FACTS - un podcast di Federico Gozzi. Per feedback e suggerimenti su temi da trattare, contattatemi su Instagram a @fez.gozzi o mandatemi una mail a federico.gozzi.mail@gmail.com
“#Odio”, di Federico Faloppa, è un saggio che indaga le origini, le caratteristiche e, soprattutto, le armi per combattere l'odio: un virus che, nella forma di hate speech e hate crimes, ha contagiato con la stessa forza distruttiva realtà e universo virtuale. Ma cos'è di preciso lo “hate speech”? Cosa possiamo fare noi, nel nostro piccolo, per sottrarci alla sua narrazione distorta?
E l'Italia? Oggi ci concentriamo sulla situazione in termini di fine vita nel nostro Paese. Dopo la legalizzazione dell'eutanasia proprio di questa settimana, nella Spagna di Sanchez, pare lecito domandarsi quando - o meglio “se” - verrà il nostro turno. Ordinanze, sentenze della Corte Costituzionale, inerzia parlamentare... quousque tandem?
Per molti, la morte è un argomento tabù. Brrr... meglio evitare di parlarne! Ancor peggio se la discussione vira verso testamento biologico, fine vita ed eutanasia! ...Ma visto che a me dei tabù non frega una mazza, eccoci qua: nel primo di due episodi che vogliono dare una visione d'insieme sul tema del “finis vitae”. Iniziamo dando qualche definizione e mettendo qualche punto fermo.
Riflettendo sul “bagaglio culturale” POP della nostra infanzia, non è difficile rendersi conto della versione estremamente parziale ed edulcorata del mondo che ci è stata offerta dall'universo dell'intrattenimento. Dietro le mentite spoglie della tutela dei bambini e dei ragazzi, si nascondono scelte fortemente ideologiche per cui, in un modo o nell'altro, le minoranze non hanno mai trovato spazio per dire la loro.
Quello delle cosiddette “quote rosa” è un tema a dir poco spinoso; tanto spinoso che, non di rado, manifesta la sua forte carica divisiva persino tra le stesse donne. C'è chi ritiene svilente l'idea di ricoprire una carica “solo perché dovevano assumere una donna”, chi teme “di avere ingiustamente privato del posto un uomo più preparato” e chi, invece, crede (a torto) che siano semplicemente inutili, che le sue capacità e preparazione eclissino qualunque tipo di dubbio sollevato dal suo genere di appartenenza e, di riflesso, che chi non ce la fa semplicemente non abbia le competenze necessarie per riuscirci. Cerchiamo di capire perchè non è cosí.
Dall'inizio del nuovo anno, gli UK hanno eliminato del tutto l'IVA sui beni per l'igiene personale. In Scozia già da mesi gli assorbenti vengono distribuiti gratuitamente in scuole e altri luoghi pubblici... e nell'Unione Europea?
La moneta, che un dí - ormai distante qualche millennio - risolse molti dei problemi degli habitué del baratto, ad oggi sembra avere fatto il proprio tempo. La valuta elettronica si accompagna alla carta moneta ormai da decenni, ma il futuro sembra riservarci un destino tutto digitale.
Conoscere ciò di cui si parla è fondamentale, per poter esprimere un giudizio di valore. Può apparire complicato farlo, quando la terminologia specifica da conoscere si moltiplica a vista d'occhio, come nel caso della comunità LGBTQ+.
“Sii come il bombo, che non ha la struttura alare adatta a volare, ma lui non lo sa, e vola lo stesso” è una frase tipica sotto i post di Instagram, o stampata su quaderni e diari. Ma è vero che il bombo non è progettato per il volo?
“Come sei sciupato!”, “ma perchè non ti iscrivi in palestra?”, “ma mangi?”, “wow, ma sei dimagrita?”, “come stai bene adesso!”. Queste ed altre sono le forme che prende il body shaming più subdolo: quello inconsapevole. Quello che si maschera da domanda disinteressata, talvolta da complimento; ma che è carico di sottintesi e giudizio.
Siamo tutti d'accordo che il greige (Armani ci perdoni) non figuri certamente nell'elenco dei colori che ciascuno di noi deve conoscere per vivere serenamente. Ma come mai, invece, nel vocabolario di ogni lingua esiste una parola che traduce “rosso”? E, soprattutto, perchè proprio il rosso e non, che so, lo chartreuse?
“Queer Words” è una serie di episodi che trattano, per l'appunto, alcune “parole strane”: termini e concetti che spesso sentiamo nominare, ma di cui, altrettanto spesso, non abbiamo un'idea poi così chiara. In questo episodio parliamo di Identità Sessuale e della sua quadruplice radice: sesso biologico, identità di genere, espressione di genere e orientamento sessuale.
“Noi siamo figli delle stelle / figli della notte che ci gira intorno” cantava Alan Sorrenti negli anni ‘70... e aveva ragione!
Insieme alla dottoressa Gheno, sociolinguista e divulgatrice (@a_wandering_sociolinguist), parliamo di scientificità del linguaggio, scelte consapevoli, femminismo e molto altro.
La comunicazione verbale è da sempre ritenuta appannaggio della sola specie umana, che ne ha fatto uno dei pilastri su cui fondare la propria (presunta) superiorità rispetto al resto del regno animale. Ma siamo davvero i soli a padroneggiare il codice della lingua con nonchalance? Koko la gorilla ha qualcosa da dire in merito...
AIDS (sindrome da immunodeficienza acquisita) e il virus da cui si origina, l'HIV (virus dell'immunodeficienza umana), non gravano sulla vita di chi li contrae solo dal punto di vista clinico, ma marchiano a fuoco sulla pelle anche il loro pesante stigma sociale, alimentato da ignoranza e mancanza di educazione sui temi di sessualità e prevenzione. Se sei curioso di scoprire di più sul tema, visita il sito https://www.who.int/westernpacific/health-topics/hiv-aids . Se invece sospetti di aver contratto il virus, contatta il tuo medico curante: sarà in grado di indicarti la struttura più vicina dove poter effettuare il test. E ricorda, qualunque cosa accada, non sei solo!
«I neuroni specchio saranno per la psicologia quel che il DNA è stato per la biologia». Con questa frase si salutava, negli anni ‘90, la scoperta di una speciale classe di neuroni, ritenuti persino responsabili, nell'uomo, di quel misterioso fenomeno psichico che è l'empatia.
L' “outsider” è chi, pur non facendo parte di un determinato gruppo sociale, si batte per la conquista dei diritti di questo. Ma perché è una figura così importante?