Podcasts about speriamo

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Italiano ON-Air
Parliamo con la frutta! Ci sono alcune espressioni italiane che hanno come protagonisti pere, mele e anche fichi! - Ep. 12 (stagione 10)

Italiano ON-Air

Play Episode Listen Later Jun 25, 2025 5:55 Transcription Available


Speriamo con questo episodio di non farvi "cadere come pere cotte", anzi prima di "essere alla frutta", speriamo che questa puntata sia la "ciliegina sulla torta" per il vostro apprendimento della lingua italiana.Queste sono solo alcune delle espressioni con la frutta che troverete in questo episodio, scoprite i modi di dire in italiano che hanno come protagonisti mele, pere, fichi, ciliegie e persino... giuggiole!

Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali

Oggi con Matteo e Raffaele facciamo un po' il giro, non tanto dell'Italia, ma delle notizie. Una di queste potrebbe far arrabbiare molto gli studenti al rientro dalla pausa estiva. Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Come scaricare la trascrizione Apri l'episodio in Transcript Player (https://play.easyitalian.fm/episodes/e7e34c2tz24rx7674cub0) Scarica come HTML (https://www.dropbox.com/scl/fi/e7e34c2tz24rx7674cub0/easyitalianpodcast174_transcript.html?rlkey=jnedhmeocmf9bbhxddar19bjd&st=0vyu2d0o&dl=1) Scarica come PDF (https://www.dropbox.com/scl/fi/ygd5waux20l48e42woccj/easyitalianpodcast174_transcript.pdf?rlkey=m54d4pn3d9ev81m4n74rj78da&st=ct3uqpdi&dl=1) Vocabolario Scarica come text file (https://www.dropbox.com/scl/fi/o2eys39fwx9et526k44dp/easyitalianpodcast174_vocab.txt?rlkey=2af4qp3h4n3o5sosqhbhh6j1m&st=is741sm7&dl=1) Scarica come text file with semicolons (https://www.dropbox.com/scl/fi/brz1xeg8ro058kitfbw3p/easyitalianpodcast174_vocab-semicolon.txt?rlkey=215zpcfpiz8u0areqtxphqu51&st=1jwdqp5g&dl=1) (per app che utilizzano flashcard) Iscriviti usando il tuo feed RSS privatoper vedere la trascrizione e il vocab helper subito sulla tua applicazione per ascoltare i podcast sul tuo cellulare. Note dell'episodio What Italians Really Think About Their Politics - https://www.youtube.com/watch?v=BT7IvwSEUHE&t=7s Oggi si inizia dai banchi di scuola. Ma attenzione! Vietati i cellulari! Cosa ne pensate? Matteo e Raffaele ne parlano, e cercano di capire come funzionera'. Ma abbiamo proprio bisogno di avere sempre con noi il cellulare, e soprattutto, serve agli studenti? Il turista anonimo continua a colpire. Questa volta si sono seduti su una sedia. Quindi? Poveri turisti non possono nemmeno riposarsi un attimo tra un monumento ed un altro? Beh certo, possono riposarsi, ma non su una sedia di... Finiamo tutti a mare! Quest'anno le coste italiane sono apparentemente molto pulite, e c'e' una regione che ha vinto per essere la regione con il mare piu' pulito! Curiosi? Vi possiamo dare un indizio: Confina con Campania e Calabria. Indovinato? Trascrizione Raffaele: [0:23] Buongiorno Matteo. Matteo: [0:25] Buongiorno, come va? Raffaele: [0:28] Settimana scorsa avevo il fiatone perché avevo fatto le scale a piedi, attività fisica. Questa settimana ho il fiatone stando fermo. Matteo: [0:39] No, è arrivato il caldo. Raffaele: [0:42] 31 gradi, sopra il 60 per cento di umidità: si suda da fermi, si soffre maledettamente. Matteo: [0:54] Mannaggia. Speriamo che questa cosa non continui. Raffaele: [0:57] Sei andato via giusto in tempo. Il problema che mi pongo io, Matteo, è che se a giugno, a metà giugno, fa così caldo e si soffre così tanto, cosa succede a luglio e agosto? Cioè dove andiamo a finire? Matteo: [1:16] E dove andiamo a finire? Raffaele: [1:18] E pensa che ci sta ancora chi è sui banchi di scuola a studiare con questo caldo. Matteo: [1:29] La vita in Italia in questo momento è calda. Raffaele: [1:32] È molto molto calda. Tu, Matteo, ricordi quando hai fatto l'esame di maturità? La data. Matteo: [1:41] Era giugno, le prime due settimane di giugno. Raffaele: [1:45] Grosso modo di questi tempi. (Sì sì.) Io invece ebbi la sfortuna... il mio cognome inizia con la T, quando si selezionò la lettera per decidere da dove iniziare per fare gli esami orali, giustamente uscì proprio la A. Estratta a sorte la A, e quindi io ero l'ultimo di tutta la classe a fare l'esame. L'ho fatto, se non ricordo male, il 4 luglio. E sono andato a fare l'esame di maturità, non so se te l'ho mai raccontato, col costumino. Cioè il costume e sopra il pantalone: finito l'esame, la prova orale dell'esame di maturità, siamo andati direttamente al mare a festeggiare. Ma si può studiare con questo caldo? Si può stare sui libri a scuola con questo caldo? Matteo: [2:35] No, sicuramente no. Fortunatamente tutte le scuole, a parte gli esami, sono chiuse e riapriranno a settembre. Raffaele: [2:47] Sì, generalmente chiudono intorno al 10 giugno, ma già molto prima ci sono tanti studenti che, finite le interrogazioni, finiti i test, i compiti in classe, come si chiamano, lasciano la scuola generalmente verso la fine di maggio. E ha senso proprio per questo discorso del caldo, considera che non siamo neanche ancora in estate ma già fa così caldo. Quando rientreranno a scuola gli studenti, probabilmente troveranno una novità. Bello o brutta? Non lo so, bisogna chiederlo a loro. Matteo: [3:26] Ah, e che novità troveranno? Poveri studenti, poveri studenti. Raffaele: [3:31] Poveri. A partire da settembre 2025 il cellulare in classe sarà vietato anche agli studenti delle scuole superiori. Matteo: [3:42] E questa è una cosa interessante, è un approccio molto... non dittatoriale, mi sembra un po'... dittatoriale mi sembra troppo, però non me lo aspettavo. Raffaele: [3:55] È un approccio forte, no? È stato fatto l'esperimento con le scuole inferiori, chiamiamole così, quindi le scuole elementari, le scuole medie, e poi adesso si è deciso di espandere questo divieto alle scuole superiori. Alle scuole elementari è stato facilissimo: forse nessun bambino alle scuole elementari ha il cellulare. Anzi mi correggo: io conosco tanti bambini che hanno il cellulare in quarta o quinta elementare ma non lo portano proprio a scuola. Alle medie già comincia ad essere complicato perché un po' tutti hanno il cellulare. Al liceo, alle scuole superiori sarà complicato far rispettare questo divieto. Matteo: [4:44] È una cosa interessante anche perché sto cercando di pensare, cercando di empatizzare il più possibile con i ragazzi e i genitori, per quanto posso ovviamente, e non trovo un motivo per andare contro questa decisione: è giusto che tu non puoi usare il cellulare in classe. Raffaele: [5:12] Eh, siamo sempre nel discorso del libero arbitrio, no? In teoria gli studenti dovrebbero capire che non è il caso di utilizzare il cellulare durante la lezione. Spieghiamo un attimo bene come funziona a partire da settembre: praticamente all'ingresso in classe ci sarà una cassettina oppure si utilizzerà semplicemente il cassetto della cattedra dell'insegnante. E ogni studente che entra in classe, oppure quando entra il professore, i ragazzi devono consegnare il cellulare, mettere il cellulare in questa cassettina o nel cassetto, in modalità non disturbare, di modo che vibrazioni e suonerie non diano fastidio. E recuperare il cellulare in teoria alla fine della giornata ma in pratica quando il professore uscirà di classe, i ragazzi andranno a controllarsi le notifiche, salvo poi rimettere il cellulare a posto quando entra il professore dell'ora successiva. Ha senso così? Cioè alla fine è solo un togliere il cellulare agli alunni durante la lezione? Matteo: [6:27] Allora la questione è che abbiamo a che fare con ragazzi giovani che per una questione anche fisica hanno dei seri problemi a comportarsi in maniera logica. Perché si stanno ancora sviluppando e quindi hanno bisogno di avere a che fare con delle regole e con dei divieti, secondo me. Cioè non puoi basarti sempre e solo sulla logicità, e il ragionamento che dovrebbero fare gli studenti, che sono giovani. Raffaele: [7:14] Eh lo so, ma dirgli proprio "lasciate il cellulare qua, spegnete il cellulare, consegnatelo"... Potresti anche dire "spegnetelo però tenetelo voi, ci fidiamo." Perché poi alla fine è quello un po' il discorso. Tu dici: " Non mi fido." Matteo: [7:28] No, il discorso è proprio quello, il discorso è: si può arrivare a quello dopo una... è un po' come nelle disintossicazioni forti, tu mi insegni... No anche tu, se tu vuoi prendere meno caffè, sei arrivato in una situazione in cui ne stai prendendo tanto, non è che inizi a prenderne di meno. Vai un po' drastico i primi periodi. Raffaele: [7:55] Eh non lo so, non lo so, ci sono diversi approcci, per questo non è così semplice la questione, perché tu dici: il cellulare in classe è un male, quindi la soluzione è togliamo il cellulare. Matteo: [8:11] Ma in realtà il cellulare in classe è un male. Raffaele: [8:14] Dipende da cosa ci fai. Matteo: [8:16] Ma in questo momento lasciando stare il "vorrei che fosse", però se eliminiamo il "come vorrei che fosse la classe ideale oggi", il cellulare e l'uso del cellulare in classe distrae solamente. Raffaele: [8:40] Allora voglio chiarire un po' la mia posizione: io fondamentalmente sono d'accordo con te, nel senso che sono d'accordo che dire ad un tredicenne "tieni il cellulare acceso sul banco durante la lezione" è un invito a nozze per lui. E invece di sentirsi il professore di storia e filosofia, aprirà TikTok e si guarderà i video silenziosamente facendo finta di seguire. Quindi diciamo che è un modo per togliere questa distrazione. Idealmente non sarebbe necessario. Idealmente la lezione dovrebbe essere coinvolgente, e ti dirò di più, dovrebbe trovare un modo per coinvolgere i ragazzi attivamente. E perché non coinvolgere anche con l'uso del cellulare? Cioè per me la scuola dovrebbe andare verso una digitalizzazione massiccia, forte, soprattutto in Italia dove invece su questo siamo un po' indietro. Non ci sono abbastanza computer per tutti gli allievi, non ci sono i tablet per tutti e consentire l'utilizzo del cellulare, in maniera coordinata con l'insegnante eh, attenzione... può essere invece un modo per sopperire a questa mancanza. Idealmente, eh... Matteo: [10:03] Sono d'accordo con te. Idealmente. Ma poi basta che... ricordo le mie lezioni di informatica, e non so se tu hai mai fatto lezioni in aula computer in cui c'erano questi grandi computer, dietro i quali... erano così grandi che ti potevi nascondere dietro il monitor. E lo studente, il suo primo obiettivo quando... non il suo primo obiettivo nel senso che si sveglia e pensa che vuole fare questo.... Ma il cervello ha costanti, dà costanti impulsi per distrarti, sempre. E al primo momento noi, anche senza cellulari, perché entrambi abbiamo fatto i nostri studi durante un periodo in cui non c'era proprio il cellulare... Raffaele: [10:58] Usciva, ti dico la verità, si mandavano gli sms. Matteo: [11:01] Sì, vabbè, però, insomma, era così, non... oltretutto era vietato, non potevi metterti col cellulare sul banco. Raffaele: [11:15] Però mi ricordo che già all'ultimo anno di liceo noi avevamo quasi tutti il cellulare e ci mandavamo i messaggini, quindi già si presentava il problema. Non potevi, chiaro che non potevi, però nessuno ti sequestrava nulla. Matteo: [11:28] Eh no, però la questione è che adesso non solo puoi mandare messaggini ma per esempio puoi compromettere un compito in classe, certo probabilmente ci saranno delle metodologie per i quali se c'è il compito in classe il cellulare viene tolto o comunque viene spento o non lo so. Però già la maggior parte degli studenti è ignorante... Ma buttiamoli proprio i cellulari... Cioè secondo me il cellulare genericamente dovrebbe essere iniziato ad usare a 20 anni, perché crea una serie di problemi. A meno che non si inizi a scuola a fare educazione digitale, che può essere anche fatta con carta e penna, però ti iniziano ad educare a come usare i social, come comportarsi, cosa fare, cosa non fare, cosa evitare. Raffaele: [12:31] E qui convergiamo, Matteo: hai detto una cosa bellissima, esattamente quello che proporrei di fare io, perché il problema secondo me non è la distrazione del cellulare sul banco. Certo le elimini, non hai più la distrazione. Ma non educhi a gestire il cellulare, e secondo me il problema di tanti ragazzi di oggi è proprio quello. Pensa che la proposta successiva di questo governo è: niente social media sotto i 15 anni. E di questo poi ne riparliamo magari in un'altra puntata. Però è per dire che secondo me anche questo divieto non è per non far distrarre gli studenti, è per evitare che magari anche gli episodi di bullismo in classe vengano ripresi con i cellulari, poi questi video girino nelle chat, sui social media e creino problemi poi giganteschi. Il problema è proprio quello. Il problema è cosa ci fanno i ragazzi col cellulare. E quindi dovrebbero essere educati all'utilizzo consapevole del cellulare. Secondo me a partire dalla scuola, quindi non sequestrando i cellulari, ma insegnando come usare i cellulari in maniera utile e non fare danni con i cellulari. E poi chiaramente c'è l'altra faccia della medaglia, ovvero una volta usciti da scuola non è che "cellulare libero per tutti, tutta la giornata". Perché attualmente è così, no? La scuola dice "vi vieto il cellulare a scuola, a casa decideranno i genitori, fate quello che volete." Il problema è poi che in questa altra metà della giornata, anche i genitori, anche la famiglia deve continuare con questa educazione all'utilizzo della tecnologia. Matteo: [14:19] Sì sì sì sì, purtroppo l'educazione è un grande problema. Raffaele: [14:33] Dove eravamo rimasti? Ma inteso settimana scorsa? A Roma con i turisti che si rubavano le statue e le basi delle colonne: è successo di nuovo? Non dirmi che è successo di nuovo... Matteo: [14:49] È successo, più o meno. Niente monopattini, niente basi di colonne, ma a quanto pare dei turisti hanno fatto un guaio. Raffaele: [14:59] Un guaio bello grosso e bello caro, molto caro. Parliamo ancora di comportamenti sbagliati nei musei. Questa volta siamo a Verona, un museo che si chiama Palazzo Maffei, che ospita delle opere d'arte. In particolare un'opera d'arte di un artista contemporaneo italiano che si chiama Nicola Bolla, che ha riprodotto una sedia ispirata a uno dei quadri più famosi di Van Gogh. E l'ha riprodotta totalmente fatta di cristallo e Swarovski, quindi uno degli oggetti più fragili per definizione. Raffaele: [15:48] Ebbene, durante una visita a questo museo, una coppia quasi anziana, adesso non sappiamo molti dati, vediamo soltanto le immagini dei video di sorveglianza. Questa coppia di signori anziani, aspetta l'uscita della guardia poi si avvicina furtivamente alla sedia, che si chiama proprio "la sedia di Van Gogh". Fin lì tutto bene, puoi avvicinarti, puoi fare le tue foto. Solo che a un certo punto lui si china e si siede, si appoggia sull'opera d'arte. Adesso, secondo te: è fatta di cristallo, come può andare a finire? (Malissimo. In frantumi.) Esatto. La sedia si è immediatamente spaccata. E, tu dirai: i due mortificati avranno informato la guardia che stava poco distante in qualche altra sala. "Guardate, è successo questo, non volevo, l'ho urtata e si è rotta." Invece i furbastri sono scappati via, hanno fatto finta di nulla, hanno lasciato il museo e si sono dileguati. Le guardie del museo si sono accorte del danno troppo tardi, perché sono uscite dal museo per provare a rintracciare i colpevoli ma non li hanno potuti trovare. E quindi il museo ha fatto una denuncia contro ignoti, si dice in questo caso: è una cosa che è possibile fare quando non sai chi ha fatto il danno, il furto, fai una denuncia contro ignoti. E i carabinieri in questo caso si sono attivati, hanno preso la situazione molto seriamente, dal video sono riconoscibili in volto i due, si vede per bene l'abbigliamento, gli oggetti che portano con sé. E quindi per adesso non l'hanno trovati, ma chissà che non li troveranno a breve. Matteo: [17:55] Beh, ci sono spera... speriamo, ma non tanto per una questione di, come dire: "Voglio punirli". Però non vorrei che iniziasse questo nuovo sport di "fa il danno e poi scappa". Raffaele: [18:15] Sì, no, non va bene. Il danno, tra l'altro, la sedia vale tra i 15.000 e i 50.000 euro, quindi non parliamo di milioni di euro, però comunque è un danno non da poco. E hanno contattato l'artista: fortunatamente l'artista, dopo aver constatato i danni ha detto "ok, sì, la possiamo sistemare." Tra l'altro l'artista è stato intervistato dai giornali e l'ha presa sul filosofico, diciamo così. Ha detto "No, non ci sono rimasto male anzi ci ho visto qualcosa di ironico e positivo, mi è sembrata quasi una performance di arte moderna". Matteo: [19:00] Vabbè certo, è stata registrata, l'ha vista forse. Raffaele: [19:04] Eh, si sarà fatto una risata e ha detto "Mi ha dato persino lo spunto per la prossima opera da realizzare". Matteo: [19:11] Ah, incredibile. Raffaele: [19:13] "Sedia spezzata con turista immortalato accovacciato", chissà. Secondo me questo è il calore. Troppo caldo sta dando alla testa. Hai un antidoto per tutto questo caldo? Matteo: [19:26] Eh certo: andate a mare! Raffaele: [19:35] Eh vabbè ma il mare in Italia... Cioè l'Italia è tutta mare, è una penisola, c'è talmente tanto di quel mare che non sai dove andare. Dove andare a mare? Matteo: [19:48] Possiamo chiederlo ai mitici della bandiera blu. Raffaele: [19:55] La bandiera blu è uno degli strumenti che si utilizza in Italia per identificare le condizioni del mare delle spiagge italiane. Dare una bandiera blu ad una spiaggia vuol dire che lì l'acqua è pulita e bella, è l'idea di massima. Quest'anno in Italia, nel 2025, abbiamo 246 bandiere blu, quindi abbiamo almeno 246 posti da scegliere per avere l'acqua eccellente e addirittura recentemente c'è stato uno studio dei laboratori delle agenzie ambientali che hanno fatto una statistica e hanno visto che la regione con l'acqua più pulita, inteso meno inquinata in tutta Italia, è la Puglia. Il 99,7% delle acque è eccellente, ha una qualità eccellente, quindi l'acqua meno inquinata, praticamente 99,7% vuol dire che è perfetta. (Non male.) Più nello specifico, Matteo, tra l'altro le bandiere blu confermano questo trend e anche il maggior numero di bandiere blu in tutta Italia ce l'hanno Liguria, Puglia e Calabria, quindi si conferma la Puglia tra le migliori destinazioni. Tu sei stato in Puglia, sei stato al mare, ricordi qualche spiaggia, ti va di consigliarmi quella che secondo te è la spiaggia più bella d'Italia o la spiaggia più bella in cui sei stato in Italia? Matteo: [21:40] Allora, io sono stato in Puglia sì. Sono stato nel Gargano. Quindi la parte vicino al tallone dello stivale. E poi sono stato al confine con la Puglia, nel Molise, più verso nord. Siamo andati ogni tanto, siamo sconfinati in Puglia, spiagge un po' più sabbiose. Non sono andato ma dicono che un posto meraviglioso sono le isole Tremiti. Raffaele: [22:18] Eh sì. Matteo: [22:20] Che sono di fronte la Puglia e il Molise. Raffaele: [22:23] Esatto, sono un po' bistrattate, vuol dire maltrattate, spesso dimenticate quando si parla di isole italiane perché pensano tutti quanti alle isole della Sicilia. Mentre invece le Tremiti in Puglia sono una destinazione turistica bella, bella, bella. Matteo: [22:45] Sì. Raffaele: [22:46] Io sono stato in Puglia, non sono stato a mare in Puglia, perché sono stato in inverno, anche nei luoghi insomma che poi d'estate sono belli affollati. Però non ho avuto la possibilità di godere della spiaggia quando sono stato in Puglia. Quindi la mia selezione varia un po' tra Lazio e Campania soprattutto. Ed in particolare ti voglio raccomandare in Campania Marina d'Ascea, anche qui Bandiera Blu, una bella spiaggia ampia, mare molto pulito. Ma non solo, ce ne sono tante. C'è Palinuro. C'è un posto adesso non mi ricordo neanche più come... insomma, in quale zona specificamente si trova. Quando eravamo più ragazzini con la famiglia andavamo in un posto che si chiama "lo scoglio della tartaruga". E si trova a Vico Equense, in provincia di Napoli, non troppo lontano da Sorrento. Ed era un posto fantastico perché tu arrivavi, poi dovevi prendere la barchetta e la barchetta ti portava in questa spiaggia. Si chiama scoglio della tartaruga perché ci sono dei sassi poco distante dalla spiaggia che hanno proprio la forma di una tartaruga. E c'era l'abitudine, adesso non penso sia più consentito, di arrampicarsi su questa tartaruga e tuffarsi dalla testa o dal guscio della tartaruga. Non ci sei mai stato? Non ne hai mai sentito parlare? Matteo: [24:27] No, ricordo vagamente. A Vico Equense ci sono stato spesso quando ero piccolo e tutta quella parte lì è fantastica, ci sono delle spiagge e dei panorami e dei profumi bellissimi. Pino, mi ricordo sempre questo profumo di pino, l'albero e il mare che assieme creano un... Guarda, mi sento a mare adesso solo a pensarci. Raffaele: [25:01] Eh, ma io... infatti questo è un esercizio psicologico. Se penso alla spiaggia e al mare, automaticamente mi rinfresco. Nel Lazio ti consiglio una spiaggia che si chiama Serapo. Tecnicamente la zona, la cittadina a cui appartiene si chiama Gaeta, quindi siamo tra Napoli e Roma, non troppo lontano da Terracina che menziono sempre. Ed è insomma una bella bella spiaggia. Occhio al traffico, non facilissima da raggiungere, bisogna parcheggiare, poi fare delle scalinate... però insomma merita. Secondo alcuni la spiaggia più bella in Italia invece è la spiaggia dei conigli a Lampedusa. Matteo: [25:46] Non ci sono mai stato, è molto famosa tant'è vero che ne ho sentito già parlare. Raffaele: [25:52] Eh sì, effettivamente guardare le foto... sembra di guardare i Caraibi o addirittura le Maldive o la Polinesia. Matteo: [26:02] Ce ne sono tantissime che ricordo in Sardegna. Raffaele: [26:06] Esatto, volevo dire questo. Cioè che ognuno può avere la sua preferita, io non sono mai stato in Sardegna, però secondo tanti le spiagge più belle in Italia sono proprio in Sardegna. Secondo posto forse per la Sicilia e poi Puglia ed altre. Però grosso modo l'idea collettiva è questa: le spiagge più belle in Italia sono in Sardegna. Sei mai stato a mare in Sardegna? Matteo: [26:36] Sì, sono stato a mare in Sardegna per un paio d'anni da giovane, liceale, sono andato con gli amici, ed è stato, penso, il mare più bello che abbia mai visto in vita mia: bellissimo. Limpidissimo. Raffaele: [26:59] Facciamo così: me ne parli un poco nel nostro after show, ci spostiamo di là e approfondiamo questo argomento, e anche qua parliamo di qualche altra cosa. Matteo: [27:12] È vero perché ho fatto qualcosa. Raffaele: [27:15] Cosa hai fatto? Matteo: [27:16] Mistero? Raffaele: [27:17] Mistero: se volete sapere cosa ha combinato Matteo dovete seguirci nel nostro after show. Ricordate che è uno dei nostri bonus per i sostenitori, i membri della nostra comunità. Quindi non perdete tempo, cliccate sul link nelle show notes, diventate sostenitori di Easy Italian, riceverete l'after show, la trascrizione integrale interattiva della puntata, la traduzione multilingue, ed il Vocab Helper che mostra a schermo fino a 10 tra le parole più importanti o più difficili minuto per minuto. E che vuoi di più dalla vita? Matteo: [27:55] Una spiaggia e del mare. Raffaele: [27:59] Io stavo per dire un Lucano... Matteo: [28:01] Ciao. Ciao.

Suoni per rilassarsi | by Relaxing White Noise
Suoni di aereo rumore bianco della cabina dell'aeroplano | Utile per dormire, studiare o fare i compiti (8 ore)

Suoni per rilassarsi | by Relaxing White Noise

Play Episode Listen Later May 12, 2025 480:14


Hai raggiunto l'altitudine di crociera durante il tuo volo notturno ed è ora di addormentarti. Il rilassante rumore bianco dell'aereo bloccherà le distrazioni per un sonno migliore. Inoltre, questo suono di aeroplano è utile per studiare, leggere, fare i compiti o qualsiasi attività che richieda concentrazione.Per noi di Relaxing White Noise, l'obiettivo è aiutarti a dormire bene. Questo episodio dura otto ore senza pubblicità nel mezzo, quindi puoi usarlo come suono per dormire per tutta la notte. Ascoltare il nostro rumore bianco tramite il podcast ti dà la libertà di bloccare il telefono di notte, mantenendo la tua camera da letto al buio mentre ti addormenti. Ti consente anche di passare da un'app all'altra mentre studi o lavori senza interruzioni nel suono dell'ambiente.Relaxing White Noise è il miglior posto online dove trovare rumore bianco e suoni della natura per aiutarti a dormire, studiare o calmare un bambino. Dopo aver raggiunto un miliardo di visualizzazioni su YouTube e altre piattaforme, siamo entusiasti di condividere ora le nostre tracce ambientali rilassanti attraverso il podcast Suoni per rilassarsi.Il rumore bianco è un suono di sottofondo costante che viene utilizzato per bloccare le distrazioni e aiutarti a dormire sonni tranquilli. Se sei tenuto sveglio di notte da vicini rumorosi, musica o traffico, ad esempio, il rumore bianco può aiutarti a coprire quei suoni indesiderati, rendere più facile addormentarti e dormire poi per tutta la notte. Il rumore bianco può anche essere un ottimo strumento per aiutarti a concentrarti mentre studi o lavori coprendo delle conversazioni che ti distraggono. Per i neogenitori, il rumore bianco può essere riprodotto dolcemente per aiutare a calmare un bambino che piange. Infine, Relaxing White Noise offre un'ampia varietà di suoni della natura tra cui pioggia, oceano e temporali e gli scienziati hanno dimostrato che è possibile ridurre lo stress ascoltando questo tipo di suoni registrati della natura. Speriamo che questo podcast ti aiuti a vivere una vita più rilassata!Per trovare più suoni che ti aiutano a dormire o studiare, vai sul nostro canale di YouTube Relaxing White Noise: ⁠https://www.youtube.com/RelaxingWhiteNoise⁠***DISCLAIMER: Ricorda che i suoni forti possono risultare dannosi per l'udito. Se non riesci a conversare senza necessità di alzare la voce durante la riproduzione, potrebbe essere che stai riproducendo il suono con un volume troppo alto per le tue orecchie. Si prega di non posizionare altoparlanti vicino alle orecchie di bambini. Se hai difficoltà a sentire o a senti un ronzio nelle orecchie, interrompi immediatamente l'ascolto e consulta un audiologo o il tuo medico. I suoni forniti da Relaxing White Noise sono solo a scopo di intrattenimento e non sono un trattamento per i disturbi del sonno o l'acufene. Se hai notevoli difficoltà a dormire regolarmente, hai sonno agitato/irrequieto o ti senti stanco durante il giorno, consulta il tuo medico.© Relaxing White Noise LLC, 2015. Tutti i diritti riservati. È vietata qualsiasi riproduzione o ripubblicazione di tutto o parte di questo testo/video/audio.

Made IT
Il futuro dell'energia passa dal nucleare? La visione di Stefano Buono, Founder & CEO newcleo (2024)

Made IT

Play Episode Listen Later Apr 21, 2025 49:18


L'episodio di oggi racconta la straordinaria storia di un fisico nucleare e imprenditore di fama internazionale. Parliamo di Stefano Buono, co-founder e CEO di newcleo.Fondata nel 2021 insieme a Luciano Cinotti ed Elisabeth Rizzotti, newcleo sviluppa reattori nucleari di ultima generazione destinati a produrre energia pulita, sicura e sostenibile. In modo del tutto innovativo, i reattori di newcleo utilizzeranno le scorie nucleari come combustibile eliminando la complessità dello smaltimento dei rifiuti derivanti dall'energia nucleare. In un solo anno newcleo ha raccolto 400 milioni di euro con round partecipati anche da Exor, Liftt e Club degli investitori, e nel 2023 ha lanciato un aumento di capitale da 1 miliardo di euro.Ma questa non è la prima esperienza imprenditoriale di Stefano, nel 2002 Stefano fonda con Paolo Pomè l'Advanced Accelerator Applications per commercializzare un brevetto sviluppato durante gli anni al CERN insieme a Carlo Rubbia e sviluppare prodotti di medicina nucleare per la diagnostica PET e SPECT e la terapia oncologica. Nel 2017 viene registrato il Lutathera, un medicinale per la cura dei tumori dell'intestino, dando inizio alla crescita esponenziale del mercato dei prodotti radiofarmaceutici. Advanced Accelerator Applications è stata quotata al Nasdaq e poi venduta a Novartis per 3.9 miliardi di dollari ma la crescita è ancora strabiliante, contando 1100 dipendenti, sedi in 11 paesi e una rete di distribuzione in 30 paesi.La passione per la scienza e lo spirito imprenditoriale sono sempre stati centrali nella vita di Stefano.Ascoltando Stefano capirete infatti che ha l'ambizione di un imprenditore ma l'anima di uno scienziato interessato ad impatto e risultati. E' una persona super privata non interessata a esaltare il suo successo, quindi siamo particolarmente lusingate ci abbia dedicato un po' del suo tempo prezioso. Con Stefano abbiamo parlato della sua vita da innovatore e dell'importanza del nucleare per produrre un'energia più pulita, indipendente e sostenibile. Speriamo che la chiacchierata possa essere utile per approfondire una tematica così attuale, importante e a volte controversa.SPONSORClemi's Market è il brand di healthy food che ho lanciato con mia sorella e ho una bellissima notizia da annunciarvi, da oggi potete trovare due gusti delle nostre barrette energetiche in 95 Esselunga in giro per l'Italia e presto anche su Esselunga.com ! Potete trovare la lista esatta dei negozi qui: https://www.clemismarket.com/pages/store-locatorSe state cercando uno snack sano ma allo stesso gustoso con un etichetta pulitissima di soli 5 ingredienti naturali, provatele e fatemi sapere cosa ne pensate.

La Giornata
La prescelta Meloni da Trump: io speriamo che me la cavo

La Giornata

Play Episode Listen Later Apr 16, 2025 8:48


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Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali

In questa puntata con Matteo e Raffaele facciamo un giro per l'Italia da nord a sud, da Milano a Napoli passando per Roma. Pronti? Accomodatevi, stiamo per iniziare. Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio 11 Everyday Italian Expressions with "Fare" | Super Easy Italian 60 - https://www.youtube.com/watch?v=E60rU-HjzMM Lupi? A Milano? Ma in che senso? https://initalia.virgilio.it/paura-lupi-milano-nuovo-avvistamento-cosa-dicono-gli-esperti-103640 Nuovi avvistamenti a Milano di lupi. Ma dobbiamo preoccuparci? Sicuramente no, al massimo potremmo preoccuparci per i lupi. Poi andiamo a Roma, o almeno, proviamo ad andare ma a quanto pare c'è tanta folla, troppa folla, "sembra quasi un parco giochi..." https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/25marzo31/le-monde-e-il-reportage-impietoso-sulla-citta-roma-e-diventata-disneyland-7b899c9a-87d6-46cb-8bec-e9f264613xlk.shtml Con Matteo e Raffaele parliamo di uno dei problemi più grandi Roma ma non solo, forse un problema che inizia ad essere troppo grande anche in altre città italiane. Andiamo poi in televisione, parliamo di una delle serie italiane più popolari degli ultimi 20 anni. Ne parliamo ma ne parliamo poco, dato che tra un po' Raffaele lavorerà a... e no non possiamo dire altro. Stuzzicati? Speriamo di sì! Apre una libreria emozionale a Napoli. Un progetto molto interessante, se passate per Napoli nel vostro prossimo viaggio in Italia passate da "Luce" nel quartiere Vomero in Piazzetta Durante. Trascrizione Raffaele: [0:25] Buongiorno, Matteo. Matteo: [0:26] Buongiorno, ho sentito dei versi strani, ma cos'era? Cos'era? Raffaele: [0:32] Secondo te cos'era? Matteo: [0:33] Mi è sembrato un lupo, ma mi sembra un po' strano. Raffaele: [0:37] Forse veniva dalle tue parti. Affacciati un po' alla finestra, guarda un po'. ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership

Ultim'ora
"Sport is respect", la Lega Dilettanti in campo per il sociale

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Mar 10, 2025 2:45


ROMA (ITALPRESS) - La Rappresentativa Under 19 della Lega Nazionale Dilettanti è stata protagonista del primo appuntamento di “Sport Is Respect”, progetto promosso dal Consiglio d'Europa in collaborazione con la LND. La formazione di mister Mauro Mazza, in raduno al Centro di Formazione Federale di Catanzaro, è scesa in campo sotto la supervisione dei referenti del progetto per una partita a tema. Due tempi da quindici minuti (con l'assegnazione a ciascun giocatore di un ruolo segreto), incastonati tra un briefing iniziale e un momento di riflessione finale. "Tramite questo percorso di formazione esperenziale - dichiara Luca De Simoni, coordinatore dell'Area CSR della Lega Dilettanti - la nostra Lega vuole portare i ragazzi delle Rappresentative a riflettere su temi fondamentali che riguardano le discriminazioni di ogni tipo, nonchè ad avere una capacità di inclusione e di sensibilità, fattori che favoriscono anche la crescita agonistica della squadra. Come afferma il presidente Abete, la Lega Nazionale Dilettanti si muove su due gambe: quella sociale e quella agonistica. Questo progetto, che sviluppiamo con il Consiglio D'Europa, riesce a fonderle perfettamente, con un effetto tangibile sui ragazzi che giocano nelle Rappresentative, di cui il 37%, approda tra i professionisti. Speriamo che, con lo sviluppo di una maggiore sensibilità, possano avere un impatto ancora più forte quando questi ragazzi, da calciatori professionisti, diventeranno modelli per i bambini".spf/mrv/ari

il posto delle parole
Emiliana Mangone "Speranza. Passione del possibile"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 9, 2025 24:37


Emiliana Mangone, Guido Gili"Speranza. Passione del possibile"Vita e Pensierowww.vitaepensiero.itCi sono parole che crediamo di conoscere perfettamente perché indicano realtà che fanno parte della nostra esperienza quotidiana. Una di queste è speranza. Come hanno detto in tanti, da Aristotele a oggi, la speranza è un bisogno universale e una struttura della stessa vita umana, perché senza speranza non possiamo vivere. Come esperienza soggettiva essa si esprime in forma di emozione, sentimento, tratto della personalità, abito di azione, virtù. Non è però solo qualcosa che accade ‘nelle' persone, ma anche ‘tra' le persone. Speriamo non solo per noi stessi, ma anche per gli altri, con gli altri e a volte contro gli altri. Persone e gruppi diversi ripongono la loro speranza in realtà diverse: nella vita oltre la morte, nella felicità in questo mondo, nella sicurezza materiale, nell'amore, nella salute del corpo o nel benessere spirituale… E ci sono poi anche le ‘grandi' speranze delle classi sociali, delle generazioni, delle nazioni o dell'intera umanità.Facendo riferimento alle scienze umane e sociali, alla letteratura e alla storia dell'arte, i due sociologi Guido Gili ed Emiliana Mangone percorrono a tutto tondo il tema della speranza interrogandosi, ad esempio, sui suoi caratteri propri; sul rapporto con il desiderio o l'attesa; sulle forme della sua relazione con la trascendenza. E ancora: perché in certe epoche e luoghi la speranza nasce o risorge prepotente, mentre in altri si isterilisce e sembra sparire dall'orizzonte della vita personale e associata? E soprattutto, perché oggi c'è bisogno di speranza, la «passione del possibile», come la definiscono Jürgen Moltmann e Paul Ricoeur.Guido Gili è docente di Sociologia nell'Università Gregoriana e di Teoria della comunicazione nell'Università della Santa Croce. Già preside e prorettore nell'Università del Molise, ha anche insegnato nelle Università di Bologna e LUISS «Guido Carli» di Roma. I suoi principali interessi di ricerca riguardano la teoria della comunicazione e la sociologia della cultura e dell'educazione. Tra le sue più recenti pubblicazioni: The History and Theory of Post-Truth Communication (con Giovanni Maddalena, 2020), La credibilità politica (con Massimiliano Panarari, 2020), Comunicare. Persone, relazioni, media (con Giovanni Boccia Artieri e Fausto Colombo, 2022), La differenza che arricchisce. Comunicazione e transculturalità (con Alberto Gil, 2022).Emiliana Mangone è professoressa ordinaria di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione dell'Università degli Studi di Salerno. Dirige il Narratives and Social Changes-International Research Group (NaSC-IRG, 2020-2026). I suoi interessi di ricerca si rivolgono ai sistemi culturali e istituzionali, con particolare attenzione alle rappresentazioni sociali, ai processi relazionali, alla conoscenza e alla narrazione come elementi chiave dell'azione, agli studi sulle migrazioni, nonché allo studio del pensiero di Pitirim A. Sorokin. Recentemente ha pubblicato: Pitirim A. Sorokin: Rediscovering a Master of Sociology (2023).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

News Diario  Prevenzione Podcast
Geopolitica e Prevenzione: in questa epoca emergono connessioni inevitabili – Podcast di Diario Prevenzione 6 marzo 2025 – Puntata n° 123

News Diario Prevenzione Podcast

Play Episode Listen Later Mar 6, 2025 20:14


In questa puntata parliamo di : – Trump: attacco alla scienza o alla libertà ? – La scomparsa della scienza climatica – Riflessioni a voce alta sui destini dell'Europa, le nuove e le “vecchie” priorità . Cosa prevarrà ? – Il tema della puntata: “ Speriamo che me la cavo “ Buon Ascolto !!

FastForward: per un'Internet Migliore
Il Clamoroso Flop di ChatGPT 4.5

FastForward: per un'Internet Migliore

Play Episode Listen Later Mar 5, 2025 14:12


FastLetter - Una fonte buona dalla quale aggiornarsia cura di Giorgio TavernitiN. 51 - 5 Marzo 2025Di cosa parliamo* Il clamoroso flop di ChatGPT 4.5* Sam Altman per quanto resterà alla guida di OpenAI?* Arriva il terremoto per la SEO in Italia: AI Overviews su Google* AI News: tutto quello da sapere* Marketing News* Strumenti* SalutiPremessa: l'AI Festival è stato un grande successo. Abbiamo fatto soldout, registrato 10.000 presenze, rivisto un sacco di persone e respirato un clima di entusiasmo molto importante. Siamo molto soddissfatti: sono state colte davvero tante opportunità di business con gli stand e le aree B2B sempre piene. E poi la formazione. Che qualità!Gli speech molto interessanti e una formazione di alto livello hanno certificato questa seconda edizione come la più interessante. E ora ci aspetta il WMF, dove l'AI è centrale :)Intanto vi segnalo che per il Corso di AI-Commerce c'è uno sconto valido fino a Venerdì 7: basta mettere il codice AIFEST20Cosa è?Con Search On Media Group abbiamo contribuito al Corso AI-Commerce by Casaleggio Associati. 32 Moduli composti da micro-lezioni di 5 minuti, molto pratiche e piene di spunti, per oltre 4 ore. Ho tenuto personalmente le lezioni dedicate al Digital Marketing, portando il know how che abbiamo acquisito in questi anni in Search On Consulting dove abbiamo implementato l'AI in medi e grandi e-commerce: nell'advertising, nella SEO, nella produzione dei contenuti, nell'analytics. Qui il corso dove sono docente insieme a Davide Casaleggio.IL CLAMOROSO FLOP DI CHATGPT 4.5Possiamo dirlo senza problemi: la versione 4.5 di ChatGPT è un flop clamoroso.Non tanto per il modello in sé, che comunque delude le aspettative, ma per tutto quello che c'è intorno oggi.Tutti quanti stavamo aspettando la prossima versione di ChatGPT. Da molti mesi. Solo che gli annunci sui modelli tardavano ad arrivare. Quindi prima ci siamo sorbiti il modello 03 che però ha prestazioni come 01, solo che costa meno. Poi abbiamo atteso il modello successivo. Ma questo non è arrivato.E l'ipotesi che ho fatto mesi fa si è concretizzata: col cavolo che avrebbero annunciato il 5, perché i concorrenti erano andati più avanti del previsto, quindi non sarebbe stato disruptive rispetto a quello che c'è oggi. Ci aspettavamo qualcosa di clamoroso. Invece non solo non lo è, ma hanno speso un botto e i costi per usarlo sono alti.E in effetti è così. Il modello non stacca gli altri. Considerando inoltre che Gemini e DeepSeek sono rilasciati da un po' e stanno lavorando alle prossime versioni, possiamo dirlo: NON C'È PIÙ ALCUN GAP.Quello che ipotizzava Andrea Dragotta molti mesi fa, ovvero che i modelli sarebbero stati una commodity, è realtà.OpenAI non sta innovando. È inutile girarci attorno. L'annuncio è stato pessimo, fatto da persone non competenti. Sam Altman non c'era (e ci credo). La distribuzione non è avvenuta a tutti gli account. I costi sono stati enormi con un modello molto costoso.Non hanno rilasciato il 5 per marketing, non hanno rilasciato a tutti il modello perché non hanno tutte le GPU che servono. Non è disruptive.Unica cosa è che le risposte che offre sono più umane. Che ridere…come Anthropic e Gemini in pratica.La questione però non è facile. E non era prevedibili da quelli che non conoscono da vicino quel mondo. Come mi dice spesso Alessio Pomarola crescita derivante dalla scala, con le architetture attuali, non sta più permettendo balzi evolutivi importanti.Lo ha ripetuto all'AI Festival dove ha mostrato qualcosa per superare questo limite: Titans di Google. Rilasciato pubblicamente come AlphaGeometry 2.Perché questo è un punto chiave: Google rilascia molto pubblicamente. OpenAI ha scelto di chiudersi perché pensava che così facendo non li avrebbero raggiunti in fretta. Invece hanno fatto male i calcoli.La 4.5 è solo un modo per tentare di riprendere la leadership, ma nonostante gli enormi investimenti e costi, sarà superata dal prossimo modello. Che Flop Clamoroso.SAM ALTMAN PER QUANTO RESTERÀ ALLA GUIDA DI OPENAI?Lo dico senza mezzi termini: Sam Altman non è la persona giusta a guidare OpenAI. Per quel ruolo che sta coprendo serve una persona competente in quel ruolo. Non ci si improvvisa. Anche a Google, all'inizio, i fondi di investimento hanno imposto Eric Schmidt perché Brin e Page non erano in grado. Poi, dopo 10 anni, Page è riuscito a ricoprire il ruolo.E attenzione, visto che arriveranno i fanboy e le fangirl, se cercate bene, esattamente un anno fa dicevo che sarebbe stato meglio che Pichai si dimettesse da Google. Non è una questione di fare il tifo per uno o per l'altro.Pichai poi si è ripreso. Sono state decisive le scelte su DeepMind a cambiare la rotta. Ovviamente Pichai ricopre quel ruolo da tanto, con anni di gavetta. Sam Altman no e si ritrova anche in un cambiamento molto importante.Ma di sicuro ci sono alcune tematiche fondamentali:* molte persone sono andate via da OpenAI* Internet non è quella di 20 anni. OpenAI sta competendo con le BigTech che hanno miliardi di investimenti ogni anno sull'AI. Se la parte economica di OpenAI che dovrebbe generare profitti per investire è fatta solo da investimenti, è un bel problema.Queste due cose messe insieme sono una bomba contro l'innovazione.A parte qualche funzioncina, OpenAI non ha lanciato niente di innovativo e l'Open Source ha iniziato a metterli in difficoltà.Sono sempre più convinto che saranno inglobati da Microsoft. Bruciare il GAP competitivo mostruoso che si era creato in così poco tempo è veramente un peccato capitale.ARRIVA IL TERREMOTO PER LA SEO IN ITALIA: AI OVERVIEWS SU GOOGLEEh niente. Ci siamo. Alla fine forse essere indietro conveniva :DBattute a parte è attivo per molti account AI Overviews in Italia come mostra Luca de Berardinis qui.Per alcune query sarà una bel problema. Il CTR crollerà. Spero abbiate applicato questoAI NEWS: TUTTO QUELLO DA SAPEREVediamo le news da seguire:* È stata annunciata la data del Google i/o. Il 20 e il 21 Maggio: https://io.google/2025/ * Gemini 2.0 per le Aziende arriva su Workspace con i modelli migliori* Ecco la Nuova Era: con l'AI la Formazione è Responsabilità PERSONALE * Opera introduce Browser Operator: AI Agent dedicato all'automazione del browser integrato direttamente al suo interno. Lo spiega Alessio Pomaro. Per me il futuro è nel Browser, di tutto. Speriamo che inseriscano sempre più funzioni.* Finalmente anche i sistemi considerati vecchi iniziano a integrarsi con l'AI. Lo ha fatto Alexa e lo ha fatto Google Translate. Giusto per ricordarci che l'AI va veloce, ma l'integrazione con sistemi esistenti è lenta.* Su Adobe Firefly potete generare video da testo e immagini!* OpenAI rilascia DeepResearch anche per gli utenti plus. Dopo Perplexity, ecco quello di OpenAI. Hanno deciso di lavorare in modo diverso, usa molta forza, quindi ci mette di più. Ma quello di Google, nonostante sia depotenziato per ora dal modello 1.5, è più utile perché si basa su ciò che trova nelle sue SERP. Quello di OpenAI è più utile per ricerche molto generiche. Ripeto, per ora.* Interessante questo Get coding help from Gemini Code Assist — now for free. Non ho ancora provato un tubo, ma credo che Claude 3.7 Sonnet sia il top. Vedremo.* Attenzione che su Gemini hanno rilasciato anche Image3 per le immagini, il modello più performante sul mercato per il text-to-image.* Pomaro suggerisce che è possibile usare Veo 2 per generare video tramite Freepik* Accelerating scientific breakthroughs with an AI co-scientist di Google. Na BOMBA* La conoscete la funzione utilità di Gemini?* Microsoft ha annunciato Majorana 1, il primo chip quantistico. Sarebbe veramente bello se il mondo andasse nella direzione giusta di applicazione di queste innovazioni.* Peter Kruger, nostro ospite al WMF, ha lanciato AutoBench * i 4 Robot Umanoidi più avanzati al mondoIn tutto questo attenzio

Radio Shamal
Refugees SAI Castello di Cisterna p2

Radio Shamal

Play Episode Listen Later Feb 28, 2025 50:26


Refugees 2024 - seconda parte della puntata speciale dedicato al progetto SAI di Castello di CIsterna (Na). Radio Shamal in collaborazione con Arcipelago della Solidarietà ha realizzato una serie di podcast dedicati ad alcuni progetti SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione). L'intento è quello di mettere in primo piano alcune esperienze virtuose di Enti Locali che hanno deciso di accogliere all'interno della propria comunità piccoli gruppi di rifugiati e richiedenti asilo, ospitati in maniera diffusa sul proprio territorio. Speriamo attraverso questi podcast di riuscire a rendere al meglio l'importanza sociale, culturale ed educativa di queste iniziative. Riccardo Laperuta in questa puntata incontra l'equipe del progetto e alcuni beneficiari.

Ultim'ora
Ragazzo accoltellato a Milano, Sala “Serve legge più severa"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Feb 21, 2025 0:47


MILANO (ITALPRESS) - “Per fortuna la situazione non è grave e speriamo che li becchino. Speriamo soprattutto che rimangano dentro, perché ritorno sempre al mio solito punto. Vengono commessi crimini e poi nessuno rimane in prigione. Questo crea oggettivamente un clima di impunità. Le cose devono cambiare da questo punto di vista. La notizia positiva è che la persona aggredita non è grave”. Lo ha sottolineato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, commentando l'accoltellamento ai danni di un 19enne avvenuto ieri sera in città, a margine dell'inaugurazione di un'installazione artistica in occasione del terzo anniversario dell'inizio del conflitto in Ucraina. "Il fenomeno delle bande giovanili “c'è ovunque, c'è anche qua, non è un'emergenza – ha poi puntualizzato - Un'emergenza è quando dura poco tempo. Per questo bisogna avere anche leggi più severe”. xm4/pc/gsl

Ultim'ora
Ragazzo accoltellato a Milano, Sala “Serve legge più severa"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Feb 21, 2025 0:47


MILANO (ITALPRESS) - “Per fortuna la situazione non è grave e speriamo che li becchino. Speriamo soprattutto che rimangano dentro, perché ritorno sempre al mio solito punto. Vengono commessi crimini e poi nessuno rimane in prigione. Questo crea oggettivamente un clima di impunità. Le cose devono cambiare da questo punto di vista. La notizia positiva è che la persona aggredita non è grave”. Lo ha sottolineato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, commentando l'accoltellamento ai danni di un 19enne avvenuto ieri sera in città, a margine dell'inaugurazione di un'installazione artistica in occasione del terzo anniversario dell'inizio del conflitto in Ucraina. "Il fenomeno delle bande giovanili “c'è ovunque, c'è anche qua, non è un'emergenza – ha poi puntualizzato - Un'emergenza è quando dura poco tempo. Per questo bisogna avere anche leggi più severe”. xm4/pc/gsl

Le interviste di Radio Number One
De Negri: «Con Asilo di Sera i genitori hanno la serata libera»

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later Feb 21, 2025 2:34


Giovedì 20 febbraio, insieme a Liliana Russo e Katia De Rossi, protagoniste del programma Donne al Volante, Michele De Negri del Teatro Stradanuova di Genova ci ha parlato di una iniziativa chiamata Asilo di Sera realizzata grazie alla collaborazione del comune di Genova e della Fondazione Compagnia di San Paolo. «Siamo un teatro con un pubblico giovane, spesso con bambini piccoli. Con questa iniziativa possono portarli in un vero e proprio asilo nido aperto di sera e prenotabile online tramite sito. A quel punto la serata è libera e possono venire a teatro come fare una cena al lume di candela. Grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo fino all'11 aprile l'iniziativa sarà gratuita. Speriamo che l'iniziativa abbia successo e prosegua in futuro», ha spiegato Michele De Negri.

Radio Shamal
Refugees SAI Castello di Cisterna p1

Radio Shamal

Play Episode Listen Later Feb 6, 2025 34:32


Refugees 2024 - prima parte della puntata speciale dedicato al progetto SAI di Castello di CIsterna (Na). Radio Shamal in collaborazione con Arcipelago della Solidarietà ha realizzato una serie di podcast dedicati ad alcuni progetti SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione). L'intento è quello di mettere in primo piano alcune esperienze virtuose di Enti Locali che hanno deciso di accogliere all'interno della propria comunità piccoli gruppi di rifugiati e richiedenti asilo, ospitati in maniera diffusa sul proprio territorio. Speriamo attraverso questi podcast di riuscire a rendere al meglio l'importanza sociale, culturale ed educativa di queste iniziative. Riccardo Laperuta in questa puntata incontra l'equipe del progetto e alcuni beneficiari.

L'italiano in podcast
Episodio N°793 - 4 febbraio 2025 - Sciopero!

L'italiano in podcast

Play Episode Listen Later Feb 4, 2025 19:49


4 febbraio ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Italiano in Podcast⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠. Febbraio è iniziato ma il brutto tempo non è ancora finito. In molte regioni ci sono difficoltà a causa di neve e pioggia ma il vostro sindaco, per fortuna, è stato più tranquillo e si è goduto anche delle giornate di sole. Dopo una lunga settimana di impegni e lavoro, finalmente è il momento di partire. Una giornata lunga per prepararmi al viaggio in Portogallo, ma c'è qualche preoccupazione per domani, il giorno della partenza. Speriamo di essere fortunati e speriamo che il vostro amico Paolo possa finalmente riposarsi un po' insieme alla sua bella J. Come sempre grazie a tutti e un saluto dalla bella Italia. Ci vediamo presto al mio ritorno dal Portogallo per un nuovo episodio di ⁠⁠⁠Italiano in Podcast⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠. Fatemi gli auguri per domani! Un abbraccio a tutti voi, amici miei. Ciao! “Il viaggio non ha nulla a che fare con la geografia.” - Valeria Parrella - Abbonati per dare un contributo e ascoltare gli episodi speciali di Italiano in Podcast ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://anchor.fm/ispeakitaliano/subscribe⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ Supporta iSpeakItaliano su ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠BuyMeACoffee

Il Morning Show di Gottardo, Pirri e Alunni
Antipasto puntata "Speriamo davvero che arrivino gli alieni"

Il Morning Show di Gottardo, Pirri e Alunni

Play Episode Listen Later Feb 4, 2025 25:25


Il Morning Show Martedi 04 Febbraio 2025

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!
Cose che Dicono i GENITORI ITALIANI: Una Guida

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!

Play Episode Listen Later Feb 3, 2025 11:50


Ci sono poche certezze nella vita, e una di queste è che i genitori italiani dicono sempre le stesse cose. Non importa l'anno, la città o la situazione: certe frasi si tramandano di generazione in generazione, come un vecchio disco che non smette mai di suonare. Dalla tavola all'ufficio postale, dai viaggi al supermercato, ecco un viaggio nelle espressioni che tutti abbiamo sentito (e che, prima o poi, forse, finiremo per ripetere). Le Espressioni dei Genitori più comuni ... In Ogni Contesto! Ecco una raccolta delle frasi più iconiche che ogni genitore italiano ha pronunciato almeno una volta. Se ne riconoscete qualcuna… beh, siete cresciuti bene! Al Supermercato "Siamo venuti solo per il latte, eh!" (Mezz'ora dopo, il carrello è pieno). "Ti giuro che la prossima volta ti lascio a casa con la nonna!" (Spoiler: non succede mai). "Non toccare niente che poi si rompe e ce lo fanno pagare!" "No, la marca del supermercato è uguale, fidati, è solo senza pubblicità." "Niente merendine con il pupazzetto dentro ho detto!" "Lascia stare il carrello, che lo spingi sempre addosso alla gente! Così ci arrestano" "Perché i commessi cambiano sempre il posto di quello che mi serve? È una cospirazione!" "Dai, vai tu a prendere il latte! E non tornare dopo mezz'ora con le mani vuote perché non l'hai trovato!" "Perché le uova costano più di una cena fuori? A questo punto faccio prima ad allevarla io una gallina!" In Spiaggia 1. Sotto l'ombrellone: "Mettiti la crema! Ti vuoi bruciare come un peperone?" "Non stare sempre attaccato al telefono, guarda che bel mare!" (Sempre colpa del cellulare, vero?) "Questo vento porta via tutto, tra un po' voliamo anche noi!" "Bambini, potete andare un po' più in là a giocare con la palla? Altrimenti qui arriva tutta la sabbia!" 2. Al mare: "Non andare troppo lontano! Ti ho detto di stare dove tocchi!" "Esci subito dall'acqua, hai appena mangiato! Almeno tre ore, altrimenti ti si blocca la digestione!" "Attento alle onde! Non è che poi devo venire io a ripescarti?" 3. Con il cibo: "Non mangiare troppa anguria, che poi ti gonfi come un pallone!" "Ho fatto le cotolette, la pasta fredda e la parmigiana, perché in spiaggia si deve mangiare leggero!" "Non bere quell'acqua della bottiglia, è calda come una tisana!" 4. Con i bambini: "Raccogli i tuoi giochi, che mica siamo a casa!" "Ti ho detto di non lanciare la sabbia, finisce sempre negli occhi di qualcuno!" "L'estate prossima restiamo a casa!" 5. Il momento di andare via: "Dai, raccogliamo tutto… No, non puoi fare l'ultimo bagno, ne hai fatti già dieci!" "Aiutami a portare qualcosa, che non sono un mulo da soma!" Alle Poste "Speriamo che non ci sia fila..." (Entra, vede la folla, sospira rassegnato.) "Ma questi numeri li chiamano o li collezionano?" (Dopo aver aspettato 40 minuti senza progressi.) "Mi serviva solo un francobollo, mica un mutuo!" (Dopo aver impiegato mezz'ora per un'operazione banale.) "Ma come, apre solo uno sportello su cinque?!" (Dubbio esistenziale di ogni cliente delle Poste.) "Dove si ritira il pacco? Chiedo per il mio pronipote, che forse farà in tempo a riceverlo." "Signora, il bollettino si paga lì in fondo." "Mi scusi, dovrei ritirare una raccomandata." "No ma io ormai lo so... Quando vengo qui, non prendo altri impegni perché so già che passerò qui l'intera giornata" "Amore, vai a prendere il numerino... e pure un caffè, che tanto abbiamo tempo." "Eh ma ai tempi miei, almeno i postini consegnavano..." (Momento nostalgia inevitabile.) Al mercato "Questi pomodori sono italiani?" (Interrogatorio al fruttivendolo.) "Signora mia, ormai la verdura costa più dell'oro!" (Mentre compra 3 kg di zucchine perché “fanno bene”.) "Mi raccomando, niente pesche dure come sassi!" (Segue selezione tattile di ogni singolo frutto.)

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#4 | Neale, Nelele, ciò che uno desidera

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Play Episode Listen Later Feb 2, 2025 108:30


Filomena bentrovata, il tuo nome ci ricorda la filastrocca marina che ci ha accompagnati nel corso della nostra infanzia, decretando chi sarebbe stato una guardia e chi invece un ladro (la balena Filomena quando caca fa la crema, quando piscia fa il limone, esci tu che sei un coglione). Speriamo che anche la tua infanzia sia stata scandita a ritmo di questo ritornello altrimenti che cringe questo momento tra di noi. Comunque, è domenica, sono le DICIÆSSÉTTE e mettiti comoda patatina perché stai per ascoltarti un'ora e cinquanta di "AMO, CHAT". Con oggi arriviamo a un record personale che da bravi logorroici, ma anche overthinker, non può che farci pensare "abbiamo bisogno di supporto psicologico?". La risposta è ovviamente si, essendo noi delle tipiche ragazze delulu che si affidano al potere dell'astrologia e delle amyke, termine che ormai da due anni sapete utilizziamo per indicare quei prodotti che il ministro delle infrastrutture e dei trasporti non vuole più che utilizziamo. Matteo, purtroppo non sai che qui siamo tutte ragazze ribelli, e non abbiamo paura di te. Quindi rilassa le tue orecchie patatina, distendi la tua cervice perché oggi si ride ma si riflette anche molto e mi raccomando Filo, ti aspettiamo come sempre dopo il play, oggi più cariche che mai.

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#1 | PUNTO. Volume 3

POV il podcast

Play Episode Listen Later Jan 22, 2025 95:23


Link di KoRo per la crema di frutta secca preferita di Lele (arachidi al caramello salato): https://www.koro-shop.it/crema-di-arachidi-al-caramello-salato-500-g?queryId=e851f5a28e486960f0d1b82bcd74ce57/?utm_source=podcast&utm_medium=influencer&utm_campaign=amochesuzz CODICE SCONTO KoRo: AMOCHESUZZ PAMELAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA. Non sei pronta, tu non sei pronta a questa terza stagione di POV. E spoiler? Nemmeno noi ihihihi, infatti mancano alcune cose che arriveranno in divenire (ma noi? studiate per questa nuova stagione?), tipo la sigla o i nuovi effetti audio che inseriremo nel mixer. Noi totalmente ragazze white basic che abbiamo dovuto studiare 16 giorni le istruzioni del mixer per scaricare un programma e capire come sostituire i vecchi suoni con dei nuovi fatti da noi. Comunque torniamo a ribadire che saremo anche tra le top 10 delle rimaste, ma facciamo un ragù vegano che accenderebbe la libido di qualsiasi cacciatore del trentino. COMUNQUE Pamela basta tergiversare, lo vedi come siamo diventate dopo 1 mese che non registriamo? Super logorroiche. Oggi è mercoledì, sono le 17 (DICIASSÈTTÆ per le patatine più accanite) e questa è la prima puntata della terza stagione di "AMO, CHE SUZZ?". Il format rimane lo stesso, cambia solo di fatto il nome: Sandro e Lele si siedono animati dalla voglia di raccontare cazzi vari che hanno appreso nel corso della settimana, nessuno dei due sa cosa l'altro sta per raccontare e la regola è solo una: far ubriacare Sandro. Si scherza ovvio, :-). Per questo primo episodio si parte col botto con un Sandro Core da paura, un magico trittico di Musica, Cinema/Serie TV e "Varie ed eventuali", che vedono come protagonisti il nuovo album di M¥SS KETA, la nuova serie Netflix "Ilary" e il TikTok down in America che ha fatto fare la cacca addosso a molti creators oltreoceano. Lele invece ci racconta di una live stream da parte di due ragazzi cinesi che, per accontentare la richiesta di una giovane donna in cerca di risposte, hanno fatto luce su un matrimonio che forse non sa da fare. Ah e poi una chiacchieratina finale sulle pubblicità super strane che cercano di invogliarti a scaricare i giochini per il telefono che delle volte ti fanno pensare "ma chi realizza sta roba, di quali acidi si nutre?" Sinz? Speriamo risponda qui sotto nei commenti, ci sentiamo dopo il play Pamela e bentornataaaaaaa. Link per la puntata dove Stephanie Soo parla della live incriminata: https://www.youtube.com/watch?v=fY3A1SYI7jo&t=671s Link per il video dei ragazzi che commentano le pubblicità di cui parla Lele: https://www.youtube.com/watch?v=63zOEro9RJM

Radio Shamal
Refugees Sai Nola p2

Radio Shamal

Play Episode Listen Later Jan 21, 2025 40:46


Refugees 2024 - seconda parte della puntata speciale dedicato al progetto SAI di Nola (Na). Radio Shamal in collaborazione con Arcipelago della Solidarietà ha realizzato una serie di podcast dedicati ad alcuni progetti SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione). L'intento è quello di mettere in primo piano alcune esperienze virtuose di Enti Locali che hanno deciso di accogliere all'interno della propria comunità piccoli gruppi di rifugiati e richiedenti asilo, ospitati in maniera diffusa sul proprio territorio. Speriamo attraverso questi podcast di riuscire a rendere al meglio l'importanza sociale, culturale ed educativa di queste iniziative

Radio Shamal
Refugees Sai Nola p1

Radio Shamal

Play Episode Listen Later Jan 21, 2025 28:56


Refugees 2024 - prima parte della puntata speciale dedicato al progetto SAI di Nola (Na). Radio Shamal in collaborazione con Arcipelago della Solidarietà ha realizzato una serie di podcast dedicati ad alcuni progetti SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione). L'intento è quello di mettere in primo piano alcune esperienze virtuose di Enti Locali che hanno deciso di accogliere all'interno della propria comunità piccoli gruppi di rifugiati e richiedenti asilo, ospitati in maniera diffusa sul proprio territorio. Speriamo attraverso questi podcast di riuscire a rendere al meglio l'importanza sociale, culturale ed educativa di queste iniziative

Too Big To Fail
EP.30 - Fire e Pensione Anticipata

Too Big To Fail

Play Episode Listen Later Jan 9, 2025 56:41


In questa puntata di Too Big To Fail, il podcast di finanza personale preferito da chi non ha voglia di lavorare parliamo proprio di questo: FIRE, Indipendenza finanziaria e pensione anticipata. Cos'è? Cosa ne pensiamo? È desiderabile e raggiungibile? A quali condizioni? Lo faremo a vostre spese? Speriamo oh!I consigli di oggi:Vittorio: @dieworkwear su XNicola: IndustryAlain: Cortometraggi di Steve CuttsCose nominate (forse):Retirement calculator O la borsa o la vitaBlog di Mr Money MustacheEarly Retirement Extreme 8 BIT Philosophy De Crescenzo FilosofiaAut AutOfferta Audible: 3 mesi a 1,99€Opere morali di Seneca Manuale di EpittetoDiari di Marco Aurelio Giuliano di Gore VidalCos'è il minimalismoDeclutteringScrivici o minacciaci via mail, metti una recensione a 5 stelle e commenta su Spotify oppure su Reddit r/TooBigToFailPodcast. Puoi pure seguirci sui nostri blog: The Italian Leather Sofa, Salto Mentale e Finanza Cafona.Se proprio hai due soldini nelle tasche puoi sostenerci con una donazione, ci servono per i portafortuna di Wanna Marchi. Oh, e ascolta tutto fino alla fine oppure lavorerai fino a 71 anni. Ah no, quello anche se ascolti, scusa. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.

Ultim'ora
Omicidio Mattarella, Prefetto Palermo "Ora abbiamo più consapevolezze"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jan 6, 2025 0:58


PALERMO (ITALPRESS) - "È bello arrivare a questo giorno con qualche consapevolezza in più. Vedremo poi se questa consapevolezza assorgerà poi valori di certezza giudiziarie. Ma la cosa che credo debba confortare tutti è il grande lavoro che è stato fatto e continua ad essere fatto dopo tanti anni dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo. È un bellissimo segnale fare luce su questo gravissimo fatto di sangue che è un fatto di sangue tanto più efferato e tanto più importante perché non ha segnato solamente tragicamente la storia della Sicilia ma direi la storia del nostro paese in anni peraltro particolarmente bui. Speriamo che questo fascio di luce che ci dà speranza sia anche un bel segnale per il prosieguo". Così il prefetto di Palermo, Massimo Mariani, a margine della commemorazione per il 45 anniversario della scomparsa di Piersanti Mattarella. (ITALPRESS).xd6/trl

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Omicidio Mattarella, Prefetto Palermo "Ora abbiamo più consapevolezze"

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Play Episode Listen Later Jan 6, 2025 0:58


PALERMO (ITALPRESS) - "È bello arrivare a questo giorno con qualche consapevolezza in più. Vedremo poi se questa consapevolezza assorgerà poi valori di certezza giudiziarie. Ma la cosa che credo debba confortare tutti è il grande lavoro che è stato fatto e continua ad essere fatto dopo tanti anni dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo. È un bellissimo segnale fare luce su questo gravissimo fatto di sangue che è un fatto di sangue tanto più efferato e tanto più importante perché non ha segnato solamente tragicamente la storia della Sicilia ma direi la storia del nostro paese in anni peraltro particolarmente bui. Speriamo che questo fascio di luce che ci dà speranza sia anche un bel segnale per il prosieguo". Così il prefetto di Palermo, Massimo Mariani, a margine della commemorazione per il 45 anniversario della scomparsa di Piersanti Mattarella. (ITALPRESS).xd6/trl

Radio Shamal
Refugees SAI 04 - Monteforte Cilento 2

Radio Shamal

Play Episode Listen Later Dec 31, 2024 36:43


Refugees 2024 - seconda parte della puntata speciale dedicato al progetto SAI di Monteforte Cilento (SA). Radio Shamal in collaborazione con Arcipelago della Solidarietà ha realizzato una serie di podcast dedicati ad alcuni progetti SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione). L'intento è quello di mettere in primo piano alcune esperienze virtuose di Enti Locali che hanno deciso di accogliere all'interno della propria comunità piccoli gruppi di rifugiati e richiedenti asilo, ospitati in maniera diffusa sul proprio territorio. Speriamo attraverso questi podcast di riuscire a rendere al meglio l'importanza sociale, culturale ed educativa di queste iniziative

Radio Shamal
Refugees SAI 01 - Magliano Vetere 1

Radio Shamal

Play Episode Listen Later Dec 31, 2024 27:05


Refugees 2024 - prima parte della puntata speciale dedicato al progetto SAI di Magliano Vetere (SA). Radio Shamal in collaborazione con Arcipelago della Solidarietà ha realizzato una serie di podcast dedicati ad alcuni progetti SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione). L'intento è quello di mettere in primo piano alcune esperienze virtuose di Enti Locali che hanno deciso di accogliere all'interno della propria comunità piccoli gruppi di rifugiati e richiedenti asilo, ospitati in maniera diffusa sul proprio territorio. Speriamo attraverso questi podcast di riuscire a rendere al meglio l'importanza sociale, culturale ed educativa di queste iniziative

Radio Shamal
Refugees SAI 02 - Magliano Vetere 2

Radio Shamal

Play Episode Listen Later Dec 31, 2024 25:58


Refugees 2024 - seconda parte della puntata speciale dedicato al progetto SAI di Magliano Vetere (SA). Radio Shamal in collaborazione con Arcipelago della Solidarietà ha realizzato una serie di podcast dedicati ad alcuni progetti SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione). L'intento è quello di mettere in primo piano alcune esperienze virtuose di Enti Locali che hanno deciso di accogliere all'interno della propria comunità piccoli gruppi di rifugiati e richiedenti asilo, ospitati in maniera diffusa sul proprio territorio. Speriamo attraverso questi podcast di riuscire a rendere al meglio l'importanza sociale, culturale ed educativa di queste iniziative

Radio Shamal
Refugees SAI Sirignano p02

Radio Shamal

Play Episode Listen Later Dec 31, 2024 26:47


Refugees 2024 - seconda parte della puntata speciale dedicato al progetto SAI di Sirignano (AV). Radio Shamal in collaborazione con Arcipelago della Solidarietà ha realizzato una serie di podcast dedicati ad alcuni progetti SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione). L'intento è quello di mettere in primo piano alcune esperienze virtuose di Enti Locali che hanno deciso di accogliere all'interno della propria comunità piccoli gruppi di rifugiati e richiedenti asilo, ospitati in maniera diffusa sul proprio territorio. Speriamo attraverso questi podcast di riuscire a rendere al meglio l'importanza sociale, culturale ed educativa di queste iniziative

Radio Shamal
Refugees SAI Sirignano p01

Radio Shamal

Play Episode Listen Later Dec 30, 2024 37:17


Refugees 2024 - prima parte della puntata speciale dedicato al progetto SAI di Sirignano (AV). Radio Shamal in collaborazione con Arcipelago della Solidarietà ha realizzato una serie di podcast dedicati ad alcuni progetti SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione). L'intento è quello di mettere in primo piano alcune esperienze virtuose di Enti Locali che hanno deciso di accogliere all'interno della propria comunità piccoli gruppi di rifugiati e richiedenti asilo, ospitati in maniera diffusa sul proprio territorio. Speriamo attraverso questi podcast di riuscire a rendere al meglio l'importanza sociale, culturale ed educativa di queste iniziative

Ultim'ora
Zaia "Speriamo che il 2025 sia l'anno in cui si parlerà solo di pace"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Dec 23, 2024 1:33


VENEZIA (ITALPRESS) - "Auguri di un buon Natale da trascorrere in serenità, tranquillità con le persone che si amano. Un augurio particolare a tutti coloro che non godono di perfetta salute. E speriamo che il 2025 spazzi via tutto quello che abbiamo vissuto in questo anno, a cominciare dalle guerre. Speriamo sia l'anno del sereno che ci permetta di parlare di pace". Così il Presidente del Veneto Luca Zaia, in un video messaggio di auguri in vista delle festività di Natale e di inizio anno nuovo.tvi/gtr(Fonte video: ufficio stampa Regione Veneto)

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Zaia "Speriamo che il 2025 sia l'anno in cui si parlerà solo di pace"

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Play Episode Listen Later Dec 23, 2024 1:33


VENEZIA (ITALPRESS) - "Auguri di un buon Natale da trascorrere in serenità, tranquillità con le persone che si amano. Un augurio particolare a tutti coloro che non godono di perfetta salute. E speriamo che il 2025 spazzi via tutto quello che abbiamo vissuto in questo anno, a cominciare dalle guerre. Speriamo sia l'anno del sereno che ci permetta di parlare di pace". Così il Presidente del Veneto Luca Zaia, in un video messaggio di auguri in vista delle festività di Natale e di inizio anno nuovo.tvi/gtr(Fonte video: ufficio stampa Regione Veneto)

Enciclopedia dei Videogiochi
Christmas Special 2024: Golden Guybrush!

Enciclopedia dei Videogiochi

Play Episode Listen Later Dec 22, 2024 95:45


Se desideri supportarci: ⁠ko-fi.com/edvideogiochi⁠ Usa il codice "enciclopedia" su 9Bit per avere il 20% di sconto e spedizione gratuita! Acquista giochi scontati su Instant Gaming! Un altro anno si conclude con la serata più attesa dell'anno: i Golden Guybrush 2024! È stato un anno pieno di novità, sorprese, crescita e divertimento. Speriamo in un 2025 ricco di incontri e che possiate sorridere e gioire delle vostre passioni! Buone feste! Visita il nostro sito ⁠EnciclopediaDeiVideogiochi.it Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

L'italiano in podcast
Episodio N°785 - 17 dicembre 2024 - Un po' di multe per tutti!

L'italiano in podcast

Play Episode Listen Later Dec 20, 2024 26:23


17 dicembre ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Italiano in Podcast⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠. Dopo il venerdì 13 ecco il martedì 17. Un nuovo episodio in un giorno con il numero sfortunato. Gli ultimi giorni prima di Natale sembrano essere sereni, con del lavoro da fare e buoni allenamenti. Il mio rapporto con il podcast migliora e mi sento di nuovo più sereno per registrare nuovi episodi. Qualche notizia come sempre con il nuovo codice della strada del ministro Salvini e la storia di Ottavia, speleologa italiana intrappolata in una grotta profonda. Speriamo che presto Ottavia torni in superficie e che stia bene. In chiusura una famosa battuta di un grande personaggio italiano, Luciano de Crescenzo. Grazie per la pazienza come sempre e grazie per il vostro affetto. A presto con un altro episodio di Italiano in Podcast⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠. “A Napoli il semaforo rosso non è un divieto, è solo un consiglio.” - Luciano De Crescenzo- Abbonati per dare un contributo e ascoltare gli episodi speciali di Italiano in Podcast ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://anchor.fm/ispeakitaliano/subscribe⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ Supporta iSpeakItaliano su ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠BuyMeACoffee⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠

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Ponzani "Abbiamo le carte in regola per una medaglia a Los Angeles"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Dec 18, 2024 5:17


ROMA (ITALPRESS) - “Il 2024 è stato un anno incredibile e fantastico, direi al di sopra delle aspettative. Abbiamo raggiunto risultati agonistici che non ci aspettavamo con tutte le discipline che rappresentiamo: dal surf, che è l'unica disciplina olimpica all'interno della nostra federazione, alle vittorie dei Mondiali di wakeboard e tante altre medaglie”. Lo ha detto Claudio Ponzani, presidente della Federazione italiana di surf, sci nautico e wakeboard (FISSW), nel corso di un'intervista presso la sede romana dell'Italpress. Adesso tutti gli sguardi sono rivolti al prossimo quadriennio olimpico che vivrà il suo culmine a Los Angeles nel 2028 con i Giochi Olimpici: “Da prima di Parigi stiamo lavorando su tutto il settore giovanile, soprattutto nella disciplina olimpica che è il surf ma anche con tutte le altre discipline perché ci aspettiamo qualche sorpresa sia per Los Angeles 2028 o per Brisbane 2032 con l'inserimento di qualche altra specialità - ha raccontato il numero uno della Fissw - Il settore giovanile ha già ottenuto dei grandissimi risultati nel 2024, siamo pronti per arrivare a Los Angeles 2028 probabilmente con qualche altro atleta e non solo con Leonardo Fioravanti. Magari con una medaglia? Speriamo, sarebbe il riconoscimento di tutto il lavoro che stiamo facendo. Ma le gare sono gare e non voglio mettere pressione a nessuno. Però abbiamo le carte in regola per ottenerla”. Ponzani è stato rieletto lo scorso novembre con il 100% dei voti: “Una grandissima responsabilità, questa elezione mi carica ancora di più e mi motiva per fare ancora meglio - ha sottolineato - Il 100% è il risultato del lavoro fatto nel 2024, quindi credo di aver fatto bene e sono sicuro di aver intrapreso un percorso per fare ancora meglio. Questo 100% dei voti non l'ho preso solo io, ma l'ha preso tutta la squadra ovvero i consiglieri, i tecnici, i direttori e anche i dipendenti. Abbiamo creato una bellissima famiglia, abbiamo intrapreso questo percorso assieme che ci ha portato a questo risultato e mi auguro che ci porterà dei risultati sportivi ulteriori”. Sul programma di lavoro per il 2025 che verrà, Ponzani spiega: “Stiamo attenzionando tutte le discipline che rappresentiamo, stiamo lavorando h24 su tutto, abbiamo già fatto la nomina del nuovo direttore sportivo generale, dei nuovi direttori tecnici che stanno preparando i loro programmi per il 2025. Il tutto dipenderà dalle attribuzioni che assegnerà Sport e Salute e in base a quelle stabiliremo l'iter del percorso agonistico 2025”, ha concluso.gm/mrv

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Ponzani "Abbiamo le carte in regola per una medaglia a Los Angeles"

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Play Episode Listen Later Dec 18, 2024 5:17


ROMA (ITALPRESS) - “Il 2024 è stato un anno incredibile e fantastico, direi al di sopra delle aspettative. Abbiamo raggiunto risultati agonistici che non ci aspettavamo con tutte le discipline che rappresentiamo: dal surf, che è l'unica disciplina olimpica all'interno della nostra federazione, alle vittorie dei Mondiali di wakeboard e tante altre medaglie”. Lo ha detto Claudio Ponzani, presidente della Federazione italiana di surf, sci nautico e wakeboard (FISSW), nel corso di un'intervista presso la sede romana dell'Italpress. Adesso tutti gli sguardi sono rivolti al prossimo quadriennio olimpico che vivrà il suo culmine a Los Angeles nel 2028 con i Giochi Olimpici: “Da prima di Parigi stiamo lavorando su tutto il settore giovanile, soprattutto nella disciplina olimpica che è il surf ma anche con tutte le altre discipline perché ci aspettiamo qualche sorpresa sia per Los Angeles 2028 o per Brisbane 2032 con l'inserimento di qualche altra specialità - ha raccontato il numero uno della Fissw - Il settore giovanile ha già ottenuto dei grandissimi risultati nel 2024, siamo pronti per arrivare a Los Angeles 2028 probabilmente con qualche altro atleta e non solo con Leonardo Fioravanti. Magari con una medaglia? Speriamo, sarebbe il riconoscimento di tutto il lavoro che stiamo facendo. Ma le gare sono gare e non voglio mettere pressione a nessuno. Però abbiamo le carte in regola per ottenerla”. Ponzani è stato rieletto lo scorso novembre con il 100% dei voti: “Una grandissima responsabilità, questa elezione mi carica ancora di più e mi motiva per fare ancora meglio - ha sottolineato - Il 100% è il risultato del lavoro fatto nel 2024, quindi credo di aver fatto bene e sono sicuro di aver intrapreso un percorso per fare ancora meglio. Questo 100% dei voti non l'ho preso solo io, ma l'ha preso tutta la squadra ovvero i consiglieri, i tecnici, i direttori e anche i dipendenti. Abbiamo creato una bellissima famiglia, abbiamo intrapreso questo percorso assieme che ci ha portato a questo risultato e mi auguro che ci porterà dei risultati sportivi ulteriori”. Sul programma di lavoro per il 2025 che verrà, Ponzani spiega: “Stiamo attenzionando tutte le discipline che rappresentiamo, stiamo lavorando h24 su tutto, abbiamo già fatto la nomina del nuovo direttore sportivo generale, dei nuovi direttori tecnici che stanno preparando i loro programmi per il 2025. Il tutto dipenderà dalle attribuzioni che assegnerà Sport e Salute e in base a quelle stabiliremo l'iter del percorso agonistico 2025”, ha concluso.gm/mrv

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Il vuoto lasciato da Assad | 12/12/2024 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Dec 12, 2024 2:33


Spesso, in Occidente, si tende a parlare di un “popolo siriano”, come se si trattasse di un gruppo nazionale omogeneo. In realtà, la popolazione che vive nel territorio siriano è assai variegata, essendo composta, in larga misura, da cittadini arabi di fede sunnita, ai quali vanno ad aggiungersi due minoranze piuttosto rilevanti (e cioè, un 12 % di arabi appartenenti alla setta sciita degli Alawiti ed un ulteriore 9% di Curdi). La componente cristiana del Paese, almeno fino a una decina di anni fa, raggiungeva, invece, la percentuale del 10%, ma è, comunque, sempre stata decisamente frazionata al suo interno, tra una pluralità di confessioni (cristiani arabi, assiri e armeni), cui si sono, storicamente, sommati anche i cespugli di altri gruppi etno-religiosi come i Drusi, i Turkmeni e i Circassi. Per secoli provincia dell'Impero Ottomano, la Siria, dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, finisce sotto il controllo della Francia fino al 1946, quando ottiene la sua piena indipendenza ed inizia per lei un lungo periodo di gravi instabilità e di scontri militari, soprattutto tra le componenti sunnite e quelle alawite. A porre temporaneamente un freno a tutto questo stato stato di cose, sarà un golpe guidato, nel 1970, dal generale Hafez Assad (padre dell'odierno presidente appena fuggito a Mosca) che imporrà, attraverso una ferrea dittatura, il completo controllo della minoranza alawita sull' intera nazione: il tutto, a scapito della maggioranza sunnita che, tra l'altro, sarà sovente oggetto di spietate repressioni, come quella che, nel 1982 , nella sola città di Hama, lascerà sul campo oltre ventimila vittime. La Siria è, dunque, sempre stata - ed è tuttora – un terreno di scontro che ha origini molto lontane. E' difficile, quindi, pensare oggi ad un popolo siriano che, finalmente, trova il coraggio e le energie per ribellarsi – come fosse un solo uomo – agli oltre cinquant'anni della tirannia degli Assad….Molto meglio, per non ricevere poi sgradevolissime sorprese, considerare che, anche quello che sta avvenendo in queste ore, altro non è se non una delle tante fasi dell'atavico conflitto tra Islam sciita e Islam sunnita. Speriamo, naturalmente di sbagliarci, ma riteniamo più che probabile che ad emergere dalla dissoluzione del regime di Assad, non sarà tanto una struttura statale unitaria, quanto, invece, il sorgere, su tutto l'attuale territorio siriano, di una complessa serie di aree tribali militarizzate e costantemente ostili fra di loro. Del resto, anche la Libia del dopo Gheddafi ci ha insegnato qualcosa... "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Il vuoto lasciato da Assad | 12/12/2024 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Dec 12, 2024 2:33


Spesso, in Occidente, si tende a parlare di un “popolo siriano”, come se si trattasse di un gruppo nazionale omogeneo. In realtà, la popolazione che vive nel territorio siriano è assai variegata, essendo composta, in larga misura, da cittadini arabi di fede sunnita, ai quali vanno ad aggiungersi due minoranze piuttosto rilevanti (e cioè, un 12 % di arabi appartenenti alla setta sciita degli Alawiti ed un ulteriore 9% di Curdi). La componente cristiana del Paese, almeno fino a una decina di anni fa, raggiungeva, invece, la percentuale del 10%, ma è, comunque, sempre stata decisamente frazionata al suo interno, tra una pluralità di confessioni (cristiani arabi, assiri e armeni), cui si sono, storicamente, sommati anche i cespugli di altri gruppi etno-religiosi come i Drusi, i Turkmeni e i Circassi. Per secoli provincia dell'Impero Ottomano, la Siria, dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, finisce sotto il controllo della Francia fino al 1946, quando ottiene la sua piena indipendenza ed inizia per lei un lungo periodo di gravi instabilità e di scontri militari, soprattutto tra le componenti sunnite e quelle alawite. A porre temporaneamente un freno a tutto questo stato stato di cose, sarà un golpe guidato, nel 1970, dal generale Hafez Assad (padre dell'odierno presidente appena fuggito a Mosca) che imporrà, attraverso una ferrea dittatura, il completo controllo della minoranza alawita sull' intera nazione: il tutto, a scapito della maggioranza sunnita che, tra l'altro, sarà sovente oggetto di spietate repressioni, come quella che, nel 1982 , nella sola città di Hama, lascerà sul campo oltre ventimila vittime. La Siria è, dunque, sempre stata - ed è tuttora – un terreno di scontro che ha origini molto lontane. E' difficile, quindi, pensare oggi ad un popolo siriano che, finalmente, trova il coraggio e le energie per ribellarsi – come fosse un solo uomo – agli oltre cinquant'anni della tirannia degli Assad….Molto meglio, per non ricevere poi sgradevolissime sorprese, considerare che, anche quello che sta avvenendo in queste ore, altro non è se non una delle tante fasi dell'atavico conflitto tra Islam sciita e Islam sunnita. Speriamo, naturalmente di sbagliarci, ma riteniamo più che probabile che ad emergere dalla dissoluzione del regime di Assad, non sarà tanto una struttura statale unitaria, quanto, invece, il sorgere, su tutto l'attuale territorio siriano, di una complessa serie di aree tribali militarizzate e costantemente ostili fra di loro. Del resto, anche la Libia del dopo Gheddafi ci ha insegnato qualcosa... "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Donazzan, minacce social per la “crociata” contro i trapper. Dopo Niky Savage, salta il concerto di Simba la Rue

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Dec 6, 2024 1:51


"Speriamo che ti chiudano la bocca", "Spero che bruci, devi fare la fine degli ebrei negli Anni '40": questi alcuni dei commenti inviati sui social dell'europarlamentare bassanese di Fratelli d'Italia, la cui mobilitazione ha portato alla cancellazione di due concerti - a Bassano e Calstefranco - di trapper molto discussi per i contenuti diseducativi delle loro canzoni.

Deejay Chiama Italia
Gabriele Corsi presenta il suo libro "Che bella giornata. Speriamo che non piova"

Deejay Chiama Italia

Play Episode Listen Later Oct 15, 2024 11:28


Diellecast
La Luna (The Moon)

Diellecast

Play Episode Listen Later Jul 17, 2024 42:22


La notte senza la magica luce della luna non sarebbe la stessa. Il nostro prezioso satellite ci offre uno spettacolo diverso ogni sera. Abbiamo la luna crescente, la luna rossa, la luna piena e tanti altri incredibili scenari che solo questo angelo dalle sembianze sferiche può donarci. Ma la luna ha anche nomi come “luna della muta delle piume” , “luna del salmone”, “luna delle bacche” e acnora tanti interessanti appellative dati anche dai contadini. Come avrete capito, oggi parliamo della luna e vi racconteremo alcuni aneddoti e non solo, su questo meraviglioso satellite. Recentemente sono state trovate delle vere e proprie grotte sulla luna. Un mistero che dura da oltre 50 anni finalmente è stato risolto. Inoltre, Il 20 luglio sarà la Giornata Mondiale della Luna, in coincidenza del primo sbarco umano su questa meraviglia. Speriamo che questo episodio vi piaccia almeno quanto è piaciuto a noi raccontarvelo. Buon ascolto! Dani & Lia ~~~~~ The moon's magical light influences our nights, offering different phases and appearances, such as the crescent, red, and full moon. It is also known by other names, such as "molt feather moon," "salmon moon," and "berry moon." Recently, natural caves have been discovered on the moon, solving a mystery that has lasted for over 50 years. July 20th is celebrated as World Moon Day, coinciding with the first human landing on the moon. We hope you enjoy learning about these moon-related discoveries as much as we enjoyed sharing them with you.

3 Fattori
Scende l'inflazione negli Usa, gli interventi sullo yen, il matrimonio del figlio di Ambani - Ep. 236

3 Fattori

Play Episode Listen Later Jul 12, 2024 10:25


Parto dal dato sull'inflazione USA. Vado poi a parlare della valuta nipponica. Chiudo con il matrimonio del figlio di Ambani, l'uomo più ricco dell'Asia. Speriamo diano parte del loro ricco patrimonio in beneficenza. Vi aspetto. 

Made IT
#144 Innovare il Settore Nucleare per Produrre Energia Sostenibile; Quotare un'Azienda al NASDAQ e Venderla per $3.9 Miliardi: Questa è L'Incredibile Storia di Stefano Buono, Co-Founder di newcleo

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Play Episode Listen Later Apr 1, 2024 49:18


L'episodio di oggi racconta la straordinaria storia di un fisico nucleare e imprenditore di fama internazionale. Parliamo di Stefano Buono, co-founder e CEO di newcleo. Fondata nel 2021 insieme a Luciano Cinotti ed Elisabeth Rizzotti, newcleo sviluppa reattori nucleari di ultima generazione destinati a produrre energia pulita, sicura e sostenibile. In modo del tutto innovativo, i reattori di newcleo utilizzeranno le scorie nucleari come combustibile eliminando la complessità dello smaltimento dei rifiuti derivanti dall'energia nucleare. In un solo anno newcleo ha raccolto 400 milioni di euro con round partecipati anche da Exor, Liftt e Club degli investitori, e nel 2023 ha lanciato un aumento di capitale da 1 miliardo di euro. Ma questa non è la prima esperienza imprenditoriale di Stefano, nel 2002 Stefano fonda con Paolo Pomè l'Advanced Accelerator Applications per commercializzare un brevetto sviluppato durante gli anni al CERN insieme a Carlo Rubbia e sviluppare prodotti di medicina nucleare per la diagnostica PET e SPECT e la terapia oncologica. Nel 2017 viene registrato il Lutathera, un medicinale per la cura dei tumori dell'intestino, dando inizio alla crescita esponenziale del mercato dei prodotti radiofarmaceutici. Advanced Accelerator Applications è stata quotata al Nasdaq e poi venduta a Novartis per 3.9 miliardi di dollari ma la crescita è ancora strabiliante, contando 1100 dipendenti, sedi in 11 paesi e una rete di distribuzione in 30 paesi. La passione per la scienza e lo spirito imprenditoriale sono sempre stati centrali nella vita di Stefano. Ascoltando Stefano capirete infatti che ha l'ambizione di un imprenditore ma l'anima di uno scienziato interessato ad impatto e risultati. E' una persona super privata non interessata a esaltare il suo successo, quindi siamo particolarmente lusingate ci abbia dedicato un po' del suo tempo prezioso.  Con Stefano abbiamo parlato della sua vita da innovatore e dell'importanza del nucleare per produrre un'energia più pulita, indipendente e sostenibile. Speriamo che la chiacchierata possa essere utile per approfondire una tematica così attuale, importante e a volte controversa. SPONSOR Clemi's Market è il brand di healthy food che ho lanciato con mia sorella e ho una bellissima notizia da annunciarvi, da oggi potete trovare due gusti delle nostre barrette energetiche in 95 Esselunga in giro per l'Italia e presto anche su Esselunga.com ! Potete trovare la lista esatta dei negozi qui:https://www.clemismarket.com/pages/store-locator Se state cercando uno snack sano ma allo stesso gustoso con un etichetta pulitissima di soli 5 ingredienti naturali, provatele e fatemi sapere cosa ne pensate. SOCIAL MEDIA Se vi piace il podcast, il modo migliore per dircelo o per darci un feedback (e quello che ci aiuta di più a farlo diffondere) è semplicemente lasciare una recensione a 5 stelle o un commento su Spotify o l'app di Apple Podcast. Ci ha aiuta davvero tantissimo, quindi non esitate :) Se volete farci delle domande o seguirci, potete farlo qui: Instagram ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠@madeit.podcast⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ LinkedIn ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠@madeitpodcast⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠

Diellecast
Simboli regionali (Italian Symbols)

Diellecast

Play Episode Listen Later Mar 14, 2024 30:07


Benvenuti a questo nuovo episodio. Oggi approfondiremo un tema che ci affascina: i simboli. Certo il mondo dei simboli è vasto e complesso, quindi faremo del nostro meglio per spiegarvene alcuni. Per farlo, ci concentreremo su alcune regioni italiane, partendo dalla suggestiva Campania, attraversando lo storico Lazio e infine immergendoci nella vibrante Sicilia. In Campania, terra di antiche tradizioni e miti avvincenti, parleremo di una storia che parte da Amalfi ci offre una ricchezza piena di simboli. Nel Lazio, cuore pulsante della storia romana e della cultura classica, i simboli sono palpabili ovunque si guardi. Infine, ci spingeremo fino alla Sicilia, crocevia di civiltà e terra di contrasti, dove i simboli raccontano storie millenarie di conquiste e resistenza.  Speriamo che questo viaggio attraverso i simboli della Campania, del Lazio e della Sicilia vi porti a scoprire nuovi punti di vista e a cogliere le sfumature nascoste di queste affascinanti regioni italiane. Buon ascolto! Dani & Lia ~~~ In this new episode,  we will delve into a theme that fascinates us: symbols. Indeed, the world of symbols is vast and complex. We will focus on some Italian regions, starting from the evocative Campania, crossing the historic Lazio, and finally immersing ourselves in the vibrant Sicily. In Campania, the land of ancient traditions and captivating myths, we will discuss a story that starts in Amalfi and offers a wealth of symbols. In Lazio, the beating heart of Roman history and classical culture, symbols are palpable wherever you look. Finally, we will push ourselves to Sicily, a crossroads of civilizations and a land of contrasts, where symbols tell millennia-old stories of conquests and resistance. We hope that this journey through the symbols of Campania, Lazio, and Sicily will lead you to discover new perspectives and grasp the hidden nuances of these fascinating Italian regions.

SBS Italian - SBS in Italiano
Price gouging, "speriamo che il governo voglia davvero vederci chiaro"

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Jan 17, 2024 11:38


Il professore di finanza alla UNSW di Canberra Max Tani si augura che si faccia davvero luce su un sistema che sta mostrando delle crepe.

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L'Italia in pillole (6) (Italy's Gems)

Diellecast

Play Episode Listen Later Jan 17, 2024 42:19


Eccoci qui ad esplorare altre due meravigliose regioni italiane: il Lazio e le Marche. Cominciamo con una sorpresa speciale, da Cecchina, una piccolissima frazione nel cuore del Lazio e casa di Daniela. Da questo suggestivo angolo, ci addentreremo nella bellezza dei Castelli Romani, antichi borghi che conferiscono un fascino unico a questa zona. Naturalmente, dedicheremo ampio spazio a Roma: la Capitale del mondo! Nonostante il desiderio di approfondire ogni dettaglio di questa straordinaria città, il tempo ci impone di accennare solo ai luoghi più caratteristici. Ci sposteremo anche verso destinazioni meno conosciute di questa vasta regione, fino a portarvi alla scoperta delle Marche. Una regione ricca di arte, cultura e bellezze naturali. Tra le valli pittoresche, i borghi medievali e il luccicare del mare, le Marche si presentano come un'autentica perla nell'incantevole panorama italiano. Speriamo che il nostro viaggio vi catturi e, come sempre, vi auguriamo un buon ascolto! Dani & Lia ~~ In this episode, we explore the Italian regions of Lazio and Marche, particularly Cecchina,  Castelli Romani, and a mention to Rome. It also highlights the beauty of Marche with its picturesque valleys, medieval villages, and the sea. We hope this journey is a pleasant listening experience in Italian.

Diellecast
Nuovo anno 2024 con stile! (Welcome 2024)

Diellecast

Play Episode Listen Later Jan 5, 2024 30:49


Eccoci qui, pronte per tuffarci nell'avventura del nuovo anno con una ventata di freschezza e allegria! La nostra puntata inaugurale è un mix di sorprese e novità che sicuramente renderanno il vostro ascolto ancora più piacevole. Per cominciare, vi accogliamo con il nostro nuovissimo jingle, realizzato con tanto entusiasmo. Speriamo che vi faccia sorridere tanto quanto a noi! Iniziamo il 2024 con un eposodio speciale: l'etichetta. Sì, avete capito bene! Abbiamo deciso di iniziare l'anno con uno stile impeccabile e affrontare anche quegli argomenti un po' controversi che tanto ci fanno riflettere. Vogliamo sentire le vostre opinioni, le vostre idee, quindi non fatevi pregare, fateci sapere cosa ne pensate! Insomma, preparatevi per un viaggio attraverso le parole e le idee che stanno per scatenarsi. Buon ascolto a tutti, e che questo nuovo anno porti tanta allegria e positività nelle vostre giornate!  Dani & Lia ~~~~ Here we are, ready to dive into the new year's adventure with freshness and joy! Our inaugural episode is a mix of surprises we hope you will enjoy. To start, we welcome you with our new jingle. We hope it brings a smile to your face as much as ours! We're beginning 2024 with a special episode: "Etiquette." We've decided to start the year with impeccable style and tackle even those somewhat controversial topics that make us reflect. We want to hear your opinions and ideas, so don't be shy; let us know what you think! Happy listening!"

Focus economia
La prima del governatore Panetta: Evitare strette monetarie dannose, l'Italia rilanci la produttività e riduca il debito

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 30, 2023


Il livello dei tassi di interesse è a un livello sufficiente a riportare l'inflazione in linea con l obiettivo e bisogna evitare inutili danni per l attività economica. Per il suo primo discorso ufficiale in Italia il nuovo governatore di Bankitalia Fabio Panetta (fra un po' smetterò di essere nuovo, scherza subito) sceglie il 60esimo anniversario di Iccrea, la capogruppo della galassia del Credito cooperativo. Lo fa ribadendo la posizione da colomba che fino a qualche settimana fa ha difeso nel direttivo della Bce, contro i falchi che reclamano una stretta anti inflazione più decisa e vorrebbero spingere Francoforte a ridurre in maniera rapida i titoli di Stato nel suo bilancio. Ma Panetta aggiunge anche una serie di riflessioni sull'economia italiana, che in questa fase di disinflazione e stagnazione ha bisogno di ripartire da investimenti, produttività e tecnologia. Il 60esimo anniversario di Iccrea, che si è tenuto alla Fiera di Roma, è stato anche l'occasione per ricordare che il gruppo si sta impegnando per sostenere l'economia italiana con "quasi 90 miliardi di euro di stock di finanziamenti netti alla clientela a fine settembre con una crescita del 7% rispetto al 30 giugno 2019 e una quota di mercato passata dal 4,9% al 6,1%". Per quanto riguardo la difficoltà delle imprese nell'acceso al credito il Dg del Gruppo Bcc Iccrea, Mauro Pastore, durante l'evento ha dichiarato: "Speriamo senz'altro che i tassi di interesse" non aumentino e "successivamente sarà possibile immaginarsi una decrescita dei tassi. Nelle aspettative, più o meno il momento del cambio di direzione dovrebbe essere nella seconda parte dell'anno 2024". "In questo contesto - ha rilevato Pastore - dobbiamo essere molto vicini alle nostre imprese che stanno soffrendo perché i tassi di interesse sono più alti di quelli che avevano programmato e quindi dobbiamo assisterle anche con la giusta attenzione per fare in modo che dopo questo periodo possano ripartire con lo slancio che è tipico delle imprese italiane". Approfondiamo il tema con Mauro Pastore, direttore generale del gruppo Bcc Iccrea,L'inflazione frena, Italia tra le migliori in EuropaL'inflazione frena ancora, e di molto. Secondo le stime Istat, a novembre l indice Nic con tabacchi registra una diminuzione dello 0,4% su base mensile e un aumento di 0,8% su base annua (minimo da marzo 2021), da +1,7% di ottobre. La decelerazione si deve prevalentemente ai prezzi Energetici, sia non regolamentati (da -17,7% a -22,5%) sia regolamentati (da -31,7% a -36%) e al rallentamento degli Alimentari lavorati (da +7,3% a +6,3%), dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +5,5% a +4,6%) e dei Servizi relativi ai trasporti (da +4% a +3,5%). Effetti che risultano solo in parte compensati dall accelerazione dei prezzi degli Alimentari non lavorati (da +4,9% a +5,8%). Il tasso di inflazione annuale nell area euro continua a scendere: a novembre ha raggiunto quota 2,4% contro stime del 2,8%. A ottobre era al 2,9%, a settembre al 4,3%. E la stima flash di Eurostat he arriva il giorno dopo il dato tedesco anch esso in netto rallentamento. Frena ancora il carrello della spesa a novembre: su base annua, i prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona segnano +5,8% (da +6,1% del mese precedente) mentre quelli dei prodotti ad alta frequenza d'acquisto passano da +5,6% a +4,8%. Per Confcommercio "Il dato, migliore rispetto alle nostre stime, pur riflettendo principalmente la flessione dei prezzi dell'energia contiene elementi che lasciano sperare in un andamento contenuto anche nei prossimi mesi. L'inflazione di fondo continua, infatti, nel percorso di rientro a conferma di come le tensioni accumulate nel biennio precedente si siano ormai sostanzialmente esaurite. Queste tendenze si confermano, sia pure con toni lievemente più contenuti, a livello dell'eurozona consolidando le attese di una politica monetaria da parte della Bce meno restrittiva. L'insieme di questi elementi potrebbe portare, nei prossimi mesi, ad una evoluzione meno asfittica dei consumi con moderati impulsi positivi sulla crescita". L'associazione ha toni meno positivi quando invece parla dei negozi di prossimità: negli ultimi 10 anni il 31% in meno di negozi di libri e giocattoli, il 30,5% in meno fra rivendite di mobili e ferramenta, abbigliamento e calzature cadono del 21,8% mentre fra gli alimentari la flessione è del 10,6 per cento. Il censimento realizzato dal centro studi di Confcommercio sulla moria dei negozi parla chiaro. E racconta di un panorama commerciale che non solo si restringe, ma cambia anche pelle segnando una crescita netta nelle rivendite di telefonini e computer (+10,8%) e soprattutto delle farmacie, che con il loro +12,6% si rivelano il settore più in crescita. Ne parliamo con Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio.Export, persi 93 miliardi di euro per colpa dei ritardi della logisticaLa fragilità del sistema logistico nazionale, determinato anche dalle interruzioni ai valichi alpini, trova conferma in un documento appena elaborato dal centro studi Divulga su dati Istat e Sace. Le ricadute per il sistema produttivo sono pesanti. Lo studio riguarda le esportazioni italiane nel 2022 e il confronto con l'anno precedente. Primo dato: i gravi ritardi dell'Italia sul fronte delle infrastrutture legate ai trasporti sono costati oltre 93 miliardi di euro di mancate esportazioni nel 2022, pari al 15% del valore complessivo dell'export nazionale. Nel 2021 l'export perduto era risultato pari a 77 miliardi: significa che nel 2022 i ritardi logistici si sono accentuati e hanno causato una perdita ulteriore per l export italiano pari a 16 miliardi. Il rischio è che quest anno e anche il prossimo, con l emergenza valichi destinata a prolungarsi, le cose peggiorino. Dai valichi alpini transita gran parte dell export diretto in Europa, sia su strada sia su ferrovia. Al momento, le principali situazioni di crisi interessano Monte Bianco, Frejus, San Gottardo e Brennero. In Italia il modello logistico risulta ancora ampiamente sbilanciato verso il trasporto stradale, con l 87% della merce che viaggia su camion, contro una media Ue al 77 per cento. L'Italia si ferma ad appena il 13% di merci movimentate con i treni, al di sotto della media europea del 17%. Tra i settori più colpiti c è quello agroalimentare (9 miliardi di export perduto nel 2022), per il quale la logistica risulta cruciale anche a causa dell alta deperibilità dei prodotti. Colpiti anche i settori tessile e abbigliamento con 9,7 miliardi di export perduto, metalli e manufatti (11 miliardi), prodotti chimici (16,8 miliardi) e al primo posto macchine e apparecchi meccanici, che nel 2022 registrano un danno stimato di 23,1 miliardi di euro (20,2 nel 2021). Per ridimensionare lo squilibrio logistico nazionale, sottolinea il rapporto, c'è l'occasione del Pnrr: la chiave di volta sarà l'intermodalità. Nel frattempo oggi è partito il tavolo per il rinnovo del contratto nazionale della logistica e del trasporto merci. Presenti all'incontro, presso la sede di Cna, le organizzazioni Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti. Approfondiamo il tema con Patrizio Ricci, presidente nazionale Cna Fita.

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Viva il gelato! (Ice Cream facts)

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Play Episode Listen Later Nov 5, 2023 48:17


L'argomento di oggi è molto variegato, e cosa c'è più variegato dei gusti del gelato? Dal momento che "il gelato parla" noi tratteremo proprio di questo. Vi raccontiamo della sua antica storia e della sua evoluzione. Curiosità che probabilmente non conoscete ancora. Per l'aiutino da casa abbiamo come ospite Enrico Esposito, un gelataio che ha una gelateria "La Gradisca" a Lavinio, vicino Roma. Enrico ci porta dietro le quinte e ci parla delle tecniche e di come si fa un vero gelato artigianale. Speriamo di conquistare i vostri ascolti con questa gustosissima puntata. Buon ascolto! Dani & Lia ~~~~~ In this episode, we'll tell you about ice cream, its history, and its evolution. For our help-from-home segment, we have Enrico Esposito as our guest, an ice cream maker who owns "La Gradisca," an ice cream shop in Lavinio, near Rome. Enrico takes us behind the scenes and discusses the techniques and how to make natural artisanal ice cream. We hope to captivate your listening with this delicious episode.