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L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti. Alla Camera è stato approvato il decreto Albania, con questo provvedimento si estende la categoria di persone che possono essere condotte nelle strutture in Albania, oggetto del relativo Protocollo del novembre 2023, includendovi coloro i quali sono destinatari di provvedimenti di trattenimento convalidati o prorogati. Ne parliamo con Sara Kelany, responsabile del dipartimento Immigrazione di Fratelli d'Italia.
Panama: chiude il Centro di accoglienza temporanea per immigrati Lajas Blancas. Che sia effetto Trump?Libia: tregua a Tripoli mentre la Corte penale internazionale (Cpi) chiede l'arresto del generale Al-MasriGaza: per Human Rights Watch il blocco degli aiuti è uno strumento di sterminioTurchia: Ucraina e Russia pronte ai colloqui con la mediazione di Ankara e WashingtonMessico: una giovane influencer uccisa in diretta socialAscolta il notiziario #MONDO di Radio Bullets con Raffaella Quadri.
Inoltre, la sentenza n. 36/2025 della Corte costituzionale in tema di processo tributario, un approfondimento sul D.L. 37/2025 sul rafforzamento dei centri di rimpatrio e un decreto del GIP milanese in materia di responsabilità penale dei genitori in caso di omicidio stradale commesso dal figlio minore.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/mttactxj>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Con le elezioni annunciate, quello dell'immigrazione è uno dei temi caldi. Ma cosa cambierebbe con un governo targato Dutton, e cosa invece dando continuità all'attuale esecutivo? Il punto dell'agente di immigrazione Emanuela Canini.
Da ieri più di mezzo milione di venezuelani, nicaraguensi, haitiani e cubani che vivevano legalmente negli Stati Uniti sono diventati irregolari. Con Stefano Pozzebon, corrispondente della Cnn, da Bogotá.In Italia i salari reali sono inferiori di 8,7 punti rispetto a quelli del 2008, la più forte perdita di potere d'acquisto tra i paesi a economia avanzata del G20. Con Elena Granaglia, economista e co-cordinatrice del Forum disuguaglianze e diversità.Oggi parliamo anche di:Disco • Private dancer (40th anniversary) di Tina TurnerCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Ansa - di Anna Laura Bussa.
In questa diretta:HITS: Booster (Tananai)CLASSICS: Quelli che ben pensano (Frankie hi-nrg Mc)CARTOON: Sailor Moon (Cristina D'Avena)>> Ascoltaci live tutti i lunedì, martedì, mercoledì e giovedì sera alle 20:00 su runtimeradio.it>> Partecipa in diretta allo show sulla nostra chat Telegram: https://t.me/diretteruntime
VENEZIA (ITALPRESS) - “CPR o strutture come quelle dell'Albania sono già pronte ed entreranno in funzione entro la metà del prossimo anno - così il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi a Venezia a margine di un incontro in Regione Veneto - e saranno corrispondenti a regole europee e a quanto disposto dalla Corte di Giustizia Europea. L'Italia ha l'obbligo, a giugno 2026, di farsi trovare pronta con circa ottomila posti come Paese di prima frontiera, per trattare le procedure accelerate di frontiera”.f29/tvi/red
Il racconto delle persone straniere nelle carceri italiane è un esempio di come il dibattito pubblico deformi i numeri: dati decontestualizzati, equazioni semplicistiche che suonano più come propaganda che analisi. Un'analisi di Facta lo dimostra: dietro le percentuali si nascondono fattori sociali, economici e giuridici che alterano la percezione. Al 31 gennaio 2025, secondo il ministero della Giustizia, le persone straniere detenute erano 19.622, il 31,6% del totale. Un dato spesso usato per collegare immigrazione e criminalità. Eppure, come riporta Facta, il tasso di detenzione degli stranieri è in calo da quindici anni: nel 2009 era dello 0,61%, oggi è sceso allo 0,35%, nonostante l'aumento della popolazione straniera residente. Il legame tra immigrazione e crimine, dunque, non regge. Gli stranieri hanno meno accesso alle misure alternative alla detenzione e sono più spesso incarcerati per reati di lieve entità. Il 91% delle condanne per violazioni della normativa sull'immigrazione riguarda loro: significa che molti sono in carcere per reati che un italiano non può commettere. Il sistema premia chi ha una rete sociale e affonda chi non ha tutele. Chi è senza alloggio difficilmente otterrà i domiciliari. Chi non ha una comunità rischia di rimanere in carcere in attesa di giudizio. Se è giovane e senza famiglia, finirà dietro le sbarre invece che in percorsi di reinserimento. La distorsione dei numeri serve a rafforzare pregiudizi. Ma i dati raccontano altro: il legame tra immigrazione e criminalità è un costrutto politico, non una realtà. L'ossessione securitaria non colpisce chi delinque, ma chi è più vulnerabile. Ed è questo che dovrebbe farci paura. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
PALERMO (ITALPRESS) - "Bisogna trovare il modo per rafforzare anche i rapporti, i legami con i Paesi terzi per cercare di strutturare una politica in grado di poter affrontare il tema dell'immigrazione. Mi sembra, comunque, che i dati nell'ultimo periodo si siano ridotti, un elemento che non è di conforto assoluto però è indicativo. Penso sia un segnale positivo: che la strada che si sta perseguendo è quella giusta". Così Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, a margine del convegno "Crescere in Europa - Opportunità per lo sviluppo", a Villa Igiea, a Palermo. xd6/vbo/mca2
PALERMO (ITALPRESS) - "Bisogna trovare il modo per rafforzare anche i rapporti, i legami con i Paesi terzi per cercare di strutturare una politica in grado di poter affrontare il tema dell'immigrazione. Mi sembra, comunque, che i dati nell'ultimo periodo si siano ridotti, un elemento che non è di conforto assoluto però è indicativo. Penso sia un segnale positivo: che la strada che si sta perseguendo è quella giusta". Così Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, a margine del convegno "Crescere in Europa - Opportunità per lo sviluppo", a Villa Igiea, a Palermo. xd6/vbo/mca2
ROMA (ITALPRESS) - "In questi giorni abbiamo accolto con favore la proposta della Commissione europea sulla riforma del quadro legislativo europeo sui rimpatri, attraverso il passaggio da una Direttiva a un Regolamento direttamente applicabile nei 27 Stati membri. Lo riteniamo uno sviluppo estremamente significativo, anche per armonizzare la prassi dei diversi Stati membri e rendere ancor più efficace l'azione di rimpatrio di chi non ha titolo ad essere accolto sul territorio europeo. E' fondamentale che l'Unione europea diventi efficace in questo: se entri illegalmente in Europa non puoi rimanere sul nostro territorio, devi essere rimpatriato. Non dimentico, ovviamente, il nostro impegno sulle soluzioni innovative. Tra queste c'è, in prima battuta, il Protocollo Italia-Albania, che il Governo è determinato a portare avanti". Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso delle comunicazioni in Senato in vista del Consiglio europeo del 20 e 21 marzo.mca3/Italpress(Fonte video: Presidenza del Consiglio)
ROMA (ITALPRESS) - "In questi giorni abbiamo accolto con favore la proposta della Commissione europea sulla riforma del quadro legislativo europeo sui rimpatri, attraverso il passaggio da una Direttiva a un Regolamento direttamente applicabile nei 27 Stati membri. Lo riteniamo uno sviluppo estremamente significativo, anche per armonizzare la prassi dei diversi Stati membri e rendere ancor più efficace l'azione di rimpatrio di chi non ha titolo ad essere accolto sul territorio europeo. E' fondamentale che l'Unione europea diventi efficace in questo: se entri illegalmente in Europa non puoi rimanere sul nostro territorio, devi essere rimpatriato. Non dimentico, ovviamente, il nostro impegno sulle soluzioni innovative. Tra queste c'è, in prima battuta, il Protocollo Italia-Albania, che il Governo è determinato a portare avanti". Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso delle comunicazioni in Senato in vista del Consiglio europeo del 20 e 21 marzo.mca3/Italpress(Fonte video: Presidenza del Consiglio)
MILANO (ITALPRESS) - "Sentenza vergognosa, perché mi sembra un'altra invasione di campo indebita. Pagassero i giudici, se amano particolarmente i clandestini, ne accolgano un po' a casa loro. Se di fronte allo splendido palazzo della Cassazione allestissero un bel campo rom o un bel campo profughi, qualcuno cambierebbe idea". Così il vicepremier e ministro Matteo Salvini, a margine di un evento a Palazzo Lombardia, in merito alla sentenza della Cassazione sul risarcimento ai migranti di nave Diciotti. xp9/ads/mca2
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione: - Trump: “Valuto sanzioni contro la Russia fino al cessate il fuoco” - Erdogan, “Riavviare negoziati con Ue, includerci nel riarmo” - Autobus con scolari tampona tir a Cormano sulla A4, 5 feriti - Anziano trovato morto nel padovano, confessa coinquilino - Inchiesta urbanistica a Milano, si dimette assessore alla casa - Bozza Ddl femminicidio: “E' aggravante punibile con ergastolo” - Per i neonati arriva il codice fiscale sprint, si potrà fare online - Immigrazione, Salvini: “Sentenza vergognosa, pagassero i giudici” - Previsioni 3B Meteo 8 Marzogsl
ROMA (ITALPRESS) - "Sicurezza vuol dire anche sicurezza dei confini, contrasto dell'immigrazione irregolare, altra materia che ci ha visto lavorare molto bene insieme con il primo ministro svedese. Da questo punto di vista c'è una grande convergenza di vedute". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Palazzo Chigi, nelle dichiarazioni alla stampa dopo l'incontro con il primo ministro svedese, Ulf Kristersson.sat/gsl (Fonte video: Palazzo Chigi)
ROMA (ITALPRESS) - "Sicurezza vuol dire anche sicurezza dei confini, contrasto dell'immigrazione irregolare, altra materia che ci ha visto lavorare molto bene insieme con il primo ministro svedese. Da questo punto di vista c'è una grande convergenza di vedute". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Palazzo Chigi, nelle dichiarazioni alla stampa dopo l'incontro con il primo ministro svedese, Ulf Kristersson.sat/gsl (Fonte video: Palazzo Chigi)
Un'intervista imperdibile con Michelle Comi e Primo Nero, due protagonisti assoluti del web. Tra provocazioni senza filtri e aneddoti incredibili, Michelle si racconta come mai prima d'ora, svelando il lato più autentico della sua vita e le opinioni controcorrente che hanno acceso dibattiti infuocati. Dall'altra parte, Primo Nero ci porta dietro le quinte dei suoi video virali, tra scene surreali per le strade di Roma e le reazioni più folli ai suoi scherzi. Un mix esplosivo di temi sociali e puro intrattenimento, tra risate, provocazioni e retroscena inaspettati.
ROMA (ITALPRESS) - Sui Paesi sicuri "sarà importante fare chiarezza: l'auspicio è che la Corte di giustizia europea scongiuri il rischio di compromettere le politiche di rimpatrio non solo dell'Italia, ma di tutti gli Stati membri dell'Unione europea". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla Conferenza dei prefetti e dei questori d'Italia.sat/gtr(Fonti video: Palazzo Chigi)
ROMA (ITALPRESS) - "Ci avviciniamo a metà mandato del nostro governo: tante cose abbiamo fatto, ma tante altre cose vanno fatte. Abbiamo ridotto gli sbarchi del 60%, abbiamo favorito canali di ingresso regolari e stiamo strutturando il sistema di accoglienza per fare in modo che possa essere stabilmente capace di reggere l'urto ogni qualvolta ci dovessero essere situazioni non dipendenti da noi e che possano in qualche modo metterci particolarmente alla prova". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, alla Conferenza dei prefetti e dei questori d'Italia.sat/gtr(Fonti video: Palazzo Chigi)
ROMA (ITALPRESS) - "Il cittadino libico noto come Almasri non è mai stato un interlocutore del Governo per vicende che attengono alla gestione e al contrasto del complesso fenomeno migratorio". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, durante l'informativa urgente del Governo in merito all'espulsione del libico Almasri in Aula alla Camera."Smentisco nella maniera più categorica, che, nelle ore in cui è stata gestita la vicenda, il Governo abbia ricevuto alcun atto o comunicazione che possa essere, anche solo lontanamente, considerato una forma di pressione indebita assimilabile a minaccia o ricatto da parte di chiunque", ha proseguito.sat/gtr
In apertura la quotidiana lettura critica dei giornali con Paolo Mieli.Il governo tenta per la terza volta di far partire l'accordo sui migranti sottoscritto un anno fa dai premier Meloni e l'albanese Rama. Dopo due viaggi a vuoto, ora sono 49 i migranti arrivati questa notte nel porto di Shengjin sul pattugliatore Cassiopea della Marina militare. Le polemiche politiche si sono subito riaccese. Ne parliamo con Sara Kelany, responsabile del dipartimento Immigrazione di Fratelli d'Italia e Cecilia Strada, europarlamentare del Gruppo dei Socialisti, eletta come indipendente nelle liste del Partito Democratico.
Una foto di migranti ammanettati e in catene in fila in attesa di salire su un aereo cargo militare. È l'immagine postata sugli account social della Casa Bianca per dimostrare al mondo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump fa sul serio, anche terminata la campagna elettorale.
- WEF25: Donald Trump al forum mondiale dell'economia parla di tasse, guerre e immigrazione- Afghanistan: mandato arresto per due leader Talebani accusati di persecuzione contro le donne- Corea del Sud: chiesta alla procura di Seul l'incriminazione formale del presidente Yoon per abuso di potereIl Notiziario Mondo di Radio Bullets oggi con Raffaella Quadri.
Ansa - di Serena Di Ronza.Il presidente revoca 78 provvedimenti esecutivi di Biden
Cambiare tutto con le azioni ETF investimenti risparmio finanza personale business soldi economia
Questo podcast esplora l'impatto del discorso inaugurale di Donald Trump come Presidente degli Stati Uniti sull'economia e i mercati finanziari. Il focus è sulle politiche protezionistiche e sull'approccio aggressivo verso l'energia e il commercio globale, che hanno generato reazioni contrastanti nei mercati.Ecco alcuni dei punti chiave trattati nel podcast:•Politica energetica: L'intenzione di Trump di rilanciare l'industria dei combustibili fossili, in particolare gas naturale e petrolio, segna una netta inversione rispetto alle politiche ambientaliste precedenti. Questo ha portato a benefici per società di trivellazione come Saipem e a penalizzazioni per le energie rinnovabili e i produttori di auto elettriche.•Dazi e protezionismo commerciale: Il podcast analizza la proposta di Trump di introdurre dazi sui prodotti importati per proteggere le imprese statunitensi, e le possibili conseguenze per partner commerciali come l'Unione Europea e la Cina.•Immigrazione e inflazione: Si discute anche la politica di rimpatrio degli immigrati e il suo potenziale impatto sulla carenza di manodopera e l'aumento dei salari, che potrebbe alimentare un'inflazione difficile da contenere.•Politica internazionale: Il podcast esplora anche l'approccio meno interventista di Trump e come questo potrebbe avere effetti deflattivi su trasporti e viaggi.•Riforma del commercio globale: Viene esaminato l'obiettivo di Trump di contrastare pratiche commerciali sleali come il dumping e la manipolazione valutaria, in particolare nei confronti della Cina.•Regolamentazione finanziaria: Infine, il podcast affronta il tema dell'allentamento della regolamentazione finanziaria e i suoi effetti competitivi tra le banche statunitensi ed europee.In sintesi, il podcast offre un'analisi approfondita delle complesse implicazioni economiche e politiche delle politiche di Trump, sottolineando come queste possano influenzare i mercati globali e le relazioni internazionali.LINK DIRETTO DEL MIO LIBRO SU AMAZON: https://www.amazon.it/dp/B0D6LZK23MInvesti come me:https://www.patreon.com/cambiaretuttoIl sito: https:giuseppescioscia.comIl gruppo:https://www.facebook.com/groups/244662280228532/Il mio profilo:https://www.facebook.com/SciosciaGiuseppemail:info@giuseppescioscia.comNB: In nessun modo il mio contenuto audio e/o video vuole essere una sollecitazione all'acquisto o vendita di strumenti finanziari.
L'accusa di Teheran: ha violato le leggi islamiche.
Il tribunale di Palermo ha assolto il leader della Lega Matteo Salvini dalle accuse di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio al processo per la vicenda della nave della Ong spagnola Open Arms.
Una domanda che sorge spontanea a sentire Valditara e Cacciari, ma la domanda che dovremmo porci è perché alcuni sostengono questa tesi...
Tunisia: arresti e detenzioni nel centro antiterrorismo per le associazioni che aiutano i migrantiSudan: niente risoluzione ONU a favore della popolazione per il veto della RussiaArte: una mostra a Roma che parla del Sudafrica, tra storie di guerra, fame e miseria.Il Notiziario Africa di Radio Bullets oggi con ElenaPasquini
Immigrazione, come si diventa italiani: contano più gli antenati della residenza In questa puntata di Start commentiamo gli ultimi dati sui micropagamenti con il bancomat, che nei primi 10 mesi dell'anno hanno già superato il totale del 2023. Dati che arrivano mentre la legge di Bilancio per il 2025, per contrastare l'evasione, punta sulla tracciabilità dei pagamenti e sul collegamento tra Pos e registratori di cassa. Tra le altre notizie di oggi, le critiche dei professionisti alla manovra e il bonus fino 5mila euro per alcuni dei lavoratori che si trasferiscono per lavoro.
Nelle prime ore del 26 ottobre l'esercito israeliano ha attaccato alcuni obiettivi militari in territorio iraniano, in risposta al lancio di missili che Teheran ha condotto contro Israele il 1 ottobre. Con Lorenzo Trombetta, analista per il Medio Oriente per l'Ansa e Limes.A vent'anni esatti dalla sua nascita, Frontex ha ottenuto sempre più potere e sempre più soldi, ma è anche molto contestata e accusata di gravi violazioni. Con Francesca Spinelli, giornalista che si occupa di politiche europee sulle migrazioni, da Bruxelles Scienza • “Il posto migliore dove cercare gli alieni” di Alexandra Witzehttps://www.internazionale.it/magazine/alexandra-witze/2024/10/24/il-posto-migliore-dove-cercare-gli-alieniLibri • Martire! di Kaveh Akbar (La nave di Teseo)Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
In questa puntata di Start analizziamo le diverse vie legali tramite le quali gli extracomunitari ottengono la cittadinanza italiana: prevale lo ius sanguinis, cioè la presenza di antenati originari del nostro Paese. Tra le altre notizie di oggi, la casa entra nella stagione dei minibonus e la classifica Ecosistema urbano delle città verdi.
In questa puntata di Start analizziamo le diverse vie legali tramite le quali gli extracomunitari ottengono la cittadinanza italiana: prevale lo ius sanguinis, cioè la presenza di antenati originari del nostro Paese. Tra le altre notizie di oggi, la casa entra nella stagione dei minibonus e la classifica Ecosistema urbano delle città verdi.
Il Governo interviene con un decreto ad hoc dopo la decisione del tribunale di Roma che ha fatto rientrare i 12 migranti, egiziani e bengalesi, portati nel centro di permanenza e rimpatrio di Gjader in Albania. Paesi non sicuri, questa la motivazione alla base della decisione del tribunale presa seguendo le indicazioni vincolanti della Corte di Giustizia dell'Unione Europea. Ne parliamo con Stefano Musolino, segretario nazionale di Magistratura democratica e Sara Kelany, responsabile del dipartimento Immigrazione di Fratelli d'Italia.
Iniziamo la puntata con gli ultimi aggiornamenti sulla guerra in Medio Oriente. Con noi Giuseppe Dentice, analista del CeSI.Proseguiamo parlando dell'apertura dei centri per migranti in Albania. Lo facciamo con Marina Castellaneta, professoressa di Diritto Internazionale all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Il Ministro della Salute ha annunciato la creazione di tre nuovi indirizzi specialistici per gli infermieri: nasce la prescrizione infermieristica, ma i medici protestano. Ci facciamo spiegare perché da Filippo Anelli, Presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e odontoiatri (Fnomceo).Infine il nostro Dario Ricci ci aggiorna sulla partita di Udine fra Italia e Israele.
Da 22 anni crea problemi e ingiustizie, ma nonostante tutti i partiti prima o poi siano andati al governo nessuno ha voluto cambiarla…
Per anni in Europa la lotta all'immigrazione clandestina è stato un tema divisivo.Ora, complice anche una certa contingenza politica, le divisioni si sono affievolite ed il tema è condiviso, basti pensare alle recenti prese di posizione di Scholz e del neopremier inglese laburista Starmer. Ne parliamo con Elisabetta Gualmini, europarlamentare S&D ed Antonio Giordano, deputato Fdi e segretario generale di Ecr party.
Angela Gennaro"Perdersi in Europa senza famiglia"Storie di minori migrantiAltreconomiawww.altreconomia.itVenerdì 20 settembre dalle 16.30 alle 18.00 “Perdersi in Europa. Storie di minori migranti” di Cecilia Ferrara e Angela Gennaro sarà al Festival delle migrazioni di Torino, al Giardino della Magnola di via Cottolengo 24/A.Attualmente ci sono in Italia più di 20mila Minori stranieri non accompagnati (Msna): sono soprattutto ragazzi adolescenti. È uno dei numeri più alti mai registrati dal 2015. Almeno 12 al giorno scappano dai centri e scompaiono. La situazione dei minorenni migranti in Europa è una delle questioni più urgenti di oggi.In questo libro Ferrara e Gennaro, due giornaliste del gruppo Lost in Europe, un pool di 28 giornalisti di 14 Paesi, recuperano le storie di ragazzi e ragazze, anche molto piccoli, troppo spesso invisibili in Europa.Un lavoro di giornalismo investigativo e collaborativo per rispondere ad alcune cruciali domande: quali sono le rotte che utilizzano i minori stranieri non accompagnati per raggiungere l'Europa? Quali sono i pericoli che corrono? L'Unione europea è davvero in grado di accoglierli e proteggerli?Storia dei numeri e delle istituzioni, reportage dal Mediterraneo centrale e dai confini tra Italia e Francia, il caso della Bosnia e della Grecia, il contrabbando di minori dal Kosovo, l'inchiesta sui bambini vietnamiti trafficati, gli orfani ucraini contesi e la situazione nelle maggiori città italiane con testimonianze sul campo.Prefazioni di Duccio Facchini e di Geesje van Haren, introduzione di Marco Omizzolo, postfazioni di Isabella Mancini e Ornella Fiore. Un contributo di Qali Nur e Geesje van Haren. In appendice la legge Zampa raccontata da Sandra Zampa e Carla Garlatti. Cecilia Ferrara è freelance, autrice tv e producer. Segue la politica, il sociale e la cronaca di Roma, è producer per Al Jazeera e altre tv straniere (France 2, TF1, Pbs), ha lavorato per La7 e Sky Arte come autrice, ha contribuito a fondare Irpi (Investigative reporting project Italy), ora collabora con Ansa. Fa parte di Lost in Europe dal 2018 e del collettivo Sveja, la rassegna stampa di Roma.Angela Gennaro è giornalista, podcaster e videomaker. Lavora con l'agenzia di stampa Ansa e con diverse altre testate. Già videomaker per ilfattoquotidiano.it e photo editor per The Associated Press Italia, è direttrice responsabile di Frisson Magazine, testata indipendente femminista, e vice direttrice di Radio Bullets. Fa parte di Lost in Europe dal 2019 e del collettivo Sveja, la rassegna stampa di Roma.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Sino e Dom tornano dalla pausa estiva con un recap di eventi recenti tra scontri in Regno Unito, il problema dell'immigrazione, buonismo naive, recap delle olimpiadi di Parigi, dating apps che non funzionano, solitudine, trend sociali, caramelle insolite e molto altro. Apri il link per sottoscrivere ad un piano Zencastr usufruendo dello sconto Expatriati del 30% https://zen.ai/u1PcslG4r8g7s1ZYsg35qw
Welcome or not, thousands of Albanians landed at Bari on August 8th, 1991, a date worth remembering.Credits : "Pane e coraggio" by Ivano Fossati (2003)
Not everyone who has come to live in the Belpaese from another country is welcome.Credits : “Your Intro” by Audionautix (http://audionautix.com/) courtesy of Creative Commons (https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)
Istruttori di yoga, insegnanti di arti marziali e addestratori di cani potrebbero far parte della nuova lista delle competenze prioritarie per i migranti. Ancora sotto revisione mestieri come idraulico, muratore e falegname.
Oggi parliamo della diminuzione del salario reale, del rapporto del presidente Anac sulla corruzione in Italia e del nuovo Patto Ue su immigrazione e asilo. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il 22 aprile il parlamento britannico ha approvato una legge che consente l'espulsione dei richiedenti asilo entrati in modo irregolare nel Regno Unito. Nel primo trimestre del 2024 il fatturato della Tesla è diminuito del 9 per cento, il calo più vistoso dal 2012.CONAnnalisa Camilli, giornalista di Internazionale Alessandro Lubello, editor di economia di InternazionaleRuanda: https://stream24.ilsole24ore.com/video/mondo/gb-sunak-primi-voli-il-ruanda-partiranno-10-12-settimane/AFfuwAhDTesla: https://www.youtube.com/watch?v=xoCrPnI-o6sScienza_ Mi fischiano le orecchie di Sarah Watlinghttps://www.internazionale.it/magazine/sarah-watling/2024/04/24/mi-fischiano-le-orecchieLibro: Exteriors: Annie Ernaux and photography (Mack Books)Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.
Si terrà a inizio dicembre 2024 a Genova la quinta edizione del simposio "Diaspore Italiane", ospitato dal Museo Nazionale della Emigrazione Italiana.
L'anno scorso sono arrivate all’Unione Europea 1,14 milioni di domande di protezione internazionale. 380.000 sono stati gli arrivi irregolari - il numero più alto dal 2016 - la metà dei quali attraverso la rotta del Mediterraneo centrale. Nell'ultimo trimestre del 2023, dei 105.00 cittadini extracomunitari a cui è stato ordinato di lasciare l’Unione Europea, solo 28.900 sono stati rimandati indietro. Potrà il nuovo Patto europeo su immigrazione e asilo risolvere tutti i problemi derivanti da questi numeri?Ne discutiamo con Beda Romano, corrispondente del Sole24Ore da Bruxelles, Chiara Favilli, docente di diritto dell'Unione Europea all'Università di Firenze, Valentina Brinis, Advocacy Officer di Open Arms Italia, Bianca Benvenuti, responsabile affari umanitari di Medici Senza Frontiere e Tamas Bodoky, direttore di Atlatszo, portale e magazine di inchiesta ungherese.
Dopo anni di discussioni, ieri il parlamento europeo ha approvato il nuovo patto sulla migrazione e l'asilo, una riforma che prevede misure più restrittive per i migranti che arrivano nell'Unione europea. Il 7 aprile tre attacchi diretti hanno danneggiato colpito la centrale nucleare di Zaporižžja, vicina alle linee del fronte in Ucraina.CONAnnalisa Camilli, giornalista di InternazionaleDavide Maria De Luca, giornalista, da KievUe: https://multimedia.europarl.europa.eu/en/webstreaming/plenary-session_20240410-0900-PLENARYUcraina:https://www.youtube.com/watch?v=VCcOz3Bfn4gIl programma del festival di Internazionale Kids a reggio Emiliahttps://www.internazionale.it/notizie/2024/03/29/festival-internazionale-kids-reggio-emilia-2024Profilo TikTok: https://www.tiktok.com/discover/fallou-verificato-vorrei-oridanare-fallu Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenercie per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.
Negli ultimi tempi, ci sono arrivate segnalazioni di errori commessi da parte del Dipartimento di Immigrazione nella gestione dei documenti, come ad esempio richieste di test d'inglese a madrelingua o richieste di documenti già allegati in precedenza. Abbiamo chiesto all'agente d'immigrazione Emanuela Canini se è vero, secondo lei, e come mai.
Il tema degli arrivi dal Messico sta già mettendo in difficoltà l'amministrazione Biden e la soluzione di molti democratici sembra essere quella di rincorrere le politiche più restrittive dei repubblicani. A New York è stata presentata una proposta di legge per vietare l'uso del detersivo in capsule per lavatrici e lavastoviglie. CONAnnalisa Camilli, giornalista di InternazionaleGabriele Crescente, editor di ambiente di InternazionaleUsa: https://edition.cnn.com/videos/politics/2023/09/17/exp-gps-0917-fareeds-take.cnnDetersivo Cheer: https://www.youtube.com/watch?v=TbhDKzl-oJcTikToker: https://www.tiktok.com/@accorciabroSe ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.