…il mio nome è Basilio Santoro! Sono BookJockey! Cerco la musica tra le pagine dei libri e le storie tra le note della musica. Lo faccio perché, non sei fregato veramente finchè hai da parte una buona storia e qualcuno a cui raccontarla...
...oggi se n'è andato un mio grande amico...un grande della radio, Massimo Villa. Ho avuto l'onore di essere stato il suo direttore artistico a Radio Capital e LIFEGATEradio. Di lui ho scritto questo nel mio libro RadioLibera Aldilàdelvetro "Quando vedo Massimo Villa entrare nel mio ufficio mi sembra un vecchio leone della Savana, pieno di cicatrici per tutte le battaglie che ha dovuto affrontare. La sua voce profonda e roca segnata dalle Goluas blu [quelle forti per intenderci], quando l' ascolti alla radio ti fa entrare in uno di quei fumosi JazzCub di New York degli anni '50. Una sera mentre tornavo a casa lo ascoltavo dall’autoradio. Stava annunciando So What e io venivo catapultato nel fumoso locale con sul palco Miles Davis e John Coltrane fianco a fianco, che si sfidano con assoli di tromba e sax da strapparsi le orecchie. Massimo Villa, il vecchio leone della radio, era la voce del jazz.”
..ricordo al mio amico Massimo Villa monumento della radio del Jazz, una grande voce, quando l'ascolti alla radio ti sembra di entrare in uno di quei fumosi locali di New York, degli anni '50, magari con John Coltrane e Miles Davis che suonano insieme su un palco.
Racconto ispirato dal brano "Dimestichezza d'amore" di Gianmaria Testa
...dedicato a Faber...dal libro "Deandreide" storie e personaggi di Fabrizio De André in quattordici racconti di scrittori italiani...
...lungo le banchine i pescatori non prendevano niente. Non avevano neanche l’aria di tenerci molto a prendere pesci. I pesci dovevano conoscerli, e stavano tutti lì a fare finta...libro: Viaggio al termine della notte di Louis-Ferdinand Céline. musica: Deriva di Remo Anzovinocanzone: Col tempo sai Franco Battiatovoce: La mia
..l’aria fresca e salata in quella sera di maggio portava con se la malinconica solitudine, della spuma delle onde che s’illude di essere sposa del mare e invece non ne è che concubina. Così si sentiva mia madre...
... in questo episodio vi "suono" Se ti abbraccio non avere paura, si Fulvio Ervas....un padre, Franco, e un figlio autistico, Andrea. Davanti a loro un'estate interminabile e la scelta avventata di partire per l'America. Inizialmente è solo una fuga dalla dimensione stretta e limitata della propria casa, ma col passare del tempo si rivela un viaggio in cerca di miracolo. Se ti abbraccio non aver paura (Marcos y Marcos) è la storia vera di Franco e Andrea raccontata da Fulvio Ervas: un libro sulle attese di felicità, di guarigione ma anche di 'normalità' dei due viaggiatori, i loro incontri, le emozioni, il senso di libertà, i vasti paesaggi americani e un rapporto che cambia e si rinsalda chilometro dopo chilometro, il tutto rigorosamente in sella a una motocicletta. ...buon ascolto e buon viaggio....
...gli Eels sono una band americana, che poi non è altro che una bizzarra creatura di Mark Oliver Everett, meglio noto come Mr. E. Un artigiano, come si ama definire lui [e forse è proprio per questo che mi piace], del pop-rock alternativo. I testi delle canzoni sono autobiografiche, il sound della musica e quasi sempre un po’ dolente, sentimentale, e riesce a far vibrare le corde del cuore [almeno del mio]. In questo caso mi sono fatto ispirare da A Swallow in the Sun. ...ho preso alcuni passaggi del testo : sei rotto come un bicchiere/una rondine al sole, un passero nella notte tutto solo/il mio amore non lo senti? Non so come lasciarti andare.....e ne ho tirato fuori questo breve audioracconto. Ringrazio Tiziana che mi ha prestato la sua voce. Buon ascolto!
…questo è il racconto del giorno in cui mi sono riappropriato del mio nome Basilio. Quel nome da bambino non mi piaceva, e all'età di nove anni l'ho sostituito con Silvio. Ci sono voluti 34 anni per ritrovarlo ed accettarlo; è successo il giorno che ho incontrato il teatro e di Basilio mi sono riappropriato…..Buon ascolto!..
La luna si può prendere con il cucchiaino o come una pasticca ogni due ore.È buona come un ipnotico e sedativo e da sollievo anche quelli intossicati di filosofia. Un pezzo di luna in tasca è un amuleto migliore della zampa di coniglio: serve per trovare chi si ama, per essere ricco senza che nessuno lo sappia e per tenere lontano i medici e gli ospedali. Si può dare come dolce ai bambini quando si addormentano, e delle gocce di luna negli occhi degli anziani aiutano a morire bene. Metti una foglia tenera della luna sotto il tuo cuscino e vedrai quello che vuoi vedere. Porta sempre un barattolino di aria di luna per quando ti senti soffocare e dai la chiave della luna ai prigionieri e ai delusi. Per i condannati a morte e per i condannati a vita non c'è migliore stimolante della luna in dosi giuste e controllate.… le parole sono di Jamie Sabine, la musica è di Ralph Castelli, la voce come sempre è la mia… Buon ascolto!
MaiAveva iniziato a seguirlo dappertutto. Pigiata tra la folla in metropolitana, nascosta dalle colonne dei portici; dietro le lenti scure lo guardava entrare nei cinema, uscire dal supermercato carico di sacchetti, scendere le scale del conservatorio tra colleghi e allievi;protetta dai finestrini appannati della macchina, lo guardava correre in tuta sul lungomare al mattino presto, rientrare a casa a tarda sera abbracciato alla moglie; e seduta tra il pubblico in qualche sala da concerto, tratteneva il fiato seguendo le sue mani in volo sui tasti del pianoforte. Tu non mi conosci, ma io so tutto di te. E prima o poi troverò il modo di avvicinarti, e mi infiltrerò nella tua vita. – Mamma – continuamente le bambine la strappavano al sogno. – Elena!– Marco reclamava la sua attenzione; lei si teneva stretto in tasca il segreto che era attesa e magia, era febbre e leggerezza. Ma il giorno che lui la chiamò – Senta! Scusi! – col cuore in gola affrettò il passo senza voltarsi. Perché ormai lo sapeva, che se se si fosse voltata lo avrebbe perduto....pagina sonora intiolata "Mai" testo di Daniela Scuderi, la musica è "L'amore sopspeso" di Remo Anzovino, la voce, come sempre, è la mia...
La sceltaCinque dita stampate sulla mia guancia sinistra che si gonfiano regalandomi un altorilievo purpureo e un'aria buffa e tragica allo stesso tempo. Mentre tu strilli, a me viene da ridere, ma devo trattenermi, perché lo percepiresti come un gesto di spregio nei tuoi confronti e invece è solo un modo per non farmi travolgere dallo squallore della situazione. Ho mentito e ti ho tradita.......pagina sonora intitolata 'La Scelta', il testo è di Viviana Gabrini, la musica è Me My Self and di Billie Holiday, la voce, come sempre, è la mia... buon ascolto!...ascolta e vedrai!
Nelle infinite nottidi luci spentee città dormientidi cani che guaisconosognando chissà cosa...un'altra ballata di Barbara Garlaschelli, la colonna sonora è Night di Nina Simone, la voce, come sempre,è la mia...buon ascolto!...ascolta e vedrai..
...La scarpa in bilicosul gradino di casaattende il passoche non riusciròa compiere….…pagina sonora dedicata ad una ballata di Barbara Garlaschelli, dal titolo Morning, la musica è dei Calexico, la voce come sempre è la mia, buon ascolto……ascolta e vedrai...
...Carlo vedeva roteare il mondo attorno, scoppiare in luci e scie colorate come se stesse svenendo, ma il suo equilibrio era perfetto. Greta era vicina e distante, impossibile da trattenere eppure......'pagina sonora' da www.sdiario.com... testo di Luca Bonisoli, musica di Tom Waits, la voce, come sempre, è la mia... buon ascolto e buona immaginazione, ascolta e vedrai..
...ci sono dei libri, che quando hai finito di leggere, ti lasciano li per alcuni minuti in silenzio. In quel momento ripercorri tutte le emozioni che ti hanno attraversato pagina dopo pagina, e con l'ultima ancora aperta, provi dispiacere per averlo finito. E' come quando un buon compagno di viaggio, arrivati a destinazione, ti deve lasciare. Questo è quello che ho provato dopo aver letto , Il bar delle grandi speranze di J. R. Moehringer ......ecco per voi una di quelle pagine, la musica è degli Elbow, la voce come sempre è la mia..
..in questa 'pagina sonora' ho preso il testo di Black Moon di Wilco, e ho costruito un brave racconto partendo da queste parole : aspettando da sempre, mattina, vecchia scarpa, ballato sopra le lame, strisciare, sveglio, giorni interi, oltre il cancello, deserto, luna nera, sveglio…E' nato un racconto intitolato 'Il Ballerino di Tip Tap'……buon ascolto e buona immaginazione, ascolta e vedrai...
... in questa pagina sonora di Canzoni Sceneggiate sono partito da , Never Had Nobody Like You di M-Ward e dalla farse del testo...'e le stelle nel cielo, non hanno mai preso il mio occhioPerché non ho mai avuto nessuno come te' ....buon ascolto e buona immaginazione...
..c'è un temporale, la musica è Riders On The Storm dei The Doors, la storia che c'ho costruito sopra è quella di Jim...buon ascolto e buona immaginazione...
..con 'Canzoni Sceneggiate', attraverso il testo di una canzone, costruisco delle 'istantanee sonore' di quotidianità. In questo caso la canzone è dei King of Convienence, Misread [Fraintendere]. Il testo è questo: Se vuoi essere mio amico e vuoi che noi continuiamo ad andare d'accordoPer favore, non aspettarti che io la metta da parte e la tenga lìL'osservazione che sto facendo potrebbe essere facilmente interpretata come comportamento cinicoMa uno di noi ha frainteso, e che ne sai tu? È successo di nuovoUn amico non è un mezzo che utilizzi per arrivare da qualche parteIn qualche modo non hai notato Che l'amicizia è un fineChe ne sai tu? È successo di nuovoCom'è che nessuno mi ha detto che durante tutto il corso della storiaLe persone più solitarie erano quelle che dicevano sempre la verità?Quelle che facevano la differenza sopravvivendo all'indifferenzaImmagino dipenda da me ora, Dovrei correre quel rischio o limitarmi a sorridere?Che ne sai tu? È successo di nuovo
...'Viaggio al termine della notte' di Louis-Ferdinand Céline, è un libro che ho amato molto e che ogni tanto vado ad aprire a caso per leggermi una di quelle fantasctiche pagine. In questa 'pagina sonora' che ho usato come colonna sonora la musica di Remo Anzovino e la canzone Col Tempo sai nella versione di Franco Battiato...feramti ad ascoltare..
...la canzone a cui mi sono ispirato in questa 'pagina sonora' è Railroad degli Eels. Un vecchio ferroviere...
da Love Letter di Nick Cave, che ho amato e continuo ad amare, ho preso alcune parole del testo e ho costruito un breve istantanea sonora...fermati ad ascoltare....