Questa è una collezione di racconti brevi, possibilmente non pubblicati, letti da Andrea Sartori, prodotti e distribuiti in forma totalmente gratuita.
Un futuro distopico, un gioco spietato. Un racconto di Lorenzo Parente.
Siamo noi a delimitare i nostri confini. Una fiaba in pillole di Daniele Biglia
L'apparenza a volte inganna. Da un'autrice che vuole rimanere anonima.
Un'ode di Pablo Neruda al compagno silenzioso e maestoso di molte case.
E se le Sacre Scritture si fossero sbagliate? Un racconto di Aurora Tedeschi.
Quanto tempo abbiamo? Racconto e illustrazione di Giuseppa Maria Scaccia.
Dalle stelle alle stalle, basta poco. Un racconto di Stefano Solarino.
Una fiaba tramandata da Sara Banfi ci ricorda quanto possa essere prezioso l'aiuto disinteressato.
Un'ode poco seria al tempo che fu, che sfugge e che non basta mai, di Cristina Usai.
La superficie può essere un'aspirazione? Un racconto di Daniela Castellucci.
Un messaggio di Valentina Castellano Chiodo a tutti coloro che lo riceveranno.
Il rapporto tra generazioni non sempre è lineare, proprio come in questo racconto di Stefano Scordo.
Un delicato racconto primaverile scritto da Marzia Facchinello.
Il secondo racconto, scritto da Raffaele Serafini è un omaggio alle vittime della tragedia del Vajont, ma da un punto di vista molto particolare.
Il primo episodio è un omaggio agli eroi degli anni '80: i robot. L'autore è l'amico e giornalista Gianluca Cordella.