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Ad agosto, dopo due mesi consecutivi di crescita congiunturale, secondo l’Istat l’export verso i paesi extra Ue registra un’ampia riduzione. Le più forti calano verso Turchia (-26,1%) e Stati Uniti (-21,2%). Sul fronte importazioni le contrazioni più ampie riguardano Regno Unito (-36,6%) e paesi Opec (-27,1%), mentre crescono gli acquisti da Stati Uniti (+68,5%) e paesi Asean (+13,6%). Questi dati arrivano dopo la nuova raffica di dazi annunciati dal presidente Usa Donald Trump, in vigore dal primo ottobre: tariffe al 100% sui film realizzati all’estero, dazi al 50% su mobili da cucina e da bagno, dazi al 100% sui farmaci di marca o brevettati non prodotti negli Usa ed estensione del 25% alle importazioni di camion pesanti. La Casa Bianca non ha ancora chiarito se i prodotti europei saranno esclusi e, in caso contrario, si tratterebbe di una violazione dell’accordo con Bruxelles, che non è ancora giuridicamente vincolante. Intanto la Commissione Ue, attraverso il portavoce Olof Gill, si dice tranquilla ricordando il limite tariffario globale del 15% per le esportazioni europee di farmaci, legname e semiconduttori inserito nell’accordo quadro, che garantisce agli operatori economici Ue che non saranno applicate tariffe più elevate. Affrontiamo il tema con Lucio Miranda, presidente e fondatore Export USA.Moda a Milano, l’indotto della fashion week sfiora i 240 milioni di euroSi è chiusa la Milano Fashion Week con sette giorni di sfilate, presentazioni ed eventi, oltre 170 appuntamenti ufficiali e circa 1.000 showroom. L’impatto economico sulla città è stimato in 238,9 milioni di euro, +12,3% rispetto a settembre 2024. Quasi la metà è destinata allo shopping, il 39% a ristorazione e alloggi, il 15% ai trasporti. Cresce quindi l’indotto ma cala la spesa media, mentre resta difficile la situazione di molte imprese del tessile e dell’abbigliamento, strette tra debolezza della domanda e costi energetici. Secondo l’Osservatorio Crif il tasso di default delle società del settore è salito al 3,3% nel primo semestre 2024, sopra la media manifatturiera del 2,5%. Una possibile strada è la Cina, tra supply chain digitalizzate, sostenibilità e tecnologie innovative. Pitti e Accademia del Lusso hanno firmato un memorandum con scambi, cooperazione commerciale e investimenti italiani per lo sviluppo dei marchi moda. Andiamo dietro la notizia con Alessandro Plateroti, direttore Newsmondo.itEx Ilva, sindacati non partecipano al tavolo sulla cig straordinaria: Attendiamo convocazione a Palazzo ChigiFim, Fiom, Uilm e Usb non partecipano all’incontro convocato dal ministero del Lavoro sulla cig straordinaria all’ex Ilva. Chiedono che sia Palazzo Chigi a convocare un tavolo che chiarisca il percorso del governo e della struttura commissariale, considerando i 4.450 lavoratori coinvolti. I commissari straordinari hanno ricevuto una decina di manifestazioni di interesse, da attori nazionali e internazionali, e si sono dati una o due settimane per valutare. Dopo l’uscita di Baku Steel e Jindal, restano in campo i fondi americani Bedrock e Flacks con Steel Business Europe per rilevare l’intero gruppo. Altri puntano a singoli asset: Renexia al futuro impianto Dri, Marcegaglia e Imc alla controllata francese Socova, Marcegaglia e Sideralba ai tubifici, e la cordata Profilmec, Eusider e Marcegalia all’acciaieria di Racconigi. C’è anche l’offerta simbolica di Alleanza Verdi e Sinistra di Taranto che propone 2 euro per chiudere gli altiforni, non compatibile con i criteri della gara. Il ministro Urso riconosce una situazione complessa, aggravata dalle questioni giudiziarie e dal blocco di un altoforno, e ribadisce che la priorità è esaminare le offerte sull’intero asset, con la vendita a pezzi come seconda opzione. Interviene Paolo Bricco, Il Sole 24 Ore
In questa puntata:✅ Elevator pitch✅ Turchia e Euro✅ The power of community✅ Aspettative e felicità✅ CODA e felicità
WS: terza seduta di fila in calo con l'AI; L'economia Usa cresce piu' del previsto; Intel spera in Apple; TikTok: Trump firma ordine esecutivo; Turchia, Trump a Erdogan: stop ad acquisti greggio russo Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il Morning Show 19 Settembre 2025Sostieni anche tu questo programma...dona!https://buy.stripe.com/dR6bJU69Cf7k6WseUU
Siamo tornati! Questa settimana ci concediamo un menu particolarmente eclettico: si parte dagli Emmy 2025 per poi immergerci tra ranger scontrosi nel parco Yosemite con Untamed di Netflix, piromani seriali nella torrida Smoke di Apple TV+ e il Dr. House made in Turchia con Dottor Hekim. In attesa delle novità della nuova stagione questo è […]
Il 14 settembre almeno 50mila persone hanno partecipato a una manifestazione ad Ankara del Partito popolare repubblicano, il principale partito di opposizione turco. Con Murat Cinar, giornalista.Il rover Perseverance della Nasa ha individuato in un antico canale fluviale su Marte delle possibili tracce di vita microscopica Con Tullia Sbarrato, ricercatrice presso l'osservatorio di Brera.Oggi parliamo anche di:Documentario • Sotto le nuvole di Gianfranco RosiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan ZentiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Insieme a Ennio Terrasi Borghesan de l'Ultimo Uomo, facciamo il punto su tutto quello che ci ha lasciato Eurobasket 2025, dalla vittoria della Germania allo splendido torneo della Turchia passando per le storie di Grecia, Finlandia e ovviamente l'Italbasket, che saluta due protagonisti come Gianmarco Pozzecco e Danilo Gallinari. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Nella puntata 210 del Podcast di Basketcaffe Fuma e Dirk fanno la review di EuroBasket 2025 con la Germania campione in un quadriennio incredibile, le medaglie a Turchia e Grecia, la Finlandia e le delusioni Serbia e Francia. Ovviamente l'analisi dell'Italia e il ciclo di Pozzecco.
I Tedeschi tentano il tutto per tutto per difendere la Slesia dall'invasione russa. Il loro azzardo sarà ripagato. Nel frattempo, un altro contendente scende in campo a fianco degli Imperi Centrali, l'Impero Ottomano, la cui entrata nel conflitto è stata accuratamente preparata dalla Germania.Seguimi su Instagram: @laguerragrande_podcastSe vuoi contribuire con una donazione sul conto PayPal: podcastlaguerragrande@gmail.comScritto e condotto da Andrea BassoMontaggio e audio: Andrea BassoFonti dell'episodio:C. F. Aspinall-Oglander, Military Operations Gallipoli: Inception of the Campaign to May 1915, History of the Great War Based on Official Documents by Direction of the Historical Section of the Committee of Imperial Defence, Heinemann, 1929Peter Balakian, The Burning Tigris: The Armenian Genocide and America's Response, Harper & Collins, 2004Zinaida Bichanina, The First World War: Great illustrated atlas, Litres, 2018Ronald Bobroff, Roads to Glory: late imperial Russia and the Turkish Straits, IB Tauris, 2006H. Broadbent, Gallipoli: The Fatal Shore, Penguin, 2005Prit Buttar, Collision of Empires, The War on the Eastern Front in 1914, Osprey Publishing, 2016Edward Erickson, Ordered to Die: A History of the Ottoman Army in the First World War, Greenwood, 2001Caroline Finkel, Osman's Dream: The History of the Ottoman Empire, Basic Books, 2007David Fromkin, Peace to End All Peace: The Fall of the Ottoman Empire and the Creation of the Modern Middle East, Macmillan, 2010Martin Gilbert, The First World War: A Complete History, Henry Holt and Company, 1994Richard Hamilton, Holger Herwig, Decisions for War, 1914–1917, Cambridge University Press, 2005Peter Hart, La grande storia della Prima Guerra Mondiale, Newton & Compton, 2013Paul Von Hindenburg, Out of my life, Harper & Brothers, 1921Michael Howard, The First World War, Oxford University Press, 2002Glenn Jewison; Jörg C. Steiner, Higher Commands and Commanders, 2016Efraim Karsh, Inari Karsh, Empires of Sand, Harvard University Press, 1999Marian Kent, The Great Powers and the End of the Ottoman Empire, Routledge, 1996Peter Kilduff, Red Baron: The Life and Death of an Ace, Newton Abbot, 2007G. Korolkov, A strategic sketch of the War of 1914-1918, 1923Sean McMeekin, The Russian Origins of the First World War, Harvard University Press, 2011F. Menges, Liman von Sanders, Otto, Neue Deutsche Biographie 1985Geoffrey Miller, Turkey Enters the War and British Actions, 1999Sergei Nelipovich, Lodz campaign 1914, Kvadriga, 2021 Alexey Oleynikov, Russia-Shield of Entente, Piter, 2016Michael Reynolds, Shattering Empires: The Clash and Collapse of the Ottoman and Russian Empires 1908–1918, Cambridge University Press, 2011Lawrence Sondhaus, The Great War at Sea: A Naval History of the First World War, Cambridge University Press, 2014Norman Stone, The Eastern Front 1914-1917, Penguin, 1998Hew Strachan, The First World War. To Arms, Oxford University Press, 2001The New York Times Current History of the European War, 1917Ulrich Trumpener, Turkey's Entry into World War I: An Assessment of Responsibilities, Journal of Modern History 34, 1962Spencer Tucker, World War I: The Definitive Encyclopedia and Document Collection, 2014Alexander Watson, Il grande assedio di Przemysl, 1914. Storia di una battaglia dimenticata, Rizzoli, 2021In copertina: il viceammiraglio Wilhelm Souchon e il suo stato maggiore, fotografati a Costantinopoli nel gennaio del 1915.
Cominciamo la puntata con la MotoGP. Il nostro Giovanni Capuano, in collegamento da Barcellona, e Carlo Pernat, ci raccontano la vittoria di Alex Marquez e il podio di Enea Bastianini. Solo settimo Bagnaia.A seguire voliamo a Monza dove Verstappen ha vinto il Gran Premio di Formula 1 davanti a Norris e a Piastri. Quarto Leclerc, sesto Hamilton. Ne discutiamo con Umberto Zapelloni.C’è poi da celebrare l’ennesima impresa dell’Italvolley femminile. La nazionale, al termine di una partita tiratissima, ha superato la Turchia e ha conquistato il titolo mondiale. Ne parliamo con Rachele Sangiuliano. Poi approfondiamo l’argomento con Dario Ricci e soprattutto con Massimo Barbolini, il vice di Velasco alla guida delle Azzurre.Spazio anche al ciclismo e a Pier Augusto Stagi per un aggiornamento su cosa sta succedendo nella Vuelta.Con Paolo Tommaselli torniamo al calcio e voliamo a Debrecen, dove domani la Nazionale di Gennaro Gattuso affronterà Israele in una delicata gara sulla strada che porta ai mondiali americani.A seguire andiamo da Vincenzo Martucci per capire cosa aspettarci nella finale degli US OPEN, in programma alle 20, nella supersfida tra Sinner e Alcaraz.Chiudiamo la puntata con il basket e con Guido Bagatta, mentre è ancora in corso l’ottavo di finale degli Europei tra Italia e Slovenia.
Le Azzurre non si fermano più: vittoria n.35 consecutiva e aggettivi finiti per la stratosferica Italdonne di Julio Velasco, che atterra nella finale del Mondiale piegando al tie-break il fortissimo Brasile di Ze Roberto, bestia nera nella rassegna iridata visto che non l'Italia non l'aveva mai battuto.
La cinquantunesima edizione del Forum Teha (The European House Ambrosetti) si apre venerdì, fino a domenica, e cercherà di mettere a fuoco gli scenari geopolitici, economici, tecnologici e sociali non solo dell'Italia, con la presenza di 9 Governi (Albania, Arabia Saudita, Irlanda, Italia, Portogallo, Qatar, Spagna, Stati Uniti, Turchia), dei principali ministri del Governo italiano, di 5 Commissari Europei e l'EU Rapporteur per il Single Market. Ad aprire i lavori, subito dopo i saluti di Valerio De Molli, è previsto un intervento del Presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky in videoconference. Ad ascoltarlo in sala ci sarà, tra gli altri, Antonio Tajani, vice Presidente del Consiglio dei Ministri dell'Italia e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale dell'Italia. Il messaggio del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, arriverà sabato mattina, nella giornata dedicata all'Europa, durante la quale si parlerà anche di difesa e sicurezza; domenica, nella tradizionale sessione dell'Agenda per l'Italia dedicata alle opposizioni, interverranno Elly Schlein, Giuseppe Conte, Angelo Bonelli, Carlo Calenda e Matteo Renzi. Tra i ministri presenti alla tre giorni, oltre a Tajani, Maria Chiara Carrozza, Giuseppe Valditara, Marina Calderone, Matteo Salvini, Paolo Zangrillo, Carlo Nordio e Adolfo Urso per concludere con l'intervento di Giancarlo Giorgetti. Alcuni altri ospiti: Laurence D. Fink (CEO, Blackrock) videoconference, Paulo Rangel (Ministro degli Affari Esteri del Portogallo), Valdis Dombrovskis (Commissario Europeo per l economia, la produttività, l attuazione e la semplificazione), Daniele Franco (Presidente, Fondazione Policlinico Gemelli; Portavoce dello studio di TEHA Group Guidare il futuro: le aziende capofiliera come motore di innovazione e sostenibilità per le filiere industriali italiane ed europee ), Pierre Moscovici (Presidente, Corte dei Conti, Francia), Enrico Letta (Dean, IE School of Politics, Economics & Global Affairs; EU Rapporteur sul Futuro del Mercato Unico).Sono intervenuti ai microfoni di Sebastiano Barisoni a Cernobbio Emma Marcegaglia, presidente di Marcegaglia Holding, presidente di Confindustria dal 2008 al 2012, Monica Defend, head of Amundi Investments, Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato e Direttore Generale A2a e Paolo Gentiloni, Co-Chair dell High-level Expert Group on the Global Debt Crisis, delle Nazioni Unite ex-commissario Ue ed ex-presidente del consiglio.
Francesco Marilungo"Frammenti di Kurdistan"Prefazione di Silvia BallestraPolidoro Editorewww.alessandropolidoroeditore.itDal carcere alla montagna, dalla protesta delle madri dei desaparecidos curdi alle linee di confine che come cicatrici dividono in quattro parti una geografia mai diventata nazione.La letteratura curda riflette la condizione politica del paese da cui nasce: diviso, controllato, colonizzato. In un territorio in cui studiare nella propria lingua madreè impossibile, l'esilio diventa una tappa obbligata. Sparigliati per i sentieri della diaspora, gli scrittori curdi vivono il loro paese d'origine nella dimensione del frammento, della perdita, della distanza, ma anche della memoria tenuta in vita dalla lingua. Dai racconti di sapore testimoniale e civile, ai viaggi lisergici che trasmutano la realtà politica in assurde scomposizioni del corpo; dalle narrazioni epiche che affondano le radici nel patrimonio folkloristico curdo, al racconto dell'esilio e dell'emigrazione che costringono a rinegoziare la propria identità.Prefazione di Silvia Ballestra.Francesco Marilugno: è nato a Fermo nel 1983. Ha studiato letteratura italiana nelle università di Bologna e Roma e, dopo la laurea, si è trasferito per un periodo in Turchia, dove ha vissuto a Istanbul e Diyarbakır, cuore pulsante della geografia curda.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Il detonatore della crisi francese sarà il voto di fiducia all'Assemblea nazionale, previsto per l'8 settembre. Il primo ministro François Bayrou si gioca le ultime carte per far passare misure finanziarie che dovrebbero consentire un taglio della spesa per circa 44 miliardi. Misure osteggiate sia a destra, sia a sinistra. Un fuoco di sbarramento che isola sempre più il presidente Emmanuel Macron, erode la sua già esigua compagine parlamentare e potrebbe portare per la seconda volta in pochi mesi ad elezioni anticipate, senza escludere peraltro le dimissioni dello stesso presidente. Gli esponenti più moderati della sinistra, così come il Rassemblement national, hanno già detto chiaramente che non sosterranno il governo. Gli investitori temono un ennesimo crollo del governo. Il CAC 40, l'indice di riferimento di Parigi, ha registrato già diverse cadute nei giorni scorsi. Il tasso di interesse dei titoli di Stato francesi a dieci anni è ora tra i più alti dell'eurozona. Ha già superato quelli di Grecia e Portogallo, due paesi al centro dell'ultima crisi finanziaria, e si avvicina a quello dell'Italia. Ma il nostro Paese oggi è visto con maggiore favore dai mercati, in compagnia di Grecia e Spagna. Ne parliamo con Paolo Guerrieri, docente di Economia alla Paris School of International Affairs, Sciences-Po (Parigi).Da Venerdì la cinquantunesima edizione del Forum Teha La cinquantunesima edizione del Forum Teha (The European House Ambrosetti) si apre venerdì, fino a domenica, e cercherà di mettere a fuoco gli scenari geopolitici, economici, tecnologici e sociali non solo dell'Italia, con la presenza di 9 Governi (Albania, Arabia Saudita, Irlanda, Italia, Portogallo, Qatar, Spagna, Stati Uniti, Turchia), dei principali ministri del Governo italiano, di 5 Commissari Europei e l'EU Rapporteur per il Single Market. Ad aprire i lavori, subito dopo i saluti di Valerio De Molli, è previsto un intervento del Presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky in videoconference. Ad ascoltarlo in sala ci sarà, tra gli altri, Antonio Tajani, vice Presidente del Consiglio dei Ministri dell'Italia e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale dell'Italia. Il messaggio del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, arriverà sabato mattina, nella giornata dedicata all'Europa, durante la quale si parlerà anche di difesa e sicurezza; domenica, nella tradizionale sessione dell'Agenda per l'Italia dedicata alle opposizioni, interverranno Elly Schlein, Giuseppe Conte, Angelo Bonelli, Carlo Calenda e Matteo Renzi. Tra i ministri presenti alla tre giorni, oltre a Tajani, Maria Chiara Carrozza, Giuseppe Valditara, Marina Calderone, Matteo Salvini, Paolo Zangrillo, Carlo Nordio e Adolfo Urso per concludere con l'intervento di Giancarlo Giorgetti. Approfondiamo il tema con Valerio De Molli, Managing Partner & CEO di The European House - Ambrosetti.
Il Bayern Monaco firma Isiaha MikeLa Stella Rossa mette alla porta Yago Dos SantosIl Panathinaikos lavora al rinnovo di Dinos MitoglouPartizan Belgrado, Lundberg alla portaL'Olympiacos aggrega Koumadje per la preseasonMatt Thomas si accasa a GranadaAchille Polonara torna a SassariIl veterano NBA Tony Snell firma in Francia al BoulazacTaevion Kinsey rimane in NBA, Trento firma Battle Zavier Simpson verso la CinaAnthony Cowan firma in Turchia con il MersinDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/backdoor-podcast--4175169/support.
I principali fatti dell'attualità internazionale commentati con Marta Ottaviani, giornalista e scrittrice, esperta di Turchia e Russia.Poi focus sull'intelligenza artificiale tra rischi e opportunità con il nostro Enrico Pagliarini, Radio 24 e con Luca Mari, docente presso l’ Università Cattaneo – LIUC e studioso di intelligenza artificiale e metrologia.Ora anche le psicoterapia si fa con l’intelligenza artificiale. Ne parliamo con Maria Antonietta Gulino, presidente dell’ Ordine degli psicologi.
Luca Gianotti"Arriva dove non puoi"La traversata di Creta a piediEdiciclo Editorewww.ediciclo.itC'è tutta Creta, attraversata da Est a Ovest lungo un sentiero di una straripante bellezza, di indicibile suggestione. Ci sono montagne che sembrano toccare il cielo e squarci di azzurro giù in basso. Ci sono chiese e monasteri di un altro cristianesimo, fatto di liturgie e vicende che non sono le nostre, ma con le nostre intimamente intrecciate. C'è l'Oriente e c'è l'Occidente, in mezzo al Mediterraneo. C'è l'odore della salsedine che si mescola ai molteplici odori della macchia mediterranea. Ci sono i paesi e i villaggi dove la gente sa ancora trattare il viandante come un ospite e accoglierlo con generosità. Ci sono gli incontri di un camminatore che come sa abitare con agio la sua solitudine così sa aprirsi, ricevere, restituire. Un viaggio profondo, a passo rigorosamente lento, che si fa sfida interiore.Luca Gianotti, e nato nel 1961 a Modena, laurea in filosofia, guida di trekking da una ventina d'anni, tra i fondatori della Compagnia dei Cammini, in passato fondatore dell'associazione La Boscaglia e suo presidente per più di un decennio. È stato scialpinista con all'attivo alcune spedizioni alpinistiche importanti tra le quali la traversata del Vatnajokull (Islanda), il più grande ghiacciaio del mondo, e la salita al Khan Tengri (7010 m) in Thien Shan (confine Kazakistan/Kirghizistan). Tra le sue imprese anche la traversata del deserto del Sahara algerino in mountain bike. Camminatore in tante parti del mondo, dalla Patagonia alla Thailandia, dall'Albania a Capoverde, da Socotra (Yemen) alla Norvegia, anche se ha sempre privilegiato i cammini mediterranei, Grecia, Turchia, Italia del Sud e isole. In Italia ha creato alcuni trekking tra cui il Sentiero Spallanzani nell'Appennino reggiano, di cui ha pubblicato la guida. Accompagna gruppi in Sardegna, Creta, Capo Verde, Majella, Pollino, Murge, Corsica, Gargano, Samos. Si dedica all'approfondimento dei temi del camminare come terapia, e tiene corsi di camminate meditative. Il suo progetto su questo argomento è il Cammino Profondo, o Deep Walking. Gestisce un agriturismo in Abruzzo, dove organizza trekking con gli asini, il primo in Italia con la formula francese del trekking in autonomia, senza guida. Ultimo suo progetto realizzato è il CamminaCreta, la traversata di quest'isola per 500 km, per valorizzare un sentiero che può diventare cammino europeo. Pubblica una newsletter quindicinale (“Il Cammino”) con migliaia di lettori.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Il terremoto della Kamchatka del 2025 ha scosso non solo l'Estremo Oriente russo, ma anche il mondo intero. Con una magnitudo di 8,8, è stato uno dei terremoti più potenti registrati nella storia recente. Ha provocato uno tsunami, l'attivazione del vulcano Klyuchevskoy e ha ricordato che il Pennacchio magmatico Siberiano sta dando segnali allarmanti. Ciò che fino a poco tempo fa era considerato una previsione scientifica, ora sta diventando realtà.Ma la Kamchatka è solo la punta dell'iceberg. Mentre l'attenzione dei media era concentrata sulle scosse sotterranee nell'Estremo Oriente, sul pianeta si verificavano altri eventi non meno allarmanti: – A Singapore, nel centro della città, si è improvvisamente formato un gigantesco cratere. – Nelle Filippine, il tifone "Co-Mai" ha costretto all'evacuazione di centinaia di migliaia di persone. – In Kazakistan e Russia, venti uragani hanno spazzato via tetti e linee elettriche. – In Bielorussia e Germania, i temporali hanno causato inondazioni e frane. – L'Europa meridionale è stata nuovamente colpita da incendi: Turchia, Grecia, Italia e Portogallo hanno dovuto affrontare incendi di vaste proporzioni.Tutti questi eventi sono anelli di una stessa catena. Assistiamo a un aumento dell'attività sismica, a tempeste estreme, inondazioni e incendi, ma continuiamo a ignorare fatti evidenti.Oggi più che mai è importante seguire i fatti, monitorare le tendenze e cercare soluzioni reali. Altrimenti, la prossima scossa potrebbe cogliere tutti di sorpresa.
Oggi parliamo della storia della prima centrale nucleare in Turchia finanziata e gestita dalla Russia, di treni in ritardo e di Elon Musk che fa causa a Apple. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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Gaza: ucciso un intero team di Al Jazeera mentre Netanyahu difende il piano di presa militare della Striscia. Si prepara a partire la nuova Flotilla, ma questa volta sarà una flotta. Afghanistan: minacce di morte a decine di donne afghane che lavorano per l'ONU.Iraq: fuga di cloro in un impianto idrico, oltre 600 persone in ospedale.Venezuela: Ministro degli Interni sostiene di conoscere il nascondiglio di María Corina Machado. Pakistan, il capo dell'esercito minaccia di annientare metà del mondo in una guerra con l'India.Giappone: piogge torrenziali e rischio frane, evacuate decine di migliaia di persone Introduzione al notiziario: Il Pelé palestinese ucciso in fila per gli aiutiQuesto e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli
Prosegue l'analisi degli stranieri che arrivano in Serie A in ottica fantacalcistica. È il turno di Semih Kiliçsoy, nuovo attaccante del Cagliari. È da prendere al Fantacalcio? Ne parlano Enrico Zambruno e Nicola Bondavalli.Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio italiano e internazionale.Su Como TV (https://tv.comofootball.com) nel 2025 potete seguire in diretta e gratuitamente le partite della Saudi Pro League, Saudi King's Cup, Supercoppa d'Arabia, Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Trofeo de Campeones argentino, Eredivisie, Coppa di Francia, Scottish Premiership, Coppa di Scozia, Scottish League Cup, Scottish Championship, Coppa di Portogallo, Supercoppa di Portogallo, HNL croata e tutti i contenuti di calcio italiano e internazionale on demand.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.
C'è un progetto che coinvolte Italia, Grecia e Turchia che si chiama "Log on Back to Life”. Il suo obiettivo? Quantificare la presenza di persone, soprattutto giovanissimi ma anche adulti, che soffrono di dipendenza dalla rete e dai social. E poi, cercare un modo per contrastare questa dipendenza. Ne abbiamo parlato con Roberto Truzoli, docente presso Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche dell'Università Statale di Milano.
Nicola Verderame"Tutte le canzoni di Istanbul"Cemal SüreyaBompiani Editorewww.bompiani.itIn Turchia la poesia dei maestri del Secondo Nuovo, l'avanguardia postmodernista, è stata riscoperta dalle generazioni più giovani solo con il passare degli anni. Cemal Süreya è un caso esemplare: se il suo linguaggio semplice e sensuale, anche se ricco di simboli e allusioni, ha stentato ad affermarsi mentre il poeta era ancora in vita, oggi alcuni suoi versi circolano nelle strade, scritti con pennarelli indelebili su muri e panchine, con l'hashtag #şiirsokakta (“poesia in strada”), e molti giovani li conoscono a memoria. Le sue poesie, cariche di eros e ironia, sono raffinate, mai leziose, e possiedono una forza comunicativa immediata: un classico moderno dal forte impegno, anche per la critica mossa dal poeta, di origini curde, alle politiche repressive dello stato turco.Cemal Süreya (1931-1990) Nacque nel Kurdistan turco da una famiglia curda zaza. Fondò e diresse tra il 1960 e il 1981 la rivista Papirüs, fondamentale per la letteratura turca del secondo Novecento, e fece parte del Secondo Nuovo, l'avanguardia postmodernista. È considerato in Turchia un vero e proprio classico contemporaneo.Nicola Verderame (1984) ha insegnato Lingua turca all'università del Salento e Filologia turca presso l'università “L'Orientale” di Napoli, dove si è laureato in Studi Islamici (2003-2008). Ha conseguito un Research Master in Turkish Studies all'università di Leiden (2011) e il PhD in Storia contemporanea alla Freie Universitaet Berlin (2018). Ha tradotto opere di narrativa dal turco per le case editrici nottetempo, E/O, Feltrinelli, Mondadori, Carbonio, e numerose traduzioni da poeti turchi viventi per le riviste Atelier, Testo a fronte, Poeti e Poesia. Nel 2016 ha curato e tradotto la raccolta di Tuğrul Tanyol Il vino dei giorni a venire – Poesie scelte 1971-2016 (Ladolfi ed.), insignita del Premio Benno Geiger 2017 e del Premio Nazionale di Traduzione del Ministero dei beni e delle attività culturali nel 2018. Nel 2020 ha pubblicato la raccolta di Haydar Ergülen La casa nella melagrana – Poesie scelte 1982-2018, prefazione di Milo de Angelis, Premio Ciampi, Valigie Rosse Edizioni.Attualmente cura la sezione “Versi” della rivista online Kaleydoskop – Turchia, cultura e società e il blog Defter – Poesia turca contemporanea.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Gaza: Israele avvia “pause umanitarie”, ma si continua ad uccidere. Intercettata l'Hamdala in acque internazionali, 21 attivisti e giornalisti detenuti da Israele.Siria: elezioni parlamentari a settembre.Cambogia-Thailandia: oltre 168.000 sfollati, morti civili e diplomazia in stallo.Congo: strage in una chiesa cattolica, almeno 35 morti nell'attacco degli ADF.USA-UE: accordo sul commercio per evitare la guerra dei daziIntroduzione al notiziario: Nel regno dei predatoriQuesto e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli
Si è concluso con un nulla di fatto, in soli 40 minuti, il terzo round di negoziati tra Mosca e Kiev.
Fumettisti arrestati in Turchia. Le conseguenze del caldo Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per riequilibrare la rappresentanza tra generazioni ed età nelle istituzioni politiche: https://shor.by/3nTj Dal 26 al 28 settembre a Torino Chora&Will Days, il primo festival di Chora e Will: scopri il programma e come partecipare su days.chorawill.com Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su willmedia.it/abbonati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Abbiamo convocato Daniel Martinez tifoso del River Plate per prendere in giro Mister Genta tifoso del Boca Juniors eliminato dal Mondiale per Club dopo il pari con l'Auckland City.Storiche ragazze dell'Italbasket che battono la Turchia e vanno in semifinale dell'EuroBasket femminile. Facciamo i complimenti e l'in bocca al lupo a Jasmine Keys in collegamento con noi dal ritiro Azzurro.Notizie e racchettate oggi a #DaiCarloNonFarlo: con Carlo Pellegatti convochiamo Angelo Mangiante di Sky Sport in partenza per Wimbledon.
Secondo il rapporto Svimez 2024, l’Italia registra nuovamente un divario di crescita rispetto all’Eurozona: il Pil nazionale è cresciuto solo dello 0,7%, contro una media UE del +1%. A sorprendere è il Mezzogiorno, che ha registrato una crescita dell’1%, superiore a quella del Centro-Nord (+0,6%) e della media italiana. In particolare, si distinguono Sicilia (+1,5%) e Campania (+1,3%). Il Centro rimane comunque la macro-area trainante a livello cumulato: dal 2022 al 2024 ha registrato una crescita del 9,8%, contro l’8,6% del Sud e il 5,6% del Centro-Nord. Il Mezzogiorno ha beneficiato in modo rilevante degli investimenti pubblici e del Pnrr, che hanno inciso per 0,6 punti percentuali sulla crescita dell’area, contro 0,4 punti nel resto del Paese. Il motore della crescita nel Sud è stato il settore delle costruzioni (+3%) e i servizi (+0,7%), mentre l’industria ha mostrato una certa tenuta (+0,1%) rispetto alla leggera flessione nel Centro-Nord (-0,2%). L’agricoltura invece ha performato peggio (+0,5% contro +2,9%). Gli investimenti pubblici hanno toccato i 45 miliardi, metà dei quali mobilitati dai Comuni. Tra le regioni in calo figurano Molise (-0,9%), Calabria (-0,2%), Liguria (-0,5%) e Veneto (-0,4%). Il commento è di Luca Bianchi, direttore Svimez.Assolombarda, Alvise Biffi eletto Presidente: “Ripensare l’impresa”L’Assemblea Privata di Assolombarda ha eletto Alvise Biffi come nuovo Presidente per il quadriennio 2025-2029, insieme ai Vicepresidenti che comporranno il Consiglio di Presidenza. Nel suo primo intervento ufficiale, Biffi ha delineato una visione chiara per il futuro dell’impresa: aumentare la produttività ripensando i modelli industriali. Al centro della sua strategia l’integrazione dell’intelligenza artificiale, ancora scarsamente adottata in Italia secondo Istat, solo l’8% delle aziende la utilizzava nel 2023 e l’urgenza di colmare il divario con le regioni tedesche più avanzate in termini di ricerca e sviluppo. Innovare, per Biffi, significa anche affrontare il cambiamento nel mercato del lavoro: il 40% degli annunci nella zona Assolombarda riguarda profili ad alta qualificazione impattati dall’IA, ma permane un forte mismatch tra domanda e offerta. Quasi la metà delle imprese ha difficoltà a trovare figure chiave come esperti digitali, energy manager o progettisti green. Altro tema cardine: l’energia. Con costi europei molto più alti rispetto a USA e Cina, Biffi propone di sganciare il prezzo dell’elettricità da quello del gas naturale e spingere sulle rinnovabili fino a coprire il 50% del mix elettrico. Nel medio periodo, secondo il presidente, servirà puntare anche sul nucleare di nuova generazione e sui gas verdi, come il biometano e l’idrogeno, per decarbonizzare i settori industriali più energivori. Interviene proprio Alvise Biffi, presidente di Assolombarda.Volare con il mondo in guerra: le rotte off limits, i rischi e le nuove tratte per evitare i missiliL’escalation del conflitto tra Israele e Iran ha ridisegnato le rotte del traffico aereo internazionale. Le compagnie evitano sempre più frequentemente gli spazi aerei considerati ad alto rischio per via di possibili attacchi missilistici, ma in assenza di un’autorità globale che imponga regole comuni, le decisioni sono frammentate: ogni Stato stabilisce se e quanto tenere aperto il proprio cielo, spesso per ragioni economiche. Ne derivano paradossi operativi, come il sorvolo dell’Afghanistan classificato a rischio inferiore rispetto all’Iran pur essendo area instabile. Le alternative attuali si dividono in due direttrici: a nord, passando dal Mar Caspio e Afghanistan; a sud, attraversando Egitto, Mar Rosso e Arabia Saudita. Ma anche rotte un tempo neutre, come Cipro o il sud della Turchia, sono ora oggetto di attenta valutazione. La mancanza di informazioni ufficiali condivise costringe le compagnie a valutazioni autonome, facendo affidamento sulle raccomandazioni di Paesi come USA, Regno Unito o Germania. Le conseguenze economiche sono pesanti: rotte più lunghe comportano più ore di volo, più carburante e maggiori costi operativi, in un contesto in cui il prezzo del petrolio è in crescita (Brent +8% in pochi giorni). Tutto ciò si traduce in una pressione ulteriore sui margini delle compagnie, proprio mentre il settore stava cercando di riprendersi. Il commento è di Andrea Giuricin, docente di Economia dei Trasporti, Università Bicocca di Milano.
Raimondo Schiavone"Dentro la Siria"Dall'aggressione alla caduta di AssadViaggio all'interno di uno Stato mal trattatocon l'intervento di Maria SaadehArkadia Editorewww.arkadiaeditore.itDentro la Siria è un reportage che esplora in profondità il conflitto siriano attraverso il punto di vista dell'autore, basato su anni di viaggi, incontri e analisi geopolitiche. Il libro ripercorre la storia della guerra, dalla sua genesi fino alla caduta di Bashar al-Assad, esaminando il ruolo delle potenze straniere, il peso della propaganda mediatica e l'impatto sulle minoranze religiose. Attraverso testimonianze dirette, interviste esclusive – tra le quali un dialogo con il deposto presidente – e un'analisi critica degli eventi, l'autore offre una prospettiva alternativa sulla Siria, lontana dalle narrazioni semplificate dei media occidentali. Il testo affronta anche la complessità delle alleanze internazionali, il coinvolgimento di attori come Iran, Russia, Turchia e Israele, nonché la situazione drammatica dei rifugiati e delle comunità locali. Un elemento chiave del libro è l'intervista esclusiva a Maria Saadeh, ex parlamentare siriana e voce autorevole sulla questione siriana, che offre un'analisi lucida sul ruolo dell'Occidente, sulla resistenza del popolo siriano e sulle prospettive future del Paese. Il suo contributo aggiunge una dimensione unica alla narrazione, mettendo in luce aspetti spesso ignorati dalla stampa internazionale. Dentro la Siria non è una semplice cronaca degli eventi siriani ma piuttosto un viaggio umano e politico in una nazione devastata e tuttavia ancora resiliente, un invito a interrogarsi sulle reali dinamiche del Medio Oriente e sulla verità dietro le narrazioni ufficiali.Raimondo SchiavoneGiornalista, presidente del Centro Italo Arabo e del Mediterraneo, editore e autore di saggi sul mondo arabo e sulMedio Oriente, ha seguito in particolare le vicende della guerra in Siria, a capo di numerose missioni giornalistiche, e del movimento politico sciita Hezbollah in Libano. Ha curato i volumi Syria. Quello che i media non dicono (2013) e Middle East. Le politiche nel Mediterraneo, sullo sfondo della guerra in Siria (2014). È coautore dei saggi Lebanon. Reportage dal cuore della resistenza libanese (2012) e Il genocidio armeno: 100 anni di silenzio (2015), tutti editi da Arkadia. Ha collaborato alla pubblicazione di volumi dedicati ai temi del lavoro, dell'economia, dell'impresa e dello sviluppo locale. Scrive per la rivista di politica internazionale “Spondasud” ed è direttore responsabile delle testate giornalistiche Matex Tv e BlueZone News.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Il nostro Marco conclude il giro delle Serie B europee per la stagione 2024/2025Contiene: cugini meno ricchi che non sono poi così poveri, parenti che non lo erano, attaccanti del Real Madrid
L'Europa è nel pieno di una grande corsa al riarmo, ma ha un problema: non ha la capacità produttiva sufficiente per produrre tutte le armi che vuole. E qui arriva la Turchia di Recep Tayyip Erdogan. Con Futura D'Aprile, giornalista che collabora con il quotidiano Domani e con il Fatto quotidiano, esperta di Turchia e industria della difesa. Il link per abbonarti al Post e ascoltare la puntata per intero. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il NUOVO libro di Nova Lectio, "L'Inganno dei confini": https://amzn.to/4jEy4hh Tutti gli altri libri di Nova Lectio: https://amzn.to/48dkPQo Canale Youtube: https://www.youtube.com/c/NovaLectio Realpolitik, la mini-serie Podcast di Nova Lectio. Un viaggio tra geopolitica, economia e società per scoprire come funziona il mondo. Analisi, fatti e prospettive senza compromessi, per capire la realtà con pragmatismo e senza ideologie, "Realpolitik", appunto. Testo e ricerca, Jacopo Turco Voce, Giacomo Casandrini Mix e Sound Design, Davide Marcone Produzione, Nova Lectio Fonti: https://www.fpri.org/article/2025/03/turkeys-return-to-africa/ https://www.middleeastmonitor.com/20250509-turkiye-discovers-20bn-barrels-of-crude-oil-in-somalia/ https://www.atlanticcouncil.org/blogs/turkeysource/turkey-signed-two-major-deals-with-somalia-will-it-be-able-to-implement-them/ https://theconversation.com/somalia-and-turkey-are-becoming-firm-allies-whats-behind-this-strategy-240578 https://african.business/2024/02/politics/the-ankara-consensus-how-turkey-is-boosting-influence-in-rising-africa https://www.aa.com.tr/en/economy/turkish-exports-to-africa-in-2024-see-jump-of-194b/3466765 https://www.military.africa/2025/02/turkey-takes-control-of-abeche-military-base-in-chad/ https://www.trtworld.com/turkiye/turkish-djiboutian-defence-ministers-sign-military-cooperation-agreements-17045093 https://www.dw.com/en/how-turkey-is-competing-with-china-for-influence-in-africa/a-70301293#:~:text=Turkey%20has%20signed%20free%2Dtrade,ties%20with%20the%20two%20countries. https://www.dw.com/en/how-turkey-is-competing-with-china-for-influence-in-africa/a-70301293#:~:text=Turkey%20has%20signed%20free%2Dtrade,ties%20with%20the%20two%20countries. https://www.middleeasteye.net/news/suakin-forgotten-sudanese-island-becomes-focus-red-sea-rivalries Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Cesare Zapperi spiega perché la presidente del Consiglio ha scelto di presentarsi al seggio l'8 e 9 giugno, ma senza ritirare le schede con i quesiti. Alessandra Muglia racconta chi è Karol Nawrocki, il candidato nazionalista che ha vinto le elezioni presidenziali nel Paese dell'Est europeo sempre più diviso in due. Marta Serafini parla del nuovo round di incontri in Turchia fra Russia e Ucraina: un'ora di colloquio, senza risultati.I link di corriere.it:Meloni: «Ai referendum vado al seggio, ma non ritiro le schede». Cosa significa per il quorumChi è Karol Nawrocki, il nuovo presidente nazionalista della PoloniaIstanbul, il colloquio Russia-Ucraina dura solo un'ora
Gaza: Il 10 per cento dei palestinesi è stato ucciso, ferito, disperso o arrestato. Siria: affari e megawatt tra le rovine. Kenya: È morto Ngũgĩ wa Thiong'o, gigante della letteratura africana. Argentina: Morte di Maradona, annullato il processo ai medici. Turchia: boom di suicidi tra gli adolescenti. Afghanistan: aumentano le persone fustigate in piazza.Introduzione al notiziario: La guerra del cibo: Gaza e l'assedio della fame Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli
La nuova multa per i passeggeri in Turchia: 60 euro per chi si alza in anticipo dal posto. Al Telefono un assistente di volo. La classifica di Ciccio su Fedez superospite al congresso di Forza Italia Giovani.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Giuseppe Sarcina spiega perché le aspettative sui negoziati in Turchia tra Russia e Ucraina si sono scontrate con la realtà. Viviana Mazza parla della seconda parte del viaggio del presidente Usa in Arabia, Qatar ed Emirati, dove ha concluso affari importanti annunciando anche novità sull'accordo con Teheran sul nucleare. Gaia Piccardi racconta la storica decisione che nel 2027 porterà in Italia la più celebre competizione di vela.I link di corriere.it:Guerra in Ucraina, la giornata di trattative in TurchiaProposta di accordo sul nucleare degli Usa all'Iran. Trump: «Vicini a un'intesa»Vela, la Coppa America 2027 si disputerà a Napoli: è la prima volta per l'Italia
In questi giorni di intense trattative per cercare di avviare un vero negoziato tra Ucraina e Russia, c'è un paese che è al centro dello sforzo diplomatico di tutti i protagonisti, ed è la Turchia del presidente Recep Tayyip Erdoğan. Con Francesco Petronella, giornalista e analista dell'Istituto per gli studi di politica internazionale (Ispi).José “Pepe” Mujica, ex guerrigliero, presidente dell'Uruguay dal 2010 al 2015 e figura di spicco della sinistra latinoamericana, è morto il 13 maggio a 89 anni. Con Martín Caparrós, giornalista e scrittore argentino.Oggi parliamo anche di:Podcast • Chiedilo a Barbero di Alessandro Barbero e Davide Savelli per Chora Media e Intesa Sanpaolo Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Ieri in diversi atenei italiani si è svolto uno sciopero che ha coinvolto ricercatori precari, assegnisti, dottorandi e personale tecnico-amministrativo. Obiettivo: denunciare un sistema universitario sempre più fondato sulla precarietà. Intanto Zelenzsky e Putin potrebbero incontrarsi giovedì in Turchia, mentre continua l'inerzia del Parlamento sul fine vita. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
I Campi Flegrei tornano a tremare: scosse di magnitudo 4.4. Con noi Josi Gerardo Della Ragione, sindaco di Bacoli. Con il possibile incontro Trump-Putin-Zelensky di giovedì in Turchia sullo sfondo, andiamo a Kharkiv, tra le città ucraine più colpite, dove c’è Roberto Bongiorni, inviato de Il Sole 24 Ore. Gerard Depardieu condannato a 18 mesi per molestie sessuali. Ci colleghiamo con Danilo Ceccarelli, collaboratore da Parigi. Restiamo in Francia per l’inizio del Festival di Cannes. Il programma con Franco Dassisti. Conferite le Bandiere Blu 2025. Tra le regioni più rappresentate c’è la Puglia. Sentiamo il presidente regionale Michele Emiliano. La scuola Pertini di Palermo alla Biennale di Venezia per un progetto architettonico molto particolare. Ci racconta tutto la dirigente scolastica Antonella Di Bartolo.
Domenica notte il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato la proposta di negoziati diretti ad Istanbul con la parte ucraina. Il leader ucraino Volodymyr Zelensky ha risposto, confermando la sua presenza in Turchia e chiedendo nuovamente un cessate il fuoco per 30 giorni. Ne parliamo con Roberto Bongiorni, inviato in Ucraina de Il Sole 24Ore ed Eleonora Tafuro Ambrosetti, analista di ISPI per l'area Russia, Caucaso e Asia Centrale.Il crescente ruolo della Turchia nel contesto internazionale. Ne parliamo con Valentina Rita Scotti, professoressa di diritto comparato alla Luiss di Roma e alla European Law and Governance School, autrice di “La Turchia di Erdogan” (Il Mulino).
Questa sera il presidente Donald Trump parlerà dal Macomb Community College di Warren, in Michigan, per celebrare i primi 100 giorni del suo secondo mandato. Ne parliamo con Mario del Pero, professore di Storia internazionale a Sciences Po, Parigi. Le elezioni in Canada hanno visto la vittoria del liberale Mark Carney, che ha parlato della necessità per il Paese di difendersi dalle minacce di Trump. Ce ne parla da Montréal, Antoine Robitaille, cronista politico per TVA Nouvelles e Le Journal de Montréal.Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan si è recato a Roma per il vertice intergovernativo Italia-Turchia. Tra i temi trattati: la joint venture tra la società italiana Leonardo e quella turca Baykar, i conflitti in corso in Ucraina e a Gaza, la ricostruzione della Siria e la gestione dei migranti. Ne parliamo con Valeria Talbot, responsabile del programma Medio Oriente per ISPI ed esperta di Turchia.
L’imposizione dei dazi da parte di Donald Trump avrà un impatto significativo sulla portualità commerciale italiana, con un danno stimato da Conftrasporto in oltre 3,5 miliardi di euro solo per il trasporto marittimo delle merci destinate agli Stati Uniti. Circa il 60% del valore e il 90% del volume dell’export italiano verso gli USA viaggia via mare: una riduzione degli scambi, causata dai dazi, colpirà duramente la logistica e la filiera del trasporto. Secondo la Svimez, gli effetti diretti dei dazi potrebbero ammontare a circa 6 miliardi di euro, con ricadute estese su tutto il sistema economico. Intanto, anche negli Stati Uniti si osservano cali consistenti negli arrivi di merci cinesi: il porto di Los Angeles, principale punto d’ingresso del Made in China, registra un crollo degli arrivi pari a un terzo rispetto all’anno precedente. Queste misure si inseriscono in una strategia economica più ampia dell’amministrazione Trump, improntata al protezionismo e alla priorità dell’“America First”, nel tentativo di rilanciare l’industria nazionale. Tuttavia, secondo analisti come Bruce Kasman (JP Morgan), le azioni della Casa Bianca si sono rivelate più radicali del previsto, con aumenti tariffari significativi e un alto livello di incertezza dovuto a politiche altalenanti e negoziati bilaterali ancora instabili. Mentre per i sostenitori si tratta di una presidenza forte e autorevole, i critici denunciano una deriva autoritaria e un attacco all’equilibrio istituzionale degli Stati Uniti. Ne parliamo con Alessandro Plateroti, direttore Newsmondo.itDifesa e energia al centro del vertice italo-turcoGiorgia Meloni ha accolto oggi a Villa Pamphilj (RM) il presidente turco Recep Tayyip Erdogan per il quarto vertice intergovernativo Italia-Turchia, tappa cruciale di una diplomazia bilanciata tra Washington, Bruxelles e Ankara. A poche ore dallo storico incontro tra Trump e Zelensky in Vaticano, la premier italiana rilancia il ruolo di Roma come ponte tra Occidente e Turchia, in uno scenario segnato da crisi in Ucraina, Medio Oriente e Africa. Dopo il bilaterale, Meloni ed Erdogan hanno partecipato alla sessione di alto livello del Forum imprenditoriale Italia-Turchia, presso l Hotel Parco dei Principi, dove si sono riunite 620 imprese (345 italiane e 275 turche). Annunciata la firma di oltre 10 accordi e memorandum d intesa nei settori di difesa, spazio, energia, cybersicurezza, automotive e infrastrutture, con protagonisti come Leonardo, Sparkle, Sace, Cdp, Simest, Confindustria Assafrica&Mediterraneo. Nel settore aerospaziale, Baykar (azienda turca di droni) ha acquisito Piaggio Aerospace, rafforzando la cooperazione tecnologica con l Italia anche grazie alla joint venture con Leonardo per la produzione di UAV. In parallelo, si espande la sinergia nel tessile, dove l Italia è fornitore chiave di macchinari: dal 2011 al 2023 la Turchia ha investito 80 miliardi di USD in nuove tecnologie, in gran parte italiane. Non mancano cultura e turismo: nel 2024 è stato registrato un +9% degli arrivi di turisti turchi in Italia, mentre è attiva una cooperazione archeologica e nella conservazione dei beni culturali. Sul fronte sportivo, Italia e Turchia organizzeranno insieme gli Europei di calcio 2032, una prima assoluta per Ankara. Infine, sullo sfondo restano i nodi della politica europea di difesa: mentre la Germania ha chiesto l attivazione della clausola di salvaguardia Ue per aumentare la spesa militare, l Italia mantiene la linea della prudenza, con Meloni in costante contatto con von der Leyen e il Mef deciso a non ricorrere alla clausola né a scostamenti di bilancio. Il tutto mentre il debito italiano supera i 3.000 miliardi e Bankitalia avverte: «la priorità resta la sostenibilità» interviene: Celestina Dominelli, Il Sole 24 OreBlackout in Spagna, tutto ok tranne la Galizia e il 5-10% dei telefoni. Cause: escluso il fenomeno meteorologico anomaloIl 28 aprile 2025 un massiccio blackout ha colpito l’intera Spagna, parte del Portogallo e alcune zone del sud della Francia, causando gravi disagi nei trasporti, nelle comunicazioni e nella vita quotidiana. L’interruzione, iniziata alle 12:30 con la disconnessione della linea elettrica da 400 kV tra Francia e Spagna, ha portato al blocco delle metropolitane in diverse città spagnole, al malfunzionamento dei semafori e a interruzioni all’aeroporto di Madrid-Barajas. In Galizia, tutti i treni sono stati sospesi. Le reti telefoniche sono rimaste inutilizzabili per ore. L’evento ha avuto anche risvolti tragici: a Madrid sono morte quattro persone, una a causa di un incendio domestico e tre per intossicazione da monossido. Le autorità energetiche hanno lavorato rapidamente per ripristinare il servizio: alle 6 del mattino del 29 aprile il 99% della rete elettrica spagnola era già attiva, mentre in Portogallo la piena operatività è stata raggiunta entro la mezzanotte. Le cause del blackout restano in fase di accertamento. Tra le ipotesi al vaglio figurano un possibile cyberattacco (secondo l’Incibe) e le cosiddette “vibrazioni atmosferiche indotte”, suggerite dal gestore REN ma smentite dall’Agenzia meteorologica spagnola. Il premier Sánchez ha invitato alla cautela, mentre il primo ministro portoghese ha indicato l’origine del guasto in Spagna senza avanzare teorie.L’interruzione ha messo in luce la vulnerabilità e l’interdipendenza delle infrastrutture energetiche europee, causando un blocco diffuso delle attività produttive e dei trasporti, e sollevando interrogativi sulla sicurezza dell’approvvigionamento elettrico nel continente. Facciamo chiarezza con Alberto Berizzi professore di sistemi elettrici per l'energia al Politecnico di Milano.
Si svolgerà domani a Roma il secondo round di colloqui tra Stati Uniti e Iran sul futuro del programma nucleare iraniano, dopo quello del 12 aprile in Oman. Con Luciana Borsatti, giornalista.Oggi si apre il processo a diversi giornalisti fermati durante le mobilitazioni delle ultime settimane, accusati di aver documentato gli scontri e di aver preso parte a raduni non autorizzati. Con Ylenia Gostoli, giornalista, da IstanbulOggi parliamo anche di:Film • Queer di Luca GuadagninoCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Scommesse sui siti illegali: indagati 12 calciatori di serie A tra cui Fagioli, Tonali e Di Maria. Sentiamo Giovanni Capuano. Turchia: oggi era attesa la prima udienza del processo a Imamoglu, ma non è stata presa alcuna decisione. Nel frattempo, si svolge l'Antalia Diplomacy Forum: partecipano anche Lavorv, il ministro degli esteri ucraino Sybiga e il leader siriano Al-Jolani. Ci colleghiamo con Riccardo Gasco, ricercatore dell'Istanbul Policy Center. Domani medici internisti in 20 piazze italiane la seconda edizione della Giornata nazionale per la prevenzione a cura di FADOI e ANIMO: screening e visite gratuite dalle 9 alle 17. Ci spiega tutto il presidente FADOI - Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti, Francesco Dentali.
Il 2 aprile le Forze di difesa israeliane hanno condotto raid aerei in diverse località della Siria. Tra gli obiettivi presi di mira dall'aviazione israeliana c'è anche la base di Tiyas, che si stava preparando l'istallazione di sistemi di difesa da parte della Turchia. Con Lorenzo Trombetta, giornalista.Il governo britannico sta sviluppando un programma basato sull'analisi di dati personali per identificare le persone più propense a commettere omicidi e altri reati violenti. Con Alberto Puliafito, direttore di Slow News.Oggi parliamo anche di:YouTube • The crazy engineering of Venice, su Primal Spacehttps://www.youtube.com/watch?v=77omYd0JOeACi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Come di consueto, apriamo questa puntata con un approfondimento sui principali eventi di attualità. Inizieremo parlando delle proteste scoppiate in Turchia dopo l'arresto del sindaco di Istanbul. Cosa rappresenta questo arresto per la libertà e la democrazia in Turchia, già messe a dura prova durante l'era Erdogan? Ci sposteremo poi in Medio Oriente, dove Israele ha ripreso le operazioni militari nella Striscia di Gaza. La sezione scientifica sarà dedicata a un nuovo studio che prova a spiegare perché non abbiamo ricordi dei nostri primi anni di vita. Chiuderemo la prima parte del programma con una notizia curiosa: l'apertura, prevista a Los Angeles, di un ristorante in stile diner firmato Tesla, ideato da Elon Musk. La seconda parte del programma sarà dedicata alla lingua e alla cultura italiana. Il primo dialogo include molti esempi legati all'argomento grammaticale di oggi: Pronunciation and Orthography: The Alphabet, Double Consonants, and Accent Marks. Concluderemo con una conversazione che illustrerà l'uso del proverbio italiano: “Fare le ore piccole”. - Proteste di massa in Turchia dopo l'arresto del sindaco di Istanbul - Israele rompe l'accordo di tregua con Hamas, in cerca di condizioni migliori - Un nuovo studio prova a spiegare perché non ricordiamo quando eravamo neonati - Ancora nessuna data di apertura per il diner di Tesla di Elon Musk a Los Angeles - Democrazia tra i banchi: il referendum sul grembiule a Palermo - Piazza Navona al buio: fascino romantico o sconfitta burocratica?
Si intensificano le proteste della popolazione turca contro la decisione di arrestare il sindaco della città più grande del Paese, Ekrem Imamoglu.
Mentre è detenuto in un carcere a nord di Istanbul, Ekrem İmamoğlu è stato eletto come candidato presidenziale alle primarie del Chp che si sono tenute domenica. Con Davide Lerner, giornalista, da Istanbul.Il 23 marzo il governo israeliano ha approvato all'unanimità una mozione di sfiducia nei confronti della procuratrice dello stato Gali Baharav-Miara, pochi giorni aver licenziato il direttore del servizio di sicurezza interno Shin bet, scatenando un'ondata di proteste nel paese. Con Meron Rapoport, giornalista di +972 Magazine.Oggi parliamo anche di:Regno Unito • "Il museo dei musei" di Charlotte Higginshttps://www.internazionale.it/magazine/charlotte-higgins/2025/03/20/il-museo-dei-museiSerie tv • Mo su NetflixCi piacerebbe sapere cosa pensi di questoepisodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Viviana Mazza spiega che cosa si sono detti a Riad, in Arabia Saudita, i rappresentanti di Washington e Mosca nel secondo round di trattative sulla guerra in Ucraina. Monica Ricci Sargentini racconta delle manifestazioni contro il presidente Erdogan dopo l'arresto del suo principale oppositore Ekrem Imamoglu. Federico Fubini parla dell'indagine dell'Ocse sull'evoluzione delle capacità mentali degli adulti in 31 Paesi avanzati.I link di corriere.it:Che cosa è successo nei nuovi colloqui Usa-Russia a RiadTurchia, Imamoglu sfiderà Erdogan alle presidenziali del 2028. Scontri e oltre 1.000 arrestiI social rendono stupidi? Un'indagine e il caso-Italia