Podcasts about stati uniti

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Radiogiornali di Radio Vaticana
Radiogiornale Italiano ore 08.00 03.07.2025

Radiogiornali di Radio Vaticana

Play Episode Listen Later Jul 3, 2025 10:00


I titoli: Medio Oriente, Hamas valuta tregua di 60 giorni dopo l'ok di Israele, ma ribadisce: la guerra deve finire in modo permanente. Ieri nuove vittime a Gaza per i raid israeliani. Stop degli Stati Uniti alla consegna di alcune armi all'Ucraina. Kiev convoca un incaricato d'affari degli Usa. Urgente agire per la giustizia ambientale, il Creato non è un campo di battaglia. Così il Papa nel Messaggio per la Giornata Mondiale di Preghiera per la cura della Casa Comune Conduce: Paola Simonetti In regia: Daniele Giorgi

Il Mondo
Il più grande attacco aereo russo contro l'Ucraina. Le multinazionali statunitensi pagheranno ancora meno tasse.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Jul 1, 2025 28:15


Nella notte tra il 28 e il 29 giugno la Russia ha sferrato il più vasto attacco aereo sull'Ucraina dall'inizio dell'invasione nel febbraio 2022, lanciando più di 500 ordigni. Con Davide Maria De Luca, giornalista.Il 28 giugno gli Stati Uniti e gli altri paesi del G7 hanno trovato un accordo per permettere l'esenzione parziale per le aziende statunitensi dal pagamento della cosiddetta Global minumun tax, la tassazione minima globale per le multinazionali. Con Roberta Carlini, giornalista e ricercatrice.Oggi parliamo anche di: Documentari • L'età dell'oro di Camilla IannettiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Passa dal BSMT
MARVIN VETTORI | Il sogno italiano nella UFC! | Passa dal BSMT _ S04E80

Passa dal BSMT

Play Episode Listen Later Jun 30, 2025 103:32


“The Italian Dream”: il primo italiano ad aver sfiorato il titolo UFC nella categoria dei pesi medi. Un lottatore che ha portato l'MMA nel cuore del grande pubblico, con grinta, disciplina e una determinazione fuori dal comune. Ebbene sì, Marvin Vettori è passato dal BSMT. Classe 1993, originario di Mezzocorona, in Trentino, Marvin si è trasferito giovanissimo negli Stati Uniti per inseguire un sogno che in Italia sembrava impossibile: diventare uno dei migliori fighter al mondo. E c'è riuscito. Match dopo match, tra sacrifici e vittorie storiche, ha conquistato il rispetto degli avversari e l'affetto dei tifosi. Al BSMT ci ha raccontato il suo percorso, dagli inizi in provincia alle luci dell'Ottagono più famoso del pianeta. Abbiamo parlato di sport e di cadute, di forza mentale e di risalite. Ma anche di cosa significhi essere un fighter oggi: tra pregiudizi, valori, e regole che vanno ben oltre il ring. Una chiacchierata potente, intensa, schietta, proprio come lui. L'abbiamo registrata poco prima della tragica scomparsa del fratello di Marvin, Patrick. E oggi la pubblichiamo con rispetto, affetto e vicinanza. Ci piace pensare che resti anche così: un momento sincero, pieno di vita, di cuore, di verità. Un piccolo omaggio a chi non c'è più, attraverso l'energia e le parole di chi resta. Buona visione! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Cineguru screenWEEK
Il Podcast di Cineguru: il successo di F1 Il Film, RTL compra Sky Deutschland

Cineguru screenWEEK

Play Episode Listen Later Jun 30, 2025 42:04


Nel nuovo appuntamento con il Podcast di Cineguru, Davide Dellacasa e Andrea Francesco Berni commentano i risultati al box-office del weekend negli Stati Uniti e in Italia: dal debutto di F1 Il Film, che segna un importante (e necessario) successo per Apple Studios, al clamoroso risultato di M3GAN 2.0, decisamente sotto le aspettative.Si commenta poi la scelta di un regista per il prossimo film di James Bond, per poi passare a una notizia Industry che ha scosso i media europei: la tedesca RTL acquisterà Sky Deutschland da Comcast per 150 milioni di euro.Sul fronte AI, fa discutere il risultato della causa di un gruppo di autori contro Anthropic: l'utilizzo delle loro opere per addestrare l'LLM Claude è stato giudicato “fair use” da un tribunale americano. Non è da escludere un appello, ovviamente. Rinviata a un processo a parte, invece, la decisione sull'eventualità che sia stato lecito conservare le versioni digitalizzate dei libri: in questo caso Anthropic potrebbe essere riconosciuta colpevole di violazione accertata del diritto d'autore e addirittura finire coinvolta in una class action.Vi ricordiamo che nei prossimi giorni saremo a Ciné: vi aggiorneremo quotidianamente via podcast, parlando dei listini e sentendo le voci dei protagonisti di questa nuova edizione delle Giornate Professionali di Riccione.

Rassegna Stampa
Cosa resta del nucleare iraniano, 200 mila al Pride vietato di Budapest e la vittoria degli USA sulla Global Minimum Tax

Rassegna Stampa

Play Episode Listen Later Jun 29, 2025 23:29


Quanti danni hanno causato gli attacchi americani ai siti nucleari iraniani? Dopo giorni di attenzione concentrata sul sito sotterraneo di Fordow, nascosto sotto una montagna, ora i servizi di intelligence si concentrano su Isfahan, dove si sospetta sia custodita una parte dell'uranio arricchito dell'Iran. Intanto, a Budapest, il Pride batte ogni record. Nonostante il divieto imposto dalla legge ungherese, circa 200 mila persone hanno partecipato alla manifestazione, il numero più alto mai registrato nella capitale. E poi gli Stati Uniti che ottengono una vittoria sulla Global Minimum Tax. Si tratta dell'accordo internazionale che mira a contrastare l'elusione fiscale delle multinazionali. In base agli accordi preliminari del G7, ancora privi di dettagli definitivi, le aziende statunitensi dovrebbero beneficiare di un'esenzione.

Potrero
EP. 987 - Mondiale per club: da oggi si fa sul serio

Potrero

Play Episode Listen Later Jun 28, 2025 25:23


Con Palmeiras-Botafogo e Benfica-Chelsea si aprono questa sera gli ottavi di finale del Mondiale per Club. Otto partite: tutte diverse, tutte interessanti. Con due outsider italiane, Juventus e Inter. Ne parlano in questo episodio Adele Stigliano ed Enrico Zambruno.Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio italiano e internazionale.Su Mola powered by Como TV (https://tv.comofootball.com) nel 2025 potete seguire in diretta ed in esclusiva le partite della Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Copa de la Liga Profesional Argentina, Eredivisie, HNL croata, Scottish Premiership, Coppa di Scozia, Super League greca, Coppa di Grecia e Coppa del Portogallo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.

Rassegna Stampa
A che punto siamo con i dazi USA-UE, la Cassazione sul ddl Sicurezza e la Corte Suprema che spiana la strada a Trump

Rassegna Stampa

Play Episode Listen Later Jun 28, 2025 23:03


Stati Uniti e Unione Europea cercano di evitare un'escalation commerciale, lavorando a un accordo sui dazi da siglare entro il 9 luglio. Un mancato accordo rischierebbe di innescare gravi ripercussioni economiche da entrambe le parti. Intanto, negli Stati Uniti, la Corte Suprema ha emesso una sentenza che limita il potere dei giudici federali di bloccare gli ordini esecutivi del presidente, rafforzando così la posizione di Donald Trump in vista delle elezioni. Una decisione che ha già effetti concreti, rendendo più difficile l'applicazione dello ius soli, ovvero il diritto alla cittadinanza per chi nasce negli USA. In Italia invece, la Corte di Cassazione solleva diverse perplessità sul disegno di legge Sicurezza, segnalando possibili violazioni della Costituzione. E poi gli sviluppi in Medio Oriente, le nozze di Jeff Bezos a Venezia e gli ultimi episodi di cronaca. 

Focus economia
Prometeia, Pil secondo trimestre verso frenata a 0,1%. L Italia tiene, ma per quanto?

Focus economia

Play Episode Listen Later Jun 27, 2025


"La crescita del Pil italiano nel secondo trimestre sarebbe rallentata a +0,1%, con la prospettiva di una prosecuzione frenata dall'incertezza nella seconda parte dell'anno. Il 2025 si chiuderebbe quindi con una crescita media dello 0,6%" di cui 0,4 punti percentuali dovuti a spese finanziate dagli aiuti europei del Pnrr. Lo scrive Prometeia nell'aggiornamento trimestrale delle sue previsioni. Nel primo trimestre 2025 l'Italia è cresciuta dello 0,3%.L'Italia, scrive Prometeia, come importante paese esportatore e per il quale gli Stati Uniti rappresentano uno dei maggiori mercati di sbocco, è certamente più influenzata di altri, nello scenario dei dazi. Prometeia nella sua stima ipotizza una struttura dei dazi ipotizzata in queste ultime previsioni implica una tariffa media sui prodotti europei esportati negli USA più alta di circa 8 punti percentuali rispetto a marzo scorso (circa l 11% contro poco più del 3% implicito nelle ipotesi di marzo), oltre a più alti dazi di 10 punti verso tutti i partner commerciali degli USA.In questa fase congiunturale, continua Prometeia, l Italia sta mostrando un inaspettata resilienza. La stabilità politica e la gestione prudente dei conti pubblici stanno offrendo un contributo rilevante, favorendo da un lato la discesa dei tassi di interesse sui prestiti in linea con la normalizzazione della politica monetaria e dall'altro la stabilità del quadro normativo. La crescita nel primo trimestre ha lievemente sorpreso al rialzo, e le previsioni restano sostenute dalla domanda interna: i consumi risultano in progressiva crescita grazie alla tenuta del mercato del lavoro, mentre gli investimenti sono spinti dalle opere finanziate attraverso il PNRR. Il commento di Lorenzo Forni, Capo Economista di Prometeia.

2024
IA e copyright guida autonoma etichette per smartphone

2024

Play Episode Listen Later Jun 27, 2025


Due sentenze emesse negli Stati Uniti sembrerebbero dar ragione ai produttori di intelligenze artificiali sul “fair use”, l'uso di opere coperte dal diritto d’autore per addestrare l'AI anche senza il consenso del titolare dei diritti. Come stanno le cose? Ci spiega di più Giusella Finocchiaro, docente di Diritto privato e di Diritto di Internet all’Università di Bologna.La notizia dello sbarco di Volkswagen nel settore robotaxi si inserisce in un contesto, quello della guida autonoma, dove le tecnologie stanno maturando rapidamente consentendo una maggiore scalabilità. Siamo passati dalla fase di sperimentazione a quella dell’implementazione dice Carlo Iacovini, esperto di guida autonoma e mobilità elettrica, tra i fondatori di Maxi Mobility.I dati di CloudFlare (gestisce il 20% dei siti web del mondo) confermano che i riassunti basati sull'intelligenza artificiale nei motori di ricerca (come AI Overview di Google) riducono drasticamente il traffico verso siti e portali. E questo trend avrà conseguenze importanti sull’ecosistema di internet. Ne parliamo con Simone Righini, esperto di search marketing e motori di ricerca.Alcuni dei test e delle procedure adottati dai produttori per redigere le nuove “etichette energetiche” per gli smartphones, entrate in vigore il 20 giugno, andrebbero rivisti e perfezionati spiega Roberto Pezzali, esperto di smartphone della redazione di Dday.it. ci si può dunque fidare delle nuove etichette?E come sempre in Digital News le notizie di innovazione e tecnologia più importanti della settimana.

Radio Bullets
27 giugno 2025 - Notiziario Mondo

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Jun 27, 2025 17:37


Gaza: Israele blocca gli aiuti nel nord.Trump minaccia dazi alla Spagna: ma Madrid non ci sta.Polonia: via libera alle mine antiuomo.Nigeria, riforma fiscale storica: meno tasse per i poveri, più efficienza per lo Stato.Centrafrica, strage di studenti in una scuola di Bangui durante gli esami di maturità.Nord Corea inaugura il mega-resort di Wonsan Kalma: tra scivoli, piscine e… propaganda Introduzione al notiziario: Ogni guerra è GuernicaQuesto e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli

Linea mercati
Wall Street raggiunge massimi grazie a accordi Usa-Cina

Linea mercati

Play Episode Listen Later Jun 27, 2025 2:51


Wall Street segna nuovi massimi grazie a tregue geopolitiche e accordi commerciali tra Stati Uniti e Cina. Piazza Affari guadagna quasi un punto percentuale, con buone performance nel settore auto e volatilità nel petrolio. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Dazi, nuovo rinvio: potrebbe slittare anche la scadenza fissata per luglio

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jun 27, 2025 1:08


Dopo quello di aprile, l'entrata in vigore dei dazi potrebbe slittare nuovamente. Donald Trump sembra non aver ancora deciso cosa fare con la sua annunciata guerra commerciale e quindi anche la scadenza del prossimo 9 luglio potrebbe non essere rispettata.

Corriere Daily
Il ritorno di Khamenei. Il Pride di Budapest. Il Coni a Buonfiglio

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Jun 26, 2025 19:49


Greta Privitera spiega che cosa ha detto la Guida Suprema dell'Iran nella sua prima apparizione televisiva dopo i 12 giorni di guerra con Israele e Stati Uniti. Claudio Bozza parla dei politici di mezza Europa (italiani compresi) che hanno deciso di partecipare alla parata nella capitale ungherese, proibita per legge dal governo sovranista di Orban. Marco Bonarrigo racconta chi è il nuovo capo dello sport azzurro, che succede a Giovanni Malagò.I link di corriere.it:Khamenei torna in video: «Duro schiaffo all'America. Abbiamo trionfato, non ci arrenderemo mai»«Così abbiamo colpito Fordow», l'attacco Usa al sito nucleare dell'Iran spiegato per la prima voltaChi è Luciano Buonfiglio, il nuovo presidente del Coni

Il Mondo
L'importanza del nucleare per l'Iran. Le prime sorprendenti immagini del telescopio Vera Rubin.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Jun 25, 2025 32:29


Mentre Washington ora invoca la riapertura dei negoziati sul programma nucleare, gli iraniani si chiedono perché dovrebbero tornare a una diplomazia che gli Stati Uniti hanno tradito. Con Luciana Borsatti, giornalista.Il 23 giugno il team di ricerca dell'osservatorio spaziale Vera Rubin, in Cile, ha pubblicato le sue prime immagini, rivelando panorami mozzafiato di galassie lontane e regioni di formazione stellare. Con Tullia Sbarrato, astronoma.Oggi parliamo anche di: Italia • “L'impero di destra dei giornali di Angelucci” di Allan Kavalhttps://www.internazionale.it/magazine/allan-kaval/2025/06/19/l-impero-di-destra-dei-giornali-di-angelucciDisco • With Trampled by Turtles, Alan Sparhawk Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Non spegnere la luce
Il rapimento di Giuliana Sgrena - Salvata grazie al sacrificio di Nicola Calipari

Non spegnere la luce

Play Episode Listen Later Jun 25, 2025 93:41


Baghdad, 4 febbraio 2005 – La giornalista italiana Giuliana Sgrena viene rapita da un gruppo armato mentre si trova in Iraq per documentare le conseguenze della guerra e l'intervento della comunità internazionale. Scatta immediatamente una complessa trattativa condotta dai servizi segreti italiani, guidata da Nicola Calipari, funzionario del SISMI con una lunga esperienza in missioni delicate. Dopo un mese di trattative riservate, il 4 marzo, Sgrena viene liberata. Ma mentre l'auto che la riporta in aeroporto percorre la pericolosa Route Irish, una postazione americana apre il fuoco. Calipari, seduto accanto alla giornalista, viene colpito a morte mentre protegge la giornalista con il proprio corpo. Ne seguiranno tensioni diplomatiche, inchieste inconcludenti e accuse incrociate tra Italia e Stati Uniti. Ma cosa accadde davvero quella notte? E perché le versioni ufficiali continuano a non combaciare, dopo quasi vent'anni? Proviamo a scoprirlo insieme a Fabrizio Coniglio: attore, narratore e autore del podcast “Il caso Calipari”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast

Globo
La nuova era nucleare, con Yaroslav Trofimov

Globo

Play Episode Listen Later Jun 25, 2025 14:13


L'attacco di Stati Uniti e Israele al programma nucleare iraniano potrebbe portare il regime dell'Iran a cercare di costruire la bomba. Molti altri paesi – non soltanto autoritari – stanno pensando di fare lo stesso. Con Yaroslav Trofimov, Chief Foreign-Affairs Correspondent del Wall Street Journal L'articolo di Trofimov sulla nuova èra nucleare  Il romanzo “Non c'è posto per l'amore, qui”  Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Radio Bullets
25 giugno 2025 - Notiziario Mondo

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Jun 25, 2025 21:20


Cessate il fuoco tra Israele e Iran, durerà?Gaza: altre decine di persone uccise in attesa degli aiuti.Mozambico: rapiti oltre 120 bambini da miliziani jihadisti.Argentina: Milei sotto accusa per aver preso di mira un bambino autistico di 12 anni.Erotismo, censura e repressione in Cina: il caso HaitangIntroduzione al notiziario: La pace secondo gli assassiniQuesto e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli

SBS Italian - SBS in Italiano
L'Australia sostiene l'attacco all'Iran degli Stati Uniti, "un'azione unilaterale"

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Jun 24, 2025 8:09


Nelle sue prime dichiarazioni pubbliche dopo gli attacchi statunitensi, Anthony Albanese ha affermato che l'Australia sostiene l'azione degli Stati Uniti perché non si deve permettere all'Iran di acquisire armi nucleari, ma ha sottolineato che l'azione è stata "unilaterale".

Focus economia
Mps-Mediobanca, dopo l'ok della Bce l'ops è pronta a partire

Focus economia

Play Episode Listen Later Jun 24, 2025


Salvo colpi di scena, l'OPS di Mps su Mediobanca potrebbe partire tra l'8 e il 15 luglio e chiudersi entro agosto. Dopo il parere favorevole informale della Vigilanza Bce, si attende il via libera formale per inviare il prospetto informativo alla Consob, che ha 5 giorni lavorativi per autorizzare l'offerta. Mps punta a raggiungere almeno il 66,67% del capitale di Mediobanca per ottenere il pieno controllo. L'operazione si inserisce nella strategia di rilancio di Mps, partita con la cessione del 15% da parte del Tesoro lo scorso novembre a investitori italiani, tra cui Banco Bpm, Anima, e le famiglie Del Vecchio e Caltagirone. Su questa cessione indaga ora la Procura di Milano, ipotizzando il reato di aggiotaggio, mentre la Commissione Europea valuta eventuali aiuti di Stato. Banca Akros, che ha curato il collocamento, ha respinto le accuse, difendendo la correttezza della procedura e negando esclusioni di investitori. Ne parliamo con Alberto Grassani, Il Sole 24 OreDall'escalation in Iran all'annuncio della tregua: la mano invisibile della CinaIn 48 ore, il conflitto tra Iran, Israele e Stati Uniti è passato da un attacco militare a una tregua instabile. USA e Israele hanno colpito i siti nucleari iraniani di Fordow e Natanz, spingendo Teheran a rispondere con missili contro la base americana di Al Udeid. A sorpresa, Trump ha annunciato una tregua mediata dal Qatar, ma con un ruolo chiave, secondo Plateroti, della Cina. Pechino avrebbe favorito l'intesa per tutelare i suoi interessi energetici. Tuttavia, il cessate il fuoco è già stato violato: l'Iran ha lanciato missili su Beersheba, provocando 4 morti civili, e Israele ha risposto bombardando anche il carcere di Evin a Teheran. Le parti si accusano reciprocamente di aver infranto l'accordo. La situazione a Gaza resta drammatica, con 29 civili uccisi, 19 vicino all'ospedale Al-Awda. La crisi ha scosso i mercati energetici: il Brent è sceso del 3%, il TTF europeo è salito a 42,44 euro/MWh. Gli operatori temono un blocco dello Stretto di Hormuz, da cui passa circa un terzo del greggio mondiale e il 20% del GNL. Andiamo dietro la notizia con Alessandro Plateroti, direttore Newsmondo.ANCE: "Tanti problemi strutturali ma sul PNRR siamo più avanti di come sembra"All'assemblea ANCE di Roma si è parlato di ritardi strutturali e del “tempo giusto” per agire. Quattro i temi chiave: rigenerazione urbana, infrastrutture resilienti, rivoluzione digitale e formazione. Allarme sul disagio abitativo: il 66% dei giovani vive ancora con i genitori, 21.000 sono emigrati nel 2023. Le città universitarie offrono pochi alloggi: Roma copre solo il 18% del fabbisogno. La spesa PNRR è al 34%, ma il 60% dei cantieri è attivo o concluso. La riforma ha ridotto i tempi delle gare, ma permangono ritardi di programmazione. Il modello ferroviario è virtuoso (72% rete elettrificata), ma quello stradale è stato compromesso dai tagli ai fondi ANAS. I Comuni hanno raddoppiato gli investimenti pubblici dal 2018. Sul fronte abitativo, ANCE chiede un piano nazionale con almeno 15 miliardi su 10 anni e un'unica cabina di regia. Gli eventi climatici richiedono infrastrutture adeguate: Palermo riceve più pioggia di Londra, il Sud rischia la desertificazione. Le imprese attendono 3 miliardi di ristori dal 2022 per il caro materiali, e i pagamenti pubblici restano in media oltre i 5 mesi. Interviene Federica Brancaccio, presidente ANCE.

MELOG Il piacere del dubbio

Difficile capire se l'attacco di Israele e Stati Uniti all'Iran motivato dalla necessità di neutralizzarne le capacità di arricchimento nucleare abbia realmente raggiunto il suo obiettivo. Intervengono Giuseppe Zollino, Professore di Tecnica ed Economia dell’Energia e di Impianti Nucleari all’Università di Padova ed Enrico Verga, analista geopolitico.

Esteri
Esteri di martedì 24/06/2025

Esteri

Play Episode Listen Later Jun 24, 2025 27:01


1) Iran – Israele, il giorno del cessate il fuoco. Dopo 12 giorni di conflitto Teheran e Tel Aviv hanno acconsentito a deporre le armi, spinti da Donald Trump. Il presidente degli Stati Uniti fa la voce grossa, mentre le due parti cercano di intestarsi la vittoria. (Roberto Festa, Chawki Senouci, Anna Momigliano - Haaretz) 2) La militarizzazione del cibo è un crimine di guerra. Le Nazioni Unite continuano a denunciare le stragi dei palestinesi a Gaza che aspettano aiuti umanitari. Anche oggi 56 persone uccise in attesa della farina. 3) Spagna, Zapatero è tornato. A 20 anni dall'approvazione del matrimonio omosessuale l'ex primo ministro spagnolo inizia un tour a sostegno di Sanchez in un momento di grande crisi della sinistra spagnola. (Giulio Maria Piantadosi) 4) Rubrica Sportiva. Kirsty Coventry è la prima donna alla guida del Comitato Olimpico Internazionale. (Luca Parena)

The Essential
La rappresaglia dell'Iran contro gli Stati Uniti. Cosa pensa la popolazione iraniana?

The Essential

Play Episode Listen Later Jun 24, 2025 8:19


La rappresaglia dell'Iran contro gli Stati Uniti. Cosa pensa la popolazione iraniana? Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su willmedia.it/abbonati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

SBS Italian - SBS in Italiano
Gli Stati Uniti attaccano le basi nucleari iraniane, Netanyahu: "Prima la forza, poi la pace"

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Jun 23, 2025 19:17


Il direttore dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica Rafael Grossi ha riferito che non ci sono al momento prove concrete che l'Iran stia pianificando di costruire un'arma nucleare. Su quali elementi si basano quindi Stati Uniti ed Israele? E quali sono le conseguenze dell'attacco ordinato da Trump?

Nessun luogo è lontano
Stati Uniti, Iran, Israele: il Medio Oriente nel caos

Nessun luogo è lontano

Play Episode Listen Later Jun 23, 2025


Mentre in Italia erano da poco passate le 2 del mattino di domenica 22 giugno, il presidente statunitense Donald Trump annunciava un attacco mirato contro tre siti nucleari dell'Iran: Fordow, Natanz e Isfahan. Nelle ore successive, il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi si è recato a Mosca nel tentativo di ottenere maggiore sostegno da parte del Cremlino. Tuttavia, le attenzioni russe restano saldamente rivolte al fronte ucraino, limitando la disponibilità di Mosca a un coinvolgimento più diretto. Ne parliamo con Pejman Abdolmohammadi, docente di Storia e Istituzioni del Medio Oriente all'Università di Trento, Roberto Menotti, Vice direttore di Aspenia, e con Eleonora Tafuro Ambrosetti, analista ISPI per l'area Russia, Caucaso e Asia Centrale.

Focus economia
Crisi Iran - Israele - Usa, l'impatto dello Stretto di Hormuz sul rincaro degli energetici

Focus economia

Play Episode Listen Later Jun 23, 2025


L'escalation della crisi in Medio Oriente tra Israele, Iran e Stati Uniti potrebbe avere effetti devastanti sullo Stretto di Hormuz, uno snodo strategico da cui transita circa un terzo del petrolio mondiale. Il Parlamento iraniano ha approvato la chiusura dello stretto, ma la decisione finale spetta al Consiglio supremo di Sicurezza Nazionale. In caso di chiusura, il prezzo del petrolio potrebbe schizzare fino a 100 dollari al barile, con impatti pesanti sui prezzi dei carburanti in Italia. Secondo le stime del Centro di ricerca sui consumi (C.r.c.) e Assoutenti, la benzina potrebbe arrivare a costare in media 2,024 euro al litro (+402 euro annui per automobilista), mentre il gasolio salirebbe a 1,953 euro al litro (+442 euro l'anno). I rincari peserebbero su famiglie e imprese, aggravando una congiuntura già tesa. Nel frattempo, l'ex presidente USA Donald Trump ha lanciato un monito sui social: “Tenete bassi i prezzi del petrolio. Vi sto osservando”. Ne parliamo con Davide Tabarelli, presidente Nomisma Energia; Sissi Bellomo, Il Sole 24 Ore.Dazi, conflitti e caro energia: l'appello di Legacoop alla UeLegacoop lancia un appello alle istituzioni europee affinché intervengano con urgenza per evitare una guerra commerciale con gli Stati Uniti e mitigarne gli effetti già visibili sull'economia italiana. I timori riguardano in particolare i nuovi dazi annunciati da Washington su settori strategici del Made in Italy, come vino, formaggi Dop, olio d'oliva e ortofrutta, con ricadute potenzialmente gravi su export, occupazione e crescita. Il presidente di Legacoop, Simone Gamberini, chiede un'azione rapida e lungimirante per proteggere il tessuto economico e sociale italiano, oltreché la pace. A suo avviso, solo una soluzione diplomatica e negoziale potrà evitare ritorsioni commerciali dannose. Le misure protezionistiche, aggiunge Gamberini, creano instabilità in un contesto globale già fragile.La situazione si complica ulteriormente con il conflitto tra Israele e Iran, che ha fatto impennare i prezzi del petrolio, peggiorando le prospettive economiche. Nonostante alcuni segnali positivi nei servizi, i dazi e l'incertezza stanno minando la fiducia e ostacolando consumi e investimenti. La svalutazione del dollaro, da un lato, amplifica l'effetto dei dazi, ma dall'altro potrebbe favorire un taglio dei tassi da parte della BCE. Da qui la richiesta di una politica monetaria espansiva per sostenere la crescita nell'Eurozona. Gamberini evidenzia infine la fragilità del welfare italiano: l'intervento pubblico in ambito sociale e sanitario è sottofinanziato e rischia di essere sostituito da dinamiche da “warfare”. Nonostante le prospettive di crescita nei settori sociale, sanitario e agroalimentare, il sentiment tra le cooperative è negativo. “Le cooperative non delocalizzano: è il momento di agire per tutelare economia e pace”, conclude. Ne parliamo con Simone Gamberini, presidente Legacoop.Papa (Bper), con Sondrio una banca solida, più grande e forteIntervista a Gianni Franco Papa AD di BPER banca su risiko bancario e acquisizione pop Sondrio.

24 Mattino - Le interviste
Le conseguenze dell'attacco americano

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later Jun 23, 2025


In apertura gli spunti di riflessione di Paolo Mieli, giornalista e storico, con la sua lettura critica dei quotidiani in edicola.Nella notte il presidente americano è tornato a ribadire il successo dell'operazione di bombardamento dei siti nucleari iraniani. Ma gli analisti e gli osservatori dicono che ci vorrà tempo per valutare i danni, mentre da Teheran fanno sapere di aver spostato l'uranio arricchito in previsione di un attacco. Cosa succederà e come reagiranno gli Aytaollah? Con noi Stefano Stefanini, senior advisor di Ispi ed ex ambasciatore italiano alla Nato.Le misure di sicurezza restano ai massimi livelli intorno agli obiettivi sensibili, sedi diplomatiche, basi militari e luoghi simbolici dei Paesi coinvolti nel conflitto, sia negli Stati Uniti che in Italia. Sentiamo Marco Mancini, ex militare ed ex agente dei Servizi Segreti, per capire cosa cosa rischia l'Italia e l'Europa dopo gli attacchi.

Radio Bullets
23 giugno 2025 - Notiziario Mondo

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Jun 23, 2025 19:29


Dopo i bombardamenti USA, il mondo attende la rappresaglia iraniana.Gaza: 200 uccisi nelle ultime 48 ore.Siria: sangue in chiesa.NATO: spese militari alle stelle, ma la Spagna si sfila.Colombia: 57 soldati rapiti dai civili sotto controllo dei ribelli.Thailandia: la premier traballa, ma non molla.Venezuela: sparito nel nulla l'imprenditore italiano Mario BurlòIntroduzione al notiziario: la patetica risposta europea agli attacchi di Trump contro l'IranQuesto e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli

Tutti Convocati
L'Inter vince a fatica, ora tocca alla Juve

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later Jun 22, 2025


L’Inter, nel finale, vince in rimonta contro i giapponesi dell’Urawa Red Diamonds. Primo successo in panchina per Chivu: i Nerazzurri si giocheranno la qualificazione nella sfida con il River Plate. Ne parliamo con Tancredi Palmeri di Sportitalia, inviato negli Stati Uniti.Da Los Angeles ci spostiamo a Philadelphia, dove tra pochi minuti scenderà in campo la Juventus. I Bianconeri affronteranno i marocchini del Wydad Athletic Club per strappare la qualificazione agli ottavi di finale. Sentiamo sul posto Max Nerozzi del Corriere della Sera.In questo mondiale la grande sorpresa sono sicuramente le squadre brasiliane: clamorose, ad esempio, le vittorie di Botafogo e Flamengo rispettivamente contro PSG e Chelsea. Ne parliamo con il brasiliano Jeda, protagoniste di tante stagioni nella nostra Serie A.Spazio poi alla MotoGP. Al Mugello vince ancora Marc Marquez, secondo posto per il fratello Alex. Terzo Di Giannantonio, solo quarto Bagnaia. Sentiamo cosa ne pensa Carlo Pernat.Torniamo al calcio: Alex Frosio, inviato della Gazzetta dello Sport, ci introduce al quarto di finale degli Europei under 21. Stasera l’Italia di Nunziata sfida la Germania.Niccolò Ceccarini ci racconta invece le ultime novità del calciomercato. Tengono banco, in particolare, gli interessamenti di Atletico Madrid e Galatasaray per Theo Hernandez e Chalanoglu.Con Vincenzo Martucci discutiamo poi di tennis e di un Sinner chiamato a dimenticare le sconfitte al Roland Garros e ad Halle per preparare al meglio Wimbledon.Infine il basket: nella notte italiana Oklahoma City Thunder e Indiana Pacers si contenderanno il titolo NBA in un’attesissima gara 7. Intanto in Italia coach Messina lascerà l’Olimpia Milano a partire dal 2026. Sentiamo Guido Bagatta.

Corriere Daily
L'attacco Usa. I danni al nucleare iraniano. La reazione di Teheran

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Jun 22, 2025 21:14


Guido Olimpio spiega che cosa sappiamo sui risultati ottenuti dal bombardamento dei siti atomici nascosti nei bunker. Viviana Mazza racconta come gli Stati Uniti sono arrivati alla decisione di bombardare la Repubblica islamica e come si è svolta l'operazione «Martello di mezzanotte». Andrea Nicastro analizza i mezzi a disposizione degli ayatollah per rispondere all'offensiva ordinata da Donald Trump.I link di corriere.it:Lo strappo di Trump spiazza la sua AmericaCosì gli Usa hanno colpito i siti nucleari iranianiCome l'Iran può rispondere all'attacco degli Usa

Italian Podcast
News In Slow Italian #649- Easy Italian Radio

Italian Podcast

Play Episode Listen Later Jun 20, 2025 9:08


Inizieremo la puntata di oggi con una conversazione su alcuni degli argomenti più importanti di attualità. Parleremo, innanzitutto, di ciò che è accaduto sabato scorso negli Stati Uniti. Si discute molto della parata militare a Washington e delle proteste “No Kings” che si sono svolte in tutto il Paese. Continueremo con un avvertimento lanciato dall'Istituto Internazionale di Ricerca sulla Pace di Stoccolma (SIPRI), secondo cui l'era del disarmo nucleare potrebbe lasciare il posto a una nuova corsa agli armamenti. Nella sezione scientifica parleremo di uno studio pubblicato sulla rivista Current Biology. Secondo questa ricerca, i modelli di respirazione nasale possono essere utilizzati per identificare in modo univoco ogni individuo. E per concludere la prima parte del programma, discuteremo di una nuova tendenza che vede la settimana lavorativa media in calo in tutta Europa.    Il resto dell'episodio di oggi sarà dedicato alla lingua e alla cultura italiana. La prima conversazione conterrà diversi esempi legati all'argomento grammaticale della settimana: The Trapassato Remoto and Conjunctions of Time. E nell'ultimo dialogo i nostri ascoltatori impareranno a conoscere il significato di un'altra espressione italiana molto usata: Prendere qualcosa o qualcuno sul serio. - Tra le proteste, il Presidente Trump realizza il suo desiderio di una parata militare - L'era del disarmo nucleare potrebbe lasciare il posto a una nuova corsa agli armamenti - Gli scienziati scoprono le impronte digitali respiratorie nasali negli esseri umani - La settimana lavorativa media è in calo in tutta Europa - Il voto che cambiò l'Italia - Cartelli a Roma: quando l'ospitalità stona con il paesaggio

Tutti Convocati
Sconfitte inattese

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later Jun 20, 2025


Messi torna a fare magie su punizione e cadono i fenomeni del PSG col Botafogo. Con Filippo Maria Ricci riassunto della notte e di questa quasi prima settimana di Mondiale per Club. Cade anche la stella Sinner ad Halle contro Bublik: che il numero uno al mondo stia ancora accusando la finale di Parigi persa con Alcaraz? Lo chiediamo a Federico Ferrero di Sky Sport. Si andrà a gara-7 nella serie delle Finals NBA tra Indiana Pacers e Oklahoma City, mentre c'è una grande rivoluzione sul mercato delle franchigie: la famiglia Buss ha accettato di vendere la sua quota di maggioranza dei LA Lakers a Mark Walter, azionista di minoranza dal 2021 e proprietario dei Los Angeles Dodgers. La cifra? 10 miliardi di dollari. Ne parliamo con Davide Chinellato della Gazzetta dello sport. Restiamo negli Stati Uniti con Mister Genta che ci parla dalla pista della 6h di Watkins Glen con i piloti di Cetilar Racing: il senior Giorgio Sernagiotto e il giovane Lorenzo Patrese.

Nessun luogo è lontano
Ginevra: un incontro con poche speranze

Nessun luogo è lontano

Play Episode Listen Later Jun 20, 2025


I leader di Francia, Germania, Regno Unito e l’Alta Rappresentante dell’Unione Europea incontrano a Ginevra il Ministro degli Esteri iraniano nel tentativo di trovare un accordo sul nucleare. Nel frattempo, Trump fa sapere che entro due settimane prenderà una decisione su un eventuale intervento diretto degli Stati Uniti in Medio Oriente. Ne parliamo con Paola Rivetti, Professoressa di politica e relazioni internazionali presso la School of Law and Government della Dublin City University, Riccardo Sessa, già Ambasciatore e Presidente della SIOI, e con Matteo Borgognone, docente di Storia delle dottrine politiche all'Università di Torino.

Focus economia
Trump rimanda di due settimane la decisione sull'Iran

Focus economia

Play Episode Listen Later Jun 20, 2025


Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha deciso di non decidere per il momento sulla possibilità che gli Stati Uniti intervengano militarmente al fianco di Israele per attaccare l Iran. Giovedì pomeriggio (sera in Italia) ha annunciato, tramite la sua portavoce Karoline Leavitt, che dirà qualcosa entro due settimane: Poiché c è una possibilità concreta di negoziati che potrebbero avvenire oppure no a breve, prenderò la mia decisione se andare oppure no [ad attaccare l Iran] nelle prossime due settimane. Questa frase ha fatto partire un gran numero di speculazioni sul fatto che effettivamente possano ricominciare dei negoziati, oppure che Trump voglia soltanto prendere tempo, o che stia addirittura mettendo in atto una specie di bluff. Anzitutto la prima questione da capire è che due settimane per Trump non sono un unità di tempo precisa. Trump dice due settimane tutte le volte che vuole rimandare un problema, senza fare una vera stima del tempo che gli servirà a risolverlo. La prima ipotesi che giustifica il rinvio della decisione è che Trump voglia davvero trattare con l Iran. Prima dell attacco israeliano della settimana scorsa, gli Stati Uniti stavano portando avanti negoziati con l Iran da mesi. Trump ha sempre mostrato di prediligere un accordo pacifico a una guerra, che gli creerebbe grossi problemi politici interni. Ma Trump potrebbe anche solo voler prendere tempo anche per vedere come proseguirà la campagna di bombardamenti israeliana. Due settimane possono dare tempo a Israele di continuare a distruggere le difese aeree iraniane, cosa che ridurrebbe i rischi per gli Stati Uniti nel caso in cui decidessero di attaccare e di usare le loro bombe bunker buster contro i siti nucleari iraniani. Cerchiamo di capirne di più con Giulio Sapelli, Università Statale Milano.

Radio Bullets
19 giugno 2025 - Notiziario Mondo

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Jun 19, 2025 19:02


Iran: “danni irreparabili”, minaccia il leader supremo se gli USA attaccheranno. “Forse si, forse no”, dice Trump. Intanto chiusi i musei e messi al sicuro i reperti.ONU: “Crimini di guerra” le uccisioni ai convogli umanitari a Gaza.I leader giapponese e sudcoreano delusi da Trump al vertice del G7.ONU: nel 2024, +40% di civili uccisi nei conflitti. Introduzione al notiziario: La stupidità di giocare con le radiazioniQuesto e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli

Corriere Daily
Il dilemma di Trump. I guai dell'Iran. Le urine di Musk

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Jun 18, 2025 22:18


Viviana Mazza spiega perché il presidente degli Stati Uniti deve decidere se intervenire direttamente nella guerra a fianco di Israele (per intestarsi un'eventuale vittoria) o se continuare ad assecondare la sua base isolazionista. Andrea Nicastro analizza la situazione nella Repubblica islamica, tra i proclami di Khamenei e le difficoltà di un regime al collasso. Velia Alvich racconta del test al quale il miliardario si è sottoposto per dimostrare che non fa uso di droghe.I link di corriere.it:Guerra Israele-Iran, gli Usa valutano l'intervento al fianco di NetanyahuElon Musk ha condiviso su X il risultato del test delle urine, per dimostrare di non avere fatto uso di droghe

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
Trump si intesta la guerra all'Iran?

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Jun 18, 2025


“L'Iran si arrenda incondizionatamente, sappiamo dov'è Khamenei ma per il momento non lo uccideremo”: parole, quelle del presidente americano Donald Trump, che lasciano più che intendere un coinvolgimento diretto degli Stati Uniti nel conflitto tra Tel Aviv e Teheran. Con noi Alessandro Marrone, responsabile del programma “Difesa, sicurezza e spazio” dell'Istituto Affari Internazionali. Giorgetti: “Situazione demografica allarmante, soprattutto al sud. Danni anche sul bilancio pubblico”. Il commento di Alessandro Rosina, professore di demografia all'Università Cattolica. Trattativa sui dazi tra Stati Uniti e Unione Europea ancora accidentata. Per Trump americano la proposta di Bruxelles (che intanto annuncia il piano per lo stop definitivo al gas russo) non è equa. Sullo sfondo, i prezzi delle bollette italiane che, come rileva l'Arera, sono le più care d'Europa. Ne parliamo con Alberto Orioli, editorialista del Sole 24 Ore, con cui commentiamo anche le tracce della prima prova dell'esame di Stato.

Effetto notte le notizie in 60 minuti
Israele-Iran, interverranno gli Usa?

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Jun 18, 2025


È il sesto giorno della guerra tra Israele e Iran, mentre aleggia un possibile intervento da parte degli Stati Uniti. Con noi per parlarne Nello Del Gatto, gionalista e analista da Gerusalemme e Marco Di Liddo, direttore del Centro Studi Internazionali. Oggi sono iniziati gli esami di stato per più di 500mila studenti, e tra le tracce c’è anche un brano del filosofo e saggista Telmo Piovani. Lo raggiungiamo per farci spiegare di più.Raggiunto un accordo Aran-sindacati per il comparto sanitario per oltre 580mila dipendenti non medici. Ne parliamo con Antonio De Palma, Presidente nazionale del sindacato infermieristico Nursing Up.

Globo
La guerra tra Iran e Israele, con Cecilia Sala

Globo

Play Episode Listen Later Jun 18, 2025 9:47


Con gli attacchi di Israele contro l'Iran nella notte tra il 12 e il 13 giugno, è cominciata la guerra aerea tra le due più importanti potenze del Medio Oriente, nemiche da oltre 40 anni. A Globo parliamo di come siamo arrivati a questa guerra, del possibile intervento degli Stati Uniti di Trump, e delle persone sotto ai bombardamenti. Con Cecilia Sala, giornalista di Chora Media, voce e autrice del podcast Stories. “L'incendio” di Cecilia Sala ⁠⁠Il link per abbonarti al Post e ascoltare la puntata per intero⁠⁠⁠⁠⁠⁠. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Focus economia
Bollette, Arera: le famiglie italiane pagano di più rispetto al resto d'Europa

Focus economia

Play Episode Listen Later Jun 17, 2025


L'Arera ha presentato la sua relazione annuale: nonostante il calo dei prezzi dell'energia in Europa nel 2024, le famiglie italiane continuano a pagare bollette tra le più care, seconde solo a quelle tedesche. Colpa soprattutto dell'incidenza di oneri, tasse e imposte (+28%), che ha vanificato il calo della componente energia e dei costi di rete. Anche i prezzi netti italiani sono superiori del 14% alla media euro. Ne parliamo proprio con Stefano Besseghini (nella foto), Presidente ARERA.La strategia Von der Leyen sui dazi sta funzionando?Al G7 in Canada, al centro dell'agenda i conflitti in Medio Oriente, Ucraina e Gaza. Dopo alcune modifiche alla bozza, Trump ha firmato la dichiarazione finale, che conferma il diritto di Israele a difendersi e l'impegno alla stabilità regionale. Sul fronte commerciale, Von der Leyen ha criticato la Cina per la distorsione del mercato. Trump ha replicato definendo l'offerta Ue sui dazi “non equa” e ha minacciato nuove tariffe. Secondo Handelsblatt, Bruxelles sarebbe pronta a cedere su un dazio fisso del 10% per evitare misure più dure. Il commento è di Adriana Cerretelli, editorialista Sole 24 Ore Bruxelles.Moda e automotive fra difficoltà e prospettive futureAl via l'edizione 108 di Pitti Uomo a Firenze, banco di prova per il settore moda maschile italiano che affronta una fase difficile: il fatturato 2024 è in calo del 3,6%, penalizzato soprattutto dal mercato interno. L'export tiene (+0,1%) e rappresenta il 77% del totale. Inizio 2025 negativo: export in calo (-6,9%), in particolare nei mercati extra-Ue. Cresce però la domanda dagli Stati Uniti (+9,5%). Interviene Giulia Crivelli, Il Sole 24 Ore.

Tutti Convocati
L'Italia riparte da Gattuso

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later Jun 15, 2025


Cominciamo la puntata con la Nazionale. La Federazione ha finalmente sciolto le riserve e Gennaro Gattuso è ormai il nuovo commissario tecnico: è l’uomo giusto? Ne parliamo con Xavier Jacobelli.Carlos Passerini ci racconta poi del percorso degli Azzurrini di Nunziata, ieri vittoriosi contro la Slovacchia e già qualificati ai quarti di finale degli Europei under 21.Con Gianfelice Facchetti invece voliamo negli Stati Uniti, dove stanotte l’Inter ha presentato Christian Chivu come nuovo allenatore.Con Francesca Petriccione parliamo del nuovissimo Mondiale per club e della continua espansione del calcio in tutto il mondo, con investimenti annessi. Dall’aspetto economico ci spostiamo sul campo. Franco Vanni, inviato negli Usa per Repubblica, ci racconta il calcio d’inizio del nuovo torneo voluto da Gianni Infantino: esordio con uno scialbo 0-0 tra Al Ahly e Inter Miami.Spazio anche al basket: ieri sera Bologna si è aggiudicata la gara 2 della finale Scudetto contro Brescia. Sentiamo Guido Bagatta.Chiudiamo con la Formula 1 e con Umberto Zapelloni. Dopo le movimentate qualifiche di ieri sera, alle 20 è prevista la partenza del Gran Premio del Canada, con le Ferrari chiamate ancora a rincorrere.

Italian Podcast
News In Slow Italian #648- Italian Intermediate Weekly Program

Italian Podcast

Play Episode Listen Later Jun 13, 2025 8:47


Come sempre, nella prima parte della puntata, ci occupiamo di attualità. Iniziamo commentando l'invio della Guardia Nazionale a Los Angeles per intervenire nelle proteste contro le politiche sull'immigrazione. Alcuni analisti politici parlano di una “prova generale” ipotizzando che dietro ci sia dell'altro. Poi, parleremo della commemorazione in Normandia dell'81º anniversario del D-Day. La cerimonia di quest'anno è apparsa meno solenne, complice il clima di tensione nei rapporti politici tra Stati Uniti ed Europa. Nel nostro segmento scientifico, discuteremo dei piani di Parigi per riconoscere al fiume Senna lo status giuridico di persona e nominarne un tutore.    Come sempre, la seconda parte del programma sarà dedicata alla lingua e alla cultura italiana. La nostra prima conversazione conterrà molti esempi legati al tema grammaticale di questa settimana: Introduction to the trapassato remoto. L'ultima conversazione, invece, illustrerà l'uso dell'espressione italiana: scendere/essere sul piede di guerra. - Gli analisti temono che l'invio della Guardia Nazionale a Los Angeles da parte di Trump sia solo una prova generale - La commemorazione del D-Day offuscata dalle tensioni politiche - Parigi vuole riconoscere la Senna come persona giuridica e nominare un tutore - Carlos Alcaraz e Coco Gauff vincono il Roland Garros in battaglie epiche - Dall'Egitto a Roma: una mostra tra mito e diplomazia - Una lettera per salvare il cinema italiano

Tutti Convocati
Incognita Nazionale e Mondiale

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later Jun 13, 2025


La soluzione Gattuso sembra prendere quota per la panchina della Nazionale: con lui nello staff dovrebbe esserci Bonucci e si parla anche di un ruolo di coordinamento delle Nazionali Azzurre per Cesare Prandelli. Intanto, Juventus e Inter sono volate in negli Stati Uniti per giocare la prima edizione del Mondiale per Club FIFA. Di tutto questo parliamo con il giornalista "interologo" Marco Barzaghi e con Simone Sandri dagli States.

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
Israele attacca Iran, che risponde e minaccia

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Jun 13, 2025


Attacchi Israeliani sull'Iran, colpiti siti nucleari, eliminati scienziati e capi militari. Teheran risponde con un centinaio di droni. Rubio: "Stati Uniti non coinvolti", Trump: "L'Iran faccia un accordo prima che non resti più nulla". L'analisi e i possibili scenari con Marco Di Liddo, direttore del Centro Studi Internazionali. Ondata di caldo sull'Italia, bollino rosso in tre città. Sentiamo Giulio Betti, climatologo e meteorologo del Consorzio Lamma del CNR. In cima alla nostra classifica delle buone notizie della settimana la distribuzione (e rimborsabilità) dell'insulina settimanale. Italia primo paese europeo. Con noi Raffaella Buzzetti, presidente della Società Italiana di Diabetologia e professoressa di endocrinologia alla Sapienza Università di Roma.

Nessun luogo è lontano
Iran Israele Stati Uniti, un tranquillo weekend di paura?

Nessun luogo è lontano

Play Episode Listen Later Jun 12, 2025


Il presidente Donald Trump ha annunciato il ritiro del personale non essenziale da diverse ambasciate in Medio Oriente, tra cui Iraq, Bahrein, Qatar. Nel frattempo, l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica, ha dichiarato che l’Iran non "sta rispettando i propri obblighi" in materia di non proliferazione nucleare. Ne parliamo con Giuseppe Dentice, analista dell'Osservatorio Mediterraneo (OSMED) dell'Istituto di Studi Politici S. Pio V, e con Pietro Batacchi, direttore della Rivista Italiana Difesa.

Notizie a colazione
Gio 12 giu | Il primo suicidio assistito con la legge Toscana; il rapporto dell'UPB; Trump, Guantano e l'Italia

Notizie a colazione

Play Episode Listen Later Jun 12, 2025 11:25


Focus economia
Lavoratori bancari tra risiko e avvento dell'intelligenza artificiale

Focus economia

Play Episode Listen Later Jun 12, 2025


Dal 2004 a oggi il settore bancario ha perso 75mila addetti; solo tra il 2021 e il 2024 le cinque principali banche italiane hanno ridotto l'organico di 20mila unità, con UniCredit in testa. Il segretario Colombani (First Cisl) chiede un nuovo patto per l'occupazione, denunciando la marginalizzazione di lavoratori e clienti nelle operazioni di fusione. Il sistema continua a ridurre il costo del lavoro, puntando su risparmio gestito e buyback, mentre il credito alle imprese è in costante calo. Interviene Riccardo Colombani segretario generale First CislSchianto del volo Air India Ahmedabad Londra. Oltre 240 vittime. L'ennesimo incidente per BoeingUn Boeing 787 si è schiantato ad Ahmedabad subito dopo il decollo, causando almeno 204 vittime. Il volo AI 171 era diretto a Londra Gatwick. Un sopravvissuto ha raccontato l'impatto. Il velivolo potrebbe aver tentato un atterraggio d'emergenza. Boeing, sotto pressione per una lunga serie di incidenti e problemi di sicurezza, ha reagito in modo interlocutorio. La crisi reputazionale continua, con Airbus che ne approfitta per guadagnare quote di mercato. Ne parliamo con Maria Monti, Il Sole 24 Ore e Luca Vespaziani, comandate, istruttore ed esaminitore in ambito EASA (Agenzia dell'Unione europea per la sicurezza aerea)Dazi, l'allarme di Confcooperative. A rischio 70.000 posti"I dazi americani mettono a rischio 70.000 posti di lavoro e 18 miliardi di euro di produzione, vale a dire 1/4 del totale del nostro export verso gli Stati Uniti". È l'allarme lanciato da Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative, commentando il Focus Censis Confcooperative 'L'Italia stretta tra dazi e dipendenza strategica', che quantifica il rischio di impatto occupazionale ed economico della guerra commerciale scatenata da Donald Trump."Bisogna lavorare su due fronti. Da un lato l'azione diplomatica che è l'unica che possa sciogliere questo nodo. Dall'altra - continua Gardini - occorre un lavoro incessante di governo, istituzioni e imprese per aprire nuovi mercati, con la consapevolezza che quello statunitense non è né facile né veloce da sostituire". "Senza sminuire l'impatto di questa guerra commerciale, i dazi di Trump sono la pagliuzza rispetto alla trave che l'Europa ha negli occhi, ma che continua a non vedere. Le barriere interne all'Unione Europea ci costano il 7% di produttività. Un'Europa che continua a fare autogoal - prosegue nella riflessione Gardini - perché manca una visione politica ed economica di sistema. Anche se non lo sono si tratta di dazi interni tra ostacoli burocratici e normativi che pesano per il 44% sugli scambi di beni e per il 110% sui servizi come segnalato da Mario Draghi e dalla premier Giorgia Meloni". Il commento è di Maurizio Gardini, Presidente confcooperative.Istat: +141mila occupati nel primo trimestre, +432mila sull annoNel primo trimestre 2025 il numero di occupati aumenta di 141 mila unità (+0,6%) rispetto al quarto trimestre 2024, a seguito della crescita dei dipendenti a tempo indeterminato (+143 mila, +0,9%) e degli indipendenti (+18 mila, +0,3%) che ha più che compensato la diminuzione dei dipendenti a termine (-20 mila, -0,8%); aumenta anche il numero di disoccupati (+16 mila, +1,0% in tre mesi), mentre diminuisce quello degli inattivi di 15-64 anni (-157 mila, -1,3%). Lo comunica l Istat. Tale dinamica si riflette nell aumento del tasso di occupazione che sale al 62,7% (+0,4 punti in tre mesi), nella stabilità di quello di disoccupazione, invariato al 6,1%, e nel calo del tasso di inattività che scende al 33,1% (-0,4 punti). Nel confronto tendenziale continua la crescita del numero di occupati (+432 mila, +1,8% in un anno), dovuta all aumento dei dipendenti a tempo indeterminato (+4,0%) che si contrappone al calo dei dipendenti a termine (-6,7%) e degli indipendenti (-0,4%); diminuisce il numero di disoccupati (-217 mila in un anno, -11,0%) e, dopo due trimestri di crescita, torna a ridursi quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-95 mila, -0,8%). Interviene Emmanuele Massagli, Presidente della Fondazione Ezio Tarantelli.

Nessun luogo è lontano
Stati Uniti tra coprifuoco, arresti e lo spettro di Guantanamo

Nessun luogo è lontano

Play Episode Listen Later Jun 11, 2025


Mentre la Casa Bianca chiede di aumentare a 3.000 al giorno gli arresti dei migranti illegali, in California crescono le proteste dopo la decisione dell'amministrazione Trump di dispiegare la Guardia Nazionale e i marines. Nel frattempo si inasprisce lo scontro tra il governatore Newsom e il presidente Trump. Ne parliamo con Francesco Semprini, firma de La Stampa, inviato di guerra, con Irene Mia, Senior fellow per America Latina e conflitti, sicurezza e sviluppo presso l'International Institute for Strategic Studies, e con Aaron Ghirardelli, professore alla Loyola Law School di Los Angeles.

Focus economia
L'Upb avverte: la nuova Irpef erode benefici ai dipendenti

Focus economia

Play Episode Listen Later Jun 11, 2025


Oggi è stato presentato in Senato il Rapporto sulla politica di bilancio a cura dell'Ufficio parlamentare di bilancio (Upb). Dal rapporto, tra i molti temi affrontati, emerge che la stabilizzazione del taglio del cuneo e l accorpamento delle aliquote Irpef della manovra se, da un lato, danno maggiore stabilità al sistema, dall'altro, aumentano la sensibilità dell'imposta personale sul reddito all'inflazione soprattutto per i lavoratori dipendenti. Lo osserva l'Upb che sottolinea che la nuova struttura Irpef, essendo più progressiva, produce un maggior drenaggio fiscale (fiscal drag). In un contesto in cui la dinamica retributiva è già risultata insufficiente a compensare l inflazione, l'intensificazione del prelievo fiscale derivante dall'interazione tra quest'ultima e la progressività dell'imposta rischia di erodere in misura considerevole gli incrementi nominali delle retribuzioni, con potenziali ricadute negative sui consumi e sulla domanda interna. Approfondiamo il tema con Gianni Trovati de Il Sole 24 Ore.Giovani Confindustria: Per far crescere le nuove imprese priorità a Venture capital e IACi sono energie che possono davvero spingere avanti il Paese. Dobbiamo saperle riconoscere e valorizzare, perché l impresa è il vero motore dello sviluppo. Tra i giovani c'è voglia di fare impresa, la loro propensione al rischio va rafforzata e indirizzata. E oggi abbiamo strumenti potenti, come le tecnologie digitali e l intelligenza artificiale, che possono fare la differenza. Per Maria Anghileri, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, nel nostro paese la Passione d impresa è forte, e proprio per questo ha scelto questo messaggio come titolo del 54 convegno di Rapallo che si terrà venerdì 13 e sabato 14 giugno. A Rapallo porteremo esempi di imprenditori under 40, di prima, seconda e terza generazione, anche espressione di nuove aziende o di unicorni. Casi di eccellenza, di chi è riuscito ad avere successo in settori innovativi, ma anche in quelli più tradizionali. Ne parliamo proprio con Maria Anghileri, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria.Dazi, Trump conferma accordo quadro con la Cina: Arriveranno magneti e minerali rariA Londra le delegazioni ai massimi livelli di Stati Uniti e Cina hanno annunciato di aver raggiunto un intesa quadro sul ripristino della tregua che aveva visto i due Paesi sospendere la maggior parte delle rispettive tariffe. Nel frattempo in patria ha strappato alla Corte d Appello una proroga di due mesi, fino al 31 luglio, della sospensione del blocco dei dazi cosiddetti reciproci contro decine di Paesi e che erano stati bocciati come illegali in primo grado da uno speciale tribunale federale sul commercio. L'accordo è stato confermato da un intervento dello stesso presidente Usa sul social Truth, dove scrive: Il nostro accordo con la Cina è stato concluso, soggetto all approvazione definitiva del presidente Xi e di me. La Cina fornirà tutti i magneti e i minerali rari necessari. Allo stesso modo, forniremo alla Cina ciò che è stato concordato, compresi i visti agli studenti cinesi che utilizzano i nostri college e università (cosa che mi è sempre piaciuta!). Nell intesa raggiunta a Londra i dazi resteranno allo stesso livello di quanto stabilito nelle settimane scorse a Ginevra, quando gli Usa si sono impegnati a ridurre le tariffe sul made in China al 30% e la Cina al 10%. Approfondiamo il tema con Giuliano Noci, Professore ordinario in Ingegneria Economico-Gestionale, insegna Strategia & Marketing presso il Politecnico di Milano.Confcommercio, quest'anno al settore mancano 260mila lavoratoriNel 2025 i settori del commercio, della ristorazione e dell'alloggio non riusciranno a trovare circa 260mila lavoratori. È quanto stima l'Ufficio studi di Confcommercio, come presentato in occasione dell'assemblea dell'associazione, rilevando che il dato è in crescita rispetto al 2024 (+4%) e rappresenta una emergenza perché rischia di frenare la crescita economica dei settori considerati e del prodotto lordo dell intero sistema economico italiano. Tra le figure professionali più difficili da reperire in questi settori: commessi professionali, macellai, gastronomi, camerieri di sala, barman, cuochi/pizzaioli, gelatai, camerieri, addetti alla pulizia e al riassetto delle camere. Ne parliamo con Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio.

Il Mondo
Cosa succede a Los Angeles. Una conferenza dell'Onu per salvare gli oceani.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Jun 10, 2025 24:38


Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha deciso di inviare la Guardia nazionale a Los Angeles dove sono in corso da alcuni giorni delle manifestazioni contro le deportazioni dei migranti irregolari. Con Lucia Magi, giornalista, da Los Angeles.È cominciata ieri a Nizza la terza Conferenza delle Nazioni Unite sugli oceani, in cui una sessantina di capi di Stato e di governo si riuniranno per cercare di fermare il degrado dell'ecosistema marino. Con Gabriele Crescente, editor di ambiente di Internazionale.Oggi parliamo anche di:Documentario • Honeydew di Marco Bengozi e Michael PetroliniCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti