Podcasts about italia

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italia

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    Don Chisciotte
    DRONI e CAPITALISMO: le nuove vulnerabilità di Italia e USA

    Don Chisciotte

    Play Episode Listen Later Sep 16, 2025 57:18


    (00:00) Italia in-difesa? (03:08) L'Italia è indifesa rispetto ai droni, ammette Crosetto (38:24) L'America è indifesa di fronte a un capitalismo sempre più concentrato, ammette Powell Dal 26 al 28 settembre a Torino Chora&Will Days, il primo festival di Chora e Will: scopri il programma e come partecipare su days.chorawill.com Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge sul voto fuorisede: https://shor.by/GcvZ Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su willmedia.it/abbonati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    Postcards from Italy | Learn Italian | Beginner and Intermediate
    Tech, WiFi and Phones in Italy | Italian for Travelers | S2 Ep22

    Postcards from Italy | Learn Italian | Beginner and Intermediate

    Play Episode Listen Later Sep 16, 2025 27:48


    In today's episode, we learn about WiFi, data plans, phones and staying connected while in Italy. We also practice asking for email addresses, passwords, phone numbers and internet access. But to get the most out of Italian for Travelers, head to our website and subscribe to our premium online course. You'll get:A phone-friendly & clickable PDF of all our mini-glossaries ← the perfect travel buddy for Italian learners!Full episodes (we only stream a portion of our conversations!)Dialogue transcriptsListen-and-repeat audio glossaries (no banter, just vocabulary to practice your pronunciation)Practice lessons … and so much more! www.PostcardsFromItalyPodcast.com Live La Dolce Vita glamor... without all the grammar :-) Hosted by Simplecast, an AdsWizz company. See pcm.adswizz.com for information about our collection and use of personal data for advertising.

    Noticias de América
    60.000 presos sufren trabajo forzoso en Cuba, según la ONG Prisoners Defenders

    Noticias de América

    Play Episode Listen Later Sep 16, 2025 2:35


    Este 15 de septiembre se ha presentado en Bruselas un informe integral de la organización Prisoners Defenders sobre la situación del trabajo forzoso en los centros penitenciarios de Cuba. La investigación revela el uso del trabajo bajo coacción con fines económicos y punitivos de 60.000 presos. El informe de la organización Prisoners Defenders, con sede en Madrid, se ha realizado con 53 testimonios de presos cubanos que viven en el país y que han podido ser validados con datos de identificación. Javier Larrondo, su presidente, dice que se han realizado al menos 150 entrevistas, pero algunas de ellas aún no se han podido verificar o los entrevistados no han querido dar sus datos completos. Mecanismos de coacción Larrondo expone a RFI cuales son los mecanismos de coacción: “En Cuba, los presos son amenazados de que si no hacen el trabajo forzoso perderán las visitas a sus familiares, las llamadas y todos los beneficios penitenciarios que les corresponden. Además, si ellos están en una prisión de mínimo rigor, porque tienen derecho a estar, si no hacen el trabajo forzoso les llevan a una prisión de máximo rigor”. “Luego no les remuneran absolutamente nada. En el caso de los cigarros puros, por ejemplo, les pagan 80 céntimos de peso cubano y por lo tanto estamos hablando de una milésima de dólar lo que le pagan por cada puro, es decir, absolutamente nada. Pero, además, sufren violencia: el 50% de las mujeres declarantes nos dicen que sufren acoso sexual”, agrega. Muchas industrias afectadas El informe también aporta detalles sobre las industrias más afectadas por el trabajo forzoso. Según Larrondo, algunos de los productos llegan a muchos países, inclusive en Europa: “La industria del tabaco y los cigarros puros habanos, como las marcas Cohiba, Mareva, Bandera, se hacen en las prisiones de Cuba forzosamente. También el carbón vegetal que se exporta principalmente a Europa (España, Italia, Portugal, Grecia y Turquía), la caña de azúcar…”. “Muchísimas industrias, en realidad, utilizan la masa de 60.000 presos, supuestamente en trabajo correccional voluntario, pero en realidad es trabajo forzoso en las condiciones que os he explicado”, afirma Larrondo. Los testimonios cuentan que el 70% de los declarantes no firmó contrato laboral ni recibió documento alguno que regulara su vínculo, mientras más del 80% reportó graves deterioros físicos y psicológicos. En julio de 2024, un informe del Relator Especial sobre las formas contemporáneas de la esclavitud de la ONU ya advertía de la existencia de leyes y reglamentos nacionales permitiendo el trabajo obligatorio en las prisiones de Cuba. Prisoners Defenders denuncia que la exportación de carbón vegetal producido mediante el trabajo forzoso de presos constituye una violación directa de la Carta de Derechos Fundamentales de la Unión Europea y del Convenio Europeo de Derechos Humanos.

    Effetto giorno le notizie in 60 minuti
    Israele, parte l'iniziativa intensiva a Gaza City

    Effetto giorno le notizie in 60 minuti

    Play Episode Listen Later Sep 16, 2025


    Israele dà il via all’operazione intensiva a Gaza City. Ne parliamo con Riccardo Alcaro, responsabile del programma "Attori globali" e coordinatore delle ricerche dello IAI. Sala: “Accordo trovato su San Siro, domani delibera in giunta”. Sentiamo Marco Bellinazzo de Il Sole 24 Ore. Spesa sanitaria pubblica 2024: Italia al 6,3% del PIL, ben sotto la media OCSE del 7,1%. Lo rileva la Fondazione GIMBE. Con noi il presidente Nino Cartabellotta. Le anticipazioni della puntata di oggi di “Nessun luogo è lontano” con Giampaolo Musumeci.

    SBS Italian - SBS in Italiano
    Australia, istruzioni per l'uso: il sogno australiano di Mirko quasi distrutto da una vacanza posticipata

    SBS Italian - SBS in Italiano

    Play Episode Listen Later Sep 15, 2025 18:29


    L'avventura in Australia di Mirko Giacomini ha rischiato di finire prematuramente per colpa del Covid-19 e di un viaggio in Italia dalle circostanze temporali sfortunate.

    Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!
    I Verbi più Complessi della Lingua Italiana: I Verbi Pronominali

    Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!

    Play Episode Listen Later Sep 15, 2025 20:05


    In questo articolo vi propongo una sfida che farà tremare anche gli italiani più coraggiosi: i verbi pronominali! Questi verbi rappresentano una delle sfide più affascinanti e complesse della lingua italiana. Sei pronto per la sfida? TEST sui Verbi Pronominali Italiani: la Sfida Cosa Sono i Verbi Pronominali Un verbo pronominale è un verbo che ha deciso di "sposarsi" con una o più particelle pronominali (mi, ti, si, ci, vi, se, la, le, ne...) e da questo matrimonio nasce un significato completamente nuovo! Questi verbi rappresentano una delle caratteristiche più distintive dell'italiano colloquiale e letterario. Le particelle pronominali possono essere: Pronomi riflessivi: mi, ti, si, ci, vi, si Particelle avverbiali: ci, vi, ne Pronomi diretti e indiretti: la, le, gli, lo Perché Sono Così Difficili Questi verbi sono il terrore di ogni straniero che studia italiano per diversi motivi fondamentali: 1. Mancanza di logica apparente Perché "fregarsene" significa "non importarsene"? Perché "cavarsela" significa "riuscire a uscire da una situazione difficile"? La logica semantica spesso sfugge anche ai madrelingua! 2. Cambio di ausiliare imprevedibile Alcuni verbi pronominali vogliono l'ausiliare essere, altri preferiscono avere, e questa scelta non sempre segue regole chiare. Per esempio: "me la sono cavata" (essere) ma "ce l'ho fatta" (avere). 3. Registro colloquiale Molti di questi verbi appartengono al linguaggio colloquiale e informale, quindi li sentite ovunque in Italia ma spesso non si trovano nei manuali di grammatica tradizionali. 4. Variazioni regionali Alcuni verbi pronominali possono avere sfumature di significato diverse a seconda della regione italiana in cui vengono utilizzati. I Verbi Pronominali Più Comuni Prima di affrontare il test, ecco una panoramica dei verbi pronominali più utilizzati nella lingua italiana: Verbo PronominaleSignificatoEsempioFarcelaRiuscire in qualcosaNon ce la faccio più!PrenderselaArrabbiarsi, offendersiNon te la prendere!CavarselaUscire da una situazione difficileMe la sono cavata per miracoloFregarseneNon importarseneSe ne frega di tuttoDarsela a gambeScappare velocementeSe la sono data a gambeSvignarselaAndarsene di nascostoMe la sono svignata senza salutareSentirselaAvere voglia/coraggio di fare qualcosaNon se la sente di partire Il Test: Metti alla Prova le Tue Conoscenze Pronti? Cominciamo subito! Scegli la forma corretta tra le tre opzioni proposte. Segnatevi le risposte perché le soluzioni saranno alla fine dell'articolo. Domande del Test 1. Ieri sera Marco non _________________ a finire i compiti in tempo. a) se l'è cavata b) ce l'ha fatta c) se l'è fatta 2. Quando ha saputo della bocciatura, _________________ dalla vergogna! a) se l'è data a gambe b) se l'è presa c) se l'ha svignata 3. Gli alunni _________________ sempre quando gli diciamo di studiare di più. a) se la intendono b) se ne intendono c) se la prendono 4. Giulia non aveva studiato, perciò temeva di fare scena muta. Invece, _________________ con un voto sufficiente. a) le ha buscate b) se l'è cavata c) se l'è fatta sotto 5. Marta non _________________ di calcio. Ma adesso che sta con un calciatore, _________________ . a) se la sentiva -- ci ha preso b) ce la faceva -- ci ha preso la mano c) se ne intendeva -- ci ha preso la mano 6. Il professore _________________ completamente del nostro ritardo. a) se n'è fregato b) se ne ha fregato c) ci ha fregato 7. Nonostante noi _________________ con voi, vi abbiamo comunque invitato all'evento. a) ce l'avevamo b) ce l'avessimo c) ne volessimo 8. I ladri hanno rubato l'incasso ma il povero cassiere _________________ . a) ne è andato b) ci si è messo c) ci è andato di mezzo 9. Credo che Maria _________________ : è stata licenziata perché arrivava sempre in ritardo.

    Il Mondo
    Il voto in Siria tra esclusioni e tensioni. Andare a scuola senza cittadinanza.

    Il Mondo

    Play Episode Listen Later Sep 15, 2025 25:58


    Da oggi al 20 settembre si svolgeranno in Siria le elezioni legislative, le prime dalla caduta del regime di Bashar al Assad. Con Marta Bellingreri, giornalista.Mentre in tutta Italia riaprono la scuole, Save the children ha pubblicato il rapporto "Chiamami col mio nome", che presenta i dati aggiornati sui ragazzi e le ragazze di origine straniera nelle classi. Con Espérance Hakuzwimana, scrittrice.Oggi parliamo anche di:Libro • Frank Westerman, Bestiario artico (Iperborea)Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan ZentiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

    Focus economia
    Vino, Dazi Usa (UIV): le imprese comprimono i margini per rimanere competitive

    Focus economia

    Play Episode Listen Later Sep 15, 2025


    Secondo l’Osservatorio di Unione italiana vini, a luglio il prezzo medio del vino italiano negli Stati Uniti è calato del 13,5% (da 6,52 a 5,64 dollari/litro) per rimanere competitivo nonostante i dazi. Dall’attivazione delle tariffe, i vini italiani hanno subito 61 milioni di dollari di dazi, poco meno della Francia (62,5 milioni). Le imprese italiane stanno assorbendo gran parte dei costi, comprimendo i margini. Uiv denuncia aumenti ingiustificati nei prezzi al dettaglio Usa, frutto di speculazioni su stock pre-dazi. Frescobaldi chiede una promozione straordinaria a partire dal 2026 sui mercati chiave (Usa, Uk, Canada, Brasile). Zoppas (Ice) segnala già 20 iniziative promozionali nel semestre e altre 35 in valutazione. Lollobrigida conferma l’impegno del governo per escludere il vino dai dazi, escludendo misure come gli estirpi. Affrontiamo il tema con Lamberto Frescobaldi, presidente Unione italiana vini (Uiv), e Sandro Boscaini, presidente di Masi Agricola.Trump: c’è accordo con la Cina su TikTok Negli incontri di Madrid tra Usa e Cina è stato raggiunto un accordo quadro su TikTok. Trump ha annunciato che l’intesa sarà completata con Xi Jinping entro il 17 settembre, evitando la chiusura dell’app. Bessent (Tesoro Usa) ha confermato i negoziati. TikTok, di proprietà di ByteDance, è sotto pressione da anni per timori legati a sicurezza nazionale e gestione dei dati. Intanto, l’Antitrust cinese accusa Nvidia di non aver rispettato le condizioni poste nell’acquisizione di Mellanox, aprendo un nuovo fronte nei rapporti economici. Ne parliamo con Alessandro Plateroti, direttore Newsmondo.itL'economia cinese va sempre più pianoAd agosto le vendite al dettaglio in Cina sono cresciute del 3,4% (in calo dal 3,7% di luglio), la produzione industriale al 5,2% (dal 5,7%), mentre la disoccupazione urbana resta al 5,3%. Il rallentamento alimenta il rischio di maggiori esportazioni cinesi in Europa. Il ministro Giorgetti avverte che il vero pericolo per l’Italia non sono i dazi Usa, ma la concorrenza asiatica: l’export italiano verso gli Usa è cresciuto del 6% nel semestre, mentre cala verso la Cina e altri paesi asiatici, che al contrario esportano massicciamente in Europa.Il commento è di Giuliano Noci, professore ordinario al Politecnico di Milano e prorettore del Polo territoriale cinese dell’Ateneo

    Italiano con Amore
    184. In cucina con amore: come sentirsi in Italia… cucinando!

    Italiano con Amore

    Play Episode Listen Later Sep 13, 2025 32:08


    Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali

    Puntata piena di informazioni, storie e tanta confusione per Matteo. Curiosi? Partiamo subito, abbiamo poco tempo e tante tante cose di cui parlare. Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio Italians Reveal Their Favourite Things - https://www.youtube.com/watch?v=WFj0MfiDVGw&t=104s Iniziamo con un Santo molto particolare, un Santo nuovo, giovane, definito influencer. Ma chi è? Carlo Acutis. https://it.wikipedia.org/wiki/Carlo_Acutis E poi sport, tanto sport, ma poca Italia. Meno male che ci sono le ragazze della pallavolo! https://it.wikipedia.org/wiki/Nazionalefemminiledipallavolodell%27Italia Concludiamo con un bel giretto in Italia. Torniamo a girare per borghi, e questa volta il borgo è molto molto particolare. Andiamo a Valloria, il borgo delle porte. Ma cosa hanno di particolare queste porte? E dov'è Valloria? https://it.wikipedia.org/wiki/Valloria_(Prel%C3%A0) Valloria è in Liguria e le sue porte sono tutte uniche, perché dipinte tutte da artisti diversi, e se siete fortunati e passate per Valloria durante il festival annuale, riuscite anche a vedere i nuovi artisti che dipingono nuove porte! Trascrizione Raffaele: [0:23] Matteo, buongiorno. Matteo: [0:25] Buongiorno, come va? Raffaele: [0:27] Tutto bene qui a Napoli, come va a Milano? Matteo: [0:31] Bene, bene. Ieri ho sofferto per la prima volta un po' di caldo, devo dire. ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership

    Tutti Convocati
    Dall'Italia al Derby d'Italia

    Tutti Convocati

    Play Episode Listen Later Sep 12, 2025


    Archiviata la pausa Nazionali, l'attenzione è tutta per Juventus-Inter, sui campioni d'Italia di Conte che sfideranno la Fiorentina e sulle new entry del mercato che si attende di vedere com'è l'ultimo arrivato Rabiot. Ricuciamo il filo tra Nazionale e campionato con Franco Ordine e Paolo Corbi, capo ufficio stampa della FIGC. Domani iniziano anche i Mondiali di Atletica a Tokyo, con la suggestion e di quell'Olimpiade che ha dato una spinta a tutto il movimento azzurro della pista. Convocato Giorgio Rondelli che commenterà le gare su Eurosport.

    Su Presencia Radio
    Consejos para un ciclista amateur - TTC

    Su Presencia Radio

    Play Episode Listen Later Sep 12, 2025 12:16


    "Nuestros escarabajos han llegado a lo más alto del Tour de Francia, el Giro de Italia y la Vuelta a España. Y hoy, tú puedes empezar a escribir tu propia historia sobre el caballito de acero." Escúchanos en vivo por: www.supresenciaradio.com

    Focus economia
    Auto, riprende il Dialogo strategico. Von der Leyen, 'combineremo neutralità tecnologica e transizione'

    Focus economia

    Play Episode Listen Later Sep 12, 2025


    A Bruxelles si è tenuta la terza tappa del Dialogo strategico tra Commissione europea e industria automobilistica, con la partecipazione di diversi top manager del settore, tra cui John Elkann. La Commissione ha annunciato l’intenzione di rivedere prima del 2026 – scadenza oggi prevista – il divieto di vendita dal 2035 delle auto a combustione interna, raccogliendo le pressioni delle case produttrici che chiedono maggiore flessibilità. Ursula von der Leyen ha parlato di neutralità tecnologica, ribadendo l’obiettivo della decarbonizzazione ma con attenzione alla competitività europea di fronte alla concorrenza globale. Intanto, Stellantis per voce del ceo Antonio Filosa continua a denunciare target sulle emissioni irraggiungibili e regolamentazioni troppo rigide, collegando a queste difficoltà la perdita di tre milioni di immatricolazioni in Europa negli ultimi cinque anni. La revisione attesa per il 2026 potrebbe sancire il principio di neutralità tecnologica, aprendo la strada non solo agli e-fuel, già garantiti dalla spinta tedesca, ma anche ad altre tecnologie come i biocarburanti, di particolare interesse per l’Italia. Il commento è di David Chiaramonti, docente di Ingegneria energetica e nucleare e di bioeconomia e bioenergia del Politecnico di Torino.Legacoop Prometeia, da aumento dazi -0,4/0,5 punti di Pil in 2 anniSecondo un’analisi di Area Studi Legacoop e Prometeia, i dazi statunitensi del 15% su tutti i beni importati dall’Ue – con l’eccezione di acciaio, alluminio e derivati per cui è previsto un incremento del 50% – avrebbero per l’Italia un impatto negativo cumulato sulla crescita del Pil di 0,4/0,5 punti percentuali in due anni. Il dazio medio effettivo sulle esportazioni italiane salirebbe così al 16% rispetto al 2,2% del 2024, con effetti ancora più rilevanti se si considera l’apprezzamento dell’euro sul dollaro. Dopo la flessione del Pil nel secondo trimestre e la prevista stazionarietà nel terzo, il 2025 dovrebbe chiudere con una crescita di circa lo 0,5% sostenuta soprattutto dal Pnrr, in un contesto però di forte incertezza tra dazi, tensioni geopolitiche e consumi deboli. Il presidente Legacoop Simone Gamberini sottolinea la necessità di un patto cooperativo tra istituzioni ed economia per garantire stabilità e politiche industriali lungimiranti. I dati mostrano che nel primo trimestre 2025 le esportazioni italiane sono cresciute del 2,1% grazie a un effetto di anticipo sui dazi, ma nel secondo trimestre si registra un calo dell’1,7%. Le famiglie hanno aumentato la propensione al risparmio, circa due punti sopra i livelli pre-pandemia, mentre la spesa resta ferma; il peso dell’inflazione passata continua a gravare soprattutto sui nuclei a reddito basso, con i prezzi dei beni alimentari cresciuti del 26% dal 2019 e quelli dei servizi legati all’abitazione del 15%. Ne parliamo con Stefania Tomasini, Senior Partner Prometeia.Testamento Armani, ecco com’è stata divisa l’eredità dello stilistaIl testamento di Giorgio Armani stabilisce che il 100% delle quote della maison confluisca nella Fondazione Armani. Nel dettaglio, alla Fondazione va il 9,9% in piena proprietà (pari al 30% dei diritti di voto) e la nuda proprietà del restante 90%, mentre i diritti di voto sono attribuiti a Pantaleo Dell’Orco, compagno di vita dello stilista, e ai nipoti Silvana Armani e Andrea Camerana. Dell’Orco avrà l’usufrutto del 30% delle quote e il 40% dei voti. Armani ha previsto anche un piano industriale che include la possibile vendita a un grande gruppo del lusso entro 18 mesi di una quota del 15% e, in seguito, di un ulteriore 30-54,9% che porterebbe un nuovo soggetto alla maggioranza assoluta. In alternativa, se questa seconda vendita non si realizzasse, è prevista la quotazione in Borsa entro 5 anni, al massimo 8. In ogni scenario, la Fondazione manterrà sempre almeno il 30,1% della società, a garanzia della continuità del progetto voluto dallo stilista. Interviene Giulia Crivelli, Sole 24 Ore.

    La ContraHistoria
    Misterios de los etruscos

    La ContraHistoria

    Play Episode Listen Later Sep 11, 2025 78:14


    La civilización etrusca prosperó en el centro de la península itálica desde la Edad del Hierro hasta aproximadamente el siglo IV a.C. Los antiguos griegos los conocían como “Tyrrhenoi” y los romanos como “Etrusci”, fue de estos últimos de quienes hemos tomado el nombre. Los etruscos poseían una cultura muy sofisticada en distintos campos, desde el arte hasta el urbanismo pasando por la tecnología y la ingeniería. Influyeron de forma decisiva en el ascenso de Roma, pero tanto su historia como su lengua y sus orígenes siguen siendo un misterio. El origen de los etruscos ha sido objeto de un intenso debate durante más de dos mil años. Heródoto, en el siglo V a.C., dijo que eran emigrantes que habían llegado desde la lejana región de Lidia, en Asia Menor, capitaneados por un personaje mítico, el príncipe Tirreno. Para alguien como Heródoto el refinamiento etrusco solo podía provenir del civilizado oriente mediterráneo. Siglos más tarde Dionisio de Halicarnaso habló de ellos cuando ya habían desaparecido asegurando que eran un pueblo autóctono de Italia, una teoría apoyada por los estudios genéticos recientes. Los análisis de ADN antiguo de doce yacimientos arqueológicos demuestran que compartían perfil genético con las poblaciones itálicas vecinas. Eso descarta de plano una migración desde Anatolia. Su contacto con griegos y fenicios a través del comercio marítimo explica las influencias orientales en su cultura y que llegasen a estar tan avanzados. La lengua etrusca no era de origen indoeuropeo y constituye otro misterio. Aunque usaban un alfabeto derivado del griego, su vocabulario y gramática permanecen en gran parte sin descifrar. Hay unas 13.000 inscripciones conocidas, pero son fundamentalmente epitafios. Los lingüistas han descubierto que se trataba de una lengua aglutinante, pero la falta de textos más extensos limita mucho que se pueda avanzar en este ámbito. Se organizaban en una suerte de confederación de ciudades-estado gobernadas cada una de ellas por las aristocracias locales. Esta descentralización provocó continuas rivalidades que debilitaron su defensa frente a otras potencias. Su sociedad, fuertemente jerarquizada, otorgaba un estatus anormalmente elevado a las mujeres. Las etruscas, a diferencia de las griegas, participaban habitualmente en banquetes y en ceremonias religiosas, un rasgo que influyó posteriormente en la sociedad romana. Su economía se basaba en la agricultura, la metalurgia y el comercio marítimo. Controlaban las principales rutas del mar Tirreno, pero su comercio iba mucho más allá porque sus productos eran muy demandados en lugares como Grecia o Chipre. La religión etrusca era politeísta y fatalista. Estaba muy influenciada por la mitología griega. La trilogía de Tinia, Uni y Menerva, equivalentes a Júpiter, Juno y Minerva, condensaba las tres deidades principales, pero había muchas más. En lo que brillaron con luz propia fue en la adivinación. Los arúspices y augures etruscos gozaban de gran prestigio, tanto que los romanos los siguieron utilizando durante siglos. Necrópolis como la de Banditaccia, en Cerveteri, nos hablan su obsesión por el más allá. Levantaban extensas ciudades para los muertos en las que recreaban viviendas y rituales festivos que para muchos especialistas son el origen de los combates de gladiadores. Pero donde realmente destacaron fue en las expresiones artísticas que son bien conocidas por todos los aficionados. Destacan sus esculturas de gran realismo como el Sarcófago de los Esposos o la Quimera de Arezzo. También fueron ingenieros muy capaces. La famosa Cloaca Máxima de Roma, por ejemplo, la hicieron ingenieros etruscos. Su declive comenzó en el siglo V a.C. cuando primero los griegos y luego los romanos fueron dejándoles sin espacio. Un siglo más tarde las ciudades etruscas fueron absorbidas por Roma. Su lengua desapareció para siempre, pero el legado cultural etrusco se mantuvo durante mucho más tiempo. Sin ellos Roma nunca hubiese llegado a ser lo que fue. En El ContraSello: 0:00 Introducción 4:33 Misterios de los etruscos 1:08:57 Poder blando de la España imperial 1:14:26 La prohibición zarista del tabaco Bibliografía: “Etruscos. Historia de una civilización” de Alfredo Tiemblo - https://amzn.to/42roeJo “Los etruscos” de Christopher Smith - https://amzn.to/463iwzO “Mitología etrusca” de Andrea Verdecchia - https://amzn.to/4nvV2JG “Tumbas etruscas” de D.H. Lawrence - https://amzn.to/4pkQTts · Canal de Telegram: https://t.me/lacontracronica · “Contra el pesimismo”… https://amzn.to/4m1RX2R · “Hispanos. Breve historia de los pueblos de habla hispana”… https://amzn.to/428js1G · “La ContraHistoria del comunismo”… https://amzn.to/39QP2KE · “La ContraHistoria de España. Auge, caída y vuelta a empezar de un país en 28 episodios”… https://amzn.to/3kXcZ6i · “Contra la Revolución Francesa”… https://amzn.to/4aF0LpZ · “Lutero, Calvino y Trento, la Reforma que no fue”… https://amzn.to/3shKOlK Escucha el episodio completo en la app de iVoox, o descubre todo el catálogo de iVoox Originals

    Tutti Convocati
    E' già Juve-Inter

    Tutti Convocati

    Play Episode Listen Later Sep 11, 2025


    Mentre ci siamo già messi l'anima in pace sul percorso in salita della nostra Nazionale verso il Mondiale, i tifosi di mezza Italia già pensano alla partita di Serie A più importante del weekend: ci scaldiamo su Juventus-Inter insieme a Marco Barzaghi e Gianni Balzarini. Ospitiamo anche l'intervento del presidente di Milano Interista, uno dei club che in questi giorni sta manifestando malcontento nei confronti delle nuove politiche di prezzo degli abbonamenti per le partite dei nerazzurri.Weekend impegnato per Max Verstappen, ma non in F1...l'olandese si prepara al debutto ufficiale al Nürburgring in GT4 e, per farlo, dovrà anche andare a "scuola guida"! La puntata di oggi di Endurance Race oggi parte da qui insieme all' ex pilota Riccardo Patrese, a Giorgio Sernagiotto di Cetilar Racing e Gionata Ferroni.

    Lugares misteriosos
    "El Pabellón Negro" | Ficción basada en un lugar misterioso real

    Lugares misteriosos

    Play Episode Listen Later Sep 11, 2025 7:48


    Esta es una historia que nace entre la niebla de un lugar olvidado… un sitio donde la muerte y el miedo parecen no haberse ido nunca.Lo que estás a punto de escuchar es una ficción… pero sus raíces están ancladas en un escenario real, tan perturbador que las autoridades prefieren mantenerlo cerrado al mundo. Un lugar que fue refugio, prisión… y condena.Hoy, abrimos la puerta del Pabellón Negro. Y una vez que entres… quizá nunca vuelvas a salir.

    Técnica Fórmula 1 · Podcast de F1
    Episodio 903 · El análisis del GP de Italia y la previa al Rally de Chile

    Técnica Fórmula 1 · Podcast de F1

    Play Episode Listen Later Sep 11, 2025 80:48


    El Gran Premio de Italia dio mucho que hablar, así que en el Podcast Técnica Fórmula 1 se analiza a fondo también en este segundo episodio de la semana. Además, esta semana tenemos la vuelta del WRC en el genial Rally de Chile, donde uno de los colaboradores está “infiltrado”: Ignacio Psijas. Monza: algo personal. El GP de Italia en Monza volvió a recordarnos por qué este circuito es considerado el templo de la velocidad. La carrera tuvo todos los ingredientes: emoción desde la salida, adelantamientos memorables y una atmósfera única. Ver a Verstappen imponerse de manera tan autoritaria sorprendió, gratamente. En cuanto a McLaren, la sensación es que este campeonato no solo se juega en la pista, sino también en los boxes, y en el muro, en cómo el equipo gestiona a dos pilotos muy competitivos bajo el mismo techo. Ferrari, con el calor de la afición en casa, volvió a dejar la impresión de estar a medio camino: competitivo en clasificación, irregular en carrera. Es frustrante para los tifosi ver cómo se les escapa la posibilidad de luchar por la victoria en su propio feudo… pero entonces animan a Verstappen. Dirigiendo las miradas a Chile. Más allá de Italia, la mirada ya se dirige hacia el regreso del Campeonato Mundial de Rally con el Rally de Chile. Allí la emoción está garantizada: el campeonato está apretadísimo y cada tramo puede decidir el título. Este rally, con terrenos exigentes y características que obligan a los pilotos a darlo todo desde el primer kilómetro, promete espectáculo puro. Ignacio Psijas, presente en el terreno, aportará una visión cercana de una prueba donde la fiabilidad, la gestión de neumáticos y la lectura del terreno serán claves. Aquí sí que hay Mundial. No puede estar más apretado y haber más emoción. Aquí o aprietan del primer al último tramo o puede ser fatal. Y, mientras tanto, nosotros palomitas en mano viendo esta lucha sin cuartel entre Evans, Rovanpera, Ogier y Tanak. Tremendo. Y, por cierto, este finde Verstappen ya debuta en Nurburgring en GT. Menudo espectáculo… Escucha el episodio completo en la app de iVoox, o descubre todo el catálogo de iVoox Originals

    MELOG Il piacere del dubbio
    Le donne italiane nel '51

    MELOG Il piacere del dubbio

    Play Episode Listen Later Sep 11, 2025


    Rievochiamo la realtà della condizione femminile nel dopoguerra in Italia attraverso il film "Roma, ore 11", di Giuseppe De Santis, recentemente riproposto al Festival del Cinema di Venezia, che all'epoca venne contrastato per i suoi contenuti sociali ritenuti poco edificanti. Interviene il regista e saggista Giuseppe Sansonna.

    Alineación Indebida
    PREMIUM: El inesperado regreso de Postecoglou, el inesperado despido de Nuno y el inesperado adiós de Daniel Levy

    Alineación Indebida

    Play Episode Listen Later Sep 11, 2025 9:59


    Ander Iturralde da la bienvenida a Bruno Alemany para analizar toda la deslumbrante actualidad de los últimos días en el fútbol inglés y en el fútbol de selecciones...Comenzando por lo más destacado del parón internacional con la nuevamente precaria situación de Italia en su intento de no quedarse fuera de un Mundial por tercera ocasión consecutiva; cómo Nigeria y Venezuela han caído en sus respectivos continentes ante dicha misión; cómo Inglaterra mantiene su rutina de ganar, a veces sin brillo, a veces con mucho de ello, al derrotar a Andorra y a Serbia, en este segundo caso por brutal goleada; pero para brutal la sorpresa de volver a tener a Ange Postecoglou en la Premier League tras el temerario despido de Nuno Espírito Santo en el Nottingham Forest tras una dura guerra política que ha visto al portugués perder su puesto y al australiano de origen griego ganarlo; mientras que después de 24 años a quien vemos partir de la forma más inesperada es a Daniel Levy del Tottenham en una decisión que inicialmente pareció propia pero que finalmente pudimos saber que fue enteramente del club; como el Tottenham y todo el resto de clubes volverán este fin de semana a la acción con la visita del Forest al Arsenal y un jugoso derby de Manchester entre otros grandes partidos.Escucha la versión completa de este episodio PREMIUM de 57:15 de duración, apoya a que Alineación Indebida pueda prosperar, accede a todo nuestro contenido premium y a nuestro server de Discord suscribiéndote por tan sólo 5.50$/5.50€ en: https://www.patreon.com/posts/138626230Además... Ahora, al suscribirte en nuestra página de Patreon, puedes escuchar todo nuestro contenido de Alineación Indebida Premium a través del siguiente link de Spotify. Sólo tienes que vincular la cuenta que abras en Patreon y, a partir de ahí, tendrás desbloqueado todo el contenido premium que producimos: https://open.spotify.com/show/6WeulpfbWFjVtLlpovTmPvEscucha el podcast de Bruno, "Play Fútbol": https://open.spotify.com/show/644mIe0LkZRgZwAnD2Ee7HSigue a Ander: https://x.com/andershoffmanSigue a Bruno: https://x.com/brunoalemanySigue al programa en Twitter: https://twitter.com/PodcastIndebidoSigue al programa en Instagram: instagram.com/podcastindebidoContacto: anderpodcast@gmail.com // alineacionindebidapodcast@gmail.com Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.

    Hablando Pajas
    Los SHUKOS como comida EMBLEMATICA de GUATEMALA!

    Hablando Pajas

    Play Episode Listen Later Sep 11, 2025 83:33


    En este episodio debatimos por qué los shukos deberían ser la comida emblemática de Guatemala a nivel mundial.Desde su sabor único, la mezcla de ingredientes chapines y la cultura que los rodea, hasta cómo se han convertido en parte del día a día de los guatemaltecos. ¿Podrían los shukos llegar a competir con la pizza de Italia o los tacos de México en reconocimiento internacional?Prepárate para una plática con humor, anécdotas y orgullo chapín que te hará pensar dos veces antes de elegir tu próxima comida rápida. INSTAGRAM: @elcanaldemomoTIKTOK: @elcanaldemomoFACEBOOK: El canal de MomoX: @ElcanaldeMomo_________________________Distribuido por: Genuina Media

    Prima Pagina
    11 settembre : Attacco all'Europa ; Perché la Francia nel caos ; Caso Resinovich in Usa ;

    Prima Pagina

    Play Episode Listen Later Sep 11, 2025 14:47


    Dopo l'Ucraina e i suoi pericoli, il commento di Mario Ajello ci parla del rapporto tra Italia e Francia in un momento delicato per i cugini, il commento politico oggi è di Valentina Pigliautile che ci parla di elezioni e di accordi in bilico, per la cronaca con Federica Pozzi affrontiamo un caso molto delicato, l'omicidio di Liliana Resinovich, per la storia di Sport oggi Massimo Boccucci ci porta davanti a un tribunale molto speciale, e oggi con il Messaggero torna l'inserto gratuito Moltosalute con Alessandra Camilletti che ci anticipa alcuni interessanti contenuti.

    Final Lap
    141: Gran Premio de Italia: Resumen, órdenes de equipo y victoria de Max Verstappen

    Final Lap

    Play Episode Listen Later Sep 11, 2025 45:49


    En este episodio de Final Lap, Jane y Jorge repasan lo mejor del Gran Premio de Italia, incluida la polémica decisión de McLaren con Lando Norris. También hacemos un recorrido por las órdenes de equipo más recordadas: el “Fernando is faster than you” de 2010, el “Multi 21” entre Vettel y Webber y el polémico Crashgate.Además, celebramos la victoria de Max Verstappen, exploramos en la Sección Santander la situación actual del campeonato, y Jane nos comparte algunos datos curiosos sobre los orígenes del Mini Cooper. Cerramos con la previa de Madrid 2026 y el futuro de Pierre Gasly hasta 2028. ¡Que se enciendan los motores porque al registrarse en Caliente.mx, recibirán $1,000 pesotes de regalo para comenzar a meterle a Checo y compañía! ¡Más Acción, más diversión!  Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    Earth Ancients
    Destiny: Umberto Visani, The Mysteries of Antarctica

    Earth Ancients

    Play Episode Listen Later Sep 10, 2025 91:55 Transcription Available


    “The Mysteries of Antarctica - Anomalies of a Forbidden Land” is an intriguing journey to the most remote continent on Earth. The authors methodically guide the reader through the annals of exploration, the lore of antiquity, and the enigma of history obscured by ice sheets. The text delves into the legends of lost civilisations, official and clandestine Nazi missions, and the hypothesis of hidden UFO bases, drawing upon conventional history and demonstrating how it itself provides substantial foundations for an alternative perspective on Antarctica, ranging from Atlantis to the controversies of the present day as reported by specific informants. The book combines elements of history, mystery and speculation, encouraging readers to contemplate the potential secrets that might lie hidden within one of the least explored regions on Earth.Umberto Visani was born in Turin, Italy, in 1983. He graduated with honors from the Faculty of Law at the University of Turin. He is an independent researcher specializing in ufology, mysterious archaeology, and counter-information.He contributes to several national and international magazines, including Mistero Magazine, XTimes, UFO International Magazine, Revista UFO Brasil, and Fate Magazine. He has been a frequent guest on the Italian TV program Mistero, aired on Italia 1.He is the author of numerous books:Mondo Alieno: Ufo ed extraterrestri nella storia dell'umanità (Arethusa Edizioni, 2012)Mai stati sulla Luna? (Uno Editori, 2016)I Misteri dell'Umbria (Morlacchi Editore, 2017)Ufo: le prove (Edizioni Segno, 2018)Ufo: i casi perduti (Edizioni Segno, 2019)Scomparsi (Uno Editori, 2020)Missioni Apollo e misteri dello spazio (Edizioni Segno, 2021)Ufo. I documenti ufficiali (Età dell'Acquario Edizioni, 2023)Esseri anomali dall'ignoto co-authored with Matteo Martini (Nexus Edizioni, 2023)Sotto l'Antartide co-authored with Gianluca Lamberti (FacciamoFintaChe Edizioni, 2024)https://www.facebook.com/visanium/Become a supporter of this podcast: https://www.spreaker.com/podcast/earth-ancients--2790919/support.

    La ContraHistoria
    El oro de Moscú - Episodio exclusivo para mecenas

    La ContraHistoria

    Play Episode Listen Later Sep 10, 2025 34:08


    Agradece a este podcast tantas horas de entretenimiento y disfruta de episodios exclusivos como éste. ¡Apóyale en iVoox! En 1936, el Gobierno republicano de Francisco Largo Caballero decidió trasladar 510 toneladas de oro (el 72% de las reservas del Banco de España) a la URSS. El objetivo era protegerlas del avance de los sublevados y pagar con ello el armamento y los suministros de una guerra que ya presumían larga. La situación era muy delicada. La República se encontraba aislada por la decisión de franceses y británicos de no intervenir, lo que dejó el campo libre a Stalin, que utilizó la guerra de España para expandir su influencia y hacer un excelente negocio. Los sublevados, apoyados por Alemania e Italia, se colocaron en apenas dos meses en las puertas de Madrid y las tensiones internas entre facciones republicanas complicaban la situación. El Gobierno temía que el oro cayese en manos de Franco y se trataba de una cantidad considerable, nada menos que la cuarta reserva más grande del mundo. Su tamaño se debía a la neutralidad de España en la primera guerra mundial. Pero no regresó una sola onza, lo que desató poco después un encendido debate sobre si fue una medida necesaria o un robo. El traslado, organizado por Juan Negrín, se realizó en secreto en septiembre de 1936. El oro salió de Madrid hacia Cartagena, luego a Odesa en cargueros soviéticos, y finalmente a Moscú, donde fue custodiado bajo supervisión de la NKVD. Entre 1937 y 1938, se vendieron 473 toneladas para pagar armas. El Gobierno de la URSS se aprovechó de tener el oro en su territorio para cobrar comisiones por la gestión y aplicar sobreprecios en los envíos de armas y municiones. Eso y que el Gobierno republicano estaba muy necesitada para sostener el esfuerzo de guerra hizo que el tesoro durase poco más de un año El franquismo calificó el traslado como un robo, aunque, eso sí, la República envió el oro voluntariamente y se encargó de ir vendiéndolo entre 1937 y 1938. Las reclamaciones posteriores no prosperaron. Los archivos soviéticos, abiertos en 1991, confirmaron que el oro se usó para financiar la guerra. A pesar de ello, este episodio sigue generando polémica, lo que viene a recordarnos que muchos aún interpretan todo lo que sucedió en la guerra civil en clave presente como si hubiese ayer. · Canal de Telegram: https://t.me/lacontracronica · “Contra el pesimismo”… https://amzn.to/4m1RX2R · “Hispanos. Breve historia de los pueblos de habla hispana”… https://amzn.to/428js1G · “La ContraHistoria del comunismo”… https://amzn.to/39QP2KE · “La ContraHistoria de España. Auge, caída y vuelta a empezar de un país en 28 episodios”… https://amzn.to/3kXcZ6i · “Contra la Revolución Francesa”… https://amzn.to/4aF0LpZ · “Lutero, Calvino y Trento, la Reforma que no fue”… https://amzn.to/3shKOlK Apoya La Contra en: · Patreon... https://www.patreon.com/diazvillanueva · iVoox... https://www.ivoox.com/podcast-contracronica_sq_f1267769_1.html · Paypal... https://www.paypal.me/diazvillanueva Sígueme en: · Web... https://diazvillanueva.com · Twitter... https://twitter.com/diazvillanueva · Facebook... https://www.facebook.com/fernandodiazvillanueva1/ · Instagram... https://www.instagram.com/diazvillanueva · Linkedin… https://www.linkedin.com/in/fernando-d%C3%ADaz-villanueva-7303865/ · Flickr... https://www.flickr.com/photos/147276463@N05/?/ · Pinterest... https://www.pinterest.com/fernandodiazvillanueva Encuentra mis libros en: · Amazon... https://www.amazon.es/Fernando-Diaz-Villanueva/e/B00J2ASBXM #FernandoDiazVillanueva #guerracivil Escucha el episodio completo en la app de iVoox, o descubre todo el catálogo de iVoox Originals

    La ContraCrónica
    El oro de Moscú - Episodio exclusivo para mecenas

    La ContraCrónica

    Play Episode Listen Later Sep 10, 2025 34:08


    Agradece a este podcast tantas horas de entretenimiento y disfruta de episodios exclusivos como éste. ¡Apóyale en iVoox! En 1936, el Gobierno republicano de Francisco Largo Caballero decidió trasladar 510 toneladas de oro (el 72% de las reservas del Banco de España) a la URSS. El objetivo era protegerlas del avance de los sublevados y pagar con ello el armamento y los suministros de una guerra que ya presumían larga. La situación era muy delicada. La República se encontraba aislada por la decisión de franceses y británicos de no intervenir, lo que dejó el campo libre a Stalin, que utilizó la guerra de España para expandir su influencia y hacer un excelente negocio. Los sublevados, apoyados por Alemania e Italia, se colocaron en apenas dos meses en las puertas de Madrid y las tensiones internas entre facciones republicanas complicaban la situación. El Gobierno temía que el oro cayese en manos de Franco y se trataba de una cantidad considerable, nada menos que la cuarta reserva más grande del mundo. Su tamaño se debía a la neutralidad de España en la primera guerra mundial. Pero no regresó una sola onza, lo que desató poco después un encendido debate sobre si fue una medida necesaria o un robo. El traslado, organizado por Juan Negrín, se realizó en secreto en septiembre de 1936. El oro salió de Madrid hacia Cartagena, luego a Odesa en cargueros soviéticos, y finalmente a Moscú, donde fue custodiado bajo supervisión de la NKVD. Entre 1937 y 1938, se vendieron 473 toneladas para pagar armas. El Gobierno de la URSS se aprovechó de tener el oro en su territorio para cobrar comisiones por la gestión y aplicar sobreprecios en los envíos de armas y municiones. Eso y que el Gobierno republicano estaba muy necesitada para sostener el esfuerzo de guerra hizo que el tesoro durase poco más de un año El franquismo calificó el traslado como un robo, aunque, eso sí, la República envió el oro voluntariamente y se encargó de ir vendiéndolo entre 1937 y 1938. Las reclamaciones posteriores no prosperaron. Los archivos soviéticos, abiertos en 1991, confirmaron que el oro se usó para financiar la guerra. A pesar de ello, este episodio sigue generando polémica, lo que viene a recordarnos que muchos aún interpretan todo lo que sucedió en la guerra civil en clave presente como si hubiese ayer. · Canal de Telegram: https://t.me/lacontracronica · “Contra el pesimismo”… https://amzn.to/4m1RX2R · “Hispanos. Breve historia de los pueblos de habla hispana”… https://amzn.to/428js1G · “La ContraHistoria del comunismo”… https://amzn.to/39QP2KE · “La ContraHistoria de España. Auge, caída y vuelta a empezar de un país en 28 episodios”… https://amzn.to/3kXcZ6i · “Contra la Revolución Francesa”… https://amzn.to/4aF0LpZ · “Lutero, Calvino y Trento, la Reforma que no fue”… https://amzn.to/3shKOlK Apoya La Contra en: · Patreon... https://www.patreon.com/diazvillanueva · iVoox... https://www.ivoox.com/podcast-contracronica_sq_f1267769_1.html · Paypal... https://www.paypal.me/diazvillanueva Sígueme en: · Web... https://diazvillanueva.com · Twitter... https://twitter.com/diazvillanueva · Facebook... https://www.facebook.com/fernandodiazvillanueva1/ · Instagram... https://www.instagram.com/diazvillanueva · Linkedin… https://www.linkedin.com/in/fernando-d%C3%ADaz-villanueva-7303865/ · Flickr... https://www.flickr.com/photos/147276463@N05/?/ · Pinterest... https://www.pinterest.com/fernandodiazvillanueva Encuentra mis libros en: · Amazon... https://www.amazon.es/Fernando-Diaz-Villanueva/e/B00J2ASBXM #FernandoDiazVillanueva #guerracivil Escucha el episodio completo en la app de iVoox, o descubre todo el catálogo de iVoox Originals

    Moser, Lombardi and Kane
    9-10-25 Hour 2 - Vic's Brother on the new Broncos stadium/New-look Daniel Jones/NFL True or False

    Moser, Lombardi and Kane

    Play Episode Listen Later Sep 10, 2025 43:46 Transcription Available


    0:00 - Vic's brother Adelio Lombardi joined us LIVE from the Motherland in Italia! His business is located right near Burnham Yard where the new Broncos stadium will be built. Adelio is super on board with the new stadium/redevelopment plan because of how it will improve the neighborhood as a whole.13:12 - Daniel Jones looked like a new man in his first game with the Colts. Will he pose a problem for the ironclad Broncos defense?31:56 - It's a Wednesday at 8:45am, so it's time for another weekly edition of NFL True or False!

    Tutti Convocati
    Playoff in vista

    Tutti Convocati

    Play Episode Listen Later Sep 10, 2025


    Se è vero che l'Italia ha segnato dieci gol in due partite, c'è da fare i conti con una Norvegia che in una sola ne ha fatti undici e, per questo, ci condanna quasi certamente a rivivere l'incubo playoff...ne parliamo con Filippo Maria Ricci da Madrid e con l'ex attaccante azzurro Nanu Galderisi. Ospite dei due "Carli" Genta e Pellegatti questo mercoledì è Massimo Oriani, giornalista della Gazzetta esperto di sport americani che oggi ci porta proprio qualche importante indiscrezione dagli Stati Uniti...

    Focus economia
    Von der Leyen: "È giunto il momento per l'Europa di battersi per la propria indipendenza"

    Focus economia

    Play Episode Listen Later Sep 10, 2025


    Nel discorso sullo Stato dell’Unione a Strasburgo, Ursula von der Leyen ha invocato maggiore autonomia europea in difesa, energia, tecnologia ed economia. Sull’Ucraina, proposta l’utilizzazione dei fondi russi congelati per prestiti a Kiev e un’alleanza per la produzione di droni (6 miliardi di euro). Sul fronte economico, annunciata una tabella di marcia per rafforzare il mercato unico entro il 2028, liberalizzando servizi, energia e telecomunicazioni. In materia ambientale, confermata la riduzione del 90% delle emissioni al 2040, con il futuro dell’auto orientato all’elettrico, ma restano dubbi sui costi. L’industria automobilistica europea, riunita a Monaco, chiede più flessibilità normativa, appello sostenuto anche dal cancelliere tedesco Merz. Ne parliamo con Adriana Cerretelli, editorialista Sole 24 Ore Bruxelles.Macron nomina nuovo premier il giovane LecornuEmmanuel Macron ha nominato premier Sébastien Lecornu, 39 anni, ministro delle Forze Armate e suo fedelissimo, dopo le dimissioni di François Bayrou. Lecornu eredita un contesto complicato: una manovra da 43,8 miliardi, un voto di sfiducia e una maggioranza frammentata. Dovrà costruire una coalizione stabile, con LFI che continua a chiedere la destituzione di Macron. La nomina segna anche una rivincita politica del presidente, che aveva scelto Lecornu già a dicembre. Intanto, proteste in strada e oltre 100 arresti, soprattutto a Parigi. Il commento è di Marc Lazar, Presidente della School of Government dell'Università Luiss.Istat, boom prezzi alimentari: +30% rispetto al 2019 Secondo l’Istat, a luglio 2025 i prezzi degli alimentari in Italia sono saliti del 30,1% rispetto al 2019, meno della media UE (+39,2%). Germania e Spagna hanno registrato rincari maggiori, mentre la Francia un aumento più contenuto (+27,5%). L’aumento dei beni alimentari (88,5% del “carrello della spesa”) ha allargato il divario con l’inflazione generale, influenzata anche dai prezzi energetici: a agosto il differenziale ha raggiunto 1,9 punti percentuali. Interviene Massimo Baldini, docente di Scienza delle Finanze presso l' Università di Modena e Reggio Emilia.Novo Nordisk taglierà 9.000 posti di lavoro. Nel 2025 stime profitti riviste tre volte. Pesa la concorrenzaDopo aver perso il 60% in Borsa e 170 miliardi di euro di capitalizzazione, Novo Nordisk annuncia 9.000 tagli (11% della forza lavoro) per risparmiare 1,3 miliardi di dollari entro il 2026. Riviste al ribasso per la terza volta le stime di crescita dei profitti, ora previste tra il 4% e il 10% contro il 27% stimato a inizio anno. L’azienda punta a riorganizzarsi per concentrarsi su diabete e obesità, ma soffre la concorrenza di Eli Lilly, che domina il mercato Usa. Tentativi legali contro copie non autorizzate del semaglutide non hanno fermato la perdita di quote. Il nuovo Ceo Doustdar parla di decisioni difficili ma necessarie per il futuro. Il commento è affidato a Biagio Simonetta, Il Sole 24 Ore.

    La Linterna
    19:00H | 10 SEP 2025 | La Linterna

    La Linterna

    Play Episode Listen Later Sep 10, 2025 60:00


    La actualidad de este miércoles incluye el Tribunal Superior de Justicia de Cataluña anulando artículos del decreto de la Generalitat que establecen el catalán como lengua vehicular en colegios. Un hombre mata a otro a tiros en Andalucía y se atrinchera. El príncipe Enrique de Inglaterra visita a su padre, el rey Carlos. El Congreso rechaza la reforma de la jornada laboral impulsada por Yolanda Díaz. Se analiza la migración ilegal en España. Flujos hacia Canarias descienden, pero aumentan en Baleares, impactadas por la menor colaboración argelina. Se esperan visitas para incentivar a Argelia. Italia ha invertido en Libia para frenar salidas. En Francia, el nuevo PM asume el cargo en medio de graves protestas. La Policía Nacional detiene a un hombre y una mujer por introducir cristales en la comida de un bebé. La Comunidad de Madrid anuncia la reapertura de la línea 7B de Metro en noviembre y retoma la campaña contra las novatadas. Fomenta la construcción de vivienda asequible. Madrid ...

    24 Mattino
    La giornata in 24 minuti del 10 settembre

    24 Mattino

    Play Episode Listen Later Sep 10, 2025


    L’apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Tra lunedì e la giornata di ieri una barca con a bordo 44 persone di nazionalità egiziana, eritrea, etiope, gambiana e algerina è arrivata al molo di Lampedusa. Sono 1100 i migranti arrivati in 36 ore nella maggiore delle isole Pelagie. Nei primi mesi del 2025 l’Italia è il Paese europeo in cui è sbarcato il maggior numero di migranti. Possiamo veramente parlare di sbarchi record rispetto al passato? Lo chiediamo a Matteo Villa, direttore del Data Lab dell'ISPI.

    Auto y Pista Radio
    MAX VERSTAPPEN regresa a lo más alto del podio en MONZA | Auto y Pista Radio

    Auto y Pista Radio

    Play Episode Listen Later Sep 10, 2025 48:27


    En este episodio, platicamos acerca dele emocionante Gran Premio de Italia, Moto GP y mucho más. ¡No te lo pierdas!

    DENTRO Y FUERA DE LA PISTA
    F1 POST GP de Italia 2025

    DENTRO Y FUERA DE LA PISTA

    Play Episode Listen Later Sep 10, 2025 214:18


    "¿REGRESÓ EL MISIL A RB? 'CHECO' PÉREZ SE PRESENTA EN EL US OPEN Y MCLAREN CAUSA CONTROVERSIA"#italiangp #F12025 #checoperez Alberto Tello de Meneses nos regala su análisis sobre todo lo ocurrido en el GP de Italia de la F1 y la presencia de Sergio 'Checo' Pérez en el US Open, desde la óptica profesional de la comunicación estratégica, los negocios, la alta dirección, la toma de decisiones, el manejo de crisis, la imagen y la percepción pública.Super Chat PayPal: https://www.paypal.com/donate/?hosted_button_id=BL8M997LEFT7EDisfruta de este episodio completo en video a través de ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠YouTube⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠: https://youtube.com/live/UXKGmGAy7jIRecomendación de colágeno líquido: ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://t.ly/ZxNdF⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ o escríbenos a contacto@percepcionpublica.com si necesitas más información.Presentado por PrimeF1. X: ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠@PrimeF1__⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Facebook: ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠@PPrimeF1⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Instagram: ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠@primef1_⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ La información y respuestas del tema Sergio Pérez y Red Bull se actualizan con mayor frecuencia en X.Web: ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://percepcionpublica.com⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠X: ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠@percepcionpubli⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ X:⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ @ATellodeMeneses⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ Facebook: ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠@percepcionpublica⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ Facebook: ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠@AlbertoTdeM⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠  ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://www.forbes.com.mx/noticias-sergio-checo-perez-podria-ir-a-red-bull-en-la-proxima-temporada-de-la-f1/⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://www.eluniversal.com.mx/universal-deportes/f1-las-razones-por-las-que-max-verstappen-no-deja-destacar-checo-perez

    La ContraCrónica
    Francia ingobernable

    La ContraCrónica

    Play Episode Listen Later Sep 9, 2025 53:27


    Tal y como estaba previsto, esta semana ha caído el Gobierno francés en la moción de confianza que François Bayrou presentó a la Asamblea Nacional hace unos días. El de Bayrou es el segundo Gobierno fulminado por el parlamento en menos de un año. El primero, presidido por Michel Barnier, duró tres meses, el de Bayrou ha durado nueve. Esto agudiza la parálisis política en un momento en que las finanzas públicas están en una situación crítica. El déficit público podría alcanzar el 6% este año y la deuda pública ya supera el 114% del PIB. Los intereses de la deuda, de hecho, consumen ya más recursos que el presupuesto de defensa, lo que permite hacernos una idea de la gravedad de la crisis. Bayrou, al igual que su predecesor, trató de sacar adelante un presupuesto que incorporaba un ligero ajuste de gasto, pero los partidos populistas de izquierda y derecha se han negado a aprobarlo. La fragmentación de la Asamblea Nacional, dividida en tres bloques irreconciliables (los centristas de Macron con 210 escaños, la izquierda con 192 escaños y la Agrupación Nacional de Marine Le Pen con 138 escaños), imposibilita la gobernabilidad. Los centristas rechazan subir impuestos, la extrema izquierda se opone a recortes en el estado de bienestar, y la extrema derecha culpa a la inmigración y quiere reducir los fondos que se entregan a la UE. Esta polarización hace imposible cualquier tipo de acuerdo, empezando por el de los presupuestos del Estado. La caída de Bayrou obliga a Macron a nominar a un nuevo primer ministro, que deberá ser investido por la Asamblea y lograr apoyos para aprobar el presupuesto de 2026 antes de fin de año. El país enfrenta además un "otoño caliente" con movilizaciones callejeras de izquierda y derecha contra los recortes. La opinión pública, cada vez más frustrada, alimenta el discurso de los partidos en ambos extremos del espectro, que piden elecciones anticipadas. La extrema izquierda exige incluso la dimisión de Macron y que los franceses sean llamados a las urnas cuanto antes para renovar las dos cámaras y al inquilino del palacio del Elíseo. Las encuestas indican que unas elecciones anticipadas no resolverían el problema ya que la Asamblea seguiría fragmentada. El adelanto electoral del año pasado, decidido por Macron para frenar el ascenso de la Agrupación Nacional tras su victoria en las elecciones europeas, resultó en una pérdida de 86 escaños para su partido y en una Asamblea ingobernable. Entretanto, los costes de financiación de Francia superan a los de Grecia y se igualan a los de Italia. Se espera que Fitch Ratings rebaje la calificación crediticia del país esta misma semana. Macron enfrenta el dilema de nominar a un primer ministro que pueda sobrevivir en una Asamblea tan dividida. Entre los candidatos de su bloque hay varios ministros, pero todos tendrían dificultades para obtener apoyo de la oposición. La izquierda, liderada por los socialistas, propone un presupuesto alternativo con impuestos más altos para los ricos y la derogación de la reforma de pensiones, dos medidas que Macron rechaza. Pero aunque Macron cediese, un Gobierno socialista podría ser muy efímero sin el apoyo sostenido de La Francia Insumisa de Jean-Luc Mélenchon. Quien si podrían capitalizar unas elecciones anticipadas es la Agrupación Nacional de Marine Le Pen y Jordan Bardella, pero su vinculación con figuras polémicas en Francia como Donald Trump y la condena de Le Pen por malversación podrían volverse en su contra. Para el expresidente Nicolas Sarkozy unas legislativas darían una mayoría clara a Le Pen. Para él es la única salida, aunque eso implicaría el fracaso del proyecto político de Macron que, tras ocho años en el poder, ve cómo su presidencia total ha roto el equilibrio de la Quinta República. El resultado es una crisis política y económica para la que nadie tiene una solución clara. En La ContraRéplica: 0:00 Introducción 4:20 Francia ingobernable 33:54 Contra el pesimismo - https://amzn.to/4gm1a4S 35:45 ¿Es viable el estado del bienestar? 43:04 El GPS de von der Leyen 49:31 La heladería vandalizada · Canal de Telegram: https://t.me/lacontracronica · “Contra el pesimismo”… https://amzn.to/4m1RX2R · “Hispanos. Breve historia de los pueblos de habla hispana”… https://amzn.to/428js1G · “La ContraHistoria del comunismo”… https://amzn.to/39QP2KE · “La ContraHistoria de España. Auge, caída y vuelta a empezar de un país en 28 episodios”… https://amzn.to/3kXcZ6i · “Contra la Revolución Francesa”… https://amzn.to/4aF0LpZ · “Lutero, Calvino y Trento, la Reforma que no fue”… https://amzn.to/3shKOlK Apoya La Contra en: · Patreon... https://www.patreon.com/diazvillanueva · iVoox... https://www.ivoox.com/podcast-contracronica_sq_f1267769_1.html · Paypal... https://www.paypal.me/diazvillanueva Sígueme en: · Web... https://diazvillanueva.com · Twitter... https://twitter.com/diazvillanueva · Facebook... https://www.facebook.com/fernandodiazvillanueva1/ · Instagram... https://www.instagram.com/diazvillanueva · Linkedin… https://www.linkedin.com/in/fernando-d%C3%ADaz-villanueva-7303865/ · Flickr... https://www.flickr.com/photos/147276463@N05/?/ · Pinterest... https://www.pinterest.com/fernandodiazvillanueva Encuentra mis libros en: · Amazon... https://www.amazon.es/Fernando-Diaz-Villanueva/e/B00J2ASBXM #FernandoDiazVillanueva #francia #macron Escucha el episodio completo en la app de iVoox, o descubre todo el catálogo de iVoox Originals

    Tutti Convocati
    "Siamo Pazzi"

    Tutti Convocati

    Play Episode Listen Later Sep 9, 2025


    Un rocambolesco 5-4 su Israele tiene viva l'Italia nella lotta per la qualificazione ai Mondiali 2026. Troppi errori, ma anche del buono in questa Nazionale di Gattuso: dalla capacità di reazione alla nuova coppia del gol Kean-Retegui. Intanto, l'Italia riabbraccia le Azzurre del volley di rientro dal Mondiale thailandese. Ne parliamo con Fabrizio Roncone del Corriere della sera e con Leo Turrini dalla Pero-Cormano, come ogni martedì.

    Corriere Daily
    Israele attacca il Qatar. Nepal in rivolta. L'Italia con pochi laureati

    Corriere Daily

    Play Episode Listen Later Sep 9, 2025 20:12


    Anna Momigliano racconta il lancio di missili ordinato da Netanyahu sulla capitale Doha, per colpire la leadership di Hamas. Irene Soave parla dei violenti scontri a Kathmandu contro la corruzione e il blocco delle piattaforme social. Orsola Riva analizza i dati del rapporto annuale sullo stato dell'istruzione nel mondo, secondo il quale restiamo ultimi tra i Paesi dell'Ocse per numero di studenti che concludono l'università.I link di corriere.it:Al-Hayya e Meshaal: chi sono i leader di Hamas presi di mira nell'attacco a DohaNepal nel caos, migliaia di giovani in piazza contro il governo: almeno 22 morti e 400 feriti nella repressioneOcse, Italia ultima per numero di giovani laureati. E uno su sei capisce solo testi semplici (e corti)

    Postcards from Italy | Learn Italian | Beginner and Intermediate
    Safety and Theft in Italy | Italian for Travelers | S2 Ep21

    Postcards from Italy | Learn Italian | Beginner and Intermediate

    Play Episode Listen Later Sep 9, 2025 34:10


    In today's episode, we discuss tips to keep ourselves and our valuables safe while visiting Italy, and how to avoid theft and pickpocketing, with a special section on women's safety. Just in case, we also practice a dialogue to ask for help and Elisa tells us about Italy's various law enforcement agencies.But to get the most out of Italian for Travelers, head to our website and subscribe to our premium online course. You'll get:A phone-friendly & clickable PDF of all our mini-glossaries ← the perfect travel buddy for Italian learners!Full episodes (we only stream a portion of our conversations!)Dialogue transcriptsListen-and-repeat audio glossaries (no banter, just vocabulary to practice your pronunciation)Practice lessons … and so much more! www.PostcardsFromItalyPodcast.com Live La Dolce Vita glamor... without all the grammar :-)

    Daniel Ramos' Podcast
    Episode 497: 10 de Septiembre del 2025 - Devoción matutina para Adultos - ¨Con Jesús Hoy"

    Daniel Ramos' Podcast

    Play Episode Listen Later Sep 9, 2025 5:34


    ====================================================SUSCRIBETEhttps://www.youtube.com/channel/UCNpffyr-7_zP1x1lS89ByaQ?sub_confirmation=1======a==============================================DEVOCIÓN MATUTINA PARA ADULTOS 2025“CON JESÚS HOY”Narrado por: Exyomara AvilaDesde: Bogotá, ColombiaUna cortesía de DR'Ministries y Canaan Seventh-Day Adventist Church ===================|| www.drministries.org ||===================10 de SeptiembreLlenos del Espíritu de Cristo«Entonces Jesús les dijo otra vez: "¡Paz a vosotros! Como me envió el Padre, así también yo os envío". Y al decir esto, sopló y les dijo: "Recibid el Espíritu Santo"» (Juan 20: 21-22).Este gesto de Jesús de soplar sobre sus discípulos me sorprendió durante bastante tiempo. Solo cuando estudié el pasaje más a fondo comprendí que debía entenderlo en el contexto cultural en el que vivían los apóstoles. El gesto de Jesús, arraigado en la tradición de los gestos concretos de los profetas del Antiguo Testamento, estaba muy claro para su entorno, ya que tanto en hebreo (ruaj) como en griego (pneuma) la palabra que designa el soplo, el aliento, el viento y el espíritu son la misma (cf. Eze. 37: 5-14; Juan 3: 8; Hech. 2: 2). El símbolo y la realidad se aclaran el uno al otro: Jesús sopla simbólicamente porque desea que los apóstoles estén llenos realmente de su Espíritu.Mi yerno Davide, antes de ser profesor de filosofía y ética en la Universidad de Andrews (Michigan, Estados Unidos), fue profesor de educación física y deportes en Europa, y capellán de numerosos atletas en los Juegos Olímpicos de Invierno del año 2006 en Turín (Italia). Juntos hemos comentado muchas veces las metáforas deportivas utilizadas por la Biblia para ilustrar el evangelio. Pero él me ayudó a comprender el gesto de Jesús soplando sobre sus discípulos con una metáfora moderna. Con su permiso, refiero aquí un par de reflexiones espirituales suyas, destinadas en principio a jugadores de futbol, basadas en un simple balón.La primera es que un balón solo funciona bien si está debidamente hinchado. Y que un cristiano solo funciona bien si está lleno del soplo divino del Espíritu. Porque si el balón no está bien hinchado y no es perfectamente esférico, se desvía sin remedio. Un cristiano, si no tiene un desarrollo armonioso y no está lleno del Espíritu, también se desvía.La segunda es que todo balón sirve más a los objetivos del partido cuando es compartido que cuando algunos jugadores lo retienen para jugar ellos solos. El cristiano está llamado a compartir con otros sus «jugadas» al servicio de las metas del gran entrenador. Para alcanzarlas se requiere compartir el balón del evangelio con otros y no retenerlo, siguiendo bien las órdenes del capitán del equipo.Es evidente que las afinidades entre nuestra misión cristiana y los objetivos de cualquier deporte son superficiales. Pero al igual que Pablo se inspiraba de los atletas de su tiempo para estimularnos en la vida cristiana (1 Cor. 9: 24-27), también nosotros podemos sacar lecciones espirituales hasta de un balón de futbol.Señor, necesito tu Espíritu hasta para respirar. Gracias por aceptarme en tu equipo. 

    Técnica Fórmula 1 · Podcast de F1
    Episodio 902 · El análisis del GP de Italia (I)

    Técnica Fórmula 1 · Podcast de F1

    Play Episode Listen Later Sep 9, 2025 60:26


    Otro fin de semana más que interesante que analizar en el Podcast Técnica Fórmula 1, sobre todo por el actor inesperado que tuvimos: Max Verstappen, quien no sólo hizo la pole contra todo pronóstico, sino que se llevó la victoria adelantando en pista e imponiendo un ritmo al que no pudieron llegar ni los McLaren. Una carrera extraña. El equipo de Woking nos dejó una carrera extraña, con un intercambio de posiciones difícil de concebir, aunque muy caballeroso, al menos. Norris tuvo una mala parada, iba delante, el equipo le dijo que no le iban a hacer el undercut con Piastri, quien acabó haciéndoselo, y éste recibió la orden de devolver posición, que acató con desacuerdo, pero de forma muy obediente. Quizás el australiano es más listo que nadie porque tiene claro que tiene mucha ventaja y para qué buscarse malos rollos en el equipo. Es posible que, incluso, se vea ya Campeón, aunque esperemos que no se arrepienta, al final de temporada, de estos puntitos cedidos. El gran protagonista en Italia. Max Verstappen fue el héroe en Monza, no sólo para sus seguidores sino también para los tifosi, que cantaban su nombre en el podio. Su actuación fue contundente desde el inicio: tras perder momentáneamente la posición con Lando Norris en la primera chicane, no tardó en recuperarla con un adelantamiento limpio y espectacular. Desde entonces, encadenó vueltas rápidas que marcaron la diferencia respecto a McLaren y Ferrari, consolidando un triunfo que refuerza aún más su estatus en el campeonato. Ferrari y el resto de equipos. En cuanto a Ferrari, la Scuderia brilló en clasificación con un buen rendimiento a una vuelta, pero en carrera volvió a evidenciar sus limitaciones frente al ritmo constante de Red Bull y McLaren. Hamilton y Leclerc pelearon duro, con momentos de tensión como el adelantamiento de Piastri a Leclerc en la variante. El equipo italiano sigue mostrando una cara competitiva en algunos momentos, pero irregular en otros, lo que les aleja de la lucha directa por victorias. El papel de Mercedes fue discreto, con un Antonelli cansado y desdibujado desde la salida y un George Russell que, sin dar espectáculo, termina siempre cerca (o dentro) de los puestos de podio. Aston Martin sufrió un golpe duro con la rotura de suspensión de Fernando Alonso en la vuelta 25, que le obligó a abandonar cuando rodaba en una buena séptima posición. Entre los pilotos destacados hay que mencionar a Alex Albon, que de nuevo maximizó el potencial del Williams con un ritmo sólido y una buena gestión de neumáticos. Sainz volvió a tener mala suerte, con un toque con Bearman en la vuelta 41 que le alejó de cualquier posibilidad de puntos. Una estrategia muy plana. En lo estratégico, el GP de Italia estuvo marcado por una única parada. Los compuestos medios resistieron bien, permitiendo completar gran parte de la carrera sin excesivo desgaste. Está claro que la carrera se hubiera podido completar, sin cambiar, con un único juego de gomas duras (como demostró Ocon). Y, para dar un contrapunto a la estrategia dominante, la de medios – duros, McLaren, pasando de medios a blandos… porque está claro que los neumáticos aguantaban. Italia fue un Gran Premio clásico, donde la estrategia fue la esperada pero la ejecución, no. Verstappen dio el espectáculo y McLaren “el espectáculo”, con sus Papaya Rules. En cualquier caso, el Campeonato está casi decidido, pero las carreras siguen siendo interesantes en la zona media, pero también en la alta cuando Verstappen salta a la palestra con alguna de sus genialidades. Escucha el episodio completo en la app de iVoox, o descubre todo el catálogo de iVoox Originals

    Focus economia
    Mps espugna Mediobanca, a Siena il 62% del capitale

    Focus economia

    Play Episode Listen Later Sep 9, 2025


    Dal prossimo 15 settembre, con il pagamento del corrispettivo dell’opas, Mediobanca diventerà controllata del Monte dei Paschi. Durante il periodo di adesione sono state consegnate 506,6 milioni di azioni, pari al 62,29% del capitale, e tra il 16 e il 22 settembre Siena potrebbe superare la soglia del 66,7% necessaria per il delisting e la fusione. Questo permetterebbe di accelerare le sinergie promesse da 700 milioni e sfruttare 2,9 miliardi di crediti fiscali in sei anni. Delfin e Caltagirone hanno aderito con il loro 30%, mentre il ritocco cash di 0,9 euro ha convinto casse di previdenza, Benetton, Amundi, Anima, Tages, Unicredit e grandi fondi come Vanguard, Fidelity e Blackrock. Anche alcune famiglie pattiste, come Tortora e Doris, hanno deciso di partecipare. Ora il consiglio del 18 settembre prenderà atto del cambio di controllo, e l’uscita di Nagel e del cda è attesa per l’assemblea del 28 ottobre. Si lavora a una lista di maggioranza Mps, con i nomi di Palermo e Morelli per la carica di ceo e di Grilli e De Vecchi per la presidenza. La nuova stagione segna la fine dell’autonomia storica di Mediobanca e apre scenari anche su Generali, dove Mps erediterà il 13,1% del Leone da Piazzetta Cuccia, in sinergia con Delfin e Caltagirone. Per Donnet e il cda di Generali si prospettano mesi difficili, con lo stop al progetto di fusione con Natixis. Intanto De Agostini ha completato la cessione delle sue quote, segno dei tempi nuovi. Ne parliamo con Luca Davi, Il Sole 24Ore.Le prospettive del Pnrr a un anno dalla scadenzaA un anno dalla scadenza del Pnrr, le difficoltà nell’attuazione emergono in tutta l’Unione europea, ma l’Italia resta tra i paesi più avanti. La Francia guida con l’82% delle scadenze già completate, seguita da Danimarca (57%), Germania (54%) ed Estonia (49%), mentre Italia e Lussemburgo si attestano al 43%. Considerando i traguardi del secondo semestre 2024, l’Italia salirebbe al 54%. Finora Roma ha ricevuto 122 miliardi su 194,4 complessivi, pari al 62,7%, e la Commissione ha dato il via libera alla settima rata da 18,3 miliardi, mentre è stata presentata la richiesta per l’ottava da 12,8 miliardi. L’Italia è quindi tra i paesi con la quota più alta di risorse già incassate, anche se il ministro con delega al Pnrr Tommaso Foti, ha annunciato per l’autunno una nuova revisione del piano. Interviene Carlo Altomonte, Associate Dean e Direttore PNRR Lab, SDA Bocconi, e membro CD Fondazione M&M.Rapporto Coop, 'italiani al risparmio, è l'era del deconsumismo'Secondo il Rapporto Coop 2025, il risparmio è il driver primario per il 42% degli italiani, segno che la società dei consumi lascia spazio al deconsumismo. La spesa delle famiglie cresce solo dello 0,5% rispetto a cinque anni fa, ma oltre la metà è assorbita da spese obbligate come abitazione, utenze, trasporti e cibo. I consumatori acquistano solo l’indispensabile, si orientano sul second hand, preferiscono riparare anziché sostituire e, quando spendono in tecnologia, cercano utilità più che gratificazione. Crescono le vendite di piccoli e grandi elettrodomestici, mentre calano gli acquisti di smartphone. Nei primi sei mesi del 2025 si registra una ripresa nei carrelli della spesa, con vendite in crescita del 3,8% a valore e del 2% a volume, trainate da frutta e verdura. Al contrario cala la spesa nella ristorazione fuori casa (-2,2%), con un terzo degli italiani che intende ridurla ulteriormente. La ricerca di convenienza resta alta: i discount crescono dell’1,8%, meno dei supermercati che segnano +2,7% grazie a promozioni e prodotti a marchio del distributore, oggi percepiti come equilibrio tra qualità e risparmio. Il commento è di Albino Russo, direttore generale Ancc-Coop (Associazione Nazionale Cooperative Consumatori), e curatore del Rapporto.Infermieri, fuga dalla laurea, ci sono più posti che candidatiGli infermieri restano l’emergenza numero uno della sanità italiana, con una carenza stimata di almeno 70mila unità. Per la prima volta però, al test di ammissione alla laurea triennale ci sono stati meno candidati rispetto ai posti disponibili: 19.298 domande contro 20.699 posti, con immatricolazioni effettive destinate a essere inferiori. Nei 41 atenei pubblici le domande sono scese da 19.421 a 17.215 su 18.918 posti, segnando un calo dell’11% in un anno, con punte oltre il 30% a Roma. Una parziale compensazione potrebbe arrivare dai corsi di Medicina: dopo la riforma del test di ingresso gli iscritti sono scesi a 54mila, ma il 20% ha indicato Infermieristica come alternativa nel caso di esclusione. Potrebbe quindi esserci un recupero, ma intanto la carenza di infermieri mette a rischio ospedali e avvio della sanità territoriale con le Case di comunità. Facciamo il punto con Marzio Bartoloni, Il Sole 24 Ore.

    Pendiente Máxima
    PENDIENTE MÁXIMA 245: Tercera semana de la Vuelta a España

    Pendiente Máxima

    Play Episode Listen Later Sep 9, 2025 63:48


    Goga y Marisol analizan el duelo de segundos entre Jonas Vingegaard y João Almeida por el título de la Vuelta a España. Además, comentan la victoria de Isaac del Toro en Italia, los resultados del Simac Ladies Tour y el Tour de Gran Bretaña y el inicio de la Vuelta a Venezuela.  #LaVuelta25 #SLT2025 #ToBM ____________________________________________

    24 Mattino
    La giornata in 24 minuti del 9 settembre

    24 Mattino

    Play Episode Listen Later Sep 9, 2025


    L’apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Resta drammatica la condizione nelle carceri italiane. Due giorni una giovane detenuta nel carcere di Sollicciano (Firenze) si è tolta la vita. È il sessantesimo caso in Italia ed il terzo nel carcere fiorentino. Ne parliamo con Antonio Mautone, segretario generale territoriale della Uil-Pa Polizia Penitenziaria di Firenze.

    The Calcio Guys
    Reaction to Azzurri wins in World Cup Qualifying - Ep. 276

    The Calcio Guys

    Play Episode Listen Later Sep 9, 2025 70:04 Transcription Available


    Italy got wins in their World Cup Qualification against Estonia and Israel, but it didn't come easily. With four games left in the qualification, the guys give their thoughts about the Azzurri's first games under Gennaro Gattuso.Watch YouTube version here: https://youtu.be/0o2Bd_0N1kkListen to the full episode 276 of The Calcio Guys on all your favourite podcasting platforms: https://linktr.ee/thecalcioguysFollow us on social media:Twitter: https://twitter.com/TheCalcioGuysInstagram: www.instagram.com/thecalcioguysFacebook: www.facebook.com/TheCalcioGuysOfficialThe Calcio Guys is a featured show in the Top 15 Serie A podcasts on Feedspot: https://blog.feedspot.com/serie_a_podcasts/The Calcio Guys is a Top 5 Serie A podcast on Millian Podcasts:https://www.millionpodcasts.com/serie-a-podcasts/

    El Partidazo de COPE
    #ElSoufflé (08-09-2025)

    El Partidazo de COPE

    Play Episode Listen Later Sep 8, 2025 14:24


    Carlos Miquel y Antonio Lobato analizaron el Gran Premio de Italia.

    Podcast – F1Weekly.com – Home of The Premiere Motorsport Podcast (Formula One, GP2, GP3, Motorsport Mondial)

    Play Podcast: 09-08-25f1weekly1111.mp3 Gran Premio de Italia 2025 the fastest Grand Prix in Formula 1 ® history! Max ‘s pole the fastest lap in F1 history! Max Verstappen in a different league! McLaren has a fix for slow pit stops! LCH slowly coming out of his Ferrari funk. This week’s Nasir Hameed corner…Bobby Unser, John […] The post F1Weekly Podcast # 1111 appeared first on F1Weekly.com - Home of The Premiere Motorsport Podcast (Formula One, Formula Two, Formula Three, Motorsport Mondial).

    Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!
    Made in Italy in crisi: siamo davvero giunti alla fine?

    Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!

    Play Episode Listen Later Sep 8, 2025 9:24


    Cos'è davvero il Made in Italy? Un marchio di prestigio che il mondo ci invidia… o un mito che sta lentamente crollando? Un tempo sinonimo di eccellenza, qualità e creatività, oggi il Made in Italy sembra attraversare una crisi profonda: produzione che si sposta all'estero, concorrenza globale spietata, marchi storici che finiscono in mani straniere. Ma allora, cosa rimane davvero di quell'identità che ha reso l'Italia un simbolo di stile e perfezione? Ne parliamo in questo articolo. Il Made in Italy sta morendo? La Grande Paura Italiana Ogni mattina, milioni di italiani si svegliano con la stessa preoccupazione: "E se il Made in Italy stesse davvero morendo?" Mentre sorseggiano il loro espresso rigorosamente italiano (ma fatto con una macchinetta cinese), si chiedono se la tradizione italiana sia destinata a scomparire come i dinosauri o la loro capacità di arrivare puntuali agli appuntamenti. I Sintomi della "Malattia" I segnali di questo presunto declino sono ovunque, secondo i più pessimisti. Vediamo i settori più colpiti da questa presunta crisi identitaria italiana. La Moda in Crisi di Identità Gucci è di proprietà francese, Bulgari è sotto l'ombrello LVMH, e persino alcuni stilisti famosi preferiscono produrre all'estero. "Ma come è possibile?" si lamenta la signora Maria dal parrucchiere, "I nostri vestiti dovrebbero essere cuciti dalle nonne italiane, non dalle macchine asiatiche!" Esempio: La parola ombrello qui non significa l'oggetto per la pioggia! È usata in senso figurato per indicare "controllo" o "protezione". Esempi: "L'azienda è sotto l'ombrello del gruppo internazionale" oppure "Questa organizzazione lavora sotto l'ombrello dell'ONU". Il Cibo e l'Invasione Straniera McDonald's ha più ristoranti in Italia della catena di pizzerie napoletane, e sempre più giovani preferiscono il sushi alla pasta. Il trauma nazionale è tale che alcuni politici hanno proposto di vietare l'ananas sulla pizza per legge (proposta ancora in discussione al Parlamento). Questo fenomeno rappresenta un vero shock culturale per un paese che considera la cucina parte integrante della propria identità nazionale. Vedere un giovane italiano ordinare un poke bowl invece di un piatto di spaghetti alla carbonara può causare sincere preoccupazioni esistenziali nei genitori. La Tecnologia Perduta Olivetti, un tempo gigante dell'informatica, è solo un ricordo, mentre tutti usiamo smartphone coreani e computer americani. L'unica consolazione è che almeno li usiamo per guardare video di nonne che fanno la pasta fatta in casa. Questo settore rappresenta forse la ferita più profonda per l'orgoglio tecnologico italiano. L'Olivetti era considerata un simbolo di eccellenza mondiale, e la sua scomparsa dal panorama tecnologico globale è vista da molti come una metafora del declino industriale italiano. La Realtà dei Numeri Ma fermiamoci un momento. I dati raccontano una storia completamente diversa da quella narrata dai pessimisti più accaniti. SettorePosizione Italia in EuropaValore di MercatoManifatturiero2° posto€680 miliardiSettore LussoLeader mondiale€90+ miliardiFood & BeverageCrescita costante€140 miliardiEsportazioni TotaliLivelli record€590+ miliardi Insomma, forse il paziente non è poi così malato come sembra. Anzi, potrebbe essere più in forma di quanto pensiamo! L'Evoluzione, Non l'Estinzione Il Made in Italy di oggi non è quello di cinquant'anni fa, e questo non è necessariamente un male. Come un buon vino, anche le tradizioni devono evolversi per non diventare aceto. Esempio: L'espressione diventare aceto è metaforica. Il vino, se non conservato bene, diventa aceto (inacidisce). Qui significa che le tradizioni, se non si adattano ai tempi, diventano obsolete e inutili. Innovazione nella Tradizione Aziende come Ferrari continuano a produrre auto da sogno, ma ora includono anche motori ibridi ed elettrici.

    Podcast Italiano
    L'importanza del referendum nella storia d'Italia - Intermedio #55

    Podcast Italiano

    Play Episode Listen Later Sep 7, 2025 29:34


    In questo episodio di livello intermedio, esploriamo i referendum più importanti della storia della Repubblica Italiana: il referendum istituzionale del 1946 che scelse la Repubblica, i referendum su divorzio e aborto degli anni '70–'80, e i recenti casi di mancato raggiungimento del quorum. Scopriremo come questi momenti di democrazia diretta abbiano plasmato l'Italia moderna e cosa rivelino sulla mentalità degli italiani.Trascrizione con glossario (gratis)Altri link e risorse utili:Fonetica Italiana Semplice, il mio corso di pronuncia italianaScarica l'ebook: "Come raggiungere il livello avanzato in italiano"Il mio ebook gratuito, "50 modi di dire per parlare come un italiano"Fai una lezione di italiano su Italki e ricevi 10 $ in creditiIl mio canale YouTubeDai un'occhiata al merchandiseInstagramFacebook

    Tutti Convocati
    L'oro d'Italia

    Tutti Convocati

    Play Episode Listen Later Sep 7, 2025


    Cominciamo la puntata con la MotoGP. Il nostro Giovanni Capuano, in collegamento da Barcellona, e Carlo Pernat, ci raccontano la vittoria di Alex Marquez e il podio di Enea Bastianini. Solo settimo Bagnaia.A seguire voliamo a Monza dove Verstappen ha vinto il Gran Premio di Formula 1 davanti a Norris e a Piastri. Quarto Leclerc, sesto Hamilton. Ne discutiamo con Umberto Zapelloni.C’è poi da celebrare l’ennesima impresa dell’Italvolley femminile. La nazionale, al termine di una partita tiratissima, ha superato la Turchia e ha conquistato il titolo mondiale. Ne parliamo con Rachele Sangiuliano. Poi approfondiamo l’argomento con Dario Ricci e soprattutto con Massimo Barbolini, il vice di Velasco alla guida delle Azzurre.Spazio anche al ciclismo e a Pier Augusto Stagi per un aggiornamento su cosa sta succedendo nella Vuelta.Con Paolo Tommaselli torniamo al calcio e voliamo a Debrecen, dove domani la Nazionale di Gennaro Gattuso affronterà Israele in una delicata gara sulla strada che porta ai mondiali americani.A seguire andiamo da Vincenzo Martucci per capire cosa aspettarci nella finale degli US OPEN, in programma alle 20, nella supersfida tra Sinner e Alcaraz.Chiudiamo la puntata con il basket e con Guido Bagatta, mentre è ancora in corso l’ottavo di finale degli Europei tra Italia e Slovenia.

    Learn Italian with Luisa
    Ep. 198 - I 30 film italiani che bisogna aver visto (pt. 1)

    Learn Italian with Luisa

    Play Episode Listen Later Sep 7, 2025 26:42


    I 30 film italiani che bisogna aver visto (pt1) -  vi consiglio i titoli di 30 film italiani! Spendieren Sie einen Cafè (1€)? Donate a coffee (1€)? https://ko-fi.com/italiano Livello B2, C1#language #Movies #italiano #vhs #Film #OscarsBuongiorno cari amici e amanti dell'italiano e benvenuti al nuovo episodio di Tulip. Questa settimana saranno particolarmente contenti i cinefili, cioè le persone amanti del cinema perché voglio parlarvi di cinema italiano e darvi qualche consiglio qualche film che è entrato nella storia del cinema italiano.Vi ricordo che già abbiamo parlato di cinema tempo fa e, se volete avere delle informazioni sulla storia del cinema italiano, potete andare all'episodio numero 62.Oggi invece vediamo alcuni film che hanno vinto premi, altri che sono entrati nella storia della cinematografia perché hanno descritto l'Italia in un particolare periodo storico e hanno fatto una fotografia della società, dei costumi e delle tradizioni italiani. Voglio anche darvi il titolo di film che sono piaciuti a me e che potreste guardare anche voi. I generi dei film possono essere tanti, vediamoli insieme:...- The full transcript of this Episode (and excercises for many of the grammar episodes) is available via "Luisa's learn Italian Premium", Premium is no subscription and does not incur any recurring fees. You can just shop for the materials you need or want and shop per piece. Prices start at 0.20 Cent (i. e. Eurocent). - das komplette Transcript / die Show-Notes zu allen Episoden (und Übungen zu vielen der Grammatik Episoden) sind über Luisa's Podcast Premium verfügbar. Den Shop mit allen Materialien zum Podcast finden Sie unterhttps://premium.il-tedesco.itLuisa's Podcast Premium ist kein Abo - sie erhalten das jeweilige Transscript/die Shownotes sowie zu den Grammatik Episoden Übungen die Sie "pro Stück" bezahlen (ab 20ct). https://premium.il-tedesco.itMehr info unter www.il-tedesco.it bzw. https://www.il-tedesco.it/premiumMore information on www.il-tedesco.it or via my shop https://www.il-tedesco.it/premium

    Italiano con Amore
    183. Settembre in Italia: scuola, sagre e vendemmia!

    Italiano con Amore

    Play Episode Listen Later Sep 6, 2025 23:30


    In Italia settembre è il mese che segna la fine delle vacanze estive e l'inizio di tante cose nuove: scuola, lavoro, palestra… In questo episodio vi porto in Italia con me parlando di abitudini ed espressioni tipiche legate al mese "degli inizi"!