Podcasts about Flamenco

Carlos Marín Ballester presenta la nueva programación del Círculo Flamenco de Madrid, que se prolonga hasta junio de 2026, con recitales, conferencias, presentaciones de libros y encuentros.Escuchar audio

Cuarta y última etapa del viaje musical por Jerez de la Frontera en las voces de hoy con piezas de Momo de Jerez, Tolo, José Mijita, Ezequiel Benítez, Manuel de Cantarote, Manuel de la Nina y la guitarra de Santiago Lara.Escuchar audio

Volvemos a hablar de nuestro queridísmo Paco Zambrano porque se siguen sucediendo los homenajes y reconocimientos al gran legado flamenco que nos ha dejado. Que ha dejado para la historia del flamenco extremeño. El miércoles 29 de octubre será la Diputación de Badajoz quien recuerde su figura y la ponga en valor con el arte de los artistas flamencos de Extremadura. Será a las 8 de la tarde en el Hospital Centro Vivo de Badajoz y el diputado de cultura Ricardo Cabezas nos cuenta todos los detalles de esta cita. También charlamos con María Ángeles Carrasco, gestora cultural especializada en flamenco, sobre la importancia de la declaración del flamenco como patrimonio inmaterial de la humanidad por la Unesco. María Ángeles ofreció una conferencia sobre este asunto el pasado jueves en el Aula de Flamenco de la Diputación de Badajoz y la Universidad de Extremadura. Y terminamos con nuestra agenda flamenca y con algunas novedades musicales. Con Laura Zahínos.

Today, I'm bringing you a fantastic interview with Tomas Michaud. Tomas is a flamenco guitarist who has some great advice to offer on all things guitar. In the episode, we talk about Tomas' continued journey of learning as an established and incredible tutor and guitarist. Tomas offers some excellent tips on how to avoid getting too fixated, but still stay motivated. We also chat about fun topics such as the reality of touring, the beginning of the guitar journey, going off on tangents, favourite chords, and more! Take a listen and enjoy! If you enjoyed this podcast, you can get my free “guitar secrets” video course, which will help all beginners or those who are “stuck”. Get the course for free, exclusively at - https://fingerstyle101.com/secrets/ Like this episode? Your reviews for this podcast mean the world to me, so please let us know what you thought about the Acoustic Asylum!

‘Flamenco en Radio Jódar SER', en este programa del 10 de octubre de 2025, hemos rescatado la actuación de José Galán acompañado a la guitarra por Antonio Carrión (Tientos tangos, Bulerías, fandangos... Colombiana, el pajarillo, de una edición anterior) en el 52 Festival de Arte Flamenco de Jódar, celebrado el pasado 31 de agosto.

Tercera etapa del viaje musical por Jerez de la Frontera en las voces de hoy con piezas de La Macanita, Jesús Méndez, María Terremoto, Alfonso Mijita, Nano de Jerez y la guitarra de Manuel Valencia.Escuchar audio

⚠️ Note: This is a re-uploadThe original episode was taken down due to a copyright strike on the theme tune — even though I wrote and produced it myself. While I sort that out, you're treated to a gloriously bad placeholder version.Also, I've trimmed down the Clip n Mix segment — I was clearly having too much fun with firepits last time, and it got a bit… indulgent. This one gets to the good stuff faster.

El profesor José Francisco Ortega Castejón nos presenta su libro "Coplas y discografía del cante minero-levantino".Escuchar audio

Les hablamos del Otoño Flamenco de Fuente de Cantos que cumple 22 años y rinde homenaje a nuestro querido Paco Zambrano. Nos cuenta todos los detalles de esta edición el director del festival, Manolín García. Y también charlamos con la cantaora Sandra Carrasco que abre esta noche el Festival Flamenco de Mérida. Y terminamos con más agenda flamenca. Con Laura Zahínos.

Segunda etapa del viaje musical por Jerez de la Frontera en las voces de hoy con piezas de José Mercé, Lela Soto, David Carpio, Juan Zarzuel, Miguel Lavi y Javier Patino.Escuchar audio

 "Non sono portato per il flamenco" è una frase che gli insegnanti di flamenco, che insegnino musica, canto o danza, hanno sentito molte volte. Tutti gli insegnanti anche di altre materie hanno sentito più volte questa frase. E' un pensiero autosabotante, o quanto meno un sistema per non predersi la responsabilità di imparare qualcosa. Imparare non significa riuscire benissimo, ma significa confrontarsi con qualcosa di nuovo, sperimentare.Il nostro cervello è molto plastico, e resta tale per tutta la vita, non solo quandi è giovani, come si credeva fino a qualche tempo fa. Questa plasticità ci rende possibile modificare delle autoconvinzioni autosabotanti che abbiamo. Molte persone dicono "Se non lo faccio bene, allora non lo faccio!" ma se viviamo così e ogni cosa diventa un impegno e un dovere, anziché una scelta, e la vita perde il suo lato gioioso per convertirsi in una infinita somma di doveri. Una domanda che mi viene in mente è sempre "Ma perché dovrei essere portato per fare una cosa per divertimento?". Quindi se vado al cinema non posso vedere un film che parla di un argomento che non conosco... Perché per le cose artistiche bisogna subito dire "non sono dotato o sono dotato"? Dotato per che cosa? In base a quali canoni? Qual è l'obiettivo, quando mi iscrivo ad un corso? Voglio distrarmi, voglio divertirmi, esplorare qualcosa che mi piace, voglio tenermi in forma, voglio diventare il primo della classe...E qui occorre parlare della identificazione: ci identifichiamo così tanto con i nostri pensieri da farli diventare delle verità assolute. La psicologia cognitiva ci dice che i pensieri sono mometni in cui la mente interpreta la realtà e le dà un valore personale. Quando esprimo un giudizio sulla realtà il mio pensiero facilmente diventa un dogma. E tutti mettiamo dogmi invalidanti nella nostra vità, soprattutto quell del tipo "non sono in grado". "Non sono dotato" è un pensiero e come tale dovrebbe essere suscettibile di modifica. Ma quando ho un pensiero giudicante non riesco a separare i fatti dall'interpretazione che ne ho. Se penso che non sono capace, troverò tutte le scuse perconfermare questo pensiero invalidante. La nostra mente fa questo, pur di dimostrare di avere ragione. Saremo capaci di modificare il nostro sentire, la nostra capacità di stare nel corpo, la nostra intera vita, pur di darci ragione. Il nostro sistema neurocognitivo dovrebbe coniugare ciò che so con ciò che sento e con l'esperienza, facendolo diventare un'idea, ma spesso i pensieri sono frutto di paure, di giudizi, magari di altre persone. E spesso i pensieri sono autosabotanti. Che spesso sono alibi: mi possono sottrare a qualcosa che mi avrebbe potuto mettere in discussione, non facendomi correre il rischio di... avere successo, di riuscire a fare ciò che sto facendo con soddisfazione. Torniamo al flamenco. Per definire se sono portato o meno per il flamenco, devo prima stabilire degli obiettivi. Le persone che normalmente affrintano un corso amatoriale, come i miei allievi, non hanno l'obiettivo di essere dei professionisti, il primo giorno, o i primi tempi. Il fatto di non essere i primi della classe all'inizio è quasi obbligatorio. Se il mio obiettivo resta imparare, allora sono molto portata per il flamenco, ma se il mio obiettivo è di essere subito brava, non riuscirò ad imparare: solo attraverso tentativi ed errori posso imparare. Se mi concdentro sul non sbagliare mi sto autosabotando. Non rusciamo far stare zitta la mente, che vuole sempre dare una specie di recensione a ciò che stiamo facendo. E' una cosa culturale! Ogni errore è una occasione per imparare delle cose. Se cerco di non sbagliare salto delle lezioniCiò che muove le persone a fare flamenco da sempre è l'esigenza di avere cose da raccontare e condividere. L'aspetto egoico nel flamenco è un fenomeno moderno, che ha a che fare con il mondo dello spettacolo, il desiderio di diventare ricchi, ma questo non ha a che fare con la tradizione. Sono Sabina Todaro, mi occupo di flamenco e di danze e musiche del mondo arabo dal 1985 e insegno baile flamenco dal 1990 a Milano, al Mosaico Danza, e un lavoro sull'espressione delle emozioni attraverso le danze del mondo arabo che ho chiamato Lyrical Arab Dance. Sono appassionatissima di pedagogia, di psicologia, di neurologia e di neuroscienze in generale. E quando insegno tengo sempre presenti tutti questi aspetti. Ciò che è importante è considerare tutti gli aspetti del vantaggio che posso avere nello studio del flamenco. Il percorso di studi nell'ambito del flamenco diventa un aspetto collaterale di un fenomeno molto più largo, nel quale pensare se sono o non sono portato è molto marginale. Mi viene in mente una frase di Karl Popper: “Whenever a theory appears to you as the only possible one, take this as a sign that you have neither understood the theory nor the problem which it was intended to solve.” Ogni volta che una teoria sembra l'unica verità possibile, tieni presente che questo è un segnale che non hai capito la teoria stessa o non hai capito il problema che la teoria avrebbe cercato di risolvere.Ogni volta  che sono un assolutista e che la mia teoria diventa un dogma innegabile e non, come la vita, qualcosa di mutabile, mi devo rendere conto che i miei stessi pensieri devono essere un prodotto dinamico e non un dogma.Come la vita, i nostri pensieri devono essere confutabili e provvisori. Questa è proprio la loro essenza, ed è l'essenza stessa della vita!

La bailaora y coreógrafa Sara Calero presenta su nuevo espectáculo, "Taberna Femme", programado en el festival Suma Flamenca.Escuchar audio

Antonio Benamargo, director de Suma Flamenca, el festival de la comunidad de Madrid, presenta la edición de este año, una entrevista ilustrada con músicas de La Macanita, José Mercé, Ángeles Toledano y El Pele.Escuchar audio

Entrevista con el catedrático y escritor Juan Manuel Suárez Japón y presentación de su libro "Manolo Sanlúcar. La eterna huella de un genio".Escuchar audio

Einkasýning Finnboga Péturssonar á haustsýningu Listasafns Árnesinga heitir Skjálfti, og samanstendur af tveimur innsetningum; annars vegar risastórum spegli, sem er ýmsum eiginleikum gæddur, og svo eldrauðu duftkeri, sem markar syðri enda línu sem sker landið skáhallt, eins og flekamótin undir landinu. Vísanirnar í jarðfræði eru fleiri, og ekki óvanalegar fyrir verk Finnboga, en við bætist andlegri vídd þar sem raunheimar og handanheimar skarast og renna saman. Finnbogi segir okkur nánar af tilurð verksins í Víðsjá dagsins. Við lítum líka inn á tónlistaræfingu feðganna Símons H. Ívars­sonar og Ívars Símonar­sonar, sem flytja flamenco gítartónlist í Listasafni Sigurjóns Ólafssonar annað kvöld og heyrum rýni Trausta Ólafssonar í uppsetningu Kammeróperunnar á ævintýraóperunni Hans og Grétu í Tjarnarbíói,

Galardón flamenco, cumpleaños felices y otras aventuras globales Flamenco award, happy birthdays and other global adventures Celebramos los 10 años de Les Disques Bongo Joe, con una selección de su recopilatorio conmemorativo, recordamos las XII Jornadas de la Guitarra Española y los III Premios a la Guitarra Flamenca “Maestro Paco de Lucía - Molino del Manto”, recientemente celebradas en Chinchón (Madrid) y vamos en pos de otras aventuras globales que nos hacen viajar por Etiopía, Suecia, Eritrea, el norte de África, Suiza, Indonesia, los Países Bajos, La Reunión, España, Grecia y Chipre. We celebrate the 10th anniversary of Les Disques Bongo Joe, with a selection from their commemorative compilation, we recall the XII Jornadas de la Guitarra Española and the III Premios a la Guitarra Flamenca “Maestro Paco de Lucía - Molino del Manto”, recently held in Chinchón (Madrid), and we set out in search of other global adventures that take us traveling through Ethiopia, Sweden, Eritrea, the north of Africa, Switzerland, Indonesia, the Netherlands, La Réunion, Spain, Greece, and Cyprus. - Langendorf United - Undercover beast - Undercover beast - Yalla Miku - Asmazate - 2015-2025 Les Disques Bongo Joe: 10 years of sonic explorations [V.A.] - Nusantara Beat - Djanger - 2015-2025 Les Disques Bongo Joe: 10 years of sonic explorations [V.A.] - Alain Peters - Plime la misère - 2015-2025 Les Disques Bongo Joe: 10 years of sonic explorations [V.A.] - Aarón Jiménez "El Cherry" - Guitarreando (bulería) - Guitarreando [single] - Juan Medina - Mariposillas borrachas - Fugaz - Clara Serra López - No es veneno - Lengua materna (part I) - Alba Carmona, Jesús Guerrero - El oro - El oro [single] - Vangelis Vrachnos Quartet - Kathreftis - Astrografia - Nābu Pēra - Pithkias - Soundscapes of Nicosia

Después de Cádiz, emprendemos un primer viaje por Jerez de la Frontera en las voces de hoy con Luis el Zambo, Luis Moneo, Juana la del Pipa, Capullo de Jerez, Vicente Soto Sordera, Dolores Agujeta y Diego Carrasco.Escuchar audio

Con una introducción de la guitarra de Jesús Guerrero, un viaje por Cádiz capital, con paradas en la Isla de San Fernando y Sanlúcar de Barrameda en las voces de hoy: Carmen de la Jara, Encarna Anillo, Jesús Castilla, José Anillo, Laura Vital y David Palomar.Escuchar audio

In this episode of the Real Good Denver Podcast, Ryan Estes sits down with Maria and Eva from Flamenco Denver, the nonprofit bringing the passion, rhythm, and roots of Spain to the Mile High City. With 25 years in Denver, Flamenco Denver has taught thousands of students, performed across schools, and created community through music, dance, and song. Their annual showcase, Rises, returns September 30 at the Newman Center with world-class dancers, singers, and musicians. Who this episode is for Arts lovers and culture seekers in Denver Musicians and dancers looking for inspiration Families exploring cultural experiences Anyone curious about the power of community through art Key Takeaways Event Details: Rises is one night only, Tuesday, September 30, at the Newman Center. Tickets: flamencodenver.com The Academy: Flamenco Denver offers weekly classes for kids, adults, and even seniors, building a tight-knit cultural community. Education Impact: They provide free programs in Title 1 schools across Denver during Hispanic Heritage Month. Global Roots: Flamenco is a living art form born from centuries of cultural mixing across Spain, Cuba, and Latin America. Guest Artists: The show features Grammy-winning percussionists, singers from Granada, and international dancers. Personal Story: Maria came from Seville, Spain, and founded Flamenco Denver in 2005, transitioning to a nonprofit in 2014. Legacy: Former students have gone on to perform professionally in Spain and return to Denver to teach. Frameworks in the Conversation Flamenco's Three Pillars: Dance, Guitar, and Singing. Community Model: Start from scratch → grow through classes → contribute to performances → bring knowledge back from Spain. Roots Before Fusion: Understand tradition deeply before blending into modern interpretations. Resources and Links Tickets & Academy: flamencodenver.com

Se cumplen 50 años de la publicación de uno de los discos que marcó un punto de inflexión en la trayectoria artística de Enrique Morente, "Se hace camino al andar".Escuchar audio

DT: STRING THEORY / TELEVISION AND KALEIDOSCOPEThe guitar as we know it has had an illustrious evolution, starting its journey in ancient Mesopotamia, then finding its earliest recognizable incarnation 5 centuries ago in Spain, and continuing to move through various cultures until blossoming into its electric manifestation in the modern era. It was the magic wand to the baby boom generation - suddenly, everybody had to have one to express themselves, along with a garage band with whom to practice their 3 chord fantasies. Then, there were the transcendental wizards who blazed trails of such sonic originality that the instrument's sound never got boring. Jimi Hendrix and Jeff Beck, to name a couple. Most of them were firmly rooted in the blues form. Today we feature two bands (Television and Kaleidoscope) whose unique recorded output, though small, blew minds with their sublime, far-reaching soundscapes - reaching deeply into themselves, and searching widely for other cultural inspirations to make original music no 60s/70s rocker teens had even heard before. KALEIDOSCOPEDavid Lindley merged his folk cred with Solomon Feldhouse who brought a middle eastern sensibility to the mix, and they struck world-fusion-rock gold. Lindley started off as a banjo picker, but could play anything with strings, and Feldhouse, a Flamenco artist who had grown up in Turkey, was giggling as an accompanist for belly dancers. Theirs was an unlikely,  but unimpeachable partnership.In this cut from their 1967 debut album, Side Trips, the boys take us on a magical mystery tour through the sanctum of the Egyptian Gardens, where Oud riffs twirl madly through the perfumed air, and scantily clad dancers hypnotize us with their charms. TELEVISIONPunk music was completely democratic. It was said that you didn't have to have chops to play; all you needed was passion. Not so with Tom Verlaine and Richard Lloyd's band Television. Their debut album, 1977's Marquee Moon immediately splintered that myth. The two virtuoso guitarist's method of meshing their sound together threw down the gauntlet to any aspiring duelists, and their achievement remains unparalleled, and unchallenged. It was an intellectual approach heretofore unseen in CBGBs, and the other dives of the lower east side. There was a jazz-like, improvisational element at work, and in the record's eponymous cut, Marquee Moon, you can hear Verlaine and Lloyd spur each other on to increasingly ecstatic heights. 

El compositor y guitarrista alicantino Alejandro Hurtado, presenta su último y recién publicado disco, "El primer llanto".Escuchar audio

El bailaor y coreógrafo Jesús Ortega, director del Centro Internacional de Flamenco, con sede en Badajoz, presenta el Concurso Internacional de Baile Flamenco Jaleos Extremeños, con un jurado en el que están Cristina Hoyos, Rubén Olmo, Patricia Guerrero, La Lupi y Juan Carlos Guajardo.Escuchar audio

Momentos en la vida y la obra de Juan Varea.Escuchar audio

El cante de Naranjito de Triana en sus estilos más significativos: peteneras, caracoles, soleares, bamberas, fandangos y tangos.Escuchar audio

Un análisis de la figura del pintor, poeta y letrista flamenco Francisco Moreno Galván, en la conmemoración de los cien años de su nacimiento, con músicas de José Menese, Rocío Márquez, Diego Clavel y Miguel Vargas.Escuchar audio

Presentación de la primera edición de la Bienal de Granada, del 5 al 27 de septiembre, en la que están anunciadas actuaciones, entre otros, de Carmen Linares, Marina Heredia, Javier Ruibal, Antonio Campos o Paco Cortés.Escuchar audio

This is part one of a two-part recapThe ladies of Real Housewives of Miami take a spiritual Flamenco class in Spain and stomp all over each other's souls. Larsa flips her lid about Lisa not unfollowing Marcus, Julia starts fights then cries that people are fighting, and Stephanie pretends to have the best marriage of all time. It's a fun one. To watch this recap on video, listen to our bonus episodes, and participate in live episode threads, go to Patreon.com/watchwhatcrappens. See Privacy Policy at https://art19.com/privacy and California Privacy Notice at https://art19.com/privacy#do-not-sell-my-info.

This is part 2 of a 2-part recapThe ladies of Real Housewives of Miami take a spiritual Flamenco class in Spain and stomp all over each other's souls. Larsa flips her lid about Lisa not unfollowing Marcus, Julia starts fights then cries that people are fighting, and Stephanie pretends to have the best marriage of all time. It's a fun one. To watch this recap on video, listen to our bonus episodes, and participate in live episode threads, go to Patreon.com/watchwhatcrappens. See Privacy Policy at https://art19.com/privacy and California Privacy Notice at https://art19.com/privacy#do-not-sell-my-info.