Percorsi sonori che raccontano la realtà di oggi e di ieri con il linguaggio della testimonianza diretta.
Ogni culto ha la sua teologia, ogni teologia ha il suo libro sacro, ogni libro sacro ha i suoi profeti e c'è sempre una Terra Promessa. La Terra Promessa della pasta è Gragnano, qualcuno dice anche Torre Annunziata, luoghi di antichi pastifici e pastai che vengono chiamati maestri.
Come in tutte le religioni, se parlate con qualsiasi fedele esso vi racconterà la propria versione del culto. Così anche per la pasta, ognuno ha la sua ricetta preferita. ma tutti i fedeli sono d'accordo su una cosa: una domenica senza pasta non può esistere.
L'origine del mestiere dei magliari, del suo mito fondativo, dei luoghi di origine e dei primi approdi nelle 'piazze' di vendita. Come i mestieranti motivavano l'immotivabile.
Le maschere dei magliari. L'ascolto dei travestimenti e dei trucchi utilizzati nella vendita. Il mimetismo del commercio che è alla base del genio di "un mestiere che mestiere non è".
I magliari e la migrazione operaia. La storia della relazione, contraddittoria, tra i magliari e i Gastarneiter, provenienti dall'Europa Meridionale. Le differenze negli stili di vita, nei consumi e nelle strategie di sopravvivenza.
La spregiudicatezza del mestiere. I vizi, l virtù dei magliari, ma anche il magnetismo che riuscivano a creare intorno a sè, nonchè i destini infelici che trovavano al tramonto della loro avventura.
Vittime e carnefici. Un dialogo tra due aspetti del commercio. Venditori e clienti raccontano le diverse prospettive di un 'affare'. Le difficoltà della persuasione e l'insoddisfazione dell'acquisto.
La fotografa Francesca e Claudia, una donna che vive al Villaggio Coppola, località a pochi chilometri da Napoli, sfogliano un libro fotografico, frutto di un progetto durato 8 anni che ha visto Francesca impegnata a raccontare la vita di Claudia.
Claudia racconta del suo arrivo al Villaggio Coppola, della elazione con Marcello, padre delle sue figlie e dell'occupazione al Parco Saraceno. Gli anni scorrono e la fotografa Francesca torna a trovarla, la relazione tra le due cresce e prende una forma diversa da un semplice progetto fotografico.
Il racconto della relazione di Claudia e Emiliano che dopo poco prende una forma violenta. Francesca dall'esterno osserva e fotografa l'acuirsi delle liti, domandandosi quale sia il suo ruolo nella vita di Claudia.
Francesca, torna a trovare Claudia nel dicembre del 2018 per fotografare il Parco Saraceno per l'ultima volta prima della sua demolizione. Claudia torna dopo tempo nellasua casa occupata per trovarla in macerie.
Market Economy | Prima tappa del viaggio che porterà Daniele dalla Sicilia al Veneto. Tra treni, ostelli e pullman, i servizi offerti dalle compagnie ai singoli sono uno specchio dell'economia di mercato a cui siamo abituati. Ma che tipo di incontri si fanno lungo il cammino?
Sharing Economy | Seconda tappa del viaggio. I mezzi utilizzati sono carsharing e airbnb, servizi offerti da privati per privati ma con la supervisione di grandi compagnie web. Un salto nei viaggi dell'economia della condivisione. Anche se "condivisione" è un parolone in questo caso
Gift Economy | Terza e ultima tappa del viaggio. Gli ultimi mezzi che Daniele userà sono l'autostop e il conchsurfing (dormire gratis a casa di sconosciuti). Individui che danno e ricevono senza troppi calcoli, un tuffo nell'economia del dono per indagare quanto sia praticabile un sistema di questo tipo.
Ci troviamo nello Spazio Donna Weworld. I microfoni sono aperti durante il caffè e le chiacchiere e confidenze riempiono la stanza. Questo centro di ascolto negli anni è diventato un punto di riferimento per le donne di Scampia. È qui che hanno imparato che non devono chiedere il permesso a nessuno per godersi un caffè con le amiche
Siamo dietro ai fornelli con donne rom e napoletane: lavoratrici della prima cooperativa a fondare un ristorante italo rom in Italia.
A Scampia ci sono bambini che alla strada preferiscono il palcoscenico o meglio genitori che, per scongiurargli la strada li portano a teatro. Maddalena è l'anima della Scugnizzeria laboratorio di teatro per bambini che in questa puntata ci racconta il suo impegno quotidiano con bambini, ragazzi e genitori.
Nel cuoe di Scampia c'è un commissariato. Un posto in prima linea durante le faide di camorra e oggi punto di riferimento per l'intero quartiere. È da lì che parte il lavoro di Carmela, ispettore di polizia e madre di due bambini. Una poliziotta che ha saputo trascinare tante donne fuori dalla spirale di violenza e abusi di cui sono state vittima.
Storie di ordinaria clandestinità. In questa puntata: "Clandistità" e "Yasmine"
Storie di ordinaria clandestinità. In questa puntata "Hamed" e "Carlos"
Storie di ordinaria clandestinità. In questa puntata "Lamini" e "Moussa"
Storie di ordinaria clandestinità. In questa puntata "Mazen" e "Come diventare neri"
Pedro, a Nyc dal 2008 dopo aver attraversato l'America centrale a piedi
Morena che saluta chiunque incroci il suo sguardo e che ha un insospettabile segreto nell'armadio
Maria un'ottantenne del Portorico e una suora di strada che incontra un uomo soprannominato Ravioli
Un musicista jazz cresciuto nel Bronx e un adolescente queer che sogna Broadway
Per le strade di Brooklyn con Pablo e Violeta a caccia di bottiglie e lattine vuote
Enrico e Matteo
Alessandra, Charlotte
Francesca, Ada, Gaia
Diambra, Mimì, Paolo, Luca
Mehmet, Contrada Lorì, Sara, Andrea
Viaggio nel mondo dei supereroi italiani: Guardiano
Viaggio nel mondo dei supereroi italiani: Cuorenero
Viaggio nel mondo dei supereroi italiani: Confessore
Viaggio nel mondo dei supereroi italiani: Powerman
Viaggio nel mondo dei supereroi italiani: Darkwing
Spartaco vive in un piccolo paese delle Marche. Ha contratto l'HIV attraverso un rapporto eterossessuale non protetto. Spartaco racconta la sua vita con HIV dal momento della diagnosi fino a oggi. Il medico Giuliano Rizzardini dell'Ospedale Sacco di Milano illustra i numeri dell'HIV oggi e i costi della terapia.
Ascoltiamo la storia di una mamma e di un figlio sieropositivi. Si tratta di uno dei rari casi di trasmissione verticale del virus, cioè da madre a figlio. Per loro la cosa più difficile è convivere con questo segreto e non poterlo rivelare, nè a lavoro nè a scuola.
La storia di Paolo, trentenne sieropositivo, attivista in tema HIV e AIDS. A dieci anni dalla sua diagnosi, Paolo ha fatto di questa malattia un'opportunità di crescita personale: oggi è attivista di PLUS ONLUS e si impegna ad aiutare chi si trova per la prima volta di fronte a una diagnosi di HIV.
La vicenda mediatica e giudiziaria di Valentino Talluto, condannato per aver contagiato decine di partner, è emblematica perché specchio dei maggiori problemi legati alla patologia. Attraverso un'incredibile reazione a catena, questa storia ha letteralmente travolto decine di persone. Centrale è la questione della consapevolezza e l'importanza di testarsi e curarsi presto. Intervengono Giuliano Rizzardini dell'Ospedale Sacco di Milano e Massimo Oldrini presidente della LILA
Quattro ragazze tra i 14 e i 18 anni tutte di origine egiziana e tutte nate in Italia, vivono e si muovono a Milano, nel quartoere Giambellino alla periferia sud della città. In questa puntata Diana, Cristina, Safwa e Caterin raccontano il quartiere dove vivono. Le canzoni scritte e cantate da Diana accompagnano tutte le puntate
Quattro ragazze tra i 14 e i 18 anni tutte di origine egiziane e tutte nate in Italia, vivono e si muovono a Milano nel quartiere Giambellino, alla periferia sud della città. In questa puntata Diana, Cristina, Safwa e Caterin raccontano la loro vita di giovani donne a metà strada tra due culture.
Quattro ragazze tra i 14 e i 18 anni tutte di origine egiziana e tutte nate in Italia vivono e si muovono a MIlano, nel quartiere Giambellino, alla periferia sud della città. In questa puntata Diana, Cristina, Safwa e Caterin raccontano il mondo dei sentimenti, delle relazioni, dell'amore e della sessualità da ragazze di seconda generazione.
Quattro ragazze tra i 14 e i 18 anni tutte di origine egiziana e tutte nate in Italia, vivono e si muovono a Milano nel quartiere Giambellino, alla periferia sud della città. In questa puntata Diana racconta il suo viaggio in Egitto: è la prima volta che va a visitare il suo paese d'origine.
Quattro ragazze tra i 14 e i 18 anni tutte di origine egiziana e tutte nate in Italia, vivono e si muovono a Milano, nel quartiere Giambellino, alla periferia sud della città. In questa puntata, dedicata alla musica hip hop ascoltiamo Diana, autrice delle canzoni che accompagnano le puntate, alle prese con il suo primo studio di registrazione.
Dalla fine degli anni '70 e per tutto il corso degli anni '80 il consumo di eroina in Italia cresce a dismisura impossessandosi della vita di migliaia di giovani e delle loro famiglie. Mentre il paese subisce il fascino di un benessere apparente i giovani crescono avvolti da un sentimento di isolamento. Smarriti, perdono i legami con la politica e ogni stimolo alla creatività, ma soprattutto smariscono quella spinta al cambiamento che aveva caratterizzato la fine degli anni '60 e il decennio successivo. In questo nuovo panorama culturale i rituali e le forme di aggregazione mutano profondamente e l'eroina diventa la risposta e l'emblema di una "società del malessere" dove l'individualismo esasperato viene assunto a modello culturale di riferimento.Le testimonianze raccolte in questo affresco sonoro presentano una serie di racconti lucidi e disincantati fatti da alcuni protagonisti di questa tragica stagione.
I racconti e le testimonianze di chi ha immolato la propria esistenza alla dipendenza da una sostanza. La frustazione e il rammarico per una gioventù perduta, ma anche una speranza ancora viva: riuscire a riprendersi la propria esistenza.
Sul '68 è stato raccontato tutto ma non la storie de Le Stars, gruppo femminile della Toscana rossa, che è stata sottaciuta per cinquant'anni. Nell'adattamento radiofonico del film, Wilma Labate racconta questa storia attraverso le testimonianze di quattro delle protagoniste. Ma ricorda anche le proteste di quell'anno spartiacque, i discorsi di Martin Luther King contro la guerra in Vietnam e sul razzismo di una società che permetteva agli afro americani di combattere a fianco dei compagni bianchi ma non di sedersi insieme tra i banchi di scuola. In un contesto così infiammato, Le Stars partono per una tournee in Oriente che resterà un ricordo indelebile nella loro memoria.
Inizia la tournee de Le Stars in Oriente