicarmi sempre di più alla mia passione: raccontare il Medio Oriente

ANSA Voice Daily
Intervento rarissimo alla mano di una bimba appena nata

ANSA Voice Daily

Play Episode Listen Later Aug 2, 2022 3:25


SBS Italian - SBS in Italiano
"Con l'Australia è stato amore a prima vista: appena arrivato ho conosciuto mia moglie..."

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Jul 30, 2022 12:48


La storia di Fabio Luciani, direttore del laboratorio di immunogenetica dell'University of New South Wales di Sydney.

Deejay 6 Tu
Guerriero Manuel appena finito il turno notturno in portineria

Deejay 6 Tu

Play Episode Listen Later May 30, 2022 3:32


Made IT
#66 Gli ingredienti del successo con Vittoria Zanetti, Co-founder & Executive Director di Poke House

Made IT

Play Episode Listen Later Apr 11, 2022 46:52


Poke House è la startup di poke che sta conquistando il mondo. È la passione per la ristorazione che spinge Vittoria a lanciare Poke House. Dal folgorante successo della prima inaugurazione a Milano, in soli 3 anni Poke House apre 80 locali in Italia, Spagna, Portogallo, Regno Unito e Francia, e chiude il 2021 con €40 milioni di fatturato. Nel 2022 ha investito in Sweetfin un brand iconico di poke negli Stati Uniti e punta a raddoppiare i punti vendita e raggiungere i €100 milioni di fatturato. Appena trasferita a Milano per l'università Vittoria si accorge di avere una forte passione per il mondo del food, e lo mette subito alla prova lanciandosi nella ristorazione a partire dal basso. Vittoria coltiva il suo sogno imprenditoriale ma sa che non può realizzarlo da sola. Quando finalmente incontra la persona giusta, Matteo Pichi, scatta la scintilla che fa nascere Poke House. In questo episodio Vittoria ci racconta le sue strategie per far crescere velocemente il business, le idee ingegnose per farsi conoscere, avere feedback dai primi clienti e soprattutto ci svela come è riuscita a convincere i fondi di venture capital a investire €20 milioni in Poke House durante la pandemia. SPONSOR Clemi's Market è un brand di prodotti biologici, senza zuccheri raffinati, ma ricchi di nutrienti e super gustosi per la colazione e la merenda che Ines ha lanciato insieme a sua sorella Clementina. I prodotti sono acquistabili su www.clemismarket.com, in fase di checkout basterà inserire il codice MADEIT per avere subito uno sconto del 20%, la spedizione è gratis a partire dai 29€. Il codice è utilizzabile fino al 30 Aprile 2022.

Mitologia: le meravigliose storie del mondo antico
Cadmo, Zeus e l'incredibile Tifone

Mitologia: le meravigliose storie del mondo antico

Play Episode Listen Later Mar 28, 2022 21:00


Ci siamo lasciati nello scorso episodio con Cadmo che sta attraversando le terre di Cilicia quando all'improvviso vede uno stormo di strani uccelli dirigersi in direzione delle terre d'Egitto.Appena questo stormo esce dal campo visivo di Cadmo, l'eroe sente un grande vuoto sopra e sotto di se': da questa brutta sensazione, Cadmo comprende che ciò cui ha assistito è la fuga degli dei dall'Olimpo.Che mai starà accadendo sulla cima del monte sacro? O cosa è già accaduto? Se tutti gli dei sono fuggiti, quel che doveva accadere sull'Olimpo è già accaduto…Cadmo in quella radura che costeggia un bosco e che si apre al fianco di un monte, percepisce in se' una particolare inquietudine; quel senso di vuoto ora lo coglie come se all'universo improvvisamente fossero state tolte ordine e sacralità.Il mondo sta cambiando, la terra e l'universo stesso pare vogliano ritornare al Caos, il terreno su cui cammina sembra divenire ad ogni minuto più instabile, mobile, come se si stesse per aprire ad ogni passo una voragine… Ci deve essere un motivo per tutto questo terrore che scuote le belve, le cime degli alberi e i picchi montani: per certo qualcosa deve essere successo al Re degli dei… che sia stato ucciso?Una forza quasi magnetica attira lo sguardo di Cadmo verso la montagna che si erge davanti a lui. Le pendici ripide sono costellate di grotte buie, profonde e disabitate. No, Non tutte sono disabitate: da una di esse pare uscire una specie di rantolo minaccioso...

il posto delle parole
Nora Venturini "Paesaggio con ombre"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 6, 2022 20:55


Nora Venturini"Paesaggio con ombre"Una nuova indagine per Debora CamilliMondadorihttps://www.mondadori.it/Una sera a Roma, accarezzata dal Ponentino. Alla fine del turno mancherebbero due ore, ma per Debora Camilli, la tassista più insubordinata di Roma, la tentazione di staccare prima per concedersi uno Spritz è fortissima. Purtroppo dall'autoradio la voce perentoria dell'impiegata della cooperativa la richiama all'ordine: c'è una chiamata in zona, Siena 23, al Lungotevere Flaminio, poche storie!Appena svolta sul Lungotevere, un'onda di adrenalina la invade: la luce intermittente delle volanti ha su Debora un effetto potentissimo. A bordo di una di quelle auto avrebbe potuto esserci lei, se solo avesse continuato l'apprendistato da ispettrice… Ma non è serata per bilanci e tristezze: un cadavere è stato ripescato nel Tevere, senza documenti. Capire di chi si tratta e come è finito nel fiume è la cosa più importante. Non resta che andare in cerca del commissario Raggio, che nel frattempo è stato promosso alla Omicidi. Quando si rincontrano, l'attrazione è fortissima ma gli ostacoli che li dividono anche. E per entrambi i doveri dello sbirro vengono prima di ogni cosa. A breve si scoprirà l'identità del morto: Guido Dantice, un promettente restauratore. Mentre Debora dà inizio con la consueta grinta alle indagini informali a partire dalla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e si inoltra nell'ambiente affascinante e spietato dell'arte, Raggio scopre che a sovraintendere al caso è la pm Caterina Carrano, una sua vecchia fiamma…Nora Venturini è regista teatrale e sceneggiatrice. Ha firmato numerose regie teatrali e scritto varie serie tv e tv movie. Ha esordito nella narrativa con L'ora di punta, la prima indagine della tassista detective (Mondadori, 2017, ora in Oscar), cui ha fatto seguito Lupo mangia cane (Mondadori, 2018). Nel 2019 è uscita la terza indagine di Debora Camilli, Buio in sala. La serie della tassista detective è stata pubblicata in Germania, in Spagna e in America Latina.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

MONDOSERIE. Il podcast
Strappare lungo i bordi: Zerocalcare e il tempo che passa | Animazione

MONDOSERIE. Il podcast

Play Episode Listen Later Nov 23, 2021 8:29


Puntata a cura di Untimoteo.Appena uscita, è già un fenomeno: Strappare lungo i bordi, che introduciamo nel podcast, è la serie italiana del momento. Scritta, diretta e interpretata da Zerocalcare (con Valerio Mastandrea) per la piattaforma di streaming Netflix, e primo compiuto lavoro di animazione del fumettista romano.Dopo gli esperimenti di animazione autoprodotti durante il lockdown per il programma Propaganda Live, il fumettista di Rebibbia riesce con il supporto della Bao Publishing a produrre un cartone derivante dai propri fumetti che conserva lo spirito dell'opera cartacea.Strappare lungo i bordi ci riporta alle prime fortunatissime graphic novel come “La profezia dell'armadillo” e “Un polpo alla gola”. Nascondendosi apparentemente dietro a una forma canzonatoria, Zerocalcare padroneggia empatia e spietatezza - rivelandosi capace di lunghe divagazioni e improvvisi colpi al cuore.“Animazione” è il format del podcast di Mondoserie dedicato alle diverse scuole ed espressioni del genere, dall'Oriente alla scena europea e americana. Parte del progetto: https://www.mondoserie.it/Iscriviti al podcast sulla tua piattaforma preferita: https://www.spreaker.com/show/mondoserie-podcast Collegati a MONDOSERIE sui social: https://www.facebook.com/mondoseriehttps://www.instagram.com/mondoserie.it/ https://twitter.com/mondoserie_it https://www.youtube.com/channel/UCwXpMjWOcPbFwdit0QJNnXQ https://www.linkedin.com/in/mondoserie/

Dal Verrazzano a Central Park // Viaggio nella Maratona di New York
Miglio 26 - Finish Line (con Silvia Stradelli Zamengo e Roberto Di Sante)

Dal Verrazzano a Central Park // Viaggio nella Maratona di New York

Play Episode Listen Later Oct 31, 2021 52:23


Finish Line (ospiti di questo episodio Silvia Stradelli Zamengo e Roberto Di Sante)Nel corso del tragitto della NYC Marathon, i runner hanno la fortuna di esplorare il mondo intero in una unica corsa. Non c'è lingua, colore, tradizione, religione, musica, odore e tratto somatico che non si possa ritrovare nei tanti chilometri di questa gara e nella festa che oltre due milioni di persone regalano a chi la corre. È la vera magia di questa gara. E di un percorso unico.Si parte da un forte su un'isola lontana che sembra tutto tranne che la New York dei film o dei grattacieli, si passa su un ponte più lungo (di pochissimo) persino del celebre Golden Gate Bridge, si corre per chilometri su un rettilineo che sembra non cambiare e non finire, ma che si colora di decine di bandiere e voci diverse, si è acclamati come una rockstar nel cuore di Brooklyn passando accanto ad edifici maestosi, ci si infila in lunghe file di eleganti brownstone quasi storditi dal volume della musica che accompagna ogni passo. Ci si immerge in un silenzio irreale mentre si ammirano gli incredibili abiti di un popolo con tradizioni antichissime, si finisce in una festa di strada che non sembra dover finire mai, si passa all'improvviso per la “Polonia”, dopo un piccolo ponte ed una vista magnifica si finisce tra locali italiani e irlandesi e mille cantieri, si prende un lungo ponte che sembra salire fino al cielo. Si ridiscende verso Manhattan e ci si sente come sul palco del Live Aid, si corre, soffrendo, tra due ali di pubblico che non sembrano mollare, si viene incitati in tutte le lingue, in tutti i modi, ogni singolo metro. Sconosciuti offrono un cinque, un kleenex, una banana, un biscotto, cartelli incredibili, sorrisi, coraggio, forza. Diecimila volontari passano otto ore ad aiutare oltre 50000 sconosciuti in maniera incessante. Il Bronx accoglie i runner a braccia aperte e poi li rispedisce oltre il “muro”, quasi immediatamente, verso Manhattan. Fifth Avenue diventa la via di casa, offre il cuore di Harlem e la meraviglia di Central Park. Il parco ti porta alla fine. Il Guggenheim, il Metropolitan, gli alberi in mille tonalità di giallo e rosso, migliaia di persone. Impossibile arrendersi. Gli ultimi saliscendi sono tutti nelle gambe. Il cuore e la testa sono già alla fine. Appena passato Columbus Circle, è fatta. "400 meters to go". "200 meters to go". La Finish Line più famosa del mondo aspetta migliaia di finisher nel cuore della città più bella del mondo. Steve Jobs diceva “The journey is the reward” (“Il viaggio è la ricompensa”). È la sintesi migliore possibile per la TCS NYC Marathon.//Vuoi scoprire tutti i segreti della Maratona di New York? "Dal Verrazzano a Central Park" ti porta dietro le quinte (e lungo il percorso) di uno degli eventi sportivi più famosi e popolari del mondo, ripercorrendo, miglio dopo miglio, tutto il tracciato di gara. Ciascuna puntata è dedicata ad un miglio specifico del percorso ed in molti episodi affiancheranno i co-host Lorenzo dell'Uva e Pietro Paschino numerosi runner ed appassionati che hanno corso, vinto o ancora sognano la partecipazione alla TCS NYC Marathon.A proposito di Lorenzo & Pietro- Lorenzo Maria dell'Uva lavora nel digital. È startupper, giornalista, runner e fotografo. Ha pubblicato “La corsa infinita”, la guida completa alla maratona di New York, e “Race Day" un libro fotografico dedicato alla TCS NYC Marathon. Su Instagram, Strava, Twitter, Clubhouse il suo nickname è @delluva oppure lo trovate al sito www.maratona.nyc- Pietro Paschino è un Medico Veterinario, ma anche Ricercatore ed Insegnante, e spesso scrive di corsa per RunLovers. Corre quasi tutti i giorni, ovunque si trovi nel mondo. Su Instagram, Facebook, Strava e Twitter il suo nickname è @pietropaschino. Che fantasia infinita, eh?

Dal Verrazzano a Central Park // Viaggio nella Maratona di New York
Miglio 17 - Upper East Side (con Laura Galli)

Dal Verrazzano a Central Park // Viaggio nella Maratona di New York

Play Episode Listen Later Sep 7, 2021 32:48


Miglio 17: Appena abbandonato il Queensboro Bridge ci avventuriamo lungo First Avenue puntando decisi verso nord. Una vera e propria ovazione attende i runner per ogni metro di questo tratto di gara. Ospite di questa puntata Laura Galli.//Vuoi scoprire tutti i segreti della Maratona di New York? "Dal Verrazzano a Central Park" ti porta dietro le quinte (e lungo il percorso) di uno degli eventi sportivi più famosi e popolari del mondo, ripercorrendo, miglio dopo miglio, tutto il tracciato di gara. Ciascuna puntata è dedicata ad un miglio specifico del percorso ed in molti episodi affiancheranno i co-host Lorenzo dell'Uva e Pietro Paschino numerosi runner ed appassionati che hanno corso, vinto o ancora sognano la partecipazione alla TCS NYC Marathon.A proposito di Lorenzo & Pietro- Lorenzo Maria dell'Uva lavora nel digital. È startupper, giornalista, runner e fotografo. Ha pubblicato “La corsa infinita”, la guida completa alla maratona di New York, e “Race Day" un libro fotografico dedicato alla TCS NYC Marathon. Su Instagram, Strava, Twitter, Clubhouse il suo nickname è @delluva oppure lo trovate al sito www.maratona.nyc- Pietro Paschino è un Medico Veterinario, ma anche Ricercatore ed Insegnante, e spesso scrive di corsa per RunLovers. Corre quasi tutti i giorni, ovunque si trovi nel mondo. Su Instagram, Facebook, Strava e Twitter il suo nickname è @pietropaschino. Che fantasia infinita, eh?