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Non sentirti più sotto pressione! Non devi guadagnarti l'amore di Dio. Oggi inoltre imparerai ancora di più quanto Dio ti ama.
Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, vedendo la folla attorno a sé, Gesù ordinò di passare all'altra riva.Allora uno scriba si avvicinò e gli disse: «Maestro, ti seguirò dovunque tu vada». Gli rispose Gesù: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo».E un altro dei suoi discepoli gli disse: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Ma Gesù gli rispose: «Seguimi, e lascia che i morti seppelliscano i loro morti».Parola del SignoreCommento di Don Paolino, sacerdote della Diocesi di CuneoPodcast che fa parte dell'aggregatore Bar Abba: www.bar-abba
Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell'uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti».Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».Parola del SignoreCommento di Don Paolino, sacerdote della Diocesi di CuneoPodcast che fa parte dell'aggregatore Bar Abba: www.bar-abba
Dal Vangelo secondo LucaI genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendo che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme.Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l'udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte.Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?». Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro.Scese dunque con loro e venne a Nàzaret e stava loro sottomesso. Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore.
Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, Gesù disse ai farisei e agli scribi questa parabola:«Chi di voi, se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va in cerca di quella perduta, finché non la trova?Quando l'ha trovata, pieno di gioia se la carica sulle spalle, va a casa, chiama gli amici e i vicini e dice loro: “Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora, quella che si era perduta”.Io vi dico: così vi sarà gioia nel cielo per un solo peccatore che si converte, più che per novantanove giusti i quali non hanno bisogno di conversione».
I Paesi NATO - Italia compresa, Spagna esclusa - accettano di spendere il 5% del Pil in Difesa entro il 2035. Al processo d'appello per l'omicidio di Giulia Tramontano confermata la condanna di Alessandro Impagnatiello ma senza l'aggravante della premeditazione. La costumista dell'Arte della Gioia racconta il suo mestiere. E in Giappone un nuovo fenomeno letterario mascherato.
Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. In quel giorno molti mi diranno: “Signore, Signore, non abbiamo forse profetato nel tuo nome? E nel tuo nome non abbiamo forse scacciato demòni? E nel tuo nome non abbiamo forse compiuto molti prodigi?”. Ma allora io dichiarerò loro: “Non vi ho mai conosciuti. Allontanatevi da me, voi che operate l'iniquità!”.Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande».Quando Gesù ebbe terminato questi discorsi, le folle erano stupite del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come i loro scribi.
Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«Guardatevi dai falsi profeti, che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci! Dai loro frutti li riconoscerete.Si raccoglie forse uva dagli spini, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. Ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li riconoscerete».
Dal Vangelo secondo LucaPer Elisabetta si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei.Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccarìa. Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà Giovanni». Le dissero: «Non c'è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome».Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. Egli chiese una tavoletta e scrisse: «Giovanni è il suo nome». Tutti furono meravigliati. All'istante si aprirono la sua bocca e la sua lingua, e parlava benedicendo Dio.Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose. Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: «Che sarà mai questo bambino?». E davvero la mano del Signore era con lui.Il bambino cresceva e si fortificava nello spirito. Visse in regioni deserte fino al giorno della sua manifestazione a Israele.
Ecco la semplice verità: Dio non ti ama di più o di meno in base a come agisci. Non solo, ma non ce l'ha con te!
Gioia, entusiasmo, allegria sono emozioni positive; paura, tristezza, rabbia sono emozioni negative. Siamo sicuri? In realtà, tutte le emozioni hanno una funzione, tutte le emozioni sono utili e hanno un significato. Per cui proviamo per un attimo a dimenticare la classificazione in emozioni positive e emozioni negative. Parliamo semplicemente di emozioni. In questo episodio vorrei raccontarti cosa sono le emozioni, a cosa servono e come relazionarci con esse. Buon ascolto! Instagram: dott.roberta.rubboli Facebook: Dott.ssa Roberta Rubboli - Psicoterapeuta Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«Non giudicate, per non essere giudicati; perché con il giudizio con il quale giudicate sarete giudicati voi e con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi.Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? O come dirai al tuo fratello: “Lascia che tolga la pagliuzza dal tuo occhio”, mentre nel tuo occhio c'è la trave? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello».
Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, Gesù prese a parlare alle folle del regno di Dio e a guarire quanti avevano bisogno di cure.Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: «Congeda la folla perché vada nei villaggi e nelle campagne dei dintorni, per alloggiare e trovare cibo: qui siamo in una zona deserta».Gesù disse loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Ma essi risposero: «Non abbiamo che cinque pani e due pesci, a meno che non andiamo noi a comprare viveri per tutta questa gente». C'erano infatti circa cinquemila uomini.Egli disse ai suoi discepoli: «Fateli sedere a gruppi di cinquanta circa». Fecero così e li fecero sedere tutti quanti.Egli prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò su di essi la benedizione, li spezzò e li dava ai discepoli perché li distribuissero alla folla.Tutti mangiarono a sazietà e furono portati via i pezzi loro avanzati: dodici ceste.
Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli:«Nessuno può servire due padroni, perché o odierà l'uno e amerà l'altro, oppure si affezionerà all'uno e disprezzerà l'altro. Non potete servire Dio e la ricchezza.Perciò io vi dico: non preoccupatevi per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita non vale forse più del cibo e il corpo più del vestito?Guardate gli uccelli del cielo: non séminano e non mietono, né raccolgono nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non valete forse più di loro? E chi di voi, per quanto si preoccupi, può allungare anche di poco la propria vita?E per il vestito, perché vi preoccupate? Osservate come crescono i gigli del campo: non faticano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Ora, se Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani si getta nel forno, non farà molto di più per voi, gente di poca fede?Non preoccupatevi dunque dicendo: “Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo?”. Di tutte queste cose vanno in cerca i pagani. Il Padre vostro celeste, infatti, sa che ne avete bisogno.Cercate invece, anzitutto, il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta.Non preoccupatevi dunque del domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. A ciascun giorno basta la sua pena».Parola del SignoreCommento di Don Carlo (Ocio), sacerdote della Diocesi di CuneoPodcast che fa parte dell'aggregatore Bar Abba: www.bar-abba
Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«Non accumulate per voi tesori sulla terra, dove tarma e ruggine consumano e dove ladri scassìnano e rubano; accumulate invece per voi tesori in cielo, dove né tarma né ruggine consumano e dove ladri non scassìnano e non rubano. Perché, dov'è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore.La lampada del corpo è l'occhio; perciò, se il tuo occhio è semplice, tutto il tuo corpo sarà luminoso; ma se il tuo occhio è cattivo, tutto il tuo corpo sarà tenebroso. Se dunque la luce che è in te è tenebra, quanto grande sarà la tenebra!».Parola del SignoreCommento di Don Carlo (Ocio), sacerdote della Diocesi di CuneoPodcast che fa parte dell'aggregatore Bar Abba: www.bar-abba
Audio, ita_t_rav_2025-06-18_lesson_bs-shamati-011-gila-be-raada_n1_p1. Lesson_part :: Daily_lesson 1 :: Lessons_series. Baal HaSulam. Shamati, 11. Il discorso di gioia con tremore, nel lavoro
Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c'è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.Dunque, quando fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono un'aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».Parola del SignoreCommento di Don Carlo (Ocio), sacerdote della Diocesi di CuneoPodcast che fa parte dell'aggregatore Bar Abba: www.bar-abba
Video, ita_t_rav_2025-06-18_lesson_bs-shamati-011-gila-be-raada_n1_p1. Lesson_part :: Daily_lesson 1 :: Lessons_series. Baal HaSulam. Shamati, 11. Il discorso di gioia con tremore, nel lavoro
Audio, ita_t_rav_2025-06-17_lesson_bs-shamati-011-gila-be-raada_n1_p1. Lesson_part :: Daily_lesson 1
Audio, ita_t_norav_2025-06-17_lesson_bs-shamati-011-gila-be-raada_n2_p1. Lesson_part :: Daily_lesson 2
Video, ita_t_rav_2025-06-17_lesson_bs-shamati-011-gila-be-raada_n1_p1. Lesson_part :: Daily_lesson 1
Video, ita_t_norav_2025-06-17_lesson_bs-shamati-011-gila-be-raada_n2_p1. Lesson_part :: Daily_lesson 2
Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo” e odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».Commento di Don Carlo (Ocio), sacerdote della Diocesi di CuneoPodcast che fa parte dell'aggregatore Bar Abba: www.bar-abba
Lo sblocco della tua situazione è già stato prefissato e Dio non arriverà in ritardo. L'impazienza ti sta forse derubando della tua pace?
Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: “Occhio per occhio” e “dente per dente”. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu pórgigli anche l'altra, e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. E se uno ti costringerà ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui fanne due. Da' a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare le spalle».Commento di Don Carlo (Ocio), sacerdote della Diocesi di Cuneo-FossanoPodcast che fa parte dell'aggregatore Bar Abba: www.bar-abba
Dal Vangelo secondo GiovanniIn quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà».Commento di Don Carlo (Ocio), sacerdote della Diocesi di Cuneo-FossanoPodcast che fa parte dell'aggregatore Bar Abba: www.bar-abba
Dal Vangeo secondo MatteoIn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«Avete anche inteso che fu detto agli antichi: “Non giurerai il falso, ma adempirai verso il Signore i tuoi giuramenti”. Ma io vi dico: non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio, né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi, né per Gerusalemme, perché è la città del grande Re. Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. Sia invece il vostro parlare: “Sì, sì”; “No, no”; il di più viene dal Maligno».
Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«Avete inteso che fu detto: “Non commetterai adulterio”. Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio cuore.Se il tuo occhio destro ti è motivo di scandalo, cavalo e gettalo via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geènna. E se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geènna.Fu pure detto: “Chi ripudia la propria moglie, le dia l'atto del ripudio”. Ma io vi dico: chiunque ripudia la propria moglie, eccetto il caso di unione illegittima, la espone all'adulterio, e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio».
Celebrando a Recuperação
Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«Io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.Avete inteso che fu detto agli antichi: “Non ucciderai”; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio. Chi poi dice al fratello: “Stupido”, dovrà essere sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: “Pazzo”, sarà destinato al fuoco della Geènna.Se dunque tu presenti la tua offerta all'altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all'altare, va' prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono.Mettiti presto d'accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perché l'avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione. In verità io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all'ultimo spicciolo!».
Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli:«Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni.Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture, né sacca da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché chi lavora ha diritto al suo nutrimento.In qualunque città o villaggio entriate, domandate chi là sia degno e rimanetevi finché non sarete partiti.Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne è degna, la vostra pace scenda su di essa; ma se non ne è degna, la vostra pace ritorni a voi».
Do nášho štúdia dnes dorazila “radosť”. Tú rozdáva a v predklade vo svojom názve nesie pop-operetné trio LA GIOIA. Dva z troch výnimočných hlasov sa ozvali v éteri Rádia Regina a povedali nám, čo majú nové, kam sa chystajú a ako plánujú naďalej prepájať rôzne žánre od popu, cez filmovú hudbu až po operu. Hosťami Mira Čiefa boli Peter Ševčík a Matej Vaník z tria LA GIOIA.
Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato? A null'altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte, né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli».
In this special episode, the poet and critic Dana Gioia delivers a talk titled “Conservatives and Culture: A Failure of Imagination.” Recorded as a part of AEI's American Dream Lecture Series, Gioia's talk is an important assessment of why the right abdicated the arts, the disastrous consequences of that withdrawal—and how conservatives can reclaim the […]
Dal Vangelo secondo GiovanniIn quel tempo, stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria madre di Clèopa e Maria di Màgdala.Gesù allora, vedendo la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre!». E da quell'ora il discepolo l'accolse con sé.Dopo questo, Gesù, sapendo che ormai tutto era compiuto, affinché si compisse la Scrittura, disse: «Ho sete». Vi era lì un vaso pieno di aceto; posero perciò una spugna, imbevuta di aceto, in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca. Dopo aver preso l'aceto, Gesù disse: «È compiuto!». E, chinato il capo, consegnò lo spirito.Era il giorno della Parasceve e i Giudei, perché i corpi non rimanessero sulla croce durante il sabato – era infatti un giorno solenne quel sabato –, chiesero a Pilato che fossero spezzate loro le gambe e fossero portati via. Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe all'uno e all'altro che erano stati crocifissi insieme con lui. Venuti però da Gesù, vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati con una lancia gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue e acqua.
Dal Vangelo secondo GiovanniIn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre.Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».
Dal Vangelo secondo GiovanniIn quel tempo, Pietro si voltò e vide che li seguiva quel discepolo che Gesù amava, colui che nella cena si era chinato sul suo petto e gli aveva domandato: «Signore, chi è che ti tradisce?». Pietro dunque, come lo vide, disse a Gesù: «Signore, che cosa sarà di lui?». Gesù gli rispose: «Se voglio che egli rimanga finché io venga, a te che importa? Tu seguimi». Si diffuse perciò tra i fratelli la voce che quel discepolo non sarebbe morto. Gesù però non gli aveva detto che non sarebbe morto, ma: «Se voglio che egli rimanga finché io venga, a te che importa?».Questi è il discepolo che testimonia queste cose e le ha scritte, e noi sappiamo che la sua testimonianza è vera. Vi sono ancora molte altre cose compiute da Gesù che, se fossero scritte una per una, penso che il mondo stesso non basterebbe a contenere i libri che si dovrebbero scrivere.
Dal Vangelo secondo GiovanniIn quel tempo, [quando si fu manifestato ai discepoli ed] essi ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pasci i miei agnelli».Gli disse di nuovo, per la seconda volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pascola le mie pecore».Gli disse per la terza volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi vuoi bene?». Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli domandasse “Mi vuoi bene?”, e gli disse: «Signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene». Gli rispose Gesù: «Pasci le mie pecore. In verità, in verità io ti dico: quando eri più giovane ti vestivi da solo e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti vestirà e ti porterà dove tu non vuoi».Questo disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. E, detto questo, aggiunse: «Seguimi».
Dal Vangelo secondo GiovanniIn quel tempo, [Gesù, alzàti gli occhi al cielo, pregò dicendo:]«Non prego solo per questi, ma anche per quelli che crederanno in me mediante la loro parola: perché tutti siano una sola cosa; come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch'essi in noi, perché il mondo creda che tu mi hai mandato.E la gloria che tu hai dato a me, io l'ho data a loro, perché siano una sola cosa come noi siamo una sola cosa. Io in loro e tu in me, perché siano perfetti nell'unità e il mondo conosca che tu mi hai mandato e che li hai amati come hai amato me.Padre, voglio che quelli che mi hai dato siano anch'essi con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che tu mi hai dato; poiché mi hai amato prima della creazione del mondo.Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto, ma io ti ho conosciuto, e questi hanno conosciuto che tu mi hai mandato. E io ho fatto conoscere loro il tuo nome e lo farò conoscere, perché l'amore con il quale mi hai amato sia in essi e io in loro».Parola del Signore
Dal Vangelo secondo GiovanniIn quel tempo, [Gesù, alzàti gli occhi al cielo, pregò dicendo:]«Padre santo, custodiscili nel tuo nome, quello che mi hai dato, perché siano una sola cosa, come noi.Quand'ero con loro, io li custodivo nel tuo nome, quello che mi hai dato, e li ho conservati, e nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della perdizione, perché si compisse la Scrittura. Ma ora io vengo a te e dico questo mentre sono nel mondo, perché abbiano in se stessi la pienezza della mia gioia. Io ho dato loro la tua parola e il mondo li ha odiati, perché essi non sono del mondo, come io non sono del mondo.Non prego che tu li tolga dal mondo, ma che tu li custodisca dal Maligno. Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Consacrali nella verità. La tua parola è verità. Come tu hai mandato me nel mondo, anche io ho mandato loro nel mondo; per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità».
Dal Vangelo secondo GiovanniIn quel tempo, Gesù, alzàti gli occhi al cielo, disse:«Padre, è venuta l'ora: glorifica il Figlio tuo perché il Figlio glorifichi te. Tu gli hai dato potere su ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato.Questa è la vita eterna: che conoscano te, l'unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo. Io ti ho glorificato sulla terra, compiendo l'opera che mi hai dato da fare. E ora, Padre, glorificami davanti a te con quella gloria che io avevo presso di te prima che il mondo fosse.Ho manifestato il tuo nome agli uomini che mi hai dato dal mondo. Erano tuoi e li hai dati a me, ed essi hanno osservato la tua parola. Ora essi sanno che tutte le cose che mi hai dato vengono da te, perché le parole che hai dato a me io le ho date a loro. Essi le hanno accolte e sanno veramente che sono uscito da te e hanno creduto che tu mi hai mandato.Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per coloro che tu mi hai dato, perché sono tuoi. Tutte le cose mie sono tue, e le tue sono mie, e io sono glorificato in loro. Io non sono più nel mondo; essi invece sono nel mondo, e io vengo a te».
Dal Vangelo secondo GiovanniIn quel tempo, dissero i discepoli a Gesù: «Ecco, ora parli apertamente e non più in modo velato. Ora sappiamo che tu sai tutto e non hai bisogno che alcuno t'interroghi. Per questo crediamo che sei uscito da Dio».Rispose loro Gesù: «Adesso credete? Ecco, viene l'ora, anzi è già venuta, in cui vi disperderete ciascuno per conto suo e mi lascerete solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me.Vi ho detto questo perché abbiate pace in me. Nel mondo avete tribolazioni, ma abbiate coraggio: io ho vinto il mondo!».
Welcome to Giallo of the Month Club! Subscribe, rate, and review if you enjoy monthly giallo content. Dianna is joined by artist Suspiria Vilchez to review DELIRIUM: PHOTO OF GIOIA / LE FOTO DI GIOIA (1987). Follow the podcast on Instagram + X + Letterboxd / Follow host Dianna on Instagram + X + Letterboxd / Guest suspirialand / Logo by Matt Gauck / Music by Dream Division / Spoiler warning: Giallo of the Month Club explores, in depth, subversive themes and social relevance surrounding the giallo film genre. Each episode may contain spoilers.
In this week's episode, Elizabeth is joined by Victoria Thain Gioia—co-founder of Perelel Health and a passionate advocate for women's wellness—for an eye-opening conversation on what's really going on behind the scenes of conception prep.Victoria shares the often-overlooked truths about prenatals, hormonal balance, and how to support your body long before trying to conceive. From decoding supplement labels to understanding the root causes of hormonal imbalances, she breaks down what you need to know to feel empowered—not overwhelmed—when preparing for pregnancy.She also opens up about her own personal experience with supplements and pregnancy, and how the lack of trusted, well-formulated options on the market ultimately inspired her to co-found Perelel Health—a brand built to support women through every stage of their reproductive journey.They dive into the connection between lifestyle, gut health, and fertility, and discuss why a one-size-fits-all approach just doesn't work. Whether you're actively trying, thinking about it for the future, or simply want to understand your body better, this episode is packed with practical insights and empowering education.Connect with Victoria Thain Gioia:Instagram: @perelelhealthWebsite: www.perelelhealth.comFollow Us for More:Real Time Heal with Me & Nicole Sachs: https://www.yourbreakawake.com/realtimehealInstagram: @wellnessprocesspodTikTok: @thewellnessprocessProduced by Dear MediaSee Privacy Policy at https://art19.com/privacy and California Privacy Notice at https://art19.com/privacy#do-not-sell-my-info.
Questions? Thoughts? Send a Text to The Optometry Money Podcast!In this episode of the Optometry Money Podcast, Evon Mendrin talks with Dr. Neda Gioia, the owner of Integrative Vision. Dr. Gioia shares her journey into optometry, what led her to cold-start her own practice, and how a personal health crisis inspired her to adopt an integrative healthcare approach within optometry. She discusses how she blends traditional eye care with holistic health practices, addressing root causes of dysfunction rather than just treating symptoms.Dr. Gioia also dives into her transition from insurance-based to a concierge model of care, the challenges of integrating holistic healthcare into an optometry practice, and how she navigates patient education and staff training to make her practice unique and impactful.Key Takeaways:Integrative Healthcare in Optometry: Dr. Gioia explains how addressing root causes rather than just symptoms benefits patients holistically.Transition to a Concierge Model: She shares insights into moving away from insurance and creating a more personalized, patient-centered approach.Education and Patient Engagement: Learn how Dr. Gioia educates her staff and patients about the benefits of holistic health practices.Practice Management Tips: Practical advice on starting small, trial and error, and gradually building a holistic model within an optometry practice.Overcoming Challenges: Discover the biggest obstacles Dr. Gioia faced, from patient communication to system integration.Links and Resources Mentioned:Integrative Vision WebsiteDr. Neda Gioia's WebsiteAmerican Academy of Anti-Aging MedicineOcular Wellness and Nutrition SocietyAmerican Nutrition AssociationInstitute of Functional MedicineConnect with Us:Visit our WebsiteSend your questions to podcast@optometrywealth.comSubscribe & ShareIf you enjoyed this episode, please subscribe and leave a review. Share it with your colleagues!Thank you for listening! Stay tuned for more episodes of the Optometry Money Podcast.The Optometry Money Podcast is dedicated to helping optometrists make better decisions around their money, careers, and practices. The show is hosted by Evon Mendrin, CFP®, CSLP®, owner of Optometry Wealth Advisors, a financial planning firm just for optometrists nationwide.
Sure, we could talk about the oldest restaurants in St. Louis—but let’s be honest, age doesn’t always mean excellence. In this episode of Arch Eats co-hosts George Mahe and Cheryl Baehr spotlight over a dozen iconic eateries continue to deliver with character and consistency. The youngest is 50 years old; the oldest is 127. Let your cravings guide you back in time—and maybe back to the table—at one of these beloved culinary institutions. Listen and follow Arch Eats on Apple Podcasts, Spotify, YouTube, or wherever podcasts are available. This episode of Arch Eats is sponsored by Westport Plaza and supported by South Grand. The Porter Apartments are Westport Plaza’s first luxury apartment complex. This modern community offers studio, one-, and two-bedroom residences and premium amenities, including a resort-style pool, gaming lounge, fitness center, a pet park, and more. Explore leasing options. New to podcasts? Follow these instructions to start listening to our shows, and hear what you’ve been missing! Have an idea for a future Arch Eats episode? Send your thoughts or feedback by emailing podcasts@stlmag.com. Hungry for more? Subscribe to our Dining newsletters for the freshest coverage on the local restaurant and culinary scene. And follow George (@georgemahe) and SLM on Instagram (@stlouismag). Interested in being a podcast sponsor? Contact Lauren Leppert at lleppert@stlmag.com. Mentioned in this episode: Bartolino’s: Multiple locations Faraci Pizza: Multiple locations Crown Candy Kitchen: 1401 St Louis, Old North, 314-621-9650 Beffa’s: 2700 Olive, Midtown, 314-571-9367 Failoni’s: 6715 Manchester, Franz Park, 314-781-5221 The Piccadilly at Manhattan: 7201 Piccadilly, Ellendale, 314-646-0016 Gioia’s Deli: Multiple locations Farotto’s Pasta & Pizzeria: 9525 Manchester, Rock Hill, 314-962-0048 Yen Ching: 1012 S Brentwood, Richmond Heights, 314-721-7507 Spencer’s Grill: 223 S Kirkwood, Kirkwood, 314-287-6275 O’Connell’s Pub: 4652 Shaw, Southwest Garden, 314-773-6600 Carl’s Drive-In: 9033 Manchester, Brentwood, 314-961-9652 Amighetti’s: Multiple locations Sportsman’s Park: 9901 Clayton, Ladue, 314-991-3381 Blueberry Hill: 6504 Delmar, The Loop, 314-727-4444 Grassi’s Ristorante & Deli: 10450 German, Frontenac, 314-994-1111 Dominic’s on the Hill: 5101 Wilson, The Hill, 314-771-1632 You may also enjoy these SLM articles: Ask George: What are the oldest restaurants in St. Louis? Arch Eats: Remembering St. Louis’ Favorite Lost Restaurants More episode of Arch Eats See omnystudio.com/listener for privacy information.
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After Hemingway's first wife, Hadley, became aware of his extramarital affair with Pauline Pfeiffer, she became resigned to the end of their marriage. Before she agreed to the divorce, however, she issued an extraordinary provision to Hemingway and Pauline: that they spend one hundred days apart! If they still wanted to stay together after those hundred days, Hadley would consent to the divorce.To explore this bizarre episode in Hemingway's life, we welcome Gioia Diliberto, biographer of Hadley Richardson, and Adam Long, director of the Hemingway-Pfeiffer Museum, the family home of Pauline Pfeiffer. Diliberto and Long each share details about all the members of this messy love triangle and how it forms the legacy of the phase of Hemingway's life that would inspire A Moveable Feast.We discuss who these people were in 1926 and what they wanted, what motivated this 100-Day Challenge, all of its implications, and its outcome.
When Perelel launched its first prenatal vitamin products in September 2020, the Covid-19 pandemic had upended the startup's fundraising plan. Co-founder Victoria Thain Gioia said that rather than launch with splashy campaigns or a big retail entry, Perelel decided to use organic social media posts to help spread the word. For the first year, Gioia answered every customer service ticket personally. "The roadmap that we originally had for the first year to 18 months was very different than what we encountered, in terms of the world and how we had to pivot," she said. But the company gained momentum in the direct-to-consumer subscription world and has grown an average of 600% year over year since its inception. Sales have more than doubled in the last three years, with Perelel currently selling around 182,000 vitamins a day. Behind the scenes, Perelel has invested in its growth by getting into new product categories. It has 21 SKUs, including a men's supplement and products catered toward other wellness needs like hydration or sleep support. Gioia joined the Modern Retail podcast this week to discuss the company's growth journey and its latest product launch, a protein powder with creatine and fiber. Though creatine may read as a masculine product, Perelel's research has tapped into a growing recognition of its benefits for women, too. It can be to help with brain fog, fatigue and muscle retention, for instance, during postpartum, menopause and perimenopause. The product has been in development for about two years as the team looked to perfect the formula, Gioia said.
Tamara de Lemicka was a trailblazer with an incredible, fresh style that really defined and influenced the development of Art Deco. She lived a life that was focused on originality, both artistically and personally. Research: Bade, Patrick. “Lempicka.” Parkstone International. 2020. Brown, Mark. “Georgia O’Keeffe flower painting sells for record-breaking $44.4m.” The Guardian. Nov. 20, 2014. https://www.theguardian.com/artanddesign/2014/nov/20/georgia-okeeffe-painting-world-record-price-art-woman#:~:text=Georgia%20O'Keeffe%20flower%20painting%20sells%20for%20record%2Dbreaking%20%2444.4m,-This%20article%20is&text=A%20painting%20of%20a%20white,the%20Georgia%20O'Keeffe%20piece. De Lempicka-Foxhall, Kizette. “Passion by Design.” Abbeville Press. New York. 2020. 2nd Edition. MacCarthy, Fiona. “Artist of the Fascist superworld: the life of Tamara de Lempicka.” The Guardian. May 14, 2004. https://www.theguardian.com/artanddesign/2004/may/15/art Mori, Gioia, et al. “Tamara de Lempicka.” Fine Arts Museums of San Francisco and Yale University Press. 2024. Neret, Gilles. “Tamara de Lempicka.” Taschen America. 2017. “Tamara de Lempicka (1898-1980) - Portrait de Marjorie Ferry.” Christies. May 5, 2009. https://www.christies.com/en/lot/lot-6252179 “Tamara de Lempicka, Portraitist.” New York Times. March 20, 1980. https://timesmachine.nytimes.com/timesmachine/1980/03/20/111143617.pdf?pdf_redirect=true&ip=0 Zelazko, Alicja. "Tamara de Lempicka". Encyclopedia Britannica, 23 Oct. 2024, https://www.britannica.com/biography/Tamara-de-Lempicka See omnystudio.com/listener for privacy information.