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Storie Sotto Le Stelle Podcast
La Mongolfiera Di Vetro | Una Storia Breve Scritta da Marco Ciappelli ( Versione in Italiano) | Storie Sotto Le Stelle Podcast | Storie Brevi Per Bambini E Giovani Di Cuore

Storie Sotto Le Stelle Podcast

Play Episode Listen Later May 4, 2025 6:58


La Mongolfiera Di VetroChe magnifica luna piena!Aprile inoltrato.La Valle di San Fernando brillava dolcemente.Piccole luci lampeggiavano piano,come lucciole elettriche nei sogni d'estate.In un piccolo giardino,sotto un vecchio limone saggio,stava per succedere qualcosa di speciale.Perché gli alberi di limone, sapete,nascondono delicati segreti;sussurri magici, pazientemente custodititra i loro frutti, fiori e rami.In alto, al sicuro,il Signor e la Signora Colibrì aspettavano.Piccoli cuori vibranti di speranza.Guardavano attenti,mentre piccole uova si incrinavano, sussurravano e si schiudevanosotto il cielo caldo della California.Jack e Sally arrivarono.Inizialmente con gli occhi chiusi,riposando tranquilli sotto il calore della mamma.I giorni passavano lievemente.Presto gli occhi si aprirono ele piume crescevano, distendendosi delicatamente.Dal loro nido contemplavano con meravigliail mondo vivace del giardino:uccelli che cantavano, fiori che mormoravano,api che ronzavano incessantemente e scoiattoli che si rincorrevano felici saltando da un albero all'altro come se avessero bevuto un po' troppo caffè, ma proprio troppo davvero!"Calmatevi un po'," esclamò Sally con coraggio dal nido."Stiamo ancora imparando come si fa a essere colibrì!"Il giardino tacque per un attimo,sorrise silenziosamente,e rispose gentilmente,"Benvenuto, Jack! Benvenuta, Sally! Benvenuti nella Valle!"I giorni si trasformarono in settimane. Sally stese le ali,piccole piume si facevano ogni ora più forti,esercitandosi e preparandosiper toccare il cielo dei suoi sogni.Finalmente, il grande giorno arrivò."Guardami, Jack!" cantò Sally gioiosa,e con un battito coraggioso, lasciò il nido.Volò, piano all'inizio, poi più veloce,girando, ridendo, librandosisopra i fiori e sotto i rami,mentre tutto il giardino applaudiva e tifava.Jack guardò dal nido, silenzioso.La sua ala sinistra, accuratamente ripiegata,era ancora incerta.Il giardino trattenne il respiro, felice per Sally,ma delicatamente preoccupato per Jack."Arriverà anche il tuo momento, caro," sussurrò piano la signora Colibrì,baciando Jack sulla fronte. "Credici."Quella stessa notte, mentre le stelle riempivano il cielo,Jack fissò la piccola Mongolfiera di Vetro che, appesa ad un ramo del limone, oscillava dolcemente nella brezza serale.Una decorazione, un tramonto imprigionato,illuminata dolcemente da dentro dalle fiamme danzanti che, forse erano finte,ma solo se non si credeva nella magia. Jack ci credeva.Si equilibrò con attenzione, saltellando piano, coraggiosamente, di ramo in ramo,verso il pallone luminoso che continuava a danzare mosso dal vento come se stesse volando nel cielo.Senza esitazione, saltò dentro la piccola cesta. All'improvviso, scintille brillarono. Vortici danzarono.La magia si risvegliò sotto le piume, mentre la Mongolfiera di Vetro saliva, alzandosi lentamente nell'aria della sera."Jack!" esclamò Sally, gli occhi pieni di stupore.Volò subito accanto a lui, ridendo.Insieme si librarono, volteggiando felici,mentre il giardino applaudiva più forte che mai.Persino il signore e la signora Colibrì sbatterono gli occhi, stupiti,sorridendo fieri dei loro coraggiosi figli."Sai," disse un gufo anziano,sorridendo saggiamente da un ramo vicino,"se segui il tramonto, attraverso il canyon, arriverai al Grande Oceano Blu."Il cuore di Jack vibrò di coraggio."Vieni con me, Sally!" disse, gli occhi brillanti.E Sally non esitò. Si unì a Jack sulla mongolfierae insieme volarono più in alto e più lontano,oltre la valle, sopra tortuosi canyons,verso raggi dorati che si fondevano con il blu infinito.L'oceano apparve, scintillante e senza fine,le onde sussurravano dolcemente segreti illuminati lievemente da quel che rimaneva di un tramonto.Sotto, il molo di Malibù brillava caldo e accogliente,accarezzato dall'Oceano Pacifico e dal vento. Tutta la baia dava il benvenuto ai coraggiosi avventurieri.Jack respirò profondamente, col cuore pieno.Aveva trovato il suo modo di volare, di librarsi in cielo,non cercando di essere come gli altri,ma abbracciando ciò che era veramente.Perché non sono i limiti a definirci,ma il nostro coraggio di sognare,la nostra volontà di credere,e la magia che portiamo dentro.Perché niente, ma proprio niente, può fermare chi osa sognare.-- Scritta da Marco Ciappelli  Each story is currently written and narrated in both Italian and English.The translation from Italian (the original language) to English and the reading of the stories are performed using Generative Artificial Intelligence — which perhaps has a touch of magic... We hope it has done a good job!If you like it, make sure to tell your friends, family, and teachers, and subscribe to this podcast to stay updated. You'll be able to read or listen to new stories as soon as they become available. Visit us On The Official Website https://www.storiesottolestelle.com/

Le interviste di Radio Number One
Blackout penisola iberica, prof. Delfanti: «In Italia siamo più protetti»

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later Apr 29, 2025 8:15


Nella giornata di lunedì 28 aprile 2025 si è verificato un blackout senza precedenti in tutto il Portogallo, tutta la Spagna e parte del sud della Francia. Milioni di persone si sono trovate per diverse ore senza elettricità e nei Paesi è scoppiato il caos. Inizialmente la causa ipotizzata è stata quella dell'attacco hacker. Tuttavia, le indagini in corso stanno escludendo questa possibilità. A tal proposito in Degiornalist - Gli Spaccanotizie, Fabiana e Claudio Chiari hanno ospitato il professor Maurizio Delfanti, docente di sistemi elettrici del Politecnico di Milano. «Sono fenomeni che si verificano molto raramente nei sistemi elettrici che però sono possibili. Ricordiamo che il sistema elettrico europeo è il manufatto più complesso ed esteso a livello globale. Quello che per ora si capisce è che c'è stato un qualche problema sulla linea di trasmissione, forse in Spagna, forse al confine tra Francia e Spagna».

Recensioni CaRfatiche
Recensioni CaRfatiche - Mimì il principe delle Tenebre (Brando De Sica 2023)

Recensioni CaRfatiche

Play Episode Listen Later Apr 21, 2025 29:12


Mimì è un adolescente orfano e affetto da una malformazione ai piedi. Lavora come pizzaiolo a Napoli ed è un ragazzo estremamente timido e spaventato dal mondo, ma anche di una sensibilità unica.Un giorno, incontrerà Carmilla, ragazza dark convinta di essere discendente del Conte Dracula. Tra i due scoccherà l'amore.Inizialmente snobbato, con un trailer che non mi aveva detto più di tanto, l'opera prima di Brando De Sica si rivela essere invece potentissima e perfettamente sospesa tra romanticismo e terrore.Una pellicola ben diretta e ben recitata da un cast di giovanissimi, per raccontare anche temi importanti come la solitudine, il bisogno d'affetto e di accettazione ed i disturbi mentali. Ma dove anche il vampirismo viene raccontato con mistero e fascino, attraverso una Napoli ipnotica ed estremamente suggestiva.Finale non adatto ai deboli di stomaco, siete avvertiti.

Arcade Studio Podcast - conversations with creatives
Chi sta portando la STAND-UP INTERNAZIONALE in ITALIA?

Arcade Studio Podcast - conversations with creatives

Play Episode Listen Later Apr 16, 2025 46:18


Tutti quelli che hanno visto Louis CK live per la prima volta a Milano sanno che era un evento storico per la stand-up comedy internazionale in Italia. Dopo di lui altri comedians come Jimmy Carr, Jim Jeffries and icone come John Cleese sono venuti a milano. Ma chi sta portando questi comici di fama internazionale in italia? In questa puntata parliamo con Paolo de Toma - Head of International Comedy per Live Nation Italia. Paolo è un affermato executive italiano nel settore dell'entertainment, con un'esperienza pluridecennale che abbraccia ambiti diversi dell'industria musicale e dello spettacolo dal vivo. La sua carriera inizia nel 1989 nel mondo della discografia, dove ha lavorato per 21 anni presso Warner Music, ricoprendo ruoli dirigenziali di crescente responsabilità. Negli ultimi 9 anni della sua permanenza in azienda ha ricoperto il ruolo di General Manager of International, contribuendo in modo significativo allo sviluppo e alla promozione degli artisti internazionali sul mercato italiano. Dal 2010 Paolo intraprende un percorso professionale indipendente come Talent Manager, collaborando con artisti di diversa natura e sperimentando anche nel campo delle start-up. A partire dal 2018 si dedica con successo alla stand-up comedy internazionale, diventando il primo professionista a portare questo genere in Italia. Inizialmente attraverso la collaborazione con Show Bees (fino a novembre 2023), e successivamente nel ruolo di Head of International Comedy presso Live Nation Italia, ha aperto con successo il mercato italiano agli artisti comici internazionali. Grazie alla sua visione e alla capacità di leggere i trend globali, la stand-up comedy internazionale in Italia ha conosciuto una crescita rapida e continua. *REGISTRATO IL 12 FEBBRAIO 2025. DA ALLORA, LOUIS CK HA ANNUNCIATO (E GIÀ ESAURITO) TRE SHOW IN ITALIA PER FEBBRAIO 2026. IN ARRIVO ANCHE RICKY GERVAIS: IL SUO PRIMO SPETTACOLO ITALIANO, AL FORUM DI MILANO IL 24 LUGLIO, SARÀ IN VENDITA DA GIOVEDÌ 17 APRILE. ____________________________________ #ArcadeStudioPodcast è un podcast di Andrea & René Olivo Become our PATRON!

Italiano Semplicemente
Accadde il 29 marzo

Italiano Semplicemente

Play Episode Listen Later Mar 30, 2025 8:02


*Accadde il 29 marzo* Il 29 marzo 1946 è una data storica per l'Italia e il mondo intero, poiché Piaggio ha presentato la prima Vespa, un simbolo di stile e innovazione che ha rivoluzionato la mobilità urbana. Inizialmente pensata per rispondere alle esigenze di trasporto post-belliche, la Vespa è diventata un'icona culturale e un emblema dell'Italia nel mondo. Parlare di questo evento mi fornisce l'occasione perfetta per esplorare anche alcuni aspetti linguistici legati a questa pietra miliare della storia italiana. Quando parliamo di una VESPA non parliamo dell'insetto dall'aspetto simile all'ape (tra l'altro la stessa Piaggio ha lanciato anche l'ape, ma ne parleremo un'altra volta) ma parliamo di un motociclo. Un motorino, si dice oggi informalmente, nel senso che le moto di piccola cilindrata si chiamano normalmente così: motorini. Tra l'altro esiste anche il cosiddetto "vespone", che ha una cilindrata più grande,pari a 125 cc, e non 50 cc come la

Sabaoth Church RC Podcast
Una vittoria che trasforma - P. Catherine

Sabaoth Church RC Podcast

Play Episode Listen Later Mar 18, 2025 60:17


UNA VITTORIA CHE TRASFORMAIl proposito che Dio ha per noi è l'essere sempre pieni di Lui affinché possiamo riversare sugli altri ciò che Lui stesso ha messo dentro di noi.Benedizione significa sentire delle parole di Rivelazione da parte di Dio e noi tutti ne abbiamo estremamente bisogno.Quando, però, vogliamo la benedizione dobbiamo accettare che nella nostra vita dovrà avvenire un cambiamento radicale.Un esempio lampante è il personaggio di Giacobbe, un uomo che chiese e si prese la benedizione di Dio, un uomo la quale etimologia del nome significa soppiantatore.Giacobbe per gran parte della sua vita crebbe con alcuni termini poco carini che gli erano ormai attribuiti, ma qualcosa dentro di Lui lo spingeva a credere che qualcosa che fosse suo esigeva di essere riscossa.Inizialmente, però, agì con le sue forze e la sua furbizia, ingannando il fratello rubandogli la primogenitura e la benedizione da parte del padre.Quello, però, non era il modo con cui Dio voleva che egli si prendesse la sua benedizione facendo infuriare Esau, che progettò di ucciderlo.Nel momento in cui però Giacobbe scappò, ebbe la reale rivelazione di cui Dio fosse, ma lo zio lo ingannò rendendolo vittima del suo stesso peccato.Scappando dallo zio, Dio gli rivelò la sua volontà di ritorno a casa, lì dove la battaglia tra i fratelli era ancora in corso ma dove la sua benedizione sarebbe stata compiuta.Giacobbe decise di mandare degli ambasciatori dal fratello, usò degli stratagemmi per contenere la possibile disfatta a causa dei soldati di Esau.Lottò con Dio e vinse, il suo nome fu cambiato in Israele, ed egli sperimentò il riscatto dopo una vita vissuta alla ricerca della benedizione.Genesi 32:24È proprio quando allontanò tutti, che Giacobbe sperimentò quella solitudine spirituale che ci porta a vedere realmente Dio nella Sua essenza completa.Dio porterà a compimento la nostra benedizione nel momento in cui saremo realmente arresi a Lui, tanto che quando Dio ci cambierà il nome, ci renderemo conto che quel nome lo avevamo dentro.Past Catherine Labate16-03-2025

Smettere di lavorare
ATTENZIONE una Radio Predatoria mi ha TRUFFATO

Smettere di lavorare

Play Episode Listen Later Feb 12, 2025 10:20


Le radio predatorie sono emittenti radiofoniche (o podcast) che adottano un modello di business ingannevole per attirare ospiti, spesso promettendo visibilità, autorevolezza o opportunità di networking. Tuttavia, il loro vero obiettivo è monetizzare direttamente sugli intervistati attraverso costi nascosti o vendite forzate.Come funziona il sistema?La radio contatta l'intervistato (spesso via e-mail o social media) e lo lusinga, dicendo che è stato "selezionato" per una prestigiosa intervista.Viene enfatizzata la possibilità di ottenere grande visibilità e di essere riconosciuto come esperto nel proprio settore.Inizialmente, sembra che l'intervista sia gratuita e che sia un'opportunità esclusiva.La radio può menzionare "sponsor" o "partner" che coprono i costi, facendo credere che l'intervistato non debba pagare nulla.Dopo aver accettato, l'intervistato scopre che deve pagare per la messa in onda, la registrazione o la promozione dell'intervista.Alcune radio impongono costi per ottenere la registrazione dell'intervista (ad esempio: "Se vuoi usarla per il tuo sito, devi pagare una licenza").

MONDOSERIE. Il podcast
Prison Break: prima esplosiva, poi ripetitiva - fino alla noia | 2 voci, 1 serie

MONDOSERIE. Il podcast

Play Episode Listen Later Jan 3, 2025 16:39


Puntata a cura di Jacopo Bulgarini d'Elci e Livio PacellaNel corso degli anni Prison Break è diventata una sorta di saga. Inizialmente in onda per quattro stagioni (2005-09), nel 2009 vanta anche l'uscita di un lungometraggio (Prison Break: the Final Break). Non basta: nel 2017 - quindi ben otto anni dopo! - viene distribuita una quinta stagione revival. Il film essendo composto da due episodi, in origine pensati in coda a S4, il totale di questo 'escape drama' ad altissimo tasso di adrenalina è di 90 puntate. E ora sono tornati a farsi sentire i rumors su una possibile, forse imminente, sesta stagione...“2 voci, 1 serie”: dialoghi sulle cose che ci piacciono, o ci interessano, nel podcast di Mondoserie.Leggi il nostro articolo su Prison Break: https://www.mondoserie.it/prison-break/ Parte del progetto: https://www.mondoserie.it/Iscriviti al podcast sulla tua piattaforma preferita o su: https://www.spreaker.com/show/mondoserie-podcast Collegati a MONDOSERIE sui social: https://www.facebook.com/mondoseriehttps://www.instagram.com/mondoserie.it/ https://twitter.com/mondoserie_it https://www.youtube.com/channel/UCwXpMjWOcPbFwdit0QJNnXQ https://www.linkedin.com/in/mondoserie/

MONDOSERIE. Il podcast
Fleabag, manuale di sopravvivenza al disgusto quotidiano | 5 minuti 1 serie 

MONDOSERIE. Il podcast

Play Episode Listen Later Nov 26, 2024 8:49


Puntata a cura di Untimoteo.Fleabag, due stagioni per un totale di 12 puntate di mezz'ora, è una serie realizzata tra il 2016 e il 2019. Inizialmente trasmessa dalla BBC, è a disposizione degli utenti Prime Video e Timvision. Ed è tra le serie da vedere, a prescindere. Con la sua sceneggiatura praticamente perfetta, un cast di prim'ordine e una profondità di lettura più unica che rara.A partire da un suo felicissimo monologo teatrale, la sceneggiatrice e attrice Phoebe Waller-Bridge stende dialoghi brillanti, caratterizzazioni estreme, una satira corrosiva della società moderna e un gioco continuo di sfondamento della quarta parete. In più, sotto la facciata comica, espone temi dolorosi quali la perdita della stima di sé, il tradimento di fiducia e amicizia, la sfacciata arroganza che rimane impunita, il fascino del proibito.NOTA: questo episodio è il rifacimento, ampliato e aggiornato, di una vecchia puntata introduttiva a Fleabag, del 2021. "5 minuti 1 serie" è il format del podcast di Mondoserie che racconta appunto una serie in poco più di cinque minuti (o meno di dieci!). Senza fronzoli, dritti al punto.Parte del progetto: https://www.mondoserie.it/Iscriviti al podcast sulla tua piattaforma preferita o su: https://www.spreaker.com/show/mondoserie-podcast Collegati a MONDOSERIE sui social: https://www.facebook.com/mondoseriehttps://www.instagram.com/mondoserie.it/ https://twitter.com/mondoserie_it https://www.youtube.com/channel/UCwXpMjWOcPbFwdit0QJNnXQ https://www.linkedin.com/in/mondoserie/

Occhio al mondo
PiracyShield: lo strumento che ha bloccato Google Drive!

Occhio al mondo

Play Episode Listen Later Oct 30, 2024 12:31


Tra sabato 19 e domenica 20, parte di Google drive è andato giù per qualche ora, facendo allarmare un po' tutti. Inizialmente sembrava un guasto tecnico, ma poi si è scoperto che era irraggiungibile a causa del PiracyShield, l'“anti-pezzotto”. Alcuni server di Google sono stati bloccati per errore, perché il sistema li ha etichettati come se avessero contenuti pirata.Tutti i miei link: https://linktr.ee/br1brownPiattaforma Piracy Shield | AgcomLa pericolosa legge antipirateria, spiegata semplice | Matteo ContriniLa Serie A vuole fare causa a Google perché non oscura i siti pro-pirateria - Tom's HardwarePiracy Shield, attiva la piattaforma della Serie A contro la Pirateria Online nel calcio#PiracyShield, 19.10.2024 il più grande attacco cyber in Italia – Quinta's weblogTELEGRAM - INSTAGRAM Se ti va supportami https://it.tipeee.com/br1brown

Le interviste di Radio Number One
Deborah Compagnoni, la sua storia in "Una ragazza di campagna"

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later Oct 10, 2024 10:33


Ieri, 9 ottobre, all'interno di Degiornalist è stata intervistata da Fabiana e Claudio, Deborah Compagnoni, ex sciatrice alpina italiana. La campionessa olimpica ha parlato del suo nuovo libro "Una ragazza di montagna - storie di un infanzia felice tra neve, prati e avventure" edito da Rizzoli. «Ci tenevo molto a condividere, con chi è appassionato di montagna e di scii - inizia la Compagnoni -  per far scoprire come la mia infanzia mi ha formato sportivamente». Tra radici e ricordi, nella sua pubblicazione Deborah presenta 20 racconti: «Sono in ordine di età, si parte da quando avevo 4 anni fino a 14. Dall'aria di montagna alle giornate a Venezia da mio nonno, passando per le diverse stagioni vissute nel mio piccolo paesino, dove ci inventavamo sempre qualcosa per divertirci». Storie che Deborah fino ad ora raccontava a figli e nipoti. E proprio quest'ultimi l'hanno convinta a trasformar gli stessi pensieri in testi scritti «altrimenti me li sarei dimenticati. Inizialmente pensavo di scrivere un piccolo diario da tener in casa, poi invece è venuto fuori un libro».GENERAZIONI DIVERSE - La plurimedaglia d'oro ha poi riflettuto sulla differenza che c'è con l'infanzia vissuta da molti bambini d'oggi, che «si isolano a causa delle varie tecnologie. Hanno tutto subito e ne risente la parte fisica, meno movimento nei giochi e meno sperimentazione». E sullo sport professionistico attuale dice: «oggi ci sono tante gare, e la causa sono i troppi interessi economici esterni. Va a discapito dell'atleta, che va incontro a più infortuni e meno continuità di risultati. I nostri atleti italiani però - conclude la Compagnoni - sono bravissimi, speriamo che anche nelle prossime olimpiadi ci sia lo stesso exploit».   

STORIA DELLA MAFIA AMERICANA

Il suo nome ufficiale negli Stati Uniti era  Frank Ralph Nitto, in realtà, dopo la sua nascita, avvenuta in Italia il  27 gennaio 1886, all'ufficio anagrafe di Angri, provincia di Salerno veniva registrato come Francesco Raffaele Nitto.  Frank Nitti, era una figura centrale  del crimine organizzato italo-americano con sede a Chicago. Inizialmente era la guardia del corpo di Al Capone, successivamente diventava il responsabile di tutto il denaro illecito che fluiva attraverso l'organizzazione mafiosa di Chicago conosciuta come outfit, e finiva per succedere a Al Capone come capo ad interim.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
9780 - Giornata della Birra un'indagine svela le tendenze di consumo

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Aug 2, 2024 5:50


Birra ed estate, un connubio perfetto che trova il suo apice venerdì 2 agosto in occasione della Giornata Internazionale della Birra. Una celebrazione nata nel 2007 a Santa Cruz in California e in poco tempo, quello che era un evento locale, si è trasformato in un appuntamento internazionale che ha lo scopo di celebrare tutte le birre del mondo e chi le produce. Inizialmente la festa era fissa il 5 agosto, ma dal 2012 si è deciso di rendere la data mutabile e farla cadere il primo venerdì di agosto.

Appuntamento con la psicoterapia
Trappole e schemi

Appuntamento con la psicoterapia

Play Episode Listen Later Jul 28, 2024 20:25


Ogni volta in cui inizia una relazione con un ragazzo succede sempre la stessa cosa. Inizialmente sembro la donna della sua vita e poi sparisce, e io soffro.  Tutte le volte in cui mi avvicino al successo lavorativo, succede qualcosa per cui mi blocco, mi boicotto, rinuncio, perdo l'occasione, mi sento un impostore. Succede sempre così.  Oggi ti parlerò di schemi, di “trappole” in cui rimaniamo incastrati, che assomigliano quasi ad un incantesimo, perché sembra impossibile che tutte le volte vada nello stesso modo! Sarò io ad avere qualcosa di sbagliato, sarò io ad essere sfortunato, sarò io. No, sei tu ad avere un certo schema e quello schema cerca continuamente di essere confermato, di sopravvivere. Ma quello schema si può rompere, quell' “incantesimo” si può spezzare.

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
9680 - Muore Roberto Bobby Hausbrandt addio all'ultimo rampollo della storica famiglia del caffè

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Jul 19, 2024 2:47


Roberto Hausbrandt, ultimo discendente della famiglia che ha fondato la celebre industria del caffè triestina, è scomparso all'età di 85 anni. La notizia è stata riportata dal quotidiano triestino Il Piccolo, che ha dedicato un approfondito articolo alla famiglia Hausbrandt e alla sua storia. Da piccola torrefazione a marchio internazionale. L'avventura della famiglia Hausbrandt nel mondo del caffè iniziò il 15 novembre 1892, quando Hermann Hausbrandt, di origine polacca, aprì un negozio in via Machiavelli 6 a Trieste. Inizialmente, il negozio vendeva una varietà di prodotti, ma presto si specializzò nel caffè. Nel 1905, Hermann aprì un nuovo punto vendita in piazza Ponterosso, espandendo ulteriormente il business. Grazie alla sua visione e alla qualità dei suoi prodotti, il marchio Hausbrandt divenne rapidamente noto non solo a livello locale, ma anche internazionale, contribuendo alla crescita economica della città di Trieste.

da Brand a Friend
#325 - Babbo Natale Non C'è

da Brand a Friend

Play Episode Listen Later Jun 15, 2024 16:10


Qualche sera fa' ero in video-conversazione con mio nipote Leo, 8 anni al quale volevo raccontare di una scoperta che sembrava rivoluzionare ciò che ci avevano insegnato a scuola.Nell'introdurre l'argomento ho fatto però un grave errore, dicendogli che praticamente ci trovavamo di fronte ad un altro "Babbo Natale" (intendendo chiaramente con ciò un qualcosa di "non vero", un qualcosa inventato). Non sono riuscito a finire questa frase introduttiva che Leo era in lacrime.Gli avevo distrutto un sogno in un attimo.Mi sono sentito una merda, e ho in un microsecondo provato a sentire tutto il suo dolore.Ma mi sono ripreso subito, riuscendo anche a fare un salvataggio in extremis. Sono rimasto però un po' triste... soprattutto per aver sottovalutato l'impatto che le mie parole possono avere su Leo.E così ho riflettuto e cercato di ricordare la mia esperienza con la favola di Babbo Natale e con ciò che mi aveva aiutato ad apprendere.Un ricordo in particolare, quello dei regali a puntate, ha segnato in positivo il mio apprezzamento verso le cose e verso il costruire cose pian piano, un pezzetto alla volta.Così come una riflessione importante, sul come sin da piccoli siamo allenati ad affidarci ad altri (istituzioni e persone) per realizzare ciò che sogniamo.Ci piace incrociare le dita e sperare che le cose buone non cambino mai, che il lavoro cresca e che i clienti che abbiamo non vadano via, così come quando eravamo piccoli speravamo che Babbo Natale ci portasse ciò che desideravamo.Ma la realtà è diversa. Inizialmente triste e cruda apparentemente, ma tempratrice e di soddisfazione nella distanza. Non ci sono regali che piovono dal cielo. Le cose dobbiamo sognarle e costruircele da soli. Peccato non ci abbiano allenato da subito a questo fantastico gioco, perché questo è quello che necessita imparare.Sognare e provare a realizzare.  _______________Info Utili• Sostieni questo podcast:Ottieni feedback, ricevi consigli sul tuo progetto onlinehttps://Patreon.com/Robin_Good•  Musica di questa puntata:"Homeward" by Yeti Music disponibile su Upbeat•  Nella foto di copertina:L'autore. Isola di Holbox, Messico. Dic. 2022.• Dammi feedback:Critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://www.spreaker.com/show/dabrandafriend• NUOVO! Archivio completo organizzato per temi:https://start.me/p/kxENzk/da-brand-a-friend-archivio-podcast• Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia.

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Erdogan che tuba con Putin

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Jun 13, 2024 2:05


Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che lo scorso gennaio ha firmato accordi sui migranti con la premier italiana Giorgia Meloni, parteciperà al summit dell'Organizzazione per la Cooperazione di Shangai (SCO) previsto nella capitale del Kazakistan Astana, i prossimi 3 e 4 luglio. I dubbi sulla partecipazione del leader turco sono stati fugati definitivamente dalle parole del presidente russo Vladimir Putin, che ha dichiarato ieri di “attendere l'incontro con Erdogan per discutere di una serie di temi”. Putin ha incontrato in Russia il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan, che di Erdogan è un fedelissimo, e ha fissato ai prossimi 3-4 luglio la data di un incontro più volte rimandato. Inizialmente prevista per fine febbraio, la visita di Putin ad Ankara è stata rinviata e, sebbene il Cremlino abbia più volte reso noto di essere al lavoro per trovare una data tra aprile e maggio, alla fine non se ne è fatto niente. Nel discorso di ieri Putin ha ringraziato il presidente turco per le intese raggiunte con Mosca nella gestione della crisi in Siria, ma sopratutto per gli sforzi messi in atto nella mediazione tra Russia e Ucraina, nello scambio di ostaggi tra i due Paesi e nel raggiungimento dell'intesa che ha permesso il passaggio sicuro del grano ucraino attraverso il Mar Nero, siglata nel luglio 2022. Intesa saltata un anno dopo proprio per una presa di posizione di Mosca, che chiede il passaggio di navi cariche dei propri prodotti. Erdogan insiste però nel voler far ripartire il ‘corridoio del grano' e con Putin discuterà anche di questo. “Le relazioni con la Russia vanno molto bene”, ha detto il presidente turco che incidentalmente sarebbe pure un membro della Nato. Che ne pensano gli alleati del Patto Atlantico? #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

Fango - Storia di una Alluvione
3. Io non li abbandono

Fango - Storia di una Alluvione

Play Episode Listen Later May 22, 2024 30:04


«Continuavo a dirmi: “o ce ne andiamo via tutti quanti o io resto qui con loro!” So che ti sembrerà assurdo… ma morivo io con loro piuttosto che abbandonarli!» Le hanno chiamate “vittime silenziose” perché non potevano parlare, non potevano chiedere aiuto ed il loro effettivo numero è tuttora sconosciuto. Inizialmente si parlò di 30.000, che poi divennero 50.000 e infine superarono le 200.000.  Sono gli animali: uccisi dall'acqua, dal fango, travolti dall'alluvione, dalle frane nonostante il tentativo di fare il possibile, nonostante chi era pronto a restare al loro fianco piuttosto che abbandonarli. Luca è il padrone di 5 bellissimi Rottweiler… che da 5 sono diventati 12 da quando la grande femmina ha messo al mondo 7 bellissimi cuccioli… Quella notte Luca dovrà decidere tra la sua vita e quella di coloro che lui da sempre chiama: "la mia famiglia". Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Che film guardo stasera?
Star Wars: Episodio IV - Una nuova speranza

Che film guardo stasera?

Play Episode Listen Later May 14, 2024 5:47


Inizialmente uscito nelle sale con il titolo di “Guerre stellari” (“Star Wars”), questo film del 1977 è il primo della saga cinematografica di fantascienza più famosa di sempre, il cui creatore, George Lucas, oggi compie 80 anni.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Arte Svelata
Sant'Apollinare Nuovo a Ravenna e i suoi mosaici. Seconda parte

Arte Svelata

Play Episode Listen Later Apr 10, 2024 6:41


Versione audio: La Chiesa di Sant'Apollinare Nuovo a Ravenna venne costruita su iniziativa del re ostrogoto Teodorico nel 505 come basilica di culto ariano. Inizialmente, infatti, era stata dedicata a Domini Nostri Jesu Christi. Fu la chiesa palatina di Teodorico: il re e la sua corte vi assistevano alle celebrazioni eucaristiche. Quando la città venne conquistata […] L'articolo Sant'Apollinare Nuovo a Ravenna e i suoi mosaici. Seconda parte proviene da Arte Svelata.

Racconti di Storia Podcast
L'Architetto Del DIAVOLO: Albert SPEER

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Apr 2, 2024 21:46


OFFERTA ESCLUSIVA NORDVPN Non perderla: https://nordvpn.com/dentrolastoriaArchitetto geniale, allievo di grandi designer, inizialmente apolitico, Albert Speer divenne negli anni '30 un membro della cerchia ristretta di Hitler. Inizialmente come realizzatore delle scenografie per le parate oceaniche, poi come ristrutturatore di grandi edifici pubblici, a Speer venne demandato il ruolo di ricostruire e rimodellare Berlino quale futura capitale mondiale del nazismo e poi di guidare la macchina produttiva industriale tedesca. Dietro di sé ha lasciato la memoria dei suoi bozzetti e dei suoi plastici, le dichiarazioni discordanti a Norimberga, dei libri di memoria ma anche una figlia che, con i fatti e non con le parole, ha dimostrato che il modo migliore per chiudere i conti col passato è voltare pagina.Il nostro canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCwSostieni DENTRO LA STORIA su Patreon: https://www.patreon.com/dentrolastoriaAbbonati al canale: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw/joinSostienici su PayPal: https://paypal.me/infinitybeatDentro La Storia lo trovi anche qui: https://linktr.ee/dentrolastoriaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
I test psico attitudinali voluti da Nordio non piacciono ai magistrati. Le regole saranno scritte dal Csm, sarà escluso il ministero | 28/03/2024 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Mar 28, 2024 2:00


A cura di Daniele Biacchessi Le regole per i test psicoattitudinali dei magistrati volute dal ministro Guardasigilli Carlo Nordio alla fine le scriverà il Csm. Entreranno in vigore tra due anni, e solo allora, il Quirinale firmerà il decreto legislativo approvato martedì sera dal Consiglio dei ministri. C'è dunque la mano del Capo dello Stato Sergio Mattarella dietro alle modifiche del testo finale rispetto alla bozza presentata dal Governo. Il Quirinale confida nella saggezza dell'autogoverno dei magistrati per provare a fissare delle linee guida condivise, delle regole che provino a disinnescare lo scontro inevitabile tra maggioranza e opposizione.  I magistrati sono già sul piede di guerra, e affilano le armi dei ricorsi per incostituzionalità dinanzi alla Corte Costituzionale. E il procuratore capo di Napoli Nicola Gratteri propone di allargare i test anche ai politici su droga e alcool. I test si sono aggiunti strada facendo nell'originario decreto legislativo Cartabia, che Nordio ha poi ereditato. Non erano previsti. Questa aggiunta secondo alcuni avrebbe potuto trovare l'opposizione del capo dello Stato per un problema di eccesso di delega. Nel decreto legislativo è previsto un doppio livello di garanzia, il Csm disciplinerà i test in via generale e poi la commissione esaminatrice deciderà dopo l'orientamento del Csm. Inizialmente questa regia era nelle mani del ministero della Giustizia. La bozza è cambiata e il punto finale lo metterà Palazzo dei Marescialli. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
I test psico attitudinali voluti da Nordio non piacciono ai magistrati. Le regole saranno scritte dal Csm, sarà escluso il ministero | 28/03/2024 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Mar 28, 2024 2:00


A cura di Daniele Biacchessi Le regole per i test psicoattitudinali dei magistrati volute dal ministro Guardasigilli Carlo Nordio alla fine le scriverà il Csm. Entreranno in vigore tra due anni, e solo allora, il Quirinale firmerà il decreto legislativo approvato martedì sera dal Consiglio dei ministri. C'è dunque la mano del Capo dello Stato Sergio Mattarella dietro alle modifiche del testo finale rispetto alla bozza presentata dal Governo. Il Quirinale confida nella saggezza dell'autogoverno dei magistrati per provare a fissare delle linee guida condivise, delle regole che provino a disinnescare lo scontro inevitabile tra maggioranza e opposizione.  I magistrati sono già sul piede di guerra, e affilano le armi dei ricorsi per incostituzionalità dinanzi alla Corte Costituzionale. E il procuratore capo di Napoli Nicola Gratteri propone di allargare i test anche ai politici su droga e alcool. I test si sono aggiunti strada facendo nell'originario decreto legislativo Cartabia, che Nordio ha poi ereditato. Non erano previsti. Questa aggiunta secondo alcuni avrebbe potuto trovare l'opposizione del capo dello Stato per un problema di eccesso di delega. Nel decreto legislativo è previsto un doppio livello di garanzia, il Csm disciplinerà i test in via generale e poi la commissione esaminatrice deciderà dopo l'orientamento del Csm. Inizialmente questa regia era nelle mani del ministero della Giustizia. La bozza è cambiata e il punto finale lo metterà Palazzo dei Marescialli. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Allarme Isis-k in Europa. Francia, Germania e Italia alzano il livello di sicurezza | 26/03/2024 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Mar 26, 2024 2:32


A cura di Daniele Biacchessi L'intelligence occidentale ha alzato lo stato di allerta dopo l'attentato a Mosca, e si dice fortemente preoccupato per la minaccia di nuovi attacchi dell'Isis K in Europa. La strage al Crocus City Hall si porta dietro una scia di sangue spaventosa con 139 morti e decine di feriti, alcuni gravi, e rappresenta secondo i servizi di intelligence occidentali il ritorno del terrorismo islamico sul continente europeo, risorto dalle ceneri del Califfato sconfitto in Siria, ora nelle mani della milizia Isis Khorasan. Il gruppo, fondato nel 2015 in Afghanistan dopo la caduta dei talebani, è diventato uno più attivi nella galassia islamista. Gli esperti dell'antiterrorismo pensano che Isis K abbia la capacità organizzativa e operativa di proiettare di nuovo attacchi nelle capitali europee attraverso cellule dormienti o con l'invio diretto di nuclei di combattenti islamici proprio come per altro già accaduto in passato con la rete di al Qaeda. La risposta europea non è coordinata, ognuno si muove su strade differenti. L'Italia punta a controlli rafforzati in eventi pubblici, intorno a palazzi delle istituzioni e chiese, e si affida al meccanismo della prevenzione, con l'espulsione di elementi sospettati di terrorismo. La Francia adotta la politica dei due forni. E' tornata al livello massimo di allerta, secondo quanto emerso dal Consiglio difesa riunito all'Eliseo dopo la strage di Mosca. In particolare, il premier Gabriel Attal annuncia la mobilitazione di 4mila agenti supplementari. Nello stesso tempo, Macron avvia un piano di collaborazione con Putin che tiene conto delle informazioni dei servizi francesi e degli elementi utili ai russi. Inizialmente i contatti saranno a livello tecnico e ministeriale, poi Macron non esclude di mettere in campo anche un piano politico di dialogo nella lotta contro Isis K. Anche in Germania la ministra dell'Interno Nancy Faeser lancia l'allarme su possibili attentati terroristici. Secondo Faeser, in territorio tedesco esistono cellule attive dei terroristi islamici e il rischio di attacchi più acuto resta appunto quello legato all'Isis-K. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Allarme Isis-k in Europa. Francia, Germania e Italia alzano il livello di sicurezza | 26/03/2024 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Mar 26, 2024 2:32


A cura di Daniele Biacchessi L'intelligence occidentale ha alzato lo stato di allerta dopo l'attentato a Mosca, e si dice fortemente preoccupato per la minaccia di nuovi attacchi dell'Isis K in Europa. La strage al Crocus City Hall si porta dietro una scia di sangue spaventosa con 139 morti e decine di feriti, alcuni gravi, e rappresenta secondo i servizi di intelligence occidentali il ritorno del terrorismo islamico sul continente europeo, risorto dalle ceneri del Califfato sconfitto in Siria, ora nelle mani della milizia Isis Khorasan. Il gruppo, fondato nel 2015 in Afghanistan dopo la caduta dei talebani, è diventato uno più attivi nella galassia islamista. Gli esperti dell'antiterrorismo pensano che Isis K abbia la capacità organizzativa e operativa di proiettare di nuovo attacchi nelle capitali europee attraverso cellule dormienti o con l'invio diretto di nuclei di combattenti islamici proprio come per altro già accaduto in passato con la rete di al Qaeda. La risposta europea non è coordinata, ognuno si muove su strade differenti. L'Italia punta a controlli rafforzati in eventi pubblici, intorno a palazzi delle istituzioni e chiese, e si affida al meccanismo della prevenzione, con l'espulsione di elementi sospettati di terrorismo. La Francia adotta la politica dei due forni. E' tornata al livello massimo di allerta, secondo quanto emerso dal Consiglio difesa riunito all'Eliseo dopo la strage di Mosca. In particolare, il premier Gabriel Attal annuncia la mobilitazione di 4mila agenti supplementari. Nello stesso tempo, Macron avvia un piano di collaborazione con Putin che tiene conto delle informazioni dei servizi francesi e degli elementi utili ai russi. Inizialmente i contatti saranno a livello tecnico e ministeriale, poi Macron non esclude di mettere in campo anche un piano politico di dialogo nella lotta contro Isis K. Anche in Germania la ministra dell'Interno Nancy Faeser lancia l'allarme su possibili attentati terroristici. Secondo Faeser, in territorio tedesco esistono cellule attive dei terroristi islamici e il rischio di attacchi più acuto resta appunto quello legato all'Isis-K. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Cambio Rotta
6. Cambiare lavoro con Alice: dalla consulenza strategica per le banche al mondo del software

Cambio Rotta

Play Episode Listen Later Mar 18, 2024 32:16


Dopo 10 anni di esperienza nel settore della consulenza manageriale, Alice decide di cambiare lavoro.Inizialmente lavora per una grande banca, poi per una startup fintech, infine per una azienda di software. In questa puntata, Alice ci parlerá della sua esperienza in consulenza e ci dará consigli utilissimi per affrontare un cambio di carriera.

Che film guardo stasera?
Assassinio a Venezia

Che film guardo stasera?

Play Episode Listen Later Feb 27, 2024 4:16


Inizialmente deciso a smascherare i trucchi di una medium durante una seduta spiritica nella notte di Halloween, il famoso detective Hercule Poirot si trova a indagare su una serie di omicidi, passati e presenti. Di e con Kenneth Branagh, questo film vede ancora una volta l'attore nei panni del personaggio nato dalla penna di Agatha Christie.See omnystudio.com/listener for privacy information.

BASTA BUGIE - Cristianesimo
La Madonna del conforto: luce in tempi di attacco alla fede

BASTA BUGIE - Cristianesimo

Play Episode Listen Later Feb 20, 2024 5:47


VIDEO: Premio Viva Maria alla Bussola Quotidiana ➜ https://www.youtube.com/watch?v=zT2AyJ4aBnATESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7704LA MADONNA DEL CONFORTO: LUCE IN TEMPI DI ATTACCO ALLA FEDE di Stefano ChiappaloneDurante la preghiera del Rosario che unisce ogni giorno la redazione e i lettori della Bussola, viene inquadrata una particolare immagine mariana: è la Madonna del Conforto venerata nel duomo di Arezzo in seguito a un evento miracoloso accaduto il 15 febbraio 1796. Quella presente nella nostra cappella è, naturalmente, una fedele riproduzione, ricevuta dal Centro Culturale "Amici del Timone" di Staggia Senese, che nel 2014, in occasione del 6° Giorno del Timone della Toscana, volle conferire a La Nuova Bussola Quotidiana il premio "Viva Maria".Torniamo al febbraio del 1796 ad Arezzo, nella cantina annessa all'Ospizio della Grancia, dove i camaldolesi vendevano il vino e mettevano a disposizione dei più poveri un fornello per cucinare e scaldarsi, accanto al quale si trovava proprio la nostra immagine, annerita e impolverata. Questa riproduceva a sua volta la Madonna di Provenzano, venerata a Siena (originariamente una Pietà di cui però era rimasto soltanto il busto della Vergine), accompagnata dalla scritta: «Sancta Maria ora pro nobis»). Quel mese di febbraio era iniziato male e il Carnevale era stato offuscato da decine di forti scosse di terremoto, accompagnate da bagliori e altri fenomeni inquietanti, che spinsero ben presto a volgere la baldoria carnevalesca in processioni penitenziali, anticipando la Quaresima che sarebbe iniziata ufficialmente il 10.SI RINFRANCHI IL TUO CUORE: ECCO TUA MADREIl 15 febbraio nuova scossa e nuovi timori: nella notte si ritrovarono in cantina alcuni artigiani, Antonio Tanti, Giuseppe Brandini e Antonio Scarpini, confidandosi i rispettivi timori per il terremoto insieme alla cantiniera Domitilla Bianchini. Il pensiero andò ben presto ai castighi divini e alla protezione di Maria. Accesero un lume alla malconcia immagine mariana che vegliava su di loro e cominciarono a pregare, quando d'un tratto quel bassorilievo - ormai giallo e nero, che non c'era più verso di ripulire - si fece candido, emanando una luce ben diversa dagli inquietanti bagliori del terremoto, che da allora cessò. La paura del sisma lasciò spazio alla meraviglia per il prodigio in sé e anche per alcune grazie e guarigioni attribuite all'immagine mariana, che nel giro di pochi giorni fu portata in duomo, dove gli aretini realizzarono poi un'apposita cappella dedicata alla Madonna del Conforto, cui si accede attraverso una cancellata sovrastata dalla scritta: «Confortetur cor tuum: ecce Mater tua» («Si rinfranchi il tuo cuore: ecco tua Madre»).Di lì a poco la Madonna del Conforto dovette prestare conforto agli aretini e a tutte le popolazioni toscane. In quello stesso 1796 Napoleone Bonaparte dava inizio alla Campagna d'Italia, volta ad esportare forzatamente i principi rivoluzionari nella penisola, laicizzandone le istituzioni: iniziava il cosiddetto "triennio giacobino" (1796-1799). L'invasione delle truppe napoleoniche fu accompagnata da una serie di prodigi ben ricostruiti da Vittorio Messori e Rino Cammilleri nel volume Gli occhi di Maria. Roma 1796: prodigi nell'Italia invasa da Napoleone (nuova ed. aggiornata, Edizioni Ares, Milano 2023). Da Ancona, dove si verificò il primo fenomeno il 25 giugno, a Todi, a Frosinone, passando per la Città Eterna, innumerevoli immagini mossero gli occhi o cambiarono espressione, quasi a lanciare un "allarme" celeste sulla persecuzione scatenata in nome dei "Lumi". Allarme di cui il fenomeno aretino costituisce non solo un preludio.IL PREMIO VIVA MARIAIn Toscana i principi rivoluzionari erano già nell'aria sotto il granducato di Pietro Leopoldo (asceso poi al trono imperiale nel 1790) e il "conciliabolo" tenuto dal vescovo giansenista di Pistoia, Scipione de' Ricci. Inizialmente il Granducato si era salvato dai francesi, che nel 1796 avevano preso la sola Livorno. Nel resto della penisola avevano già avviato il forzato "cambio di paradigma": via la croce, su l'albero della libertà, proclamando repubbliche ispirate ai nuovi ideali, non senza scatenare l'insurrezione - o meglio, l'insorgenza - delle popolazioni legate alle tradizioni e alla fede dei padri. Come avvenne anche in Toscana, quando il 25 marzo 1799 Firenze fu occupata dai francesi, che il 6 aprile giunsero ad Arezzo. E la popolazione insorse, al grido di "Viva Maria!", liberando il Granducato dagli occcupanti con la guida del diplomatico inglese William Frederic Wyndham, dell'ufficiale dei dragoni Lorenzo Mari... e della Madonna del Conforto, effigiata sui loro stendardi.Una storia e un'immagine che, pur nelle mutate circostanze, ci riguardano ancora da vicino: «Il premio», come scriveva nel 2014 don Stefano Bimbi, «è simbolicamente rappresentato da una perfetta riproduzione della Vergine del Conforto. Il motivo per cui è stato chiamato "Viva Maria!" questo premio è evidente: come ai tempi di Napoleone, è in atto un attacco alla fede cattolica. Ora come allora c'è bisogno che ci sia un forte movimento di popolo che difenda la Chiesa da questi attacchi». Quale che sia la buona battaglia (di ieri o di oggi), la Madonna del Conforto continua ad essere una luce per attraversare tempi oscuri.

Bamboo Podcast con Alessandro Candusso
101 Sintesi di Gennaio - Aprirsi alle possibilità

Bamboo Podcast con Alessandro Candusso

Play Episode Listen Later Feb 18, 2024 21:26


Quest'anno è iniziato in modo particolare, e mentre molti festeggiavano, ho scelto di dedicare del tempo alla riflessione. Il 2023 ha portato con sé molte sfide e ora, in questo periodo, è il momento di fare un resoconto.Il 2024 si preannuncia ancor più ricco di esperienze, e gennaio è stato un bell'assaggio di ciò che ci aspetta. Il percorso con 107eLode continua, così come il mio cammino individuale come coach.Sento che qualcosa è cambiato, e parte di questo cambiamento è il riconoscimento che le persone hanno per il mio lavoro. È un cambiamento esterno, derivante dal fatto che la mia scelta è diventata chiara anche agli occhi degli altri. Dopo 3 anni, le persone capiscono che questo non è solo un capriccio, ma un impegno vero.Questo impegno è stato caratterizzato da sofferenze e soddisfazioni, ma internamente è cresciuto qualcosa. Ho lavorato sull'apertura al ricevere, sulla dinamica di dare e chiedere, e ho alcune riflessioni sul mio lavoro che desidero condividere.Inizialmente, ho iniziato il coaching per egoismo, per aiutare me stesso. Ora, sto comprendendo che il coaching è un mezzo, forse solo un pezzo del mio percorso. Sono felice di percorrerlo ora, ma chissà cosa riserva il futuro. Sono aperto a nuove possibilità e felice di condividere questo processo con te, poiché credo possa essere utile anche per il tuo percorso.Se inseguite i vostri obiettivi, vi impegnate e ci lavorate, arriverete da qualche parte e crescerete. La consapevolezza di sé e dei propri desideri si amplifica.Per me, questo pezzo del mio percorso è il coaching, ma la vita è un'avventura e non vedo l'ora di scoprire quali nuovi mezzi potranno attraversarla.In chiusura, una citazione che può sembrare banale, ma che racchiude una forza straordinaria: "Stay hungry, stay foolish" - Steve Jobs.Grazie per l'ascolto e continuate a inseguire i vostri sogni con fame e follia.Episodi correlati:98 Mindful Tech: Il vero costo del Telefonohttps://open.spotify.com/episode/3UrzJPXHuiarr0GbrLl6vY97 Scelte Coscienti, Azioni Potenti: La via della Proattività https://open.spotify.com/episode/2fgkCgv7LHOuPGfTa1nVDo96 Nel Cuore della Notte: Meditazione Guidata per il Sonno https://open.spotify.com/episode/7fYevOOsduNtX4i7q1lLq695 6 Tecniche Giapponesi per la serenità https://open.spotify.com/episode/2XoD3vAPoZmLZuR6PxRl8CEntra in contatto con me:https://linktr.ee/alessandrocandussocoachDisclaimer: consigli forniti senza garanzia. Questi NON sono consigli medici. Ascoltando e applicando i consigli che trovi all'interno di questo episodio, ti assumi il 100% della responsabilità sulle conseguenze

Il cacciatore di libri
"L'età del male" di Deepti Kapoor (Einaudi) e "Epigenetica" di Cristina Battocletti

Il cacciatore di libri

Play Episode Listen Later Jan 13, 2024


Un romanzo crudo e feroce ambientato in India. Il primo volume di una saga che racconta la storia di una famiglia criminale, i Wadia. Parliamo di "L'età del male" di Deepti Kapoor (Einaudi - traduz. Alfredo Colitto). Un romanzo corposo (oltre 600 pagine) composto da tre macrocapitoli, ognuno dei quali con un focus su un personaggio. C'è Ajay, un ragazzo appartenente a una casta di basso livello che da piccolo viene venduto dalla sua famiglia per necessità e poi diventa l'autista di Sunny Wadia, erede della famiglia criminale. Sunny è bello, spavaldo, arrogante e soprattutto incredibilmente ricco. Inizialmente cerca di affrancarsi dall'ombra del padre, il potente Bunty, ma alla fine fa suoi i meccanismi di corruzione e violenza tipici della sua famiglia. Infine c'è Neda, una giovane giornalista, cresciuta con genitori progressisti che si oppongono al sistema delle caste. Neda si innamora di Sunny che rappresenta tutto quello che la sua famiglia detesta. Un romanzo che narra uno spaccato della società indiana, dominata dalla criminalità, dalla corruzione e dalla violenza. Nella seconda parte parliamo di "Epigenetica" di Cristina Battocletti (La nave di Teseo). Possono i traumi subiti dai genitori o dai nonni influenzare le nostre vite? Le conseguenze del dolore sono ereditarie? Il romanzo indaga questi temi raccontando la storia di una donna, Maria: un'infanzia vissuta a Grado (siamo alla fine degli anni '70), un padre che abbandona la famiglia, una madre problematica e poi l'affido di Maria e dei fratelli a famiglie diverse. Diventata adulta Maria si trova a fare i conti con un figlio che ha scelto di fare il senzatetto, dopo che lei lo aveva abbandonato da piccolo. Dolore e abbandono, dunque, tornano sempre nella vita di Maria e in questa storia.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Previsioni meteo 9-11/01, freddo pungente in arrivo: il calo termico anche in pianura

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jan 9, 2024 1:22


Correnti molto fredde da est stanno facendo crollare le temperature su tutto il Vicentino. Inizialmente in quota, poi anche la pianura avvertirà un sensibile calo che raggiungerà il suo culmine tra mercoledì e giovedì quando si registreranno valori termici al di sotto della norma. Tempo stabile in pianura, mentre sui rilievi sarà possibile ancora qualche fioccata.

Storia di Roma
Ep.65 - Seconda invasione della Britannia! (54 a.c.)

Storia di Roma

Play Episode Listen Later Jan 7, 2024 18:30


Per supportarmi:www.patreon.com/storiadiromaPayPal: matt10488@hotmail.itNel 54 a.c. Cesare vuole portare a termine quello che aveva iniziato l'anno precedente, ovvero la conquista della Britannia. Organizzò tutto nei minimi dettagli e questa volta con un maggiore esercito: 5 legioni e all'incirca 2 mila cavalieri trasportati su 90 navi.Inizialmente non trovò ostacoli allo sbarco ma come vedremo la missione non fu per nulla facile.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia-di-roma8273/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy

ABCinema con Blow Out
Disney 100 - Zio Paperone alla ricerca della lampada perduta

ABCinema con Blow Out

Play Episode Listen Later Jan 4, 2024 14:45


Zio Paperone, aiutato dai tre nipotini, Gaia e Jet McQuack, riesce a trovare un favoloso tesoro sepolto tra le sabbie del Medio Oriente ma un mago malvagio di nome Merlock glielo porta via. L'unico oggetto che Merlock non riesce a rubare è una vecchia lampada che, inaspettatamente, contiene un genio capace di esaudire desideri. Capito che quello che sta cercando è nel deposito di Paperone, Merlock cercherà di riprendersi la lampada mentre il gruppo di paperi farà tutto il possibile per impedirglielo. Inizialmente pensato come un episodio in cinque parti della quarta stagione della serie animata Ducktales - Avventure di paperi, il film avrebbe dovuto essere incentrato sulla ricerca della pietra filosofale ma ben presto questa idea fu abbandonata in favore della lampada magica. Diretto da Bob Hathcock e animato da Walt Disney Animation France negli studi di Parigi e di Londra, Zio Paperone alla ricerca della lampada perduta ha esordito nelle sale statunitensi il 3 agosto 1990. Nonostante l'apprezzamento della critica, Zio Paperone alla ricerca della lampada perduta ha incassato solo 18 milioni di dollari a fronte di una spesa di 20 milioni, rivelandosi un flop al botteghino. Tale insuccesso ha provocato la cancellazione di altri lungometraggi sui Ducktales che la Disney aveva già in cantiere.

SBS Italian - SBS in Italiano
Esperienze olfattive uniche: The Stinking Bishops e il fascino della puzza

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Nov 8, 2023 10:50


La storia di "The Stinking Bishops" inizia nel 2014. Inizialmente il locale era una gastronomia che, nel tempo, si è trasformata in un ristorante. Da pochissimo gli italiani Valentina e Stefano lo hanno rilevato.

Indagini
Mare Mediterraneo, giugno-luglio 1988 - Seconda parte

Indagini

Play Episode Listen Later Sep 1, 2023 50:14


Il 28 giugno 1988 il corpo di una donna rimase impigliato, al largo della costa marchigiana, nelle reti di un peschereccio. Si chiamava Annarita Curina, era una skipper: era stata uccisa e gettata in mare legata a un'ancora del peso di 17 chili. Era partita il 10 giugno da Pesaro a bordo della sua barca, un catamarano, l'Arx. Con lei a bordo c'erano due persone, Filippo De Cristofaro, 34 anni, e Adriana Diana Beyer, 17. Il progetto era quello di una traversata fino alle Baleari dove poi Annarita Curina si sarebbe fermata. Per non fare la traversata da sola aveva accettato a bordo le altre due persone che avrebbero dovuto aiutarla nei lavori sulla barca.Dopo il ritrovamento del corpo iniziarono le ricerche nel mare Adriatico che poi si allargarono a tutto il Mediterraneo. L'Arx, che nel frattempo aveva cambiato nome in Fly2, era stato avvistato largo della Puglia e poi in Sicilia. Venne poi ritrovato ormeggiato nel porto tunisino di Ghar el Melh. De Cristofaro e Beyer però non c'erano. Assieme a una terza persona, che si era unita a loro dopo l'omicidio di Annarita Curina e che viaggiava assieme a un cane lupo, erano fuggiti a cavallo verso l'Algeria. Vennero arrestati il 19 luglio ed estradati in Italia. Inizialmente diedero la stessa versione dei fatti, poi ognuno raccontò una storia diversa. De Cristofaro e Beyer vennero processati per omicidio: l'uomo ricevette la pena più pesante, l'ergastolo.Indagini è un podcast del Post, scritto e raccontato da Stefano Nazzi

Indagini
Mare Mediterraneo, giugno-luglio 1988 - Prima parte

Indagini

Play Episode Listen Later Sep 1, 2023 43:50


Il 28 giugno 1988 il corpo di una donna rimase impigliato, al largo della costa marchigiana, nelle reti di un peschereccio. Si chiamava Annarita Curina, era una skipper: era stata uccisa e gettata in mare legata a un'ancora del peso di 17 chili. Era partita il 10 giugno da Pesaro a bordo della sua barca, un catamarano, l'Arx. Con lei a bordo c'erano due persone, Filippo De Cristofaro, 34 anni, e Adriana Diana Beyer, 17. Il progetto era quello di una traversata fino alle Baleari dove poi Annarita Curina si sarebbe fermata. Per non fare la traversata da sola aveva accettato a bordo le altre due persone che avrebbero dovuto aiutarla nei lavori sulla barca.Dopo il ritrovamento del corpo iniziarono le ricerche nel mare Adriatico che poi si allargarono a tutto il Mediterraneo. L'Arx, che nel frattempo aveva cambiato nome in Fly2, era stato avvistato largo della Puglia e poi in Sicilia. Venne poi ritrovato ormeggiato nel porto tunisino di Ghar el Melh. De Cristofaro e Beyer però non c'erano. Assieme a una terza persona, che si era unita a loro dopo l'omicidio di Annarita Curina e che viaggiava assieme a un cane lupo, erano fuggiti a cavallo verso l'Algeria. Vennero arrestati il 19 luglio ed estradati in Italia. Inizialmente diedero la stessa versione dei fatti, poi ognuno raccontò una storia diversa. De Cristofaro e Beyer vennero processati per omicidio: l'uomo ricevette la pena più pesante, l'ergastolo.Indagini è un podcast del Post, scritto e raccontato da Stefano Nazzi

il posto delle parole
Andrea Vannicelli "Roman!"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Aug 19, 2023 18:59


Andrea Vannicelli"Roman!"Breve elogio del romanzo in terra di FranciaOligo Editorehttps://oligoeditore.itNon una storia, piuttosto una guida, un viaggio sentimentale alla scoperta del romanzo francese tra Otto, Novecento e i giorni nostri. Conosceremo gli autori, attraverso limpidi ed efficaci ritratti: Stendhal (1783-1842), l'avventuriero; Honoré de Balzac (1799-1850), l'immaginifico; Flaubert (1821-1880), l'antiromantico; Victor Hugo (1802-1885), lo storico; Émile Zola (1840-1902), il sociologo; Jules Verne (1828-1905), l'inventore della fantascienza. E ancora: Marcel Proust, Albert Camus, Jean-Paul Sartre, fino ad Annie Ernaux, premio Nobel 2022.La Francia è un po' come l'Arca di Noè. Vivono in lei epoche intere, è un momento del mondo: la preistoria, l'età antica o quella contemporanea vi si sono susseguite e stratificate e in parte ancora convivono in essa. Il romanzo, roman, vi ha avuto uno straordinario sviluppo. Inizialmente si chiamò così, nel Medioevo, perché era uno scritto in lingua romanza, cioè neo-latina: roman! Non più il latino incomprensibile, usato ormai soltanto dalle élites, ma finalmente la lingua del popolo! La somiglianza tra nave e romanzo è sorprendente: nella costruzione (asse dopo asse, per creare un'ossatura intesa come trama, con una parte immersa – tutto ciò che è implicito in un testo –, e dei compartimenti-sezioni-capitoli…), nella composizione spesso tripartita (prua-inizio; scafo-sviluppo; poppa-fine), nella necessità di imbarcarsi verso un altrove assieme a personaggi di vario tipo…Andrea Vannicelli è docente titolare di Lingua e Letteratura Francese nei Licei. Dopo la laurea in Francesistica e un dottorato di ricerca in Letterature comparate presso l'Università di Lovanio (Belgio) ha pubblicato numerosi saggi in riviste e volumi di ambito accademico. Collabora con vari periodici, tra cui "Studi Cattolici". Tra i libri più recenti ricordiamo Il tramonto dei Lumi. Storia della letteratura francese da Chateaubriand a Houellebecq (GOG).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Altri Orienti
Ep.29 - Singapore, “Disneyworld con la pena di morte”

Altri Orienti

Play Episode Listen Later Apr 27, 2023 27:05


Il 23 gennaio del 2014 la polizia di Singapore ha arrestato Tangaraju Suppiah, 46 anni, cittadino singaporiano di etnia tamil. Inizialmente era stato accusato di consumo di stupefacenti e di non essersi presentato a un test anti droga. Poi, due mesi dopo l'arresto, le cose si sono messe male: per un chilo di erba Suppiah è stato condannato a morte e giustiziato. Singapore, hub finanziario, una delle città più ricche al mondo, ha la condanna a morte facile: nel 2022 ci sono state11 esecuzioni. Per fare un paragone, negli Stati Uniti nel 2022 sono state eseguite 18 condanne a morte. Solo che Singapore ha 6 milioni di abitanti, gli Stati Uniti 331. Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: angaraju Suppiah: Singapore executes man for supplying cannabis, Bbc News, 26 aprile 2023; Lee Kuan Yew: I'm not a 1-man show, account TikTok TommyCatXiaoMao, 18 aprile 2022; 9 August 1965 - Singapore is Fully Independent, canale Yotube Singapore BiCentennial, 3 marzo 2020 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

SBS Italian - SBS in Italiano
Best of 2022: da ragazza alla pari, al vaccinare le pecore, alla sponsorship

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Jan 23, 2023 16:13


Dai nostri archivi, una puntata di "Australia: istruzioni per l'uso" con Cristiana Crivellaro. Inizialmente si è trasferita a Perth come ragazza alla pari, poi ha lavorato in una farm in WA, quindi ha trovato lavoro a Sydney ed è ora cittadina australiana.

Passa dal BSMT
OSCAR FARINETTI | Il Made in Italy conquista il mondo! | Passa dal BSMT _ S02E31

Passa dal BSMT

Play Episode Listen Later Jan 12, 2023 76:02


Il 2023 non smette di portare sorprese dentro al BSMT! Quest'oggi è venuto a trovarci uno dei più grandi imprenditori italiani, che ha fatto la storia di aziende come Unieuro e Eataly. Natale "Oscar" Farinetti è nato ad Alba, in provincia di Cuneo, nel settembre del 1954. È figlio dell'imprenditore, e come ci ricorda lui partigiano, Paolo Farinetti. Farinetti non termina gli studi, ma inizia sin da subito ad entrare nel mondo del lavoro. Inizialmente lavora con il padre, che nel frattempo aveva creato la catena Unieuro. Nel 2003 decide di vendere Unieuro cedendone la proprietà e si rimette in moto su una nuova iniziativa imprenditoriale: Eataly. Nel 2020 inoltre ha fondato Green Pea, un retail park a Torino, con un edificio che è dedicato a differenti settori. Una puntata che pensiamo possa essere d'ispirazione per tanti. Una persona "del fare" che ha cambiato concretamente la storia italiana nel mondo contemporaneo. Buona visione! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Focus economia
Inflazione, a dicembre rallenta all 11,6%. Ma il dato del 2022 è il più alto dal 1985

Focus economia

Play Episode Listen Later Jan 5, 2023


L'Istat stima che a dicembre l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività, al lordo dei tabacchi, sia aumentato dello 0,3% su base mensile e dell 11,6% su base annua (da +11,8% del mese precedente). In media, nel 2022 i prezzi al consumo hanno registrato, secondo l Istat, una crescita pari al +8,1% (+1,9% nel 2021). Al netto degli energetici e degli alimentari freschi (inflazione di fondo), i prezzi al consumo sono cresciuti del 3,8% (+0,8% nell'anno precedente) e al netto dei soli energetici del 4,1% (+0,8% nel 2021). In riferimento al dato annuale l Istat precisa che si tratta «dell aumento più ampio dal 1985 (quando fu pari a +9,2%), principalmente a causa dall'andamento dei prezzi dei beni energetici (+50,9% in media d anno nel 2022, a fronte del +14,1% del 2021)». Il dato fornito dall'Istituto nazionale di Statistica arriva dopo la frenata dei prezzi più consistente rilevata nei giorni scorsi in Germania, Spagna e Francia. Ne parliamo con Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio.Siamo in stagflazione? No, è agflazione: ecco perché la Bce sta sbagliando La Banca centrale sembra non comprendere che l'Italia di fronte a una inflazione da costi, non da domanda. Per questo il rialzo eccessivo dei tassi potrebbero penalizzare il nostro Paese. Ne è convinto Giuseppe di Taranto, Professore emerito di Storia economica dell Università Luiss Guido Carli di Roma, secondo il quale siamo in presenza di una nuova forma di agflazione più che di una reiterata stagflazione. Agflazione causata dall aumento dei costi delle commodities, quali prodotti minerari, energetici, semilavorati e derrate alimentari dai quali deriva il maggiore contributo all aumento dei prezzi, e fagocitata dai nuovi processi di deglobalizzazione e dal ridimensionamento geografico delle catene del valore, che hanno mostrato la loro fragilità rispetto ad accadimenti imprevisti quali la pandemia, il conflitto russo-ucraino e non per ultima la stessa inflazione. Approfondiamo il tema proprio con il professor Giuseppe di Taranto.Da Amazon a Salesforce, negli Usa continua l'ondata di licenziamenti Amazon.com Inc. ha deciso di licenziare complessivamente più di 18mila dipendenti - la più grande riduzione della forza lavoro nella storia aziendale - a conferma della profonda crisi che sta attraversando il settore tecnologico e delle vendite online. L'amministratore delegato Andy Jassy ha annunciato al personale il piano di licenziamenti con una nota il 4 gennaio. Inizialmente i tagli, avviati lo scorso anno, avrebbero dovuto interessare circa 10mila dipendenti, concentrandosi principalmente nella divisione retail di Amazon e nelle funzioni delle risorse umane come il reclutamento. È di oggi la notizia di nuovi licenziamenti di un'altra società statunitense: Salesforce Inc., colosso attivo nel campo dei software CRM e cloud computing, con sede a San Francisco e operativa in 36 Paesi nel mondo ha annunciato l'intenzione di eliminare circa il 10% della forza lavoro, più di 7mila dipendenti su un totale di 79mila complessivi, e di tagliare le sue proprietà immobiliari. In entrambi i casi, le società hanno ammesso di aver assunto troppe persone durante la pandemia. Ne parliamo con Marco Valsania de Il Sole 24 Ore.

Uno, nessuno, 100Milan
Quei missili in Polonia di dubbia genesi

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Nov 17, 2022


Per la Nato i missili piovuti su territorio polacco non sono stati un attacco mirato. Si smorza così, almeno in parte, la tensione palpabile generata dal raid fuori dai confini ucraini presumibilmente involontario. Ne parliamo oggi per poi dedicarci invece a vicende extra terrestri, ovvero al lancio della missione Artemis 1 con destinazione luna. Infine diamo spazio alla vicenda riguardante l'abete di Natale destinato allo Stato Pontificio. Inizialmente si era trattato di un albero secolare per il quale si sono battuti, in sua difesa, ambientalisti e comitati civici. Ora ne è stato tagliato un altro e l'operazione è stata condotta nel segreto per evitare polemiche

Storia dei Carabinieri
Episodio 54. Le missioni all'estero del fascismo (San Marino e Saar)

Storia dei Carabinieri

Play Episode Listen Later Nov 2, 2022 16:18


Con questo episodio vogliamo parlarvi delle missioni all'estero svolte dall'Arma durante il fascismo e in particolare la presenza dei Carabinieri a San Marino e nella Saar. In questa chiacchierata non parleremo delle operazioni belliche ma di quelle che oggigiorno si definiscono peace-keeping operations. Negli episodi precedenti abbiamo tratteggiato la situazione delle Forze dell'Ordine e il rapporto dell'Arma con il fascismo. Siamo consapevoli che è poca cosa ma abbiamo ritenuto necessario non appesantire troppo gli episodi con troppe informazioni. Idealmente, contiamo di ritornare sull'argomento più avanti e analizzare magari aspetti più puntuali dando una visione più chiara di quanto fatto. Parliamo invece di due missioni di peace-keeping (secondo l'accezione moderna) tenutesi nel corso del ventennio fascista e legate l'una alla presenza di un contingente di Carabinieri nella piccola Repubblica di San Marino e l'altro alla partecipazione italiana alla missione di osservazione legata al plebiscito tenutosi nella Saar tra la fine del 1934 e l'inizio 1935. Partiamo dunque dalla presenza di un piccolo contingente di venti Carabinieri della legione di Bologna sul Monte Titano iniziata nel 1921, su richiesta delle locali autorità di quella repubblica allo scopo di garantire un controllo del territorio più adeguato alla situazione politica e sociale del momento che vide anche San Marino contesa da gruppi estremisti. Inizialmente distaccati per sei mesi, la presenza del contingente fu prorogata senza fine nel settembre 1923, su richiesta dei vertici sanmarinesi. La missione terminò nel 1936 con soddisfazione delle due parti e la concessione di una medaglia d'oro al valor militare di prima classe alla bandiera dell'Arma dei Carabinieri Reali. Se spostiamo poi la nostra attenzione alla presenza dei Carabinieri nella Saar, scopriremo che anche in quella terra di lingua tedesca i militari dell'Arma poterono svolgere un servizio che destò ammirazione e rispetto sia da parte degli abitanti di quella regione, sia da parte degli altri militari del contingente internazionale che vigilò sul plebiscito tra il 1934 e il 1935. A questo proposito, la Società delle Nazioni determinò di costituire un Corpo Internazionale per la Saar il cui compito principale doveva essere quello di garantire delle libere e pacifiche consultazioni referendarie. Il contingente era formato da militari di vari Paesi: Gran Bretagna, Italia, Olanda, Svezia. L'Italia costituì il proprio contingente nazionale su: un Reggimento Speciale per il servizio nella Saar costituito dal 1° battaglione del 1° reggimento e 2° battaglione del 2° Reggimento della brigata Granatieri di Sardegna, nonché bandiera e musica del 1° reggimento; un battaglione Carabinieri Reali di formazione; infine il 2° squadrone del 19° Reggimento Cavalleria Guide che, proprio a partire dal 1934, aveva iniziato la propria meccanizzazione e che inviò nella Saar uno squadrone su carri veloci. Il contingente ebbe un proprio supporto logistico relativamente al servizio sanitario, ai trasporti ed alle comunicazioni radio. Complessivamente, il Contingente internazionale era composto da circa 3300 militari: 1500 britannici, 1300 italiani, 250 olandesi e pari numero svedesi. l'opera dei carabinieri durante i pochi mesi di permanenza nel bacino carbonifero si distinse soprattutto per la grande capacità del personale di raccogliere i dati informativi ed elaborarli, offrendo non solo una presenza tangibile e concreta per garantire il regolare svolgimento del plebiscito, ma anche un contributo alla conoscenza diretta dell'evoluzione sociale, politica ed economica della regione della Saar, nonché di tutta la Germania oramai saldamente nelle mani del partito nazionalsocialista. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/storiadeicarabinieri/message

Storia dei Carabinieri
Una storia piccola 003. L'Aiutante di Battaglia Giuseppe Tempini

Storia dei Carabinieri

Play Episode Listen Later Oct 12, 2022 21:32


Questa piccola storia, la terza della serie, è dedicata all'Aiutante di Battaglia dei Carabinieri Reali Giuseppe Enrico Tempini classe 1889 da Erbusco, piccolo centro della bassa bresciana. Giuseppe Tempini si arruolò anticipatamente rispetto la leva militare e scelse di entrare nei Carabinieri. Non era molto alto (1.66 mt), di professione muratore, sapeva leggere e scrivere, doti che offrivano opportunità insperate per un giovane destinato inizialmente a una vita piena di fatica e di privazioni. Diventato Carabiniere dopo il corso presso la legione Allievi Carabinieri Reali di Roma, fu destinato alla legione di Milano. Prese parte (non sappiamo se volontariamente o meno) alla guerra Italo-turca e quando sembrava che la rafferma stesse per terminare, Tempini fu fagocitato dall'esperienza della Guerra Mondiale tanto da scegliere successivamente di entrare nei "corpi speciali" di allora, il XXIX reparto d'assalto "fiamme verdi"; non era facile per un Carabiniere essere accettato da quei "fegatacci" dei reparti speciali e per questo si doveva dimostrare di essere ancora più tosti. Inizialmente divenuto vicebrigadiere dopo un anno ottenne il grado di brigadiere e poi fu promosso Aiutante di Battaglia per meriti di guerra. Cosa fece? Ascoltate l'episodio! Anche dopo la guerra si dovette distinguere in situazioni difficili di ordine pubblico ma poi ritornò a fare il Carabiniere della "Territoriale" di quelli che pattugliavano i piccoli centri ed erano in grado di scoprire rapidamente gli autori dei crimini più importanti, cosa che fece in più occasioni, il più famoso dei quali passò alla storia come il giallo di Vedano. Teoricamente congedato prima dello scoppio di un nuovo conflitto, la seconda Guerra Mondiale, fu richiamato in servizio e, all'8 settembre 1943, rimase in uniforme per garantire quella sicurezza pubblica sempre più precaria che fascisti e tedeschi volevano violare continuamente. Fu ucciso il 3 maggio 1945, da comandante di Stazione Carabinieri Reali di Lissone (all'epoca in provincia di Milano), dopo che il CLN locale lo aveva autorizzato a ricostituire il piccolo comando dell'Arma in attesa di una situazione più stabile. Un delinquente si volle vendicare, mascherando la sua come una azione di un partigiano, per la denuncia che aveva subìto quando Tempini lo scoprì coinvolto nella macellazione clandestina di animali. La giustizia fece il suo corso e, dopo essere stato rimpatriato dalla Francia ove era fuggito, l'omicida fu condannato a una pena esemplare. Noi di Storia dei Carabinieri siamo convinti che sia importante raccontare vicende come queste, allo scopo di far conoscere il ruolo, spesso silenzioso, che i Carabinieri ebbero nel corso della nostra storia nazionale. Si ringrazia Matteo Paderni, ideatore del profilo Instagram regio_esercito per aver supportato questa iniziativa e aver voluto registrare parte dell'episodio. Storia dei Carabinieri suggerisce a tutti gli ascoltatori di seguire su Instagram il profilo regio_esercito che posta regolarmente immagini fotografiche delle Forze Armate italiane durante il regno d'Italia. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/storiadeicarabinieri/message

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!
Cosa VISITARE e FARE tra le LANGHE e a BAROLO (Piemonte)

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Play Episode Listen Later Sep 11, 2022 14:26


Vuoi concederti una fantastica vacanza tra i suggestivi paesaggi delle Langhe piemontesi? Sei nel posto giusto! Qui potrai trovare tanti spunti e suggerimenti sulle migliori destinazioni da visitare tra i borghi delle Langhe. Le LANGHE e BAROLO: le 7 Mete da non perdere Barolo è un comune italiano in provincia di Cuneo, nella regione Piemonte. Questo paesino speciale conta pochi abitanti e nonostante sia uno dei più piccoli borghi delle Langhe, possiede tantissime cose da visitare. Vediamole insieme! 1. Il Castello dei Marchesi Falletti La prima tappa da non perdere una volta arrivati a Barolo è sicuramente il castello dei Marchesi Falletti, il simbolo del borgo. È la prima cosa che si nota se si percorre la strada per arrivare in città. Inizialmente costruito con scopo difensivo, è stato poi trasformato in residenza di campagna della famiglia Marchesi Falletti. Oggi al suo interno ospita il WiMu, il famoso museo del vino. 2. WiMu: Il Museo del Vino Barolo, come molti sanno, è la patria del famoso vino, che prende il suo stesso nome. Ecco perché questo museo rappresenta l'attrazione numero 1 del borgo. Si tratta di una tappa fondamentale nelle Langhe sia per gli adulti che per i loro figli, infatti il WiMu è un museo molto interattivo che piacerà sicuramente anche ai più piccoli. Inoltre la sua posizione, all'interno del castello, è molto suggestiva. 3. Il Museo del Cavatappi Ecco un altro museo molto interessante, allestito all'interno di una vecchia cantina. È interamente dedicato a questo oggetto, che solo all'apparenza potrebbe sembrare banale. Venne aperto nel 2006  e ad oggi presenta circa 500 esemplari dal XVIII secolo ad oggi, provenienti da tutto il mondo. 4. Il Centro Storico Oltre alle visite ai musei, vale la pena fare una passeggiata in centro storico. Vi si respira un'atmosfera molto speciale, tra cantine, ristorantini tipici e palazzi antichi. In Piazza Falletti si trova la Chiesa di Barolo. È un edificio piccolo ma molto caratteristico, all'interno del quale è possibile osservare bellissimi affreschi. A fianco troviamo la Chiesa di Sant'Agostino, oggi utilizzata per ospitare mostre e piccoli eventi. 5. La Strada del Barolo Quest'area è stata dichiarata patrimonio dell'UNESCO, ecco perché rappresenta uno dei luoghi  turistici da non perdere assolutamente. Si tratta di una strada panoramica che unisce tutti i borghi delle Langhe, tra cui appunto, anche Barolo. Lungo la strada è possibile visitare cantine e aziende agricole. Esistono diverse tipologie di itinerari, adatti a tutti i gusti. Ci sono i percorsi medievali con le visite ai castelli e ai borghi, oppure percorsi dedicati interamente all'arte, ai belvedere e ai musei. Per gli appassionati, sono previste naturalmente interessanti degustazioni, con la possibilità di assaggiare i vini più pregiati della zona. 6. Il Belvedere La Morra Barolo non è l'unica località caratteristica delle Langhe. Se ci si allontana un po' infatti, a soli 7 km, ecco il paesino de La Morra, sicuramente tra i luoghi imperdibili da visitare. Il punto più amato e conosciuto è senza dubbio il belvedere, che regala una splendida vista dall'alto da cui sarà possibile godere del panorama sulle colline e sui vigneti. 7. Alba Impossibile non citare Alba, la capitale delle Langhe. Si tratta di  una piacevole cittadina, imperdibile se si decide di  visitare queste zone. È famosa in tutto il mondo perché qui ogni anno da ottobre a novembre si svolge la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco, il famoso tubero che viene poi venduto a cifre altissime. È inoltre la sede della Ferrero, proprio qui si produce la famosissima Nutella! Per i più piccoli invece, ogni anno, all'apertura della stagione del Tartufo, viene organizzata una simpatica caccia al tesoro. Le Langhe sono la meta ideale per un weekend con la propria famiglia o anche per una semplice gita giornaliera,

Il cacciatore di libri
"Morsi" di Marco Peano e "Il ritorno di Sira" di Maria Duenas

Il cacciatore di libri

Play Episode Listen Later Aug 24, 2022


"Morsi" di Marco Peano (Bompiani). Siamo nel 1996 in Piemonte, a Lanzo Torinese. La protagonista è Sonia, una bambina timida e solitaria che a volte viene lasciata dai genitori a casa della nonna. Una casa di cui Sonia ha paura. Inizialmente sembra un romanzo di formazione, ma improvvisamente in questa storia c'è una svolta, una scena chiave (di cui non possiamo anticipare nulla) che porta il romanzo sul piano del perturbarte e del fantastico, senza però perdere la credibilità. Un romanzo sul passaggio dall'infanzia all'adolescenza e poi all'età adulta, in cui crescere è visto come qualcosa di spaventoso. Dopo dodici anni la scrittrice spagnola Maria Duenas arriva in libreria con "Il ritorno di Sira" (Mondadori - traduz. Eleonora Mogavero e Giuliana Carraro), sequel di "La notte ha cambiato rumore" che aveva venduto in tutto il mondo oltre 5 milioni di copie e aveva ispirato la serie tv ""Il tempo del coraggio e dell'amore". Torna, dunque, la protagonista Sira che da sarta a Madrid si era trasformata in spia dei Servizi segreti britannici. In questo secondo volume siamo nel 1945, Sira sposato il collega Marcus e si sposterà in quattro luoghi: Gerusalemme (durante il mandato britannico), Londra, Madrid e Tangeri. Ancora una volta collaborerà con i servizi segreti britannici, lavorerà per la BBC e seguirà il viaggio di Eva Peron in Spagna.

Storia dei Carabinieri
Episodio 47. La Grande Guerra dei Carabinieri. La Banda dell'Arma

Storia dei Carabinieri

Play Episode Listen Later Jul 27, 2022 10:20


Questo episodio è dedicato ad un argomento davvero poco conosciuto anche all'interno della stessa Arma dei Carabinieri. Si parlerà della Banda dell'Arma nel corso del primo Conflitto Mondiale, dopo che si è trattato dei Carabinieri all'estero nell'episodio 46. La musica che avete ascoltato registrata in tutti gli episodi è tratta dalla produzione e dalla esecuzione della Banda. Inizialmente si trattava della musica della legione allievi Carabinieri ma nel tempo ha cambiato nome e fisionomia. Allo scoppio della Grande Guerra si aveva a che fare con un complesso bandistico di tutto rispetto ma, vale la pena di ricordarlo, inserito all'interno di una organizzazione militare. Con la mobilitazione e la costituzione del reggimento Carabinieri mobilitato, dalla legione allievi partì anche la banda e la bandiera di guerra per raggiungere il fronte. Così i militari della banda furono presenti in prima linea e nelle immediate retrovie tanto che lo stesso maestro Luigi Cajoli rimase ferito alla gamba da una scheggia di shrapnel mentre prendeva parte alle operazioni di soccorso di alcuni Carabinieri e soldati feriti. Vista l'inutilità di mantenere i musicisti al fronte, questi professionisti della musica furono destinati a svolgere un altro ruolo: divennero gli ambasciatori musicali del nostro Paese durante il primo conflitto mondiale viaggiando in Francia e nel Regno Unito per far conoscere la ai cittadini dei due Paesi alleati il ruolo dell'Italia e diffondere la cultura musicale italiana. Le foto e le incredibili riprese video del tempo mostrano quanto il successo fu davvero incredibile e quanta partecipazione di cittadini ci fu per ammirare e soprattutto ascoltare le esibizioni musicali di quel complesso bandistico che nel 1916 avviò la prima della lunga serie di tournée in giro per il mondo. Il testo di questo episodio è stato estratto e rielaborato dal volume a cura di Flavio Carbone “La Musica e l'Arma”, Roma, 2017, Ministero della Difesa - Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri - Ufficio Storico. In particolare, si tratta del paragrafo “La banda all'estero (1916-1947) di Laura Secchi. Il volume è consultabile on line sul sito dell'Arma dei Carabinieri e su quello del Ministero della Difesa. Nel prossimo episodio parleremo del ruolo della fine della prima Guerra Mondiale e del lascito ai Carabinieri. Infine, vi invitiamo a valutare il podcast su Spotify attribuendo al podcast (non ai singoli episodi) un punteggio selezionando le stelline. Vi ringraziamo per la fiducia accordataci. A presto! --- Send in a voice message: https://anchor.fm/storiadeicarabinieri/message

Focus economia
Gas, accordo Ue per riduzione consumi. L Italia dovrà tagliare solo il 7%

Focus economia

Play Episode Listen Later Jul 26, 2022


I ministri dell Energia dell Unione Europea riuniti a Bruxelles hanno trovato un accordo per ridurre in modo coordinato i propri consumi di gas e aiutare così la Germania, dopo una nuova drastica riduzione delle consegne russe. Inizialmente l obiettivo Ue di risparmio del gas, come ha spiegato il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, a margine del Consiglio Energia a Bruxelles, «era un 15% uguale per tutti, che era un po complicato, adesso è stato specializzato Paese per Paese. Nel caso dell Italia, con le regole sviluppate, dovremmo risparmiare il 7% rispetto alla media dei gas annuali per gli ultimi cinque anni». Unico paese a opporsi l Ungheria. Lo riferiscono fonti diplomatiche. Per l approvazione del pacchetto era richiesta la maggioranza qualificata. Il voto contrario di Budapest è stato quindi ininfluente. Ne parliamo conAdriana Cerretelli, editorialista Sole 24 Ore. Il turismo riparte, è pronto a tornare ai livelli pre crisi? Con la guerra ancora in corso e le tensioni per l'energia c'è ancora grande incertezza ma alcuni settori sono ripartiti a cominciare dal turismo. Molti protagonisti del settore sostengono che sarà una stagione molto positiva ma non sono poche le incognite: dal caos voli all'aumento dei prezzi, passando per la difficoltà di reperire lavoratori. Ne parliamo conLorenzo Giannuzzi, direttore generale Forte Village di Santa Margherita di Pula, e con Marcello Mangia, Presidente di Aeroviaggi S.p.A, proprietaria del brand commerciale Mangia's, Resorts and Clubs. Aerei nel caos con la ripresa che resta fragile. Ma non in Italia Dopo gli aeroporti inglesi e quelli olandesi, ora a lasciare a terra i passeggeri sono i dipendenti di Lufthansa dei servizi di terra degli aeroporti tedeschi che hanno indetto uno sciopero per domani rivendicando migliori condizioni di lavoro in vista del nuovo round di negoziati sui salari per chiederne un aumento del 9,5 per cento. Un nuovo tassello nel puzzle delle interruzioni dei voli che i passeggeri di tutta Europa stanno subendo da settimane a causa della carenza di personale nelle strutture del trasporto aereo. Per quanto riguarda l'Italia, gli aeroporti nostrani sembrano avere meno problemi e, secondo Enav, dopo la crisi della pandemia, vi è una sensibile ripartenza. A inizio estate 2022 il numero dei passeggeri trasportati si avvicina a quanto registrato nel corso del 2019 e in alcuni casi è addirittura superiore. Preoccupa però la situazione di ITA, la cui vendita potrebbe arenarsi a causa della caduta del governo. Approfondiamo il tema con Andrea Giuricin, Docente di Economia dei Trasporti all'Università Bicocca di Milano.

Il cacciatore di libri
"Il francese" di Massimo Carlotto e "Morsi" di Marco Peano

Il cacciatore di libri

Play Episode Listen Later Feb 5, 2022


Il noir come lente di ingrandimento delle contraddizioni della società. È quello che accade con i romanzi di Massimo Carlotto come "Il francese" (Mondadori) in cui lo scrittore mette a fuoco gli aspetti peggiori e il malcostume nella provincia veneta e si concentra sulla criminalità che gira intorno alla prostituzione. Il protagonista è Toni Zanchetta, soprannominato "il francese". Lui ama definirsi un macrò, per darsi una parvenza di eleganza. In realtà è un protettore come tutti gli altri, un manipolatore, un uomo ripugnante. Una delle ragazze della sua maison scompare e lui è il primo sospettato. Carlotto sceglie di raccontare questa storia entrando nella testa del macrò, seguendo i suoi pensieri e la sua parabola discendente, ma senza alcuna indulgenza. Per i criminali di questa storia non c'è redenzione. Nella seconda parte parliamo di "Morsi" di Marco Peano (Bompiani). Siamo nel 1996 in Piemonte, a Lanzo Torinese. La protagonista è Sonia, una bambina timida e solitaria che a volte viene lasciata dai genitori a casa della nonna. Una casa di cui Sonia ha paura. Inizialmente sembra un romanzo di formazione, ma improvvisamente in questa storia c'è una svolta, una scena chiave (di cui non possiamo anticipare nulla) che porta il romanzo sul piano del perturbarte e del fantastico, senza però perdere la credibilità. Un romanzo sul passaggio dall'infanzia all'adolescenza e poi all'età adulta, in cui crescere è visto come qualcosa di spaventoso.