33 oggetti cult raccontati attraverso i ricordi e le emozioni di Luciano Galimberti, designer e presidente di ADI Associazione per il Disegno industriale.
Un tavolo con ruote come presa di posizione sull'attualità politica, ovvero il design come espressione di un'analisi della società.
Un'auto piccola, maneggevole, comoda, ma anche emozionante e personalizzabile: un ricordo affettuoso nell'epoca del car sharing.
Quando una lavatrice poteva sembrare un'astronave. Dimensioni contenute, cruscotto semplice, efficienza. Ma il design italiano coinvolge anche la fantasia.
Un primo vero esempio di food design italiano: tecnica e narrazione integrate, un progetto industriale del miglior Made in Italy.
Una lampada che reinterpreta le qualità dei paralumi di carta di riso, pensata per chi vuole comunicare con gli altri.
Tecnologia ed emozione trasformano il progetto di moda in un gesto di comunicazione.
Una sedia che è un caposaldo della tecnica del legno curvato, ma è soprattutto un modello culturale di rottura delle tradizioni costruttive.
Una lampada che afferma la stabilità e la durata degli oggetti nell'ambiente della casa.
Un'oliera che riporta la ritualità nei più semplici gesti domestici.
L'archetipo dell'orologio da polso recuperato dopo il successo degli orologi "di plastica".
La prima imagine coordinata per un servizio pubblico, destinato a rompere i confini tra centro e periferia della città.
Un gioco: modularità, semplicità produttiva, libertà di composizione. Una filosofia educativa: precisione, efficienza, progetto.
Modernità: la struttura crea l'immagine ma preannuncia anche le intenzioni – i sogni – dell'utente.
Un tavolino per favorire i rapporti tra le persone: etereo nella forma ma solido nella struttura, semplice, facile da spostare.
Il cestino dei rifiuti dalla casa alla città: l'arredo urbano non è pura decorazione.
La caffettiera progettata da un designer straniero che ha segnato una svolta in un campo tipicamente italiano.
Il panino più famoso del mondo: food design di qualità garantita ovunque a prezzi accessibili.
Un'autoradio che ha cambiato il modo di viaggiare con la musica.
il design che dura nel tempo: progettare nuovi rapporti tra le persone e le cose.
La narrazione al centro del progetto: Kitsch intelligente o crisi del rapporto forma/funzione? Un letto come specchio del cambiamento sociale.
Semplice, duttile, funzionale, suggestiva: una lampada dalla straordinaria sintesi concettuale.
Design dal successo planetario: un letto per sognare guardando il panorama.
L'impronta di una suola sulla Luna diventa un simbolo, e il design si affaccia al mondo della moda.
La stilografica rinasce alla modernità nell'epoca delle penne a sfera.
Design tra stabilità e moto, tra realtà quotidiana e volo poetico.
La moda, il costume e il design per la casa.
Un tavolo mobile come un elicottero, che trova il suo posto in ogni parte della casa e conserva la memoria dei gesti quotidiani.
Un alimento fondamentale dalla tradizione al packaging: comunicazione integrata e vita quotidiana.
Una casa diversa, inquietante e rassicurante insieme: la ricerca della libertà nel rispetto delle regole.
Una workstation che ha cambiato radicalmente il panorama dell'ufficio.
Primi passi della professione nell'era digitale.
Una rivoluzione per il telefono domestico: chiamare e rispondere da ogni stanza della casa.
Uno scooter e la libertà di movimento dei giovani.