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Recensioni CaRfatiche
Recensioni CaRfatiche - La voce di Hind Rajab (Kawthar ibn Haniyya 2025)

Recensioni CaRfatiche

Play Episode Listen Later Oct 1, 2025 36:27


Il 29 gennaio 2024 la piccola Hind Rajab venne assassinata dall'esercito israeliano, assieme ai familiari che erano in auto con lei, mentre tentavano di fuggire da Gaza.Questo film, racconta le ultime angoscianti ore della bambina, intrappolata nella vettura crivellata di colpi e circondata dai cadaveri dei suoi zii e cugini, nel disperato tentativo di essere salvata, chiamando la Mezzaluna Rossa, il soccorso palestinese.Sarebbe sufficiente quello spietato simbolo dell'infinito ripetuto e marcato, disegnato su quel pannello di vetro, per simboleggiare la follia della burocrazia, che non può salvare vite se prima non è autorizzata e il vuoto ormai imperante dell'essere umano.Questo non è solo un film. Questa è la realtà dell'abisso nero e senza ritorno che siamo diventati e che la voce reale di Hind Rajab ci ricorda ogni istante, attraverso le registrazioni reali di quell'orribile giorno.

BASTA BUGIE - Comunismo
Il club dei tronfi immortali: Putin, Xi Jinping, Kim Jong Un

BASTA BUGIE - Comunismo

Play Episode Listen Later Sep 30, 2025 6:45


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8302IL CLUB DEI TRONFI IMMORTALI: PUTIN, XI JINPING, KIM JONG UN di Paola Belletti Chiacchiere da parata tra i leader di quella parte del mondo che si sta pesantemente appoggiando ai bordi del tavolo degli equilibri globali, Cina e Russia, innanzitutto, col rischio di ribaltarlo. Con Vladimir Putin e il presidente cinese Xi Jinping era presente, tronfio come da par suo, anche il leader nord coreano Kim Jong Un. L'occasione, mercoledì scorso 3 settembre, è stata la celebrazione degli 80 anni dalla fine della seconda guerra mondiale. Oltre le dichiarazioni ufficiali, le foto storiche e la portata eccezionale dell'evento, però, la tv di stato cinese ha colto uno scambio piuttosto interessante e, a suo modo, raccapricciante tra i tre. Mentre camminavano alla testa del corteo diretti verso piazza Tienanmen, forse per riempire quello spazio di imbarazzo che si genera tra persone che non sono intime, ecco che dopo saluti e amenità varie si trovano a parlare della possibilità di vivere per sempre, conquista che sarà resa possibile dallo sviluppo biotecnologico. Una cosa di qualche decina d'anni forse, ma il risultato sarebbe ormai a portata di mano. Ecco gli stralci di conversazione tra i tre, come riporta tra gli altri Il Post: «Il tono della conversazione, tradotta dagli interpreti tra il mandarino e il russo, è conviviale.A 70 ANNI SIAMO ANCORA GIOVANIL'audio è frammentato e alcuni pezzi sono inudibili, ma il dialogo sembra cominciare tra Xi e Kim, che si scambiano convenevoli e dicono di essere contenti di vedersi dopo diversi anni. Poco dopo Xi dice: "ora le persone a 70 anni sono ancora giovani". Dopo qualche secondo in cui è difficile distinguere chi parli, Xi si rivolge a Putin, dicendo: "Un tempo difficilmente la gente viveva oltre i 70 anni, ma oggi a 70 anni... sei ancora un bambino"». Segue anche il contributo del presidente (quasi) a vita (quasi eterna?) Putin: «"Con lo sviluppo delle biotecnologie, gli organi umani possono essere trapiantati più volte, e le persone possono vivere più a lungo e persino raggiungere l'immortalità". A quel punto Xi risponde, dicendo: "Secondo le previsioni nel corso di questo secolo gli esseri umani potranno vivere fino a 150 anni".»Dio ce ne scampi e liberi, potremmo gridare mani levate al Cielo. Se Dio stesso non ci avesse già liberato. Il sogno transumanista destinato a degenerare in incubo è il solito tentativo tragico e goffo dell'uomo inconsapevole dello stato di decadenza nel quale vive che perverte il desiderio di pienezza di vita nel prolungare così com'è la vita terrena, illudendosi così di diventare eterno. La solita superbia vecchia ben più del mondo, il solito scimmiottare le promesse di Dio, che non verranno mai meno, i soliti terribili paradisi in terra realizzati a suon di guerre, morti, sacrifici umani dalle varie dittature novecentesche che non sembrano volerci lasciare. Ciò che Cristo, e solo Lui, è venuto a portarci è l'inizio reale, sebbene nascosto fino allo svelamento glorioso finale, di un'altra dimensione di vita: eterna, non perenne, incorruttibile, non ricucita di continui con i soliti tessuti logori della nostra condizione mortale. La morte, quindi, che continua a ripugnarci istintivamente, diventa sotto il dominio della Grazie il limite posto come una soglia che si affaccia su una vita vera, piena, compiuta e, finalmente, beata.LA RESISTENZA CHE L'UOMO OPPONE ALLA MORTELo diceva Benedetto XVI nell'omelia della veglia pasquale del 3 aprile 2010, con la consueta balsamica chiarezza: «Si rende evidente la resistenza che l'uomo oppone alla morte: da qualche parte - hanno ripetutamente pensato gli uomini - dovrebbe pur esserci l'erba medicinale contro la morte. Prima o poi dovrebbe essere possibile trovare il farmaco non soltanto contro questa o quella malattia, ma contro la vera fatalità - contro la morte. Dovrebbe, insomma, esistere la medicina dell'immortalità. Anche oggi gli uomini sono alla ricerca di tale sostanza curativa. Pure la scienza medica attuale cerca, anche se non proprio di escludere la morte, di eliminare tuttavia il maggior numero possibile delle sue cause, di rimandarla sempre di più; di procurare una vita sempre migliore e più lunga. Ma riflettiamo ancora un momento: come sarebbe veramente, se si riuscisse, magari non ad escludere totalmente la morte, ma a rimandarla indefinitamente, a raggiungere un'età di parecchie centinaia di anni? Sarebbe questa una cosa buona? L'umanità invecchierebbe in misura straordinaria, per la gioventù non ci sarebbe più posto.Si spegnerebbe la capacità dell'innovazione e una vita interminabile sarebbe non un paradiso, ma piuttosto una condanna. La vera erba medicinale contro la morte dovrebbe essere diversa. Non dovrebbe portare semplicemente un prolungamento indefinito di questa vita attuale. Dovrebbe trasformare la nostra vita dal di dentro. Dovrebbe creare in noi una vita nuova, veramente capace di eternità: dovrebbe trasformarci in modo tale da non finire con la morte, ma da iniziare solo con essa in pienezza. Ciò che è nuovo ed emozionante del messaggio cristiano, del Vangelo di Gesù Cristo, era ed è tuttora questo, che ci viene detto: sì, quest'erba medicinale contro la morte, questo vero farmaco dell'immortalità esiste. È stato trovato. È accessibile. Nel Battesimo questa medicina ci viene donata. Una vita nuova inizia in noi, una vita nuova che matura nella fede e non viene cancellata dalla morte della vecchia vita, ma che solo allora viene portata pienamente alla luce».Che dite, andiamo a dirlo anche a quei tre?

Pillole di Scienza
Con trapianti di organi regolari sarebbe possibile la vita eterna?

Pillole di Scienza

Play Episode Listen Later Sep 20, 2025 10:50


Sarebbe possibile vivere ben oltre 100 anni eseguendo trapianti di organi periodicamente? Sarebbe sufficiente oppure sorgerebbero altre problematiche? E.. il cervello? Come gestirlo visto che ad oggi il trapianto o il trasferimento di coscienza non è possibile? Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Le interviste di Radio Number One
Un mondo senza banche, Manzo ("Focus"): «Ci sarebbero più furti»

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later Sep 16, 2025 4:24


Sarebbe possibile un mondo senza banche e istituti di credito? Lo immaginiamo insieme a Massimo Manzo, giornalista di Focus

Apologetica | RRL
401 - perché sarebbe un assurdo un Cristianesimo senza la Croce?

Apologetica | RRL

Play Episode Listen Later Sep 14, 2025 5:57


 La Croce. oggi, è la grande dimenticata...e non a caso. I motivi sono chiari.

Rassegna Stampa
L'arresto del killer di Kirk, l'operazione Nato "Sentinella dell'Est" e l'incidente mortale su un'auto rubata a Bologna

Rassegna Stampa

Play Episode Listen Later Sep 13, 2025 22:56


Un ragazzo in apparenza normale, che solo da qualche tempo si era avvicinato alla politica, capace però di maneggiare le armi e di uccidere sparando un solo colpo. Nessun precedente, non era in cura per disturbi mentali, una famiglia felice, la vittoria di una borsa di studio al college. Sarebbe il ventiduenne Tyler Robinson il presunto killer dell'attivista conservatore - e amico di Donald Trump - Charlie Kirk. Si è consegnato su spinta del padre, repubblicano, dopo trentatré ore di fuga e ora rischia la pena di morte. La nostra rassegna stampa di oggi parte dagli Stati Uniti, in preda a un'escalation di violenza politica preoccupante, ancor di più perché vede protagonisti i giovanissimi. Ci sposteremo poi a Bruxelles, dove il segretario generale della Nato, Mark Rutte, ha lanciato l'operazione Sentinella dell'est, con cui l'alleanza atlantica corre ai ripari, dopo le incursioni di droni russi in Polonia. Parleremo anche dell'incidente mortale avvenuto all'alba di ieri a Bologna: due giovani hanno rubato un'auto e si sono schiantati contro un palo, al termine di un inseguimento con la polizia. Il passeggero, di soli diciotto anni, è morto. Oggi però riparte anche la Serie A di calcio, con due supersfide, Juventus-Inter e Fiorentina-Napoli.

BASTA BUGIE - Famiglia e matrimonio
Locali childfree: il sintomo di una società sterile

BASTA BUGIE - Famiglia e matrimonio

Play Episode Listen Later Sep 10, 2025 3:41


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8286LOCALI CHILDFREE: IL SINTOMO DI UNA SOCIETA' STERILESi tollera un cane in spiaggia o al ristorante, ma non un bambino che giocadi Bernardo Tombari L'Italia è un Paese per vecchi, il fatto è ormai demograficamente assodato. Ma non un Paese di nonni gentili che si mettono al servizio dei più giovani, quanto uno di anziani acidi che vedono i bambini come un incomprensibile fastidio. E per andare incontro a questi, sempre più locali hanno adottato l'assurda politica del childfree: vietato l'accesso a tutti i bambini. È di pochi giorni fa il caso del bagno Bicio Papao di Milano Marittima/Cervia, dove è stato negato l'accesso a una famiglia modenese con un figlio di cinque anni e mezzo.Il gestore, Walter Meoni, ha risposto alle critiche, tra cui quella del sindaco Matteo Missiroli, e rivendicato la sua politica: "Facciamo così da 33 anni, non odiamo i bambini. All'inizio qui venivano i giovani ed erano le famiglie stesse ad andarsene in altri bagni. Ora vengono persone di tutte le età e scelgono noi perché vogliono stare più serene sapendo che qui non ci sono bambini". Ciò che appare sconcertante non è la scelta del singolo gestore, ma ciò che rivela. Non è un'antipatia personale per i più piccoli, è intercettare un'intera fetta di mercato che non vuole aver a che fare con i bambini in nessuna circostanza.La stessa fetta di mercato l'ha intercettata l'Osteria del Sole, uno storico ristorante al centro di Bologna, che ha più diplomaticamente "sconsigliato" l'accesso ai minori, e soprattutto dei passeggini, per via dello spazio ridotto. In Italia, per altro, è illegale vietare l'accesso sulla base dell'età, queste politiche si basano quindi sulla speranza che nessuna famiglia si impunti per essere servita. Ciò che appare ancora più assurdo però è l'esigenza di avere questi spazi in uno dei Paesi più vecchi e con il tasso di fertilità più basso in tutto il mondo. I bambini sono già una visione rara in Italia e a molti non basta ancora. Una natalità molto sotto la soglia di sostituzione è comunque troppo alta, evidentemente.Sembra spenta anche l'indignazione dei fautori dell'inclusività e degli spazi aperti a tutti. Se un bagno scegliesse di vietare l'accesso agli animali domestici, per tutta quella clientela attenta all'igiene che vuole rilassarsi senza peli ed escrementi, probabilmente ci sarebbero state reazioni peggiori. Figuriamoci poi se, per motivi logistici e per lo spazio ridotto, a un disabile venisse negato l'accesso in un ristorante, dicendo che "può andare in tanti altri locali".Che esistano bambini maleducati che disturbano e possono risultare fastidiosi è innegabile, ma con qualsiasi altra categoria nessuno si permette di generalizzare e vietare in toto l'accesso... come con le famiglie. Non basta che chi mette su famiglia prima dei 30 anni sia reputato un folle, non bastano gli incentivi praticamente inesistenti, quei pochi italiani che ancora fanno figli devono sentirsi anche fastidiosi e indesiderati. Sarebbe bello vedere al contrario il proliferare di locali che scelgono di essere child e family friendly. E si tratterebbe anche di business più sostenibili, perché una società a misura di anziano ha per sua natura vita breve.

Maracanã - TMW Radio
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Impallomeni:"Motta al Leverkusen sarebbe una giusta scelta." Garbo:" Chivu allenatore di buon senso. Calha deve tornare ad essere leader" Bonanni:" Calha deve tornare ad esser

Maracanã - TMW Radio

Play Episode Listen Later Sep 5, 2025 23:01


Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Impallomeni:"Motta al Leverkusen sarebbe una giusta scelta." Garbo:" Chivu allenatore di buon senso. Calha deve tornare ad essere leader" Bonanni:" Calha deve tornare ad essere centrale. Di Benedetto." Chivu è stata la quarta scelta.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Foto rubate, ci sarebbe un 45enne dietro lo scandalo del sito Phica.eu

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Sep 2, 2025 1:23


Ci sarebbe un uomo di 45 anni, nato a Pompei ma residente a Firenze, dietro al sito Phica.eu, finito al centro dello scandalo per la pubblicazione di migliaia di foto e video privati senza consenso.

Il cacciatore di libri
"Quel posto che chiami casa" di Enrico Galiano

Il cacciatore di libri

Play Episode Listen Later Aug 29, 2025


Vera è una adolescente, ha un fratello più grande di ben tredici anni. Sarebbe più corretto dire, però, aveva, perché un giorno arriva a casa a una telefonata: suo fratello è stato investito da un treno. Vera aveva con C’è, così lo chiamava, un rapporto veramente simbiotico, nonostante la grande differenza di età. Dopo la sua scomparsa, i genitori eludono le domande che Vera fa sul fratello e lei si sente sempre più sola e inadeguata, anche rispetto a quel fratello amato, ma anche invidiato perché era considerato dai genitori quasi perfetto. Un giorno Vera inizia a sentire la voce del fratello nella sua testa. I compagni di scuola pensano che sia matta. L’unica a darle credito è Ginevra, detta Gin, destinata a diventare la sua migliore amica. Tutto questo è raccontato in "Quel posto che chiami casa" di Enrico Galiano (Garzanti). Un romanzo commovente che parla di amore fra un fratello e una sorella, ma che parla anche di adolescenti, della difficoltà di trovare un posto nel mondo, del sentirsi inadeguati, un romanzo che parla della gara all’essere perfetti e di disturbi mentali.

Giallo Quotidiano
Michele Noschese - Sarebbe stato stroncato da un arresto cardiaco

Giallo Quotidiano

Play Episode Listen Later Aug 19, 2025 3:22


Michele Noschese, deejay napoletano, è morto dopo un intervento della polizia.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy

Hellwinter
DOVE FIORISCONO GLI ANEMONI EP.04 - Sarebbe bello

Hellwinter

Play Episode Listen Later Aug 19, 2025 6:28


Helber diventa un nozevi e aiuta Srekno nelle sue scorrerie notturne…

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Bimbo di 10 anni s'infortuna inciampando sulla giostrina del parco: fratturati tibia e perone

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Aug 12, 2025 1:14


Il bambino, di Bassano, si trovava nel centro del paese ad Enego insieme ai genitori. Sarebbe inciampato all'interno dell'installazione ludica, con la gamba rimasta incastrata. Operato al San Bassiano.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Il giallo di Bagheria, l'autopsia: Simona Cinà sarebbe morta per annegamento

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Aug 8, 2025 1:18


A Bagheria, nel Palermitano, prosegue il giallo della morte di Simona Cinà; anche se dall'autopsia cominciano a emergere alcuni particolari importanti per chiarire le cause del decesso. La giovane pallavolista originaria di Capaci, sarebbe morta per annegamento nella piscina della villa dove stava partecipando a una festa.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Intossicazione da botulino a Cosenza, morto un 52enne napoletano e altri 9 ricoverati

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Aug 8, 2025 1:27


Un morto e nove ricoverati, alcuni in gravi condizioni. Sarebbe questo, per il momento, il drammatico bilancio delle persone che hanno accusato forti malori dopo avere mangiato un panino con salsiccia e cime di rapa acquistato in un truck food di Diamante, in provincia di Cosenza.

Laser
Le voci russe libere

Laser

Play Episode Listen Later Aug 7, 2025 22:48


®I paesi baltici sono diventati rifugio per centinaia di giornalisti scappati dalla Russia soprattutto dopo che il presidente Vladimir Putin ha invaso l'Ucraina, nel febbraio 2022. Sarebbe stato impossibile continuare a lavorare nel loro paese. Molti oggi sono in Lettonia, dove i loro editori hanno spostato redazioni e personale. Radio Svoboda, Novaja Gazeta, Meduza e tante altre realtà della stampa indipendente continuano a coprire da lì gli eventi che accadono in Russia. Ma i problemi che devono affrontare sono molti: vivere lontano dai propri amici e familiari, in esilio, lontani dal loro paese, crea isolamento, solitudine, incertezza per il futuro. Alcuni si sono adattati alla loro nuova vita e continuano a fare il loro lavoro. Altri hanno avuto bisogno di assistenza e protezione in centri dedicati ai giornalisti come il Riga Media Hub. Prima emissione: 22 marzo 2024

SBS Italian - SBS in Italiano
"L'Italia mi manca tantissimo, ma sarebbe impossibile tornare indietro"

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Aug 4, 2025 17:41


La storia del giovane comasco che si è stabilito in Gold Coast: "Se avete una mezza idea di farlo, venite in Australia".

i Milanisti Official

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Gameromancer, il podcast videoludicamente scorretto
Cosa sarebbe successo se Microsoft avesse abortito il progetto Xbox? – Ucronie

Gameromancer, il podcast videoludicamente scorretto

Play Episode Listen Later Jul 21, 2025 68:12


Unisciti alla ribellione su Telegram – Iscriviti alla newsletter – Supportaci su Patreon Questo è un fottuto insulto a tutto quello che ho raggiunto con quest'azienda. – Bill Gates, 14 febbraio 2000, durante il pitch del progetto Xbox. È un San Valentino di Sangue a Redmond. Il meeting da cui dipende l'approvazione del progetto Xbox non sta andando bene. Bill Gates e soci hanno bisogno di un contrappeso a quella PlayStation 2 che Sony sta iniziando a vendere chiamandola “Personal Computer”, però chi sta portando avanti il progetto è convinto che mettere in vendita una console su cui è installato Windows sia una cagata pazzesca. Nessuno vuole vedere i fogli di calcolo di Excel sulla TV di casa, sulla TV si gioca, cazzo! Nella timeline che conosciamo ad un certo punto la situazione si sblocca, perchè dopo lo sbotto di Bill Gates – che ritiene un fottuto insulto un'Xbox senza Windows – qualcuno ha il coraggio di dire “ma allora come la mettiamo con Sony?”. Ma cosa sarebbe successo se nessuno avesse detto quelle parole? Questo è Ucronie: narrative inaffidabili applicate ai videogiochi. E questa è la storia di cosa ci sarebbe potuto succedere se Microsoft non avesse creduto in Xbox, ma Valve sì.

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Premiata ditta ipocrisia: onore ai giornalisti (ma non a quelli palestinesi)

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Jul 19, 2025 1:43


Giorgia Meloni saluta “con grande soddisfazione” l'approvazione della Giornata nazionale in memoria dei giornalisti uccisi a causa del loro lavoro. Parole solenni, da capo di governo che onora il mestiere di chi racconta il mondo rischiando la vita. Eppure basta scorrere la cronaca di questi mesi per inciampare nella domanda che spezza la retorica: anche quelli uccisi a Gaza rientrano nella memoria istituzionale della premier Meloni? Dal 7 ottobre 2023, secondo i dati del Comitato per la protezione dei giornalisti (CPJ), almeno 238 giornalisti palestinesi sono stati uccisi sotto i bombardamenti israeliani mentre documentavano, fotografavano, testimoniavano. La strage silenziosa che accompagna il genocidio non trova spazio nei comunicati ufficiali del governo. Eppure erano giornalisti, esattamente come quelli celebrati dalla nuova legge italiana. Stavano facendo il loro lavoro. Esattamente come quelli di cui si onora il coraggio. Il dubbio non è retorico, è politico. Dopo il risveglio tardivo di Palazzo Chigi davanti alle bombe sulle chiese cristiane, ci si chiede se davvero ci sarà anche un secondo scatto di coscienza. Sarebbe un miracolo, di questi tempi. Riconoscere il sacrificio dei reporter palestinesi significherebbe smentire l'alleato Netanyahu, rompere la linea dell'equidistanza pavida, spezzare il silenzio complice. Ma la memoria, si sa, è un muscolo politico selettivo. Funziona bene quando non disturba i rapporti internazionali, meno quando nomina i carnefici. Così il governo che celebra i giornalisti uccisi, dovrebbe includere quelli fatti a pezzi dai suoi alleati. Altrimenti il rispetto per il giornalismo resta confinato ai comunicati stampa. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

Messa a Fuoco
QUESTA sarebbe la FOTOCAMERA PERFETTA

Messa a Fuoco

Play Episode Listen Later Jul 14, 2025 50:26


Se potessimo progettarla noi, la fotocamera perfetta avrebbe tutto: ND elettronici, open‑gate, mirini decenti, app funzionanti, una slitta flash universale e magari anche due porte USB-C.In questa puntata, senza utopie e senza censure, mettiamo sul tavolo tutte le funzioni che mancano davvero nelle fotocamere del 2025.Spoiler: non servono fotocamere da 8K verticali, servono cose semplici e logiche

Maracanã - TMW Radio
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Minolit:" Difficile che Calha rimanga all'Inter. Giuliani:" Il profilo Champions per il Napoli è Nunez Impallomeni:" Lookman sarebbe l'ideale per il Napoli

Maracanã - TMW Radio

Play Episode Listen Later Jul 10, 2025 24:55


Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Minolit:" Difficile che Calha rimanga all'Inter. Giuliani:" Il profilo Champions per il Napoli è Nunez Impallomeni:" Lookman sarebbe l'ideale per il Napoli

BASTA BUGIE - Omosessualità
Cosa è successo nei gay pride di giugno (e perchè sono da vietare)

BASTA BUGIE - Omosessualità

Play Episode Listen Later Jul 1, 2025 10:42


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8214COSA E' SUCCESSO NEI GAY PRIDE DI GIUGNO (E PERCHE' SONO DA VIETATARE) di Luca Marcolivio Chi ancora ritenesse i Gay Pride manifestazioni pittoresche ma, tutto sommato, pacifiche e a difesa della libertà di espressione, è stato smentito per l'ennesima volta. Per l'ennesimo anno. Gli eventi che si sono svolti in diverse città d'Italia nel corso di questo giugno - ormai da anni "elevato" a cosiddetto mese dell'orgoglio - hanno confermato i reali contenuti dei Pride: irrisioni gratuite, gesti offensivi verso il comune senso del pudore, blasfemia, violenze verbali verso politica e mondo pro life. Ma anche e soprattutto alcune aggravanti: migliaia di soldi pubblici stanziati e, in alcuni casi, dei patrocini politici da chi non ti aspetti...La pericolosità dei Pride è in primo luogo nelle esplicite richieste per un cambiamento antropologico, politico e legislativo. Questo aspetto è rintracciabile nei vari manifesti presentati in occasione di tutti i cortei che hanno sfilato nel nostro Paese, a partire dall'identità di genere, passando per la transizione di genere per i minori, per i bagni "neutral gender" e per le competizioni sportive aperte alle persone transessuali, fino ad arrivare a una delle aberrazioni più grandi: l'utero in affitto. Ma non solo, anche istanze come il matrimonio egualitario, l'adozione per coppie dello stesso sesso, perfino la poligamia, il poliamore e la cosiddetta "anarchia relazionale".MIGLIAIA DI EURO DEI CONTRIBUENTILa macchina organizzativa dei Pride è alimentata tanto dal denaro delle lobby quanto dal finanziamento pubblico che, in primis, arriva dalle amministrazioni comunali di sinistra. Prima tra tutti, il Comune di Roma: per il Pride della Capitale, infatti, la giunta Gualtieri ha stanziato almeno 80.000 euro, violando così il principio per cui le pubbliche istituzioni dovrebbero finanziare soltanto le iniziative di «pubblico interesse» e non quelle politiche. Roberto Gualtieri, oltretutto, è uno dei sindaci italiani più apertamente favorevoli alle lobby Lgbt+, sia sul piano simbolico (è stato in prima fila con tanto di fascia tricolore durante il Pride romano dello scorso 14 giugno), sia sul piano politico amministrativo (si pensi alla trascrizione anagrafica di bambini come "figli di due mamme", ai progetti gender nelle scuole finanziati con ben 420.000 euro e all'ormai, ahinoi, famoso Ufficio per i diritti Lgbt+ del Comune).Anche in Calabria, a Catanzaro - giusto per citare un altro dei moltissimi esempi che si potrebbero fare - il Comune ha concesso il patrocinio al Pride locale ma ha anche finanziato il progetto Road to Pride 2026, promosso da Arciequa Catanzaro Aps, con 2.000 euro precedentemente destinati alle manifestazioni scolastiche, per foraggiare esplicitamente un'iniziativa di questi giorni in vista del Pride dell'anno prossimo.Spostandoci in Toscana, invece, in preparazione al Pride di Prato, che si è svolto il 21 giugno, in un evento collaterale a Pontedera, in provincia di Pisa, del 14 giugno, sono stati coinvolti «bambinə» dai 6 anni in su, sdoganando l'idea che i minori possano essere «senza genere» o «non binari». Più in generale, inoltre, il Manifesto politico del Toscana Pride ha promosso l'utero in affitto, la poligamia, l'«anarchia relazionale», la carriera alias e i «centri specializzati per percorsi di affermazione di genere» per gli «adolescenti ancora minorenni», in barba ai tanti dubbi e problemi emersi all'Ospedale Careggi di Firenze proprio sull'uso e sulla somministrazione del farmaco bloccante della pubertà Triptorelina.CENTRODESTRA E ORDINI PROFESSIONALI: I PATROCINI DELLA DISCORDIAAltro punto di forza dei Pride è l'appoggio, forse inaspettato ma sicuramente incoerente e vergognoso, di alcuni ordini professionali. In particolare, il Torino Pride che si è celebrato lo scorso 7 giugno, ha ottenuto il patrocinio dell'ordine provinciale dei Medici e dell'ordine regionale piemontese degli Psicologi. A riguardo, entrambe le categorie professionali affermano di battersi per la non discriminazione e per la tutela dell'identità psicofisica dei minori, salvo poi avallare una manifestazione - appunto il Pride - che spinge per mettere in atto protocolli di cura particolarmente invasivi sul corpo degli adolescenti e sul loro equilibrio ormonale.Il sostegno ai Pride, come accennato, arriva in prevalenza dalle amministrazioni comunali di centrosinistra, ma quest'anno hanno fatto capolino alcune giunte di centrodestra, in netto contrasto alle politiche nazionali dei propri partiti e dunque tradendo palesemente i propri elettori. Stiamo parlando di Alessandro Tomasi (di Fratelli d'Italia), che, in qualità di sindaco di Pistoia, ha concesso il patrocinio (sia pure gratuito) al Pride, mettendo fortemente a rischio il sostegno del proprio elettorato in vista di una sua possibile candidatura a presidente della Regione Toscana alle elezioni del prossimo autunno. A seguire il - cattivo - esempio del suo collega anche il sindaco di Piombino, sempre in Toscana e sempre di Fratelli d'Italia, Francesco Ferrari, che per il secondo anno di fila ha patrocinato il Rainbow Pride Fest 2025 - che si terrà dal 3 al 6 luglio - a Riotorto e che prevede tra l'altro anche una "area Kids" per i bambini.L'istituzionalizzazione dei Pride, in definitiva, è uno degli strumenti più pericolosi e subdoli a beneficio dell'ideologia Lgbt+. Sarà quindi molto difficile che la deriva gender possa arrestarsi finché potrà godere di un così continuativo flusso di cassa di denaro pubblico e di una propaganda martellante che piove dall'alto, cioè da quella politica che, invece, dovrebbe rappresentare le vere istanze della società civile, a partire dalla famiglia naturale e dalla difesa dei bambini. Sono proprio le famiglie a non digerire più questa visione faziosa e artificiosa dell'essere umano. Tra la gente comune, non viziata da fumisterie ideologiche, si percepisce ormai un'esasperazione latente e una pazienza ormai agli sgoccioli. Verrà il momento in cui, tirata troppo, la corda si spezzerà e la maggioranza silenziosa dei "non ideologici" inizierà a fare molto più rumore di prima: resta soltanto il dubbio se la politica rimarrà sorda e ottusa o, al contrario, finalmente, anche nei "piani alti", inizierà una doverosa e salutare inversione di rotta.Nota di BastaBugie: Stefano Fontana nell'articolo seguente dal titolo "Vietare i gay pride è doveroso" spiega il criterio indisponibile che l'autorità politica ha l'obbligo di rispettare, cioè la legge naturale. I gay pride vi si oppongono frontalmente. Ecco perché è doveroso vietare queste manifestazioni.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana il 1° luglio 2025:Cosa direbbe la Dottrina sociale della Chiesa a proposito delle scelte di un'autorità politica legittima di permettere o vietare il gay pride come quello di sabato scorso a Budapest, ma anche come tanti altri cui abbiamo assistito in questi anni? È lecito il divieto? È addirittura doveroso? Oppure è un sopruso e un'ingiustizia?La risposta dipende da cosa si intende per comunità politica e, quindi, per autorità politica. Se la prima è intesa come una pluralità di individui "moderatori di sé stessi", come scriveva Leone XIII, ossia liberi di esprimere qualsiasi opinione e realizzare ogni desiderio a cui l'autorità politica dovrebbe riconoscere una valenza pubblica, allora vietare il pride è un'ingiusta imposizione, un vilipendio ai diritti dell'uomo intesi come scelte di vita individuali. Sarebbe anche un impedimento alla libertà di espressione perché vieterebbe di dire il proprio pensiero collettivamente in piazza per condizionare l'opinione pubblica.I politici, anche italiani, che sono andati a sostenere il pride di Budapest e a sfidare le leggi di un'autorità politica legittima hanno questa idea di democrazia: prima dell'espressione della volontà di un individuo non c'è niente, essa non richiede nessuna giustificazione nemmeno razionale, ad essa è sempre dovuto un riconoscimento pubblico. È la democrazia nuda del puro volontarismo.A questa democrazia fondata sul nulla della volontà ingiustificata, si oppone l'altra visione della Dottrina sociale della Chiesa, secondo la quale prima dell'espressione della volontà individuale c'è qualcosa che funge da criterio per tutti e per l'autorità politica in particolare. L'autorità politica ha l'obbligo morale di ascoltare questo criterio ragionevole e deve liberare la volontà dalla propria schiavitù: una volontà senza criteri è infatti prigioniera di sé stessa, "delle proprie voglie", aveva detto Benedetto XVI. Questo criterio previo - un criterio indisponibile perché non fatto da uomini, essendo il motivo per cui si è uomini ossia persone ragionevoli e non solo istinti volontaristici - è la legge naturale. Il primo compito dell'autorità politica è di difenderla e impedire che atteggiamenti contrari ad essa superino il livello privato e accedano ad una forma di riconoscimento politico pubblico. Ora, il gay pride è proprio questo: atteggiamenti e stili di vita contrari alla legge naturale non solo vengono praticati nel privato ma proposti e imposti nel pubblico, come se fossero un valore per il bene comune, mentre niente che vada contro la legge naturale può essere un bene comune. Il pride è scandaloso anche se gli atteggiamenti dei suoi protagonisti fossero meno sconci o se addirittura fossero compassati: è scandaloso per il suo contenuto e non solo per la sua forma.Secondo la Dottrina sociale della Chiesa il pride va vietato, non c'è dubbio.

Focus economia
Delfin, scatta il pressing dei soci: vendere tutti gli asset no core

Focus economia

Play Episode Listen Later Jun 26, 2025


Fare cassa e concentrare il patrimonio nell unica partecipazione che conta, EssilorLuxottica. Sarebbe questa, secondo quanto risulta a Il Sole24 Ore, la richiesta avanzata da diversi azionisti di Delfin, la capogruppo a capo dell impero costruito da Leonardo Del Vecchio. Un sistema che, oltre al 32% detenuto nel gigante degli occhiali, conta quote di peso in Mediobanca (20%), Generali (10%), Unicredit (2,7%), Mps (9%). Ne parliamo con Marigia Mangano de il Sole 24 OreCorte dei conti: "Nella sanità liste d'attesa vergognose"Oggi la Corte dei conti ha presentato il Giudizio di parificazione per l esercizio finanziario 2024. Molti i temi emersi, dalla stima del Pil ai balneari, passando per la Sanità. E, a tal proposito il il procuratore generale della Corte dei Conti Pio Silvestri ha dichiarato: "È necessario rimettere al centro del villaggio salute il professionista sanitario (il medico e l infermiere) in modo che, adeguatamente remunerato, possa essere determinante nei processi decisionali e di gestione delle strutture deputate alla cura. La rivalutazione del capitale umano risulterebbe anche funzionale all abbattimento del vergognoso, per un Paese civile, fenomeno delle liste di attesa". Approfondiamo il tema con Gianni Trovati de il Sole 24 Ore.Il Pil americano nettamente al di sotto delle stimeSecondo quanto appena pubblicato dal dipartimento del Commercio, il Prodotto interno lordo statunitense è diminuito dello 0,5% nel primo trimestre 2025, quello dell'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, in base alla terza lettura del dato, ovvero quella finale, in peggioramento rispetto al -0,2% in seconda lettura e il -0,3% in prima lettura. Le attese erano per un -0,2%. Male anche le richieste di sussidi di disoccupazione che sono scese meno del previsto (-10.000 a 236.000 unità, contro stime per 244.000). Gli ordini di beni durevoli sono invece saliti del 16,4%, contro il +7,5% previsto. Ne parliamo con Domenico Lombardi, direttore del Policy Observatory della School of Government della Luiss.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Roma, omicidi Villa Pamphilj: la vittima sarebbe una cittadina russa di nome Anastasia

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jun 19, 2025 2:01


Sarebbe Anastasia Trofimova il nome della donna trovata cadavere tra la vegetazione di Villa Pamphilj a Roma. Secondo gli inquirenti volati a Malta per scoprire la sua identità, si tratterebbe di una cittadina russa nata a Omsk il 21 settembre 1996.

Podcast - TMW Radio
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Orlando:" Nello scambio Theo - Vlahovic ci guadagnerebbe la Juve. Di Gennaro:" Nunez per Conte sarebbe fantastico, giocatore per lui."

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Play Episode Listen Later Jun 16, 2025 26:47


Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Orlando:" Nello scambio Theo - Vlahovic ci guadagnerebbe la Juve. Di Gennaro:" Nunez per Conte sarebbe fantastico, giocatore per lui."

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Maracanã - TMW Radio
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Orlando:" Nello scambio Theo - Vlahovic ci guadagnerebbe la Juve. Di Gennaro:" Nunez per Conte sarebbe fantastico, giocatore per lui."

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Play Episode Listen Later Jun 16, 2025 26:47


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Ecovicentino.it - AudioNotizie
Fermato in Grecia l'uomo che ha ucciso una donna e la sua bambina a Roma

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jun 13, 2025 1:44


Sarebbe stato fermato in Grecia, sull'isola di Skiathos, l'uomo ricercato per gli omicidi della donna e della bambina di pochi mesi morte sabato scorso nel parco di Villa Pamphilj a Roma. L'uomo sarebbe stato bloccato dalla polizia italiana, anche se per il momento la Questura della Capitale mantiene il riserbo.

Nico Cereghini
Nico Cereghini: “La corsia di emergenza off limits per noi”

Nico Cereghini

Play Episode Listen Later Jun 9, 2025 3:03


In Spagna i motociclisti possono utilizzarla, a 30 all'ora al massimo e se il traffico è molto intenso. In Italia la manovra ci è vietata dal Codice, ma è spesso tollerata creando così confusione e situazioni di pericolo. Sarebbe il caso di cambiare la legge?

Il cacciatore di libri
Enrico Galiano e Bibbiana Cau

Il cacciatore di libri

Play Episode Listen Later Jun 7, 2025


"Quel posto che chiami casa" di Enrico Galiano e "La levatrice" di Bibbiana CauVera è una adolescente, ha un fratello più grande di ben tredici anni. Sarebbe più corretto dire, però, aveva, perché un giorno arriva a casa a una telefonata: suo fratello è stato investito da un treno. Vera aveva con C’è, così lo chiamava, un rapporto veramente simbiotico, nonostante la grande differenza di età. Dopo la sua scomparsa, i genitori eludono le domande che Vera fa sul fratello e lei si sente sempre più sola e inadeguata, anche rispetto a quel fratello amato, ma anche invidiato perché era considerato dai genitori quasi perfetto. Un giorno Vera inizia a sentire la voce del fratello nella sua testa. I compagni di scuola pensano che sia matta. L’unica a darle credito è Ginevra, detta Gin, destinata a diventare la sua migliore amica. Tutto questo è raccontato in "Quel posto che chiami casa" di Enrico Galiano (Garzanti). Un romanzo commovente che parla di amore fra un fratello e una sorella, ma che parla anche di adolescenti, della difficoltà di trovare un posto nel mondo, del sentirsi inadeguati, un romanzo che parla della gara all’essere perfetti e di disturbi mentali.Nella seconda parte parliamo di un romanzo che ci porta nel cuore della Sardegna nel 1917. Mallena è arrivata a Norolani quindici anni prima e qui fa la levatrice empirica, nel senso che non ha studiato per fare questo mestiere, fra l’altro non sa né leggere né scrivere, ma il suo è un mestiere antico, appreso attraverso la pratica. In più Mallena conosce il potere delle erbe e dei rimedi naturali. Quando il marito torna dalla guerra dopo aver perso una gamba, c’è bisogno di soldi per le medicine oltre che per crescere i due figli, e così Mallena decide di chiedere al sindaco di essere pagata per i servizi che ha sempre prestato alle donne gratuitamente. Per tutta risposta le autorità fanno arrivare dal Continente un’ostetrica professionista che non conosce le tradizioni e la cultura delle donne del luogo. Questa è la trama di "La levatrice", opera prima di Bibbiana Cau (Nord).

Il Terzo Incomodo
Le 11 persone che sarebbe strano trovare a congressi e eventi

Il Terzo Incomodo

Play Episode Listen Later May 29, 2025 3:25


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Tutti Convocati
Scudetto all'ultimo sangue

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later May 19, 2025


Tutto rimandato all'ultima giornata: dopo i pareggi sofferti e agitati di Inter-Lazio e Parma-Napoli, si dovrà aspettare la serata di venerdì 23 maggio per decidere chi avrà la meglio tra nerazzurri e partenopei in questo campionato, altrimenti si andrà allo spareggio. Tutto da decidere anche per l'ultimo posto Champions disponibile, con la Juventus che deve difendersi dalle due agguerrite romane e da un Venezia che spera ancora di salvarsi. Pardo e Genta ne parlano con gli ascoltatori e con Massimiliano Gallo, direttore de Il Napolista e con Franco Vanni di Repubblica. Sarebbe stato il rientro perfetto, ma Sinner ha dovuto arrendersi in finale allo strapotere sulla terra rossa di Alcaraz. Doppia soddisfazione invece per Jasmine Paolini che, dopo aver conquistato la finale del singolo femminile, trionfa anche nel doppio con la compagna Sara Errani. Il commento finale degli Internazionali di Roma è della ex tennista Raffaella Reggi.

Il Morning Show di Gottardo, Pirri e Alunni
Di Leone XIV noi non parliamo: sarebbe troppo normale

Il Morning Show di Gottardo, Pirri e Alunni

Play Episode Listen Later May 9, 2025 85:11


Il Morning Show Venerdi 09 Maggio 2025Sostieni anche tu questo programma...dona!https://buy.stripe.com/dR6bJU69Cf7k6WseUU

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Fumata nera. Il Conclave non trova l'accordo su successore di Francesco | Il Corsivo di Giovedì 08 Maggio 2025

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later May 8, 2025 2:24


Fumata nera. Il Conclave non trova l'accordo su successore di Francesco. Il successore di Francesco ancora non c'è, ma si sta delineando la sua figura spirituale, culturale, politica. I 133 cardinali riuniti da ieri in Conclave non trovano un accordo, ma la votazione non resta inutile, vuota, come scrive qualche distratto analista di cose vaticane. La prima votazione, nei fatti, serve a ridurre il numero dei candidati e a concentrare le forze su chi potrebbe unire la Chiesa cattolica lungo il cammino indicato da Bergoglio, perchè il complesso sistema che determina il governo vaticano non si può permettere divisioni lacerante. Del resto, la presenza di 50 mila fedeli in piazza San Pietro in attesa dell'esito della votazione e il pellegrinaggio di una consistente massa di persone provenienti da tutto il mondo, dimostrano le aspettative di credenti e atei dopo il pontificato di Francesco. Il primo scrutinio dunque non ha raggiunto il quorum di 79 voti, ma nessuno realmente se lo aspettava. Sarebbe stato un vero plebiscito sul nome favorito, quello del segretario di stato Pietro Parolin. Il mistero del ritardo. La prima fumata del Conclave 2025 è arrivata alle 21 di ieri. Il ritardo, rispetto all'orario ipotizzato, è di quasi 2 ore: rispetto all'ultimo Conclave che nel 2013 elesse Papa Francesco un'ora e 20 minuti in più. Da quello che trapela, i motivi del ritardo sarebbero dovuti alla lunghezza della meditazione tenuta dal cardinale Raniero Cantalamessa, durata 45 minuti, ma anche il fatto che i porporati, oltre ad essere diciotto in più rispetto al 2013, nella maggior parte sono neofiti e diversi di loro non parlano italiano. Quindi le operazioni di voto hanno preso decisamente più tempo. Si riprende oggi con quattro turni di voto, due al mattino (10.30 e 12.30) e due al pomeriggio (17 e 20). "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

SBS Italian - SBS in Italiano
Conte: "lo Scudetto sarebbe un prodigio"

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Apr 28, 2025 29:03


Nella pagina sportiva di oggi parliamo del balzo in avanti del Napoli in Serie A, poi spazio al ciclismo con la vittoria di Pogačar alla Liegi-Bastogne-Liegi e alla MotoGP, dove trionfa Alex Marquez.

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Le nuove minacce di Trump a Zelensky: accordo o perdere il paese | Il Corsivo di Giovedì 24 Aprile 2025

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Apr 24, 2025 2:12


Le nuove minacce di Trump a Zelensky: accordo o perdere il paese. Il presidente statunitense Trump parla di un accordo vicino con Putin sul conflitto tra Mosca e Kiev, ma intende imporre la sua pace al leader ucraino Zelensky che però non accetta gli aut aut. Allora Trump lo minaccia: o firmi l'accordo oppure perdi il paese. "La situazione per l'Ucraina è disastrosa: può ottenere la pace o può combattere per altri tre anni prima di perdere l'intero Paese", sostiene Trump". Il tono è quello che Trump ci ha abituato da quando è entrato alla Casa Bianca. In particolare, Trump critica Zelensky per quella che definisce una posizione "incendiaria" sulla Crimea che mette a repentaglio i colloqui di pace: l'Ucraina non riconoscerà l'annessione russa della Crimea. Le conseguenze sono immediate. Fallisce il vertice di Londra sul cessate il fuoco dopo il forfait del segretario Usa Rubio forfait. Trump manda avanti Vance e specifica la posizione americana: “Mosca e Kiev trovino un accordo sullo scambio di territori o ci ritiriamo”. Ma per Zelensky il primo obiettivo è quello di fermare le uccisioni. I negoziati restano ad un punto fermo. La narrazione trumpiana sostiene che l'accordo è vicino, ma quale idea di pace ha in mente? I nodi da sciogliere sono molteplici e di difficile soluzione, a meno di un ripensamento dei vari negoziatori sul piano geopolitico. Qualcosa potrebbe muoversi tra venerdì e sabato a Roma intorno alle esequie di Francesco. Zelensky ha chiesto a Trump un bilaterale. Stessa cosa potrebbe avvenire tra il presidente americano e Macron e con Starmer. Sarebbe un'occasione importante, forse unica, ma è una corsa contro il tempo che potrebbe rimanere per molti una desiderata. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

GPOne MotoGP Podcast
LIVE, BAR SPORT, QATAR, Sprint Race: Bagnaia paga l'errore in qualifica e Marquez vola

GPOne MotoGP Podcast

Play Episode Listen Later Apr 13, 2025 64:48


Sarebbe stata una Sprint diversa con Bagnaia in prima fila. A dirlo è Marc Marquez, ma il fatto è che la scivolata nel secondo tentativo in qualifica ha rovinato, probabilmente, la gara a Francesco Bagnaia che non è capace di recuperare partento dalle retrovie, 11esima posizione.In testa dal primo all'ultimo giro, dopo aver rintuzzato un attacco del fratello Alex, l'otto volte iridato ha così dominato la gara breve. Sul podio con lui, Marquez junior e Franco Morbidelli, con Aldeguer quarto davanti a Quartararo che gli ha aperto la porta con un errore, e Di Giannantonio.Una gara noiosa? No, perché alle spalle del Marcziano c'è stata una bella battaglia. Non tanto per il secondo posto, anche se Morbidelli ha tenuto Alex nel mirino, quanto per il quarto posto con un incisivo Quartararo, che lo avrbebe meritato, ma lo ha perso per un errore all'ultimo giro regalandolo ad Aldeguer che però decisamente aveva un ritmo migliore.E Bagnaia? Dopo una partenza anonima ha guadagnato qualche posizione, riuscendo a prendere un buon ritmo, ma non è mai stato incisivo.Come del resto Jorge Martin, alla sua prima gara stagionale con l'Aprilia, che però ha ben altre scusanti.Carletto, Il Decano e Carenato parlano diffusamente delle situazioni manifestatesi in questa Sprint.

Focus economia
Arriva la risposta cinese: dazi sul Made in Usa dal 34% all 84%

Focus economia

Play Episode Listen Later Apr 9, 2025


La Cina risponde ai dazi di Trump portando le sue tariffe sui beni Made in Usa dal 34% all'84% con effetto dalle ore 12:01 del 10 aprile 2025. Altre questioni, riferisce una nota del ministero delle Finanze, saranno implementate. Pechino esorta gli Stati Uniti a correggere immediatamente le proprie pratiche sbagliate, ad annullare tutte le misure tariffarie unilaterali contro la Cina e a risolvere adeguatamente le divergenze con la Cina attraverso un dialogo paritario basato sul rispetto reciproco. La decisione arriva dopo che Trump ieri ha portato i dazi verso Pechino al 104%. La Cina, il principale rivale economico e strategico Usa ma anche un importante partner commerciale, è la più colpita con aliquote aggregate salite al 104%, frutto del 20% precedentemente imposto, di un ulteriore 34% e di un aumento dell'ultimo minuto del 50% firmato da Trump ieri sera in risposta ai dazi che Pechino aveva portato al 34%. Allinearsi con la Cina sul commercio è "come tagliarsi la gola". Lo ha detto il segretario al Tesoro Scott Bessent, sottolineando che i Paesi che non reagiranno ai nuovi dazi del Presidente Donald Trump non dovranno affrontare tassi più elevati. "Penso che quello che molti non capiscono è che i livelli stabiliti mercoledì scorso rappresentano un limite massimo se non si reagisce", ha spiegato. Bessent ha messo in evidenza che sarebbe "suicida" per gli altri Paesi avvicinarsi alla Cina in termini commerciali nel tentativo di compensare gli effetti dei dazi statunitensi. "Sarebbe un suicidio", ha detto. La Cina non fa altro che "produrre e produrre" e "inondare" i mercati globali abbassando i prezzi, ha osservato. Interviene in trasmissione Fabio Scacciavillani, economista, editorialista Sole24 Ore.Dazi: 25 miliardi di aiuti alle imprese italianeLa rimodulazione del Pnrr su cui il governo è al lavoro da settimane entra in pieno nella partita delle potenziali contromisure ai dazi americani. Lo fa per inevitabili ragioni di calendario e per il fatto che dai fondi europei di Next Generation Eu e dalla Coesione passano le uniche leve azionabili dal governo per costruire un impalcatura di sostegno ai settori più colpiti. In gioco, come ha spiegato ieri la premier Giorgia Meloni incontrando le categorie produttive, ci possono essere fino a 25 miliardi, divisi tra i 14 recuperabili dal Pnrr e gli 11 dalla Coesione. Attenzione, però non si tratta di nuove politiche elaborate sul momento per riconoscere aiuti pubblici alle aziende esportatrici, ma dell adattamento in corsa di un lavoro di un riassetto del Pnrr reso inevitabile dai ritardi attuativi che mettono a rischio una quota dei fondi comunitari. È il caso prima di tutto di Transizione 5.0, fermo sinora a prenotazioni per 664 milioni su 6,23 miliardi: l idea già ampiamente maturata prima dell emergenza dazi (si veda Il Sole 24 Ore del 7 marzo) è quella di convogliare una quota consistente tra 3,5 e 4 miliardi non su sussidi o contributi a fondo perduto ma su contratti di sviluppo che finanzino gli investimenti in filiere produttive considerate strategiche.Ai tavoli, per strappare flessibilità, l esecutivo conta di presentarsi forte della «rinnovata credibilità italiana» riflessa nella conferma arrivata da Fitch del rating BBB con outlook positivo, rivendicata dalla premier insieme al primato in Europa nel numero di milestone e target Pnrr raggiunti e nel debito riavvicinatosi ai livelli pre-pandemici in tempi molto più rapidi rispetto alle previsioni di pochi anni fa. Anche l operazione che il governo ipotizza sui fondi di coesione è in realtà allo studio da alcuni mesi, anche se ora tornerà utile nel confezionamento del piano anti-dazi. Potrebbe trattarsi semplicemente della revisione di medio termine della programmazione dei fondi Ue 2021-2017 che, previa intesa con la Commissione, consentirà di tarare meglio su imprese e occupazione, presentando a quel punto le modifiche in chiave anti-dazi , innanzitutto due Programmi nazionali: il Pn Giovani, donne e lavoro, e il Pn Ricerca e competitività per la transizione digitale, che insieme arrivano a poco meno di 11 miliardi, la quota indicata da Meloni. La terza fonte alla quale il governo vorrebbe attingere è il Piano sociale per il clima, lo strumento che l Italia è chiamata a predisporre sulla scia di quanto stabilito dall Europa nel regolamento 2023/955 - con il quale è stato istituito il Fondo sociale per il clima per favorire una transizione equa verso la neutralità climatica - e che però è destinato solo alle categorie dichiarate vulnerabili. Gianni Trovati, del Sole 24 Ore.Salone del mobile 2025 fra incertezze e daziIl Salone del Mobile.Milano 2025, inaugurato l 8 aprile a Fiera Milano Rho e in programma fino a domenica 13 Aprile si conferma ancora una volta appuntamento cruciale per l intera filiera dell arredo-design. Ma quest anno, più che in passato, la manifestazione si carica di significati economici e politici importanti. L evento si apre infatti in uno scenario segnato da luci e ombre: da un lato, segnali positivi di ripresa; dall altro, l'incertezza internazionale acuita dai nuovi dazi imposti dagli Stati Uniti, che hanno gettato molte aziende italiane in particolare quelle che hanno investito nel mercato americano in una situazione di grande instabilità. «E pensare che gennaio si era aperto con una ripresa robusta della produzione: +7,8% per il settore dell arredamento (+7,9% per quello del legno) rispetto a gennaio 2024», ha commentato Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo, durante l inaugurazione. «Certo, un mese non basta per delineare una tendenza, ma era un segnale incoraggiante che, dopo un anno difficile come il 2024, confermava la nostra idea che il 2025 potesse rappresentare l anno della ripartenza.» Anche le esportazioni di mobili, che valgono circa 14,4 miliardi di euro sui 27,5 complessivi della filiera, avevano registrato dati incoraggianti: +4% a gennaio, con un forte recupero nell Unione Europea (+5,9%), nel Regno Unito (+8,1%) e nei Paesi del Mercosur (+39,9%). In calo, invece, USA (-2,7%) e Cina (-1,7%), segnali che hanno trovato conferma nella recente introduzione dei dazi americani che, inevitabilmente, sono diventati protagonisti scomodi anche tra i padiglioni affollati del Salone. Ne parliamo proprio con Maria Porro Presidente del Salone del Mobile.

Zuppa di Porro
Occhio, la guerra dei dazi sarebbe una follia

Zuppa di Porro

Play Episode Listen Later Apr 3, 2025 25:18


Zuppa di Porro del 3 aprile 2025: rassegna stampa quotidiana

Radio Rossonera
Galeone: “Allegri sarebbe perfetto, cerca una sfida stimolante”

Radio Rossonera

Play Episode Listen Later Mar 13, 2025 1:41


Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!

In italiano esistono molti modi per esprimere l'azione di mangiare. Scopriamo insieme alcuni sinonimi e le loro sfumature di significato! Smettila di Dire "MANGIARE": Usa Queste Alternative 1. Nutrirsi Fornire al proprio organismo le sostanze nutritive necessarie per mantenere uno stato di benessere. A differenza di "mangiare", che indica semplicemente l'atto di assumere cibo, "nutrirsi" implica equilibrio e qualità dell'alimentazione. Esempio: "Se ci si nutre adeguatamente, si può aspirare a vivere una vita lunga." 2. Cibarsi Ha lo stesso significato di "mangiare", ma viene spesso usato in contesti più formali o letterari. Esempio: "Non puoi cibarti solo di patatine! Hai bisogno anche di altre sostanze!" 3. Sfamarsi Soddisfare la fame fino a sentirsi sazi. È usato anche in forma non riflessiva (sfamare) per riferirsi alla necessità di provvedere al sostentamento di qualcuno. Esempio: "Era così disperato che ha dovuto elemosinare alcuni spiccioli per sfamarsi." "Sarebbe disposto a fare qualsiasi lavoro pur di sfamare la sua famiglia." 4. Rifocillarsi Ristorarsi con cibo e bevande, spesso dopo una fatica o uno sforzo fisico. Esempio: "Dopo la lunga giornata passata a camminare, si sono rifocillati con una buona cena in trattoria." 5. Assaporare / Gustare Mangiare con calma, apprezzando il sapore di un cibo o bevanda, trattenendoli a lungo nella bocca. Esempio: "Il gelato al pistacchio mi piace tanto: ogni volta che lo mangio, lo assaporo lentamente." 6. Mangiucchiare Mangiare in piccole quantità, spesso senza appetito o per passatempo. Indica anche mangiare qualcosa tra i pasti, come merenda. Sinonimo (con questo significato): spizzicare. Esempio: "Alla festa ero arrabbiata e ho mangiucchiato solo qualcosa qua e là." 7. Piluccare Simile a "mangiucchiare", ma con un'origine particolare: inizialmente si riferiva all'azione di mangiare l'uva, un chicco alla volta. Esempio: "Enrico ha contratto un brutto virus intestinale. Non ha mangiato per giorni e oggi ha solo piluccato un po' di frutta." 8. Sgranocchiare Simile a "spizzicare", ma usato principalmente con cibi croccanti, che fanno rumore durante la masticazione. Esempio: "Perché non sgranocchiamo qualcosa prima di andare al cinema? Ti vanno delle patatine?" 9. Divorare Mangiare con ingordigia e velocità, spesso a causa di fame eccessiva. Viene dal mondo degli animali: in particolare, è usato in riferimento a quelli che si nutrono di altri animali. Esempio: "Dopo essere tornato dalla palestra, aveva così tanta fame che ha divorato un intero piatto di lasagne." 10. Ingozzarsi Riempirsi di cibo in maniera esagerata, scomposta, poco elegante e anche un po' disgustosa. Per questo, ha una connotazione negativa. Esempio: "Si è ingozzato di prosciutto finora: è per questo che non ha più fame!" 11. Rimpinzarsi / Strafogarsi / Abbuffarsi Tutti e tre questi verbi indicano il mangiare in modo eccessivo, tipico delle occasioni speciali come banchetti e matrimoni. Esempio: "Al matrimonio di Stefano e Lucia, Piero non ha mangiato quasi niente durante la giornata, ma si è solo rimpinzato di dolci alla fine." "I biscotti che avevo preparato erano così deliziosi che tutti ci si sono strafogati." "Assaggia pure questa torta, ma non abbuffarti! Dobbiamo pranzare a casa dopo!" 12. Ingurgitare Mandare giù velocemente cibo o bevande, spesso senza assaporarli. Esempio: "Quella bibita è ghiacciata: non dovresti ingurgitarla così tutta d'un fiato!" 13. Pappare Mangiare con gusto e abbondanza (colloquiale). Può essere usato anche in senso figurato: appropriarsi di qualcosa in maniera indebita Esempio: "Oggi non c'è più la torta… Te la sei già pappata tutta ieri!" "L'eredità del ricco nonno se l'è pappata tutta la governante… Adesso i...

Effetto notte le notizie in 60 minuti
Putin: “Con Trump non ci sarebbe stata la crisi Ucraina”

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Jan 24, 2025


Iniziamo questa puntata con le notizie che arrivano dal Medio Oriente. Hamas ha infatti comunicato i nomi di 4 soldatesse israeliane che verranno liberate domani, nonostante l’accordo prevedesse il rilascio prima degli ostaggi civili. Ci racconta tutto Nello Del Gatto, giornalista e analista da Gerusalemme per Radio 24.In giornata sono arrivate anche delle dichiarazioni di Vladimir Putin sul presidente americano Donald Trump. “Nel 2020 gli hanno rubato le elezioni” ha affermato il leader russo, aggiungendo che con Trump alla Casa Bianca non ci sarebbe stata la guerra in Ucraina. Ma che valore hanno queste dichiarazioni? Cerchiamo di capirlo con Maurizio Fioravanti, Generale di divisione, già Comandante delle forze speciali italiane (Comando interforze per le Operazioni delle Forze Speciali).Alberto Grassani, giornalista de Il Sole 24 Ore, ci spiega invece cosa sta accadendo nella finanza italiana: Monte dei Paschi di Siena ha infatti presentato un’offerta per acquistare Mediobanca.Come ogni venerdì, il Reportage: L’orrore della shoa nel racconto degli studenti ad Auschwitz. Di Maria Piera Ceci.Infine, il meteo del fine settimana con Mattia Gussoni, de IlMeteo.it.

Podcast - TMW Radio
Ep. 680 - Fofana e Reijnders con la lingua di fuori: dal mercato tutto tace. Eppure uno ci sarebbe...

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Play Episode Listen Later Jan 20, 2025 3:11


Ep. 680 - Fofana e Reijnders con la lingua di fuori: dal mercato tutto tace. Eppure uno ci sarebbe...

il posto delle parole
Maristella Lippolis "Donne che non muoiono"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Dec 10, 2024 17:22


Maristella Lippolis"Donne che non muoiono"Vallecchi Editorewww.vallecchi-firenze.it«Possediamo tutte l'istinto di autodifesa, care sorelle. Ce l'hanno trasmesso le nostre madri selvagge dalle remote lontananze ancestrali e lo abbiamo dimenticato perché abbiamo smesso di pensare che ci potesse essere utile. Perché ci sarebbe stato sempre qualcuno a difenderci. Sarebbe bastato comportarci bene, da brave ragazze che non rientrano tardi la sera, per scansare i pericoli; da donne consapevoli, di quelle che non provocano, che non abbandonano, che comprendono.»"Donne che non muoiono è una storia di salvezze. È abitata da dodici protagoniste che in modi diversi devono affrontare la violenza di un uomo, non aspettano ma agiscono, aiutate dal caso, dalla fortuna, da un progetto preparato in solitudine o con l'aiuto di altre donne. Perché prima o poi arriva il momento di dire basta, innanzi tutto a se stesse, e salvarsi da un destino che le vorrebbe vittime predestinate. Sono lettrici, e nella libreria di Alice leggono storie che raccontano salvezze e vendette, e così anche i libri diventano protagonisti, ispirazione e sostegno. Scoprono di non essere sole e di possedere risorse insospettate, e a volte l'amicizia di un gatto nero può fare una grande differenza, tra morire o salvarsi.Maristella LippolisScrittrice, operatrice culturale, ha esordito nella narrativa pubblicando racconti sulla rivista Tuttestorie diretta dalla scrittrice Maria Rosa Cutrufelli. I suoi romanzi e racconti sono abitati da donne che non rinunciano a desiderare di essere se stesse, universi femminili in movimento. Nel 1999 con la raccolta di racconti La storia di un'altra si è aggiudicata il prestigioso Premio Piero Chiara. Seguono i romanzi Il tempo dell'isola, Ed. Tracce; Adele né bella né brutta, Piemme, finalista al Premio Stresa 2008 e al Premio Giuseppe Berto; Una furtiva lacrima, Piemme; Raccontami tu, L'Iguana, da cui è stata tratta una riduzione teatrale dalla compagnia Teatro Aulò di Padova; Non ci salveranno i Melograni, Ianieri ; Abbi cura di te, Ianieri; La notte dei bambini, Vallecchi 2022, finalista nel Contest Social per il miglior romanzo di fantascienza italiano. E' stata finalista del Premio Urania 2020 con l'inedito Oltre Tauersiti. Il suo ultimo romanzo Donne che non muoiono (Vallecchi Firenze 2024) è una storia di salvezze e vendette, un'utopia possibile su come mettersi in salvo dalla violenza maschile. Collabora con la rivista Leggendaria e il LetterateMagazine. Nel Direttivo della Società italiana delle Letterate si è occupata delle scrittrici che abitano il vasto pianeta dell'Oltrecanone. Organizza laboratori di scrittura autobiografica e narrativa e collabora con il Centro antiviolenza Ananke di Pescara. Scrive di libri sul blog www.maristellalippolis.itIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Nessun luogo è lontano
Albania, la soluzione migranti che piace alla von der Leyen

Nessun luogo è lontano

Play Episode Listen Later Oct 15, 2024


Dovrebbe arrivare domani 16 ottobre la nave Libra che porterà i primi migranti nei nuovi centri in Albania. Sarebbe l'avvio di un progetto fortemente voluto dalla premier Giorgia Meloni che la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen definisce un modello "da cui trarre lezioni pratiche". Ne parliamo con Beda Romano, corrispondente de Il Sole 24Ore a Bruxelles e con Erion Gjatolli, redattore e ricercatore dell'Osservatorio Balcani e Caucaso e Transeuropa.Andiamo poi in Corea, dove analizziamo le crescenti tensioni tra il Nord e il Sud con l'aiuto di Antonio Fiori, professore presso la Scuola di Scienze Politiche dell'Università di Bologna.

Il ricatto di Putin
Veterani gravidi di violenza - Yurii Colombo

Il ricatto di Putin

Play Episode Listen Later Oct 13, 2024 3:32


Mosca – Il 7 ottobre il Comitato investigativo di Saratov, città della Russia meridionale bagnata dal Volga, ha arrestato un uomo di 35 anni accusato di aver ucciso una donna di 27. Sarebbe un ‘normale' caso di cronaca nera, come se ne sentono purtroppo tanti in giro per il mondo, se non fosse che Azamat Iskaliev, il presunto assassino, era un reduce della guerra in Ucraina che si era accomiatato solo qualche settimana fa dall'esercito.

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Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Graziano Cesari:" Ci vuole uniformità nell'applicazione della regola. Il pestone è sempre fallo e va punito. Il Var alcune volte non ha coraggio di intervenire. Serve gente specializzati davan

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Play Episode Listen Later Oct 9, 2024 22:33


Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Graziano Cesari:" Ci vuole uniformità nell'applicazione della regola. Il pestone è sempre fallo e va punito. Il Var alcune volte non ha coraggio di intervenire. Serve gente specializzati davanti al video. Bene anche un calciatore al Var e il Var chiamata. Sarebbe bello vedere al Var arbitro e capitani."

Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali

Grazie mille a tutti voi che avete mandato i messaggi e a tutti voi che ogni settimana ci ascoltate! Mi raccomando continuate a inviarci messaggi su www.easyitalian.fm Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio ITALIAN HOME IMMERSION: 7 Smart Ways to Practise - https://www.youtube.com/watch?v=sePCmUjhMxc Iniziamo settembre con le vostre voci! Questa volta parlate voi, con noi. Rispondiamo alle vostre domande, chiacchieriamo dopo un vostro spunto. Frasi e parole particolari che abbiam usato: Entrata in società - in società, cominciare a frequentarla (con altro senso, e. in società con qualcuno, farsi socio); e. in una famiglia, diventarne membro. - In questo caso la frase è stata usata in maniera ironica. Tirare acqua al proprio mulino - fare i propri interessi, in genere senza tener conto degli altri oppure anche a loro danno. Trascrizione Raffaele: [0:23] Buon settembre Matteo! Matteo: [0:25] Buon settembre anche a te! Raffaele: [0:28] Felice anno nuovo! Matteo: [0:31] Sarebbe molto bello, ma purtroppo no, e qui fa ancora troppo troppo troppo caldo. Raffaele: [0:39] Dai, le temperature si sono abbassate un pizzico e soprattutto dice che questa qui sarà l'ultima settimana di vero caldo. Poi la settimana prossima è prevista anche la pioggia per più di un giorno e non so se poi è meglio la pioggia tutti i giorni o il caldo tutti i giorni. Matteo: [0:58] Pioggia, voto pioggia. ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership

Vaporetto Italiano Podcast
#60 In appartamento mai più!

Vaporetto Italiano Podcast

Play Episode Listen Later May 27, 2024 19:37


Avere dei vicini di casa con cui andare d'accordo sembra essere un terno al lotto per noi. Le nostre esperienze in condominio sono state tutte piuttosto negative e, nell'episodio di oggi, ti racconto perché! Sarebbe così facile andare d'accordo, e invece... _______ Le trascrizioni di tutti gli episodi del podcast e gli esercizi sono disponibili sulla mia pagina Patreon: ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://www.patreon.com/vaporettoitaliano⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ Sul profilo Patreon di Vaporetto Italiano troverai:  pdf con spiegazioni ed esercizi relativi ai video pubblicati su YouTube;  le trascrizioni degli episodi del podcast con il lessico più importante (usato in contesto);  cruciverba per memorizzare il lessico nuovo di ogni episodio;  tante lezioni in diretta durante le quali parleremo, faremo attività di comprensione orale, quiz e molto di più!  Con i materiali di Vaporetto Italiano potrai imparare l'italiano sempre di più e parlare in modo sempre più naturale. Sono felice di averti qui con me!