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Nel vertice Nato che si è tenuto all’Aja il 24 e 25 giugno scorsi, si è deciso - come richiesto dagli Stati Uniti - di aumentare le spese per la difesa e la sicurezza fino al 5% del Pil entro il 2035. Resta però irrisolto il nodo della difesa comune europea, che è affidata ai singoli stati membri. Ne parliamo, prendendo spunto da un libro pubblicato da Castelvecchi dal titolo “Rendiamoci conto, senza difesa non c’è più l’Europa”. L’autore del libro, con prefazione di Arancha Gonzalez, è Michele Bellini, consulente politico e analista specializzato in temi europei. Ha lavorato nella direzione della Scuola di Affari Internazionali di Sciences Po a Parigi e come capo dello staff di Enrico Letta al Partito Democratico.Difesa europea: spese Nato al 5% del Pil e il nodo della strategiaIl vertice Nato e il libro di Bellini esplorano l'urgenza di una difesa comune europea per il futuro del continente
L'inquinamento atmosferico è una minaccia urgente einvisibile, legata non solo alle malattie polmonari, ma anche a ictus, malattiecardiache, demenza, ansia e depressione. I più a rischio sono i bambini: i loro polmoni stannoancora crescendo, respirano più velocemente e trascorrono più tempo all'aperto
Caso urbanistica a Milano: chiesti gli arresti per l’assessore Tancredi, l'imprenditore Catella e altre quattro persone. Le accuse sono di corruzione e falso. Ne parliamo con Sara Monaci del Sole 24 Ore.PNRR: presentata la “Mappa dei comuni digitali”: 54mila progetti per 2 miliardi. Con noi Gaetano Manfredi, presidente dell’ANCI e sindaco di Napoli.Due festivi in meno e taglio di 44 miliardi: il budget di Bayrou spacca la Francia. Ci colleghiamo con Danilo Ceccarelli, collaboratore di Radio 24 da Parigi.Inizia oggi l’iter politico per il nuovo bilancio comunitario europeo 2028-2034. Sentiamo Beda Romano, corrispondente del Sole 24 Ore da Bruxelles.
Lella Toscano"Hostal Levante"Apogeo Editorewww.rembweb.ittLeda è una donna di cinquantaquattro anni: una donna libera, attraente, che rifugge legami troppo impegnativi e relazioni stabili. Nella sua vita, l'eros si è gradualmente trasformato in una sorta di ossessione e ha finito per occupare un posto peculiare: la sessualità è diventata così – per lei – un mezzo per sconfiggere il fluire del tempo, mantenersi giovani, accedere ad una dimensione libera e totale dell'esistenza. Come ogni estate, Leda si recherà in Andalusia, nella “sua” Tarifa, una terra calda e avvolta dal vento tra due mari: qui conosce Lucia, un'artista di strada, e da questo incontro tra due potenti figure femminili nascerà qualcosa di nuovo e inatteso.Lella Toscano è nata nel 1966, vive e lavora a Rovigo, ama scrivere e viaggiare. Nel 2020 ha frequentato a Lìbrati, la Libreria delle donne di Padova, il corso di scrittura creativa Virginia Woolf. Dal 2016 è un counselor ad indirizzo psicogenealogico, dopo essersi formata in Psicogenealogia a Parigi, Bologna e Torino. Hostal Levante è il suo romanzo di esordio.Barbara Buoso, vive e lavora a Padova. Nel 2003 pubblica il suo romanzo d'esordio Aspettami con Croce Editore. Nel 2014, su segnalazione di Emma Dante, esce L'ordine innaturale degli elementi (Baldini & Castoldi). Escono, nel 2018, E venni al mondo (Apogeo editore) e nel 2023, per Vita Activa Nuova, la raccolta Espropriazioni. Il suo ultimo romanzo, Padre terra, è uscito a settembre 2024 per Fernandel Editore. Insegna scrittura creativa alla Scuola di scrittura Virginia Woolf.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Gli Stati Uniti hanno annunciato dazi del 30 per cento su tutte le merci provenienti dall'Unione Europea a partire dal 1 agosto. Con Mario Del Pero, docente di storia internazionale e storia della politica estera statunitense all'Istituto di studi politici di Parigi.Almeno 38 persone sono morte e 500 sono arrestate in Kenya durante le proteste antigovernative della scorsa settimana, quando migliaia di manifestanti in tutto il paese sono scesi in piazza contro la corruzione e la brutalità della polizia. Con Irene Panozzo, analista politica.Oggi parliamo anche di: Corea del sud • "A Seoul senza bussola" di Tae Yeon-eomhttps://www.internazionale.it/magazine/tae-yeon-eom/2025/07/10/a-seoul-senza-bussolaRaiPlay • Buonasera con Francesco Altan e la PimpaCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Massimo Cerulo"Segreto"Edizioni del Mulinowww.mulino.itCosa è giusto non sapere o non dire per tutelare noi stessi e le relazioni in cui siamo immersi? Nella società contemporanea c'è ancora spazio per il segreto?Non dirlo a nessuno. Chi non ha mai pronunciato questa frase? E quali responsabilità implica per chi custodisce un segreto? Accanto alla capacità di parlare, quella di saper tacere ha avuto uguale importanza nella storia delle società umane: il segreto – imponendo un patto, talvolta anche indesiderato – crea e distrugge gruppi, genera inclusione ed esclusione, plasma comportamenti e relazioni. E oggi, nella nostra società digitale, dove la caccia a verità e informazioni nascoste sembra essere una moda e dove con un clic puoi distruggere identità ed equilibri delle persone, che significato può assumere questa parola?Massimo Cerulo insegna Sociologia nell'Università di Napoli Federico II ed è chercheur associé al CERLIS (CNRS) della Sorbona di Parigi. Tra i suoi libri per il Mulino: «Andare per Caffè storici» (2021), «Spaesati» (con P. Jedlowski, 2023) e «Sociologia delle emozioni» (2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
La vittoria 6-0 6-0 di Iga Swiatek su Amanda Anisimova ha un po' smorzato gli entusiasmi per questo weekend finale di Wimbledon, che però si prepara a vivere il suo atto conclusivo con la sfida più affascinante degli ultimi anni.Jannik Sinner e Carlos alcaraz sono pronti a giocarsi il rematch della finale di Parigi.Dopo il successo del 2024, viene riproposta in versione ampliata la raccolta di contributi per supportare Vanni e Luca nelle loro trasferte per seguire dal posto i tornei più importanti del circuito. Qui sotto il link per chi volesse dare il proprio aiutohttps://www.gofundme.com/f/dirette-e-trasferte-2025-luca-e-vanni-per-ubitennisRitorna Ubicontest, il concorso pronostici di Ubitennis con tanti ricchi premi. Scarica l'app e gioca per vincere la possibilità di andare a vedere di persona i campioni del tennis mondiale.https://www.ubitennis.com/ubicontest-2025/
Anche se è stata respinta, la mozione di sfiducia votata ieri dal parlamento europeo rivela la debolezza della presidente Ursula von der Leyen, confermata alla guida della Commissione un anno fa. Con Alberto Alemanno, docente di diritto dell'Unione europea all'École des hautes études commerciales di Parigi. L11 luglio 1995 i soldati serbo-bosniaci hanno conquistato la città di Srebrenica, nell'est della Bosnia Erzegovina, e nei giorni successivi hanno sterminato circa ottomila uomini e ragazzi bosniaci di religione musulmana. Con Jacopo Zanchini, vicedirettore di Internazionale.Oggi parliamo anche di: Film • Shayda di Noora NiasariCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
La candidatura al Nobel di Trump. Come sta Sinner? La neve in Alto Adige, il nuovo trend dei fiumi balneabili da Parigi a New York. Annunciata la serie sul Mostro di Firenze e quella tratta dal film Qualcuno volò sul nido del Cuculo.
Cosa succede davvero quando eventi meteo estremi travolgono il mondo, come le alluvioni in Texas e Lombardia, le ondate di caldo o al gelo anomalo in Sud America? C'entra la crisi climatica? E se c'entra, come mai i media non la nominano? Intanto, mentre Musk fonda un suo partito, Israele e Hamas trattano (senza accordo) e Trump taglia i fondi per rinnovabili e auto elettriche, a Parigi la Senna è tornata balneabile. Ma quindi in che direzione sta andando il mondo?INDICE:00:00:00 - Sommario00:00:54 - Di clima estremo e informazione00:10:19 - I negoziati di pace Israele-Hamas00:12:55 - La politica Usa, fra partito di Musk e "grande bellissima legge" 00:16:37 - A Parigi la Senna è di nuovo balneabileFonti: https://www.italiachecambia.org/podcast/texas-lombardia-clima/Iscriviti alla newsletter: https://bit.ly/3ZcEw
Una devastante alluvione in Texas ha fatto esondare il fiume Guadalupe, uccidendo almeno 70 persone mentre sono almeno 40 i dispersi. Trump però ha tolto molti dei finanziamenti alla protezione civile e agli enti che si occupano degli allarmi metereologici. Un'ampia maggioranza dei cittadini europei considera il clima un'assoluta priorità - 81%, in Italia 84% - e vede favorevolmente il Green Deal europeo. A Parigi, dopo oltre 100 anni, si può tornare a fare il bagno nella Senna grazie all'ambizioso progetto di depurazione del fiume inaugurato l'anno scorso con le Olimpiadi estive. Lucia Bellinello, esperta di geopolitica russa, ci racconta che anche in Kazakistan è arrivato il divieto di coprirsi il volto nei luoghi pubblici – con il rischio di ulteriori repressioni nei confronti di chi manifesta contro il regime. Puoi scriverci a podcast@lifegate.it e trovare tutte le notizie su www.lifegate.it. Rassegna stampa: Più di otto europei su dieci sono a favore del Green deal: lo dice l'Eurobarometro sul clima, Valentina Neri
Il presidente francese Emmanuel Macron ha avuto ieri una conversazione telefonica con l'omologo russo Vladimir Putin, la prima dopo tre anni. Tra i temi trattati, la questione iraniana e quella ucraina, rispetto alla quale non è stato raggiunto alcun punto di accordo. Ne parliamo con Veronica Gennari, freelance da Parigi e con Antonella Scott, giornalista del Sole 24Ore. A Washington, il Senato approva il Big Beautiful Bill, ora in attesa del voto della Camera.Nel frattempo, il presidente Trump minaccia Elon Musk, che in più occasioni ha annunciato l'intenzione di fondare un terzo partito. Ne parliamo con Matthew Wilson, professore Associato di Scienze Politiche presso la Southern Methodist University.
Il 30 giugno Israele ha condotto uno degli attacchi più pesanti delle ultime settimane nella Striscia di Gaza, dove secondo le Nazioni Unite e le autorità palestinesi nessun luogo può dirsi sicuro. Con Paola Caridi, giornalista e presidente di Lettera 22.Da domenica scorsa quattordici dipartimenti nel sud della Francia sono stati messi in allerta arancione, con punte di temperatura che hanno superato i 40 quaranta gradi. Con Filippo Ortona, giornalista, da Parigi.Oggi parliamo anche di: Pakistan • Nozze di ghiaccio ad alta quota, di Antonio Martinez Ronhttps://www.internazionale.it/magazine/antonio-martinez-ron/2025/06/26/nozze-di-ghiaccio-ad-alta-quotaMusica • The lost tapes, Beethoven: sonate n. 18, 27, 28 e 31, Svjatoslav Richter, pianoforteCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Parigi, si avvicina Justin RobinsonFenerbahce, è addio anche per Hayes-DavisVirtus Bologna, confermato Matt Morgan, Ante Zizic verso l'uscitaHapoel Tel Aviv: accordo con Collin Malcolm, addio per Marcus BinghamIl Monaco reintegra Mike James e annuncia Kevarrius HayesIl caso Filip PetrusevOlimpia Milano: in arrivo Lorenzo Brown, si punta anche Totè?Valencia: blindato Montero, arrivano Kam Taylor e Sima, si punta anche a Thompson?Zalgiris Kaunas, Masiulis è il nuovo head coach, ufficiali gli arriva di Sleva e Moses WrightCrvena Zvezda, ecco Jasiel RiveroReal Madrid, si va verso la separazione da Chus MateoJaleen Smith passa al Turk Telekom AnkaraUnicaja Malaga vicina al colpo Chris DuarteIl Ratiopharm Ulm sulle tracce di Diego GaravagliaLuigi Suigo verso il Mega?Venezia firma RJ ColeCantù prolunga con Grant Basile ma prima uno stop a Porto Rico, ufficiale anche BortolaniSassari firma Nate JohnsonDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/backdoor-podcast--4175169/support.
Ben 13 regioni italiane hanno stabilito un divieto di lavoro nelle ore più calde della giornata, dalle 12:30 alle 16:00, per motivi sanitari durante l'intensissima ondata di calore in corso. Che ha pure portato alla chiusura della Tour Eiffel a Parigi e dell'Atomium di Bruxelles. C'è stata una prima, storica sentenza della corte d'assise di Vicenza contro i dirigenti di Miteni, condannati per l'inquinamento da Pfas in una delle più grandi falde acquifere italiane in Veneto. La Francia ha emanato un divieto di fumo nelle aree pubbliche potenzialmente frequentate dai minori – come piscine, spiagge, biblioteche, scuole e i loro dintorni. Fabio Ciconte, esperto di filiera alimentare, ci racconta dei fortissimi rischi per la salute che corrono i lavoratori agricoli durante le ondate di calore, troppo spesso senza protezioni. Puoi scriveci a podcast@lifegate.it e trovare tutte le notizie su www.lifegate.it.
Tra il 29 e il 30 settembre 1975 in una villa di San Felice Circeo due ragazze diciottenni, Rosaria Lopez e Donatella Colasanti, vennero tenute segregate e sottoposte a feroci violenze per oltre 30 ore da tre uomini: Angelo Izzo, Gianni Guido e Andrea Ghira. Rosaria Lopez fu uccisa, Donatella Colasanti si finse morta e riuscì a sopravvivere. In tribunale raccontò istante per istante cosa era accaduto. Due degli autori di quel delitto furono arrestati subito, un terzo riuscì a scappare e non venne mai preso. Erano tutti e tre noti negli ambienti del neofascismo romano, due di loro, Izzo e Ghira, avevano precedenti penali. Ciò che avvenne a San Felice Circeo rappresenta uno dei casi di cronaca più tristemente noti della storia italiana. Al processo i legali dei tre imputati cercarono in qualche modo di far ricadere la colpa anche sulle due vittime. «Se fossero rimaste a casa…», disse uno degli avvocati. Meno noto è ciò che avvenne dopo il processo. Angelo Izzo approfittò di un permesso premio e scappò, fu arrestato a Parigi. Di nuovo in carcere iniziò a scrivere alle procure di mezza Italia facendo rivelazioni molto spesso poco credibili. Nel 2005 quando gli venne concessa la semilibertà, uccise di nuovo. Le vittime furono due donne. Gianni Guido dopo pochi anni di carcere evase e riuscì a scappare in Argentina. Fu arrestato ma evase di nuovo. Venne individuato molti anni dopo a Panama dove faceva l'allevatore di polli. Andrea Ghira non venne mai catturato. Molti anni dopo emerse che si era arruolato nel Tercio, la legione straniera spagnola. Morì nel 1994 nell'enclave spagnola di Melilla, in Marocco. La famiglia rivelò la notizia solo undici anni più tardi. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Tra il 29 e il 30 settembre 1975 in una villa di San Felice Circeo due ragazze diciottenni, Rosaria Lopez e Donatella Colasanti, vennero tenute segregate e sottoposte a feroci violenze per oltre 30 ore da tre uomini: Angelo Izzo, Gianni Guido e Andrea Ghira. Rosaria Lopez fu uccisa, Donatella Colasanti si finse morta e riuscì a sopravvivere. In tribunale raccontò istante per istante cosa era accaduto. Due degli autori di quel delitto furono arrestati subito, un terzo riuscì a scappare e non venne mai preso. Erano tutti e tre noti negli ambienti del neofascismo romano, due di loro, Izzo e Ghira, avevano precedenti penali. Ciò che avvenne a San Felice Circeo rappresenta uno dei casi di cronaca più tristemente noti della storia italiana. Al processo i legali dei tre imputati cercarono in qualche modo di far ricadere la colpa anche sulle due vittime. «Se fossero rimaste a casa…», disse uno degli avvocati. Meno noto è ciò che avvenne dopo il processo. Angelo Izzo approfittò di un permesso premio e scappò, fu arrestato a Parigi. Di nuovo in carcere iniziò a scrivere alle procure di mezza Italia facendo rivelazioni molto spesso poco credibili. Nel 2005 quando gli venne concessa la semilibertà, uccise di nuovo. Le vittime furono due donne. Gianni Guido dopo pochi anni di carcere evase e riuscì a scappare in Argentina. Fu arrestato ma evase di nuovo. Venne individuato molti anni dopo a Panama dove faceva l'allevatore di polli. Andrea Ghira non venne mai catturato. Molti anni dopo emerse che si era arruolato nel Tercio, la legione straniera spagnola. Morì nel 1994 nell'enclave spagnola di Melilla, in Marocco. La famiglia rivelò la notizia solo undici anni più tardi. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Emanuela Bernascone"Brioches a colazione"Robin Edizioniwww.robinedizioni.itUn'amicizia che resiste alla prova del tempo: Alice, Francesca e Raffaella sono legate da più di vent'anni di risate, confidenze e sfide quotidiane. Si muovono tra Torino, Milano, Parigi, New York e Siviglia con la certezza di un legame indistruttibile, ma il destino ha in serbo per ognuna di loro una svolta inaspettata. Ciascuna, a modo suo, dovrà fare i conti con un passato che ha lasciato cicatrici profonde, affrontando traumi irrisolti, tradimenti, silenzi, separazioni e perdite. Ma nei momenti più difficili, quando il mondo intorno a loro cambierà drasticamente, potranno contare l'una sull'altra, traendo da questa solidarietà la forza necessaria a costruirsi un futuro diverso da quello che avevano immaginato. Tra tensioni emotive e momenti di leggerezza, alla fine quel che conta è il legame indissolubile che le tre amiche condividono, ciò che dà un senso al tutto.https://emanuelabernascone.com/Emanuela Bernascone è giornalista pubblicista e lavora nella comunicazione da più di due decadi. Inizialmente Capo Ufficio Stampa della Fondazione Italiana per la Fotografia, da quando, nel 2005, ha fondato la propria agenzia collabora con autorevoli realtà pubbliche e private in Italia e tiene corsi di comunicazione presso diversi enti.Il suo primo romanzo "Malta bastarda" è stato pubblicato nel 2021 dalla casa editrice ExCogita.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
È iniziata sabato sera al Senato degli Stati Uniti la discussione sul massiccio pacchetto di tagli fiscali e politiche economiche, denominato da Donald Trump Big Beautiful Bill, che il presidente punta ad approvare entro il 4 luglio, festa nazionale americana. Ne parliamo con Mario Del Pero, professore di Storia internazionale a Sciences Po, Parigi. Nella notte tra sabato e domenica la Russia ha lanciato il più massiccio attacco aereo contro l'Ucraina dall'inizio dell'invasione. Nel frattempo, il presidente ucraino Volodymir Zelensky firma un decreto per ritirare Kiev dalla Convenzione di Ottawa che vieta la produzione, l'accumulo e l'utilizzo di mine antiuomo. Ne parliamo con Davide Maria De Luca, collabora per il Domani e la Radiotelevisione svizzera.
Paolo Lanaro"Fuga, ritorni"PoesieApogeo Editorehttps://www.remweb.it/scheda-libro/paolo-lanaro/fuga-ritorni-9791281386266-224.html“[...] Li senti, i giorni che fuggono come treni veloci nella pioggia, come navi che se ne vanno nella sera con vele gonfie e torme di cavalieri che cavalcano verso un tramonto viola; e lì incontri una ragazza a cui chiediamo di mutarsi in un'altra ragazza vissuta tempo fa, una donna che riappare oltre il Lethe tra gli asfodeli, maggiolino sul bronzo ossidato di una siepe; un viso piccolo e tenero che esce a Parigi da un métro e declina tutta la misteriosa, fertile differenza tra uomo e donna… lui tutto linee, margini, perimetri, razionalità e definizione; lei tutta sostanza. Con un unico possibile terreno d'incontro: una notte lunga, fiammante, rossa. Oh sì, l'inferno non è dopo. Era prima, negli anni dissipati. E Paolo va, nel sogno, attraverso città crollate, sentendo sempre la presenza dei mondi di sotto, rotti, squinternati e senza lumi; col Bacchiglione che sembra, o vorrebbe, tornare indietro alle sorgenti, fino alle soffitte dove i bambini che si svegliavano presto sentivano il vento volare sui boschi e cercavano di raggiungerlo, lontano, oltre i confini”.Dalla prefazione di Paolo RumizPaolo Lanaro ha esordito nel 1981 con una raccolta di poesie (L'anno del secco, Savelli) a cui ne sono seguite molte altre. Con Poesie dalla scala C (L'Obliquo) e Rubrica degli inverni (Marcos y Marcos) è stato finalista a due edizioni del premio Viareggio. All'attività di poeta ha affiancato spesso quella di critico e da qualche anno anche quella di scrittore, come testimoniano i memoir pubblicati da Cierre (Una tazza di polvere, Contro i venti invisibili, Ogni cosa che passa). Collabora con vari giornali e riviste. Vive a Vicenza, dove ha insegnato per anni filosofia. È socio ordinario dell'Accademia Olimpica.Paolo Lanaro "Un giorno dopo l'altro" Ronzani Editorehttps://ilpostodelleparole.it/libri/paolo-lanaro-un-giorno-dopo-un-altro/Paolo Lanaro "Rubrica degli inverni" marcos y marcoshttps://ilpostodelleparole.it/paolo-lanaro/paolo-lanaro-rubrica-degli-inverni/Paolo Lanaro "Versi spediti a una cassetta postale" Apogeo Editorehttps://ilpostodelleparole.it/libri/paolo-lanaro-versi-spediti-a-una-cassetta-postale/IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Secondo uno studio recente, la Svizzera spodesta Parigi e la Francia dal primo posto nella classifica dei luoghi più romantici al mondo.E il Ticino? Buon Ascolto.
La nuova serie di podcast “Conversazioni sull'America”, del prof. Mario Del Pero (Professore di Storia Internazionale presso SciencesPo, Parigi) e di Riccardo Alcaro (Coordinatore delle Ricerche e responsabile del Programma Attori globali dello IAI), si concentrano su fatti di cronaca politica americana attuali per cercarne paralleli storici, mettendo in luce le continuità col passato ma anche le differenze dell'oggi. La quinta puntata è dedicata alla travagliata storia delle relazioni fra Stati Uniti e Iran, prima quello monarchico e poi quello repubblicano-islamista. A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina. https://storiainpodcast.focus.it - Canale Le questioni della Storia ------------ Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify https://open.spotify.com/show/293C5TZniMOgqHdBLSTaRc ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427. Siamo in tutte le edicole... ma anche qui: - Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/ - Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare) - YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo - Twitter: https://twitter.com/focusstoria - Sito: https://www.focus.it/cultura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La nuova serie di podcast “Conversazioni sull'America”, del prof. Mario Del Pero (Professore di Storia Internazionale presso SciencesPo, Parigi) e di Riccardo Alcaro (Coordinatore delle Ricerche e responsabile del Programma Attori globali dello IAI), si concentrano su fatti di cronaca politica americana attuali per cercarne paralleli storici, mettendo in luce le continuità col passato ma anche le differenze dell'oggi. La quinta puntata è dedicata alla travagliata storia delle relazioni fra Stati Uniti e Iran, prima quello monarchico e poi quello repubblicano-islamista. A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina. https://storiainpodcast.focus.it - Canale Le questioni della Storia ------------ Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify https://open.spotify.com/show/293C5TZniMOgqHdBLSTaRc ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427. Siamo in tutte le edicole... ma anche qui: - Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/ - Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare) - YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo - Twitter: https://twitter.com/focusstoria - Sito: https://www.focus.it/cultura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Daniela Di SoraVoland Edizioniwww.voland.itSarà Voland la casa editrice che inaugura la presenza di un editore ospite a Lungomare di libri, per portare la sua storia, il suo catalogo, i suoi progetti, le sue scrittrici e i suoi scrittori all'attenzione del pubblico.Voland nasce a dicembre del 1994 e pubblica i primi tre libri nell'aprile del 1995: gli autori sono Tolstoj, Gogol' ed Emilijan Stanev. Il marcato interesse per le letterature slave è da subito evidente, come dimostra anche il nome scelto, tratto dal romanzo Il maestro e Margherita, capolavoro del '900 russo di Michail Bulgakov.Animata dalla volontà di far conoscere culture e mondi affascinanti attraverso letterature poco esplorate ma di grande profondità, tra le proposte della casa editrice spiccano il bulgaro Georgi Gospodinov, raffinato prosatore e poeta tradotto in oltre 20 lingue, vincitore nel 2021 del Premio Strega Europeo; Mircea Cărtărescu, il più celebre autore romeno contemporaneo, che con Abbacinante. Il corpo ha vinto il Premio von Rezzori nel 2016; Serhij Žadan, salutato come “il Rimbaud ucraino”, tradotto in tredici lingue e vincitore, nel 2022, dell'ebrd Literature Prize e del Premio per la Pace dell'editoria tedesca conferito ogni anno dall'Associazione degli editori e dei librai tedeschi durante la Fiera del libro di Francoforte.. Nel 2018, in occasione del centenario della nascita e dei dieci anni dalla morte dello scrittore russo Premio Nobel per la letteratura Aleksandr Solženicyn, Voland ha pubblicato la prima traduzione integrale del romanzo Nel primo cerchio.Accanto all'anima slava, la passione per la narrativa di qualità ha reso possibile la scoperta di Amélie Nothomb, dal 1997 fedelissima alla casa editrice che l'ha lanciata in Italia. Il suo romanzo Sete è arrivato secondo al Prix Goncourt nel 2019, mentre con Primo Sangue l'autrice si è aggiudicata nel 2021 il Prix Renaudot e il Premio Strega europeo 2022, ex aequo con Mikhail Shishkin. Il catalogo Voland include voci mai scontate e dalle forti suggestioni: Alexandra David-Néel (di cui Voland si è aggiudicata la prima traduzione italiana della Sublime arte, appassionante caso editoriale rimasto inedito in Francia fino al 2018), Julio Cortázar, Georges Perec, Dulce Maria Cardoso (per la cui traduzione nel 2021 Daniele Petruccioli ha vinto il Premio Annibal Caro), Edgar Hilsenrath, Javier Argüello, Philippe Djian, Esther Freud, André Schiffrin, José Ovejero, Carol Shields, Brigitte Reimann, Moacyr Scliar, Carmen Martìn Gaite, Stanisław Lem, Karel Čapek, Milorad Pavić, Serhij Žadan, Aleksej Ivanov, Wolf Wondratschek, Matei Vișniec, Maylis Besserie (di cui Voland ha pubblicato L'ultimo atto del signor Beckett, vincitore del Premio Goncourt 2020 opera prima)... Il desiderio è sempre quello di offrire ai lettori narrativa straniera di alta qualità, curandone in modo particolare la traduzione.A conferma di questa sensibilità Voland ha vinto il Premio alla Cultura, assegnatogli nel 1999 alla dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri “per la pregevole attività svolta nel campo editoriale”, e il Premio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ottenuto nel 2003 “per aver svolto attraverso la pubblicazione di traduzioni di elevato profilo un importante ruolo di mediazione culturale”.Nel 2010, per festeggiare il suo compleanno, la casa editrice si è rinnovata facendo disegnare appositamente da Luciano Perondi una font battezzata Voland che da allora è utilizzata in tutte le edizioni.Da diversi anni, inoltre, Voland propone nel suo catalogo anche ottimi autori italiani fra cui Ugo Riccarelli, Giorgio Manacorda, Vanni Santoni, Matteo Marchesini, Ilaria Gaspari, Demetrio Paolin, Nicola H. Cosentino, Flavio Fusi, Valerio Aiolli, Paolo Donini, Simone Innocenti, Ruska Jorjoliani, Gianluca Di Dio, Piergiorgio Paterlini. Quattro di loro sono entrati nella dozzina dei candidati al Premio Strega: Giorgio Manacorda con Il corridoio di legno nel 2012, Matteo Marchesini con Atti mancati nel 2013, Demetrio Paolin con Conforme alla gloria nel 2016 e Valerio Aiolli con Nero ananas nel 2019.Il catalogo di Voland è suddiviso in quattro collane principali: Intrecci, storie e avventure da latitudini diverse unite al gusto di una narrazione appassionata e coinvolgente; Amazzoni, sferzante scrittura al femminile che mira al cuore e al cervello dei lettori; Sírin, che propone autori slavi; Confini, sulla narrativa di viaggio. A queste si aggiungono: Supereconomici, formata dai grandi successi Voland in formato tascabile; Sírin Classica, grandi autori russi tradotti da scrittori italiani; e.klassika, collana digitale in cui si inseriscono introvabili classici delle letterature slave; Finestre, che offre uno sguardo oltre la letteratura e di cui fa parte la serie delle Guide ribelli (Parigi, Barcellona, Roma, Venezia, Firenze, Berlino e Mosca).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Giulia Calvi"Vestire il mondo"Una storia globale di abiti, corpi, immaginariEdizioni del Mulinowww.mulino.itPassaggi Festival, FanoVenerdì 27 giugno 2025, ore 09:30Giulia Calvi "Vestire il mondo. Una storia globale di abiti, corpi, immaginari"con Annarita Briganti (giornalita)A partire dal Cinquecento, i libri e gli album di costumi, stampati soprattutto a Venezia, Parigi, Anversa e Norimberga, costruirono un «teatro del mondo» allora conosciuto che metteva in scena identità e differenze su scala globale. Contribuirono così a creare una nuova cultura visiva diffusa su una grande varietà di media: mappe, atlanti, affreschi, libri, album di disegni. Ma volumi e album di costumi non furono prodotti solo in Italia e in Europa: anche nell'Impero Ottomano e in Estremo Oriente, in particolare in Giappone, artisti e geografi rappresentarono figure e abiti di uomini e donne ibridando la tradizione rinascimentale italiana ed europea con forme estetiche locali. Puntando lo sguardo su questa circolazione di saperi e su questa produzione transcontinentale mediata da migrazioni, viaggi, collezionismo, incontri diplomatici e missionari, Giulia Calvi ricostruisce una storia culturale globale dei corpi, degli abiti e degli immaginari nella prima modernità.Giulia Calvi ha insegnato Storia moderna al dipartimento di Scienze Storiche e dei beni culturali dell'Università di Siena e ha ricoperto la cattedra di Gender History al dipartimento di History and Civilization della European University Institute di Firenze. Fra le sue pubblicazioni ricordiamo «Storie di un anno di peste» (Bompiani, 1984 e tradotto da California University Press nel 1989), «Barocco al femminile» (Laterza, 1992), «Il contratto morale. Madri e figli nella Toscana moderna» (Laterza, 1994), «Innesti. Donne e genere nella storia sociale» (Viella, 2004), con R. Spinelli, «Le donne Medici nel sistema Europeo delle Corti» (Polistampa, 2008), 2 voll.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Armando Bonato Casolaro"Via dei Giardini"Meravigli Edizioniwww.meravigliedizioni.itUn avvincente thriller ambientato nella Milano dei giorni nostri.Un turbinio di vicende legate a un'eredità miliardaria – quella di Fernando Gallarani, uomo che ha creato quasi dal nulla uno degli imperi alimentari più importanti d'Europa – attorno a una potente famiglia della ricca borghesia cittadina, proprietaria di un sontuoso palazzo nell'esclusiva via dei Giardini, e che, pagina dopo pagina, si trasforma in una spirale di intrighi e delitti. All'ispettore De Martino dell'anticrimine, coadiuvato dalla vice Cavalleri, viene affidata un'indagine che si rivela particolarmente complicata, portando man mano alla luce ricchi affari spregiudicati e complicati intrecci sentimentali.Dietro i cancelli di quella lussuosa dimora del centro storico milanese, le dorate apparenze nascondono oscure realtà…Lo sapevate che… quando venne aperta, sul finire degli anni Trenta del secolo scorso, via dei Giardini attraversava i rigogliosi giardini – per l'appunto – dei nobili palazzi distribuiti lungo le vie Manzoni (già corsia del Giardino) e Borgonuovo, fra cui quelli di palazzo Borromeo d'Adda e di palazzo Perego di Cremnago.Armando Bonato Casolaro è nato a Milano nel 1946, ma ora vive prevalentemente a Verona. Negli anni Ottanta ha lavorato nel settore del fashion system come consulente: lavoro che gli ha consentito di viaggiare in diverse parti del mondo. Da quando ha abbandonato quell'ambito, si è dedicato alla sua grande passione, le “parole scritte”. Passato dal backstage del giornalismo – nel 1994 è entrato nella redazione de “La Voce” come correttore di bozze – nel 2008 ha esordito come romanziere con Viaggio con Jahan (Bonaccorso), al quale sono seguiti (tutti per Aurelia) Tre chicchi di caffè (2010), La giacca mimetica (2013) e Una vita un incontro (2015). A Parigi, dove ha vissuto per un certo periodo su una péniche ormeggiata all'ombra della Torre Eiffel, ha scritto la raccolta Histoires extraordinaires (2014, ristampata nel 2022 in versione italiana col titolo Storie di vita parigina). Rientrato in Italia, sono usciti Ultima birra al Curlies bar (2017, Historica), Basta solo che sorridi (2020, Historica) e L'ultimo dei Tomassian (2024, Bonaccorso). Ha inoltre collaborato a una sceneggiatura televisiva per Mediaset. Vincitore del concorso AlberoAndronico (Roma), è stato finalista del concorso Caffè letterario Moak (Comiso) e del festival Inventa un Film (Lenola, LT).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Lucetta Scaraffia"Dio non è così"Otto mistiche laiche del NovecentoBompiani Editorewww.bompiani.itPassaggi Festival, FanoMercoledì 25 giugno 2025, ore 19:30Lucetta Scaraffia "Dio non è così"con Laura Mandolini https://www.passaggifestival.it/scaraffia-lucetta/Otto mistiche laiche che cercano il divino fuori dalla cornice strettamente religiosa sono le protagoniste di questo libro: donne libere e coraggiose, che vogliono andare al di là dell'idea di Dio che viene loro proposta. “Dio non è così, ne sono sicura, e quindi lo cerco per conto mio,” dice Catherine Pozzi, e come lei la pensano Adrienne von Speyr, Banine, Élisabeth Behr Sigel, Romana Guarnieri, fino a Simone Weil e Chiara Lubich. In questa ricerca nutrita di consapevolezza fondano movimenti, lavorano nelle fabbriche, amano senza riserve, esercitano una professione. Dio è qui e ora, nelle piccole e grandi cose della vita, nel lavoro che facciamo e nelle relazioni che coltiviamo con pazienza e dedizione, sembrano volerci dire. Incontrarlo non è così difficile, non serve chissà quale paludamento religioso: basta attingere alla ricchezza della propria vita interiore alla ricerca di un senso del nostro esistere. Otto storie di donne che hanno sperimentato nuovi rapporti interpersonali e nuove gerarchie ispirando le chiese e la società. Un anelito alla spiritualità che è anche un percorso di emancipazione inscritto nel movimento di liberazione femminile novecentesco.Lucetta ScaraffiaStorica e giornalista, ha insegnato Storia contemporanea presso l'Università La Sapienza di Roma ed è stata professoressa alla Sorbona di Parigi. I suoi studi si sono concentrati sulla storia delle donne e sulla storia della religiosità, con particolare attenzione a quella femminile. Dal 2007 è membro del Comitato nazionale di bioetica. Nel 2017 per la sua attività di storica e di giornalista ha ricevuto dal presidente della Repubblica francese l'onorificenza di ufficiale della Legion d'onore. È stata ed è editorialista di vari quotidiani. Tra i suoi libri La fine della madre (2017), La donna cardinale (2020), Anime nere (con Anna Foa, 2021), Agnus dei (con Anna Foa e Franca Giansoldati 2022) e Atti impuri (2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Prima parte dedicata alla guerra in Medioriente e alle sue ripercussioni sull'economia mondiale: da quando, infatti, Israele ha attaccato l'Iran, il mercato petrolifero teme un'escalation della crisi e in Europa il prezzo del gas è ai massimi da aprile. Ne parliamo con Alessandro Giraudo, economista che insegna presso l'INSEEC Business School a Parigi.Ramin Bahrami, pianista di Teheran naturalizzato italiano, ci riporta invece le voci della diaspora iraniana.Nella seconda ora ci occupiamo del caso del turista maldestro che ha sfondato un quadro del Settecento alle Gallerie degli Uffizi, dopo essere inciampato per scattare una foto.
Stai imparando l'italiano e vuoi che il tuo modo di parlare sembri davvero naturale? Allora devi assolutamente evitare quegli errori comuni che tradiscono immediatamente uno straniero. In questo articolo scoprirai i 10 errori più frequenti (+1 bonus) che impediscono a molti stranieri di parlare come dei veri italiani. Una volta che avrai imparato a riconoscerli ed evitarli, il tuo italiano apparirà molto più fluente e autentico! 10 Errori da Evitare per Suonare come i Madrelingua A proposito di errori, in questo articolo ne troverai 10 da evitare per non far arrabbiare una mamma italiana. 1. L'Uso Scorretto di "Bello" e "Quello" Prima dei Sostantivi Uno degli errori più comuni riguarda l'uso di "bello" e "quello" davanti ai sostantivi. Molti studenti dicono erroneamente: ❌ SBAGLIATO: Belli amici Quelli libri ✅ CORRETTO: Begli amici Quei libri La regola fondamentale: "bello" e "quello" usati prima di un sostantivo o un aggettivo funzionano esattamente come gli articoli determinativi. Quindi diremo: Bell'amico (come "l'amico") Begli amici (come "gli amici") Quel libro (come "il libro") Quei libri (come "i libri") Quell'albero (come "l'albero") Quegli alberi (come "gli alberi") Ricorda: "belli" e "quelli" non vanno MAI usati prima di un sostantivo! Sono forme che si usano solo quando l'aggettivo è separato dal nome. 2. Milioni e Miliardi: Una Sola "L" e la Preposizione "Di" Un errore molto comune riguarda la scrittura di "milioni" e "miliardi". Attenzione: in italiano hanno una sola "L"! ✅ CORRETTO: Un milione di euro Un miliardo di persone Regola importante: Dopo "milione" o "miliardo" non dimenticare mai la preposizione "DI"! Eccezioni da ricordare: Se dopo "milione" (o "miliardo") c'è un'altra quantità, non si usa più la preposizione: "Un milione e 520mila persone" La preposizione "DI" ritorna con "e mezzo": "Un milione e mezzo di persone", "Un milione e mezzo di euro" 3. Verbi che Richiedono l'Ausiliare "Essere" Molti studenti pensano che solo i verbi di movimento o i verbi di cambiamento di stato richiedano l'ausiliare "essere" nei tempi composti. Ma attenzione! Ci sono altri verbi importanti che utilizzano "essere": Piacere: "Quel libro non mi è piaciuto per niente" Costare: "Questa casa è costata molto" / "Questo viaggio è costato molto" Durare: "Il film è durato troppo" Mancare: "Voi mi siete mancati" Questi verbi sono spesso dimenticati dagli studenti stranieri, ma sono fondamentali per parlare correttamente l'italiano! 4. Ripetizione: Imperfetto vs Passato Prossimo Molti studenti si confondono quando devono esprimere una ripetizione nel passato. La domanda è: quando usare l'imperfetto e quando il passato prossimo? La regola è semplice ma cruciale: IMPERFETTO = ripetizione non determinata nel numero PASSATO PROSSIMO = ripetizione con un numero determinato Esempi pratici: "Da bambina mangiavo spesso i biscotti" (non sappiamo quante volte) "Da bambina ho mangiato 10 volte i biscotti" (numero preciso) "Ve l'ho ripetuto mille volte!" (numero determinato, anche se esagerato) 5. Andare vs Venire: La Differenza che Fa la Differenza Uno degli errori più difficili da correggere riguarda l'uso di "andare" e "venire". La differenza è fondamentale per suonare naturali: ANDARE = indica allontanamento rispetto a chi parla (o chi ascolta) VENIRE = indica avvicinamento verso chi parla (o chi ascolta) Esempi chiarificatori: "Tu vai a Parigi" (io non sono a Parigi) "Tu vieni a Parigi" (io sono a Parigi) "Io vado a Parigi" (chi ascolta non è a Parigi) "Io vengo a Parigi" (chi ascolta è a Parigi) Caso speciale importante: VENIRE si usa anche quando chi parla e chi ascolta si muovono INSIEME verso la stessa destinazione, anche se nessuno dei due è lì. Esempio: "Stasera vado al cinema." "Vengo anche io!" (con te,
ANGELA'S SYMPOSIUM 📖 Academic Study on Witchcraft, Paganism, esotericism, magick and the Occult
In this special episode—presented for the first time in Italian with (ala, literal and not always accurate) English subtitles—Dr Angela Puca is joined by Emanuele Viotti, founder of Ad Maiora Vertite, for a discussion on the religion of ancient Rome.Emanuele Viotti is a respected educator and independent scholar in the field of Roman traditional religion. Since founding Ad Maiora Vertite in 2012, he has authored and curated numerous publications—often in collaboration with academics—on Roman religiosity. Viotti lectures on Roman religion at the Centro Nazionale di Studi Classici GrecoLatinoVivo, where his courses are recognised by Italy's Ministry of Education. He has presented at academic conferences, contributes to the rediscovery of Italian heritage through historically themed guided tours, and was awarded the Rimini–Europa in the World international culture prize in 2023 for his work on Roman tradition and historical outreach.Topics explored include:– The distinction between orthopraxy and orthodoxy in Roman religiosity– The numinous and the function of sacra privata vs. sacra publica– Ritual precision, priesthoods, and everyday cultic practice– The transmission of religious knowledge in domestic and civic spaces– Local religious variation across the Roman world– Misconceptions surrounding figures like Diana and “Lucifer”– The challenges and potentials of reconstructing Roman religion todayThis episode also critically examines how Roman religion functioned as a pragmatic, ritual-based system without imposed theological dogma, contrasting sharply with post-Nicene Christianity. Emanuele Viotti offers rare insights into original Latin sources, epigraphic evidence, and the ritual economy of the Roman world, while discussing how Roman traditionalism is interpreted and lived in contemporary contexts.CONNECT & SUPPORT
Messi torna a fare magie su punizione e cadono i fenomeni del PSG col Botafogo. Con Filippo Maria Ricci riassunto della notte e di questa quasi prima settimana di Mondiale per Club. Cade anche la stella Sinner ad Halle contro Bublik: che il numero uno al mondo stia ancora accusando la finale di Parigi persa con Alcaraz? Lo chiediamo a Federico Ferrero di Sky Sport. Si andrà a gara-7 nella serie delle Finals NBA tra Indiana Pacers e Oklahoma City, mentre c'è una grande rivoluzione sul mercato delle franchigie: la famiglia Buss ha accettato di vendere la sua quota di maggioranza dei LA Lakers a Mark Walter, azionista di minoranza dal 2021 e proprietario dei Los Angeles Dodgers. La cifra? 10 miliardi di dollari. Ne parliamo con Davide Chinellato della Gazzetta dello sport. Restiamo negli Stati Uniti con Mister Genta che ci parla dalla pista della 6h di Watkins Glen con i piloti di Cetilar Racing: il senior Giorgio Sernagiotto e il giovane Lorenzo Patrese.
Meta ha annunciato l’arrivo della pubblicità su Whatsapp, una rivoluzione per il mercato e per i 3miliardi di utenti. Assieme a Nereo Sciutto, amministratore delegato e fondatore di Webranking, ragioniamo su dove, come e che tipo di annunci vedremo. E su quali dati si baserà l’algoritmo. Vi portiamo al Viva Tech di Parigi, l’importante evento europeo dedicato alla tecnologia e alle startup dove abbiamo incontrato tante start up e aziende. Fra queste vi proponiamo un’intervista a Jac Hsieh, CEO & Co-Founder di NunoX; NazimLahlo, COO & Co-Founder di Akidaia; Maurizio Mario Murino fondatore di Library Med, e Guive Balooch, Global Managing Director Augmented Beauty and Open Innovation di L’Oreal.Hanno destato una certa impressione le immagini dell’esplosione di una navetta Starship durante le fasi di test. Brutte notizie anche per la missione AX-4 diretta alla Stazione Spaziale Internazionale, rinviata a data da destinarsi. Una bella sorpresa arriva invece da Honda che entra nel mercato dei lanciatori di satelliti completando con successo il primo test di un suo prototipo di razzo riutilizzabile. Di tutto questo parliamo con Luigi Bignami, giornalista esperto di Spazio. E come sempre in Digital News le notizie di innovazione e tecnologia più importanti della settimana.
Parigi, 30 agosto 1997 – Diana Spencer, ex principessa di Galles, arriva nella capitale francese insieme al suo nuovo compagno Dodi Al-Fayed. Hanno trascorso l'estate tra yacht e hotel di lusso, inseguiti dai paparazzi e al centro di indiscrezioni crescenti. Quella sera, dopo una cena all'hotel Ritz, lasciano l'albergo a bordo di una Mercedes nera per sfuggire ai fotografi, ma non arriveranno mai a destinazione… L'auto si schianta nel tunnel del Pont de l'Alma, uccidendo Dodi e il conducente sul colpo, mentre Diana sarebbe morta poche ore dopo in ospedale. Le inchieste ufficiali parleranno di tragico incidente, ma le circostanze lasceranno spazio a ipotesi inquietanti: negligenze nei soccorsi, dinamiche anomale, e accuse mai del tutto chiarite che chiamano in causa persino i servizi segreti e la famiglia reale. Ma cosa accadde davvero quella notte a Parigi? E perché, a più di 20 anni di distanza, sono ancora tanti i dubbi che resistono alla verità ufficiale? Proviamo a scoprirlo insieme a Carlotta Toschi: avvocato penalista, detentrice di un master in diritto di famiglia, ma soprattutto podcaster e autrice della serie "Dark Diaries". Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Il Barca sulle tracce di Yoan MakoundouIl Baskonia in chiusura per Clement FrischIl Maccabi Tel Aviv pronto a blindare Jaylen Hoard e Rokas JokubaitisNadir Hifi verso il rinnovo con il Paris BasketballHapoel Tel Aviv: il caso Micic non è ancora chiuso, problemi per Oturu?Olympiacos, dietrofront su McKissicDubai, fatta per Dwayne BaconXavi Pascual via dallo ZenitTyler Cavanaugh rimane al BahcesehirMarcus Foster verso il GiapponeBrescia sulle tracce di FlaccadoriVenezia firma Chris HortonCantù ci prova per Guglielmo CarusoUdine firma Shakur JuistonDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/backdoor-podcast--4175169/support.
Dopo la delusione del Roland Garros, Jannik Sinner si prepara alla stagione sull'erba: riuscirà a vincere Wimbledon per la prima volta?
ADV NordVPN: https://nordvpn.com/crimeandcomedy ADV - Prova Veggy Goods! https://veggygood.sancarlo.com/ Issei Sagawa, sin da bambino, ha sempre avuto fantasie cannibalistiche, che ha sempre tenuto per sé. Nel 1981, mentre si trova a Parigi a studiare letteratura alla Sorbona, riesce a realizzare il suo sogno nel modo più cruento possibile ma, non essendo esattamente un genio del crimine, viene subito arrestato. Issei non voleva commettere un omicidio, ma si era reso conto che sarebbe stato necessario uccidere una persona prima di mangiarla. Per un reato del genere, l'ergastolo è d'obbligo, ma... non nel caso di Issei, che diventerà una vera e propria celebrità in Giappone. --------- Patreon: https://www.patreon.com/crimeandcomedy Instagram: https://www.instagram.com/crimeandcomedy.podcast/ Telegram: https://t.me/crimeandcomedy Sito: https://www.crimeandcomedy.it Instagram: Clara Campi: https://www.instagram.com/claracampicomedy/ Marco Champier: https://www.instagram.com/mrchreddy/ Editing - Ilaria Giangrande: https://www.instagram.com/ilaria.giangrande/ Caricature - Giorgio Brambilla: https://www.instagram.com/giorgio_brambilla_bookscomedy/ Tutti i Podcast: https://link.chtbl.com/CrimeandComedy Capitoli: (00:00:00) | Intro (00:00:32) | Sigla (00:00:46) | Ringraziamenti Patreon (00:03:14) | L'infanzia di Issei Sagawa (00:25:09) | Il periodo universitario e i primi "esperimenti" di Issei Sagawa (00:39:58) | NordVPN (00:41:33) | Issei Sagawa e l'omicidio di Renee Hartevelt (01:20:19) | L'arresto, il rilascio e la fama di Issei Sagawa (01:55:21) | I nostri Patreon Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Greta Thunberg era imbarcata assieme ad altre 11 persone sulla Madleen della Freedom Flotilla diretta verso Gaza, quando la nave è stata intercettata dall'esercito israeliano. Trasportati in Israele, Thunberg ha firmato per venire immediatamente espulsa dal Paese. Ho deciso di tradurre e commentare l'intervista rilasciata dall'attivista a France24 durante lo scalo del suo volo a Parigi.La definizione della settimana è weaponized incompetence. - L'intervista integrale di Greta Thumberg a France24 Il link per abbonarti al Post e ascoltare la puntata per intero. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Gabriella Greison"Dove tutto può accadere"Dirac, la fisica quantistica, l'arte, i sogni impossibili e altre cose cosìMondadori Editorewww.mondadori.itCircolo dei LettoriVenerdì 4 luglio 2025, ore 18:00Salotto Letterario, Via Principessa Clotilde 10, MoncalieriC'è un filo invisibile che unisce tutto?Dove l'acqua è più blu | nell'ambito di Moncalieri d'estate, con il sostegno di Smat | Con Gabriella Greison“Con il principio di indeterminazione di Heisenberg diciamo che non tutto si può misurare, con l'equazione di Schrödinger possiamo affermare che non c'è nulla di definitivo nelle cose che non vediamo, con il principio di esclusione di Pauli possiamo sostenere che tutto è fatto di vuoto, con l'equazione di Dirac riempiamo quel vuoto e diciamo che il mondo è tutto ciò che accade e anche tutto ciò che può accadere. L'insegnamento ultimo che mi hanno lasciato è uno solo: non voglio niente di meno del massimo della luce.” Prendendo a prestito la voce della figlia Monica, Gabriella Greison racconta la bizzarra esistenza e le ancor più straordinarie intuizioni di uno dei padri della fisica quantistica, Paul Dirac, fisico premio Nobel 1933. Dirac è stato un fisico geniale e un uomo strambo e meticoloso, costantemente impegnato a elaborare formule, fra cui quella meraviglia grazie alla quale è entrato nella storia della scienza e che lo indica sulla lapide nell'Abbazia di Westminster a fianco di Isaac Newton: i? + ?? = m?. Nel suo contributo fondamentale al progresso dell'umanità, Dirac ha messo in connessione la meccanica quantistica con la relatività ristretta, scrivendo la formula che spiega l'Universo e che predice l'esistenza dell'antimateria, quindi l'esistenza in natura di coppie, come l'elettrone e il positrone, che fanno tandem fisso in ogni mondo e in ogni pianeta, stupefacente metafora dell'unione degli opposti. Dove tutto può accadere intreccia l'esistenza e il lavoro scientifico di Dirac con l'adesione alla rivoluzione culturale della scena inglese degli anni Sessanta della figlia Monica, che ha “lasciato l'Università per andare a scoprire i Beatles”, mescolando fisica quantistica, musica, bellezza e Kandinskij. Un viaggio originale e sorprendente in cui Greison riesce da par suo a unire scienza e arte, invitandoci a capire che ogni sogno, anche il più impossibile, è realizzabile: lo certifica l'equazione di Dirac.Gabriella Greison è fisica, scrittrice, attrice, divulgatrice scientifica e soprattutto narratrice di meccanica quantistica. Laureata in Fisica nucleare all'Università Statale di Milano, ha lavorato, tra l'altro, all'École Polytechnique di Parigi. Definita dal “Corriere della Sera” e dalla stampa americana “la rockstar della fisica”, è autrice di tredici libri di divulgazione sulla fisica quantistica e per Mondadori ha pubblicato Ucciderò il gatto di Schrödinger, Guida quantistica per anticonformisti, La donna della bomba atomica. Da ogni libro ha tratto un monologo o uno spettacolo teatrale. Ha ideato e condotto podcast, programmi radio e tv, tra cui “Pillole di fisica” sulla Rai, “Il favoloso mondo della fisica quantistica” su Mediaset, “La teoria di tutte” su Sky Italia.IL POSTO DELLE PAROLE ascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Come sempre, nella prima parte della puntata, ci occupiamo di attualità. Iniziamo commentando l'invio della Guardia Nazionale a Los Angeles per intervenire nelle proteste contro le politiche sull'immigrazione. Alcuni analisti politici parlano di una “prova generale” ipotizzando che dietro ci sia dell'altro. Poi, parleremo della commemorazione in Normandia dell'81º anniversario del D-Day. La cerimonia di quest'anno è apparsa meno solenne, complice il clima di tensione nei rapporti politici tra Stati Uniti ed Europa. Nel nostro segmento scientifico, discuteremo dei piani di Parigi per riconoscere al fiume Senna lo status giuridico di persona e nominarne un tutore. Come sempre, la seconda parte del programma sarà dedicata alla lingua e alla cultura italiana. La nostra prima conversazione conterrà molti esempi legati al tema grammaticale di questa settimana: Introduction to the trapassato remoto. L'ultima conversazione, invece, illustrerà l'uso dell'espressione italiana: scendere/essere sul piede di guerra. - Gli analisti temono che l'invio della Guardia Nazionale a Los Angeles da parte di Trump sia solo una prova generale - La commemorazione del D-Day offuscata dalle tensioni politiche - Parigi vuole riconoscere la Senna come persona giuridica e nominare un tutore - Carlos Alcaraz e Coco Gauff vincono il Roland Garros in battaglie epiche - Dall'Egitto a Roma: una mostra tra mito e diplomazia - Una lettera per salvare il cinema italiano
Paolo Bertinetti"Frederick Forsyth: una vita da outsider"Ha venduto 70 milioni di libri. Tra i suoi bestseller «Il giorno dello sciacallo», «I mastini della guerra», «Dossier Odessa», «Il pugno di Dio» e «Il quarto protocollo»È morto a 86 anni lo scrittore britannico Frederick Forsyth, autore del 'Giorno dello Sciacallo' e di numerosi altri romanzi bestseller tradotti in tutto il mondo, alcuni dei quali divenuti anche successi cinematografici. Secondo quanto riportato dalla BBC, a render nota la notizia è stato il suo agente, Jonathan Lloyd, in una nota: "Piangiamo la scomparsa di uno dei più grandi scrittori di thriller del mondo". Fosyth si sarebbe spento lo scorso lunedì, 9 giugno, dopo un breve malattia. Diventato a 19 anni uno dei più giovani piloti della Royal Air Force è rimasto all'interno del mondo militare dal 1956-58.Come giornalista ha lavorato per la Eastern Daily Press (Norwich) e King's Lynn (Norfolk) dal 1958 al 1961, diventando poi reporter per la Reuters (Londra, Parigi e Berlino Est) negli anni 1961-65 e per la BBC (Radio e Televisione) a Londra tra il 1965 e il 1967, passando in un secondo tempo al ruolo di assistant diplomatic correspondent, sempre per la BBC nel biennio 1967-68.È stato anche giornalista freelance in Biafra e Nigeria (1968-70) e presentatore televisivo (Soldiers series, 1985 e Frederick Forsyth Presents series, 1989-90).Vive in Gran Bretagna dove si dedica al suo lavoro di scrittore a tempo pieno.Con i suoi romanzi ha vinto il prestigioso premio Mystery Writers of America Edgar Allan Poe nel 1971 (Il giorno dello sciacallo) e nel 1983.Da molti suoi romanzi sono stati tratti film di successo.Tra i titoli più famosi: Dossier Odessa (The Odessa File 1972), Il quarto protocollo (The fourth protocol 1984), Il negoziatore (The negotiator, 1989). Nel 2019 esce per Mondadori un suo nuovo romanzo: La volpe.Paolo Bertinetti (Torino 1944), professore ordinario di Letteratura inglese, studioso del teatro inglese, della narrativa inglese del Novecento e delle nuove letterature in inglese è autore tra l'altro di Il teatro inglese del Novecento (Einaudi, Torino 1992 e 2003), Storia del teatro inglese della Restaurazione all'Ottocento (Einaudi, Torino 1997 e 2006), Invito alla lettura di Samuel Beckett (Milano 1984) e Dall'India (Milano 1995). Ha curato l'edizione del Teatro completo di S. Beckett (Einaudi, Torino 1995), quella dei Romanzi di G. Greene (Milano 2000), la Storia della letteratura inglese (Einaudi, Torino 2000), English Literature. A Short History (Einaudi, Torino 2010) e Il teatro inglese. Storia e capolavori (Einaudi, Torino 2013).Sempre per Einaudi ha tradotto l'Amleto e La tempesta di Shakespeare.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Iniziamo la puntata con la Nazionale. Dopo il pesante 3-0 di venerdì rifilatoci dalla Norvegia, il presidente Gravina ha deciso di esonerare il commissario tecnico Spalletti. È stato lo stesso allenatore ad annunciarlo in una conferenza stampa nel primo pomeriggio. Ne discutiamo con Marco Nosotti di Sky.Analizziamo poi il momento in casa Inter. A una settimana dalla disastrosa finale di Champions League contro il PSG, i Nerazzurri hanno scelto Christian Chivu come nuovo mister.Con Guido Bagatta parliamo invece di basket: Bologna elimina Milano e vola in finale Scudetto. Ad attenderla ci sarà la rivelazione Brescia di coach Poeta.Torniamo sul tema Nazionale con Xavier Jacobelli. Poi facciamo il punto sulle ultime settimane del Milan insieme a Carlo Pellegatti.Intanto a Parigi è ancora in corso la finale del Roland Garos tra Sinner e Alcaraz. Vediamo cosa ci dice Diego Nargiso.Infine spazio alla MotoGP: Marquez trionfa anche nel GP di Aragon ed è sempre più in vetta alla classifica del mondiale. Sentiamo l'analisi di Carlo Pernat.
Malgrado le differenze tra il presidente francese Emmanuel Macron e la premier italiana Giorgia Meloni, il vertice tra i due leader non si limita a rilanciare i legami tra Francia e Italia, ma si propone di rafforzare la coesione dell'Unione Europea. Ne parliamo con Veronica Gennari, corrispondente freelance da Parigi, e con Antonio Villafranca, Vicepresidente per la ricerca di ISPI.Il nuovo presidente sudcoreano Lee Jae-myung ha annunciato di voler riallacciare i rapporti con Pyongyang dove, proprio oggi, si è recato il segretario del Consiglio di Sicurezza russo, Sergej Shoigu. Shoigu ha incontrato il leader nordcoreano Kim Jong-un per discutere della cooperazione tra i due paesi e della guerra in Ucraina. Ne parliamo con Antonio Fiori, Professore di Relazioni Internazionali dell'Asia Orientale all'Università di Bologna, esperto di penisola coreana, e con Alessandro Marrone, responsabile del Programma “Difesa, sicurezza e spazio” dello IAI, Istituto Affari Internazionali.
In agenda per oggi a Palazzo Chigi l'incontro tra il presidente francese Emmanuel Macron e la premier Giorgia Meloni per discutere di Ucraina, crisi in Medio Oriente e questioni interne agli equilibri europei. Ne parliamo con Michele Marchi, professore di Storia contemporanea all'Università di Bologna.Alla vigilia dei colloqui ad Istanbul, i servizi di intelligence ucraini hanno portato a termine l'operazione Tela di Ragno nel territorio russo, facendo emergere diverse fragilità nel sistema di sicurezza del Cremlino. Si attende il terzo round per valutare i prossimi sviluppi sui negoziati. Ne parliamo con Antonella Scott, giornalista del Sole 24 Ore esperta di Russia, e con il Colonnello Orio Giorgio Stirpe, Ufficiale dell'Esercito Italiano in riserva e specializzato in intelligence operativa.Elezioni in Polonia: vince il sovranista Karol Nawrocki mentre Bruxelles resta in attesa delle prime mosse del nuovo governo. Ne parliamo con Teresa Coratella, analista dell'European Council on Foreign Relations.
1) Morire di fame o morire in cerca di cibo. Negli ultimi 8 giorni più di 100 palestinesi sono stati uccisi mentre cercavano aiuti umanitari presso la Gaza Humanitarian Fundation. “Sono crimini di guerra” denunciano le Nazioni Unite. (Jonathan Fowler - portavoce dell'Unrwa) 2) In Europa crolla il sostegno delle opinioni pubbliche per Israele. Meno di un quinto della popolazione di sei grandi paesi europei appoggia le di Tel Aviv. E pian piano anche i governi iniziano ad adeguarsi. (Omar El Akkad) 3) La Spagna si disconnette da Israele. Madrid annuncia un piano per azzerare tutte le forniture di armamenti provenienti dal paese mediorientale. E' il primo paese europeo a fare questo passo. (Giulio Maria Piantadosi) 4) Francia, il poliziotto che nel 2023 uccise il giovane Nahel per aver rifiutato di fermarsi durante un controllo stradale in periferia di Parigi verrà giudicato per omicidio volontario. (Luisa Nannipieri) 5) Corea del Sud, a sei mesi dal tentato golpe dell'ex presidente, oggi il paese ne ha eletto uno nuovo. È Lee Jae-myung, il candidato progressista che si era opposto alle azioni del predecessore. (Gabriele Battaglia) 6) Rubrica sportiva. Ons Jabeur, la tennista tunisina che ha criticato i doppi standard dei commentatori sportivi nel tennis femminile. (Luca Parena)
Due giorni dopo, il 5-0 di Monaco fa ancora molto male all'ambiente nerazzurro che attende con ansia il vertice di domani tra Marotta e Inzaghi per decidere il futuro dell'allenatore e dell'Inter. Intanto, Parigi festeggia, ma male: la notte della Champions si è trasformata in guerriglia, con un bilancio di due morti e oltre 200 feriti. Nulla a che fare con la compostezza dei campi del Roland Garros. Ne parliamo con i due inviati di Repubblica Franco Vanni e Massimo Calandri. Alla Juventus è ufficiale l'arrivo di Comolli come nuovo direttore generale, mentre si attende l'ufficialità dell'addio di Giuntoli. Intanto, telefonata distensiva di Elkann a Tudor: un indizio sulla sua permanenza in panchina anche dopo il Mondiale per club? Lo chiediamo a Gianni Balzarini di Sport Mediaset.
Guerra in Ucraina: Zelensky invoca le sanzioni di Trump, che si dice disponibile a incontrare lui e Putin a Istanbul, mentre per Mosca serve una smobilitazione delle truppe di Kiev dal confine. Intanto in Polonia il sovranista Nawrocki ha la meglio al ballottaggio. Ne parliamo con Marco Di Liddo, direttore del Centro Studi Internazionali.Referendum, Meloni: “Andrò al seggio ma non ritirerò la scheda”. Quali sono tutte le opzioni dei votanti? Lo chiediamo a Francesco Clementi, costituzionalista, docente di diritto pubblico comparato all'Università La Sapienza di Roma.Domani il vertice Meloni-Macron a Roma tra dazi e crisi ucraina. Sentiamo Danilo Ceccarelli, collaboratore in collegamento da Parigi.Etna: crolla una parte del cratere Etna, nube eruttiva alta chilometri. Con noi Stefano Branca, direttore dell'Osservatorio Etneo dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.Roland Garros: Sinner sfida Rublev. Ci aggiorna Giovanni Capuano, con il quale facciamo anche un punto sul valzer degli allenatori di calcio.
L'Inter crolla in finale di Champions League e perde con un clamoroso 5-0 contro il PSG. Una notte da incubo per i Nerazzurri, chiamati ora a riprendersi da una partita che può lasciare il segno e incidere anche sul futuro, tra gli altri, di Simone Inzaghi. Noi ne parliamo con Matteo Barzaghi di Sky, ieri a bordocampo per seguire la sfida, ma anche con Walter Novellino e con Michele Dalai. E mentre per le strade di Parigi si festeggia, nella capitale francese si sta giocando anche il Roland Garros, dove ieri Jannik Sinner ha dato spettacolo. Sentiamo Vincenzo Martucci. Torniamo al calcio e con Guido Vaciago facciamo il punto su quanto sta accadendo in casa Juventus, con la Vecchia Signora che in una settimana ha dovuto incassare i rifiuti di Conte e Gasperini. A seguire Niccolò Ceccarini ci racconta cosa bolle nella pentola del calciomercato. Andiamo poi da Giorgio Terruzzi per un'analisi del Gran Premio di Formula 1 in Spagna: vince Oscar Piastri, terzo posto (sotto investigazione) per Leclerc. E infine il ciclismo: con Pier Augusto Stagi riviviamo le emozioni della tappa di ieri, tappa che ha portato al trionfo di Simon Yates nel Giro d'Italia.
Il tribunale federale statunitense per il commercio internazionale ha giudicato illegittimi i dazi che l'amministrazione Trump ha imposto ricorrendo all'International Emergency Economic Powers Act. Ne parliamo con Claudio Dordi, professore di Diritto internazionale all'Università Bocconi.Elon Musk ha annunciato ieri con un post su X la fine del suo impegno a guida del dipartimento DOGE. Ne parliamo con Mario Del Pero, Professore a Sciences Po, Parigi.Il Ministro degli esteri russo Sergey Lavrov ha proposto di tenere il secondo round di colloqui diretti tra delegazione russa e quella ucraina a Istanbul il 2 giugno. Con l'occasione, Mosca presenterà il Memorandum di pace che Kiev aveva chiesto di poter visionare in anticipo. Ne parliamo Antonella Scott, giornalista del Sole 24Ore esperta di Russia.
La copertina sportiva di oggi è per il Napoli, che ha conquistato il suo quarto scudetto battendo il Cagliari nell'ultima giornata di Serie A. Nel weekend, vittorie anche per Lando Norris a Monaco in Formula 1 e per Marco Bezzecchi in MotoGP, mentre a Parigi è iniziato il Roland Garros.
Un colloquio "significativo, franco e molto utile". Così il presidente russo Vladimir Putin ha definito la telefonata con Donald Trump durata oltre due ore. Ne parliamo con Kateryna Pishchikova, ricercatrice ISPI, si occupa di Russia, Caucaso e Asia Centrale, e Mario Del Pero, professore alla Sciences Po, Parigi.Regno Unito, Francia e Canada hanno definito sproporzionate le ultime operazioni militari israeliane, minacciando una risposta concreta se l'offensiva dovesse continuare. Ne parliamo con Giuseppe Dentice, analista dell'Osservatorio Mediterraneo (OSMED) dell'Istituto di Studi Politici "S. Pio V".