Podcasts about intanto

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Cose Molto Umane
2050 - La bambina che ha scoperto i dinosauri

Cose Molto Umane

Play Episode Listen Later Dec 25, 2025 12:00


⁠⁠Prova a vincere con Unlock The Olympic Winter Games!⁠ Mary Anning cresce povera sulle scogliere del Dorset e, per campare vendendo sassi ai turisti, finisce per tirare fuori dal fango i primi grandi mostri marini della paleontologia, cambiando l'idea stessa di estinzione. Intanto i geologi di mezza Inghilterra comprano i suoi fossili, ci firmano sopra articoli, la consultano come esperta ma la tengono ai margini perché donna e senza titoli, trasformandola nella più grande “ghostwriter” della storia dei dinosauri. #cosemoltoumane #MaryAnning #fossilhunter #paleontologia #donneenellascienza #storiadellascienza #LymeRegis #storianascosta #podcastitaliano Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Occhi su Gaza, diario di bordo #111

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Dec 25, 2025 2:18


A Gaza si continua a morire anche per sottrazione. Di sguardi, di parole, di accessi. La Knesset ha deciso di prorogare fino al 2027 la legge che consente la chiusura delle redazioni straniere, a partire da Al Jazeera. Ufficialmente è una misura di sicurezza. Nei fatti è una dichiarazione: questa guerra deve restare senza testimoni. Mustafa Barghouti lo ha detto senza giri di parole: paura del racconto, paura che la narrazione dei crimini e della sofferenza palestinese circoli fuori dal perimetro controllato. La stretta sull'informazione ha una geografia precisa. A Gerusalemme Est giornalisti sono stati colpiti con i lacrimogeni mentre documentavano le operazioni delle forze israeliane. A Qalandiya e Kafr Aqab, a nord della città, sono proseguite demolizioni, arresti, confische di veicoli. Scene note, ripetute, sempre meno raccontate. Anche qui, prima ancora delle ruspe, passa la censura. Dentro la Striscia la cronaca delle ultime ore è fatta di colpi che arrivano mentre il mondo discute di “fasi”. Bombardamenti a est di Gaza City e nel governatorato di Rafah. A Tuffah, un attacco ha colpito una scuola usata come rifugio durante un matrimonio: sei morti, secondo le autorità locali, molti dei quali bambini. Un edificio pensato per proteggere, trasformato in bersaglio. Una festa diventata funerale. Numeri che restano tali solo se nessuno li guarda troppo a lungo. Hamas accusa Israele di impedire il passaggio alla seconda fase dell'intesa, Ankara parla di attacchi che rendono impraticabile qualsiasi avanzamento e di aiuti ancora insufficienti. La tregua continua a esistere come parola, non come condizione. Intanto il ministro della Difesa israeliano rivendica una presenza militare prolungata a Gaza, mentre sul fronte giuridico il Belgio deposita il suo intervento alla Corte internazionale di giustizia nel procedimento avviato dal Sudafrica. È tutto qui il punto della giornata: mentre i tribunali iniziano a scrivere e i governi votano per chiudere microfoni, sul terreno la guerra prosegue identica a se stessa. A Gaza non manca solo il cessate il fuoco. Manca l'aria, e manca chi possa raccontare che manca. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Occhi su Gaza, diario di bordo #110

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Dec 24, 2025 2:01


A Qabatiya, in Cisgiordania, un ragazzo di sedici anni viene ucciso durante un raid. L'esercito israeliano parla di un gesto minaccioso. Un video di sorveglianza racconta altro: Rayyan Mohammad Abu Mualla cammina, poi cade. Le immagini smentiscono la versione ufficiale. Succede spesso che la verità emerga per incidente, quando una telecamera resta accesa. Succede meno spesso a Gaza, dove lo sguardo viene sistematicamente respinto. Mentre un filmato incrina una dichiarazione, Gaza continua a vivere senza immagini sufficienti. La parola “tregua” circola nelle capitali, ma sul terreno resta una formula astratta. I negoziati promettono una seconda fase a inizio 2026, dicono i mediatori. È un calendario diplomatico. Intanto il tempo reale è quello dei raid che proseguono, dei corpi che non tornano, delle famiglie che aspettano. La tregua raccontata fuori è una pausa amministrativa. Dentro, Gaza è un luogo dove la scuola è sparita per centinaia di migliaia di bambini, al terzo anno senza istruzione formale. Dove le chiese diventano rifugi e il Natale si celebra sotto protezione armata, con la consapevolezza che basta poco perché la protezione svanisca. La normalità ridotta a eccezione. Ogni volta che un video smonta una versione ufficiale, il problema si sposta altrove: quante storie restano invisibili perché non c'è una telecamera, perché l'accesso è negato, perché il racconto arriva filtrato? L'assedio funziona anche così: comprimendo lo sguardo, rallentando la verifica, rendendo ogni morte una cifra. La politica internazionale continua a parlare di fasi, di tavoli, di date future. Gaza resta inchiodata al presente. Un presente fatto di fame, macerie e silenzio. Quando la tregua diventa una parola che non ferma i fatti, resta solo la cronaca dei dettagli che sfuggono. E ogni dettaglio, quando emerge, pesa come un atto d'accusa. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
10.433 - Global mixology dai cocktail del 2010 al cane robot che 'fiuta' l'alcol

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Dec 23, 2025 5:26


La catena di bar britannica The Alchemist festeggia 16 anni con un menù revival che ripropone i cocktail del 2010, agli stessi prezzi di allora: servirà per risollevare l'ospitalità dalla crisi? Intanto i produttori di whiskey negli Usa (ma non solo) fermano gli stabilimenti: hanno i magazzini pieni di distillato invenduto a causa del calo dell'export (aggravato da Trump). E per ridurre gli sprechi, Bacardi ha realizzato un cane robot che “fiuta” le perdite di etanolo nelle cantine di maturazione. L'ultimo appuntamento del 2025 con le notizie della settimana sul mondo di drink e spirit dai media internazionali.

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Occhi su Gaza, diario di bordo #109

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Dec 23, 2025 2:03


A Gerusalemme Est la polvere arriva prima delle parole. A Silwan un edificio residenziale viene abbattuto, decine di persone costrette a lasciare casa, ruspe e agenti a fare da cornice. È una scena che sembra periferica rispetto a Gaza e invece la spiega. L'assedio esce dalla Striscia e diventa metodo: demolire, spostare, registrare, revocare. Tutto con moduli, ordinanze, comunicati. Nelle stesse ore, a Gaza, l'emergenza umanitaria viene ricondotta a una questione amministrativa. Medici Senza Frontiere avverte che le nuove regole di registrazione imposte da Israele mettono a rischio la presenza delle ONG dal primo gennaio. Senza licenza, senza accesso. Senza accesso, senza cure. Sembra un dettaglio tecnico, produce amputazioni, infezioni, reparti chiusi. Intanto le agenzie ONU rilanciano un dato che pesa come una sentenza: oltre centomila bambini rischiano la malnutrizione acuta nei prossimi mesi. La fame come effetto collaterale di una firma. Il controllo passa anche dai corpi. Dal carcere di Damon arrivano denunce sulle detenute palestinesi: perquisizioni violente, umiliazioni, rimozione forzata dell'hijab. La disciplina si fa gesto fisico, esposizione pubblica, punizione simbolica. Casa e corpo, la stessa grammatica. A Silwan si rade al suolo un edificio, a Damon si spezza una persona. Cambia il luogo, resta il dispositivo. Sul fondo, la regione trattiene il respiro. Israele informa Washington di possibili mosse iraniane mascherate da esercitazioni militari. La tensione sale, i vertici parlano di deterrenza, di scenari. È il rumore geopolitico che copre tutto il resto e rende normale l'anomalia: mentre si invocano equilibri regionali, l'assedio quotidiano procede senza ostacoli. Si continua a discutere di fasi, di tregue, di calendari. Sulla carta. Sul terreno avanza un'altra fase, già operativa: demolizioni, permessi revocati, aiuti condizionati, carceri come laboratori di controllo. Oggi la notizia sta qui. La tregua resta una bozza, l'assedio resta un sistema. E la polvere di Silwan arriva prima delle spiegazioni. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

SBS Italian - SBS in Italiano
L'Australia ricorda le vittime di Bondi

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Dec 22, 2025 4:10


Domenica 21 dicembre si sono tenuti eventi in tutta l'Australia per commemorare le vittime dell'attacco di Bondi Beach. Intanto l'Australian Security and Intelligence Organisation continua a essere nell'occhio del ciclone.

SBS Italian - SBS in Italiano
Australia, il governo vuole riacquistare le armi in circolazione

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Dec 22, 2025 12:34


Anthony Albanese ha annunciato una revisione delle agenzie di sicurezza e un piano per ridurre il numero di armi da fuoco, sulla scia del provvedimento seguito alla strage di Port Arthur. Intanto, l'opposizione federale ha chiesto l'apertura di una Commissione d'inchiesta sull'attentato di Bondi.

Modem
Ucraina, il quarto inverno di guerra

Modem

Play Episode Listen Later Dec 22, 2025 31:01


All'inizio del 2025, dopo la Conferenza di Monaco sulla sicurezza, a livello europeo c'era la sensazione che questo sarebbe stato l'anno della pace. E invece siamo al quarto inverno di guerra con i bombardamenti che proseguono da una parte e dall'altra. Intanto si cerca di risolvere il conflitto anche diplomaticamente. Lo si è fatto ancora nel fine settimana, con i negoziati che si sono tenuti in Florida, a Miami, trattative precedute da un Consiglio europeo, che ha confermato il suo sostegno economico all'Ucraina.  A che punto è la guerra tra Russia e Ucraina? Stanno davvero avanzando i negoziati sul piano di pace? E poi come sta l'Unione Europea che è sempre convinta che sia necessario continuare ad aiutare Kiev, ma a che prezzo? Sono le domande che si affrontano in questa puntata con tre due ospiti Nona Mikhelidze, Analista e responsabile di ricerca presso l'Istituto Affari Internazionali  Antonio Missiroli, professore di Sicurezza europea a Sciences Po a Parigi, già assistente del Segretario generale della NATO  David Carretta, corrispondente a Bruxelles di Radio radicale e autore del Mattinale europeo, una newsletter sull'attualità dell'Unione europea 

Potrero
EP. 1353 - Rigori fatali: festa Bologna, incubo Inter. Oggi Juve-Roma

Potrero

Play Episode Listen Later Dec 20, 2025 14:01


Scarica Revolut gratis con il mio link per ricevere un bonus di benvenuto di €20*: https://get.revolut.com/e9Jc/podcast1*Si applicano condizioni minimeIl Bologna vince la seconda semifinale di Supercoppa e lo fa battendo ai rigori l'Inter, dopo l'1-1 dei tempi regolamentari. Decisiva una serie dagli undici metri tutt'altro che indimenticabile e ora i felsinei affronteranno il Napoli nella finalissima. Intanto si riparte in Serie A, in campo Lazio-Cremonese e Juve-Roma, nel big match della giornata. Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio italiano e internazionale.Su Como TV (https://tv.comofootball.com) nel 2025 potete seguire in diretta e gratuitamente le partite della Saudi Pro League, Saudi King's Cup, Supercoppa d'Arabia, Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Trofeo de Campeones argentino, Eredivisie, Coppa di Francia, Scottish Premiership, Coppa di Scozia, Scottish League Cup, Scottish Championship, Coppa di Portogallo, Supercoppa di Portogallo, HNL croata e tutti i contenuti di calcio italiano e internazionale on demand.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.

PUCK  DROP PODCAST
Puck Drop Podcast S07E12 - Storie, viaggi e foto dal mondo dell'hockey con Max Bordignon

PUCK DROP PODCAST

Play Episode Listen Later Dec 19, 2025 36:01


Siete ancora alla ricerca di un regalo di Natale dell'ultimo secondo? Allora vi consigliamo la seconda edizione italiana del libro/annuario sull'hockey su ghiaccio del giornalista milanese Massimiliano Bordignon.Spoiler: in questa edizione ci saranno articoli di giornalisti "ospiti", tra cui anche del nostro host Gianvito Magistà.Intanto, in questa puntata, vi abbiamo raccontato il dietro le quinte, ma abbiamo anche parlato e chiacchierato della bellezza di questo sport in ogni angolo dell'Europa e del mondo.

La Gioia del Vangelo
Venerdì della III settimana di Avvento

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Dec 19, 2025 4:19


Al tempo di Erode, re della Giudea, vi era un sacerdote di nome Zaccarìa, della classe di Abìa, che aveva in moglie una discendente di Aronne, di nome Elisabetta. Ambedue erano giusti davanti a Dio e osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore. Essi non avevano figli, perché Elisabetta era sterile e tutti e due erano avanti negli anni. Avvenne che, mentre Zaccarìa svolgeva le sue funzioni sacerdotali davanti al Signore durante il turno della sua classe, gli toccò in sorte, secondo l'usanza del servizio sacerdotale, di entrare nel tempio del Signore per fare l'offerta dell'incenso. Fuori, tutta l'assemblea del popolo stava pregando nell'ora dell'incenso. Apparve a lui un angelo del Signore, ritto alla destra dell'altare dell'incenso. Quando lo vide, Zaccarìa si turbò e fu preso da timore. Ma l'angelo gli disse: «Non temere, Zaccarìa, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, e tu lo chiamerai Giovanni. Avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno della sua nascita, perché egli sarà grande davanti al Signore; non berrà vino né bevande inebrianti, sarà colmato di Spirito Santo fin dal seno di sua madre e ricondurrà molti figli d'Israele al Signore loro Dio. Egli camminerà innanzi a lui con lo spirito e la potenza di Elìa, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto». Zaccarìa disse all'angelo: «Come potrò mai conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie è avanti negli anni». L'angelo gli rispose: «Io sono Gabriele, che sto dinanzi a Dio e sono stato mandato a parlarti e a portarti questo lieto annuncio. Ed ecco, tu sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole, che si compiranno a loro tempo». Intanto il popolo stava in attesa di Zaccarìa, e si meravigliava per il suo indugiare nel tempio. Quando poi uscì e non poteva parlare loro, capirono che nel tempio aveva avuto una visione. Faceva loro dei cenni e restava muto. Compiuti i giorni del suo servizio, tornò a casa. Dopo quei giorni Elisabetta, sua moglie, concepì e si tenne nascosta per cinque mesi e diceva: «Ecco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si è degnato di togliere la mia vergogna fra gli uomini».

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Occhi su Gaza, diario di bordo #106

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Dec 19, 2025 1:57


A Gaza l'assedio oggi passa dal freddo. A Khan Yunis un neonato di un mese è morto nella notte, nelle tende di Al-Mawasi sferzate dal vento e dalla pioggia. Le autorità sanitarie locali parlano di tredici morti legati all'ondata di maltempo e alla mancanza di ripari adeguati. La linea del fronte si è spostata nella sopravvivenza elementare: scaldarsi, asciugarsi, restare vivi. Il cessate il fuoco continua a reggere come dispositivo di controllo. Sulla carta. Sul terreno si stringe il rubinetto degli aiuti. Israele ha respinto la registrazione a quattordici organizzazioni non governative, imponendo una scadenza operativa che equivale a un ritiro forzato. L'effetto pratico è misurabile: l'accordo del 10 ottobre parlava di 600 camion al giorno; Ong e Nazioni Unite contano flussi reali che oscillano tra 100 e 300, con una quota rilevante di beni commerciali. La fame e il freddo hanno una grammatica amministrativa. Intanto il lessico bellico lava le mani. Un colpo “mancato” finisce tra i civili, feriti inclusi; parte un'indagine interna. Errore, deviazione, accertamenti. La “linea gialla” che separa e autorizza resta una linea mobile: chi passa, chi resta, chi paga l'errore. Sul lato israeliano, il potere prova a governare anche la memoria. Benjamin Netanyahu tenta di mettere mano all'inchiesta sul 7 ottobre; le famiglie delle vittime e l'opposizione parlano di conflitto di interessi e di un insulto alla verità. È la stessa architettura che si vede a sud: controllo delle procedure, gestione delle responsabilità, dilazione delle risposte. Le Nazioni Unite e oltre duecento organizzazioni avvertono che, tra deregistrazioni e scadenze fissate, le operazioni umanitarie rischiano il collasso. La seconda fase dei negoziati resta ostaggio di una prima fase che seleziona chi può stare, chi può curare, chi può distribuire, chi può scaldarsi. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

Recensioni CaRfatiche
Recensioni CaRfatiche Road to XMAS 25 - Tokyo Godfathers (Satoshi Kon 2003)

Recensioni CaRfatiche

Play Episode Listen Later Dec 19, 2025 21:59


Tre senzatetto dai caratteri e dal passato molto diverso, trovano una neonata abbandonata fra i rifiuti, proprio la vigilia di Natale.In un viaggio rocambolesco, i tre dovranno raggiungere i genitori della piccola e chiedere loro per quale motivo abbiano preso la tragica decisione di abbandonarla. Intanto, si affezioneranno alla neonata e anche tra loro si instaurerà un rapporto sempre più forte.Una pellicola splendida, che parla di famiglia e rimpianti. Ma Satoshi Kon non manca di inserire situazioni assurde, quasi surreali ed un'ottima componente avventurosa che si segue perfettamente fino alla fine, per un film d'animazione adulto, che è diventato un mio nuovo classico natalizio e spero lo sarà anche per voi.

Notizie dall'Ucraina
Putin, Kiev non vuole la pace. I nostri soldati avanzano

Notizie dall'Ucraina

Play Episode Listen Later Dec 19, 2025 5:33


In conferenza stampa a Bruxelles, Volodymyr Zelensky ha detto che "la presenza delle truppe europee in Ucraina diminuirebbe il rischio di una nuova invasione russa. Mosca ha commentato la decisione dicendo che "Von der Leyen e Merz dovrebbero dimettersi". Intanto, Vladimir Putin, nella conferenza stampa di fine anno, ha affermato che Mosca è disposta "a negoziare su proposte del 2024". Il presidente russo ha aggiunto che l'idea di utilizzare i beni russi congelati era una "rapina". Il capo del Cremlino ha elogiato i "seri sforzi di Trump per porre fine a questo conflitto".Ascolta "Notizie dall'Ucraina" ogni giorno su podcast.adnkronos.com e su tutte le piattaforme di streaming.

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Venerdì 19 dicembre 2025 - Qualcosa sta succedendo!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Dec 19, 2025 4:43


Dal Vangelo secondo LucaAl tempo di Erode, re della Giudea, vi era un sacerdote di nome Zaccarìa, della classe di Abìa, che aveva in moglie una discendente di Aronne, di nome Elisabetta. Ambedue erano giusti davanti a Dio e osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore. Essi non avevano figli, perché Elisabetta era sterile e tutti e due erano avanti negli anni.Avvenne che, mentre Zaccarìa svolgeva le sue funzioni sacerdotali davanti al Signore durante il turno della sua classe, gli toccò in sorte, secondo l'usanza del servizio sacerdotale, di entrare nel tempio del Signore per fare l'offerta dell'incenso.Fuori, tutta l'assemblea del popolo stava pregando nell'ora dell'incenso. Apparve a lui un angelo del Signore, ritto alla destra dell'altare dell'incenso. Quando lo vide, Zaccarìa si turbò e fu preso da timore. Ma l'angelo gli disse: «Non temere, Zaccarìa, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, e tu lo chiamerai Giovanni. Avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno della sua nascita, perché egli sarà grande davanti al Signore; non berrà vino né bevande inebrianti, sarà colmato di Spirito Santo fin dal seno di sua madre e ricondurrà molti figli d'Israele al Signore loro Dio. Egli camminerà innanzi a lui con lo spirito e la potenza di Elìa, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto».Zaccarìa disse all'angelo: «Come potrò mai conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie è avanti negli anni». L'angelo gli rispose: «Io sono Gabriele, che sto dinanzi a Dio e sono stato mandato a parlarti e a portarti questo lieto annuncio. Ed ecco, tu sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole, che si compiranno a loro tempo».Intanto il popolo stava in attesa di Zaccarìa, e si meravigliava per il suo indugiare nel tempio. Quando poi uscì e non poteva parlare loro, capirono che nel tempio aveva avuto una visione. Faceva loro dei cenni e restava muto.Compiuti i giorni del suo servizio, tornò a casa. Dopo quei giorni Elisabetta, sua moglie, concepì e si tenne nascosta per cinque mesi e diceva: «Ecco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si è degnato di togliere la mia vergogna fra gli uomini».

Tutti Convocati
Prima coppa in palio

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later Dec 18, 2025


Parte questa sera la corsa alla Supercoppa Italiana con la prima semifinale tra Milan e Napoli. Intanto, la Fiorentina cerca conforto nella più agevole classifica di Conference League rispetto a quella del campionato: la qualificazione diretta è alla portata e Vanoli nelle prossime due partite si gioca la panchina. Di tutto questo parliamo con Riccardo Trevisani che racconterà le semifinali di Supercoppa su Mediaset e con Roberto De Ponti, direttore del Corriere Fiorentino.Li abbiamo seguiti in diretta su Il Sole 24 Ore TV nel loro debutto vincente alla Asian Le Mans Series: con Gionata Ferroni e col protagonista Roberto Lacorte, riviviamo le emozioni delle due vittorie di Cetilar Racing a Sepang, con Antonio Fuoco che, in gara-1 e gara-2, ha condotto la numero 47 alla vittoria.

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Venerdì 19 Dicembre 2025 (Lc 1, 5-25) - Apostola Tiziana

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Dec 18, 2025 5:33


Vorresti ricevere notizie, saluti, auguri dalle Apostole della Vita Interiore?Lasciaci i tuoi contatti cliccando il link qui sotto e con la nostra nuova rubrica digitale potremo raggiungerti.https://www.it.apostlesofil.com/database/- Premi il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno e condividi con altri se vuoi -+ Dal Vangelo secondo Luca +Al tempo di Erode, re della Giudea, vi era un sacerdote di nome Zaccarìa, della classe di Abìa, che aveva in moglie una discendente di Aronne, di nome Elisabetta. Ambedue erano giusti davanti a Dio e osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore. Essi non avevano figli, perché Elisabetta era sterile e tutti e due erano avanti negli anni.Avvenne che, mentre Zaccarìa svolgeva le sue funzioni sacerdotali davanti al Signore durante il turno della sua classe, gli toccò in sorte, secondo l'usanza del servizio sacerdotale, di entrare nel tempio del Signore per fare l'offerta dell'incenso.Fuori, tutta l'assemblea del popolo stava pregando nell'ora dell'incenso. Apparve a lui un angelo del Signore, ritto alla destra dell'altare dell'incenso. Quando lo vide, Zaccarìa si turbò e fu preso da timore. Ma l'angelo gli disse: «Non temere, Zaccarìa, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, e tu lo chiamerai Giovanni. Avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno della sua nascita, perché egli sarà grande davanti al Signore; non berrà vino né bevande inebrianti, sarà colmato di Spirito Santo fin dal seno di sua madre e ricondurrà molti figli d'Israele al Signore loro Dio. Egli camminerà innanzi a lui con lo spirito e la potenza di Elìa, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto».Zaccarìa disse all'angelo: «Come potrò mai conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie è avanti negli anni». L'angelo gli rispose: «Io sono Gabriele, che sto dinanzi a Dio e sono stato mandato a parlarti e a portarti questo lieto annuncio. Ed ecco, tu sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole, che si compiranno a loro tempo».Intanto il popolo stava in attesa di Zaccarìa, e si meravigliava per il suo indugiare nel tempio. Quando poi uscì e non poteva parlare loro, capirono che nel tempio aveva avuto una visione. Faceva loro dei cenni e restava muto.Compiuti i giorni del suo servizio, tornò a casa. Dopo quei giorni Elisabetta, sua moglie, concepì e si tenne nascosta per cinque mesi e diceva: «Ecco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si è degnato di togliere la mia vergogna fra gli uomini».Parola del Signore.

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Occhi su Gaza, diario di bordo #105

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Dec 18, 2025 2:05


freddo a Gaza è diventato una linea del fronte. Mohammed Khalil Abu al-Khair aveva due settimane. È morto di ipotermia dopo giorni di pioggia e vento, in una tenda che non proteggeva più. I medici parlano di altri casi simili, di bambini che arrivano negli ospedali con il corpo già freddo. Le forniture per i ripari entrano a singhiozzo, il maltempo fa il resto. L'assedio passa anche dalla temperatura. Mentre Gaza congela, il mondo si chiude. L'amministrazione Trump ha annunciato un'estensione del travel ban che colpisce anche i palestinesi titolari di documenti dell'Autorità nazionale. Dal primo gennaio, visti e ingressi diventano un privilegio revocabile. Viene chiamato “piano di pace”. È, più semplicemente, una frontiera spostata più avanti, lontano dalla Striscia, per impedire qualsiasi uscita, qualsiasi futuro. La stessa logica attraversa la Cisgiordania. Sei parlamentari canadesi sono stati respinti al valico, accusati di rappresentare un rischio per la “sicurezza”. Deputati eletti, fermati perché osservare, visitare, testimoniare viene trattato come una minaccia. La parola sicurezza continua a funzionare come un interruttore: spegne diritti, cancella diplomazia, normalizza l'isolamento. Dentro questo quadro, la Corte penale internazionale smette di essere una notizia e diventa un attrito. Il rigetto del ricorso israeliano non ha fermato la guerra, ma ha incrinato la strategia di congelare il diritto. Il procedimento resta aperto, il tempo giudiziario continua a scorrere mentre quello politico prova a serrarsi. È un dettaglio che pesa più delle dichiarazioni: qualcosa, fuori dal controllo militare, non si è fermato. Intanto a Gaza si annunciano nuove operazioni, demolizioni mirate, tunnel evocati come giustificazione permanente. Hamas parla di negoziati indiretti, di fasi future. Parole che galleggiano sopra le tende bagnate, sopra i neonati avvolti in coperte sottili. I piani hanno sempre nomi ambiziosi. Il freddo, invece, arriva senza annunci. E uccide. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

Buongiorno da Edo
Il nuovo CEO di Mozilla trasforma Firefox in un AI browser - Buongiorno 297

Buongiorno da Edo

Play Episode Listen Later Dec 18, 2025 13:00


Il nuovo CEO di Mozilla annuncia che Firefox diventerà un 'modern AI browser'. La community esplode. Intanto fork come Zen, LibreWolf e Waterfox promettono: niente AI, solo browser.00:00 Intro01:04 Il nuovo CEO di Mozilla06:36 I fork di Firefox09:22 Conclusioni#firefox #mozilla #ai #browser

News dal pianeta Terra
L'inversione a U dell'Europa sulle auto

News dal pianeta Terra

Play Episode Listen Later Dec 17, 2025 9:55


L'Europa fa marcia indietro sullo stop al motore a combustione interna entro il 2035, seguendo le pressioni delle lobby dell'automotive e di alcuni stati - tra cui Germania e Italia. Intanto, la Commissione Europea ha proposto il primo piano europeo per rendere più accessibili le abitazioni.In Spagna, il governo socialista di Pedro Sanchez ha varato un biglietto mensile per tutti i cittadini a 60€ che comprende quasi tutti i treni del paese - seguendo la scia di Germania e Portogallo.Una marea di tracce di enormi dinosauri di 200 milioni di anni fa sono state ritrovate vicino al passo dello Stelvio da un fotografo naturalista: è un'importantissima scoperta che sancirà uno dei più importanti siti paleontologici in Italia e nel mondoPuoi scriverci a podcast@lifegate.it e trovare tutte le notizie su www.lifegate.it.Ascolta tutte le puntate speciali di News dal Pianeta terra a questa playlist.

Rame
Episodio 120. Guadagni meno, rinunci di più: la matematica ingiusta della coppia

Rame

Play Episode Listen Later Dec 16, 2025 16:03


Come si costruisce l'indipendenza quando nasci nelle crepe della dipendenza economica? Anna Romanin è diventata adulta a Latisana, in Friuli Venezia Giulia, dentro una famiglia monoreddito, con una madre senza voce sulle scelte familiari e un padre capace di negare persino un sogno semplice, come rifare una cucina. La sua vita adulta è un lungo tentativo di non ripetere quella storia, anche se le circostanze la mettono continuamente alla prova.Nei primi anni di università - dopo la morte della madre - si trova a sostituirla nelle faccende domestiche, mentre il padre – pur presente – resta emotivamente e finanziariamente distante. Dopo la Magistrale, Anna inizia subito a lavorare nel settore della comunicazione e poco dopo, si sposa. Pur potendo, non cede mai alla lusinga di farsi mantenere dal marito, odontotecnico e proprietario di uno studio dentistico. Ma, come spesso accade a molte donne, Anna concentra la sua battaglia per l'autonomia fuori casa, nel lavoro, lasciando che le dinamiche domestiche seguano ruoli e aspettative interiorizzate: «All'interno della coppia, i sacrifici li ho sempre fatti io, perché lui era quello che guadagnava di più». Lo stesso accade quando nasce loro figlia: «Era quasi scontato che una mamma dovesse fare part time, lavorare poco e occuparsi del figlio. Certo che volevo stare con mia figlia, ma a livello di carriera è stato un intoppo».Quando sua figlia ha cinque anni, Anna e suo marito si separano e quattro mesi dopo, improvvisamente, lei viene licenziata e può contare solo sulla partita Iva. Impara a negoziare compensi, a chiedere il giusto valore del suo lavoro, a tenere insieme le entrate.Intanto, una nuova sfida si prospetta all'orizzonte. Come a sua madre 20 anni prima, le viene diagnosticato un tumore. E quella malattia le mostra, brutalmente, quanto poco siano tutelati i liberi professionisti. «Avrei dovuto avere come un dipendente la libertà di occuparmi di me stessa. Invece ricordo mail da mandare, richieste da gestire…».A questo punto, Anna si pone una domanda fondamentale: come può una donna separata, mamma e libera professionista, gestire da sola tutta la crescita pratica di una figlia? In una società dove il carico mentale e di cura resta fortemente sbilanciato sulle donne, il rischio è che, come dice Anna, potranno separarsi solo le donne economicamente solide o con famiglie solide alle spalle, mentre le altre non potranno permetterselo, perché i costi, in tutti i sensi, sono troppo elevati.

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Occhi su Gaza, diario di bordo #103

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Dec 16, 2025 2:00


A Gaza le squadre della protezione civile scavano tra le macerie delle case colpite, recuperano i resti di famiglie sepolte sotto muri che avevano ancora un indirizzo. La casa degli Abu Ramadan, che ospitava decine di persone, è diventata un cumulo di cemento e silenzio. È il lessico della fine che convive con l'annuncio della pausa. Intanto la mappa si allarga. A nord-est di Qalqilya, a Jayyous, bulldozer e mezzi militari abbattono serre e strutture agricole. Plastica strappata, colture schiacciate, un'economia domestica cancellata in poche ore. La Cisgiordania entra nel racconto come un fronte parallelo, dove la guerra prende la forma dell'amministrazione della terra e della punizione collettiva. A Gaza si discute di “fasi”, di condizioni, di disarmo e di garanzie. Le parti si accusano a vicenda di violazioni, si contano i morti, si annunciano funerali e nuove nomine militari. La tregua diventa un campo di battaglia semantico: dichiarata, contestata, sospesa. Nel frattempo Rafah resta strozzata, i valichi diventano argomento di scontro diplomatico, la vita quotidiana rimane appesa a decisioni prese altrove. Sul tavolo internazionale scorrono cifre che fanno tremare: quartieri distrutti, infrastrutture annientate, decine di miliardi stimati per una ricostruzione che ancora non ha un perimetro politico. Mentre si scavano le macerie, altrove si preparano dossier, proposte, appetiti. La guerra produce rovine e, insieme, opportunità. Dall'Italia arrivano appelli alla de-escalation, rivendicazioni di aiuti, corridoi umanitari, disponibilità dentro cornici multilaterali. Parole necessarie, che però faticano a tenere il passo con le immagini di oggi. Perché la tregua, quando esiste davvero, smette di essere un annuncio e diventa una pratica. Qui, per ora, restano le pale, i bulldozer e la polvere. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

Focus economia
Trump centralizza la regolamentazione federale dell intelligenza artificiale

Focus economia

Play Episode Listen Later Dec 15, 2025


La settimana scorsa il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che apre la strada a un quadro regolatorio federale sull'intelligenza artificiale, ridimensionando il margine di intervento dei singoli stati in materia di norme sull'AI.Il provvedimento prevede la creazione di una task force giuridica all'interno del Dipartimento di Giustizia, incaricata di impugnare le leggi statali che l'amministrazione riterrà incompatibili con l'indirizzo federale. Al Dipartimento del Commercio viene invece affidato il compito di elaborare linee guida che potrebbero condizionare l'accesso degli stati ai finanziamenti per la banda larga, qualora approvino regolamenti sull'intelligenza artificiale giudicati troppo restrittivi. Andiamo dietro la notizia con Alessandro Plateroti, direttore editoriale UCapital.com.Telethon e la Ricerca quest'anno sbarca in USA Fondazione Telethon sbarca negli Stati Uniti con una nuova sfida che conferma l eccellenza della ricerca made in Italy. La FDA americana (Food and Drug Administration) ha infatti approvato Waskyra, una terapia genica ex vivo destinata ai pazienti affetti da sindrome di Wiskott-Aldrich (WAS), una rara e grave immunodeficienza genetica.Si tratta di una prima assoluta. Telethon è il primo ente no profit a ricevere l'autorizzazione a distribuire negli Stati Unit una terapia frutto della propria attività di ricerca e sviluppo.È un traguardo importante che dà seguito al percorso iniziato nel 2023, quando la Fondazione ha assunto la responsabilità della produzione e distribuzione nell Unione Europea di un altra terapia genica (per il trattamento dell'ADA-SCID, la malattia dei cosiddetti bimbi bolla). Di questo traguardo tagliato nel 2023 ce ne eravamo occupati anche noi di Focus. Anche ai tempi si trattava di una prima assoluta: la Fondazione con la terapia genica Strimvelis per l'immunodeficienza ADA-SCID diventava la prima charity al mondo ad assumersi la responsabilita della produzione e distribuzione di un farmaco. Si è trattato di un passaggio storico con Telethon che da ente finanziatore della ricerca è diventato anche un soggetto direttamente coinvolto nella filiera farmaceutica, con un farmaco già disponibile e destinato a un numero estremamente limitato di pazienti. Interviene Ilaria Villa, Direttrice Fondazione Telethon.Stallo Manovra. I governo "lotta" per spendere il tesoretto l'anno prossimo? I tempi stringono. Quindici giorni dall esercizio provvisorio e sulla manovra ancora neanche un voto. Governo e maggioranza continuano a riscrivere la legge di bilancio con emendamenti che arrivano a singhiozzo in commissione senza trovare l intesa sufficiente per avviare i lavori. La commissione Bilancio del Senato, che avrebbe dovuto riunirsi nella sera di domenica 14 dicembre, è slittata un ennesima volta. Inizialmente prevista per il primo pomeriggio di oggi, è possibile che slitti ancora, e che le prime votazioni arrivino in tarda serata. Il calendario promette sedute, anche serali, fino a sabato. Quasi tutti scommettono sull approdo del testo in Aula a Palazzo Madama lunedì 22 dicembre mentre alla Camera il via libera è ormai atteso tra Natale e Capodanno. Restano molti nodi da sciogliere: dai compensi ai professionisti che lavorano con la Pa alla nuova tassa sui pacchi, fino ai tagli previsti per la Rai. Mentre l'aumento del tetto al contante da 5 a 10 mila euro, uscito dal dibattito, vede un centrodestra sostanzialmente favorevole al rialzo. Intanto è arrivata la riformulazione sull'oro di Bankitalia. L ultima riformulazione che porterà il Tesoro ricalcherà quanto scritto dal ministro dell Economica Giancarlo Giorgetti a Christine Lagarde: «La disponibilità e gestione delle riserve auree del popolo italiano sono in capo alla Banca d Italia in conformità alle regole dei Trattati». «Siamo a posto. Nella riformulazione che ho presentato a nome del Governo riteniamo che la questione si possa considerare chiusa», ha detto Giorgetti, uscendo dall Ufficio di presidenza della commissione Bilancio del Senato. Il commento è affidato a Gianni Trovati, Sole 24 Ore.

SBS Italian - SBS in Italiano
Messi, quel pasticciaccio brutto di Calcutta

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Dec 14, 2025 21:33


Mentre John Elkann ribadisce che la Juve non è in vendita e i bianconeri vincono a Bologna, in testa al campionato sale l'Inter in solitaria. Intanto, il 'Goat tour' del campione argentino in India è iniziato con scene di devastazione e guerriglia.

Le notizie della illy
Rassegna stampa 13 dicembre 2025

Le notizie della illy

Play Episode Listen Later Dec 13, 2025 11:17


Da mercoledì in Australia, per legge, i ragazzi con meno di 16 anni non potranno avere un proprio profilo sui social network. Secondo alcuni la misura evita che i giovani diventino dipendenti dai dispositivi, secondo altri la regola toglie a una intera generazione il diritto a esprimersi. In questa puntata parliamo anche di Venezuela perché Donald Trump ha ordinato di bloccare una petroliera appartenente a questo Paese, governato da un feroce dittatore. Mentre l'Unesco dichiara la cucina italiana - dalle lasagne alla pizza - patrimonio dell'umanità, il primo numero del fumetto di Superman è stato venduto all'asta a un prezzo record. Intanto in una città ucraina sono comparsi cani dal pelo blu...

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Occhi su Gaza, diario di bordo #100

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Dec 13, 2025 2:10


Il crollo avviene all'alba, nella parte orientale della Striscia. Un edificio già lesionato cede sotto la pioggia battente. Il fronte di cemento si accartoccia, schiaccia le tende sistemate ai piedi, inghiotte chi ci dormiva dentro perché altrove non c'era spazio. Le immagini mostrano persone che scavano con le mani nel fango, senza mezzi, senza tempo. Nelle ultime ore le agenzie contano almeno undici morti legati al maltempo: tra loro bambini e un neonato, uccisi dal cedimento di strutture fragili e dal freddo. Non è cronaca meteo. È la fotografia di una vulnerabilità costruita. Gli edifici colpiti nei mesi scorsi vengono riabitati perché l'alternativa è il nulla; le tende sorgono accanto a muri instabili perché non esistono zone sicure. La pioggia entra nelle crepe già aperte dalla guerra e completa il lavoro. Le Nazioni Unite segnalano che teloni, coperte termiche e tende non reggono alle inondazioni; materiali più solidi restano bloccati o arrivano a intermittenza. Il risultato è visibile: famiglie che cercano di proteggere i figli con ciò che trovano, mentre l'acqua sale. Intanto i valichi seguono il calendario. Chiusure “ordinarie”, camion in attesa, aiuti che si fermano davanti ai cancelli. Il giorno prima ne sono passati alcuni, il giorno dopo forse altri. Nel mezzo ci sono feriti, malati, sfollati che aspettano autorizzazioni. La pioggia cade senza permessi, i soccorsi no. Ogni ritardo pesa come una scelta. Sul piano politico, nelle stesse ore rimbalza l'ultimatum sul futuro della Striscia: o una forza internazionale entra sul terreno, oppure l'esercito israeliano resta. È una frase che arriva mentre si contano crolli e ipotermie. Il “dopo” diventa leva negoziale, il presente resta scoperto. Anche in Israele la stessa tempesta provoca vittime e soccorsi. Stessa pioggia, esiti diversi. La differenza sta nelle infrastrutture, nella protezione, nella continuità dei servizi. Diario di bordo numero cento. La tregua regge nei comunicati. I muri no. E quando crollano, il fango rende tutto più chiaro. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

No Spoiler
Golden Globes: tempo di nominations. Tra i titoli c'è KPop Demon Hunters

No Spoiler

Play Episode Listen Later Dec 13, 2025 19:40


Che ne sarà di Warner Bros? Nonostante i proclami, non è ancora chiaro a chi finirà la Major hollywoodiana… se a Netflix, a Paramount–Skydance, o chissà! Intanto l'industry è in fibrillazione per le nomination ai Golden Globes 2026, con l'elenco completo di film, serie e vari personaggi candidati... Tra i tanti titoli nelle shortlist, c'è anche "KPop Demon Hunters", di cui vi diciamo oggi le "5 cose che non potete non sapere", tra musica, folklore e adrenalina, mentre il sequel è già stato annunciato e confermato. E se poi siete già in modalità natalizia, buttiamo insieme un occhio ai film di Natale più visti in questo periodo su Netflix…See omnystudio.com/listener for privacy information.

No Spoiler
Golden Globes: tempo di nominations. Tra i titoli c'è KPop Demon Hunters

No Spoiler

Play Episode Listen Later Dec 13, 2025 19:40


Che ne sarà di Warner Bros? Nonostante i proclami, non è ancora chiaro a chi finirà la Major hollywoodiana… se a Netflix, a Paramount–Skydance, o chissà! Intanto l'industry è in fibrillazione per le nomination ai Golden Globes 2026, con l'elenco completo di film, serie e vari personaggi candidati... Tra i tanti titoli nelle shortlist, c'è anche "KPop Demon Hunters", di cui vi diciamo oggi le "5 cose che non potete non sapere", tra musica, folklore e adrenalina, mentre il sequel è già stato annunciato e confermato. E se poi siete già in modalità natalizia, buttiamo insieme un occhio ai film di Natale più visti in questo periodo su Netflix…See omnystudio.com/listener for privacy information.

Radio Rossonera
TRA SASSUOLO E CALCIOMERCATO: LE DUE MOSSE DEL MILAN | Lunch Press

Radio Rossonera

Play Episode Listen Later Dec 12, 2025 62:58


Il #milan si prepara all'ultima sfida di #seriea prima di Natale, a San Siro contro il #sassuolo. Intanto, è già #calciomercato, con i rossoneri alla ricerca di un difensore centrale e di un nuovo numero 9Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.

Io Non Mi Rassegno
Se vogliamo respirare aria pulita dobbiamo fare 3 cose - 12/12/2025

Io Non Mi Rassegno

Play Episode Listen Later Dec 12, 2025 22:51


Quanto è davvero migliorata l'aria nelle città, dalla Cina all'Europa, e perché, se vogliamo respirare meglio, dobbiamo guardare non solo al traffico ma anche a riscaldamenti e allevamenti intensivi? Intanto sono arrivati i risultati degli studi sull'attribuzione dei cicloni in Asia di fine novembre e un nuovo report ci dice già che il 2025 sarà quasi certamente uno dei tre anni più caldi di sempre. E alla fine parliamo di sogni, con una cosa che mi ha davvero sorpreso.INDICE:00:00:00 - Sommario00:00:47 - L'inquinamento delle città sta migliorando, ma dobbiamo fare 3 cose00:13:34 - Due notizie sul clima00:18:18 - Perché non sogniamo i nosti smartphone?Iscriviti alla newsletter: https://bit.ly/3ZcEwVuoi sostenere Io Non Mi Rassegno? Abbonati a Italia che Cambia.

Radiogiornali di Radio Vaticana
Radiogiornale Italiano ore 08.00 11.12.2025

Radiogiornali di Radio Vaticana

Play Episode Listen Later Dec 11, 2025 10:00


I titoli: La tempesta Byron sferza Gaza, 850mila sfollati a rischio. Intanto l'Onu continua a denunciare violazioni del cessate il fuoco. Nuova fiammata di tensione tra Stati Uniti e Venezuela, le forze Usa sequestrano una petroliera a largo del paese sudamericano. Il dolore e l'appello del Papa per gli scontri Thailandia Cambogia. Decine le vittime, migliaia gli sfollati. Leone XIV: “Si scelga la strada del dialogo”. Conduce: Paola Simonetti In regia: Daniele Giorgi

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Occhi su Gaza, diario di bordo #98

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Dec 11, 2025 2:01


La pioggia è entrata prima del mattino, scavando solchi di fango tra le tende e trasformando i campi degli sfollati in vasche d'acqua sporca. A Gaza City le immagini rimbalzano ovunque: l'acqua sale fin dentro i rifugi, le famiglie provano a sollevare materassi ormai fradici, i bambini camminano scalzi in una miscela di pioggia e liquami. La tempesta che ieri era allerta oggi è realtà. La Protezione civile avverte che le prossime ore sono «pericolose»: le tende rischiano di cedere, il vento strappa le coperture, l'acqua si accumula dove le fogne non esistono più. spiegano che il municipio non ha mezzi per intervenire: le pompe non funzionano, le reti sono distrutte, resta solo il tentativo disperato di deviare l'acqua con attrezzature private, vecchie, insufficienti. I numeri delle Nazioni Unite danno la misura del disastro. Oltre ottocentomila sfollati vivono in 761 siti classificati ad alto rischio di alluvione; in 219 campi l'acqua ha già travolto tutto, mettendo in pericolo più di centomila persone. Qui la meteorologia diventa materia politica: dove non c'è più infrastruttura, la pioggia si comporta come un assedio. La tempesta ha chiuso quattro centri per l'infanzia su otto e gli altri non sono raggiungibili. Save the Children denuncia che non entrano neanche pali, legname e strumenti per rinforzare le tende: materiali considerati “a duplice uso”. Così i più piccoli dormono su coperte bagnate mentre le restrizioni continuano a dettare la forma della loro sopravvivenza. Intanto la tregua resta un confine immaginario. Hamas segnala altri due morti nelle ultime ventiquattr'ore; dall'inizio del cessate il fuoco il conto è salito a 379. Meshaal dice che Gaza deve «guarire», ma oggi la città è un mosaico d'acqua sporca che trascina via ciò che resta. Guarire, qui, è un verbo sospeso sopra un terreno che non smette di sprofondare. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

COSMO Radio Colonia
Mercatini di Natale in Germania: storia e curiosità

COSMO Radio Colonia

Play Episode Listen Later Dec 10, 2025 20:53


Tra profumo di vin brulé e pan di zenzero, i mercatini di Natale in Germania sono per molti una tradizione irrinunciabile. Non solo per gli oggetti di artigianato, ma anche per le luci, l'atmosfera e la musica, spesso dal vivo. Giulio Galoppo ci parla di storia e curiosità, mentre diversi italiani a Colonia ci parlano delle specialità che preferiscono. Intanto, Enzo Caso a Düsseldorf e Cinzia Marongiu a Francoforte portano il cibo italiano fra le casette dei mercatini natalizi. Avete domande o suggerimenti? Volete ascoltare un podcast su un tema particolare? Scriveteci a cosmoitaliano@wdr.de Seguiteci anche su Facebook: Cosmo italiano E qui trovate tutti i nostri temi: https://www1.wdr.de/radio/cosmo/sprachen/italiano/index.html Von Cristina Giordano.

Tutti Convocati
Il Salva Milan

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later Dec 9, 2025


Pulisic resuscita se stesso dalla febbre e anche il Milan che si era ritrovato sotto 2-0 in casa del Torino per poi rimontare tre gol grazie all'americano e al solito Rabiot. Intanto, in Champions League, questa sera l'Inter aspetta il malconcio Liverpool e l'Atalanta ospita il Chelsea di Maresca. Ne parliamo con Stefano Borghi che questa sera racconterà la partita della Dea su Sky. Poi il punto finale del maestro Turrini sul Mondiale di F1 che si è concluso con la vittoria di Lando Norris per la McLaren e con l'ennesima stagione flop per la Ferrari.

Focus economia
Cina, surplus record oltre i 1.000 miliardi di dollari

Focus economia

Play Episode Listen Later Dec 9, 2025


Il surplus commerciale cinese nei primi undici mesi dell'anno ha superato per la prima volta la soglia dei mille miliardi di dollari, in aumento del 22,1 per cento rispetto al 2024. Un risultato che arriva nonostante il crollo dell'export verso gli Stati Uniti, in calo del 28,6 per cento a causa dei dazi, e nonostante gli sforzi del governo cinese di puntare sui consumi interni come nuovo motore di crescita. Le esportazioni complessive sono comunque cresciute del 5,9 per cento su base annua.Xi Jinping e Donald Trump, per motivi opposti, vorrebbero una riduzione di questo surplus, ma i dati diffusi dall'amministrazione doganale cinese mostrano un quadro molto diverso: gli USA non hanno piegato la Cina con le tariffe e Pechino non riesce a sganciarsi dal modello basato su export e import. A novembre il surplus ha toccato 112 miliardi di dollari, con esportazioni in crescita verso Africa, America Latina, ASEAN ed Europa, dove l'export cinese è salito del 14,8 per cento. Le importazioni crescono poco, solo dell'1,9 per cento. Intanto l'export verso gli Stati Uniti continua a scendere, segnando l'ottavo mese consecutivo di cali a doppia cifra. Ne abbiamo parlato con Giuliano Noci, professore di Strategia e Marketing al Politecnico di Milano e prorettore del Polo territoriale cinese del Politecnico.Nel disordine globale per l'America di Trump il nemico è l'EuropaLa nuova Strategia di Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti, 33 pagine pubblicate la scorsa settimana, rappresenta la summa della visione di politica estera del presidente Trump per i prossimi anni. Un documento che sembra confermare le parole di Ursula von der Leyen, secondo cui "l'Occidente come lo conosciamo non esiste più". Trump individua nell'Unione Europea un bersaglio privilegiato, accusandola di avviarsi verso una "cancellazione della civiltà" a causa di migrazioni, bassa natalità, pacifismo, energie rinnovabili e difesa dei valori liberali.Nelle ultime ore Trump è tornato all'attacco, definendo i leader europei "deboli" in un'intervista a Politico e sostenendo che "l'Europa non sa cosa fare". Sulla guerra in Ucraina, ha ribadito che "non sarebbe mai dovuta accadere" e che la Russia oggi si trova in una posizione negoziale più forte. Le sue parole hanno provocato reazioni dure, in particolare dal cancelliere tedesco Merz. Quale scenario si apre ora nei rapporti transatlantici? Ne abbiamo parlato con Adriana Cerretelli, editorialista del Sole 24 Ore a Bruxelles.Strategia sicurezza nazionale di Trump, America First nero su biancoLa nuova Strategia di Sicurezza Nazionale, pubblicata venerdì, mette nero su bianco l'America First del secondo mandato Trump. Il documento mira a "ripristinare la preminenza americana nell'emisfero occidentale", riprendendo la logica della dottrina Monroe, storicamente utilizzata per respingere ingerenze europee e giustificare interventi americani in America Latina. Per l'Europa il giudizio è duro: viene descritta come una realtà minacciata da declino economico, crisi demografica, migrazioni e restrizioni alla libertà di espressione. Pur definita "strategicamente e culturalmente vitale", la relazione con il Vecchio Continente appare più critica che in passato.Il documento sposta le priorità strategiche su altre aree: l'emisfero occidentale, l'immigrazione, la competizione con la Cina. Trump promette di riequilibrare i rapporti economici con Pechino, mettendo al centro reciprocità e tutela dell'indipendenza economica americana. Riafferma inoltre l'impegno a far rispettare la dottrina Monroe, con effetti diretti anche sulla crisi in Venezuela. Ne abbiamo parlato con Alessandro Plateroti, direttore editoriale di UCapital.com.

Rame
Storie di credito 03. Cristina, che rateizzava ogni piccolo acquisto

Rame

Play Episode Listen Later Dec 9, 2025 12:48


Cristina ha 54 anni, è ingegnera e vive a Roma con suo figlio. Cresciuta in una famiglia benestante, lei e sua sorella non hanno mai dovuto rinunciare a nulla di essenziale, ma a stabilire cosa fosse davvero necessario era il padre, un uomo molto attento al risparmio. Così, una volta adulta, Cristina punta dritta all'autonomia: a 26 anni si laurea e trova lavoro in un'azienda, e a 27 anni si sposa e compra casa. Dopo appena tre anni, però, arriva il divorzio, e quel mutuo, che doveva essere un investimento condiviso, resta tutto sulle sue spalle.Intanto passano gli anni, e a 39 Cristina diventa madre. Da sola. Senza un compagno con cui condividere la responsabilità, può contare solo su sé stessa. In questo nuovo equilibrio, Cristina può contare su una pianificazione finanziaria eccellente: «Io ho da sempre un file Excel in cui inserisco tutte le spese fisse, le entrate e le previsioni di uscite». Ma non solo: col tempo, Cristina inizia ad affidarsi sempre più spesso ai servizi di rateizzazione. Le usa per tutto, anche per spese piccole: un paio di scarpe, un pantalone, acquisti di pochi euro che, messi insieme, però, creano un puzzle difficile da tenere sotto controllo. «C'erano dei periodi che ero sempre su Zara, K-way… con tutte queste rate puoi comunque fare una previsione di spesa, però ti può sempre capitare la spesa straordinaria. Quindi, da monoreddito, mi ero iniziata a trovare in difficoltà». Così, col tempo, Cristina capisce che rateizzare tutto può anche diventare una trappola sottile: si perde il conto, si agisce d'impulso, si compra senza riflettere davvero. Oggi, ha trovato un nuovo equilibrio: le rate restano una risorsa preziosa, ma solo quando servono davvero. Per capire come trasformare la dilazione in uno strumento davvero sostenibile, nella puntata c'è Martina Moraschi, esperta di educazione finanziaria di Sella Personal Credit. Questo podcast è una co-produzione di Rame e Sella Personal Credit.

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Occhi su Gaza, diario di bordo #96

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Dec 9, 2025 2:08


Sharifa Qudeih è seduta su una sedia davanti a un terrapieno. Alle sue spalle i soldati israeliani avanzano. Racconta che la casa ad Abasan è stata demolita, che è stata percossa, usata come scudo umano nonostante l'età e le ferite, poi detenuta in condizioni dure. L'immagine riassume la grammatica di questa guerra: i civili sono cose da spostare. Mentre circola il video di Sharifa, la politica parla di “seconda fase”: Netanyahu dice che l'accordo è vicino, che lo scambio dell'ultimo ostaggio aprirà il capitolo del disarmo di Hamas, della smilitarizzazione di Gaza, di una forza internazionale e di un'autorità provvisoria. Hamas fa filtrare la disponibilità a discutere del destino delle armi. Intanto i numeri restano fermi: decine di migliaia di palestinesi uccisi dal 2023, centinaia anche dopo la tregua di ottobre. Le trattative cambiano nome, la realtà no. A Gerusalemme Est la polizia fa irruzione nel compound dell'Unrwa: sequestra computer, rimuove mobili, ammaina la bandiera dell'Onu e issa la propria. Lazzarini parla di una campagna di intimidazioni che dura da mesi, mentre la Knesset ha già bandito l'agenzia che la Corte internazionale di giustizia non ha mai trovato legata a Hamas. Le bandiere mostrano la direzione della forza prima ancora delle parole. In Italia arrivano 17 bambini palestinesi malati evacuati da Gaza: il totale sale a 232, il governo rivendica l'impegno umanitario. Nello stesso momento due deputati della maggioranza attaccano la relatrice Onu Francesca Albanese e chiedono di valutarne la “compatibilità” con il ruolo. Salvare i bambini, silenziare chi nomina il genocidio. A Gaza si festeggia la qualificazione della nazionale alla Coppa Araba. Un lampo di vita in una stanza stipata. Poi torna la notte: incursioni in Cisgiordania, arresti, la terra rossa attorno alla sedia di Sharifa. Le fasi cambiano nelle conferenze stampa, sul terreno resta la stessa scena. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

Modem
Il telefonino, i social e la scuola

Modem

Play Episode Listen Later Dec 8, 2025 30:07


L'uso di telefonini connessi a internet, gli smartphone, si diffonde sempre più fra i giovani. E la politica si interessa sempre più di quanto i giovani fanno e possono fare nel mondo digitale. A livello ticinese sono appena state consegnate le firme per l'iniziativa popolare che mira a vietare di portare a scuola dispositivi connessi, a cominciare dagli smartphone. Intanto in Australia entrerà in vigore a giorni il divieto di usare i social media per i minori di 16 anni.Una discussione che contrappone chi chiede di proteggere la gioventù grazie ai divieti e chi ritiene che la soluzione migliore sia puntare su prevenzione e educazione, anche a scuola. Senza dimenticare che la scuola è solo uno degli ambiti chiamati in causa. Altrettanto importanti sono i ruoli della società, dell'economia e delle famiglie. A Modem intervengono sul tema:Rosalba Morese, Rosalba Morese, ricercatrice e docente in psicologia e neuroscienze sociali all'USI Giorgio Fonio, Consigliere Nazionale ticinese del Centro e fra i promotori dell'iniziativa “Smartphone: a scuola no!” Ilario Lodi, direttore di Pro Juventute Ticino

Tutti Convocati
Milan, ora sei "libero"

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later Dec 5, 2025


Il quadro dei quarti di finale di Coppa Italia è completo: il Bologna campione in carica ha la meglio nel derby emiliano col Parma e incontrerà la Lazio che ieri sera ha vendicato la sconfitta col Milan di domenica scorsa. E il Milan ora può concentrarsi solo sul campionato. Intanto, oggi a Washington ci saranno i sorteggi dei Mondiali 2026, con l'Italia tra le X presenti nelle urne. Di tutto questo parliamo con Nando Orsi, ex portiere biancoceleste e con Simone Sandri in collegamento dagli Stati Uniti.

Le notizie della illy
Rassegna stampa 29 novembre 2025

Le notizie della illy

Play Episode Listen Later Nov 29, 2025 10:57


In questi giorni si discute un piano per far finire la guerra tra Russia e Ucraina che ormai continua da quasi quattro anni. Ognuno - Stati Uniti, Europa ma anche Russia e Ucraina - hanno proposto il proprio, organizzato in punti più o meno numerosi. In questa puntata parliamo anche della casa (e della famiglia) nel bosco che sta facendo discutere l'Italia. Intanto in Grecia, a Olimpia, è stata accesa la torcia simbolo dei Giochi olimpici che si terranno a Milano e a Cortina. Oltre ai tedofori, sulle strade italiane presto si potranno vedere cartelli verdi che non impongono obblighi e divieti ma consigliano il buon comportamento. A Berlino un ospedale ha annunciato che sono venuti al mondo cinque gemellini: un evento rarissimo. Ma questa non è l'unica nascita che festeggiamo nella giornata di oggi

Esteri
Esteri di mercoledì 26/11/2025

Esteri

Play Episode Listen Later Nov 26, 2025 27:35


1) Ucraina: accordo vicino secondo la Casa Bianca. Zelensky a colpi di emendamenti cerca di ottenere il massimo. La Russia continua a mantenere un profilo basso. 2) Intanto negli Stati uniti va avanti il lento ma inesorabile distacco della base Maga da Donald Trump. 3) Danimarca, ritorno sulla conquista della città di Copenhagen da parte della sinistra ecologista dopo 122 anni di governo socialdemocratico. Intervista di Esteri. (Intervista a Sonja Agerbaek- Socialistisk Folkeparti) 4) Gran Bretagna. É il giorno del Budget in parlamento e il governo laburista pubblica in anticipo i contenuti che dovevano essere top secret fino all'annuncio. (Elena Siniscalco) 5) Progetti sostenibili: il recupero idraulico dei canali minori per migliorare la sicurezza delle acque a Baranquilla, quarta città colombiana. 6) Louvre, la rapina più strana del secolo. Arrestata un quarta persona, ma nessuna traccia del tesoro da 90 milioni di euro.

Focus economia
I conti di Nvidia rassicurano i mercati

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 20, 2025


La trimestrale di Nvidia, pubblicata ieri sera, mostra ricavi record oltre 57 miliardi di dollari e una previsione di 65 miliardi per il trimestre successivo, sopra le attese degli analisti; anche l'utile netto, quasi 32 miliardi, supera le stime. Per il mercato globale questi numeri sono determinanti, perché Nvidia vale più degli interi listini di molte capitali europee ed è considerata un indicatore macro oltre che un titolo tecnologico. I conti arrivano dopo settimane di tensione legate ai timori di una bolla sull'IA: l'immediato +5% nell'after market indica sollievo, ma resta il tema degli enormi investimenti richiesti dalla rivoluzione dell'intelligenza artificiale. Le big tech prevedono centinaia di miliardi di spesa nei prossimi anni e stanno aumentando l'indebitamento: una corsa che alimenta dubbi sulla possibilità di ritorni certi e sull'eventuale rischio di sovra-investimenti. Secondo Goldman Sachs, i benefici economici dell'IA potrebbero però arrivare a migliaia di miliardi, potenzialmente sufficienti a giustificare gli investimenti in corso. Interviene Morya Longo, Il Sole 24 Ore.Manovra alle battute finali. Intanto continua a preoccupare la crescitaIl percorso approvativo della manovra entra nella fase decisiva, con 414 emendamenti segnalati come prioritari, di cui 238 dalla maggioranza. Il vertice tra le forze di governo è il primo banco di confronto su temi dove esistono punti d'incontro ma anche nodi ancora irrisolti. Le modifiche in arrivo, però, non cambieranno l'impostazione complessiva della manovra, che non riesce a incidere sulla crescita: per i prossimi anni l'Italia rimane ancorata a livelli vicini allo zero, nonostante l'intervento del Pnrr. L'Italia registra una delle crescite più basse dell'area euro - quest'anno quarta dal fondo, l'anno prossimo seconda, nel 2027 ultima - e la fine del Piano nel 2026 impone un primo bilancio del suo impatto. I dati disponibili confermano che, pur senza generare una crescita robusta, il Pnrr ha evitato stagnazione e recessione, grazie agli effetti espansivi degli investimenti pubblici richiamati dagli studi della Banca d'Italia. Inoltre, poiché gli investimenti di qualità finanziati in deficit riducono il rapporto debito/Pil attraverso una maggiore crescita, si può dire che il Pnrr ha contenuto l'aumento del debito atteso tra il 2024 e il 2026. Ne parliamo con Gaetano Scognamiglio, Presidente Promo Pa Fondazione e Co-fondatore dell'Osservatorio Recovery Plan (OREP). Manovra, Fdi propone di trasferire allo Stato l'oro di BankitaliaFratelli d'Italia ha presentato un emendamento - firmato da Lucio Malan - che afferma che le riserve auree detenute da Bankitalia appartengono allo Stato. Si tratta di un tema che ricorre ciclicamente da almeno vent'anni, spesso legato all'idea di una possibile vendita dell'oro per alleggerire i conti pubblici: un patrimonio stimato in circa 275 miliardi di euro, quasi un decimo del debito nazionale. Tuttavia la competenza su queste riserve non è nazionale: secondo il Trattato dell'Unione europea e le prerogative della Bce, il governo non può disporre autonomamente dell'oro che rientra nel sistema delle banche centrali dell'Eurosistema. È per questo che anche i tentativi precedenti di trasferire la proprietà allo Stato si sono sempre arenati. Il commento è di Franco Bruni, presidente dell'Ispi e professore emerito del dipartimento di Economia dell'Università Bocconi.

Market Mover
Cosa aspettarsi dai conti di Nvidia

Market Mover

Play Episode Listen Later Nov 19, 2025 15:01


Oggi alla chiusura dei mercati la società pubblica la trimestrale. Intanto alcuni grossi azionisti liquidano le posizioni Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

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Paradiso e Purgatorio

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Play Episode Listen Later Nov 17, 2025 17:54


Jannik Sinner conclude l'anno battendo Alcaraz e conquistando le ATP Finals di Torino per la seconda volta. Intanto, gli Azzurri vengono travolti dalla Norvegia e dovranno superare gli spareggi per accedere ai prossimi Mondiali di calcio.

Focus economia
La Manovra entra nel vivo

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 17, 2025


La Commissione riconosce all'Italia l'avvio di un percorso virtuoso sui conti, ma registra un rallentamento della crescita, aprendo la questione dell'impatto della Manovra. Gli emendamenti alla legge di bilancio sono circa 5.500, di cui 1.600 della maggioranza. FdI propone la riapertura della sanatoria edilizia del 2003; Forza Italia e Lega chiedono di cancellare l'aumento della cedolare secca al 26% e puntano sulla tassa sull'oro. Si attende il vertice tra Meloni, Salvini, Tajani e Lupi prima del voto sugli emendamenti in Senato. Approfondiamo con Alberto Orioli, editorialista de Il Sole 24 Ore e con Maurizio Lupi, presidente di Noi Moderati e membro della Camera dei deputati.Lo scontro diplomatico Cina-Giappone pesa sul NikkeiLa nuova premier giapponese Sanae Takaichi ha aperto una crisi diplomatica con la Cina definendo un'eventuale offensiva su Taiwan una "minaccia esistenziale", ipotizzando una risposta militare. Pechino ha reagito duramente, riaffermando la futura "riunificazione" e diffondendo messaggi minacciosi. La Cina ha sconsigliato ai cittadini di recarsi in Giappone e inviato navi vicino alle Senkaku/Diaoyu. Intanto l'economia giapponese si è contratta per la prima volta in sei trimestri (-1,8% annualizzato; -0,4% trimestrale), sostenendo il piano della premier per un pacchetto di stimoli oltre 17 trilioni di yen. Le tensioni si sono riflesse sul mercato: forti cali per titoli turistici, retail e cosmetics, compresi Japan Airlines, Ana, Isetan Mitsukoshi, Muji, Uniqlo, Shiseido e Oriental Land. Il Nikkei ha chiuso in lieve flessione (-0,10%), ma un boicottaggio cinese potrebbe pesare per 14,23 miliardi di dollari e ridurre il Pil dello 0,36%. Il commento è di Marco Masciaga, Il Sole 24 Ore New Delhi.Commissione Ue: crescita Eurozona 2025 rivista al rialzo, ma l'Italia resta in difficoltàLa Commissione europea prevede per il 2025 una crescita dell'Eurozona dell'1,3% (contro lo 0,9% di maggio). Per l'Italia, invece, stime riviste al ribasso: +0,4% nel 2025, +0,8% nel 2026, +0,8% nel 2027, con performance tra le più basse dell'area euro. Dombrovskis richiama la necessità di azioni per sbloccare la crescita interna: competitività, semplificazione regolatoria, completamento del mercato unico, innovazione. L'economia europea ha retto meglio del previsto anche all'arrivo di Trump e alla sua strategia commerciale. Per l'Italia il rallentamento del prodotto è attribuito a esportazioni nette negative (-0,7 punti) e fine degli incentivi immobiliari, con consumi frenati dall'incertezza. Sul fronte dei conti, la Commissione certifica un deficit al 3% nel 2025, con volontà del governo di scendere sotto soglia per uscire dalla procedura per disavanzo eccessivo. Parliamone con Alberto Orioli, editorialista de Il Sole 24 OrePer siderurgia ancora contrazione nel 2025, ripresa nel 2026L'evento evidenzia che dopo il rallentamento successivo al "biennio magico" 2021-2022, nel 2024 la siderurgia italiana registra un calo generalizzato: fatturato -9%, valore aggiunto -15%, utili -30%, Ebitda -29%. Le imprese prevedono un'ulteriore contrazione nel 2025: il 53% si attende un calo del fatturato e una riduzione dell'incidenza dell'Ebitda; il 47% un decremento del risultato economico. Le criticità principali restano costi dell'energia, ridotto valore aggiunto dei prodotti, costi di materie prime e semilavorati; sul fronte strategico pesano politiche green Ue, perdita di competitività e concorrenza sleale. Morandi sottolinea che Ebitda sotto pressione e filiera frammentata richiedono consapevolezza dei numeri, visione e coraggio di innovare. Lo studio "Bilanci d'Acciaio 2025" analizza i bilanci 2022-24 di 1.764 imprese e include un sondaggio sulle prospettive 2025. Ne parliamo con Paolo Morandi, amministratore delegato Siderweb, la community dell'acciaio.

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“Adult Time for Violent Crime”, il Victoria inasprisce le pene per i minori

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Play Episode Listen Later Nov 13, 2025 11:01


La premier Jacinta Allan ha presentato una svolta senza precedenti: gli adolescenti che commettono reati violenti rischiano il carcere a vita. Intanto i Liberali tentano di ricompattarsi sugli obiettivi climatici e a Sydney infuria la polemica dopo una manifestazione neonazista autorizzata.

Focus economia
Bce, crescita Ue a due velocità, Italia e Germania ferme. La Manovra fa abbastanza?

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 13, 2025


Nel terzo trimestre la crescita dell'area euro, pari a +0,2%, ha mostrato forti differenze tra le principali economie: +0,6% in Spagna, +0,5% in Francia e +0,4% nei Paesi Bassi, mentre Germania e Italia restano ferme. Lo rileva la Bce, sottolineando la debolezza dell'export e dell'industria manifatturiera e una crescita trainata dai servizi. Molti osservatori chiedono che la ripartenza passi attraverso riforme e una manovra che favorisca la produttività. Ignazio Visco, governatore onorario di Bankitalia, in un'intervista a La Stampa ha ricordato che la legge di Bilancio serve a mantenere l'equilibrio dei conti, non a ridisegnare il sistema economico. Le vere priorità, secondo Visco, sono riforme strutturali, investimenti in produttività, formazione e partecipazione al lavoro, con politiche attive per sostenere occupazione femminile, giovanile e integrazione degli immigrati, in un Paese che nei prossimi 25 anni perderà sette milioni di persone in età lavorativa. Interviene Carlo Cottarelli, economista e direttore dell'Osservatorio conti pubblici italiani Università CattolicaUk, economia in frenata e partito laburista nel caosNel terzo trimestre il Pil britannico cresce solo dello 0,1%, in calo rispetto allo 0,3% del trimestre precedente e sotto le attese. Il rallentamento rappresenta un problema per il governo laburista di Keir Starmer, alla vigilia della manovra d'autunno del 26 novembre, già contestata per l'aumento delle tasse e i tagli alla spesa. A pesare sui conti è soprattutto il crollo della produzione automobilistica: a settembre -28,6%, il dato peggiore dal 2020, legato anche a un cyber attacco che ha costretto Jaguar Land Rover a fermare per cinque settimane la produzione. La produzione di auto è scesa a 51 mila unità, il livello più basso dal 1952. La cancelliera dello Scacchiere Rachel Reeves ha promesso una manovra per rafforzare l'economia, ma il governo è in crisi di consensi, con disoccupazione al 5%, debito elevato e inflazione ancora alta. Intanto il Partito laburista scende nei sondaggi fino al quarto posto, alimentando voci di sfide interne alla leadership di Starmer. Ne parliamo con Giorgia Scaturro, Il Sole 24 Ore LondraL'Ecofin tassa i pacchi low cost: passo avanti contro l'ultra fast fashionL'Ecofin ha approvato l'abolizione delle esenzioni dai dazi per i pacchi extra-Ue di valore inferiore a 150 euro, misura che entrerà in vigore nel 2026, anticipando la data originaria del 2028. Italia e Francia, principali promotrici, la considerano un passo avanti contro la concorrenza sleale delle piattaforme di ultra fast fashion come Shein e Temu. La Commissione europea stima che oltre il 90% dei 4,6 miliardi di pacchi di basso valore arrivati in Europa nel 2024 provenga dalla Cina, in forte aumento rispetto ai 2,4 miliardi del 2023. L'obiettivo è riportare equità e sostenibilità nel settore moda, con un gettito stimato di uno o due euro a pacco. L'iniziativa ha ottenuto il sostegno delle associazioni italiane di categoria: secondo Luca Sburlati, presidente di Confindustria Moda, la tassazione è essenziale per la sopravvivenza del comparto tessile e abbigliamento, mentre Carlo Capasa, presidente della Camera nazionale della moda italiana, chiede anche norme più rigide sulla pubblicità e la trasparenza dei prodotti non conformi agli standard europei. In parallelo, il Mimit prepara un pacchetto di norme nazionali contro le piattaforme extra-Ue, inclusa una possibile tassa di 2 euro sui piccoli pacchi fino a due chili. Il commento è di Adriana Cerretelli, Il Sole 24 Ore Bruxelles

Focus economia
Ex Ilva, è scontro governo sindacati

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 12, 2025


L'ennesimo vertice sull'ex Ilva, tenutosi a Palazzo Chigi sotto il coordinamento del sottosegretario Alfredo Mantovano (nella foto), non ha portato a risultati concreti. I segretari generali di Fim, Fiom e Uilm hanno accusato il ministro Urso di "tradimento" e chiesto l'intervento diretto della presidente del Consiglio. Secondo i sindacati, il governo avrebbe presentato un piano di chiusura, con 6.000 cassintegrati, invece del piano di riconversione atteso. L'esecutivo ha illustrato un piano operativo a "ciclo corto", che riduce a quattro anni il percorso di decarbonizzazione ma prevede l'aumento del numero di dipendenti in cassa integrazione a 5.700 unità, poi 6.000 da gennaio. Urso avrebbe inoltre confermato l'esistenza di una "trattativa riservata" con un nuovo operatore interessato all'ex Ilva, oltre ai fondi Bedrock e Flacks, che avrebbero offerto zero euro per gli asset. Secondo Il Sole 24 Ore, ci sarebbero stati contatti anche con Qatar Steel, che però non ha ancora presentato una manifestazione formale di interesse. I tempi per la cessione di Acciaierie d'Italia si allungano e potrebbe rendersi necessario un nuovo intervento pubblico, forse in legge di bilancio, per garantire la continuità operativa. Intanto, il governo avrebbe chiesto a Eni un supporto tecnico per stabilizzare il costo del gas, elemento cruciale per il futuro impianto di preridotto (Dri) e per la riconversione verde dell'acciaieria. I sindacati restano preoccupati per i tagli e chiedono un coinvolgimento diretto dello Stato nel piano industriale. Ne parliamo con Paolo Bricco, Il Sole 24 OreTir, imprese e associazioni di categoria contro divieto di sorpasso in A1. Salvini avvia un tavolo tecnicoIl ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha deciso di istituire un tavolo tecnico con le rappresentanze del settore autotrasporto per discutere il divieto di sorpasso ai mezzi pesanti sull'A1, introdotto da Autostrade per l'Italia dal 3 novembre. La misura, sperimentale per sei mesi, riguarda il tratto tra Incisa-Reggello e Chiusi, lungo circa 90 chilometri, e si applica ai veicoli sopra le 12 tonnellate. Le sanzioni per chi viola il divieto arrivano a 666 euro, con sospensione della patente e decurtazione di punti. Le associazioni di categoria, tra cui FAI, Fiap e Trasportounito, criticano la decisione, definendola un provvedimento unilaterale che penalizza il settore e aggrava le difficoltà operative. Il presidente della FAI, Paolo Uggè, ha chiesto la sospensione immediata delle sanzioni e la convocazione urgente di un tavolo di confronto. Dopo i primi giorni di applicazione del divieto, le imprese segnalano ritardi nelle consegne, code e disagi, con ripercussioni anche sulla E45. Le associazioni temono conseguenze economiche e di sicurezza, ribadendo che la sicurezza stradale non può essere perseguita a scapito della sostenibilità del trasporto. Interviene Paolo Uggè, Presidente Conftrasporto e FAI (Federazione Autotrasportatori Italiani).A2a, in 9 mesi ricavi in crescita ma cala l'utileA2a ha presentato i conti dei primi nove mesi dell'anno e il nuovo piano strategico al 2035, che prevede investimenti complessivi per 23 miliardi di euro, di cui 16 destinati alla transizione energetica e 7 all'economia circolare. Il gruppo punta alla neutralità climatica entro il 2050 e a un'espansione in nuovi mercati europei. Tuttavia, i conti trimestrali hanno deluso i mercati: a fronte di ricavi in crescita del 12% a 10,17 miliardi, il margine operativo lordo è sceso del 4% a 1,73 miliardi, l'utile operativo dell'11% a 956 milioni e l'utile netto del 19% a 581 milioni, soprattutto per la riduzione della produzione idroelettrica (-26%). Il gruppo conferma comunque le stime annuali. A2a ha inoltre costituito A2a Life Ventures, dedicata allo sviluppo di soluzioni digitali e di intelligenza artificiale, e ha siglato un PPA quindicennale con Erg per la fornitura di 2,7 TWh di energia eolica a partire dal 2027. Il 70% degli investimenti effettuati nei primi nove mesi è in linea con la tassonomia europea, rappresentando oltre la metà degli investimenti italiani conformi. Crescono anche la capacità installata delle reti elettriche (+67%) e la vendita di elettricità verde (+43%). Affrontiamo il tema proprio con Renato Mazzoncini, Ad A2a.

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La classifica chiama!

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Play Episode Listen Later Nov 4, 2025


Torna la Champions League con Napoli e Juventus a caccia di punti con Eintracht Francoforte e Sporting Lisbona per migliorare la loro posizione nel classificone della nuova Champions. Intanto, è ufficiale l'esonero di Pioli dalla Fiorentina. Ne parliamo con Filippo Maria Ricci della Gazzetta dello Sport. Leclerc si sposa e Leo Turrini è in coda per andare a comprare un vestito da testimone, mentre aspetta le emozioni di Inter-Kairat di domani sera. Sarà sicuramente trepidante anche il suo compagno di interismo Michele Brambilla, direttore del Secolo XIX.

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È arrivato Luciano

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Play Episode Listen Later Oct 30, 2025


La Juventus torna a vincere contro l'Udinese, mentre si aspetta l'ufficialità di Spalletti che è arrivato oggi alla Continassa per la firma. Intanto, Roma e Inter vincono, mentre Genoa e Fiorentina sono sempre più in crisi di risultati. Di tutto questo parliamo con Guido Vaciago direttore di Tuttosport e con Niccolò Ceccarini direttore di Tuttomercatoweb.Con Giorgio Sernagiotto di Cetilar Racing raccontiamo cosa è accaduto la scorsa settimana durante le Finali Mondiali Ferrari: sei intense giornate sulla pista del Mugello con le più celebri auto del Cavallino. Lì per noi c'era Gionata Ferroni che ha intervistato il pilota Ferrari Endurance Antonio Giovinazzi.