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A luglio l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, secondo le stime preliminari aumenta dello 0,5% su base mensile e dell'1,3% su base annua, da +0,8% del mese precedente. Lo rileva l'Istat spiegando che la risalita dell'inflazione si deve in primo luogo all'accelerazione su base tendenziale dei prezzi dei Beni energetici regolamentati (da +3,5% a +11,3%) e all'attenuarsi della flessione degli energetici non regolamentati (da -10,3% a -6,1%). Carrello della spesa. A luglio i prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona (il cosiddetto carrello della spesa) rallentano su base tendenziale (da +1,2% a +0,8%), come anche quelli dei prodotti ad alta frequenza d'acquisto (da +2,0% a +1,9%). L'inflazione è trainata dall'energia.Ne parliamo con Pietro Reichlin, professore di Economia Politica all'Università LUISS di Roma,Gli effetti economici dell'escalation in Medio OrienteIeri notte Israele ha prima ucciso Fuad Shukr, alto comandante di Hezbollah, a Beirut in Libano e poi Ismail Haniyeh, capo di Hamas, a Teheran in Iran. Ciò ha infiammato la situazione in Medio Oriente, già surriscaldata dal conflitto tra Israele e Hamas che va avanti dal 7 ottobre dell'anno scorso.L'escalation militare comincia a produrre i primi effetti economici: il petrolio va in rally salendo del 2,5%. Si temono conseguenze anche sulla logistica (i noli marittimi). Ribolle la situazione anche in Sahel: la crisi sudanese ha prodotto 10 milioni di sfollati, mentre in Mali la Wagner ha accusato ingenti perdite. Ci si interroga sugli scenari geopolitici: si va verso un mondo multipolare o unipolare? E cosa cambierebbe con la vittoria di Trump? E, invece, di Harris? Si prevede un blocco Russia-Cina-Iran?Ne parliamo con Alberto Magnani, Il Sole24Ore, e Adriana Castagnoli, professoressa di Storia Contemporanea ed economica all'Università di Torino ed editorialista de Il Sole 24 ore, Trump manda il Bitcoin alle stelle (ma è ancora sotto il record di marzo)Effetto Trump sui Bitcoin: il prezzo tocca i 70mila dollari.Trump definisce la criptovaluta «una riserva strategica» e annuncia che gli Usa non ne venderanno. Anche Kamala Harris prova a seguirlo sulla stessa strada. "Se verrò eletto, sarà la politica della mia amministrazione mantenere il 100% di tutti i Bitcoin che il governo degli Stati Uniti attualmente possiede o acquisisce in futuro". Parola di Donald Trump, candidato repubblicano alle presidenziali statunitensi di novembre. In un ampio intervento a Nashville, dove nel fine settimana si è svolta la Bitcoin conference, il tycoon ha confermato il suo totale appoggio al protocollo gBitcoin e, in senso più lato, all industria delle criptovalute: «Faremo in modo che non dobbiate trasferire le vostre attività in Cina o altrove. L America sarà il luogo migliore per il mining di Bitcoin». Un cambio di opinione notevole. Cinque anni fa, in un tweet del 12 luglio 2019, scriveva che «il valore di Bitcoin e delle altre criptovalute è basato sul nulla». In questo momento gli Usa detengono un controvalore di oro di circa 600 miliardi di dollari mentre i 210mila Bitcoin in cassa, sequestrati dalle autorità giudiziarie nel corso del tempo, corrispondono agli attuali prezzi di mercato - poco sotto i 70mila dollari - a quasi 15 miliardi di dollari. Trump non ha fatto riferimento a un piano di accumulo futuro ma ci ha pensato la senatrice pro-cripto Cynthia Lummis che a Nashville ha annunciato che presenterà un disegno di legge per creare una riserva strategica di Bitcoin negli Stati Uniti con un piano di acquisti di 1 milione di Bitcoin negli anni. Nel frattempo il prezzo di Bitcoin conferma la sua elevata volatilità che è superiore al 40% (mentre quella dell indice S&P 500, per intenderci, misurata dall indice Vix ieri era a quota 16). Ieri si è spinto fino a 70mila dollari (non lontano dal massimo storico di 73.500 dello scorso marzo) per poi ripiegare poco sotto i 68mila. L attuale rimbalzo - rispetto ai minimi di 54mila di metà luglio - è però partito proprio nel giorno dell attentato a Trump. È quindi evidente che ci sia un legame, se non altro speculativo, tra il candidato pro-Bitcoin e l andamento della criptovaluta in questa fase. Va però detto che il software Bitcoin, che va avanti da 15 anni, nel suo percorso non ha bisogno di Trump. Ma probabilmente è Trump ad avere bisogno di Bitcoin e, soprattutto, del suo sempre più ampio elettorato. Uno studio commissionato da Coinbase e condotto da Morning Consult, indica che sono 67 milioni gli americani che hanno investito in Bitcoin o altre criptovalute, il 20% della popolazione. Le cripto quindi potrebbero giocare un ruolo importante per la definizione del 47esimo presidente Usa. Forse anche per questo, stando ad alcune indiscrezioni, la candidata democratica Kamala Harris starebbe provando a riallacciare i rapporti con le aziende Usa più importanti del settore, dall exchange Coinbase a Circle, la società che emette la stablecoin statunitense Usdc agganciata al dollaro e Ripple Labs, società che sviluppa soluzioni finanziarie utilizzando la blockchain. La Harris però ha deciso di non partecipare alla Bitcoin conference. Ne parliamo con Vito Lops, Sole24Ore,
World News in 7 minutes. Thursday 30th May 2024.Today: DR Congo new government. Nigeria national anthem. Botswana synthetic gems. Thailand Thaksin indicted. Singapore turbulence investigation. Indian climber dies. L America climate lawsuits. Brazil Israel ambassador. US Trump deliberation. Iceland volcano. Russian Putin warns West. Spain Caravaggio displayed.With Juliet MartinIf you enjoy the podcast please help to support us at send7.org/supportSupporters can read the transcripts at send7.org/transcriptsSupporters can try our weekly news quiz at send7.org/quizContact us at podcast@send7.org or send an audio message at speakpipe.com/send7Please leave a rating on Apple podcasts or Spotify.SEND7 (Simple English News Daily in 7 minutes) tells the most important world news stories in intermediate English. Every day, listen to the most important stories from every part of the world in slow, clear English. Whether you are an intermediate learner trying to improve your advanced, technical and business English, or if you are a native speaker who just wants to hear a summary of world news as fast as possible, join Stephen Devincenzi, Ben Mallett and Juliet Martin every morning. Transcripts can be found at send7.org/transcripts. Simple English News Daily is the perfect way to start your day, by practising your listening skills and understanding complicated stories in a simple way. It is also highly valuable for IELTS and TOEFL students. Students, teachers, and people with English as a second language, tell us that they listen to SEND7 because they can learn English through hard topics, but simple grammar. We believe that the best way to improve your spoken English is to immerse yourself in real-life content, such as what our podcast provides. SEND7 covers all news including politics, business, natural events and human rights. Whether it is happening in Europe, Africa, Asia, the Americas or Oceania, you will hear it on SEND7, and you will understand it.For more information visit send7.org/contact
On This Episode: The No Need to Talk Podcast Starts Off With Revisiting The Metaverse(4:48), Fresh & Fit Situation(6:58), Metaverse Revisited(8:03), Decentraland(18:40), Blame Game(20:00), Cordae Album Rollout(21:56), Gunna Effect (32:36), Average Music Intake (36:18), First Week Sales(38:00), Yeezy Gap x Balenciaga(42:09), America IS For Sale(47:17), Block Mentally(55:56), F The Middle Man (56:45), Information Is Given To You(59:20) and MORE!!
Lo scrittore e giornalista Andrew Spannaus conversa con Storiainpodcast raccontando l'America attraverso la sua vicenda personale. - La Virginia rurale, l'11 settembre, l'assalto al Campidoglio, il crac economico 2008, la Nazione, la Storia, la politica, i democratici e i repubblicani, JFK, Abraham Lincoln, il più grande tra i Presidenti, i luoghi più belli.Andrew Spannaus è un giornalista e analista politico americano, noto per aver anticipato la rivolta populista negli Stati Uniti e in Europa con i suoi libri Perché vince Trump (2016) e La rivolta degli elettori (2017). Nel 2020 ha pubblicato L'America post-globale, per spiegare il segno lasciato da Trump e la direzione che prenderà il paese con Joe Biden. Fondatore della newsletter Transatlantico.info, collabora con “Consortium News” e “Aspenia”, e commenta la politica americana per Rai News 24 e RSI (Radiotelevisione svizzera). È stato Consigliere Delegato dell'Associazione Stampa Estera di Milano dal 2018 al 2020 ed è docente nel Master in Economia e politiche internazionali all'ASERI, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.https://storiainpodcast.focus.it - Canale Eventi e luoghiA cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina.------------Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- Youtube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura
Lo scrittore e giornalista Andrew Spannaus conversa con Storiainpodcast raccontando l'America attraverso la sua vicenda personale. - I diritti civili, mio padre figlio di un predicatore, mia madre candidata a governatrice, la battaglia per i diritti civili, un bambino a New York, la violenza, le armi, la terra, la proprietà, gli studi, l'America rurale e religiosa, la guerra in Iraq, una notte in prigione.Andrew Spannaus è un giornalista e analista politico americano, noto per aver anticipato la rivolta populista negli Stati Uniti e in Europa con i suoi libri Perché vince Trump (2016) e La rivolta degli elettori (2017). Nel 2020 ha pubblicato L'America post-globale, per spiegare il segno lasciato da Trump e la direzione che prenderà il paese con Joe Biden. Fondatore della newsletter Transatlantico.info, collabora con “Consortium News” e “Aspenia”, e commenta la politica americana per Rai News 24 e RSI (Radiotelevisione svizzera). È stato Consigliere Delegato dell'Associazione Stampa Estera di Milano dal 2018 al 2020 ed è docente nel Master in Economia e politiche internazionali all'ASERI, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.La seconda parte sarà disponibile da venerdì 9 luglio. Contenuti: La Virginia rurale, l'11 settembre, l'assalto al Campidoglio, il crac economico 2008, la Nazione, la Storia, la politica, i democratici e i repubblicani, JFK, Abraham Lincoln, il più grande tra i Presidenti, i luoghi più belli.https://storiainpodcast.focus.it - Canale Eventi e luoghiA cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina.------------Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- Youtube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura
Black Coffee dà il benvenuto ad Americana, la nuova collana dedicata al soggetto americano, con una raccolta di saggi sulla musica firmata da Hanif Abdurraqib, autore nero che usa il rap, il punk, il rock e l'r&b per raccontare angoli, traumi, spaccature e speranze del suo paese. Il libro si intitola "Finché non ci ammazzano" e la McMusa consiglia caldamente di leggerlo avendo vicine le vostre fonti musicali di riferimento: non potrete fare a meno di cercare ogni canzone, ogni artista, ogni verso. Lo si capisce già ascoltando questa puntata, la prima della nostra quarta stagione!La sigla è dei Drunken Rollers, le musiche di Yung Kartz.
Non è più l'America first di Donald Trump. Ma un'America che “è di nuovo in cammino” quella presentata da Joe Biden, a 100 giorni dall'inizio del suo incarico come presidente Usa, davanti a Camera e Senato riuniti in seduta plenaria.
In un discorso storico al Congresso
Grandi foto-notizie e grandi titoli per l'intervento al Congresso del Presidente americano Biden, durante il quale ha esposto il suo piano quinquennale di aiuti alle famiglie, per i quali tasserà i ricchi.
Un passo avanti contro il razzismo sistemico che è una macchia per l'anima del nostro Paese. Così si esprime il Presidente Joe Biden nelle ore successive la sentenza di condanna contro Dereck Chauvin, accusato con prove schiaccianti dell'uccisione dell'afroamericano George Floyd a Minneapolis, durante un normale accertamento di polizia trasformato nella morte in diretta, ripresa da cittadini e dalle telecamere dei negozi. Ha ragione Biden. Per la prima volta il mondo ha potuto assistere dal vivo all'esecuzione di un uomo indifeso da parte di un agente che invece doveva assicurare la sicurezza dei cittadini. Floyd era innocente, ma quanti altri come lui sono morti nelle strade d'America, uccisi da abusi di potere? Tanti, tantissimi, molti di più dei meri numeri delle statistiche. Ora il Dipartimento di Giustizia americano si appresta ad annunciare un'indagine sulle pratiche usate dalla polizia di Minneapolis dopo il verdetto della giuria su Derek Chauvin per la morte di George Floyd. Cioè un'indagine sul cosiddetto "spirito di corpo" che fa quadrato sui reati commessi da suoi appartenenti. Vale per gli Stati uniti e vale per le polizie di gran parte dell'universo. Si tratta di un meccanismo di copertura e di difesa omertoso. Su questo Biden dovrà confrontarsi, magari mettendo in campo una delle grandi riforme mai applicate: l'applicazione degli articoli della Costituzione americana, quelli relativi al rispetto dei diritti umani.
La giuria popolare di Minneapolis ha stabilito che il poliziotto bianco Derek Chauvin è colpevole della morte dell’afroamericano che ha soffocato tenendogli il ginocchio sul collo per oltre 9 minuti. Il presidente Biden si è impegnato a combattere il razzismo ma i numeri in Senato non lo aiutano, spiega il corrispondente da Washington Giuseppe Sarcina. Nella seconda parte dell'episodio, dal minuto 15'58", Stefania Ulivi presenta la 93esima edizione degli Oscar, che si tiene tra domenica e lunedì. Con l’Italia che spera in due statuette. Per altri approfondimenti:- Omicidio Floyd, il verdetto: “L’agente Chauvin è colpevole” https://bit.ly/2PdLQyV- Biden: “Il razzismo macchia d’America” https://bit.ly/3gvhdAa- Oscar 2021: chi vincerà? https://bit.ly/32Fm8qk
Un passo avanti contro il razzismo sistemico che è una macchia per l'anima del nostro Paese. Così si esprime il Presidente Joe Biden nelle ore successive la sentenza di condanna contro Dereck Chauvin, accusato con prove schiaccianti dell'uccisione dell'afroamericano George Floyd a Minneapolis, durante un normale accertamento di polizia trasformato nella morte in diretta, ripresa da cittadini e dalle telecamere dei negozi. Ha ragione Biden. Per la prima volta il mondo ha potuto assistere dal vivo all'esecuzione di un uomo indifeso da parte di un agente che invece doveva assicurare la sicurezza dei cittadini. Floyd era innocente, ma quanti altri come lui sono morti nelle strade d'America, uccisi da abusi di potere? Tanti, tantissimi, molti di più dei meri numeri delle statistiche. Ora il Dipartimento di Giustizia americano si appresta ad annunciare un'indagine sulle pratiche usate dalla polizia di Minneapolis dopo il verdetto della giuria su Derek Chauvin per la morte di George Floyd. Cioè un'indagine sul cosiddetto "spirito di corpo" che fa quadrato sui reati commessi da suoi appartenenti. Vale per gli Stati uniti e vale per le polizie di gran parte dell'universo. Si tratta di un meccanismo di copertura e di difesa omertoso. Su questo Biden dovrà confrontarsi, magari mettendo in campo una delle grandi riforme mai applicate: l'applicazionedegli articoli della Costituzione americana, quelli relativi al rispetto dei diritti umani.
https://www.annalisacatapano.it/lobbligo-vaccinale-per-il-personale-medico-e-sanitario-e-legge/
Si parte da Los Angeles, California, con la riapertura di cinema, bar e ristoranti nonostante la Red Zone
Il Congresso americano ha approvato un piano economico di ripresa dal coronavirus di quasi duemila miliardi di dollari.
John Kerry, inviato per il clima del presidente Biden è oggi a Bruxelles, il Parlamento europeo in plenaria, le norme italiane a sostegno delle imprenditrici agricole
In Italia Mario Draghi è ancora in cerca della configurazione del nuovo governo, con tanti interrogativi in testa, mentre i giornali già scrivono fiumi di parole sulla sua figura.In Argentina la promulgazione della legge che legalizza l'aborto da forza ai movimenti femministi, ma il resto dell'America Latina si divide fra una controondata conservatrice e la crescita delle proteste dei movimenti femministi. In fine salutiamo Alessandra Profilio e diamo il benvenuto a Daniel Tarozzi che si avvicendano alla guida di Italia che Cambia.Tutte le notizie qui: https://www.italiachecambia.org/rassegna-stampa/aborto-divide-america-latina/
Lo scorso 27 gennaio alle ore 15:30, Stroncature ospita il dibattito “L'America post-Trump: potere e Costituzione”. Con Nunziante Mastrolia (Stroncature), Roberto Menotti (Aspen Institute Italia) e Ciro Sbailò, preside della Facoltà di Scienze della Politica e delle Dinamiche Psico-Sociali UNINT.
Cambierà qualcosa per l'America Latina adesso che il presidente degli Stati Uniti è J. Biden? Dal Messico al Brasile, una panoramica delle possibili mosse degli Stati Uniti nella regione. Ascoltiamo Stefania Cingia su Radio Bullets.
Lo scorso giovedì 21 alle Stroncature ospita il dibattito "L'America di Biden" con John Calvelli (NIAF), Mario del Pero (Science Po), Nina Gardner (Johns Hopkins) , Vincenzo Pascale (Stroncature/ Migrantes).
Per me l'America non è solo un paese: è un sentimento, è una stella polare, un ideale di libertà, anche se con tante storture e tanti difetti. E' il paese di Jefferson e Hamilton. E devo dirvelo: sono sinceramente preoccupato per la Presidenza di Joe Biden, che impoverirà il paese e renderà il mondo un posto meno sicuro.E questo, per chi ama l'Occidente, è un triste presagio.
Puntata del 09 Gennaio 2021Assalto al congresso USA, l’America divisa, le reazioni nell’UE, la tenuta del governo Conte, lo sport ostaggio del mercato, Tra le Righe tifa Toro
Un'edizione straordinaria del Buongiorno di SostienePecora per provare a capirci insieme qualcosa in più su quanto accaduto a Washington (andando oltre la semplice notizia dell'"assalto a Capitol Hill"). In studio Aldo V. Pecora e Alessio Nisi.
In questa puntata di "Hey, sembra l’America" parliamo di università e..sport negli States, e di come la pandemia ha compromesso l’accesso a..borse di studio per atleti e ragazzi che frequentano l’ultimo anno di..liceo e che aspirano ad essere ammessi in un college per meriti..sportivi..."Hey, sembra l'America" è un viaggio narrativo e musicale attraverso..gli Stati Uniti visti dagli occhi di Mr D, un professore italiano che..insegna latino presso la Silvana high school, una scuola superiore..dispersa in un’anonima contea sulla East coast americana...Dai racconti tratti dal blog di Mr. D https://excathedra20.home.blog/..Michele di Mauro è Mr D. / voce narrante: Irene Sparacello /..soundtrack: Andrea Parodi / montaggio: Massimo Meregalli..Colonna sonora di questa puntata: Simon & Garfunkel / Leonard Cohen /..James McMurtry / James Maddock / Michael McDermott
Nel giorno del quarantesimo anniversario dell’assassinio di John..Lennon, noi di HSLA andiamo controcorrente e parliamo di ottimismo. Lo..facciamo cercando di analizzare lo spirito propositivo e positivo..degli americani raccontando la vicenda dei Catonsville nine, una..storia di pace e di speranza..."Hey, sembra l'America" è un viaggio narrativo e musicale attraverso..gli Stati Uniti visti dagli occhi di Mr D, un professore italiano che insegna latino presso la Silvana high school, una scuola superiore..dispersa in un’anonima contea sulla East coast americana. Dai racconti tratti dal blog di Mr. D https://excathedra20.home.blog/ Michele di Mauro è Mr D. / voce narrante: Irene Sparacello /..soundtrack: Andrea Parodi / montaggio: Massimo Meregalli..Colonna sonora di questa puntata: Creedence Clearwater Revival / R.J...Phillips Band / Tom Pacheco / Buffy Saint Marie / John Lennon (prima parte)
In questa puntata di Hey, sembra l’America parliamo di socializzazione..negli States, ma anche di vite riflesse dagli schermi dei cellulari e..dei tablet, vite feticce raccontate dai social media e vissute in una..pandemia che ha ridotto ai minimi termini le vite reali di tanti..americani. Lo raccontiamo dal vetro deformante dell’ironia alternando..musica a storie di vita reali e virtuali...Le storie di Mr D e dei suoi alunni della Silvana High School..raccontano l'America intima e fragile vista nella sua quotidianità con..uno stile accattivante accompagnato da una..colonna sonora d'autore che crea un paesaggio sonoro altamente evocativo...Dai racconti tratti dal blog di Mr. D https://excathedra20.home.blog/..Michele di Mauro è Mr D. / voce narrante: Irene Sparacello /..soundtrack: Andrea Parodi / montaggio: Massimo Meregalli..Colonna sonora di questa puntata: Joe Henry / John Prine / Father John..Misty / Taylor Swift / Johnny Cash and Joe Strummer
È in quell'America profonda che bisogna scavare per capire come abbia fatto un miliardario a convincere masse di disoccupati e persone in difficoltà che lui era la soluzione a tutti i loro problemi.Bisogna scavare e affidarsi a chi l'ha già fatto, ad esempio Tim Seeley, creatore e sceneggiatore di ROSSO PROFONDO, nuova serie AfterShock che saldaPress porta in Italia proprio in questi giorni. Il primo volume, disegnato da Corin Howell e intitolato in maniera emblematica L'UOMO DIMENTICATO (pagg. 120, cartonato, euro 19,90) esce giovedì 8 ottobre e racconta proprio quel pezzo di società americana che fa i conti con lo spopolamento, la perdita di posti di lavoro, il degrado, il sogno della grande città. Ma lo fa utilizzando uno dei grandi personaggi del genere horror: il vampiro.Charles ‘Chip' Ipswich è il protagonista di ROSSO PROFONDO ed è appunto un vampiro. È stato dimenticato dal suo paese e cerca di sopravvivere come può, cioè lavorando di sera e di notte in un supermercato. Non è stato dimenticato solo dagli Stati Uniti, ma anche da Dio, perché, tanti anni fa, è stato trasformato appunto in un vampiro. Ha scelto di vivere in un piccolo paesino nel bel mezzo del nulla, lontano dalle grandi metropoli, lontano da tutto. Ha scelto di vivere e lavorare duramente, forse alla deriva, ma in pace con il mondo.Ma Chip non è l'unico a sentirsi così. Dopo la crisi economica, la rabbia di un intero popolo sta montando ed è pronta per essere cavalcata da biechi personaggi privi di scrupoli che usano il razzismo e il capitalismo più sfrenato per farsi votare da poveri sprovveduti. L'America si è indebolita moltissimo e un esercito di predatori più antichi di lei sta per saltarle alla gola. E quei predatori sono a loro volta vampiri. Ma Chip non sopporta i nazisti, non sopporta chi vuole approfittarsi delle persone biecamente ed è pronto a combattere, anche contro i propri simili.ROSSO PROFONDO mescola atmosfere horror e commedia amara per raccontare l'America di oggi. E lo fa prendendo il lettore e scaraventandolo in una guerra che farà sembrare Donald Trump e Joe Biden due dilettanti.*** Iscriviti al Canale ➜ http://bit.ly/Lucadeejay ****** Qui trovi tutto: https://linktr.ee/ilucadeejay ***#lucadeejay #vampiri #rossoprofondo #saldapress #sangue
Comincia l'era Biden negli Stati uniti. Il neopresidente ha così presentato la sua nuova amministrazione: "L'America è tornata. È pronta a guidare il mondo e non a ritirarsi da esso". Spiccano i nomi di John Kerry che si occuperà della transizione climatica e quello dell'ex governatrice della Federal reserve, Yanet Yellen, che sarà la nuova segretaria al Tesoro.Ne parliamo con Sergio Fabbrini, direttore del Dipartimento di Scienze Politiche della Luiss e Marta Dassù, ex sottosegretario agli Esteri e direttrice della rivista Aspenia.
È tempo di Thanksgiving in America. In questa puntata faremo un..viaggio storico e sociale alla scoperta dei valori di fratellanza e..solidarietà che ci arrivano da un mondo lontano che mai come oggi..vorremmo fosse un po’ più vicino..."Hey, sembra l'America" è un viaggio narrativo e musicale attraverso..gli Stati Uniti visti dagli occhi di Mr D, un professore italiano che insegna latino presso la Silvana high school, una scuola superiore dispersa in un’anonima contea sulla East coast americana. Le storie di Mr D e dei suoi ragazzi raccontano l'America intima e fragile vista nella sua quotidianità con uno stile accattivante accompagnato da una colonna sonora d'autore che crea un paesaggio sonoro altamente..evocativo...Hey sembra l'America, il racconto di un Paese in disequilibrio perenne..tra la ricerca di giustizia sociale, politiche del consenso, e la..non-etica del capitalismo incipiente. Dai racconti tratti dal blog di Mr. D https://excathedra20.home.blog/..Michele di Mauro è Mr D./voce narrante: Irene Sparacello/ soundtrack: Andrea Parodi/montaggio: Massimo Meregalli..Colonna sonora di questa puntata: The Gang/Doug Seegers/Bob Dylan/Mary Gauthier/Arlo Guthrie
In questa puntata parliamo di cambiamento e 'integrazione sessuale e..culturale. Un percorso accidentato e ambizioso sospeso tra..provocazioni giovanili e incoraggianti segnali che giungono dal nuovo..corso politico intrapreso con il voto di inizio novembre..."Hey, sembra l'America" è un viaggio narrativo e musicale attraverso..gli Stati Uniti visti dagli occhi di Mr D, un professore italiano che..insegna latino presso la Silvana high school, una scuola superiore..dispersa in un’anonima contea sulla East coast americana. Le storie di..Mr D e dei suoi ragazzi raccontano l'America intima e fragile vista..nella sua quotidianità con uno stile accattivante accompagnato da una..colonna sonora d'autore che crea un paesaggio sonoro altamente..evocativo...Hey sembra l'America, il racconto di un Paese in disequilibrio perenne..tra la ricerca di giustizia sociale, politiche del consenso, e la..non-etica del capitalismo incipiente...Dai racconti tratti dal blog di Mr. D https://excathedra20.home.blog/..Michele di Mauro è Mr D. / voce narrante: Irene Sparacello /..soundtrack: Andrea Parodi / montaggio: Massimo Meregalli..Colonna sonora di questa puntata: Lou Reed, Anthony and The Johnson, Cat..Power, Molly Tuttle, Hurray for the Riff Raff, Mary Gauthier, Eliza..Gylkison
Mai come in quest'anno che - per coniare una frase originale - finirà nei libri di storia, le elezioni americane sono state tanto divisive sui temi che ci sono cari: complottismo, fake news, visione antiscientifica del mondo.E con chi si può parlare di un argomento così riccamente complesso e sfaccettato, se non con uno dei maggiori esperti italiani di politica americana, il peraltro vicedirettore de Il Post Francesco Costa? Con nessuno. Per questo la redazione l'ha cooptato ad Aprile per offrirvelo a meno di una settimana dalle elezioni USA 2020.Ospiti: Francesco CostaRedazione: Sonia Ciampoli, Serena Fabbrini, Diego Martin, Dasara Shullani, Enrico Zabeo, Cecilia Penelope ZambelliGrafica e Logo: Fabio MialichPagina sul sito CICAP: https://www.cicap.org/n/articolo.php?id=279147Sigla ed effetti: ZapsplatMusiche: [https://www.epidemicsound.com/ Epidemic Sound]Seguiteci sui profili social del CICAP:Facebook: @cicap.orgTwitter: @cicapInstagram: cicap_itYoutube: CICAPL'instagram di Francesco Costa https://www.instagram.com/francescocosta21/Questa è l'America di Francesco Costa https://www.ibs.it/questa-america-storie-per-capire-libro-francesco-costa/e/9788804722465
Mai come in quest'anno che - per coniare una frase originale - finirà nei libri di storia, le elezioni americane sono state tanto divisive sui temi che ci sono cari: complottismo, fake news, visione antiscientifica del mondo.E con chi si può parlare di un argomento così riccamente complesso e sfaccettato, se non con uno dei maggiori esperti italiani di politica americana, il peraltro vicedirettore de Il Post Francesco Costa? Con nessuno. Per questo la redazione l'ha cooptato ad Aprile per offrirvelo a meno di una settimana dalle elezioni USA 2020.Ospiti: Francesco CostaRedazione: Sonia Ciampoli, Serena Fabbrini, Diego Martin, Dasara Shullani, Enrico Zabeo, Cecilia Penelope ZambelliGrafica e Logo: Fabio MialichPagina sul sito CICAP: https://www.cicap.org/n/articolo.php?id=279147Sigla ed effetti: ZapsplatMusiche: [https://www.epidemicsound.com/ Epidemic Sound]Seguiteci sui profili social del CICAP:Facebook: @cicap.orgTwitter: @cicapInstagram: cicap_itYoutube: CICAPL'instagram di Francesco Costa https://www.instagram.com/francescocosta21/Questa è l'America di Francesco Costa https://www.ibs.it/questa-america-storie-per-capire-libro-francesco-costa/e/9788804722465
"Hey, sembra l'America" è un viaggio narrativo e musicale attraverso..gli Stati Uniti visti dagli occhi di Mr D, un professore italiano che..insegna latino presso la Silvana high school, una scuola superiore..dispersa in un’anonima contea sulla East coast americana. Le storie di..Mr D e dei suoi ragazzi raccontano l'America intima e fragile vista..nella sua quotidianità con uno stile accattivante accompagnato da una..colonna sonora d'autore che crea un paesaggio sonoro altamente..evocativo...Hey sembra l'America, il racconto di un Paese in disequilibrio perenne..tra la ricerca di giustizia sociale, politiche del consenso, e la..non-etica del capitalismo incipiente...Dai racconti tratti dal blog di Mr. D https://excathedra20.home.blog/..Michele di Mauro è Mr D...voce narrante: Irene Sparacello..soundtrack: Andrea Parodi..montaggio: Massimo Meregalli
Dopo le elezioni mi chiedo: 70 milioni di voti per Trump? Proviamo a ragionarci con Michele. Fonti: 1) https://www.theatlantic.com/ideas/archive/2020/09/virtue-isolationism/616499/ 2) https://edition.cnn.com/interactive/2020/11/politics/election-analysis-exit-polls-2016-2020/ 3) https://www.pewresearch.org/global/2016/05/17/american-isolationism-with-a-very-very-big-stick/ Ogni giorno in live qui ➤➤➤ https://www.twitch.tv/dailycogitoIl canale Youtube ➤➤➤ https://www.youtube.com/c/RiccardoDalFerroTutti i prossimi eventi (online e non) ➤➤➤ https://rickdufer.com/eventi/La Community di Patreon ➤➤➤ https://www.patreon.com/rickduferLa chat di Discord ➤➤➤ https://discord.gg/vs3reA2kInstagram ➤➤➤ https://www.instagram.com/rickdufer/Tutti i miei libri ➤➤➤ http://bit.ly/libduferIl nostro negozio ➤➤➤ http://bit.ly/storeduferDaily Cogito si fa in tre:ogni giorno in Live su Twitch, alle 7 in podcast e la sera sul canale YouTube,Per combattere la zombificazione.La voce della sigla è di Marco Benedetti.La musica è "Shake Down" di Jules Gaia, da Epidemic Sound.
Daco èsi uschè impurtant, tgi ch’è president dals Stadis Unids? Dis, gea mais a la lunga han Donald Trump e Joe Biden cumbattì per las vuschs dAmericanas ed Americans. E betg mo tar els era quai il pli impurtant tema. I para sco sche quasi l’entir mund haja spetgà be sin quest resultat. Er tar nus en Svizra han gasettas, il radio e la televisiun adina puspè rapportà. Il Minisguard declera, daco ch’igl è er per nus impurtant tgi ch’è president en l’America. Malgrà ch’ella è gea fitg lunsch davent. Tant pudain nus gia dir: L’America è fitg gronda e perquai er fitg pussanta. Sgular ina drona n’è gnanc uschè simpel Quai han scolaras e scolars dal stgalim aut da San Murezzan constatà bain spert. Durant in lavuratori cun profis han els pudì testar, co ch’igl è da sgular ina drona e tge ch’ins po tut far cun quella. Nus essan stads a guardar.
L’America è costellata di momenti di unificazione, ma anche di profonde divisioni sociali, culturali e politiche che affondano le loro radici nel lontano passato. Pertanto occorre conoscere i processi storici per riuscire a mettere nella giusta prospettiva eventi così complessi e stratificati. Con l’ausilio di un’analisi retrospettiva, infatti, cercheremo di mettere in rilievo le divisioni e i punti di contatto di un popolo variegato e mutevole. La questione di fondo che emerge da questo dibattito sembra essere la seguente dicotomia. Da un parte si mette l'accento sui legami comunitari, sul tema dell'identità e sulla ostilità dello straniero, dall'altra parte vi è la volontà di costruire una narrazione collettiva con lo scopo di unificare la società multiculturale. *nel primo minuto vi è uno strafalcione, Joe Biden è il candidato del Partito Democratico
Daco èsi uschè impurtant, tgi ch’è president dals Stadis Unids? Dis, gea mais a la lunga han Donald Trump e Joe Biden cumbattì per las vuschs dAmericanas ed Americans. E betg mo tar els era quai il pli impurtant tema. I para sco sche quasi l’entir mund haja spetgà be sin quest resultat. Er tar nus en Svizra han gasettas, il radio e la televisiun adina puspè rapportà. Il Minisguard declera, daco ch’igl è er per nus impurtant tgi ch’è president en l’America. Malgrà ch’ella è gea fitg lunsch davent. Tant pudain nus gia dir: L’America è fitg gronda e perquai er fitg pussanta. Sgular ina drona n’è gnanc uschè simpel Quai han scolaras e scolars dal stgalim aut da San Murezzan constatà bain spert. Durant in lavuratori cun profis han els pudì testar, co ch’igl è da sgular ina drona e tge ch’ins po tut far cun quella. Nus essan stads a guardar.
Mentre è ancora in corso lo spoglio delle presidenziali americane, l'Europa resta col fiato sospeso in attesa di scoprire come cambieranno gli equilibri internazionali a seconda dell'esito della tornata elettorale oltreoceano.
Lo scorso 2 novembre Stroncature ha ospitato il seminario “Gli italiani che hanno fatto l'America”, parte del programma Transatlantic Talks, diretto da Vincenzo Pascale. Ospite della puntata John Calvelli, vice presidente National Italian American Foundation e il Console Generale d'Italia a New York, Francesco Genuardi.
A poche ore dalla chiusura dei seggi negli Stati Uniti, scopriamo ed analizziamo l'esito del voto che regala al mondo il 46imo presidente degli Stati Uniti d'America. Lo facciamo in compagnia di due politici italiani che guardano agli States da punti di vista opposti: Daniela Santanchè, senatrice di Fratelli D’Italia e Filippo Sensi, deputato del Partito Democratico.
I successi e i consensi ottenuti da Trump prima del Covid-19 sia in politica economica sia in politica estera, rischiano di essere vanificati dagli errori nella gestione della pandemia - spiega Giuseppe Mammarella nel suo libro "Dove va l'America" (Il Mulino, 208 p., € 14,00). Il rischio di una marginalizzazione del partito repubblicano, abbandonato in parte anche dal suo stesso elettorato, mette in pericolo il principio di alternanza che ha sempre caratterizzato la storiografia americana. Ma a parte la politica sociale, difficilmente le cose cambierebbero con la vittoria di Biden - commenta Mammarella. RECENSIONI "Mai Stati così Uniti" di Simona Siri con Dan Gerstein (Tea, 304 p., € 15,00) "Fragilità bianca" di Robin DiAngelo (Chiarelettere, 264 p., € 17,90) "Il figlio americano" di Leah Franqui (Astoria, 336 p., € 20,00) "La finanza spiegata bene. 11 lezioni di finanza spicciola dall'oro al cigno nero" di Mauro Del Corno (Guerini Next, 176 p., € 15,00) IL CONFETTINO "Nera. La vita dimenticata di Claudette Colvin" di Émilie Plateau (Einaudi Ragazzi, 140 p., € 13,90)
Mr D è un professore italiano emigrato negli States e insegna latino..in un liceo del Maryland. Ci accompagna come in un diario, nelle aule..della Silvana High School, rivelandoci l’America nascosta: un Paese in..disequilibrio perenne tra la ricerca di giustizia sociale, politiche..del consenso, e la non-etica del capitalismo incipiente..."Hey! sembra l'America" racconta la situazione della pandemia, le..chiusure di scuole e edifici pubblici, così come la transizione e la trasformazione dopo il..voto del tre novembre con un'incalzante colonna sonora. testi: Michele di Mauro..voce narrante: Irene Sparacello..soundtrack: Andrea Parodi..montaggio: Massimo Meregalli..Tutti i racconti di Mr D sono disponibili sul blog..https://excathedra20.home.blog
I successi e i consensi ottenuti da Trump prima del Covid-19 sia in politica economica sia in politica estera, rischiano di essere vanificati dagli errori nella gestione della pandemia - spiega Giuseppe Mammarella nel suo libro "Dove va l'America" (Il Mulino, 208 p., € 14,00). Il rischio di una marginalizzazione del partito repubblicano, abbandonato in parte anche dal suo stesso elettorato, mette in pericolo il principio di alternanza che ha sempre caratterizzato la storiografia americana. Ma a parte la politica sociale, difficilmente le cose cambierebbero con la vittoria di Biden - commenta Mammarella. RECENSIONI "Mai Stati così Uniti" di Simona Siri con Dan Gerstein (Tea, 304 p., € 15,00) "Fragilità bianca" di Robin DiAngelo (Chiarelettere, 264 p., € 17,90) "Il figlio americano" di Leah Franqui (Astoria, 336 p., € 20,00) "La finanza spiegata bene. 11 lezioni di finanza spicciola dall'oro al cigno nero" di Mauro Del Corno (Guerini Next, 176 p., € 15,00) IL CONFETTINO "Nera. La vita dimenticata di Claudette Colvin" di Émilie Plateau (Einaudi Ragazzi, 140 p., € 13,90)
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