Podcasts about torino

City in Piedmont, Italy

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torino

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Voce delle Chiese
Sostegno alimentare per persone in difficoltà con la chiesa battista Lucento di Torino

Voce delle Chiese

Play Episode Listen Later Nov 21, 2025 8:32


La chiesa battista del quartiere Lucento di Torino porta avanti da anni un progetto di sostegno alimentare per persone in difficoltà. Ne parliamo con la pastora Paola Zambon che ci spiega che l'origine di questo progetto ha radici lontane: "Veniva già attuato decenni fa un progamma di sostegno per persone bisognose, in modo forse più familiare. Poi mano a mano è nata la necessità di strutturarlo ed è sfociato in questo progetto di sostegno attuale. L'attività diaconale per le persone del quartiere fa parte delle attività che Lucento ha sempre fatto".Il progetto è sostenuto dalla chiesa locale e dall'Otto per Mille delle chiese battiste.    

24 Mattino - Le interviste
Alle donne salari più bassi

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later Nov 20, 2025


28mila euro per gli uomini e 20mila euro per le donne, a tanto ammonta la differenza di retribuzione media annua in Italia. Il ricorso molto più marcato al part-time, spesso per la cura della famiglia, è una sola tra le tante cause. Ne parliamo con Elena Bonetti, deputata, presidente di Azione e della Commissione parlamentare d'inchiesta sugli effetti economici e sociali derivanti dalla transizione demografica in atto e Marianna Filandri, professoressa Università di Torino dove insegna Sociologia delle disuguaglianze economiche e sociali e Analisi dei dati per la ricerca applicata e la valutazione delle politiche.

STORIE DI BRAND
KAPPA | Pt 1 | Un errore provvidenziale

STORIE DI BRAND

Play Episode Listen Later Nov 20, 2025 25:05


Torino, 1916 la Grande Guerra imperversa sui confini, mentre un uomo in un palazzo deve combattere per qualcosa di più importante della Patria: il suo amore. Kappa non racconta solo la storia di un marchio ma anche l'avventura di una serie di uomini brillanti che hanno cambiato i costumi di questo paese. Tutto è nato da un errore provvidenziale. Grazie a Kappa per aver reso possibile questo episodio. Canale Instagram: ⁠⁠⁠⁠https://www.instagram.com/storiedibrand/⁠⁠⁠⁠ Canale Telegram: ⁠⁠⁠⁠https://t.me/storiedibrand⁠⁠⁠⁠ - Copertina realizzata da Damiano Stingone: Sound design: Antonio Mezzadra Supporto autoriale: Francesco Marchi  Voci: Francesco Marchi, Laura Moretti Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Radio Vostok
L’Interview Saut du lit avec Adrien Torino

Radio Vostok

Play Episode Listen Later Nov 19, 2025


On saute du lit avec Adrien Torino, improvisateur qui fait partie de la troupe des Troubadours du Chaos, qui propose deux mercredis par mois des concepts d'improvisations originaux ! La chanson « L'hymne à l'amour » réalisée avec des coussins péteurs comme sonnerie de réveil, les yeux bouffis et à moitié ouverts […] The post L'Interview Saut du lit avec Adrien Torino first appeared on Radio Vostok.

Tutti Convocati

Sinner-Alcaraz è stata la partita di tennis più vista della storia della tv con 7 milioni di telespettatori. Sebbene la successiva partita della Nazionale di calcio ne abbia totalizzati 7,5 milioni, la finale di Torino ha superato Italia-Norvegia come stare. Un piccolo segno di come il pubblico dei sinneristi stia avendo la meglio su quello dei calciofili? E che succederebbe nel pubblico televisivo di sportivi se i nostri eroi bucassero anche il Mondiale 2026? Ne parliamo con Antonio Dipollina, giornalista e critico televisivo di Repubblica. Insieme a Leo Turrini collegato dalla Pero-Cormano continuiamo il nostro viaggio verso le Olimpiadi di Milano Cortina: oggi il nostro tedoforo speciale è Ninna Quario, sciatrice della Valanga Rosa e mamma della nostra stella Federica Brignone.

Focus economia
Intesa Sanpaolo chiama a raccolta pmi, nuova strategia crescita

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 18, 2025


Le piccole e medie imprese rappresentano la colonna vertebrale dell'economia italiana e il loro sostegno finanziario è fondamentale per sviluppo e competitività, soprattutto in un contesto segnato da tensioni geopolitiche, dazi e trasformazioni tecnologiche legate alle transizioni digitale ed ecologica, che richiedono investimenti significativi. In questo scenario, Intesa Sanpaolo ha presentato a Milano l'iniziativa «Crescere per competere», finalizzata a supportare le Pmi in operazioni straordinarie tramite strumenti di finanza strutturata, Ipo e M&A. L'innovazione consiste nel rendere disponibili questi strumenti di investment banking anche alle Pmi, attraverso una struttura dedicata nata dalla collaborazione tra la Banca dei Territori e IMI CIB, che oggi conta oltre 70 professionisti distribuiti in tre team territoriali e si rivolge a oltre 6.000 aziende. Durante l'evento presso la Borsa Italiana sono stati presentati casi di successo di Pmi in vari settori, tra cui Bending Spoons, Moltiply Group, Generalfinance, Lynx e Next Geosolutions. Dal 2020 a oggi la divisione Banca dei Territori ha assistito operazioni di finanza straordinaria per oltre 10 miliardi di euro, di cui oltre 2 miliardi nei primi nove mesi del 2025, con più di 35 operazioni tra M&A e Ipo. Stefano Barrese ha sottolineato che le Pmi devono individuare vie di sviluppo innovative e che Intesa Sanpaolo agisce come ponte tra economia reale e finanza, accompagnando gli imprenditori nella progettazione di strategie di crescita sostenibili e di lungo periodo. Interviene proprio Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo.Delegazione italiana in Cina in difesa della proprietà intellettualeL'Unione Europea è leader globale nell'esportazione di tecnologia e know-how, ma le imprese rischiano violazioni se i diritti di proprietà intellettuale non sono tutelati. L'Italia gioca un ruolo di primo piano in settori come alimentare, farmaceutico, tessile e automotive, confermandosi nel 2024 quinta in Europa per domande di brevetto e quarta per deposito marchi. La Cina rappresenta un partner commerciale strategico e la tutela dei DPI è essenziale per proteggere le innovazioni, contrastare la concorrenza sleale e attrarre investimenti. Alessandro Plateroti si trova in Cina per seguire Action for China, programma dedicato a supportare le Pmi italiane nella localizzazione commerciale e produttiva, in collaborazione con istituzioni, associazioni di imprese, banche, fondi e studi legali. L'obiettivo della missione è siglare accordi per tutelare i settori strategici italiani nelle esportazioni verso la Cina, iniziando dall'alimentare con il consorzio di San Marzano, e proseguendo con farmaceutico, tessile e automotive, prevenendo contraffazione e manipolazione delle materie prime. Il commento è di Alessandro Plateroti, Direttore editoriale UCapital.comL'Italia torna ad essere fanalino di coda per crescitaNel 2025 l'Europa ha registrato una crescita migliore del previsto, con un PIL della zona euro stimato all'1,3%, rispetto allo 0,9% di maggio. L'Italia invece ha registrato una crescita più contenuta: la Commissione europea ha rivisto le stime a +0,4% per il 2025 e +0,8% per il 2026 e 2027, mentre il governo prevede rispettivamente +0,5%, +0,7% e +0,9%. Quest'anno l'Italia ha la quarta crescita più bassa dell'area euro e nei prossimi anni risulterà tra i paesi meno dinamici. La debole crescita è dovuta alle esportazioni nette che sottraggono 0,7 punti percentuali, mentre la domanda interna contribuisce con circa 1 punto percentuale, trainata dagli investimenti, e penalizzata dalla fine degli incentivi fiscali nel settore immobiliare. L'incertezza internazionale ha portato le famiglie ad aumentare il risparmio e ridurre i consumi. Sul fronte dei conti pubblici, le previsioni fissano il deficit al 3% del PIL nel 2025, con l'intenzione delle autorità italiane di mantenerlo leggermente inferiore per uscire dalla procedura per disavanzo eccessivo. Il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, ha sottolineato l'importanza di rafforzare la competitività e ha suggerito di posticipare il rientro del debito per aumentare le risorse disponibili per investimenti, ricordando che conti in ordine facilitano la presenza delle imprese italiane sui mercati esteri.Il commento è di Mario Deaglio, professore emerito di Economia Internazionale Università di Torino.

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
Risoluzione USA su Gaza, ok dell'ONU

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Nov 18, 2025


Passa al Consiglio di sicurezza dell'ONU la risoluzione americana su Gaza. Il commento di Lorenzo Kamel, professore di Storia Contemporanea all'Università di Torino, autore di "Israele-Palestina in trentasei risposte" (Einaudi). Domani scatta il blocco Agicom sulle telefonate di telemarketing attraverso numeri esteri. Ci spiega tutto Andrea Biondi del Sole 24 Ore. Gli aggiornamenti sulla Cop30 a Belèm con Jacopo Bencini, Presidente di Italian Climate Network, in collegamento dal Brasile.

il posto delle parole
Cesare Merlini "La parabola"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 18, 2025 26:44


Cesare Merlini"La parabola"Eventi, persone e mutazioni fra due secoliPostfazione di Enrico LettaLuca Sossella Editorewww.lucasossellaeditore.itIl libro si apre con il 1945, anno spartiacque della storia italiana: la ricostruzione del Paese e il ritorno della democrazia coincidono con l'avvio del grande progetto europeo, da cui nasceranno prima la Comunità e poi l'Unione. Un'idea di integrazione che ancora oggi rappresenta la nostra sfida più ambiziosa.All'interno del quadro atlantico – non solo garanzia di sicurezza durante la Guerra fredda, ma anche laboratorio di interdipendenza tra le nazioni – si snoda un racconto che arriva fino alle crisi globali contemporanee, segnate da nuove tensioni e dalla fragilità delle democrazie.Cesare Merlini intreccia in queste pagine la sua doppia esperienza: quella di studioso delle tecnologie nucleari civili e quella di guida dell'Istituto Affari Internazionali, impegnato da sessant'anni a indagare i temi della deterrenza nucleare e delle strategie geopolitiche. Le due facce dell'atomo tornano oggi con forza a interrogare il destino del mondo.Attraverso la storia dello IAI, dei suoi rapporti con le istituzioni italiane e internazionali, e con incursioni nella vita personale dell'autore, il libro offre una riflessione sul lungo arco della nostra storia recente. Una parabola che dal secondo dopoguerra conduce alle soglie di un futuro incerto.Cesare Merlini ha presieduto l'Istituto Affari Internazionali dal 1970 al 2002. A seguire è stato senior fellow della Brookings Institution di Washington. In precedenza, ordinario di Tecnologie nucleari al Politecnico di Torino. I suoi libri più recenti: Arab Society in Revolt (cura con Olivier Roy), Brookings Press 2012, La politica estera dell'Italia (cura), Il Mulino 2016.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Obiettivo Salute - Risveglio
Intestino e cervello: un dialogo continuo per il nostro benessere

Obiettivo Salute - Risveglio

Play Episode Listen Later Nov 18, 2025


Il nostro intestino non è solo un organo della digestione: è un vero e proprio centro di comunicazione con il cervello. Sempre più studi confermano quanto equilibrio intestinale e salute mentale siano strettamente legati. In questa puntata di Obiettivo Salute, con il professor Alessandro Colletti, farmacologo dell'Università di Torino, parliamo del legame tra microbiota e umore, di stitichezza e disbiosi, e di come prendersi cura della pancia possa migliorare anche la mente.

Le dirette Facebook di Ubitennis
Diretta Ubitennis: Sinner maestro, battuto Alcaraz (18 nov 2025)

Le dirette Facebook di Ubitennis

Play Episode Listen Later Nov 18, 2025 130:31


Jannik Sinner si è aggiudicato la seconda edizione consecutiva delle Nitto ATP Finals di Torino senza perdere un set. Splendida la vittoria in finale su Carlos Alcaraz, non al meglio delle condizioni per un risentimento alla coscia destra.Il risultato della rassegna torinese conferma il duopolio italo-spagnolo sul circuito maschile: nessuno degli altri contendenti al momento appare vicino ai due battistrada.Questa settimana a Bologna l'ultimo appuntamento ufficiale della stagione 2025 (prima dell'appendice dicembrina delle NextGen Finals a Jeddah). L'Italia difende la coppa vinta a Malaga nel 2023 e 2024 senza Sinner e Musetti.Dopo il successo del 2024, viene riproposta in versione ampliata la raccolta di contributi per supportare Vanni e Luca nelle loro trasferte per seguire dal posto i tornei più importanti del circuito. Qui sotto il link per chi volesse dare il proprio aiutohttps://www.gofundme.com/f/dirette-e-trasferte-2025-luca-e-vanni-per-ubitennisGioca all'ultima tappa di Ubicontest pronosticando i risultati delle Nitto ATP Finals e della Coppa Davishttps://www.ubitennis.com/ubicontest-2025/

LINEE — Dentro lo Sport
Quando e perché andare a correre è diventato di moda & le altre storie

LINEE — Dentro lo Sport

Play Episode Listen Later Nov 18, 2025 38:03


Puntata numero 137 Avete anche voi l'impressione che ora tutti vadano a correre? Che ogni 2/3 storie sui social arriva quella di chi è andato a correre e condivide i suoi risultati con tutti?  Non è un'impressione, ma è una situazione reale: andare a correre è diventato di moda, è diventato cool potremmo dire. Ma perché? E cosa comporta?  C'entra il covid e la centralità che le esperienze hanno assunto nella nostra società. E quindi sempre più gente va a correre o partecipa a grande manifestazioni legate alla corsa. E questa "moda del correre" ha creato un enorme business attorno a sé: su tutti, per esempio, quello delle maratone, che sono sempre più partecipate, ma anche più costose, cosa che rischia di rendere anche la corsa, anche questo genere di attività, materia per ricchi.  Ne parliamo insieme a Simone Luciani di "Esco a Correre". E poi le altre storie: Jannik Sinner che vince le ATP Finals di Torino; il punto sulle qualificazioni ai mondiali di calcio; cosa può decidere il Cio sulle atlete trans; gli scandali in Turchia e le proteste degli arbitri in Portogallo; e il ritorno sulla scena di Luis Rubiales. -------------------------------------------------------------------------- Segui Linee anche su Instagram e TikTok! Questo è il sito ufficiale Questo il canale Youtube Il LINK per iscriverti alla newsletter è QUESTO  QUI il link al questionario per aiutare Linee a migliorare  Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

The afikra Podcast
Bernard Khoury | On Karantina, Solidere & Practicing Architecture in Lebanon

The afikra Podcast

Play Episode Listen Later Nov 17, 2025 45:24


We visited renowned architect Bernard Khoury in his studio in Karantina, who offered a critical, unvarnished look at the reality of practicing architecture in Lebanon, contrasting it with the sugarcoated story of the "Phoenix coming out of its ashes". He discusses his career beginnings, the 2020 Beirut port explosion, and how his first project—the infamous B018 nightclub—was a radically specific and necessary response to the city's complex, macabre history and unstable political and economic context. Khoury shares his philosophical approach to architecture, which rejects stylistic gestures in favor of an obsession with specificity and a direct confrontation with Beirut's explosive nature, arguing for a practice that produces honest, if sometimes "sour" meaning in the present rather than succumbing to toxic simplifications. 00:00 The Sourness and Complexity of Beirut01:23 Bernard Khoury's Karantina Studio and the Beirut Explosion03:12 His First Project: B018 in Karantina04:01 The Illusion and Disillusion of the Post-War Era05:42 An Architect's Dilemma: Designing for an Expiry Date12:56 Solidere, Immaterial Ownership, and a New Urbanism15:44 The Cultural Significance of B01817:05 B018's Site: A Macabre History19:40 From Furniture Factory to Architecture Practice22:52 Khalil Khouri: Modern Architect with Certainties27:23 A Generational Difference in Practice28:57 Rejected Labels: What Bernard Khoury Hates to Be Called...31:41 Style vs. Specificity 36:00 Estrangement and Addiction to a Very Intense Environment42:00 Bernard Khoury's Criticism of Solidere's Historical Narrative Born in Beirut (1968), Bernard Khoury studied architecture at the Rhode Island school of Design (BFA 1990 / B.Arch 1991) and Harvard University (M.Arch 1993). He was awarded by the municipality of Rome, the Borromini Prize honorable mention given to architects under 40 years of age (2001), the Architecture + Award (2004), the CNBC Award (2008) and nominated for several awards including the Aga Khan award (2002 / 2004/ 2021), the Chernikov prize (2010) and the Mies van der Rohe Award (2021). He co-founded the Arab Center for Architecture (2008), was a visiting professor in several universities including the Ecole Polytechnique Fédérale de Lausanne and L'Ecole Spéciale d'Architecture in Paris. He has lectured and exhibited his work in over 150 institutions, including solo shows at the Aedes gallery in Berlin (2003), the Spazio per l'architecttura Milano (2016) and numerous group shows including YOU prison at the Fondazione Sandretto in Torino (2008), the opening show of the MAXXI museum in Roma (2010), the Frac Architecture Biennale in Orleans (2018), the Oris House of Architecture in Zagreb (2020) and the Architecture Biennale of Seoul (2021). He was the architect and co-curator of the Kingdom of Bahrain's national pavilion at the Venice Architecture Biennale (2014). Over the years he has developed an international reputation and a diverse portfolio of projects in over fifteen countries. Khoury was nominated by the French Ministry of Culture Chevalier des Arts et des Lettres (2020) Connect with Bernard Khoury

SBS Italian - SBS in Italiano
Paradiso e Purgatorio

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Nov 17, 2025 17:54


Jannik Sinner conclude l'anno battendo Alcaraz e conquistando le ATP Finals di Torino per la seconda volta. Intanto, gli Azzurri vengono travolti dalla Norvegia e dovranno superare gli spareggi per accedere ai prossimi Mondiali di calcio.

Tutti Convocati
Sinner sì. Italia no.

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later Nov 17, 2025


Serata azzurra in chiaroscuro: cielo chiaro su Torino dove Sinner conquista le ATP Finals, cielo scuro su Milano dove la Nazionale di calcio prende altri quattro gol dalla Norvegia dopo l'illusione del primo tempo. Dopo questa serata, i playoff di marzio preoccupano un filino di più... di tutto questo parliamo con Marco Imarisio inviato del Corriere alle Finals, Filippo Maria Ricci da Madrid e l'ex portiere e talent Rai Sport Stefano Sorrentino. Facciamo anche un salto a Napoli da Francesco Modugno, inviato di Sky Sport a Castel Volturno, per sapere se (e con quale faccia) Antonio Conte è tornato al lavoro, dopo una settimana di pausa.

Corriere Daily
La scelta delle Kessler. Bin Salman da Trump. Il 2025 di Sinner

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Nov 17, 2025 22:52


Chiara Maffioletti racconta la morte delle due sorelle più famose della televisione italiana, che con ogni probabilità hanno scelto di togliersi la vita insieme, a 89 anni. Viviana Mazza parla delle ragioni geopolitiche del viaggio negli Stati Uniti del principe saudita. Gaia Piccardi ripercorre l'anno vissuto intensamente dal fuoriclasse azzurro e chiuso trionfalmente con la vittoria alle Atp Finals di tennis a Torino.I link di corriere.it:L'intervista in cui Ellen e Alice Kessler dissero: «Vorremmo morire lo stesso giorno»Vali Nasr: «Gli accordi di Abramo? A Riad non bastano gli F-35 E con l'Iran non è finita»Sinner ringrazia Alcaraz dopo una stagione da ricordare: «Mi servi. Stasera non è stato solo tennis, siamo atleti che hanno bisogno di persone vicine»

Podcast Loescher. Voci D'Italia
Voco d'Italia 2025 - Episodio 61 - Il piemontese

Podcast Loescher. Voci D'Italia

Play Episode Listen Later Nov 17, 2025 4:45


Realizzazione interviste: Marta Koral, Pierpaolo Bettoni Montaggio audio: Patrik UgoneVoci d'Italia - Dialetto piemontese In questa puntata Marta e Alessandro, torinese e buon conoscitore del dialetto della sua terra e del vino, vi portano insieme tra le colline, i profumi e… i dialetti del Piemonte, le cui parole sanno di cortile di casa, di vendemmia e di famiglia. Voci d'Italia il podcast per ascoltare la voce autentica degli italiani. Incontra con Marta Koral e Pierpaolo Bettoni persone da diverse città italiane, ascolta le inflessioni regionali, gli accenti e scopri le interessanti curiosità locali. Il podcast è realizzato in collaborazione con l'ANILS, l'Associazione Nazionale Insegnanti di Lingue Straniere. Il podcast è pensato per studenti di lingua italiana di tutti i livelli, come esercizio di ascolto individuale o con la guida dell'insegnante.

il posto delle parole
Giovanni Zucca "Vivere" Boualem Sansal

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 17, 2025 20:15


Giovanni ZuccaBoualem Sansal"Vivere"Neri Pozzawww.neripozza.itBoualem Sansal, nato in Algeria, ma con il cuore diviso tra due sponde del Mediterraneo, Boualem Sansal ha costruito la sua carriera letteraria su un coraggio raro: quello di denunciare l'autoritarismo, l'islamismo radicale e le ipocrisie del potere. Romanzi come Il villaggio del tedesco o 2084. La fine del mondo sono veri e propri manifesti di libertà intellettuale. E non è un caso che siano stati accolti con entusiasmo in Europa e con sospetto, se non con ostilità,  nel suo Paese natale.Nel novembre 2024, Sansal viene arrestato all'aeroporto di Algeri, di ritorno da Parigi. L'accusa? “Attentato all'unità nazionale”, un capo d'imputazione che in Algeria spesso serve a imbavagliare le voci dissidenti. Il processo, basato sull'articolo 87 del codice penale – lo stesso usato per reprimere il dissenso sotto la bandiera della lotta al terrorismo – si conclude con una condanna a cinque anni di carcere.Ma la storia non finisce lì. Anzi, si complica. Le sue dichiarazioni pubbliche in Francia, in cui  Boualem Sansal critica la gestione della memoria coloniale e accenna alla questione del Sahara Occidentale, vengono interpretate ad Algeri come un tradimento. La Francia protesta, ma è la Germania a muoversi con decisione.Il 12 novembre 2025, dopo un anno di carcere e una salute sempre più fragile, arriva la svolta: il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune concede la grazia a Sansal, su richiesta del presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier. Un gesto umanitario, certo, ma anche un capolavoro di diplomazia: Berlino riesce dove Parigi aveva fallito, e Boualem Sansal vola a Berlino per ricevere cure mediche. La Francia applaude, l'Algeria detta le regole, e la letteratura – ancora una volta – si dimostra più potente delle sbarre.La liberazione di Sansal è stata accolta con entusiasmo anche in Italia. Il Salone del Libro di Torino, che nei mesi scorsi aveva organizzato una staffetta di parole in suo sostegno, ha celebrato la notizia come una vittoria della libertà di espressione. Perché Boualem Sansal oltre che scrittore è un simbolo. Di resistenza, di lucidità, di coraggio.Ora che è di nuovo libero, c'è da scommettere che la sua penna tornerà a graffiare. Perché, come ha scritto lui stesso, “la verità è un dovere, anche quando fa male”."Vivere"Neri Pozzatraduzione di Giovanni Zucca«La Terra sta per scomparire, punto, e l'umanità sarà evacuata da un'astronave inviata in suo soccorso da un'entità sconosciuta». Poche parole per andare al cuore di questo romanzo di Boualem Sansal, “il Voltaire algerino”, che affida a una distopia caustica e disperata il tentativo di decifrare i fallimenti della nostra epoca ma anche un'intensa riflessione sulla natura umana. Paolo ha quarant'anni, e da diciotto giorni nella sua testa si svolge un conto alla rovescia: fra l'una e le due di notte ha sperimentato una visita aliena, o forse uno stato di premorte. Ricorda solo l'ultimatum: il mondo finirà fra 780 giorni. Paolo fa parte di un piccolo gruppo di uomini e donne, i Chiamati, che hanno ricevuto la medesima visione e dovranno approfittare di quella finestra temporale per decidere chi potrà partecipare, molto lontano dalla Terra, alla creazione di una nuova società. Come e chi scegliere, tuttavia, è il problema che si spalanca subito loro di fronte; come sbarazzarsi di dittatori, usurpatori, mafiosi, mascalzoni e contemporaneamente costituire un gruppo che risponda ancora alla definizione misteriosa e labile di “umanità”? Con la prosa vertiginosa che gli appartiene, Sansal ci regala un romanzo abbagliante – parte racconto filosofico, parte favola onirica –, un inno insolente e generoso a indipendenza e libertà.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Daniele Nicastro "Sono troppo io!"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 17, 2025 12:27


Daniele Nicastro, Carolina Grosa"Sono troppo io!"Edizioni Lapiswww.edizionilapis.itAlex ha nove anni, un quaderno pieno di cancellature e una testa che non smette mai di correre. Perde oggetti, colleziona sgridate, inciampa nei pensieri come nei gradini. A casa e a scuola riceve sempre gli stessi rimproveri: «Stai fermo!», «Ascolta!», «Non ti distrarre!». Ma lui non capisce dove stia sbagliando.Così decide di mettere in pratica il metodo scientifico che ha appena imparato a scuola: osservare, annotare, sperimentare. Nasce così il suo “diario-che-non-è-un-diario”, pieno di liste improbabili, disegni, cancellature e pensieri che vanno a zig zag. Attorno a lui ci sono una sorella maggiore che lo prende in giro, lo corregge e perfino si sostituisce a lui nelle pagine del diario, una mamma che lo riempie di liste (delle cose da fare, delle cose da non perdere, delle regole da seguire) e un papà che forse gli somiglia più di quanto sembri. E poi gli amici e i compagni di classe, tra risate, litigi e un'amicizia perduta che ha lasciato il segno.Alla fine Alex scopre che quel “troppo” che tutti gli rimproverano non è un difetto, ma una parte di sé: un'energia che può trasformarsi in forza, persino in talento. Forse si chiama ADHD, forse l'ha ereditata dal papà. Ma soprattutto si chiama Alex.Daniele Nicastro racconta con ritmo e autenticità un bambino che si sente sempre “fuori posto” e impara a guardarsi in un altro modo. Una storia che fa ridere, commuovere e riconoscersi, con le illustrazioni di Carolina Grosa e il font ad alta leggibilità, pensato anche per chi incontra difficoltà di lettura.Età di lettura dagli 8 anniDaniele NicastroAutore di romanzi dallo stile vivace e realistico, ha cominciato a raccontare storie da giovanissimo e col tempo ne ha fatto un mestiere. Dopo l'esordio con Grande, per Einaudi Ragazzi, non ha mai smesso di scrivere pubblicando, anche sotto pseudonimo, più di quaranta libri. Il suo Fino all'ultima challenge, edito da Lapis e finalista Premio Bancarellino 2024, ha incontrato un grande favore di pubblico dentro e fuori la scuola.Carolina GrosaLaureata in Design della comunicazione visiva presso lo IED di Torino, lavora per alcuni dei più importanti editori italiani come illustratrice, senza mai trascurare la passione per la grafica pubblicitaria e le passeggiate in montagna.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Quiet please
Maestri

Quiet please

Play Episode Listen Later Nov 17, 2025 71:15


Sinner si conferma campione a Torino per la seconda volta consecutiva, stavolta in finale con Alcaraz. Rybakina trionfa alle WTA Finals in un torneo per lei perfetto e spettacolare. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Non Stop News
Non Stop News: lo sport, la Milano Music Week, Sinner vince le Nitto ATP Finals, welfare con Pellegrini

Non Stop News

Play Episode Listen Later Nov 17, 2025 131:19


Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Le parole di Mattarella al parlamento tedesco, i raid russi in Ucraina, la legge di bilancio e i condoni, giovani e gas della risata. Qualificazioni per i prossimi mondiali di calcio. Analisi e commenti di Andrea Salvati sul match Italia-Norvegia. MotoGp, questo weekend si correva a Valencia. il punto con il nostro inviato speciale Max Biaggi. Si apre oggi Milano Music Week. Ha parlato dei tanti eventi in programma Andrea Rosi, President & Chief Executive Officer - Sony Music Entertainment Italy. RTL 102.5 è radio ufficiale. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. Tennis, ATP Finals di Torino. Massimo Caputi e Angelo Binaghi hanno commentato il match Sinner-Alcaraz. Secondo appuntamento dedicato al Welfare. L'intervista a Tea Della Pergola, Direttore Marketing Pellegrini. L'attualità, commentata dal presidente della regione Veneto, Luca Zaia. All'interno di Non Stop News, con Massimo Lo Nigro, Enrico Galletti e Lucrezia Bernardo.

Discorsi Fotografici
Anger, Pleasure, Fear con Linda Fregni Nagler

Discorsi Fotografici

Play Episode Listen Later Nov 17, 2025 59:51


Discorsi Fotografici celebra 15 anni di podcast! Quindici anni di dialoghi, fotografie, storie e persone incontrate lungo il cammino. E per questa occasione, abbiamo scelto un luogo e un'artista che parlano in profondità del senso stesso delle immagini. Siamo alla GAM di Torino, dove, nell'ambito della Terza Risonanza, è in corso, fino a 1 marzo […]

SBS Italian - SBS in Italiano
Dalle colline lucane a Torino: l'infanzia di Rocco Perna

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Nov 16, 2025 14:04


Dall'infanzia in un paesino della Basilicata al trasferimento nel capoluogo piemontese negli anni del boom economico: Rocco Perna ripercorre le difficoltà linguistiche, il senso di spaesamento e la lenta conquista di una sua nuova identità.

Il Mondo
Oggi sul Mondo cultura: Dracula e Frankenstein, un documentario su giovani e politica, il misticismo di Rosalía, Jeff Wall a Torino

Il Mondo

Play Episode Listen Later Nov 15, 2025 3:06


Frankenstein di Guillermo Del Toro e Dracula–L'amore perduto di Luc Besson riportano al cinema due classici della letteratura gotica. Andrea Segre, nel suo documentario Noi e la grande ambizione, racconta l'attivismo e l'impegno politico delle ultime generazioni. La cantante pop spagnola Rosalía stupisce con Lux, un nuovo album che mescola arrangiamenti orchestrali a temi mistici e religiosi. Le Gallerie d'Italia di Torino dedicano una mostra alla spettacolare fotografia di Jeff Wall. CONTiziana Triana, responsabile editoriale di Fandango libriAndrea Segre, registaGiovanni Ansaldo, editor di musica di InternazionaleDaria Scolamacchia, photo editorMusiche di Carlo Madaghiele, Raffaele Scogna, Jonathan Zenti e Giacomo Zorzi.Dracula–L'amore perduto: https://www.youtube.com/watch?v=U0Xqy3Ws5HI&t=41sNoi e la grande ambizione: https://vivofilm.it/production/noi-e-la-grande-ambizione/ Rosalía, Reliquia: https://www.youtube.com/watch?v=xPaSuWrBAQI Jeff Wall: https://www.youtube.com/watch?v=HkVSEVlqYUw&t=63sCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Prima Pagina
15 novembre: Armare o non armare l'Ucraina? ; Come cambiano le truffe ; Il super sabato del tennis;

Prima Pagina

Play Episode Listen Later Nov 15, 2025 19:13


Per la Suprema Corte, "Cetto la qualunque" detto al sindaco non è insulto, ma satira, il commento di Mario Ajello cerca di rispondere a un quesito mica semplice: armare o non armare ancora l'Ucraina? Quindi il rapporto sulla povertà in Italia con l'analisi di Michela Allegri, quante volte “all you can eat” o “al you can fly” è una truffa, alla questione risponde il servizio di Laura Pace; Momenti di Gloria oggi è dedicato al compleanno molto speciale di Carlo Verdone che ci racconta Gloria Satta, per la di sport oggi Massimo Boccucci si annuncia un super sabato dedicato al tennis.

il posto delle parole
Carola Benedetto, Luciana Cilento "Mio padre, tuo padre"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 15, 2025 22:50


Carola Benedetto, Luciana Ciliento"Mio padre, tuo padre"Due uomini contro l'odio del conflitto israelopalestineseDeAgostiniwww.deagostinilibri.itDue padri. Due figlie. Un solo dolore. MIO PADRE, Rami Elhanan, israeliano, e Bassam Aramin, palestinese, vivono sui due lati opposti di un confine, divisi da lingue, religioni, storie, bandiere. Ma un giorno, qualcosa spezza le loro vite: Smadar e Abir, le loro figlie, vengono uccise. Una da un soldato dell'IDF, l'Esercito di Difesa Israeliano, appena fuori da scuola. L'altra da un attentato palestinese in pieno centro a Gerusalemme. Potrebbero odiarsi. Potrebbero decidere di imbracciare le armi e cercare vendetta. E invece decidono di parlarsi, di ascoltarsi, di lottare insieme perché nessun altro debba soffrire come loro. Decidono di spezzare il ciclo dell'odio: un meccanismo che porta a rispondere a ogni azione violenta con altra violenza, innescando una catena senza fine, inutile, perché non riporterà indietro chi non c'è più. In questo racconto le voci di Abir e Smadar si alternano a quelle della narrazione, risuonando tra le pagine con forza e dolcezza, e ricordandoci che la pace non è un sogno lontano, ma una scelta da fare ogni giorno. Un libro che parla di guerra e di lutto, ma anche di coraggio, memoria e dialogo. Perché costruire la pace è la missione più difficile e più urgente – che ci sia.Carola Benedetto è indologa, autrice e regista. Ha curato la postfazione de La sobrietà felice di Pierre Rabhi (2013, Add editore). Con Igor Piumetti, è regista del documentario Pierre Rabhi, Il mio corpo è la terra. Come consulente scientifico è stata ospite fissa del programma "Overland19" e "Overland20" (RAI 1).Con Luciana Ciliento ha scritto La terra non è mai sporca (2018, Add Editore) e Storie per ragazze e ragazzi che vogliono salvare il mondo (DeA Planeta Italia, 2019), nel 2022 pubblica I viaggi di Mia. Le meraviglie della Terra (Tre60 Kids), nel 2023 esce il secondo volume della serie I viaggio di Mia. Le meraviglie dell'acqua (Tre60 Kids). Nello stesso anno pubblica con Einaudi Ragazzi I ragazzi del Friday for Future.Luciana Ciliento è traduttrice e interprete, condirettrice del festival "Per sentieri e remiganti", il festival dei viaggiatori extra-ordinari (2007-2015 Torino). Ha tradotto in inglese e italiano il dvd del documentario Pierre Rabhi. Il mio corpo è la terra, curandone anche la produzione editoriale e presentandolo in tutta Italia.Come consulente scientifico è stata ospite fissa del programma "Overland19" e "Overland20" (RAI 1).Con Carola Benedetto ha scritto La terra non è mai sporca (2018, Add Editore) e Storie per ragazze e ragazzi che vogliono salvare il mondo (DeA Planeta Italia, 2019), nel 2022 pubblica I viaggi di Mia. Le meraviglie della Terra (Tre60 Kids), nel 2023 esce il secondo volume della serie I viaggio di Mia. Le meraviglie dell'acqua (Tre60 Kids). Nello stesso anno pubblica con Einaudi Ragazzi I ragazzi del Friday for Future.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Tutti Convocati
Ringhio amaro

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later Nov 14, 2025


Più complicata del previsto, ma alla fine l'Italia vince 2-0 in Moldavia. Gattuso lo aveva detto che non sarebbe stata una scampagnata, con la stessa franchezza con cui, a fine partita si dice amareggiato per i cori di dileggio verso la sua Italia, "una vergogna" secondo lui. Nel frattempo a Torino, Musetti stava arrendendosi alle fatiche fisiche di un'ultima parte pesante di stagione e alla superiorità di Alcaraz che, comunque vada, chiuderà la stagione da numero 1. Di tutto questo parliamo con Tancredi Palmeri di Sportitalia, con Marco Nosotti di Sky e con l'ex tennista e coach Stefano Pescosolido.

La Riserva
Chi gioca bene e chi gioca male in Serie A? - Live @Piazza Castello

La Riserva

Play Episode Listen Later Nov 14, 2025 70:12


Daniele, Emanuele e Simone dal vivo a Torino, Piazza Castello. Chi gioca bene e chi gioca male in Serie A? O meglio: al di là dei gusti, quali sono gli stili di gioco in Serie A? Per consulare il grafico di cui parliamo: https://imgur.com/a/RxgzeHt Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Tutti Convocati
Antonio si prende una pausa

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025


Andiamo a Torino prima per le ATP Finals, con Sinner che conquista la semifinale battendo Zverev e poi per una visita a casa Conte che si è preso una settimana di riposo nella sua residenza sotto la Mole per superare gli ultimi giorni di stress. Ne parliamo con Stefano Meloccaro di Sky Sport e con Antonio Giordano della Gazzetta dello Sport.C'era una volta il Cavallo del West, oggi c'è il Cavallino del WEC, quello della Ferrari alla quale basta il quarto posto della 499P n°51 di Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi per conquistare il mondiale piloti, oltre a quello costruttori della classe Hypercar. Insieme a Roberto Lacorte di Cetilar Racing e a Gionata Ferroni, abbiamo convocato uno dei protagonisti del trionfo Rosso del Bahrain, Alessandro Pier Guidi.

Messi Ronaldo Neymar and Mbappe
Bremer: From Brazilian Grit to Juventus' €50M Defensive Fortress

Messi Ronaldo Neymar and Mbappe

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025 4:21


Unpack the incredible rise of Gleison Bremer, the Juventus and Brazil center-back who became a Serie A defensive superstar. We analyze his modern style—from his dominant aerial duels and physical strength to his crucial role in building attacks. Discover the stats that make him a world-class defender, his journey from Torino, and what his €50 million price tag means for the future of the Bianconeri backline. Gleison Bremer, Juventus FC, Serie A, Center-Back, Defensive Star

il posto delle parole
Elisabetta Chiodini "L'Italia prima degli italiani"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025 29:28


Elisabetta Chiodini"L'Italia prima degli italiani"Castello di Novarawww.ilcastellodinovara.itRitratto di una nazione appena nata, a cura di Elisabetta Chiodini, un percorso di 70 capolavori eseguiti dai primi anni Sessanta dell'Ottocento al terzo decennio del Novecento da alcuni dei maggiori protagonisti della nostra cultura figurativa che sarà visitabile fino al 6 aprile 2026. La mostra illustra la nostra nazione appena nata, il suo variegato territorio e la sua popolazione nel corso di decenni che sono stati testimoni di profonde trasformazioni, politiche, economiche, culturali e sociali che avrebbero lentamente condotto il Paese verso la modernità.La rassegna, organizzata da METS Percorsi d'Arte congiuntamente a Comune di Novara e Castello di Novara, si articola in sezioni tematiche che accompagnano i visitatori attraverso il succedersi delle sale del Castello presentando loro opere provenienti da prestigiose collezioni, sia pubbliche sia private.Sezione I | Un territorio variegato. Vita rurale tra pianure, valli e montiLa prima sezione è dedicata all'Italia rurale e alla realtà del modo contadino, dalle Alpi alla Sicilia. I territori e la vita quotidiana dei nuovi italiani saranno illustrati attraverso straordinari lavori di artisti di grande spessore e fama; tra questi sia sufficiente ricordare Telemaco Signorini (1835-1901), Giuseppe De Nittis (1846-1884), Stefano Bruzzi (1835-1911), Giovanni Battista Quadrone (1844-1898), Gugliemo Ciardi (1842-1917), Francesco Paolo Michetti (1851-1929), Angelo Morbelli (1853-1919), Carlo Fornara (1861-1978), Achille Tominetti (1848-1917) e Cesare Maggi (1881-1961).Sezione II | Lo sviluppo costiero della penisola e le attività delle regioni marittimeLa seconda sezione illustra la varietà delle nostre coste, in prevalenza alte, frastagliate, rocciose e scoscese quelle che si affacciano sul Mar Ligure e sul Mar Tirreno, per lo più basse con spiagge sabbiose e ghiaiose quelle che si affacciano sul Mar Adriatico. Oltre 8000 chilometri di territori molto diversi per morfologia, struttura geologica, varietà di ambienti naturali, insediamenti umani e produttivi. L'articolato territorio costiero e le attività dei suoi abitanti saranno documentati da dipinti di Giovanni Fattori (1825-1908), Vincenzo Cabianca (1827-1902), Luigi Steffani (1828-1898), Francesco Lojacono (1838-1915), Rubens Santoro (1859-1941) e molti altri.Sezione III | Il volto delle cittàLa terza sezione documenta alcuni aspetti della realtà urbana delle tre Capitali d'Italia, Torino, Firenze, Roma, e di altre grandi città come Napoli, Venezia e non ultima Milano, la prima metropoli italiana. Città quest'ultima che, più di altre, vuole essere moderna e avverte una forte esigenza di trasformazione e che a vent'anni esatti dalla proclamazione dello stato unitario, in occasione dell'Esposizione Industriale Italiana del 1881, è definita da Giovanni Verga la “Città più Città d'Italia”, la capitale morale del paese, quella destinata ad assumere in breve tempo una funzione trainante nel campo della produzione industriale e del lavoro. In sala dipinti di Filippo Carcano (1840-1914), Pio Joris (1843-1921), Adolfo Tommasi (1851-1933), Marco Calderini (1850-1941) e altri.Sezione IV | I riti della borghesia. Il tempo libero in città e in villeggiaturaLa quarta sezione è dedicata agli svaghi della borghesia e conduce il visitatore in lussureggianti giardini urbani, a teatro, tra le luci soffuse di prestigiosi salotti, in campagna per una gita fuori porta o in luoghi di villeggiatura. Tra i pittori in sala Ettore Tito (1859-1941), Giulio Aristide Sartorio (1860-1932), Vespasiano Bignami (1841-1929), Pompeo Mariani (1857-1927),Carlo Pittara (1835-1891) e Luigi Gioli (1855-1947).Sezione V | L'arte declinata al femminileLa quinta sezione è declinata tutta al femminile e illustra le diverse relazioni che numerose donne borghesi intrattenevano con le arti figurative. In sala incontriamo chi visitava le città d'arte e i loro straordinari musei, chi amava collezionare arte contemporanea e frequentava gli studi dei maggiori artisti per valutare personalmente le opere da acquistare per la propria collezione, chi amava dipingere per puro diletto e chi, invece, aveva coraggiosamente scelto di fare della pittura la propria professione. Tra gli autori presenti Silvestro Lega (1826-1895), Odoardo Borrani (1833-1905), Michele Cammarano (1835-1920).Sezione VI | L'amore venaleLa piccola cella del castello ospita la sesta sezione della mostra proponendo una scelta di opere legate ai tanti volti che la prostituzione ha avuto nell'Ottocento. Argomento che è stato spesso oggetto dell'attenzione di romanzieri e poeti, drammaturghi e compositori, ma che molto più raramente è stato affrontato dai pittori; tra questi Angelo Morbelli (1853-1919).Sezione VII | Tempi moderni. La vita nelle metropoliL'ultima sezione della mostra è dedicata ai diversi aspetti della vita quotidiana dei nuovi Italiani nelle più moderne città del Paese. Città industrializzate e sempre più popolose nelle quali lusso e miseria convivevano spesso l'uno accanto all'altra. Città che alternavano zone lussuose con splendidi complessi edilizi contemporanei perfettamente rispondenti alle rinnovate esigenze della facoltosa borghesia, a zone squallide e fatiscenti abitate da una popolazione spesso priva di un lavoro regolare, costretta per poter sopravvivere ai lavori più umili o all'accattonaggio. Straordinari episodi di vita moderna documentati da grandi artisti tra i quali Emilio Longoni (1859-1932), Giovanni Sottocornola (1855-1917), Angelo Morbelli (1853-1919), Attilio Pusterla (1862-1941), Francesco Netti (1832-1894), Demetrio Cosola (1851-1895) e Italo Nunes Vais (1860-1932).La mostra è stata inserita nell'ambito dell'Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, il programma multidisciplinare, plurale e diffuso che animerà l'Italia per promuovere i valori Olimpici attraverso la cultura, il patrimonio e lo sport, in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali che l'Italia ospiterà rispettivamente dal 6 al 22 febbraio e dal 6 al 15 marzo 2026.La rassegna, a cura di Elisabetta Chiodini, giunge dopo il grande successo di pubblico e critica registrato dalle mostre PAESAGGI. Realtà Impressione Simbolo. Da Migliara a Pellizza da Volpedo (2024-2025), Boldini, De Nittis et Les Italiens de Paris (2023-2024); Milano da Romantica a Scapigliata (2022-2023); Il mito di Venezia. Da Hayez alla Biennale (2021-2022); Divisionismo. La rivoluzione della luce (2019-2021) e Ottocento in collezione. Dai Macchiaioli a Segantini (2018-2019) ed è organizzata da METS Percorsi d'arte congiuntamente a Comune di Novara e Fondazione Castello di Novara, con il patrocinio di Regione Piemonte, Commissione Europea e Provincia di Novara, nell'ambito del programma culturale delle Olimpiadi Milano Cortina 2026 Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Francesco Astore "Fonema. Come suonano le parole"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025 13:10


Francesco Astore"Fonema"Come suonano le parolehttps://www.salonelibro.it/news/tutte-news/2025/fonema.htmlDa ottobre a dicembre, arriva a Torino Fonema – Come suonano le parole, un nuovo festival che unisce poesia, musica e letteratura, organizzato da Centro Spettacolo Network e Associazione Amalgama in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino!Fonema Festival nasce con l'obiettivo di favorire la contaminazione tra musica e letteratura, dando vita a nuove forme di dialogo tra parole e suoni. Il progetto vuole essere una piattaforma di incontro per autori e musicisti che utilizzano la parola come strumento espressivo, un luogo in cui la scrittura si amplifica attraverso la performance e la musica si fa racconto.Sabato 15 novembreOre 18.30 (apertura porte ore 18)Scuola Holden Incontro con Piotta e Fabrizio VespaUn confronto tra musica e parola sul linguaggio del rap italiano e la sua dimensione narrativa. Piotta dialoga con il giornalista Fabrizio Vespa sulla cultura hip-hop, la memoria collettiva e la capacità della musica di raccontare una generazione. Un appuntamento tra autobiografia e attivismo.Incontro gratuito con prenotazioneOre 21.30 (apertura porte ore 21.00)Off Topic - Cubo, via Giorgio Pallavicino, 35, 10153 Torino TOPiotta – live full band Dal rap indipendente agli inni generazionali, Piotta ripercorre trent'anni di carriera con la sua band. Un live potente che fonde musica, parole e impegno sociale, tra ritmi urban e sonorità mediterranee. Il concerto è un racconto di libertà, ironia e appartenenza. Martedì 18 novembreMuseo delle Scienze Naturali, Via Accademia Albertina, 15, 10123 Torino TOTorinoSette Live esce dalla redazione e con Fonema propone l'eventoOre 20.30 (apertura porte ore 20)Michela Di Martino in scena con Una bambina non deve piangerParole e suoni si intrecciano in sette quadri, sette canzoni: dal dolore all'ironia, dalla rabbia alla malinconia: “Essere donna è un mestiere duro. Essere donna libera è un atto rivoluzionario.” Non una commemorazione a Oriana Fallaci,, ma una ricostruzione emotiva del percorso di una donna che ha saputo dire “no” anche quando tutti volevano un “sì”. Giornalista, scrittrice, inviata di guerra — ma prima di tutto donna libera, che ha rifiutato ogni etichetta, anche quella di “femminista”, per difendere il diritto, non negoziabile, di pensare con la propria testa.Ore 21.30Talk: Fabio Bucciarelli dialoga con Luca MorinoFabio Bucciarelli è fotografo e scrittore, da sempre impegnato con i suoi reportage nel documentare situazioni di conflitto e crisi umanitarie. Conosciuto a livello internazionale, è stato insignito di numerosi premi tra cui il recente World Press Photo Award. Tra i suoi scatti più celebri le prime foto al corpo di Muammar Gheddafi subito dopo la sua uccisione a Sirte nel 2011 che creeranno un ponte ideale con il Reading dedicato a Oriana Fallaci, tra le prime a intervistare il colonnello libico.Elia Colombotto & Martina Pelusi eseguono “Duetto buffo dei due gatti” di Gioacchino RossiniTalk: Ivan Cazzola dialoga con Fabrizio VespaIvan Cazzola è un fotografo che ha lavorato a lungo per riviste e marchi di moda di Milano,Londra, Parigi e New York, oltre ad aver fondato diversi locali che hanno caratterizzato lamovida torinese. In parallelo lavora anche come regista di documentari, cortometraggi, video e per TO 7 live darà delle anticipazioni su “Falene”, il film che ha realizzato sulla storia del nightclub ing torinese e che sarà presentato ufficialmente a inizio 2026. Ore 22.30Giorgio Li Calzi – NewspeakracyIl linguaggio, elemento fondamentale della nostra evoluzione, è il punto di partenza di questa performance sonora. Durante la performance, macchine sonore generative si alterneranno al respiro della tromba, punti di partenza opposti ma entrambi controllati dall'esperienza umana. Giorgio Li Calzi utilizza nei suoi concerti strumenti inusuali e spesso prototipi, come il Beats FM, radio-sintetizzatore progettato a Torino dall'ingegnere elettronico canadese Charles Bisaillon in collaborazione con Alphalab Audio. Sabato 22 novembre, ore 21.00 (apertura porte ore 20.30)Capodoglio, Murazzi del Po Gipo Farassino, 37, 10123 Torino TONapoli Segreta – DJ SetIl collettivo che ha riscoperto e reinventato la disco-funk partenopea. Tra vinili rari, groove mediterranei e storytelling urbano, Napoli Segreta porta in scena una festa che unisce ricerca musicale e cultura popolare. Un viaggio nella Napoli notturna degli anni '70, restituita al presente. Mercoledì 26 novembre, 21.30 (apertura porte ore 21.00)Off Topic - Cubo, via Giorgio Pallavicino, 35, 10153 Torino TOLvinia. Jedem Das Sein – Concerto VisivoUn concerto performativo che reinterpreta il Tito Andronico di Shakespeare con musica elettronica, voce e immagini. Il trio di Mario Conte, Marco "Benz" Gentile e Ivan Bert trasforma il testo classico in una potente riflessione contemporanea su violenza, memoria e identità.Venerdì 12 dicembre, ore 19.00 (apertura porte ore 18.30)MalaErba, Via Verrès, 4, 10155 Torino TOGhelfidemaIl duo composto da Selene Demaria e Valentina Ghelfi fonde poesia, voce e musica elettronica in un linguaggio radicale e rituale. Un concerto-performance che parla di corpo, libertà e desiderio, dove la parola si trasforma in ritmo e respiro.  Venerdì 12 dicembre, ore 21 (apertura porte ore 20.30)Capodoglio, Murazzi del Po Gipo Farassino, 37, 10123 Torino TOMatteo Di Genova e BiancoDue artisti a confronto tra poesia performativa e cantautorato. Matteo Di Genova, voce della slam poetry italiana, incontra il songwriter Bianco per un live che intreccia parola, ritmo e introspezione. Sabato 13 dicembreOff Topic - Cubo, via Giorgio Pallavicino, 35, 10153 Torino TOOre 19.00 (apertura porte ore 18.30)Filippo Balestra -  "Conferenza sulla Conferenza"Poeta e performer genovese, Balestra esplora con ironia i paradossi della comunicazione contemporanea. Un reading surreale e ritmato in cui la lingua diventa materia viva e la conferenza un'azione poetica.Ore 20.00Atti Impuri Poetry Slam & Groovy Soup CollectiveUn poetry slam con alcuni dei più interessanti performer della scena italiana di poetry slam (Pippo Balestra, Eleonora Davoli, Francesco Dejana, Matteo Di Genova, Cecilia Gallucci e Francesca Saladino) e le incursioni musicali improvvisate dei Groovy Soup Collective. Una jam poetica e musicale per restituire alla parola la sua forza collettiva e performativa.Martedì 16 dicembre, 21.00 (apertura porte ore 20.30)Blah Blah, via Po, 21, 10124 Torino TODISPARI - "Ritratti" Un set visivo e sonoro che intreccia elettronica, voce e fotografia. Ritratti esplora l'identità come paesaggio mutevole, costruendo un ponte tra memoria personale e immaginario collettivo.Alma Spina - "Corpi Abitati"Performance immersiva tra danza, video e live set elettronico. Il corpo come archivio di emozioni e luogo di trasformazione: un racconto fisico e sonoro che chiude il festival in una dimensione onirica e condivisa.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

J-TACTICS's show
J-TACTICS (S08 E09)

J-TACTICS's show

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025 85:20


Nona puntata dell'ottava stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com dedicata alla vecchia signora bianconera.Focus sul derby della Mole.Juve e Torino si affrontano allo Stadium.La stracittadina sabauda termina a reti inviolate, in un match che non ha detto granché in termini di risultato, e neanche per ciò che si è visto complessivamente in campo.I due estremi difensori sono stati i veri protagonisti della sfida tra Juventus e Torino finito 0-0.Paleari ha fatto gli straordinari su David mentre Di Gregorio si è rivelato insuperabile su Adams per quelle che sono state le occasioni più limpide avute dalle due squadre.Scuro in volto e non del tutto soddisfatto mister Luciano Spalletti che ha mischiato le carte nella seconda frazione di gioco forse senza trovare le risposte che si attendeva da parte dei suoi uomini.Un primo tempo di calma piatta, con pochissime emozioni in questo derby della Mole.Le uniche occasioni degne di nota arrivano nella fase centrale del primo tempo.Prima Paleari sbaglia un'uscita, per poi rimediare sui piedi di Thuram, e poco dopo Simeone scatta imbeccato da Ngonge per allungarsi troppo la palla al momento del tiro, permettendo così l'intervento di Di Gregorio.Al di là di queste occasioni, poco o nulla senza che la partita soprattutto per una Juventus che spesso ha avuto in mano un possesso palla sterile, nonostante un attacco con Vlahovic supportato da Yildiz e Conceiçao.Nel secondo tempo il match sembra accendersi.Prima si fa vivo il Torino che proprio con Adams impegna Di Gregorio che salva la sua squadra dal soccombere.Spalletti non la prende bene e mischia le carte con forze fresche.Dentro Zhegrova e David che danno subito brio e imprevedibilità.Paleari viene impegnato dai neo entrati e deve inoltre difendere la propria porta dall'assedio bianconero.Il finale del derby resta incerto con occasioni da entrambi i lati ma che non si è riuscita a sbloccare nonostante i 10 cambi totali che hanno rivoluzionato l'assetto delle formazioni iniziali.Finisce pari e patta, un risultato che forse deludente più i bianconeri che erano lanciati in un mini ciclo positivo.Di questo e altro parleremo in questa puntata!Diteci la vostra!Ecco i link dei nostri social:CANALE TELEGRAM:https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAtINSTAGRAM:https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y=TWITTER:https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09

Tutti Convocati
Musetti show

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later Nov 12, 2025


Convocato Ivan Zazzaroni che si prepara a giudicare il nostro Pierluigi Pardo ballerino per una notte sabato prossimo a "Ballando con le stelle", intanto però parliamo anche un po' del suo Bologna delle meraviglie e del piano di Comolli per la sua nuova Juventus. Che partita ci ha regalato ieri Musetti? Ne parliamo con Alessandro Nizegorodcew, direttore di Spazio Tennis in collegamento dalle ATP Finals di Torino.Carlo Pellegatti è tornato dall'Australia insieme al suo cavallo, ma non ha ritrovato un gran Milan contro il Parma... ne parliamo con lui e con Daniele Dallera del Corriere della Sera.

il posto delle parole
Monica Poggi "Oltre la moda"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 12, 2025 24:20


Monica PoggiOltre la moda"Helmut Newton e Ferdinando Scianna: sovvertire le regole"Con l'apertura dei due grandi progetti espositivi Helmut Newton. Intrecci al Filatoio di Caraglio e Ferdinando Scianna. La moda, la vita alla Castiglia di Saluzzo, prende il via il programma di incontri pubblici Oltre la moda, curato da Monica Poggi e Fondazione Artea, per accompagnare i visitatori alla scoperta di due dei più grandi protagonisti della fotografia del Novecento, approfondendo il modo in cui moda e fotografia dialogano tra loro e si sono evolute nella storia.Il primo appuntamento del Public Programme, dal titolo Helmut Newton e Ferdinando Scianna: sovvertire le regole, sarà sabato 15 novembre, alle 18, al Filatoio di Caraglio con Monica Poggi, storica della fotografia. L'incontro contestualizzerà il lavoro di Newton e Scianna all'interno di un panorama culturale più ampio. Ripercorrendo le tappe più rilevanti dello sviluppo del linguaggio della fotografia di moda, il discorso evidenzierà le rispettive peculiarità e la capacità espressa da entrambi di ridefinire i canoni della rappresentazione di questo genere.I momenti di approfondimento previsti dal Public Programme proseguiranno fino a febbraio 2026 e proporranno incontri e dialoghi con esperti di fotografia, moda e cultura visiva, anche fuori dalla provincia. Un'occasione per leggere e contestualizzare il lavoro dei due grandi autori, e per riflettere sulle intersezioni fra fotografia, produzione, collezionismo e società contemporanea.La partecipazione agli appuntamenti è libera e gratuita, fino a esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria su Eventbrite (link) o scrivendo a: info@fondazioneartea.org .Qui di seguito, i successivi due incontri pubblici che si svolgeranno al Filatoio di Caraglio e all'antico Palazzo Comunale di Saluzzo nel corso del 2025.Sabato 29 novembre – ore 18Il Filatoio, CaraglioNuovi sguardi. La rappresentazione dei corpi femminili oggiL'incontro racconterà il modo in cui oggi, in rottura rispetto al passato, l'editoria di moda cerchi di guardare a corpi considerati non conformi. Particolare attenzione sarà rivolta alle riviste e ai fotografi che stanno contribuendo a ridefinire i canoni della rappresentazione, in un'ottica di sempre maggiore inclusività e riconoscimento delle diversità.Relatrici: Chiara Bardelli Nonino, photo editor Harper's Bazaar, e Monica Poggi, storica della fotografia.Venerdì 12 dicembre – ore 18Antico Palazzo Comunale, SaluzzoIncontri che cambiano la vita. Amicizie nel mondo della fotografiaAttraverso il coinvolgimento di importanti storici della fotografia, l'incontro racconterà quanto il confine fra reportage e moda sia stato labile negli anni. Con esempi celebri come quelli di Robert Capa e Ferdinando Scianna, gli ospiti evidenzieranno quanto grandi autori del passato e del presente siano stati in grado di non farsi definire da un unico genere fotograficoRelatori: Ferdinando Scianna, fotografo, Gabriel Bauret, curatore, Monica Poggi, storica della fotografia, e Davide De Luca, direttore Fondazione Artea. La mostra Helmut Newton. Intrecci al Filatoio di Caraglio (via Matteotti 40) è promossa e organizzata da Fondazione Artea e curata da Matthias Harder. È realizzata in collaborazione con la Helmut Newton Foundation e il Comune di Caraglio, grazie al contributo della Fondazione CRT, della Fondazione Compagnia di San Paolo e della Fondazione CRC, con il supporto del Museo Lavazza e di Confindustria Cuneo, e con il patrocinio della Provincia di Cuneo. È visitabile fino al 1° marzo 2026, il giovedì e il venerdì dalle 15 alle 19 e il sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19.Il progetto Ferdinando Scianna. La moda, la vita alla Castiglia di Saluzzo (piazza Castello, 1), curato da Denis Curti, è promosso e organizzato dal Comune di Saluzzo e della Fondazione Artea ed è reso possibile, oltre alle collaborazioni con la Fondazione Torino Musei, la GAM di Torino e la Fondazione Arte CRT, anche grazie al supporto del Museo Lavazza, di Confindustria Cuneo, della Fondazione Amleto Bertoni con Terres Monviso, e con il contributo dell'ATL del Cuneese e il patrocinio della Provincia di Cuneo. Accoglierà i visitatori fino al 1° marzo 2026, il venerdì dalle 15 alle 19 e sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19.Le due mostre in dialogo tra loro approfondiscono aspetti inediti o poco esplorati nelle carriere dei due autori, offrendo al pubblico due visioni complementari della moda, vista da Helmut Newton come provocazione dell'immaginario e da Ferdinando Scianna come racconto della vita.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Giuseppe Culicchia "Radici"

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Play Episode Listen Later Nov 12, 2025 14:09


Giuseppe Culicchia"Radici"Il festival dell'identità(coltivata, negata, ritrovata"Circolo dei Lettoriwww.circololettori.itA Torino apre Radici: voci e pensieri per chiederci chi siamo e interrogarci sul nostro rapporto con il mondoL'omaggio a Claudia Cardinale poi tante voci tra letteratura, arti e pensieri: David Grossman, Fernando Aramburu, Judith Koelemeijer, Milo Manara, Francesco Piccolo, Emanuele Trevi, Nadia Terranova, Vivian Lamarque, Mauro Covacich, Luciano Lanna, Silvia Ballestra, Caterina d'Amico, Valeria Parrella, Lucio Caracciolo, Massimo Polidoro, Pietrangelo Buttafuoco, Massimo Zamboni, Alessandro Aresu, Annalisa Terranova… Radici, il festival dell'identità (coltivata, negata, ritrovata) apre a Torino e torna a interrogarsi sul tema dell'identità e sul nostro rapporto con noi stessi e con l'Altro da noi. Alla luce di ciò che accade intorno a noi, in un mondo che sembra accelerare verso un cambiamento profondo e radicale di ciò che conoscevamo – e spesso davamo per scontato – un cambiamento che investe ogni ambito, dalla geopolitica alla sessualità, dalla religione al linguaggio, Radici inaugura la 3. edizione.  Il festival è un progetto della Fondazione Circolo dei lettori a cura di Giuseppe Culicchia con il contributo della Regione Piemonte-Assessorato Regionale all'Emigrazione; Radici è in programma da questo giovedì fino a domenica, 13-16 novembre, tra il Circolo dei lettori e delle lettrici e il Cinema Romano. Dopo il successo delle precedenti edizioni, il programma propone una nuova serie di incontri, lezioni e spettacoli che affrontano il tema dell'identità — individuale e collettiva — e della memoria, in un contesto sociale sempre più complesso. Attraverso grandi voci e opere, Radici indaga come i cambiamenti culturali abbiano trasformato la nostra percezione del sé, invitando a riflettere sulla consapevolezza della propria individualità e del mondo.  Il programma, da giovedì 13 a domenica 16 novembre Radici prende il via al Circolo  dei lettori e delle lettrici giovedì 13 novembre con l'incontro I Musei regionali dell'Emigrazione piemontese: Frossasco e Santa Maria Maggiore (h 16), con Piemontesi nel Mondo, Ugo Bertello, Davide Rosso, Claudio Cottini, Rosanna Napoli, Chiara Monferrini, Joaquin Coniglio e Alfons J. Ravelli. Un momento di dialogo tra i presidenti e i comitati di gestione dei musei, le amministrazioni locali e le associazioni di emigrati, per raccontare la memoria viva dell'emigrazione piemontese e le sue radici culturali.Segue la lectio di Paola Mastrocola (h 18), La nostalgia degli dei e il mito, un percorso tra Nietzsche, la fine del sacro e la trasformazione del mito nel nostro tempo. A seguire si tiene Alle radici dell'opera d'arte, con Alfonso Frugis, Michela Cardinali e Federica Pozzi, dedicato ai vent'anni del centro di restauro della Venaria Reale (h 18.30). In serata debutta la Trilogia triestina di Mauro Covacich: tre monologhi, un viaggio letterario tra Trieste e i suoi grandi scrittori (h 21). Radici, come da consuetudine, è anche cinema, a mezzanotte. In questa terza edizione di Radici di mezzanotte al Cinema Romano ogni sera del festival si rende omaggio a Claudia Cardinale. Il primo film è I soliti ignoti di Mario Monicelli, presentato da Giuseppe Culicchia ed Enrico Verra, in collaborazione con Aiace Torino (h 24, Cinema Romano). Venerdì 14 novembre al Circolo si apre con Un editore che guarda a Est, sulle orme di Corto Maltese, incontro con Francesco Colafemmina e Bruno Ventavoli, dedicato alla casa editrice Medhelan e al suo catalogo cosmopolita (h 16). Nel pomeriggio un doppio appuntamento: Incontro con Massimo Zamboni a partire da Pregate per Ea, Einaudi, in dialogo con Ottavia Giustetti (h 17), e Ma siete sicuri di voler mettere radici a Milano?, monologo di Silvia Ballestra che racconta contraddizioni e fragilità del capoluogo lombardo (h 17).A seguire Emanuele Trevi dialoga con Martino Gozzi in Il tempo, grande scultore, a partire dal suo libro Mia nonna e il conte, Solferino (h 18), mentre attraverso l'incontro Parli come badi! Luca Ricolfi e Alessandro Chetta riflettono sull'evoluzione del “politicamente corretto”, dalle origini inclusive agli effetti controversi nell'epoca dei social (h 18).Più tardi arriva Fernando Aramburu, con il suo nuovo libro Ultima notte da poveri, Guanda, in dialogo con Bruno Arpaia su solitudine e contraddizioni della natura umana (h 19). In serata Mauro Covacich torna in scena con la seconda parte della sua Trilogia triestina, questa volta dedicata a James Joyce (h 21). Chiude la giornata la proiezione di Fitzcarraldo di Werner Herzog, pellicola con Klaus Kinski e Claudia Cardinale per Radici di mezzanotte (h 24, Cinema Romano). La terza giornata, sabato 15 novembre, si apre al Circolo dei lettori e delle lettrici con l'incontro con Judith Koelemeijer, autrice di Etty Hillesum. Il racconto della sua vita, Adelphi, in dialogo con Elena Loewenthal (h 11.30). Segue Riccardo Gasperina Geroni con Ricominciare. Classici della letteratura italiana 1939-1962, Einaudi, un saggio che ripercorre la storia culturale italiana tra guerra e dopoguerra (h 12). Nel pomeriggio la poeta Vivian Lamarque e la scrittrice, curatrice e conduttrice della trasmissione Fahrenheit di Rai Radio 3 Susanna Tartaro si confrontano in La poesia delle radici, un dialogo sulla forza vitale e spirituale della poesia (h 15). A seguire Alessandro Aresu e Lucio Caracciolo discutono di geopolitica in La Cina è (sempre più) vicina, Feltrinelli (h 16), mentre più tardi Giorgio Amitrano rende omaggio a Yukio Mishima, seguito dalla presentazione de L'esercito di Mishima di Daniele Dall'Orco, Idrovolante Edizioni (h 16.30). Si prosegue con il documentario Radici. L'italianità come stato dell'anima, realizzato con Sofia Quercetti, grazie all'Istituto italiano di cultura e al Consolato Generale d'Italia a Cordoba, il racconto della storia degli italiani in Argentina, che ripercorre le tappe dell'emigrazione e si sofferma sulla trasmissione della lingua d'origine tra le generazioni, in città come Córdoba, Colonia Caroya, San Francisco (h 17). Segue l'incontro con il grande artista Milo Manara, in dialogo con Fulvia Caprara, su Il Nome della Rosa vol. 2, Oblomov, ripercorrendo la sua carriera tra erotismo, arte e cultura pop (h 18). E poi ancora l'incontro Alle radici dell'odio, con Alessandro Campi e Paolo Borgna, dedicato al saggio Una esecuzione memorabile, Le lettere, sull'uccisione di Giovanni Gentile (h 19).La serata prosegue con l'ultimo episodio della Trilogia triestina, con Mauro Covacich che dedica il suo monologo a Umberto Saba (h 21) e si conclude al cinema con Radici di mezzanotte, che propone La pantera rosa di Blake Edwards per l'omaggio a Claudia Cardinale (h 24, Cinema Romano).  La giornata conclusiva, domenica 16 novembre si apre con Tra respiro e reminiscenza, laboratorio sul mondo del profumo con Diletta Tonatto (h 10). Più tardi doppio appuntamento: Buon compleanno, “La Biennale di Venezia” per celebrare il primo anniversario della rinata rivista di Arte, Cinema, Danza, Musica, Teatro, Moda con il presidente Pietrangelo Buttafuoco e la direttrice editoriale Debora Rossi; e Sull'attualità dei classici, con Simone Regazzoni e Valeria Parrella, un dialogo su filosofia, letteratura e rilettura del passato (h 12).Segue A ritroso, in cerca della verità, verso l'origine di ogni cosa, con Nadia Terranova e Valeria Curzio, un confronto su identità, memoria familiare e ricerca personale (h 12.30).Nel pomeriggio Identità: nuove e storiche migrazioni a confronto, curato da Maddalena Tirabassi direttrice Centro Altreitalie sulle Migrazioni Italiane, con Riccardo Roba, Elisa Colla, Andrea Ballatore, Luz Allegranza, membro del GAP - Gioventù Argentina-a Piemontèisa, il gruppo giovanile della FAPA - Federazione delle Associazioni Piemontesi d'Argentina, Manuela Paterna Patrucco e Anna Coggiola del Circolo Piemontesi Messico, mette in dialogo generazioni di emigrati piemontesi (h 15). A seguire Luciano Lanna presenta Attraversare la modernità, Cantagalli, con Davide Rondoni (h 15.30), mentre più tardi Francesco Piccolo e Caterina d'Amico ricordano Il cinema di Suso Cecchi d'Amico, in collaborazione con Giulio Einaudi editore (h 16).Più avanti nel pomeriggio Annalisa Terranova dialoga con Giorgio Ballario su Margherita. Un incontro al di là del tempo, Ianieri (h 16.30), e Massimo Polidoro tiene una lectio a partire da Il mistero delle origini dell'uomo, Feltrinelli, tra scienza, mito e antropologia (h 17).A seguire è il momento del grande scrittore isrealiano David Grossman, che dialoga con Giuseppe Culicchia sul ruolo dello scrittore di fronte alla Storia (h 18.30).Il festival chiude in musica e poesia con Alle radici della poesia a bolu, con i poetas Bruno Agus e Nicola Costantino Farina, accompagnati dai Tenores di Ula Tirso Nicola Argiolas, Gian Luigi Dessì e Nicolò Cossu per un viaggio nelle tradizioni orali sarde e nella potenza della parola improvvisata (h 20). Quattro giorni per esplorare le radici della nostra identità culturale, tra libri, immagini, voci e memorie. Radici conferma la sua vocazione di luogo di incontro e riflessione, dove il passato è allo stesso tempo memoria e materia viva che continua a parlarci del presente e ci aiuta a guardare al futuro. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Tutti Convocati
Parola di Presidente

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later Nov 11, 2025


Partiamo subito da Torino con Massimo Calandri, inviato di Repubblica alle ATP Finals che ieri hanno visto il debutto felice di Sinner e quello meno felice di Musetti. In questa puntata parliamo anche di dichiarazioni importanti di Presidenti: da quelle di De Laurentiis che smentisce qualsiasi voce di dimissioni di Conte, a quelle pesanti di John Elkann rivolte ai piloti Ferrari che dovrebbero "parlare meno e pensare a guidare". Ne parliamo con Pierpaolo Marino e Leo Turrini. Iniziamo il countdown verso le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 insieme a un grande ospite come Kristian Ghedina: a che punto siamo con la preparazione dei Giochi?

Rame
Episodio 118. Finita l'università, sto pagando di nuovo per studiare: quanto costa trovare un lavoro?

Rame

Play Episode Listen Later Nov 11, 2025 16:13


Margherita, 26 anni, cresce a Cutrofiano in una famiglia dove i soldi “non mancano” ma si nominano a bassa voce. Dal padre, ingegnere informatico salito per gradi dalle radici contadine, eredita una bussola severa: ogni spesa è una responsabilità. «Per molti spendere è libertà o espressione. Io invece—anche da bambina—ci pensavo mille volte prima di farlo». Studia Economia a Ferrara, si laurea con il massimo dei voti, poi la magistrale in Marketing a Torino: sempre in pari, mai un “colpo a vuoto”. In testa, un obiettivo chiaro: far sì che le spese sostenute dai genitori durino il meno possibile.Poi, finita l'università, la promessa del merito si sgonfia. «Avevo già dato tutto nello studio. Ero pronta a mostrare ciò che avevo imparato e a diventare indipendente. Ma non è stato così semplice». Torna in Puglia, torna in famiglia, torna l'ansia di “pesare”. I dati lo confermano: a due anni dal titolo, la disoccupazione tra i neolaureati resta intorno al 9–11%. «Non si parla abbastanza di quanto sia difficile il passaggio dall'università al lavoro», dice. Dopo centinaia di candidature, trova un posto nel marketing: prima stage da 700 euro al mese, poi apprendistato triennale da 1.200. I conti tornano perché vive a Gallipoli in una casa dei genitori, ma il lavoro non è quello che immaginava: «Mi sentivo regredita sotto ogni punto di vista… Non era la carriera da film che avevo pensato».L'overqualification logora fiducia e portafogli. Finché il padre le suggerisce ciò che lei non avrebbe osato: un master. Margherita fa i conti e capisce che con i risparmi dei primi due anni può coprire l'affitto a Roma, mentre per la retta ricorre a un prestito d'onore.È l'ennesima spesa “per studiare”, ma anche un tentativo di riallineare desideri e realtà, paura e ambizione. «Mi sento in colpa, ma sapere che i miei non stanno sacrificando nulla mi alleggerisce. Se dovesse andare male, ho tutta la vita per poter recuperare i soldi spesi». La sua storia parla di una generazione che paga—in tempo e denaro—il pedaggio tra laurea e lavoro. Dove l'educazione all'autonomia è anche imparare quando investire ancora su di sé.

Black & White & Read All Over: for Juventus fans
Episode 311: Spalletti's first full week at Juventus is a frustrating one

Black & White & Read All Over: for Juventus fans

Play Episode Listen Later Nov 10, 2025 78:29


Luciano Spalletti's first full week as Juventus manager saw some of the same issues his predecessors saw — draws and more draws and some inefficient performances in front of goal. 00:00 Introduction 04:13 Takeaways 12:25 Juventus 0-0 Torino recap 25:06 Early review of Spalletti's Juve 43:31 Champions League talk 57:33 Social media questions You can follow us — or send us questions — on Bluesky ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠@bwrao.bsky.social⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠, Twitter ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠@JuventusNation⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ or ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠on Facebook⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ as well as the Fans First Sports Network ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠@FansFirstSN⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ on Twitter. You can also follow us on ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠our Instagram page⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠, too! Get all of our match coverage, transfer rumors and much more at our website, ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠blackwhitereadallover.com⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

SBS Italian - SBS in Italiano
Idrissa, la Touré di Pisa

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Nov 10, 2025 26:31


Mentre a Torino scattano le ATP Finals di tennis, Roma e Inter volano in testa al campionato. Frenano Napoli, Milan e Juve, e in coda i nerazzurri toscani tornano a vincere una partita in Serie A dopo 34 anni e mezzo.

Tutti Convocati
Chivu e Gasp in vetta

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later Nov 10, 2025


Nonostante l'ennesimo infortunio che ha colpito la Roma (Dovbyk out 4-6 settimane), la squadra di Gasp è in testa alla classifica insieme all'Inter che ieri ha battuto la Lazio a San Siro. Domenica amara per Conte che perde a Bologna e lunedì ancora più amaro per Juric che ha le ore contate a Bergamo dopo la batosta subita in casa col Sassuolo. A Torino, intanto, oggi il debutto di Musetti e Sinner alle ATP Finals. Ne parliamo con Franco Ordine in studio e con due guest star del tennis di Sky: Paolo Bertolucci e Flavia Pennetta.

All JuveCast
Juventus' Derby Draw: Why the Struggles Continue?

All JuveCast

Play Episode Listen Later Nov 9, 2025 108:14


Juventus drop points in the Derby della MoleIs this really a new Juventus under Spalletti — or are we seeing the same old lack of ideas and the same structural issues that have haunted this club for years?In this live show we break down Juve's 1-1 draw with Torino, what went wrong, why the attack still looks predictable, whether the midfield balance is failing, and if Spalletti has really changed anything yet. We also take a closer look at Kenan Yildiz, Vlahović, Cambiaso, and the mentality of this squad in big pressure moments.We answer YOUR questions, take your live reactions, and dissect all the brutal truths behind this derby performance — in pure black and white.

AZ Soccer Sharps - a soccer betting podcast
Best Bets for Premier League, Ligue 1, Serie A, La Liga | MAN CITY vs LIVERPOOL & More!

AZ Soccer Sharps - a soccer betting podcast

Play Episode Listen Later Nov 7, 2025 49:07


The Soccer Sharps betting show returns with more picks and predictions for the upcoming weekend in European football. Our hosts, Devin and Jordan, are committed to getting you ready for the soccer-betting weekend by previewing the best matches across the top five European leagues, while sharing all of their best bets in the process. 00:00 Introduction & previous show's betting results 05:50 Manchester City vs Liverpool 12:40 Crystal Palace vs Brighton 17:36 Aston Villa vs Bournemouth 22:40 Lyon vs PSG 27:20 Juventus vs Torino 34:00 Rayo Vallecano vs Real Madrid 42:40 Official Plays Thank you for listening and watching!  JOIN OUR DISCORD SERVER:  https://discord.gg/cx7WJKWabQ  SUBSCRIBE ON YOUTUBE:  https://www.youtube.com/@thesoccersharps VIEW OUR P&L SPEADSHEETS: https://drive.google.com/drive/folders/1jca0dVIW7FumZ27VEcyhdre0Ke5gh7C6?usp=sharing  EMAIL US:  azsoccersharps@gmail.com  FOLLOW US: X: @TheSoccerSharps  Instagram: @TheSoccerSharps  TikTok: thesoccersharps Bluesky: @thesoccersharps.bsky.social The Soccer Sharps podcast is a part of The Hooligan Soccer Network. https://hooligan-soccer.com/  Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Tutti Convocati
Non scappa nessuno

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later Nov 7, 2025


La Fiorentina perde anche col Mainz e spera di tirarsi sù col nuovo allenatore Vanoli. Il Bologna fatica in dieci nello 0-0 casalingo col Brann, mentre la Roma vince e convince contro i Rangers. Il riassunto del giovedì sera di Coppe mentre ci affacciano al weekend del derby di Torino, Inter-Lazio e Bologna-Napoli. Di tutto questo parliamo con l'ex Juve e Bologna Giancarlo Marocchi e con Fabrizio Biasin di Libero.

Corriere Daily
Ditelo con un emoticon: l'Ammazzacaffè di Gramellini

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Nov 7, 2025 16:10


Nuovo appuntamento con il sabato di «Giorno per giorno»: l'editorialista torna sugli argomenti di cui ha scritto durante la settimana nella sua rubrica «Il Caffè», integrandoli con i commenti nel frattempo ricevuti dai lettori.I link di corriere.it:Roma, crolla la Torre dei Conti: morto l'operaio rimasto 11 ore sotto le macerie. Cantiere sequestrato, inchiesta per disastro colposoSangiuliano lancia il berretto trumpiano: «Make Naples great again». Al ristorante trova Merkel e cantano: «Funiculì funiculà»La madre del 15enne seviziato a Torino scrive ai giornali: «Ha subìto l'impensabile, ma lui è il nostro leone. No a rappresaglie: violenza chiama violenza»

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
La visita di Abu Mazen in Italia, tra prospettive e incertezze

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Nov 7, 2025


Il leader dell'autorità nazionale palestinese Abu Mazen è in Italia, e dopo l'incontro di ieri con Papa Leone XIV, oggi i vertici con la Premier Giorgia Meloni e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Alle Nazioni Unite sono invece cominciate le discussioni informali sulla bozza di risoluzione presentata dagli Stati Uniti, mentre Israele attacca il Sud del Libano. Parliamo di tutto questo insieme a Marco Di Liddo, Direttore del Centro Studi Internazionali. In testa alla classifica delle buone notizie di questa settimana l'impegno dei comuni nella lotta al cambiamento climatico: sono stati piantati tre milioni di nuovi alberi in Italia, mai così tanti. A questo si aggiunge il vertice mondiale dei sindaci di Rio, a cui ha partecipato anche Stefano Lo Russo, sindaco di Torino e Vicepresidente Anci, che sentiamo.

Nessun luogo è lontano
Mamdani sindaco di New York

Nessun luogo è lontano

Play Episode Listen Later Nov 5, 2025


Zohran Mamdani, 34 anni, ha sconfitto l'ex governatore Andrew Cuomo e il repubblicano Curtis Sliwa. Con questa vittoria, il socialista democratico inciderà il suo posto nella Storia come il primo sindaco musulmano della città, il primo di origini sud-asiatiche e il primo nato in Africa. Diventerà anche il sindaco più giovane della città in più di un secolo quando entrerà in carica il 1° gennaio. Ne parliamo con Giovanni Borgognone, professore di Storia delle dottrine politiche all'Università di Torino, e Arianna Vedaschi, docente di Diritto pubblico comparato all'Università Bocconi.

Deejay Chiama Italia
Sinner è arrivato a Torino in auto da solo

Deejay Chiama Italia

Play Episode Listen Later Nov 4, 2025 6:51


Deejay Chiama Italia
Puntata del 04/11/2025

Deejay Chiama Italia

Play Episode Listen Later Nov 4, 2025 90:24


Le Torri, un simbolo nel bene e nel male. A New York si vota. Sinner è arrivato a Torino. Ospite in studio Caparezza.

The Italian Football Podcast
Luciano Spalletti Dream Juventus Debut | Inter & AC Milan Close On Napoli | Cesc Fabregas A Genius | Stefano Pioli Out At Fiorentina? & Much More

The Italian Football Podcast

Play Episode Listen Later Nov 3, 2025 114:51


From a Rafael Leao counter attack leading AC Milan to a win, Roma lose after Paulo Dybala penalty miss, Piotr Zielinski wondergoal when Inter Milan win ugly at the death, Como's Cesc Fabregas destined for the top, Vanja Milinkovic-Savic the hero again, Luciano Spalletti off to a dream start at Juventus, to Ivan Juric in trouble at Atalanta, Nicolo Zaniolo redemption season at Udinese, and Stefano Pioli soon sacked by Fiorentina in crisis, Bologna beat Parma in local derby, Toirno and Pisa play 4 goal thriller draw as well as this week's Baggio, Serie ASS and Premface of the week plus much, much more when Nima and Carlo break down all the main talking points from Match Day 10 of the 2025/2026 Serie A season. Timestamps: 00:00 Intro - Match Day 10 Episode Overview (HTTPS:// ?) 03:19 AC Milan - Rafael Leao Master Counter Attack Run Enough To Win 15:38 Roma - Great Opening 38 Minutes But Paulo Dybala Shock Penalty Miss Costly 23:15 Inter Milan - Piotr Zielinski Wondergoal But Ugly & Lucky Win In Rain 32:13 Francesco Pio Esposito Heated Debate - Is He A Diver? Carlo Vs Nima 46:11 Como - Cesc Fabregas 'A Genius' Destined To Be One Of The Best In World 57:46 Napoli - Vanja Milinkovic-Savic Penalty Heroics Saves The Day 01:06:14 Juventus - Luciano Spalletti Dream Debut Week 01:19:16 Atalanta - Ivan Juric In Big Trouble After Horror-Show 01:28:18 Udinese - Nicolo Zaniolo Redemption Season? 01:31:48 Best Of The Rest - Stefano Pioli To Be Sacked By Fiorentina, Torino & Pisa Play 4 Goal Thriller & Bologna Win Derby Dell'Emilia Over Parma 01:37:34 Baggio, Premface & Serie ASS Of The Week Do you want to buy tickets for a Serie A match but don't know how? Well, Live Football Tickets is THE best place to find Serie A tickets. Tickets are often available for as little as £25, and sometimes for even less. Buying from LiveFootballTickets.com is totally secure and they even offer a 150% refund guarantee on ticket authenticity. So if you want to watch Juventus, or Inter, or Milan or Napoli, OR if you want to join Nima at a Pisa vs Lecce relegation dogfight, then Live Football Tickets is for you. To buy tickets to any Serie A match, simply click ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠LiveFootballTickets.com⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ If you want to support The Italian Football Podcast and get every episode, simply become a member on ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Patreon.com/TIFP⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ OR ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Spotify⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ OR ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠YouTube Memberships⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠. Your support makes The Italian Football Podcast possible. Check out our friends on ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠101GreatGoals.com⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ Follow us: ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Twitter⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠, ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Facebook⁠, ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Instagram⁠,⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠YouTube⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠, ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠TikTok Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices