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Dopo sei giornate, Napoli e Roma sono in testa alla Serie A. Intanto, in Australia, dopo il trionfo nell'AFL, Brisbane festeggia la vittoria anche nel campionato di NRL.
39 navi della Global Sumud Flotilla intercettate da Israele. Si tratta di una violazione del Diritto Penale Internazionale? I parametri giuridici con Marina Castellaneta, professoressa di Diritto Internazionale e Diritti Umani all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.Spotify: da gennaio Daniel Ek non sarà più CEO (restando comunque azionista). Insieme all’implementazione della funzione di ascolto della musica in alta definizione e della cancellazione di oltre 75 milioni di canzoni create con l’intelligenza artificiale, questa scelta arriva dopo le polemiche e le proteste scatenatesi per l’investimento dello stesso Ek in una start-up di droni militari. Sentiamo Francesco Prisco, che ne ha scritto sul Sole 24 Ore.Torniamo sulla questione medio-orientale e più in particolare sul piano di pace di Trump, rispetto al quale Hamas tratta. Intanto a Copenhagen i leader europei si trovano divisi sull’istituzione del cosiddetto “muro di droni”. Il commento di Marco Di Liddo, direttore del Centro Studi Internazionali.
Seduta in forte rialzo per Pirelli dopo le indiscrezioni Reuters su un possibile disimpegno di Sinochem, che detiene il 37% del capitale, disposto a valutare offerte con premio di mercato. L’ipotesi si inserisce negli sforzi del governo italiano per risolvere i nodi di governance. La notizia segue l’archiviazione del procedimento sul golden power da parte di Palazzo Chigi e l’avvio di un dialogo tra governo, Pirelli e azionisti. Lo stallo tra parte italiana e soci cinesi ha già creato tensioni, con il bilancio 2024 e la trimestrale bocciati e l’AD Casaluci che ha parlato di rischi per lo sviluppo del gruppo. La contesa riguarda la perdita del controllo da parte dei cinesi, mai accettata da Sinochem, e i vincoli americani che vedono ancora troppa influenza cinese in Pirelli. Tra le soluzioni possibili, la riduzione della quota cinese o una revisione della governance. Per Mediobanca l’indiscrezione è positiva perché il mercato percepisce la governance come debolezza e la cessione totale o parziale della quota Sinochem appare la via più probabile. Intermonte evidenzia che il tema è già consolidato tra gli investitori, ma ora emerge come volontà di Sinochem. L’uscita, pur ostacolata dalla richiesta di premio, viene ritenuta probabile anche grazie alla crescita della quota di Camfin al 27,4% con target 29,9%. Entrambi gli analisti mantengono rating “Outperform” con target price a 7,3 euro. Ne parliamo con Marigia Mangano, Il Sole 24 Ore.Irpef senza sconti oltre i 50mila euro: escluso il 7% che paga il 45% del gettito. Il rapporto Itinerari previdenziali-Cida mostra una forte concentrazione del gettito Irpef: il 27% dei contribuenti paga il 76,9% dell’imposta, mentre quasi metà dei cittadini versa appena il 5,64%. La manovra di bilancio prevede la sterilizzazione del taglio Irpef dal 35 al 33% per i redditi fino a 50mila euro, escludendo 3 milioni di contribuenti (7,1% del totale) che però garantiscono il 44,3% del gettito. Il tema si intreccia con il dibattito sul ceto medio, indicato dal governo nella fascia tra 28mila e 50mila euro. In Italia la soglia dei 50mila resta quella che individua i “ricchi”, con aliquota marginale al 43%, ben più bassa nei livelli di reddito in cui scatta rispetto a Germania e Francia. L’Osservatorio guidato da Brambilla sottolinea come l’Irpef sia ormai sbilanciata, con 1,65% di contribuenti sopra i 100mila euro che coprono oltre il 22% del gettito e quasi metà degli italiani che paga pochissimo o nulla. Il commento è di Alberto Brambilla, presidente di Itinerari previdenziali.Gli Usa entrano ufficialmente in shutdown. Gli Stati Uniti sono entrati nello shutdown per la prima volta in sette anni, con il congelamento di parte dell’amministrazione federale. Lo scontro politico tra repubblicani e democratici al Congresso non ha portato all’approvazione del bilancio: i repubblicani hanno respinto la proposta che includeva il rinnovo dei sussidi Obamacare. Lo stop comporta la sospensione dal lavoro per 750mila dipendenti federali senza stipendio immediato e costi stimati in 400 milioni di dollari al giorno, oltre a ritardi nei trasporti e nella diffusione di dati economici cruciali. Lo shutdown riguarda finanziamenti governativi per 1.700 miliardi di dollari, circa un quarto del bilancio totale. Si teme che la chiusura possa durare più a lungo del passato, mentre cresce il clima di scontro politico. Intanto è stata annunciata l’acquisizione di Electronic Arts per 55 miliardi di dollari da parte di un consorzio che include Silver Lake, il fondo sovrano saudita Pif e Affinity Partners di Jared Kushner, segnando la più grande operazione a debito della storia e alimentando le polemiche sui legami d’affari della famiglia Trump. Interviene Peter Cardillo, Chief Market Economist di Spartan Capital Securities, basato a New York.
L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Fim, Fiom e Uilm non hanno partecipato all'incontro avvenuto lunedì e convocato dal ministero del Lavoro sulla cig straordinaria all'ex Ilva. In una nota affermano che la riunione "tende a escludere il parere dei lavoratori e dei loro rappresentanti". Intanto, negli scorsi giorni sono state presentate dieci offerte per comprare l’ex ILVA, di cui solo due riguardano l'intero perimetro aziendale, mentre le altre otto si concentrano su singoli asset. Per parlarne e fare il punto della situazione ospitiamo Ferdinando Uliano, Segretario Generale Fim Cisl.
Giulio Busi"Il cantico dell'umiltà"Vita di San FrancescoMondadori Editorewww.mondadori.itIlletterato, sprovveduto, sognatore, Francesco d'Assisi è il «santo» per eccellenza. Ma è anche, nell'opinione comune, un personaggio fuori dalla storia, relegato nella sfera del misticismo e dell'utopia. Come mai, allora, la Chiesa decide di innalzarlo agli altari a soli due anni dalla morte, dopo un processo di canonizzazione tra i più brevi nella vicenda millenaria del cristianesimo? Francesco ribelle e antisistema o docile strumento nelle mani del potere ecclesiastico? Giulio Busi passa al vaglio le cronache dell'epoca, s'immerge nel mare sconfinato dell'agiografia, e poi dipinge un Francesco inedito, vigoroso, a tratti mite, più spesso provocatorio e intransigente. Quando è costretto, infatti, sa obbedire e accettare l'autorità. Ma è una scelta che gli costa, e da cui, ogni volta, riparte per inseguire la verità. Mentre attorno a lui la società scopre, e soffre, l'economia del mercato e del profitto, Francesco accoglie i lebbrosi, si unisce ai mendicanti, rivendica per sé un posto tra gli ultimi. Nei primi tempi, i benpensanti lo dileggiano, lo considerano un folle. Intanto, però, il suo carisma attrae sempre più seguaci. Nella primavera del 1212 Chiara d'Assisi, nobile per nascita, lascia i propri beni e la sontuosa casa paterna per seguire l'esempio di Francesco. È l'inizio di una consonanza spirituale che durerà tutta la vita. Ai «fratelli» che hanno cominciato a raccogliersi attorno al Poverello si aggiungono le «sorelle minori», ispirate da Chiara. Nel giro di pochi anni, il successo del movimento è travolgente. E i dubbi del fondatore diventano sempre più angosciosi. La Chiesa ha bisogno di un Ordine francescano forte, efficiente, solido. Ma lui riuscirà a difendere povertà e umiltà, a mantenere la semplicità delle origini? Al termine della sua esistenza, così breve e intensa, Francesco è malato, e deluso. Sembra sconfitto, ma nel momento più buio detta il Cantico di Frate Sole, splendido, gioioso inizio della letteratura italiana. Ringraziamento è l'esordio, inno la conclusione. Francesco lo sa, lo ha sempre saputo. La sorgente è una sola, un unico fine ha il creato. E ora il suo Cantico è libero di percorrere il vasto mondo. Che con lui se ne vada il dolore, assieme a lui si diffonda la lode.Giulio Busi (Bologna, 1960) è professore ordinario alla Freie Universität di Berlino e presidente della Fondazione Palazzo Bondoni Pastorio. Ha scritto di mistica ebraica, di storia rinascimentale, della filosofia di Giovanni Pico della Mirandola. Collaboratore di lungo corso delle pagine culturali del «Sole – 24 Ore», ha uno stile letterario inconfondibile, incalzante e, al tempo stesso, documentatissimo. Per Mondadori ha pubblicato: Lorenzo de' Medici (2016), Michelangelo (2017), Marco Polo (2018), Cristoforo Colombo (2020), Giulio II (2021) e Gesù, il ribelle (2023), Simboli del pensiero ebraico (2024) e Giovanni, il discepolo che Gesù amava (2024).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
La notte porta consiglio. È proprio il caso di dirlo oggi che Milano si è svegliata con il Sì alla vendita di San Siro a Inter e Milan per la costruzione del benedetto nuovo stadio. Un Consiglio comunale lunghissimo terminato alle 3:30 di notte al termine del quale la Giunta Sala si è detta soddisfatta. Intanto, proprio in quel San Siro che verrà demolito, questa sera l'Inter ospita lo Slavia Praga per il secondo impegno stagionale di Champions League. Ne parliamo con Marco Bellinazzo del Sole 24 Ore e con Franco Vanni, inviato di Repubblica. Con Leo Turrini celebriamo la famiglia della pallavolo più bella e vincente del mondo con uno dei suoi due "papà": convocato il Coach dei record Fefè De Giorgi.
In questo episodio:L'MSCI World chiude settembre in rialzo del +35% dai minimi di aprile, trainato dal boom AI che ha spinto colossi come Intel, Nvidia, Micron e Alibaba. I “Magnificent 7” pesano ormai oltre il 40% dell'S&P 500, ma dietro la calma degli indici si nasconde una volatilità record sui singoli titoli.La Fed resta al centro: dopo segnali accomodanti, il mercato valuta se i due tagli ai tassi previsti entro fine anno arriveranno davvero. Intanto, mutui e settori ciclici mostrano segnali di risveglio.L'oro brilla (+43% YTD, +130% in tre anni) spinto da banche centrali e investitori retail, mentre il rame vola dopo l'incidente in Indonesia, confermandosi metallo chiave della transizione energetica.L'economia USA appare ancora solida grazie agli investimenti in AI e ai consumi del top 10% della popolazione, ma le disuguaglianze si ampliano.Per saperne di più ascolta il nuovo numero della rubrica podcast a cura di Alberto Tocchio, Head of Global Equity and Thematics.
Ad agosto, dopo due mesi consecutivi di crescita congiunturale, secondo l’Istat l’export verso i paesi extra Ue registra un’ampia riduzione. Le più forti calano verso Turchia (-26,1%) e Stati Uniti (-21,2%). Sul fronte importazioni le contrazioni più ampie riguardano Regno Unito (-36,6%) e paesi Opec (-27,1%), mentre crescono gli acquisti da Stati Uniti (+68,5%) e paesi Asean (+13,6%). Questi dati arrivano dopo la nuova raffica di dazi annunciati dal presidente Usa Donald Trump, in vigore dal primo ottobre: tariffe al 100% sui film realizzati all’estero, dazi al 50% su mobili da cucina e da bagno, dazi al 100% sui farmaci di marca o brevettati non prodotti negli Usa ed estensione del 25% alle importazioni di camion pesanti. La Casa Bianca non ha ancora chiarito se i prodotti europei saranno esclusi e, in caso contrario, si tratterebbe di una violazione dell’accordo con Bruxelles, che non è ancora giuridicamente vincolante. Intanto la Commissione Ue, attraverso il portavoce Olof Gill, si dice tranquilla ricordando il limite tariffario globale del 15% per le esportazioni europee di farmaci, legname e semiconduttori inserito nell’accordo quadro, che garantisce agli operatori economici Ue che non saranno applicate tariffe più elevate. Affrontiamo il tema con Lucio Miranda, presidente e fondatore Export USA.Moda a Milano, l’indotto della fashion week sfiora i 240 milioni di euroSi è chiusa la Milano Fashion Week con sette giorni di sfilate, presentazioni ed eventi, oltre 170 appuntamenti ufficiali e circa 1.000 showroom. L’impatto economico sulla città è stimato in 238,9 milioni di euro, +12,3% rispetto a settembre 2024. Quasi la metà è destinata allo shopping, il 39% a ristorazione e alloggi, il 15% ai trasporti. Cresce quindi l’indotto ma cala la spesa media, mentre resta difficile la situazione di molte imprese del tessile e dell’abbigliamento, strette tra debolezza della domanda e costi energetici. Secondo l’Osservatorio Crif il tasso di default delle società del settore è salito al 3,3% nel primo semestre 2024, sopra la media manifatturiera del 2,5%. Una possibile strada è la Cina, tra supply chain digitalizzate, sostenibilità e tecnologie innovative. Pitti e Accademia del Lusso hanno firmato un memorandum con scambi, cooperazione commerciale e investimenti italiani per lo sviluppo dei marchi moda. Andiamo dietro la notizia con Alessandro Plateroti, direttore Newsmondo.itEx Ilva, sindacati non partecipano al tavolo sulla cig straordinaria: Attendiamo convocazione a Palazzo ChigiFim, Fiom, Uilm e Usb non partecipano all’incontro convocato dal ministero del Lavoro sulla cig straordinaria all’ex Ilva. Chiedono che sia Palazzo Chigi a convocare un tavolo che chiarisca il percorso del governo e della struttura commissariale, considerando i 4.450 lavoratori coinvolti. I commissari straordinari hanno ricevuto una decina di manifestazioni di interesse, da attori nazionali e internazionali, e si sono dati una o due settimane per valutare. Dopo l’uscita di Baku Steel e Jindal, restano in campo i fondi americani Bedrock e Flacks con Steel Business Europe per rilevare l’intero gruppo. Altri puntano a singoli asset: Renexia al futuro impianto Dri, Marcegaglia e Imc alla controllata francese Socova, Marcegaglia e Sideralba ai tubifici, e la cordata Profilmec, Eusider e Marcegalia all’acciaieria di Racconigi. C’è anche l’offerta simbolica di Alleanza Verdi e Sinistra di Taranto che propone 2 euro per chiudere gli altiforni, non compatibile con i criteri della gara. Il ministro Urso riconosce una situazione complessa, aggravata dalle questioni giudiziarie e dal blocco di un altoforno, e ribadisce che la priorità è esaminare le offerte sull’intero asset, con la vendita a pezzi come seconda opzione. Interviene Paolo Bricco, Il Sole 24 Ore
Il Genoa è pronto ad affrontare la Lazio. Lo certificano le parole di Vieira, che confermano anche un doppio recupero per domani sera. Ma quali potrebbero essere le scelte di formazione? Intanto, la Primavera pareggia a Cagliari e resta prima. Buoncalcioatutti!
Sono le stesse imbarcazioni che Giorgia Meloni aveva bollato come un gioco «gratuito, pericoloso e irresponsabile», accusando gli organizzatori di strumentalizzare Gaza e di mettere in difficoltà il suo governo. Quella derisione inaugurale si piega ora al peso politico della missione: chi un tempo derideva quel viaggio adesso cerca di morderne i margini. Ieri il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha avuto una lunga conversazione con Maria Elena Delia, la responsabile della delegazione italiana imbarcata. Tajani ha richiamato i “rischi” di forzare il blocco navale israeliano, suggerendo prudenza e disponendo un'apertura al dialogo su possibili corridoi umanitari. Delia ha ribadito: «Andiamo avanti, ma siamo disponibili a mediazioni». La politica italiana è costretta ora a misurarsi con quella flotta – non come evento simbolico ma come realtà che spinge, domanda e sfida. Le accuse, gli scherni, i riflessi in Aula non bastano più: la flotilla reclama presenza, protezione, rispetto del diritto internazionale. Intanto nelle ultime 24 ore, i raid israeliani su Gaza hanno ucciso almeno 82 palestinesi dall'alba, con 45 vittime a Gaza City. In alcuni casi, interi nuclei familiari sono stati colpiti nella loro abitazione, altri mentre cercavano scampo o accesso ad aiuti. I bombardamenti hanno investito anche zone densamente popolate, magazzini di sfollati, quartieri residenziali sotto assedio. Una proposta di tregua vacilla fra le diplomazie, mentre la carne dei civili – donne, bambini, anziani – continua a essere martoriata. Quello è il punto, lì stanno gli occhi, lì deve spirare il vento. Per le barche, per spegnere il genocidio, per aprire un corridoio umanitario. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Abbiamo fatto 11! Be Radio torna prepotentemente (anzi no, bussando con delicatezza perché l'educazione è importante) per la sua stagione numero undici! E quest'anno vogliamo stravolgere tutto, a partire dai nostri inviati che si sono reinventati da capo a piedi. Sarà un bene? Sarà un male? Intanto cerchiamo di capire come diamine ha fatto Eddie Dry a scamparla dal finale della scorsa stagione...
Mattarella ha lanciato un imperativo: «consegnate gli aiuti in sicurezza», invitando la Flotilla ad accettare la mediazione del Patriarcato Latino di Gerusalemme per far arrivare il materiale a Gaza. In altri termini, consegnare a Cipro e rinunciare al mare aperto. Ma qui sta il punto: non è questione di modalità o di sicurezza, è questione di cosa stiamo parlando. Si parla ossessivamente delle barche, come se fossero il nocciolo del problema; mai si nomina il massacro sistematico, lo sterminio di una popolazione assediata. L'ossessione diventa quella dell'attraversamento “da non rischiare”, mai quella dell'ecatombe quotidiana. Eppure il diritto internazionale è chiarissimo: la navigazione in acque internazionali non può essere ostacolata, men che meno da attacchi armati. Pretendere che la Flotilla cambi rotta equivale ad ammettere che Israele possa violare la legge senza conseguenze, mentre chi la rispetta deve cedere. Il centro del discorso si sposta così dal genocidio all'“incertezza” del viaggio. È il solito cortocircuito: si discute delle barche per non discutere delle bombe. Intanto a Gaza la morte non concede tregua. Nelle ultime 24 ore ottantacinque persone sono state uccise dai bombardamenti israeliani, tra cui numerosi bambini. A Gaza City un raid ha colpito una casa che ospitava sfollati: almeno diciannove vittime. Decine sono rimaste intrappolate sotto le macerie nei quartieri assediati. Così, mentre i palazzi del potere parlano delle imbarcazioni, sotto quei cieli di fuoco si consuma un massacro silenzioso, una pulizia pianificata. Nessuna esitazione: a vele spiegate, verso il genocidio, è lì che si punta. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
La manifestazione del 22 settembre 2025 ha portato migliaia di persone in strada e nelle piazze di Roma, come in quelle del resto d'Italia. Intanto, gli studenti e le studentesse hanno ottenuto una mozione del Senato Accademico di Roma Tre contro lo stato d'Israele.Di questo risultato e delle prospettive delle lotte studentesche parliamo con Laura Peritore, rappresentante del movimento Cambiare Rotta.Ma l'ondata di passione e lotta per la Palestina richiede anche un'analisi politica alla luce del contesto globale e della retorica filogovernativa. Abbiamo chiesto un intervento allo storico Davide Conti.Questa puntata del Tamburino è curata e condotta da Mariasole Garacci.Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne.Sostienici anche tu su sveja.it
Lunedì centinaia di migliaia di persone sono scese in piazza per manifestare per Gaza: purtroppo alcune proteste sono state guastate dalla violenza. Il governo le ha criticate, mentre molti cittadini criticano il governo che rimane uno dei pochi a non riconoscere la Palestina come Stato nella speranza che lo diventi. Intanto, la Global Sumud Flotilla, la flotta di cittadini che porta aiuti verso Gaza, è stata ancora attaccata. In questa puntata parliamo anche di One Piece, un fumetto giapponese la cui bandiera è diventata il simbolo delle proteste dei giovani in Nepal, Indonesia e – da questa settimana – anche nelle Filippine. La Camera dei deputati ha approvato l'idea di trasformare il 4 ottobre, ricorrenza di San Francesco, in una nuova festa nazionale. Intanto in Cina un bambino è stato male per i troppi compiti e in Africa i ricercatori hanno scoperto che, per riconoscere gli amici, cantano
L'assessore Spiller: "Ora lavoriamo alle operazioni necessarie al cambio del gestore". La società trentina era arrivata seconda nella gara che nel 2022 aveva assegnato la gestione dei parcheggi a Gps, con cui il Comune di Vicenza ha recesso il contratto al termine di un lungo e gravoso contenzioso.
Negli ultimi anni l’evasione fiscale si è ridotta: da 97 miliardi nel 2017 a circa 72 miliardi nel 2021 (82 miliardi considerando anche la parte contributiva). La propensione all’evasione è scesa di 6 punti, dal 21% al 15%. Il calo è dovuto soprattutto al rafforzamento del sistema informativo fiscale con strumenti come la fatturazione elettronica, la trasmissione telematica dei corrispettivi e lo split payment. Il risultato più evidente riguarda l’Iva, con un dimezzamento del gap grazie a digitalizzazione e crescita degli acquisti online durante la pandemia. Miglioramenti anche sull’Ires, mentre i gap più elevati restano sull’Irpef da lavoro autonomo e d’impresa. Ne abbiamo parlato con Massimiliano Allievi, Commercialista, Autore di Commercialista 4.0 ed. Il Sole 24 OreIl mercato del lavoro migliora, ma in 10 anni avremo 6,1 milioni di lavoratori in menoIl saldo occupazionale degli ultimi anni è positivo: tra giugno 2021 e giugno 2025 si contano +1,9 milioni di posti di lavoro, con una crescita confermata anche nel primo semestre 2025. Tuttavia, il futuro presenta criticità: nei prossimi 10 anni mancheranno 6,1 milioni di lavoratori a causa del calo demografico. Entro il 2060 la popolazione attiva (20-64 anni) scenderà del 34% e la spesa pensionistica salirà oltre il 17% del Pil al 2040. Già oggi aumentano le difficoltà di reperimento di personale e l’età media dei lavoratori si alza. Le possibili soluzioni: includere donne inattive e Neet nel mercato, rafforzare i servizi sociali, gestire l’invecchiamento, mantenere l’età pensionabile in linea con la legge Fornero. Interviene Maria Rita Testa, docente di demografia all'Università LUISS.Risiko: a che punto siamo?Il risiko bancario prosegue con fusioni e acquisizioni che puntano a rafforzare il business del risparmio gestito, cruciale dopo il taglio dei tassi da parte della BCE. Le concentrazioni garantiscono economie di scala e ampliamento dell’offerta, ma pongono dubbi su benefici per clienti e imprese. Cresce il rischio che i servizi si concentrino sui grandi clienti, lasciando indietro piccole imprese e risparmiatori retail, che si sposteranno verso soluzioni digitali. Intanto la desertificazione bancaria è un problema: 3.415 comuni sono privi di filiali, il settore ha perso 75 mila posti in 20 anni e i finanziamenti alle imprese si sono ridotti di 330 miliardi dal 2011. I sindacati chiedono attenzione, mentre secondo altri la digitalizzazione compensa le chiusure, pur lasciando criticità in alcune aree e per gli anziani. Facciamo il punto con Alberto Grassani, Il Sole 24 Ore
ANFIA rilancia l'appello di Mario Draghi e chiede misure rapide e concrete per accompagnare la transizione dell'auto con obiettivi più realistici. Intanto l'export della componentistica italiana segna una flessione, penalizzato dal calo della produzione di autoveicoli in Italia e in Europa. L'Automotive Outlook di AlixPartners evidenzia che le emissioni delle auto nuove restano ferme da otto anni, nonostante l'arrivo di modelli elettrici e ibridi. Sul fronte incentivi, Federauto e Unrae contestano l'introduzione dell'Eco-score e sollecitano l'avvio della piattaforma Sogei. A Civitavecchia, infine, Fabio Barone firma il suo settimo Guinness World Record a bordo di una Ferrari SF90 Stradale.
Nella notte, a sud di Creta, la flotta è stata circondata e colpita da droni: esplosioni in serie, interferenze radio, polveri urticanti. Almeno undici imbarcazioni danneggiate, nessun ferito grave, equipaggi in assetto di sicurezza. È il terzo attacco in poche settimane: la Spectre ha registrato un bagliore netto in mare alle 1.43. La missione ribadisce che proseguirà la rotta verso Gaza. La politica italiana, travolta dai fatti, ha dovuto finalmente esporsi. Guido Crosetto, dopo essersi coordinato con lo Stato Maggiore, ha ordinato alla Marina di dirottare la fregata Fasan nell'area: «assistenza ai cittadini italiani», «condanna più dura» per gli attacchi. È una svolta rispetto ai giorni delle cautele e dei “vedremo”: quando la cronaca bussa con il metallo dei droni, l'ambiguità non regge. Antonio Tajani ha chiesto a Israele «tutela» e «rispetto del diritto internazionale» per chi è a bordo. Giorgia Meloni, che fin qui aveva bollato la traversata come inutile e simbolica, è costretta a inseguire: parla di responsabilità altrui, ma la sola irresponsabilità oggi è quella di chi continua a finanziare e coprire un genocidio. La Flotilla non è una bravata: è un promemoria di legalità sul mare aperto. Intanto, a Gaza, il conto delle ultime 24 ore è l'ennesima ferita aperta: almeno 37 morti aggiunti alla cifra mostruosa che ha superato i 65 mila, ospedali al collasso, corridoi trasformati in reparti. Il mondo discute, le cancellerie sfumano, ma nelle corsie restano bambini senza analgesici e feriti senza ossigeno. È a loro che guardano le barche colpite stanotte. Ed è su di loro che si misurano verità e menzogne della politica.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Donald Trump rivendica di aver messo fine a sette interminabili conflitti, annuncia un cambio di rotta sull'Ucraina e critica l'ONU. Intanto cresce il numero di Paesi che riconoscono la Palestina, e anche l'Italia valuta un passo in quella direzione.
Abbiamo sbagliato, ma abbassiamo i toni": questa la sostanza dell'intervento di Gianluca Rocchi nel corso di Open Var, il format di DAZN in cui, ogni settimana, vengono spiegate le decisioni arbitrali. Il designatore si è soffermato sugli episodi controversi di Napoli-Pisa e, soprattutto, su quelli di Verona-Juventus che tanto hanno fatto infuriare Tudor. Ne parliamo con Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello sport. Milan agli ottavi di Coppa Italia: superato il Lecce, ora la testa va alla partita contro il Napoli di domenica sera. Con Carlo Pellegatti abbiamo invitato un grande ospite che di questa partita storica può dirci tanto: Roberto Donadoni. Intanto, a Manila, l'Italvolley di De Giorgio batte il Belgio e vola in semifinale mondiale dove incontrerà la Polonia. Commentiamo la partita di stamattina insieme a Matteo Piano, ex pallavolista e oggi talent di Rai Sport.
Non buone notizie per Cristian Chivu in vista di Cagliari-Inter, tra preparazione e dialoghi ad Appiano Gentile. Intanto continua il dibattito sul futuro della porta nerazzurra.
Buongiorno, la rassegna stampa di mercoledì 24 settembre 2025 è a cura di Ilenia Polsinelli Le notizie in primo piano: si sono già spente le luci sulla manifestazione di lunedì per chiedere al Governo un'azione forte contro il genocidio che si sta consumando in Palestina. Non vi è traccia nei giornali romani di oggi, tranne Il Tempo Roma che dedica un'intera pagina agli effetti “negativi” del corteo, preoccupandosi per gli incassi scesi fino al 70% dei commercianti. Curioso, se così si può dire, il titolo dell'articolo “Che spaccaPAL”. Intanto su RepubblicaRoma.it la notizia che arriva dagli studenti di Roma Tre: approvata la mozione per lo stop agli accordi con aziende legate a Israele; su Il Manifesto invece, si parla del presidio permanente alla Sapienza, del corteo per rilanciare la mobilitazione fissato per il 4 ottobre a Roma, dell'assemblea dei ricercatori contro guerra e precarietà del 27 e 28 settembre; Su Romatoday l'odissea dello storico locale Caffè greco di Roma. Opere d'arte sequestrate. Indagato il gestore; in prima pagina di Repubblica Roma la notizia dell'Assemblea capitolina che si è tenuta in una sala a Rebibbia alla presenza del sindaco Gualtieri e della garante dei detenuti Roma Valentina Calderone. Un'assemblea straordinaria per dare voce alle emergenze in cui vivono detenute e detenuti. Troviamo, inoltre, un'intervista alla Garante Calderoni nelle due pagine dedicate al carcere; infine sul Messaggero Roma la notizia di cronaca che troviamo su tutti i quotidiani di oggi: scoperto a piazza Bologna il fortino dei narcos. Coca e armi di guerra. A domani con Federica Rossi Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione. La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.La foto è di Luca Dammicco
Si avvicina la sfida tra Genoa ed Empoli, in programma domani e valida per i 16esimi di finale di Coppa Italia. Intanto, Gianluca Rocchi torna sul rigore di Bologna. Buoncalcioatutti!
Giornata di mobilitazione ieri per Gaza in tutta Italia. Intanto molti Paesi, tra cui Francia, Regno Unito, Belgio, Canada, Australia, stanno formalizzando il riconoscimento a poche ore dall'Assemblea Generale dell'Onu a New York.Ne parliamo con Lucio Malan, capogruppo al Senato di Fratelli d’Italia e Francesco Boccia, capogruppo al Senato del Partito Democratico.
Trasformare il BOOM di un aereo supersonico in un tonfo sordo. È l’obiettivo di una serie di progetti che stanno tentando di riportare in vita il volo supersonico in ambito civile. Progetti che riaprono una stagione - quella del Concorde - chiusa ormai da decenni, ma facendo un passo avanti ritenuto cruciale, per permettere il volo supersonico anche sulla terraferma: attutire quel potente boato, simile a un colpo di cannone. USA, Giappone e Cina ci stanno lavorando e, seppur meno alacremente, anche l’Europa. Intanto il primo prototipo di aereo supersonico “low boom”, l’X59 della NASA, si prepara a effettuare entro l’anno il primo volo. Ne parliamo ancora con Nicole Viola, professoressa di Ingegneria Aerospaziale del Politecnico di Torino.
La nazionale italiana di tennis trionfa nella Billie Jean King cup, confermandosi sul tetto del mondo. Intanto, Nadia Battocletti conquista la settima medaglia della storica spedizione azzurra ai Mondiali di atletica.
Remco Evenepoel campione del mondo a crono per la terza volta di fila. Intanto la Uae distrugge il record storico di vittorie in una singola stagione... Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
C'è chi la chiama vizio capitale, chi la considera un veleno dell'anima, ma l'invidia ha un talento unico: riesce a rovinarti la giornata senza regalarti nemmeno mezzo secondo di piacere. Non ti lascia una torta in più nello stomaco, non ti concede una notte bollente da ricordare: niente di niente. Solo frustrazione e autogol emotivi. Il bello è che nessuno la confessa. Siamo disposti ad ammettere di essere gelosi, arrabbiati, persino rancorosi… ma invidiosi no. Perché in fondo significa dire: “sono più piccolo, mi sento inferiore”. Così la nascondiamo, la mascheriamo, facciamo finta che non esista. Intanto però lei lavora, rode, e ci spinge a confrontarci continuamente con chi ha più successo, più soldi o semplicemente un prato più verde. E allora perché non parlarne apertamente? Perché non smascherare l'invidia e riderci sopra, invece di lasciarla logorare in silenzio? In questo episodio ti porto dentro i meccanismi nascosti di questa emozione scomoda: vedremo la sua versione tossica, quella che ti fa agire da stupido, ma anche la sua faccia “benigna”, che può perfino aiutarti a crescere. Preparati, perché qui non si salva nessuno: l'invidia l'abbiamo respirata tutti, almeno una volta.Buon ascolto!
Il Genoa, che riprenderà domani gli allenamenti, vede avviarsi una settimana che lo vedrà impegnato con Empoli e Lazio, tra Coppa Italia e campionato, con gli strascichi della decisione arbitrale di Bologna. Intanto, Genoa Primavera e Genoa Women convincono e vincono alla domenica. Buoncalcioatutti!
Tre jet russi violano lo spazio aereo in Estonia, respinti da F35 italiani in forza alla Nato. . Altri due jet nel Baltico. Mentre Mosca nega, arriva la condanna dall'Alleanza e da Bruxelles, che sottolinea: “è una provocazione, risponderemo”. Il presidente Usa Trump definisce quanto accaduto "un grosso problema". Trump che nelle scorse ore ha sentito Xi Jinping su dazi e Tiktok, ma non solo. Intanto per la prima volta dal 2021, l'agenzia Fitch promuove l'Italia: BBB+ con outlook stabile. Tornando in Italia, con la cronaca siamo a Marcianise: tre persone sono morte, due sono rimaste ferite, per una esplosione in una ditta di smaltimento di rifiuti.
A Gaza City l'offensiva di terra avviata lunedì notte dall'esercito israeliano è accompagnata, giorno dopo giorno, da notizie di pesanti bombardamenti, di numerose vittime, di ospedali vicini al collasso, di centinaia di migliaia di persone in fuga. Secondo il ministero della sanità di Gaza, gestito da Hamas, i morti nella Striscia dopo quasi 2 anni di conflitto sono oltre 65 mila, per lo più civili, mentre si sommano le testimonianze di una popolazione in assoluta difficolta, in emergenza umanitaria, addirittura minacciata dalla carestia. In un rapporto pubblicato martedì, un team di esperti indipendenti, incaricato dal Consiglio Onu per i diritti umani, ha concluso che Israele è responsabile di atti di genocidio nella Striscia di Gaza. Tel Aviv ha reagito screditando quel rapporto e giudicandolo antisemita. Intanto l'impiego di quella parola, “genocidio”, continua a fare discutere. Quanto è corretta? Quanto opportuna? Quanto abusata o strumentalizzata? Ne discutiamo domani con: Marcello Flores, storico, studioso di genocidiGabriele Nissim, presidente di Gariwo, la foresta dei GiustiMarco Sassòli, professore onorario di diritto internazionale, Università di Ginevra
A Bruxelles si è concluso il Dialogo Strategico sull’auto, voluto dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen: l’Ue conferma l’obiettivo delle zero emissioni al 2035 ma apre al confronto sul futuro delle ibride. In Italia dal 15 ottobre sarà attiva la piattaforma Sogei per richiedere i nuovi incentivi all’elettrico, mentre il Parlamento europeo ha approvato regole più stringenti su riciclo e riuso dei veicoli. Intanto è in corso la Settimana Europea della Mobilità e a Varano si è chiusa l’edizione 2025 di Formula SAE Italy.
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Settimana brillante per i mercati azionari, con Wall Street e Tokyo in forte rialzo e utili solidi a sostegno delle quotazioni.I profitti delle Big Tech americane confermano valutazioni elevate ma giustificate, mentre l'obbligazionario offre rendimenti reali interessanti. Intanto cresce l'attenzione sulle mosse della Fed e sorprende la Polonia, oggi tra le economie più dinamiche d'Europa.L'oro continua la sua corsa, superando i 100 euro al grammo, con curiosità persino dal mondo di Elton John.
La incontenibile passione dei bambini per il camminare su muretti, cordoli e generalmente cose sottili. Intanto è universale, e questo è un punto. E poi non è per niente inutile, anzi. E nemmeno casuale. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La Commissione indipendente delle Nazioni Unite ha accusato Israele di genocidio a Gaza, un atto che porta con sé il peso della storia e la forza della parola più estrema che l'umanità si sia data per descrivere l'annientamento di un popolo. Ma non sono le parole a contare: sono i corpi, le vite, le famiglie cancellate. Nella notte più lunga a Gaza City i bombardamenti hanno colpito senza tregua. Fonti locali parlano di almeno 45 morti dall'alba, tra cui bambini e donne. L'Idf ha confermato di controllare già il 40% della città, dopo avere colpito 850 obiettivi in una settimana. La Commissione Onu avverte che 640mila persone sono a rischio carestia entro fine mese. Le voci da Gaza parlano di un inferno senza tregua: raid aerei, blindati telecomandati fatti esplodere nelle strade, ospedali ridotti al silenzio dai blackout, interi quartieri spazzati via. È la distruzione di una città e, con essa, la distruzione di chi la abitava. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha scelto di reagire accusando l'atto dell'Onu: «scorretto e grave». È il solito governo che protegge le relazioni con Israele più che le vite civili palestinesi. Una posizione che riduce la denuncia internazionale a un'offesa da respingere, mentre sotto le macerie di Gaza si consuma il crimine di cui parla l'Onu. Intanto, la Global Sumud Flotilla ha superato le acque territoriali ed è entrata in acque internazionali. Le barche continuano la rotta con a bordo viveri e medicinali, cittadini comuni che hanno deciso di rompere l'assedio e di portare la loro presenza come denuncia. Davvero c'è ancora qualcuno che si domanda perché serva la Global Sumud Flotilla? #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Secondo l’Osservatorio di Unione italiana vini, a luglio il prezzo medio del vino italiano negli Stati Uniti è calato del 13,5% (da 6,52 a 5,64 dollari/litro) per rimanere competitivo nonostante i dazi. Dall’attivazione delle tariffe, i vini italiani hanno subito 61 milioni di dollari di dazi, poco meno della Francia (62,5 milioni). Le imprese italiane stanno assorbendo gran parte dei costi, comprimendo i margini. Uiv denuncia aumenti ingiustificati nei prezzi al dettaglio Usa, frutto di speculazioni su stock pre-dazi. Frescobaldi chiede una promozione straordinaria a partire dal 2026 sui mercati chiave (Usa, Uk, Canada, Brasile). Zoppas (Ice) segnala già 20 iniziative promozionali nel semestre e altre 35 in valutazione. Lollobrigida conferma l’impegno del governo per escludere il vino dai dazi, escludendo misure come gli estirpi. Affrontiamo il tema con Lamberto Frescobaldi, presidente Unione italiana vini (Uiv), e Sandro Boscaini, presidente di Masi Agricola.Trump: c’è accordo con la Cina su TikTok Negli incontri di Madrid tra Usa e Cina è stato raggiunto un accordo quadro su TikTok. Trump ha annunciato che l’intesa sarà completata con Xi Jinping entro il 17 settembre, evitando la chiusura dell’app. Bessent (Tesoro Usa) ha confermato i negoziati. TikTok, di proprietà di ByteDance, è sotto pressione da anni per timori legati a sicurezza nazionale e gestione dei dati. Intanto, l’Antitrust cinese accusa Nvidia di non aver rispettato le condizioni poste nell’acquisizione di Mellanox, aprendo un nuovo fronte nei rapporti economici. Ne parliamo con Alessandro Plateroti, direttore Newsmondo.itL'economia cinese va sempre più pianoAd agosto le vendite al dettaglio in Cina sono cresciute del 3,4% (in calo dal 3,7% di luglio), la produzione industriale al 5,2% (dal 5,7%), mentre la disoccupazione urbana resta al 5,3%. Il rallentamento alimenta il rischio di maggiori esportazioni cinesi in Europa. Il ministro Giorgetti avverte che il vero pericolo per l’Italia non sono i dazi Usa, ma la concorrenza asiatica: l’export italiano verso gli Usa è cresciuto del 6% nel semestre, mentre cala verso la Cina e altri paesi asiatici, che al contrario esportano massicciamente in Europa.Il commento è di Giuliano Noci, professore ordinario al Politecnico di Milano e prorettore del Polo territoriale cinese dell’Ateneo
A Bruxelles si è tenuta la terza tappa del Dialogo strategico tra Commissione europea e industria automobilistica, con la partecipazione di diversi top manager del settore, tra cui John Elkann. La Commissione ha annunciato l’intenzione di rivedere prima del 2026 – scadenza oggi prevista – il divieto di vendita dal 2035 delle auto a combustione interna, raccogliendo le pressioni delle case produttrici che chiedono maggiore flessibilità. Ursula von der Leyen ha parlato di neutralità tecnologica, ribadendo l’obiettivo della decarbonizzazione ma con attenzione alla competitività europea di fronte alla concorrenza globale. Intanto, Stellantis per voce del ceo Antonio Filosa continua a denunciare target sulle emissioni irraggiungibili e regolamentazioni troppo rigide, collegando a queste difficoltà la perdita di tre milioni di immatricolazioni in Europa negli ultimi cinque anni. La revisione attesa per il 2026 potrebbe sancire il principio di neutralità tecnologica, aprendo la strada non solo agli e-fuel, già garantiti dalla spinta tedesca, ma anche ad altre tecnologie come i biocarburanti, di particolare interesse per l’Italia. Il commento è di David Chiaramonti, docente di Ingegneria energetica e nucleare e di bioeconomia e bioenergia del Politecnico di Torino.Legacoop Prometeia, da aumento dazi -0,4/0,5 punti di Pil in 2 anniSecondo un’analisi di Area Studi Legacoop e Prometeia, i dazi statunitensi del 15% su tutti i beni importati dall’Ue – con l’eccezione di acciaio, alluminio e derivati per cui è previsto un incremento del 50% – avrebbero per l’Italia un impatto negativo cumulato sulla crescita del Pil di 0,4/0,5 punti percentuali in due anni. Il dazio medio effettivo sulle esportazioni italiane salirebbe così al 16% rispetto al 2,2% del 2024, con effetti ancora più rilevanti se si considera l’apprezzamento dell’euro sul dollaro. Dopo la flessione del Pil nel secondo trimestre e la prevista stazionarietà nel terzo, il 2025 dovrebbe chiudere con una crescita di circa lo 0,5% sostenuta soprattutto dal Pnrr, in un contesto però di forte incertezza tra dazi, tensioni geopolitiche e consumi deboli. Il presidente Legacoop Simone Gamberini sottolinea la necessità di un patto cooperativo tra istituzioni ed economia per garantire stabilità e politiche industriali lungimiranti. I dati mostrano che nel primo trimestre 2025 le esportazioni italiane sono cresciute del 2,1% grazie a un effetto di anticipo sui dazi, ma nel secondo trimestre si registra un calo dell’1,7%. Le famiglie hanno aumentato la propensione al risparmio, circa due punti sopra i livelli pre-pandemia, mentre la spesa resta ferma; il peso dell’inflazione passata continua a gravare soprattutto sui nuclei a reddito basso, con i prezzi dei beni alimentari cresciuti del 26% dal 2019 e quelli dei servizi legati all’abitazione del 15%. Ne parliamo con Stefania Tomasini, Senior Partner Prometeia.Testamento Armani, ecco com’è stata divisa l’eredità dello stilistaIl testamento di Giorgio Armani stabilisce che il 100% delle quote della maison confluisca nella Fondazione Armani. Nel dettaglio, alla Fondazione va il 9,9% in piena proprietà (pari al 30% dei diritti di voto) e la nuda proprietà del restante 90%, mentre i diritti di voto sono attribuiti a Pantaleo Dell’Orco, compagno di vita dello stilista, e ai nipoti Silvana Armani e Andrea Camerana. Dell’Orco avrà l’usufrutto del 30% delle quote e il 40% dei voti. Armani ha previsto anche un piano industriale che include la possibile vendita a un grande gruppo del lusso entro 18 mesi di una quota del 15% e, in seguito, di un ulteriore 30-54,9% che porterebbe un nuovo soggetto alla maggioranza assoluta. In alternativa, se questa seconda vendita non si realizzasse, è prevista la quotazione in Borsa entro 5 anni, al massimo 8. In ogni scenario, la Fondazione manterrà sempre almeno il 30,1% della società, a garanzia della continuità del progetto voluto dallo stilista. Interviene Giulia Crivelli, Sole 24 Ore.
L'estate non ha fermato i conflitti nel mondo. Nella Striscia di Gaza, sempre sotto l'attacco di Israele che blocca anche l'ingresso di aiuti, è stato proclamato lo stato di carestia e così i cittadini di alcuni Paesi del mondo hanno caricato cibo e farmaci e con una vera e propria flotta, chiamata Global Sumud Flotilla, stanno provando a portarli di persona ai palestinesi. Anche il conflitto in Ucraina continua e questa settimana la Russia ha lanciato droni esplosivi nei cieli della Polonia, che li ha abbattuti. In questa puntata parliamo delle proteste degli adolescenti in Nepal, un Paese dell'asia meridionale, nate perché il governo ha bloccato le piattaforme social, e di quelle scoppiate in Francia. Intanto in Italia è ricominciata la scuola dove, da quest'anno, non si potrà usare lo smartphone e il voto di comportamento conterà di più in pagella. Le poste della Danimarca hanno annunciato che alla fine dell'anno smetteranno di consegnare le lettere (tanto – dicono – non le usa più nessuno), mentre in Corea del Sud per tenere a bada la criminalità la polizia ha arruolato un agente un po' speciale
L’attivista MAGA Charlie Kirk rimasto ucciso in una sparatoria in Utah. Sentiamo Mattia Diletti, professore di scienza politica e public policy alla Sapienza Università di Roma esperto di politica americana, autore di “Divisi. Politica, società e conflitti nell’America del XXI secolo” (Treccani Libri). La Polonia limita il suo spazio aereo. Intanto ci si interroga ancora sulla questione dei droni russi rinvenuti. Con noi Gianandrea Gaiani, direttore di Analisi Difesa. Torino, no al carcere per l’uomo che ha sfigurato la moglie: “Insulti e minacce comprensibili”, si legge nelle motivazioni della sentenza. Il commento di Francesco Menditto, procuratore a Tivoli. Primo incontro in 19 mesi tra Harry e Re Carlo. Ne parliamo con Enrica Roddolo, giornalista del Corriere della Sera e scrittrice, esperta di reali.
Nel discorso sullo Stato dell’Unione a Strasburgo, Ursula von der Leyen ha invocato maggiore autonomia europea in difesa, energia, tecnologia ed economia. Sull’Ucraina, proposta l’utilizzazione dei fondi russi congelati per prestiti a Kiev e un’alleanza per la produzione di droni (6 miliardi di euro). Sul fronte economico, annunciata una tabella di marcia per rafforzare il mercato unico entro il 2028, liberalizzando servizi, energia e telecomunicazioni. In materia ambientale, confermata la riduzione del 90% delle emissioni al 2040, con il futuro dell’auto orientato all’elettrico, ma restano dubbi sui costi. L’industria automobilistica europea, riunita a Monaco, chiede più flessibilità normativa, appello sostenuto anche dal cancelliere tedesco Merz. Ne parliamo con Adriana Cerretelli, editorialista Sole 24 Ore Bruxelles.Macron nomina nuovo premier il giovane LecornuEmmanuel Macron ha nominato premier Sébastien Lecornu, 39 anni, ministro delle Forze Armate e suo fedelissimo, dopo le dimissioni di François Bayrou. Lecornu eredita un contesto complicato: una manovra da 43,8 miliardi, un voto di sfiducia e una maggioranza frammentata. Dovrà costruire una coalizione stabile, con LFI che continua a chiedere la destituzione di Macron. La nomina segna anche una rivincita politica del presidente, che aveva scelto Lecornu già a dicembre. Intanto, proteste in strada e oltre 100 arresti, soprattutto a Parigi. Il commento è di Marc Lazar, Presidente della School of Government dell'Università Luiss.Istat, boom prezzi alimentari: +30% rispetto al 2019 Secondo l’Istat, a luglio 2025 i prezzi degli alimentari in Italia sono saliti del 30,1% rispetto al 2019, meno della media UE (+39,2%). Germania e Spagna hanno registrato rincari maggiori, mentre la Francia un aumento più contenuto (+27,5%). L’aumento dei beni alimentari (88,5% del “carrello della spesa”) ha allargato il divario con l’inflazione generale, influenzata anche dai prezzi energetici: a agosto il differenziale ha raggiunto 1,9 punti percentuali. Interviene Massimo Baldini, docente di Scienza delle Finanze presso l' Università di Modena e Reggio Emilia.Novo Nordisk taglierà 9.000 posti di lavoro. Nel 2025 stime profitti riviste tre volte. Pesa la concorrenzaDopo aver perso il 60% in Borsa e 170 miliardi di euro di capitalizzazione, Novo Nordisk annuncia 9.000 tagli (11% della forza lavoro) per risparmiare 1,3 miliardi di dollari entro il 2026. Riviste al ribasso per la terza volta le stime di crescita dei profitti, ora previste tra il 4% e il 10% contro il 27% stimato a inizio anno. L’azienda punta a riorganizzarsi per concentrarsi su diabete e obesità, ma soffre la concorrenza di Eli Lilly, che domina il mercato Usa. Tentativi legali contro copie non autorizzate del semaglutide non hanno fermato la perdita di quote. Il nuovo Ceo Doustdar parla di decisioni difficili ma necessarie per il futuro. Il commento è affidato a Biagio Simonetta, Il Sole 24 Ore.
"La cucina tra salute, cultura e innovazione" è il tema della decima edizione dell'evento che promuove la tradizione culinaria e i prodotti agroalimentari italiani all'estero e che quest'anno durerà tre mesi. Intanto, l'UNESCO valuta la candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell'umanità.
Un rocambolesco 5-4 su Israele tiene viva l'Italia nella lotta per la qualificazione ai Mondiali 2026. Troppi errori, ma anche del buono in questa Nazionale di Gattuso: dalla capacità di reazione alla nuova coppia del gol Kean-Retegui. Intanto, l'Italia riabbraccia le Azzurre del volley di rientro dal Mondiale thailandese. Ne parliamo con Fabrizio Roncone del Corriere della sera e con Leo Turrini dalla Pero-Cormano, come ogni martedì.
È il quarto capo di governo in due anni. François Bayrou chiederà oggi la fiducia dell'Assemblea Nazionale, certo del fatto che serviranno mosse coraggiose e dolorose per risollevare il Paese e che avere la fiducia sia dunque essenziale per andare avanti. Intanto, i francesi, sempre più preoccupati per il carovita, si apprestano a paralizzare il Paese con uno sciopero generale il 10 settembre. Ne parliamo con Michele Marchi, professore di Storia contemporanea all' Università di Bologna.800 droni e 13 missili si sono scagliati contro Kiev nella notte tra sabato e domenica. Commentiamo con Davide Maria De Luca, giornalista freelance, collabora con la Radiotelevisione svizzera.Un attentato a una stazione dell'autobus a Gerusalemme ha provocato 6 morti. Ne parliamo con Giuseppe Dentice, analista dell' Osservatorio Mediterraneo (OSMED) dell' Istituto di Studi Politici S. Pio V.
Al Forum Ambrosetti di Cernobbio, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti delinea i principi della prossima legge di bilancio, senza anticipare misure specifiche. Ribadisce che non saranno necessari sacrifici o correzioni dei conti, visto che l’andamento è in linea con le previsioni. Il deficit potrebbe risultare inferiore al 3,3% del Pil, aprendo margini per interventi a favore del ceto medio e della spesa militare. Centrale sarà la possibilità di uscire dalla procedura per disavanzo eccessivo, così da attivare la clausola che svincola dal Patto di stabilità gli investimenti in Difesa. Giorgetti sottolinea la difficoltà di spiegare ai cittadini questa priorità, ma rivendica una linea di serietà, responsabilità e prudenza che, dice, ha portato benefici anche a imprese e banche. Ne parliamo con Gianni Trovati, del Sole 24 Ore.Cina, -33,1% export verso gli Usa ad agosto Il surplus commerciale cinese ad agosto è salito a 102,33 miliardi di dollari, grazie a esportazioni in aumento del 4,4% e importazioni in lieve crescita (+1,3%), entrambe sotto le attese. L’export verso gli Stati Uniti è però crollato del 33,1% annuo, con un calo anche dell’import (-16%). La frenata segue il picco di luglio, legato alle spedizioni anticipate per evitare nuovi dazi. Pechino compensa in parte con maggiori esportazioni verso l’UE (+10,4%) e i Paesi Asean (+22,5%). Dall’inizio dell’anno il surplus complessivo è di 785,3 miliardi di dollari, con export in crescita del 5,9% e import in calo del 2,2%. Sullo sfondo, la tregua tariffaria con Washington, che ha rinviato l’inasprimento dei dazi fino al 10 novembre. Interviene Alessandro Plateroti, Direttore Newsmondo.it.Nuovo record per l’oroL’oro spot ha toccato il massimo storico di 3.610,11 dollari, con i future Usa vicini a 3.650. Il metallo prezioso ha guadagnato quasi il 40% da inizio anno, dopo il +27% del 2024. I mercati scommettono su un prossimo taglio dei tassi della Federal Reserve, atteso nella riunione del 16-17 settembre. Intanto è in corso Vicenzaoro September, evento internazionale della gioielleria tra i più importanti al mondo. Il settore ha chiuso il 2024 con fatturato in crescita del 4,4% e export record a 13,7 miliardi di euro. Il 2025 mostra segnali di rallentamento, soprattutto per l’incertezza legata ai dazi Usa: obiettivo ora è diversificare i mercati, integrando quello statunitense con nuove destinazioni. Il commento è di Marco Carniello, Chief Business Officer Italian Exhibition Group SpA.
Come era atteso, il premier francese Bayrou è stato sfiduciato dal Parlamento e Macron cerca un nuovo primo ministro, per la quarta volta in meno di due anni. Una crisi che è molto più che politica: la società è arrabbiata e crede sempre meno nel sistema politico attuale. Di solito, non un buon segno in Francia... Intanto lunedì un weekend di Meloni a New York ha creato un piccolo "caso" presto risolto, che fa discutere per l'utilizzo della parola "naturale" associata a "maternità". E i borghi svuotati si stanno davvero ripopolando? Il caso del Trentino sembra indicare di sì, ma la realtà è ben più amara. The Essential, condotto da Chiara Piotto, si può ascoltare e vedere tutti i giorni dalle primissime ore della giornata. Prova Revolut Business per 6 mesi a canone zero. Scopri di più cliccando su questo link: choramedia.com/revolut Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per riequilibrare la rappresentanza tra generazioni ed età nelle istituzioni politiche: https://shor.by/3nTj Dal 26 al 28 settembre a Torino Chora&Will Days, il primo festival di Chora e Will: scopri il programma e come partecipare su days.chorawill.com Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge sul voto fuorisede: https://shor.by/GcvZ Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su willmedia.it/abbonati 0:00 Intro 0:39 La crisi di governo in Francia 4:15 Il caso del weekend di Giorgia Meloni 6:01 I borghi del Trentino da ripopolare Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il ministro della sicurezza nazionale Ben Gvir alza i toni contro gli attivisti diretti a Gaza. Intanto, dopo Regno Unito, Francia e Australia, anche il Belgio riconoscerà lo Stato palestinese all'Assemblea generale dell'ONU. Sullo sfondo, la diserzione di 365 riservisti e le nuove misure di Netanyahu in Cisgiordania.
Michela MartignoniEmilio Martini"La numero uno"Le indagini del commissario BertéCorbaccio Editorewww.corbaccio.itL'ultima notizia del commissario Gigi Berté è il messaggio WhatsApp delle 21,30 spedito alla Marzia: «sto tornando, fame!» Ma alle 23 di quella piovosa serata novembrina non è ancora rientrato a casa dal corso di aggiornamento e il suo cellulare risulta disattivato. Le prime ricerche della squadra di Lungariva, affiancata dalla PM Graffiani, scattate dopo la telefonata angosciata della Marzia, non portano a nulla. Si fa sempre più realistica un'inquietante ipotesi: Berté è stato sequestrato.Intanto una giovane avvocata viene ritrovata senza vita e con il cranio fracassato in un carruggio di Genova: esiste un legame tra i due fatti?E se la mano criminale è la medesima… a chi appartiene? Forse a qualcuno che ritorna da uno scomodo passato che Berté vorrebbe dimenticare? O invece la squallida vicenda che emerge dalle ricerche ha radici in una crudele attualità?Un'indagine corale e fuori dagli schemi, condotta tra Genova, Lungariva e Imperia con protagonista anche l'ispettore Francesca Belli che si servirà non solo della tecnologia ma anche del cuore per arrivare alla verità. L'unica certezza per il commissario milanese di origine calabrese è che può contare sull'amicizia dei colleghi di Lungariva e sull'incondizionato amore della Marzia…Dietro lo pseudonimo di Gigi Berté si nasconde un vicequestore aggiunto in carne e… coda brizzolata, che opera in un commissariato italiano. Anche dietro il nome Emilio Martini si cela qualcuno in carne e… penna: due sorelle scrittrici, Elena e Michela Martignoni, che conoscono bene il commissario, sono milanesi e frequentano da anni la Liguria. Insieme hanno scritto i romanzi storici Requiem per il giovane Borgia, Vortice d'inganni, Autunno rosso porpora e Il duca che non poteva amare, e i gialli con protagonista il commissario Berté La regina del catrame, Farfalla nera, Chiodo fisso, Doppio delitto al Miramare, Il mistero della gazza ladra, Invito a Capri con delitto, Il ritorno del Marinero, Ciak: si uccide, Il paese mormora, Il caso Mariuz, Vent'anni prima, Il botto, Sfida a Berté, L'uomo del Bogart Hotel e Aspettando Cosetta, oltre alle raccolte I racconti neri del commissario Berté e Talent Show.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Dopo il gol del vantaggio del nuovo arrivato David, poteva andare peggio con la Juve lasciata in dieci da un'ingenuità di Cambiaso. Invece, l'uomo sul mercato Dusan Vlahovic la chiude e mette la firma sulla prima vittoria bianconera. Pareggiano Atalanta e Fiorentina, male la Lazio che perde col brillante Como di Fabregas. Intanto, il mercato è ancora aperto e gli allenatori si lamentano. Di tutto questo parliamo con Massimo Mauro, Filippo Maria Ricci dalla Spagna e Davide Chinellato dall'Inghilterra. Troviamo il tempo anche per qualche racchettata di US Open con Chiara Icardi di Sport Mediaset.
Paura dell'AI? Intanto due scimmie ti rubano l'iPhone
Il presidente statunitense annuncia misure senza precedenti contro i senzatetto e la criminalità, suscitando dubbi sulla legittimità costituzionale. Intanto si prepara l'atteso vertice in Alaska con Vladimir Putin.