Podcast appearances and mentions of jasper verhulst

We recently spoke with Turkish psych-rock band Altin Gün's bassist and producer Jasper Verhulst and their recording engineer Jasper Geluk for a segment of our DISCussion podcast. For this episode of the Tape Op Podcast we dig into the history of the band and pull back the curtain on their recording process. Enjoy! Sponsored by: ATO records https://atorecords.com

Welcome to *Tape Op's* DISCussion, where we call our friends and music community notables to talk about their favorite records. For this episode we chat with Jasper Verhulst and recording engineer Jasper Geluk of "Altin Gün" about Selda Bagcan's 1976 release, *Selda*. Enjoy! Sponsered by AKG-JBL https://www.akg.com

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It is not typical to hear Anatolian rock and Turkish folk in the Netherlands. But it's that culture clash that gives Altin Gun such a unique sound. Now the group has released its third album. Zeynep Gokce has more. Jasper Verhulst, Bassist of Altin Gun 03:43 Merve Dasdemir, Vocalist and Keyboardist of Altin Gun 06:41 #AltinGun #TurkishFolkMusic #AnatolianRock

Anatolischer Rock - unter diesem Begriff sind in den 60er- und 70er-Jahren viele gute Songs in der Türkei entstanden. Die holländisch-türkische Band Altin Gün gibt diesen Klassikern nun ein neues Gewand und wurde mit einer Grammy-Nomination ausgezeichnet. Simon Hirzel hat Jasper Verhulst, Bassist und Gründer der Band, vor ihrem Konzert im Salzhaus getroffen. Bild: Facebook

Un fenomeno che si è sviluppato con la world music è quello della nascita di gruppi che riprendono la musica di altre culture musicali. Naturalmente è da un secolo che in giro per il mondo si suona una musica arrivata dagli Stati Uniti come il jazz, e gruppi di blues o di reggae si trovano dappertutto: ci riferiamo invece a gruppi che si dedicano a culture musicali più specifiche. Per esempio il pop-rock turco: negli anni sessanta-settanta la Turchia ha sviluppato un grosso filone di musica giovanile che ha fatto tesoro della lezione del rock e della psichedelia in Europa e negli Stati Uniti, nutrendosi però anche intelligentemente di cultura musicale locale, ma mostrando anche una sensibilità tutta particolare nell'appropriazione degli elementi che prendeva dall'occidente, con esiti estremamente originali. Il bassista olandese Jasper Verhulst era già al corrente del pop-rock turco, ma poi un viaggio ad Istambul ha fatto il resto, e due anni fa ha dato vita in Olanda ad Altin Gun: solo due membri della formazione - i due vocalist - hanno delle origini in Turchia. Ma il pop-rock che ascoltiamo in Gece, pubblicato dalla Glitterbeat, suona inconfondibilmente turco.

Un fenomeno che si è sviluppato con la world music è quello della nascita di gruppi che riprendono la musica di altre culture musicali. Naturalmente è da un secolo che in giro per il mondo si suona una musica arrivata dagli Stati Uniti come il jazz, e gruppi di blues o di reggae si trovano dappertutto: ci riferiamo invece a gruppi che si dedicano a culture musicali più specifiche. Per esempio il pop-rock turco: negli anni sessanta-settanta la Turchia ha sviluppato un grosso filone di musica giovanile che ha fatto tesoro della lezione del rock e della psichedelia in Europa e negli Stati Uniti, nutrendosi però anche intelligentemente di cultura musicale locale, ma mostrando anche una sensibilità tutta particolare nell'appropriazione degli elementi che prendeva dall'occidente, con esiti estremamente originali. Il bassista olandese Jasper Verhulst era già al corrente del pop-rock turco, ma poi un viaggio ad Istambul ha fatto il resto, e due anni fa ha dato vita in Olanda ad Altin Gun: solo due membri della formazione - i due vocalist - hanno delle origini in Turchia. Ma il pop-rock che ascoltiamo in Gece, pubblicato dalla Glitterbeat, suona inconfondibilmente turco.

Un fenomeno che si è sviluppato con la world music è quello della nascita di gruppi che riprendono la musica di altre culture musicali. Naturalmente è da un secolo che in giro per il mondo si suona una musica arrivata dagli Stati Uniti come il jazz, e gruppi di blues o di reggae si trovano dappertutto: ci riferiamo invece a gruppi che si dedicano a culture musicali più specifiche. Per esempio il pop-rock turco: negli anni sessanta-settanta la Turchia ha sviluppato un grosso filone di musica giovanile che ha fatto tesoro della lezione del rock e della psichedelia in Europa e negli Stati Uniti, nutrendosi però anche intelligentemente di cultura musicale locale, ma mostrando anche una sensibilità tutta particolare nell'appropriazione degli elementi che prendeva dall'occidente, con esiti estremamente originali. Il bassista olandese Jasper Verhulst era già al corrente del pop-rock turco, ma poi un viaggio ad Istambul ha fatto il resto, e due anni fa ha dato vita in Olanda ad Altin Gun: solo due membri della formazione - i due vocalist - hanno delle origini in Turchia. Ma il pop-rock che ascoltiamo in Gece, pubblicato dalla Glitterbeat, suona inconfondibilmente turco.

http://www.vpro.nl/speel.WO_VPRO_13086966.html PODCAST_12449 Sun, 09 Sep 2018 05:00:00 +0200 full https://podcast.npo.nl/file/sunday-snooze/12449/rs.vpro.nl/v3/api/count/redirect/WO_VPRO_13086966/dts.podtrac.com/redirect.mp3/content.omroep.nl/vpro/algemeen/3VOOR12/sundaysnooze/Sunday_Snooze_Jasper_Verhulst.mp3

A l'occasion de la sortie de leur nouvel album "On", Radio Phénix, la Campus de Caen, a enregistré le concert d'Altin Gün lors du Palma Festival. https://phenix.fm Repéré lors des dernières Transmusicales, le groupe Altin Gün à résonance orientale et complètement psyché, nous a avait emballé sur scène. Guidé par ses deux co-fondateurs hollandais et soutenu par le pointilleux label genevois Bongo Joe Records, le groupe vient de sortir un 1er album maîtrisé de bout en bout, sobrement intitulé "On".  C'est lorsque que le bassiste hollandais Jasper Verhulst assiste à un concert rock psychédélique d'Istanbul avec Jacco Gardner, qu'il est hypnotisé par cette scène alternative des années 60-70, mêlant le psychédélisme occidentale à la musique traditionnelle turque. Il veut alors faire revivre les sonorités de cette scène en s'inspirant des plus grands noms de cette époque tels que Selda Bagčan, Barış Manço, Erkin Koray ou encore Neşet Ertaş. Il décide de former un groupe, avec six autres membres et de former Altin Gün  (« Age d’or »). Jasper Verhulst choisit comme membre le guitariste de Jacco Gardner : Ben Rider, et le batteur Nic Mauskovic. Il recrute également deux autres membres notamment la chanteuse Merve Dasdemir et le chanteur et joueur de saz (un luth oriental ) Erdinc Yildiz Ecevit. Les cinq sont ensuite rejoints par le percussionniste de Jungle By Night, Gino Groeneveld. Les chansons abordent des thèmes universels, l'amour, la mort, le désir et le destin. C'est une musique émouvante qui à la fois donne envie de danser et réconforte l'âme. Une musique qui, même sans comprendre le turc, nous touche. -- Nous suivre : -- www.radiocampus.fr | @radiocampus

A l'occasion de la sortie de leur nouvel album "On", Radio Phénix, la Campus de Caen, a enregistré le concert d'Altin Gün lors du Palma Festival. https://phenix.fm Repéré lors des dernières Transmusicales, le groupe Altin Gün à résonance orientale et complètement psyché, nous a avait emballé sur scène. Guidé par ses deux co-fondateurs hollandais et soutenu par le pointilleux label genevois Bongo Joe Records, le groupe vient de sortir un 1er album maîtrisé de bout en bout, sobrement intitulé "On".  C'est lorsque que le bassiste hollandais Jasper Verhulst assiste à un concert rock psychédélique d'Istanbul avec Jacco Gardner, qu'il est hypnotisé par cette scène alternative des années 60-70, mêlant le psychédélisme occidentale à la musique traditionnelle turque. Il veut alors faire revivre les sonorités de cette scène en s'inspirant des plus grands noms de cette époque tels que Selda Bagčan, Barış Manço, Erkin Koray ou encore Neşet Ertaş. Il décide de former un groupe, avec six autres membres et de former Altin Gün  (« Age d'or »). Jasper Verhulst choisit comme membre le guitariste de Jacco Gardner : Ben Rider, et le batteur Nic Mauskovic. Il recrute également deux autres membres notamment la chanteuse Merve Dasdemir et le chanteur et joueur de saz (un luth oriental ) Erdinc Yildiz Ecevit. Les cinq sont ensuite rejoints par le percussionniste de Jungle By Night, Gino Groeneveld. Les chansons abordent des thèmes universels, l'amour, la mort, le désir et le destin. C'est une musique émouvante qui à la fois donne envie de danser et réconforte l'âme. Une musique qui, même sans comprendre le turc, nous touche. -- Nous suivre : -- www.radiocampus.fr | @radiocampus