Podcasts about egitto

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La Zanzara
La Zanzara del 10 marzo 2023

La Zanzara

Play Episode Listen Later Mar 10, 2023


Il "globo terracqueo" della Meloni fa entusiasmare Cruciani. Parenzo scandalizzato dagli annunci "Atac" contro gli zingari. Poi va in pausa... Liliana da Roma ci fa sognare contro Parenzo. Un venerdi che parte al top. Michele Usuelli attaccato da Cruciani sui migranti. E' battaglia totale. Max del Papa e il ritorno di Paola Egonu in Italia. Ma non era un paese razzista? Messaggi dallo "Stallone Maremmano" dopo la "pippata" in chiesa. "Non era cocaina" Lino Romano è stato in Egitto... in vacanza. Avete capito bene. Chi avrà pagato? Morgana Marsali e la privazione del sonno. Una nuova pratica...

Nessun luogo è lontano
Egitto: emergenza diritti umani

Nessun luogo è lontano

Play Episode Listen Later Feb 1, 2023


Riaccendiamo i riflettori sull'Egitto e sul mancato rispetto dei diritti umani. Nel Paese musulmano, infatti, nonostante non ci sia una legge contro l'omosessualità, i membri della comunità Lgbt vengono spesso accusati di "dissolutezza". Ne abbiamo parlato conLaura Cappon, giornalista arabista, e con Lobna Darwish di EIPR (Egyptian Initiative for Personal Rights). Oggi è il secondo anniversario del colpo di stato in Myanmar. Abbiamo parlato della guerra civile in atto conCecilia Brighi, segretaria generale Fondazione Italia Birmania.

Nessun luogo è lontano
Piano Mattei per l'Africa: l'Italia s'è desta?

Nessun luogo è lontano

Play Episode Listen Later Jan 23, 2023


Il viaggio del ministro Antonio Tajani in Turchia, e poi quello in Egitto. E il viaggio, ancora in corso, della premier Giorgia Meloni in Tunisia. L'Italia sembra intenta a ridefinire il suo ruolo nel Mediterraneo, necessità resa ancora più impellente dalla crisi del gas. Ne abbiamo parlato con Antonio Tajani, ministro degli Affari Esteri, e con Chiara Lovotti, ricercatrice di Ispi, esperta di Nord Africa e Medio Oriente.

AI CONFINI - di Massimo Polidoro
La maledizione di Tutankhamon

AI CONFINI - di Massimo Polidoro

Play Episode Listen Later Jan 5, 2023 39:40


All'1:55 del 4 aprile 1923, tutte le luci del Cairo, la capitale dell'Egitto, si spensero. Nello stesso preciso momento, Lord Carnarvon, un aristocratico inglese, morì di polmonite. Era stato il finanziatore di una delle più celebrate caccie al tesoro di tutti i tempi, la ricerca della tomba del faraone-fanciullo Tutankhamon. La sua morte diede inizio alla leggenda della maledizione dei faraoni che, secondo alcuni, avrebbe portato alla morte tutti coloro che disturbarono il sonno del faraone. Una storia sicuramente suggestiva, ma quanto realistica?Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.com​Ricevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti e partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/ Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A

Diellecast
In cerca di grani antichi (Looking for Ancient Grains)

Diellecast

Play Episode Listen Later Dec 9, 2022 51:20


L'archeologa ambientale Laura Motta, Professoressa dell'Università del Michigan, ci racconta della sua passione delle scoperte del passato. Laura ci porta nella magia dei ritrovamenti e dello studio di una ricerca che è stata fatta in Egitto. Non solo resti archeologi tipici, ma addirittura di ritrovamenti biologici. Attraverso la scoperta di alcuni grani dell'epoca greca-romana sta aprendo nuove ipotesi, infatti questo studio specifico ci insegna non solo su quale fosse la dieta degli antichi, ma ci aiuta ad analizzare l'opportunità di uno sviluppo di queste preziose raccolte più ecologiche e quindi a basso impatto ecologico. La scienza e l'archeologia che attraverso il passato potrebbero aiutarci per un futuro migliore. Buon ascolto! Dani & Lia Environmental archaeologist Laura Motta, Professor at the University of Michigan, enlighten us about her passion for the discoveries of the past. Laura takes us into the magic of the finds and the study of research that was done in Egypt. Not only typical archaeological remains, but also biological finds. Through the discovery of some grains from the Greek-Roman era, new hypotheses are opening up, in fact this specific study tell us not only about what the diet of the ancients was, but helps us to analyze the opportunity for a development of these precious more ecological collections and therefore with low ecological impact. Science and archeology that through the past could help us for a better future.

il posto delle parole
Marco Buticchi "Il serpente e il faraone"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Dec 7, 2022 24:10


Marco Buticchi"Il serpente e il faraone"Longanesi Editorehttps://www.longanesi.it/Dalle sabbie dell'Egitto del faraone eretico Akhenaton sino ai tragici eventi del Novecento, una storia il cui filo rosso ha inizio nella tomba di un re bambino vissuto quasi tremila e cinquecento anni fa. 4 novembre 1922: nella Valle dei Re, viene scoperta la tomba di Tutankhamon. La febbre dell'antico Egitto infiamma il mondo intero. L'egittologo Howard Carter e il suo finanziatore, il conte di Carnarvon, si trovano d'improvviso al centro dell'attenzione e, accanto alla curiosità di scoprire i segreti di una civiltà così lontana e misteriosa, si scatenano ben presto invidie, voci malevole e leggende di maledizioni.In Europa, intanto, nonostante il primo conflitto mondiale sia da poco terminato, sembra si corra incontro a una nuova, terribile guerra. A ravvivare le braci è, in particolare, il crescente antisemitismo, alimentato anche dal servizio segreto zarista, l'Ochrana, che fa redigere un falso documento – i Protocolli dei Savi anziani di Sion – per gettare di­scredito sulla finanza ebraica. Ma quando le manovre occulte di queste forze eversive sembrano a un punto morto, la scoperta del sepolcro del faraone bambino giunge come una provvidenziale soluzione. Non soltanto per via dei favolosi tesori che contiene, ma anche per i papiri perduti, quei papiri che – a detta dei responsabili della spedizione archeologica, Carnarvon e Carter – «sarebbero stati in grado di stravolgere i fondamenti delle religioni».1341 a.C.: Nasce Tutankhamon, figlio di Akhenaton, il faraone eretico. Crescere a corte per il piccolo erede al trono è un continuo districarsi tra insidie e congiure, ma il peggio accade quando suo padre è costretto a scomparire. Nei pochi anni che gli restano, Tut custodirà gelosamente i papiri segreti che narrano il vero destino del faraone Akhenaton e del fratellastro, l'ebreo Mosè. Una verità preziosa, ma scomoda per il giovanissimo sovrano, suo malgrado al centro di spietate manovre e cospirazioni. Una cavalcata inarrestabile dalle sabbie dei deserti degli antichi egizi alle colline del Mediterraneo alla ricerca del più prezioso tesoro di ogni tempo. Un fiume tumultuoso che corre senza sosta dai fasti dei faraoni alle radici del male del secolo scorso.Marco Buticchi, il maestro italiano dell'avventura, è nato alla Spezia nel 1957 e ha viaggiato moltissimo per lavoro, nutrendo così anche la sua curiosità, il suo gusto per l'avventura e la sua attenzione per la storia e il particolare fascino dei tanti luoghi che ha visitato. È il primo autore italiano pubblicato da Longanesi nella collana «I maestri dell'avventura» (accanto a Wilbur Smith, Clive Cussler e Patrick O'Brian), in cui sono apparsi con grande successo di pubblico e di critica Le Pietre della Luna (1997), Menorah (1998), Profezia (2000), La nave d'oro (2003), L'anello dei re (2005), Il vento dei demoni (2007), Il respiro del deserto (2009), La voce del destino (2011), La stella di pietra (2013), Il segno dell'aquila (2015), La luce dell'impero (2017), Il segreto del faraone nero (2018), Stirpe di navigatori (2019) e L'ombra di Iside (2020), disponibili anche in edizione TEA, oltre a Scusi bagnino, l'ombrellone non funziona (2006) e a Casa di mare (2016), un appassionato ritratto del padre, Albino Buticchi. Nel dicembre 2008 Marco Buticchi è stato nominato Commendatore dal Presidente della Repubblica per aver contribuito alla diffusione della lingua e della letteratura italiana anche all'estero.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Denis Pardo "La casa sul Nilo"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Dec 4, 2022 28:46


Denise Pardo"La casa sul Nilo"Neri Pozzahttps://neripozza.it/È un tempo lungo quello che Denise Pardo racconta in questo romanzo. Un tempo affascinante, cosmopolita, tollerante, ricco di stimoli. Un tempo di amicizie e di comprensione. Al centro de La casa sul Nilo, una famiglia di ebrei sefarditi arrivati al Cairo assieme alle vicissitudini dell'Europa dei primi trent'anni del Novecento. La narratrice racconta la sua infanzia in una sorta di Eldorado magico: i caffè del Cairo, le feste, gli stimoli, la civiltà della conversazione, i salotti. L'Egitto di quel tempo è un crocevia di storie e di suggestioni: un paese mondano e sorprendente dove le diverse religioni sono rispettate e si parlano tutte le lingue. E il Cairo di quel tempo, di quei primi anni Cinquanta, è narrato con una precisione e una nitidezza esemplari perché questo romanzo è soprattutto la storia dell'autrice. La sua famiglia composta dalla nonna, dal padre, dalla madre e da altre due sorelle non avrebbe mai immaginato di dover fuggire da quel mondo. Finché non sale al potere Nasser, cambiando in pochi anni le regole del gioco, e della convivenza civile. E tutto, dapprima impercettibilmente, e poi con sempre maggiore evidenza, diventa fosco e insidioso. Gli stranieri non sono ben visti, l'intolleranza religiosa si fa dogma. E gli stranieri, che stranieri non sarebbero, si sentono sempre più in pericolo. Fino a una partenza precipitosa per Roma e l'Italia, nel 1961. Un abbandono doloroso, straniante, figlio di un mondo cambiato senza una ragione.La casa sul Nilo è un romanzo bellissimo e raro, appassionante. È la storia di un tempo perduto, e di un tempo ritrovato a fatica. Ci mostra mondi dove tutto era scambio e curiosità, rispetto e attenzione. Ci dice, senza alcuna nostalgia, ma con l'intensità dei sentimenti e delle passioni, che non dobbiamo dimenticare che c'è stato un tempo diverso e piú giusto. Dove ogni dettaglio era una ricchezza e ogni giorno una scoperta.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Radio Bullets
30 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 30, 2022 18:14


il 14 dicembre si vota all'ONU per rimuovere l'Iran dall'organismo per i diritti delle donne. Brasile: Lula chiede la liberazione di Assange. Usa: L'amore è amore, dice Biden mentre il Senato approva una storica legge per proteggere il matrimonio. omosessuale. Siria: le famiglie degli “scomparsi”, meritano risposte. App di incontri e telegram: come i manifestanti cinesi sfidano le autorità. Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli

Radio Bullets
30 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 30, 2022 18:14


il 14 dicembre si vota all'ONU per rimuovere l'Iran dall'organismo per i diritti delle donne. Brasile: Lula chiede la liberazione di Assange. Usa: L'amore è amore, dice Biden mentre il Senato approva una storica legge per proteggere il matrimonio. omosessuale. Siria: le famiglie degli “scomparsi”, meritano risposte. App di incontri e telegram: come i manifestanti cinesi sfidano le autorità. Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli

Radio Bullets
28 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 28, 2022 18:51


La nipote del leader supremo invia i governi stranieri a tagliare i legami con l'Iran. Rojava: il giornalista Angelo Calianno in collegamento. I talebani criticano l'ONU che non ha apprezzato le frustate pubbliche e di massa. Cina: giornalista BBC picchiato dalla polizia durante le proteste anticovid. Camerun: frana durante un funerale, 14 morti, decise di scomparsi. Venezuela: firmato un accordo tra il presidente Maduro e l'opposizione Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici

Radio Bullets
28 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 28, 2022 18:51


La nipote del leader supremo invia i governi stranieri a tagliare i legami con l'Iran. Rojava: il giornalista Angelo Calianno in collegamento. I talebani criticano l'ONU che non ha apprezzato le frustate pubbliche e di massa. Cina: giornalista BBC picchiato dalla polizia durante le proteste anticovid. Camerun: frana durante un funerale, 14 morti, decise di scomparsi. Venezuela: firmato un accordo tra il presidente Maduro e l'opposizione Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici

Ci vuole una scienza
Una goccia di sangue e un sistema fallimentare per analizzarlo

Ci vuole una scienza

Play Episode Listen Later Nov 25, 2022 34:29


Con la sua azienda Theranos, l'imprenditrice statunitense Elizabeth Holmes aveva sviluppato dispositivi all'avanguardia per analizzare il sangue, che non hanno mai funzionato e le sono costati una condanna a 11 anni di carcere per truffa. Ma che cosa non ha funzionato? E avrebbe davvero senso un sistema per fare centinaia di test in una volta sola? Vedremo poi come non è finita benissimo alla Conferenza sul clima in Egitto e a un'asta per comprare un tirannosauro.

Radio Bullets
23 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 23, 2022 17:22


Egitto: la difficile situazione dei prigionieri politici scatena la campagna globale #FreeThemAll, liberateli tutti. Usa e Messico: Caccia al serial killer. Turchia: Erdogan, “pronti ad attaccare i militanti curdi con i carri armati”. Arabia Saudita: che fine ha fatto l'attivista Mohammad Al Qahtani? Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici

Radio Bullets
23 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 23, 2022 17:22


Egitto: la difficile situazione dei prigionieri politici scatena la campagna globale #FreeThemAll, liberateli tutti. Usa e Messico: Caccia al serial killer. Turchia: Erdogan, “pronti ad attaccare i militanti curdi con i carri armati”. Arabia Saudita: che fine ha fatto l'attivista Mohammad Al Qahtani? Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici

Corriere Daily
Perché la Cop27 non è andata così male come sembra

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Nov 22, 2022 11:16


L'opinione più diffusa sulla Conferenza dell'Onu sul clima che si è conclusa a Sharm el-Sheikh nella notte fra sabato e domenica è che i risultati effettivi siano stati pochi. In parte è così, ma Sara Gandolfi (che ha seguito i lavori in Egitto) spiega che si è parlato poco di tanti piccoli risultati nascosti che lasciano spazio a un po' di ottimismo in più.Per altri approfondimenti:- Accordo finale alla Cop27: sì al fondo per i Paesi vulnerabili, ma sulle fonti fossili il mondo è fermo http://bit.ly/3AB98mY- Clima, accordo sul fondo per i danni da eventi estremi http://bit.ly/3TWCJhh- Le pagelle di Cop27: risultati (pochi), errori e tante promesse dai leader al summit http://bit.ly/3Os5rpc

Radio Bullets
21 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 21, 2022 18:00


Afghanistan: 19 persone frustate dai talebani nel nord est, tra cui donne. Iran: sesta condanna a morte mentre continuano le proteste, arrestate due attrici. Israele: la destra religiosa chiede la separazione tra uomini e donne. Giappone: il premier licenza il terzo ministro in un mese. Il predicatore d'odio in viaggio verso il Qatar per tenere sermoni durante i Mondiali. Guinea Equatoriale: il leader più longevo al mondo vince il sesto mandato. Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici

Radio Bullets
21 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 21, 2022 18:00


Afghanistan: 19 persone frustate dai talebani nel nord est, tra cui donne. Iran: sesta condanna a morte mentre continuano le proteste, arrestate due attrici. Israele: la destra religiosa chiede la separazione tra uomini e donne. Giappone: il premier licenza il terzo ministro in un mese. Il predicatore d'odio in viaggio verso il Qatar per tenere sermoni durante i Mondiali. Guinea Equatoriale: il leader più longevo al mondo vince il sesto mandato. Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici

Europa Europa
Uno su sedici: l'Europa e la sfida demografica

Europa Europa

Play Episode Listen Later Nov 20, 2022


Mentre in Egitto si portano faticosamente avanti i lavori di Cop27, il pianeta supera un nuovo traguardo. Sulla Terra siamo più di 8 miliardi di abitanti. Eravamo la metà nel 1974, eravamo un miliardo a inizio '800. Una soglia impressionante, e non solo in termini simbolici. Di questi 8mila milioni di abitanti, 60 sono italiani. L'Unione europea, con i suoi 447milioni di abitanti rappresenta dunque in termini demografici, meno di un abitanti su 16. Ne parliamo con il Prof. Alessandro Rosina, docente di Demografia e Statistica sociale all'Università Cattolica di Milano. Nella seconda parte raccogliamo delle voci europee a tema sanzioni contro la Russia.In collaborazione con Euranet Plus

Le notizie della illy
Rassegna stampa 19 novembre 2022

Le notizie della illy

Play Episode Listen Later Nov 19, 2022 11:55


La COP è un grande incontro in cui, una volta all'anno, esperti e rappresentanti di tutti i Paesi del mondo si ritrovano per parlare del clima della Terra che sta cambiando. Ebbene: la COP di quest'anno è finita ieri a Sharm el-Sheikh, in Egitto, e in questa puntata vi racconto come è andata. Questa settimana il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha stretto la mano al presidente cinese Xi Jinping dopo anni che non si vedevano né parlavano molto, mentre ha finalmente preso il volo la navicella spaziale Orion con direzione... Luna! Qui sulla Terra, invece, siamo ormai ben 8 miliardi: in tutta questa gente non sarà difficile trovarsi degli amici, no? Fatelo perché - come dimostrano le scimmie - è molto vantaggioso

Italian Podcast
News in Slow Italian #514 - Easy Italian Conversation about Current Events

Italian Podcast

Play Episode Listen Later Nov 18, 2022 8:01


Inizieremo la prima parte del nostro programma con alcuni eventi che hanno fatto notizia questa settimana. Innanzitutto, discuteremo del faccia a faccia di lunedì tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e la sua controparte cinese, Xi Jinping, a Bali, in Indonesia, tenutosi alla vigilia del G20. Successivamente, commenteremo le reazioni europee al risultato inaspettato delle recenti elezioni di metà mandato negli Stati Uniti. Parleremo anche delle proteste degli attivisti ambientalisti di tutta Europa contro l'uso di jet privati, programmate per coincidere con la conferenza sul clima COP27 in Egitto. Infine, parleremo di un leader sindacale turco incarcerato per aver definito le società consumatrici di pane... "stupide".    Continuiamo con la seconda parte del nostro programma, Trending in Italy. Discuteremo della proposta di legge lanciata da un consigliere della regione Puglia contro la pesca intensiva dei ricci di mare, molto ricercati nel settore della ristorazione per via delle loro prelibatissime uova. Parleremo infine del pilota italiano Francesco Bagnaia, vincitore del campionato del mondo di motociclismo e protagonista di una stagione memorabile che porta l'alta velocità italiana sul gradino più alto dopo cinquant'anni. - Biden e Xi si incontrano a Bali, in Indonesia, in vista del vertice del G20 - L'Europa riflette sui risultati delle elezioni statunitensi del 2022 - Gli attivisti protestano contro l'uso di jet privati riservati ai partecipanti alla conferenza sul clima COP27 - Leader sindacale turco incarcerato per aver insultato le società che consumano pane - I ricci di mare in Puglia stanno scomparendo - Francesco Bagnaia vince il campionato mondiale della Moto GP

Radio Bullets
18 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 18, 2022 16:40


Myanmar: Amnistia per quasi 6000 detenuti, centinaia dei quali politici, tornano a casa 4 prigionieri stranieri. Iran: altre tre condanne a morte per le proteste. Gaza: incendio in un campo profughi 21 morti. Yemen: la tragedia dei bambini uccisi da medicinali difettosi. Il leader della Guinea Equatoriale, 80 anni, vuole il sesto mandato. Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici

Radio Bullets
18 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 18, 2022 16:40


Myanmar: Amnistia per quasi 6000 detenuti, centinaia dei quali politici, tornano a casa 4 prigionieri stranieri. Iran: altre tre condanne a morte per le proteste. Gaza: incendio in un campo profughi 21 morti. Yemen: la tragedia dei bambini uccisi da medicinali difettosi. Il leader della Guinea Equatoriale, 80 anni, vuole il sesto mandato. Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici

Radio Bullets
17 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 17, 2022 8:02


Polonia: i missili caduti in territorio polacco sono stati lanciati dall'Ucraina Brasile: Lula promette lotta alla deforestazione illegale dell'Amazzonia intervenendo alla COP27 Spagna: la nuova legge anti-stupro potrebbe non funzionare Stati Uniti: venduti all'asta i sandali che furono di Steve Jobs

Radio Bullets
17 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 17, 2022 8:02


Polonia: i missili caduti in territorio polacco sono stati lanciati dall'Ucraina Brasile: Lula promette lotta alla deforestazione illegale dell'Amazzonia intervenendo alla COP27 Spagna: la nuova legge anti-stupro potrebbe non funzionare Stati Uniti: venduti all'asta i sandali che furono di Steve Jobs

Radio Bullets
16 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 16, 2022 11:33


Iraq: La siccità rivela l'antica città di Zakhiku. Egitto: il dissidente detenuto abdel Fattah interrompe lo sciopero della fame. Israele e Palestina: Approvati altri 100 km di muro in Cisgiordania. Polonia: indagini sui due missili caduti sul confine. Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici

Radio Bullets
16 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 16, 2022 11:33


Iraq: La siccità rivela l'antica città di Zakhiku. Egitto: il dissidente detenuto abdel Fattah interrompe lo sciopero della fame. Israele e Palestina: Approvati altri 100 km di muro in Cisgiordania. Polonia: indagini sui due missili caduti sul confine. Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici

Radio Bullets
14 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 14, 2022 16:09


Da domani nel mondo saremo 8 miliardi. Myanmar: la giunta condanna gli oppositori a pene detentive fino a 225 anni. Slovenia: Natasa Pirc Musar, prima presidente donna. Soldati sauditi uccidono migranti africani. Dopo parchi e palestre, alle donne afghane vietati anche i bagni pubblici e le fiere. Iran: prima condanna a morte dalle proteste. Ebola si diffonde nell'est dell'Uganda. La Russia strapperà i passaporti ai cittadini che criticano la guerra in Ucraina. Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici

Radio Bullets
14 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 14, 2022 16:09


Da domani nel mondo saremo 8 miliardi. Myanmar: la giunta condanna gli oppositori a pene detentive fino a 225 anni. Slovenia: Natasa Pirc Musar, prima presidente donna. Soldati sauditi uccidono migranti africani. Dopo parchi e palestre, alle donne afghane vietati anche i bagni pubblici e le fiere. Iran: prima condanna a morte dalle proteste. Ebola si diffonde nell'est dell'Uganda. La Russia strapperà i passaporti ai cittadini che criticano la guerra in Ucraina. Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici

Radio Bullets
11 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 11, 2022 16:49


Iran: Alessia Piperno libera e a casa/ Famosa attrice iraniana senza velo . Afghanistan: dopo i parchi alle donne niente palestre. Arabia Saudita: rilasciata americana arrestata, resta il divieto di viaggio. In Thailandia, l'erba è legale. Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici

Italian Podcast
News In Slow Italian #513 - Italian Expressions, News, and Grammar

Italian Podcast

Play Episode Listen Later Nov 11, 2022 9:11


Inizieremo la prima parte del nostro programma con alcune delle notizie più importanti di questa settimana. Dedicheremo le nostre prime due notizie alla COP27, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, aperta il 6 novembre e che continuerà fino al 18 novembre in Egitto. In primo luogo, esamineremo alcuni dei punti chiave della conferenza e dei commenti fatti da diversi leader mondiali. In seguito, esamineremo alcuni degli obiettivi fissati durante la precedente conferenza sul clima, tenutasi in Scozia, e ne commenteremo i risultati. Successivamente, nella parte scientifica, discuteremo di un recente studio pubblicato dal New England Journal of Medicine che indica che i funghi allucinogeni potrebbero aiutare a combattere la depressione. Infine, parleremo di un'opera d'arte iconica dell'artista olandese Piet Mondrian chiamata New York City I, che pare essere stata appesa all'incontrario per decenni, secondo una ricerca di una storica dell'arte.    Continuiamo con l'annuncio della seconda parte del nostro programma, Trending in Italy. Questa settimana, parleremo delle polemiche che hanno colpito la maggioranza di governo, dopo l'approvazione di una legge pensata per limitare i "rave party" illegali. Infine, parleremo ancora un po' della tela di Mondrian, esposta per oltre settant'anni nel verso sbagliato: la scoperta è stata attribuita alla storica dell'arte Susanne Meyer-Büser, ma è stato completamente ignorato l'importante contributo reso dall'artista italiano Francesco Visalli. - I leader mondiali partecipano alla Conferenza sul clima del 2022 in Egitto - Gli obiettivi della conferenza sul clima del 2021 in Scozia non sono sulla buona strada - I funghi allucinogeni aiutano a combattere la depressione - L'opera New York City I di Piet Mondrian appesa al contrario - Polemiche per una nuova legge sui “rave party” illegali - Un italiano dietro la scoperta del quadro di Mondrian appeso al contrario

Radio Bullets
11 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 11, 2022 16:49


Iran: Alessia Piperno libera e a casa/ Famosa attrice iraniana senza velo . Afghanistan: dopo i parchi alle donne niente palestre. Arabia Saudita: rilasciata americana arrestata, resta il divieto di viaggio. In Thailandia, l'erba è legale. Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici

Radio Bullets
10 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 10, 2022 17:41


Afghanistan: Vietati alle donne i parchi di divertimento / Tra il 2006 e il 2014 il Regno Unito ha ucciso 64 minori afghani. Australia: hacker, un riscatto di 10 milioni di dollari per fermare le fughe di notizie sulla salute di 9 milioni di persone. Iran: 15 manifestazioni in 11 città. Egitto: l'app egiziana del vertice Cop27 è un'arma informatica dicono gli esperti. EAU: arrestato americano Egiziano per aver invocato proteste contro la Cop27 Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici

Radio Bullets
10 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 10, 2022 17:41


Afghanistan: Vietati alle donne i parchi di divertimento / Tra il 2006 e il 2014 il Regno Unito ha ucciso 64 minori afghani. Australia: hacker, un riscatto di 10 milioni di dollari per fermare le fughe di notizie sulla salute di 9 milioni di persone. Iran: 15 manifestazioni in 11 città. Egitto: l'app egiziana del vertice Cop27 è un'arma informatica dicono gli esperti. EAU: arrestato americano Egiziano per aver invocato proteste contro la Cop27 Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici

Uno, nessuno, 100Milan
La portata del voto di metà mandato in Usa

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Nov 9, 2022


Le elezioni in Usa di midterm, gli scenari che si aprono e le possibili influenze e conseguenze anche in Europa. Parliamo di questo insieme a Mario Calabresi per poi tornare a Cop27, la Conferenza internazionale sul clima in corso in Egitto con il commento di Luca Mercalli. Infine un focus sulla scoperta eccezionale a San Casciano in Toscana: 24 bronzi di epoca etrusco-romana riemersi dall'acqua. Il ritrovamento più importante da Riace.

SBS Italian - SBS in Italiano
Al via la COP27, tra defezioni illustri e grida d'allarme

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Nov 8, 2022 8:02


I leader mondiali si sono riuniti in Egitto per la COP27, il summit sul clima. 40.000 partecipanti, tra cui 120 capi di Stato, sono presenti alla conferenza sul clima in corso nella località balneare del Paese, Sharm el-Sheik.

Prima Pagina
Fisco, riparte Rottamazione ter e più pace fiscale; America al voto, Biden anatra zoppa: 8 novembre di Italo Carmignani

Prima Pagina

Play Episode Listen Later Nov 8, 2022 14:09


#Meloni in #Egitto per un accordo sull'energia @francesco malfetano; #migranti nuovo braccio di ferro con le #Ong @cristiana mangani; America al voto, Biden e la maggioranza ostile @annaguaita; stroncato Crown5, ecco perché #ilariaravarino,

Nessun luogo è lontano
Cop27 in Egitto: chi c'è e chi non c'è

Nessun luogo è lontano

Play Episode Listen Later Nov 8, 2022


La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo alla plenaria della Cop27 a Sharm El-Sheikh, ha dichiarato che "la lotta al cambiamento climatico è uno sforzo comune che richiede una cooperazione pragmatica tra tutti i principali attori globali, ma questo non sta accadendo". Ne abbiamo parlato con Giulia SofiaSarno, ricercatrice nel programma energia, clima e risorse dell'Istituto Affari Internazionali.

Focus economia
Giuseppe Bono, l'ultimo autentico boiardo di Stato

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 8, 2022


È morto a 78 anni Giuseppe Bono, ex amministratore delegato di Fincantieri e figura storica dell industria italiana. Pochi mesi fa era stato sostituito al vertice del gruppo con sede a Trieste da Pierroberto Folgiero. Il manager che ha saputo mettere d'accordo governi e maggioranze di tutti i tipi, difeso persino dai sindacati tre anni fa, quando i 5 stelle al governo provarono a depotenziarlo con l'idea di affidare alcune deleghe al candidato presidente. A non riconfermarlo è stato il governo Draghi, che ha interrotto il suo controllo assoluto di Fincantieri. Lo chiamavano l ultimo boiardo di Stato, e lui faceva finta di indignarsi: Boiardo a me? Ma per favore... Io nell industria ci sono nato, le mani me le sono sporcate davvero. Mica come quelli che non sono mai usciti dal salotto e un cantiere lo hanno visto solo al telegiornale. Calabrese di Pizzoni, classe 1944, In fabbrica sono entrato quando avevo 18 anni raccontava di sé - Da operaio, a Torino, a 1.300 chilometri da casa. Non avevo molta scelta: papà morì quando ero piccolo, e al nostro paese lavoro non ce n'era. Ne parliamo con Paolo Bricco de Il Sole 24 Ore. Superbonus: Ance, speculazione pazzesca, partecipate sblocchino "E' in corso una speculazione pazzesca. Stiamo chiedendo da tempo lo sblocco di Cdp e Poste e di tutte le partecipate pubbliche, per dare un segnale di fiducia e per rimettere in moto il mercato". Così la presidente dell'Ance, Federica Brancaccio, commentando la sospensione da parte di Poste dell'acquisto dei crediti del Superbonus. Brancaccio denuncia come chi ancora acquista lo stia facendo a percentuali bassissime, sfruttando la "disperazione delle imprese": se prima il credito al 110% veniva acquistato in media al 102%, ora si arriva anche all'85%. "Chi compra specula. Serve un segnale, senza si fanno saltare migliaia di imprese". La circolare dell'Agenzia delle Entrate che ha "ammorbidito le norme, purtroppo ha sbloccato ben poco", sottolinea la presidente, secondo cui Poste sarebbe ferma praticamente da un anno nell'acquisto dalle imprese ed ora avrebbe chiuso i rubinetti anche nei confronti dei privati che hanno crediti di minore entità, tra i 100.000 e i 150.000 euro. "Le banche affermano di aver esaurito la capacità fiscale, ma Poste, Cdp e le altre partecipate non hanno questo problema - spiega Brancaccio - la capacità loro la hanno, ma non comprano. E' un problema grave. Ci dicano se vogliono distruggere la misura". Approfondiamo il tema proprio con Federica Brancaccio, presidente dell'Ance. Dal riciclo un miliardo e mezzo di euro di benefici ambientali Si è aperto nei giorni scorsi a Sharm el-Sheikh, in Egitto, il summit Cop27 sul Clima che vede la partecipazione di circa 200 delegati provenienti da circa 200 Paesi. A Rimini invece si sta tenendo la 25a edizione di Ecomondo e la 15a di Key Energy, da oggi (8 novembre) a venerdì (11 novembre) prossimo le due manifestazioni di Italian Exhibition Group segneranno lo stato dell'arte sia dal punto di vista dell'innovazione tecnologica ed economica, sia sul fronte convegnistico, con i tanti incontri scientifici della transizione ecologica ed energetica per l'Europa e il bacino del Mediterraneo. Nel frattempo secondo il rapporto presentato ieri da Conai - consorzio nazionale degli imballaggi- nel 2021 in Italia il riciclo e il recupero degli imballaggi ha generato un miliardo e 525 milioni di euro di benefici ambientali". Ne parliamo con Luca Ruini, Presidente Conai.

il posto delle parole
Matteo Pietropaoli "La società dell'estinzione"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 7, 2022 30:42


Matteo Pietropaoli"La società dell'estinzione"LIberazione dell'essere umano da se stessoOrthotes Editricehttps://www.orthotes.com/L'odierna civiltà globale, rappresentata innanzitutto dalle società più avanzate in termini di organizzazione e produzione, di diritti sociali e civili, di conoscenze e tecnologie, è arrivata nel secondo millennio dopo Cristo e nel quinto dalle Piramidi in prossimità della sua più elevata conquista: la liberazione dell'essere umano da se stesso, ossia l'estinzione.Sebbene questa possa sembrare una boutade o un divertissement, o altre parole francesi che evochino lo scherzo in maniera colta, quanto viene qui esposto non vuole prendere in giro nessuno. Piuttosto si vuole far notare come il massimo processo di liberazione del singolo uomo o donna (e già questa distinzione dice tanto) condurrà nel prossimo futuro all'estinzione della specie, o almeno, in primo luogo, della società umana cui ci si è abituati da alcune centinaia di anni. Il che, a detta dell'autore, non è un dramma ma appunto un processo, a un tempo inevitabile, di maturazione d'autonomia e sviluppo individuale a livelli mai eguagliati prima.L'obiettivo della “liberazione” dell'essere umano, che va di pari passo con il processo di individualizzazione, sembra infatti il punto d'arrivo di quelle grandi società originate dal processo di civilizzazione, persino antico, una volta venuto fuori dal tribalismo (Mesopotamia, Egitto, Sudamerica etc.). Sebbene anche le singole tribù primordiali o contemporanee siano in un certo modo delle società, e come si vedrà anzi sono state sempre caratterizzate da un tema culturale molto profondo, intrecciato com'è al tema naturale che i moderni invece distinguono, qui non ci si riferisce a ciò quando si parla di “società dell'estinzione”. Forse la specie umana sopravviverà, magari tramite un neotribalismo o in uno stadio a un tempo selvaggio e mitico rinnovato, ma bisognerà vedere quale ecosistema sarà rimasto per essa.Matteo Pietropaoli (Roma 1985), dottore di ricerca in Filosofia presso la “Sapienza” Università di Roma, nel 2018 consegue l'ASN a professore di II fascia in Filosofia teoretica. Nel corso delle sue ricerche trascorre periodi presso la Sorbonne Université de Paris, la Martin-Luther-Universität Halle-Wittenberg e la Ruprecht-Karls-Universität Heidelberg. Autore di numerosi saggi su riviste scientifiche, oltre che di libri e traduzioni, dal 2018 al 2021 ha lavorato come consulente politico-legislativo per il MIUR e la Camera dei Deputati. Attualmente insegna Sociologia politica presso la Link Campus University di Roma.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Radio Bullets
7 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 7, 2022 17:14


Iran: Aumentano le proteste dopo la morte di un'altra studentessa curda. Egitto: AI, restano pochi giorni per salvare l'attivista detenuto Alaa Abdel Fattah. Afghanistan: Dopo nove anni dalla morte del loro fondatore, i talebani rivelano dove è sepolto il mullah Omar. Arabia Saudita: Non si hanno notizie del noto attivista detenuto Mohammed al Qahtaani. Tanzania: precipita aereo. Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici

Effetto notte le notizie in 60 minuti
Caos migranti, l'UE all'Italia: "Agevolare lo sbarco"

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Nov 7, 2022


La premier Meloni in Egitto per la Cop27. Incontri con Al Sisi e Scholz. La giornata politica con Alberto Orioli, vicedirettore del Sole 24 Ore, e Barbara Fiammeri, commentatrice politica del Sole 24 Ore inviata a Sharm El Sheikh.L'UE all'Italia: "Agevolare lo sbarco dei migranti". Con noi il prof. Francesco Cherubini, docente di organizzazione internazionale e diritti umani alla Luiss di Roma.Stati Uniti: domani le elezioni di midterm. Il New York Times: "Influenze russe contro Biden". Ci colleghiamo con Marco Valsania, corrispondente del Sole 24 Ore da New York.I sorteggi per le italiane in Champions, Europa League e Conference League con Giovanni Capuano.

Radio Bullets
7 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 7, 2022 17:14


Iran: Aumentano le proteste dopo la morte di un'altra studentessa curda. Egitto: AI, restano pochi giorni per salvare l'attivista detenuto Alaa Abdel Fattah. Afghanistan: Dopo nove anni dalla morte del loro fondatore, i talebani rivelano dove è sepolto il mullah Omar. Arabia Saudita: Non si hanno notizie del noto attivista detenuto Mohammed al Qahtaani. Tanzania: precipita aereo. Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici

Chiesa Cristiana Evangelica  della Vera Vite
Una chiamata inquietante da parte di un Dio misericordioso - Giona 1 | 6 Novembre 2022 |

Chiesa Cristiana Evangelica della Vera Vite

Play Episode Listen Later Nov 6, 2022


La misericordia da parte di Dio è talvolta inattesa; invece di punire chi non opera per il bene altrui,  li cerca affinché cambino vita.  Troviamo  inquietante la grazia inattesa di Dio verso chi non sembra meritarlo? E quanta misericordia ha verso noi, quando ci chiama,  imperfetti, ad agire per Lui? ---CLICCA SUL TITOLO PER ASCOLTARE IL MESSAGGIOTempo di lettura: 9 minuti Tempo di ascolto audio/visione video: 27 minutiLa storia di Giona è ben nota a tutti, credenti e non credenti, tanto da ispirare scrittori come Collodi che fa fare a Pinocchio la stessa fine di Giona, inghiottito da una balena.Ma quale è l'obiettivo principale di Dio attraverso il libro di Giona, oltre quello di raccontarci una storia bizzarra di un uomo  che vive dentro la pancia di un pesce? Vedremo che l'obiettivo principale del libro  è mostrare che Dio ha misericordia di tutti...  anche quando non ce lo aspettiamo. Leggiamo Giona 1:“La parola del Signore fu rivolta a Giona, figlio di Amittai, in questi termini: «Àlzati, va' a Ninive, la gran città, e proclama contro di lei che la loro malvagità è salita fino a me».  Ma Giona si mise in viaggio per fuggire a Tarsis, lontano dalla presenza del Signore. Scese a Iafo, dove trovò una nave diretta a Tarsis e, pagato il prezzo del suo viaggio, si imbarcò per andare con loro a Tarsis, lontano dalla presenza del Signore.” (Giona 1:1-3)Al di fuori di questo libro, l'unica altra volta  che Giona viene menzionato nelle Scritture è in 2 Re 14:23-25:“Nel quindicesimo anno di Amasia, figlio di Ioas, re di Giuda, cominciò a regnare a Samaria Geroboamo, figlio di Ioas, re d'Israele, e regnò quarantun anni. Egli fece quello che è male agli occhi del Signore; non si allontanò da nessuno dei peccati con i quali Geroboamo, figlio di Nebat, aveva fatto peccare Israele. Egli ristabilì i confini d'Israele dall'ingresso di Camat al mare della pianura, come il Signore, Dio d'Israele, aveva detto per mezzo del suo servitore il profeta Giona, figlio di Amittai, che era di Gat-Efer.” (2 Re 14:23-25)Prima del governo di Geroboamo, Israele era un piccolo territorio  che pagava pesanti tributi alle nazioni circostanti.  Ma poi, dal 780 al 740 a.C. circa, pur essendo malvagio,  Geroboamo riuscì a raggiungere la prosperità, l'influenza e l'espansione  e a riportare i confini a quelli che erano ai tempi del re Davide.E la Bibbia afferma che tutto ciò avvenne grazie a qualcuno che stava scappando verso Tarsis pur di non obbedire alla chiamata di Dio! Attraverso un profeta riluttante. Si, proprio Giona! Ninive è una città importante dell'Assiria:   Genesi 10 descrive le nazioni che si stabilirono dopo il diluvio:“Cus generò Nimrod, che cominciò a essere potente sulla terra. Egli fu un potente cacciatore davanti al Signore; perciò si dice: «Come Nimrod, potente cacciatore davanti al Signore».Il principio del suo regno fu Babel, Erec, Accad e Calne nel paese di Scinear. Da quel paese andò in Assiria e costruì Ninive, Recobot-Ir e Cala; e tra Ninive e Cala, Resen, la grande città.” (Genesi 10:88-12)Ninive fu una delle città fondatrici dell'Assiria.  Alla fine divenne la capitale nel 700 a.C.,  un po' dopo il tempo di Giona.  È una città con una lunga storia.È anche una città con una reputazione... e non era affatto buona!  Nimrod era un potente cacciatore e guerriero.  La città di Ninive rifletteva il suo carattere.  Parlando di Ninive, Naum  dice: “Oracolo su Ninive; libro della visione di Naum l'Elcosita....Guai alla città sanguinaria, piena di menzogna e di violenza, che non cessa di depredare! Si ode rumore di fruste, frastuono di ruote, galoppo di cavalli, sobbalzare di carri.  I cavalieri danno la carica, fiammeggiano le spade, sfolgorano le lance, abbondano i feriti, si ammucchiano i cadaveri, sono infiniti i morti, si inciampa nei cadaveri.”  (Naum 1:1, 3:1-3)La città di Ninive amava la caccia... si, delle persone!  Un esercito potente e crudele era la loro arma.  Ai tempi di Giona il loro potere era in aumento.Un giorno Giona se ne stava tranquillo  nella sua città natale, Gat-Efer,  ed ecco che Dio gli dice: "«Àlzati, va' a Ninive, la gran città, e proclama contro di lei che la loro malvagità è salita fino a me».  Ma Giona si mise in viaggio per fuggire a Tarsis, lontano dalla presenza del Signore” (Giona 1:2-3)Non c'è accordo tra gli studiosi su dove si trovi Tarsis.  Ma se leggiamo 2 Cronache ci facciamo un'idea.  Il tempo è quello del regno di re Salomone.“Infatti il re aveva delle navi che andavano a Tarsis con la gente di Curam; e una volta ogni tre anni venivano le navi da Tarsis, portando oro, argento, avorio, scimmie e pavoni.” (2 Cronache 9:21)Una nave mercantile impiegava due anni  per fare un viaggio di andata e ritorno a Tarsis, più uno per caricare le merci.  Quindi l'ipotesi che Tarsis sia nella Spagna moderna,  è probabilmente la più accurata. Il piano di Giona era di andare il più lontano possibile...  e probabilmente restare là... magari in attesa che Dio trovasse qualcun altro da mandare a Ninive... e si dimenticasse di Giona.E per fare questo va a  Iafo (l'attuale Giaffa)  aspetta una barca per Tarsis (e non erano frequenti come i treni della metro a Roma) e ci sale;  egli sta quasi letteralmente andando  il più lontano possibile nella direzione opposta.So cosa state pensando:  “Che credente da nulla è Giona!" Ma Giona aveva le sue ragioni.Vedete, altri profeti sono stati chiamati a parlare contro le nazioni. Abdia predica contro Edom. Naum predica contro l'Assiria. Isaia contro Babilonia, Assiria ed  Egitto, Geremia  fa lo stesso.Sapete quale è la differenza tra tutti questi profeti e Giona? Che quelli predicavano contro altre nazioni  o da Israele o da altri posti dove erano stati deportati a forza. A Giona Dio chiede di lasciare deliberatamente Israele e di andare di sua volontà in una città pagana dove si fanno sacrifici umani. Vedete che la situazione è differente?Riusciamo ad essere un minimo empatici con questo profeta riluttante, e a comprendere la sua fuga? Che cosa avrei fatto io nella sua stessa situazione?E Giona reagisce. Reagisce per due motivi: il primo è la preoccupazione per se stesso. Il secondo è più grave: l'indignazione per un Dio che mostra misericordia verso un popolo pagano, peccatore e omicida (lo vedremo più avanti nel libro).La visione che Giona ha di Dio non prevede la misericordia per il popolo di Ninive;  trova questa misericordia inattesa troppo inquietante  e decide di andare nella direzione opposta.Ecco quindi la domanda di applicazione per oggi: troviamo la misericordia inattesa di Dio troppo inquietante?È troppo inquietante pensare che Dio abbia pietà  di un uomo che tradisce la moglie o ha una vita sessuale promiscua?Abbiamo difficoltà a pensare che Dio avrebbe pietà  di coloro che trovano nei soldi, o nella fama il loro idolo da venerare?È troppo sconvolgente per noi riconoscere  che verso uomini e donne che praticano l'omosessualità,  o lottano con l'identità di genere,  o promuovono il matrimonio tra persone dello stesso sesso, Dio sia disposto ad essere misericordioso?Possiamo immaginare che Dio abbia misericordia di chi  è entrato in casa nostra e ha rubato i nostri telefoni,  i nostri i-pad, i nostri gioielli e la nostra TV  e se ne è andato con la nostra auto usando le chiavi che erano sul tavolo?Abbiamo difficoltà a pensare che i truffatori,  o i padroni che schiavizzano i lavoratori sottopagandoli trovino un  Dio che è disposto ad avere misericordia per loro?Abbiamo previsto che l'alcolizzato, o il drogato,   che ha rovinato la vita della sua famiglia, che ha perso tutti i suoi soldi  e che guida sulle strade con alcool e droga nel sangue e uccide un passante perché non lo ha visto,  potrà trovare un Dio che abbia misericordia di lui?Troviamo inquietante che per coloro che negano Dio,  che si scagliano contro il cristianesimo  e fanno del tutto per opprimere chi crede   Dio abbia un progetto di misericordia?E, attenzione, non ho usato esempi a caso, ma li ho tratti dalla Scrittura:“Non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non v'illudete: né fornicatori, né idolatri, né adùlteri, né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriachi, né oltraggiatori, né rapinatori erediteranno il regno di Dio. E tali eravate alcuni di voi; ma siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù Cristo e mediante lo Spirito del nostro Dio..” (1 Corinzi 6:9-11)Paolo usa tre verbi al passato, pesanti come pietre; qualcosa è accaduto... ed è irreversibile.LavatiIn greco è  ἀπολούω apolouō; che è composto da λούω louō , ovvero "lavato"  più il prefisso ἀπο apo,  "via".  Il sangue di Gesù ha lavato via i peccati: tutti.Santificati In greco è  ἁγιάζω hagiazō; che significa “purificati per un'offerta”. Gesù ci ha resi degni di essere presentati al Padre, ci ha collocati  in una situazione spirituale di santità davanti a Dio. GiustificatiIn grco è  δικαιόω dikaioō; che significa “far ritornare diritti” Gesù ci ha raddrizzati, come se non avessimo mai peccato e non fossimo mai stati un peccatori. Chi è che ha ricevuto tutto ciò da  Gesù? Tutti nell'elenco di Paolo.  Non gli integri, non quelli che vanno ogni giorno al tempio, non chi fa elemosina abbondante...Ma ogni categoria di peccatori. Nessuno escluso.  Questo ci disturba? Ci fa arrabbiare una misericordia così inaspettata?  C'è forse un po' di Giona in tutti noi?A Giona Dio aveva detto “Alzati e vai a parlare alla città di Ninive perché il suo male ha la mia attenzione.”; a ciascuno di noi Gesù ha detto questo:"E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo: «Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo...". (Matteo 28:18-19)"Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all'estremità della terra».". (Atti 1:8) Lo faccio io ? Sono disposto ad andare?  E se non vado   è perché non credo che Dio  possa portare alla trasformazione e al pentimento?  Oppure sono effettivamente turbato dal fatto  che sia possibile una misericordia così inattesa  e non mi sta bene, perché non la ritengo giusta e vorrei vedere friggere i nemici miei e di Gesù?La misericordia inattesa di Dio  ci costringe a fermarci e a riflettere.  Perché vediamo le opere di Dio da una prospettiva diversa,  una prospettiva che ci mette alla prova; mette alla prova na nostra logica causa-effetto: tu pecchi, per cui vieni punito. E' giusto, è dovuto.Ma invece Dio è paziente e misericordioso; manda una barca a soccorrere i peggiori peccatoti dal naufragio delle loro vite, da loro una seconda, una terza, una ennesima chance per salvarsi...Ma  Dio è paziente e misericordioso anche con noi; lo dimostra da come ha trattato Giona.Ci vogliono almeno quattro giorni per camminare da Gat-Efer a Iafo. E non è che a Iafo parta  una barca per Tarsis ogni giorno.  Forse Giona avrà atteso una settimana, anche due.La disobbedienza di Giona non è andare a Iafo.  Non c'è nemmeno bisogno di uscire dalla porta di casa per disobbedire a Dio; avrebbe potuto, semplicemente, dire “NO!”. Quante volte lo faccio io all'anno... o al mese... o alla settimana... o al giorno?Giona lo sa, che Dio governa la sua vita, tanto che dopo dirà:"Sono Ebreo e temo il Signore, Dio del cielo, che ha fatto il mare e la terraferma.". (Giona 1:9)Il Dio che ha creato il mare è dove si trova il mare.  Giona sa che non può scappare da Dio;  e non è questo che Giona sta facendo. La strategia di Giona consiste nel cercare di andare in un posto  dove possa evitare la chiamata di Dio sulla sua vita: “Se sono abbastanza distante da Ninive,  allora Dio non lo chiederà più a me.”Giona cerca di fuggire dalla sua identità.  L'identità di essere un agente, un predicatore, un testimone  della Misericordia imprevista di Dio. Ma Dio mostra pazienza, in modo che Giona possa riscoprire cosa Lui fa, chi Lui è.Così, anche Giona è il destinatario della Grazia inattesa di Dio; non c'è punizione per la disobbedienza, ma misericordia, e attesa di un cuore che cambi.Al momento  è una grazia che Giona trova inquietante.  E forse anche noi.Davanti a tanta misericordia da parte di Dio ciò che devo chiedermi e che suggerisco anche a te di chiederti,  è:  "Trovo inquietante la grazia inattesa di Dio?". E, ancora: “Trovo inquietante che un Dio misericordioso chiami me ad agire per lui?".Preghiamo. GUARDA LE DIAPOSITIVE DEL MESSAGGIOGUARDA IL MESSAGGIO IN BASSA RISOLUZIONE SU FACEBOOKGUARDA IL MESSAGGIO IN BASSA RISOLUZIONE SU INSTAGRAM---  GUARDA IL VIDEO DEL MESSAGGIO IN HD

SBS Italian - SBS in Italiano
COP27: considerazioni alla vigilia del vertice sui cambiamenti climatici

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Nov 4, 2022 10:18


L'edizione 2022 della Conferenza annuale dell'Onu sul clima si terrà dal 6 al 18 novembre a Sharm el-Sheikh, in Egitto, con la partecipazione di 40.000 delegati da tutto il mondo per fare fronte comune contro la crisi climatica.

Radio Bullets
3 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 3, 2022 17:53


Etiopia: accordo tra il governo e forze del Tigray pongono fine a due anni di conflitto. El Salvador distrugge le tombe dei “terroristi” nella lotta contro le bande. Iran: 22 manifestazioni in 14 città. Corea del Sud: in un centro sportivo 800 gli effetti personali delle vittime a disposizione dei sopravvissuti e dei familiari delle vittime della strage di Halloween. Ucraina: Kiev esorta i cittadini a non pubblicare dettagli sulle persone scomparse. Afghanistan: Dagli USA più un miliardo di dollari dalla caduta di Kabul. Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici

Radio Bullets
3 novembre 2022 - Notiziario

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 3, 2022 17:53


Etiopia: accordo tra il governo e forze del Tigray pongono fine a due anni di conflitto. El Salvador distrugge le tombe dei “terroristi” nella lotta contro le bande. Iran: 22 manifestazioni in 14 città. Corea del Sud: in un centro sportivo 800 gli effetti personali delle vittime a disposizione dei sopravvissuti e dei familiari delle vittime della strage di Halloween. Ucraina: Kiev esorta i cittadini a non pubblicare dettagli sulle persone scomparse. Afghanistan: Dagli USA più un miliardo di dollari dalla caduta di Kabul. Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici

Corriere Daily
Tra alluvioni e caldo anomalo parte la Cop27: cambierà qualcosa?

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Nov 3, 2022 12:58


Il 6 novembre a Sharm El Sheikh, in Egitto, si apre la Conferenza annuale delle Nazioni Unite sul clima, al termine di un anno in cui alcuni Paesi (come Pakistan, Nigeria e Sud Sudan) sono stati devastati da eventi estremi e anche l'Europa ha vissuto temperature e siccità senza precedenti. Sara Gandolfi spiega che cosa dobbiamo aspettarci dalle due settimane di lavori, mentre il professor Carlo Carraro dell'Ipcc (il Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico dell'Onu) traccia un bilancio dei risultati finora ottenuti.Per altri approfondimenti:- Verso Cop27: il mondo produce un po' meno anidride carbonica. Ma non è abbastanza https://bit.ly/3zF4F1S- Il no di Greta Thunberg alla Cop27: “Solo ambientalismo di facciata” https://bit.ly/3U72AUM- Pakistan, tre mesi di pioggia: 1.100 morti a causa delle alluvioni https://bit.ly/3DUI2Jr