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Con Max Nerozzi inviato del Corriere a Torino e con il direttore de Il Napolista Massimiliano Gallo viviamo, dal Piemonte a Napoli, il giorno della presentazione di Luciano Spalletti come nuovo allenatore della Juventus: le sue prime parole e le reazioni dei tifosi napoletani.
UN LIVRE, UN LECTEUR Emission présentée par Florence Berthout Elle reçoit Louis Bovet qui parlera de « Toute la vie qui reste » de Roberta Recchia À propos du livre : « Toute la vie qui reste » Le roman phénomène de la rentrée Le roman de la résilience. L'histoire d'une blessure secrète et incurable. Comment, avec le temps, un couple parvient à retrouver le lien qui l'unit. Il y a des livres qui vous pénètrent, qui vous prennent par la main. C'est le cas de ce premier roman magnétique de Roberta Recchia, " une prouesse d'écriture, qui commence en romance, s'enchaîne en polar et s'ouvre au finale sur une merveilleuse morale contemporaine " (Corriere della Sera). Rome, années 50. Marisa et Stelvio Ansaldo tombent éperdument amoureux dans l'atelier d'Etorre, le père de Marisa. Ils forment un couple iconique, tout droit sorti d'un film de Visconti. Quelques années plus tard, Betta, 16 ans, leur fille adorée, belle et libre, est retrouvée morte sur une plage près de Rome. Le couple se délite, l'affection mutuelle et la complicité disparaissent, seul reste le chagrin. Mais personne ne sait que Miriam, la cousine de Betta était présente le soir du drame. Le secret de cette nuit lui devient insurmontable jusqu'à ce que, au bord du gouffre, elle rencontre Leo. Il va l'aider à remonter le fil, à retrouver les coupables de cette épouvantable agression. Alors seulement la résilience se fait.
Mentre il Napoli batte il Lecce, Conte si difende dai nemici nel post partita e Atalanta e Milan pareggiano a Bergamo, si contano le ore per l'annuncio dell'ufficialità di Spalletti alla Juventus. Saranno fatti per stare insieme? Ne parliamo con il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni e con Carlo Pellegatti e l'ex deputato bergamasco Daniele Belotti per un post-post partita in #DaiCarloNonFarlo.
La rassegna stampa di oggi, martedì 28 ottobre è a cura di Cecilia Ferrara. DOVE ASCOLTARLA: Spotify , Apple Podcast , Spreaker, Audible e naturalmente sul nostro sito .Su Repubblica e sul Corriere della Sera si parla ancora dell'incidente avvenuto lo scorso weekend avvenuto sulla Cristoforo Colombo, in cui è morta Beatrice ragazza di vent'anni. Indagini sulle corse clandestine e testimonianze di parenti delle vittime della strada. Sul Messaggero si parla di un incidente avvenuto ad una ragazza caduta da una pensilina durante l'occupazione e dei fondi alla sanità, risparmi degli anni '23 e '24. Il Tempo mette dubbi sul fatto che proprio il sindaco Gualtieri debba essere commissario per la costruzione dello stadio a Pietralata, FdI vuole quel posto. Ma c'è anche un reportage da Prima porta tra incuria e abbandono. Roma Today racconta della protesta dei bengalesi di Don Bosco scesi in corteo per chiedere più sicurezza. Foto di Luca Dammicco.Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia CarratelloVuoi sostenerci con una piccola donazione? Ora basta un click! La rassegna stampa torna domani con Lorenzo Boffa!
Alessandro Barbero ha tenuto la lectio inaugurale della prima edizione di Agorà Festival, un evento progettato e organizzato dagli Editori Laterza e promosso dal Comune di Cesena, nell'ambito di Forlì-Cesena per la Cultura 2028. Lo storico piemontese con "1914. Come l'Europa è già precipitata una volta nella guerra mondiale" ci porta nel cuore di un continente sull'orlo del baratro, quando la scintilla di Sarajevo fece esplodere tensioni politiche, nazionalismi e rivalità imperiali. Allora come oggi, gli equilibri internazionali si dimostrarono fragili e il peso delle alleanze e dei conflitti latenti spinse intere nazioni verso la catastrofe. Una lezione che ci invita a riflettere sulle tensioni geopolitiche attuali e sui rischi di una nuova escalation globale. Lezione magistrale con il supporto di Crédit Agricole Italia e Corriere della Sera. Crediti: Editori Laterza: https://www.laterza.it/ Agorà Festival: https://agorafestival.it/ Credit Agricole: https://www.credit-agricole.it/ Corriere della Sera: https://www.corriere.it/ Audio registrato in loco dal Vassallo Michele. Fonte live: https://video.corriere.it/la-lezione-magistrale-di-alessandro-barbero-ad-agora-festival-la-diretta-video/406386ad-d955-4af3-98b8-a60d24809xlk --- // Disclaimer // Tutti gli audio disponibili sono utilizzati negli episodi dopo previo consenso e accordo con i distributori originali di altre piattaforme e/o comunque distribuiti liberamente e originariamente con licenze CC BY 4.0 e affini - o registrati in loco, viene sempre riportata la fonte. I titoli potrebbero differire in caso di titoli originali troppo lunghi. Per qualsiasi dubbio o problema contattateci PER FAVORE prima alla nostra mail: vassallidibarbero[@]gmail[dot]com - Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Al centro del Consiglio europeo ancora il tema del supporto all'Ucraina, ma non solo. Ci racconta tutto il nostro Sergio Nava. Arriva la multa del Garante della privacy a Report per un audio di una conversazione fra l'ex Ministro della Cultura Sangiuliano e la moglie. Per Ranucci "qualcuno sta armando" il Garante per punire la trasmissione e richiede l'intervento del Garante europeo. Ci facciamo spiegare meglio il funzionamento di queste autorità da Alfonso Celotto, docente di diritto costituzionale all'Università degli Studi Roma Tre. Papa Leone e Re Carlo: storica preghiera insieme nella Cappella Sistina. Con noi per parlarne Enrica Roddolo, giornalista del Corriere della Sera e scrittrice, esperta di reali. Serata di Europa e Conference League. Tutti gli aggiornamenti da Giovanni Capuano.
Una batosta che non rende certo il percorso verso Napoli-Inter più agevole: i nerazzurri tornano a pancia piena con quattro gol rifilati all'Union SG, i partenopei tornano invece con sei gol sulla zavorra incassati dagli olandesi del PSV. Una prima assoluta per una squadra allenata da Conte che a fine partita ha dato titoli e argomenti a giornali e critica. Un po' come Tudor che, prima di salire sul patibolo del Bernabeu questa sera, si lascia andare ad uno sfogo sul calendario troppo impegnativo in conferenza stampa. A proposito di calendario, la Liga cancella dal suo l'impegno Villareal-Barcellona oltreoceano: niente Miami, si resta in Spagna. Succederà lo stesso per Milan-Como? Di tutto questo parliamo con i convocati di oggi: Antonio Giordano e Filippo Maria Ricci della Gazzetta dello Sport, Massimiliano Nerozzi del Corriere della Sera e Carlo Pellegatti in una versione a distanza di #DaiCarloNonFarlo.
La rassegna di oggi, mercoledì 22 ottobre 2025, è a cura di Angela Gennaro. In apertura l'allarme dell'antimafia a Ostia, su Corriere della Sera, Repubblica, Messaggero.Il Fatto Quotidiano racconta come le questioni criminali sul litorale laziale potrebbero essere collegate all'attentato a Sigfrido Ranucci di Report. Ieri intanto la manifestazione a sostegno della stampa libera. Sul Tempo la mappa del sampietrino "selvaggio" in centro e le strade più dissestate. Spoiler: è un elenco a ribasso. Dalla stessa testata prendiamo anche l'"allarme" (sic!) per gli affitti brevi che verrebbe dalla manovra per come al momento viene raccontata. Domani torna su quella faccenda dell'esercito al Quarticciolo, mentre dal manifesto (e ancora anche da FQ) leggiamo il racconto del giubileo a Spin Time. Repubblica Roma racconta di quanto accade a Rebibbia, nel femminile, dove le condizioni delle detenute - anche in gravidanza e madri - sono sempre più difficili. E su RomaToday Dossier scopriamo quanto si guadagna a lavorare per la Festa del Cinema di Roma. Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Crediti fotografici: Trabucchi presso la spiaggia di Ostia Ponente, Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, 2005, Wikipedia
La rassegna di oggi, martedì 21 ottobre 2025, è a cura di Miriam Aly.In apertura della rassegna: oggi Cybertech Europe arriva all'Eur, previste mobilitazioni e strade chiuse. Lo leggiamo su Romatoday e Dinamopress.itQuarticciolo: '"non si educa con le armi". Una giornata dedicata alle discipline sportive con l'Esercito Italiano, nella giornata di oggi, senza alcun coinvolgimento delle realtà locali. Le reazione dal comitato di quartiere e dalla politica.Attentato Ranucci: sul Corriere di oggi un approfondimento sulle varie piste, a partire dalle implicazioni mafiose nella zona di Torvaianica. Su Fanpage.it leggiamo dell'arresto del consigliere di Fratelli d'Italia, Enrico Tiero.Festa del Cinema di Roma: presentato il film sull'Atletico San Lorenzo. Tra calcio popolare e una comunità che lotta per salvaguardare lo spirito di un territorio.Su Repubblica, i dati sulla mobilità a Roma - e le grandi differenze con Milano - tra car sharing e car pooling. Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Crediti fotografici: La Nuvola (progetto architettonico di Doriana e Massimiliano Fuksas) – fotografia © Colarossi
Diventa un supporter di questo podcast: clicca qui.➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: clicca quiMilano, 4 marzo 1991. Bruno Tassan Din depone in qualità di imputato nel corso del processo per il crack del Banco Ambrosiano, raccontando la vicenda dell'acquisto del Corriere della sera da parte della Rizzoli e l'incontro con Licio Gelli, il «Maestro venerabile» della Loggia P2.Si ringrazia Radio radicale per la condivisione del reperto. Tra i temi toccati durante la deposizione: 1) Settembre 1973. Da Montedison alla Rizzoli; 2) «La Rizzoli? Si presentava come una azienda sana, pur con uno sviluppo dei costi»; 3) «La decisione più importante di un editore è la scelta di un buon direttore»; 4) «La Comit era, all'epoca, la banca preferenziale del Gruppo Rizzoli»; 5) «Ho cercato di impostare un controllo di gestione. L'azienda era vecchia industrialmente»; 6) «Abbiamo 25 miliardi di debiti a breve termine. Cerchiamo di metterne metà a medio termine»; 7) «L'acquisto del Corriere della Sera? Vengo informato dopo»; 8) Un acquisto «a scatola chiusa»; 9) «Non costa 50 miliardi. Costa 100 miliardi»; 10) «La decisione fu di Andrea Rizzoli, supportata discontinuamente da Angelo»; 11) «Il Corriere della Sera trascendeva il fatto economico»; 12) L'accordo con la Montedison; 13) «L'azienda Corriere della Sera, che perdeva 15 miliardi all'anno, aveva una produttività bassissima»; 14) Non solo Montedison, Comit e Agnelli. «Dovevamo pagare 10 mila persone»; 15) «I Rizzoli si erano smarriti»; 16) «Ci spostiamo su Roma per cercare di ottenere i finanziamenti»; 17) «Il Corriere è comunista»; 18) «Cerchiamo disperatamente altre soluzioni»; 19) Primavera 1975. L'avvocato Ortolani; 20) «Vi presento una persona che vi può molto aiutare».
Leao risolve Milan-Fiorentina, i rossoneri vanno in testa alla classifica e la Viola esce delusa e arrabbiata per il rigore che l'ha condannata alla seconda sconfitta consecutiva e a una classifica sconcertante. Ne parliamo con Marco Imarisio, giornalista del Corriere della sera e tifoso milanista.Ci occupiamo anche delle due malate del campionato: la Fiorentina e la Juventus. Lo facciamo con Niccolò Ceccarini, direttore di Tuttomercatoweb e col tifoso bianconero Massimo Zampini.
La rassegna di oggi, lunedì 20 ottobre, è a cura di Marica FantauzziLa passerella dell'Esercito al Quarticciolo: le realtà sociali del quartiere si ribellano alla militarizzazione del quartiere e delle scuole. “Si educa senza le armi, si fa sport in periferia senza fare spot, non c'è riqualificazione dove si sfratta”, da Quarticciolo Ribelle;Nessun progetto funzionale alla cultura di guerra dovrebbe entrare a scuola, intervista ad Antonio Mazzeo, su Altraeconomia;Insicurezza stradale: i dati sugli incidenti sono lievemente in calo ma Roma rimane la città italiana con il più alto numero di vittime e incidenti. Garbatella inaugura una nuova “zona 30”, sul Corriere e Messaggero;Nuova mappatura di Roma: ci sono più di 300 quartieri, un terzo fuori dal GRA. Sul Messaggero;Protesta No Kings a Piazza Santi Apostoli: nessun potere può diventare dominio, la piazza romana contro Trump. Sul manifestoSveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione. La sigla è di Mattia Carratello.Foto dall'Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle universitàA domani con Miriam Aly!
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. La manovra del Governo la flat tax e le banche, Trump minaccia Hamas, la strage di Castel d'Azzano. Spazio Donna Moderna. Oggi abbiamo parlato di rapporti familiari, con un approfondimento dal titolo: "Se lei non piace a mamma”. In diretta con noi la direttrice di Donna Moderna, Maria Elena Viola. Case. Nel nostro Paese, di case inabitate, occupate, abitate in condizioni di morosità ce ne sono molte. Il punto con Marco Buttieri, presidente di Federcasa. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. Nella Capitale tra pochi giorni si insedierà ufficialmente il nuovo direttore dell'Anfiteatro Flavio. Cosa vuol dire essere alla guida di uno dei monumenti più famosi del mondo? Lo abbiamo chiesto a Simone Quilici, architetto, paesaggista, nuovo direttore del Colosseo. Sono molti i temi che finiscono quotidianamente sotto i riflettori dell'Agcom, l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Dalle regole per gli influencer alla pirateria audiovisiva. Con noi Massimiliano Capitanio di Agcom, in libreria con "Coincidenze - storie in prestito dai viaggiatori". L'attualità, commentata dall'editorialista del Corriere della Sera, Beppe Severgnini, che ascoltiamo il sabato mattina su RTL 102.5 con Severgnini alle 8. All'interno di Non Stop News, con Giusi Legrenzi, Enrico Galletti e Massimo Lo Nigro.
L'Italia batte Israele e conquista i playoff per la terza volta consecutiva... riusciranno i nostri eroi a raggiungere Uzbekistan, CapoVerde, Qatar e compagnia di qualificati ai Mondiali 2026? Ne parliamo con Filippo Maria Ricci della Gazzetta dello sport. Interessantissima lettura su Allegri leader politico del calcio italiano: "A corto muso" lo ha scritto il giornalista del Corriere della Sera Giuseppe Alberto Falci e oggi lo abbiamo convocato insieme a Carlo Pellegatti in #DaiCarloNonFarlo.
Michele Brambilla"Non è successo niente di grave"Un noir raffinato tra cronaca e memoriaBaldini + Castoldiwww.baldinicastoldi.itTutto inizia con una telefonata nella notte del 7 marzo 1980: «Alza le chiappe e vai a Besana Brianza, hanno ucciso una donna». Da quel momento, un giovane cronista, corrispondente del «Corriere d'Informazione», si trova catapultato in un'indagine che diventerà uno dei casi più avvincenti della cronaca nera italiana, fra bugie e verità scomode. La tragedia, avvenuta tra la fine dell'inverno e l'inizio della primavera del 1980, sconvolge la placida e ricca Brianza. Uno di quei delitti che, oggi, chiameremmo femminicidio: all'epoca era semplicemente un omicidio, in un mondo che ragionava quasi esclusivamente al maschile. Ma dietro quella morte violenta si nascondono segreti, passioni proibite e un mondo di voci sussurrate che fanno tremare le famiglie e scuotono le istituzioni. Ispirandosi alle sue esperienze di cronista in erba, Michele Brambilla scrive un noir raffinato che intreccia cronaca e memoria, restituendo il sapore autentico di un'Italia che non c'è più e di un mestiere fatto ancora di intuito e scarpe consumate.Michele Brambilla (Monza, 1958) è giornalista e saggista. Dopo aver diretto «La Provincia» di Como, la «Gazzetta di Parma», «il Resto del Carlino» e «QN Quotidiano Nazionale», dal 2024 è direttore de «Il Secolo XIX». Tra i suoi libri: L'Eskimo in redazione (1991), Sempre meglio che lavorare (2008), Coraggio, il meglio è passato (2009), Vinceremo di sicuro (2015), In provincia (2023), I peggiori anni della nostra vita (2024). Con Aldo Giovanni e Giacomo ha pubblicato Tre uomini e una vita (2016).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Le novità sulla legge di bilancio, lo scontro sulla restituzione dei corpi degli ostaggi a Gaza, la prima visita di Stato del Papa. Spazio Confidenze. Oggi abbiamo parlato di buoni propositi, con Angelina Spinoni, direttrice di Confidenze. Spazio Calcio. Ieri Sera in campo la Nazionale in campo contro Israele. Il commento del nostro Andrea Salvati. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. Economia. Il governo studia i provvedimenti da inserire nella legge di Bilancio di quest'anno e sono tanti i punti oggetto di discussione. A che punto siamo? Lo abbiamo chiesto a Michele Damiani, giornalista di Italia Oggi. Il ritorno a casa degli ostaggi israeliani rapiti da Hamas il 7 ottobre del 2023. Finalmente sono tornati, eppure dopo un'esperienza simile la fase di recupero, soprattutto dal punto di vista psicologico, può essere davvero complessa. Ne abbiamo parlato con la dott.ssa Isabel Fernandez, psicologa, psicoterapeuta, presidente dell'Associazione Italiana di EMDR. L'attualità, commentata dall'editorialista del Corriere della Sera, Ferruccio De Bortoli. All'interno di Non Stop News, con Giusi Legrenzi, Enrico Galletti e Massimo Lo Nigro.
La rassegna stampa di oggi, mercoledì 15 ottobre è a cura di Cecilia Ferrara. DOVE ASCOLTARLA: Spotify , Apple Podcast , Spreaker, Audible e naturalmente sul nostro sito .Su Repubblica e sul Corriere si parla del video con i saluti romani uscito da una scuola occupata all'Eur.Il Messaggero fa un titolo su insediamenti informali e i loro 'pericoli' che dialoga con il report Caritas sulla povertà.Sul Tempo grande spazio dedicato ai semafori rossi, ma leggiamo la storia della gambizzazione di Selva Candida e cosa vuol dire per la mala romana.Ancora oggi militarizzata la GNAM e i dipendenti mandati ad un corso di formazione per un evento del governo. Foto di Lorenzo Boffa.Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia Carratello
Ne parliamo da una settimana di questa partita a Udine: è arrivato il giorno di Italia-Israele con tutti i temi calcistici e di sicurezza che si porta dietro. Ci prepariamo alla partita di questa sera con Fabrizio Roncone del Corriere e con il nostro inviato ad Udine Dario Ricci. Dopo, Leo Turrini riaccoglie Mister Genta appena rientrato dalla sua trasferta statunitense.
Donatella Puliga"Natura abhorret a vacuo?"Un percorso tra il pensiero classico e le beatitudini evangelicheTorino Spiritualitàwww.torinospiritualita.orgwww.circololettori.itNatura abhorret a vacuo? Un percorso tra il pensiero classico e le beatitudini evangelichegiovedì 16 ottobre 2025 ore 11.30 | Torino, il Circolo dei lettori, sala giocoVuoto e ricerche: meditando a partire da una pagina biblicacon Donatella Puliga, classicista e Guido Bertagna sj, sacerdotea cura di CIS – Centro Ignaziano di SpiritualitàA partire dai primi filosofi della Natura, passando per gli atomisti per giungere ad Aristotele, fu sempre vivo il dibattito tra sostenitori e negazionisti dell'idea del vuoto. La pagina delle beatitudini evangeliche sembra ribaltare in certo modo entrambe le prospettive, conferendo al vuoto lo statuto privilegiato di condizione per accedere al Regno.Donatella Puliga, classicista, ha insegnato Civiltà greca e latina e Antropologia del mondo antico all'Università di Siena. Studiosa del mito, è interessata alle sue permanenze nella società contemporanea. Collabora con La Lettura, supplemento culturale del «Corriere della Sera» e con il Santuario di Sant'Antonio di Boves (CN).Guido Bertagna sj, sacerdote gesuita dal 1996, ha lavorato a Milano San Fedele come responsabile pastorale e culturale, collaborando anche con il carcere di San Vittore. Inviato al Centro Giovanile Antonianum di Padova, è impegnato nella formazione e nella promozione della Giustizia riparativa. Dal 2020 prosegue queste attività a Torino, dove insegna alla Facoltà Teologica e promuove l'attività del Centro Teologico.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Il rilascio dei primi sette ostaggi in Medio Oriente, la polemica sulla Ministra Eugenia Maria Rocella, i social vietati sotto ai 15 anni, Da Tel Aviv, la giornalista del Corriere della Sera, Greta Privitera, ha commentato le prime reazioni della gente, dopo il rilascio dei primi 7 ostaggi in Medio Oriente. Da Sharl el Sheik, il giornalista di Sky Tg25, Andrea Bonini ha commentato le prime reazioni della gente, dopo il rilascio dei primi 7 ostaggi rilasciati da Hamas e le speranze per quello che ancora deve accadere sul fronte diplomatico. La delicata situazione in Medio Oriente. Ne abbiamo parlato con Valeria Talbot, esperta dell'Ispi (istituto per gli studi di politica internazionale). Giornata storica per Gaza. Riflettori sull'Egitto dove oggi è in programma la cerimonia della firma dell'accordo di pace tra Hamas e Israele. Il punto di Gianni Riotta, giornalista, docente, esperto di esteri. L'attualità, commentata dal direttore dell'agenzia Ansa, Luigi Contu. All'interno di Non Stop News, con Giusi Legrenzi, Enrico Galletti e Massimo Lo Nigro.
È venerdì e ora possiamo solo aspettare le due partite fondamentali della nostra Nazionale. Mentre aspettiamo, chiacchieriamo di tante faccende calcistiche con Mister Gianni De Biasi. Però un po' di Nazionale ci occupiamo dai... ci colleghiamo con Marco Nosotti, inviato di Sky Sport a Tallin per Estonia-Italia. Tre mesi di sospensione a Benedetta Pilato e Chiara Tarantino, tre anni di inibizione per il fratello di Filippo Tortu per aver spiato Marcell Jacobs: con Marco Bonarrigo del Corriere parliamo delle punizioni arrivate per questi "cattivi" dello sport.
Non Stop News: lo speciale sulla prima fase del piano di pace tra Israele e Hamas Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. La prima intesa per Gaza grazie al lavoro di Trump, i tagli Irpef, il caso Tod's, la difesa europea. Il ministro degli affari esteri, Antonio Tajani, è intervenuto in diretta per commentare l'annuncio di ieri sera di Donald Trump sull'intesa della prima fase del piano per Gaza. Il giornalista di Panorama, Stefano Piazza, è intervenuto in diretta per commentare il primo tassello della pace in Medio Oriente, che prevede la liberazione di tutti gli ostaggi, probabilmente lunedì prossimo. Il presidente del comitato scientifico Ispi, Paolo Magri, è intervenuto in diretta per commentare le reazioni internazionali sul primo piano di pace tra Israele e Hamas, Il presidente del CE.S.I, Andrea Margelletti, è intervenuto in diretta per commentare l'accordo di pace in Medio Oriente. Purtroppo la pace è una enorme casa costruita con il Lego. Altre volte abbiamo detto evviva evviva, poi però c'è stato il peggio del nulla. L'attualità, commentata dal direttore del Corriere della Sera, Luciano Fontana. All'interno di Non Stop News, con Giusi Legrenzi, Enrico Galletti e Massimo Lo Nigro.
La rassegna stampa di oggi, martedì 7 ottobre 2025, è a cura di Miriam Aly.Leggiamo i titoli di oggi sul Corriere e il Messaggero.A due anni dal 7 ottobre 2023, leggiamo alcuni approfondimenti: massima vigilanza per le piazze sulla Palestina e per sventrare il pericolo dell'antisemitismo; le testimonianze degli attiviti e attiviste della Global Sumud Flotilla rientrari, in seguito alla detenzione israeliana. Oggi il manifesto in una sua straordinaria edizione - doppia - ci racconta il mondo - tra cui le piazza di Roma - al tempo di Gaza.Ancora Palestina, con pezzi della città in mobilitazione permanente: occupazione dei licei e presìdi per le persone in stato di fermo in seguito alla manifestazione nazionale del 4 ottobre. Altri approfondimenti: su Fanpage.it un articolo sul tasso di occupazione a Roma, risalito per la prima volta dopo la pandemia.Sanità: inaugurata una nuova casa di comunità a Garbatella.Periferie: il racconto dei quartieri tra epidemie di droga e marginalità - due approfondimenti su Romatoday e su tante testate la cronaca delle retate antidroga negli ultimi due giorni.Mobilità: Roma capitale dello sharing (ma con pochi mezzi) e il nuovo sciopero del 10 ottobre in arrivo in città.Foto: © Petros Giannakouris / AP.Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne.
La rassegna stampa di lunedì 6 ottobre 2025 è a cura di Angela Gennaro Le notizie in primo piano: La marea di Roma per la Palestina è su tutti i giornali, anche due giorni dopo. La voce delle persone in piazza arriva fino a Gaza. E poi però anche il racconto degli scontri, dei danni, e l'aggressione fascista a un bar di via dello Statuto.Frasi antisemite sulla serranda di un panificio (su Corriere, RomaToday, Il Messaggero)Parcheggi sì, parcheggi no: polemiche e cantieriLa cronaca delle ultime ore e la storia dell'ultimo arrotino del Centro.A domani con Miriam AlySveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione. La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.In foto la manifestazione di sabato 4 ottobre a Roma per Gaza, scattata da Marica Fantauzzi
Massimiliano Virgilio"Buio sulla città"Una nuova inchiesta per Matilde SeraoFeltrinelli Editorewww.feltrinellieditore.itNapoli, una notte di fine Ottocento. D'improvviso lampade e lampioni si spengono e sulla città cala un buio profondo. Qualcuno lo chiama “Grande Oscuramento” e, come se non bastasse, sulla già scura collina di Capodimonte viene ritrovato il corpo senza vita di una ragazza. Una leggenda vuole che su quel colle vaghi il fantasma di una fanciulla, e così tra i vicoli e nelle piazze, persino nei salotti e nelle redazioni dei giornali, cominciano a serpeggiare bizzarre interpretazioni dell'accaduto, all'insegna della superstizione.A Matilde Serao, sempre a caccia del vero per indole e deformazione professionale, le fantasie popolari non sono mai piaciute: per lei, l'unica notizia degna di questo nome è che una giovane donna è stata assassinata. La giornalista più celebre del Regno d'Italia è appena rientrata a Napoli e vive un momento di profonda malinconia: trascurata dal marito Edoardo Scarfoglio, che le preferisce una ballerina francese; abbandonata dal suo amante, il poeta Mario Giobbe, forse alle prese con un nuovo fidanzamento; pedinata da una misteriosa donna che le somiglia in modo allarmante e che appare e scompare nei luoghi più impensati, quasi fosse una visione. Ma non c'è tempo per gli scoramenti privati, la città è in preda a un'isteria collettiva. E ancora una volta tocca a Matilde, pronta a trasformarsi da cronista d'inchiesta in detective del popolo, aiutata dall'amica Eleonora Duse, setacciare la realtà dalle tendenziose dicerie e inchiodare alle sue colpe l'artefice del tremendo delitto.Dopo Luci sulla città, il primo romanzo di questa serie che narrava lo “sventramento” edilizio, la Serao di Massimiliano Virgilio torna per ingaggiare il tema delle verità indicibili, quelle che si nascondono tra le pieghe di un sistema patriarcale e che solo attraverso il suo rovesciamento possono finalmente essere urlate.Massimiliano Virgilio è nato nel 1979 a Napoli, dove vive. Ha scritto romanzi premiati e tradotti all'estero (tra cui L'americano, Le creature e Il tempo delle stelle per Rizzoli), sceneggiature per il cinema, documentari televisivi e reportage narrativi (tra cui Porno ogni giorno. Viaggio nei corpi di Napoli per Laterza). È autore del programma radiofonico Zazà su Rai Radio3. Scrive per il “Corriere della Sera” e il “Corriere del Mezzogiorno”.L'incontro con (un libro di) Matilde Serao è avvenuto quando era a scuola e da quel momento non ha mai smesso di coltivare l'idea di farla rivivere attraverso una serie di romanzi. Il primo, pubblicato per Feltrinelli, è stato Luci sulla città. Un'inchiesta per Matilde Serao.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
De la colère « profonde, justifiée et vive », titre le Manchester Evening News, après l'attentat devant une synagogue lors de la fête juive de Yom Kippour. Deux hommes ont été tués par un Britannique, d'origine syrienne qui a été abattu par la police. La rédaction du journal local fait part de son soutien à la communauté juive, et appelle à ne pas laisser « la colère se transformer en haine ». « C'est, avant tout, une attaque odieuse contre les Juifs, affirme The Independant. C'est aussi une nouvelle épreuve pour la démocratie britannique, traditionnellement tolérante et multiculturelle. De nombreux Juifs en Grande-Bretagne pensaient qu'un jour comme celui-ci finirait par arriver, poursuit le tabloïd. Malheureusement, leurs craintes se sont confirmées, et ils ont raison de s'interroger douloureusement sur la protection que les autorités leur ont accordée ces dernières années ». Certains « ont fait l'éloge du multiculturalisme britannique » mais « difficile de prendre ces personnes au sérieux », attaque le Wall Street Journal, qui insiste : « Un seul groupe religieux en Grande-Bretagne pratique désormais systématiquement ses offices sous la protection d'agents de sécurité ». Dans le New York Times, on retrouve ce nombre cité dans plusieurs articles : 1 521 actes antisémites recensés en Grande-Bretagne au cours des six premiers mois de l'année. Le record date de l'an dernier – les autorités constatent que le phénomène a pris de l'ampleur depuis l'attaque du Hamas contre Israël, le 7 octobre 2023. Cet attentat à Manchester est donc « susceptible d'intensifier, selon le New York Times, le débat en Grande-Bretagne sur la guerre à Gaza ». C'est « la première manifestation, observe d'ailleurs The Times, du conflit à Gaza dans les rues britanniques sous la forme d'assassinats terroristes. Et certains craignent que ce ne soit pas la dernière ». La guerre à Gaza et ses conséquences, aussi, en Italie « Des dizaines de milliers d'Italiens sont sortis de chez eux à Rome, Bologne, Turin, Naples », raconte la correspondante en Italie du journal français La Croix. « On aurait dit le Black Friday », décrit le Corriere della Sera : dans plusieurs villes, « la circulation était paralysée par des affrontements entre manifestants et forces de l'ordre ». Des rassemblements qui se sont formés au moment où les forces israéliennes ont intercepté une flottille internationale au large de la bande de Gaza. En Italie, « des millions d'utilisateurs ont suivi cette intervention depuis leurs smartphones et leurs PC, remarque La Repubblica. Sept millions de commentaires ont été publiés tout au long de la journée. Pour tous, c'était l'occasion de briser le voile derrière lequel les choses se passent à Gaza ». « L'ampleur du mouvement interroge alors que les Italiens sont d'ordinaire peu enclins à manifester », s'étonne la correspondante de La Croix, citant le témoignage d'une informaticienne qui se mobilisait pour la première fois. Cela a « redonné un souffle au militantisme italien, en crise depuis une vingtaine d'années », explique un juriste milanais cité dans le journal français. Taylor Swift trop heureuse ? « Après le désordre, le nettoyage » : c'est de cette façon que le Los Angeles Times résume, non pas toutes les conséquences de la guerre à Gaza, mais le nouvel album de Taylor Swift, qui vient de sortir. The Life of a Showgirl et sa douzaine de « chansons pop découpées avec précision », moins de deux ans après son précédent album bien plus « émotionnellement instable », que le Los Angleles Times semble regretter. « Taylor Swift lâche quelques répliques amusantes sur les chihuahuas et la cocaïne, mais renonce totalement au sens de l'empathie qui a fait d'elle une telle icône. Peut-être est-ce, s'aventure le Los Angeles Times, parce qu'elle a fini par vivre une relation amoureuse épanouissante avec (le footballeur américain) Travis Kelce ». Tout en rappelant toutes les raisons et les records qui font de la chanteuse « une figure emblématique », le Süddeutsche Zeitung, en Allemagne, en arrive peut-être à la même conclusion : « le conte de fées de Cendrillon semble devenu réalité ». « Tous ceux qui se sont reconnus en elle y voient-ils désormais la confirmation de leurs rêves ? Ou est-ce la fin de leur identification, car la star est, malheureusement, heureuse ? »
Olivier Guez"Mesopotamia"La nave di Teseowww.lanavediteseo.euAvventuriera, archeologa, scrittrice, diplomatica, spia in grado di parlare fluentemente arabo e persiano, Gertrude Bell fu la donna più potente dell'impero coloniale britannico al termine del primo conflitto mondiale. Protagonista della creazione del moderno stato dell'Iraq, di cui ha contribuito a tracciare i confini, idealista come il suo fedele alleato Lawrence d'Arabia, coraggiosa, tenace e imperialista come il giovane Winston Churchill, figlia amata e incompresa di una ricca famiglia vittoriana, donna disperatamente innamorata, Gertrude Bell resta per noi un enigma, persa nel silenzio che la Storia, troppo spesso, riserva alle imprese femminili.Dalla scoperta di giganteschi giacimenti di petrolio ai crudeli giochi di potere tra inglesi, francesi e tedeschi, dalle trattative sotto le tende beduine alle sabbie di Baghdad, dove il destino di migliaia di persone è ogni giorno appeso a un filo: Olivier Guez recupera dal deserto la vita di una donna straordinaria, per raccontare l'epopea travolgente di una terra mitica e maledetta, la terra di Abramo, la terra del diluvio e di Babele, dei sogni infranti di Alessandro Magno: la Mesopotamia.Traduzione di Milena Zemira Ciccimarra.Olivier Guez è uno dei più noti scrittori francesi. Nel 2017 ha vinto il premio Renaudot per La scomparsa di Josef Mengele, di cui La nave di Teseo ha pubblicato l'adattamento a fumetti (2024). Da questo romanzo Kirill Serebrennikov ha tratto l'omonimo film, presentato al Festival di Cannes 2025. Guez ha inoltre pubblicato in Italia Elogio della finta (2018), Nel paese dell'aquilone cosmico (2022) e ha curato Il secolo dei dittatori (2020). Ha ricevuto il Deutscher Filmpreis per la miglior sceneggiatura nel 2016 con il film Lo Stato contro Fritz Bauer e ha insegnato Letteratura francese e Storia della cultura europea all'Università di Princeton nel 2025. Collaboratore per anni delle più importanti testate internazionali, ha scritto per “Le Monde”, “Le Point”, “The New York Times”, “Frankfurter Allgemeine Zeitung”, “Corriere della Sera” e “Il Foglio”.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
La rassegna stampa di mercoledì 1 ottobre 2025 è a cura di Angela Gennaro Le notizie in primo piano: Palestina, Gaza, Global Sumud Flotilla: l'Italia e Roma scendono in piazza, il governo attacca (su Repubblica, Corriere della Sera, Messaggero)Cene elettorali: big della Lega a processo (su Repubblica Roma)La qualità della vita a Roma starebbe migliorando, dice un sondaggioE su RomaToday la cronaca con il giallo di un uomo trovato morto nel giardino di un palazzo. A domani con Cecilia Ferrara Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione. La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.In foto la Global Sumud Flotilla
Tanto tuonò che piovve… Il risultato delle votazioni cantonali sui premi di cassa malati è andato al di là delle aspettative. Accolta a chiara maggioranza sia l'iniziativa popolare della Lega dei Ticinesi denominata “Basta spennare il cittadino, cassa malati deducibile integralmente!”. Come pure quella lanciata dal Partito Socialista dal titolo “Esplosione dei premi di cassa malati: ora basta!” che farà sì che nessuno paghi più del 10% del reddito disponibile per il premio dell'assicurazione malattia. Ora la questione è: come andare avanti? Nella puntata l'analisi del risultato del voto per cercare di comprenderne le ragioni e gli effetti.Lo facciamo con:Daniel Ritzer, direttore laRegioneTicino Gianni Righinetti, vicedirettore Corriere del Ticino Christian Romelli, responsabile attualità regionale RSI
Flavio Caroli"Era l'arte del 1980"Nel 1980, l'arte italiana era caratterizzata da un grande fermento e una grande diversificazione di stili, riflettendo le tendenze internazionali dell'arte contemporanea e le specificità del contesto socio-politico dell'epoca. Si trattò di un decennio di grande innovazione, ricco di approcci creativi e movimenti moderni, tra cui la Transavanguardia e il movimento di Arte Povera che continuarono a influenzare il panorama artistico. Il 1980 è stato un anno cruciale per l'arte, che ha visto il declino delle avanguardie storiche e l'affermarsi di un nuovo modo di fare arte, caratterizzato dalla libertà espressiva e dal dialogo tra tradizione e modernità. Flavio Caroli, storico dell'arte moderna e contemporanea, ha dedicato i suoi studi alla linea introspettiva dell'arte occidentale, con molte pubblicazioni, fra cui: Leonardo. Studi di fisiognomica (1991, 2015), Lorenzo Lotto e la nascita della psicologia moderna (1975, 1980), Sofonisba Anguissola e le sue sorelle (1987), Fede Galizia (1989), Giuseppe Bazzani. L'opera completa (1988), L'anima e il volto (1998), Arte d'Oriente Arte d'Occidente (2006), Il volto di Gesù (2008), Il volto e l'anima della natura (2009), Il volto dell'amore (2011), Il volto dell'Occidente (2012), Anime e volti. L'arte dalla psicologia alla psicoanalisi (2014), Con gli occhi dei maestri (2015), Il museo dei capricci. 200 quadri da rubare (2016), Storia di artisti e di bastardi (2017), L'arte italiana in quindici weekend e mezzo (2018),Elogio della modernità (2019) e La grande corsa dell'arte europea (2020). Poiché ciò che non può essere teorizzato deve essere raccontato, ha anche incontrato tre volte la narrativa, con Mayerling, amore mio! (1983), Trentasette. Il mistero del genio adolescente (1996, 2007) e Voyeur. I segreti di uno sguardo (2014). Collabora con il «Corriere della Sera».Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Abbiamo sbagliato, ma abbassiamo i toni": questa la sostanza dell'intervento di Gianluca Rocchi nel corso di Open Var, il format di DAZN in cui, ogni settimana, vengono spiegate le decisioni arbitrali. Il designatore si è soffermato sugli episodi controversi di Napoli-Pisa e, soprattutto, su quelli di Verona-Juventus che tanto hanno fatto infuriare Tudor. Ne parliamo con Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello sport. Milan agli ottavi di Coppa Italia: superato il Lecce, ora la testa va alla partita contro il Napoli di domenica sera. Con Carlo Pellegatti abbiamo invitato un grande ospite che di questa partita storica può dirci tanto: Roberto Donadoni. Intanto, a Manila, l'Italvolley di De Giorgio batte il Belgio e vola in semifinale mondiale dove incontrerà la Polonia. Commentiamo la partita di stamattina insieme a Matteo Piano, ex pallavolista e oggi talent di Rai Sport.
L’attivista MAGA Charlie Kirk rimasto ucciso in una sparatoria in Utah. Sentiamo Mattia Diletti, professore di scienza politica e public policy alla Sapienza Università di Roma esperto di politica americana, autore di “Divisi. Politica, società e conflitti nell’America del XXI secolo” (Treccani Libri). La Polonia limita il suo spazio aereo. Intanto ci si interroga ancora sulla questione dei droni russi rinvenuti. Con noi Gianandrea Gaiani, direttore di Analisi Difesa. Torino, no al carcere per l’uomo che ha sfigurato la moglie: “Insulti e minacce comprensibili”, si legge nelle motivazioni della sentenza. Il commento di Francesco Menditto, procuratore a Tivoli. Primo incontro in 19 mesi tra Harry e Re Carlo. Ne parliamo con Enrica Roddolo, giornalista del Corriere della Sera e scrittrice, esperta di reali.
Un rocambolesco 5-4 su Israele tiene viva l'Italia nella lotta per la qualificazione ai Mondiali 2026. Troppi errori, ma anche del buono in questa Nazionale di Gattuso: dalla capacità di reazione alla nuova coppia del gol Kean-Retegui. Intanto, l'Italia riabbraccia le Azzurre del volley di rientro dal Mondiale thailandese. Ne parliamo con Fabrizio Roncone del Corriere della sera e con Leo Turrini dalla Pero-Cormano, come ogni martedì.
Paola Calvetti"Il segreto del cigno"Mondadori Editorewww.mondadori.itSguardo fermo, sorriso calibrato, grazia innata e bellezza regale: Catherine Middleton incarna l'ideale di perfezione che la monarchia britannica tenta ostinatamente di preservare. Ma dietro l'apparenza algida e l'indecifrabile riservatezza, si cela molto di più di una moderna Cenerentola: c'è una donna che ha fatto della discrezione un'arte e del silenzio uno strumento di potere. Elegante e misteriosa, la commoner che dal 29 aprile 2011 ha deciso di unire il proprio destino a quello di William, futuro sovrano d'Inghilterra, è diventata il membro più carismatico e amato della famiglia reale. Eppure per molti rimane un enigma, sempre in bilico tra la donna che è e quella che il suo ruolo le impone di essere. Paola Calvetti, con il suo sguardo appassionato e attento ai dettagli, ripercorre la vita della principessa di Galles scavando sotto la superficie dei gesti pubblici, dove la favola incontra la strategia, e il romanticismo convive con la disciplina ferrea di una futura regina. Dall'incontro con William al fastoso matrimonio, dalla nascita dei tre figli alle tante occasioni in cui ha concretizzato il suo impegno a favore dei bambini e delle persone che soffrono di disagi psichici, dal burrascoso rapporto con i cognati Harry e Meghan fino al toccante annuncio della malattia. Un gesto, quest'ultimo, che non solo ha cancellato d'un colpo i pettegolezzi, ma ha anche messo in luce il suo coraggio e la sua umanità, avvicinandola ancor di più alla gente comune. Il ritratto, disegnato con grazia e intensità, svela il profilo di una donna che si prepara a entrare nella Storia con la maestosa eleganza di un cigno, le cui zampe, sotto la superficie dell'acqua, si muovono rapide e senza sosta. Una principessa carismatica, determinata a dare una nuova impronta al futuro della monarchia.Paola Calvetti, giornalista, ha lavorato alla redazione milanese del quotidiano «la Repubblica» e scritto per il «Corriere della Sera» e il settimanale «Io Donna». Ha diretto l'ufficio stampa del Teatro alla Scala, è stata direttore della comunicazione del Touring Club Italiano e direttore comunicazione e marketing del Maggio Musicale Fiorentino. Finalista al premio Bancarella con il romanzo d'esordio, L'amore segreto (1999), ha pubblicato: L'Addio (2000), Né con te né senza di te (2004), Perché tu mi hai sorriso (2006) e, per Mondadori, Noi due come un romanzo (2009), Olivia, ovvero la lista dei sogni possibili (2012), Parlo d'amor con me (2013), Gli innocenti (2017) e i saggi Elisabetta II. Ritratto di regina (2019) e Le rivali (2021). I suoi romanzi sono tradotti in Francia, Germania, Spagna, Albania, Giappone, Olanda, Stati Uniti.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Chiara Giaccardi, Mauro Magatti"Macchine celibi"Meccanizzare l'umano o umanizzare il mondo?Edizioni del Mulinowww.mulino.itSiamo nell'epoca delle macchine celibi, dove l'essere umano viene modellato da ciò che lui stesso ha costruito. La via d'uscita sta nel recuperare ciò che la modernità ha emarginato: il dialogo, il pensiero, lo spirito. Perché la felicità non è celibe (e nemmeno la libertà).Cosa resta oggi della modernità definita «liquida» da Zygmunt Bauman? Il modello di sviluppo che ha dominato il passaggio di secolo è ormai tramontato. Come tenere insieme, allora, una società sempre più grande e frammentata, che si sbarazza dell'ordine morale tradizionale in nome della libertà personale? Il digitale, che si propone come antidoto alle spinte disgregatrici della nostra epoca, è allo stesso tempo un potente catalizzatore di nuovi problemi. Il risultato è paradossale: massima efficienza e massimo caos comunicativo coesistono. E mentre le macchine intelligenti diventano sempre più simili all'uomo, l'uomo rischia di regredire a «macchina celibe»: un Io isolato, performante, privo di legami e incapace di riconoscere l'altro. Questo libro ci richiama all'urgenza di un pensiero nuovo, a partire dalla riscoperta di una «politica dello spirito» capace di restituire senso, legami e futuro alle nostre società. Siamo a un bivio: sta a noi scegliere la direzione.Chiara Giaccardi insegna Sociologia e Antropologia dei media all'Università Cattolica di Milano, dove dirige anche la rivista «Comunicazioni Sociali». Mauro Magatti insegna Sociologia all'Università Cattolica di Milano. È editorialista del «Corriere della Sera» e di «Avvenire». Insieme hanno pubblicato per il Mulino «La scommessa cattolica» (2019), «Nella fine è l'inizio» (2020), «Supersocietà» (2022) e «Generare libertà» (2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Il derby tricolore ai quarti degli US Open tra Sinner e Musetti è stato vinto nella notte italiana dal numero uno al mondo che, dunque, farà un'altra semifinale dello Slam, questa volta contro Auger-Aliassime. Ne parliamo con Gaia Piccardi, Corriere della Sera. Italia vincente anche in Tailandia dove le ragazze del volley si sbarazzano della Polonia con un secco 3-0 e volano in semifinale mondiale. Cresce, poi l'attesa per la Nazionale di calcio italiana che domani vede l'esordio in panchina di Gattuso nella sfida all'Estonia a Bergamo. Ne parliamo con Giovanni Bruno, Sky Sport. Il 13 settembre al Palaoltrepò di Voghera il campione di pugilato Jonathan Kogasso affronterà il bielorusso Viktar Chvarkou in un incontro sulla distanza delle otto riprese. Ne parliamo con il suo allenatore Enzo Gigliotti. Come ogni giovedì torna l'appuntamento con Endurance Race, questa settimana insieme a Gionata Ferroni c'è il giovane pilota figlio d'arte Lorenzo Patrese.
Nicla Vassallo"In attesa di smentita"Festival Filosofiawww.festivalfilosofia.itFestival Filosofia, CarpiDomenica 21 settembre 2025, ore 10:00Nicla VassalloNicla VassalloIn attesa di smentitaVerità e giustificazione nello sviluppo della conoscenza scientificaIntroduce: Massimo CacciariCome sta cambiando il nostro modo di intendere la conoscenza?Questa lezione riflette sul superamento della classica definizione come credenza vera e giustificata, esplorando invece nuove prospettive epistemologiche che ridefiniscano la giustificazione, l'affidabilità e la trasmissione del sapere. Nicla Vassallo è professoressa di Filosofia teoretica presso l'Università di Genova, dove ha insegnato anche Filosofia della conoscenza ed Epistemologia, e ricercatrice associata presso l'Istituto di Storia dell'Europa Mediterranea (ISEM) del Centro Nazionale delle Ricerche (CNR), specializzatasi al King's College London. È stata visiting professor presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Membro di consigli direttivi e comitati scientifici di numerose riviste specialistiche, oltre che di associazioni e fondazioni, è presente nel dibattito pubblico, ha scritto su riviste internazionali e ha collaborato con diverse testate giornalistiche, tra cui “la Repubblica”, “Corriere della sera” e il supplemento domenicale de “Il Sole 24 ore”. Ha dedicato diversi volumi e articoli in italiano e in inglese all'opera di Gottlob Frege, le sue ricerche riguardano la natura della conoscenza, le relazioni tra filosofia e scienza, e hanno coinvolto ampi settori dell'epistemologia, della filosofia della conoscenza, della metafisica, dei gender studies; negli ultimi anni ha indagato differenti aspetti dei rapporti affettivi e amorosi e gli stereotipi del sex&gender. Tra i suoi libri: Per sentito dire. Conoscenza e testimonianza (Milano 2011); Breve viaggio tra scienza e tecnologia, con etica e donne (Napoli-Salerno 2015); La Donna non esiste. E l'Uomo? Sesso, genere e identità (Torino 2018); Non annegare. Meditazioni sulla conoscenza e sull'ignoranza (Milano 2019); Fatti non foste a viver come bruti. Brevi e imprecisi itinerari per la filosofia della conoscenza (con Stefano Leardi, Milano 2021); Parla come mangi. Massa e potere (a cura di, Milano 2022); Donne, donne, donne (Milano 2023). Ha pubblicato la raccolta di poesie Orlando in ordine sparso. Poesie 1983-2013 (Milano 2013), centrata sulle tematiche dell'amore, dell'identità personale, del dolore e della bellezza, cui hanno fatto seguito Metafisiche insofferenti per donzelle insolenti (Milano 2017); Pandemia amorosa dolorosa (Milano 2021); Metafore dell'animo (Milano 2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Scrittore, giornalista, critico letterario, Paolo Di Stefano racconta ai microfoni di LASER l'impegno per diffondere la cultura utilizzando mezzi di comunicazione e fruitori differenti. Dalla carta stampata ai libri, Di Stefano offre una prospettiva inedita e privilegiata delle opportunità e delle difficoltà di promuovere temi, spunti e attività culturali in una realtà, come quella della comunicazione in costante mutamento. Uno sguardo attento, dalla realtà della Svizzera italiana, dove Di Stefano è cresciuto e dove ha portato avanti numerose collaborazioni (come ad esempio il Corriere del Ticino), alle diverse vetrine internazionali, passando per le pagine culturali del Corriere della Sera e di Repubblica, fino al ruolo di editor per Einaudi, attività che ha affiancato al lavoro di scrittura. Ha vinto nel 2013 il premio Viareggio
Scrittore, giornalista, critico letterario, Paolo Di Stefano racconta ai microfoni di LASER l'impegno per diffondere la cultura utilizzando mezzi di comunicazione e fruitori differenti. Dalla carta stampata ai libri, Di Stefano offre una prospettiva inedita e privilegiata delle opportunità e delle difficoltà di promuovere temi, spunti e attività culturali in una realtà, come quella della comunicazione in costante mutamento. Uno sguardo attento, dalla realtà della Svizzera italiana, dove Di Stefano è cresciuto e dove ha portato avanti numerose collaborazioni (come ad esempio il Corriere del Ticino), alle diverse vetrine internazionali, passando per le pagine culturali del Corriere della Sera e di Repubblica, fino al ruolo di editor per Einaudi, attività che ha affiancato al lavoro di scrittura. Ha vinto nel 2013 il premio Viareggio
Il tennis italiano segna un altro record: il primo quarto tutto azzurro della storia dei tornei dello Slam sarà Musetti-Sinner agli US Open. Ieri i due tennisti italiani hanno vinto nettamente contro Munar il toscano e Bublik il campione altoatesino. Ne parliamo con Paolo Bertolucci, SkySport. Ieri alle 20 si è chiuso il calciomercato con gli ultimi movimenti che hanno interessato anche le grandi squadre. Milan e Roma sono quelle più deluse dal rush finale perché gli obiettivi prefissati non sono arrivati e i tifosi iniziano a mugugnare. Ne parliamo con Andrea Di Caro, Corriere della Sera.È martedì e come ogni martedì torna l'appuntamento con Leo Turrini. Con lui partiamo dal triste avvicinamento della Ferrari al Gran Premio di Monza in programma domenica prossima.
Sudul global strânge rândurile, pe măsură ce Statele Unite sub Donald Trump se îndepărtează de Europa. La reuniunea Organizației de Cooperare de la Shanghai (SCO) de la Tianjin, gazda Xi Jinping a cerut o mai mare unitate între membri și a anunțat un program cuprinzător de creditare. Printre participanți s-au numărat președintele rus Vladimir Putin. Presa internațională analizează situația. ”Beijingul se profilează ca un al doilea centru de putere globală”, observă ziarul italian Corriere della Sera, citat de Eurotopics, „Prezența lui Modi, Putin și a altora, precum președintele turc Erdoğan și președintele iranian Masoud Pezeshkian, i-a oferit lui Xi Jinping oportunitatea de a-și relansa ideea unei alternative la ordinea mondială occidentală. ... La cina de gală, președintele chinez a subliniat convergența intereselor dintre țările «Sudului global»,.” Însă contururile alianței sunt încă neclare, notează ziarul german Handelsblat, observând slăbiciunile grupului: „Diferențele dintre India și China, neîncrederea republicilor din Asia Centrală față de Kremlin, conflictul dintre Pakistan și India: Occidentul poate folosi toate acestea pentru a menține deschise liniile de falie din cadrul alianței. SCO este încă mai degrabă un mozaic fragil decât un bloc monolitic.” Iar Financial Times consideră că prezența lui Vladimir Putin „subminează imaginea pe care Beijingul dorește să o proiecteze ca mare campion al stabilității și multilateralismului”. ”Umilită de Donald Trump, India își relansează relațiile cu China”, titrează Le Monde. ”Încolțit de sancțiuni vamale americane luate brusc – penalități de 50% pentru produsele indiene, tarife motivate, potrivit președintelui Donald Trump, de importurile de petrol rusesc – prim-ministrul indian Narendra Modi a decis să se apropie de Beijing, rivalul și dușmanul său”. ”În mijlocul unui conflict comercial cu Washingtonul, strângerea de mână este încărcată de simbolism”, consideră Le Figaro. Dar ”deși tensiunile dintre cele două puteri nucleare s-au relaxat (...), punctele de dispută rămân. În 2020, cele două armate s-au ciocnit în apropierea regiunii indiene Ladakh, lăsând cel puțin 24 de morți pe câmpul de luptă. Iar anul trecut, India a înregistrat un deficit comercial de 99 de miliarde de dolari cu China” mai scrie ziarul francez. A fost „un summit prezentat pe scară largă ca o oportunitate unică pentru China de a-și etala aura geopolitică”, comentează ziarul japonez Nikkei Asia, preluat de Courrier International. Liderul de la Beijing a pledat pentru „o lume multipolară bazată pe egalitate și ordine”. „India este piatra de temelie a strategiei americane de a împiedica China să domine Asia” notează The Wall Street Journal. ”Cu toate acestea, relațiile cu India au devenit ”execrabile de la decizia republicanului de a impune tarife punitive de 50% din cauza achizițiilor masive de petrol din Rusia (...). Washingtonul nu dă nici cel mai mic semn de dorință de a-și schimba poziția și niciun prim-ministru al Indiei, cea mai mare democrație din lume, nu își poate permite să ignore opinia publică”. A fost un eveniment conceput, așa cum explică Foreign Policy, „atât pentru Statele Unite, Japonia, Taiwan și alte țări de la granițele maritime ale Chinei, cât și pentru spectatorii chinezi”, dar și ca o modalitate prin care Xi Jinping (...) a face mai mult loc Chinei”.
Claudio Calabrese"Il buio della quiete"Solferino Libriwww.solferinolibri.itQuando Giada, rientrando in casa, trova sua madre Ada morta nella vasca da bagno, con una ferita alla testa, la sua prima reazione è chiamare il padre: l'ispettore Andrea Pantaleo. Subito dopo, gli chiede di poter seguire insieme il caso: aveva già deciso di voler entrare in polizia e ora è convinta che questo la aiuterà a reagire meglio alla perdita. Ma per Pantaleo non è una situazione facile: il lutto per l'ex compagna e la nostalgia si mescolano alla rabbia verso lo sconosciuto killer, e ben presto a quel mistero se ne affianca un altro, la scomparsa della figlia di un'amica di Ada, una ragazza problematica. E poi un altro ancora, e anche stavolta la vittima è una giovane donna che fin da subito sembra celare nel suo passato un segreto inconfessabile. Tre eventi che non appaiono collegati tra loro, eppure il fiuto di Pantaleo gli dice che lo sono, e che sua figlia va assolutamente protetta. Perché è proprio Giada l'unico, tenue filo rosso che unisce quelle tre storie così diverse.In questo nuovo romanzo della serie bestseller di Claudio Calabrese, mentre i colpi di scena si susseguono senza tregua, entriamo nella vita, nel passato e nell'animo del burbero e affascinante ispettore Pantaleo. Che non dimentica di essere un padre ma sulle strade di ogni giorno è prima di tutto un poliziotto, disposto a tutto – anche a qualche scorciatoia poco ortodossa – per far trionfare la verità.Claudio Calabrese è nato a Bari nel 1971 ed è un ingegnere. Per circa vent'anni ha svolto la sua professione prima al servizio di aziende multinazionali e nazionali dei settori meccanico e edile, poi in qualità di Consulente della Procura della Repubblica di Bari e del Tribunale Civile e Penale di Bari.Parallelamente alla sua professione ha sempre portato avanti la passione per la scrittura.Ha collaborato con il «Corriere del Mezzogiorno» di Bari, pubblicando diversi racconti.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
E alla fine arriva Nkunku...il Milan risolve così il rebus attaccante dopo gli affari sfumati di Hojlund, Boniface, Harder e il no che Vlahovic pare stia rifilando a chiunque. Ne parliamo col direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni.Piccolo momento tra cinema e sport con l'attore convocato Giacomo Ferrara, protagonista di "Ogni maledetto Fantacalcio", da ieri su Netflix, film in cui troverete anche un cammeo della nostra superstar Pierluigi Pardo.Un corso di dizione per gli arbitri? Rocchi ci starebbe pensando per allenare i fischietti italiani al public speaking durante i Var announcement. Sentiamo cosa ne pensa l'arbitra Manuela Nicolosi.Tutti convocati riparte e ripartono anche i motori di Endurance Race con Roberto Lacorte di Cetilar Racing e Gionata Ferroni. Partiamo dalla notizia della settimana ovvero l'annuncio di Cadillac dei due piloti che formeranno il suo nuovo team di F1 dal 2026: le due vecchie conoscenze del motorsport Bottas e Perez.
Vanni Santoni"Il detective sonnambulo"Mondadori Editorewww.mondadori.itParigi, oggi. Martino se n'è andato dall'Italia, come tanti, e vaga senza grandi prospettive fino a quando incontra Johanna: capelli rosso fuoco, magnetica e scostante, è giovane quanto lui eppure più matura e complessa, almeno ai suoi occhi. Si innamorano, ma è un amore reso difficile dalle continue scomparse di lei, che non sembra avere una sola vita ma molte, negli ambienti più diversi. E tuttavia si amano, nella città scossa da manifestazioni e rivolte, fino a quello che per Martino è il collasso di un mondo: Johanna scompare di nuovo, ma stavolta non per un giorno o due. Scompare, e non si fa più vedere. Martino la cerca ovunque, mentre passano i giorni e le settimane (e finiscono i soldi), finché incappa in un manifesto che mostra la foto di un ragazzo bellissimo ed elegante che scende da un jet privato. Dietro di lui, riconosce subito i capelli rossi e l'inconfondibile postura di Johanna. Il poster è stato affisso da Tanya, la leader di un gruppetto anarchico che sta conducendo una ricerca che è lo specchio della sua: vuole ritrovare il giovane della foto, un certo Manfredi Contini della Torre, criptomilionario che ha fatto una misteriosa donazione al suo gruppo. Tanya e Martino uniscono le forze e si imbarcano in un'indagine che li porterà a inseguire in giro per l'Europa Manfredi e gli eccentrici progetti finanziati dal suo impero fondato sui bitcoin, fino a invischiarsi con lui e Johanna in un quadrilatero amoroso sempre più difficile da sbrogliare. Vanni Santoni ci consegna una storia d'amore, amicizia e denaro profondamente calata nell'oggi, e ci costringe a fare i conti con un quesito eterno: possono gli individui arrivare a determinare la Storia, o sarà sempre la Storia ad averla vinta sulle sorti individuali?Vanni Santoni (1978) ha pubblicato, tra gli altri, i romanzi Gli interessi in comune (Feltrinelli, 2008), Se fossi fuoco, arderei Firenze (Laterza, 2011), Muro di casse (Laterza, 2015), La stanza profonda (Laterza, 2017, nella dozzina finalista del premio Strega). Per Mondadori è autore del ciclo di Terra ignota (2013-2017), dei Fratelli Michelangelo (2019) e della Verità su tutto (2022, premio Viareggio selezione della giuria). Il suo ultimo libro è Dilaga ovunque (Laterza, 2023), premio Selezione Campiello. Scrive sul “Corriere della Sera”, “Linus” e “Internazionale”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Mentre l'affare Milan-Harder si complica, Allegri punta su Rabiot dal Marsiglia e rinuncia a Leao ancora sicuramente nella prossima partita contro il Lecce. Altri nomi caldi sul mercato sono quelli di Comuzzo che ha rifiutato l'offerta dell'Al-Hilal, il solito Vlahovic e l'ex bomber del Leicester Vardy che, svincolato, potrebbe arrivare in Italia alla Cremonese. Di tutto questo parliamo con Niccolò Ceccarini, direttore di Tuttomercatoweb, ma anche in #DaiCarloNonFarlo con Carlo Pellegatti e Monica Colombo del Corriere. Domani sera contro la Grecia l'Italia di Pozzecco esordirà nell'Eurobasket 2025. Facciamo l'in bocca al lupo al Capodelegazione azzurro Gigi Datome.
Dalle cessioni di Reijnders e Thiaw alle scelte sul centravanti, secondo Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, la società Milan sembra più concentrata sui conti che sulla competitività sportiva.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
Ha segnato la storia della televisione italiana, inventando uno stile di progettare e presentare programmi televisivi. Pippo Baudo ha scoperto decine e decine di talenti, ancora oggi protagonisti della musica internazionale, come Eros Ramazzotti, Giorgia, Laura Pausini, Andrea Bocelli. Ma è stato capace di portare il teatro in televisione, senza snaturare la forza del palcoscenico, dando spazio a voci e volti ancora oggi conosciutissimi. Fu definito “nazional popolare” per quel certo modo di confrontarsi con il pubblico, il “suo” pubblico: mai sopra le righe, garbato, preciso, come dovrebbe essere un presentatore, appunto. Un aggettivo che a Pippo Baudo stava stretto, ma che inevitabilmente segnerà la sua vita. Lui, laureato in giurisprudenza, buon musicista, attore, appassionato di opera lirica (tanto da fare scoprire il mezzosoprano Cecilia Bartoli durante un fortunato spettacolo del sabato sera), entrava nelle case degli italiani attraverso il piccolo schermo, lui stesso si definiva “una parte dell'arredamento”. Con Angela Calvini, responsabile redazione spettacoli del quotidiano “Avvenire”, Tullio Solenghi, attore e autore teatrale, Popi Minellono, paroliere, autore e attore teatrale, Mario Luzzatto Fegiz, critico musicale del “Corriere della Sera”.
Ospite d'eccezione oggi per il finale di stagione di Endurance Race è Ferdinando Cannizzo, Head of Endurance Race Cars di Ferrari, l'uomo che c'è dietro i tre successi consecutivi nella 24 Ore di Le Mans. Raccontiamo con lui la faccia vincente e sorridente di Maranello, insieme anche a Gionata Ferroni e Roberto Lacorte di Cetilar Racing.Spazio anche al calcio con Massimiliano Nerozzi del Corriere per parlare del primo caso di inizio stagione in casa Juve: il separato in casa Douglas Luiz ieri non si è presentato al raduno della squadra.
Gasperini scuote la società per il mercato della Roma, il Fenerbahce di Mou corteggia Calhanoglu e l'Inter corteggia Lookman. Con Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport il punto sulle trattative più intriganti di questi giorni. Mentre il Tour arriva sul Mont Ventoux, noi torniamo su un'altra corsa su due ruote, quella della MotoGP: insieme a Leo Turrini, convochiamo Massimo Rivola, CEO del Team Aprilia Racing che, coi bei piazzamenti di Bezzecchi, lotta per le prime posizioni.
Se spesso ci si lamenta della mancanza di talento della gioventù calcistica, meglio va per altri sport come il basket: proprio ieri l'Italbasket U20 si è laureata campione d'Europa dopo la finale con la Lituania. Ne parliamo con coach Marco Crespi, oggi Direttore Academy Dolomiti Energia Basket. Passiamo poi al calciomercato dove i cantieri dei lavori dei club, soprattutto a centrocampo, sono aperti come scrive Paolo Tomaselli sul Corriere della Sera di oggi. Seconda parte di programma sulle due ruote: prima MotoGP con Carlo Pernat, poi Tour de France con il nostro corrispondente Pier Augusto Stagi.