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In occasione dell' 80°anniversario della Resistenza, la Fondazione Centro culturale valdese di Torre Pellice presenta un articolato calendario di eventi per celebrare la Festa della Liberazione e valorizzare la memoria collettiva.Le iniziative sono realizzate in collaborazione con i Comuni di Prarostino, Usseaux, Fenestrelle, Angrogna, Torre Pellice, e con il sostegno della Scuola Latina di Pomaretto e della Città Metropolitana di Torino.Dal 24 al 27 aprile 2025 sono previsti incontri, che coinvolgeranno il territorio e la cittadinanza in un percorso di riflessione storica e di attiva partecipazione, con musica, racconti storici, testimonianze, passeggiate nei luoghi partigiani, mostre e molto altro.Ne parliamo con Davide Rosso, direttore della Fondazione Centro Culturale Valdese.
La Fondazione centro culturale valdese di Torre Pellice riprende le attività del 2025 con una serie di incontri su temi di attualità.Come ci spiega Bruna Peyrot, presidente della Fondazione: "Siamo in un tempo di grande trasformazione, tempi in cui i valori sono capovolti, trionfa la forza e non il dialogo, ci sono tragedie umane altissime, logiche di guerra che pensavamo finite.... Come affrontano tutto questo donne e uomini credenti? Vorremmo offrire uno spazio di confronto e acquisizione di consapevolezza: sentiamo forte la necessità di creare dei presidi di resistenza culturale, crediamo si debbano mantenere questi spazi anche in tempi meno favoreli". Si inizia il 14 febbraio con il primo incontro del ciclo "Cristiani nel mondo. Fede e politica nel XXI secolo", dedicato a Bruno Rostagno, che proseguirà poi il 28 febbraio, il 14 e 21 marzo.Domenica 16 febbraio alle ore 16 alla Galleria Scroppo si svolgerà invece con l'incontro "Gemellaggio per l'Europa" per celebrare il "Manifesto di Ventotene".A marzo si sviluperanno i quattro incontri al femminile di "storie per la storia".Infine un altro ramo di riflessione, dedicato a "Conflitti nel mondo", inizierà in aprile.
Il Museo valdese di Torre Pellice organizza per tutti i mercoledì pomeriggio del mese di febbraioil laboratorio "Giochiamo con le ombre al Museo" con il Teatro delle Ombre.Si tratta di un'iniziativa dedicata a bambini e bambine da 6 a 10 anni.Le date saranno: 5, 12, 19 e 26 febbraio.Orario: dalle 16,45 alle 18,15. La partecipazione è gratuita ma è obbligatoria la prenotazione, scrivendo a il.barba@fondazionevaldese.org o contattando direttamente la Fondazione Valdese di Torre Pellice. Ne abbiamo parlato con Luisa Griglio.
Numero invernale per la rivista delle chiese battiste, metodiste e valdesi Amico dei Fanciulli, pensata per il pubblico più giovane delle chiese (e non solo...).In questo numero grande spazio ancora a "Valdesi: 850 anni" con un gioco dell'oca realizzato in collaborazione con il Museo valdese di Torre Pellice, simpatici quiz per scoprire la storia del movimento valdese e i suoi personaggi. L'Amico di dicembre vuole giocare con la storia valdese, proponendo i risultati di uno dei laboratori del “Sinodo delle bambine e dei bambini” che si è tenuto nell'ultima settimana di agosto, a Torre Pellice, parallelamente al Sinodo delle chiese metodiste e valdesi.E poi rubriche di cucina, fumetti, filastrocche... Intervista di presentazione con Sara Tourn, direttrice de l'Amico dei Fanciulli.
Due giorni di festa a Genova per gli 850 anni del movimento valdese, il 21 e 22 settembre 2024. Un evento organizzato dalla Commissione per l'Evangelizzazione della Tavola Valdese, con la collaborazione del V Circuito delle chiese metodiste e valdesi, della Chiesa valdese e della Iglesia Evangelica Hispano-Americana di Genova, e dell'Ucebi (Unione delle Chiese evangeliche battiste in Italia), con il coro del Liceo Valdese di Torre Pellice, il Teatro delle Ombre del Museo Valdese di Torre Pellice, la Diaconia Valdese, l'Ospedale Evangelico Internazionale di Genova, il gruppo teatro della chiesa valdese di Genova RBE Radio Beckwith Evangelica.Ecco la versione integrale (audio) della diretta che RBE ha curato e condotto sabato 21 settembre da piazza Settembrini, di fronte al tempio valdese di Sampierdarena.
In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato 2024, Servizi Inclusione della Diaconia Valdese CSD organizza alcuni momenti di condivisione, di festa e di dibattito in varie città d'Italia. Molte città in cui la Diaconia Valdese opera, attraverso i servizi sul territorio, hanno messo in rete energie e creatività per proporre eventi che coniugano l'informazione e la sensibilizzazione sul tema e il divertimento per il pubblico: Genova, Bologna, Milano, Roma, Firenze, Vittoria... Giovedì 20 giugno sarà Torino la città che porrà l'attenzione sul tema delle persone rifugiate politiche, con un incontro a Il Passo Social Point di via Leinì 68/B.Venerdì 21 giugno invece due iniziative coinvolgeranno il territorio del pinerolese: una mattinata di letture e cibo alla Biblioteca Carlo Levi di Torre Pellice, in via D'Azeglio 10 e sport al pomeriggio al Campo Sportivo di Luserna San Giovanni, in via Airali 13.
Torna la "Scuola per la democrazia" a Torre Pellice, iniziativa arrivata alla terza edizione promossa dalla Fondazione Centro culturale valdese.Dal 30 giugno al 5 luglio si alterneranno tavole rotonde, laboratori e conferenze dal mondo del giornalismo, dell'Università, della ricerca filosofica, teologica, sociologica.Il tema scelto per quest'anno è «Gli anelli della democrazia» e si parlerà di storia, religioni, territori, paesaggi, attualità e cronaca...Ne abbiamo parlato con parla Bruna Peyrot, presidente della Fondazione Valdese di Torre Pellice, che ricorda "l'anello ricorda un segno di legame, un'alleanza, una comunione di intenti. Abbiamo bisogno di ricostuirre insieme questa collana democratica.
Sulla strada è impressa la storia dei valdesi e della loro lunga battaglia verso la libertà: un cammino segnato da repressioni, massacri, ghetti ed esilio. Una delle pagine piu buie si è consumata nell'inverno del 1687 quando 2700 valdesi, deportati dall'esercito sabaudo, percorsero la via che univa Torino a Ginevra e oltre 300 moritrono.Questo itinerario è parte del percorso storico «Le Strade degli Ugonotti e dei Valdesi», certificato dal Consiglio d'Europa come «Itinerario culturale europeo».Un percorso nella memoria per conoscere la storia di resistenza dei valdesi, che inizia 850 anni fa da quando il mercante francese Valdo fonda il movimento dei «poveri di Lione», che da cristiani laici predicavano il Vangelo in lingua volgare, nel 1184 accusati di eresia da Papa Lucio III.Una storia di difesa dei diritti e della libertà, non solo religiosa, ma di pensiero e coscienza che ripercorriamo con Davide Rosso, direttore del museo Valdese di Torre Pellice; Pierre-André Glauser, presidente della fondazione “Via sur les pas des Huguenots et des Vaudois du Piémont à travers la Suisse” (“Strada sui passi degli Ugonotti e dei Valdesi del Piemonte attraverso la Svizzera”) e Albert de Lange, responsabile del museo Valdese di Schönberg, in Germania.
Diaconia Valdese e Liceo Valdese di Torre Pellice organizzano "Il grande Boh! Generazioni reciprocamente indecifrabili" un festival per e con i giovani, per rinnovare il dialogo tra le giovani generazioni e quelle adulte. Appuntamento per il pomeriggio di venerdì 19 e per l'intera giornata di sabato 20, tra Luserna San Giovanni e Torre Pellice per vai momenti di incontri, confronto, gioco, musica, sport. Davide Paschetto della Diaconia Valdese ci spiega com'è nata l'idea e quali sfide pone nel dialogo tra generazioni.
Seconda edizione dell'appuntamento “Flip&Friends. Il (buon) gusto della Solidarietà” mercoledì 10 aprile a Villar Pellice.Una serata dedicata alla raccolta fondi per le famiglie in condizioni di precarietà della val Pellice. Ce ne parla lo chef Walter Eynard che, con altri colleghi della ristorazione, cucinerà i prodotti offerti gratuitamente dai produttori e commercianti della Valle.La cena solidale sarà offerta come ringraziamento a chi deciderà di sostenere con una donazione il progetto di sostegno per le persone in condizioni di difficoltà economica della comunità della valle.Per informazioni si può contattare la chiesa valdese di Torre Pellice. Appuntamento alle ore 20, alla Sala Polivalente di Villar Pellice.
In occasione di "850 anni - Valdesi in movimento" la Fondazione Centro Culturale Valdese di Torre Pellice organizza un viaggio di 4 giorni alla scoperta della città di Lione, città da cui Valdo ha dato il via al movimento valdese.Il viaggio si terrà dal 31 maggio al 2 giugno 2024.Davide Rosso, direttore del Centro Culturale Valdese di Torre Pellice, ricorda che "partiamo dal luogo dove 850 anni fa è iniziato tutto, dove Valdo fa una scelta personale ma che coinvolge ed influenza anche tante altre persone e interi territori. Il movimento valdese parte da Lione ma diventa presto europeo. Andremo a scoprire i luoghi frequentati da Valdo, la via dove aveva la sua attività, la chiesa che frequentava, i luoghi dove fu messo sotto accusa e dove fece tradurre brani della Bibbia. Un viaggio in comunità per scoprire un pezzo di una storia comune".
Il libro racconta le vicende di vari personaggi, legati alla realtà valdese, viaggiatori del mondo. Non sono però le storie di migranti che si spostano verso l'Europa o l'America, bensì della nuova borghesia valdese in movimento: persone colte, con delle idee da realizzare e che viaggiarono verso Russia, Stati Uniti, Messico. Ad esempio la storia di Paul Caffarel, messo comunale di Torre Pellice che poi fondò la fabbrica di cioccolato e il famosissimo gianduiotto. Un libro consigliato per chi ama aneddoti e storie.
La Fondazione Centro Culturale Valdese di Torre Pellice e il Gruppo escursionisti protestanti di Torino organizzano per sabato 25 novembre una passeggiata nella Torino Protestante, alla scoperta di luoghi, quartieri, persone che raccontano la storia della presenza protestante nella città. La partenza è fissata alle 9,30 dal tempio valdese in corso Vittorio Emanuele II, con successivo spostamento a piazza Castello, Palazzo Madama e la Cittadella, piazza Carlo Felice alla scoperta dei templi metodisti, battisti, valdesi e luterani. Il percorso si concluderà alle 16 al tempio di corso Vittorio.Previsto pranzo al sacco nel tempio di corso Oddone.Info su fondazionevaldese.org.Intervista con Davide Rosso, direttore Fondazione Valdese di Torre Pellice
Torna con la V serie "Storie per la Storia" ciclo di incontri online a cura della Fondazione Centro culturale valdese di Torre Pellice. Momenti di approfondimento culturale con spunti di riflessione sul passato e uno sguardo verso il presente, come ci ricorda Bruna Peyrot, presidente della Fondazione Valdese: "L'idea di base di questa V serie è che sono tutte storie che non riguardano direttamente il mondo protestante, ma lo lambiscono. Ci è sembrato che l'urgenza della storia immponesse anche riflessioni su aspetti non strettamente legati al mondo valdese o protestante, pur avendo molte analogie e connessioni". Storie per la Storia presenta quattro incontri a novembre, ogni mercoledì pomeriggio. Gli incontri di Storie per la Storia si possono seguire sulla pagina Fb e sul canale Youtube della FCcv.
L'associazione Ensemble Frau Musika presenta il concerto “Sulle orme di Beckwith” un progetto musicale dedicato alla figura di Charles John Beckwith, promulgatore di cultura nelle Valli Valdesi nella prima metà dell'800.Ne abbiamo parlato con Liliana Pavesio, presidente di Frau Musika, che ci spiega: "Charles Beckwith è stata una persona fondamentale per lo sviluppo delle valli valdesi nei secoli passati. Si è ocupato anche di raccolte fondi all'estero e ha contribuito a lanciare il mondo valdese nella grande famiglia europea. Ci è sembra giusto in un momento in cui la scuola non è trattata tanto bene, ricordare chi ha fatto molto per questa istituzione, quando non era sicuramente scuola dell'obbligo".L'intento è quindi quello di leggere testi ed eseguire musiche che siano collegate con il periodo, la storia, la fede e la cultura legate a Charles Beckwith.Il concerto “Sulle orme di Beckwith” si svolgerà sabato 28 ottobre alle ore 21 a Pomaretto e domenica 29 alle 17 a Torre Pellice. Si esibiranno soli, coro e orchestra dell'Ensemble e del Coro delle Valli accompagnati dalle letture del gruppo LaAV di Torre Pellice.
Italy, a mesmerizing country nestled in southern Europe, boasts a rich tapestry of history, culture, and natural beauty that has captivated the world for centuries. Italy is a land of diverse landscapes, from the snow-capped peaks of the Alps in the north to the sun-drenched coasts of the Mediterranean in the south. Renowned for its exquisite cuisine, Italy tantalizes the taste buds with its pasta, pizza, and fine wines. Italy's warm hospitality, passionate people, and timeless allure make it a must-visit destination for travelers seeking a blend of history, art, and natural splendor. So grab your passport, pack a bag and let's journey across the Atlantic to Italy. Some links are affiliate links. See our disclosure. 1. Milan Historic Milan Tour with Skip-the-line Last Supper Ticket We recommend that you stay in Bergamo and spend at least a day there. 2. Cinque Terre Tours to Cinque Terre from the port city of Livorno (if you are on a cruise) 3. Tuscany Tour to Tuscany from Livorno - Wine Tasting & Tuscany Coutryside, San Gimignano & Volterra 4. Rome Walk on the Appian Way Visit the Catacombs Keyhole of the Knights of Malta Trevi Fountain & Spanish Steps (go early in the morning for less crowds) Book a Tour for the Collosseum & Roman Forum - we recommend the Underground One Vatican Early Morning Tour to be one of the first ones in the Sistine Chapel to avoid the crowds Check out the Rome by Golf Cart Tours 5. Pompeii Rick Steves Pompeii Self Guided Audio Tour (all tours in Italy link - Pompeii is at the bottom) Tours of Pompeii 6. Amalfi Coast We hired a driver to take us to the Amalfi Coast from Naples for the day. You can also take the day trip from Sorrento, which is where we would stay and what we would do if we did it again. We would also recommend a Amalfi Coast tour by boat. We would do this next time. 7. Torre Pellice (near Turin) Our recommendation is to find a smaller town (like Torre Pellice) in Italy and stay in a guesthouse or a room in someone's home and spend some time getting to know a family and more about the local culture. You may be able to eat meals in their home or at least find out their favorite local places. What's on our Italy Bucket List: The Dolomites, Venice, Florence, Sicily, Lake Garda & Lake Como, Capri, Sardina, an extended in Tuscany, & spend a few days and nights in Cinque Terre Packing Tips for Italy: Take your camera, Good Walking Shoes for the Cobblestone Streets, Be sure to cover shoulders and knees for going into churches, swimsuit for swimming in the Mediterranean Sea, pack light and use one of our favorite Ebags backpacks (see all our favorite travel things) Read more about this and other travel destinations on our BLOG Follow our travels on Facebook Follow our travels on Instagram here and here Save our travel ideas on Pinterest See our travel videos on You Tube Music Credit Music by OYStudio from Pixabay
Nell'ambito della giornata di giovedì 31 agosto “Il sogno europeista è nato qui. Una sfida da completare”, con la visita del presidente Sergio Mattarella a Torre Pellice, la Fondazione Centro Culturale Valdese organizza un convegno sul tema dell'Europa.Ne parliamo con Bruna Peyrot, presidente del Centro Culturale.Il convegno si terrà dalle 15 alle 18 al teatro del Forte, con ingresso libero.
Silvana Peira"Luoghi"Mostra d'Arte di Anna VallaFino al 24 Settembre 2023,Villa Radicati, SaluzzoIl FondacoII Fondaco, riprende l'attività artistica, nonostante i caldi estivi, e Vi invita alla personale dell'artista Anna Valla, a cura di Silvana Peira, negli spazi della Villa Belvedere già Radicati, nel verde paesaggio collinare saluzzese.Anna Valla espone una ventina di opere dai grandi e medi formati che si riferiscono al periodo degli anni '80 sul segno e sulla scrittura.Anna Valla è nata a Saluzzo, dove vive e lavora. Ha studiato all'Accademia Albertina di Torino e ha completato la sua formazione nell'ambiente culturale dell'avanguardia torinese degli anni ‘70. La sua prima personale è del 1979. Successivamente ha partecipato ad altre personali in Italia (Bologna, Napoli, Parma, alassio, Ascoli Piceno, Bra, Perugia, Genova, Omegna, Roma, Firenze, Bari, Torino) e all'estero (come a Basilea, Parigi, Dusseldorf, Melbourne e Geelong). Le sue opere sono presenti in varie Gallerie d'Arte Moderna di Gallarate, Termoli, Marradi, Torre Pellice, a Milano presso la Banca Commerciale Italiana, a Saluzzo presso la Banca Regionale Europea, e in collezioni private. Tra il 1990 e il 1996 ha realizzato sculture in ceramica nei laboratori di Albisola e anche in vetro presso una vetreria d'arte di Savona. Gli elementi principali che caratterizzano le sue opere sono il colore e il segno gestuale, accomunate da un astrattismo lineare, senza però che la sua pittura si esaurisca nell'una o nell'altra, e senza che l'una prevalga sull'altra, in un rapporto di mediato equilibrio e di coerente complementarietà. Il risultato a cui perviene è quindi straordinariamente unitario : il rigore concettuale dell'astrazione geometrica viene utilizzato non per elidere ma, al contrario, per rendere viva e vibrante la carica emotiva e pulsionale espressa attraverso il colore. La realtà viene quindi filtrata da una sorta di “occhio-ombelico”, un'attenta tensione percettiva sia fisico-emotiva che intellettuale, con un'esigenza di contatto-distacco tra la realtà percepita e la sua riflessione meditata, mediata e resa finalmente nell'opera. Nelle sue creazioni prevalgono i bruni, le terre, gli ocra e i colori tenui. Le opere di Anna Valla denotano un gusto per il ritmo, l'armonia e l'equilibrio, sintetizzati in forme semplici. Un motivo costante nei suoi elaborati sono linee abbozzate e schizzate che danno dinamicità alla composizione.Dieci di Diecisaperne di più"Dieci di Dieci" è un format de "il posto delle parole"Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Si svolge sabato 19 agosto il pre-Sinodo della FDEI, Federazione donne evangeliche in Italia, dal titolo “Donne – protagoniste in una società che cambia”.Come ci spiega la pastora Mirella Manocchio, presidente FDEI, “Sarà occasione per focalizzare l'attenzione sul ruolo delle donne nella società odierna".Ospiti dell'incontro saranno Barbara Oliveri Caviglia, presidente dell'Ospedale evangelico internazionale di Genova, Sara Rossi Guidicelli, scrittrice e giornalista, Antonella Visintin, membro della Commissione Globalizzazione e ambiente delle chiese evangeliche.Il presinodo della FDEI inizierà alle 15 nella sala Scroppo della Galleria d'Arte Contemporanea, in via D'Azeglio a Torre Pellice. Si potrà anche seguire online in diretta sui canali YouTube e sulla pagina Facebook della Fdei.
Si svolge domenica 6 agosto a Torre Pellice l'incontro-riflessione “Diaconia ed esistenza della chiesa”, organizzato dalla Commissione Evangelizzazione della chiesa valdese locale, attiva da parecchi anni.Durante l'incontro si cercherà di riflettere, partendo da un testo pubblicato qualche decennio fa, sulla concretezza della quotidianità nella vocazione di credenti nel mondo di oggi.Interverrano Marco Jourdan, diacono della chiesa e curatore del libro il cui titolo ha dato il tema all'incontro, Davide Rostan, pastore a Bobbio Pellice, che introdurrà alcuni temi contenuti nel quaderno, Michel Charbonnier, pastore a Torre Pellice e altre componenti della Commissione Evangelizzazione: Carla Beux, Paola Gisola e Rossella Sappè, tutte con esperienza lavorativa in campo sociale.Appuntamento alle ore 17 domenica 6 agosto al tempio valdese di Torre Pellice, in via Beckwith.Ascolta l'intervista con Carla Beux
Anche quest'anno il Sistema Museale Valdese organizza le passeggiate storiche sui territori delle valli Chisone, Germanasca e Pellice. Sono previsti 6 appuntamenti, da luglio a settembre.Inoltre il Sistema Museale Ecostorico delle valli valdesi offre la possibilità di visitare 11 musei e 6 luoghi storici. I Musei sono spesso accompagnati da mostra all'aperto, che arricchiscono l'offerta culturale proposta. Quest'anno, inoltre, è prevista la distribuzione di una particolare cartolina: ad ogni visita di uno dei musei, si riceverà un "tassello" di un'immagine da ricostruire.Ne parliamo con Nicoletta Favout, della Fondazione Centro Culturale Valdese di Torre Pellice.Per informazioni scrivere a: il.barba@fondazionevaldese.org
Sono molte le iniziative organizzate dai Servizi Inclusione della Diaconia Valdese in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato 2023.Le attività legate alla Giornata Mondiale del Rifugiato nascono con l'obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza ai temi dell'inclusione sociale e delle migrazioni, un'occasione per facilitare le relazioni interpersonali, favorire la cittadinanza attiva e porre al centro le persone con le loro storie e i loro bisogni. In Val Pellice e pinerolese sono previsti molti appuntamenti, il primo di questi sarà sabato 17 giugno al Polo Culturale Scroppo di Torre Pellice.Ne parliamo con Erica Scognamiglio del Servizio inclusione della Diaconia Valdese e Parwana Kebrit, artista afghana che sarà presente sabato 17 giugno con l'arte terapeuta Antonella Chiavia.Parwana ci racconta la sua fuga dall'Afghanistan, l'arrivo in Italia e la passione per il disegno e la pittura, che utilizza come forma di racconto di protesta rispetto alle ingiustizione che il regime talebano ha portato nel suo paese.Il laboratorio è aperto a tutta la cittadinanza, con partecipazione gratuita.Ascolta l'intervista,
Presentiamo il numero di giugno 2023 del mensile Eco delle Valli Valdesi, dedicato ad un approfondimento sul comune di Torre Pellice. Nelle pagine centrali si potranno quindi leggere articoli legati al comune situato nel cuore della val Pellice, particolarmente vivace dal punto di vista culturale e sociale.Accompagnano il numero anche degli approfondimenti sul gioco d'azzardo: Asl e Regione Piemonte hanno lanciato il progetto "Sgarbuglio".Infine uno sguardo al territorio: una giornata di studio dedicata alla chiesa di San Martinodi Perrero, le vittorie del volley e del calcio pinerolese, mostre e appuntamenti.Presentiamo il numero con Samuele Revel, coordinatore del mensile.
L'associazione Amici del collegio valdese e il Liceo valdese organizzano il viaggio del “Pullman della memoria”: un percorso lungo l'itinerario del partigiano Jacopo Lombardini, deportato e ucciso a Mauthausen il 24 aprile 1945. Le tappe del viaggio toccheranno la caserma Ribet di Torre Pellice, la caserma Pettinatti di Luserna San Giovanni, le carceri nuove di Torino, i campi di smistamento di Fossoli e Bolzano, il museo del deportato di Carpi e i due campi di concentramento di Mauthausen e Gusen. Sono previste visite guidate, letture e un recital su Jacopo Lombardini di Maura Bertin e Jean Louis Sappé.Come ricorda il professor Marco Fraschia: "ll Pullman della memoria è una delle tante iniziative che vogliono ricordare Lombardini. Il Liceo valdese è particolarmente legato alla sua figura, perché quando arrivò a Torre Pellice per scappare dalle violenze degli squadristi di Carrara, dove viveva, impartì lezioni private ad alcuni studenti del Collegio valdese, molti dei quali conobbe anche in veste di educatore presso il vicino Convitto valdese. Dagli anni '90 abbiamo iniziato a concentrarsi sulla sua figura, prima cercando le testimonianze letterarie su di lui e poi con molti altri progetti culturali e teatrali". Il viaggio si svolgerà da martedì 16 a domenica 21 maggio ed è aperto anche ad esterni: per maggiori informazioni e iscrizioni ci si può rivolgere alla segreteria del Liceo valdese: segreteria@liceovaldese.it.
La classe V del Liceo Valdese di Torre Pellice vuole ricordare la figura di Jacopo Lombardini, antifascista, partigiano, valdese, deportato e ucciso a Mauthausen, con una pietra d'inciampo in sua memoria.Venerdì 21 aprile alle 17:30 verrà scoperta la pietra d'inciampo, realizzata dall'artista tedesco Gunter Demnig. Sarà posta in via Beckwith, davanti all'attuale Centro culturale valdese di Torre Pellice, ex Convitto valdese, ultima residenza di Lombardini prima di salire in montagna con i partigiani, essere catturato, deportato e ucciso a Mauthausen. Ce ne parla Giorgio Trombotto, studente del V anno del Liceo Valdese. E' possibile aderire e partecipare al progetto partecipando con una donazione alla raccolta fondi su Rete del Dono: www.retedeldono.it.
La Fondazione Centro Culturale Valdese e il Servizio di Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) dell'Uliveto - Diaconia Valdese Valli organizzano la giornata di formazione “Apriti Museo! Accessibilità comunicativa e patrimoni culturali”.L'evento è organizzato per sabato 1 aprile ed è rivolto ad operatori museali, educatori professionali, insegnanti, famiglie e a tutte le persone interessate al tema dell'accessibilità dei musei e della CAA come strumento di partecipazione in ambito culturale.Nel corso di questi anni il Museo Valdese ha sperimentato modalità e materiali differenti: questo impegno costante ha portato al riconoscimento di “Museo Altamente Comunicativo”, da parte della International Society for Augmentative and Alternative Communication (ISAAC), per cui il Museo valdese può esporre il simbolo internazionale.Intervista con Nicoletta Favout, responsabile progetti educativi Fondazione Valdese
Sono le donne le protagoniste della rassegna culturale “Storie al Femminile” organizzata dalla Fondazione Centro Culturale Valdese di Torre Pellice. Quattro appuntamenti per i quattro mercoledì di marzo. Ecco il calendario degli incontri: - mercoledì 8 marzo: incontro con la pastora valdese e teologa Letizia Tomassone, che interverrà sul tema “Le donne nella chiesa valdese”.- mercoledì 15 marzo: incontro con Maria Teresa Pizzulli, del conservatorio Verdi di Torino, e Virgina Mariani, dell'Istituto Manzoni di Taranto, che interverranno sul tema ”Musiciste protestanti”.- mercoledì 22 marzo: incontro con Cristina Ricci, storica, che interverrà sul tema “Comitati di pro-vito femminile di fine ‘800”.- mercoledì 22 marzo: incontro con la ginecologa Laura Pasero e il medico Luciano Griso, responsabile del progetto Medical Hope della Diaconia Valdese, che interverranno sul tema ”I consultori per le donne”.Gli incontri si terranno online, alle 17,30 sul canale YT o sulla pagina FB del Centro Culturale Valdese. Ne parliamo con Bruna Peyrot, presidente della Fondazione valdese.
Si apre sabato 11 febbraio alla Fondazione Centro Culturale Valdese di Torre Pellice la mostra “Tini” Jahier (1902-1975): un pastore fotografo”, dedicata a Roberto Jahier, pastore e appassionato fotografo, nato a Torre Pellice nel 1902.La fotografia rappresentò per Jahier anche un modo per comunicare nell'ambito del suo ministero pastorale."Era un soprattutto un pastore, ma un pastore che faceva il fotografo e usava la fotografia anche nel suo lavoro, quindi anche come mezzo di comunicazione - Davide Rosso, direttore della Fondazione Valdese - Si percepisce che gli scatti che ha fatto sono pensati, meditati e che hanno un contenuto che va al di là di ciò che propongono come immagini".La mostra “Tini” Jahier un pastore fotografo”, rimarrà visitabile fino al 30 giugno, negli orari di apertura al pubblico del museo valdese.
Una serata per tornare a parlare della straordinaria figura di Lidia Poët, la prima donna a entrare nell'Ordine degli Avvocati in Italia.L'appuntamento è per venerdì 10 febbraio alla Scuola Latina di Pomaretto, inserito in un percorso di avvicinamento al XVII febbraio realizzato in collaborazione con la Fondazione Centro Culturale Valdese di Torre Pellice. Lidia Poët fu una donna estremamente intelligente, molto tenace e caparbia, che seppe perseguire e raggiungere l'obiettivo che si era prefissata: essere ammessa all'esercizio dell'avvocatura, allargando così il cammino della faticosa conquista dei diritti da parte delle donne negli anni di fine 1800.Alla serata saranno presenti Clara Bounous e Cristina Ricci, autrici di libri dedicati alla vita, alla vita e alle battaglie di Lidia Poët.Intervista con Clara Bounous
Prosegue la rassegna “Dalla resistenza alla costituzione”, che prevede la proiezione dei cortometraggi realizzati dal gruppo teatro del Liceo Valdese di Torre Pellice.Gli incontri sono accompagnati da approfondimenti tematici in collaborazione con i gruppi Anpi del pinerolese. Si tratta di un progetto che vede coinvolti più di mille studenti delle scuole superiori del Pinerolese.Questo fine settimana si toccherà il tema della memoria, attraverso la proiezione del docu-film “Protestanti e libertà: Jacopo Lombardini”: giovedì 26 gennaio alle ore 21 al teatro del Lavoro di Pinerolo.Ne parliamo con Anan Giampiccoli, regista e curatrice del progetto.
L'Erbario di Rostan ci racconta di una natura in movimento. Oltre 2000 fogli raccolgono gli studi botanici del medico, botanico e grande amante della natura Pierre Edouard Rostan (1826-1895), importanti dal punto di vista scientifico, storico, territoriale e sociale.Attraverso i suoi studi è possibile infatti apprezzare un patrimonio naturale che riguarda le valli valdesi, ma non solo. Custodito dalla Fondazione Centro culturale valdese di Torre Pellice, l'erbario è attualmente in via di digitalizzazione al Museo di Scienze naturali di Torino. Le preziose informazioni sono illustrate nel Quaderno del patrimonio culturale valdese n. 9 “L'Erbario di Edouard Rostan. Studi botanici nelle valli valdesi”."In collaborazione con l'associazione Amici del Collegio Valdese stiamo lavorando per una valorizzazione di questa grande eredità culturale che ci ha lasciato Edouard Rostan - commenta Davide Rosso, direttore della Fondazione Valdese - Oltre alla digitalizzazione dell'erbario, vorremmo creare un itinerario in val Pellice, un percorso in cui si possano scoprire la natura, la storia, il territorio attraverso le piante. Molte delle piante descritte da Rostan nel suo erbario oggi non esistono più alle valli: si sono estinte, si sono spostate, con l'uomo oppure per vie naturali. Un modo per vivere, appropriarsi, conoscere meglio il proprio territorio".Ascolta l'intervista completa
"Ci siamo anche noi a Natale!": gli ospiti della Casa delle Diaconesse di Torre Pellice, struttura della Diaconia Valdese Valli, lanciano un appello per creare una comunità virtuale attorno a chi, in questi ultimi anni di pandemia, non ha più potuto godere del contatto e della presenza degli affetti più cari.La proposta riguarda il canto dell'inno "Notte Benigna", da registrare in formato video e da inviare, seguendo le istruzioni pubblicate sul sito https://xsone.org/news/cantate-con-noi/, alla Casa delle Diaconesse.Ne parliamo con Laura Turchi, presidente del Comitato della Casa delle Diaconesse.
"La musica Smuove" è il titolo del concerto natalizio a sostegno del Comitato Sclerosi Multipla San Giuseppe onlus delle valli Pellice, Chisone e Germanasca. L'appuntamento sarà venerdì 16 dicembre alle ore 20,45 nel tempio valdese di Torre Pellice, in via Beckwith. Si esibiranno il coretto valdese di Torre Pellice, l'ensemble di canto gregoriano Cantus Ecclesiae di Luserna San Giovanni e Christopher Welch dell'esercito della Salvezza alla marimba.Il concerto raccoglierà fondi per i progetti di sostegno alla mobilità. Ne parliamo con Marinella Pons, volontaria dell'Associazione.
Annie Ernaux è una scrittrice e voce autorevole del panorama culturale francese, salita alla ribalta nel 2022 con l'assegnazione del premio nobel per la letteratura. In ognuno dei suoi libri racconta la vita. Sono testi fondamentali non solo per lo stile di scrittura, asciutto, essenziale: ogni parola è misurata ed evoca sentimenti e riflessioni che intrecciano la quotidianità, i grandi temi e le grandi domande intrinseche alla vita stessa. Poi ci sono le grandi battaglie, per e con le donne, che sono prima di tutto battaglie di civiltà, raccontate con forza, spesso attraverso la lente e il dolore dell'autobiografia. Una scrittrice che merita di essere letta, scoperta e tramandata.
Giorgio Trombotto, studente al quinto anno del Liceo Valdese di Torre Pellice, ha partecipato ad alcune proiezioni del Torino Film Festival, seguendo le selezioni della Giuria Interfedi.Ecco le sue impressioni
Un libro difficile da classificare: un racconto antropologico, filosofico, poetico, spirituale, ma anche un racconto di storia vissuta e di presa di posizione per il selvaggio. L'autrice è un'antropologa che studia le popolazioni artiche. Nel 2015 si trova in Kamchatka, a studiare il gruppo etnico degli “eveni” e la loro cosmologia animistica. Viene adottata da una famiglia evena e vive in totale simbiosi in questo ambiente. Nastassja viene attaccata da un orso che distrugge metà del suo volto e la porta ad affrontare un difficile percorso di guarigione. In parallelo affronta anche una riflessione sui confini dell'identità. Invece di prendersela con l'orso, la donna accetta l'incontro con l'inevitabile, rivendicando un mondo complesso, ricco di molteplici identità che interagiscono.Ce ne parla Raffaella Tolicetti, della libreria Claudiana di Torre Pellice
“La casa sul mare celeste” di TJ Klune (Mondadori)Romanzo fantasy adatto per ragazzi e adulti. L'autore crea un mondo simile al nostro dove Linus Baker è un assistente sociale impiegato al Dipartimento della Magia Minorile. Molto rigoroso sul lavoro, ha una vita tranquilla ma monotona: vive in una casetta solitaria in compagnia di una gatta e dei suoi amati dischi in vinile. Tutto cambia quando gli viene affidato un lavoro delicato. Dovrà esaminare il lavoro svolto in un orfanotrofio per creature magiche più particolare del solito.Sull'isola dove si trova la struttura Linus dovrà passare molto tempo a contatto con i sei bambini e del direttore Arthur Parnassus. Durante la sua permanenza imparerà a conoscerli a fondo, e grazie a loro la sua vita monotona cambierà del tutto.Ce ne parla Giacomo Corsani, della libreria Claudiana di Torre Pellice
Domenica 4 dicembre la chiesa valdese di Torre Pellice organizza il concerto “Eccomi, manda me!”. Un momento di musica, incontro e amicizia dedicato a Ferruccio Corsani.Ferruccio Corsani è diplomato in Organo e composizione organistica al Conservatorio di Napoli, è stato organista e direttore della corale valdese di Torre Pellice e anche fra i curatori di varie pubblicazioni musicali, tra cui l'ultima edizione dell'Innario cristiano (Claudiana).Al concerto, che sarà anche l'occasione per festeggiare il suo compleanno, parteciperanno la Corale valdese di Torre Pellice, il Coretto valdese di Torre Pellice e i Trombettieri della Val Pellice. L'ingresso è libero.Karola Stobaeus, diacona della chiesa valdese di Torre Pellice, spiega che l'incontro nasce con l'intento di "chiacchierare intorno ai canti di Ferruccio Corsani, parlare con lui. Il brano che abbiamo scelto come titolo dell'incontro "Eccomi manda me!" è stato composto esattamente 50 anni fa, nel 1972, e cantato per la prima volta al culto di apertura del Sinodo del 1972 con accompagnamento di chitarra. Una modalità di esecuzione che fu una novità nelle abitudini consolidate delle comunità valdesi e metodiste e non mancò di suscitare anche qualche perplessità". Perplessità poi ampiamente superate, visto che il brano continua ad essere cantato con grande partecipazione da corali, coretti e gruppo di canto delle chiese e non. Appuntamento con il concerto "Eccomi manda me" alle ore 17, nel tempio valdese in via Beckwith.
Il comitato val Pellice per la Difesa dei valori della Resistenza e della Costituzione Repubblicana organizza per sabato 19 novembre a Torre Pellice una manifestazione per la Pace. Vari enti, associazioni ed organismi hanno dato la loro adesione, comprese le chiese valdesi del I circuito, della val Pellice.Il pastore Michel Charbonnier, della chiesa valdese di Torre Pellice, ricorda l'importanza della partecipazione per un bene comune.L'appuntamento con la manifestazione per la Pace è per sabato 19 novembre, alle 16 in piazza del Municipio a Torre Pellice.
Riprendono alla Fondazione Centro Culturale Valdese di Torre Pellice gli appuntamenti del ciclo Storie per la Storia. Quattro incontri online che, come ci ricorda la presidente della Fondazione Bruna Peyrot, si basano su una linea di pensiero ormai confermata.Il primo appuntamento, mercoledì 9 novembre, sarà dedicato alla figura di Lidia Poet, prima donna avvocata in Italia. Ne parleranno Clara Bounous e Cristina Ricci.I successivi incontri si svolgeranno nei successivi mercoledì di novembre: 16, 23 e 30. L'appuntamento è sempre alle ore 17,30 sul canale Youtube o pagina FB della Fondazione Centro Culturale Valdese. Intervista con Bruna Peyrot
La giornata del 31 ottobre è una data importante per le chiese protestanti, che ricordano il 31 ottobre del 1517. In questa data, infatti, Martin Lutero affisse le sue 95 tesi sul portale della chiesa del Castello di Wittenberg.Come ogni anno sono tante le iniziative organizzate per questo anniversario.La Fondazione Centro Culturale Valdese di Torre Pellice organizza un weekend di incontri e visite, sabato 29 e domenica 30 ottobre.Sabato pomeriggio, alle ore 17, si terrà inoltre una conferenza su "La Bibbia di Olivetano ed i valdesi" alla biblioteca valdese. Interverranno Susanna Peyronel, dell'università di Milano, e Marco Fratini, bibliotecario Fondazione Centro Culturale Valdese. Rimane aperta ancora fino a fine mese la mostra "Le Bibbie dei valdesi".Informazioni e prenotazioni: segreteria@fondazionevaldese.orgNe parliamo con Davide Rosso, ospite di Voce delle Chiese
Ritorna l'autunno, ritorna la scuola e ritorna anche l'Amico dei Fanciulli, la rivista per le scuole domenicali delle chiese Battiste, Metodiste e Valdesi. Presentiamo il numero uscito a settembre 2022 con Sara Tourn: "Riprendono anche le Scuole Domenicali, con l'arrivo dell'autunno. In questo numero ricordiamo anche la figura pedagogica importante di Mario Lodi e quella dei "buoni maestri". Quest'anno cadono anche gli anniversari dei 100 anni di vita di alcuni istituti valdesi, come i convitti di Torre Pellice e Pomaretto e l'istituto Gould di Firenze!Presenti poi nel numero autunnale dell'Amico dei Fanciulli la rubrica Friends for future, dedicata al tema dell'attenzione ambientale, storie, ricette, approfondimenti artistici, giochi e attività. Ascolta l'intervista con Sara Tourn
Giovedì 6 ottobre, nella sala santa Marta di Ivrea, si parlerà dei legami tra la storica famiglia Olivetti e la chiesa valdese. La famiglia Olivetti, infatti, aveva origini sia ebraiche che valdesi.Camillo Olivetti, il fondatore della Società macchine per scrivere, era ebreo e sposò Luisa Revel, valdese, il cui padre fu il primo pastore di Ivrea, Daniele dei Revel, originario di Torre Pellice. Vicende storiche si intrecciano con quelle dell'appartenenza religiosa e quelle personali. Dalle lotte partigiane, agli ideali di comunità. Erica Sfredda, che interverrà durante la serata, ricorda come: "La famiglia Olivetti non frequentava gli ambiti di chiesa, ma è indubbio che ebbe un'influenza importante del pensiero di Luisa Revel, anche nell'attività industriale. Una storia che, anche se in modo indiretto, è molto legata alla vicenda valdese eporediese. La stessa chiesa valdese ad Ivrea, costruita nel 1970, sorge su un terreno che fu donato dalla famiglia Olivetti alla Tavola Valdese.Ascolta l'intervista con Erica Sfredda.
Non solo lavori, ma anche accoglienza e ristoro, ruotano attorno all'Assemblea-Sinodo delle chiese battiste, metodiste e valdesi. Bazar, punti di ristoro, banchetti, vendita di prodotto artigianali saranno offerti nel giardino della casa valdese di Torre Pellice, dal 21 al 25 agosto. Ne parliamo con la diacona Karola Stobaeus.
La Bellezza di Mille Voci è il titolo della pre-assembleasinodo della Fgei, Federazione giovanile Evangelica in Italia, che si svolgerà domenica 20 agosto dalle 14,30 in poi alla Casa Unionista di Torre Pellice. Un incontro che intende valorizzare l'occasione dell'assise congiunta delle chiese battiste, metodiste e valdesi. La giornata si concluderà con un momento di aperitivo e uno spazio dedicato alle opportunità di volontariato all'estero offerte dalla Diaconia Valdese.Ne parliamo con Annapaola Carbonatto, segretaria FGEI
Domenica 7 agosto, alle 17 nel tempio valdese di Torre Pellice, si terrà l'incontro "Ne pleurez pas". Interverrà in collegamento da Roma il teologo Paolo Ricca, che parlerà di fine vita e prospettive dopo la morte.Ha senso parlare dell'aldilà, sapendo di non saperne nulla? Un incontro che chiude un ciclo di approfondimenti su vari temi inerenti il termine della vita e le scelte che si possono effettuare nei casi particolari (eutanasia, suicidio assistito, accompagnamento farmaceutico...).La conferenza sarà anche trasmessa in streaming sul canale YouTube e sulla pagina Facebook della Chiesa valdese di Torre Pellice.Ne parliamo con Danilo Mourglia, membro della commissione evangelizzazione della chiesa valdese di Torre Pellice.
"Cani alla ricerca di una famiglia adottiva" è il titolo del numero di agosto del mensile Eco delle Valli Valdesi. La pubblicazione offre infatti un piccolo viaggio alla scoperta dei canili del pinerolese: Cavour, Bibiana e Pinerolo. Tre realtà che offrono un grande servizio al territorio, agli animali e a molte famiglie.Nel numero si parla poi anche della prossima Assemblea Sinodo delle chiese valdesi, battiste e metodiste che si svolgerà a fine mese a Torre Pellice.Molti appuntamenti, le consuete rubriche sul meteo, cultura, attualità.Ne parliamo con il coordinatore, Samuele Revel
Rimarrà aperta dal 19 agosto al 13 novembre la mostra "Le Bibbie dei valdesi", alla Fondazione Centro Culturale Valdese di Torre Pellice.Una mostra curata da Marco Fratini, Lorenzo Di Lenardo e Stefania Villani che presenta esemplari di edizioni della Bibbia del periodo compreso tra il XV e il XIX secolo.Come ci spiega Marco Fratini, bibliotecario alla Fondazione Valdese di Torre Pellice «Si potranno vedere Bibbie molto antiche, annotate, alcune restaurate, altre meno e rimaste usurate dall'utilizzo. Tutte ugualmente importanti perché hanno vissuto una storia. Molti esemplari portano degli alberi genealogici perché sono state trasmesse di generazione in generazione: il percorso di alfabetizzazione e di acculturazione delle nostre valli è passato attraverso l'utilizzo delle Bibbie nell'ambito familiare, oltre che scolastico ed ecclesiastico».Alla mostra è stata conferita la "Medaglia del Presidente della Repubblica".Ascolta l'intervista con Marco Fratini
Debora Michelin Salomon, ci presenta il numero estivo della rivista La Beidana, cultura e storia delle valli valdesi, giunta alla 104° pubblicazione.Un numero miscellaneo, con un taglio “naturalistico”: troviamo infatti articoli dedicati al paesaggio delle Valli Valdesi, alla sua evoluzione e agli endemismi presenti, cioè a quelle specie di piante ed animali che si trovano solo in un determinato territorio circoscritto.Un articolo curioso racconta dei “molluschi” della val Pellice, mentre un ultimo approfondimento è dedicato alla toponomastica di Torre Pellice.Ascolta l'intervista
Ha creato perplessità la notizia che l'Amministrazione regionale piemontese non avrebbe confermato, per l'anno scolastico 2022-23, la possibilità agli Istituti scolastici di considerare giorno festivo, con relativa sospensione delle lezioni, il 17 febbraio.La giornata è infatti considerata festività per la chiesa valdese, in ricordo della concessione delle libertà civili e politiche con le Lettere Patenti firmate nel 1848 da re Carlo Alberto. Bruna Peyrot, presidente della Fondazione Centro Culturale Valdese di Torre Pellice, ha inviato una mail alla giunta Cirio, invitando a "riconsiderare decisioni che ledono l'espressione culturale e civile di una parte cospicua della cittadinanza, specie nella Regione Piemonte".Ascolta il contributo audio.