Podcasts about TRA

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Refs Need Love Too
Saving Grassroots Soccer Through Referee Support with The Referee Advocates

Refs Need Love Too

Play Episode Listen Later Nov 16, 2025 53:36 Transcription Available


Send us a textWe sat down with Danine Gonçalves, founder and chief visionary officer of The Referee Advocates, to unpack a simple idea with massive impact: treat referees like an integral and supported part of your club, build clear development pathways and watch the entire matchday experience improve. Danine brings decades as a player, coach, official and leadership professional, and she's using that experience to help clubs become great places for referees to work and grow.We dig into the broken parts of the system—referees thrown into games they're not ready for, clubs that see assigning as a checkbox, and a lack of mentorship that leaves kids isolated. Danine outlines TRA's answer: partner directly with clubs to set standards for sideline behavior, fund mentoring, and match officials to appropriate levels. We explore a cohort model with Google Classroom, on-field scrimmage reps, and weekend tournament learning that turns shaky confidence into steady game management. There's also a powerful mental health piece: training teens to regulate after mistakes and coaching parents on what real support looks like after tough matches.Expect practical takeaways for directors of coaching, assigners, and parents. Learn how a few dollars per game can support mentors, how presence on the touchline quiets volatility, and why data and feedback loops help everyone focus on quality. We also share clinic insights—from ceremonial free kicks to communication that keeps play fair and safe. If you care about retention, safer fields, and cleaner soccer, this conversation is your blueprint for change.Enjoyed the episode? Follow, share with your club leadership, and leave a review to help more people find the show. Let's build a culture where referees thrive and the game gets better for everyone.Support the show

il posto delle parole
Jean-Baptiste Del Amo "La casa devastata"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 16, 2025 18:52


Jean-Baptiste Del Amo"La notte devastata"Traduzione di Maria BaiocchiGamma Feltrinelliwww.feltrinelli.it«Nel romanzo si sentono gli echi di storie di paura di Stephen King e H.P. Lovecraft, così come dei film di Wes Craven, a partire da un classico del genere horror come Nightmare (1984), e di David Cronenberg.» - Severino Colombo, La LetturaSaint-Auch: una sfilza di case rosa pesca e di floridi prati, giardinetti rocciosi, siepi di alloro o di tuia. Dalle finestre si odono a volte provenire grida, insulti, pianti. Un bambino che urla, un cane che guaisce. Ma nessuno se ne cura, in questa piccola città a venticinque chilometri da Tolosa. Thomas, Mehdi, Alex, Max e Lena sono una banda di ragazzi. Vivono nello stesso quartiere e fanno tutto ciò che è dato fare ad adolescenti degli anni novanta. Comprano robaccia da quelli più grandi e la fumano distesi sui tetti delle pensiline degli autobus o su vecchi divani piazzati nelle antiche serre di Saint-Auch, dove si rifugiano ad ascoltare i Nirvana o a guardare film horror, giusto per sentire i loro cuori battere. A volte si cimentano in stupide sfide: nuotare in una cisterna d'acqua, fare telefonate anonime, tirare petardi in un terreno incolto. Qualcuno è umiliato a scuola, qualcun altro cerca l'amore, tutti mettono alla prova i loro desideri. Quando passano davanti a l'impasse des Ormes, il loro sguardo è catturato da una casa in fondo al vicolo cieco, una casa che sembra acquattata in una penombra vischiosa e fredda, dietro i nodi inestricabili dei rovi e l'ombra proiettata dai muri. C'è chi avverte una sensazione di déjà-vu, come se conoscesse il posto o l'avesse sognato, c'è chi sente un brivido corrergli lungo la schiena. La casa è marchiata con il sigillo del proibito a Saint-Auch, e i ragazzi l'hanno sempre tenuta alla periferia dei loro giochi e delle loro esplorazioni. Quando, però, uno di loro muore in circostanze orribili, in una notte da fiera demoniaca, come un ragno nero in attesa di una preda la casa li inghiotte in un incubo senza fine.Jean-Baptiste Del Amo è nato nel 1981 a Tolosa ed è uno dei più noti e apprezzati scrittori francesi contemporanei. Tra le sue opere figurano Une éducation libertine (Gallimard, 2008; Prix Goncourt du premier roman), Le sel (Gallimard, 2010), Pornographia (Gallimard, 2013), Règne animal (Gallimard, 2016; finalista per il Prix Goncourt, il Prix Femina, il Prix Médicis), Le fils de l'homme (Gallimard, 2021; vincitore del Prix Fnac e finalista per il Prix Femina).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

La Mindfulness Per Tutti
Accettare, non subire - la psicologia del cambiamento

La Mindfulness Per Tutti

Play Episode Listen Later Nov 16, 2025 30:39


S.3 Ep. 52 - Come smettere di combattere la vita e imparare a restarci dentro, consapevolmente. La verità?
Non è che tu non riesca a cambiare.
È che il tuo cervello non vuole.
È programmato per cercare sicurezza, anche quando quella sicurezza è una gabbia. In questa puntata, smonto con ironia e consapevolezza il mito del “controllo totale” e ti accompagna in un viaggio dentro la psicologia del cambiamento, spiegando perché ci spaventa, come reagisce il cervello, e soprattutto come restare presenti senza impazzire. Tra neuroscienze, intelligenza emotiva e filosofia spicciola di sopravvivenza, scopriremo:


Unica Radio Podcast
Antonio Luciano: tra teatro e giochi di ruolo

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Nov 16, 2025 20:19


Ai microfoni di Unica Radio abbiamo ospitato Antonio Luciano, attore teatrale e appassionato master di giochi di ruolo. L'incontro di Antonio con il teatro risale al 2011, durante gli studi universitari in Scienze Politiche. All'inizio il suo sogno era diventare giornalista, ma presto capisce che vuole raccontare qualcosa di diverso. Nasce così il suo legame con il palcoscenico. Comincia a collaborare con diverse compagnie teatrali e scopre una nuova vocazione. “Il mio mestiere è un po' come quello dei lampionai”, racconta, “una figura che, purtroppo, sta scomparendo come quella degli attori di teatro”. Le esperienze più significative La formazione di Antonio passa attraverso il teatro per ragazzi, una vera palestra di sincerità. “Non c'è niente di più autentico di un applauso o di una risata di un bambino”, spiega. È un pubblico diretto, capace di misurare davvero chi si trova sul palco. Tra le esperienze più recenti cita lo spettacolo Johanna vedova Van Gogh, che debutterà a Villaspeciosa domenica 16 novembre alle 19:30 con l'associazione Abaco Teatro. Antonio lo considera un progetto speciale perché tocca corde umane profonde, esplorando le vite di Vincent Van Gogh e di chi gli fu accanto. La lettura dei testi Oltre alla recitazione, Antonio si dedica anche alla lettura scenica di testi. Alcuni editi come La società del malessere di Giuseppe Fiori ma anche Cielo di Pietra, opera scritta da lui. Quest'ultimo racconta la realtà carceraria italiana, mentre il testo di Fiori fotografa la società sarda attraverso la figura di Graziano Mesina. Nel racconto emergono i temi del brigantaggio e del colonialismo culturale, insieme alla ribellione di chi non si riconosce nel sistema. Lo spettacolo ha avuto anche un riscontro nazionale, permettendo confronti con altre realtà al di fuori dell'Isola. L'intreccio tra teatro e giochi di ruolo Antonio coltiva da anni una passione per i giochi di ruolo, che considera una forma di teatro condiviso. “Anche lì si racconta una storia insieme”, spiega. C'è un narratore che crea il mondo e i giocatori che interpretano i personaggi, lasciando che la sorte dei dadi decida le loro azioni. Per lui si tratta di una forma di escapismo creativo, molto vicina all'arte teatrale: in entrambi i casi si costruisce un personaggio e si dà vita a una storia collettiva. Il ruolo dell'intelligenza artificiale nel teatro Antonio vede l'intelligenza artificiale come una questione complessa. L'ha sperimentata personalmente e ne riconosce i vantaggi, soprattutto nella semplificazione di alcuni processi. Tuttavia, è convinto che nessuna macchina possa sostituire l'umanità di un testo scritto da una persona. “Un'opera teatrale nasce dall'incontro tra individui, da un'energia viva”, afferma. “L'IA può aiutare, ma non potrà mai replicare quell'incontro umano che avviene tra persone che danno vita a un'opera artistica". Il futuro del teatro Per Antonio il futuro del teatro nasce nel presente, soprattutto attraverso l'insegnamento nelle scuole. Il teatro, dice, è un esercizio di empatia: permette di mettersi nei panni di un altro e di scoprirsi attraverso di lui. Esistono due livelli di forza nel teatro. Il primo è personale, perché aiuta a riflettere su se stessi, sia come professionisti sia come semplici appassionati. Il secondo è narrativo, perché il racconto spinge a sognare e a immaginare nuovi mondi. “Chi si avvicina al teatro difficilmente lo abbandona”, conclude Antonio. “Una volta saliti su quel palco, qualcosa dentro di te cambia per sempre”.

Inchiostro Nero
DICIASSETTE VOLTE MOSTRO. Donato Bilancia.

Inchiostro Nero

Play Episode Listen Later Nov 16, 2025 40:58


Tra il 1997 e il 1998, l'Italia fu attraversata da un'ombra inquietante. Non era un mostro da film, né un criminale da romanzo: era un uomo qualunque, con una vita apparentemente ordinaria. Ma dietro quella facciata si celava una spirale di violenza che avrebbe lasciato un segno indelebile nella cronaca nera italiana.Bilancia non colpiva per rabbia cieca o per vendetta. I suoi gesti sembravano dettati da un impulso oscuro, quasi matematico. Le sue vittime? Diverse per età, genere, contesto. Il suo terreno di caccia? Dalle strade cittadine ai vagoni dei treni, in un'Italia che si scopriva improvvisamente vulnerabile.La sua cattura fu un intreccio di intuizioni, fortuna e tenacia investigativa. Quando la verità venne a galla, fu come se si fosse rotto uno specchio: l'immagine riflessa era quella di un uomo comune, ma i frammenti raccontavano una storia ben più inquietante.Accesso esclusivo Patreonhttps://bit.ly/3C1LnZ7Seguici su Instagram https://bit.ly/3C4megwIscriviti al canale WhatsApphttps://bit.ly/4h8B6JtQuesta è un'opera di fantasia ispirata da una storia vera. Ogni riferimento a luoghi reali, eventi o personaggi realmente esistiti è rielaborato dall'immaginazione. Gli eventi narrati sono il frutto della creatività dell'autore e qualsiasi somiglianza o discordanza con persone reali, luoghi e eventi accaduti è puramente casuale.

Personal Best
Running-Triathlon: domande e risposte

Personal Best

Play Episode Listen Later Nov 16, 2025


Appuntamento mensile con la puntata "domande e risposte". Come di consueto rispondiamo alle domande dei nostri ascoltatori grazie all'esperienza e ai consigli del coach Fabio Vedana e della nutrizionista Francesca Deriu. Tra corsa, triathlon, allenamento e alimentazione.Mail: personalbest@radio24.itWhatsapp: 375 7269212 (Numero dedicato Personal Best)

No Spoiler
Kim Kardashian, prende "zero" con All's Fair. Pixar torna con "Toy Story 5"

No Spoiler

Play Episode Listen Later Nov 15, 2025 17:29


Mentre il magazine americano Variety stronca nettamente "All's Fair", la serie legal con Kim Kardashian, definendola "il peggior drama televisivo di sempre", diverse serie tv continuano la loro corsa al successo. Tra queste, convince l'horror "It: Welcome to Derry" su Sky, "The Witcher" su Netflix è apprezzata dagli amanti del fantasy (e non solo), mentre la serie drammatica su Apple TV+ "Pluribus" attesta il grande ritorno di Vince Gilligan, il creatore di "Breaking Bad”. E sempre, su Apple arriva "The Family Plan 2", film comedy con Mark Wahlberg e Michelle Monaghan. In occasione dell'uscita del trailer del quinto film della saga, la rubrica "5 cose che non potete non sapere" è dedicata questa volta al cartoonesco mondo di "Toy Story". Restando in tema, per gli amanti del genere, all'inizio del prossimo anno sbarcherà a Londra l'installazione interattiva "Mundo Pixar", che consentirà al pubblico di immergersi nei film Pixar più caratteristici, tra cui "Cars", "Coco", “Inside Out”, "Monsters & Co" e lo stesso "Toy Story".See omnystudio.com/listener for privacy information.

Unica Radio Podcast
Al FIND 2025 Giuseppe Sanniu: il corpo come mappa interiore tra fragilità e movimento autentico

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Nov 15, 2025 1:33


Giuseppe Sanniu, danzatore e coreografo cagliaritano esplora con il corpo la vulnerabilità e la disarmonia, trasformando l'imperfezione in linguaggio artistico durante il FIND 2025 Oggi ai microfoni di Unica Radio, abbiamo parlato con Giuseppe Sanniu, danzatore e coreografo cagliaritano, protagonista del workshop “Incoerenze”, in programma giovedì 13 novembre dalle 14 alle 16 alla scuola di danza Assunta Pittaluga, nell'ambito del FIND – Festival Internazionale Nuova Danza, giunto alla sua 43ª edizione. Sanniu racconta che l'idea nasce “dalla necessità di mostrare ciò che spesso viene ignorato o nascosto: la parte scomoda, fragile e disallineata del movimento”. L'obiettivo è accogliere l'imperfezione come valore, trasformando la vulnerabilità in strumento creativo. La cartografia fisica dei paesaggi interiori Nel laboratorio, Sanniu parla di una vera e propria “cartografia fisica”, un lavoro anatomico che frammenta il corpo in micro segmenti per esplorare come la disarmonia possa generare bellezza. “Anche ciò che appare mostruoso può diventare poetico se osservato con occhi nuovi”, spiega il coreografo. La sua esperienza in Sardegna, iniziata giovanissimo al Teatro Lirico di Cagliari, è stata fondamentale: “A 17 anni mi sono trovato per caso in quel mondo. Da lì, con l'aiuto di Maurizio Montis, ho capito come funziona davvero la danza, in Italia e all'estero.” Improvvisazione e scrittura fisica: l'origine del gesto Nel suo processo creativo, l'improvvisazione è l'elemento cardine. “È il modo più diretto per conoscere un danzatore. Da lì emergono verità, emozioni, direzioni nuove.” Sanniu utilizza task fisici e momenti di scrittura corporea per dare forma a concetti complessi, creando un linguaggio autentico e in continua evoluzione. Inner Map: il disagio di essere visti Venerdì 14 novembre alle 21:30 a Sa Manifattura, Sanniu presenterà lo spettacolo “Inner Map”, un'indagine sull'essere osservati e giudicati. “Non voglio dare risposte, ma creare domande dentro lo spettatore. Il disagio può essere fertile, se accettato.” Tra le sue ispirazioni cita il coreografo Brian e l'artista sarda Lupa Maimone, “esempi di dedizione assoluta e visione”.

No More Boring Learning
241. DeepDive #6 Meten - Van Meettheater naar Bewijs

No More Boring Learning

Play Episode Listen Later Nov 15, 2025 42:30


Hoe vaak hoor je na afloop van een training: “Fantastisch! Inspirerend! Heel nuttig!” – terwijl er op de werkvloer precies niks verandert? Het probleem zit niet in de training zelf, maar in hoe we meten. We verwarren tevredenheid met effectiviteit en houden onszelf voor de gek met dashboards vol cijfers die niets zeggen over gedragsverandering.In deze DeepDive nemen Jeanne en Jan-Peter je mee in de wetenschap van trainingsevaluatie. Geen oppervlakkige enquêtes, maar een stevige duik in wat er écht nodig is om impact zichtbaar te maken.Wat je ontdekt in deze aflevering:Waarom “Hoe vond je de training?” nul voorspelt over resultaat.De vijf denkers die ons leerden hoe je wél zinvol kunt meten.Hoe je timing belangrijker maakt dan methode bij evaluatie.Concrete vragen en strategieën die je morgen al kunt gebruiken.Hoe je stopt met meettheater en start met bewijzen van echte waarde.Een aflevering die je blik op evaluatie voorgoed verandert – en je helpt om eindelijk harde impact te laten zien.Lees hier het blog over deze podcast:https://www.brainbakery.com/brainsnacks/deepdive-meten---van-meettheater-naar-bewijsSupport the showMee lezen? Kijk op https://www.brainbakery.com/brainsnack/no-more-boring-learning

Voci del Grigioni italiano
gri.media: una sola rete per la voce italiana nei Grigioni

Voci del Grigioni italiano

Play Episode Listen Later Nov 14, 2025 19:59


Da Poschiavo nasce gri.media, piattaforma digitale che mette in rete il Bernina, il Grigione italiano, labregaglia.ch e moesano.ch: 4 media, tre territori, una sola infrastruttura per dare più forza all'informazione in lingua italiana. Sostenuto dal Cantone con oltre 220 mila franchi, il progetto punta a cooperazione, formazione e innovazione tecnologica, lasciando però autonomia editoriale alle redazioni. Ospiti delle Voci del Grigioni italiano, Maurizio Michael (InfoGrigione), Antonio Platz (direttore de il Grigione italiano) e Bruno Raselli (presidente de Il Bernina) spiegano filosofia e obiettivi: competere sui contenuti, collaborare su ciò che sta “dietro le quinte”.La “culla” è InfoGrigione, attiva dal 2007 nella tutela dell'italiano nei media cantonali: oggi cura la piattaforma e ne garantirà la manutenzione, stimata in 30–40 mila franchi l'anno, da reperire con partner pubblici e privati. Niente fondi per le redazioni: l'investimento riguarda la macchina tecnologica che libera tempo e risorse per fare giornalismo. Resta la sfida di condividere contenuti senza appiattire le voci: linee guida comuni, grafica rinnovata e strumenti condivisi, ma pluralità intatta.Tra le priorità: avvicinare i giovani con linguaggi e formati adatti, coordinare un'agenda comune e creare opportunità di lavoro sul territorio. L'equilibrio è sottile: sostenibilità economica, qualità e cooperazione. La rotta, però, è chiara: “Resistere e crescere”, per un'informazione italiana utile, leggibile e indipendente, all'altezza della democrazia locale.

il posto delle parole
Ivana Mulatero "Jean Gaumy. Baìo e Montagna"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 14, 2025 14:25


Ivana Mulatero"Jean Gaumy. Baìo e Montagna"Museo Mallé, Dronerowww.museomalle.orgDal 15 novembre 2025 al 25 gennaio 2026 sarà allestita al Museo Mallé di Dronero (CN) la mostra “JEAN GAUMY. Baìo e Montagna”, che propone 44 fotografie donate da Jean Gaumy (Pontaillac, 1948), noto fotografo francese membro dell'Agenzia Magnum e dell'Institut de France (Académie des Beaux Arts).La mostra è promossa da Fondazione CRC e dal Museo Mallé di Dronero – con il patrocinio del Comune di Dronero, del Museo Etnografico di Sampeyre, della Provincia di Cuneo e della Regione Piemonte – nell'ambito del Progetto “Donare”, con il quale la Fondazione accoglie donazioni da parte di privati e le valorizza attivando collaborazioni con istituzioni del territorio. Grazie a testi critici di Fredo Valla, la mostra restituisce e racconta in modo originale il lavoro svolto da Jean Gaumy con alcuni reportage fotografici nelle vallate alpine cuneesi tra il 2003 e il 2017. Nella prima sala sarà possibile ammirare 14 fotografie in bianco e nero delle vallate alpine, mentre nella seconda e nella terza sala saranno esposte 30 fotografie a colori della Baìo con alcuni costumi e video gentilmente concessi dal Museo Storico-Etnografico di Sampeyre.“Con questa iniziativa, che nasce nell'ambito del progetto Donare, il prezioso corpus di fotografie di Jean Gaumy viene valorizzato e messo a disposizione della nostra comunità grazie ad una collocazione stabile presso il Museo Mallè di Dronero” aggiunge Mauro Gola, presidente di Fondazione CRC. “Una mostra che diventa occasione per riflettere, attraverso questi scatti, sul valore e sull'eredità culturale e ambientale dei territori montani, che rappresentano un tratto distintivo della nostra provincia”. Il corpus di opere firmate dal fotografo Jean Gaumy, che viene donato in comodato d'uso gratuito al Museo Mallé, trova una coerente e naturale storia su cui depositarsi. Come racconta la direttrice del Museo Mallé, Ivana Mulatero: “Le famiglie Mallé-Demichelis e Giordano, nonni di Luigi Mallé, fondatore del museo, amavano, come d'altronde nella moda del tempo, farsi fotografare, e ci hanno lasciato un insieme di documenti di qualità, come sottolinea il repertorio con centinaia di fotografie datate dal 1868 al 1940, conservato nei depositi. Il credito verso il nuovo linguaggio fotografico attesta la precoce consuetudine dei Mallé con quel nuovo mezzo di comunicazione e nel contempo ne rivela il valore e l'importanza da essi accordata alla funzione rappresentativa delle immagini. L'attenzione per il linguaggio della fotografia consolida una identità familiare per immagini, ma, per estensione, rilancia all'intero patrimonio raccolto da Luigi Mallé e donato alla comunità dronerese”.LA BAÌO  La Baìo è una festa tradizionale che si svolge solitamente ogni cinque anni (la prossima edizione è prevista per il 2028) nel comune di Sampeyre, in Valle Varaita, nella provincia di Cuneo, nelle prime settimane di febbraio. È una delle più importanti e antiche feste tradizionali delle Alpi italiane.Sulla festa del Baìo di Sampeyre Fredo Valla scrive: “Tra le feste popolari dell'arco alpino, la Baìo di Sampeyre, in val Varaita, gode di un'ampia documentazione fotografica. Ogni Baìo nel proprio territorio è sovrana, con propri capi (gli Alum) e i costumi sono simili ma diversi, così come simile, ma diverso, è il cerimoniale del processo al Tesoriere, che chiude la Baìo il giovedì grasso. È interessante tanto per chi vi partecipa, come per chi la osserva da spettatore, scoprire nella Baìo un caleidoscopio di epoche e vicende remote. Il Museo Etnografico di Sampeyre possiede una ricca collezione di foto e cartoline della Baìo a partire dai primi anni del Novecento, e a questi materiali e ad altri di valenti fotografi si aggiungono ora le fotografie di Jean Gaumy,  una selezione delle quali è ora patrimonio del Museo Mallé”. JEAN GAUMYJean Gaumy è un noto fotografo nato nell'agosto 1948 a Pontaillac (Charente-Maritime) in Francia. Gaumy studia a Tolosa e Aurillac, prima di intraprendere la scuola di specializzazione in lettere a Rouen.Dopo aver lavorato per un breve periodo presso l'agenzia Viva, entra a far parte dell'agenzia francese Gamma nel 1973. Nel 1975 riceve un permesso speciale per fotografare liberamente i reparti di un ospedale francese. Da questa lunga esperienza nasce il suo primo libro: “L'Hôpital”. L'anno seguente diventa il primo fotoreporter ad essere ammesso nelle carceri francesi.Entrato in Magnum nel 1977, viaggia per il mondo raccontando attraverso i suoi reportage l'Europa, gli Stati Uniti, l'Africa e il Medio Oriente. Nel 1984 gira il suo primo film documentario, “La Boucane”, nominato nel 1986 ai César come miglior documentario, al quale seguono “Jean-Jacques” (1987), “Marcel, Prêtre”(1994) e “Sous-Marin” (2006). Ma è soprattutto grazie ai due libri “Le livre des tempêtes” (Premio Nadar nel 2001) e “Pleine Mer” (Mare Aperto) che Jean Gaumy raggiunge la notorietà internazionale e viene soprannominato il ”fotografo del mare”.Nel 2016 viene eletto membro dell'Académie des Beaux-Arts dell'Institut de France.Con “D'après nature”, Premio Nadar 2010, il fotografo francese esplora e interpreta dettagli di natura di vari luoghi del pianeta, dal Circolo Polare Artico alle terre contaminate di Chernobyl , passando infine per le spopolate valli del Piemonte.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Spazio 70
[439] Stay behind. Parla Giulio Andreotti (processo Gladio)

Spazio 70

Play Episode Listen Later Nov 14, 2025 83:08


Diventa un supporter di questo podcast: clicca qui.➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: clicca quiRoma, 2 novembre 1999. Il senatore della repubblica italiana Giulio Andreotti è chiamato a deporre in qualità di testimone nel corso di una udienza del processo Gladio. Tra gli argomenti affrontati: iniziative della magistratura, rapporti con i servizi segreti, basi e depositi della organizzazione. Si ringrazia Radio radicale per la condivisione del reperto: 1) «Stay behind? Lo seppi nella seconda parte del mio primo mandato al ministero della difesa»; 2) «Il personale? Potevano essere reclutate anche le donne»; 3) Una struttura «nella Nato, ma non della Nato»; 4) «Che vi fossero depositi di armi, l'ho saputo dopo il 1990»; 5) Sulle lettere del giudice Casson; 6) «Su un deposito di armi, fu costruita una chiesa»; 7) «Il patto atlantico e la comunità europea sono punti di riferimento fondamentali della politica estera italiana»; 8) Sulla riforma dei servizi segreti del 1977; 9) «I 622? Era la consistenza di coloro che erano stati arruolati. Alcuni erano passati al mondo migliore»; 10) «Lamentele sul disvelamento della struttura? A livello governativo-diplomatico, nessuna»; 11) Gli accenni alla possibilità di potersi attivare nella «lotta alla droga» o «alla criminalità organizzata»; 12) «La direzione politica? Era del servizio»; 13) Sul Craxi «non informato».

Unica Radio Podcast
Odem: tra musica, immagini e magia

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Nov 14, 2025 5:15


Chitarrista, produttore, videomaker e artista di strada: Riccardo Mameli, in arte Odem, racconta un percorso fatto di talento, versatilità e libertà creativa Riccardo Mameli, conosciuto nel panorama musicale come Odem, è una delle figure più poliedriche della nuova scena sarda. La sua avventura artistica comincia da bambino, quando i genitori gli trasmettono la passione per la musica, in particolare il padre gli ha insegnato a cantare, la madre teoria musicale e pianoforte. Da lì nasce una curiosità musicale senza confini: Odem impara a suonare anche chitarra e strumenti elettronici, sviluppando un approccio istintivo e sperimentale alla composizione. Parallelamente, approfondisce il mixaggio e l'editing audio, competenze che gli aprono la strada a collaborazioni con diversi artisti della scena locale, partecipando alla produzione, al mix e master di album, oltre che a veri e propri featuring. Tra musica e immagini: la nascita di un linguaggio visivo La ricerca espressiva di Odem non si ferma alla musica. L'artista scopre presto il videomaking, un campo in cui fonde ritmo e immagine con naturalezza. Realizza videoclip musicali per numerosi rapper e cantanti sardi, tra cui il videoclip del pezzo Artista Maledetto di Redenzione (adesso Focus), contribuendo a dare una forma visiva riconoscibile alla sua estetica. Nei suoi lavori, la regia si intreccia alla sensibilità sonora: ogni immagine sembra seguire il battito della musica, ogni inquadratura diventa una nota visiva. Questa capacità di costruire ponti tra arti diverse è il tratto distintivo di Odem, che considera la creazione audiovisiva come una forma di comunicazione totale. Libertà e strada: un'arte che nasce dal contatto diretto Dopo un periodo segnato da pressioni e precarietà lavorativa, Odem decide di reinventarsi musicista di strada. Tra Torino e Milano, porta la sua musica direttamente nelle piazze e tra la gente, trovando nel pubblico spontaneo un'energia autentica. Ogni performance diventa un momento di scambio e libertà, lontano dalle logiche dell'industria musicale. Periodicamente ritorna a Cagliari, dove le sue esibizioni in via Manno sono ormai diventate un appuntamento riconoscibile per chi frequenta il centro. In queste esperienze Odem ritrova la dimensione umana dell'arte, quella che unisce empatia, improvvisazione e verità. Illusionismo e meraviglia: la magia come estensione della musica Come se non bastasse, Odem coltiva anche la passione per l'illusionismo, disciplina che gli permette di giocare con la percezione e la meraviglia. Ha lavorato a diversi spettacoli di magia, anche dedicati ai bambini, dove fonde musica, racconto e sorpresa. La magia, per lui, non è solo intrattenimento: è un modo per mantenere vivo lo stupore e ricordare che l'arte, in tutte le sue forme, nasce dal desiderio di far sognare.

Pagella Politica Podcast
Perché la politica litiga sull'educazione sessuale a scuola

Pagella Politica Podcast

Play Episode Listen Later Nov 14, 2025 17:32


Questa settimana alla Camera c'è stato uno scontro sul disegno di legge presentato dal ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara che introduce la necessità di avere il consenso informato dei genitori o degli studenti, se maggiorenni, per seguire l'insegnamento dell'educazione sessuale nelle scuole. Tra emendamenti presentati e poi ritirati, proteste delle opposizioni e litigi, il percorso per l'approvazione della legge è stato rallentato ed è ancora lungo. Ma che cosa prevede il testo? Perché è così contestato? L'educazione sessuale serve? E come funziona nel resto d'Europa? In questa puntata proviamo a fare chiarezza. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta e sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky. Episodio scritto da Federico Gonzato e Micol Maccario e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link utili: Iscriviti alla newsletter “Politica di un certo genere” Perché la Lega ha fatto retromarcia sull'educazione sessuale alle medie L'educazione sessuale non riduce i femminicidi?  L'associazione vicina alla Chiesa che insegna educazione sessuale nelle scuole Alla Camera l'ostruzionismo creativo sfrutta le pieghe del regolamento CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio  “At the fork” di lemonmusicstudio  Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Voce delle Chiese
“Infrangi l'apparenza. Raccontare la speranza in tempi di violenza” al CEC di Sondrio

Voce delle Chiese

Play Episode Listen Later Nov 14, 2025 20:37


Nuove stagioni di attività al Cec Centro Evangelico di cultura di Sondrio, che per l'anno 2025-26 proporne un percorso artistico-culturale sul tema “Infrangi l'apparenza. Raccontare la speranza in tempi di violenza”.L'obiettivo è quello di dare voce a parole e segni nascosti di resistenza e speranza, in tempi di violenza.Ne parliamo con il coordinatore del centro, Emanuele Campagna, he ricorda anche la proroga al prossimo 31 ottobre del bando di disegno per il pavimento del Cec di Sondrio.Tra incontri, installazioni, eventi, camminate di memoria, azioni simboliche si snoderà la programmazione del CEC Sondrio per il prossimo anno.

História de Imigrante
151. Traída e Traficada

História de Imigrante

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025 39:23


➡️ Muita gente tenta o caminho da cidadania europeia sozinha e se perde no meio da papelada. A Kertesz faz diferente: pega na sua mão e te guia do visto até a legalização, sem dor de cabeça.Clica no link e fala com quem faz o processo acontecer de verdade.https://bit.ly/hiportugal➡️Terminou de ouvir? Então corre para o nosso grupo no telegram:https://t.me/historiadeimigrante➡️Sobre o episódio 151. Traída e TraficadaEnganada por uma amiga, Rose foi levada para uma rede de tráfico humano na Europa. Viveu o inferno e mesmo assim encontrou coragem para denunciar tudo. Uma história real de dor, justiça e recomeço.➡️Se gostou dessa história vai se divertir também com essas...Fui Vitima de Tráfico Humano

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
Ucraina, tra lo scandalo corruzione e l'offensiva russa

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025


Tra i vari temi, il G7 in Canada non poteva che concentrarsi anche sull'Ucraina, che affronta da un lato un caso di corruzione interna e dall'altro l'avanzata russa a Pokrovsk. Ne parliamo con Marco Di Liddo, Direttore del Centro Studi Internazionali. Ieri con un accordo bipartisan alla Camera è stato approvato un emendamento che modifica il reato di violenza sessuale: il consenso deve essere libero e attuale. Ne parliamo con Michela Di Biase, deputata del Partito Democratico che ha presentato l'emendamento insieme a Carolina Varchi, di Fratelli d'Italia.

Radio Rossonera
JASHARI, THIAGO SILVA, VERRATTI: RINFORZI MILAN PER LA LOTTA IN SERIE A | Mattino Milan

Radio Rossonera

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025 14:53


Tra sogni e realtà, il ritorno di #jashari e il mercato di gennaio #milan per puntellare la squadra per la seconda parte di stagione #acmilanDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.

Passa dal BSMT
ANDREA PISANI | Tra vita pubblica e vita privata! | Passa dal BSMT _ S05E15

Passa dal BSMT

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025 123:58


Attore, autore e metà dei PanPers, una delle coppie comiche più seguite e amate della comicità italiana attuale. Ebbene sì, Andrea Pisani è passato dal BSMT. Dagli inizi su YouTube e Colorado fino ai successi in TV, al cinema e sui social, Andrea ha attraversato oltre quindici anni di comicità evolvendosi insieme al pubblico e ai linguaggi. Con i PanPers ha costruito un percorso solido, capace di unire leggerezza, ritmo e un'osservazione lucida della realtà. Ed è stato capace di portare avanti parallelamente anche una carriera da solo, portando avanti una comicità intelligente, fatta di ritmo, autoironia e autenticità. Al BSMT abbiamo parlato del mestiere di far ridere oggi, del rapporto tra web e televisione, della responsabilità di intrattenere un pubblico che cambia e di come si resta coerenti senza smettere di crescere. Tra le tante cose, abbiamo parlato anche del momento complesso che sta affrontando nella sua vita privata, e di come si gestiscono l'attenzione e l'esposizione mediatica quando, per una volta, non si tratta di uno sketch, ma di vita vera. Una chiacchierata diretta, onesta, senza filtri che vi farà scoprire un percorso fatto di passione, sacrificio e tanto tanto cuore. Buona visione! ________________________ 00:00 INTRO 9:28 COME NASCONO I PANPERS 21:36 DAL CALL CENTER A COLORADO 30:38 IL RAPPORTO CON PINTUS 33:04 IL PRIMO VIDEO SU YOUTUBE 40:59 FORMAT “INTERMISTA” 44:00 IL DUBBIO DI ANDARE ALL'ISOLA DEI FAMOSI 46:21 FUGA DI CERVELLI AL CINEMA: SUCCESSO E CRITICHE 58:11 ABATANTUONO E DE LUIGI: DUE GRANDI MAESTRI 1:01:59 L'AVVENTURA DI ONLYFUN 1:06:32 L'AMICIZIA CON CREATOR E COMICI 1:10:43 LA ROTTURA CON BEATRICE ARNERA 1:54:29 SALUTI FINALI Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

il posto delle parole
Elisabetta Chiodini "L'Italia prima degli italiani"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025 29:28


Elisabetta Chiodini"L'Italia prima degli italiani"Castello di Novarawww.ilcastellodinovara.itRitratto di una nazione appena nata, a cura di Elisabetta Chiodini, un percorso di 70 capolavori eseguiti dai primi anni Sessanta dell'Ottocento al terzo decennio del Novecento da alcuni dei maggiori protagonisti della nostra cultura figurativa che sarà visitabile fino al 6 aprile 2026. La mostra illustra la nostra nazione appena nata, il suo variegato territorio e la sua popolazione nel corso di decenni che sono stati testimoni di profonde trasformazioni, politiche, economiche, culturali e sociali che avrebbero lentamente condotto il Paese verso la modernità.La rassegna, organizzata da METS Percorsi d'Arte congiuntamente a Comune di Novara e Castello di Novara, si articola in sezioni tematiche che accompagnano i visitatori attraverso il succedersi delle sale del Castello presentando loro opere provenienti da prestigiose collezioni, sia pubbliche sia private.Sezione I | Un territorio variegato. Vita rurale tra pianure, valli e montiLa prima sezione è dedicata all'Italia rurale e alla realtà del modo contadino, dalle Alpi alla Sicilia. I territori e la vita quotidiana dei nuovi italiani saranno illustrati attraverso straordinari lavori di artisti di grande spessore e fama; tra questi sia sufficiente ricordare Telemaco Signorini (1835-1901), Giuseppe De Nittis (1846-1884), Stefano Bruzzi (1835-1911), Giovanni Battista Quadrone (1844-1898), Gugliemo Ciardi (1842-1917), Francesco Paolo Michetti (1851-1929), Angelo Morbelli (1853-1919), Carlo Fornara (1861-1978), Achille Tominetti (1848-1917) e Cesare Maggi (1881-1961).Sezione II | Lo sviluppo costiero della penisola e le attività delle regioni marittimeLa seconda sezione illustra la varietà delle nostre coste, in prevalenza alte, frastagliate, rocciose e scoscese quelle che si affacciano sul Mar Ligure e sul Mar Tirreno, per lo più basse con spiagge sabbiose e ghiaiose quelle che si affacciano sul Mar Adriatico. Oltre 8000 chilometri di territori molto diversi per morfologia, struttura geologica, varietà di ambienti naturali, insediamenti umani e produttivi. L'articolato territorio costiero e le attività dei suoi abitanti saranno documentati da dipinti di Giovanni Fattori (1825-1908), Vincenzo Cabianca (1827-1902), Luigi Steffani (1828-1898), Francesco Lojacono (1838-1915), Rubens Santoro (1859-1941) e molti altri.Sezione III | Il volto delle cittàLa terza sezione documenta alcuni aspetti della realtà urbana delle tre Capitali d'Italia, Torino, Firenze, Roma, e di altre grandi città come Napoli, Venezia e non ultima Milano, la prima metropoli italiana. Città quest'ultima che, più di altre, vuole essere moderna e avverte una forte esigenza di trasformazione e che a vent'anni esatti dalla proclamazione dello stato unitario, in occasione dell'Esposizione Industriale Italiana del 1881, è definita da Giovanni Verga la “Città più Città d'Italia”, la capitale morale del paese, quella destinata ad assumere in breve tempo una funzione trainante nel campo della produzione industriale e del lavoro. In sala dipinti di Filippo Carcano (1840-1914), Pio Joris (1843-1921), Adolfo Tommasi (1851-1933), Marco Calderini (1850-1941) e altri.Sezione IV | I riti della borghesia. Il tempo libero in città e in villeggiaturaLa quarta sezione è dedicata agli svaghi della borghesia e conduce il visitatore in lussureggianti giardini urbani, a teatro, tra le luci soffuse di prestigiosi salotti, in campagna per una gita fuori porta o in luoghi di villeggiatura. Tra i pittori in sala Ettore Tito (1859-1941), Giulio Aristide Sartorio (1860-1932), Vespasiano Bignami (1841-1929), Pompeo Mariani (1857-1927),Carlo Pittara (1835-1891) e Luigi Gioli (1855-1947).Sezione V | L'arte declinata al femminileLa quinta sezione è declinata tutta al femminile e illustra le diverse relazioni che numerose donne borghesi intrattenevano con le arti figurative. In sala incontriamo chi visitava le città d'arte e i loro straordinari musei, chi amava collezionare arte contemporanea e frequentava gli studi dei maggiori artisti per valutare personalmente le opere da acquistare per la propria collezione, chi amava dipingere per puro diletto e chi, invece, aveva coraggiosamente scelto di fare della pittura la propria professione. Tra gli autori presenti Silvestro Lega (1826-1895), Odoardo Borrani (1833-1905), Michele Cammarano (1835-1920).Sezione VI | L'amore venaleLa piccola cella del castello ospita la sesta sezione della mostra proponendo una scelta di opere legate ai tanti volti che la prostituzione ha avuto nell'Ottocento. Argomento che è stato spesso oggetto dell'attenzione di romanzieri e poeti, drammaturghi e compositori, ma che molto più raramente è stato affrontato dai pittori; tra questi Angelo Morbelli (1853-1919).Sezione VII | Tempi moderni. La vita nelle metropoliL'ultima sezione della mostra è dedicata ai diversi aspetti della vita quotidiana dei nuovi Italiani nelle più moderne città del Paese. Città industrializzate e sempre più popolose nelle quali lusso e miseria convivevano spesso l'uno accanto all'altra. Città che alternavano zone lussuose con splendidi complessi edilizi contemporanei perfettamente rispondenti alle rinnovate esigenze della facoltosa borghesia, a zone squallide e fatiscenti abitate da una popolazione spesso priva di un lavoro regolare, costretta per poter sopravvivere ai lavori più umili o all'accattonaggio. Straordinari episodi di vita moderna documentati da grandi artisti tra i quali Emilio Longoni (1859-1932), Giovanni Sottocornola (1855-1917), Angelo Morbelli (1853-1919), Attilio Pusterla (1862-1941), Francesco Netti (1832-1894), Demetrio Cosola (1851-1895) e Italo Nunes Vais (1860-1932).La mostra è stata inserita nell'ambito dell'Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, il programma multidisciplinare, plurale e diffuso che animerà l'Italia per promuovere i valori Olimpici attraverso la cultura, il patrimonio e lo sport, in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali che l'Italia ospiterà rispettivamente dal 6 al 22 febbraio e dal 6 al 15 marzo 2026.La rassegna, a cura di Elisabetta Chiodini, giunge dopo il grande successo di pubblico e critica registrato dalle mostre PAESAGGI. Realtà Impressione Simbolo. Da Migliara a Pellizza da Volpedo (2024-2025), Boldini, De Nittis et Les Italiens de Paris (2023-2024); Milano da Romantica a Scapigliata (2022-2023); Il mito di Venezia. Da Hayez alla Biennale (2021-2022); Divisionismo. La rivoluzione della luce (2019-2021) e Ottocento in collezione. Dai Macchiaioli a Segantini (2018-2019) ed è organizzata da METS Percorsi d'arte congiuntamente a Comune di Novara e Fondazione Castello di Novara, con il patrocinio di Regione Piemonte, Commissione Europea e Provincia di Novara, nell'ambito del programma culturale delle Olimpiadi Milano Cortina 2026 Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Francesco Astore "Fonema. Come suonano le parole"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025 13:10


Francesco Astore"Fonema"Come suonano le parolehttps://www.salonelibro.it/news/tutte-news/2025/fonema.htmlDa ottobre a dicembre, arriva a Torino Fonema – Come suonano le parole, un nuovo festival che unisce poesia, musica e letteratura, organizzato da Centro Spettacolo Network e Associazione Amalgama in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino!Fonema Festival nasce con l'obiettivo di favorire la contaminazione tra musica e letteratura, dando vita a nuove forme di dialogo tra parole e suoni. Il progetto vuole essere una piattaforma di incontro per autori e musicisti che utilizzano la parola come strumento espressivo, un luogo in cui la scrittura si amplifica attraverso la performance e la musica si fa racconto.Sabato 15 novembreOre 18.30 (apertura porte ore 18)Scuola Holden Incontro con Piotta e Fabrizio VespaUn confronto tra musica e parola sul linguaggio del rap italiano e la sua dimensione narrativa. Piotta dialoga con il giornalista Fabrizio Vespa sulla cultura hip-hop, la memoria collettiva e la capacità della musica di raccontare una generazione. Un appuntamento tra autobiografia e attivismo.Incontro gratuito con prenotazioneOre 21.30 (apertura porte ore 21.00)Off Topic - Cubo, via Giorgio Pallavicino, 35, 10153 Torino TOPiotta – live full band Dal rap indipendente agli inni generazionali, Piotta ripercorre trent'anni di carriera con la sua band. Un live potente che fonde musica, parole e impegno sociale, tra ritmi urban e sonorità mediterranee. Il concerto è un racconto di libertà, ironia e appartenenza. Martedì 18 novembreMuseo delle Scienze Naturali, Via Accademia Albertina, 15, 10123 Torino TOTorinoSette Live esce dalla redazione e con Fonema propone l'eventoOre 20.30 (apertura porte ore 20)Michela Di Martino in scena con Una bambina non deve piangerParole e suoni si intrecciano in sette quadri, sette canzoni: dal dolore all'ironia, dalla rabbia alla malinconia: “Essere donna è un mestiere duro. Essere donna libera è un atto rivoluzionario.” Non una commemorazione a Oriana Fallaci,, ma una ricostruzione emotiva del percorso di una donna che ha saputo dire “no” anche quando tutti volevano un “sì”. Giornalista, scrittrice, inviata di guerra — ma prima di tutto donna libera, che ha rifiutato ogni etichetta, anche quella di “femminista”, per difendere il diritto, non negoziabile, di pensare con la propria testa.Ore 21.30Talk: Fabio Bucciarelli dialoga con Luca MorinoFabio Bucciarelli è fotografo e scrittore, da sempre impegnato con i suoi reportage nel documentare situazioni di conflitto e crisi umanitarie. Conosciuto a livello internazionale, è stato insignito di numerosi premi tra cui il recente World Press Photo Award. Tra i suoi scatti più celebri le prime foto al corpo di Muammar Gheddafi subito dopo la sua uccisione a Sirte nel 2011 che creeranno un ponte ideale con il Reading dedicato a Oriana Fallaci, tra le prime a intervistare il colonnello libico.Elia Colombotto & Martina Pelusi eseguono “Duetto buffo dei due gatti” di Gioacchino RossiniTalk: Ivan Cazzola dialoga con Fabrizio VespaIvan Cazzola è un fotografo che ha lavorato a lungo per riviste e marchi di moda di Milano,Londra, Parigi e New York, oltre ad aver fondato diversi locali che hanno caratterizzato lamovida torinese. In parallelo lavora anche come regista di documentari, cortometraggi, video e per TO 7 live darà delle anticipazioni su “Falene”, il film che ha realizzato sulla storia del nightclub ing torinese e che sarà presentato ufficialmente a inizio 2026. Ore 22.30Giorgio Li Calzi – NewspeakracyIl linguaggio, elemento fondamentale della nostra evoluzione, è il punto di partenza di questa performance sonora. Durante la performance, macchine sonore generative si alterneranno al respiro della tromba, punti di partenza opposti ma entrambi controllati dall'esperienza umana. Giorgio Li Calzi utilizza nei suoi concerti strumenti inusuali e spesso prototipi, come il Beats FM, radio-sintetizzatore progettato a Torino dall'ingegnere elettronico canadese Charles Bisaillon in collaborazione con Alphalab Audio. Sabato 22 novembre, ore 21.00 (apertura porte ore 20.30)Capodoglio, Murazzi del Po Gipo Farassino, 37, 10123 Torino TONapoli Segreta – DJ SetIl collettivo che ha riscoperto e reinventato la disco-funk partenopea. Tra vinili rari, groove mediterranei e storytelling urbano, Napoli Segreta porta in scena una festa che unisce ricerca musicale e cultura popolare. Un viaggio nella Napoli notturna degli anni '70, restituita al presente. Mercoledì 26 novembre, 21.30 (apertura porte ore 21.00)Off Topic - Cubo, via Giorgio Pallavicino, 35, 10153 Torino TOLvinia. Jedem Das Sein – Concerto VisivoUn concerto performativo che reinterpreta il Tito Andronico di Shakespeare con musica elettronica, voce e immagini. Il trio di Mario Conte, Marco "Benz" Gentile e Ivan Bert trasforma il testo classico in una potente riflessione contemporanea su violenza, memoria e identità.Venerdì 12 dicembre, ore 19.00 (apertura porte ore 18.30)MalaErba, Via Verrès, 4, 10155 Torino TOGhelfidemaIl duo composto da Selene Demaria e Valentina Ghelfi fonde poesia, voce e musica elettronica in un linguaggio radicale e rituale. Un concerto-performance che parla di corpo, libertà e desiderio, dove la parola si trasforma in ritmo e respiro.  Venerdì 12 dicembre, ore 21 (apertura porte ore 20.30)Capodoglio, Murazzi del Po Gipo Farassino, 37, 10123 Torino TOMatteo Di Genova e BiancoDue artisti a confronto tra poesia performativa e cantautorato. Matteo Di Genova, voce della slam poetry italiana, incontra il songwriter Bianco per un live che intreccia parola, ritmo e introspezione. Sabato 13 dicembreOff Topic - Cubo, via Giorgio Pallavicino, 35, 10153 Torino TOOre 19.00 (apertura porte ore 18.30)Filippo Balestra -  "Conferenza sulla Conferenza"Poeta e performer genovese, Balestra esplora con ironia i paradossi della comunicazione contemporanea. Un reading surreale e ritmato in cui la lingua diventa materia viva e la conferenza un'azione poetica.Ore 20.00Atti Impuri Poetry Slam & Groovy Soup CollectiveUn poetry slam con alcuni dei più interessanti performer della scena italiana di poetry slam (Pippo Balestra, Eleonora Davoli, Francesco Dejana, Matteo Di Genova, Cecilia Gallucci e Francesca Saladino) e le incursioni musicali improvvisate dei Groovy Soup Collective. Una jam poetica e musicale per restituire alla parola la sua forza collettiva e performativa.Martedì 16 dicembre, 21.00 (apertura porte ore 20.30)Blah Blah, via Po, 21, 10124 Torino TODISPARI - "Ritratti" Un set visivo e sonoro che intreccia elettronica, voce e fotografia. Ritratti esplora l'identità come paesaggio mutevole, costruendo un ponte tra memoria personale e immaginario collettivo.Alma Spina - "Corpi Abitati"Performance immersiva tra danza, video e live set elettronico. Il corpo come archivio di emozioni e luogo di trasformazione: un racconto fisico e sonoro che chiude il festival in una dimensione onirica e condivisa.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Infedeli alla linea
I Fontaines D.C. cambiano pelle – benvenuti nell'era di Romance

Infedeli alla linea

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025 65:07


Nel 2024 i Fontaines D.C. sorprendono tutti con Romance: un disco che abbandona la rabbia post-punk dei primi lavori per tuffarsi in un universo stratificato e sensuale fatto di synth, shoegaze e senza aver paura della melodia accattivante. Il gruppo di Dublino si reinventa con una trasformazione ambiziosa, elegante e conturbante. In questa puntata di Infedeli alla linea esploriamo l'album che segna la svolta definitiva della band irlandese: dal graffio al velluto, dal pogo al romanticismo viaggio elegante e inquieto.   CHI SIAMO Infedeli alla Linea è il podcast che mette sotto i riflettori artisti leggendari e band di culto, ma con uno sguardo diverso: quei dischi che osano, che dividono e che ci fanno chiedere se siano puro genio, disorientamento totale o solo una moda passeggera. Scopri la musica da una prospettiva unica insieme a Vikk (ideatore del sito http://www.orrorea33giri.com/), Beatrice ed Emanuele. Tra curiosità, ricordi personali e discussioni sorprendenti, ogni episodio è un viaggio tra suoni e storie indimenticabili. Ascoltaci su Spotify, Apple Podcasts e ovunque ci siano podcast molto belli. INTERAGISCI Sito web: https://infedeliallalinea.it  Instagram: https://www.instagram.com/infedeliallalinea_podcast            Telegram: https://t.me/infedeliallalinea          Proponi un disco: https://infedeliallalinea.it/proponi-un-disco/ SUPPORTACI Infedeli alla linea podcast è una produzione indipendente. Supportaci regalandoci un caffè o una birra: Ko-Fi:  https://ko-fi.com/infedeliallalinea     PayPal: https://www.paypal.com/donate/?hosted_button_id=KMCEG4XYA88X6     La sigla iniziale è un estratto del brano Jazz Hole dei Blue Wave Theory https://freemusicarchive.org/music/Blue_Wave_Theory  

Catteland
Puntata del 13/11/2025

Catteland

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025 44:39


Giovedilemma is back. Tra i temi della puntata: lanciarsi alla conquista di una ragazza a scuola guida o lasciare stare?

Clorofilla - podcast ecologista
Scongeliamo i cervelli, non i ghiacciai con Matteo Motterlini

Clorofilla - podcast ecologista

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025 23:32


In questa puntata di Clorofilla ospitiamo Matteo Motterlini, filosofo della scienza ed esperto di psicologia cognitiva, autore di Scongeliamo i cervelli, non i ghiacciai edito da Solferino Libri.Parliamo di come funziona la nostra mente di fronte alla crisi climatica: perché facciamo così fatica ad agire, quali bias ci frenano, come comunichiamo (male) il rischio e come potremmo farlo meglio. Motterlini racconta perché ha deciso di dedicare un libro al tema, cosa ha scoperto studiando i nostri meccanismi psicologici e come affrontare il clima anche nelle conversazioni quotidiane — senza trasformarle in un conflitto.Tra scienza, emozioni e percezioni distorte, cerchiamo di capire perché spesso restiamo “congelati” davanti all'emergenza climatica e cosa fare per entrare in azione._➡️ Scongeliamo i cervelli, non i ghiacciaihttps://www.solferinolibri.it/libri/scongeliamo-cervelli-non-ghiacciai/▪️Matteo Motterlinihttps://www.matteomotterlini.com/

Podcast Droga Rock'n'Roll
#PDR Episodio 123 - PRINCE -

Podcast Droga Rock'n'Roll

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025 26:29


In questa puntata entriamo nel magico e delirante mondo di Prince Rogers Nelson , l'uomo che ha insegnato al pianeta che si può essere sensuali anche vestiti di porpora e pizzi. Tra party segreti, chitarre a forma di simbolo e maratone in studio a base di zero ore di sonno e parecchia genialità, Prince ha riscritto le regole del rock'n'roll — mescolando sesso mistico, funk cosmico e controllo maniacale.

PoretCast di Giacomo Poretti
Ep.07 S4 PIERFRANCESCO FAVINO | "Tra un David e un Maestro" | PORETCAST POWERED BY ILLUMIA

PoretCast di Giacomo Poretti

Play Episode Listen Later Nov 12, 2025 81:45


“Picchio” arriva al PoretCast e trasforma la puntata in un viaggio tra ironia, cinema e umanità nella sua carriera. Dai premi vinti e il suo ultimo film "Il Maestro" alle trasformazioni di "Senza nessuna Pietà" e "Hammamet". Tra aneddoti, momenti comici e riflessioni profonde su arte, fallibilità e fede, Pierfrancesco Favino mostra tutto il suo talento camaleontico. Puntata powered by Illumia. Una produzione Corax. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

il posto delle parole
Giuseppe Culicchia "Radici"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 12, 2025 14:09


Giuseppe Culicchia"Radici"Il festival dell'identità(coltivata, negata, ritrovata"Circolo dei Lettoriwww.circololettori.itA Torino apre Radici: voci e pensieri per chiederci chi siamo e interrogarci sul nostro rapporto con il mondoL'omaggio a Claudia Cardinale poi tante voci tra letteratura, arti e pensieri: David Grossman, Fernando Aramburu, Judith Koelemeijer, Milo Manara, Francesco Piccolo, Emanuele Trevi, Nadia Terranova, Vivian Lamarque, Mauro Covacich, Luciano Lanna, Silvia Ballestra, Caterina d'Amico, Valeria Parrella, Lucio Caracciolo, Massimo Polidoro, Pietrangelo Buttafuoco, Massimo Zamboni, Alessandro Aresu, Annalisa Terranova… Radici, il festival dell'identità (coltivata, negata, ritrovata) apre a Torino e torna a interrogarsi sul tema dell'identità e sul nostro rapporto con noi stessi e con l'Altro da noi. Alla luce di ciò che accade intorno a noi, in un mondo che sembra accelerare verso un cambiamento profondo e radicale di ciò che conoscevamo – e spesso davamo per scontato – un cambiamento che investe ogni ambito, dalla geopolitica alla sessualità, dalla religione al linguaggio, Radici inaugura la 3. edizione.  Il festival è un progetto della Fondazione Circolo dei lettori a cura di Giuseppe Culicchia con il contributo della Regione Piemonte-Assessorato Regionale all'Emigrazione; Radici è in programma da questo giovedì fino a domenica, 13-16 novembre, tra il Circolo dei lettori e delle lettrici e il Cinema Romano. Dopo il successo delle precedenti edizioni, il programma propone una nuova serie di incontri, lezioni e spettacoli che affrontano il tema dell'identità — individuale e collettiva — e della memoria, in un contesto sociale sempre più complesso. Attraverso grandi voci e opere, Radici indaga come i cambiamenti culturali abbiano trasformato la nostra percezione del sé, invitando a riflettere sulla consapevolezza della propria individualità e del mondo.  Il programma, da giovedì 13 a domenica 16 novembre Radici prende il via al Circolo  dei lettori e delle lettrici giovedì 13 novembre con l'incontro I Musei regionali dell'Emigrazione piemontese: Frossasco e Santa Maria Maggiore (h 16), con Piemontesi nel Mondo, Ugo Bertello, Davide Rosso, Claudio Cottini, Rosanna Napoli, Chiara Monferrini, Joaquin Coniglio e Alfons J. Ravelli. Un momento di dialogo tra i presidenti e i comitati di gestione dei musei, le amministrazioni locali e le associazioni di emigrati, per raccontare la memoria viva dell'emigrazione piemontese e le sue radici culturali.Segue la lectio di Paola Mastrocola (h 18), La nostalgia degli dei e il mito, un percorso tra Nietzsche, la fine del sacro e la trasformazione del mito nel nostro tempo. A seguire si tiene Alle radici dell'opera d'arte, con Alfonso Frugis, Michela Cardinali e Federica Pozzi, dedicato ai vent'anni del centro di restauro della Venaria Reale (h 18.30). In serata debutta la Trilogia triestina di Mauro Covacich: tre monologhi, un viaggio letterario tra Trieste e i suoi grandi scrittori (h 21). Radici, come da consuetudine, è anche cinema, a mezzanotte. In questa terza edizione di Radici di mezzanotte al Cinema Romano ogni sera del festival si rende omaggio a Claudia Cardinale. Il primo film è I soliti ignoti di Mario Monicelli, presentato da Giuseppe Culicchia ed Enrico Verra, in collaborazione con Aiace Torino (h 24, Cinema Romano). Venerdì 14 novembre al Circolo si apre con Un editore che guarda a Est, sulle orme di Corto Maltese, incontro con Francesco Colafemmina e Bruno Ventavoli, dedicato alla casa editrice Medhelan e al suo catalogo cosmopolita (h 16). Nel pomeriggio un doppio appuntamento: Incontro con Massimo Zamboni a partire da Pregate per Ea, Einaudi, in dialogo con Ottavia Giustetti (h 17), e Ma siete sicuri di voler mettere radici a Milano?, monologo di Silvia Ballestra che racconta contraddizioni e fragilità del capoluogo lombardo (h 17).A seguire Emanuele Trevi dialoga con Martino Gozzi in Il tempo, grande scultore, a partire dal suo libro Mia nonna e il conte, Solferino (h 18), mentre attraverso l'incontro Parli come badi! Luca Ricolfi e Alessandro Chetta riflettono sull'evoluzione del “politicamente corretto”, dalle origini inclusive agli effetti controversi nell'epoca dei social (h 18).Più tardi arriva Fernando Aramburu, con il suo nuovo libro Ultima notte da poveri, Guanda, in dialogo con Bruno Arpaia su solitudine e contraddizioni della natura umana (h 19). In serata Mauro Covacich torna in scena con la seconda parte della sua Trilogia triestina, questa volta dedicata a James Joyce (h 21). Chiude la giornata la proiezione di Fitzcarraldo di Werner Herzog, pellicola con Klaus Kinski e Claudia Cardinale per Radici di mezzanotte (h 24, Cinema Romano). La terza giornata, sabato 15 novembre, si apre al Circolo dei lettori e delle lettrici con l'incontro con Judith Koelemeijer, autrice di Etty Hillesum. Il racconto della sua vita, Adelphi, in dialogo con Elena Loewenthal (h 11.30). Segue Riccardo Gasperina Geroni con Ricominciare. Classici della letteratura italiana 1939-1962, Einaudi, un saggio che ripercorre la storia culturale italiana tra guerra e dopoguerra (h 12). Nel pomeriggio la poeta Vivian Lamarque e la scrittrice, curatrice e conduttrice della trasmissione Fahrenheit di Rai Radio 3 Susanna Tartaro si confrontano in La poesia delle radici, un dialogo sulla forza vitale e spirituale della poesia (h 15). A seguire Alessandro Aresu e Lucio Caracciolo discutono di geopolitica in La Cina è (sempre più) vicina, Feltrinelli (h 16), mentre più tardi Giorgio Amitrano rende omaggio a Yukio Mishima, seguito dalla presentazione de L'esercito di Mishima di Daniele Dall'Orco, Idrovolante Edizioni (h 16.30). Si prosegue con il documentario Radici. L'italianità come stato dell'anima, realizzato con Sofia Quercetti, grazie all'Istituto italiano di cultura e al Consolato Generale d'Italia a Cordoba, il racconto della storia degli italiani in Argentina, che ripercorre le tappe dell'emigrazione e si sofferma sulla trasmissione della lingua d'origine tra le generazioni, in città come Córdoba, Colonia Caroya, San Francisco (h 17). Segue l'incontro con il grande artista Milo Manara, in dialogo con Fulvia Caprara, su Il Nome della Rosa vol. 2, Oblomov, ripercorrendo la sua carriera tra erotismo, arte e cultura pop (h 18). E poi ancora l'incontro Alle radici dell'odio, con Alessandro Campi e Paolo Borgna, dedicato al saggio Una esecuzione memorabile, Le lettere, sull'uccisione di Giovanni Gentile (h 19).La serata prosegue con l'ultimo episodio della Trilogia triestina, con Mauro Covacich che dedica il suo monologo a Umberto Saba (h 21) e si conclude al cinema con Radici di mezzanotte, che propone La pantera rosa di Blake Edwards per l'omaggio a Claudia Cardinale (h 24, Cinema Romano).  La giornata conclusiva, domenica 16 novembre si apre con Tra respiro e reminiscenza, laboratorio sul mondo del profumo con Diletta Tonatto (h 10). Più tardi doppio appuntamento: Buon compleanno, “La Biennale di Venezia” per celebrare il primo anniversario della rinata rivista di Arte, Cinema, Danza, Musica, Teatro, Moda con il presidente Pietrangelo Buttafuoco e la direttrice editoriale Debora Rossi; e Sull'attualità dei classici, con Simone Regazzoni e Valeria Parrella, un dialogo su filosofia, letteratura e rilettura del passato (h 12).Segue A ritroso, in cerca della verità, verso l'origine di ogni cosa, con Nadia Terranova e Valeria Curzio, un confronto su identità, memoria familiare e ricerca personale (h 12.30).Nel pomeriggio Identità: nuove e storiche migrazioni a confronto, curato da Maddalena Tirabassi direttrice Centro Altreitalie sulle Migrazioni Italiane, con Riccardo Roba, Elisa Colla, Andrea Ballatore, Luz Allegranza, membro del GAP - Gioventù Argentina-a Piemontèisa, il gruppo giovanile della FAPA - Federazione delle Associazioni Piemontesi d'Argentina, Manuela Paterna Patrucco e Anna Coggiola del Circolo Piemontesi Messico, mette in dialogo generazioni di emigrati piemontesi (h 15). A seguire Luciano Lanna presenta Attraversare la modernità, Cantagalli, con Davide Rondoni (h 15.30), mentre più tardi Francesco Piccolo e Caterina d'Amico ricordano Il cinema di Suso Cecchi d'Amico, in collaborazione con Giulio Einaudi editore (h 16).Più avanti nel pomeriggio Annalisa Terranova dialoga con Giorgio Ballario su Margherita. Un incontro al di là del tempo, Ianieri (h 16.30), e Massimo Polidoro tiene una lectio a partire da Il mistero delle origini dell'uomo, Feltrinelli, tra scienza, mito e antropologia (h 17).A seguire è il momento del grande scrittore isrealiano David Grossman, che dialoga con Giuseppe Culicchia sul ruolo dello scrittore di fronte alla Storia (h 18.30).Il festival chiude in musica e poesia con Alle radici della poesia a bolu, con i poetas Bruno Agus e Nicola Costantino Farina, accompagnati dai Tenores di Ula Tirso Nicola Argiolas, Gian Luigi Dessì e Nicolò Cossu per un viaggio nelle tradizioni orali sarde e nella potenza della parola improvvisata (h 20). Quattro giorni per esplorare le radici della nostra identità culturale, tra libri, immagini, voci e memorie. Radici conferma la sua vocazione di luogo di incontro e riflessione, dove il passato è allo stesso tempo memoria e materia viva che continua a parlarci del presente e ci aiuta a guardare al futuro. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Laser
Congo miniera donne

Laser

Play Episode Listen Later Nov 12, 2025 27:03


®Questo reportage racconta la drammatica realtà delle donne congolesi impiegate nel settore minerario artigianale, in un Paese segnato da guerre, sfruttamento e profonde disuguaglianze di genere.Nel Nord e Sud Kivu, regioni ricche di minerali preziosi, il gruppo armato M23 ha preso il controllo di importanti città, mentre il settore minerario continua a essere teatro di abusi. Dopo la chiusura della compagnia nazionale SOMINKI nel 1996, molte donne sono entrate nel settore artigianale, svolgendo lavori durissimi e pericolosi, spesso senza alternative.Tra queste c'è Furaha Myamungo, una “mama twangaise” di Kamituga, che racconta le condizioni disumane del lavoro: giornate interminabili, discriminazione, malattie respiratorie e HIV contratti per la polvere di quarzo e la miseria che spinge alla prostituzione.Nonostante tutto, emergono storie di resistenza e cambiamento. Emilienne Intongwa, minatrice e vedova, è riuscita a ottenere un proprio sito minerario e ha fondato l'associazione KOKA per tutelare le lavoratrici. Angelique Nyirasafari, ex operatrice umanitaria, è oggi una delle poche donne membro attivo di una cooperativa mineraria, impegnata a dare più diritti alle minatrici.Sebbene il sistema sia ancora profondamente maschilista e corrotto, mostra anche segnali di una lenta emancipazione femminile, fondamentale per cambiare il volto dell'industria mineraria in Congo.Prima emissione: 04 aprile 2025.

Due di denari
Parliamo di lavoro nel periodo natalizio

Due di denari

Play Episode Listen Later Nov 12, 2025


Dalle elaborazioni Assolavoro DataLab emerge che per il Natale 2025 saranno più di 40mila le opportunità offerte dalle Agenzie per il Lavoro. Cresce la richiesta di animatori, fotografi, autisti e addetti all'installazione di luminarie e promoter digitali. Tra i settori più interessati il retail, la logistica, l'industria alimentare, il settore Horeca, il turismo e gli eventi. Ne parliamo con Michele Ferrauto, Communication Manager Assolavoro.Nella prima parte della puntata ci colleghiamo con Filippo Tognazzo Direttore Artistico di Zelda Teatro, compagnia teatrale professionale specializzata in format educativi per adolescenti, che propone lo spettacolo "Tutta la vita davanti" sui temi dell'educazione finanziaria.

The President's Daily Brief
PDB Afternoon Bulletin | November 10th, 2025: Iran Plans 2,000 Missile Salvo Against Israel & U.S. Shutdown Nears End

The President's Daily Brief

Play Episode Listen Later Nov 10, 2025 14:36


In this episode of The PDB Afternoon Bulletin: Iran may be gearing up for Round Two. New reports suggest Tehran is preparing to unleash 2,000 missiles at once in a future strike on Israel—but experts say the real bottleneck isn't the missile stockpile, it's the launchers. Later in the show—the nation's longest-ever government shutdown could be nearing its end, after a group of moderate Democrats broke ranks with their party's leadership. To listen to the show ad-free, become a premium member of The President's Daily Brief by visiting https://PDBPremium.com. Please remember to subscribe if you enjoyed this episode of The President's Daily Brief. YouTube: youtube.com/@presidentsdailybrief Tax Relief Advocates: End your tax nightmare today by visiting us online at https://TRA.com  Birch Gold: Text PDB to 989898 and get your free info kit on gold DeleteMe: Get 20% off your DeleteMe plan when you go to https://joindeleteme.com/BRIEF and use promo code BRIEF at checkout. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

The President's Daily Brief
November 10th, 2025: U.S. Deploys “Ghostrider” Gunship South of the Border & a Rift in the Kremlin

The President's Daily Brief

Play Episode Listen Later Nov 10, 2025 23:24


In this episode of The President's Daily Brief: The latest sign that Washington may be gearing up for something big south of the border. Satellite imagery shows one of America's most formidable attack aircraft—the AC-130J Ghostrider—has been deployed to the region. The Kremlin is pushing back on reports that Vladimir Putin has sidelined his long-time foreign minister, Sergei Lavrov, after a failed attempt to organize a Trump summit. Another mystery in the skies over Europe. Flights were halted again after another drone sighting near one of Belgium's busiest airports, raising new concerns about airspace security. And in today's Back of the Brief—North Korea is rattling sabers again, threatening “offensive action” after a U.S. aircraft carrier arrived in South Korea just a day after its latest missile launch. To listen to the show ad-free, become a premium member of The President's Daily Brief by visiting https://PDBPremium.com. Please remember to subscribe if you enjoyed this episode of The President's Daily Brief. YouTube: youtube.com/@presidentsdailybrief Tax Relief Advocates: End your tax nightmare today by visiting us online at https://TRA.com  Birch Gold: Text PDB to 989898 and get your free info kit on gold DeleteMe: Get 20% off your DeleteMe plan when you go to https://joindeleteme.com/BRIEF and use promocode BRIEF at checkout. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Imprese sempre più in crisi, procedure concorsuali a +29% nel primo semestre 2025

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Nov 10, 2025 11:54


Tra le altre notizie: le aziende dei paesi europei, Italia inclusa, sono sempre più bersaglio dei crimini cyber: il sequestro dei dati e la richiesta di riscatto in testa. Strutture sportive, in Italia sono vecchie e poco efficienti: la capienza nei grandi impianti è sotto il 60% Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Chiedi alla Pini
Ha ancora senso il Parlamento?

Chiedi alla Pini

Play Episode Listen Later Nov 10, 2025 12:25


Tra taglio dei parlamentari e umiliazione continua le elggi e le scelte non passano più per le camere, la domanda è una provocazione, ma la risposta non è scontata.

Smart City
Cemento senza emissioni: verso il primo impianto italiano con cattura della CO²

Smart City

Play Episode Listen Later Nov 10, 2025


È ora sulla buona strada il primo cemento prodotto in Italia che, non solo non emette CO² in atmosfera, ma la cattura e la stocca in vecchi giacimenti di gas esauriti. Tra i candidati all'Innovation Fund dell'Unione Europea, vi è infatti il progetto DREAM di decarbonizzazione della cementeria di proprietà di Heidelberg Materials, a Rezzato-Mazzano in provincia di Brescia. DREAM punta a catturare un milione di tonnellate all'anno di CO², che - in collaborazione con il progetto Ravenna CCS sviluppato da ENI e SNAM - sarà trasportata tramite pipeline verso siti di stoccaggio geologico sicuro e permanente nei giacimenti di gas esauriti al largo della costa di Ravenna. Ne parliamo con Agostino Rizzo, direttore tecnico di Heidelberg Materials.

Delitti Invisibili
L'avversario - La storia di Aral Gabriele - 3/3

Delitti Invisibili

Play Episode Listen Later Nov 9, 2025 28:46


Gli inquirenti trovano molti indizi a carico di Aral che così viene processato per l’uccisione dei propri genitori. Tra perizie psichiatriche sorprendenti e testimonianze sconvolgenti il processo va avanti e mentre la sentenza si avvicina tutti continuano a chiedersi: è davvero possibile che questo ragazzo che appare così tranquillo, così innocuo, si sia macchiato di un delitto così orribile?See omnystudio.com/listener for privacy information.

il posto delle parole
Coco Cano "L'arte del Noi"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 9, 2025 10:40


Coco Cano"L'arte del Noi"Restyling Banca di Cherascohttps://www.bancadicherasco.it/news/collaborazione-artistica/Raccontare un'idea con l'arte: colori sgargianti e marcati tratti neri che, in modo dinamico e armonioso, catturano l'occhio di chi passa davanti alla sede di Banca di Cherasco. La grande opera, intitolata “noi”, è stata realizzata nei giorni scorsi dall'artista italo-uruguaiano Coco Cano.Il Direttore Generale di Banca di Cherasco, Marco Carelli, spiega: “Il progetto di restyling è nato dalla volontà di rendere la nostra casa ancora più riconoscibile, trasformando la facciata in un segno tangibile di vicinanza al territorio. Un'opera che vuole essere mezzo di dialogo e veicolo di valori condivisi. La collaborazione con Cano era iniziata con il nuovo logo: una scelta grafica moderna che parla di cooperazione, economia circolare, relazioni, mutualità. L'opera artistica sulle facciate della nostra Banca è un modo per rappresentare l'impegno degli ultimi anni e le premesse per il futuro: abbiamo lavorato per fare la differenza sul territorio e unire capacità di essere competitivi a quella di generare sviluppo, facendo percepire il valore aggiunto della nostra diversità. Con Cano prosegue una collaborazione che ha molte altre iniziative in cantiere”.“Abbiamo individuato questo modo per raccontare, attraverso il linguaggio dell'arte, i valori che contraddistinguono questo Istituto di Credito Cooperativo: comunità e radicamento territoriale” dice il Presidente di Banca di Cherasco Giovanni Claudio Olivero. Ancora: “Un'opera d'arte può trasmettere la storia e la missione di un'impresa, diventando emblema della sua identità. È stato un lavoro anche di rigenerazione urbana, oltre che visiva. La nostra ambizione è che diventi un manifesto della nostra cultura d'impresa, cooperativa e mutualistica”.Coco Cano vive tra Carmagnola e Montevideo in Uruguay (dove è nato nel 1952): collabora da oltre un anno con Banca di Cherasco: ha realizzato il nuovo logo (scelto con il voto dei 175 dipendenti) e ha curato il restyling negli ultimi mesi delle filiali di Pocapaglia (Cuneo) e Pinerolo (Torino).  Spiega: “Banca di Cherasco non è solo un protagonista economico e sociale del territorio, ma anche un presidio culturale. Ha avuto il coraggio di credere nell'arte e nel suo significato. Un'operazione per dimostrare che crediamo nel futuro e nella vita: non è scritto, ma è tutto da immaginare”.La nuova decorazione, visibile su tre lati, ha dato una veste coloratissima alla copertura in quadrettoni bianchi, realizzata nel 1981 dall'architetto albese Valerio Demaria, che aveva curato anche l'ampliamento del 2001 con la realizzazione dell'auditorium. Ancora Cano: “Ho proposto blocchi di colore intensi: rosso, giallo, verde, blu. E per rendere la facciata più movimentata ho pensato ai tratti neri: sono come una scrittura, che ognuno interpreta a livello inconscio. Il segno nero riempie il blocco dei colori, dà dinamismo. Le frecce portano a spostarsi verso l'alto. Come un albero con i rami lanciati verso il cielo. Con il titolo “noi” ho voluto esprimere un'idea di comunità. L'Italia è forse il Paese europeo dove il senso di comunità, famiglia e amicizia, è più forte. Sono i pilastri di una vita sana e che guarda con ottimismo al futuro”.Cano ha illustrato libri per bambini e ha disegnato per l'editore Sur le copertine dei libri dello scrittore uruguaiano e suo grande amico Eduardo Galeano; opera nel campo del design e dell'arredamento, cura laboratori per le scuole e realizza lavori anche in vetro, ceramica, ferro. Tra i suoi interventi “in esterno” il centro polifunzionale di Valloriate (in provincia di Cuneo) e il vecchio casello ferroviario di Vigone (Torino) oggi sede di un'associazione.Per scoprire il senso dell'opera e il lavoro di preparazione è stato programmato un “incontro con l'artista”: l'appuntamento è nel pomeriggio di sabato 22 novembre. Dalle 15 alle 17 Cano accompagnerà i Soci della Banca e i curiosi alla scoperta dell'opera “noi”, ragionando su comunità, territorio e identità condivisa. Un'occasione, inoltre, per conoscere l'artista - anche attraverso altre sue opere esposte nell'atrio dell'auditorium - e il suo percorso creativo. L'ingresso alla visita guidata è libero; gradita la prenotazione al numero di telefono 0172.486719 o via mail scrivendo a relazioniesterne@bancadicherasco.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Closer
Le priorità per le elezioni regionali in Puglia: il centrodestra

Closer

Play Episode Listen Later Nov 9, 2025 35:57


Intervista a Riccardo Memeo, candidato al consiglio regionale in Puglia e uno delle figure di spicco di Fratelli d'Italia, sulle priorità per la regione Puglia. Tra politiche giovanili, divari territoriali, opportunità e le principali funzioni di una Regione. L'intervista è stata realizzata grazie al supporto di Likeabee, una creative company indipendente nata nel 2021 a Barletta, in Puglia.  Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge sul voto fuorisede: ⁠https://shor.by/zQ5D⁠

il posto delle parole
Federico Vergari "Fuoriclasse Live"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 9, 2025 11:21


Federico Vergari"Fuoriclasse Live"Salone Internazionale del Libro di Torinowww.salonelibro.itStorie di vita, coraggio, lealtà raccontate attraverso lo sport e libri a tema. Fino a domenica 16 novembre 2025, a Torino, in occasione delle Nitto ATP Finals, il Salone Internazionale del Libro di Torino organizza la terza edizione dei talk “Fuoriclasse Live - Storie e protagonisti dello sport fuori dal campo di gioco” e la cerimonia conclusiva della IV edizione del Premio di letteratura sportiva Gianni Mura. Il riconoscimento, dedicato alla narrativa sportiva per adulti e ragazzi, è promosso e organizzato dal Salone del Libro e dalla Città di Torino, con il sostegno di Fondazione CRT, Camera di commercio di Torino, Città di Torino (Partner: Turismo Torino e Provincia e FITP - Federazione Italiana Tennis e Padel).Tutti gli appuntamenti si svolgono a Casa Tennis, in piazza Castello, che per l'occasione si trasforma così in un vivace punto d'incontro tra sport, letteratura e cultura.Ingresso libero fino a esaurimento posti. Info e prenotazioni: salonelibro.it, turismotorino.org e visitpiemonte.com.Tra gli ospiti: i vincitori del Premio di letteratura sportiva Gianni Mura, che parteciperanno alla cerimonia di premiazione sabato 8 novembre, condotta dal giornalista Paolo Maggioni, conduttore di La domenica Sportiva e presidente della nascente Biblioteca Gianni Mura a Milano (i finalisti sono: Dario Voltolini, Paolo Piras, Giovanni Raboni, Carola Barbero e Giovanni Tosco per la sezione “Miglior libro di letteratura sportiva”; Nicolò Melli, Filippo Galli, Ludovico Jacopo Cipriani, Mattia Furlani, e Roberto Bratti per la sezione “Fuoriclasse); la campionessa Deborah Compagnoni, medaglia d'oro nello sci alpino, con i racconti della sua vita e carriera tratti dal suo libro Una ragazza di montagna. Storie di un'infanzia felice tra neve, prati e avventure (Rizzoli); Adriano Panatta e Paolo Bertolucci, la coppia più celebre del tennis azzurro, in dialogo con Domenico Procacci e Dario Cresto-Dina sul loro podcast La telefonata; Gerald Marzorati, già caporedattore del New York Times Magazine e giornalista sportivo di Harper's e del magazine statunitense The New Yorker, con il memoir dedicato al tennis Tardi sulla palla (Add Editore), in dialogo con Stefano Semeraro; il giornalista sportivo Giuseppe Pastore , con il libro omaggio al campione internazionale dello sci La bomba. Lo spettacolo di Alberto Tomba (66thand2nd), in dialogo con il giornalista Federico Vergari; Emanuele Atturo, Simone Conte e Daniele Manusia, autori del varietà calcistico La Riserva Live, tra i podcast sportivi più longevi e ascoltati in Italia; lo scrittore Francesco Gungui, con il romanzo per ragazze e ragazzi Meta – Una storia di rugby e amicizia (Il Castoro); il giornalista Vincenzo Martucci con il libro La storia del tennis in 50 ritratti (Gallucci Centauri), scritto con Paolo Bertolucci.Raccontare lo sport, con i suoi protagonisti e i suoi valori, è l'impegno di “Fuoriclasse Live” e del Premio Gianni Mura . Valori come impegno e sacrificio, disciplina, motivazione, lealtà, rispetto della persona e delle regole, ricerca dei propri limiti, integrazione e appartenenza: sono principi fondanti di ogni società, strumenti per costruire competenze trasferibili in altri contesti di vita.Federico Vergari:  Giornalista, scrittore, consulente del salone del libro di Torino per lo sport e il fumetto, tra pochi giorni in libreria con “I luoghi del Diablo” scritto insieme a Claudio Chiappucci, edito dalla Lab dfgDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Si può fare
Ripensare la plastica

Si può fare

Play Episode Listen Later Nov 8, 2025


La plastica è ovunque: nelle nostre case, nei prodotti che usiamo ogni giorno, ma anche negli oceani e negli ecosistemi. Oggi però la sfida è capire come produrla, usarla e riciclarla in modo diverso: parliamo anche quindi delle bioplastiche. Tra innovazione e nuovi materiali che promettono di ridurre l'impatto ambientale senza rinunciare alla funzionalità.Gli ospiti di oggi:Andrea Campelli - Direttore delle Relazioni esterne e della Comunicazione di CoreplaMarco Versari - Presidente di BiorepackDavide Chiaroni - Insegna Strategie di Marketing e Modelli di Economia Circolare presso il Politecnico di MilanoBiagio Santorelli - Comandante Nucleo Carabinieri NAS BariLancio evento del sabato:Parliamo dell'inizio della Cop30 a Belem, in Brasile, con Eleonora Cogo, responsabile del cluster finanza di ECCO, il think thank italiano per il clima.Storie dal Sociale21 Grammi

Closer
Le priorità per le elezioni regionali in Puglia: il centrosinistra

Closer

Play Episode Listen Later Nov 8, 2025 43:08


Intervista ad Antonio Decaro, candidato presidente per il centrosinistra in Puglia ed ex sindaco di Bari del Partito Democratico, sulle priorità per la regione Puglia. Tra politiche giovanili, divari territoriali, opportunità e le principali funzioni di una Regione. L'intervista è stata realizzata grazie al supporto di Likeabee, una creative company indipendente nata nel 2021 a Barletta, in Puglia.  Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge sul voto fuorisede: ⁠https://shor.by/zQ5D⁠

Don Chisciotte
MAMDANI sbanca New York City

Don Chisciotte

Play Episode Listen Later Nov 7, 2025 73:21


(00:00) Intro (02:53) Mamdani sbanca New York City.  (45:27) Tra industria sostenibile e ideologia green, l'Europa continua a scegliere la seconda.  Questo episodio è supportato da Edenred: le soluzioni welfare per la crescita delle aziende e il benessere dei dipendenti Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge sul voto fuorisede: ⁠⁠https://shor.by/zQ5D⁠⁠ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

SBS Italian - SBS in Italiano
I MetroStars di Adelaide a caccia della qualificazione ai quarti

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Nov 6, 2025 13:41


Tra le squadre ancora in corsa per un posto nei quarti c'è il MetroStars di Adelaide, club dalle radici italiane, nato nel 1994 dalla fusione tra il West Side Calabrian Club e l'East Side Eagles.

Animenkai Podcast
Animenkai podcast episodio 198: El duo noticias regresa!

Animenkai Podcast

Play Episode Listen Later Nov 6, 2025 75:43


Las noticias mas spooky del año! Traídas gracias a Reiji y Amazon con su IA de mierda

il posto delle parole
Federico Rampini "La lezione del Giappone"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 6, 2025 20:56


Federico Rampini"La lezione del Giappone"Il Paese che anticipa le sfide dell'OccidenteMondadori Editorewww.mondadori.itIl mondo sta riscoprendo il Giappone. Un sintomo è il boom di visitatori, che sconvolge un paese poco abituato all'overtourism. È una riscoperta che ha molte facce. La rinascita dell'industria nipponica è quasi invisibile, nascosta in prodotti ad altissima tecnologia di cui nessuno può fare a meno. Più vistoso è invece il «soft power» di Tokyo, che dilaga da decenni nella cultura di massa: dai manga agli anime, dai videogame alla letteratura, dal cinema al J-pop, adolescenti e adulti occidentali assorbono influenze nipponiche talvolta senza neppure saperlo. Il sushi è ormai globale quanto la pizza. Se si elencano tutte le mode nate nel Sol Levante, colpisce un'analogia con quel che fu l'Inghilterra dei Beatles negli anni Sessanta. Persino la sua spiritualità, dallo shintoismo al buddismo zen, ha esercitato una presa potente su noi occidentali, anticipando l'ambientalismo e il culto della natura come «divinità diffusa». Il Giappone è soprattutto un laboratorio d'avanguardia per le massime sfide del nostro tempo: fu il primo a conoscere denatalità, decrescita demografica, aumento della longevità. Dentro le soluzioni che sperimenta per invecchiare bene c'è una lezione per tutti noi. Federico Rampini, che lo frequenta da oltre quarant'anni, ci guida in questo viaggio fra i misteri di una civiltà antichissima e affascinante, un paese che condensa modernità e rispetto della tradizione come nessun altro, e ciononostante deve far fronte a numerosi paradossi: il paradiso delle buone maniere può essere vissuto come una prigione di conformismo, tanto che alcuni decidono di scomparire, evaporando nel nulla. E come conciliare i tassi di criminalità più bassi del mondo con l'esistenza della temuta mafia Yakuza? Anche la sua centralità geopolitica è fondamentale. Ottant'anni di dibattito sull'atomica acquistano una prospettiva nuova, quando li si ricostruisce da Hiroshima. Per non parlare del futuro della Cina e della sfida che essa lancia all'Occidente: nessuno è in grado di decifrarlo meglio dei giapponesi, che hanno millecinquecento anni di esperienza. Il Sol Levante, inoltre, è stato il primo a sperimentare i fulmini del protezionismo americano, fin dagli anni Settanta, ispirando Donald Trump. In un mondo in cui sempre più paesi riscoprono il capitalismo di Stato, le politiche industriali, la geoeconomia, la lezione del Giappone, preziosa quanto silenziosa, è la mappa di un futuro che riguarda tutti noi.Federico Rampini, editorialista del «Corriere della Sera», è stato vicedirettore del «Sole 24 Ore» e corrispondente de «la Repubblica» a Parigi, Bruxelles, San Francisco, Pechino e New York. Ha insegnato alle università di Berkeley, Shanghai e alla Sda Bocconi. È membro del Council on Foreign Relations, think tank americano di relazioni internazionali. Come esperto di geopolitica è public speaker per The European House – Ambrosetti. Ha pubblicato più di venti saggi di successo, molti tradotti in altre lingue, come i bestseller Il secolo cinese (Mondadori 2005) e L'impero di Cindia (Mondadori 2006). Tra i più recenti, Fermare Pechino (Mondadori 2021), Suicidio occidentale (Mondadori 2022), La speranza africana (Mondadori 2023) e Grazie, Occidente!(Mondadori 2024). Con suo figlio Jacopo, attore, è andato in scena a teatro in Trump Blues e A cosa serve l'America, e ha scritto il romanzo Il gioco del potere (Mondadori 2025). Ha realizzato per La7 i programmi televisivi «Inchieste da fermo» e «Inchieste in movimento».Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Sandra Petrignani "Carissimo Dottor Jung"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 5, 2025 29:30


Sandra Petrignani"Carissimo Dottor Jung"Neri Pozza Editorewww.neripozza.itUn fiume da guardare alla finestra e un romanzo da scrivere è tutto ciò di cui Egle Corsani ha bisogno, da sempre. E ora, seduta nella veranda della sua nuova casa affacciata sul Tevere, è davvero pronta a tornare al libro che ha iniziato su Carl Gustav Jung. La scintilla è scoccata dopo essersi imbattuta nella figura tormentata e conturbante di Christiana Morgan, paziente di Jung degli anni Venti e sua seguace. Così immagina un ritorno di lei, trent'anni dopo la prima terapia, a Küsnacht, alla casa sulla sponda del lago di Zurigo che Jung stesso aveva costruito. Christiana vuole rivedere un'ultima volta l'uomo che aveva spento le sue paure, aiutandola a conoscersi e a perdonarsi. Lady Morgana, così la chiamava lui, lo trova come lo ha lasciato, la pipa fra i denti, lo sguardo arguto sopra gli occhiali cerchiati d'oro, solo la lieve curvatura delle spalle e il bastone a reggere il corpo ancora possente nonostante gli anni inesorabili. Perché, forse, ancora una volta, Jung saprà cambiare il suo destino. Come in uno specchio d'acqua, che culla e annega, che dà vita e la sottrae, Egle si guarda riflessa nelle pagine che si riempiono: nelle domande esistenziali, nella solitudine, negli aneliti di felicità di Christiana; nella pacata sicurezza, nel distacco partecipe di Carl. E in quel passo a due, la scrittrice trova una chiave per affrontare la sciagurata nostalgia per ciò che non ha più. Con il suo inconfondibile tocco narrativo, Sandra Petrignani mette in scena il folgorante incontro finale tra il padre della psicologia del profondo – contraddittorio, paterno, impavido e incosciente dietro il monumento edificato dalla fama – e la donna incurante delle convenzioni borghesi che ne avrebbe seguito le orme.L'aveva fatta sedere sul divanetto e aveva avvicinato la poltrona piegandosi verso di lei e prendendole le mani come una volta, l'immancabile anello copiato a Freud fra le dita invecchiate. Si era proteso verso di lei, mentre lei si protendeva verso di lui.Sandra Petrignani è nata a Piacenza. Ha lavorato al quotidiano «Il Messaggero», e poi al settimanale «Panorama». Tra i suoi numerosi libri: Navigazioni di Circe, La scrittrice abita qui, Dolorose considerazioni del cuore, Marguerite, Addio a Roma e La Corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg, in cinquina al Premio Strega. I suoi libri sono stati tradotti in Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, Giappone, Polonia, Svezia, Romania, Slovenia e Serbia. Vive a Roma, con lunghi soggiorni in una casa nella campagna umbra, non lontana da Amelia, zona d'origine del padre. Ha quattro cani.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

The President's Daily Brief
November 3rd, 2025: Maduro Begs Moscow & Beijing For Help, Plus Trump's Nigeria Ultimatum

The President's Daily Brief

Play Episode Listen Later Nov 3, 2025 23:18


In this episode of The President's Daily Brief:   As pressure builds on Nicolás Maduro, Venezuela's looking east for salvation. A new report shows the embattled strongman pleading with Moscow and Beijing for help—even asking for missiles and radar systems to shore up his crumbling defenses.   President Trump puts Nigeria on notice. He's ordered the Pentagon to “prepare for possible action” after reports the government there has been targeting Christians.   Ukraine's campaign against Russian energy continues. Kyiv says its forces hit a key fuel pipeline near Moscow and launched a drone strike on a major oil port along the Black Sea.   And in today's Back of the Brief—a possible thaw between Washington and Beijing. After the Xi-Trump summit, the U.S. and China have agreed to open a direct military hotline to prevent future clashes.   To listen to the show ad-free, become a premium member of The President's Daily Brief by visiting https://PDBPremium.com.Please remember to subscribe if you enjoyed this episode of The President's Daily Brief. YouTube: youtube.com/@presidentsdailybriefTax Relief Advocates: End your tax nightmare today by visiting us online at https://TRA.comTriTails Premium Beef: Feed your legacy. Visit https://trybeef.com/pdb Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

The President's Daily Brief
PDB Afternoon Bulletin | November 3rd, 2025: Trump Eyes Cartel Strike in Mexico & Drones Buzz U.S. Nukes

The President's Daily Brief

Play Episode Listen Later Nov 3, 2025 13:24


In this episode of The PDB Afternoon Bulletin:   The Trump administration is preparing a new operation against Mexico's powerful drug cartels. Plans are underway for U.S. troops and intelligence officers to cross into Mexico and target cartel leaders and drug labs on their home turf.   Later in the show—a new mystery in the skies over Europe. Drones have been spotted for two consecutive nights above a Belgian air base believed to house U.S. nuclear weapons. The country's defense minister calls it a “clear attack.”   To listen to the show ad-free, become a premium member of The President's Daily Brief by visiting https://PDBPremium.com. Please remember to subscribe if you enjoyed this episode of The President's Daily Brief. YouTube: youtube.com/@presidentsdailybrief Tax Relief Advocates: End your tax nightmare today by visiting us online at https://TRA.com   TriTails Premium Beef: Feed your legacy. Visit https://trybeef.com/pdb Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

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Criminalità, aumentano i reati di strada e i delitti nelle grandi città

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Play Episode Listen Later Nov 3, 2025 9:00


Denunce di reati in aumento dell'1,7% nel 2024 secondo i dati del Viminale: si consolida così il trend di crescita iniziato dopo il Covid, con gli illeciti che superano i livelli del 2018. Sul territorio, Milano, Firenze e Roma sono al top in rapporto al numero di residenti. I furti costituiscono il 44% delle segnalazioni, mentre calano dopo anni di aumento le frodi informatiche. Tra le altre notizie di oggi, il balzo dei lavoratori dipendenti e dei pensionati che applicano il regime forfettario e il trend positivo degli investimenti nell'immobiliare in Italia. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

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Mattia Morelli, un ambasciatore italiano del Northern Territory

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Play Episode Listen Later Oct 29, 2025 11:06


Tra tropici e deserto, come è arrivato un italiano a far da guida in luoghi unici come Uluru, il cuore dell'Australia, e il Kakadu National Park? Mattia Morelli ci racconta la sua storia.