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Mattarella incorna Mattarella tra gli applausi dell'aula
La gang di Cinemino si allarga con Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi, registi di Metti la Nonna in Freezer e Bentornato Presidente. Con loro si è parlato di Netflix, Cannes, il cinema italiano e dei loro lavori. Ovviamente non poteva mancare Avengers: Endgame.
La gang di Cinemino si allarga con Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi, registi di Metti la Nonna in Freezer e Bentornato Presidente. Con loro si è parlato di Netflix, Cannes, il cinema italiano e dei loro lavori. Ovviamente non poteva mancare Avengers: Endgame.
Non è un pesce d'aprile, Stasera Cinemino è tornato. Parliamo dei brutti David e dei bei film in uscita. Tra Dumbo, Shazam e Noi.
Non è un pesce d'aprile, Stasera Cinemino è tornato. Parliamo dei brutti David e dei bei film in uscita. Tra Dumbo, Shazam e Noi.
Ci sono i David di Donatello da commentare ma anche il nuovo Dumbo di Tim Burton, il bel film di invasione aliena Captive State, il film d'impegno La Giusta Causa e poi anche l'horror The prodigy, senza contare Bentornato Presidente (sequel di Benvenuto Presidente) e il poliziesco francese senza scampo alcuno Fratelli Nemici. Tuttavia lo stesso ogni discussione è spazzata via da una delle più concrete e commerciabili idee di sequel/adattamento di sempre.
Ci sono i David di Donatello da commentare ma anche il nuovo Dumbo di Tim Burton, il bel film di invasione aliena Captive State, il film d'impegno La Giusta Causa e poi anche l'horror The prodigy, senza contare Bentornato Presidente (sequel di Benvenuto Presidente) e il poliziesco francese senza scampo alcuno Fratelli Nemici. Tuttavia lo stesso ogni discussione è spazzata via da una delle più concrete e commerciabili idee di sequel/adattamento di sempre.
Ci sono i David di Donatello da commentare ma anche il nuovo Dumbo di Tim Burton, il bel film di invasione aliena Captive State, il film d'impegno La Giusta Causa e poi anche l'horror The prodigy, senza contare Bentornato Presidente (sequel di Benvenuto Presidente) e il poliziesco francese senza scampo alcuno Fratelli Nemici. Tuttavia lo stesso ogni discussione è spazzata via da una delle più concrete e commerciabili idee di sequel/adattamento di sempre.
Ha intitolato il suo partito come la serie-tv di cui è protagonista, «Servitore del Popolo», e ha annunciato la sua candidatura la notte di Capodanno, durante il suo show di varietà. Il comico Volodymyr Zelensky è accreditato dai sondaggi come favorito per le elezioni presidenziali di questa domenica in Ucraina. Ormai, il confine fra circo mediatico e politica è saltato. Come Giannini e Grillo, ma con chance di trionfare al debutto. Intanto la destra sovranista espugna il Senato olandese e c'è un nuovo capitolo su Brexit: proroga fino al 22 maggio se il Parlamento digerisce l'accordo della premier Theresa May, altrimenti il «no deal» scatta il 12 aprile. In quel caso, un nuovo vertice potrebbe concedere altro tempo: ma l'ordine di grandezza slitterebbe dai mesi ai semestri. Sarebbe una resa per i Tories, già screditati ed esauriti. Mentre la May ostenta cocciutaggine, una petizione per revocare l'uscita ha raccolto oltre 5 milioni di adesioni sul sito di Westminster e, sabato, più di un milione di sudditi inglesi sono sfilati nelle vie di Londra per chiedere un nuovo referendum o, più prosaicamente, di salvarsi dal vicolo cieco. Questo è anche il finale della prima stagione di “Ristretto”: grazie infinite, sinceramente, al mio pubblico, ammesso sia mai esistito! Ci (ri)sentiamo presto! L'imitazione di Vittorio Feltri è di Mattia Barcella, admin di #instapolitica: https://www.instagram.com/instapolitica.it/, il profilo instagram che sponsorizza il podcast. L'ascesa di Zelensky, dal “Corriere”: https://www.corriere.it/esteri/19_marzo_20/04-esteri-zzzzcorriere-web-sezioni-6f6b1b2c-4b52-11e9-84f1-6f7b19b096e5.shtml. Un commento in proposito sul “Foglio”: https://www.ilfoglio.it/bandiera-bianca/2019/03/21/news/quel-pasticcio-fra-realta-e-fantasia-che-piace-tanto-agli-elettori-244446/. Il 41enne è finito pure sul “New York Times”: https://www.nytimes.com/2019/03/16/world/europe/ukraine-election-tymoshenko-zelensky-poroshenko.html e sul “Washington Post”: https://www.washingtonpost.com/world/europe/parallel-universe-the-front-runner-seeking-to-be-ukraines-president-plays-one-on-tv/2019/03/09/2a4cc22e-3a8c-11e9-b10b-f05a22e75865_story.html?utm_term=.5f212cb53945. Il discorso di Claudio Bisio nel primo film del 2013 proviene da YouTube, il secondo audio dal trailer del sequel, Bentornato Presidente, attualmente nelle sale. Gli altri articoli citati provengono dalle edizioni cartacee di “Corriere della Sera”, “Repubblica”, “Giornale”, “Libero” e “il manifesto” di settimana scorsa. La notizia sull'operazione militare: https://www.ilpost.it/2019/03/22/brexit-operazione-redfold/.
con Sarah Felberbaum, Paolo Calabresi, Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi