Ogni settimana un'ora circa sul cinema in diretta su Radio Elettrica. Cinema e musica, cinema e radio, cinema e cinema commentati da Prince Faster e Gabriele "Vasquez" Niola
Settimana segnata dal ritorno dalle ferie e dal monitoraggio ossessivo delle alci (57 su 90, mica pizza e fichi). Si passa poi al filmone del momento, The Accountant 2: Ben Affleck che mena come un fabbro insieme al fratellone John Bernthal, in un tripudio di americanate anni '80 degno di un pranzo della domenica di Blue Bloods. Su Netflix debutta Havoc di Gareth Evans, dopo secoli senza sparatorie vere: sangue a ettolitri, plausibilità lasciata a casa, ma divertimento a palate. Infine, spazio per la nuova stagione di Andor e il panico totale su come potrebbero ridurci 007. E no, tre ore di Mission Impossible non ce le meritavamo.
Puntata di Pasqua che parte con tutta una questione su una foresta finlandese con webcam per spiare le alci—culmina in un orso che se ne mangia una. Poi cine amarcord con Corriere Diplomatico e a sorpresa si apre il cuore per The Accountant 2, sicari autistici e fratelli action, roba da menare seria. Tra i film usciti: I peccatori di Ryan Coogler (afro-blues-horror anni '30), Drop (thriller da ristorante), Generazione romantica di Jia Zhang-ke (melanconia cinese d'autore), e il colpaccio: Queer di Guadagnino, Daniel Craig disperato e pistola in tasca nel Messico anni '50 ricostruito a Cinecittà. Menzione anche per L'ultima isola, doc su un salvataggio a Lampedusa, e chiusura con Miles Davis rimasterizzato. Puntata free jazz.
Puntata delirio che parte con una teoria sulle frequenze disturbate da uno scammer nei dintorni di Radio Elettrica, prosegue con un'epopea vintage su Aeroporto Internazionale (capolavoro kitsch anni '80 con Adolfo Celi e scenografie di cartapesta) e finisce tra i green screen orripilanti di Fiumicino finto. Poi si vola su cinema e dolori veri: Tu Quoque di Maurizio Battista è un film drammatico travestito da commedia, pubblico in lacrime e applausi sentiti, ma il film è brutto. Malissimo anche Minecraft (Jason Momoa, Mara Maionchi cattiva), mentre deludono The Last Showgirl con Pamela Anderson e l'ennesimo film da regista di Mastandrea. Si salvano solo The Shrouds, nuovo body horror elegantemente malato di Cronenberg, e la sorpresa italiana La vita da grandi. In mezzo pure un trailer di Una pallottola spuntata remake con Liam Neeson che — sorpresa — fa ridere. Finale tra nostalgia, Pet Shop Boys e riabilitazioni critiche. Puntatona.
Grande polemica su Anora che non è piaciuto a Faster, ma almeno gli è piaciuta Gangs of London. Si passa poi alle domande degli ascoltatori e ai film della settimana come Opus, buono, e al pessimo secondo film da regista di Valerio Mastandrea, Nonostante. Niente a che vedere con La vita da grandi, il buon film di Greta Scarano di un genere fastidioso. In chiusura una menzione per la serie The Studio e per il fatto che sta arrivando Tu Quoque, il film di Maurizio Battista.
Cominciamo con la serie del momento, che non è Adolescence, anche se potrebbe sembrare, ma la saga delle difficoltà telefoniche. Quando finalmente arriviamo a parlare dei film cominciamo con The Alto Knights. Passiamo poi all'affare Biancaneve, la storia di un disastro annunciato. Sul fronte italiano c'è l'interessante Muori di lei con Riccardo Scamarcio e il particolare A Different Man. Grande delusione per US Palmese e The Monkey.
Inizio di puro complottismo che prosegue la saga dei problemi telefonici che tutto il paese ha appassionato. Si continua a parlare di La città proibita, come è giusto che sia, ma è anche la settimana della grande sorpresa di Dreams, film danese che ha vinto il festival di Berlino. Ma per bianciare c'è anche Gioco proibito, terribile. The Breaking Ice invece è un film asiatico di grande delicatezza. Ovviamente poi c'è il filmaccio Netflix, in questo caso incredibilmente costoso e brutto The electric state.
Puntata per buona parte dedicata a La città proibita, filmone del mese. Parliamo poi di due serie, una è Il gattopardo (buona per tutti tranne che i siciliani) e poi la nuova di Daredevil. Al cinema c'è poi il film horror Heretic e quello indie A Real Pain, senza contare che c'è Bridget Jones un amore di ragazzo. In chiusura anticipiamo Mickey 17 e troviamo il tempo per parlare di Nella tana dei lupi 2. Inizia qui la saga dei problemi con il telefono.
Tornano le care vecchie grandi idee per sequel con un improbabile Yuppies moderno. Dopo un po' di vanto per le telefonate con Giallini. Poi si parla del famigerato accordo tra famiglia Broccoli e Amazon. Passando ai film si comincia con Follmente, il nuovo film riuscito di Paolo Genovese e poi c'è Paddington in Perù e l'alternativa d'autore Il seme del fico sacro, filmone iraniano di grande tensione.
Questa è sempre più una trasmissione per content creatore di YouTube e di lamentele sulle serie tv, ma svolte con agilità queste parti si può con successo passare ai film della settimana: Captain America: Brave New Wrold, un film veramente timido; Strange Darling un buon film di tensione americano; ma soprattutto esce su Prime Video Broken Rage, il nuovo film demenziale di Takeshi Kitano
Cominciamo con l'argomento preferito di tutti: le proposte di legge regionali!! Passiamo poi a un po' di aggiornamenti sulla campagna Oscar di quest'anno, chi è in vantaggio e chi è in rincorsa. Ne approfittiamo per parlare di The Brutalist che esce questa settimana ed è uno dei film in gara. Un filmone. Parliamo poi di Itaca - Il ritorno a sorpresa un gran bel film su L'Odissea che viene dall'estero e poi ancora Diva Futura. Mi prendo poi un po' di tempo per lodare We Live In Time, un bel film romanticone fatto con criterio. Il caso italiano della settimana invece è Follemente, di Paolo Genovese, che pare Inside Out e invece è più Perfetti Sconsociuti.
Una trasmissione che ormai è diventata una conversazione tra youtuber. Quando abbiamo finito con le questioni tecniche si parte però con A Complete Unknown, bello, e il terribile The Girl With The Needle, il buon Diva Futura. In chiusura facciamo il punto sui film più attesi del 2025.
L'ormai classica intro sulle serie è particolarmente corposa oggi: M. Il figlio del secolo, ACAB e American Primeval. Quando si passa ai film della settimana si parte con il bellissimo Here, il pomposissimo L'abbaglio, il mezzo riuscito Wolf Man e il sempre buon Schrader di Oh Canada. Ma il succo della trasmissione è tutto nel racconto di A Complete Unknown. Gran finale pieno di riferimenti ai video di faster.
Puntata speciale in presenza, dagli studi di Radio Elettrica. Iniziamo pieni di notizie, prima con un clamoroso aggiornamento sul nuovo film di 007, poi uno su Zalone (proprio le passioni di Faster), una rapida citazione per Swuid Game 2 e poi via con la classifica dei migliori film usciti in Italia nel 2024.
Nella puntata prenatalizia parliamo ovviamente dei film di NAtale e in testa c'è la sorpresa di Cortina Express, film di Natale che è molto meglio dei film di Natale. Passando ai filmacci c'è il terribile Kraven e poi Io e te dobbiamo parlare di Pieraccioni e Siani, ma il film di natale più grande è Mufasa, il prequel di Il re leone, mentre l'alternativa per chi non vuole i film di Natale è Conclave. Mentre Diamanti è abbastanza fiacco.
Faster ha visto una serie del mondo di Guerre stellari (non ci si crede), è The Skeleton Key. Quindi grande entusiasmo. Ma il vero entusiasmo è per La stanza accanto di Pedro Almodovar, meno per Piece by Piece, il documentario fatto con i LEGO sulla carriera di Pharrell Williams. A questo si contrappone direttamente Better Man il film di finzione sulla carriera di Robbie Williams in cui lui è interpretato da una scimmia. Menzione finale per Interstella 5555 dei Daft Punk con Leiji Matsumoto.
Cominciamo parlando di Il gladiatore 2 con asprissime critiche di Prince Faster, mentre poi tocca a me andare giù duro con Napoli - New York. Poi finalmente dopo averlo molto anticipato parliamo della nuova serie di Piedone. Passiamo poi a Beatles '64 e a Wicked successo annunciato ma non da noi. In coda Luca Argentero che mena in La coda del diavolo su Sky. E finalmente arriviamo al filmone della settimana cioè Giurato n.2. In chiusura raccontiamo l'incredibile storia di Oceania 2.
Grande introduzione che occupa quasi metà puntata di carattere industry sui cambiamenti che attraversiamo. Come sempre si trovano spunti di cose già dette in passato ma sempre con degli approfondimenti in più. TUttavia quando passiamo ai film si parte con il grande Uno Rosso, film di Natale in cui Babbo Natale è J.K. Simmons e The Rock è il suo bodyguard. Di tono completamente diverso ma bellissimo il cartone Flow, un piccolo capolavoro davvero. Tuttavia il film da vedere assolutamente di questa settimana è Anora, commedia esilarante che ha vinto la Palma d'Oro a Cannes.
Grande introduzione che occupa quasi metà puntata di carattere industry sui cambiamenti che attraversiamo. Come sempre si trovano spunti di cose già dette in passato ma sempre con degli approfondimenti in più. TUttavia quando passiamo ai film si parte con il grande Uno Rosso, film di Natale in cui Babbo Natale è J.K. Simmons e The Rock è il suo bodyguard. Di tono completamente diverso ma bellissimo il cartone Flow, un piccolo capolavoro davvero. Tuttavia il film da vedere assolutamente di questa settimana è Anora, commedia esilarante che ha vinto la Palma d'Oro a Cannes.
Questa è principalmente la settimana di Parthenope, il film di Sorrentino molto atteso, poi tocca al terzo allucinante film di Venom e al buonissimo film dell'orrore sofisticato e autoriale The Substance. Incredibile si parla di nuovo di serie e nello specifico La legge di Lidia Poet e Hanno ucciso l'Uomo Ragno. In chiusura parliamo di Berlinguer il grande sogno e Fino alla fine, il nuovo film di Gabriele Muccino.
Questa è principalmente la settimana di Parthenope, il film di Sorrentino molto atteso, poi tocca al terzo allucinante film di Venom e al buonissimo film dell'orrore sofisticato e autoriale The Substance. Incredibile si parla di nuovo di serie e nello specifico La legge di Lidia Poet e Hanno ucciso l'Uomo Ragno. In chiusura parliamo di Berlinguer il grande sogno e Fino alla fine, il nuovo film di Gabriele Muccino.
Settimana moscia ma lo stesso andiamo avanti con il pessimo Never Let Me Go e (a sorpresa) il molto carino Transformers One. E poi tra le serie esce Citadel: Diana, lo spin-off italiano di Citadel con Matilda De Angelis.
Settimana moscia ma lo stesso andiamo avanti con il pessimo Never Let Me Go e (a sorpresa) il molto carino Transformers One. E poi tra le serie esce Citadel: Diana, lo spin-off italiano di Citadel con Matilda De Angelis.
Siamo arrivati finalmente all'uscita di Megalopolis di Francis Ford Coppola, il film per il quale si è venduto parte dell'azienda vinicola. Poi finalmente si parla un po' del canale YouTube di Faster, dei suoi contenuti e di come registrasse i concerti all'epoca. Poi parliamo di The Penguin, la serie di Sky nell'universo di Batman ma senza Batman e più simile a I Soprano.
Siamo arrivati finalmente all'uscita di Megalopolis di Francis Ford Coppola, il film per il quale si è venduto parte dell'azienda vinicola. Poi finalmente si parla un po' del canale YouTube di Faster, dei suoi contenuti e di come registrasse i concerti all'epoca. Poi parliamo di The Penguin, la serie di Sky nell'universo di Batman ma senza Batman e più simile a I Soprano.
Partiamo con l'horror-non horror Speak No Evil, e poi Come far litigare mamma e papà e la versione Giorgia Meloni di Carolina Crescentini. Presentiamo anche la mia inchiesta durata anni su Diego Abatantuono e il fatto che si veste sempre uguale in qualsiasi film. C'è anche un remake in uscita, Anywhere Anytime, remake di Ladri di biciclette. In chiusura lo stucchevole Love Lies Bleeding e Il magico mondo di Harold, per tutta la famiglia
Partiamo con l'horror-non horror Speak No Evil, e poi Come far litigare mamma e papà e la versione Giorgia Meloni di Carolina Crescentini. Presentiamo anche la mia inchiesta durata anni su Diego Abatantuono e il fatto che si veste sempre uguale in qualsiasi film. C'è anche un remake in uscita, Anywhere Anytime, remake di Ladri di biciclette. In chiusura lo stucchevole Love Lies Bleeding e Il magico mondo di Harold, per tutta la famiglia
Avevo promesso che sarei andato a delle feste e cominciamo con il resoconto della più clamorosa di tutte. Passando ai film parliamo della serie M, il figlio del secolo, del film più bello del festival The Brutalist e dell'ottimo Daniel Craig in Queer e la cosa più assurda del festival: Broken Rage di Takeshi Kitano.
Avevo promesso che sarei andato a delle feste e cominciamo con il resoconto della più clamorosa di tutte. Passando ai film parliamo della serie M, il figlio del secolo, del film più bello del festival The Brutalist e dell'ottimo Daniel Craig in Queer e la cosa più assurda del festival: Broken Rage di Takeshi Kitano.
Pochi giorni dentro il festival di Venezia possiamo già parlare di alcuni film che si sono visti dalla serie Disclaimer a Maria di Pablo Larrain o all'incredibile Baby Invasion di HArmony Korine e a uno dei film più divertenti della mostra Kill The Jockey.
Pochi giorni dentro il festival di Venezia possiamo già parlare di alcuni film che si sono visti dalla serie Disclaimer a Maria di Pablo Larrain o all'incredibile Baby Invasion di HArmony Korine e a uno dei film più divertenti della mostra Kill The Jockey.
Iniziamo questa nuova stagione con il racconto di cosa si vedrà a Venezia, a partire dalla serie M, il figlio del secolo di Joe Wright con Marinelli, Famiglie come la nostra di Vinterberg e Disclaimer di Cuaron. Poi parliamo di un'uscita in sala interessante, ciop MaXXXine terzo film della trilogia di Ti West e il piagnone It Ends With Us.
Iniziamo questa nuova stagione con il racconto di cosa si vedrà a Venezia, a partire dalla serie M, il figlio del secolo di Joe Wright con Marinelli, Famiglie come la nostra di Vinterberg e Disclaimer di Cuaron. Poi parliamo di un'uscita in sala interessante, ciop MaXXXine terzo film della trilogia di Ti West e il piagnone It Ends With Us.
Dalle anteprime di Ciné fino al nuovo Beverly Hills Cop su Netflix e poi COrtina Express e Horizon di Kevin Costner fino alla memoria dell'assassino e si chiude con la guerra dei droni.
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A partire dal fatto che pensavo fossero i Pink Floyd e invece erano i The Kolors, puntata su A Quiet Place: Giorno 1 (strano ma buono) e poi il bel Hit Man ma l'ancor più bello Quattro figlie, e il pessimo film italiani Cani Randagi. Infine mentre Faster fa un paragone tra i film Pixar e il suo canale YouTube si guarda il trailer di Nosferatu di Eggers che eccita un bel po'. In chiusura cos'è il Cinema Ritrovato e cosa ci ho visto.
A partire dal fatto che pensavo fossero i Pink Floyd e invece erano i The Kolors, puntata su A Quiet Place: Giorno 1 (strano ma buono) e poi il bel Hit Man ma l'ancor più bello Quattro figlie, e il pessimo film italiani Cani Randagi. Infine mentre Faster fa un paragone tra i film Pixar e il suo canale YouTube si guarda il trailer di Nosferatu di Eggers che eccita un bel po'. In chiusura cos'è il Cinema Ritrovato e cosa ci ho visto.
Puntata senza Prince Faster ma piena di incassi con Inside Out 2 e la fine della crisi della Pixar, ma anche il documentario su Federer, Gli immortali i film estivi e le prossime serie di SKY.
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Inizia l'estate via con Bad Boys 4 il film del ritorno di Will Smith e poi il terribile Viaggio al Polo Sud e lo strano e particolare Dall'alto di una fredda torre e dopo amenità, anticipazioni e discorsi sulle distribuzioni anche Animal Kingdom
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Settimana strana con in sala un film di Lanthimos poco consigliabile, Kinds of Kindness, l'horror all'acqua di rose della figlia di Shyamalan The Watchers - Loro ti guardano, il film strano bello e divertente La Stanza degli Omicidi, e poi su Netflix una commedia italiana con Christian De Sica che fa ridere (incredibile), cioè Ricchi a tutti i costi e un film di squali nella Senna (vero) Under Paris. Per chi vuole farsi due risate alle spese del film in sala c'è anche l'imparegiabile Hotspot - Amore senza rete
Settimana strana con in sala un film di Lanthimos poco consigliabile, Kinds of Kindness, l'horror all'acqua di rose della figlia di Shyamalan The Watchers - Loro ti guardano, il film strano bello e divertente La Stanza degli Omicidi, e poi su Netflix una commedia italiana con Christian De Sica che fa ridere (incredibile), cioè Ricchi a tutti i costi e un film di squali nella Senna (vero) Under Paris. Per chi vuole farsi due risate alle spese del film in sala c'è anche l'imparegiabile Hotspot - Amore senza rete
Collage di tre puntate diverse in collegamento da Cannes a vari punti del festival, in cui si è parlato di Megalopolis, di Furiosa, di come si viva a Cannes e poi di Horizon, Emilia Perez, Anora, L'arte della gioia, della palma allo Studio Ghibli, di Parthenope di Paolo Sorrentino e soprattutto del grande film iraniano che è arrivato a fine festival Il seme del fico sacro.
Collage di tre puntate diverse in collegamento da Cannes a vari punti del festival, in cui si è parlato di Megalopolis, di Furiosa, di come si viva a Cannes e poi di Horizon, Emilia Perez, Anora, L'arte della gioia, della palma allo Studio Ghibli, di Parthenope di Paolo Sorrentino e soprattutto del grande film iraniano che è arrivato a fine festival Il seme del fico sacro.
Puntata scarsa di film ma piena di conversazioni, si parla di serie, di Cannes che sta per partire, poi di Il regno del pianeta delle scimmie e di Il segreto di Liberato (senza contare che io ho scoperto chi c'è dietro e lo riveliamo in anteprima mondiale), senza contare che consiglio Il gusto delle cose.
Puntata scarsa di film ma piena di conversazioni, si parla di serie, di Cannes che sta per partire, poi di Il regno del pianeta delle scimmie e di Il segreto di Liberato (senza contare che io ho scoperto chi c'è dietro e lo riveliamo in anteprima mondiale), senza contare che consiglio Il gusto delle cose.
Puntata senza Prince Faster in cui si parla di tanti film a partire da Challengers, e poi Confidenza e il bellissimo Perfect Blue, ma anche il melodrammatico Come due fratelli, il filmone The Fall Guy, l'italianata Sei fratelli, il polemico Una spiegazione per tutto, fino alle piattaforme con il pessimo Sei nell'anima e a sorpresa il buon The Idea Of You e il divertente Unfrost.
Puntata senza Prince Faster in cui si parla di tanti film a partire da Challengers, e poi Confidenza e il bellissimo Perfect Blue, ma anche il melodrammatico Come due fratelli, il filmone The Fall Guy, l'italianata Sei fratelli, il polemico Una spiegazione per tutto, fino alle piattaforme con il pessimo Sei nell'anima e a sorpresa il buon The Idea Of You e il divertente Unfrost.
Riparliamo un po' di Tatami stimolati da un ascoltatore ma il grosso la fa Civil War, il film della settimana. Niente a che vedere con il deludente Cattiverie a domicilio o con il mediocre Amy. Invece io sono di quelli a cui Rebel Moon parte 2 è piaciuto. Ma il peggiore della settimana è Non volere volare. Sicuro.
Riparliamo un po' di Tatami stimolati da un ascoltatore ma il grosso la fa Civil War, il film della settimana. Niente a che vedere con il deludente Cattiverie a domicilio o con il mediocre Amy. Invece io sono di quelli a cui Rebel Moon parte 2 è piaciuto. Ma il peggiore della settimana è Non volere volare. Sicuro.
Da poco online parliamo di una serie: Fallout, del canale YouTube di Faster ma soprattutto di Ennio Doris, di Gloria! di Flaminia, e dell'allucinante Coincidenze d'amore. Ma anche di Challengers, il bel film di Guadagnino e dello stato di salute del cinema italiano. Nientepopodimenoche.