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Un nuovo sisma di magnitudo 6.3 ha colpito il nord del paese nella nottata di ieri. Secondo quanto comunicato dallo United States Geological Survey, il terremoto è stato registrato nei pressi della città di Mazar-e-Sharif, che ha una popolazione di circa 523mila abitanti.
Sempre più spesso la cronaca nera riporta notizie di microcriminalità nelle città italiane e la maggior parte delle volte i protagonisti sono dei giovanissimi.
Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto legge sulla sicurezza sul lavoro che prevede tante novità. “Ampie misure con un impatto economico importante perché a regime peserà 900 milioni euro per annualità” ha chiarito la ministra del Lavoro, Marina Calderone, in conferenza stampa al termine del Cdm.
Thomas Quick, il più pericoloso serial killer della Svezia, continua a ricordare le sue vittime, una dopo l'altra, poi si ritira nel mutismo per sette anni. Finché un giornalista porterà alla luce l'impossibile...Una produzione Think about Science: thinkaboutscience.comCon: Massimo Polidoro e Giulio Niccolò Carlone; Video editing: Elena Mascolo, Fotografia: Claudio Sforza; Musiche: Marco Forni; Logo e animazioni: Zampediverse; Social - Comunicazione: Giacomo Vallarino - Grafiche: Roberta Baria; Distribuzione audio: Enrico Zabeo; Titoli: Jean SevillaÈ ARRIVATO IL MIO NUOVO LIBRO: "Una vita ben spesa. Trovare il senso delle cose con Leonardo, Einstein e Darwin": https://amzn.to/4leRDOR LEGGI UN ESTRATTO: https://bit.ly/4jRHXIN LEGGI la mia graphic novel: "Figli delle stelle" (con Riccardo La Bella, per Feltrinelli Comics): https://amzn.to/47YYN3KLEGGI: "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento" (Feltrinelli), il mio ultimo libro: https://amzn.to/3UuEwxSLEGGI: "La meraviglia del tutto" l'ultimo libro di Piero Angela che abbiamo scritto insieme: https://amzn.to/3uBTojAIscriviti alla mia NEWSLETTER: L' "AVVISO AI NAVIGANTI": https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantiAderisci alla pagina PATREON, sostieni i miei progetti e accedi a tanti contenuti esclusivi: /massimopolidoroScopri i miei Corsi online: "L'arte di Ragionare", "Psicologia dell'insolito", "L'arte di parlare in pubblico" e "l'Arte del Mentalismo": https://www.massimopolidorostudio.comPER APPROFONDIRELe musiche sono di Marco Forni e si possono ascoltare qui: https://hyperfollow.com/marcoforniLEGGI i miei libri: "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento": https://amzn.to/3UuEwxS"La meraviglia del tutto" con Piero Angela: https://amzn.to/3uBTojA"La scienza dell'incredibile. Come si formano credenze e convinzioni e perché le peggiori non muoiono mai": https://amzn.to/3Z9GG4W"Geniale. 13 lezioni che ho ricevuto da un mago leggendario sull'arte di vivere e pensare": https://amzn.to/3qTQmCC"Il mondo sottosopra": https://amzn.to/2WTrG0Z"Pensa come uno scienziato": https://amzn.to/3mT3gOiL' "Atlante dei luoghi misteriosi dell'antichità": https://amzn.to/2JvmQ33"La libreria dei misteri": https://amzn.to/3bHBU7E"Grandi misteri della storia": https://amzn.to/2U5hcHe"Leonardo. Genio ribelle": https://amzn.to/3lmDthJE qui l'elenco completo dei miei libri disponibili: https://amzn.to/44feDp4Non perdere i prossimi video, iscriviti al mio canale: https://goo.gl/Xkzh8ARESTIAMO IN CONTATTO:Ricevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantie partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Patreon: massimopolidoroCorsi: massimopolidorostudio.comInstagram: @massimopolidoroPagina FB: Official.Massimo.Polidoro X: @massimopolidoro Sito: http://www.massimopolidoro.comQuesta descrizione contiene link affiliati, il che significa che in caso di acquisto di qualcuno dei libri segnalati riceverò una piccola commissione (che a te non costerà nulla): un piccolo contributo per sostenere il canale e la realizzazione di questi video. Grazie per il sostegno!
Mosca ha lanciato stanotte un attacco aereo su larga scala contro l'Ucraina, con esplosioni che hanno scosso Kiev e altre città del Paese. Sei persone, tra cui due bambini, sono morte e altre 17 sono rimaste ferite: prese di mira infrastrutture energetiche ed edifici residenziali.
Rinviato al 17 novembre il processo d'appello bis per la strage di Rigopiano, avvenuto il 18 gennaio del 2017, che si sta svolgendo a Perugia. L'udienza di oggi è stata caratterizzata dalla relazione della giudice a latere della Corte d'appello che ha ricostruito i fatti e l'iter giudiziario.
Ricordare le vittime del 7 ottobre è complesso, poiché la reazione israeliana ha causato un alto numero di morti a Gaza. Sergio Mattarella sottolinea l'importanza di rispondere alla violenza con la pace e il dialogo. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il bullismo non ha stagione: colpisce in ogni momento, ma con il ritorno tra i banchi diventa ancora più urgente affrontarlo. In questa puntata di Obiettivo Salute Weekend, partiamo da uno studio americano che mostra cosa accade nel cervello dei ragazzi vittime di bullismo — dati che ci aiutano a capire meglio quanto profonde possano essere le ferite emotive. Ne parliamo con due esperti: il Prof. Stefano Vicari, neuropsichiatra infantile e neuroscienziato, per leggere il bullismo dal punto di vista del cervello e delle emozioni e con Stefano Rossi, psicopedagogista, che ci accompagna nel costruire una vera “cassetta degli attrezzi” educativa fatta di parole, gesti e ascolto.
Ieri in una sinagoga nel nord di Manchester in Inghilterra un uomo sarebbe piombato con un'auto sui pedoni in Middleton Road poi sarebbe sceso dalla vettura e avrebbe tentato di accedere all'edificio brandendo un coltello, ma è stato colpito dai poliziotti.
Due persone sono morte in seguito a un attacco con coltello compiuto vicino a una sinagoga nel nord di Manchester. Secondo la polizia, anche l'aggressore è stato ucciso dagli agenti di guardia al tempio.
Tragedia a Sabaudia in provincia di Latina. “Sono stati purtroppo individuati dalle squadre di soccorso a terra, nei pressi di alcuni rottami del velivolo, i corpi senza vita dei piloti del velivolo T-260B del 70° Stormo precipitato nella mattinata di oggi.
Sono Milena Marangon e Giorgia Cagliani le due giovani vittime di un incidente stradale avvenuto la scorsa notte a Brivio, in provincia di Lecco. Entrambe 21enni, stavano camminando a piedi sul bordo della carreggiata, in un tratto senza marciapiede, per raggiungere una festa di paese, quando un'auto le ha colpite alle spalle dopo aver urtato un altro veicolo in sosta.
Almeno quattro palestinesi, tra cui due bambini, sono stati uccisi e diversi sono rimasti feriti in un attacco aereo israeliano che ha colpito una tenda di famiglie sfollate a ovest di Khan Younis, nel sud di Gaza.
Il 31 agosto, la vita di migliaia di persone è cambiata per sempre... Ci siamo abituati a vedere la tragedia come una serie di numeri, non come il dolore altrui, e questo può avere conseguenze terribili per ognuno di noi. Nella settimana dal 27 agosto al 2 settembre, il nostro pianeta ha vissuto eventi che avrebbero dovuto sconvolgere il mondo, ma che invece sono diventati "solo un'altra notizia".Immaginate: tre tornado che si formano contemporaneamente sopra i crateri vulcanici dell'Islanda, un fenomeno registrato qui solo per la terza volta in più di 40 anni. Oppure una tromba d'acqua lacustre a Surgut, una città situata in una zona dal clima continentale subartico, dove tali fenomeni erano estremamente rari. Ma la cosa più spaventosa non sono le anomalie in sé, ma il modo in cui reagiamo ad esse.Gli scienziati lo chiamano amnesia climatica: quando il cervello umano smette di reagire alle tragedie che si ripetono. Come spiega la neurobiologa Maria Rodriguez, "più vediamo catastrofi, meno provocano una risposta emotiva. È un meccanismo di difesa, ma nel caso della crisi climatica è pericoloso".In Afghanistan, un terremoto di M6,0 ha causato la morte di oltre 2.200 persone, mentre in Sudan una frana ha seppellito un intero villaggio, causando la morte di oltre mille persone. Ma invece di indignazione generale e azioni concrete, c'è stato solo silenzio. Perché?Perché, come dimostrano le ricerche della “Harvard School of Public Health”, l'empatia ha un limite: quando le vittime diventano troppe, il nostro cervello passa alla modalità "non è affar mio". Vediamo i numeri, non le persone. Ed è così che si forma l'amnesia climatica: smettiamo di reagire a ciò che dovrebbe smuovere le montagne.
Le forze israeliane stanno intensificando gli attacchi sulla città di Gaza mentre l'esercito porta avanti il suo piano di sfollamento forzato dei palestinesi e di conquista del territorio. E' salito a 25 morti, tra cui almeno 3 bambini, il numero dei palestinesi uccisi negli attacchi israeliani sulla Striscia di Gaza da questa mattina.
Per circa cinquant'anni Stefano Benni, morto il 9 settembre, ha scritto libri e spettacoli unendo il fantastico e il comico, la leggerezza e la furia. Il RomaEuropa festival quest'anno festeggia il quarantesimo anniversario. Vittime perfette di Mohammed el Kurd indaga le ragioni della rabbia dei palestinesi. Il podcast Il rumore dell'India aiuta a conoscere meglio il paese asiatico oggi.CONAlberto Rollo, scrittore e direttore letterarioFabrizio Grifasi, direttore della fondazione RomaEuropaCatherine Cornet, giornalista e arabistaStefano Catucci, filosofo e musicologoSe ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Carlo Madaghiele, Raffaele Scogna, Jonathan Zenti e Giacomo Zorzi.Direzione creativa di Jonathan Zenti.Benni: https://www.youtube.com/watch?v=nYdAAogMVKoRomaEuropa: https://www.youtube.com/watch?v=TUNmFWTuErYMohammed El Kurd: https://www.youtube.com/watch?v=nKpIr91MytAIl rumore dell'India: https://www.raiplaysound.it/audio/2025/06/Il-rumore-dellIndia-del-28062025-e13c1fee-994a-4f81-bd50-52859aa6e758.htmlCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Anniversario 11 settembre, preghiera per le vittime del terrorismo e di tutte le guerre. Meditazione di mons. Vincenzo Paglia sul Vangelo di Matteo (Mt 22, 24-40)
Giorgetti, quest'anno non ci sarà bisogno di una manovra correttiva.
Giornata nera per la sicurezza sul lavoro: quattro gli incidenti mortali avvenuti oggi.L'ultimo episodio si è verificato a Roma, dove un operaio è morto schiacciato da un macchinario sulla banchina del Tevere, all'altezza di piazza Trilussa.
C'è chi si trova davvero a subire ingiustizie e chi, invece, trasforma la sofferenza in un ruolo fisso, che finisce per condizionare ogni relazione. In questo episodio parliamo di come il vittimismo possa diventare una prigione invisibile, di come usi il senso di colpa come leva e di come trascini chi sta intorno in un circolo di accuse e obblighi. Vedremo anche quali piccoli passi possono aiutare a distinguere tra bisogno autentico e pretesa, e come uscire dal copione del lamento per tornare a scegliere con più libertà.
L'ostaggio Guy Gilboa-Dalal, insieme a un altro ostaggio, nel video, di cui le famiglie hanno vietato la pubblicazione, afferma di essere prigioniero da 22 mesi: il filmato sarebbe quindi stato girato di recente. Intanto almeno 18 palestinesi, tra cui 7 bambini, sono stati uccisi la scorsa notte in attacchi aerei israeliani su case e tende degli sfollati nella città di Gaza, secondo fonti mediche riportate dall'agenzia palestinese Wafa.
"Vedevo tirare fuori i corpi come dopo il terremoto, sono ancora molto scossa", racconta Stefania Lepidi, rimasta lievemente ferita nell'incidente alla funicolare di Lisbona, intervistata da Silvia Mosca.
Una flottiglia di aiuti umanitari, guidata dall'attivista svedese Greta Thunberg, parte oggi da Barcellona con destinazione Gaza.
Il sito sessista chiude, esposti alla Polizia postale da tutta Italia.
Spari in una scuola a Minneapolis, morti due bambini. Il killer si suicida.
L’instabilità del contesto geopolitico mediorientale crea ancora oggi numerose difficoltà anche in Siria, dove un grande numero di bambini soffre per la mancanza di cibo e per la diffusione di malattie come la scabbia. Ne parliamo con Arianna Marini, Presidente di “Support and Sustain Children” che si occupa di dare sostegno a bambini in condizioni critiche, anche in zone di guerra.L’inverno demografico che sta colpendo l’Italia presenta numerose conseguenze sul tessuto sociale, una di queste è quella di una minor partecipazione dei giovani alla vita pubblica e alla politica. Proviamo a comprendere meglio questo delicato rapporto con Tommaso Bernini, segretario provinciale di Pavia per il partito “Azione”, a soli 23 anni.Le trattative per raggiungere la pace in Ucraina stanno portando a galla sempre di più le differenze culturali fra l’occidente e la Russia, ma cosa differenzia davvero il nostro modo di pensare da quello del popolo ora governato da Vladimir Putin? Proviamo a scoprirlo con Nona Mikhelidze.
Accogliamo i bambini che feriamo. L'Italia apre corridoi umanitari, annuncia l'arrivo di altri 31 piccoli pazienti da Gaza e rivendica di aver già curato più di 180 minori. Bello, giusto, necessario. Ma la foto è incompleta: mentre li abbracciamo sugli aeroporti, continuiamo a oliare i meccanismi che li hanno resi pazienti. Il 31 luglio Cdp Venture Capital, braccio pubblico dell'innovazione, entra nel round di finanziamento della israeliana Classiq (quantum computing). Denaro pubblico italiano che sostiene l'ecosistema tecnologico di Tel Aviv in piena guerra. «Strategico», dicono le note ufficiali. Strategico per chi? Sul versante militare, i flussi non si fermano. Nel 2024 l'Italia ha rilasciato 42 nuove autorizzazioni d'importazione di armamenti da Israele per quasi 155 milioni di euro e ne ha importati fisicamente per oltre 37 milioni. E verso Israele, sempre nel 2024, abbiamo esportato “armi e munizioni” per 5,2 milioni secondo Istat; tra dicembre 2023 e gennaio 2024 sono partite forniture da guerra per oltre 2 milioni, dopo gli 817 mila euro di ottobre-novembre 2023. Tutto mentre il ministro Tajani ripeteva che «dal 7 ottobre abbiamo bloccato i contratti». C'è una parola per questa scena di comodo: «childwashing». Accogliere alcune delle stesse vittime per coprire con sentimento ciò che si continua a finanziare con atti e bonifici. L'Italia che porta i bambini in ospedale è la stessa che investe nell'hi-tech israeliano e mantiene aperti canali d'affari militari. Finché non si tagliano quei flussi, l'abbraccio resta una posa: la carità a valle che serve a rendere accettabile la complicità a monte nella catena del genocidio. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Un barchino carico di migranti si è ribaltato al largo di Lampedusa e ci sono diverse vittime: finora sono stati recuperati dal mare venti cadaveri, mentre i superstiti sarebbero tra i 70 e gli 80. “Sarebbero tra le 12 e le 17 le persone disperse nel naufragio.
Le ultime sul conflitto in Medio Oriente: ci colleghiamo con Gerusalemme dove troviamo Roberto Bongiorni, inviato per il Sole 24 Ore.Per l’estate 2025, gli incidenti stradali in Italia stanno registrando un bilancio drammatico, soprattutto nei fine settimana, con un numero significativo di vittime. Nonostante un calo complessivo degli incidenti e dei decessi stradali rilevato nei primi mesi del 2025 rispetto al 2024, con una diminuzione degli incidenti totali del 5,5%, la situazione rimane grave. Per parlarne ospitiamo Giordano Biserni, presidente dell ASAPS (Associazione Amici della Polizia Stradale).Il caro libri scolastici per l’anno 2025-2026 rappresenta una spesa media molto pesante per le famiglie italiane, stimata intorno ai 700 euro a figlio per l’acquisto dei soli libri di testo, con cifre che possono salire anche oltre a causa di corredi scolastici come zaini, astucci e altro. L'Antitrust ha avviato un’indagine per monitorare questi rincari e le pratiche degli editori scolastici, valutando la possibilità di sanzioni. Con noi, Daniele Grassucci, direttore Skuola.net.
Esperienze di alcune vittime, un racconto horror inventato da Amico Diverte. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Bologna non dimentica. Nemmeno a 45 anni di distanza.
Sparatoria nel centro di New York, a Manhattan: il bilancio è di 5 morti, tra cui un agente di polizia, oltre all'aggressore. L'autore del folle gesto è un 27enne di Las Vegas, Shane Devon Tamura.
Ancora un decesso da virus West Nile nel Lazio. Si tratta di un uomo di 86 anni che era ricoverato da un mese all'ospedale Santa Maria Goretti di Latina.
Oggi si è registrata un'altra vittima del virus West Nile: nel Lazio un uomo di 77 anni è morto a causa della puntura di una zanzara infetta. È la seconda vittima nella Regione.
Weekend di sangue sulle strade italiane. L'ultimo incidente mortale, in ordine di tempo, è accaduto sulla Torino-Milano, tra Novara Est e Marcallo Mesero, in Lombardia al confine con il Piemonte, nei pressi della diramazione che porta all'aeroporto di Malpensa.
Gianluca Battistel"Una settimana di luglio"Edizioni Alphabeta Verlagwww.raetia.comBosnia orientale, primi anni novanta. Elmin, Melisa e Ahmed non si conoscono, condividono soltanto l'appartenenza al popolo sbagliato nel momento storico sbagliato. Vittime delle loro stesse precarie illusioni, il collasso della Jugoslavia li travolge e le loro esistenze finiscono per intrecciarsi nell'enclave musulmana di Srebrenica sotto un implacabile assedio, tra stenti e bombardamenti, effimere speranze e rabbia impotente. Fino a un'afosa settimana di luglio, quando saranno costretti a fuggire per i boschi, braccati dall'esercito serbo-bosniaco. Una lunga, sfiancante marcia; un'ardua lotta per la sopravvivenza. Chi di loro emergerà da questo incubo di fame e sete, di follia e terrore, di brutalità e massacri, lo farà con la consapevolezza di aver attraversato l'inferno, e di non poter più tornare a essere la persona che era prima.Un crudo romanzo documentario che disegna la traiettoria di una spirale discendente della Storia. Nella quale emergono, in tutto il loro orrore, i lati oscuri dell'essere umano, insieme alle ambiguità, le contraddizioni e la ferocia che si nascondono sotto il guscio delle società civili. Perché nella sua agghiacciante nitidezza, la tragica parabola di Srebrenica assume connotati archetipici, universali.«Era facile distruggere ogni cosa. Qualche politico fanatico, un popolo disposto a farsi manipolare, alcuni errori di valutazione, un mucchio di armi nelle mani sbagliate. E una volta aperte le porte dell'inferno, richiuderle era quasi impossibile.»(Gianluca Battistel)«Tutti noi sappiamo dov'eravamo l'11 settembre 2001, quando arrivò la notizia dell'assalto alle Torri gemelle. Pochissimi ricordano dov'erano l'11 luglio 1995, quando cadde Srebrenica e iniziò l'ultimo massacro del secolo. Fu il triplo dei morti rispetto a New York, ma quasi nessuno se ne accorse.»(Paolo Rumiz)Gianluca Battistel (Bolzano, 1971), laureato in Filosofia all'Università statale di Milano e con un dottorato di ricerca presso la Leopold-Franzens-Universität di Innsbruck, è stato editorialista per il portale d'informazione “Salto” ed è attualmente redattore della rivista “z. B.”. Ha alle spalle una nutrita serie di pubblicazioni di saggistica filosofica, poesia (per le quali è stato più volte finalista al concorso internazionale “Jacques Prévert”) e narrativa. Tra queste ultime ricordiamo Abissi paralleli (Ensemble, 2020) e L'inconfessabile (Sovera, 2016).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Mentre continuano le operazioni di soccorso e la ricerca dei dispersi, ci si interroga sul perché l'evacuazione di alcune aree non sia avvenuta prima dell'arrivo delle inondazioni.
Ammazzata e chiusa nel borsone, ergastolo per il marito.
Teheran non ci sta. L'Aiea: ‘Mai detto che cercano l'atomica'.
Oltre 500mila alla maturità, quasi tutti ammessi.
Oggi il commento di Mario Ajello parla di Berlusconi a due anni dalla morte e della ripresa di Forza Italia, quindi andiamo in America con Angelo Paura e la guerra totale tra la California e la Casa Bianca, dall'America all'india con Anna Guaita e la tragedia dell'aereo precipitato; con Lorenzo Vita ci spostiamo a Gaza dove tra la vita e la morte corre uno spazio sempre più breve; per la cronaca la notizia arriva da Villa Pamphili con le inviate Camilla Mozzetti e Federica Pozzi; Brunello Cucinelli, l'imprenditore mecenate ha lanciato un nuovo progetto di bellezza, questa volta dedicato alle città, sentiamo quale da Cristiana Mapelli.
È precipitato subito dopo il decollo l’aereo dell’Air India diretto verso Londra, causando la morte di oltre 200 persone. Ma cosa è successo? Proviamo a capirlo insieme al Generale Carlo Landi, già comandante del Centro Sperimentale Volo dell’Aeronautica e a capo del Progetto Volare Sicuri.Oggi in Italia il segretario della Nato Mark Rutte, per incontrare la Presidente del Consiglio Meloni. Con noi Alessandro Marrone, responsabile del programma “Difesa, sicurezza e spazio” dell'Istituto Affari Internazionali. Proseguono le proteste negli Stati Uniti. Ci colleghiamo a Los Angeles da Veronica Maffei.Omicidio di Denisa, trovata una vertebra durante gli scavi vicino la casa del killer. Ci aggiorna Giancarlo Gisonni, direttore di Tv Prato.
Il giallo di Villa Pamphili, le vittime sono madre e figlia.
Secondo Andrea Brandolini, vicecapo del Dipartimento economia e statistica di Banca d'Italia, se l'Italia non riuscirà a portare più giovani e donne nel mondo del lavoro, il suo PIL subirà una flessione del 9% da qui al 2050. Intanto Sergio Mattarella firma la legge per gli indennizzi ai famigliari di disastri come quello del Ponte Morandi, ma sottolinea la presenza di due rilievi di discriminazione. Infine secondo l'ultimo report diffuso da Copernicus dal 1980, l'Europa si è riscaldata a una velocità doppia rispetto alla media globale. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La brutta storia dell'Incidente della Collina 192 da cui è stato tratto il film “Vittime di Guerra" (Vietnam 1966, Afghanistan 2010)See omnystudio.com/listener for privacy information.
Listen to good songs, keep calm and carry peace through. Credits : “C'era un ragazzo che come me…” by F. Migliacci / M. Lusini (1966) performed by J. Baez — “Dal fronte non è più tornato” by V. Vysocky / S. Sacchi (1969-1993) performed by E. Finardi — “Il re del mondo” by F. Battiato / G. Pio (1979) performed by Alice — “Mangialuomo” by C. Donà (1999) — “Varsavia” by P. Bertoli / G. Brandolini (1984)Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/pillole-di-italiano--4214375/support.
Il giornalista de Il Manifesto Michele Giorgio parla di obiettivi israeliani "difficilmente raggiungibili", anche se il cambio del Capo di Stato Maggiore "è da considerarsi un elemento importante".
Si parla già di quasi 600 vittime, tra civili e operatori di pace, e il numero continua a crescere. Nel frattempo migliaia di persone sono di nuovo in fuga dalla Striscia, e a Gerusalemme scoppia la protesta. Il punto di Michele Giorgio.
l gratuito patrocinio è un istituto previsto dalla legge italiana che, dal 2001, consente alle persone con un reddito basso di essere assistite da un avvocato senza dover pagare le sue parcelle, poiché queste sono a carico dello Stato. Dal 2011, questa legge è stata estesa a tutte le donne vittime di violenza, senza alcuna distinzione di reddito. Dietro questa legge, però, ci sono avvocati e avvocatesse che, non solo rinunciano a stipendi stellari, ma a volte aspettano anni per essere pagati dallo stato. Alessia Sorgato è una di loro.Ha 57 anni e abita a Milano. Figlia di un notaio e di una casalinga, viene spinta verso gli studi in Legge, che odia, fino all'incontro col diritto penale. È amore a prima vista e, non appena laureata, inizia subito a lavorare in uno studio molto importante, dove fa una gavetta incredibile. Per dieci anni, si occupa di maxi processi: omicidi, Mani Pulite... A 30 anni è capo del dipartimento e ha una solida esperienza come difensora dei criminali. Quando cambia studio di avvocati, le cose non vanno come sperato. Conscia delle sue possibilità economiche e di uno stipendio fisso, aveva appena acquistato la sua prima casa, quando, dopo un anno, viene licenziata. Indebitata fino al collo e con la pressione di un mutuo da pagare, Alessia prende in affitto un soppalco sopra uno studio di architettura e inizia a esercitare la libera professione. Qui comincia il secondo tempo della sua vita. Per fare cassa inizia a scrivere per alcune riviste del Sole 24Ore: pian piano gli articoli si trasformano in libri. E un giorno, durante la presentazione di un suo libro sullo stalking, la psicologa fondatrice di “Soccorso Rosa”, un centro antiviolenza intraospedaliero di Milano, le chiede di collaborare con lei. Alessia accetta e per la prima volta, si ritrova a difendere le vittime. In dieci anni, assistono più di 400 donne. Alessia si prende l'impegno di informare le donne del loro diritto a essere difese in gratuito patrocinio. «Non tutte le mie colleghe fanno lo stesso. Recentemente, mi hanno raccontato di avvocate che difendono le vittime, ma sconsigliano loro di chiedere il gratuito patrocinio, dicendo che il giudice potrebbe vederle di cattivo occhio.». Eppure, nonostante la grande dedizione e impegno verso la causa, i tempi per ricevere il pagamento dallo Stato sono lunghissimi, con l'attesa che può protrarsi per anni prima che venga riconosciuta una retribuzione per ogni singolo processo. Ma che cosa spinge Alessia ad andare avanti nonostante tutto? «La soddisfazione più grande che ho è che molte donne le salviamo fisicamente, anche se non lo faccio da sola, perché il percorso di presa in carico di una vittima di violenza coinvolge sempre almeno tre o quattro persone: la penalista, la civilista che la fa separare, la psicologa e le volontarie. In alcuni casi, le ho letteralmente afferrate per i capelli e le abbiamo fatte uscire da situazioni pericolosissime, con uomini che le tenevano con le mani al collo. Questo tipo di risultati mi ripaga enormemente».