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Genus of spiders

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Questo

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    da Brand a Friend
    #404 - Trust Leader

    da Brand a Friend

    Play Episode Listen Later Dec 28, 2025 16:09


    #404 - Trust LeaderDa Thought Leader a Trust Leader – Il Nuovo Modello per Conquistare Vera AutorevolezzaSai cosa mi sta succedendo ultimamente? Ogni volta che leggo un nuovo articolo brillante, una nuova idea geniale, un nuovo prompt miracoloso… non mi sento ispirato. Mi sento stanco. E non perché le idee siano brutte. Ma perché sono troppe. E soprattutto perché ognuna mi richiede altro lavoro.“Dove la metto?”“Come si incastra con tutto il resto?”“Devo buttare via quello che facevo prima?”E a un certo punto il cervello dice: basta. Chiude tutto. E smette di ascoltare.Questa è la prima cosa importante da capire: ogni idea isolata che pubblichi è uno sforzo in più per chi ti legge. Sembra un po' un paradosso ma è proprio così.Oggi le idee sono infinite. L'AI le sputa fuori a mitraglia. I social premiano la novità, non la continuità. E allora succede quello che ti stavo dicendo. Più idee aggiungi e alla fine più aggiungi rumore. L'originalità, la novità, lo spunto singolo non creano più fiducia. Creano confusione. E senza comprensione, non c'è fiducia.Le persone non vogliono altre idee. Non fanno collezioni. Vogliono una mappa che gli indichi di come procedere per raggiungere i loro obiettivi, nella maniera più semplice e pratica possibile. Ma se tu mi bombardi, di nuovi tool da provare, nuove strategie e tattiche, idee e nuovi di metodi di fare marketing, ma io come ne esco vivo? In generale, le persone preferiscono:– pochi sentieri chiari, invece di mille possibilità– continuità invece di sorprese– spiegazioni invece di colpi di scenaQuindi quando qualcuno capisce che tu:– colleghi le cose– le metti in ordine, gli dai una sequenza– spieghi perché una conta più di un'altrasuccede che le persone smettono di stare lì ad analizzare ogni singolo elemento e ti delegano il timone della loro barca. Comprano una tua consulenza, il tuo libro o la tua guida o la tua app online.E ovviamente questa è la vera fiducia. Perché se ci pensi bene, le persone non ricordano chi ha detto qualcosa di intelligente. Ma si ricordano bene di chi le ha riportate a casa.Sintetizzo. Un'idea nuova ha una vita brevissima. La leggi. La capisci. La archivi. Fine. Se non è collegata a qualcosa di più grande, il suo valore diminuisce immediatamente.Capire come funzionano le cose, quali contano e quali sono più importanti (comprensione) invece è un qualcosa che cresce nel tempo. Perché si integra con ciò che fai e rinforza la tua strategia e il tuo approccio. Non è un'optional da attaccare al cruscotto, è un upgrade del sistema operativo.  Questo il mio consiglio: Diventa quello che fa capire dove siamo, che opzioni abbiamo, e dove è possibile andare e come. Perché in un mondo pieno di idee, ciò che diventa importante, direi indispensabile, è il capire come collegare tutte queste idee, quali scegliere, a quali dare importanza e quali scartare. Oggi più che mai l'autorevolezza, e la fiducia che ne consegue non nascono dall'inventarsi nuove cose ma dall'orientare gli altri nel dare un senso a ciò che già c'è.-Articolo originale: ✪ From Thought Leader to Trust Leader: The New Authority Model - #61_______________Info Utili• Sostieni questo podcast:Entra in contatto con me, ottieni feedback, ricevi consigli sul tuo progetto onlinehttps://Patreon.com/Robin_Good•  Musica di questa puntata:"Solarplex" by Birocratic•  Nella foto di copertina:Don Alberto - Tour Guide - Isola di Holbox, Marzo 2023• Ascolta e condividi questo podcast:https://www.spreaker.com/show/dabrandafriendArchivio del podcast organizzato per temi:https://start.me/p/kxENzk/da-brand-a-friend-archivio-podcast• Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItaliaInstagram channelMomenti di vita non in posa - cosa vedono i miei occhi:https://instagram.com/giggi_canali • Newsletter in Inglese:https://robingood.substack.comFuoco su costruire fiducia per chi fa l'imprenditore online .

    Smettere di lavorare

    Per tutti coloro che hanno sempre creduto nel detto "i soldi fanno la felicità," è il momento di un reality check. Questo video si basa sull'epocale studio di Harvard che ha seguito duemila persone, dai più poveri ai più ricchi, per oltre 80 anni (dal 1938). I risultati sono inequivocabili: il fattore predittivo più forte per una vita lunga e felice non è il conto in banca, ma la qualità delle relazioni sociali. Non si tratta solo di "avere molti amici," ma di sentirsi supportati e sicuri. L'isolamento e la solitudine, al contrario, sono tossici e agiscono come uno stress cronico. L'evidenza è sorprendente: la soddisfazione relazionale a 50 anni è il miglior predittore della salute fisica a 80 anni. Scopri la scienza dietro questo fenomeno e come l'essere soli mantenga mente e corpo in uno stato di "allerta" costante che danneggia il corpo a lungo termine.

    Sotterranei e Dragoni
    Fare LA domanda -S6 FN22

    Sotterranei e Dragoni

    Play Episode Listen Later Dec 27, 2025 18:18


    Ospite: Master Amedeo Quanto è importate fare la giusta domanda? Sì Autore e voce: Alessandro Renzi  Editor e voce: Matteo Manoni  Patreon.com/sotterraneiedragoni ko-fi.com/sotterraneiedragoni Instagram: @sotterraneiedragoni www.sotterraneiedragoni.com Musiche della parte esplicativa: Allegramente Drammatica Un podcast su Dungeons & Dragon, o D&D per gli amici, e sul gioco di ruolo in generale. Questo podcast fa parte dell'universo di VOIS. Per scoprire di più, segui @vois.fm su Instagram o visita il sito https://vois.fm Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    BASTA BUGIE - Omelie
    Omelia Santa Famiglia - Anno A (Mt 2, 13-15. 19-23)

    BASTA BUGIE - Omelie

    Play Episode Listen Later Dec 27, 2025 4:58


    TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8389OMELIA SANTA FAMIGLIA - ANNO A (Mt 2, 13-15. 19-23) di Don Stefano Bimbi La festa della Santa Famiglia ci invita a guardare la nostra vita quotidiana alla luce del Vangelo. Oggi non celebriamo una famiglia ideale o "da cartolina", ma una famiglia reale, inserita nella storia, segnata da paure, fatiche e scelte difficili. Il Vangelo ci presenta la fuga in Egitto. Gesù è ancora un bambino, la sua vita è minacciata. Maria e Giuseppe sono costretti a lasciare la loro casa, il loro lavoro, le loro sicurezze. È una pagina che ci dice con forza che Dio non resta fuori dalle nostre difficoltà familiari, ma vi entra dentro, le attraversa con noi.Giuseppe è l'uomo che ascolta Dio e si fida. Riceve la sua volontà nel sogno e agisce subito secondo quanto detto dall'angelo. Non chiede spiegazioni, non rimanda, non cerca soluzioni più comode. Si alza nella notte e parte. È un'immagine molto vicina alla vita di tanti genitori di oggi, che "si alzano nella notte" quando un figlio sta male, quando sorgono problemi a scuola, quando arrivano preoccupazioni economiche o momenti di crisi nella coppia. Giuseppe insegna che la fede, nella vita familiare, non è fatta di discorsi, ma di scelte concrete, spesso silenziose, prese per amore. Insegna ai genitori il coraggio della responsabilità, la capacità di decidere anche quando è faticoso, di dire dei "no" che proteggono e dei "sì" che costruiscono. Educare non significa evitare ogni sofferenza ai figli, ma accompagnarli con fermezza e tenerezza verso il bene, cioè a scegliere di fare sempre la volontà di Dio.Maria cammina accanto a Giuseppe con il suo cuore di madre. Porta con sé il Figlio e custodisce ciò che Dio sta compiendo, anche quando non comprende tutto. Quante volte oggi i genitori fanno esperienza di questo: non capiscono fino in fondo il mondo dei figli, il loro linguaggio, le loro fragilità interiori, le sfide legate alla tecnologia e ai social. Maria insegna uno stile prezioso: custodire la famiglia facendo sempre la volontà di Dio. Custodire significa ascoltare, pregare, rimanere presenti, creare in casa un clima di fiducia. Significa trovare tempo vero per stare insieme, spegnere uno schermo per guardarsi negli occhi, offrire ai figli uno spazio dove possano parlare senza sentirsi giudicati.Gesù cresce dentro questa famiglia segnata dalla precarietà e dall'obbedienza a Dio. Fin dall'inizio condivide la condizione dei piccoli, dei perseguitati, di chi non è al sicuro. Cresce lavorando, obbedendo, imparando. Questo dice qualcosa anche ai figli e ai giovani di oggi. Gesù, pur essendo il Figlio di Dio, accetta di dipendere da Maria e Giuseppe. Il Vangelo ci ricorda che la vera libertà non è fare ciò che si vuole, ma imparare a volere il bene. Onorare padre e madre, ascoltare, rispettare, essere grati non è un comando superato, ma una via di crescita, di maturità e di libertà interiore.La fuga in Egitto ci parla anche delle difficoltà che entrano nelle famiglie dall'esterno: problemi di lavoro, malattie, tensioni sociali, preoccupazioni per il futuro. La Santa Famiglia non si divide davanti alla prova, ma si stringe. È un invito forte per le famiglie di oggi a non chiudersi nel silenzio, nell'orgoglio o nel risentimento quando arrivano le difficoltà, ma a cercare aiuto, a pregare insieme, a riconoscere con umiltà la propria fragilità. Una famiglia non è forte perché non ha problemi, ma perché li affronta unita, con Dio al centro.In conclusione, questa festa è una grande catechesi sulla vita familiare. Ricorda ai genitori che l'educazione è una missione affidata da Dio, da vivere con coerenza e testimonianza. Ricorda ai figli che la famiglia è il primo luogo dove si impara ad amare, a rispettare e a donarsi. Ricorda a tutti che mettere Dio al centro della casa non significa aggiungere qualcosa in più, ma dare senso a tutto.Affidiamo allora le nostre famiglie alla Santa Famiglia di Nazaret: quelle serene e quelle ferite, quelle forti e quelle stanche. Chiediamo la grazia di famiglie capaci di ascolto, di perdono, di responsabilità e di fede, perché anche oggi, nelle nostre case, Gesù possa crescere e abitare.

    Smettere di lavorare

    Siamo onesti: per molti, il Natale è diventato uno scambio di ansia mascherato da gioia. Questo video mette in discussione la narrativa dominante che ci spinge in un vortice di consumismo sfrenato. Passiamo giorni a cercare regali inutili per persone che, in realtà, non hanno bisogno di nulla, tutto in nome di una regola non scritta di scambio e dovere. Analizzeremo come il marketing capitalizza sulla nostra necessità di sentirci "buoni" e come l'atto di quantificare l'affetto con un prezzo finisce per limitare e sminuire il vero significato delle relazioni. Lanceremo una provocazione: fai il bene del pianeta e del tuo portafoglio. Se proprio vuoi regalare, opta per qualcosa di personale, utile o per un'esperienza indimenticabile, piuttosto che per altra plastica travestita da emozione.

    Inglorious Globastards - IL PODCAST
    Policy Rules for a Stronger Euro

    Inglorious Globastards - IL PODCAST

    Play Episode Listen Later Dec 27, 2025 53:25


    Un'altra puntata in inglese con due ospiti eccezionali: John Cochrane e Hanno Lustig. Parliamo del libro "Crisis Cycle: Challenges, Evolution, and Future of the Euro" di John Cochrane, Luis Garicano e Klaus Masuch, Princeton University Press.Un'unione monetaria senza unione fiscale induce gli Stati membri ad indebitarsi per poi chiedere alla banca centrale un salvataggio stampando moneta. I padri dell'euro pertanto concepirono una Banca centrale europea indipendente, il cui mandato è esclusivamente la stabilità dei prezzi e soggetta al divieto di monetizzare i debiti pubblici.Ma i fondatori trascurarono il fatto che un'unione monetaria senza unione fiscale implica che in circostanze estreme, gli stati membri vanno in default proprio come le aziende. I fondatori dell'euro non potevano dirlo apertamente e quindi non ipotizzarono alcuna disposizione per il default sovrano, né alcun meccanismo di crisi per aiutare i paesi sovrani a scongiurare il default. Alle banche era e continua ad essere consentito trattare il debito sovrano come privo di rischio, incoraggiandone il possesso, ma ciò significa che il default sovrano mette in pericolo le banche. Questo è comprensibile. Nessuno negli anni '90 aveva previsto i problemi del debito pubblico dei paesi avanzati o una crisi finanziaria. Ma oggi il mondo è cambiato. E quindi bisogna fissare nuove regole per rendere l'euro più forte e resiliente. The art work behind Fabio was painted by Antonio AgrestiDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/inglorious-globastards-podcast--4600745/support.

    Unica Radio Podcast
    Bastarde Gloriose: alla conquista del cinema sardo

    Unica Radio Podcast

    Play Episode Listen Later Dec 26, 2025 12:03


    Bastarde Gloriose rappresenta un esperimento di produzione indipendente nato dall'unione di tre giovani professionisti: Francesca Maccioni, Barbara Mancosu ed Emanuele Loddo Nel panorama cinematografico dell'isola si affaccia Bastarde Gloriose, una nuova e vibrante realtà artistica. Questo collettivo si propone di fare cinema partendo dal basso, sfidando i costi elevati della produzione tradizionale attraverso l'ingegno e la collaborazione. La loro storia inizia negli spazi dell'università, dove la condivisione di obiettivi comuni ha trasformato semplici colleghi in soci creativi. Oggi Bastarde Gloriose porta avanti un'idea di narrazione visiva che affonda le radici nel territorio sardo ma guarda lontano. L'unione creativa nata dall'università Il percorso accademico è stato il vero catalizzatore per la nascita del gruppo. Se la laurea triennale ha permesso ai fondatori di testare la propria compatibilità caratteriale, è stata la magistrale a definire il loro destino professionale. Durante gli studi, i futuri esponenti di Bastarde Gloriose hanno sperimentato linguaggi diversi attraverso esercitazioni pratiche e progetti comuni. Questo periodo di formazione ha permesso loro di capire che il lavoro di squadra era la chiave per affrontare l'industria audiovisiva. La forza del gruppo risiede proprio in questa consapevolezza maturata tra i banchi, trasformando la teoria in una pratica produttiva solida e affiatata. La flessibilità come metodo produttivo Un elemento distintivo di Bastarde Gloriose riguarda la gestione dei ruoli sui set cinematografici. Mentre Francesca si occupa della regia e dell'assistenza, Barbara gestisce la produzione ed Emanuele cura la direzione tecnica, i compiti restano estremamente fluidi. Questa intercambiabilità permette al collettivo di adattarsi a ogni esigenza creativa, facendo sì che tutti imparino a fare tutto. Le anime che compongono Bastarde Gloriose credono fermamente che la flessibilità sia la risposta alla mancanza di grandi budget iniziali. In questo modo, ogni corto girato diventa una palestra collettiva dove il talento individuale viene messo al servizio della visione d'insieme. Restare in Sardegna per creare bellezza Molti giovani talenti scelgono spesso di abbandonare l'isola per cercare fortuna nei centri nevralgici come Roma, Milano o Torino. Al contrario, Bastarde Gloriose scommette sulla propria terra d'origine nonostante le difficoltà logistiche. La scelta di restare non è stata priva di dubbi, ma la voglia di far accadere le cose in Sardegna ha prevalso sulle incertezze iniziali. Il collettivo dimostra che non è necessario emigrare per produrre cultura di qualità. Tutti gli elementi di Bastarde Gloriose vogliono dimostrare che il territorio sardo può offrire opportunità uniche a chi ha il coraggio di investire sulle proprie idee e sulle proprie radici. Un filo rosso tra storie diverse I progetti in fase di sviluppo sono numerosi e toccano generi narrativi molto differenti tra loro. Ciò che unisce ogni opera è il cosiddetto "filo rosso" che identifica lo stile unico di Bastarde Gloriose. Ogni storia, pur essendo indipendente, riflette l'anima ribelle e l'approccio schietto che caratterizza il collettivo fin dalla sua fondazione. Il loro "essere bastarde" si traduce in un gusto estetico ricercato ma accessibile, capace di colpire lo spettatore per sincerità e impatto visivo. Attualmente, Bastarde Gloriose continua a lavorare su nuovi soggetti, pronti a trasformare ogni visione in un racconto cinematografico concreto e coinvolgente. Il futuro della produzione indipendente Il cammino del gruppo è appena iniziato, ma l'interesse attorno ai loro lavori è già palpabile. L'organico di Bastarde Gloriose invita il pubblico a scoprire le proprie opere su piattaforme digitali come YouTube, dove è possibile apprezzare i risultati del loro impegno. La sfida per il futuro sarà mantenere questa indipendenza creativa pur crescendo dimensionalmente. In un'epoca di grandi produzioni standardizzate, la voce di Bastarde Gloriose rappresenta una boccata d'ossigeno per chi ama il cinema d'autore e sperimentale. La Sardegna ha trovato dei nuovi narratori capaci di guardare la realtà con occhi diversi e senza alcun timore reverenziale verso il mercato globale.

    Matteo Flora
    MILANO PORN: 58 milioni di dollari su OnlyFans in un anno, top 3 al mondo! #1500

    Matteo Flora

    Play Episode Listen Later Dec 26, 2025 11:29


    BOOM: Milano spende 58 milioni di dollari su OnlyFans in un anno.Se la crescita italiana sfiora +25%, la città supera Londra e Parigi, piazzandosi dietro solo ad Atlanta e Orlando. Questo significa che ogni milanese, in media, sborsa 36 euro l'anno su contenuti che mescolano lavoro digitale, intimità e nuova creative economy.Un problema di algoritmi, di reputazione di una città e problemi sociali che diventano etichette globali: sei pronto a essere giudicato da modelli predittivi e non dalla realtà?~~~~~ INGAGGI E SPONSORSHIP ~~~~~ Per contatti commerciali: sales@matteoflora.comPer consulenze legali: info@42LawFirm.it~~~~~ SOSTIENI IL CANALE! ~~~~~Con la Membership PRO puoi supportare il Canale » https://link.mgpf.it/proSe vuoi qui la mia attrezzatura » https://mgpf.it/attrezzatura~~~~~ SEGUIMI ANCHE ONLINE CON LE NOTIFICHE! ~~~~~» CANALE WHATSAPP » https://link.mgpf.it/wa» CANALE TELEGRAM » https://mgpf.it/tg» CORSO (Gratis) IN FUTURO » https://mgpf.it/nl» NEWSLETTER » https://mgpf.it/nl~~~~~ CIAO INTERNET E MATTEO FLORA ~~~~~ Questo è “Ciao Internet!” la prima e più seguita trasmissione di TECH POLICY in lingua italiana, online su YouTube e in Podcast.Io sono MATTEO FLORA e sono:» Professore in Fondamenti di Sicurezza delle AI e delle SuperIntelligenze (ESE)» Professore ac in Corporate Reputation e Crisis Management (Pavia).Sono un Imprenditore Seriale del digitale e ho fondato:» The Fool » https://thefool.it - La società italiana leader di Customer Insight» The Magician » https://themagician.agency - Atelier di Advocacy e Gestione della Crisi» 42 Law Firm » https://42lf.it - Lo Studio Legale per la Trasformazione Digitale » ...e tante altre qui: https://matteoflora.com/#aziendeSono Future Leader (IVLP) del Dipartimento di Stato USA sotto Amministrazione Obama nel programma “Combating Cybercrime (2012)”.Sono Presidente di PermessoNegato, l'associazione italiana che si occupa di Pornografia Non- Consensuale e Revenge Porn.Conduco in TV “Intelligenze Artificiali” su Mediaset/TgCom.

    IPNOSI DCS Vera e Professionale
    POURQUOI DES SUGGESTIONS CHANGENT ILS TA VIE?

    IPNOSI DCS Vera e Professionale

    Play Episode Listen Later Dec 26, 2025 7:42


    Sotterranei e Dragoni
    Cambiare vita -S6 Ep283

    Sotterranei e Dragoni

    Play Episode Listen Later Dec 26, 2025 15:50


    Avete mai immaginato il vostro personaggio in un contesto del tutto sconosciuto al suo solito? Autore e voce: Alessandro Renzi  Editor e voce: Matteo Manoni  Patreon.com/sotterraneiedragoni ko-fi.com/sotterraneiedragoni Instagram: @sotterraneiedragoni www.sotterraneiedragoni.com Musiche della parte esplicativa: Allegramente Drammatica Un podcast su Dungeons & Dragon, o D&D per gli amici, e sul gioco di ruolo in generale. Questo podcast fa parte dell'universo di VOIS. Per scoprire di più, segui @vois.fm su Instagram o visita il sito https://vois.fm Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    Ascolto Beltrami
    Come riconoscere un contenuto scritto con l'AI?

    Ascolto Beltrami

    Play Episode Listen Later Dec 26, 2025 33:58


    La domanda che mi interessa non è come riconoscere un contenuto fatto con l'AI, ma come riconoscere un risultato umano.“Come riconoscere un contenuto fatto con l'AI?” è una domanda sexy, attira, genera discussioni, polemiche, post indignati e analisi tecniche. Ha lo stesso fascino del pettegolezzo: invece di chiederci se qualcuno si è rifatto il naso, ci chiediamo se un testo è “rifatto” dall'AI.Cambiano i soggetti, ma la dinamica è identica. Andiamo a caccia di indizi, commentiamo lo stile, passiamo il tempo a giudicare, e nel frattempo ci allontaniamo sempre di più dall'unica questione che conta: che cosa succede alle persone dopo che sono entrate in contatto con quel contenuto.Quando mi chiedo se un contenuto “funziona”, non parto mai dalla sua purezza di origine, ma dall'output nel senso più concreto possibile: non il file, non la pagina, non l'audio, ma l'effetto sul cliente. Usiamo i contenuti per una sola ragione: ridurre la distanza che separa la nostra impresa dalle persone che potrebbero lavorare con noi. Tutto il resto è contorno. Per questo, se devo valutare un testo o un video, mi faccio una serie di domande che non hanno nulla a che vedere con l'AI.La prima è brutale: si ricordano di noi?Dopo aver letto, ascoltato, guardato quel contenuto, le persone se lo portano dietro oppure evapora dopo pochi secondi? Lo si vede dai segnali che arrivano dopo, non dalle nostre impressioni. Se per sei settimane insisto su un certo tema e poi le richieste che arrivano iniziano a usare esattamente le parole che ho introdotto, vuol dire che qualcosa è rimasto. Se pubblico libri, articoli, email e le domande dei clienti restano identiche a prima, è probabile che il mio materiale scorra addosso senza lasciare traccia. Degli esseri umani incontrati di persona, di solito, ci ricordiamo; delle voci automatiche del bancomat no. Questo è un primo spartiacque. Seconda domanda è: cambiano le loro azioni?Dopo il contatto con i miei contenuti, il percorso delle persone devia anche solo di pochi gradi oppure resta identico? Quando scrivo o registro qualcosa, la mia pretesa – minima ma reale – è che da quel momento ci sia almeno un dettaglio della loro vita professionale che si sposta di un millimetro. Non serve una rivoluzione biografica. Basta un piccolo cambio di rotta, un “da oggi questa cosa non la guardo più nello stesso modo”. La maggior parte dei contenuti oggi ci schiaccia con la quantità, ma non modifica la direzione in cui ci stavamo muovendo. È rumore che occupa tempo senza spostare niente. Terzo punto: quel contenuto attiva un nuovo pensiero stabile?Un pensiero non è solo un'idea momentanea. È una matrice con cui iniziamo a leggere i fatti. Una frase che ci resta in testa e che torna fuori quando dobbiamo decidere. Tutti abbiamo in mente una di quelle massime attribuite a un nonno, a un genitore, a un maestro: ci accompagnano per anni, anche quando non ce ne accorgiamo. Un contenuto efficace, nel mio lavoro, dovrebbe fare qualcosa di simile, portando nella testa del cliente un criterio che prima non aveva. Se dopo avermi letto o ascoltato non entra nessun modo nuovo di ragionare, abbiamo perso un'occasione. Quarto: fanno qualcosa per avvicinarsi a noi?Se i contenuti servono ad accorciare le distanze, il segnale minimo che cerco è un'azione, anche piccola, che prima non c'era. Può essere un'email, l'iscrizione a una newsletter, una richiesta informazioni, il salvataggio del sito tra i preferiti, il fatto che la persona torni a leggere più volte la stessa pagina. Oggi il cliente può fare quasi tutto da solo: prenotare, scaricare, iscriversi, comprare. Non mi interessa che faccia “tutto”, mi interessa che faccia almeno un passo che senza quel contenuto non avrebbe fatto. Se le views aumentano ma nessuno si muove, è come fare un pieno di benzina e lasciare l'auto accesa in garage finché il serbatoio si svuota: abbiamo consumato risorse senza percorrere un metro. Quinto: posso interagire nel merito con chi firma quel contenuto?Qui arriviamo a un punto che tocca direttamente la questione AI, ma non nel modo superficiale che vedo ovunque. Mi capita spesso di scorrere certi feed – LinkedIn è un osservatorio perfetto – e avere la sensazione che lì fuori ci sia un'umanità composta solo da geni multitalento, pieni di citazioni, casi studio, storie eroiche. Ma quando provi a interagire nel merito e scopri che in molti casi dietro il post non c'è un percorso reale di pensiero, ma solo un testo pronto all'uso. Il problema non è aver usato l'AI per scriverlo. Il problema è non essere in grado di sostenerlo.È lo stesso effetto che si prova quando si entra in un ufficio e ci si sente ripetere, leggendo da un foglio, le frasi della campagna ufficiale, senza nessuna capacità di andare oltre la brochure. Se invece posso parlare per ore di ciò che ho scritto – perché l'ho pensato, studiato, testato – l'interazione con il cliente diventa il completamento naturale del testo. Questi cinque indicatori – ricordo, azioni, pensieri, passi verso di noi, capacità di interagire nel merito – descrivono molto meglio la qualità di un contenuto rispetto alla domanda “chi l'ha scritto?”. Un testo creato da una macchina ma capace di generare risultati umani ha più valore, per il mio lavoro, di un testo scritto “a mano” che non sposta nulla nella vita delle persone.  E vale anche l'opposto: un contenuto interamente umano che non viene ricordato, non ispira nessuna azione, non attiva nessun pensiero, non avvicina nessuno, non è più “vero” solo perché l'ho digitato io sulla tastiera. La questione delle views è un esempio evidente di fraintendimento. Un miliardo di visualizzazioni su una piattaforma non corrisponde a un miliardo di scelte consapevoli. Spesso è solo il segno che un contenuto è finito nel posto giusto dell'algoritmo davanti a persone che stavano scrollando per noia. Non c'è niente di male, ma non è un risultato umano.Un risultato umano è quando qualcuno decide, in modo volontario, di dedicarti attenzione, di cambiare qualcosa, di impegnare tempo e denaro sulla base di ciò che hai fatto circolare.In tutto questo, la provenienza tecnica del contenuto resta un dettaglio. Non mi interessa se hai scritto a mano, dettato un prompt, montato con dieci tool diversi. Mi interessa che tu sia consapevole di quello che stai mettendo in circolo e che tu sia in grado di reggerne le conseguenze. Se decidi di affidarti all'AI per una parte del lavoro, il minimo è studiare il materiale che ne esce come se fosse un testo tuo: saperlo spiegare quando un cliente ti chiede “perché?”.Per questo, quando sento la domanda “come riconoscere un contenuto fatto con l'AI?”, la riscrivo così: come riconoscere un risultato umano? Voglio clienti in carne e ossa che pagano, tornano, parlano di noi ad altri, ci scelgono nel tempo.Voglio vedere reazioni umane, non tic da scroll infinito. Voglio facce che si accendono, sopracciglia che si abbassano, decisioni che cambiano rotta di mezzo grado perché qualcosa li ha colpiti. Il punto non è smascherare la macchina. Il punto è osservare che cosa fanno gli esseri umani quando entrano in contatto con i contenuti che pubblichiamo. Tutto il resto – software, strumenti, discussioni sulla “purezza” – è decorazione.  La domanda che metto al centro è una sola: quello che sto creando accorcia davvero la distanza tra me e le persone a cui voglio parlare, oppure no?*** *** ***Scarica il corso gratuito sul Content Marketing: https://www.ascoltobeltrami.com/corsoVisita https://www.ascoltobeltrami.com/La voce di Alessio Beltrami viene utilizzata per gentile concessione della Fondazione Alessio Beltrami

    Slope Podcast - Ospitalità 4.0
    Ep.351 - La rimonta di Google

    Slope Podcast - Ospitalità 4.0

    Play Episode Listen Later Dec 26, 2025 19:22


    Il 2025 sarà ricordato come l'anno della rimonta di Google nel mondo dell'intelligenza artificiale. Dopo lo shock iniziale di ChatGPT, che ha conquistato tutti con la sua semplicità e velocità, Google ha risposto investendo miliardi e lanciando strumenti come Gemini 3 e Nano Banana.Il settore del travel, invece, resta terreno complesso: Google oggi funge da metasearch, collega hotel e clienti, ma non gestisce direttamente le prenotazioni. Questo lascia spazio agli albergatori che sanno creare esperienze uniche e fidelizzare i propri ospiti.Approfondiscono questo tema Edoardo e Marco nella puntata 351 del podcast.

    ONE MORE TIME  di Luca Casadei
    Mondo Marcio, c'è una grave crisi di empatia

    ONE MORE TIME di Luca Casadei

    Play Episode Listen Later Dec 25, 2025 58:10


    Qui sotto trovi i biglietti per vedere One More Time https://www.ticketone.it/artist/luca-casadei/ Oggi faremo un viaggio con Mondo Marcio, una voce storica della scena rap italiana. Un artista che ha vissuto l’adolescenza all’interno di un contesto familiare claustrofobico, dominato dalla figura di un padre narcisista e capace di “smontare le persone”, fino a svuotarle della loro essenza. In questo clima, spinto dal puro istinto di sopravvivenza, ha deciso di affrontare quella realtà e di andarsene di casa. Ha vissuto un periodo di povertà e disperazione, dove la musica è diventata un mezzo per uscire dalle tenebre, uno strumento per costruirsi un nome e un futuro, e per aiutare sua madre. Oggi il suo sguardo si allarga, osserva una società che ha perso progressivamente il contatto con sé stessa. In questa puntata ripercorrerà il buio che ha attraversato nella sua vita, la sua arte e l’incontro con il suo amore più grande, e rifletterà su cosa siamo diventati, noi umani, da quando abbiamo messo uno schermo tra gli uni e gli altri. Il dream team di One More Time è composto da: Samar Abdel Basset, Davide Tessari, Alice Gagliardi, Tommaso Galli, Noemi Grandi, Edoardo Levy, Gloria Giovanditti, Marco Caddia, Giulia Palamidessi, Giovanni Zaccaria. Questo episodio contiene l’inserimento di prodotti e servizi a fini commerciali.See omnystudio.com/listener for privacy information.

    Mamma Superhero
    Ep. 335: Se oggi ti senti un po' sopraffatta, questo è per te

    Mamma Superhero

    Play Episode Listen Later Dec 25, 2025 7:39


    Le emozioni non seguono il calendario. Forse per te il Natale porta gioia e serenità, o forse porta rabbia e tristezza. Le tue emozioni sono valide, indipendentemente dal giorno rosso sul calendario.In questo episodio ti porto alcune riflessioni per normalizzare qualsiasi cosa tu stia provando.Buon Natale Lascia una recensione e condividiSe il podcast Mamma Superhero ti aiuta, ti fa sentire meno sola e ti fa compagnia nella relazione con tuo figlio, ti chiedo di lasciare una recensione e condividerlo con altri genitori. Questo aiuta il podcast a crescere e mi motiva a continuare a offrire questo servizio gratuito che diffonde il respectful parenting e supporta la genitorialità.*** Seguimi sui socialInstagram:  https://www.instagram.com/mammasuperhero/Facebook:  https://www.facebook.com/mammasuperhero

    Radio Bullets
    25 dicembre 2025 - Notiziario Mondo

    Radio Bullets

    Play Episode Listen Later Dec 25, 2025 23:39


    Gaza e Cisgiordania, Natale sotto assedio. Addio al regista palestinese Mohammed Bakri. Honduras, vince le elezioni il presidente di destra Asfura con l'ombra di Washington. Afghanistan: demolito lo storico cinema Ariana a Kabul.Myanmar, elezioni sotto le armi.Thailandia e Cambogia, si torna a parlareTrump chiede a Babbo Natale che il comico Colbert venga messo a dormire per sempre.Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli Introduzione: Natale: la tregua che non c'è

    Miti da sfatare
    Tutte le renne di Babbo tranne una | 623

    Miti da sfatare

    Play Episode Listen Later Dec 25, 2025 7:26


    Intanto Buon Natale, amici e amiche di questo podcast: avete fatto i buoni? Questo interessa poco a noi, ma moltissimo a colui che ogni anno vi consegna i regali arrivando con le sue otto renne sopra al vostro tetto. Ma tra queste “otto sopra un tetto”, parafrasando una nota serie TV, ne manca una che è completamente inventata. Che è anche l’unica che conoscevamo per nome. Sapete chi? STOBABBO!See omnystudio.com/listener for privacy information.

    La Gioia del Vangelo
    Natale del Signore

    La Gioia del Vangelo

    Play Episode Listen Later Dec 25, 2025 4:19


    In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando Quirinio era governatore della Siria. Tutti andavano a farsi censire, ciascuno nella propria città. Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide. Doveva farsi censire insieme a Maria, sua sposa, che era incinta. Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c'era posto nell'alloggio. C'erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all'aperto, vegliavano tutta la notte facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande timore, ma l'angelo disse loro: «Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia». E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste, che lodava Dio e diceva: «Gloria a Dio nel più alto dei cieli e sulla terra pace agli uomini, che egli ama».

    La cultura del benessere con il Dott.Mattia Pieri
    I 4 pilastri della felicità( che nessuno ti spiega)

    La cultura del benessere con il Dott.Mattia Pieri

    Play Episode Listen Later Dec 25, 2025 11:50


    La felicità non è una questione di fortuna, genetica o “pensiero positivo”.È il risultato di 4 pilastri fondamentali che, se trascurati, portano inevitabilmente a insoddisfazione, stanchezza mentale e senso di vuoto, anche quando “sulla carta” va tutto bene.In questo video ti spiego in modo diretto e senza filtri quali sono i 4 fattori reali della felicità e perché oggi così tante persone, pur avendo lavoro, sicurezza e comfort, non riescono a stare bene davvero.Parliamo di: • corpo • mente • relazioni sociali • scopo (il perché)Quattro elementi semplici, ma profondi, che devono lavorare insieme.Trascurarne anche solo uno crea squilibri che nessuna dieta, nessun successo economico e nessuna routine “perfetta” può compensare.Questo è un video crudo, senza tagli inutili, perché certi concetti hanno bisogno di tempo e attenzione per essere compresi davvero.⸻

    Radio Bullets
    24 dicembre 2025 - Notiziario Mondo

    Radio Bullets

    Play Episode Listen Later Dec 24, 2025 22:36


    Gaza, vivere sotto la “Linea Gialla”.Turchia: capo militare libico e altre sette persone muoiono in un incidente aereo.Yemen, il più grande scambio di prigionieri dall'inizio della guerra.Iran, appello ONU contro l'esecuzione di Zahra Tabari.Venezuela, reato il sequestro delle petroliere.Bangladesh, nuove minacce alla stampa libera.Cuba, Natale al buio.Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli Introduzione: Le buone notizie dell'ambiente nel 2025

    Life in the Garden
    #58. Tre regali: una pianta, un libro ed un giardino.

    Life in the Garden

    Play Episode Listen Later Dec 24, 2025 38:05


    Eccoci qua! Bentornati a Life in the Garden. Questo è un episodio speciale, per agurarvi buon Natale e buone feste. E' un "instant" podcast, un episodio improvvisato, realizzato in poche ore, in cui ho chiesto ad amiche ed amici di fare tre regali agli ascoltatori di Life in the Garden: una pianta che amano, un libro che consigliano di leggere (non necessariamente di giardinaggio) e un giardino che consigliano di visitare.Grazie a Clara Stevanato, Sandro Degni, Alessia Portaccio, Raffaele Niccoli Vallesi, Mara Massa, Nicoletta Caccia, Chiara Giuliacci, Pietro Bruni, Maria Cecilia Giamprini, Bruna Carvalho (anche per aver letto le frasi in apertura e chiusura del podcast!), Silvia Fiorentino, Benedetta Banini, Beatrice Mini, Miriam Sozzi e Melissa Simionato per aver accettato il mio invito e aver costruito insieme a me questo episodio!Per far crescere il podcast condividete l'episodio con gli amici e lasciate cinque stelle di valutazione del podcast su Spotify!Tanti auguri di un sereno Natale e di un luminoso anno nuovo!

    Unica Radio Podcast
    Alessandra Carucci: l’ingegneria per l’ambiente

    Unica Radio Podcast

    Play Episode Listen Later Dec 24, 2025 16:59


    Ai microfoni di Unica Radio Alessandra Carucci ci racconta il suo percorso come docente di ingegneria ambientale e le ricerche innovative condotte presso l'Università di Cagliari per combattere l'inquinamento delle acque Alessandra Carucci descriveva come la passione per la scienza muoveva i suoi passi verso la tutela del territorio. Quando frequentava il liceo scientifico a Roma, le ragazze in classe erano poche, ma il suo talento per la matematica appariva subito evidente. Un professore di disegno le suggeriva allora di intraprendere la carriera di ingegnera. La ricercatrice seguiva quel consiglio e iniziava un percorso che la portava a diventare la prima preside donna della facoltà di ingegneria e architettura presso l'Università di Cagliari. Durante la sua carriera non incontrava ostacoli o pregiudizi significativi, pur lavorando in un ambiente in cui la presenza maschile prevaleva. La depurazione biologica delle acque Il nucleo della sua attività riguardava il trattamento delle acque reflue che provenivano dalle abitazioni e dalle industrie. Alessandra Carucci spiegava che depurare l'acqua era fondamentale per evitare l'inquinamento di mari, fiumi e laghi. Negli studi che conduceva, prediligeva i processi biologici perché sfruttavano i batteri e i microrganismi invece delle sostanze chimiche. Questi piccoli organismi utilizzavano lo sporco come fonte di nutrimento e pulivano la risorsa idrica in modo economico e naturale. L'innovazione tecnologica permetteva di selezionare batteri capaci di rimuovere l'azoto e il fosforo anche in assenza di ossigeno. Tale metodo riduceva drasticamente il consumo di energia, poiché non servivano più i compressori per soffiare aria nelle vasche di trattamento. Si trattava di una soluzione promettente per rendere i depuratori più sostenibili dal punto di vista economico. Il progetto PNRR e l'economia circolare La crisi climatica imponeva una gestione oculata delle risorse, specialmente in una regione come la Sardegna che soffriva per lunghi periodi di siccità. Per questo motivo, la docente coordinava un vasto progetto legato al PNRR che puntava sull'innovazione regionale. Il piano si divideva in vari rami che includevano la protezione delle coste, la tutela delle lagune e il monitoraggio dei siti minerari. Un aspetto centrale riguardava l'economia circolare, dove gli scarti dell'industria casearia e agricola diventavano nuove materie prime. I batteri trasformavano il siero di latte in bioplastiche biodegradabili o producevano biometano per generare energia pulita. Questo approccio eliminava i rifiuti e chiudeva il ciclo produttivo, riducendo l'impatto ambientale complessivo. Un consiglio per le nuove generazioni In conclusione, Alessandra Carucci rivolgeva un messaggio incoraggiante ai giovani studenti che dovevano scegliere il proprio futuro. Suggeriva di seguire sempre le passioni e di osservare con curiosità le molteplici possibilità che l'Università di Cagliari offriva. Sottolineava inoltre quanto l'interdisciplinarità fosse vitale: per salvare l'ambiente serviva la collaborazione tra ingegneri, biologi, geologi e botanici. Solo unendo le conoscenze si potevano affrontare con successo le sfide ecologiche del domani.

    Sotterranei e Dragoni
    Mega Mostroledì: parliamo (nuovamente) di brutta gente -S6 Ep282

    Sotterranei e Dragoni

    Play Episode Listen Later Dec 24, 2025 23:58


    Ospite: Wal Sembrerebbero proprio 2 mostroledì in uno! Autore e voce: Alessandro Renzi  Editor e voce: Matteo Manoni  Patreon.com/sotterraneiedragoni ko-fi.com/sotterraneiedragoni Instagram: @sotterraneiedragoni www.sotterraneiedragoni.com Musiche della parte esplicativa: Allegramente Drammatica Un podcast su Dungeons & Dragon, o D&D per gli amici, e sul gioco di ruolo in generale. Questo podcast fa parte dell'universo di VOIS. Per scoprire di più, segui @vois.fm su Instagram o visita il sito https://vois.fm Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    Bass Community
    Pensa come un bassista (anche se non suoni)

    Bass Community

    Play Episode Listen Later Dec 24, 2025 12:19


    In questo video parlo di cosa significa, secondo me, “pensare come un bassista”, anche al di fuori della musica. La riflessione nasce da un'esperienza reale: nel dicembre 2025 ho aiutato Marco Fanton a organizzare il primo FantoHome Fest, conclusosi con una jam session che ha visto sul palco una fila di grandi chitarristi. Un contesto musicale aperto, basato sull'ascolto e sull'interazione, che diventa il punto di partenza per una considerazione più ampia sul modo in cui stiamo nelle cose. Viviamo in contesti professionali e creativi in cui la pressione a dimostrare, a occupare spazio e a rendersi visibili è costante. Ma visibilità e presenza non coincidono sempre, e non sempre fare di più significa creare più valore. Il basso diventa qui una metafora concreta: ascolto, responsabilità, continuità, capacità di sostenere ciò che cambia senza voler emergere a tutti i costi. Una postura mentale che può essere applicata nel lavoro, nei team, nella comunicazione e nei progetti creativi. Questo video non è una lezione di musica, ma una riflessione sulla leadership silenziosa, sull'importanza dei dettagli invisibili e sul ruolo di chi tiene insieme le cose mentre tutto si muove. Se ti occupi di musica, creatività, insegnamento o comunicazione digitale, questo contenuto parla anche a te — anche se non suoni uno strumento.⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Vai al Video

    IPNOSI DCS Vera e Professionale
    POURQUOI NE PAS CROIRE A LA TELE QUI SEME DE LA PEUR?

    IPNOSI DCS Vera e Professionale

    Play Episode Listen Later Dec 24, 2025 4:54


    Epoca
    Gentilissime Guardie - Il Dio Bambino 40

    Epoca

    Play Episode Listen Later Dec 24, 2025 74:36


    Le guardie si avvicinano, devono sbrigarsi a scendere dalla torre faro di Grift, per fortuna la cera della gigantesca candela vicina sembra aiutare in questo compito … nonostante abbia chiuso ogni ingresso.Tutti i nostri contenuti sono gratuiti e disponibili pubblicamente, rilasciati sotto licenza Creative Commons BY-NC-SA 4.0: puoi distribuirli, manipolarli, copiarli quanto vuoi, e se hai dubbi su quali siano i limiti entro cui farlo puoi scriverci su Discord, dove saremo felice di risponderti.Un'ultima cosa: Quello che noi mettiamo in scena non è scriptato e giochiamo live, così come ci viene. Questo non vuol dire che sia l'unico modo o il modo giusto di giocare: se giochi in maniera diversa non è certo un problema, anzi, stai arricchendo il mondo!Epoca fa parte di Fumblecast, un network indipendente di podcast che parlano di giochi. Puoi scoprire di più sul nostro sito.Tutti i nostri contenuti sono gratuiti e disponibili pubblicamente, rilasciati sotto licenza Creative Commons BY-NC-SA 4.0: puoi distribuirli, manipolarli, copiarli quanto vuoi, e se hai dubbi su quali siano i limiti entro cui farlo puoi scriverci su Discord, dove saremo felice di risponderti.Un'ultima cosa: Quello che noi mettiamo in scena non è scriptato e giochiamo live, così come ci viene.Questo non vuol dire che sia l'unico modo o il modo giusto di giocare: se giochi in maniera diversa non è certo un problema, anzi, stai arricchendo il mondo!Epoca fa parte di Fumblecast, un network indipendente di podcast che parlano di giochi. Puoi scoprire di più sul nostro sito.

    Don Chisciotte
    Un'Italia con 32 milioni di assistiti. E un welfare disfunzionale che fa aumentare i poveri.

    Don Chisciotte

    Play Episode Listen Later Dec 23, 2025 66:01


    (00:00) Intro (02:37) Un'Italia con 32 milioni di assistiti. E un welfare disfunzionale che fa aumentare i poveri.  (27:16) L'accordo europeo sui fondi all'Ucraina è perfino meglio dell'oro di Putin (48:32) Agli italiani l'AI non serve, anzi proprio non piace: siamo penultimi in Europa  AVVISO | Walliance Group SpA è una società soggetta ad autorizzazione e vigilanza da parte di Banca d'Italia e Consob. Investire comporta sempre il rischio di perdita totale o parziale del capitale investito. Prima dell'adesione leggere la scheda contenente le informazioni chiave sull'investimento. Questo episodio è offerto da Walliance: https://www.walliance.it/?ref=chisciotte  Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    The Essential
    Groenlandia americana, la guerra dei fondi e la privacy delle chat aziendali

    The Essential

    Play Episode Listen Later Dec 23, 2025 7:53


    Nel The Essential di martedì 23 dicembre, Chiara Piotto parla di: 00:00 gli USA non hanno rinunciato ad annettere la Groenlandia, sempre più strategica, mentre i negoziati di pace in Ucraina sembrano a un nuovo stop; 03:44 i Paesi europei tagliano gli investimenti negli aiuti umanitari in giro per il mondo per spostarli sulla Difesa e sull'Ucraina; 04:50 la Corte di Cassazione ha stabilito che le aziende possono utilizzare le chat aziendali per provare illeciti da parte dei dipendenti. Questo episodio è offerto da Poste Italiane: https://www.poste.it/?STZ=DPR5173 A Natale regala Will Makers con il 30% di sconto: https://makers.willmedia.it/ Iscriviti a Spinelli, la newsletter di Will che racconta l'UE da Bruxelles: https://spinelliwillmedia.substack.com/  Iscriviti ai corsi 100% online in Digital Journalism e Branded Storytelling della New Media Academy, la scuola di Chora e Will! Ultimi posti disponibili, scopri il programma e i docenti su ⁠⁠⁠https://newmediacademy.com/⁠⁠⁠ o scrivici a ⁠⁠⁠info@newmediacademy.com⁠⁠ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    Italia Mistero
    Riina: chi ha ucciso Nino Agostino? (I Corleonesi - puntata 77)

    Italia Mistero

    Play Episode Listen Later Dec 23, 2025 24:01


    Questo video analizza uno dei casi più oscuri della cronaca giudiziaria italiana: l'omicidio dell'agente Nino Agostino e di sua moglie Ida Castelluccio, avvenuto il 05/08/89. Il documentario esplora i legami tra la mafia, l'eversione nera e i servizi segreti deviati. Riassunto del Contenuto L'Eversione Nera e Gladio: Il video introduce la figura di Alberto Stefano Volo, legato a Gladio e alla destra eversiva, che avrebbe rivelato a Giovanni Falcone dettagli sull'omicidio Mattarella. Nino Agostino faceva parte della scorta che accompagnava Volo ai colloqui con Falcone. Le Indagini di Falcone: Falcone stava indagando sulla "pista nera" per l'omicidio Mattarella, ipotizzando saldature tra mafia, massoneria e neofascismo. Agostino, parallelamente al suo lavoro ufficiale, pare fosse impegnato nella ricerca di latitanti per conto dei servizi segreti. Il Fallito Attentato all'Addaura: Molti indizi suggeriscono che Nino Agostino avesse scoperto il borsone con il tritolo piazzato presso la villa di Falcone il 21/06/89. Lo stesso Falcone, ai funerali dell'agente, dichiarò: "Io a quel ragazzo gli devo la vita". La Faccia da Mostro: Vincenzo Agostino, padre di Nino, racconta di aver visto due uomini cercare il figlio prima dell'omicidio. Uno di questi aveva il volto deturpato (il misterioso personaggio noto come "Faccia da mostro", poi identificato come l'agente dei servizi Giovanni Aiello). L'Omicidio e il Depistaggio: Il 05/08/89, Nino e Ida (incinta) vengono trucidati a Villagrazia di Carini. Subito dopo il delitto, uomini dello Stato avrebbero sottratto documenti privati dall'armadio di Agostino. La polizia, guidata da Arnaldo La Barbera, tentò di accreditare una "pista passionale", rivelatasi poi un tentativo di depistaggio. Il Libro Mastro di Madonia: Il video si conclude menzionando l'arresto di Antonino Madonia, boss dell'Acquasanta, trovato in un appartamento in via Mariano D'Amelio con una lista di estorsioni. Madonia è stato successivamente condannato per l'omicidio Agostino.

    Healthy Busy Life - Cambia la tua vita, un'abitudine alla volta
    Ep. 232 - Vivere con una ragazza alla pari (au pair): sfide e benefici

    Healthy Busy Life - Cambia la tua vita, un'abitudine alla volta

    Play Episode Listen Later Dec 22, 2025 31:54


    Questo episodio nasce da una vostra curiosità: com'è davvero vivere con una ragazza alla pari? Ogni settimana mi arrivano domande su come funziona, cosa significa a livello di organizzazione, quali sono le dinamiche famigliari reali e cosa cambia quando una persona nuova entra nella tua casa. Così ho raccolto tutte le vostre domande e ho deciso di portarvi con me dietro le quinte della nostra esperienza dopo quattro anni e sette au pair: la gestione quotidiana, i confini, la privacy, la vita di coppia, i benefici e anche le sfide che non sempre si raccontano. Se sei curiosa di capire come funziona davvero una au pair nella pratica, questo episodio ti apre le porte di casa mia.

    Mitologia: le meravigliose storie del mondo antico
    251 - Io sono Nessuno - La Vita di Odisseo Ep. 14

    Mitologia: le meravigliose storie del mondo antico

    Play Episode Listen Later Dec 22, 2025 30:09


    Una nota per chi ascolta in famiglia. Questo episodio contiene momenti intensi. Se ci sono bambini con te, potresti volerlo ascoltare prima da solo. Che cos'è un nome? Per i Greci era destino, identità, essenza. Perderlo significava scomparire. Odisseo, nella grotta del Ciclope, sceglie di perderlo volontariamente. Diventa Nessuno. Ed è questa scelta a salvarlo. Ma un uomo come Odisseo può davvero accettare di essere nessuno? O prima o poi il nome riemerge, pretende di essere detto, gridato, scagliato contro i nemici? La risposta cambierà i prossimi dieci anni della sua vita. .-.-. Vuoi saperne di più sull'episodio? Vai qui e leggi gli approfondimenti: https://it.tipeee.com/mitologia-le-meravigliose-storie-del-mondo-antico/news .-.-. Per avere informazioni su come puoi supportare questo podcast vai qui: https://it.tipeee.com/mitologia-le-meravigliose-storie-del-mondo-antico/ Se ti va di dare un'occhiata al libro “Il Re degli Dei”, ecco qui un link (affiliato: a te non costa nulla a me dà un piccolissimo aiuto): https://amzn.to/3Q50uFR Se ti va di dare un'occhiata al libro “Eracle, la via dell'eroe”, ecco qui un link: https://amzn.to/46dAFYZ Altri link affiliati: Lista dei libri che consiglio (lista in continuo aggiornamento): https://amzn.to/3Q3ZYI9 Lista dei film che consiglio (lista in continuo aggiornamento): https://amzn.to/3DoqTa7 Lista hardware che consiglio per chi è curioso del mondo per podcast (lista in continuo aggiornamento): https://amzn.to/44TYKTW Uso plugin audio da questa Software House: Waves. Se vuoi dare un'occhiata, anche questo è un link affiliato: https://www.waves.com/r/1196474 Ami musiche rilassanti e i suoni della natura? Iscriviti a questo meraviglioso canale  https://www.youtube.com/channel/UCbRZLgwT37437fYK4YYKhXQ?sub_confirmation=1 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    Mamma Superhero
    Frammenti: Natale senza stress (per loro e per noi)

    Mamma Superhero

    Play Episode Listen Later Dec 22, 2025 6:04


    Scarica la mia guida ai Regali di Natale per favorire il gioco autonomo, la creatività e la connessione.

    INSIDE FINANCE
    Dal Terminale all'Intelligenza Artificiale: 40 anni di rivoluzioni. Intervista a Pierre Levy, Fondatore Gruppo Atlantica

    INSIDE FINANCE

    Play Episode Listen Later Dec 22, 2025 37:02


    L'intelligenza artificiale non è più una tecnologia emergente.È una variabile strategica che sta ridefinendo modelli di business, gestione del rischio, sicurezza e cultura d'impresa.In un contesto di crescente complessità, la sfida non è adottare nuovi strumenti,ma governare il cambiamento con metodo, visione ed equilibrio.In questo episodio di Inside Finance – Game Changers Italia affrontiamo i grandi temi che oggi interessano chi guida le organizzazioni:l'impatto dell'AI sulla cybersecurity,il ruolo della cultura aziendale nella gestione del rischio,il rapporto tra velocità decisionale e qualità delle scelte,e il confine sempre più sottile tra automazione e responsabilità umana.Lo facciamo con un ospite che ha vissuto in prima persona le principali trasformazioni tecnologiche degli ultimi decenni, e che oggi offre una lettura concreta, pragmatica e non ideologica del futuro.Pierre Lévy è un imprenditore e innovatore nel settore dell'Information Technology con oltre quarant'anni di esperienza. Fondatore del Gruppo Atlantica, ha guidato la trasformazione dell'azienda in uno dei principali system integrator italiani per infrastrutture mission critical, data center e servizi digitali avanzati. Ha collaborato con i maggiori player tecnologici internazionali e sviluppato soluzioni ad alta complessità per grandi organizzazioni, fino all'acquisizione del gruppo da parte di un fondo di private equity nel 2022. Oggi è attivo sui temi della cyber security, delle infrastrutture critiche e dell'innovazione industriale.A guidare la conversazione di oggi è Marco Mizzau — già CEO di organizzazioni complesse, oggi Strategic Advisor per fondi di Private Equity e investitori istituzionali, con una carriera dedicata alla creazione di piattaforme scalabili e con il fiuto per le imprese che cambiano davvero le regole del gioco.Un confronto utile per imprenditori, manager e decisori che vogliono comprendere non solo dove sta andando la tecnologia,ma come preparare le proprie organizzazioni ad affrontarla.Questo episodio è una produzione Zero IN – Sharing Knowledge.Stiamo definendo le prossime personalità da intervistare o coinvolgere nelle tavole rotonde di Inside Finance.Per segnalazioni di reale rilevanza: segreteria@zeroin.it.Buon ascolto.

    Smart City
    Random Power: l'arte di sparare numeri (veramente) a caso

    Smart City

    Play Episode Listen Later Dec 22, 2025


    Generare sequenze di numeri veramente casuali, cioè così causali da essere completamente impredicibili e imprevedibili è dannatamente difficile. Questo perché, per poter funzionare, gli algoritmi di crittografia su cui è basata la sicurezza informatica hanno bisogno di sequenze di numeri casuali impredicibili. Random Power, spin-off dell'Università dell'Insubria di Como e dell'Università di Scienza e Tecnologia di Cracovia, ha messo a punto un dispositivo nato da anni di ricerca sulle particelle subatomiche al CERN, una sorta di "lancia-monete quantistico" sotto forma di un chip convenzionale, facilmente integrabile nell'elettronica esistente, in grado di generare sequenze di numeri del tutto impossibili da prevedere. Ne parliamo con Massimo Caccia, professore di Fisica delle Particelle all'Università dell'Insubria.

    The Essential
    Petroliere sotto sequestro, i nuovi file sul caso Epstein e un cambio sesso a 13 anni

    The Essential

    Play Episode Listen Later Dec 22, 2025 10:06


    Nel The Essential di lunedì 22 dicembre, Chiara Piotto parla di: 00:00 gli USA continuano a sequestrare petroliere in Venezuela; 03:50 cosa è emerso sui nuovi file rivelati dal caso Jeffrey Epstein; 07:30 il cambio di sesso al cittadino italiano più giovane di sempre (13 anni). Questo episodio è offerto da Poste Italiane: https://www.poste.it/?STZ=DPR5173 A Natale regala Will Makers con il 30% di sconto: https://makers.willmedia.it/ Iscriviti a Spinelli, la newsletter di Will che racconta l'UE da Bruxelles: https://spinelliwillmedia.substack.com/  Iscriviti ai corsi 100% online in Digital Journalism e Branded Storytelling della New Media Academy, la scuola di Chora e Will! Ultimi posti disponibili, scopri il programma e i docenti su ⁠⁠⁠https://newmediacademy.com/⁠⁠⁠ o scrivici a ⁠⁠⁠info@newmediacademy.com⁠⁠ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!
    Parla Italiano DAVVERO: Le Frasi Comuni che gli Italiani Usano Ogni Giorno

    Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!

    Play Episode Listen Later Dec 21, 2025


    Quando parli italiano, conoscere le espressioni giuste per ogni situazione è fondamentale quanto sapere la grammatica. Questo articolo ti mostra più di 70 frasi essenziali che gli italiani usano ogni giorno nelle conversazioni normali. Imparerai le espressioni pratiche per salutare, ringraziare, scusarti, chiedere aiuto e molto altro. 50+ Frasi Comuni da Usare in Conversazione in Italia Fase 1: Iniziare una Conversazione L'Importanza delle Domande Aperte Per iniziare bene una conversazione, devi usare domande aperte. Cosa significa? Sono domande che invitano l'altra persona a parlare e a raccontare qualcosa, non solo a dire "sì" o "no". Domande da evitare (sono troppo chiuse): 1. "Tutto bene?" 2. "Va tutto ok?" 3. "Sta bene?" (formale con Lei) Queste domande portano solo a risposte brevi come "sì" o "no", e poi la conversazione si blocca. Domande migliori (aprono la conversazione): 4. "Che mi racconti?" 5. "Come procede?" 6. "Come sta?" (formale) Con queste domande, l'altra persona deve raccontare qualcosa e parlare di più. Se vuoi davvero invitare qualcuno a parlare, usa queste espressioni molto utili: 7. "Che c'è di nuovo?" / 8. "Novità?" Queste sono perfette perché dicono "Raccontami tutto quello che è successo!" Fase 2: Rispondere Quando Ti Chiedono Come Stai Quando qualcuno ti chiede "Come stai?", devi scegliere la risposta giusta per la situazione. Risposte Positive 9. "Bene, grazie!" 10. "Tutto bene!" 11. "Benissimo!" 12. "Sto bene, e tu?" 13. "Alla grande!" (registro informale, significa "molto bene") Usa queste espressioni quando stai bene e vuoi comunicarlo. Risposte Neutre o Moderatamente Negative Attenzione: nei libri di italiano trovi sempre "così così", ma gli italiani quasi mai lo usano davvero! Ecco cosa dicono invece: 14. "Non troppo male" (vuol dire "non sto benissimo, ma va bene così") 15. "Boh, non benissimo" ("boh" mostra che non sei sicuro) 16. "Mah..." (dici solo questo con faccia perplessa – dice tutto senza parole!) 17. "Potrebbe andare meglio" (modo gentile per dire "non sto benissimo") 18. "Non è il massimo" (significa che le cose non vanno molto bene) 19. "Non è un disastro, ma potrebbe andare meglio" (versione più completa e onesta) Fase 3: Ringraziare Dire grazie è molto importante in italiano. Puoi usare espressioni diverse a seconda della situazione e di quanto formale vuoi essere. Espressioni di Ringraziamento 20. "Grazie!" (la forma base, sempre corretta) 21. "Grazie mille!" 22. "Grazie tante!" 23. "Ti ringrazio" / "La ringrazio" (più sincero e personale) 24. "Sei troppo gentile!" / "È troppo gentile!" (quando qualcuno è molto gentile con te) 25. "Non dovevi!" (quando ricevi un regalo inaspettato) Fase 4: Rispondere a "Grazie" In italiano, quando qualcuno ti dice "grazie", devi sempre rispondere! Non puoi restare in silenzio, altrimenti sembra scortese. Risposte Appropriate ai Ringraziamenti 26. "Prego!" (la più usata in tutta Italia) 27. "Di niente!" 28. "Figurati!" (informale) 29. "Si figuri!" (formale) 30. "Il piacere è tutto mio" (molto educato ed elegante) 31. "Non c'è problema!" / "Tranquillo!" (molto casual) Fase 5: Scusarsi e Rispondere alle Scuse Tutti dobbiamo chiedere scusa qualche volta – quando arriviamo in ritardo, facciamo un errore o creiamo un problema. Ecco come farlo: Formulare le Scuse 32. "Scusa!" / "Scusi!" (formale) 33. "Mi dispiace tanto!" 34. "Scusami per il ritardo" / "Mi scusi per il ritardo" (formale) 35. "Chiedo scusa" (più formale) 36. "Perdonami!" / "Mi perdoni!" (formale) Quando qualcuno si scusa con te, devi rispondere anche qui! Accettare le Scuse 37. "Non ti preoccupare!" / "Non si preoccupi!" (formale) 38. "Non fa niente!" / "Figurati!" 39. "Nessun problema!" Fase 6: Chiedere Aiuto o Informazioni Quando hai bisogno di aiuto, è meglio usare il condizionale ("potresti", "potrebbe") per essere più educato. Rende la richiesta meno diretta. Formulare Richieste di Aiuto 40. "Potresti indicarmi la strada per...?" 41. "Potrebbe indicarmi la strada per...?" (formale) 42. "Potresti darmi una mano?" (informale) 43. "Potrebbe darmi una mano?" (formale) 44. "Potresti/Potrebbe aiutarmi, per favore?" Nota importante: "Darmi una mano" è un'espressione che significa semplicemente "aiutarmi". Gli italiani la usano moltissimo! Fase 7: Rispondere a una Richiesta di Aiuto Quando qualcuno ti chiede aiuto, le tue risposte dipendono da una cosa semplice: puoi aiutarlo oppure no? Se Puoi Aiutare 45. "Sì, certo!" 46. "Volentieri!" 47. "Con piacere!" Se Non Puoi Aiutare (o Non Sei Sicuro) 48. "Mi dispiace, non posso aiutarti/aiutarla" 49. "Non ne sono sicuro/a" / "Non ne ho idea" / "Boh!" (molto informale) Fase 8: Offrire Qualcosa e Rispondere a un'Offerta Gli italiani amano offrire caffè, cibo e aiuto! Devi sapere come offrire qualcosa, e anche come accettare o rifiutare in modo educato. Formulare un'Offerta 50. "Ti va un caffè?" / "Le va un caffè?" (formale) 51. "Posso offrirti qualcosa?" / "Posso offrirLe qualcosa?" (formale) 52. "Vuoi/Vuole bere qualcosa?" 53. "Accomodati!" / "Si accomodi!" (per invitare qualcuno a sedersi - formale) Accettare un'Offerta 54. "Sì, grazie!" / "Volentieri!" 55. "Molto gentile, grazie!" 56. "Non mi dispiacerebbe!" (significa "sì, mi piacerebbe") 57. "Perché no?" (modo informale per dire "sì") Rifiutare in Modo Educato 58. "No, grazie, sei/è troppo gentile!" 59. "Grazie mille, ma ho già mangiato/bevuto" 60. "Magari un'altra volta, grazie!" Fase 9: Esprimere Accordo Quando qualcuno dice qualcosa e tu pensi "Esatto! Hai ragione!", come lo dici in italiano? Espressioni di Accordo 61. "Assolutamente!" 62. "Esattamente!" 63. "Verissimo!" 64. "Sono completamente d'accordo (con te/lei)" 65. "Chiaro!" / "Lo ammetto!" (utilizzato particolarmente dai giovani) Curiosità: "Lo ammetto" letteralmente significa "riconoscere qualcosa", ma i giovani lo usano così: "Quel film è bellissimo!" – "Eh sì, lo ammetto!" Come modo per dire "sono d'accordo". Fase 10: Esprimere Disaccordo E se invece NON sei d'accordo? Devi fare attenzione a quanto vuoi essere diretto, in base alla situazione. Formulare il Disaccordo 66. "Non sono d'accordo (con te/Lei)" 67. "Non è il mio modo di vedere le cose" (educato e diplomatico) 68. "Ma stai scherzando?" / "Ma sei pazzo/a?" (attenzione! Molto informale, usa solo con amici stretti!) Fase 11: Esprimere Opinioni in Modo Neutro e Interrompere Educatamente A volte non vuoi essere troppo diretto, oppure devi cambiare argomento senza sembrare scortese. Ecco come fare: Esprimere Incertezza 69. "Forse..." / "Può darsi..." 70. "Dipende..." (molto usato!) 71. "Non saprei..." 72. "Mah, non sono convinto/a" (quando hai dubbi) Interrompere o Cambiare Argomento 73. "Scusa se ti interrompo, ma..." / "Mi scusi se La interrompo, ma..." (formale) 74. "Posso dire una cosa?" 75. "A proposito..." (per cambiare argomento in modo naturale) 76. "Comunque..." (anche questo per cambiare argomento) Nota utile: Gli italiani usano "comunque" e "a proposito" tantissimo! Sono come ponti che ti permettono di passare da un argomento all'altro senza problemi. Fase 12: Concludere e Salutare La conversazione è stata piacevole, ma ora devi andare. Come concludi in modo naturale? Segnalare che Vuoi Concludere 77. "È stato un piacere vederti/vederla" 78. "Beh, credo che sia meglio andare, ho molte cose da fare" Saluti Finali 79. "Ciao!" (informale) 80. "Arrivederci!" / "ArrivederLa!" (formale) 81. "Buona giornata!" 82. "A presto!" (ci vediamo tra giorni o settimane) 83. "A dopo!" / "A più tardi!" (ci vediamo oggi) 84. "Alla prossima!" 85. "Abbi/Abbia cura di te/sé" (molto carino) 86. "Salutami la tua famiglia!" Curiosità interessante: Gli italiani, anche se amano la loro lingua, usano spesso parole inglesi nei saluti! Sentirai molto spesso: 87. "Bye!" / 88. "Bye bye!" Quindi puoi usarlo anche tu senza problemi. Approfondimento: Elementi per una Conversazione Autentica Parlare del Tempo: L'Argomento Preferito degli Italiani Gli italiani adorano parlare del tempo! Ogni conversazione, prima o poi, arriva a questo argomento. È un modo facile per iniziare o continuare una chiacchierata: "Che brutto tempo con questa pioggia, che depressione!" "E da te che tempo fa?" "C'è il sole almeno?" "Qui piove da tre giorni..." Parlare del tempo è considerato un argomento sicuro quando non conosci bene la persona con cui parli. È perfetto per iniziare una conversazione! I Riempitivi: Come Rendere il Tuo Italiano Più Naturale I riempitivi sono piccole parole che gli italiani usano mentre parlano. Non hanno un significato preciso, ma rendono la conversazione più naturale e fluida. Ecco i più comuni: RiempitivoFunzione Comunicativa"Allora..."Iniziare un enunciato o prendere tempo per formulare il pensiero"Dunque..."Funzione analoga a "allora", con registro leggermente più formale"Insomma..."Riassumere o esprimere difficoltà nell'articolazione del pensiero"Cioè..."Riformulare o fornire chiarimenti aggiuntivi"Praticamente..."Semplificare una spiegazione complessa"Tipo..."Introdurre esempi (registro informale giovanile) Esempio di utilizzo integrato: "Allora, praticamente dovrei andare al supermercato, cioè, devo comprare un po' di cose, tipo latte, pane, insomma, le cose base!" Vedi? Suona immediatamente più italiano! Non usarne troppi, ma qualcuno qua e là ti farà sembrare più naturale.

    The Essential
    Natalità in Cina, biglietto a pagamento per la fontana di Trevi e Oscar solo su YouTube

    The Essential

    Play Episode Listen Later Dec 20, 2025 10:05


    Nel The Essential di sabato 20 dicembre, Chiara Piotto parla di: 00:00 la Cina aumenta l'IVA sui preservativi per aumentare la natalità; 05:40 la cerimonia degli Oscar dal 2029 sarà live solo su YouTube e non in tv; 07:25 biglietto di due euro per visitare la fontana di Trevi a Roma e tassa sui passeggeri di traghetti e crociere a Genova; Questo episodio è offerto da Poste Italiane: https://www.poste.it/?STZ=DPR5173 A Natale regala Will Makers con il 30% di sconto: ⁠⁠https://makers.willmedia.it/⁠⁠ Iscriviti a Spinelli, la newsletter di Will che racconta l'UE da Bruxelles: ⁠⁠https://spinelliwillmedia.substack.com/⁠⁠  Iscriviti ai corsi 100% online in Digital Journalism e Branded Storytelling della New Media Academy, la scuola di Chora e Will! Ultimi posti disponibili, scopri il programma e i docenti su ⁠⁠⁠⁠⁠https://newmediacademy.com/⁠⁠⁠⁠⁠ o scrivici a ⁠⁠⁠⁠⁠info@newmediacademy.com⁠⁠⁠ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    Don Chisciotte
    Il governo si vergogna di dire che taglierà (di poco) la spesa pensionistica

    Don Chisciotte

    Play Episode Listen Later Dec 19, 2025 70:50


    (00:00) Intro (02:35) Si fa ma non si dice: il governo taglia (di poco) la spesa pensionistica, ma si vergogna a spiegarlo agli elettori. (31:45) Una piccola speranza per i fondi previdenziali alternativi (56:58) L'assurdo prestito forzoso di 30 miliardi sulle imprese italiane AVVISO | Walliance Group SpA è una società soggetta ad autorizzazione e vigilanza da parte di Banca d'Italia e Consob. Investire comporta sempre il rischio di perdita totale o parziale del capitale investito. Prima dell'adesione leggere la scheda contenente le informazioni chiave sull'investimento. Questo episodio è offerto da Walliance: https://www.walliance.it/?ref=chisciotte  A Natale puoi regalare Will Makers a un prezzo speciale, con il 30% di sconto. Sostieni Will e regala le newsletter quotidiane curate dalla redazione per sapere cosa succede nel mondo, l'accesso a un gruppo Whatsapp in cui confrontarsi ogni giorno con il team e la community di Will e la possibilità di partecipare ad eventi dal vivo e online. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    Podcast - TMW Radio
    Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: De Paola:"Il Milan non è mai sembrato in partita" Orlando:"Questo Milan senza Modric va in difficoltà" Impallomeni:"Maignan ieri ha influito nella sconfitta."

    Podcast - TMW Radio

    Play Episode Listen Later Dec 19, 2025 29:42


    Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: De Paola:"Il Milan non è mai sembrato in partita" Orlando:"Questo Milan senza Modric va in difficoltà" Impallomeni:"Maignan ieri ha influito nella sconfitta."

    Radio Bullets
    19 dicembre 2025 - Notiziario Africa

    Radio Bullets

    Play Episode Listen Later Dec 19, 2025 16:16


    Sudan, un rapporto dell'ONU denuncia le atrocità nell'attacco al campo per sfollati di Zamzam. In Somalia escalation di attacchi aerei statunitensi contro al-Shabaab.Almeno 22 civili uccisi in un conflitto tra comunità nella Repubblica Democratica del Congo.Malawi: la crisi alimentare è sempre più grave.Questo e molto altro nel Notiziario Africa, a cura di Elena L. Pasquini 

    The Essential
    Proteste contro il Mercosur, Askatasuna sgomberato e salario minimo in Puglia

    The Essential

    Play Episode Listen Later Dec 19, 2025 9:13


    Nel The Essential di venerdì 19 dicembre, Chiara Piotto parla di: 00:00 le proteste contro il Mercosur a Bruxelles dove i leader Ue decidono sugli asset russi da utilizzare per l'Ucraina; 05:20 lo sgombero del centro sociale Askatasuna a Torino; 07:12 la Corte Costituzionale ha dato ragione sul salario minimo alla Regione Puglia e non al Governo. Questo episodio è offerto da Poste Italiane: https://www.poste.it/?STZ=DPR5173 A Natale regala Will Makers con il 30% di sconto: ⁠https://makers.willmedia.it/⁠ Iscriviti a Spinelli, la newsletter di Will che racconta l'UE da Bruxelles: ⁠https://spinelliwillmedia.substack.com/⁠  Iscriviti ai corsi 100% online in Digital Journalism e Branded Storytelling della New Media Academy, la scuola di Chora e Will! Ultimi posti disponibili, scopri il programma e i docenti su ⁠⁠⁠⁠https://newmediacademy.com/⁠⁠⁠⁠ o scrivici a ⁠⁠⁠⁠info@newmediacademy.com⁠⁠ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!
    Verbi PARASINTETICI in Italiano: Elenco, Esempi e Spiegazione

    Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!

    Play Episode Listen Later Dec 18, 2025


    Ti è mai capitato di chiederti perché diciamo "imbiancare" e non semplicemente "biancare"? O perché esiste il verbo "allargare" ma non "largare"?I verbi parasintetici sono un argomento che probabilmente non hai mai studiato a scuola, ma che usi tutti i giorni senza saperlo. Imparerai come si formano, come riconoscerli e, soprattutto, perché sono così importanti per arricchire il tuo italiano e parlare in modo più naturale e preciso. I VERBI PARASINTETICI: abbellire, irrobustire, arrossire... Che Cos'è un Verbo Parasintetico? I verbi parasintetici sono verbi che si formano aggiungendo contemporaneamente un prefisso all'inizio e un suffisso alla fine di una parola base, che può essere un nome o un aggettivo. La parola chiave è proprio "contemporaneamente": significa che né la parola con solo il prefisso, né la parola con solo il suffisso esistono in italiano. Entrambi gli elementi devono essere aggiunti insieme perché il verbo abbia senso. Facciamo un esempio pratico con il verbo "imbiancare": Partiamo dall'aggettivo "bianco" Aggiungiamo il prefisso "in-" (che diventa "im-" davanti a B) + il suffisso "-are" Otteniamo: imbiancare Ma attenzione! In italiano non esistono né "biancare" (solo suffisso) né "imbianco" come verbo (solo prefisso). Devono esserci entrambi! Ecco perché si chiama "parasintetico" – dal greco "para" (accanto) e "synthesis" (composizione): gli elementi si aggiungono insieme, accanto! Come Si Formano i Verbi Parasintetici? Pensa ai verbi parasintetici come a un panino completo: hai bisogno del pane sopra, del pane sotto e del ripieno in mezzo. Senza uno di questi elementi, non hai un panino completo! La formula è questa: PREFISSO + PAROLA BASE (nome o aggettivo) + SUFFISSO VERBALE (-are, -ire, -ificare) I Prefissi Più Comuni I prefissi più utilizzati nella formazione dei verbi parasintetici sono: a-: avvicinare, arrossare, abbellire in-/im-/il-/ir-: imbiancare, indebolire, illuminare, irrobustire (questo prefisso cambia forma come un camaleonte davanti a diverse lettere, ma rimane sempre lo stesso!) s-: spaventare, svenare, sbiancare dis-: disgelare ri-: riempire (anche se alcuni linguisti discutono ancora se sia davvero parasintetico) I Suffissi Più Frequenti I suffissi verbali che completano la formazione dei verbi parasintetici sono: -are: imbiancare, allargare, accorciare (il classico della prima coniugazione) -ire: arrossire, indebolire, impazzire (per chi preferisce la terza coniugazione) -ificare: identificare (il suffisso più elaborato della famiglia) Tipi di Verbi Parasintetici con Esempi Pratici I verbi parasintetici si possono classificare in diverse categorie in base al tipo di cambiamento o azione che indicano. Vediamoli in dettaglio con numerosi esempi! Verbi che Indicano un Cambiamento di Colore Questi verbi descrivono tutte le trasformazioni cromatiche possibili e immaginabili. Sono particolarmente utili per descrivere fenomeni naturali e cambiamenti fisici: Imbiancare (in- + bianco + -are) = diventare bianco o rendere qualcosa bianco "I miei capelli stanno iniziando a imbiancare." "Domani devo imbiancare le pareti della cucina." Arrossare/Arrossire (a- + rosso + -are/-ire) = diventare rosso "Maria arrossisce sempre quando le faccio un complimento!" Ingiallire (in- + giallo + -ire) = diventare giallo "Le pagine di questo vecchio libro sono ingiallite con il tempo." Annerire (a-/in- + nero + -ire) = diventare nero "Il fumo ha annerito il soffitto della cucina." Inverdire (in- + verde + -ire) = diventare verde "In primavera i prati inverdiscono rapidamente." Verbi che Indicano un Cambiamento di Dimensione Questi verbi sono utilissimi quando qualcosa è troppo grande, troppo piccolo, troppo lungo o troppo corto. Permettono di esprimere con precisione le modifiche dimensionali: Allargare (a- + largo + -are) = rendere più largo "Devo allargare questi pantaloni, sono troppo stretti!" Accorciare (a- + corto + -are) = rendere più corto "Il sarto ha accorciato la gonna di due centimetri." Allungare (a- + lungo + -are) = rendere più lungo "Puoi allungare il brodo con un po' d'acqua?" Rimpicciolire (ri- + piccolo + -ire) = rendere più piccolo "Questa giacca si è rimpicciolita in lavatrice!" Ingrandire (in- + grande + -ire) = rendere più grande "Potresti ingrandire questa foto? Non si vede bene." Verbi che Indicano un Cambiamento di Qualità o Stato Questa categoria comprende verbi per le trasformazioni più significative che riguardano caratteristiche fisiche, mentali o economiche: Indebolire (in- + debole + -ire) = rendere debole "L'influenza mi ha indebolito molto." Irrobustire (ir- + robusto + -ire) = rendere robusto "L'allenamento in palestra mi ha irrobustito." Abbellire (a- + bello + -ire) = rendere bello "Hanno abbellito la piazza con nuove fontane." Impazzire (in- + pazzo + -ire) = diventare pazzo "Sto impazzendo con tutti questi compiti da fare!" "I tifosi sono impazziti quando la squadra ha segnato!" Arricchire (a- + ricco + -ire) = rendere ricco "Leggere libri arricchisce la mente." "Si è arricchito vendendo immobili." Impoverire (in- + povero + -ire) = rendere povero "La crisi economica ha impoverito molte famiglie." Verbi che Indicano Movimenti o Azioni Specifiche Questi verbi descrivono azioni dinamiche che implicano spostamenti nello spazio o cambiamenti di posizione: Avvicinare (a- + vicino + -are) = rendere vicino, portare vicino "Avvicina la sedia al tavolo, per favore." Allontanare (a- + lontano + -are) = rendere lontano, portare lontano "Il cane ha allontanato il gatto dal giardino." Atterrare (a- + terra + -are) = toccare terra "L'aereo atterrerà tra dieci minuti." Affondare (a- + fondo + -are) = andare a fondo "Il Titanic affondò nell'Oceano Atlantico." Sbarcare (s- + barca + -are) = scendere dalla barca "I turisti sono sbarcati sul molo." Verbi che Indicano Emozioni o Stati Psicologici Questa categoria comprende verbi che esprimono stati emotivi intensi e le loro manifestazioni: Spaventare (s- + pavento [paura] + -are) = causare paura "Non spaventare il bambino con quelle storie!" Rattristare (r- + triste + -are) = rendere triste "Questa notizia mi ha rattristato molto." Inferocire (in- + feroce + -ire) = rendere feroce, arrabbiare molto "Il suo comportamento mi ha inferocito!" Come Riconoscere un Verbo Parasintetico Ecco il metodo infallibile per identificare un verbo parasintetico: togli mentalmente il prefisso o il suffisso dal verbo. Se la parola che rimane non esiste come verbo in italiano, hai trovato un verbo parasintetico! È come un gioco di detective linguistico. Esempio pratico: Imbiancare → Tolgo il prefisso e il suffisso → "biancare"Esiste "biancare"? NO! → È PARASINTETICO! Rileggere → Tolgo il prefisso → "leggere"Esiste "leggere"? SÌ! → NON è parasintetico Vedi? È semplicissimo! Basta applicare questa regola pratica e saprai sempre distinguere i verbi parasintetici dagli altri verbi. Curiosità Linguistiche sui Verbi Parasintetici La Forma Riflessiva Molti verbi parasintetici hanno anche una forma riflessiva. Ad esempio, "arrossare" diventa "arrossarsi", "avvicinare" diventa "avvicinarsi". La differenza è significativa: Forma transitiva: "Ho arrossato le guance del bambino" (io ho fatto diventare rosse le sue guance – quindi io → lui) Forma riflessiva: "Mi sono arrossato per l'imbarazzo" (io stesso sono diventato rosso – quindi io → io) Verbi Parasintetici Nascosti nel Linguaggio Quotidiano Alcuni verbi parasintetici sono così comuni che non ci rendiamo nemmeno conto che lo sono! Pensa a "atterrare" – lo senti ogni volta che prendi l'aereo negli annunci: "Signore e signori, stiamo per atterrare..." Eppure nessuno si è mai fermato a pensare: "Ma come mai non diciamo 'terrare'?" Perché non esiste! È un verbo parasintetico sotto copertura! Variazioni Dialettali In alcuni dialetti italiani esistono verbi parasintetici che non esistono nell'italiano standard. È come se ogni regione avesse i suoi superpoteri linguistici segreti! Questa ricchezza linguistica dimostra la creatività e la vitalità della lingua italiana in tutte le sue varianti regionali. Il Doppio Significato di "Imbiancare" Il verbo "imbiancare" è particolarmente interessante perché ha un doppio significato: Dipingere le pareti di bianco: "Domani devo imbiancare il salone." Diventare bianco (riferito ai capelli): "I miei capelli stanno iniziando a imbiancare." Questo dimostra la versatilità e la ricchezza semantica dei verbi parasintetici! Errori Comuni da Evitare Anche gli studenti avanzati commettono alcuni errori tipici quando usano i verbi parasintetici. Ecco i più comuni e come evitarli: Errore 1: Confondere Verbi Parasintetici con Verbi Prefissati Normali Questo è l'errore più frequente: Sbagliato: Pensare che "rivedere" sia parasintetico Corretto: "Rivedere" NON è parasintetico perché "vedere" esiste già come verbo! È solo un verbo con un prefisso aggiunto. È come pensare che una pizza con ingredienti extra sia un piatto completamente nuovo. No! È sempre una pizza, solo più riempita! Errore 2: Dimenticare che Servono ENTRAMBI gli Elementi Gli studenti spesso cercano di semplificare, ma l'italiano richiede sia il prefisso che il suffisso: Sbagliato: "Io bianco le pareti" Corretto: "Io imbianco le pareti" Ricorda il panino? Non puoi mangiare solo il pane o solo il ripieno! Dovete avere tutto insieme! Errore 3: Usare il Prefisso Sbagliato La creatività è bella, ma con i verbi dobbiamo essere precisi: Sbagliato: "Disbiancare" (quando si intende diventare bianco) Corretto: "Imbiancare"

    ONE MORE TIME  di Luca Casadei
    Enzo Iacchetti, non ho paura

    ONE MORE TIME di Luca Casadei

    Play Episode Listen Later Dec 18, 2025 119:23


    Qui sotto trovi i biglietti per vedere One More Time a TEATRO https://www.ticketone.it/artist/luca-casadei/ Oggi faremo un viaggio con Enzo Iacchetti, uno dei volti più noti della televisione italiana. Dopo gli inizi nel mondo del cabaret al Derby di Milano e dopo una lunga collaborazione col Maurizio Costanzo Show, è diventato uno dei conduttori più importanti di Striscia la Notizia. In questa puntata ci racconterà del suo talento inespresso per la musica, scoperto per caso, e di un padre che non ha mai visto di buon occhio il Conservatorio. Ci dirà di essersi dato tutte le colpe per la morte del padre, anche quelle che non aveva, e di come tutt’oggi, ancora, gli parli. Ci racconterà di una malinconia che non lo abbandona mai, e della sensazione che questa venga dalle ore che ha passato da solo, in fondo al letto, appena nato. Scopriremo quanto sia importante, per lui, rimanere fedele ai propri ideali, e come abbia guadagnato fiducia nelle nuove generazioni, vedendole combattere per i più deboli. Ci dirà che è anche in chi lo incoraggia, che trova la forza per andare avanti. Il dream team di One More Time è composto da: Samar Abdel Basset, Davide Tessari, Alice Gagliardi, Tommaso Galli, Noemi Grandi, Edoardo Levy, Gloria Giovanditti, Marco Caddia, Giulia Palamidessi, Giovanni Zaccaria. Questo episodio contiene l’inserimento di prodotti e servizi a fini commerciali.See omnystudio.com/listener for privacy information.

    Bitcoin Italia Podcast
    S07E46 - La banconota inclusiva

    Bitcoin Italia Podcast

    Play Episode Listen Later Dec 18, 2025 80:00


    Nel season finale del BIPSHOW parliamo di euro digitale e dei tanti nuovi dettagli trapelati direttamente dalla Banca Centrale Europea.Inoltre: Trump sta pensando di graziare i dev di Samourai Wallet, indirizzi bitcoin leggibili grazie al BIP353, arriva la shitcoin di JP Morgan, Tether confisca wallet su mandato dell'esercito israeliano, e cosa succederebbe a bitcoin in caso di blackout perenne.It's showtime!

    Mamma Superhero
    Ep. 334: 10 comportamenti da lasciare nel 2025

    Mamma Superhero

    Play Episode Listen Later Dec 18, 2025 14:08


    Siamo alla fine del 2025 e voglio lasciarti quelli che, secondo me, sono i 10 comportamenti che più appesantiscono la vita di un genitore: creano attrito nella relazione con i figli, aumentano la reattività e rendono le giornate molto più faticose di quanto dovrebbero essere.Ti invito ad ascoltare questo episodio con curiosità e apertura, senza giudizio. Non importa quanti di questi comportamenti riconoscerai in te: forse tutti (come succedeva a me qualche anno fa), forse solo alcuni. Il punto è che, per diventare un genitore più presente e regolato, non serve sempre aggiungere nuove informazioni. A volte serve praticare l'arte del lasciare andare.Questi comportamenti possono averti protetto, aiutato o semplificato la vita fino a un certo punto. Ma nel lungo termine drenano energia, aumentano lo stress e mantengono il sistema nervoso in modalità sopravvivenza. Ti accompagno a riconoscerli e a lasciarli andare, così da entrare nel nuovo anno più leggera, più consapevole e più connessa con te stessa e con i tuoi figli.Metti le cuffie: oggi smascheriamo insieme 10 pesi invisibili che ti impediscono di vivere la genitorialità con più serenità, presenza e autenticità.Lascia una recensione e condividiSe il podcast Mamma Superhero ti aiuta, ti fa sentire meno sola e ti fa compagnia nella relazione con tuo figlio, ti chiedo di lasciare una recensione e condividerlo con altri genitori. Questo aiuta il podcast a crescere e mi motiva a continuare a offrire questo servizio gratuito che diffonde il respectful parenting e supporta la genitorialità.*** Seguimi sui socialInstagram:  https://www.instagram.com/mammasuperhero/Facebook:  https://www.facebook.com/mammasuperhero

    Radio Rossonera
    Napoli-Milan, Jashari: “Partita diversa, servirà questo” e va su Allegri

    Radio Rossonera

    Play Episode Listen Later Dec 18, 2025 3:32


    Il centrocampista del Milan Ardon Jashari ha parlato della sfidadi questa sera contro il Napoli e del suo momento con i rossoneriDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.

    Radio Rossonera
    Milan, Di Stefano su Maignan: “Vedo la volontà di rinnovare ma serve questo”

    Radio Rossonera

    Play Episode Listen Later Dec 18, 2025 1:57


    Peppe Di Stefano ha analizzato accuratamente la situazionelegata al rinnovo di Mike Maignan con il Milan e i possibiliscenariDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.

    The Essential
    La stretta sugli affitti brevi, l'Erasmus torna in UK e il caso della cagnolina Zara

    The Essential

    Play Episode Listen Later Dec 18, 2025 9:46


    Nel The Essential di giovedì 18 dicembre, Chiara Piotto parla di: 00:00 la Corte Costituzionale dà ragione alla Regione Toscana (e non al Governo) sugli affitti brevi; 03:41 il Regno Unito torna a far parte del programma Erasmus; 05:39 il caso della cagnolina Zara e la gestione dei maltrattamenti agli animali. Questo episodio è offerto da Poste Italiane: https://www.poste.it/?STZ=DPR5173 A Natale regala Will Makers con il 30% di sconto: https://makers.willmedia.it/ Iscriviti a Spinelli, la newsletter di Will che racconta l'UE da Bruxelles: https://spinelliwillmedia.substack.com/  Iscriviti ai corsi 100% online in Digital Journalism e Branded Storytelling della New Media Academy, la scuola di Chora e Will! Ultimi posti disponibili, scopri il programma e i docenti su ⁠⁠⁠https://newmediacademy.com/⁠⁠⁠ o scrivici a ⁠⁠⁠info@newmediacademy.com⁠⁠ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    Fumble GDR - Giochi di ruolo in radio
    L'Alba degli Orchi - QueerRoll 17

    Fumble GDR - Giochi di ruolo in radio

    Play Episode Listen Later Dec 18, 2025 137:58


    Chiudiamo questo 2025 con un gioco appena uscito dalle rotative di MS Edizioni: L'alba degli Orchi è un gioco di ruolo corale e spietato in cui il destino di un popolo forgiato per la guerra prende forma attraverso le scelte del Consiglio dei Saggi.Il gioco, masterless, si articola in 8 capitoli e non richiede preparazione. Saranno le scelte dei Saggi e pochi, decisivi tiri di dado a plasmare il futuro del regno e degli Orchi che i Saggi creeranno per affrontare i pericoli che incombono su di loro.Il gioco lo trovi in vendita sul sito MS Edizionihttps://www.msedizioni.it/prodotto/l-alba-degli-orchi/Tutti i nostri contenuti sono gratuiti e disponibili pubblicamente, rilasciati sotto licenza Creative Commons BY-NC-SA 4.0: puoi distribuirli, manipolarli, copiarli quanto vuoi, e se hai dubbi su quali siano i limiti entro cui farlo puoi scriverci su Discord, dove saremo felice di risponderti.Un'ultima cosa: Quello che noi mettiamo in scena non è scriptato e giochiamo live, così come ci viene. Questo non vuol dire che sia l'unico modo o il modo giusto di giocare: se giochi in maniera diversa non è certo un problema, anzi, stai arricchendo il mondo!Fumble fa parte di Fumblecast, un network indipendente di podcast che parlano di giochi. Puoi scoprire di più sul nostro sito