Un viaggio in Italia in 10 tappe per raccontare che accogliere i migranti si può, e che qualcuno lo sta facendo da anni.A cura di Sara Milanese
A Roma i migranti in transito sanno che c'è un solo posto dove possono andare: in via Cupa, dove i volontari dell'ex centro Baobab li aiuteranno.
A Roma i migranti in transito sanno che c'è un solo posto dove possono andare: in via Cupa, dove i volontari dell'ex centro Baobab li aiuteranno.
Il comune di Latronico porta avanti con successo l'accoglienza migranti con lo Sprar da due anni. Andiamo a vedere da vicino come vano le cose.
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Andiamo a Sant'Alessio in Aspromonte, piccolo comune di 400 abitanti del reggino, campione di solidarietà!
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A Trento un progetto valorizza le capacità relazionali dei richiedenti asilo, e propone loro di convivere con malati mentali, con ottimi risultati.
A Trento un progetto valorizza le capacità relazionali dei richiedenti asilo, e propone loro di convivere con malati mentali, con ottimi risultati.
Scegliere di accogliere richiedenti asilo anche quando le istituzioni non sono pronte: è quello che ha deciso di fare Giovanna, che ha dovuto scontrarsi con la burocrazia e la chiusura dei suoi compaesani, prima di riuscire ad ospitare 4 profughi nigeriani.
Scegliere di accogliere richiedenti asilo anche quando le istituzioni non sono pronte: è quello che ha deciso di fare Giovanna, che ha dovuto scontrarsi con la burocrazia e la chiusura dei suoi compaesani, prima di riuscire ad ospitare 4 profughi nigeriani.
Entriamo in 3 appartamenti di richiedenti asilo e raccontiamo le altre particolarità di Trieste: priorità al lavoro e ruolo centrale dell’ente pubblico, per impedire ai richiedenti asilo di finire nelle maglie del lavoro nero, o sulla strada.
Entriamo in 3 appartamenti di richiedenti asilo e raccontiamo le altre particolarità di Trieste: priorità al lavoro e ruolo centrale dell’ente pubblico, per impedire ai richiedenti asilo di finire nelle maglie del lavoro nero, o sulla strada.
A Trieste l'accoglienza diffusa è una pratica consolidata da 15 anni, e ci sono interi appartamenti dedicati alle famiglie. Ve ne raccontiamo uno.
A Trieste l'accoglienza diffusa è una pratica consolidata da 15 anni, e ci sono interi appartamenti dedicati alle famiglie. Ve ne raccontiamo uno.
Un nigeriano, un somalo e due studenti italiani sotto lo stesso tetto: non è una barzelletta, è il progetto Tandem a Parma. Due profughi abitano con due universitari, per dimostrare che, oltre l'integrazione, c'è la vera convivenza.
Un nigeriano, un somalo e due studenti italiani sotto lo stesso tetto: non è una barzelletta, è il progetto Tandem a Parma. Due profughi abitano con due universitari, per dimostrare che, oltre l'integrazione, c'è la vera convivenza.
Ad Asti sono soprattutto le famiglie straniere che accolgono in casa i richiedenti asilo. Ma anche gli italiani che l’hanno provata dicono che questa è un’esperienza arricchente. E da rifare.
Ad Asti sono soprattutto le famiglie straniere che accolgono in casa i richiedenti asilo. Ma anche gli italiani che l’hanno provata dicono che questa è un’esperienza arricchente. E da rifare.
La Val Camonica è detta anche "la valle accogliente": da anni qui sono attivi progetti di microaccoglienza, che funzionano per i richiedenti asilo ma anche per la popolazione locale.
La Val Camonica è detta anche "la valle accogliente": da anni qui sono attivi progetti di microaccoglienza, che funzionano per i richiedenti asilo ma anche per la popolazione locale.