Podcasts about sardegna

Island in the Mediterranean and region of Italy

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sardegna

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Te lo spiega Studenti.it
Grazia Deledda: vita e opere

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Sep 8, 2025 2:26


Biografia e opere di Grazia Deledda, scrittrice italiana e Nobel per la letteratura nel 1927. Analisi dei temi delle opere tra cui Canne al vento e delle poesie.

Il cacciatore di libri
"La levatrice" di Bibbiana Cau

Il cacciatore di libri

Play Episode Listen Later Sep 5, 2025


Un romanzo che ci porta nel cuore della Sardegna nel 1917. Mallena è arrivata a Norolani quindici anni prima e qui fa la levatrice empirica, nel senso che non ha studiato per fare questo mestiere, fra l’altro non sa né leggere né scrivere, ma il suo è un mestiere antico, appreso attraverso la pratica. In più Mallena conosce il potere delle erbe e dei rimedi naturali. Quando il marito torna dalla guerra dopo aver perso una gamba, c’è bisogno di soldi per le medicine oltre che per crescere i due figli, e così Mallena decide di chiedere al sindaco di essere pagata per i servizi che ha sempre prestato alle donne gratuitamente. Per tutta risposta le autorità fanno arrivare dal Continente un’ostetrica professionista che non conosce le tradizioni e la cultura delle donne del luogo. Questa è la trama di "La levatrice", opera prima di Bibbiana Cau (Nord).

Io Non Mi Rassegno
Proteste a Olbia contro i voli da Tel Aviv – INMR Sardegna #90

Io Non Mi Rassegno

Play Episode Listen Later Sep 4, 2025 21:13


Proteste a Olbia contro i voli da Tel Aviv e il “turismo del genocidio”. Scuola: solo il 14% degli edifici è agibile. Segnali positivi dalla sanità, raggiunti gli standard nelle cure essenziali. Infine, il GrIG denuncia la vendita online di sabbia e conchiglie.

ScuolaNonScuola Podcast- incontri con Pier Giorgio Caselli
La Pace di Dio oltre i filtri mentali - parte 1

ScuolaNonScuola Podcast- incontri con Pier Giorgio Caselli

Play Episode Listen Later Sep 3, 2025 16:30


“Ciò che è reale non può essere minacciato; ciò che è irreale non esiste: in questo consiste la pace di Dio.” Questo è un passo tratto dal libro “Un corso in miracoli”. Pier Giorgio in questo brano, estratto dal recente ritiro svoltosi in Sardegna, condivide delle profonde intuizioni su queste parole, che risuonano anche in un brano della vita di Santa Teresa d'Avila, e mette in luce dei preziosi insegnamenti contenuti in questi scritti, che sono a disposizione di chi è pronto a coglierli. Ci conduce inoltre, a intuire (più che solo a capire) cosa sia la Pace di Dio, andando appunto oltre le definizioni e le interpretazioni mentali.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Il Famila oltre “quota 100” nel primo test ufficiale di stagione. Al debutto il tecnico spagnolo

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Sep 1, 2025 0:42


Con il punteggio di 103-58 si è conclusa al PalaRomare di Schio il primo match stagionale del nuovo quintetto, per metà rinnovato e con nuova conduzione in panchina, affidata a Victor LaPena. Battuto il Brixia, bresciana di serie A1, in maniera netta e con 6 atlete in doppia cifra. Ora Famila ai tornei in Abruzzo e Sardegna, sempre in gare amichevoli.

Unica Radio Podcast
Informalmente edizione del 28 agosto 2025

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Aug 28, 2025 4:30


Con uno sguardo attento al mondo accademico e uno stile diretto, il podcast “Informalmente” è un punto di riferimento per chi vive l'università non solo come percorso di studio. È anche un'occasione di crescita culturale e personale. Il notiziario, curato e prodotto da Unica Radio, parla agli studenti e alle studentesse con un linguaggio semplice e diretto. Racconta bandi, progetti e opportunità in modo chiaro e dinamico. In questa edizione del 28 agosto 2025 si parla di ricerca scientifica, innovazione e sport. In questa edizione Le notizie di oggi mettono la Sardegna al centro della scienza. Si parla dell'evento “Verso Einstein Telescope”, delle novità nel Piano strategico 2022-2027 dell'Università di Cagliari e della quarta edizione di USSIC 2025, dove sport e ricerca si incontrano. Verso Einstein Telescope, Sardegna al centro della ricerca Cagliari ha ospitato l'evento “Verso Einstein Telescope: i risultati di TeRABIT e ETIC”. L'incontro ha visto la partecipazione di istituzioni come INAF, INGV, OGS e il consorzio GARR. Sono stati presentati i risultati dei progetti TeRABIT ed ETIC. Grazie ai fondi del PNRR, la Sardegna si sta trasformando in un polo di ricerca scientifica e innovazione. Questo percorso rafforza la candidatura italiana a ospitare il futuro Einstein Telescope per lo studio delle onde gravitazionali. Nuovo Piano strategico per l'Università di Cagliari L'Ateneo di Cagliari aggiorna il proprio Piano strategico 2022-2027 con un sistema di qualità più solido e un piano di comunicazione più efficace. Tra le novità spicca la progettazione di cinque nuovi corsi di laurea e magistrale. Potranno partire dall'anno accademico 2026/2027. Obiettivo: migliorare la didattica e rendere l'università più competitiva a livello nazionale e internazionale. USSIC 2025, scienza e sport insieme Si è chiusa con successo la quarta edizione di USSIC 2025 – Unica Sport Science International Conference, che ha portato in Sardegna ricercatori da 11 Paesi. L'evento, organizzato da Filippo Tocco e Myosotis Massidda, ha offerto simposi internazionali, premiazioni ai giovani ricercatori e attività pratiche. Tra queste anche gare di orienteering e visite alle accademie sportive. Il prossimo appuntamento è nel 2026 e sarà dedicato all'esercizio fisico come prevenzione e terapia.

Unica Radio Podcast
Salute mentale e adolescenza: il ruolo della scuola e del digitale nella crescita dei giovani

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Aug 28, 2025 16:10


Approfondimento su come insegnanti, psicologi e famiglie possono affrontare le sfide emotive e sociali degli adolescenti, favorendo ambienti sicuri e stimolanti per il loro sviluppo personale e digitale. Le scuole rappresentano oggi il cuore pulsante per la crescita dei giovani, ma spesso si trovano a fronteggiare sfide legate alla salute mentale e alle dinamiche emotive degli studenti. Il progetto Make It Thrive, co-finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito di Erasmus+, ha l'obiettivo di offrire strumenti pratici a insegnanti, psicologi e operatori educativi per colmare il divario tra i bisogni degli adolescenti e le competenze del personale scolastico. Il progetto coinvolge diverse scuole in Sardegna e partner internazionali provenienti da Grecia e Portogallo. Attraverso ricerche approfondite, questionari e focus group con studenti tra i 13 e i 17 anni, sono state identificate dieci problematiche principali che incidono sul benessere dei giovani: disturbi alimentari, bullismo e cyberbullismo, autolesionismo, ansia e altre difficoltà emotive. La fase successiva ha permesso di sviluppare strumenti educativi mirati per affrontare queste sfide in maniera efficace, rendendo il percorso scolastico più sereno e consapevole. Ansia e linguaggio emotivo: come dare parole ai sentimenti dei ragazzi Uno degli aspetti centrali emersi è la gestione dell'ansia. Molti adolescenti non hanno ancora sviluppato un vocabolario emotivo adeguato, rendendo difficile comprendere e comunicare i propri stati d'animo. L'educatore e psicologo Paolo Schetter sottolinea l'importanza di insegnare ai ragazzi a riconoscere le emozioni di base e a dare loro un nome. Questo approccio aiuta non solo a gestire situazioni lievi di ansia, ma anche a prevenire problemi più profondi, creando una cultura della consapevolezza emotiva all'interno della scuola. Creare ambienti sicuri e non giudicanti è fondamentale: quando uno studente si sente accettato e ascoltato, può esprimere liberamente le proprie emozioni, raccontare frustrazioni o gioie, e affrontare gli errori come opportunità di apprendimento. La sfida principale per insegnanti e genitori consiste nel favorire la tolleranza, la pazienza e la capacità di accogliere le imperfezioni, elementi essenziali per una crescita equilibrata. Il digitale come strumento di consapevolezza e pensiero critico L'influenza del mondo digitale sulla vita degli adolescenti è enorme. Se da un lato offre opportunità educative senza precedenti, dall'altro crea bolle di informazione e rischi di isolamento. L'obiettivo non è vietare l'uso della tecnologia, ma educare al pensiero critico, stimolando la curiosità, la lettura, l'arte e la musica. Paesi come l'Estonia hanno introdotto l'intelligenza artificiale nelle scuole primarie e secondarie per insegnare un utilizzo consapevole e attivo del digitale, stimolando riflessioni critiche e la capacità di analizzare informazioni diverse. Educare i ragazzi a riflettere, interrogarsi e comprendere il mondo digitale rappresenta una priorità per la formazione di cittadini consapevoli. Come ricordano gli esperti, questo percorso richiede anche che gli adulti imparino a sviluppare la propria capacità di osservazione, ascolto e comprensione, diventando modelli di pensiero critico e gestione emotiva. Il progetto Make It Thrive rappresenta dunque un laboratorio di innovazione educativa, in cui salute mentale, strumenti digitali e formazione emotiva si intrecciano per costruire scuole più inclusive, consapevoli e capaci di accompagnare i giovani nel loro percorso di crescita.

Unica Radio Podcast
Carlo Manca presenta l'Officina Film Festival: il cinema sociale e indipendente a Decimomannu

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Aug 27, 2025 14:04


Il festival dal 1 al 6 settembre affronta immigrazione, carcere e ambiente, dando spazio a giovani autori sardi e proponendo laboratori creativi per adolescenti e studenti del territorio. Intervista a Carlo Manca. Dal 1 al 6 settembre, Decimomannu ospita la prima edizione dell'Officina Film Festival, la rassegna ideata e organizzata da Oficina Progetti. A presentarla è Carlo Manca, direttore organizzativo, che sottolinea l'importanza di un festival capace di unire la forza narrativa del cinema sociale con l'urgenza di riflettere sui problemi contemporanei. Il cuore della rassegna è un intreccio di serate tematiche che toccano argomenti cruciali: immigrazione, carcere, ambiente e le produzioni della sezione Visioni Sarde, dedicate agli autori isolani. Un calendario che non si limita alla proiezione di opere indipendenti, ma che vuole diventare spazio di confronto e dialogo con il pubblico, coinvolgendo soprattutto le nuove generazioni. Visioni Sarde e un cinema che illumina le zone d'ombra Tra i momenti più attesi della rassegna emerge Visioni Sarde, una selezione di lavori che raccontano la Sardegna attraverso lo sguardo dei giovani registi. La sezione valorizza il talento di chi, pur restando ai margini dei grandi circuiti, riesce a costruire narrazioni originali e di qualità, capaci di coniugare memoria, territorio e innovazione. Allo stesso tempo, l'attenzione al tema del carcere mette in luce storie invisibili che meritano ascolto. Come spiega Carlo Manca, il cinema diventa uno strumento per denunciare le condizioni difficili degli istituti penitenziari e dare spazio a progetti creativi che coinvolgono direttamente i detenuti. Tra questi spiccano laboratori cinematografici che affrontano la ludopatia e altre fragilità sociali, trasformando la visione in occasione di crescita collettiva. Laboratori per adolescenti e il segno di Greca La rassegna non si limita alle proiezioni: i laboratori di cinema rappresentano una parte fondamentale del festival. Disegno, sceneggiatura e riprese diventano strumenti per permettere agli adolescenti di scoprire il linguaggio audiovisivo e partecipare alla realizzazione di un cortometraggio. Un esempio è il progetto “Il segno di Greca”, che unisce storia, tradizione e creatività locale. I ragazzi, guidati da professionisti come Mauro Aragoni, vivono l'esperienza di trasformare la memoria di Santa Greca in narrazione cinematografica, passando dal fumetto alle riprese sul set. L'obiettivo è farli diventare protagonisti di un percorso culturale che valorizza il territorio e al tempo stesso stimola la loro espressività.

Unica Radio Podcast
Fabio Carta porta i Franz Ferdinand al Sulky Rock Festival di Sant'Antioco

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Aug 26, 2025 6:15


Il 26 agosto l'Arena Fenicia ospita il Sulky Rock Festival: cinque band, tra cui i Franz Ferdinand, riportano il rock internazionale in Sardegna con un evento che unisce passione e visione culturale. Il Sulky Rock Festival torna a Sant'Antioco con una serata che promette energia pura e atmosfere internazionali. Il 26 agosto l'Arena Fenicia ospita i Franz Ferdinand, icona assoluta dell'indie rock europeo, protagonisti di un evento che punta a riportare la Sardegna al centro della scena musicale mondiale. Dietro l'organizzazione c'è Mis Factory, guidata da Fabio Carta e Alberto Murru, realtà che da anni lavora per costruire un ponte tra i grandi palchi internazionali e l'isola, con determinazione e passione. Portare una band di livello globale come i Franz Ferdinand non è stata un'impresa semplice. Le sfide logistiche, dagli spostamenti ai costi, hanno reso l'operazione complessa, ma la volontà di offrire al pubblico sardo un'esperienza irripetibile ha prevalso. L'arrivo della band a Sant'Antioco diventa quindi non solo un concerto, ma un vero traguardo culturale e organizzativo. Un festival che nasce dalla passione per il rock e dal desiderio di rilanciare il genere in Sardegna Il nome stesso, Sulky Rock Festival, rivela la sua natura: un progetto che mette al centro il rock in tutte le sue sfumature. Gli organizzatori, Fabio Carta e Alberto Murru, hanno scelto questo genere non solo per passione personale, ma anche per colmare un vuoto. Negli ultimi anni, infatti, il rock ha perso spazio nei festival sardi, lasciando un pubblico affamato di chitarre, riff e sonorità potenti. La risposta degli spettatori conferma questa intuizione: il festival trova terreno fertile in un'isola che ha ancora voglia di vivere grandi eventi rock. Il sostegno delle istituzioni locali, con l'assessore alla cultura Luca Medau in prima fila, ha reso possibile questa rinascita, trasformando il Sulky Rock Festival in un appuntamento ormai atteso. Cinque band sul palco e un futuro che guarda ancora più in alto La serata del 26 agosto si annuncia come una vera maratona musicale. Le porte dell'Arena Fenicia aprono alle 19, con biglietti disponibili anche al botteghino. A scaldare il pubblico ci saranno i Ray Grot, seguiti dai King Owl, dai Vrongo New e dagli internazionali Molotov, giovane band inglese che porta freschezza e nuove sonorità. Il gran finale è affidato ai Franz Ferdinand, attesi sul palco intorno alle 23, per uno show che promette energia e coinvolgimento. Il Sulky Rock Festival non si ferma qui. L'organizzazione guarda già al futuro, con trattative avviate per portare in Sardegna nuove band internazionali. La volontà è chiara: continuare ad alzare l'asticella e consolidare la reputazione del festival come punto di riferimento per il rock in Sardegna.

Unica Radio Podcast
Benessere ed inclusione a Cagliari con l’International Summer Week

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Aug 25, 2025 7:58


Dal 28 al 31 agosto oltre 200 giovani provenienti da 38 paesi del mondo si incontrano a Cagliari per discutere di benessere, inclusione sociale e scoprire la Sardegna all'interno della International Summer Week. La città di Cagliari si prepara ad accogliere un evento che trasformerà il capoluogo sardo in un punto di riferimento per la mobilità giovanile internazionale. Dal 28 al 31 agosto si terrà l'International Summer Week, manifestazione organizzata da TDM 2000, che celebra i suoi 25 anni di attività. Circa 200 giovani provenienti da 38 paesi diversi si riuniranno per affrontare il tema centrale del benessere – o wellbeing – attraverso attività formative, momenti di confronto culturale e iniziative di scoperta del territorio. L'obiettivo è quello di creare uno spazio inclusivo in cui i ragazzi possano condividere esperienze, apprendere nuove competenze e valorizzare la dimensione europea della cittadinanza attiva. L'inaugurazione, prevista per il 26 agosto alla Ex Manifattura Tabacchi, vedrà la partecipazione delle istituzioni locali che daranno il benvenuto ufficiale ai partecipanti. Attività educative, escursioni e sport tra Cagliari e l'entroterra Il programma della settimana alterna momenti di riflessione a esperienze pratiche. Nei primi giorni i ragazzi prenderanno parte a laboratori guidati da psicologi e nutrizionisti, affrontando temi legati al benessere psicofisico e allo stile di vita sano. Parallelamente, verranno organizzate visite nei luoghi storici della città, dalle chiese ai monumenti più significativi. Successivamente l'attenzione si sposterà verso l'entroterra, con escursioni in aree poco battute dal turismo di massa. Le attività includono il dragon boat sul lago di San Sebastiano a Isili, una festa conviviale a Nurri sul lago Flumendosa e momenti di relax presso strutture locali. Non mancheranno esperienze legate al mare, con gite a Chia e Villasimius, oltre a sessioni di yoga, tornei di beach volley e beach soccer lungo la spiaggia del Poetto. Global Village e scambio culturale tra i giovani di 38 paesi Un momento particolarmente atteso è il Global Village, che quest'anno si svolgerà a Ussana, presso i Campi d'Arte. Ogni partecipante porterà in Sardegna una parte della propria cultura: piatti tipici, danze, abiti tradizionali e bevande. Si tratta di un'occasione unica per favorire il dialogo interculturale e costruire legami oltre i confini geografici. La presenza di ragazzi e ragazze provenienti non solo dall'Europa ma anche dall'India, dal Brasile e dal Centro Asia arricchisce ulteriormente l'iniziativa, rendendola un crocevia di storie e identità. Anche i giovani sardi e italiani saranno protagonisti, sia come partecipanti che come volontari del Corpo Europeo di Solidarietà, a conferma del ruolo strategico della Sardegna nei progetti di cooperazione giovanile.

Unica Radio Podcast
Sant'Antioco accoglie i Franz Ferdinand: “musica, cultura ed economia locale”

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Aug 24, 2025 8:12


La seconda edizione del Sulky Rock Festival porta a Sant'Antioco un evento di portata internazionale con i Franz Ferdinand, coinvolgendo turismo, cultura e economia locale, grazie a una location unica e spettacolare. Sant'Antioco si prepara a vivere un'esperienza musicale senza precedenti con la seconda edizione del Sulky Rock Festival, in programma il 26 agosto. Il concerto dei Franz Ferdinand, band internazionale di fama mondiale, rappresenta il momento clou di un evento che unisce passione per la musica rock, valorizzazione culturale e impulso economico per il territorio. L'iniziativa ha visto il coinvolgimento diretto del Comune, guidato dall'assessore alla Cultura e al Parco Archeologico, Gianluca Mereu, e degli organizzatori locali, con l'obiettivo di proporre un festival di alto livello capace di attirare appassionati da tutta la Sardegna e dall'Italia. L'edizione 2025 punta a superare il successo della passata stagione, che aveva visto ospiti i Wolfmother, offrendo al pubblico un concerto di risonanza internazionale. I Franz Ferdinand, con oltre 10 milioni di dischi venduti e inseriti tra le band imprescindibili del rock internazionale, porteranno a Sant'Antioco un pubblico stimato di circa 2.500 spettatori. Oltre all'aspetto musicale, l'evento rappresenta un volano economico per la città, generando flussi turistici, pernottamenti e attività commerciali. L'amministrazione comunale ha investito risorse significative per garantire sicurezza, logistica e gestione ottimale dell'evento, puntando a un'esperienza indimenticabile per tutti i partecipanti. Un festival che unisce cultura e turismo La scelta dell'Arena Finicia come location è strategica e suggestiva. Situata all'interno del Parco Archeologico di Sant'Antioco, la struttura offre un'acustica perfetta e una vista panoramica sul mare, creando un connubio tra musica e valorizzazione del patrimonio culturale locale. Ogni artista che si esibisce qui rimane colpito dalla bellezza e dalla funzionalità della venue, capace di coniugare spettacolo, sicurezza e accessibilità. L'evento non è solo un concerto, ma un'opportunità per vivere Sant'Antioco in tutta la sua dimensione culturale e paesaggistica, stimolando la curiosità dei visitatori e favorendo lo sviluppo economico del territorio. L'assessore Mereu sottolinea come l'amore per la musica rock sia alla base della progettazione del festival. La collaborazione con gli organizzatori, esperti del settore, permette di proporre band di livello internazionale, attrattive non solo per i fan sardi, ma anche per un pubblico europeo. L'obiettivo futuro è consolidare il Sulky Rock Festival come appuntamento fisso nel calendario culturale della Sardegna, mantenendo standard elevati nella scelta degli artisti e nella qualità dell'esperienza offerta. Sant'Antioco, quindi, si conferma meta imprescindibile per gli amanti della musica alternativa, con un evento capace di coniugare spettacolo, economia e valorizzazione culturale. Appuntamento il 26 agosto per vivere dal vivo i Franz Ferdinand tra storia, mare e rock internazionale, in un contesto unico nel panorama musicale sardo.

Unica Radio Podcast
In Verticale 2025 con Federico Cozzucoli: “l'arte è comunità e partecipazione a cagliari”

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Aug 23, 2025 13:32


La città di Cagliari si prepara ad accogliere la terza edizione del festival In Verticale, un progetto culturale che unisce arte, comunità e nuove tecnologie. L'evento inaugurale, dal titolo Mail Art In Verticale, si terrà giovedì 28 agosto alle 18.30 presso la Passeggiata Coperta del Bastione di Saint Remy, offrendo al pubblico una prima esperienza immersiva di arte verticale, un linguaggio contemporaneo che trasforma immagini, video e cartoline in opere che dialogano con gli spazi urbani e storici. Il festival nasce dall'intuizione di associare la verticalità dei video social alla verticalità dei monumenti cittadini, come la Torre dell'Elefante, simbolo della città e cuore delle proiezioni finali del festival. Federico Cozzucoli, direttore artistico della cooperativa SEMACA, spiega come la manifestazione sia cresciuta fino a coinvolgere non solo artisti di fama, ma anche il pubblico, dai bambini agli adulti, in un percorso creativo partecipativo. “L'arte è comunità e partecipazione”, afferma Cozzucoli, sottolineando come cartoline verticali e video realizzati dai cittadini possano contribuire alla costruzione di un'opera collettiva proiettata sul monumento il 4 ottobre. Mail Art e coinvolgimento del pubblico: un ponte tra tradizione e innovazione La scelta della mail art come linguaggio artistico nasce da un'intuizione del curatore Antonio Spanedda, che ha voluto riportare al centro l'importanza del gesto creativo fisico e del dialogo tra persone. Gli artisti inviano le loro opere per posta, mentre il pubblico può partecipare sia con contributi materiali sia attraverso piattaforme digitali. Questo approccio valorizza la materialità della comunicazione, offrendo una dimensione concreta all'esperienza artistica, pur integrando strumenti moderni come i video verticali. La rassegna, sotto la cura di Spanedda, si distingue anche per il legame con altre regioni: il progetto ha portato l'arte verticale dalla Sardegna al Piemonte, creando un ponte culturale tra territori e confermando il valore innovativo dell'iniziativa. Le installazioni video e cartacee non solo arricchiscono la città, ma permettono agli artisti e ai partecipanti di vivere un'esperienza condivisa, tra dimensione estetica e sociale, rafforzando l'idea di arte come strumento di coesione. Momenti imperdibili e modalità di partecipazione Tra i momenti più suggestivi del festival c'è senza dubbio la proiezione dei video verticali sulla Torre dell'Elefante, un'opera collettiva che rappresenta l'identità della città e la creatività della sua comunità. I visitatori possono contribuire inviando le proprie cartoline o i propri video tramite email o modulo online reperibile sui social dei Monumenti di Cagliari, oppure partecipando fisicamente agli spazi dedicati alla Passeggiata Coperta. L'evento proseguirà fino all'11 ottobre, offrendo esposizioni temporanee e videoinstallazioni partecipative in vari luoghi della città.

Stop Wasting Your Wine
Dolia Cannonau di Sardegna 2022 Review | Cannonau: The Secret to a Longer Life or Just Grenache?!

Stop Wasting Your Wine

Play Episode Listen Later Aug 19, 2025 41:09


Can a bottle of Cannonau really hold the secret to living longer? We're not sure, but we can tell you what we thought of this one!This week the guys open the 2022 Dolia Cannonau di Sardegna. A red wine from the island that's famous not only for its beauty but also for being one of the world's Blue Zones, where people live longer than almost anywhere else. At just $17 and packing 14% alcohol, it had all the makings of a hidden gem. But did it live up to the hype?  Episode HighlightsThe big surprise: Cannonau is none other than Grenache, but with its own Sardinian personalityTasting notes ranged from bright cherry and plum to earth, oak, and herbsThe alcohol hit harder than expected, muting the fruit and leaving a thin structureFood pairing ideas from pasta with red sauce to grilled lambHave you tried Cannonau or any wines from Sardinia? Did it feel closer to Grenache from France or Spain for you? Drop your thoughts in the comments, and don't forget to subscribe for more honest wine reviews every week.  Connect with the show. We would love to hear from you!Stop Wasting Your Wine on Instagram⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://www.instagram.com/stopwastingyourwine/⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Stop Wasting Your Wine on YouTube⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://www.youtube.com/@StopWastingYourWine⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠The Stop Wasting Your Wine Website⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://stopwastingyourwine.com/⁠⁠⁠⁠⁠Chapters00:00 – Opening and Birthday Banter01:58 – Introducing Cannonau (First Impressions)05:15 – Wine Reveal: 2022 Dolia Cannonau di Sardegna07:05 – The Blue Zones Connection and Longevity Angle09:10 – Why Colin Chose This Wine10:10 – First Nose Impressions (Alcohol, Cherry, Earthiness)13:20 – First Tasting Notes and Structure Discussion19:00 – Learning Segment: Cannonau vs Grenache/Garnacha27:02 – Review34:00 – Is This a Waste of Your Wine?35:05 – Pick Your Poison: Blue Zone Life vs Exploration40:45 - Outro

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Botulino, un'altra morte in Sardegna: non ce l'ha fatta la 62enne intossicata alla Fiesta Latina

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Aug 19, 2025 0:51


Un'altra vittima del botulino, dopo le altre già certificate. Non ce l'ha fatta Valeria Sollai, donna sarda di 62 anni che da settimane era ricoverata in rianimazione a causa di un'intossicazione.

SBS Italian - SBS in Italiano
"Il mio cuore resta diviso tra Italia e Australia, ma ho trovato un equilibrio"

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Aug 18, 2025 18:42


Doveva essere un'esperienza di un anno, è diventato un percorso di vita. Samantha Mavuli racconta la sua storia d'immigrazione da Alghero a Sydney, dal sogno di vivere in una "grande Sardegna multiculturale" ad una realtà fatta di burocrazia, scoperte e tante soddisfazioni. Tutta colpa di quel mal d'Australia.

Radio Pirata, la Radio nella Radio
A Cuba con il 26 Luglio - Il Radioregistratore - Altre storiche Radio Libere in Sardegna

Radio Pirata, la Radio nella Radio

Play Episode Listen Later Aug 18, 2025 19:29


A Cuba con il 26 Luglio - Il Radioregistratore - Altre storiche Radio Libere in Sardegna

il posto delle parole
Luca Gianotti "Arriva dove non puoi"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Aug 17, 2025 15:57


Luca Gianotti"Arriva dove non puoi"La traversata di Creta a piediEdiciclo Editorewww.ediciclo.itC'è tutta Creta, attraversata da Est a Ovest lungo un sentiero di una straripante bellezza, di indicibile suggestione. Ci sono montagne che sembrano toccare il cielo e squarci di azzurro giù in basso. Ci sono chiese e monasteri di un altro cristianesimo, fatto di liturgie e vicende che non sono le nostre, ma con le nostre intimamente intrecciate. C'è l'Oriente e c'è l'Occidente, in mezzo al Mediterraneo. C'è l'odore della salsedine che si mescola ai molteplici odori della macchia mediterranea. Ci sono i paesi e i villaggi dove la gente sa ancora trattare il viandante come un ospite e accoglierlo con generosità. Ci sono gli incontri di un camminatore che come sa abitare con agio la sua solitudine così sa aprirsi, ricevere, restituire. Un viaggio profondo, a passo rigorosamente lento, che si fa sfida interiore.Luca Gianotti, e nato nel 1961 a Modena, laurea in filosofia, guida di trekking da una ventina d'anni, tra i fondatori della Compagnia dei Cammini, in passato fondatore dell'associazione La Boscaglia e suo presidente per più di un decennio. È stato scialpinista con all'attivo alcune spedizioni alpinistiche importanti tra le quali la traversata del Vatnajokull (Islanda), il più grande ghiacciaio del mondo, e la salita al Khan Tengri (7010 m) in Thien Shan (confine Kazakistan/Kirghizistan). Tra le sue imprese anche la traversata del deserto del Sahara algerino in mountain bike. Camminatore in tante parti del mondo, dalla Patagonia alla Thailandia, dall'Albania a Capoverde, da Socotra (Yemen) alla Norvegia, anche se ha sempre privilegiato i cammini mediterranei, Grecia, Turchia, Italia del Sud e isole. In Italia ha creato alcuni trekking tra cui il Sentiero Spallanzani nell'Appennino reggiano, di cui ha pubblicato la guida. Accompagna gruppi in Sardegna, Creta, Capo Verde, Majella, Pollino, Murge, Corsica, Gargano, Samos. Si dedica all'approfondimento dei temi del camminare come terapia, e tiene corsi di camminate meditative. Il suo progetto su questo argomento è il Cammino Profondo, o Deep Walking. Gestisce un agriturismo in Abruzzo, dove organizza trekking con gli asini, il primo in Italia con la formula francese del trekking in autonomia, senza guida. Ultimo suo progetto realizzato è il CamminaCreta, la traversata di quest'isola per 500 km, per valorizzare un sentiero che può diventare cammino europeo. Pubblica una newsletter quindicinale (“Il Cammino”) con migliaia di lettori.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Famila, la regina del basket italiano scalda muscoli e motori. Ecco i test in programma

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Aug 13, 2025 1:04


Ritrovo della squadra campione d'Italia in carica fissato per lunedì, prima partita aperta al pubblico sabato 31 agosto con le bresciane del Brixia. Poi Abruzzo e Sardegna in trasferta e via via tutti gli altri appuntamenti di avvicinamento a Supercoppa e campionato di serie A1. Saranno assenti Zandalasini, Laksa e Shepard impegnate nella Wnba americana.

Unica Radio Podcast
Dentro le ultime colonie penali d'Europa il viaggio di Ferruccio Goia

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Aug 12, 2025 14:49


Il regista produttore e fotografo Ferruccio Goia porta sullo schermo insieme ad Alberto Diana Silvia Perra e Gaetano Crivaro un documentario che apre uno squarcio sulle ultime colonie penali attive in Sardegna dove il lavoro e l'isolamento scandiscono la vita dei detenuti in un equilibrio sospeso tra passato e presente. Un documentario che esplora l'isolamento e il lavoro Il film “Nella Colonia Penale” di Ferruccio Goia, diretto da Alberto Diana con la collaborazione di Silvia Perra e Gaetano Crivaro, conduce lo spettatore nel cuore delle colonie penali della Sardegna più remota. Questo documentario di 85 minuti penetra in un sistema carcerario che appare sospeso nel tempo, un regime penale che sopravvive come un retaggio del passato. L'opera, prodotta con attenzione ai dettagli visivi e narrativi, si concentra su tre luoghi simbolo: Isili, Mamone e Is Arenas, tre colonie penali ancora attive in Europa, celate in territori quasi irraggiungibili. Qui i detenuti alternano ore di reclusione a lavori agricoli e di allevamento, oltre alla manutenzione delle strutture stesse. Non emerge la provenienza dei reclusi, né il reato che li conduce in queste strutture, ma il film ne rivela la quotidianità scandita dal contatto diretto con la terra e con gli animali. Il lavoro assume il ruolo di metronomo, segna il passare delle giornate e crea un ritmo lento e costante che avvolge ogni gesto. Maggiori informazioni sul progetto si trovano sul sito ufficiale di Alberto Diana e sulla pagina dedicata di Sardegna Film Commission. Il sistema di controllo che resiste nel tempo Le immagini di Ferruccio Goia e la regia di Alberto Diana catturano la ripetizione del dispositivo di sorveglianza che si mantiene identico da colonia a colonia. Cambiano i volti delle guardie e dei detenuti, ma il sistema rimane stabile, come una struttura che resiste a qualsiasi mutamento sociale o politico. Il documentario osserva con occhio attento le relazioni tra esseri umani e animali, mostrando come il confine tra libertà e prigionia possa sfumare. Nella ex colonia penale dell'Asinara, oggi dismessa, lo sguardo si posa sulle rovine delle prigioni abbandonate, dove il rapporto tra carceriere e carcerato si dissolve, lasciando spazio a una nuova dinamica di confronto: animali liberi e uomini in visita si incontrano in un terreno di simbolica sopraffazione. Questa riflessione sul potere e sul controllo attraversa tutto il film, che si inserisce nel panorama del cinema documentario contemporaneo come un'opera capace di unire valore storico, antropologico e visivo

Il cacciatore di libri
La Storia nelle storie/1

Il cacciatore di libri

Play Episode Listen Later Aug 9, 2025


La Storia, quella con la S maiuscola, nelle storie narrate nei romanzi. In questa puntata speciale del Cacciatore di libri Estate parliamo di romanzi storici, romanzi che raccontano storie vere o vicende di fantasia inserite però in un contesto reale. Interviste a: Alessandra Selmi, che ci porta alla corte della regina Margherita, Wanda Marasco con la storia vera di Ferdinando Palasciano medico vissuto alla fine dell'800, Bibbiana Cau e il mondo delle levatrici empiriche nella Sardegna della prima guerra mondiale, Tracy Chevalier che ci catapulta nell'isola di Murano della fine del '400 e ci narra una storia che riguarda l'arte dei maestri vetrai. Ospite del caffè letterario: Cristina Di Canio, titolare della libreria "La scatola lilla" a Milano.

Potrero
EP. 1079 - Fantacalcio: Semih Kiliçsoy (Cagliari)

Potrero

Play Episode Listen Later Aug 9, 2025 11:54


Prosegue l'analisi degli stranieri che arrivano in Serie A in ottica fantacalcistica. È il turno di Semih Kiliçsoy, nuovo attaccante del Cagliari. È da prendere al Fantacalcio? Ne parlano Enrico Zambruno e Nicola Bondavalli.Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio italiano e internazionale.Su Como TV (https://tv.comofootball.com) nel 2025 potete seguire in diretta e gratuitamente le partite della Saudi Pro League, Saudi King's Cup, Supercoppa d'Arabia, Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Trofeo de Campeones argentino, Eredivisie, Coppa di Francia, Scottish Premiership, Coppa di Scozia, Scottish League Cup, Scottish Championship, Coppa di Portogallo, Supercoppa di Portogallo, HNL croata e tutti i contenuti di calcio italiano e internazionale on demand.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.

Viaggiando e Mangiando
Viaggiando e Mangiando Estate in Costiera, Sardegna e Vini Rosé puntata del 8 agosto 2025

Viaggiando e Mangiando

Play Episode Listen Later Aug 8, 2025 26:10


Viaggiando e Mangiando: Estate in Costiera, Sardegna e Vini Rosé!☀️In questa puntata di #ViaggiandoEMangiando, vi abbiamo portato in un viaggio estivo che ha celebrato il fascino del Sud Italia, l'eccellenza dell'ospitalità e la freschezza dei grandi vini!Siamo partiti dalla Sicilia, con un "assaggio" della Val di Mazara e dei percorsi enogastronomici di "La Sicilia di Ulisse".Poi, ci siamo immersi nel lusso della Costiera Amalfitana, dove l'Hotel Miramalfi ha svelato il rinnovato Azur Lounge Bar, un angolo di paradiso con vista mozzafiato.Ci siamo spostati in Sardegna, a Poltu Quatu, per scoprire le novità che animano questo luogo iconico, sinonimo di glamour e bellezza.E sul Lago di Garda, con Costaripa dal 1928, abbiamo vissuto un'esperienza enoturistica dedicata all'eleganza del Rosé, un vino perfetto per l'estate.Il nostro viaggio nel gusto è proseguito con la degustazione di Insula di Tenuta San Giorgio, un vino che racconta la storia del suo territorio.Infine, abbiamo brindato all'estate con il Vermentino e Chardonnay firmati Monteverro, due espressioni di freschezza e raffinatezza che catturano l'anima della Toscana.Un'esplorazione estiva che ha unito sapori autentici, panorami da sogno e l'eleganza dei vini italiani! Non perdetevi questa puntata ricca di ispirazioni.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/viaggiando-e-mangiando--3286496/support.

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Paperoni in Italia, il Pd chiede una sovraimposta comunale

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Aug 7, 2025 7:05


In questo episodio parliamo della sovrimposta comunale lanciata dal Pd per i cosiddetti paperoni, dei 45 milioni stanziati per il diritto allo studio e stretta sui controlli contro i furti di sabbia e conchiglie in Sardegna. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Keration Podcast
Storie vere della Sardegna - Maria Pia di Alghero SS

Keration Podcast

Play Episode Listen Later Aug 6, 2025 162:25


STORIE VERE DELLA SARDEGNAL'associazione culturale Trullallera è lieta di invitarvi a rivivere l'evento speciale che si è tenuto terrà ad Alghero nell'ex carcere di VILLA MARIA PIA (Via della Tramontana n.13) sabato 26 luglio alle ore 20:30.Storia vere della Sardegna è una raccolta di storie spontanee e trasversali. Un'epopea popolare del Mediterraneo, o meglio di una delle sue isole.La serata si è sviluppata attraverso l'ascolto e la condivisione di brevi racconti che entrano così a far parte di un grande archivio on-line: www.storieveredellasardegna.orgIl progetto, patrocinato dal Comune di Alghero e realizzato con il supporto della Fondazione di Sardegna e del DUMAS dell'Università di Sassari, è aperto a chiunque voglia raccontare delle brevi storie legate alla Sardegna e non soltanto.I posti sono limitati, si raccomanda prenotazione al 3282088687 (anche via Whatsapp). Mostra meno

il posto delle parole
Maria Francesca Chiappe "Uguale per tutti"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Aug 3, 2025 13:35


Maria Francesca Chiappe"Uguale per tutti"Castelvecchi Editorewww.castelvecchieditore.comUna spiaggia ai margini della città. Un vecchio gommone incagliato nella sabbia e un cadavere.Non è solo l'inizio di un'indagine, ma il punto di rottura di vite intrecciate, di segreti nascosti sotto la luce accecante del Mediterraneo. Annalisa Medda, giornalista tenace, e Fernando Corallo, capo della Mobile, si muovono su binari paralleli per arrivare alla verità. Intorno, il brusio di una città che osserva e tace, che si schiera e giudica, mentre i fili invisibili del potere e del pregiudizio stringono la loro trama implacabile. Il giovane trovato morto è un migrante algerino, sbarcato in Sardegna in cerca di un futuro migliore. Ma chi lo ha ucciso? E perché il suo corpo è stato abbandonato proprio in quel luogo? Tra depistaggi, tensioni sociali e verità scomode, Annalisa e Corallo devono districarsi in un'indagine che li porterà a scontrarsi con i fantasmi di un sistema che spesso chiude gli occhi davanti all'ingiustizia. Uguale per tutti è un viaggio nelle crepe di una società che ancora fatica a riconoscere se stessa. E quando la verità emerge, non sempre è quella che ci si aspetta.Maria Francesca ChiappeGiornalista, si è a lungo occupata di cronaca giudiziaria. Ha scritto diversi libri-inchiesta su fatti di nera accaduti in Sardegna. Con Castelvecchi nel 2022 ha pubblicato Non è lei (menzione speciale al Premio Alziator) e Ostaggio, nel 2023. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Ci vuole una scienza
Cosa ci fanno tutte queste tartarughe in Liguria

Ci vuole una scienza

Play Episode Listen Later Aug 1, 2025 6:40


Da inizio estate sono stati trovati numerosi nidi di tartaruga marina Caretta caretta in Liguria. Non è strano che questo animale nidifichi in Italia, ma di solito depone le uova molto più a sud, in posti come la Sicilia, la Puglia e la Sardegna. Da qualche tempo, però, le abitudini delle tartarughe sono cambiate e abbiamo chiesto a un gruppo di ricerca quali ipotesi si fanno su questa corsa verso il nord delle Caretta caretta. Ci occupiamo poi delle sorprese poco invitanti che si possono trovare nelle piscine pubbliche e finiamo con un velocissimo ripasso sulle creme solari, a grande richiesta. ⁠⁠⁠Il link per abbonarti al Post e ascoltare la puntata per intero. Leggi anche – I nidi di Caretta caretta in Liguria nell'estate 2025 – Il sito di ARPAL con le ultime notizie– Le tartarughe del Mediterraneo nidificano sempre più a nord e a ovest– Piscine ad uso natatorio: aspetti igienico-sanitari e gestionali per l'applicazione della nuova normativa – Sicurezza e salute in piscina– Tutto, ma proprio tutto, sulle creme solari Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Cult
Cult di mercoledì 30/07/2025

Cult

Play Episode Listen Later Jul 30, 2025 81:18


Oggi a Cult Estate: Cinzia Poli con gli ascoltatori e le ascoltatrici del viaggio al Dromos Festival, in Sardegna; Assia Petricelli sul libro "Le ragazze ce la fanno" (Il Castoro); la chiusura del festival Sopra di me la Grigna 2025; la regista Anna Fontaine sul film "Bolero"; Giulia Melideo sul suo romanzo "La casa al mare" (augh); le 4 serate di "8 albe. Tramonti: cosmogonie e fini dei mondi" a Noto...

THE STANDARD Podcast
8 Minute History EP.358 เบื้องหลังการรวมชาติอิตาลี: สงครามชิงพื้นที่คาบสมุทรอิตาลี

THE STANDARD Podcast

Play Episode Listen Later Jul 29, 2025 23:47


ชมวิดีโอ EP นี้ใน YouTube เพื่อประสบการณ์การรับชมที่ดีที่สุด https://youtu.be/2QTqRMHJVkk 8 Minute History เอพิโสดนี้ ยังอยู่กับซีรีส์ ‘เบื้องหลังการรวมชาติอิตาลี' เล่าถึงสงครามแห่งการรวมชาติอิตาลี ครั้งที่ 1 ที่เริ่มจากความพยายามของราชอาณาจักร Sardegna-Piedmonte ที่ต้องการยึดคืนแผ่นดินที่ Austria-Hungary ถือครองอยู่ แต่ก็ต้องจบลงด้วยความพ่ายแพ้ จนกระทั่งในปี 1859 Sardegna ผนึกกำลังกับฝรั่งเศส เปิดศึกครั้งที่ 2 และได้รับชัยชนะเหนือออสเตรีย ยึดลอมบาร์เดียเข้ามาเป็นส่วนหนึ่งของอิตาลีได้ พร้อมปูทางสู่การรวมรัฐตอนกลาง และขยับเข้าใกล้ฝันแห่งการรวมชาติอิตาลีให้เป็นหนึ่งเดียว

8 Minutes History
8HIS358 เบื้องหลังการรวมชาติอิตาลี: สงครามชิงพื้นที่คาบสมุทรอิตาลี

8 Minutes History

Play Episode Listen Later Jul 29, 2025 23:46


ชมวิดีโอ EP นี้ใน YouTube เพื่อประสบการณ์การรับชมที่ดีที่สุด https://youtu.be/2QTqRMHJVkk8 Minute History เอพิโสดนี้ ยังอยู่กับซีรีส์ ‘เบื้องหลังการรวมชาติอิตาลี' เล่าถึงสงครามแห่งการรวมชาติอิตาลี ครั้งที่ 1 ที่เริ่มจากความพยายามของราชอาณาจักร Sardegna-Piedmonte ที่ต้องการยึดคืนแผ่นดินที่ Austria-Hungary ถือครองอยู่ แต่ก็ต้องจบลงด้วยความพ่ายแพ้จนกระทั่งในปี 1859 Sardegna ผนึกกำลังกับฝรั่งเศส เปิดศึกครั้งที่ 2 และได้รับชัยชนะเหนือออสเตรีย ยึดลอมบาร์เดียเข้ามาเป็นส่วนหนึ่งของอิตาลีได้ พร้อมปูทางสู่การรวมรัฐตอนกลาง และขยับเข้าใกล้ฝันแห่งการรวมชาติอิตาลีให้เป็นหนึ่งเดียว

Radio3i
LE DISAVVENTURE AL MARE DI DAVIDE BUZZI

Radio3i

Play Episode Listen Later Jul 29, 2025


Si chiama "ADORO IL MARE" il singolo dell'estate di Davide Buzzi, ospite a DOPPIO MISTO per raccontare di alcune disavventure che ha vissuto in un villaggio turistico in Sardegna e che hanno ispirato questa sua canzone. Con il cantautore bleniese si è parlato anche di storia della musica ticinese, citando alcuni dei suoi esponenti. Ascolta il podcast.

Italian Podcast
News In Slow Italian #654- Italian News, Grammar, and Expressions

Italian Podcast

Play Episode Listen Later Jul 25, 2025 9:26


Anche oggi dedicheremo la prima parte della puntata alle notizie di attualità. Cominceremo commentando un articolo del Washington Post, secondo cui Hamas starebbe attraversando la più grave crisi finanziaria e amministrativa della sua storia. Che cosa significa questo per la popolazione di Gaza? Quali sono le conseguenze umanitarie? Proseguiremo con una riflessione sui risultati delle elezioni giapponesi di domenica, che hanno registrato l'ascesa significativa di un partito populista di estrema destra, promotore della piattaforma nazionalista “Prima il Giappone”. Nella nostra rubrica dedicata alla scienza e alla tecnologia parleremo di un articolo apparso su The Economist, che illustra i benefici cognitivi del multilinguismo. E per concludere la prima parte della puntata, vedremo come la Francia sia riuscita a evitare le proteste contro il turismo di massa che invece stanno interessando i Paesi vicini del sud Europa.    La seconda parte della puntata è dedicata alla lingua e alla cultura italiana. L'argomento grammaticale di oggi sono Uses of the Future Tense. Ne troverete numerosi esempi nel dialogo che seguirà, dedicato ad una splendida notizia: le Domus de Janas, suggestive tombe preistoriche della Sardegna, sono state ufficialmente riconosciute come Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'UNESCO. Con questo riconoscimento, l'Italia raggiunge quota 61 siti iscritti, consolidando il proprio primato mondiale nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale.    Per concludere, ci soffermeremo sull'espressione idiomatica di oggi – Passare la notte in bianco. Il dialogo in cui la utilizzeremo sarà ispirato all'ondata di caldo che ha colpito l'Italia con largo anticipo quest'estate e alle misure adottate dalle amministrazioni locali per proteggere i cittadini dai rischi legati alle alte temperature. Tra le iniziative più discusse sui notiziari spicca quella dei cosiddetti rifugi climatici. - Hamas alle prese con una crisi finanziaria - La rapida ascesa di un partito populista di estrema destra in Giappone - Tra i benefici dell'apprendimento delle lingue straniere c'è anche il ritardo della demenza senile - La Francia evita le proteste contro il sovraffollamento turistico che affliggono i suoi vicini meridionali - Sardegna: le Domus de Janas sono patrimonio dell'Unesco - Rifugi climatici: la risposta italiana all'estate estrema

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
Diritto ambientale, due pronunce svolta

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Jul 24, 2025


Medio Oriente: oggi in Sardegna colloqui USA-Israele-Qatar. Tensioni tra Tailandia e Cambogia, chiuso il confine tra i due paesi. La giornata geopolitica con Marco Di Liddo, direttore del Centro Studi Internazionali. Ci concentriamo poi su due pronunce che segnano una svolta in tema di tutela ambientale. Con noi Matteo Ceruti, avvocato di diritto ambientale nel team di legali di Greenpeace. Intelligenza artificiale, gli Stati Uniti mettono a punto il proprio piano d’azione: tra i pilastri, deregulation per i data center e stimoli all’export. Ne parliamo con il nostro Enrico Pagliarini.

Power Pizza
340: POWER SARDEGNA live @ Comicon (feat. Shy!!)

Power Pizza

Play Episode Listen Later Jul 11, 2025 51:40


Questa non è la puntata più bella del mondo, noQuesto è solo un tributo;Non riuscivamo a ricordare la puntata più bella del mondo, noEra la puntata più bella del mondo,Questo è solo un tributo.+++ Supporta il Podcast!! +++

Italia Mistero
Enrico De Pedis (3° parte): il delitto di Amleto Fabiani e gli affari segreti in Sardegna.

Italia Mistero

Play Episode Listen Later Jul 10, 2025 24:53


Ripercorriamo la doppia anima di Enrico De Pedis (Renatino): il criminale spietato dietro l'omicidio di Amleto Fabiani, e l'uomo d'affari che investì in Sardegna con il faccendiere Flavio Carboni. Un intreccio inquietante tra mafia, potere e finanza nell'Italia degli anni '80.

Delitti Invisibili
Il mistero del pozzo - Il caso di Gisella Orrù - 1/3

Delitti Invisibili

Play Episode Listen Later Jul 9, 2025 28:08


Gisella Orrù è una ragazza di 16 anni che vive a Carbonia, un paese del sud-ovest della Sardegna, allora segnato da una grave crisi economica. Giovane e bellissima, una sera di giugno del 1989 scompare nel nulla, senza lasciare alcuna traccia. Una serie di inquietanti telefonate anonime sembrano indirizzare le indagini, finché, il 7 luglio, il corpo della ragazza viene ritrovato sul fondo di un pozzo. Chi ha ucciso Gisella Orrù?See omnystudio.com/listener for privacy information.Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoicesSee omnystudio.com/listener for privacy information.

Delitti Invisibili
Il mistero del pozzo - Il caso di Gisella Orrù - 1/3

Delitti Invisibili

Play Episode Listen Later Jul 9, 2025 28:07


Gisella Orrù è una ragazza di 16 anni che vive a Carbonia, un paese del sud-ovest della Sardegna, allora segnato da una grave crisi economica. Giovane e bellissima, una sera di giugno del 1989 scompare nel nulla, senza lasciare alcuna traccia. Una serie di inquietanti telefonate anonime sembrano indirizzare le indagini, finché, il 7 luglio, il corpo della ragazza viene ritrovato sul fondo di un pozzo. Chi ha ucciso Gisella Orrù?See omnystudio.com/listener for privacy information.

Solo Documental
Florencia y La Toscana – Historia y arte

Solo Documental

Play Episode Listen Later Jul 8, 2025 39:51


Una región que desde siempre ha estado al centro de la historia italiana La historia de la Toscana abarca un larguísimo período de tiempo, que va desde la prehistoria a nuestros días, siendo crucial el período a partir del Medioevo, por el nacimiento de la lengua italiana. Empieza en el siglo VIII a.C.: con los Etruscos, vencidos después por el Imperio Romano. Después de la caída del Imperio Romano, la región pasó a ser dominada por los ostrogodos y los bizantinos, antes de ser objeto de la conquista por parte de los Longobardos (569), que la erigieron a ducado con sede en Lucca (Ducado de Tuscia). En el siglo XI Pisa se convirtió en la ciudad más potente de la Toscana, con la extensión de dominio de República Marinera a casi toda la Toscana tirrenica (del Mar Tirreno). Alrededor del siglo XII empieza el período de los Ayuntamientos libres, y Lucca se convierte en el primer comune (ciudad importante) de Italia. Nacen las primeras formas de democracia participativa y las primeras asociaciones de artes y oficios, que hicieron de la Toscana un irrepetible ejemplo de autonomía cultural, social y económica. Entre las ciudades de la región se destaca enseguida, por motivos culturales, sociales y económicos, el Comune-Signoria de Firenze. Entre los años 300 y 400, gracias a la gran cantidad de literatos ilustres y artistas, la Toscana, y en manera especial la ciudad de Firenze dieron un grande con tributo al Renacimiento Italiano. A partir del siglo XII también la Toscana se fragmentó en una numerosa cantidad de estados, entre los cuales la República de Firenze y la República de Siena eran los más importantes. Durante el siglo XV subió al poder la familia Medici que, como las mayores familias florentinas, se había enriquecido gracias a los bancos y había obtenido relevancia política en las instituciones republicanas a partir de la mitad del 1400. A partir de Lorenzo il Magnífico, el poder mediceo se consolidó y Cosimo de' Medici obtuvo el título de Duca de la Toscana primero, y más tarde, en el 1569, el de Granduca de Toscana. La familia Medici continuó a reinar en toda la Toscana ininterrumpidamente hasta el 1737. El Granducado de la Toscana, pasó a la familia de los Lorena. La innvovación más importante de los Lorena, bajo el Granduca Pietro Leopoldo, fue la abolición de la pena de muerte, que en aquella época fue una innovación de vital importancia. La única interrupción durante la soberanía de los Lorena fue el paréntesis napoleónico que duró hasta el 1814. El último Granduca de la Toscana fue Leopoldo II que reinó hasta la entrada del territorio en el naciente estado unitario italiano. El período lorenense (de los Lorena) fue para la Toscana un período iluminado, a partir del gobierno de Pietro Leopoldo (que reformó el ordenamiento judiciario), hasta el último granduca que obtuvo resultados muy positivos, con la construcción de los primeros ferrocarriles, la creación del catastro y la mejora de la Maremma (zona costera de la Toscana). El pasaje al Estado Unitario Italiano fue fruto de un plebiscito, promovido por el Gobierno Provisorio de la Toscana, que decretó la anexión al Reino de Sardegna y como consecuencia al naciente Reino de Italia. En espera del traslado de la capital a Roma, lo cual sucedió en el 1870, Firenze hospedó el gobierno de la nación durante cinco años, convirtiéndose en el centro, no solo de la cultura, sino además, de la política italiana. La historia de la Toscana se identifica, a partir de este momento, con la del Estado Italiano, del cual forma parte, a pesar de conservar una especificidad que la distingue de las otras regiones.

Storia d'Italia
Gli orfani di Costantinopoli (750), ep. 186

Storia d'Italia

Play Episode Listen Later Jul 7, 2025 73:18


La posizione dell'Impero romano, a metà dell'ottavo secolo, si è molto indebolita in Italia: mentre Ravenna trattiene il respiro di fronte all'invasione longobarda, passiamo in rassegna come se la passano una serie di territori imperiali che il fato getterà in tutte le direzioni, orfani come sono della loro madre: Costantinopoli. Città e territori coperti in questa puntata: Roma, Venezia, Gaeta, Amalfi, Napoli, Sardegna e Sicilia --- "Per un pugno di barbari" è andato in ristampa per la seconda volta! Per comprarlo: Per un pugno di barbari --- Per acquistare "Quando Venezia distrusse l'Impero romano": Versione cartacea: ⁠⁠⁠Libro⁠⁠⁠ Versione ebook: ⁠⁠⁠Ebook⁠⁠⁠ --- Per acquistare gli altri miei libri: IL MIGLIOR NEMICO DI ROMA: ⁠⁠⁠https://amzn.to/3DG9FG5⁠⁠⁠  PER UN PUGNO DI BARBARI: ⁠⁠⁠https://amzn.to/3l79z3u⁠⁠⁠ FUMETTO "AMMIANO": ⁠⁠⁠https://www.nubes.live/prodotto/ammianus-vesper-mundi/⁠⁠⁠ Iscriviti alla mia mailing list: Link:⁠⁠⁠ https://italiastoria.voxmail.it/user/register⁠⁠⁠ Ti piace il podcast? sostienilo, accedendo all'episodio premium, al canale su telegram, alla citazione nel podcast, alle première degli episodi e molto altro ancora: Patreon: ⁠⁠⁠https://www.patreon.com/italiastoria⁠⁠⁠ Tipeee: ⁠⁠⁠https://en.tipeee.com/italiastoria⁠⁠⁠ Altri modi per donare (anche una tantum): ⁠⁠⁠https://italiastoria.com/come-sostenere-il-podcast/⁠⁠⁠ Altri link utili: Tutti i link su Linktree: ⁠⁠⁠https://linktr.ee/italiastoria⁠⁠⁠ Sito con trascrizioni episodi, mappe, recensioni, genealogie: ⁠⁠⁠https://italiastoria.com/⁠⁠⁠ Pagina Facebook: ⁠⁠⁠https://www.facebook.com/italiastoria⁠⁠⁠ Gruppo Facebook: ⁠⁠⁠https://www.facebook.com/groups/italiastoria⁠⁠⁠ Instagram: ⁠⁠⁠https://www.instagram.com/italiastoria/⁠⁠⁠ Twitter: ⁠⁠⁠https://twitter.com/ItaliaStoria⁠⁠⁠ YouTube: ⁠⁠⁠https://www.youtube.com/channel/UCzPIENUr6-S0UMJzREn9U5Q⁠⁠⁠ Musiche di Riccardo Santato: ⁠⁠⁠https://www.youtube.com/user/sanric77⁠⁠ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Triathlon Daddo Podcast
Andrea Schiavino: Ogni aspetto della mia vita è legato al triathlon - Mondo Triathlon su Bike Channel

Triathlon Daddo Podcast

Play Episode Listen Later Jul 7, 2025 28:46


Protagonista della puntata numero 107 di Mondo Triathlon, la rubrica di Dario Daddo Nardone in onda su Bike Channel, èANDREA SCHIAVINOTutte le puntate di Mondo Triathlon, ogni lunedì alle 19.00:https://www.mondotriathlon.it/mondoGuarda Mondo Triathlon anche sui canali di Bike Channel:- SKY Canale 222- DTT Canale 259- DTT Canale 60 tasto rosso SI- www.bikechannel.it#daddocè #mondotriathlon #ioTRIamo ❤️#triathlon #trilife #fczstyle #passionetriathlon

il posto delle parole
Francesca Serafini "Festival della Marina di Villasimius"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 7, 2025 19:00


Francesca Serafini"Festival della Marina di Villasimius"La piazzetta del porto turistico di Villasimius tornerà anche quest'anno a essere il palcoscenico naturale della rassegna organizzata dall'Associazione MARINEDICULTURA con il Patrocinio del Comune di Villasimius.Il Festival, nato sette anni fa da un'idea di Luigi Ferrara, per il secondo anno si avvale della direzione artistica di Francesca Serafini, scrittrice, sceneggiatrice e giurata in numerosi premi, tra cui dall'edizione 2024, per restare in Sardegna, il Giuseppe Dessì che quest'anno celebra la sua 40esima edizione e con il quale si organizza l'incontro del 2 agosto “Straniere in patria” con Claudia Durastanti e Helena Janeczek.Gli incontri del Festival12 luglioPrima la vitaFrancesca Comencini e Fabrizio Gifuni con Francesca Serafini13 luglio Presto saprò chi sonoRecital di Nicola Lagioia19 luglioBeing Valeri/eValeria Bruni Tedeschi, Valeria Golino e Valerio Mastandrea con Francesca Serafini20 luglioSerata stregataStefano Dal Bianco (Strega Poesia 2024) e il vincitore del Premio Strega 2025 con Stefano Petrocchi26 luglioIl folle di Dio ai confini del mondoJavier Cercas in dialogo con Giordano Meacci2 agostoStraniere in patriaClaudia Durastanti e Helena Janeczek3 agostoL'AuraLaura Morante in dialogo con Piera DetassisCon il Patrocinio e il contributo del Comune di Villasimius e di Fondazione Sardegna, il sostegno di Hope Group, Cantiere della Marche, Sicuritalia, Queryo, Alarm System, Mangimi Mamusa, Tanka Village, Hotel Cala Caterina, Hotel Su Sergenti, Falkensteiner Resort Capo Boi, e viene realizzato con la collaborazione del Consorzio Turistico di Villasimius, della libreria Hemingway e grazie al determinante contributo della Marina di Villasimius Srl, società promotrice e sede ospitante dell'iniziativa. Francesca Serafini (Roma, 1971), sceneggiatrice (in produzioni Rai, Mediaset, RTSI) ed editor freelance per diverse case editrici, ha già scritto sull'argomento Storia regole eccezioni, secondo volume di Punteggiatura (Rizzoli-Holden Maps 2001). Ha curato con Giordano Meacci il terzo volume della Storia della lingua italiana per immagini. L'italiano letterario: poesia e prosa (Edimond 2011) diretta da Luca Serianni. Da diversi anni alterna la scrittura creativa con quella saggistica e con l'attività didattica, tenendo corsi di drammaturgia e lezioni universitarie in Italia e all'estero"Lui, io, noi" Einaudi Editore con Dori Ghezzie Giordano Meacci"Tre madri" La nave di TeseoIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Geopop - Le Scienze nella vita di tutti i giorni
261 - Ondata di caldo e alluvioni: perché i due fenomeni sono collegati

Geopop - Le Scienze nella vita di tutti i giorni

Play Episode Listen Later Jul 3, 2025 7:43


Un'ondata di caldo sta colpendo l'Europa a causa dell'anticiclone africano “Pluto”, con temperature fino a 46 gradi in Spagna e fino a 40 gradi in Italia. Ma com'è possibile che, mentre il Sud Italia brucia per gli incendi (da Roma a Napoli, fino alla Sardegna), il Nord venga colpito da violenti temporali e alluvioni (come a Bardonecchia e San Vito di Cadore)? In questo video spieghiamo perché caldo estremo e maltempo sono collegati, cosa c'entra l'anticiclone africano e come la crisi climatica sta rendendo questi eventi sempre più frequenti, precoci e intensi. Prendi parte alla nostra Membership per supportare il nostro progetto Missione Cultura e diventare mecenate di Geopop: https://geopop.it/Muh6X Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

The Temple of Surf Podcast
Alessandro Piu

The Temple of Surf Podcast

Play Episode Listen Later Jun 28, 2025 36:46


The Temple of Surf Podcast – This Week's Guest: Alessandro Piu – Italian Surfing Champion, Waterman, and Global Ambassador of Mediterranean Surf Culture This week on The Temple of Surf Podcast, we are honored to welcome one of Italy's finest surfers and a true ambassador of European surfing Alessandro Piu. Hailing from the sunny shores of Sardinia, Alessandro has carved out a remarkable path in professional surfing, breaking boundaries and making history as one of Italy's most decorated and recognizable surf athletes. With a fearless approach to the ocean, a deep respect for the environment, and a hunger for powerful waves around the globe, Alessandro embodies the spirit of the modern waterman. From Mediterranean breaks to the hollow reefs of Indonesia, from the rugged coastlines of Ireland to the barrels of Tahiti, he has proven that you don't need to be born in Hawaii or Australia to be world-class. Alessandro's story is one of determination, adaptability, and passion. Growing up in a country where surfing was still a niche sport, he discovered the ocean at a young age and quickly fell in love with the rhythm of the waves. Sardinia's varied coastline, ranging from wind-swept beach breaks to slabby reefs, became his training ground. With limited resources and exposure compared to surfers in California or Australia, Alessandro pushed himself hard, rising through the ranks with raw talent and tireless dedication. He quickly caught the attention of the European surf scene, earning titles at both national and international levels. Over the years, he became Italian Champion, represented Italy in ISA World Surfing Games and WSL Qualifying Series events, and participated in prestigious contests. His powerful, expressive style, especially in heavier surf, set him apart. Whether drawing sharp lines on a six-foot point break or charging thick barrels, Alessandro has consistently proven himself as one of the most complete surfers to ever emerge from Italy. But Alessandro is more than just a competitor, he's also a true explorer and surf culture storyteller. He has traveled extensively, surfed some of the most remote and challenging waves in the world, and helped shed light on Italy's unique surf geography. In recent years, he's taken on a role as an environmental advocate, using his platform to speak out about ocean conservation, pollution, and the preservation of coastal ecosystems. His involvement in sustainable surfboard initiatives and support of grassroots surf communities reflect his deep commitment to the planet and to future generations of surfers. On social media and in person, Alessandro has become a role model for aspiring surfers across Europe. His down-to-earth character, humility, and passion for wave riding resonate with fans from every background. He regularly collaborates with major surf brands, independent filmmakers, and ocean-focused nonprofits to amplify the message of connection between sport and sustainability. In this exclusive conversation with The Temple of Surf, Alessandro opens up about his early days surfing in Sardinia, the challenges he faced building a pro career from Italy, and his favorite destinations across the world. We also dive into his mindset during competitions, how he stays motivated during off-seasons, and what it feels like to represent his country on an international stage. Plus, he shares insights on the evolution of the Mediterranean surf scene, the importance of culture in surfing, and the legacy he hopes to leave. Whether you're a surfer from the coast of Biarritz, in Hawaii, or someone paddling out for the first time in Italy, Alessandro Piu's story is an inspiration. His journey proves that passion, grit, and respect for the ocean can take you to incredible places, even when you come from a country without a long-standing surf tradition. Tune in to this week's episode of The Temple of Surf Podcast for a raw, insightful, and powerful chat with one of Europe's top surfing voices. Alessandro Piu reminds us all that the soul of surfing knows no borders and that wherever there are waves and a deep love for the ocean, greatness can be found.  

Radio3i
DOPPIO MISTO - IN SARDEGNA SI VIVE PIÙ A LUNGO

Radio3i

Play Episode Listen Later Jun 25, 2025


Per tutta l'estate, dal lunedì al venerdì, dalle 6.00 alle 9.00, su Radio 3i andrà in onda Doppio Misto!Ad aprire le danze, questa settimana, ci pensano Michael e Valerio (sì, proprio lui: Ventura, la voce più vellutata dell'etere!) pronti a tenervi compagnia tra risate, musica, giochi e sorprese.Ma non finisce qui: durante l'estate, la squadra si mescolerà ancora (come ogni vero doppio misto che si rispetti) con l'arrivo di nuovi speaker e nuove energie.In palio, ogni mattina, lo spassosissimo telomare firmato Radio 3i: colorato, esclusivo, indispensabile.Accendete la radio, aprite le finestre e fate entrare il sole: Doppio Misto Estivo è il vostro buongiorno ufficiale.

Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali

Oggi con Matteo e Raffaele facciamo un po' il giro, non tanto dell'Italia, ma delle notizie. Una di queste potrebbe far arrabbiare molto gli studenti al rientro dalla pausa estiva. Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Come scaricare la trascrizione Apri l'episodio in Transcript Player (https://play.easyitalian.fm/episodes/e7e34c2tz24rx7674cub0) Scarica come HTML (https://www.dropbox.com/scl/fi/e7e34c2tz24rx7674cub0/easyitalianpodcast174_transcript.html?rlkey=jnedhmeocmf9bbhxddar19bjd&st=0vyu2d0o&dl=1) Scarica come PDF (https://www.dropbox.com/scl/fi/ygd5waux20l48e42woccj/easyitalianpodcast174_transcript.pdf?rlkey=m54d4pn3d9ev81m4n74rj78da&st=ct3uqpdi&dl=1) Vocabolario Scarica come text file (https://www.dropbox.com/scl/fi/o2eys39fwx9et526k44dp/easyitalianpodcast174_vocab.txt?rlkey=2af4qp3h4n3o5sosqhbhh6j1m&st=is741sm7&dl=1) Scarica come text file with semicolons (https://www.dropbox.com/scl/fi/brz1xeg8ro058kitfbw3p/easyitalianpodcast174_vocab-semicolon.txt?rlkey=215zpcfpiz8u0areqtxphqu51&st=1jwdqp5g&dl=1) (per app che utilizzano flashcard) Iscriviti usando il tuo feed RSS privatoper vedere la trascrizione e il vocab helper subito sulla tua applicazione per ascoltare i podcast sul tuo cellulare. Note dell'episodio What Italians Really Think About Their Politics - https://www.youtube.com/watch?v=BT7IvwSEUHE&t=7s Oggi si inizia dai banchi di scuola. Ma attenzione! Vietati i cellulari! Cosa ne pensate? Matteo e Raffaele ne parlano, e cercano di capire come funzionera'. Ma abbiamo proprio bisogno di avere sempre con noi il cellulare, e soprattutto, serve agli studenti? Il turista anonimo continua a colpire. Questa volta si sono seduti su una sedia. Quindi? Poveri turisti non possono nemmeno riposarsi un attimo tra un monumento ed un altro? Beh certo, possono riposarsi, ma non su una sedia di... Finiamo tutti a mare! Quest'anno le coste italiane sono apparentemente molto pulite, e c'e' una regione che ha vinto per essere la regione con il mare piu' pulito! Curiosi? Vi possiamo dare un indizio: Confina con Campania e Calabria. Indovinato? Trascrizione Raffaele: [0:23] Buongiorno Matteo. Matteo: [0:25] Buongiorno, come va? Raffaele: [0:28] Settimana scorsa avevo il fiatone perché avevo fatto le scale a piedi, attività fisica. Questa settimana ho il fiatone stando fermo. Matteo: [0:39] No, è arrivato il caldo. Raffaele: [0:42] 31 gradi, sopra il 60 per cento di umidità: si suda da fermi, si soffre maledettamente. Matteo: [0:54] Mannaggia. Speriamo che questa cosa non continui. Raffaele: [0:57] Sei andato via giusto in tempo. Il problema che mi pongo io, Matteo, è che se a giugno, a metà giugno, fa così caldo e si soffre così tanto, cosa succede a luglio e agosto? Cioè dove andiamo a finire? Matteo: [1:16] E dove andiamo a finire? Raffaele: [1:18] E pensa che ci sta ancora chi è sui banchi di scuola a studiare con questo caldo. Matteo: [1:29] La vita in Italia in questo momento è calda. Raffaele: [1:32] È molto molto calda. Tu, Matteo, ricordi quando hai fatto l'esame di maturità? La data. Matteo: [1:41] Era giugno, le prime due settimane di giugno. Raffaele: [1:45] Grosso modo di questi tempi. (Sì sì.) Io invece ebbi la sfortuna... il mio cognome inizia con la T, quando si selezionò la lettera per decidere da dove iniziare per fare gli esami orali, giustamente uscì proprio la A. Estratta a sorte la A, e quindi io ero l'ultimo di tutta la classe a fare l'esame. L'ho fatto, se non ricordo male, il 4 luglio. E sono andato a fare l'esame di maturità, non so se te l'ho mai raccontato, col costumino. Cioè il costume e sopra il pantalone: finito l'esame, la prova orale dell'esame di maturità, siamo andati direttamente al mare a festeggiare. Ma si può studiare con questo caldo? Si può stare sui libri a scuola con questo caldo? Matteo: [2:35] No, sicuramente no. Fortunatamente tutte le scuole, a parte gli esami, sono chiuse e riapriranno a settembre. Raffaele: [2:47] Sì, generalmente chiudono intorno al 10 giugno, ma già molto prima ci sono tanti studenti che, finite le interrogazioni, finiti i test, i compiti in classe, come si chiamano, lasciano la scuola generalmente verso la fine di maggio. E ha senso proprio per questo discorso del caldo, considera che non siamo neanche ancora in estate ma già fa così caldo. Quando rientreranno a scuola gli studenti, probabilmente troveranno una novità. Bello o brutta? Non lo so, bisogna chiederlo a loro. Matteo: [3:26] Ah, e che novità troveranno? Poveri studenti, poveri studenti. Raffaele: [3:31] Poveri. A partire da settembre 2025 il cellulare in classe sarà vietato anche agli studenti delle scuole superiori. Matteo: [3:42] E questa è una cosa interessante, è un approccio molto... non dittatoriale, mi sembra un po'... dittatoriale mi sembra troppo, però non me lo aspettavo. Raffaele: [3:55] È un approccio forte, no? È stato fatto l'esperimento con le scuole inferiori, chiamiamole così, quindi le scuole elementari, le scuole medie, e poi adesso si è deciso di espandere questo divieto alle scuole superiori. Alle scuole elementari è stato facilissimo: forse nessun bambino alle scuole elementari ha il cellulare. Anzi mi correggo: io conosco tanti bambini che hanno il cellulare in quarta o quinta elementare ma non lo portano proprio a scuola. Alle medie già comincia ad essere complicato perché un po' tutti hanno il cellulare. Al liceo, alle scuole superiori sarà complicato far rispettare questo divieto. Matteo: [4:44] È una cosa interessante anche perché sto cercando di pensare, cercando di empatizzare il più possibile con i ragazzi e i genitori, per quanto posso ovviamente, e non trovo un motivo per andare contro questa decisione: è giusto che tu non puoi usare il cellulare in classe. Raffaele: [5:12] Eh, siamo sempre nel discorso del libero arbitrio, no? In teoria gli studenti dovrebbero capire che non è il caso di utilizzare il cellulare durante la lezione. Spieghiamo un attimo bene come funziona a partire da settembre: praticamente all'ingresso in classe ci sarà una cassettina oppure si utilizzerà semplicemente il cassetto della cattedra dell'insegnante. E ogni studente che entra in classe, oppure quando entra il professore, i ragazzi devono consegnare il cellulare, mettere il cellulare in questa cassettina o nel cassetto, in modalità non disturbare, di modo che vibrazioni e suonerie non diano fastidio. E recuperare il cellulare in teoria alla fine della giornata ma in pratica quando il professore uscirà di classe, i ragazzi andranno a controllarsi le notifiche, salvo poi rimettere il cellulare a posto quando entra il professore dell'ora successiva. Ha senso così? Cioè alla fine è solo un togliere il cellulare agli alunni durante la lezione? Matteo: [6:27] Allora la questione è che abbiamo a che fare con ragazzi giovani che per una questione anche fisica hanno dei seri problemi a comportarsi in maniera logica. Perché si stanno ancora sviluppando e quindi hanno bisogno di avere a che fare con delle regole e con dei divieti, secondo me. Cioè non puoi basarti sempre e solo sulla logicità, e il ragionamento che dovrebbero fare gli studenti, che sono giovani. Raffaele: [7:14] Eh lo so, ma dirgli proprio "lasciate il cellulare qua, spegnete il cellulare, consegnatelo"... Potresti anche dire "spegnetelo però tenetelo voi, ci fidiamo." Perché poi alla fine è quello un po' il discorso. Tu dici: " Non mi fido." Matteo: [7:28] No, il discorso è proprio quello, il discorso è: si può arrivare a quello dopo una... è un po' come nelle disintossicazioni forti, tu mi insegni... No anche tu, se tu vuoi prendere meno caffè, sei arrivato in una situazione in cui ne stai prendendo tanto, non è che inizi a prenderne di meno. Vai un po' drastico i primi periodi. Raffaele: [7:55] Eh non lo so, non lo so, ci sono diversi approcci, per questo non è così semplice la questione, perché tu dici: il cellulare in classe è un male, quindi la soluzione è togliamo il cellulare. Matteo: [8:11] Ma in realtà il cellulare in classe è un male. Raffaele: [8:14] Dipende da cosa ci fai. Matteo: [8:16] Ma in questo momento lasciando stare il "vorrei che fosse", però se eliminiamo il "come vorrei che fosse la classe ideale oggi", il cellulare e l'uso del cellulare in classe distrae solamente. Raffaele: [8:40] Allora voglio chiarire un po' la mia posizione: io fondamentalmente sono d'accordo con te, nel senso che sono d'accordo che dire ad un tredicenne "tieni il cellulare acceso sul banco durante la lezione" è un invito a nozze per lui. E invece di sentirsi il professore di storia e filosofia, aprirà TikTok e si guarderà i video silenziosamente facendo finta di seguire. Quindi diciamo che è un modo per togliere questa distrazione. Idealmente non sarebbe necessario. Idealmente la lezione dovrebbe essere coinvolgente, e ti dirò di più, dovrebbe trovare un modo per coinvolgere i ragazzi attivamente. E perché non coinvolgere anche con l'uso del cellulare? Cioè per me la scuola dovrebbe andare verso una digitalizzazione massiccia, forte, soprattutto in Italia dove invece su questo siamo un po' indietro. Non ci sono abbastanza computer per tutti gli allievi, non ci sono i tablet per tutti e consentire l'utilizzo del cellulare, in maniera coordinata con l'insegnante eh, attenzione... può essere invece un modo per sopperire a questa mancanza. Idealmente, eh... Matteo: [10:03] Sono d'accordo con te. Idealmente. Ma poi basta che... ricordo le mie lezioni di informatica, e non so se tu hai mai fatto lezioni in aula computer in cui c'erano questi grandi computer, dietro i quali... erano così grandi che ti potevi nascondere dietro il monitor. E lo studente, il suo primo obiettivo quando... non il suo primo obiettivo nel senso che si sveglia e pensa che vuole fare questo.... Ma il cervello ha costanti, dà costanti impulsi per distrarti, sempre. E al primo momento noi, anche senza cellulari, perché entrambi abbiamo fatto i nostri studi durante un periodo in cui non c'era proprio il cellulare... Raffaele: [10:58] Usciva, ti dico la verità, si mandavano gli sms. Matteo: [11:01] Sì, vabbè, però, insomma, era così, non... oltretutto era vietato, non potevi metterti col cellulare sul banco. Raffaele: [11:15] Però mi ricordo che già all'ultimo anno di liceo noi avevamo quasi tutti il cellulare e ci mandavamo i messaggini, quindi già si presentava il problema. Non potevi, chiaro che non potevi, però nessuno ti sequestrava nulla. Matteo: [11:28] Eh no, però la questione è che adesso non solo puoi mandare messaggini ma per esempio puoi compromettere un compito in classe, certo probabilmente ci saranno delle metodologie per i quali se c'è il compito in classe il cellulare viene tolto o comunque viene spento o non lo so. Però già la maggior parte degli studenti è ignorante... Ma buttiamoli proprio i cellulari... Cioè secondo me il cellulare genericamente dovrebbe essere iniziato ad usare a 20 anni, perché crea una serie di problemi. A meno che non si inizi a scuola a fare educazione digitale, che può essere anche fatta con carta e penna, però ti iniziano ad educare a come usare i social, come comportarsi, cosa fare, cosa non fare, cosa evitare. Raffaele: [12:31] E qui convergiamo, Matteo: hai detto una cosa bellissima, esattamente quello che proporrei di fare io, perché il problema secondo me non è la distrazione del cellulare sul banco. Certo le elimini, non hai più la distrazione. Ma non educhi a gestire il cellulare, e secondo me il problema di tanti ragazzi di oggi è proprio quello. Pensa che la proposta successiva di questo governo è: niente social media sotto i 15 anni. E di questo poi ne riparliamo magari in un'altra puntata. Però è per dire che secondo me anche questo divieto non è per non far distrarre gli studenti, è per evitare che magari anche gli episodi di bullismo in classe vengano ripresi con i cellulari, poi questi video girino nelle chat, sui social media e creino problemi poi giganteschi. Il problema è proprio quello. Il problema è cosa ci fanno i ragazzi col cellulare. E quindi dovrebbero essere educati all'utilizzo consapevole del cellulare. Secondo me a partire dalla scuola, quindi non sequestrando i cellulari, ma insegnando come usare i cellulari in maniera utile e non fare danni con i cellulari. E poi chiaramente c'è l'altra faccia della medaglia, ovvero una volta usciti da scuola non è che "cellulare libero per tutti, tutta la giornata". Perché attualmente è così, no? La scuola dice "vi vieto il cellulare a scuola, a casa decideranno i genitori, fate quello che volete." Il problema è poi che in questa altra metà della giornata, anche i genitori, anche la famiglia deve continuare con questa educazione all'utilizzo della tecnologia. Matteo: [14:19] Sì sì sì sì, purtroppo l'educazione è un grande problema. Raffaele: [14:33] Dove eravamo rimasti? Ma inteso settimana scorsa? A Roma con i turisti che si rubavano le statue e le basi delle colonne: è successo di nuovo? Non dirmi che è successo di nuovo... Matteo: [14:49] È successo, più o meno. Niente monopattini, niente basi di colonne, ma a quanto pare dei turisti hanno fatto un guaio. Raffaele: [14:59] Un guaio bello grosso e bello caro, molto caro. Parliamo ancora di comportamenti sbagliati nei musei. Questa volta siamo a Verona, un museo che si chiama Palazzo Maffei, che ospita delle opere d'arte. In particolare un'opera d'arte di un artista contemporaneo italiano che si chiama Nicola Bolla, che ha riprodotto una sedia ispirata a uno dei quadri più famosi di Van Gogh. E l'ha riprodotta totalmente fatta di cristallo e Swarovski, quindi uno degli oggetti più fragili per definizione. Raffaele: [15:48] Ebbene, durante una visita a questo museo, una coppia quasi anziana, adesso non sappiamo molti dati, vediamo soltanto le immagini dei video di sorveglianza. Questa coppia di signori anziani, aspetta l'uscita della guardia poi si avvicina furtivamente alla sedia, che si chiama proprio "la sedia di Van Gogh". Fin lì tutto bene, puoi avvicinarti, puoi fare le tue foto. Solo che a un certo punto lui si china e si siede, si appoggia sull'opera d'arte. Adesso, secondo te: è fatta di cristallo, come può andare a finire? (Malissimo. In frantumi.) Esatto. La sedia si è immediatamente spaccata. E, tu dirai: i due mortificati avranno informato la guardia che stava poco distante in qualche altra sala. "Guardate, è successo questo, non volevo, l'ho urtata e si è rotta." Invece i furbastri sono scappati via, hanno fatto finta di nulla, hanno lasciato il museo e si sono dileguati. Le guardie del museo si sono accorte del danno troppo tardi, perché sono uscite dal museo per provare a rintracciare i colpevoli ma non li hanno potuti trovare. E quindi il museo ha fatto una denuncia contro ignoti, si dice in questo caso: è una cosa che è possibile fare quando non sai chi ha fatto il danno, il furto, fai una denuncia contro ignoti. E i carabinieri in questo caso si sono attivati, hanno preso la situazione molto seriamente, dal video sono riconoscibili in volto i due, si vede per bene l'abbigliamento, gli oggetti che portano con sé. E quindi per adesso non l'hanno trovati, ma chissà che non li troveranno a breve. Matteo: [17:55] Beh, ci sono spera... speriamo, ma non tanto per una questione di, come dire: "Voglio punirli". Però non vorrei che iniziasse questo nuovo sport di "fa il danno e poi scappa". Raffaele: [18:15] Sì, no, non va bene. Il danno, tra l'altro, la sedia vale tra i 15.000 e i 50.000 euro, quindi non parliamo di milioni di euro, però comunque è un danno non da poco. E hanno contattato l'artista: fortunatamente l'artista, dopo aver constatato i danni ha detto "ok, sì, la possiamo sistemare." Tra l'altro l'artista è stato intervistato dai giornali e l'ha presa sul filosofico, diciamo così. Ha detto "No, non ci sono rimasto male anzi ci ho visto qualcosa di ironico e positivo, mi è sembrata quasi una performance di arte moderna". Matteo: [19:00] Vabbè certo, è stata registrata, l'ha vista forse. Raffaele: [19:04] Eh, si sarà fatto una risata e ha detto "Mi ha dato persino lo spunto per la prossima opera da realizzare". Matteo: [19:11] Ah, incredibile. Raffaele: [19:13] "Sedia spezzata con turista immortalato accovacciato", chissà. Secondo me questo è il calore. Troppo caldo sta dando alla testa. Hai un antidoto per tutto questo caldo? Matteo: [19:26] Eh certo: andate a mare! Raffaele: [19:35] Eh vabbè ma il mare in Italia... Cioè l'Italia è tutta mare, è una penisola, c'è talmente tanto di quel mare che non sai dove andare. Dove andare a mare? Matteo: [19:48] Possiamo chiederlo ai mitici della bandiera blu. Raffaele: [19:55] La bandiera blu è uno degli strumenti che si utilizza in Italia per identificare le condizioni del mare delle spiagge italiane. Dare una bandiera blu ad una spiaggia vuol dire che lì l'acqua è pulita e bella, è l'idea di massima. Quest'anno in Italia, nel 2025, abbiamo 246 bandiere blu, quindi abbiamo almeno 246 posti da scegliere per avere l'acqua eccellente e addirittura recentemente c'è stato uno studio dei laboratori delle agenzie ambientali che hanno fatto una statistica e hanno visto che la regione con l'acqua più pulita, inteso meno inquinata in tutta Italia, è la Puglia. Il 99,7% delle acque è eccellente, ha una qualità eccellente, quindi l'acqua meno inquinata, praticamente 99,7% vuol dire che è perfetta. (Non male.) Più nello specifico, Matteo, tra l'altro le bandiere blu confermano questo trend e anche il maggior numero di bandiere blu in tutta Italia ce l'hanno Liguria, Puglia e Calabria, quindi si conferma la Puglia tra le migliori destinazioni. Tu sei stato in Puglia, sei stato al mare, ricordi qualche spiaggia, ti va di consigliarmi quella che secondo te è la spiaggia più bella d'Italia o la spiaggia più bella in cui sei stato in Italia? Matteo: [21:40] Allora, io sono stato in Puglia sì. Sono stato nel Gargano. Quindi la parte vicino al tallone dello stivale. E poi sono stato al confine con la Puglia, nel Molise, più verso nord. Siamo andati ogni tanto, siamo sconfinati in Puglia, spiagge un po' più sabbiose. Non sono andato ma dicono che un posto meraviglioso sono le isole Tremiti. Raffaele: [22:18] Eh sì. Matteo: [22:20] Che sono di fronte la Puglia e il Molise. Raffaele: [22:23] Esatto, sono un po' bistrattate, vuol dire maltrattate, spesso dimenticate quando si parla di isole italiane perché pensano tutti quanti alle isole della Sicilia. Mentre invece le Tremiti in Puglia sono una destinazione turistica bella, bella, bella. Matteo: [22:45] Sì. Raffaele: [22:46] Io sono stato in Puglia, non sono stato a mare in Puglia, perché sono stato in inverno, anche nei luoghi insomma che poi d'estate sono belli affollati. Però non ho avuto la possibilità di godere della spiaggia quando sono stato in Puglia. Quindi la mia selezione varia un po' tra Lazio e Campania soprattutto. Ed in particolare ti voglio raccomandare in Campania Marina d'Ascea, anche qui Bandiera Blu, una bella spiaggia ampia, mare molto pulito. Ma non solo, ce ne sono tante. C'è Palinuro. C'è un posto adesso non mi ricordo neanche più come... insomma, in quale zona specificamente si trova. Quando eravamo più ragazzini con la famiglia andavamo in un posto che si chiama "lo scoglio della tartaruga". E si trova a Vico Equense, in provincia di Napoli, non troppo lontano da Sorrento. Ed era un posto fantastico perché tu arrivavi, poi dovevi prendere la barchetta e la barchetta ti portava in questa spiaggia. Si chiama scoglio della tartaruga perché ci sono dei sassi poco distante dalla spiaggia che hanno proprio la forma di una tartaruga. E c'era l'abitudine, adesso non penso sia più consentito, di arrampicarsi su questa tartaruga e tuffarsi dalla testa o dal guscio della tartaruga. Non ci sei mai stato? Non ne hai mai sentito parlare? Matteo: [24:27] No, ricordo vagamente. A Vico Equense ci sono stato spesso quando ero piccolo e tutta quella parte lì è fantastica, ci sono delle spiagge e dei panorami e dei profumi bellissimi. Pino, mi ricordo sempre questo profumo di pino, l'albero e il mare che assieme creano un... Guarda, mi sento a mare adesso solo a pensarci. Raffaele: [25:01] Eh, ma io... infatti questo è un esercizio psicologico. Se penso alla spiaggia e al mare, automaticamente mi rinfresco. Nel Lazio ti consiglio una spiaggia che si chiama Serapo. Tecnicamente la zona, la cittadina a cui appartiene si chiama Gaeta, quindi siamo tra Napoli e Roma, non troppo lontano da Terracina che menziono sempre. Ed è insomma una bella bella spiaggia. Occhio al traffico, non facilissima da raggiungere, bisogna parcheggiare, poi fare delle scalinate... però insomma merita. Secondo alcuni la spiaggia più bella in Italia invece è la spiaggia dei conigli a Lampedusa. Matteo: [25:46] Non ci sono mai stato, è molto famosa tant'è vero che ne ho sentito già parlare. Raffaele: [25:52] Eh sì, effettivamente guardare le foto... sembra di guardare i Caraibi o addirittura le Maldive o la Polinesia. Matteo: [26:02] Ce ne sono tantissime che ricordo in Sardegna. Raffaele: [26:06] Esatto, volevo dire questo. Cioè che ognuno può avere la sua preferita, io non sono mai stato in Sardegna, però secondo tanti le spiagge più belle in Italia sono proprio in Sardegna. Secondo posto forse per la Sicilia e poi Puglia ed altre. Però grosso modo l'idea collettiva è questa: le spiagge più belle in Italia sono in Sardegna. Sei mai stato a mare in Sardegna? Matteo: [26:36] Sì, sono stato a mare in Sardegna per un paio d'anni da giovane, liceale, sono andato con gli amici, ed è stato, penso, il mare più bello che abbia mai visto in vita mia: bellissimo. Limpidissimo. Raffaele: [26:59] Facciamo così: me ne parli un poco nel nostro after show, ci spostiamo di là e approfondiamo questo argomento, e anche qua parliamo di qualche altra cosa. Matteo: [27:12] È vero perché ho fatto qualcosa. Raffaele: [27:15] Cosa hai fatto? Matteo: [27:16] Mistero? Raffaele: [27:17] Mistero: se volete sapere cosa ha combinato Matteo dovete seguirci nel nostro after show. Ricordate che è uno dei nostri bonus per i sostenitori, i membri della nostra comunità. Quindi non perdete tempo, cliccate sul link nelle show notes, diventate sostenitori di Easy Italian, riceverete l'after show, la trascrizione integrale interattiva della puntata, la traduzione multilingue, ed il Vocab Helper che mostra a schermo fino a 10 tra le parole più importanti o più difficili minuto per minuto. E che vuoi di più dalla vita? Matteo: [27:55] Una spiaggia e del mare. Raffaele: [27:59] Io stavo per dire un Lucano... Matteo: [28:01] Ciao. Ciao.

Fred English Channel » FRED English Podcast
Jane Seymour, interview with one of the guest of Filming Italy Sardegna Festival

Fred English Channel » FRED English Podcast

Play Episode Listen Later Jun 21, 2025 7:58


"We want to know our stories. We want to talk about our humanity". The post Jane Seymour, interview with one of the guest of Filming Italy Sardegna Festival appeared first on Fred Film Radio.

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Dazi, assegni ai nuovi nati e Ai in ospedale

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Jun 13, 2025 8:03


In questa puntata di Start parliamo dell'annuncio di Trump di nuovi dazi unilaterali, del contributo offerto alla regione Sardegna per i nuovi nati nei piccoli centri e della sperimentazione dell'intelligenza artificiale al Policlinico di Milano. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Il cacciatore di libri
Enrico Galiano e Bibbiana Cau

Il cacciatore di libri

Play Episode Listen Later Jun 7, 2025


"Quel posto che chiami casa" di Enrico Galiano e "La levatrice" di Bibbiana CauVera è una adolescente, ha un fratello più grande di ben tredici anni. Sarebbe più corretto dire, però, aveva, perché un giorno arriva a casa a una telefonata: suo fratello è stato investito da un treno. Vera aveva con C’è, così lo chiamava, un rapporto veramente simbiotico, nonostante la grande differenza di età. Dopo la sua scomparsa, i genitori eludono le domande che Vera fa sul fratello e lei si sente sempre più sola e inadeguata, anche rispetto a quel fratello amato, ma anche invidiato perché era considerato dai genitori quasi perfetto. Un giorno Vera inizia a sentire la voce del fratello nella sua testa. I compagni di scuola pensano che sia matta. L’unica a darle credito è Ginevra, detta Gin, destinata a diventare la sua migliore amica. Tutto questo è raccontato in "Quel posto che chiami casa" di Enrico Galiano (Garzanti). Un romanzo commovente che parla di amore fra un fratello e una sorella, ma che parla anche di adolescenti, della difficoltà di trovare un posto nel mondo, del sentirsi inadeguati, un romanzo che parla della gara all’essere perfetti e di disturbi mentali.Nella seconda parte parliamo di un romanzo che ci porta nel cuore della Sardegna nel 1917. Mallena è arrivata a Norolani quindici anni prima e qui fa la levatrice empirica, nel senso che non ha studiato per fare questo mestiere, fra l’altro non sa né leggere né scrivere, ma il suo è un mestiere antico, appreso attraverso la pratica. In più Mallena conosce il potere delle erbe e dei rimedi naturali. Quando il marito torna dalla guerra dopo aver perso una gamba, c’è bisogno di soldi per le medicine oltre che per crescere i due figli, e così Mallena decide di chiedere al sindaco di essere pagata per i servizi che ha sempre prestato alle donne gratuitamente. Per tutta risposta le autorità fanno arrivare dal Continente un’ostetrica professionista che non conosce le tradizioni e la cultura delle donne del luogo. Questa è la trama di "La levatrice", opera prima di Bibbiana Cau (Nord).

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Il Decreto Sicurezza, l'8x1000 e le spiagge a numero chiuso

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Jun 5, 2025 13:02


In questa puntata di Start, le principali novità del provvedimento della discordia; una frattura tra Stato italiano e Chiesa; alcune iniziative che devi conoscere se hai in programma una vacanza in Sardegna; infine; la storia di Jessica. Se vuoi dirmi le difficoltà e le sfide che, come giovane, incontri nella tua vita quotidiana o, semplicemente, dirmi la tua opinione sulle notizie che hai ascoltato oggi, puoi mandare un'email a angelica.migliorisi@ilsole24ore.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Italiano con Amore
172. Come funziona l'Italia: viaggio tra regioni, province, comuni e città!

Italiano con Amore

Play Episode Listen Later May 17, 2025 32:23


In questo episodio facciamo un viaggio da Roma - capitale d'Italia - a Cumiana, il piccolo paese del Piemonte in cui sono cresciuta. Impariamo a riconoscere regioni, province, comuni e frazioni, e scopriamo perché in Italia tutto è un po' come una lasagna: a strati! Un episodio utile per orientarsi in Italia, ma anche per esplorare la lingua e la cultura partendo dal territorio.Parliamo di: Italia “politica”: cosa significa e come si differenzia dall'Italia fisicaCom'è divisa e governata l'Italia: regioni, province, comuni, frazioniChe cos'è un capoluogo? differenza tra capoluogo di provincia e di regioneRegioni a statuto speciale: Sardegna, Sicilia, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Valle d'AostaViaggio da Roma a Cumiana: città, paesi, dialetti e paesaggiLuoghi che cito: RomaToscana (regione)Siena, Arezzo, Pisa, Livorno (città e capoluoghi di provincia)Emilia Romagna (regione)Bologna, Modena, Parma (città)MonferratoCumiana e AllivellatoriLINK UTILI:Il mio audio libro: ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠STORIE DI VITALIA⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Le trascrizioni sono nell'Area membri “Il Caffè”: ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠CLICCA QUI PER ISCRIVERTI!⁠⁠⁠⁠

The Board Boys Podcast
Season 16, Episode 7 - Galactic Cruise

The Board Boys Podcast

Play Episode Listen Later Apr 24, 2025 100:29


Board Boys blast off into outer space with a bunch of tourists on board in Galactic Cruise, a game about assembling recreational spacecraft and visiting chilled out planets with them. 0:00 Intro, E.V.A. - Jean Jacques Perrey 16:00 The Taverns of Tiefenthal 22:50 Duck & Cover 24:30 Sardegna 27:00 Iwari 29:30 Automania 31:45 Endeavor: Deep Sea 43:45 Galactic Cruise: Overview 47:00 Space Cowboy - Jonzun Crew 48:00 Galactic Cruise: Review 1:22:45 Galactic Cruise: Verdict 1:29:00 Board Boys Bump: Kutna Hora 1:34:00 Thank You, Patrons 1:34:30 Fantastic Voyage - Lakeside