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Un día como hoy, 13 de febrero. Nace: 1683: Giovanni Battista Piazzetta, pintor italiano. 1778: Fernando Sor, compositor español. 1793: Philipp Veit, pintor alemán. 1870: Leopold Godowsky, pianista y compositor estadounidense de origen polaco. 1903: Georges Simenon, novelista belga. 1933: Costa-Gavras, cineasta francés de origen griego. 1950: Peter Gabriel, cantante y músico británico, de la banda Génesis. Fallece: 1571: Benvenuto Cellini, orfebre y escultor italiano. 1883: Richard Wagner, compositor alemán. 1976: Lily Pons, soprano francesa. Conducido por Joel Almaguer. Una producción de Sala Prisma Podcast. 2023
One the world's greatest unsolved art thefts happened in Montréal, Québec, Canada, in 1972. Seventeen paintings remain missing, and the cat burglars behind the incident have never been apprehended. In fact, the story sounds a lot like a Hollywood script. Under the cover of darkness, three men entered the building through the one skylight that was under repair, and rappelled into the museum galleries below. It was, it's agreed, a very cinematic theft.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Un día como hoy, 13 de febrero. Nace: 1683: Giovanni Battista Piazzetta, pintor italiano. 1778: Fernando Sor, compositor español. 1793: Philipp Veit, pintor alemán. 1870: Leopold Godowsky, pianista y compositor estadounidense de origen polaco. 1903: Georges Simenon, novelista belga. 1933: Costa-Gavras, cineasta francés de origen griego. 1950: Peter Gabriel, cantante y músico británico, de la banda Génesis. Fallece: 1571: Benvenuto Cellini, orfebre y escultor italiano. 1883: Richard Wagner, compositor alemán. 1976: Lily Pons, soprano francesa. Una producción de Sala Prisma Podcast. 2021
IMAGE: Head of Military Man by Giovanni Battista Piazzetta, 1682-1754, oil on canvas. Credit: SuperStock/ Universal Images Group, Rights Managed / For Education Use Only Voice credit: L. P. Catliff
Among those we have encountered so far in this series, only Alexander Cruden seems to have frightened those around him. Most sufferers from mental disorders were vulnerable people, perplexed by what was happening to their minds. John Philip was quite different. A humble legal clerk, he lived in a world of fantasy, delusion, and obsession, which caused him to instil fear in others and brought him to the edge of murder. In four episodes, based around a single, very long statement he made to magistrates, I explain what started as a simple infatuation with a young woman of high rank in Georgian Edinburgh. Then I move on to trying to understand his thought processes, and what those around him made of them. In the third episode I explore his trial for harassment and assault – what we might call stalking – and the nature of insanity defences in the historic past. Finally, I look at what became of him and the object of his obsession. IMAGE: Head of Military Man by Giovanni Battista Piazzetta, 1682-1754, oil on canvas. Credit: SuperStock/ Universal Images Group, Rights Managed / For Education Use Only
Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte
Giambattista Tiepolo è stato probabilmente il più grande artista rococò nell'Italia del Settecento. Veneziano, aperto a tutte le suggestioni che riceveva (dal tenebrismo di Giovanni Battista Piazzetta e Federico Bencovich alle luminose atmosfere di Ludovico Dorigny), Giambattista Tiepolo maturò uno stile chiaro e arioso, nel quale veniva stravolto il significato delle conquiste della pittura barocca: l'illusionismo prospettico, con Giambattista Tiepolo, non è più un mezzo per coinvolgere lo spettatore e renderlo partecipe di una visione, ma è un mezzo per creare una realtà fittizia e quasi astratta in una società in piena decadenza quale era quella della Venezia del XIX secolo. Un'arte fortemente teatrale in cui i personaggi non sono più realistici, ma sembrano quasi attori in una recita. Uno stile che Tiepolo da Venezia diffuse poi in tutta Europa (Würzburg, Madrid) e che ci viene raccontato in questa puntata da Ilaria e Federico.
Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte
Giambattista Tiepolo è stato probabilmente il più grande artista rococò nell'Italia del Settecento. Veneziano, aperto a tutte le suggestioni che riceveva (dal tenebrismo di Giovanni Battista Piazzetta e Federico Bencovich alle luminose atmosfere di Ludovico Dorigny), Giambattista Tiepolo maturò uno stile chiaro e arioso, nel quale veniva stravolto il significato delle conquiste della pittura barocca: l'illusionismo prospettico, con Giambattista Tiepolo, non è più un mezzo per coinvolgere lo spettatore e renderlo partecipe di una visione, ma è un mezzo per creare una realtà fittizia e quasi astratta in una società in piena decadenza quale era quella della Venezia del XIX secolo. Un'arte fortemente teatrale in cui i personaggi non sono più realistici, ma sembrano quasi attori in una recita. Uno stile che Tiepolo da Venezia diffuse poi in tutta Europa (Würzburg, Madrid) e che ci viene raccontato in questa puntata da Ilaria e Federico.