Caldo afoso e umido, grandi cieli, slum fatiscenti, aggregazioni urbane folli e irregolari. Altri luoghi, apparantemente lontani, dove spesso povertà fa rima con bellezza e adattamento creativo. Un angolo visuale inedito, sorprendente, mai banale. Che tutto fagocita e tutto trasforma in modo ludico…
Tropicalia del 8 Luglio
Tropicalia del 8 Luglio
Brasile Urbano e Folklore Urbano
Bad Girls Transglobali e Medio Oriente
Londonistan e Tradizioni Afroamericane
Rumba Congolese, l'età d'oro e le nuove voci
New York tra mezcla latina e tradizioni Yddish
Fela attraverso le maglie "cameristiche" di Kronos Quartet e TV On The Radio, ma anche di una strepitosa orchestra barocca del ravennate.
Omaggio alla rivoluzione psichedelica del Brasile di fine '60 / primi '70, da Caetano a Milton, passando per Edu Lobo e Deodato.
Fanfare balcaniche innervate di beat elettronici, ritmi gitani globali e nuove declinazioni urbane.
Musica urbana e popolare algerina, tra rockers indomiti e orgogliose rivendicazioni femminili. Con Idir, Cheikha Rimitti, Rachid Taha e la cantautrice Souad Massi.
Le antiche pentatoniche del fiume Niger, dal maestro Ali Farka Toure fino a "Kar Kar", padre dei bluesmen maliani.
Dal Marocco al Gambia, passando per il deserto del Niger e la savana del Mali.
Dal calypso di Trinidad a Burning Spear e gli esperimenti congolesi di Lee Scratch Perry.
La psichedelia turca degli anni '70, tra scala mediorientali, aperture folk e prog-rock mefistofelico.
La figura del griot nelle società mandinghe: biblioteca vivente, libro parlante, depositario della tradizione orale.
Dalla regina della morna Capoverdiana all'Angola '70 di Bonga, passando per la fusion mozambicana
Excursus nella musica congolese, oggi come ieri in prima linea nel dettare lo standard della musica africana. Dal brano simbolo dell'indipendenza ai nuovi fermenti urbani (Mbongwana Star e Baloji).
Jazz radicale che guarda in maniera riverente ma creativa alla lezione di "Bitches Brew". Senza dimenticare i grandi pioneri che guardarono ai suoni del mondo da una prospettiva modale.
Il jazz e l'Africa, da Coltrane all'orchestra di Toumani Diabate passando per Femi Kuti e il suo dichiarato amore per Miles & Trane.
Parte della serie "Real World Record Gold", re-styling appena pubblicato del classico della musica afro-colombiana ("La Candela Viva", 1993).
Ancora uno sguardo sugli appuntamenti dal vivo della nostra amata musica dal mondo: Tony Allen, Capossela, Mr. Raoul K.
Ritmi latini, tra vecchia Cuba, veterani della scena nuyoricana (Mongo Santamaria, Willie Colon, Tito Puente) e rockers capaci di una mescola suggestiva tra tradizioni e modernità urbana (Mandrill, Mano Negra).
MI CASA, la band rivelazione del Sudafrica, ospite in studio. Tra dance music e jazz.
Il rock e l'Africa. Commistione spesso dimenticata ma prodiga di frutti preziosi: dalla scena Zam-Rock d'antan dello Zambia '70 ai contemporanei BLK JKS, Carlou D e Baba Commandant.
Parte della serie "Real World Record Gold", re-styling appena pubblicato del classico della musica afro-colombiana ("La Candela Viva", 1993).
Ancora uno sguardo sugli appuntamenti dal vivo della nostra amata musica dal mondo: Bombino, Orlando Julius, Dobet Gnahoré.
Tango e suoi derivati. Dal maestro Piazzolla fino alle derive elettroniche di Gotan Project, Tango Crash e Axel Krieger.
Afro-funk, Afro-disco, Afrobeat. Con Manu Dibango, Fela Kuti & Roy Ayers, Ismael Jingo e gli Osibisa.
In occasione dell'uscita del disco attraverso cui due icone del Brasile contemporaneo (Ivete Sangalo e Criolo) celebrano Tim Maia, maestro indiscusso del soul-funk carioca, carrellata obbligatoriasui campioni del suono '70.
Finestra sullo storico festival Roccella Jazz, giunto alla sua trentacinquesima edizione. Ne parleremo con la direttrice artistica Paola Pinchera.
Ancora voci femminili, questa volta attraverso un viaggio ad occhi chiusi in India: dalle derive à la Buddah Bar di Bally Sagoo e Gunjan alla tigre tamil MIA, passando per la regina di Bollywood, Asha Bhosle.
Dolci voci femminili dall'Africa: la straordinaria tradizione polifonica del Camerun, i ritmi wassoulou del Mali (Oumou Sangare) e il nuovo corso, colto e raffinato, di Rokia Traore.
Musica acustica e poesia, world music e canzone popolare italiana. Dai "napoletani" Caetano Veloso e Piers Faccini alle corde folk-bluesy di Habib Koite e Ismael Lo.
Viaggio nell'America Latina con alcune delle voci femminili più belle di sempre: la cubana Omara Portuondo, la peruviana Susana Baca, la colombiana Toto La Momposina e la messicana Lila Downs.
Finestra sul Time In Jazz, storico festival ideato e diretto dal trombettista Paolo Fresu nella sua Berchidda, Sardegna. Con Fresu parleremo anche della lodevole iniziativa del 6 settembre dove il jazz italiano si mobiliterà al gran completo per una maratona musicale dedicata a L'Aquila.
Dalla mitica "Malaika", nella celebre versione di Belafonte/Makeba, giù giù dentro al cuore pulsante della musica sudafricana vecchia e nuova: Maskandi-Zulu, Mbaqanqa, Kwaito e Pennywhistle Jazz.
Prima parte dedicata alla Cuba di ieri e oggi, dai suoni degli anni '50 al talento freschissimo e attuale della ventiduenne Dayme Arocena.