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Netanyahu hizo una jugada arriesgada y atacó a los líderes de Hamas en la capital de Qatar. El emirato que es sede de la mayor base de EE.UU. en Medio Oriente y quien ofreció 1.2 mil millones de dólares de inversiones a Trump, recibió el apoyo de otras coronas petroleras y del propio presidente de los EE.UU. Este ataque puede cambiar por completo el panorma político de la región y sugiere un alejamiento entre Israel y EE.UU. que es explotado por los emires sunitas. Vamos a analizar el incidente para saber quién gana y quién pierde con el bombardeo a Doha.
La storia dello Shalwar Kamiz, l'abito nazionale del Pakistan ed uno dei più diffusi di tutto il Subcontinente indianoIscriviti qui alla nuova newsletter, a settembre una ripartenza alla rassegna di moda e costumeRispondi a questo sondaggio di 7 domande per migliorare i contenuti ed i progetti futuri di Medio Oriente e Dintorni Qui trovate tutti i link di Medio Oriente e Dintorni: Linktree, ma, andando un po' nel dettaglio: -Tutti gli aggiornamenti sulla pagina instagram @medioorienteedintorni -Per articoli visitate il sito https://mediorientedintorni.com/ trovate anche la "versione articolo" di questo podcast. - Qui il link al canale Youtube- Podcast su tutte le principali piattaforme in Italia e del mondo-Vuoi tutte le uscite in tempo reale? Iscriviti al gruppo Telegram: https://t.me/mediorientedintorniOgni like, condivisione o supporto è ben accetto e mi aiuta a dedicarmi sempre di più alla mia passione: raccontare il Medio Oriente ed il "mondo islamico"
I volontari sull'imbarcazione al largo del porto tunisino di Sidi Bou Said hanno parlato di un drone, le autorità tunisine smentiscono. La Global Sumud Flotilla ha subito un'altra battuta d'arresto in Tunisia e stavolta non per il maltempo ma per un incendio a bordo di una delle imbarcazioni le cui cause sono in fase di accertamento. Ne parliamo con Matteo Garavoglia, giornalista freelance a Tunisi.Nel frattempo, Israele ha rivendicato un attacco a Doha sferrato per colpire alcuni esponenti di Hamas proprio mentre erano in corso i colloqui sulla proposta di cessate il fuoco di Trump. Ne parliamo con Alessia Melcangi, professoressa di Storia e Istituzioni dell'Africa alla Sapienza, esperta di Medio Oriente.Dopo la sfiducia dell'Assemblea Nazionale, Bayrou si appresta a lasciare il suo incarico. Quali le prospettive future? Lo chiediamo a Veronica Gennari, giornalista freelance a Parigi.
*** VIDEO EN NUESTRO CANAL DE YOUTUBE **** https://youtube.com/live/25Z5du4eXsE +++++ Hazte con nuestras camisetas en https://www.bhmshop.app +++++ Medio Oriente entra en un terreno inexplorado: Israel ha atacado por primera vez dentro de Qatar, uno de los mediadores clave en las negociaciones de alto el fuego. El objetivo: la cúpula de Hamás en el exilio, incluido su jefe negociador Khalil al-Hayya y figuras históricas como Khaled Mashal. El resultado: varias explosiones en Doha, condena inmediata de Qatar y una nueva crisis diplomática que amenaza con hundir los esfuerzos de paz. En este programa analizamos junto a Mariano López de Miguel: - Cómo y por qué Israel decidió golpear en pleno territorio qatarí. - Quiénes eran los líderes de Hamás reunidos en Doha. - La reacción furiosa de Qatar y la postura de EE. UU. - Las consecuencias para la negociación de alto el fuego y la estabilidad regional. Un ataque que marca un antes y un después: ningún refugio para Hamás, ni siquiera en Qatar. SUSCRÍBETE para no perderte ningún programa y únete a nuestra comunidad de apasionados por la historia militar, la geopolítica y los conflictos del mundo. Apóyanos para seguir creando contenido riguroso e independiente: Patreon: https://www.patreon.com/bellumartis PayPal: https://www.paypal.me/bellumartis Bizum: 656 778 825 Síguenos también en redes: Instagram: https://www.instagram.com/bellumartis Twitter / X: https://twitter.com/BellumartisHM Bellumartis Historia Militar — Porque entender el pasado es prepararse para el futuro. ----------------------------------------------------------------------------------- COMPRA EN AMAZON CON EL ENLACE DE BHM Y AYUDANOS ************** https://amzn.to/3ZXUGQl *************
Italia, una vittoria da pazzi. Sul campo neutro ungherese di Debrecen, gli Azzurri di Gattuso battono 5-4 Israele al 91′ e passano dalla paura alla speranza di riuscire ancora a centrare la qualificazione al Mondiale 2026.
Maxi attacco russo su Kiev, il segretario al tesoro USA Bessent minaccia l’economia del Cremlino. Medio Oriente: mentre proseguono gli attacchi dell'Idf a Gaza, oggi attentato a Gerusalemme “benedetto” da Hamas. Con noi Alessandro Marrone, responsabile del programma “Difesa, sicurezza e spazio” dell’ Istituto Affari Internazionali.In questi giorni via il nuovo anno scolastico (oggi si parte a Bolzano). Le novità su uso dei cellulari e maturità con Antonello Giannelli, presidente dell’ Associazione Nazionale Presidi.
Carlo Acutis e Piergiorgio Frassati sono santi. Papa Leone ha presieduto il rito di canonizzazione. 80mila i fedeli festanti in piazza san Pietro. “Acitis e Frassati” ci invitano a non sciupare la vita ma orientarla verso l'alto” ha detto il pontefice. E dopo la messa il Papa ricorda le terre insanguinate e chiede ai governanti di ascoltare “la voce della coscienza” La guerra in Ucraina. Trump pronto a nuove sanzioni contro Mosca dopo il massiccio attacco che ha colpito Kyiv. Medio Oriente, Hamas si dice pronta ad accettare l'intensa proposta dagli Stati Uniti ma sul terreno continuano i raid
La notte su Gaza ha il suono sordo dei palazzi che crollano e delle sirene spente: nuovi raid su grattacieli e scuole-rifugio, con almeno 17 morti a Gaza City secondo Al Jazeera; cinque persone, tra cui bambini, sono morte di fame nelle ultime 24 ore, portando il totale a 387. Anche la rete vacilla: tagli ai cavi nel Mar Rosso hanno interrotto l'accesso a internet in parte del Medio Oriente. La Global Sumud Flotilla ripete ciò che dovrebbe essere ovvio nel diritto e nell'umanità: un corridoio umanitario immediato, la protezione integrale di una missione civile e nonviolenta, la fine dell'uso della fame come arma, il riconoscimento dell'illegittimità dell'occupazione. «La nostra è un'iniziativa legale e, in quanto tale, non può essere attaccata né fermata», si legge nella dichiarazione sottoscritta da rappresentanti eletti di 25 Paesi. La Flotilla chiarisce che i training sono selettivi: la lista dei partecipanti sarà definita solo a conclusione della formazione. Fuori dalle carte, c'è la pressione delle piazze. Ieri Roma è scesa di nuovo in strada: l'Ordine dei giornalisti del Lazio ha ricordato i reporter uccisi e chi rischia ogni giorno per raccontare. E non solo Roma: La Spezia ha sfilato per chiedere la pace, Viterbo ha manifestato a sostegno della Flotilla. È la «ciurma di terra» che protegge i naviganti, smonta i calunniatori e costringe i governi a uscire dall'ambiguità. La cronaca del genocidio continua ad aggiornarsi a colpi di cifre e di macerie. La rotta resta semplice: in mare si naviga, a terra si tiene il punto. Non è retorica: è un promemoria per chi ha responsabilità pubbliche e crede di poter temporeggiare. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Il surreale turismo afghano e le sue implicazioni per quanto riguarda il desiderio di riconoscimento internazionale da parte del governo talebanoIscriviti qui alla nuova newsletter, a settembre una ripartenza alla rassegna di moda e costumeRispondi a questo sondaggio di 7 domande per migliorare i contenuti ed i progetti futuri di Medio Oriente e Dintorni Qui trovate tutti i link di Medio Oriente e Dintorni: Linktree, ma, andando un po' nel dettaglio: -Tutti gli aggiornamenti sulla pagina instagram @medioorienteedintorni -Per articoli visitate il sito https://mediorientedintorni.com/ trovate anche la "versione articolo" di questo podcast. - Qui il link al canale Youtube- Podcast su tutte le principali piattaforme in Italia e del mondo-Vuoi tutte le uscite in tempo reale? Iscriviti al gruppo Telegram: https://t.me/mediorientedintorniOgni like, condivisione o supporto è ben accetto e mi aiuta a dedicarmi sempre di più alla mia passione: raccontare il Medio Oriente ed il "mondo islamico"
Discorso di Donald Trump dallo Studio Ovale. “La guerra in Ucraina è una vergogna, voglio che finisca”, ha detto il tycoon, mostrandosi fiducioso sulla possibilità di raggiungere un accordo per porre fine al conflitto.
La storia della seta, dalle sue origini in Cina alla Via della Seta, arrivando a conquistare il mondo interoStoria della Fustanella, la leggendaria gonna dei guerrieri albanesi ancora oggi simbolo del popolo delle aquileIscriviti qui alla nuova newsletter, ogni 7 del mese un nuovo appuntamentoRispondi a questo sondaggio di 7 domande per migliorare i contenuti ed i progetti futuri di Medio Oriente e Dintorni Qui trovate tutti i link di Medio Oriente e Dintorni: Linktree, ma, andando un po' nel dettaglio: -Tutti gli aggiornamenti sulla pagina instagram @medioorienteedintorni -Per articoli visitate il sito https://mediorientedintorni.com/ trovate anche la "versione articolo" di questo podcast. - Qui il link al canale Youtube- Podcast su tutte le principali piattaforme in Italia e del mondo-Vuoi tutte le uscite in tempo reale? Iscriviti al gruppo Telegram: https://t.me/mediorientedintorniOgni like, condivisione o supporto è ben accetto e mi aiuta a dedicarmi sempre di più alla mia passione: raccontare il Medio Oriente ed il "mondo islamico"
La agitación en el Medio Oriente ha estado con nosotros desde que la mayoría puede recordar. Las desafortunadas tragedias de la guerra perpetua y los actos de terror han convertido al Medio Oriente en un intercambio central de miseria.
La storia del Boubou, dalle sue origini ai giorni nostri, passando per la regalità ottenuta sotto i vari imperi dell'Africa occidentaleIscriviti qui alla nuova newsletter, a settembre una ripartenza alla rassegna di moda e costumeRispondi a questo sondaggio di 7 domande per migliorare i contenuti ed i progetti futuri di Medio Oriente e Dintorni Qui trovate tutti i link di Medio Oriente e Dintorni: Linktree, ma, andando un po' nel dettaglio: -Tutti gli aggiornamenti sulla pagina instagram @medioorienteedintorni -Per articoli visitate il sito https://mediorientedintorni.com/ trovate anche la "versione articolo" di questo podcast. - Qui il link al canale Youtube- Podcast su tutte le principali piattaforme in Italia e del mondo-Vuoi tutte le uscite in tempo reale? Iscriviti al gruppo Telegram: https://t.me/mediorientedintorniOgni like, condivisione o supporto è ben accetto e mi aiuta a dedicarmi sempre di più alla mia passione: raccontare il Medio Oriente ed il "mondo islamico"
Israele sta intensificando gli attacchi sulla città di Gaza, dove tra sabato e domenica i bombardamenti hanno ucciso almeno 45 persone, tra cui 13 civili che cercavano di procurarsi cibo a un centro di distribuzione. Con Francesca Gnetti, editor di Medio Oriente di Internazionale.Il 31 agosto il presidente cinese Xi Jinping ha incontrato a Tientsin, in Cina, il primo ministro indiano Narendra Modi. Con Junko Terao, editor di Asia di Internazionale. Oggi parliamo anche di: Kirghizistan • “Come nasce una dittatura" di Agnieszka Pikulicka-Wilczewskahttps://www.internazionale.it/magazine/agnieszka-pikulicka-wilczewska/2025/08/28/come-nasce-una-dittaturaSerie tv • Schitt's Creek su NetflixQuesto episodio è presentato da NordVpn: https://nordvpn.com/ilmondoCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan ZentiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Mentre l'amministrazione Trump discute proposte per costruire una «Riviera del Medio Oriente» sulle macerie della Striscia ed emana una sospensione radicale delle approvazioni di quasi tutti i tipi di visti per i titolari di passaporto palestinese, la società civile internazionale si organizza nella Global Sumud Flotilla, una flotta di decine di navi salpate da vari porti del Mediterraneo per portare aiuti umanitari all'exclave palestinese assediata. Ne parliamo con Valeria Talbot, responsabile programma Medio Oriente di Ispi e con Maria Elena Delia, portavoce e referente nazionale della Global Sumud Flotilla.A seguire un focus sui rischi degli interventi estetici low cost con Giorgio Berna, Direttore dell'unità di Chirurgia plastica dell'Ospedale Regionale di Treviso e Consigliere della Sicpre (Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva Rigenerativa ed Estetica).Infine uno sguardo ai festival letterari di settembre con Alessandra Tedesco, conduttrice de "Il cacciatore di libri" su Radio 24.
El nuevo Gobierno sirio despachó 600.000 barriles de crudo desde Tartus en su primera exportación oficial desde 2010, en medio de acuerdos con compañías internacionales y el levantamiento de sanciones estadounidenses. El envío muestra los intentos del nuevo Gobierno por proyectar estabilidad y recuperar la confianza de socios internacionales tras años de aislamiento
El primer ministro israelí está llevando adelante ofensivas simultáneas en Gaza, Siria, Líbano y Cisjordania que están aislando internacionalmente a su país. Incluso la administración Trump, considerado un aliado firme, comenzó a tomar distancia para criticarle y pedirle moderación. Hoy vamos a revisar el escenario de Medio Oriente y las tensiones renovadas entre un Israel que ejerce una hegemonía militar indiscutible y su entorno para revisar las grietas que está generando con sus vecinos, pero también dentro de su propia sociedad.
Tony Blair ha presentato a Donald Trump il suo progetto per trasformare Gaza nella riviera del Medio Oriente. Oggi vediamo cosa è venuto in mente all'ex premier britannico nel piano studiato assieme a un'importante società di consulenza. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Fra il 31 agosto ed il 4 settembre la Global Sumud Flotilla riprenderà la via del mare per portare sostegno a Gaza, scopriamo tutto ciò che c'è da sapere su questa impresaQui trovi tutte le info per essere utile alla Global Sumud FlotillaIscriviti qui alla nuova newsletter, a settembre una ripartenza alla rassegna di moda e costumeRispondi a questo sondaggio di 7 domande per migliorare i contenuti ed i progetti futuri di Medio Oriente e Dintorni Qui trovate tutti i link di Medio Oriente e Dintorni: Linktree, ma, andando un po' nel dettaglio: -Tutti gli aggiornamenti sulla pagina instagram @medioorienteedintorni -Per articoli visitate il sito https://mediorientedintorni.com/ trovate anche la "versione articolo" di questo podcast. - Qui il link al canale Youtube- Podcast su tutte le principali piattaforme in Italia e del mondo-Vuoi tutte le uscite in tempo reale? Iscriviti al gruppo Telegram: https://t.me/mediorientedintorniOgni like, condivisione o supporto è ben accetto e mi aiuta a dedicarmi sempre di più alla mia passione: raccontare il Medio Oriente ed il "mondo islamico"
Bernal Herrera Montero.Irán es, hoy día, el único antagonista de peso de Israel en el Medio Oriente. Aun debilitado por la debacle de su antigua red de alianzas, Israel no puede atacarlo a placer, menos aun invadirlo. Una fortaleza anclada, al menos en parte, en factores culturales e históricos.#larevistacr @larevistacr www.larevista.cr
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Le sfide di Putin, i giudici contro Trump, le riduzioni di pena, il corteo a Venezia per la guerra in Medio Oriente. Continuiamo a scoprire le eccellenze nazionali del nostro Paese! Oggi andiamo alla scoperta del Castello di Verres, in Valle d'Aosta. Cinema. RTL 102.5 è la radio ufficiale dell'82° Mostra Internazionale d'arte cinematografica di Venezia. I nostri inviati, Ivana Faccioli e Mario Vai. Inizia oggi il Festival "Scorre", un evento di musica e spettacolo che segue un fiume e attraversa le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Ferrara, allargando il proprio orizzonte lungo il corso del Po. In diretta uno degli organizzatori, Roberto Meglioli, Presidente Promoter Emilia-Romagna. Calcio, oggi si chiude la seconda giornata di serie A. Ieri si sono giocate le partite Bologna-Como e Parma-Atalanta, Napoli-Cagliari e Pisa-Roma. Il commento del il nostro Andrea Salvati. Il torneo Us Open. Ieri in campo Sinner, con noi Elena Pero, telecronista di Sky Sport che ha raccontato la gara del numero 1 al mondo. L'attualità, commentata dal direttore del giornale Il Foglio, Claudio Cerasa. All'interno di Non Stop News, con Barbara Sala, Giusi Legrenzi, Lucrezia Bernardo e Dario Vanacone.
Ucraina. Massicci attacchi russi nella notte, 1 morto. Zelensky respinge l'ipotesi di una zona cuscinetto lungo la linea del fronte Medio Oriente. Gaza City dichiarata zona di guerra, la popolazione sarà evacuata. Il presidente americano Trump revoca i visti all'Anp alla vigilia dell'assemblea dell'Onu Il Papa nell'udienza alla scuola di Evangelizzazione Sant'Andrea: “Evangelizzare è testimoniare l'incontro avuto con Dio”
La guerra in Medio Oriente potrebbe essere ad un punto di svolta. E' infatti iniziato l'attacco a Gaza City: le forze israeliane hanno dichiarato la città “zona di guerra” e avviato le operazioni militari, scatenando l'ira di Hamas che promette “un bagno di sangue” per i soldati dello Stato ebraico.
La agitación en el Medio Oriente ha estado con nosotros desde que la mayoría puede recordar. Las desafortunadas tragedias de la guerra perpetua y los actos de terror han convertido al Medio Oriente en un intercambio central de miseria.
Sparatoria durante la Messa in una scuola cattolica a Minneapolis, negli Stati Uniti: morti due bambini, 17 i feriti Medio Oriente. L'appello del Papa al termine dell'udienza generale: porre fine al conflitto in Terra Santa. Il segretario di Stato cardinale Parolin auspica un accesso sicuro agli aiuti. Il parroco di Gaza, Romanelli: continueremo a servire tutti
Las proyecciones apuntan a que la velocidad de aumento de la producción regional será mayor que la de Medio Oriente o Estados Unidos en los próximos cinco años.
Prima partecipazione di Giorgia Meloni da premier al Meeting di Comunione e Liberazione. "Non abbiamo esitato un solo minuto a sostenere il diritto all'autodifesa di Israele dopo l'orrore del 7 ottobre - ha affermato - ma allo stesso tempo non possiamo tacere ora di fronte a una reazione che è andata oltre il principio di proporzionalità mietendo troppe vittime innocenti arrivando a coinvolgere anche le comunità cristiane".
Más de medio millón de personas en Gaza sufren hambruna, aseguró la ONU el 22 de agosto. El organismo subrayó que es "una hambruna provocada por Israel" y la Oficina del Alto Comisionado para los Derechos Humanos advirtió que se trata de un crimen de guerra. Mientras, en el enclave, muchos palestinos consideran que la declaración de hambruna ha llegado "demasiado tarde". ¿Hay tiempo y medios para paliar o frenar la situación? Es el tema de El Debate.
Raul Manarte é um psicólogo humanitário da organização Médicos Sem Fronteiras que já esteve no enclave palestiniano duas vezes, a última foi há um mês. Tendo estado no terreno já por duas ocasiões diferentes e visto com os seus próprios olhos o que está a acontecer, Raul Manarte não tem pudor em usar a palavra “genocídio” devido “à matança em massa de civis, aos deslocamentos forçados, à fome ou à impossibilidade de condições básicas de vida”. Este episódio foi conduzido pela jornalista Mara Tribuna e contou com a edição técnica de Gustavo Carvalho.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Hamás aceptó un cese al fuego propuesto por Estados Unidos, pero falta la respuesta de Israel. El plan contempla una tregua de 60 días y que el grupo islamista libere a 10 rehenes que siguen vivos y los cuerpos de 18 que murieron a cambio de la liberación de al menos 150 palestinos prisioneros. Pero el Gobierno de Netanyahu exige la liberación de todos los secuestrados.
La iglesia en Irak sufre, he aquí un entorno de lo que ello significa y porque debemos de orar.
Hace unos días se supo que el actual gobierno suspendió el funcionamiento de la llamada Oficina de la ANII. Una medida pretendida desde hace tiempo por un amplio arco de actores institucionales, sociales y políticos. Incluso, había sido reclamada por la dirección de la propia fuerza política en el gobierno. En estos días la discusión está escalando. Ya dirigentes de la oposición afirman —a pesar de lo descrito más arriba— que “el gobierno confunde lo político con lo comercial, lo privado y lo académico”. La que confundió lo académico con lo político fue la administración pasada, llevando a que nuestra principal agencia de promoción científico-tecnológica quedara entrampada en la discusión geopolítica". ¿A quién pertenece esta afirmación? A Edgardo Rubianes, doctor en Biología que fue director de la Agencia Nacional de Investigación e Innovación (ANII) entre los años 2007 y 2011. Rubianes escribió en la diaria una columna a propósito de esta discusión que ha quedado planteada en los últimos días. El gobierno del presidente Yamandú Orsi decidió congelar el acuerdo entre la ANII y la Universidad Hebrea de Jerusalén que preveía la cooperación académica y la instalación de una Oficina de Innovación de Uruguay en suelo israelí. Según lo que informó el canciller, Mario Lubetkin, la resolución se tomó debido a la situación que se está dando en Medio Oriente, en particular las acciones de Israel en la Franja de Gaza. Aunque Lubetkin aclaró que no se trata de una cancelación del convenio sino un impasse, la noticia disparó una fuerte polémica. Tanto la embajada de Israel en Montevideo, como el comité central israelita y dirigentes políticos blancos, colorados y del Partido Independiente se manifestaron contrarios a la medida. Además, se anunció desde las bancadas blancas y coloradas la citación del ministro de Relaciones Exteriores a comisiones del Parlamento.
¿Sabías que la gastronomía yucateca combina la tradición maya con influencias españolas, caribeñas, europeas y de Medio Oriente? ¿O que una bola de queso holandés puede convertirse en el centro de un platillo barroco? ¿Qué tienen en común la cochinita pibil, las ferias mecánicas y uno de los casos criminales más impactantes de México? ¿Y cómo convirtió Jorge Ibargüengoitia la tragedia de Las Poquianchis en una sátira literaria brillante? En este capítulo hablamos de: La gastronomía yucateca: tradición, fusión y Patrimonio Cultural, Cochinita pibil, queso relleno y otros platillos emblemáticos, Ferias, parques y la evolución de la montaña rusa, El caso real de Las Poquianchis, Las muertas de Jorge Ibargüengoitia: humor negro y crítica social, Y más datos yuca fresas, divertidos y siniestros aquí, en el Banquete del Doctor Zagal.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Bernal Herrera Montero.Como Líbano, también Siria ejemplifica tanto los problemas internos de algunos países musulmanes, como la creciente hegemonía militar de Israel, factores claves en el nuevo escenario del Medio Oriente.#larevistacr @larevistacr www.larevista.cr#bernalherreramontero
La prima parte della puntata di oggi sarà dedicata all'attualità. Apriremo con l'attesissimo incontro tra i Presidenti di Russia e Stati Uniti, che si terrà domani in Alaska. Ma già ora non mancano gli spunti di discussione. Siamo certi che Trump non si stia lasciando manipolare da Putin… ancora una volta? Rischia forse di fare la fine di Neville Chamberlain, che negli anni '30 cedette troppo a Hitler? Poi ci sposteremo in Medio Oriente: sono già 147 i Paesi che riconoscono lo Stato di Palestina, ma questo riconoscimento arriva troppo tardi e in misura del tutto insufficiente. Nella sezione dedicata a scienza e tecnologia, parleremo di uno studio che lancia l'allarme sull'aumento preoccupante di articoli scientifici falsi. Concluderemo la prima parte con l'analisi di un recente sondaggio Gallup, che registra un'impennata del benessere a livello globale: mai come oggi così tante persone si dichiarano soddisfatte della propria vita. In 142 Paesi, la percentuale di chi afferma di “stare bene” è cresciuta costantemente nell'ultimo decennio, mentre quella di chi soffre è scesa al 7%. La seconda parte della puntata è dedicata alla lingua e alla cultura italiana. L'argomento grammaticale di oggi è Interrogative Adverbs, Adjectives, and Pronouns: Gli interrogativi. Ne troverete numerosi esempi nel dialogo che seguirà, incentrato sui risultati di uno studio che getta nuova luce sulla Sacra Sindone di Torino, una delle reliquie più enigmatiche e controverse della storia. In chiusura, ci soffermeremo sull'espressione idiomatica di oggi: Mettere i puntini sulle i. Il dialogo in cui la useremo prende spunto da una misura senza precedenti: la Regione Sicilia intende offrire una serie di incentivi fiscali per attrarre soprattutto pensionati e imprenditori, invitandoli a trasferirsi sull'isola per viverci o investire. - Gli accordi di Trump con Putin ricordano il patto di Chamberlain con Hitler? - Le recenti intenzioni di riconoscere lo Stato di Palestina sono ritenute insufficienti - Uno studio statistico mette in guardia contro l'enorme numero di articoli scientifici falsi - Il benessere globale è in crescita, ma non nei Paesi occidentali più ricchi - La Sindone di Torino: reliquia o capolavoro Medievale? - Casa, sole e sconti fiscali: il piano della Sicilia ispirato al Portogallo
La primera parte del programa de hoy la dedicaremos a discutir la actualidad. Comenzaremos con la muy esperada reunión entre los presidentes de Rusia y de Estados Unidos en Alaska. La reunión es mañana, pero todavía hay mucho de que hablar. ¿Está dejando Trump que Putin lo manipule… de nuevo? ¿Se arriesga Trump a ser el Neville Chamberlain por el Hitler de Putin? Después pasaremos al Medio Oriente. Ya hay 147 países que reconocen el Estado de Palestina. Pero este reconocimiento llega demasiado tarde. En el segmento de ciencia y tecnología del programa, discutiremos un estudio que advierte del alarmante aumento de los artículos falsos de investigación científica. Y concluiremos la primera parte del programa analizando una encuesta reciente de Gallup, que apunta a un aumento del bienestar a nivel global. Hay más gente que nunca que asegura estar prosperando en la vida. En los 142 países encuestados, el porcentaje de gente que asegura estar prosperando ha crecido de forma continua durante la última década, mientras que el porcentaje de quienes sufren ha bajado a solo un 7 por ciento. La segunda parte del episodio de hoy la dedicaremos a la lengua y la cultura españolas. La primera conversación incluirá ejemplos del tema de gramática de la semana, Other ways to Express Future. En esta conversación hablaremos de la historia de la migración en España y discutiremos qué ventajas tiene para el futuro del país. Y, en nuestra última conversación, aprenderemos a usar una nueva expresión española, Sin prisa, pero sin pausa. La usaremos para comprender cómo se hizo la Transición española. Es decir, el paso de la dictadura del General Franco a la democracia después de la muerte del dictador. Un cambio que, hoy en día, aún se discute si se hizo bien. ¿Recuerdan las negociaciones de Trump con Putin al pacto de Chamberlain con Hitler? Las intenciones recientes de reconocer Palestina se consideran insuficientes Un estudio estadístico advierte sobre la enorme cantidad de artículos falsos de investigación científica que se producen El bienestar global está aumentando, excepto en los países occidentales más ricos Envejecimiento de la población en Europa La Transición española
Seis periodistas murieron en un ataque israelí contra una tienda de campaña en la Franja de Gaza claramente identificada como un sitio de prensa. Entre los asesinados está Anas al-Sharif, un reconocido reportero de la cadena 'Al Jazeera'. El Ejército israelí admitió el bombardeo asegurando que Al-Sharif pertenecía a una célula terrorista de Hamás.
¿Qué significa el reconocimiento de un Estado palestino? Conversamos con un experto en Medio Oriente, un miembro de una organización pro-Palestina en Melbourne y un argentino que vive en Tel Aviv sobre la decisión del gobierno australiano.
La Tertulia de los Viernes con Víctor Ganón, Juan Grompone, Rafael Mandressi y Ana Ribeiro. *** Esta semana, los días 6 y 9 de agosto, se cumplen 80 años del estallido de las bombas atómicas que Estados Unidos lanzó sobre las ciudades japonesas de Hiroshima y Nagasaki, un acontecimiento que marcó el final de la Segunda Guerra Mundial y el inicio de la era nuclear. “Hace pocos instantes un avión del Ejército estadounidense lanzó una bomba sobre Hiroshima y destruyó las capacidades del enemigo. Esta bomba es más potente que 20.000 toneladas de T.N.T”. Las explosiones arrasaron ambas ciudades, causaron la muerte de más de 200.000 personas y dejaron, además, secuelas físicas, sicológicas y sociales que aún persisten. La conmemoración de este aniversario se produce en un contexto marcado por crecientes tensiones geopolíticas y una renovada carrera armamentista. La amenaza de un conflicto nuclear, que parecía haber quedado atrás con la firma de tratados internacionales y la caída del Muro de Berlín, vuelve a aparecer, cada tanto, en la agenda global. Este año, el gobierno de Donald Trump, en coordinación con Israel, atacó tres instalaciones del programa nuclear de Irán, como parte del conflicto que sde desarrolla en Medio Oriente. El mandatario describió los ataques como un "éxito militar espectacular". "Nuestro objetivo era la destrucción de la capacidad de enriquecimiento de uranio de Irán y un alto a la amenaza nuclear planteada por el Estado patrocinador del terror número uno del mundo", expresó. ¿Qué reflexiones les provoca a los contertulios el recuerdo de aquella tragedia?
En este ómnibus que recopila tres programas de la temporada 2024-2025 más que la temática, el nexo de unión son los participantes. Los temas son tres: Templarios, Minorías religiosas en Oriente medio y la historia misteriosa de Cataluña, aquí te dejo los tiempos detallados por si quieres ir a un tema directamente desplazando el dial de reproducción: 00.00.00 Presentación 00.01.12 Los templarios 01.01.00 Minorías religiosas en Oriente Medio y minorías religiosas 02.01.35 Historia y misterio de Cataluña
Reportes de medio oriente en conflicto
O adiamento da reunião do Gabinete de Segurança mostra que o plano do primeiro-ministro, Benjamin Netanyahu, para uma ocupação total de Gaza está a encontrar resistência, sobretudo junto da liderança militar. Mas o governo não desistiu da ideia. Onde estamos? Para onde vamos? À procura de respostas, conversamos com o comentador da SIC Rui Cardoso.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Nos encontramos en un momento de máxima incertidumbre. La guerra en Ucrania y sus consecuencias, así como la cada vez mayor inestabilidad de Medio Oriente, son claros ejemplos de eso. Recibimos nuevamente a Alberto Rojas, periodista y autor de "Un Mundo En Guerra" en La Ruta Secreta.
Bernal Herrera Montero.El Medio Oriente atraviesa una profunda transformación, marcada por el creciente predominio militar de Israel, que le permite actuar con creciente violencia e impunidad. Su agresión militar a Gaza es, de lejos, la más brutal y trágica de las actuales, pero está lejos de ser la única.#larevistacr @larevistacr www.larevista.cr#bernalherreramontero
Monica Guerzoni parla delle tensioni fra Roma e Mosca, dopo l'inserimento del presidente della Repubblica nell'elenco delle persone «russofobe». Anna Momigliano spiega il senso del riconoscimento annunciato dalla Francia (che potrebbe essere seguito dalla Gran Bretagna) e le sue possibili conseguenze in Medio Oriente. Rinaldo Frignani racconta dell'arresto della deputata brasiliana e bolsonarista, a rischio estradizione.I link di corriere.it:Mattarella: «Mosca ha demolito l'equilibrio della pace». E sulla crisi di Gaza: «Disumano ridurre un popolo alla fame». Il presidente tra i «russofobi»La spinta di Macron e le immagini della fame a Gaza. Così ritorna al centro l'idea dei «due Stati»Carla Zambelli, la fuga e la latitanza: arrestata a Roma la deputata italo-brasiliana. E Salvini vuole farle visita in carcere
Nuova puntata dell'appuntamento domenicale di «Giorno per giorno»: le repliche dell'editorialista alle domande e osservazioni che avete mandato via WhatsApp al 345 6125226.I link di corriere.it:Medio Oriente, quel sogno (laico) sbiaditoTajani insiste sullo ius scholae: «Il capitolo non è chiuso»San Siro, la vendita dello stadio ai club rimandata a settembre: ma c'è il vincolo sul secondo anello (che rende impossibile la demolizione)
Medio Oriente: oggi in Sardegna colloqui USA-Israele-Qatar. Tensioni tra Tailandia e Cambogia, chiuso il confine tra i due paesi. La giornata geopolitica con Marco Di Liddo, direttore del Centro Studi Internazionali. Ci concentriamo poi su due pronunce che segnano una svolta in tema di tutela ambientale. Con noi Matteo Ceruti, avvocato di diritto ambientale nel team di legali di Greenpeace. Intelligenza artificiale, gli Stati Uniti mettono a punto il proprio piano d’azione: tra i pilastri, deregulation per i data center e stimoli all’export. Ne parliamo con il nostro Enrico Pagliarini.
En el siglo XX Irán vivió en carne propia las grandes convulsiones del Medio Oriente: el descubrimiento de la riqueza petrolera, las guerras mundiales, la ruptura del orden colonial, la Guerra Fría, en fin: todo allí reconcentrado, más el surgimiento de un nuevo régimen y luego una revolución teocrática. Nada de eso se puede excluir en la comprensión de su intensa relación con Israel. Esta nuestra salida final de esta miniserie sobre Irán y los persas, bienvenidos.See omnystudio.com/listener for privacy information.