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Le iscrizioni a Italiano Per La Vita sono finalmente aperte (solo per pochi giorni l'anno). Scopri tutto qui: https://riaperturaiplv.italianoperlavita.com/In questo podcast ti mostro come creare una routine semplice e costante che ti renderà fluente in italiano quasi senza sforzo.Scoprirai:- Perché avere un “grande perché” ti spinge ad andare avanti quando gli altri mollano.- Come sfruttare il concetto di momentum per trasformare lo studio dell'italiano in un'abitudine naturale.Questo non è il “segreto magico” per imparare senza fatica, ma il sistema che rende lo sforzo più leggero, naturale ed efficace.Capitoli del podcast:0:00 - Introduzione1:54 - Il Perché5:50 - Momentum8:55 - Conclusione
La "figlia" di Anish Kapoor e la gaffe di De Luca. Questo weekend c'è la fiera del camper per tutti gli appassionati. Le canzoni preferite da David Bowie, i film amati da Stephen King. Chiude in bellezza la settimana Aldo Rock con la sua immancabile pappardella.
ll caso di Francesca Albanese infiamma l'opinione pubblica: la censura e la confisca dei beni personali non può mai essere una soluzione perché è una violazione dei diritti fondamentali. Eppure, nonostante tutto, l'Occidente continua a dimostrare di essere servo del potere.Inoltre: i tre pagliacci “presidenti bitcoiner” truffano i loro cittadini (ovvero il racconto del fallimento dell'uomo forte), un virus nelle librerie Javascript preoccupa anche i bitcoiner, e il paper della settimana teorizza come il network bitcoin potrebbe funzionare su Marte.It's showtime!
Le mattine di scuola ti lasciano esausta e piena di sensi di colpa? Tra bambini che si vestono lentamente, colazioni lasciate a metà e urla che non volevi tirare fuori, finisci per iniziare la giornata già stressata.In questo episodio parliamo di come spezzare il ciclo urla → colpa → promessa → ricaduta. Scoprirai perché la forza di volontà da sola non basta, cosa c'entra il tuo sistema nervoso e come iniziare a creare mattine più calme e collaborative.Parleremo di:Perché continui a urlare anche se sai che non vuoi farloCosa succede nel cervello e nel corpo durante le crisi mattutineCome abbassare la tensione e prepararti mentalmente già dalla seraIl primo passo per restare centrata e guidare i tuoi figli con calmaSe vuoi smettere di sentirti in colpa e trasformare le mattine di scuola in momenti di connessione anziché di conflitto, questo episodio è per te.* Trasforma la rabbia: https://corsi.mammasuperhero.com/offers/L9kPULSg/checkoutLascia una recensione e condividiSe il podcast Mamma Superhero ti aiuta, ti fa sentire meno sola e ti fa compagnia nella relazione con tuo figlio, ti chiedo di lasciare una recensione e condividerlo con altri genitori. Questo aiuta il podcast a crescere e mi motiva a continuare a offrire questo servizio gratuito che diffonde il respectful parenting e supporta la genitorialità.*** Seguimi sui socialInstagram: https://www.instagram.com/mammasuperhero/ Facebook: https://www.facebook.com/mammasuperhero
Questo episodio è sponsorizzato da Serenis: con il codice UNPASSOALGIORNO17 puoi iniziare un percorso su Serenis per prenderti cura del tuo benessere mentale a un prezzo convenzionato. Scopri di più su https://www.serenis.it/influencer/un-passo-al-giorno?utm_source=influencer&utm_medium=affiliate&utm_campaign=UNPASSOALGIORNO17&utm_content=podcast&utm_term=host+read “È sempre così. O mi stringe… o mi sta largo.” Quante volte hai pensato la stessa cosa del tuo lavoro? In questa puntata parliamo di come costruire un lavoro su misura per te: non un annuncio da trovare, ma un processo da modellare passo dopo passo. Dalla possibilità di cambiare contesto, a lanciare un progetto personale, fino a modificare il lavoro che hai già: scoprirai cos'è il job crafting e come piccoli aggiustamenti strategici possono restituirti energia, motivazione e allineamento. Iscriviti al workshop gratuito del 23 settembre "Crea le tue giornate (e la tua vita) su misura" https://www.simpletinyshifts.com/workshop-giornate-e-vita-su-misura Sono Stefania Brucini, ideatrice di Simple Tiny Shifts®, il metodo dei piccoli e semplici cambiamenti per smettere di procrastinare.
La Fortezza - Il Dio Bambino 25Dopo i discorsi con Auras la stanchezza ha colto tutti, sapendo che per una notte possono finalmente riposare davvero, senza montar di guardia, con la pancia piena e un boccale vuoto lasciato sul tavolo, con loro gli abitanti della Fortezza.Tutti i nostri contenuti sono gratuiti e disponibili pubblicamente, rilasciati sotto licenza Creative Commons BY-NC-SA 4.0: puoi distribuirli, manipolarli, copiarli quanto vuoi, e se hai dubbi su quali siano i limiti entro cui farlo puoi scriverci su Discord, dove saremo felice di risponderti.Un'ultima cosa: Quello che noi mettiamo in scena non è scriptato e giochiamo live, così come ci viene. Questo non vuol dire che sia l'unico modo o il modo giusto di giocare: se giochi in maniera diversa non è certo un problema, anzi, stai arricchendo il mondo!Epoca fa parte di Fumblecast, un network indipendente di podcast che parlano di giochi. Puoi scoprire di più sul nostro sito.
PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
Un luogo in cui le parole possono essere letali quanto le pallottole, il progresso una minaccia e la Morte una garanzia. Uno scenario di atti crudeli ma anche di nobili gesti. Questo e molto di più è il Western cinematografico. Godiamocelo!Bene e Male, Giusto e Sbagliato, Legge e Fede. Sono solo parole in "Il Duello", western imperfetto ma con qualche spunto interessante che vuole mostrarci l'America di ieri per parlare anche di quella odierna.
Ra ra Rasputin, Russia's greatest love machine, it was a shame how he carried on. Questo il ritornello della famosissima canzone dei BoneyM, che però hanno omesso una quantità di informazioni enorme su uno dei personaggi più influenti della storia russa. Chi era? Cosa faceva? È vero che aveva un pene enorme? Scopriamolo.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Abbandonati da una lunga serie di paccari (e dalle loro webcam), Francesco Tanzillo e Alessandro De Luca si lanciano in una dissertazione su Jackie Brown. Buon ascolto| Questo podcast fa parte della Cover Story marrone, che potete trovare riassunta a questo indirizzo qui. Soundtraccia: Odd Theme - Fabio Bortolotti / Pengo (Locomotive Mix) - Andrea Babich / Notti fotoniche - Fabio Bortolotti Vuoi darci una mano? Abbonati su Twitch: https://www.twitch.tv/outcastvideo Fai acquisti su Amazon: https://amzn.to/3pGObEq Fai acquisti su Fusion Retro Books: https://fusionretrobooks.com/?ref=pzxtr4vyfzsy Usa il codice outcastlive su Epic Games Store. Compra le nostre felpe e magliette: https://outcastlive.threadless.com/ Supportaci su Patreon: https://www.patreon.com/outcast?ty=h Supportaci con PayPal: https://www.paypal.com/donate/?hosted_button_id=K9TL85M7PDN4Y
Questo episodio è sponsorizzato da Serenis: con il codice UNPASSOALGIORNO17 puoi iniziare un percorso su Serenis per prenderti cura del tuo benessere mentale a un prezzo convenzionato. Scopri di più su https://www.serenis.it/influencer/un-passo-al-giorno?utm_source=influencer&utm_medium=affiliate&utm_campaign=UNPASSOALGIORNO17&utm_content=podcast&utm_term=host+read - Quante volte a gennaio o a settembre ti sei detta: “Quest'anno sarà diverso”? E poi, senza quasi accorgertene, sei arrivata a giugno… e nulla era cambiato. In questa puntata ti guido in un esercizio semplice ma potente: un salto nel futuro, fino a dicembre, per guardarti indietro e capire se sei rimasta ferma o se hai davvero iniziato a muoverti verso quel progetto che ti sta a cuore. Un invito a smettere di rimandare, ad avere più chiarezza e a scegliere oggi la prima azione che ti eviterà di arrivare a fine anno nello stesso punto di gennaio. Sono Stefania Brucini, ideatrice di Simple Tiny Shifts®, il metodo dei piccoli e semplici cambiamenti per smettere di procrastinare.
Dal prossimo 15 settembre, con il pagamento del corrispettivo dell’opas, Mediobanca diventerà controllata del Monte dei Paschi. Durante il periodo di adesione sono state consegnate 506,6 milioni di azioni, pari al 62,29% del capitale, e tra il 16 e il 22 settembre Siena potrebbe superare la soglia del 66,7% necessaria per il delisting e la fusione. Questo permetterebbe di accelerare le sinergie promesse da 700 milioni e sfruttare 2,9 miliardi di crediti fiscali in sei anni. Delfin e Caltagirone hanno aderito con il loro 30%, mentre il ritocco cash di 0,9 euro ha convinto casse di previdenza, Benetton, Amundi, Anima, Tages, Unicredit e grandi fondi come Vanguard, Fidelity e Blackrock. Anche alcune famiglie pattiste, come Tortora e Doris, hanno deciso di partecipare. Ora il consiglio del 18 settembre prenderà atto del cambio di controllo, e l’uscita di Nagel e del cda è attesa per l’assemblea del 28 ottobre. Si lavora a una lista di maggioranza Mps, con i nomi di Palermo e Morelli per la carica di ceo e di Grilli e De Vecchi per la presidenza. La nuova stagione segna la fine dell’autonomia storica di Mediobanca e apre scenari anche su Generali, dove Mps erediterà il 13,1% del Leone da Piazzetta Cuccia, in sinergia con Delfin e Caltagirone. Per Donnet e il cda di Generali si prospettano mesi difficili, con lo stop al progetto di fusione con Natixis. Intanto De Agostini ha completato la cessione delle sue quote, segno dei tempi nuovi. Ne parliamo con Luca Davi, Il Sole 24Ore.Le prospettive del Pnrr a un anno dalla scadenzaA un anno dalla scadenza del Pnrr, le difficoltà nell’attuazione emergono in tutta l’Unione europea, ma l’Italia resta tra i paesi più avanti. La Francia guida con l’82% delle scadenze già completate, seguita da Danimarca (57%), Germania (54%) ed Estonia (49%), mentre Italia e Lussemburgo si attestano al 43%. Considerando i traguardi del secondo semestre 2024, l’Italia salirebbe al 54%. Finora Roma ha ricevuto 122 miliardi su 194,4 complessivi, pari al 62,7%, e la Commissione ha dato il via libera alla settima rata da 18,3 miliardi, mentre è stata presentata la richiesta per l’ottava da 12,8 miliardi. L’Italia è quindi tra i paesi con la quota più alta di risorse già incassate, anche se il ministro con delega al Pnrr Tommaso Foti, ha annunciato per l’autunno una nuova revisione del piano. Interviene Carlo Altomonte, Associate Dean e Direttore PNRR Lab, SDA Bocconi, e membro CD Fondazione M&M.Rapporto Coop, 'italiani al risparmio, è l'era del deconsumismo'Secondo il Rapporto Coop 2025, il risparmio è il driver primario per il 42% degli italiani, segno che la società dei consumi lascia spazio al deconsumismo. La spesa delle famiglie cresce solo dello 0,5% rispetto a cinque anni fa, ma oltre la metà è assorbita da spese obbligate come abitazione, utenze, trasporti e cibo. I consumatori acquistano solo l’indispensabile, si orientano sul second hand, preferiscono riparare anziché sostituire e, quando spendono in tecnologia, cercano utilità più che gratificazione. Crescono le vendite di piccoli e grandi elettrodomestici, mentre calano gli acquisti di smartphone. Nei primi sei mesi del 2025 si registra una ripresa nei carrelli della spesa, con vendite in crescita del 3,8% a valore e del 2% a volume, trainate da frutta e verdura. Al contrario cala la spesa nella ristorazione fuori casa (-2,2%), con un terzo degli italiani che intende ridurla ulteriormente. La ricerca di convenienza resta alta: i discount crescono dell’1,8%, meno dei supermercati che segnano +2,7% grazie a promozioni e prodotti a marchio del distributore, oggi percepiti come equilibrio tra qualità e risparmio. Il commento è di Albino Russo, direttore generale Ancc-Coop (Associazione Nazionale Cooperative Consumatori), e curatore del Rapporto.Infermieri, fuga dalla laurea, ci sono più posti che candidatiGli infermieri restano l’emergenza numero uno della sanità italiana, con una carenza stimata di almeno 70mila unità. Per la prima volta però, al test di ammissione alla laurea triennale ci sono stati meno candidati rispetto ai posti disponibili: 19.298 domande contro 20.699 posti, con immatricolazioni effettive destinate a essere inferiori. Nei 41 atenei pubblici le domande sono scese da 19.421 a 17.215 su 18.918 posti, segnando un calo dell’11% in un anno, con punte oltre il 30% a Roma. Una parziale compensazione potrebbe arrivare dai corsi di Medicina: dopo la riforma del test di ingresso gli iscritti sono scesi a 54mila, ma il 20% ha indicato Infermieristica come alternativa nel caso di esclusione. Potrebbe quindi esserci un recupero, ma intanto la carenza di infermieri mette a rischio ospedali e avvio della sanità territoriale con le Case di comunità. Facciamo il punto con Marzio Bartoloni, Il Sole 24 Ore.
Maria Antonietta Calabrò"Il trono e l'altare"Guerra in Vaticano: una storia ineditaEdizioni Cantagalliwww.edizionicantagalli.comI colori del libro, Bagno VignoniSabato 13 settembre, ore 16.30Maria Antonietta Calabrò "Il trono e l'altare"www.toscanalibri.itSono sufficienti vent'anni per comprendere le dinamiche profonde di organizzazioni complesse come la Chiesa cattolica? Questo libro è una ricerca tra cronaca e storia basata su una mole notevole di documenti, fonti aperte e accesso a testimoni diretti. Un'indagine sulla transizione vaticana e sui poteri che hanno tentato di impedirla, accomunando i due pontificati di Benedetto e di Francesco. Le lotte senza esclusione di colpi, gli intrighi, i gattopardi, il peso del denaro, anche quello sporco, hanno quasi bloccato la sala macchine della Barca di Pietro. Negli ultimi due decenni l'influenza globale del Vaticano è spesso entrata in rotta di collisione con gli interessi di altri Stati (dagli USA alla Cina, dalla Russia all'Unione Europea, all'Italia). Uno scontro che è passato anche attraverso veri e propri episodi di spionaggio ai danni della Santa Sede e da tentativi di influenzare il governo della Chiesa. Quanto è accaduto in Vaticano negli ultimi anni, soprattutto gli scandali finanziari, non è frutto del caso ma di una manovra messa a punto per influenzare e indirizzare l'attività della Chiesa cattolica, anche nel nuovo pontificato di Leone XIV.Maria Antonietta CalabròSul Corriere della Sera ha scritto migliaia di articoli su politica interna, riforme istituzionali, attualità, sicurezza, Vaticano. Premio Saint Vincent 2001. Ha pubblicato: "In prima linea" (Sperling & Kupfer, 1993) sulla stagione di Mani Pulite e dell'Antimafia; “Le Mani della Mafia” (Chiarelettere, 2014) sulla bancarotta dell'Ambrosiano, l'omicidio di Calvi e lo Ior; “I segreti del Vaticano”, sul primo Vatileaks (Corriere della Sera, 2012); “Moro, il caso non è chiuso” (Lindau, 2018). “Il Trono e l'Altare - Guerra in Vaticano una storia inedita” ( Edizioni Cantagalli, 2024). Collabora con Huffpost dal 2016 . Website: www.justout.orgIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Codice per attivare l'offerta con Serenis: LINEE17 LINK: www.serenis.it/influencer/linee-dentro-lo-sport?utm_source=influencer&utm_medium=affiliate&utm_campaign=LINEE17&utm_content=podcast&utm_term=host+read Puntata numero 127 Perché in Italia si parla solo di calcio? Come siamo diventati un paese così calcio centrico, in cui il calcio si prendere la stragrande maggioranza dello spazio economico e mediatico? É sempre stato così? Qual è il ruolo dei media in questo, parliamo solo di calcio perché solo quello c'è sui giornali, o sui giornali c'è solo quello perché quello ci interessa? Proviamo a rispondere a queste domande in questo primo episodio della quarta stagione di Linee, attraverso un'analisi storica e sociale che riguarda le modalità in cui il calcio si è affermato in Italia e quale potrebbe essere il futuro; con l'aiuto del sociologo e saggista italiano il Professor Pippo Russo. E poi le altre storie: la grande nazionale di Volley Femminile di Velasco, Sinner e Alcaraz agli US Open, e tutto quello che è successo nel corso dell'estate sportiva. ------------------------------ Segui Linee anche su Instagram e TikTok! Questo è il sito ufficiale Questo il canale Youtube Il LINK per iscriverti alla newsletter è QUESTO QUI il link al questionario per aiutare Linee a migliorare Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
A Radio Number One in Donne al Volante torna lo spazio riservato al mensile Focus. Si parla di un tema che tocca nel nostro paese circa 3 milioni di persone, i Malati di cibo. Questo è l'articolo di Elena Meli ospite di Liliana Russo e Agnese Spinelli. «Un'indagine nazionale del 2022 ci dice che i casi di disturbi alimentari sono aumentati del 40% rispetto solo a 3 anni prima. Inoltre, c'è un aumento di pazienti maschi e delle persone non più giovani. È stato visto che fino al 13% delle over 50 ha disturbi del comportamento alimentare. Insomma, una vera e propria epidemia».
Questo episodio è sponsorizzato da Serenis: con il codice UNPASSOALGIORNO17 puoi iniziare un percorso su Serenis per prenderti cura del tuo benessere mentale a un prezzo convenzionato. Scopri di più su https://www.serenis.it/influencer/un-passo-al-giorno?utm_source=influencer&utm_medium=affiliate&utm_campaign=UNPASSOALGIORNO17&utm_content=podcast&utm_term=host+read - Ti ricordi la prima volta che hai imparato ad andare in bicicletta? Il cambiamento funziona allo stesso modo: non si tratta di trovare l'equilibrio al primo colpo, ma di sperimentare, aggiustare e ripartire. In questa puntata parliamo di come allenare la capacità di provare nuove strade senza rischiare tutto, con piccoli test che ti permettono di capire cosa ti sostiene davvero. Un approccio che inserisco nel mio metodo: il Design Thinking applicato alla vita, che ti aiuta a costruire routine, lavoro e stile di vita su misura per te.
Nel corso di questo trimestre, la crescita dei rendimenti azionari si è ampliata ulteriormente, dando seguito al trend di inizio anno. Sebbene sia plausibile attendersi nuovi episodi di volatilità sui mercati, questa dinamica appare solida e difficilmente destinata a indebolirsi nel breve periodo. Questi podcast includono commenti generali di mercato, contenuti formativi di carattere generale sugli investimenti e informazioni generali su Neuberger Berman. I podcast sono solo a scopo informativo e nulla qui presente costituisce una consulenza in materia di investimenti, legale, contabile o fiscale o una raccomandazione per l'acquisto, la vendita o la detenzione di un titolo. I dati economici e di mercato sono forniti da FactSet, salvo diversa indicazione. Il presente materiale è fornito esclusivamente a scopo informativo e didattico e nulla di quanto in esso contenuto costituisce consulenza in materia di investimenti, legale, contabile o fiscale. Il materiale ha natura generale e non è destinato a nessuna specifica categoria di investitori; non deve essere considerato come individualizzato, raccomandazione, consulenza in materia di investimenti o suggerimento a intraprendere o astenersi da qualsiasi operazione di investimento. Le decisioni di investimento e l'adeguatezza del presente materiale devono essere valutate in base agli obiettivi e alle circostanze individuali dell'investitore e in consultazione con i propri consulenti. Le informazioni sono ottenute da fonti ritenute affidabili, ma non viene rilasciata alcuna dichiarazione o garanzia circa la loro accuratezza, completezza o affidabilità. Tutte le informazioni sono aggiornate alla data del presente materiale e sono soggette a modifica senza preavviso. La società, i suoi dipendenti e i conti gestiti possono detenere posizioni in qualsiasi società menzionata. Le opinioni espresse potrebbero non riflettere quelle della società nel suo complesso. I prodotti e i servizi di Neuberger Berman potrebbero non essere disponibili in tutte le giurisdizioni o per tutte le tipologie di clienti. Le opinioni qui espresse includono quelle dell'Asset Allocation Committee di Neuberger Berman, composto da professionisti provenienti da diverse discipline, tra cui strategist azionari, obbligazionari e gestori di portafoglio. L'Asset Allocation Committee rivede e definisce i modelli di allocazione patrimoniale di lungo periodo, stabilisce le allocazioni tattiche preferite di asset class di breve periodo e, su richiesta, esamina le allocazioni patrimoniali per mandati ampi e diversificati. Le opinioni sull'allocazione tattica degli attivi si basano su un portafoglio di riferimento ipotetico. Le opinioni e raccomandazioni dell'Asset Allocation Committee potrebbero non riflettere quelle della società nel suo complesso e i consulenti e i gestori di portafoglio di Neuberger Berman possono consigliare o assumere posizioni contrarie rispetto alle opinioni e raccomandazioni dell'Asset Allocation Committee. Le opinioni dell'Asset Allocation Committee non costituiscono una previsione o proiezione di eventi futuri o dell'andamento futuro dei mercati. Il presente materiale può includere stime, previsioni, proiezioni e altre “dichiarazioni previsionali”. A causa di una serie di fattori, gli eventi o l'andamento dei mercati reali potrebbero differire in modo significativo rispetto a quanto espresso. Gli investimenti comportano rischi, inclusa la possibile perdita del capitale investito. Gli investimenti in hedge fund e private equity sono di natura speculativa e comportano un grado di rischio superiore rispetto agli investimenti tradizionali. Gli investimenti in hedge fund e private equity sono destinati esclusivamente a investitori qualificati. Gli indici non sono gestiti e non sono disponibili per investimenti diretti. I rendimenti passati non sono garanzia di risultati futuri. Questo materiale è distribuito su base limitata attraverso varie filiali e affiliate globali di Neuberger Berman Group LLC. Si prega di visitare il sito www.nb.com/disclosure-global-communications per informazioni sulle specifiche entità, limitazioni e restrizioni giurisdizionali. Il nome e il logo “Neuberger Berman” sono marchi di servizio registrati di Neuberger Berman Group LLC. © 2025 Neuberger Berman Group LLC. Tutti i diritti riservati
Il sistema degli allevamenti intensivi non sta arretrando, anzi. Federica Benedetti, digital communication coordinator di Essere Animali, ci racconta di come, invece di ripensare un modello fallimentare, alcuni governi europei stiano investendo fondi pubblici — destinati allo sviluppo sostenibile — nella sperimentazione dell'allevamento intensivo su nuove specie animali. Nella puntata vediamo come si intrecciano meccanismi psicologici e culturali, interessi economici e scelte politiche che sembrano andare nella direzione opposta alla tutela degli animali e dell'ambiente.Questo episodio è stato scritto e condotto da Federica Benedetti. Supervisione e postproduzione Maria Mancuso. Musiche di Francesco Fusaro.
Cos'è davvero il Made in Italy? Un marchio di prestigio che il mondo ci invidia… o un mito che sta lentamente crollando? Un tempo sinonimo di eccellenza, qualità e creatività, oggi il Made in Italy sembra attraversare una crisi profonda: produzione che si sposta all'estero, concorrenza globale spietata, marchi storici che finiscono in mani straniere. Ma allora, cosa rimane davvero di quell'identità che ha reso l'Italia un simbolo di stile e perfezione? Ne parliamo in questo articolo. Il Made in Italy sta morendo? La Grande Paura Italiana Ogni mattina, milioni di italiani si svegliano con la stessa preoccupazione: "E se il Made in Italy stesse davvero morendo?" Mentre sorseggiano il loro espresso rigorosamente italiano (ma fatto con una macchinetta cinese), si chiedono se la tradizione italiana sia destinata a scomparire come i dinosauri o la loro capacità di arrivare puntuali agli appuntamenti. I Sintomi della "Malattia" I segnali di questo presunto declino sono ovunque, secondo i più pessimisti. Vediamo i settori più colpiti da questa presunta crisi identitaria italiana. La Moda in Crisi di Identità Gucci è di proprietà francese, Bulgari è sotto l'ombrello LVMH, e persino alcuni stilisti famosi preferiscono produrre all'estero. "Ma come è possibile?" si lamenta la signora Maria dal parrucchiere, "I nostri vestiti dovrebbero essere cuciti dalle nonne italiane, non dalle macchine asiatiche!" Esempio: La parola ombrello qui non significa l'oggetto per la pioggia! È usata in senso figurato per indicare "controllo" o "protezione". Esempi: "L'azienda è sotto l'ombrello del gruppo internazionale" oppure "Questa organizzazione lavora sotto l'ombrello dell'ONU". Il Cibo e l'Invasione Straniera McDonald's ha più ristoranti in Italia della catena di pizzerie napoletane, e sempre più giovani preferiscono il sushi alla pasta. Il trauma nazionale è tale che alcuni politici hanno proposto di vietare l'ananas sulla pizza per legge (proposta ancora in discussione al Parlamento). Questo fenomeno rappresenta un vero shock culturale per un paese che considera la cucina parte integrante della propria identità nazionale. Vedere un giovane italiano ordinare un poke bowl invece di un piatto di spaghetti alla carbonara può causare sincere preoccupazioni esistenziali nei genitori. La Tecnologia Perduta Olivetti, un tempo gigante dell'informatica, è solo un ricordo, mentre tutti usiamo smartphone coreani e computer americani. L'unica consolazione è che almeno li usiamo per guardare video di nonne che fanno la pasta fatta in casa. Questo settore rappresenta forse la ferita più profonda per l'orgoglio tecnologico italiano. L'Olivetti era considerata un simbolo di eccellenza mondiale, e la sua scomparsa dal panorama tecnologico globale è vista da molti come una metafora del declino industriale italiano. La Realtà dei Numeri Ma fermiamoci un momento. I dati raccontano una storia completamente diversa da quella narrata dai pessimisti più accaniti. SettorePosizione Italia in EuropaValore di MercatoManifatturiero2° posto€680 miliardiSettore LussoLeader mondiale€90+ miliardiFood & BeverageCrescita costante€140 miliardiEsportazioni TotaliLivelli record€590+ miliardi Insomma, forse il paziente non è poi così malato come sembra. Anzi, potrebbe essere più in forma di quanto pensiamo! L'Evoluzione, Non l'Estinzione Il Made in Italy di oggi non è quello di cinquant'anni fa, e questo non è necessariamente un male. Come un buon vino, anche le tradizioni devono evolversi per non diventare aceto. Esempio: L'espressione diventare aceto è metaforica. Il vino, se non conservato bene, diventa aceto (inacidisce). Qui significa che le tradizioni, se non si adattano ai tempi, diventano obsolete e inutili. Innovazione nella Tradizione Aziende come Ferrari continuano a produrre auto da sogno, ma ora includono anche motori ibridi ed elettrici.
È cominciato il 2 settembre alla corte suprema del Brasile il processo all'ex presidente di estrema destra Jair Bolsonaro, che rischia una condanna a più di quarant'anni di carcere per un tentativo di colpo di stato. Con Camilla Desideri, editor di America Latina di Internazionale.Si prevede un testa a testa tra il blocco di centrosinistra, guidato dal Partito laburista del premier Jonas Gahr Støre, e un blocco di centrodestra dominato dal Partito conservatore. Con Eva Kristin Pedersen, giornalista.Oggi parliamo anche di:Scienza • “Il potere antico delle donne” di Laura Spinneyhttps://www.internazionale.it/magazine/laura-spinney/2025/09/04/il-potere-antico-delle-donneLibro • Nadia Terranova, Quello che so di te (Guanda 2025)Questo episodio è presentato da NordVpn: https://nordvpn.com/ilmondoCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Francescqa Coin "Lavoreremo fino alla tomba?"Festival del Pensare Contemporaneowww.pensarecontemporaneo.itFestival del Pensare Contemporaneodomenica 14 settembre 2025 - 10:30- 12:00"lavoreremo fino alla tomba?" Bassi salari, intelligenza artificiale e solidarietà intergenerazionaleIntroduce e modera Alessandra Cardaci.Con Alessandra Ingrao, Andrea Garnero, Francesca Coin e Luca Bolognini. Salari bassi e fermi, carriere intermittenti, potere degli algoritmi: come ci siamo ridotti così? Quattro sguardi — economia del lavoro, sociologia, diritto del lavoro, dati e IA — mettono a nudo cause e fratture che attraversano più generazioni. Prima ancora di ragionare su ricette per uscire da questo stallo storico, occorrono uno scatto (come si ridistribuisce tempo, potere, reddito?) e uno scarto (per lasciarci alle spalle l'opacità algoritmica, il lavoro-merce, il produttivismo fine a se stesso) e capire in che modo evitare che l'IA diventi un acceleratore di sfruttamento e non invece l'occasione per ripensare valore, tutele e futuro del lavoro. Francesca Coin. Sociologa, si occupa di lavoro e diseguaglianza sociale. Sino al 2022 ha lavorato come Professoressa Associata nel Dipartimento di Sociologia dell'Università di Lancaster, nel Regno Unito. Ora insegna all'Università di Parma. È direttrice della collana di libri sul lavoro “Infedeli” per la casa editrice Derive Approdi. Il suo ultimo libro, pubblicato da Einaudi, “Le grandi dimissioni. Il nuovo rifiuto del lavoro e il tempo di riprenderci la vita” (2023), ha vinto il Premio Alessandro Leogrande (2024) e il Premio Biella Letteratura e Industria (2024). Scrive per Internazionale.Francesca Coin"Le grandi dimissioni"Il nuovo rifiuto del lavoro e il tempo di riprenderci la vitaEinaudi Editorewww.einaudi.itCi hanno sempre ripetuto che il lavoro è ciò che ci definisce, il fondamento della nostra dignità di esseri umani. E allora perché, in tutto il mondo, sempre più persone si dimettono? Negli ultimi anni abbiamo avuto diverse occasioni per chiederci se la vita che stiamo vivendo è quella che vogliamo vivere. Per molti la risposta è stata no. Questo perché è cresciuta l'indisponibilità a sottostare a regole tossiche e vessatorie che numerosi contesti lavorativi impongono. A partire dal vissuto delle lavoratrici e dei lavoratori – soprattutto in Italia – Francesca Coin analizza le ragioni della crescita di una tendenza del tutto inattesa, e mostra come oggi dimettersi significhi non solo impedire alle condizioni di sfruttamento di deteriorare la nostra salute e le nostre relazioni, ma anche riconquistare tempo per noi stessi e per la nostra vita.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Non solo matematica e fisica ma anche la birra! Al Poly di Zurigo uno studio condotto da un gruppo di studiosi ha svelato tutti i segreti della schiuma della birra, uno studio che a differenza di quello che si crede avrà importanti ripercussioni in vari ambiti scientifici.Questo è solo uno dei temi di MOKA, abbiamo parlato anche di videogiochi!
Oggi parliamo di come gestire il bilancio familiare, una sfida quotidiana per moltissime famiglie italiane. Tanto più per un rientro senza ansia! Questo episodio è stato realizzato in collaborazione con Agos. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Questo è un piccolo estratto di alcuni episodi che abbiamo registrato un po' di tempo fa: un modo per rinfrescarci la memoria e riscoprire momenti interessanti.Se ve li siete persi, li trovate completi sul nostro canale. In questo frammento ascoltiamo Claudio Chiappucci.
Come ogni settembre si ha voglia di tornare alla routine e alle sane abitudini tra cui l'attività fisica! Oggi le possibilità in ambito FITNESS sono davvero tantissime! MA…non tutte sono valide ed efficaci allo stesso modo. Ecco perchè oggi andrò ad analizzare cosa offre il mondo del fitness, indicandoti PRO e CONTRO delle principali ATTIVITA' e DISCIPLINE, con l'obiettivo fare chiarezza, perché spesso si sceglie un'attività solo perché va di moda o perché la fa l'amica la fa, ma non perché è ciò di cui abbiamo davvero bisogno!Quindi, se non ti sei già iscritta in qualche palestra o hai già attivato qualche abbonamento a corsi di gruppo, piscina o app…ascolta BENE QUESTO EPISODIO PERCHE' POTREBBE FARTI RISPARMIARE tanti SOLDI e TEMPO!Let's gooo
Questo episodio è sponsorizzato da Serenis: con il codice UNPASSOALGIORNO17 puoi iniziare un percorso su Serenis per prenderti cura del tuo benessere mentale a un prezzo convenzionato. Scopri di più su https://www.serenis.it/influencer/un-passo-al-giorno?utm_source=influencer&utm_medium=affiliate&utm_campaign=UNPASSOALGIORNO17&utm_content=podcast&utm_term=host+read - In questa puntata ti racconto come ho trasformato la mia giornata ideale da sogno a realtà, un passo alla volta, nel corso degli anni. Ciò che desideriamo, spesso,: si costruisce con costanza, piccoli gesti.La domanda è: tu credi nei TUOI piccoli passi? Sono Stefania Brucini, ideatrice di Simple Tiny Shifts®, il metodo dei piccoli e semplici cambiamenti per smettere di procrastinare.
Non siamo fatti per vivere la nostra fede da soli. In nessun punto della Bibbia si dice che sia meglio affrontare la vita cristiana in solitudine. Al contrario, abbiamo bisogno di una comunità. Ecco perché i small groups non sono semplicemente un'attività opzionale della chiesa, ma una vera e propria ancora di salvezza spirituale, dove può nascere il soprannaturale.Nel passo di Marco 2, vediamo come quattro amici portano un paralitico da Gesù. Quando la folla blocca l'ingresso, non si arrendono: trovano un modo e lo calano dal tetto. Questo mi ha fatto riflettere su quanto abbiamo bisogno degli altri — e su quanto, a volte, gli altri abbiano bisogno di noi per essere portati davanti a Dio.Da questo episodio emergono quattro pilastri fondamentali per una vera comunità:Fede – I quattro amici hanno messo in pratica la loro fede con azioni concrete. A volte viviamo grazie alla fede di chi ci sta vicino.Speranza – Hanno visto possibilità dove altri vedevano solo limiti. La speranza ci fa guardare oltre la paralisi.Amore – Hanno agito mossi dall'amore, mettendo da parte la propria comodità per il bene dell'altro.Perseveranza – Non si sono fermati di fronte agli ostacoli. Hanno continuato fino a vedere il miracolo.Questi quattro elementi sono come i quattro angoli del tappeto che portava il paralitico. Se ne manca anche solo uno, il tappeto si sbilancia e la persona rischia di non arrivare mai da Gesù. Ma quando tutti e quattro sono presenti e uniti, la trasformazione è possibile.Per me, questo è il cuore dei small groups: un luogo dove portarsi a vicenda, sostenersi, crescere insieme e vedere Dio all'opera in modi che da soli non potremmo mai sperimentare.
Questo episodio speciale del podcast Spazio d'Arte si addentra in un'analisi storica approfondita, discostandosi dalla sua abituale tematica artistica per esplorare le dinamiche e le risposte del passato di fronte a conflitti devastanti, offrendo spunti di riflessione particolarmente pertinenti nei tempi attuali. Il video esamina l'impatto trasformativo della Prima Guerra Mondiale sull'Italia. Si analizzano le profonde alterazioni economiche e sociali generate dalla mobilitazione industriale intensiva per la produzione bellica, evidenziando sia l'iniziale fragilità del sistema industriale italiano sia il successivo e significativo incremento dei profitti per i settori strategici. Vengono inoltre delineate le inefficienze militari che caratterizzarono il conflitto per l'Italia e le tragiche e pesanti perdite umane subite. Proseguendo l'analisi, il contenuto si concentra sulla Seconda Guerra Mondiale, tracciando l'ascesa di Benito Mussolini e l'affermazione del fascismo in Italia. Viene descritta la sua conquista del potere, la controversa alleanza con la Germania nazista di Adolf Hitler e le drammatiche conseguenze del conflitto, inclusa l'importante azione della Resistenza italiana e l'orrore dell'Olocausto. L'episodio menziona infine il ruolo di Winston Churchill e la sua visione per il periodo post-bellico, completando il quadro di un'era che ha profondamente segnato il XX secolo.La voce dei conduttori è generata dall'IA
Immagina di vedere il livello dell'acqua del fiume che sale velocemente. Il primo anno registri un aumento record di 5 metri sopra la norma: è scioccante. Il secondo anno il livello sale di 6 metri, il terzo di 7. Ogni volta pensi: “È incredibile, è un disastro!”. Ma al quinto anno, quando il livello dell'acqua sale di 9 metri, dici già: “Beh, in fondo è normale, rispetto agli anni passati”.È così che funziona lo spostamento della linea di base climatica, uno dei meccanismi più insidiosi che cambia gradualmente la nostra percezione della norma. In una sola settimana, dal 13 al 19 agosto 2025, il nostro pianeta ha vissuto una serie di eventi climatici estremi che, nel loro insieme, mostrano una tendenza allarmante: viviamo in un'epoca in cui le anomalie stanno diventando la nuova normalità.In Pakistan, le piogge monsoniche hanno causato la morte di 358 persone, lasciandosi dietro villaggi distrutti e decine di migliaia di senzatetto. In Indonesia, un terremoto di magnitudo 5,8 ha distrutto 66 edifici, tra cui una chiesa dove in quel momento era in corso una funzione religiosa. L'uragano tropicale “Erin” si è intensificato in sole 25 ore, passando da tempesta a uragano di quinta categoria, la più alta. È raro che un uragano così potente si verifichi in agosto, mentre di solito ciò accade nel picco della stagione, a settembre. Ma la cosa più preoccupante non sono gli eventi in sé, bensì il modo in cui vengono presentati i dati.Gli scienziati lo chiamano effetto finestra mobile: i periodi statistici di riferimento vengono costantemente aggiornati, includendo gli ultimi anni estremi. Ad esempio, l'area degli incendi boschivi nell'UE al 19 agosto 2025 è di 1.015.024 ettari. Se confrontata con il valore medio per il periodo 2006-2015 (256.702 ettari), la differenza è quasi quadrupla. Ma se si utilizza il periodo di riferimento aggiornato 2006-2024 (354.628 ettari), la differenza si riduce a 2,9 volte.Questo approccio crea l'illusione di stabilità, quando in realtà la realtà si discosta dai parametri abituali.Immaginate di misurare la temperatura di un malato, ma ogni giorno spostate la scala del termometro in modo che la temperatura di ieri diventi la “norma”. Alla fine della settimana, 40 °C potrebbero sembrare “leggermente superiori al normale”. È così che funziona il livellamento statistico delle catastrofi climatiche.Quando i media dicono che “gli incendi sono solo leggermente peggiori della media”, ciò non significa che la situazione sia sotto controllo. Significa che il valore medio include già i dati catastrofici degli anni precedenti. Estremamente pericolosa è non solo la dinamica catastrofica dei disastri naturali, ma anche il modo in cui la vediamo, o meglio, non la vediamo.
In un solo weekend il Vaticano ha portato avanti due iniziative "rivoluzionarie" per avvicinare le nuove generazioni: ha canonizzato il 15enne Carlo Acutis, il primo "santo influencer", e aperto la Porta Santa alla comunità LGBTQ+. Ma quanto c'è di concreto e quanto di "puro marketing" nelle due iniziative? Questo lunedì 8 settembre alle ore 15 il premier francese Bayrou compirà il suo "harakiri" politico programmato chiedendo la fiducia al Parlamento e aprendo ufficialmente per Macron la quarta crisi di Governo in due anni. Le consultazioni per il nuovo premier sono già partite, mentre l'Italia svetta agli occhi d'oltralpe come "un esempio di stabilità". A proposito di harakiri, anche il premier giapponese ha annunciato le sue dimissioni. C'entrano i dazi di Trump e l'immigrazione. Nell'attesa che riprendano i lavori delle aule parlamentari, poi, dopo un mese abbondante di ferie, in Toscana si è compiuto il secondo suicidio assistito da quando è stata introdotta la legge regionale. Questa volta ne ha usufruito un 40enne con malattia neurodegenerativa. Ma dove siamo rimasti con la legge nazionale? The Essential, condotto da Chiara Piotto, è da questo lunedì 8 settembre anche in formato video, sulle piattaforme che lo supportano. Potete ascoltarlo (e vederlo) ogni giorno, dal lunedì al sabato, a partire dalle prime ore della mattina. 0:00 Intro 00:29 Carlo Acutis, il santo millenial 2:52 Il nuovo premier francese 5:36 Le dimissioni del premier giapponese 6:29 La legge sul fine vita in Italia Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per riequilibrare la rappresentanza tra generazioni ed età nelle istituzioni politiche: https://shor.by/3nTj Dal 26 al 28 settembre a Torino Chora&Will Days, il primo festival di Chora e Will: scopri il programma e come partecipare su days.chorawill.com Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge sul voto fuorisede: https://shor.by/GcvZ Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su willmedia.it/abbonati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questo episodio ti parlo di un tema che per tante donne è ancora pieno di tabù: il denaro. Quante volte hai sentito (o detto) frasi come: “Non lo faccio per soldi.” “A me il denaro non interessa.” Ma la verità è che il denaro è energia, potere, possibilità. E dire che non ti interessa equivale – spesso inconsapevolmente – a dire: “Non voglio avere potere sulla mia vita.” In questo episodio ti guido in un riposizionamento profondo sul tuo rapporto con il denaro. Non per diventare materialista, ma per diventare libera. Libera di scegliere, di creare, di farti sostenere mentre costruisci la vita che desideri. Scoprirai: Perché il denaro non è sporco (e come liberarti da convinzioni limitanti) Perché se non lo ami, ti sfugge (e come cambiare energia verso l'abbondanza) Perché amare il denaro è in realtà una forma d'amore verso te stessa Questo episodio è per te se vuoi cominciare a vivere il tuo potere femminile anche attraverso una nuova relazione con il denaro. PS: A settembre, nella mia scuola Happy Daily Home, ci dedicheremo proprio a questo tema: un percorso di 3 mesi completamente dedicato ai soldi, “Happy Daily Money”, da settembre a novembre. Il 18 settembre riapriamo le iscrizioni! Iscriviti alla lista d'attesa per non perdere gli aggiornamenti: https://giusivalentini.com/happy-daily-home Nel frattempo scarica gratuitamente il mio budget tracker per renderti conto di dove va il tuo denaro: https://giusivalentini.myflodesk.com/tracker 00:08 Il tabù del denaro tra le donne 02:09 Riposizionare il pensiero sul denaro 03:45 Il denaro non è sporco 04:40 Il denaro come energia neutra 05:38 La vergogna nel desiderare denaro 07:24 Amare il denaro significa amare se stesse 09:20 Il valore del lavoro delle donne 11:23 Scegliere di non essere vittime 12:20 Esercizio: il denaro ti parla 14:10 Guarire le ferite sul denaro
Micaela Strippoli"Il vizio del dubbio"Neos Edizioniwww.neosedizioni.itUn apparente suicidio a Torino e una bancaria atipica appassionata di gialli e di delitti. Ambientato nel cuore di Torino, tra i portici di corso Vinzaglio, corso Matteotti, via Avogadro e via Pietro Micca, “Il vizio del dubbio” vede il ritorno di Giulia Rispoli. «Ma dai, non penserai davvero che si tratti di un altro omicidio: chi sei, la Signora in giallo?». Nonostante si fosse ripromessa di tenersi lontana dai guai, il trasferimento in una banca più piccola e apparentemente più tranquilla non impedisce che qualche cliente di Giulia Rispoli si trasformi in cadavere. Questa volta tocca alla carismatica imprenditrice Lucia de Bernardis, precipitata dalla torretta di un palazzo. Per la polizia si tratta di suicidio ma per Giulia qualcosa non torna. Ad aiutarla ad approfondire la misteriosa vicenda c'è Martin Rodriguez, affascinante collaboratore della vittima. Mentre i sospetti si moltiplicano, Giulia sarà costretta a coinvolgere di nuovo Leonardo Sacchi, vicequestore ed ex compagno d'università, con cui i conti non sono affatto chiusi. Tra intuizioni brillanti, riflessioni disincantate sulla vita e citazioni letterarie, prende forma un'indagine appassionante, ambientata in una Torino elegante e carica di mistero. Con il suo stile ironico e vivace, Micaela Strippoli ci regala nuovo un giallo capace di far sorridere e riflettere. Micaela Strippoli è nata a Torino, dove tuttora vive, è laureata in Giurisprudenza e avrebbe voluto fare il magistrato. Questioni di cuore l'hanno portata a lavorare in banca. Questo libro è il secondo romanzo della serie che vede protagonista Giulia Rispoli, la bancaria che detesta il suo lavoro e ha una passione per i delitti; il primo, “Coincidenze pericolose” è uscito sempre per Neos Edizioni nel 2024. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Carlo Ferrari"La renna di Ercole"Filologia e antropologia nell'opera di Karl MeuliPrefazione di Jan BremmerOfficina Librariawww.officinalibraria.netFilologo di prim'ordine e originalissimo storico delle religioni, Karl Meuli (1891-1968) non ha raccolto finora i riconoscimenti che merita, tanto nel mondo accademico che presso il grande pubblico. Eppure, pochi studiosi hanno rivoluzionato gli studi classici come lui. Nel suo capolavoro, Scythica (1935), Meuli riconobbe per primo nel testo di Erodoto gli indizi di uno sciamanesimo greco – tesi che, ripresa da Dodds ed Eliade, continua ad animare un acceso dibattito. In Usanze sacrificali greche (1946) avanzò l'ipotesi non meno dirompente che il sacrificio animale descritto da Omero avesse avuto origine nei rituali paleolitici della caccia. Intuizioni che trovano oggi conferme via via sempre più solide nelle scoperte archeologiche. Questo libro – la prima monografia dedicata a questo studioso – indaga la genesi e gli esiti più innovativi di un metodo di lavoro inimitabile, di cui i vertiginosi confronti tra miti, usanze e cerimonie attraverso lo spazio eurasiatico costituiscono l'aspetto più avvincente. Dalla Siberia all'Attica, dal Mediterraneo alla Mongolia, nelle ricerche di Karl Meuli emerge la fitta trama di connessioni storiche che lega la civiltà greca ai popoli nomadi delle steppe. Arricchisce il volume una prefazione di Jan Bremmer.Carlo Ferrari(Parma, 1990) è stato allievo della Scuola Normale Superiore di Pisa e borsista dell'Istituto Italiano per gli Studi Storici di Napoli. È autore di Santi e sciamani. Una lettura storico-religiosa della Gallia tardoromana (Mimesis, 2022), rielaborazione della tesi di dottorato discussa all'Università di Firenze, e di vari contributi sulla storia religiosa del mondo antico. È tra i curatori del volume Languages of Science between Western and Eastern Civilizations (De Gruyter, 2024). Attualmente lavora come ricercatore di storia romana presso l'Università degli Studi Roma Tre.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
L'ospite di questa settimana è IRENE PENAZZI, illustratrice. Questo podcast è nato dare voce agli illustratori, far conoscere e capire un po' meglio il loro lavoro. In questo periodo ci sono molte iniziative che condividono questo scopo.Tra queste, ce n'è una molto particolare, che lega l'albo illustrato all'attenzione per il paesaggio e per la natura. Si tratta di IMAGINÈ, piccolo festival alpino della narrazione per figure, che si svolge a Vernante, vicino Cuneo il 20 e 21 Settembre. Ci saranno incontri e laboratori con tanti bravissimi illustratori e autori. Ospite d'onore di Imaginè sarà Irene Penazzi, la protagonista della nostra storia di oggi.Irene ha pubblicato numerosi albi illustrati, tra cui “Nel mio giardino il mondo”, “Su e giù per le montagne” e “I giorni del mare” editi da Terre di Mezzo.Nell'episodio di questa settimana parliamo di soste, di natura, di osservazione e tanto altro ancora.Ogni settimana una nuova storia, una nuova vita, dietro le immagini.Questo è un podcast indipendente. Clicca i link qui di seguito per:Diventare un mio PATREON e sostenere questo podcast con un piccolo contributo per coprire le spese di produzione ed aiutarmi a continuare questo progetto;Ricevere la NEWSLETTER de “Il Mondo Invisibile” in cui condivido cosa imparo ogni settimana dagli ospiti del podcast e cosa voglio ricordare per la mia pratica creativa;Ascoltare il podcast anche su YOUTUBE;Seguire l'account Instagram @ilmondoinvisibilepodcast e la pagina facebook con lo stesso nome, per vedere le opere degli artisti, e per mandarmi i tuoi commenti. Grazie milleA presto! Alessandro
Chiara Patarino"Un destino chiamato Angelo""Un destino chiamato Angelo" è un romanzo toccante, ispirato a una storia vera, che racconta il viaggio emozionante di Angelo, un giovane che, dopo un grave incidente motociclistico, vede cambiare per sempre la sua vita.Costretto su una sedia a rotelle, Angelo sembra perdere ogni speranza e futuro, ma da quel dolore nasce una trasformazione incredibile: attraverso l'arte, scoprirà una nuova strada, fatta di coraggio, rinascita e amore.Tra Napoli, l'Irlanda e il Brasile, Angelo affronta sfide, misteri e avventure che gli faranno riscoprire il vero senso della vita. Dipinge angeli con le gambe d'acciaio, figure simbolo della sua lotta interiore, e grazie all'incontro con persone speciali – tra cui Federica, un'amore inaspettato e sincero – troverà nuove motivazioni per vivere e combattere. Il suo percorso lo porterà a superare i limiti fisici e mentali, insegnando al lettore che il destino può essere riscritto con forza e creatività.Un'avventura spirituale e umana che si intreccia con l'arte, l'amore e l'amicizia, regalando emozioni intense e una prospettiva unica sulla diversità e sul valore dell'autenticità.Questo libro è un inno alla speranza, un messaggio potente per chiunque abbia mai pensato di non farcela. Con delicatezza e profondità, Chiara Patarino ci accompagna in un mondo dove il dolore si trasforma in bellezza e dove ogni “diversità” diventa un'opportunità per crescere e ispirare gli altri.Leggendo Un destino chiamato Angelo , non solo sarai coinvolto in una storia intensa e commovente, ma contribuirai a sostenere le attività dell'Associazione INSALUX ETS, impegnata nella tutela della salute, nell'educazione e nella sensibilizzazione su temi sociali importanti.Chiara Patarino, autrice affermata di libri per bambini e ragazzi, ha pubblicato per Il Battello a Vapore, Carthusia, Paoline e Coccole Books.Chiara Patarino"Quei misteriosi giocattoli"https://ilpostodelleparole.it/libri/chiara-patarino-quei-misteriosi-giocattoli/IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Silvia Boccardi e Francesco Rocchetti parlano della risposta umanitaria europea a WASH – acronimo che sta per Water, Sanitation and Hygiene. con Francesco Rigamonti, assistente tecnico nazionale per lo Yemen per il Dipartimento per la protezione civile e le operazioni di aiuto umanitario europee (DG ECHO) della Commissione europea. Questo episodio è realizzato in collaborazione con la Direzione generale per la protezione civile e le operazioni di aiuto umanitario europee (DG ECHO) Dal 26 al 28 settembre a Torino Chora&Will Days, il primo festival di Chora e Will: scopri il programma e come partecipare su days.chorawill.com Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge sul voto fuorisede: https://shor.by/GcvZ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Chiara Giaccardi, Mauro Magatti"Macchine celibi"Meccanizzare l'umano o umanizzare il mondo?Edizioni del Mulinowww.mulino.itSiamo nell'epoca delle macchine celibi, dove l'essere umano viene modellato da ciò che lui stesso ha costruito. La via d'uscita sta nel recuperare ciò che la modernità ha emarginato: il dialogo, il pensiero, lo spirito. Perché la felicità non è celibe (e nemmeno la libertà).Cosa resta oggi della modernità definita «liquida» da Zygmunt Bauman? Il modello di sviluppo che ha dominato il passaggio di secolo è ormai tramontato. Come tenere insieme, allora, una società sempre più grande e frammentata, che si sbarazza dell'ordine morale tradizionale in nome della libertà personale? Il digitale, che si propone come antidoto alle spinte disgregatrici della nostra epoca, è allo stesso tempo un potente catalizzatore di nuovi problemi. Il risultato è paradossale: massima efficienza e massimo caos comunicativo coesistono. E mentre le macchine intelligenti diventano sempre più simili all'uomo, l'uomo rischia di regredire a «macchina celibe»: un Io isolato, performante, privo di legami e incapace di riconoscere l'altro. Questo libro ci richiama all'urgenza di un pensiero nuovo, a partire dalla riscoperta di una «politica dello spirito» capace di restituire senso, legami e futuro alle nostre società. Siamo a un bivio: sta a noi scegliere la direzione.Chiara Giaccardi insegna Sociologia e Antropologia dei media all'Università Cattolica di Milano, dove dirige anche la rivista «Comunicazioni Sociali». Mauro Magatti insegna Sociologia all'Università Cattolica di Milano. È editorialista del «Corriere della Sera» e di «Avvenire». Insieme hanno pubblicato per il Mulino «La scommessa cattolica» (2019), «Nella fine è l'inizio» (2020), «Supersocietà» (2022) e «Generare libertà» (2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Franco Cardini, Sergio Valzania"L'invenzione di un continente"L'Europa dalla lega di Delo alla Prussia di BismarckMondadori Editorewww.mondadori.itE se oggi, anziché tentare di ricostruire l'Europa, la si dovesse reinventare? Per farlo è importante sapere quante volte, nel corso della storia, questo progetto è stato immaginato e rimodellato. Sapere dove e quando nasce l'idea di un continente unito da un destino comune. L'Europa, una delle aree più ricche e culturalmente vivaci del mondo, fatica a parlare con una voce sola, ad agire come soggetto autonomo in un mondo globale e competitivo. Eppure, l'idea di unità europea ha una storia lunga, complessa e costellata di tentativi, sogni e fallimenti. Franco Cardini e Sergio Valzania ripercorrono con rigore e chiarezza i momenti cruciali in cui si è cercato di arrivare a una coesione politica e culturale del continente. Si parte dalla Lega di Delo e dall'eredità della Grecia classica, si attraversano la stagione aurea dell'impero romano, la renovatio imperii di Carlo Magno e la visione universalistica di Carlo V, fino ad arrivare al progetto napoleonico e all'unificazione tedesca guidata da Bismarck. Ogni tentativo rivela tensioni, potenzialità, ma anche limiti e contraddizioni: differenze linguistiche, religiose e geopolitiche che hanno reso l'unità un obiettivo sempre sfuggente. Questo libro non racconta semplicemente ciò che è stato, ma interroga il presente attraverso il passato. I percorsi iniziati e interrotti, le ambizioni incompiute, le visioni sfumate nel tempo: tutto contribuisce a delineare i contorni di una possibilità ancora viva, di un'Europa che va reinventata come patria di cittadini liberi, e non solo come spazio condiviso. Un'indagine lucida che, animata da una forte passione civile, permette di comprendere come il sogno europeo si sia formato, e perché oggi più che mai valga la pena di tornare a interrogarlo.Franco Cardini è professore emerito di Storia medievale presso l'Istituto di Scienze umane e sociali di Firenze (Scuola Normale Superiore, Pisa). Si occupa soprattutto di storia delle crociate, pellegrinaggi, rapporti tra Europa e Islam, storia militare e religiosa, magia e scienze occulte. Ha collaborato con testate di spicco e con la Rai. Suoi sono anche alcuni romanzi storici: L'avventura di un povero crociato e Il signore della paura.Sergio Valzania, storico e studioso della comunicazione, autore radiofonico e televisivo, dal 2002 al 2009 ha diretto i programmi radiofonici della Rai. Ha scritto su «La Nazione», «Avvenire», «la Repubblica», «il Giornale», «L'Indipendente», «Liberal», «L'Osservatore Romano», «Il Dubbio». Fra le sue opere di storia militare pubblicate con Mondadori ricordiamo: Austerlitz, Wallenstein, U-Boot, I dieci errori di Napoleone, Cento giorni da imperatore, Guerra sotto il mare, Le guerre dell'oppio e, con Franco Cardini, Le radici perdute dell'Europa, La scintilla, Dunkerque e La pace mancata.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Tutti i genitori desiderano una relazione sana, forte e duratura con i propri figli.Ma qual è il vero segreto perché questo accada? In questo episodio parliamo di ciò che sta alla base di ogni metodo educativo.Scoprirai perché libri, corsi e strategie non bastano da soli, e come iniziare a costruire quella calma interiore che ti permette di essere una guida sicura anche nei momenti più difficili.Parleremo di:Perché anche i migliori metodi falliscono se manca un ingrediente chiaveLa differenza tra stanchezza e immaturità emotivaI primi passi concreti per restare centrata e connessa con tuo figlioEsempi pratici della vita quotidianaSe vuoi che tuo figlio continui a coltivare una relazione con te ben oltre gli anni dell'infanzia, questo episodio è per te.* Trasforma la rabbia: https://corsi.mammasuperhero.com/offers/L9kPULSg/checkoutLascia una recensione e condividiSe il podcast Mamma Superhero ti aiuta, ti fa sentire meno sola e ti fa compagnia nella relazione con tuo figlio, ti chiedo di lasciare una recensione e condividerlo con altri genitori. Questo aiuta il podcast a crescere e mi motiva a continuare a offrire questo servizio gratuito che diffonde il respectful parenting e supporta la genitorialità.*** Seguimi sui socialInstagram: https://www.instagram.com/mammasuperhero/ Facebook: https://www.facebook.com/mammasuperhero
È settembre e il BIPSHOW torna alla sua programmazione ordinaria dopo la Summer Edition del 2025.Il prestigioso MIT di Boston inaugura la Digital Currency Initiative, un nuovo osservatorio accademico pensato per monitorare l'utilizzo di Bitcoin nel mondo. Un riconoscimento importante e doveroso nei confronti della più grande rivoluzione digitale dai tempi dell'internet.Inoltre: continua lo scontro ideologico fra i fan di Knots e di Bitcoin Core, un attacco al network di Monero ci racconta molto sulla sicurezza nei network distribuiti, USDT sbarca su Bitcoin grazie a RGB, e arriva (forse) la crisopea sull'oro.It's showtime!
Nella notte tra il 31 agosto e il 1 settembre un terremoto di magnitudo 6 sulla scala Richter ha colpito l'est dell'Afghanistan, un paese dove quasi il 50 per cento della popolazione vive in condizioni di povertà. Con Giuliano Battiston, giornalista, ricercatore e direttore di Lettera22.Il governo del presidente argentino Javier Milei è finito al centro di un scandalo che potrebbe danneggiare la sua credibilità. Con Elena Basso, giornalista, da Buenos Aires.Oggi parliamo anche di: Vulva • “Storia estetica della vulva” di Virginie Lroussehttps://www.internazionale.it/magazine/virginie-larousse/2025/08/28/storia-estetica-della-vulvaMusica • Le stagioni, di Pëtr Ilič Čajkovskij, nell'esecuzione di Yunchan Lim.Questo episodio è presentato da NordVpn: https://nordvpn.com/ilmondoCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan ZentiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Anche se questa puntata è stata affetta da un potente Fumble tecnico di Simone, vi raccontiamo comunque il gioco e facciamo i personaggi, prima di parlarvi di cosa sta succedendo negli altri nostri podcast in questo periodo.“Piombo” è un gioco di ruolo ambientato nel west, scritto da Claudio Serena per parlare di abusi di potere. Il gioco usa un mazzo di carte custom per raccontare le vite di un gruppo di persone che si trovano a fare i conti con la Guerra di Secessione, e con la vendetta di un pistolero che nessuno conosce. Insieme a Claudio, dietro ai microfoni ci saranno Alice Luidelli, Simone Bonavita, e Matteo Mantovanelli.#gdr #ttrpg #rpg #actualplay #west #abusi #potere #proiettiliTutti i nostri contenuti sono gratuiti e disponibili pubblicamente, rilasciati sotto licenza Creative Commons BY-NC-SA 4.0: puoi distribuirli, manipolarli, copiarli quanto vuoi, e se hai dubbi su quali siano i limiti entro cui farlo puoi scriverci su Discord, dove saremo felice di risponderti.Un'ultima cosa: Quello che noi mettiamo in scena non è scriptato e giochiamo live, così come ci viene. Questo non vuol dire che sia l'unico modo o il modo giusto di giocare: se giochi in maniera diversa non è certo un problema, anzi, stai arricchendo il mondo!Fumble fa parte di Fumblecast, un network indipendente di podcast che parlano di giochi. Puoi scoprire di più sul nostro sito
Dal 7 settembre parte l'evento gratuito “L'italiano non si studia. Si respira.” Iscriviti qui alla lista d'attesa: https://eventorespiraitaliano.italianoperlavita.com/Il cervello non è fatto per memorizzare… ed è una buona notizia! Se dimentichi quello che studi di italiano, non è colpa tua: il cervello funziona meglio quando riconosce schemi e contesti, non quando impara liste a memoria.In questo podcast scoprirai come usare questo a tuo vantaggio per imparare l'italiano in modo naturale e senza stress.Capitoli del podcast:0:00 Introduzione0:43 - Il cervello non è fatto per memorizzare8:21 - L'italiano non si studia, si assorbe12:12 - Conclusione
Il 28 agosto Regno Unito, Francia e Germania hanno avviato il processo per reintrodurre le sanzioni Onu contro l'Iran per il suo programma nucleare. Con Luciana Borsatti, giornalista. Il 26 agosto Donald Trump ha annunciato il licenziamento immediato di Lisa Cook, una delle governatrici della Federal Reserve, la banca centrale degli Stati Uniti. Con Alessio Marchionna, editor di Stati Uniti di Internazionale, e Alessandro Lubello, editor di Europa di Internazionale. Oggi parliamo anche di: Scienza • “Ritorni impossibili” di Michael La Pagehttps://www.internazionale.it/magazine/michael-le-page/2025/08/28/ritorni-impossibiliLibro • Francesco Pacifico, La voce del padrone (ADD Editore, 2025)Questo episodio è presentato da NordVpn: https://nordvpn.com/ilmondoCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan ZentiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
L'ospite di questa settimana è AMIN SHARIF, illustratore. Amin sarà uno dei protagonisti di Autori in Città, festival di illustrazione e narrazione, che si svolgerà a Padova dal 11 al 14 Settembre. Potrai partecipare a mostre, seminari, firmacopie, workshop per bambini e adulti, e incontrare tanti bravissimi illustratori e autori di albi illustrati.Ad Amin sarà dedicata una personale e terrà un workshop sulla tecnica dello scratchboard.Oggi partiamo per l'Iran, dov'è nato Amin, autore di numerosi albi illustrati in Italia e all'estero, tra cui “L'albero azzurro” e “Verso”, pubblicati da Kite Editioni. Nell'episodio di questa settimana parliamo di aquile, tappeti, emozioni e tanto altro ancora.Ogni settimana una nuova storia, una nuova vita, dietro le immagini.Questo è un podcast indipendente. Clicca i link qui di seguito per: Diventare un mio PATREON e sostenere questo podcast con un piccolo contributo per coprire le spese di produzione ed aiutarmi a continuare questo progetto;Ricevere la NEWSLETTER de “Il Mondo Invisibile” in cui condivido cosa imparo ogni settimana dagli ospiti del podcast e cosa voglio ricordare per la mia pratica creativa; Ascoltare il podcast anche su YOUTUBE; Seguire l'account Instagram @ilmondoinvisibilepodcast e la pagina facebook con lo stesso nome, per vedere le opere degli artisti, e per mandarmi i tuoi commenti. Grazie milleA presto!
Andreina Contessa"I giardini di Miramare"Da parco eclettico a museo verdeOlschki Editorewww.olschki.itEsito della visione del colto arciduca Ferdinando Massimiliano d'Asburgo, appassionato di scienze e viaggi, il parco-giardino di Miramare costituisce un progetto intelligente e innovativo, che ospita una collezione botanica cosmopolita e il connubio eclettico di diverse concezioni di giardini. Questo libro studia e rivela un luogo spettacolare, a partire dal contesto storico-culturale in cui è stato prodotto a metà dell'Ottocento; il grande lavoro di conservazione e valorizzazione condotto negli ultimi anni ha reso questo giardino storico nazionale un vivace e accogliente museo verde sostenibile, capace di confrontarsi con la contemporaneità.«Il giardino di Ferdinando Massimiliano d'Asburgo è la creazione di un luogo utopico nel quale emerge l'universo dei suoi sogni, un mondo al contempo naturale, artificiale e artistico, nel quale l'arciduca ha dato forma a un proprio ideale di natura, di compimento e di incanto».Andreina Contessa, è stata direttrice del Museo Storico e Parco del Castello di Miramare, è storica dell'arte, specialista in arte medievale e moderna, dirigente museale e curatrice di mostre e allestimenti; si occupa di conservazione e valorizzazione del patrimonio storico-artistico, cura e manutenzione di musei verdi, accessibilità e sostenibilità, coniugando esperienza direttiva di interesse culturale con la passione per la ricerca. Italiana, vive a Trieste dal giugno 2017, dopo un lungo periodo trascorso a Gerusalemme, dove ha studiato e insegnato alla Hebrew University of Jerusalem e lavorato come curatrice museale. Al suo attivo libri e molti saggi apparsi in pubblicazioni scientifiche internazionali. - (aprile 2025) -Andreina Contessa è stata nominata nuova direttrice del polo museale di Firenze che unisce la Galleria dell'Accademia e i Musei del Bargello. La nomina, avvenuta a luglio 2025 per volontà del Ministro della Cultura Alessandro Giuli, segna un nuovo importante incarico per l'esperta di storia dell'arte e curatrice museale, che guiderà il nuovo istituto dopo la recente unione delle due celebri realtà fiorentine. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
All'ONU, l'ambasciatore algerino si commuove leggendo le parole di una giornalista uccisa a Gaza.Iran: l'ombra del “snapback.Libano: Unifil verso la fine.Taiwan: l'AI che diventa giornalista.Thailandia al bivio: il futuro della premier Shinawatra nelle mani della Corte.Introduzione al notiziario: La memoria che salpa: Gabor Maté e la Global Sumud Flotilla Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli
Il caso che ha sconvolto la Repubblica Ceca raccontato nel nuovo podcast true crime del Bitcoin Italia Podcast. La novità dell'estate 2025!Un appassionante racconto noir ambientato nel moldo delle crptovalute.It's showtime!
Se ti senti esausta, sopraffatta e in colpa perché non riesci a goderti la maternità come pensavi… non sei sola.In questo episodio ti accompagno dentro a quella sensazione di “annegare” nei primi anni con un figlio piccolo — quando fuori sembri reggere, ma dentro ti senti vuota, nervosa, sempre al limite.Ti racconto la mia esperienza, i segnali che indicano che stai sopravvivendo invece di vivere, e soprattutto la verità che nessuno ti dice: non serve fare meglio, serve stare meglio.Scoprirai cosa può cambiare davvero il tuo modo di essere genitore, e come iniziare a lavorarci anche oggi, senza aspettare di toccare il fondo.Se ti riconosci in queste parole, questo episodio è il tuo primo respiro d'aria dopo tanto tempo sott'acqua.* Trasforma la rabbia: https://corsi.mammasuperhero.com/offers/L9kPULSg/checkoutLascia una recensione e condividiSe il podcast Mamma Superhero ti aiuta, ti fa sentire meno sola e ti fa compagnia nella relazione con tuo figlio, ti chiedo di lasciare una recensione e condividerlo con altri genitori. Questo aiuta il podcast a crescere e mi motiva a continuare a offrire questo servizio gratuito che diffonde il respectful parenting e supporta la genitorialità.*** Seguimi sui socialInstagram: https://www.instagram.com/mammasuperhero/ Facebook: https://www.facebook.com/mammasuperhero
"L'orso bianco era nero - Storia e leggenda della parola" è il nuovo libro di Roberto Vecchioni (Piemme): una dichiarazione d'amore nei confronti delle parole da parte di un appassionato. Dall'etimologia di alcune parole, all'uso che ne facevano i sofisti, da quanto una singola parola possa dare il senso in una poesia all'utilizzo nel teatro. Questo, però, come si legge nell'introduzione, non è il lavoro di un linguista, piuttosto è l'opera di chi con le parole ci gioca, ne subisce il fascino, ne riconosce anche il potere.