Upper house of the Italian Parliament
POPULARITY
Categories
È previsto per domani 11 novembre alle ore 17.00 l incontro "Trasformare la moda Made in Italy per rafforzare la sua leadership mondiale", promosso su iniziativa del Senatore Giorgio Maria Bergesio e organizzato da Confindustria Moda, presso il Senato della Repubblica. Per il Presidente di Confindustria Moda, Luca Sburlati, sarà l'occasione perpresentare le linee guida del Piano Strategico Industriale 2035 delle filiere Tessile, Moda e Accessori, elaborato da Confindustria Moda insieme a Confindustria Accessori Moda, con il supporto scientifico di LIUC Business School, che mira a garantire la competitività e la sostenibilità del sistema moda italiano, coinvolgendo tutte le componenti produttive, dal tessile-abbigliamento alla pelle, dalla calzatura agli accessori. Ne parliamo con Luca Sburlati (nella foto), Presidente Confindustria Moda.Usa, accordo sullo shutdown al SenatoIl Senato ha approvato domenica sera tardi la prima fase di un accordo che porrebbe fine allo shutdown del governo statunitense, iniziato il 1° ottobre. La misura procedurale che consente di tenere altre votazioni essenziali per l accordo a partire da oggi lunedì è stata approvata con un minimo di 60 voti favorevoli, dopo che otto senatori democratici hanno rotto con la leadership del partito per sostenere l accordo. Quaranta senatori hanno votato contro. «Sembra che ci stiamo avvicinando molto alla fine dello shutdown» del governo Usa, ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ai giornalisti dopo l accordo raggiunto in Senato per finanziare le attività governative ma solo fino al 30 gennaio. In base all'accordo, infatti, il Congresso approverebbe il finanziamento per l'intero anno per i dipartimenti dell'Agricoltura, degli Affari dei Veterani e per il Congresso stesso, mentre finanzierebbe altre agenzie fino al 30 gennaio. Trump, che ha graziato Giuliani e gli alleati che contestarono il voto del 2020, ha anche assicurato che ogni cittadino americano, ad eccezione di chi percepisce redditi elevati, riceverà un bonus di almeno 2mila dollari grazie ai dazi imposti sui commerci internazionali. Ora siamo il Paese più ricco e rispettato del mondo, quasi senza inflazione , ha scritto Trump sulla sua piattaforma Truth Social. «Si pagherà un dividendo di almeno 2mila dollari a persona (senza includere chi ha redditi alti) a tutti», ha aggiunto il presidente, difendendo la sua politica commerciale pochi giorni dopo che una maggioranza dei giudici della Corte Suprema ha manifestato scetticismo riguardo alla decisione da parte di Trump di ricorrere ai poteri economici di emergenza per imporre i dazi globali. Approfondiamo il tema con Alessandro Plateroti, Direttore Newsmondo.it.Bottega, l'imprenditore del vino: Il taglio Irpef non basta, diamo noi 1.250 euro ai dipendentiIl welfare ai dipendenti non è una novità per Sandro Bottega, ma questa volta ha deciso di raccontarlo in un'intervista. Al timone dell omonima azienda vinicola veneta che sfiora i 100 milioni di euro di giro d affari ed esporta in 160 Paesi, Bottega, ha scelto di reagire a quella che considera una misura insufficiente della Manovra sul taglio dell Irpef. E lo ha fatto intervenendo in prima persona. Come? «Erogando un welfare straordinario di 1.250 euro per ognuno dei nostri 250 dipendenti». Anche l anno scorso avete dato contributi ai vostri lavoratori. E così quello prima. Perché questa volta è diverso? «Credo nella soddisfazione del nostro personale, e ritengo che in questo caso lo Stato non abbia fatto abbastanza nella finanziaria per i lavoratori dipendenti, che pagano la maggior parte delle tasse. Se il governo punta sul concordato, io preferisco premiare chi paga le tasse ogni giorno». Dunque, la sua è semplice polemica politica? «Niente affatto. La decisione è nata ascoltando le necessità delle persone. L inflazione degli ultimi anni è stata molto intensa, e gli stipendi non hanno tenuto il passo. Anche se ora i valori sono rientrati in parametri più accettabili, l impatto sui bilanci familiari resta. Abbiamo ritenuto doveroso intervenire». Ne parliamo con Sandro Bottega, presidente della Spa Bottega di Bibano di Godega.
In un convegno organizzato nelle scorse settimane al Senato, Fiap, la Federazione italiana autotrasportatori professionali, ha focalizzato l'attenzione su alcune difficoltà strutturali che mettono a rischio la logistica italiana.Da un lato le difficoltà nei collegamenti alpini, dall'altro i nuovi costi legati al sistema ETS dell'Ue per il trasporto marittimo rappresentano elementi critici per gli operatori del settore, che si riflettono poi su tutto il sistema economico nazionale.In questa puntata di Container, Massimo De Donato ne parla con Alessandro Peron, segretario generale della Fiap, che chiarisce la necessità di affrontare questi temi a livello governativo, proprio perché si tratta di questioni che non riguardano solo la logistica e le imprese di autotrasporto, ma che hanno a che fare con la competitività della nostra manifattura e della nostra industria.
L'85% risorse del taglio Irpef va alle fasce alte con il risultato che "il beneficio medio è pari a 408 euro per i dirigenti, 123 per gli impiegati e 23 euro per gli operai". È questo il giudizio, facilmente prevedibile, espresso oggi da Istat e dall'ufficio parlamentare di Bilancio in audizione sulla manovra in merito all'intervento del governo sull'Irpef che con la riduzione dell'aliquota dal 35 al 33%. In audizione oggi di fronte alle commissioni Bilancio di Senato e Camera sono intervenuti anche Banca d'Italia, Corte dei Conti e il ministro dell'Economia Giorgetti. Sul banco degli imputati è finita anche la rottamazione. Per la Bankitalia la rottamazione non spinge recupero e per la Corte dei Conti rappresenta un rischio per l'erario. Interviene Gianni Trovati, Il Sole 24 Ore.Stati Uniti, ondata di licenziamenti: è l effetto dell'intelligenza artificiale (ed è peggio della rivoluzione industriale)Negli Stati Uniti si registra un ondata di licenziamenti senza precedenti, sembrerebbe anche legata all'avanzata dell'intelligenza artificiale, che sembra colpire soprattutto i colletti bianchi. In ottobre i tagli annunciati hanno raggiunto quota 153.074, con un aumento del 183% rispetto a settembre e del 175% rispetto allo stesso mese del 2024: il peggior ottobre dal 2003, secondo i dati di Challenger, Gray & Christmas (azienda di Chicago che offre servizi di formazione manageriale e supporto alla ricollocazione professionale). Il fenomeno, osservano gli analisti, segna un punto di svolta rispetto alle precedenti trasformazioni industriali. Come nel 2003, una tecnologia dirompente sta cambiando il panorama, ha spiegato Andy Challenger, esperto di ambiente di lavoro e Chief Revenue Officer di Challenger, Gray & Christmas. Questo è stato l'anno peggiore per i licenziamenti dal 2009. Il rapporto offre uno sguardo sul mercato del lavoro in un momento in cui il governo ha sospeso la raccolta e la pubblicazione dei dati a causa dello shutdown. Ne parliamo con Guido Di Fraia, Fondatore del laboratorio di intelligenza artificiale IULM AI LAB e membro del board innovazione di IULM con delega all'AI.
Dinanzi alle commissioni Bilancio di Camera e Senato, il Presidente dell'Istat Francesco Maria Chelli ha evidenziato alcuni aspetti critici del documento programmatico di finanza pubblica. "Oltre l'85% delle risorse sono destinate alle famiglie più ricche" ha sottolineato Chelli. Ne parliamo insieme ad Alberto Orioli, editorialista de Il Sole 24 Ore.Al via la Cop30 a Belém, ma cosa ci si deve aspettare? Lo chiediamo a Jacopo Bencini, Presidente di Italian Climate Network.
1 Ekim'den beri federal devletin kapanması, en uzun kapanma olarak tarihe geçmek üzere ve tünelin sonunda ışık da görünmüyor. Her iki parti de pozisyonlarında diretiyor, Trump ise uzlaşma için herhangi bir adım atmıyor. Aksine Trump'ın Senato oylama kurallarını salt çoğunluğa çevirme önerisi, Cumhuriyetçilerin istedikleri bütçeyi geçirmelerine olanak verebilir ancak senatörler oyalama (filibuster) sürecinden vazgeçmek istemiyor.
Il sistema sanitario nazionale non gode di buona salute, secondo il quadro che emerge dai dati diffusi dalla Fondazione Gimbe nel corso dell'audizione alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato. Ci facciamo raccontare meglio da Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione Gimbe (nella foto).Roma, crolla la Torre dei Conti. Tutti gli aggiornamenti con Lorenzo Nicolini, giornalista di RomaToday. New York si prepara per le elezioni, con Zohran Mamdami in testa nei sondaggi. Sentiamo Marco Valsania, corrispondente de Il Sole 24 Ore da New York. Stasera l'ultimo posticipo di Serie A, in campo si sfidano Lazio e Cagliari. Ci aggiorna il nostro Dario Ricci.
Riccardo Alcaro, Responsabile del programma Attori Globali dell'Istituto Affari Internazionali (IAI), è intervenuto a Spazio Transnazionale, il programma di Radio Radicale condotto da Francesco De Leo. Alcaro ha commentato l'incontro tra Donald Trump e Xi Jinping.Ha inoltre presentato il nuovo numero del semestrale Focus Euroatlantico, realizzato dall'IAI per il Servizio Affari Internazionali del Senato della Repubblica, illustrando alcuni dei temi trattati nel volume: dalla politica interna ed estera della seconda amministrazione Trump alle strategie di contrasto al narcotraffico.
In questa puntata speciale di Indignato, i conduttori di RTL 102.5 affrontano uno dei temi più dibattuti del momento: la riforma della giustizia approvata dal Senato il 30 ottobre 2025. Un provvedimento che rappresenta uno dei pilastri del governo Meloni ma che divide profondamente l'opinione pubblica e il mondo politico. Dalla separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri al doppio Consiglio Superiore della Magistratura, fino all'Alta Corte Disciplinare: la riforma cambierà radicalmente il sistema giudiziario italiano. Con il referendum confermativo previsto entro la primavera 2026, il rischio concreto è che la consultazione popolare si trasformi in una sfida pro o contro il governo, in una battaglia tra tifoserie politiche piuttosto che in un confronto nel merito. Gli "indignati speciali" cercano di fare chiarezza su una riforma che molti cittadini faticano a comprendere, andando oltre la contrapposizione Meloni-Schlein per analizzare cosa cambierà davvero nella giustizia italiana.
In questo episodio di Start partiamo dai dati sull'inflazione in calo in Italia e nell'Eurozona, poi parliamo dell'approvazione definitiva in Senato della riforma sulla separazione delle carriere della magistratura, e infine andiamo negli Stati Uniti, dove il presidente Trump ha proposto di riprendere i test degli ordigni nucleari. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Separazione delle carriere, riforma del Csm con l'introduzione del sorteggio, Alta Corte disciplinare. E' stato incassato il via libera definitivo alla riforma costituzionale della giustizia, ora si passerà al referendum popolare.
ABD Başkanı Donald Trump, Çin lideri Şi ile ticaret pazarlığından ne elde etti? Trump beklenmedik bir şekilde nükleer silah denemelerini 33 yıl sonra yeniden başlatma kararını duyurdu. ABD Başkanı, Senato'da kendi partisinden nasıl bir darbe yedi? New York Belediye Başkanlığı seçim sonuçları ABD siyasetine nasıl yansıyacak? Anadolu Ajansı Amerika Haberleri Müdürü Can Hasasu, Washington'dan aktarıyor.
Virginia Piccolillo racconta la giornata in cui, col voto al Senato, è diventato legge il progetto di riforma che introduce carriere differenziate per giudici e pubblici ministeri. Valentina Iorio parla delle reazioni politiche e delle prossime mosse del governo dopo la bocciatura da parte della Corte dei Conti del progetto sullo Stretto. Viviana Mazza spiega su che cosa i presidenti di Cina e Stati Uniti hanno trovato l'accordo in materia di scambi commerciali.I link di corriere.it:Riforma della giustizia, via libera definitivo del Senato al ddl NordioPalazzo Chigi dopo il no al Ponte: «Attendiamo le motivazioni». Salvini: «Spero non sia vendetta per la giustizia». La Corte dei Conti: «Rispetto per i magistrati»Accordo Usa-Cina, Pechino paga dazi tripli rispetto all'Europa ma canta vittoria. Perché?
La rassegna stampa di oggi, giovedì 30 ottobre 2025, è a cura di Miriam Aly.In apertura la trasformazione voluta per l'ex Metropolitan dalla Regione: l'ex cinema va verso l'attività commerciale, ma intanto arriva un ricorso. Su RomaToday.Mobilità: su Fanpage.it, gli aggiornamenti sulla ZTL romana e le fasce verdi, con le proroghe al primo novembre.I limiti di velocità sulla Cristoforo Colombo: una lotta continua contro l'altavelocità. Lo racconta l'associazione Salvaciclisti. Oggi e nei prossimi giorni il sopralluogo del Presidente del Municipio VIII e del Sindaco. La notizia su Repubblica.Ancora su Repubblica, il blitz omofobo al Parco delle Valli: al centro, una panchina color arcobaleno con il numero di telefono della Gay Help Line.A un anno dall'insediamento di Massimiliano Smeriglio come Assessore alla cultura, l'intervista sul Corriere della sera.Sul manifesto: l'emergenza sfratti che da Bologna sbarca a Roma. Oggi si discute di casa al senato, in un'iniziativa istituita da Alleanza Verdi Sinistra, presenti anche una delegazione di Plat-Bologna e del Comitato di quartiere Quarticciolo.Foto: © La RepubblicaSveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne.
Arriva l'ok definitivo al Senato della riforma della giustizia che introduce la separazione delle carriere della magistratura. Il disegno di legge costituzionale ha avuto 112 voti favorevoli, 59 contrari e 9 astensioni.
La madre di tutte le battaglie politiche dell'anno prossimo sarà il referendum sulla riforma per la separazione delle carriere. Oggi è previsto il voto finale al Senato, dopo le dichiarazioni di voto. Il Pd sta ancora decidendo come affrontare la campagna elettorale referendaria, ma la maggioranza sembra avere le idee molto chiare. Secondo me l'approccio non sarà quello personalistico avuto dal governo Renzi nel 2016, quando si votò per il referendum costituzionale che costò il posto all'ex presidente del Consiglio
Una incredibile storia vera. Fonti: video “CONFERENZA STAMPA MAJORANA-PELIZZA - Sala caduti di Nassirya - 22 OTTOBRE 2025” pubblicato sul canale Youtube ETTORE MAJORANA il 22 ottobre 2025; video “Alfredo Ravelli a Palazzo Madama: Majorana è vivo, è ora di costruire la sua macchina” pubblicato sul sito lastampa.it il 22 ottobre 2025; video ““La macchina di Majorana tramuta sabbia in grano”: in Senato l'incontro tra alchimia e complottisti” pubblicato sul sito repubblica.it il 22 ottobre 2025; video “Mix di vaccini, Gian Marco Centinaio: "Scienza e politica sono andati a tentativi non conoscendo il nemico"” pubblicato sul sito la7.it il 16 giugno 2021; account Tiktok emanuelarussopozzallo, 23 ottobre 2025. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questo nuovo episodio di Punto PMI, analizziamo l'avvio dell'iter parlamentare della Legge di Bilancio 2026, con le misure chiave su fisco, lavoro e famiglia. Tra le novità, la riduzione dell'aliquota IRPEF dal 35 al 33% per il secondo scaglione, la detassazione dei premi di produttività e dei rinnovi contrattuali, e il bonus mamme lavoratrici che sale a 60 euro al mese. Focus anche sulla nuova stretta sugli affitti brevi, che porta la cedolare secca al 26% per chi utilizza piattaforme online. Nella seconda parte, parliamo della prima legge annuale sulle PMI, approvata in Senato: introduce misure per favorire il ricambio generazionale con il part time incentivato, una certificazione di conformità per la filiera della moda, agevolazioni fiscali per le reti d'impresa e nuove norme contro le false recensioni online.
Il testo della manovra, approvato dal Governo è stato bollinato dalla Ragioneria generale e firmato dal capo dello Stato: va ora all'esame del Senato in prima lettura. Si tratta di una misura esigua nel suo importo finale (18,7 miliardi) e stretta dalla priorità di mantenere un profilo di estrema prudenza per quel che riguarda i conti pubblici, con il deficit che già quest'anno dovrebbe ridursi attorno al 3% del Pil aprendo così la strada all'uscita anticipata dalla procedura di infrazione per disavanzo eccessivo aperta da Bruxelles. Quindi giudizio positivo per quanto riguarda la tenuta dei conti ma per quanto riguarda gli stimoli all'economia e il sostegno alla classe media impoverita dall'inflazione? Il commento è affidato a Giuseppe Russo, economista e direttore del Centro Einaudi.
Dopo due anni di guerra e di bombardamenti israeliani, a Gaza non c'è praticamente più nulla di funzionante, con un enorme danno ambientale che avrà conseguenze per decenni, aggiungendosi alle attuali sofferenze della popolazione. I dati satellitari mostrano che è stato distrutto fino al 98 per cento delle colture, mentre ci sono le prime valutazioni sulle contaminazioni da metalli pesanti, amianto e residuati bellici nelle falde acquifere e nel terreno. Ci occupiamo poi della misteriosa fine del fisico Ettore Majorana e di una improbabile macchina delle meraviglie in Senato. Infine scopriamo un approccio avveniristico per trattare alcune forme di maculopatia. Il link per abbonarti al Post e ascoltare la puntata per intero. Leggi anche – La puntata sui floppy disk da salvare – Gaza, guerra alla biosfera – La fantomatica “macchina di Majorana” è arrivata al Senato– Complottismo in parlamento? La macchina che «produce energia infinita» in Senato – L'Ultimo Segreto di Majorana: La Macchina di Rolando Pelizza – Impianto sottoretinico per ripristinare la vista nell'atrofia geografica dovuta a degenerazione maculare senile (AMD) Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Apriamo la puntata tornando sull'ennesimo e ultimo caso di femminicidio. È avvenuto a Milano e anche in questo caso alla base del gesto la non accettazione da parte del marito della fine della relazione. Stefano Ciccone, sociologo e fondatore di Maschile Plurale ci spiega come educano gli uomini violenti. Parliamo poi con il presidente Arno Kompatscher della provincia di Bolzano delle polemiche che da giorni hanno investito Jannik Sinner per la sua rinuncia alla Coppa Davis e per le tasse pagate a Montecarlo. Infine approfondiamo la figura del fisico Ettore Majorana perché al Senato è approdato un suo presunto macchinario che lascia perplesso gran parte del mondo scientifico.
Recentemente, in un convegno al senato si è discusso di una macchina del fisico Ettore Majorana in grado di produrre risultati prodigiosi. Ma cos'è questa macchina? e cosa c'è dietro a questa bizzarra storia? Ne parliamo con Lorenzo Paletti, fisico, prestigiatore e autore del libro "L'Ultimo Segreto di Majorana: La Macchina di Rolando Pelizza".
Recentemente, in un convegno al senato si è discusso di una macchina del fisico Ettore Majorana in grado di produrre risultati prodigiosi. Ma cos'è questa macchina? e cosa c'è dietro a questa bizzarra storia? Ne parliamo con Lorenzo Paletti, fisico, prestigiatore e autore del libro "L'Ultimo Segreto di Majorana: La Macchina di Rolando Pelizza".
di Alessandro Luna | Tra gli argomenti di oggi la premier Meloni in Camera e Senato in vista del consiglio europeo, Trump che annulla il vertice con Putin e Re Carlo a Roma dal Papa. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In vista del Consiglio europeo di domani, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni si è rivolta alla Camere. Tanti i temi di scontro con le opposizioni. Parliamo di questo e dei temi del vertice di Bruxelles insieme al nostro Sergio Nava, in diretta da Strasburgo.Tra i temi discussi in Camera e Senato anche la manovra, ormai arrivata alla versione definitiva. Con noi Alberto Orioli, editorialista de Il Sole 24 Ore. Ancora un femminicidio a Milano: una donna aggredita dall'ex compagno è deceduta dopo alcune ore in ospedale. Ci racconta questo dramma Marco Oliva, giornalista. Altra serata di Champions League: stavolta in campo Atalanta e Juventus. Ci aggiorna il nostro Dario Ricci.
Angelica Grivel Serra"L'anello debole"Harper Collinswww.harpercollins.itSotto il cielo terso di un pomeriggio di fine marzo, in una stanza dell'ala ponente dell'hospice, Piera Raccis sta morendo. Al suo fianco, il fratello prediletto Claudio raccoglie le sue ultime parole: un'eredità inattesa, destinata esclusivamente a lui. Ma è proprio allora che Claudio precipita in una rovina che squaderna tutti i suoi equilibri. Da una parte la famiglia d'origine, che rivendica diritti che non ha sull'eredità che Piera ha scelto di lasciargli, aprendo gli argini al caos di antichi rancori mai riconosciuti. Dall'altra, il nucleo familiare costruito con la moglie Cecilia e i figli adolescenti, Amanda e Rocco, tutti catapultati all'improvviso assieme a lui nel vortice di un'incertezza sgomenta. Tempi ardui attendono Claudio Raccis: mutazioni, attese e bivi radicali sulla soglia di una stagione di vita che lui pensava riservata alla pace. Quando tutto sembra perduto, qualcosa si scioglie. Un teatro di molti attori, un labirinto di spiriti che convivono con i viventi, il ballo tondo a sancire il filo tra cieli e terra. E proprio come in ogni labirinto che si rispetti, ogni persona che vi entra è diversa da quella che ne esce. Angelica Grivel Serra, con una lingua evocativa e avvolgente, racconta una storia di rara intensità emotiva, un'esplorazione affilata dell'avidità e del tradimento, delle luci e delle ombre che abitano ogni famiglia, in una Sardegna ruvida e magnetica.Angelica Grivel SerraNasce a Cagliari nel dicembre 1999. Laureata magistrale con il massimo dei voti in Filosofia, ha scelto di raccontare storie con una voce autentica e intensa. Dopo l'esordio con L'estate della mia rivoluzione (Mondadori, 2020), a fine ottobre del 2021 è a Roma, al Senato della Repubblica, tra i relatori per il convegno "Grazia Deledda, la donna che non mise limiti alle donne". Le è stato conferito il Premio Navicella Sardegna nel 2021. Nel dicembre 2024 vince a Firenze il Premio Spadolini Nuova Antologia per la sua tesi magistrale. Scrive, perché sa che la scrittura è esigenza spietata di vita.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
See omnystudio.com/listener for privacy information.
Il governo prosegue sulla strada di un contributo straordinario dal settore bancario per finanziare la manovra. Il Documento di programmazione finanziaria prevede risorse per circa 4,5 miliardi, includendo per la prima volta anche le assicurazioni. L'ipotesi è una doppia misura: una tassa del 27,5% per l'affrancamento degli utili accantonati nel 2023 (pari a 6,2 miliardi nel complesso) e un'imposizione progressiva sugli utili futuri dal 2026 in caso di mancato affrancamento. Il gettito atteso è di 1,7 miliardi, cui si aggiungerebbero 1,1 miliardi dall'imposta del 26% sui dividendi distribuiti, arrivando a 2,8 miliardi. A questi si sommerebbero circa 900 milioni dal rinvio delle Dta residue e altri 800 milioni dalla replica della misura sull'Ifrs9 e sull'avviamento. L'Abi, riunitasi il 13 ottobre, ha ribadito la contrarietà a una nuova tassa sui profitti, giudicata retroattiva e lesiva del patrimonio, ma si è detta disponibile a un nuovo contributo volontario, purché sotto forma di anticipo di liquidità e non destinato a misure come la rottamazione delle cartelle. In studio Laura Serafini, Il Sole 24 OreModa, Urso convoca le associazioni del settore: Sistema Italia unito contro l'ultra fast fashionIncontro urgente a Palazzo Piacentini tra il ministro Adolfo Urso e i rappresentanti della filiera moda - tra cui Capasa, Sburlati, Lunelli, Marini e Vignolini - per affrontare la crisi del comparto. Urso ha annunciato un provvedimento contro l'invasione di prodotti a basso costo, completando il percorso legislativo avviato in Senato sulla trasparenza e la qualità del lavoro. Il nuovo intervento introdurrà la responsabilità estesa del produttore (EPR), imponendo anche ai marchi extra-Ue che vendono in Italia di rispettare le norme ambientali e di tracciabilità europee. Previsto anche un sistema volontario di certificazione "Filiera della moda certificata" sotto il controllo del Mimit e dell'Antitrust. L'obiettivo è difendere la concorrenza leale e valorizzare le imprese virtuose. Urso ha inoltre annunciato la convocazione del Tavolo della Moda per il 17 novembre, per definire un piano di rilancio del settore, penalizzato dal calo dell'export e dall'aumento dei costi produttivi. Ne parliamo con Luca Sburlati - Presidente Confindustria ModaCina sempre più in deflazione e aumenta l'export in Europa. Rischio invasione?La Cina è sempre più vicina a una spirale deflazionistica: a settembre i prezzi al consumo sono calati dello 0,3% su base annua e quelli alla produzione del 2,3%, confermando tre anni consecutivi di flessione. Pesano la crisi immobiliare, la domanda interna debole e la disoccupazione giovanile, mentre Pechino tenta di frenare la guerra dei prezzi con la campagna "anti-involuzione". Parallelamente, l'export cinese cresce dell'8,3% annuo, trainato da Asia e Unione Europea (+8,2%), mentre crollano le esportazioni verso gli Stati Uniti (-27%). Il rischio per l'Europa è un'invasione di merci cinesi a basso costo, effetto collaterale della guerra commerciale tra Washington e Pechino. Le tensioni si acuiscono dopo le nuove restrizioni cinesi all'export di terre rare, accusate dagli Usa di minacciare l'economia globale. Pechino replica promettendo di "combattere fino alla fine" nelle trattative commerciali. Il commento è di Fabio Scacciavillani, economista, editorialista Sole24 OreAumentano il numero e il valore dei veicoli commerciali in leasingIl mercato del leasing cresce del 5,2% nei primi nove mesi del 2025, con 26 miliardi di stipulato e quasi 559mila operazioni. Trainano i beni strumentali (+15,1%) e il comparto auto (+0,7%), grazie al balzo dei veicoli commerciali. A Milano, il 22 e 23 ottobre, si terrà la settima edizione del Salone del Leasing con 11 tavole rotonde dedicate a finanza, imprese e innovazione. Secondo Assilea, aumenta la quota di veicoli green (62,4% delle immatricolazioni leasing e noleggio) e il comparto immobiliare cresce del 3,5%, sostenuto dal segmento da costruire (+14,5%). Fortissimo il comparto aeronavale/ferroviario (+55,8%) e il leasing di impianti fotovoltaici (+24,9%). Il direttore generale Luca Ziero sottolinea che il leasing è uno strumento chiave per la crescita delle PMI: le imprese che lo utilizzano mostrano maggiore propensione all'espansione, alla digitalizzazione e all'export rispetto alla media nazionale. Interviene Luca Ziero, Direttore Generale Assilea
Gabriella Belli"Vedova Tintoretto. In dialogo"Palazzo Madama, Torinowww.palazzomadamatorino.itFino al 12 gennaio 2026 Palazzo Madama – Museo Civico d'Arte Antica di Torino e la Fondazione Emilio e Annabianca Vedova di Venezia presentano la mostra “Vedova Tintoretto. In dialogo” a cura di Gabriella Belli e Giovanni Carlo Federico Villa. Un eccezionale percorso espositivo concepito per accostare l'arte di due grandi pittori veneziani, ciascuno tra i massimi interpreti della propria epoca – Jacomo Robusti detto il Tintoretto (Venezia, 1518-1594) ed Emilio Vedova (Venezia, 1919-2006) – letti in parallelo, così da affrontare lo sviluppo dell'opera di Vedova nel suo confronto con quello che è stato il maestro d'elezione, indagando similitudini e temi consonanti (o dissonanti) alla base delle singole scelte espressive.Tintoretto è stato fondativo per la formazione artistica di Vedova e la mostra a Palazzo Madama sottolinea l'impeto e la forza dell'articolato rapporto che lega i due artisti attraverso l'accostamento di capolavori del maestro rinascimentale e dell'artista informale. Il progetto dell'esposizione prende avvio dalla straordinaria opportunità di ospitare a Torino una delle opere conclusive, e paradigmatiche, della parabola umana e artistica di Tintoretto: l'Autoritratto del 1588, in prestito dal Musée du Louvre. Una tela che è stata più di un modello iconografico, rappresentando, come si evince dalle interpretazioni di Edouard Manet – che la replica e la considera il più bel quadro al mondo – e dagli scritti di Jean-Paul Sartre, una sorta di identificazione poetica e concettuale per molti artisti. Tintoretto è infatti l'interprete di una narrazione pittorica capace di arrivare al nostro tempo mettendo insieme “Il disegno di Michelangelo, e il colorito di Tiziano”, esaltato nel corso dei secoli dal genio romantico dell'inglese Ruskin (1819-1900) – “non sono mai stato così completamente annichilito di fronte a una mente umana come lo sono stato oggi, di fronte a Tintoretto” – e dalle penne di Goethe, Stendhal o Henry James. Scriveva Emilio Vedova rispetto al suo grande maestro: “Tintoretto è stato una mia identificazione. Quello spazio appunto una sede di accadimenti. Quella regia a ritmi sincopati e cruenti, magmatici di energie di fondi interni di passioni di emotività commossa (…)”E per Vedova Tintoretto è la quotidianità di una consuetudine con Chiese, Scuole e Palazzi di Venezia in cui cercare e trovare il proprio Maestro, l'unico che gli rivela il segreto per trasformare la tecnica da merostrumento espressivo di belle forme in una lama affilata capace di incidere nella storia. Da lui Vedova trae ispirazione per temi e contenuti, ricava basilari insegnamenti per dominare lo spazio della tela, tradurre in colore la luce delle sue composizioni, modellare nel gesto rapido senza esitazioni le forme, che scaturiscono dal suo nuovo segno, che già nel 1948 lascia ogni tentazione figurativa per risolversi nell'astrazione. Giungendo infine alla sequenza indimenticabile dell'opera …in continuum, compenetrazioni/traslati '87/'88 riprova di quanto l'incontro di una vita abbia reso grande anche il discepolo, gli abbia offerto lo slancio necessario per andare oltre. La mostra Vedova Tintoretto. In dialogo, allestita nell'Aula del Senato del Regno d'Italia, presenta una cinquantina di capolavori tra tele di Emilio Vedova e opere di Tintoretto quali le clamorose ancone dei Camerlenghi, straordinario prestito dalle Gallerie dell'Accademia di Venezia o, ancora, alcune delle opere del celeberrimo ciclo delle Metamorfosi ora conservate alle Gallerie Estensi di Modena. Il serrato dialogo tra i due artisti si sviluppa a partire dai disegni giovanili di Vedova del 1936 passando per le tele degli anni Quaranta e Cinquanta dedicate alla riflessione su dipinti di Tintoretto quali la Moltiplicazione dei pani e dei pesci (da Tintoretto) (1942), La crocifissione (da Tintoretto) (1947), (studio da Sogno di San Marco di Tintoretto) (1956), e a quelle degli anni Ottanta. A completare il dialogo e l'esposizione è Vedova con la monumentale installazione …in continuum, compenetrazione/traslati '87/'88: più di cento grandi tele, assemblate le une con le altre in uno sviluppo che sfiderà la verticalità della sala del Senato, testimonianza dell'evoluzione di Vedova che continua con potenza visionaria il suo confronto col maestro ideale.Catalogo della mostra "Vedova Tintoretto. In dialogo": Silvana Editoriale www.silvanaeditoriale.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
La scorsa settimana il Senato ha approvato definitivamente la proposta di legge che istituisce il 4 ottobre come festa nazionale di San Francesco d'Assisi. Il testo ha ricevuto in Parlamento un largo consenso, quasi unanime. Eppure, non tutti quelli che hanno sostenuto l'iniziativa erano davvero convinti. Inoltre, anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è dovuto intervenire perché la festa di San Francesco è stata introdotta con una legge poco chiara, che crea problemi con un'altra celebrazione nazionale. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta e sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky. Episodio scritto da Federico Gonzato e Micol Maccario e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link utili: Presto ci sarà una nuova giornata festiva sul calendario La nuova festa di San Francesco divide anche chi l'ha approvata Mattarella ha avuto da ridire sulla nuova festa di San Francesco Quando le leggi incomprensibili violano la costituzione CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “At the fork” di lemonmusicstudio Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questa puntata di Start facciamo un focus sul Ddl Semplificazioni, dopo il via libera di ieri, 8 ottobre, in Senato, per conoscere le novità che toccano cittadini e imprese; parliamo poi di termosifoni, così da capire quando le varie città italiane potranno procedere all'accensione; andiamo a Bruxelles, con l'Unione europea che presto potrebbe vietare l'uso di nomi legati alla carne per prodotti vegetali; infine, ti racconto la storia di Lorenzo. Se vuoi dirmi le difficoltà e le sfide che, come giovane, incontri nella tua vita quotidiana o, semplicemente, la tua opinione sulle notizie che hai ascoltato oggi, puoi mandare un'email a Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
L'apertura di giornata, con le notizie e le voci dei protagonisti. Tutto in meno di 30 minuti.Potrebbero tornare ad "arredare" le nostre strade, quei manifesti pubblicitari sessisti che da alcuni anni sono stati vietati perché contraddistinti dall'oggettificazione del corpo delle donne e da frasi a doppio senso. Fratelli d'Italia, con un emendamento al disegno di legge Concorrenza, punta a cancellare una norma introdotta nel 2021. Ne parliamo con Raffaella Paita, capogruppo al Senato di Italia Viva che, nel 2021, aveva scritto la norma che limitava i manifesti sessisti e discriminatori.
Sergio Mattarella ha dato il via libera alla festività nazionale di San Francesco promulgando la legge, ma secondo gli ultimi aggiornamenti ci sarebbero degli aspetti da valutare. Lo si legge nel testo che accompagna la promulgazione, col presidente della Repubblica che si rivolge direttamente ai presidenti di Camera e Senato.
L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.La festa di San Francesco, il 4 ottobre, diventa nazionale, come ad esempio il Primo maggio o le altre festività. La proposta di legge di Noi Moderati ha ottenuto l’ok definitivo del Senato. Quanto ci costerà un giorno festivo in più? Lo chiediamo a Roberto Mattio, Vice Presidente AIDP - Associazione Italiana per la Direzione del Personale.
Seguiamo in diretta tutti gli aggiornamenti sull’abbordaggio della Global Sumud Flotilla insieme alla nostra Valentina Furlanetto.A Copenaghen il Consiglio europeo informale. Ne parliamo con Matteo Villa, direttore del Data Lab dell'ISPI.L’obesità è una malattia: dal Senato arriva il via libera alla legge. Con noi per parlarne Laura Rossi, Direttrice del Dipartimento Alimentazione, Nutrizione e Salute dell’Istituto Superiore di Sanità.Un’altra serata di Champions League. Ce la racconta il nostro Dario Ricci.
L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Via libera della Camera con 247 voti a favore, 2 contrari e 8 astenuti, al ritorno della Festa di San Francesco come Festa nazionale, il 4 ottobre. Il provvedimento passa ora all'esame del Senato. Tra gli astenuti il partito Azione, che ha espresso delle perplessità al riguardo. Con noi Daniela Ruffino, deputata di Azione.
Giornata di mobilitazione ieri per Gaza in tutta Italia. Intanto molti Paesi, tra cui Francia, Regno Unito, Belgio, Canada, Australia, stanno formalizzando il riconoscimento a poche ore dall'Assemblea Generale dell'Onu a New York.Ne parliamo con Lucio Malan, capogruppo al Senato di Fratelli d’Italia e Francesco Boccia, capogruppo al Senato del Partito Democratico.
Oggi trasmettiamo in diretta da Genova in occasione della 65esima edizione del Salone Nautico. Con noi Silvia Salis, sindaca della città, con la quale parliamo sì dell’evento ma anche del clima politico italiano e degli ultimi sviluppi sull’ex Ilva ligure. Ci raggiunge poi Roberto Neglia, responsabile relazioni istituzionali di Confindustria Nautica, per tracciare un profilo del diportista italiano. Con l’approvazione del Senato, l’Italia ha una propria legge sull’IA. Intanto Stati Uniti e Cina hanno trovato un’intesa su TikTok. Ne parliamo con il nostro Enrico Pagliarini.
Oggi parliamo dell'approvazione in Senato del disegno di legge che introduce il nuovo reato di femminicidio, poi parliamo di dazi e dell'accordo che sarebbe vicino tra Stati Uniti ed Europa, andiamo a Londra per una nuova legge per contrastare i trafficanti di esseri umani e infine negli Stati Uniti per il nuovo attacco ad Harvard dell'amministrazione Trump. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Unicredit ha deciso di ritirare l'offerta pubblica di scambio su Banco Bpm dopo che Consob ha prorogato per altri 30 giorni il congelamento dell'operazione e la condizione relativa al via libera del golden power non è stata soddisfatta. Andrea Orcel ha spiegato che l'incertezza sull'applicazione delle prescrizioni non giova né a Unicredit né agli azionisti di Bpm, accusando i vertici di Piazza Meda di aver impedito un normale dialogo con gli azionisti per valutare il valore della combinazione. Nonostante i progressi ottenuti con Tar, Dg Comp e governo italiano, i tempi di risoluzione vanno oltre la scadenza dell'offerta, spingendo Unicredit al ritiro. Per il gruppo guidato da Orcel si tratta di un'opportunità mancata per il settore bancario italiano, mentre restano da seguire le mosse di Credit Agricole, pronto a salire oltre il 20% di Bpm con il via libera della Bce. Interviene Luca Davi, Sole 24 OrePensioni, continua il calo delle anticipate: stimata una riduzione dell'11% a fine 2025Secondo l'ultimo monitoraggio Inps, il trend delle pensioni anticipate continua a calare, con una riduzione stimata dell'11% entro fine 2025. Nei primi sei mesi dell'anno sono state erogate 397.691 pensioni, di cui 98.356 anticipate, un dato in calo del 17,3% rispetto allo stesso periodo del 2024, ma destinato a ridursi al -11% una volta consolidati i dati. L'importo medio delle pensioni del primo semestre è di 1.215 euro, con forti differenze di genere: 1.009 euro per le donne contro 1.449 per gli uomini, a causa di carriere più discontinue e tipologie di assegni differenti. Il commento è di Emilio Rocchini, professore di Diritto del Lavoro LUISS.Dazi, accordo Stati Uniti-Giappone: tariffe al 15% e Tokyo investirà 550 miliardi negli UsaStati Uniti e Giappone hanno raggiunto un accordo che riduce dal 25 al 15% i dazi americani, includendo il settore automotive, e prevede investimenti giapponesi per 550 miliardi di dollari negli Usa. Il premier Shigeru Ishiba ha annunciato che il pacchetto supporterà catene di approvvigionamento strategiche in settori come farmaceutica e semiconduttori. In cambio Tokyo aumenterà le importazioni di prodotti agricoli americani, in particolare di riso, restando però nei limiti delle quote esistenti. L'intesa ha rassicurato i mercati: il Nikkei 225 è salito del 3,51%, nonostante i rumors sulle possibili dimissioni di Ishiba dopo la sconfitta elettorale. Ne parliamo con Marco Masciaga, corrispondente da New Delhi Il Sole 24 Ore.Italia-Algeria, Meloni: «Siglate oltre 40 intese»Al quinto vertice intergovernativo tra Italia e Algeria sono stati firmati circa 40 accordi che spaziano dall'agricoltura alla difesa, fino a telecomunicazioni e cinema. Tra i principali, la creazione di un centro Enrico Mattei per la formazione e l'innovazione agricola in Algeria e un memorandum di cooperazione per sviluppare pesca e trasformazione alimentare. Durante un'audizione al Senato sul piano Mattei, Antonio Gozzi di Confindustria ha sottolineato i problemi burocratici legati ai flussi di lavoratori coinvolti nei progetti di formazione. Al vertice con il presidente Tebboune, la premier Meloni ha ribadito la priorità del contrasto all'immigrazione illegale e la volontà di rafforzare il partenariato economico. Il commento è affidato a Manuela Perrone, Il Sole 24 Ore.
L’apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Ddl Caccia: la riforma in esame al Senato introduce novità sulla gestione della fauna selvatica e la tutela degli interessi degli imprenditori agricoli, tra cui la loro partecipazione al contenimento delle specie. Una riforma che non piace agli ambientalisti. Per parlarne ospitiamo Giorgio Maria Bergesio, senatore della Lega, uno dei relatori di questo ddl.
È stato approvato all'unanimità il disegno di legge che sancisce il reato di femminicidio. Il testo punisce con l'ergastolo chiunque provochi la morte di una donna "commettendo il fatto con atti di discriminazione, di odio o di prevaricazione, ovvero mediante atti di controllo, possesso o dominio verso la vittima in quanto donna". Ne parliamo con la senatrice Valeria Valente.Mentre si prepara l'incontro diplomatico a Roma su una possibile tregua a Gaza, oltre 100 ong denunciano una "carestia di massa" in atto. Il commento di Giuseppe Dentice, analista dell'Osservatorio Mediterraneo (OSMED) dell'Istituto di Studi Politici S. Pio V.Chiudiamo con gli aggiornamenti sull'inchiesta sull'urbanistica a Milano con Sara Monaci de Il Sole 24Ore e con gli eventi sportivi della giornata con il nostro esperto Dario Ricci.
Il Governo mette mano alla difficile situazione nelle carceri. Per diminuire il sovraffollamento varate misure alternative alla detenzione ed un nuovo piano di edilizia carceraria. Approvata dal Senato intanto la riforma delle carriere dei magistrati che ora dovrà ritornare alla Camera per un terzo passaggio. Ne parliamo con il ministro della Giustizia, Carlo Nordio.
Giovanni Bianconi spiega i punti fondamentali delle modifiche costituzionali approvate ieri, tra cui spicca l'introduzione della separazione delle carriere per i magistrati. Giusi Fasano ricostruisce le ultime ore di vita della cinquantenne affetta da sclerosi multipla che ha deciso di morire tramite il suicidio assistito. Andrea Nicastro parla dell'incontro col Patriarca di Gerusalemme, Pierbattista Pizzaballa, reduce da una visita nella Striscia, in cui la situazione è sempre più drammatica.I link di corriere.it:Approvata definitivamente in Senato la separazione delle carriere in magistraturaLaura Santi morta a Perugia in casa con il suicidio assistito. Era malata di sclerosi multipla: «Solo noi possiamo decidere»Il segretario generale dell'Onu Guterres sulla situazione a Gaza: «Orrore senza precedenti nella storia recente»
Oggi in Cdm il nuovo piano carceri. Ma è anche il giorno del voto al Senato sulla riforma costituzionale della giustizia che prevede la separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri. Sentiamo Giovanni Negri de Il Sole 24 Ore. 28 paesi fanno pressione su Israele perché cessino gli attacchi a Gaza, ma Tel Aviv continua a tirare dritto. Domani i colloqui Ucraina-Russia a Istanbul. Facciamo il punto con Alessandro Marrone, responsabile del programma “Difesa, sicurezza e spazio” dell’Istituto Affari Internazionali. Presentato il programma della Mostra del Cinema di Venezia. Ci racconta tutto la nostra Marta Cagnola. Italia spaccata in due tra città a bollino rosso e perturbazioni. Con noi Giulio Betti, climatologo e meteorologo del Consorzio Lamma del CNR.
Con 106 voti favorevoli, 61 contrari e 11 astensioni, il Senato ha approvato la riforma costituzionale che introduce la separazione delle carriere dei magistrati. Un sì salutato con favore, oltre che dal ministro Nordio, dalla premier Giorgia Meloni e da Forza Italia. Ne parliamo con Giovanni Negri, giornalista de Il Sole 24Ore."Mio figlio picchiato senza motivo": hanno destato scalpore le parole di Giuseppe Noschese, il padre di Dj Godzi morto ieri a Ibiza durante una festa nella propria abitazione. Gli ultimi sviluppi con Mario Magarò, collaboratore di Radio24 a Barcellona.È stato presentato il programma del Festival del Cinema di Venezia. Ben 5 i film italiani in gara. Ne parliamo con Gabriele Niola, critico cinematografico.Infine, commentiamo la semifinale di calcio femminile con il nostro Dario Ricci.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli.Ieri le parole del Sindaco Sala in consiglio comunale. Il Movimento 5 Stelle, la Lega e Fratelli d'Italia chiedono le dimissioni del sindaco, mentre il Partito democratico sarebbe intenzionato ad andare avanti con Sala, ma con un cambio di passo sull'urbanistica. Per parlare di tutti gli sviluppi delle ultime ore ci colleghiamo con Stefano Patuanelli, Capogruppo al Senato del Movimento 5 Stelle e Alessandro Alfieri, senatore del Pd.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha avuto ieri una conversazione telefonica con l'omologo russo Vladimir Putin, la prima dopo tre anni. Tra i temi trattati, la questione iraniana e quella ucraina, rispetto alla quale non è stato raggiunto alcun punto di accordo. Ne parliamo con Veronica Gennari, freelance da Parigi e con Antonella Scott, giornalista del Sole 24Ore. A Washington, il Senato approva il Big Beautiful Bill, ora in attesa del voto della Camera.Nel frattempo, il presidente Trump minaccia Elon Musk, che in più occasioni ha annunciato l'intenzione di fondare un terzo partito. Ne parliamo con Matthew Wilson, professore Associato di Scienze Politiche presso la Southern Methodist University.
Record storico per l'occupazione in Italia. A maggio 2025 il numero di lavoratori ha raggiunto quota 24,3 milioni, il livello più alto mai registrato dall'inizio delle serie storiche nel 2004. Ne parliamo con Maurizio Del Conte, ordinario di diritto del lavoro all’Università Bocconi. Nella notte il presidente americano Donald Trump ha annunciato una tregua per Gaza già accettata da Israele e di cui si aspetta la risposta anche di Hamas. Sempre dall'America arriva la notizia che il Pentagono ha tagliato le forniture di armi all'Ucraina perché i magazzini statunitensi iniziavano a svuotarsi. Ne parliamo con Marco Di Liddo, direttore del Centro Studi Internazionali.Continua la trattativa tra la Commissione Europea ed il governo americano per un accordo sui dazi necessario perché Trump ha già deciso di non concedere nuove proroghe alla sospensione delle tariffe. Lo stesso presidente americano, nella notte italiana, ha incassato l'approvazione del Senato alla legge di bilancio chiamata Big Beautiful Bill. Ne parliamo con Alberto Orioli, editorialista de Il Sole 24 ORE.
È iniziata sabato sera al Senato degli Stati Uniti la discussione sul massiccio pacchetto di tagli fiscali e politiche economiche, denominato da Donald Trump Big Beautiful Bill, che il presidente punta ad approvare entro il 4 luglio, festa nazionale americana. Ne parliamo con Mario Del Pero, professore di Storia internazionale a Sciences Po, Parigi. Nella notte tra sabato e domenica la Russia ha lanciato il più massiccio attacco aereo contro l'Ucraina dall'inizio dell'invasione. Nel frattempo, il presidente ucraino Volodymir Zelensky firma un decreto per ritirare Kiev dalla Convenzione di Ottawa che vieta la produzione, l'accumulo e l'utilizzo di mine antiuomo. Ne parliamo con Davide Maria De Luca, collabora per il Domani e la Radiotelevisione svizzera.