Ogni giorno alle 7:30 il podcast con le letture tratte da «Un Giorno Una Parola» e «Un Giorno Una Preghiera» (ed. Claudiana)
O Dio, misericordia e perdono ti sono propri. Accetta le nostre umili suppliche, e sebbene siamo legati e avvinti dalle catene del peccato, non di meno fà che dalla pietà e dalla bontà della tua grande misericordia , noi ne veniamo completamente sciolti, a onore di Gesù Cristo, nostro avvocato e mediatore.
Dio misericordioso, aiutami a rifiutare ciò che non proviene da te e ad accogliere con fede e con amore tutto ciò che che viene da te. Dammi il coraggio di servirti con dignità, di porre la giustizia sopra il mio interesse e di fare il bene al di là del piacere del momento. Fà risplendere la tua luce di bellezza, bontà e amore nel mio cuore.
Non bisogna credere che la fede cristiana sia una nuda e pura conoscenza di Dio o una comprensione della Scrittura che sfiori il cervello senza toccare il cuore, come suole essere una nostra opinione intorno a cose che sono confermate da qualche buona ragione. Ma essa è una fiducia sicura e ferma del cuore, per mezzo della quale ci appoggiamo con certezza alla misericordia di Dio promessaci nel vangelo.
Qui molti sentono languire il proprio amore per l'umanità, perchè questo amore non è nutrito dall'esterno. Dicono che la gente di Westerbork non ti offre molte occasioni di amarla. Ma ho dovuto ripetutamente constatare in me stessa che non esiste alcun nesso causale fra il comportamento delle persone e l'amore che si prova per loro.
L'essere cristiano oggi può consistere solo in due cose: nelle preghiere e nell'operare la giustizia tra gli esseri umani.
Signore, tu che ci hai donato tutto in Cristo, accogli i nostri doni, e permettici di servirti con fedeltà. Amen.
Quando lo spirito di Dio rende testimonianza al nostro spirito che "Dio ci ha amato e ha dato il suo proprio figliuolo perchè fosse propiziazione per i nostri peccati", allora e non prima di allora "noi amiamo Dio perchè egli per primo ci ha amati" e per amor di lui"amiamo anche i nostri fratelli".
Signore, camminiamo per le nostre vie a volte con uno scopo chiaro e coscientemente, più volte dubitando e travagliati dal dubbio di sbagliare strada. Ma tu ci aspetti, quando non abbiamo ancora trovato la via giusta. Speriamo in te, Dio, nostro Signore.
L'uomo vive e permane solo per breve tempo e il mondo passa con tutto il suo splendore. Solo uno è eterno e onnipresente e noi siamo nelle sue mani.
Dato che i santi hanno sempre davanti a loro il loro peccato e implorano la giustizia di Dio, secondo la sua misericordia, proprio per questo sono anche sempre considerati giusti da Dio.
Signore, disilludici quando sovrastimiamo noi stessi e la nostra opera. Liberaci dai ruoli che pensiamo di dover giocare e che ci imprigionano. Porta a compimento ciò che è in noi, perchè tu hai preso abitazione nella nostra vita.
Chi sono? Chiunque io sia, tu mi conosci, sono tuo, o Dio!
Signore, donami la saggezza celeste che mi illumini e che mi insegni a cercare e a trovarti. Donami la comprensione del comportamento umano, affinchè io possa agire con giustizia. Solo mediante la tua saggezza, Signore, posso riuscire a progredire in modo certo sulla vita intrapresa.
Signore, le mie orecchie sentono mille voci, diventano stanche. Non voglio più ascoltare ciò che senza interruzione mi assale. Aiutami a distinguere ciò che è essenziale per me.
Ti ringrazio Signore perchè so che tu mi benedici. Ciò mi rende grato per i miei successi e rende prezioso ciò a cui non davo attenzione. La tua benedizione mi aiuta a trattare con cura ciò che mi hai affidato. e mi da la forza per portare a termine nei prossimi giorni quello che mi hai affidato.
Gioia, dolore, lamenti, lacrime, risate, a tutto questo egli dà voce, in modo tale che ci sentiamo trasportati lontano da un mondo di inquietudine verso un mondo di pace e vediamo la realtà in modo nuovo.
"Dare gloria a Dio" è credere a lui, è considerarlo verace, sapiente, giusto, misericordioso, onnipotente, insomma: riconoscerlo come l'autore e l'elargitore di ogni bene.
La fede abbisogna di speranza, che non è superflua e non è un'illusione. La speranza è la risposta della vita alla vocazione della vita.
Che il mio spirito ti lodi con tutte le sue forze! Che tutte le fibre del mio corpo e della mia anima ti lodino! Che tutto ciò che è in me ti glorifichi. Che tutti i miei desideri giubilino per te. No, posso non lodarti! Posso dunque al mio posto lodarti e celebrarti tutte le tue opere meravigliose, che ricevo da te o Dio della mia vita.
Dio e Padre del Signore nostro Gesù Cristo apra i vostri occhi affinchè possano vedere la benedetta speranza alla quale siete stati chiamati.
La pace che Dio ci dà vuole gettare ponti fra noi. Egli toglie i confini che ci fanno male. Abbatte le mura che abbiamo costruito. La sua pace è la forza che ci fa amare.
Poichè tu non vuoi la morte del peccatore, ma che egli si converta e viva perciò ci hai accolti, degnati per la tua clemenza di far si che in avvenire non ti offendiamo, di creare in noi un cuore nuovo.
Io credo che Dio mi ha creato e che ancora mi conserva con tutte le creature, che mi ha dato corpo e anima, occhi orecchie e tutte le membra, la ragione e tutti i sensi; credo inoltre che mi ha dato vesti e calzature, da mangiare e da bere, casa e podere, moglie e figli, campi animali e tutti i beni, e tutto ciò per pura bontà e misericordia.
La bontà è qualcosa di così semplice: esistere sempre per gli altri, non cercare mai se stessi.
Non io, ma Dio in me
Ogni azione è un continuo atto creativo, consapevole, perchè hai una responsabilità di essere umano, sei libero dalle cose, ma le incontri in un'esperienza che ha la purezza liberatoria e l'incisività disvelante della rivelazione. Con la fede, che è l'unione di Dio con l'anima, tutto ha significato.
Dinnanzi a te Padre, in rettitudine e umiltà; con Te, fratello, in fedeltà, e coraggio; in Te, spirito, nella quiete. Tuo perchè la tua volontà è il mio destino.
Abbi pietà di noi, abbi pietà dei nostri sforzi, così che noi dinnanzi a te, in amore e fede, giustizia e umiltà, possiamo seguirti, in disciplina , lealtà e coraggio, e incontrarti nella quiete.
Ogni momento faccia a faccia con questo amore che vede tutto, ma indulge con pazienza, che è giustizia, ma non giudica, se il nostro sguardo rispecchia il suo in umiltà.
Chi è stato una volta sotto la mano di Dio ha perduto la sua innocenza: lui solo conosce la tremenda forza esplosiva dell'abbandonarsi (in Dio). Ma quanto è forte, in quel raccogliersi, al di là e al di qua, che è suo quando Dio è in lui perchè egli è in Dio. Forte e libero, perchè egli da parte sua non esiste più.
Dinnanzi a te nell'umiltà, con te nella fedeltà, in te nella quiete.
Tu che sei al di sopra di noi, tu sei uno di noi, tu che sei anche in noi, possano tutti vedere te anche in me, possa io preparare la strada per te, possa io rendere grazie per tutto ciò che allora mi toccherà.
Agiamo nella fede e accadono miracoli. Allora siamo tentati di fare dei miracoli il fondamento della fede. Per scontare così questa nostra debolezza con la perdita di fiducia della fede. La fede è, crea, porta. Non è derivata, non è portata, da null'altro che dalla sua realtà.
Sia santificato il tuo nome, non il mio, venga il tuo regno, non il mio, sia fatta la tua volontà, non la mia Dacci pace con te, pace con gli uomini, pace con noi stessi, e liberaci dal timore.
Il mistero del regno è anche questo: che ci è dato e al tempo stesso siamo invitati a cercarlo prima di tutto il resto. E' il dono che suscita la ricerca.
La santificazione: essere la luce nella luce, cancellato così che essa possa nascere, cancellato così che essa possa venire raccolta e diffusa. Conoscerai la vita e ne sarai riconosciuto nella misura della tua trasparenza, cioè nella misura della tua capacità di sparire come fine e restare come semplice mezzo.
Essere grato e preparato. Hai avuto tutto per nulla. Non esitare quando ti si chiede di dare quello che in sostanza resta un nulla per tutto.
Nel tuo vento, nella tua luce. Quanto è piccolo tutto il resto, quanto siamo piccoli noi; e felici in ciò che solo è grande.
Finchè esiste la terra la bontà di Dio si rinnova ogni giorno. Noi avanziamo nella nostra vita, il tempo passa , ma solo la fedeltà del Signore non muta. Terra tutta ringrazia il Signore! O creato ringrazialo ora e sempre perchè la sua grazia e la sua misericordia reggono tutti noi, vicini e lontani.
Egli è il primo, colui che ha vinto tutti i nemici con forza e fermezza, e attraversando la morte, come vero Dio, ha raggiunto la nuova vita; e ha promesso al suo popolo, per mezzo della sua parola di verità, di giungere alla porte del cielo e ottenere la vittoria.
Io ascolto l'annuncio: Gesù vive! O Signore, fa' che il mio cuore sia sollevato dalle preoccupazioni, dai dubbi, dall'angoscia e dalla sofferenza e prepara il mio cuore alla tua consolazione. Io ascolto l'annuncio. Gesù vive! O voi messaggeri della speranza, conducetemi dal risorto perchè mi custodisca e mi protegga. Resta con me, Signore!
Svegliati mio cuore , la notte è passata, il solo è sorto! Rianima il tuo spirito e la tua mente e stringiti al tuo salvatore che oggi, abbattendo la porta della morte e uscendo dal sepolcro, ha condotto l'intero modo alla gioia
Fratello Cristo, hai sofferto atrocemente per il mondo, abbandonato in mezzo all'inferno, finchè il Signor Iddio non ti ha richiamato alla vita. Tu sei il volto di Dio E in nome del tuo amore non voglio più lamentarmi, fratello Cristo, conforto e luce!
Per conoscere ciò che il Signore promette e ciò che compie noi dobbiamo immergerci sempre di nuovo e in tranquillità, nelle vita , nelle azioni, nella passione e nella morte di Gesù. Siamo certi che nella sofferenza si cela la nostra gioia, e nelle morte, la nostra vita; siamo certi di essere tutti parte di una comunità che ci sostiene.