Dalle teorie sui massimi sistemi alle più becere cagate, prendiamo parte alla "seduta di terapia" più comune in circolazione: la chiacchiera.Host: Pietro Di Marco & Kaloyan DimitrovRegia e audio: Federico Schiaffi
Pietro di Marco & Kaloyan Dimitrov
Seconda parte del primo episodio della terza stagione! (Pare 'na supercazzola) Enjoy!
Ed eccola qui, arrivata insospettabilmente, in sordina, dal buio..sarà l'aria della primavera che stimola i cambiamenti, saranno i cambiamenti stessi a suscitare delle necessità diverse, o sarà che non sapevamo che cazzo inventarci? Beh, ci ragioniamo poi, ora intanto ascoltatevi il primo episodio, della Terza Stagione.
Entriamo a gamba tesa in questo "tu-key-tuentiuan" più incazzati, frustrati e frustrati che mai, per ovvi motivi, che se ve li scrivo tutti qua che lo ascoltate a fare il podcast? eh? EH?!
Ah regà sta settimana non so che scrive qua, ma almeno avevamo qualcosa di cui parlare, che gnente gnente non è!
Chi non muore si rivede, ma in questo periodo, non ha neanche un cazzo da dire. vaghiamo perciò senza meta in argomenti vaghi e variopinti, con la solita dellicatezza che ci contraddistingue.
Siamo tornati, più igienizzati, amuchinati, mascherinati e socialmente distanziati.E ci lamentiamo più forte che mai.*urlo graffiato iniziale di Won't Get Fooled Again*
Un episodio...sfuggevole, una conduzione...eterea e argomenti...pizzichini, come l'acqua gassata. In una parola: Catafratto.
Se siete interessati a capire come gli Illuminati con l'aiuto delle case farmaceutiche gruppo Rothschild hanno distribuito il vaccino al mercurio prodotto da Bill Gates, per farci controllare dal 5G e farci consegnare i nostri soldi come pecorelle al gruppo Bildeberg e Rockefeller, portati in Italia da Prodi e Monti, mentre Trump e Berlusconi tentano di fermare tutta questa follia combattendo i poteri forti e le associazioni sataniste e pedofile come vaticano ed O.M.S. , beh, questa è la puntata per voi.
Pietro e Kalo ci portano con loro nell'incipit del viaggio nella lingua e nella cultura Giapponese, che hanno appena intrapreso, per poi scivolare gradualmente nell'introspezione per parlare di meditazione e del ritmo della vita, in questa puntata piena di sorprese.È molto meno noioso di come l'ho descritto, giuro.
Tra speranza e disperazione, decreti, Conte girls e Conte boys, Pietro e Kalo ci parlano di come la nostalgia rischia di privarci della bellezza di un'esperienza rinnovata in cui provare vecchie emozioni senza il timore di snaturarle.N'è popo leggero ma è na cifra interessante quindi dajeee.
Pietro e Kalo sono ospiti in videochiamata a Radio RUM la radio dell'università di Macerata, conduce l'host Francesco.Chiediamo scusa per la qualità dell'audio in alcune parti ma come sapete internet non perdona.
Quarantena - Giorno 13 per noi:Pietro ha ripreso a lavorare un po', io sto lentamente scivolando nella follia e bla bla bla, tanTO SEMPRE A CASA STIAMO QUINDI DI CHE VOGLIAMO PARLARE EH.
Oggi, alla scoperta di uno dei problemi che più affligge la società odierna, una delle maggiori piaghe della storia del ventunesimo secolo da quando se ne ha memoria:"Il paradosso Vin Diesel"
Passiamo dalla fisica quantistica riguardo a realtà parallele, a uccidere Hitler, bestemmie e progetti.Non siamo più partiti e ce rode il culo, eh, sfido io.
Pietro si sfoga.E bon, non c'è molto altro da dire...Si lavora e si fatica per i soldi e per la glORIA DI ROHAN! ~che twist
Pietro e Kalo ci allietano con uno speciale live da Radio Tana Libera Tutti, con la partecipazione dell'ex Prof. di storia e filosofia Lucio Scenna. Si erra dalle mefitiche paludi di Amadeus a Sanremo, fino a quelle dei gruppi e tanta altra carne sul fuoco, non perdeteveli perché fanno scintille.P.S.: c'è anche una bella sorpresa finale, quindi, hey.
Eccoci qui con il primo episodio del nuovo anno, Pietro e Kalo nonostante qualche problema di linea tornano in maniera frizzante nelle vostre orecchie e vi danno appuntamento per lo special e per tutte le altre news dei prossimi mesi.Ciucciatevelo duro.Sempre.
Un saluto festivo a tutti con un po di astio verso il Cattolicesimo, un pizzico di cinismo verso il Natale e il solito ed imperterrito (ma anche ipocrita perché no) odio viscerale verso i social, e questa amici è la ricetta dei biscotti per Babbo Natale. Prego ed auguri a voi e famiglia!
I nostri due host ci deliziano con una puntata di nuove dimensioni, una mezz'ora e non più di quaranta minuti, così, per stare leggeri, sennò poi tocca prendere il Brioschi.Ci parlano della loro settimana e delle varie situazioni sentimentali da millennial.Ok boomer.
Pietro e Kalo si ritrovano in uno studio radiofonico per il primo(e speriamo non ultimo) episodio speciale della stagione! Senza argomenti ma con tanta voglia di fare ed una nuova sigla frizzante firmata Fede Schiaffi, sono pronti ad intrattenervi!
Non è che per ogni puntata uno ha pronta una descrizione carina, e che è. Volete sapere di che parliamo, eh ascoltatevela e basta no? Pigri.
Tornati in differita i due peperoni secc' ci parlano del loro weekend insieme e del futuro viaggio nella capitale mondiale del cinema Hollywood, L.A.[Applausi]
In questo episodio Kalo è sceso da Pietro a Pescara per registrare una puntata dalla comodità del divano, e si parla di montagna, introspezione, crescita personale e professionale.A sto giro seri eh regà.
Nel terzo episodio Pietro e Kalo parlano di viaggi, di come staccare la spina e stare un po' con se stessi e della dignità di Gerry Scotti.
Pietro e Kalo si tolgono qualche sassolino dalla scarpa partendo da chi se la prende con Greta Thunberg, passando all'Ikea per prendere un tavolino su cui bere il caffè proseguendo sui movimenti di massa, sul populismo, progetti di vita tra una partita e l'altra a The Witcher per finire al raduno dell'Area 51, senza alieni ma con tanti alienati.Auguri.
Nel primo episodio della nuova stagione, Kaloyan e Pietro discutono del cambio di format del podcast, YouTube e politically correct.